Notiziario del mattino

Dunque alle otto e cinquantacinque minuti riprenderà la seduta della Camera dei deputati quindi apriamo la prima edizione della terziario di radio radicale con Piero Scaldaferri alla regia Sonia Martina in studio
Parleremo in apertura della situazione in in Medio Oriente con Fiamma Nirenstein l'abbiamo sentita poco prima
Della dell'edizione di questo notiziario poiché l'iniziativa è stata in carcere promossa dal partito Radicale da forza Italia la campagna referendaria in corso sull'autonomia differenziata
Il lavoro i
Il
E poi i gravi disordini razzisti di questi giorni in varie città del regno unito di questo parleremo
In questa edizione notiziario e allora andiamo subito ascoltare cosa c'ha detto Fiamma Nirenstein da allora abbiamo in collegamento Fiamma Nirenstein ci aggiorna sulle ultime notizie dal Medioriente Fiamma
Guarda diciamo che qui aspettiamo va bene da una parte aspettiamo da quell'altro è chiaro che non che l'attività non è vuota non è che stiamo qui seduti e poi si vedrà
Quando ci bombardano che ci bombarda perché l'ipotesi è o che ci bombardano tutte e due insieme oppure uno per volta
Prima gli hezbollah che sono più vicini e poi l'Iran quando ha visto che fretta c'avevano fatto gli Hezbollah non è non è così e Israele si prepara a questo è stato detto e ripetuto chieda nel da Netanyahu che Galland siamo pronti ad ogni situazione la gente va a lavorare tranquilli ai bambini
Vanno ai campi estivi diceva parla per il calcetto si fanno delle cose New anche di preparazione siamo addetti criticità vicini hai hai e rifugi e a e abbiamo comprato un po'd'acqua un po'di scatolette detto questo quello che quello che succede nei fatti
è che ci sono ci seguiranno avente ci degli scontri ieri Roma uno di questi catturarli ma come si dice di questi Ceroni che sono poi i dischetti che Putin
Usa quando spara sul governo quando volevo uccide gli ucraini hanno invece colpito mandata all'ospedale diciannove
Persone nel nord in Galilea uno in fin di vita e ci sono anche tanti altri scontri c'è anche tutto il duetto benché chiamiamolo così perché ero in fretta che rende tutto il movimento tentativi di aggressioni terroriste dappertutto anche proprio nella corona dei passaggi che circonda si circonda a Gerusalemme ieri una recata una soldatessa che frugava un tifo che ci sembrava sospetto infatti cui ha tirato fuori un coltello e la è la ferita e questo non è l'unico attacco che c'è stato ci sono di continuo di continuo non sto a dirle di tutti perché una serie di attacchi che formano una quinta colonna rispetto a questo attacco generale vengo
Alla diciamo il punto strategico fondamentale questo ieri
Kia Putin da una parte che colpi così facendo dichiara la sua basilare
Fondamentale ruolo e appartenenza a quello che è priorità io chiamo l'asse del male va bene a partire dall'Iran Hezbollah eccetera ha mandato Sergej sciocco il segretario del Consiglio di Sicurezza russo un suo uomo di grandissima fiducia a Teheran lei ha detto una detto secondo quello che viene riportato ha e ha detto a a a Magnani di andarci piano insomma chi attacca fai cioè tutte le ragioni del mondo i russi hanno sempre sostenuto
Gli iraniani di riforniscono di a di Armiliato dato il sistema di difesa antiaerea e quattrocento di danno anche io gli aerei da combattimento quindi insomma fanno parte proprio in tutti i modi e probabilmente più che andare lì a dirli quattro devono stare attenti è andato a dire che si stiano tranquilli che comunque di riforniscono di armi
Dall'altra parte anche da parte americana c'è questa mentre mentre si muovano
Dodici li navi da guerra che vengono aiutarci credo e lo stesso tempo tutti i sistemi di sicurezza
Ecco in comune non sono sono messi in moto ma cercano di arricchirsi e di alleanze
Ulteriori si parla di già della bilanciata che e poi che tutti i tentativi di di arruolare anche Paesi arabi moderati quando morirà nel dietro la attaccherà no però insomma anche qui anche da parte americana
Il tentativo è quello di dire stare attenti perché qui scoppia la terza guerra mondiale questo ce l'ho detto proprio come se parlassi in un telegramma perché so che citate per trasmettere Neumann era sino alla Camera e quindi mi ha detto di parlare di cose minuti e così ho fatto e quindi questa è la e questa è la situazione
Lei ieri Verona un getti israeliano è popolato sovrappeso tutto senza fare nulla ma durante il discorso
E nazionale al quale chi guidava a minacciarci in tutti i modi però io penso che ci sia più ampia
Appello il Toti quattro non ce ne sia qui da noi perché noi comunque abbiamo un sistema di difesa
Molto attivo che ci ha aiutato anche che ci ha aiutato cariche che circostante completo nell'attacco iraniano vincente è quella di aprire qui iniziano a vedere noi siamo tranquilli
Ci prepariamo andiamo non è nessuno non abbiamo mai aggredito nessuno e siamo stati sempre aggrediti e quindi con la coscienza tranquilla che è sempre la cosa più importante
Tutta la gente qui sta tranquilla prepara quello che deve preparare e l'unica cosa che si discute a Quetta un sarebbe meglio è attaccare prima che loro ci attacchino affettivamente quando sa che ci vogliono ammazzare poche volte
Cerchi di agire lo sa prevenire questo spiacevole evento però quella scelta internazionale legata anche alle decisioni americane delle quali che sono per noi indispensabili
E quindi aspettiamo mentre nel mentre si discute negli appalti certamente Israele non resterà con le mani in mano quando verrà attaccato
Grazie grazie davvero a Fiamma Nirenstein buona giornata con lavoro Fiamma grazie mille
E allora sempre sul conflitto in Medio Oriente e l'altro ieri il presidente turco erto non è tornato ad usare toni durissimi contro Israele definendo lo Stato canali ieri la replica del ministro degli Esteri israeliano caschi ha definito Erdoğan un dittatore antisemita che tiene in ostaggio i suoi cittadini sentiamo allora il nostro Mariano Giustino che abbiamo indiretta da Ankara ecco ci
Buongiorno e dall'aveva attaccato gli Stati Uniti e i Paesi occidentali affermando che erano stati presi in ostaggio dai sionisti e in Israele
Aveva scritto su Weekly se do anche il presidente turco il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz il suo posto sui che se scrittori in inglese in turco e in ebraico
Si è rivolto direttamente al presidente turco con queste parole il dittatore
Anti semita Recep Tayyip Erdogan ha attaccato verbalmente gli Stati Uniti gli Stati occidentali affermando che sono stati catturati dai sionisti in Israele Air One
Ha detto Israel Katz rivolgendosi direttamente al presidente turco se c'è qualcuno che è stato fatto prigioniero questi sono i cittadini della Repubblica di Turchia che sono sotto la tua
Dittatura limiti l'accesso Instagram cinquantasette milioni di utenti turchi interrompe le trasmissioni sportive perché un altro ente israeliano viene sconfitto dal poeta turco minacci di invadere un Paese democratico con il quale la Turchia non è in conflitto militare
E infligge agli esportatori tutti una perdita annuale di sei miliardi di dollari interrompendo le relazioni commerciali con Israele ebbene gli attacchi contro di me non mi impediranno di rivelare la verità sia i cittadini della Turchia che ai cittadini del mondo
Un leader che abbraccia Hamas e opprime il suo popolo come un dittatore e un dittatore e poi a targato il suo tweet al sindaco di Istanbul e tre M Imamura dunque
E sindaco di Ankara Manzù Yad Vashem e al presidente del maggior partito di opposizione
Leggete il Partito repubblicano del popolo ma molti osservatori ritengono che pagando Imam Ima Moloch principale rivale diretto al come sappiamo che la sconfitta alle elezioni del trentuno marzo scorso ritengo che questo tipo di messaggio miranti ad alimentare la competizione tra il presidente rituale la sua posizione sia basato su una profonda incomprensione del funzionamento
Della dinamiche interni turche in Mammolo a risparmi va risposto già ad alcune scambi di accuse tra domanda e i Israel Katz concorre dicendo che attaccando Israele a sua volta respingendo gli insulti dei e quelli chiari ritenuto insulti il ministro israeliano Katz contro la Turchia
E a dicendo si andrà sa andrà tutto bene quando la Palestina sarà libera se in paese
Ha detto il sindaco di Istanbul uno Stato commette un genocidio attraverso un atto terroristico questo è un segno invero su quello stato e quella nazione e non potrà mai cancellarlo dalla sua fronte per il resto della vita quindi l'opposizione se pur usando l'opposizione turca seppur usando termini con molto più morbidi di quelli di Air One comunque
E più o meno sulla stessa linea del presidente turco domanda che comunque nel nonostante la feroce infuocata retorica contro Israele il commercio della Turchia con lo Stato ebraico continua senza sosta ma Giancarla dichiarato
Di aver sospeso e tutti gli scambi con Israele in seguito l'offensiva a Gaza ma il commercio continua ad andare bene perché le merci dalla Turchia
Arriva in Israele attraverso Grecia e Cipro infine prevenzioni di sì noir al come capo politico
Del del del chiamasse sarà curioso vedere cosa succederà nelle relazioni Turchia chiamasse
Dal momento che i rapporti di lunga data di Ankara con il gruppo Parisi se ne sono sempre avvenuti tra l'ufficio politico dice ma il anni Contini che alcun qui a Dalla Riva uno stretto legame
E non tramite Lala armata Turchia Qatar comunque stavano cercando di trasformare ammasso ovvero di rimuoverlo dall'asse dell'influenza iraniana
Con le lezioni di situare anche questo piano probabilmente fa fallirà anche re Doha hanno favorito una figura più negoziale che era considerata più negoziale come Meshal le lezioni di si guardano a molti anni probabilmente appunto approfondirà anche la frattura tra le fazioni di casa e chiamasse i suoi leader della diaspora in esilio il tempo però ci dirà se Hamas si trasformerà
Gradualmente in un sempre più rappresentante iraniano a tutti gli effetti per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie grazie a Mariano Giustino sono le otto e quarantasei minuti eccetera ascolto di radio radicale conti non è stato in carcere
L'iniziativa promossa dal partito Radicale da Forza Italia che prevede visite negli istituti di pena di tutta Italia partiamo con Tullio Ferrante deputato di Forza Italia e sottosegretario al ministero delle infrastrutture e dei trasporti che ha visitato la casa circondariale Antonio Caputo di fuor ni in provincia di Salerno lo ha intervistato Marco Roberti
L'attivazione disse voglio delle ottime un'attuazione facile è chiaro che infrastruttura anche a a però da un tema all'epoca con pranzo che quella del sovraffollamento
Carcere erario stavo parlando di da alla struttura del USA avendo uno h diventa di interessamento settantotto persone ricalca le ostilità cinquecento novanta per cui una l'altro sicuramente difficile devo dire che del Cataldi elementi di non c'è ecco che con tutto il contrario in quel masso
L'otturazione
Veramente quello della ventiduesima e della eterogeneità degli atti vita sono cosciali che avvengono garantite appunto ai e detenuti quindi la figura pensato d'un bacile perché da da a approntata in quello che è il più grande vulnus ovvero quando ha detto no Pollard sovraffollamento no no
Chiaro richiamo parlando di una inizia attiva che tutto poche volte della comune che impietrita
Leakey Calderisi people l'Italia e del partito
Radio radicale rispetto alla alle alle condizioni dei nostri istituti per evidenziare Mondello voluto in qualche modo muovere questa mobilitazione poi che weekend di benché impegnano che l'attendibilità
Nell'esecuzione della condanna ruvido debba comportare anche degli incontri e delle condizioni detentive conto contraria a ripetere l'abilità della dignità nuove è chiaro il detenuto Barletta letale e comunque al cittadino
E andiamo adesso a Genova Antonello De fortuna raggiunto devono Cianfanelli avvocata componente della segreteria del partito radicale che ha guidato la visita compiuta l'altro ieri la casa circondariale di Marassi
Le dico che vincano sempre peggio cioè da purtroppo diventa anche emotivamente provocante fare quel Perilli terziario che me ne sono resa conto ieri in particolare nonostante la pluridecennale abitudine evidenzia Gunther per rientra in piena quindi per
Vito proprio nel militare tranne che in ambito professionale però sono sempre dei momenti emotivamente duri dover vedere quello che
Che si vede e ieri ho avuto anche un attimo di di di quali e disperata commozione non capito ma cosa voglio dire cosa chiedono un po'le persone che sono che hanno sono priva della libertà
Vedono arrivare appunto ultimi comunque diciamo se tu uno dei pochi collegamenti con l'esterno cosa cosa richiedono
Chiedono speranza chiedono in Parlamento stanno provando qualcosa chiedono giustizia chiedono rispetto della legge da parte dello Stato da parte di uno stato che punisce chi infrange la legge
E a sua volta non rispetta la carta fondamentale
Perché nostri istituti sono completamente fuori da quanto prevede la nostra Costituzione per non parlare anche di tutta tanto la normativa hanno il nostro Stato non morta rispettando il testo costituzionale sulle condizioni di detenzione
Sentiamo adesso l'avvocato Umberto Limongelli membro del consiglio generale del partito radicale che ieri ha guidato la delegazione che ha visitato la casa circondariale di Poggioreale a Napoli lo ha intervistato Antonello de fortuna che troppi veleni dico
Notati insieme a Valentino paesani anche lui componente del consiglio generale del Partito Radicale
Però sai investita con altri iscritti alla partito è un'utopia colpi colla molto garbo con molta disponibilità dal direttore del carcere
E c'è accompagnato nella prima parte della l'insolita hanno fatto sceglieranno voi diciamo negli ambienti Dhabi citare ci siamo trattenuti a lungo con il Direttore anche per l'avvenire
Idea di quali potessero essere le e criticità che bene o male
Già conosciamo il primo problema è quello della sovraffollamento oggi erano presenti due mila settanta detenuti su una capi entra di circa mille sei quindi Giaquinto già si dà un'idea insomma dell'essenza problema direi che siamo entrati voluti Rita Poggioreale
Per usare un eufemismo la modifica però ma ai temi però perché come il direttore Stefano Cera confermato ci sia uno troppi detenuti con lunghi saggi psichiatrici
E cuochi operatori specializzati non ci sono riabilita autori ci sono solo due spiegabile duetto è un grosso problema
Otto e cinquantatré minuti vi ricordiamo che alle otto e cinquantacinque riprenderà la seduta della Camera dei deputati con
Il decreto carceri ieri la fiducia con centottantasei voti favorevoli centoventisette e contrari ecco si riprende questa mattina appunto con il voto degli ordini del giorno e e successivamente poi dichiarazione voto finale
Allora proprio sulla grave situazione delle carceri italiane testimoniata dei tanti suicidi tra detenuti tra gli agenti della polizia penitenziaria purtroppo la Franco Palazzolo intervistato Adriano Paroli senatore di Forza Italia già sindaco di Brescia
Sono cifre didattiche
Dicono chiaramente di una situazione
Che no no non rispecchia civiltà del nostro Paese non rispecchia aspettative chieda un paese come l'Italia tutti nuovi
Devo dire il tenore tema dei dei dei carceri italiane è un tema ricorrente credo che sbagli
Chi solleva il problema sempre in maniera strumentale salvo dimenticarcene magari già a settembre ottobre
Si passa a un altro tema sul quale fare opposizione ritengo sbagliato come purtroppo è accaduto in questi mesi
Utilizzare un tema come questo per
Pensando di mettere in difficoltà il governo governo
Si conta sul tema carcerario che purtroppo vede un approccio che
Gli ultimi vent'anni è stato un approccio insufficiente totalmente insufficiente
Io come diceva l'esperienza
Nel carcere di Brescia che che conosco molto bene nel senso che anche da sindaco sempre
Avuto in contatto stretto con la popolazione carceraria che faceva parte
Te dei cittadini della mia città e innanzitutto il tenere in vita
Mimmo l'anima
Di chi privato della libertà
Non deve essere attivato anche in una prospettiva chiaramente
Anche sbagliando sta pagando ma appena sta scontando una pena di aver la possibilità di vedere un futuro davanti
Così era il senatore di Forza Italia Adriano Paroli io sta lampeggiando l'emiciclo tricolore quindi
Direi di fermarci qui con questa edizione del notiziario per evitare di magari e stroncare delle interviste che
Phil potremmo fare ascoltare
E ecco sì