Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori eccoci anche oggi l'appuntamento con la stampa il regime la rassegna stampa di radio radicale grazie a Sonia Martina in redazione Luciana Bruno dall'altra parte
Del vetro vediamo insieme i quotidiani di questa giornata lunedì cinque agosto c'è un tema a cui i quotidiani riservano più spazio sono ore di garanzia di attese da con gli avvisi gli allarmi che sono venuti dall'Intelligence un po'in realtà a tutto il mondo
Si teme un attacco dell'Iran a a Israele ad esempio la stampa titola così l'Iran ha pronto ad attaccare un bunker e per Netanyahu la Repubblica Israele ha spetta l'attacco italiani in fuga da libero dal Libano la il messaggio del ministro degli Esteri Tajani di ieri gli ha chiesto
Agli italiani eventualmente presenti e in Libano di allontanarsi da quel Paese il più presto possibile anche per diciamo un allargamento del conflitto a quelle zone per le questioni di cui si è parlato molto in questi giorni allarme degli zero zero sette attacco vicino all'ansia
Di Israele questo è uno dei titoli del Corriere della Sera cercheremo di capire con i giornali che abbiamo sul tavolo che sono andati in stampa nelle scorse ore quindi per le notizie più aggiornate vi rimandiamo anche l'appuntamento tra non moltissimo con la prima edizione del notiziario di radio radicale punto per conoscere e gli aggiornamenti delle ultime ore vedremo di capire qualcosa dello scenario della interpretazione di questa situazione di grave crisi di interpretarne alcune delle motivazioni si possibile
Cercheremo poi di spostarci su un'altra questione è che come sempre viene letta da punti di vista
Diversi dai quotidiani di diverso orientamento di diversa destinazione diciamo di diverso obiettivo di lettore e a partire dalla situazione
Della Russia della diciamo dello stato attuale del ruolo che la Russia stava svolgendo
A livello internazionale ma diciamo meglio il il Governo il regime di Vladimir Putin sta svolgendo il ruolo che sta svolgendo nello scenario internazionale particolare cercheremo di capire e il tema della guerra ibrida perché ci sono diversi segnali in questi giorni che forse che in qualche modo possono essere raccolti c'è chi li interpreta in una chiave diciamo globale ipotizza alla esistenza di Uday internazionale iper conservatrice dall'altra per esempio sul libero si smentisce questa visione pur ammettendo un ruolo della russe particolare diciamo un'inclinazione di Putin e per questo tipo di attività del resto era l'attività del KGB nel quale Putin ha trascorso gli anni della sua formazione vedremo qualcosa su questa questione cercheremo appunto anche di trovare punti
Di contatto tra i diversi scenari ma anche punti che ci portano interpretazione opposta
Per quello che riguarda l'Italia per quello che riguarda il nostro paese ci sono alcuni commenti su questa iniziativa referendaria sull'autonomia ci sono in particolare due interviste che vi segnaleremo in questa rassegna stampa di Radio radicale di questo oggi una con Zaia l'altra con Zagrebelsky che qui i punti di vista sono posti occasione anche diciamo di commento sulla questione dei referendum o qualche giornale evoca in generale il mondo
Radicale per quello che riguarda la attitudine referendaria del partito radicale in particolare anche di Marco Pannella
Non ci sono a meno di sviste riferimenti alla campagna che il partito radicale ha lanciato che partirà in questo in questo fine settimana l'estate nelle carceri giù giustizia ventiquattro che appunto la giustizia a stati ventiquattro che appunto è stata lanciata nei giorni scorsi una conferenza stampa congiunta con il leader di Forza Italia Antonio
Tajani che appunto prevede visite nelle carceri di tutta Italia di delegazioni composte da esponenti del partito radicale e di forse dal è partita questa iniziativa ci sono state già delle visite congiunte i giornali non le danno non ne danno notizia appunto almeno a meno di di sviste qualche considerazione e fatta sulla questione delle firme con questo nuovo
Obiettivo raggiunto della possibilità di utile di utilizzare gli strumenti on line per sottoscrivere un'iniziativa referendaria ci sono alcune considerazioni e inviti appunto
In qualche modo a non abusare di un istituto che secondo il giudizio di alcuni va usato con parsimonia vedremo questo anche di passata ma appunto a tornavo la notazione da fare che non si dà notizia della iniziativa del partito radicale per quello che riguarda invece le altre questioni che riguardano il nostro paese si parla del campo largo lo fa Bonaccini in un'intervista al Corriere della sera che rileggere ora Cini tocca anche altre questioni in particolare Bonaccini commenta un altro
Fatto che ha sollevato molte reazioni di cui pure cercheremo di Pallare parlarvi anche qui cercando poi di cogliere alcuni elementi forse un po'trascurati in generale
Il presidente la Commissione cultura della Camera nella giornata di ieri ha ha rilasciato un'intervista è stata pubblicata su cui diamo la stampa in cui ha parlato di una certa interpretazione della storia repubblicana sollevato molti molti commenti molte reazioni un passaggio di quella intervista non non è stato commentato anche qui naturalmente a meno a meno di sviste cioè la conclusione di quella intervista che ritrovare facilmente con gli strumenti a disposizione on line e sul quotidiano la stampa di domenica quattro agosto Mollicone parlava appunto della interpretazione che chiedo scusa interpretazione che è stata data nelle sentenze
Relative alla stragi di Bologna specialmente negli ultimi negli ultimissimi processi e quelli si riferiva
Mollicone ha evocato anche la conclusione dei lavori della commissione Mitrokhin impedì Anna Mitrokhin e Commissione che fu istituita
Alla metà degli anni Novanta se se non se non sbaglio dopo appunto la pubblicazione del famigerato dossier Mitrokhin Mitrokhin era un archivista
Sovietico che appunto aveva aveva sottratto ma mole di documenti che che mani che testimoniavano anche i contatti del KGB i sovietici con le diversi paesi europei in particolare anche con l'Italia e la conclusione John Mollicone in quella in quella intervista pubblicata pubblicata ragiona di ieri
Della commissione Mitrokhin non fu diciamo completa perché la relazione finale non fu votata per un accordo diceva Mollicone tra Berlusconi e D'Alema questo passaggio non è stato non è stato commentato ma era un passaggio che questo probabilmente degno di interesse anche magari da approfondire per ricordare quel contesto politico vedremo se nei prossimi giorni ci saranno commenti su quel passaggio mandi leggeremo qualcosa naturalmente dei commenti di oggi queste sostanzialmente le questioni un un riferimento passaggio se riusciremo con i tempi anche su quanto è avvenuto in Inghilterra perché in in Inghilterra già di sabato ci sono stati disordini in diverse città anche qui forse potremmo rimettere in campo il tema non tanto della guerra ibrida per non alimentare diciamo una visione di complotto globale ma quanto meno la questione di State Museum che vengono un po'che vengono false notizie notizie false e non verificate che vengono diffuse in occasione di alcuni momenti di diciamo forte esposizione emotiva in alcuni in alcuni Paesi e generano sui social una serie di azioni che diventano diventano poi i concrete sono questioni forse da considerare con il passar del tempo
Con più attenzione perché dal mondo virtuale punto dei leoni da tastiera diciamo così presso i soci ora voi ci sono appunto questi fenomeni che possono essere davvero pericolosi poi chiuderemo con un riferimento al una pubblicazione un libro uscito da Adelphi si chiama il peso del Trauma che ci riporterà ancora una volta su alcune questioni di cui abbiamo spesso parlato
Allora apriamo la rassegna stampa
La rassegna Stampa di oggi con uno sguardo allo scenario internazionale
Partiamo appunto dal Corriere della Sera che titolava così allarme degli zero sette zero zero sette un attacco è vicino Lancet di Israele Henry l'Iran ne pronto Netanyahu che replica
Reagiremo subito su questo scenario punto come detto qualche istante fa vediamo di proporre qualche riflessione che ci aiuta a capire il quadro quantomeno e possiamo prendere un articolo che trovate a pagina due del Corriere della Sera di e Greta Privitera
Che parla di Khamenei il regime trovate appunto questo articolo in questo riquadro secondo gli oppositori scrive Privitera
Per farsi un'idea di come sta come sta in queste ore l'Ayatollah Khamenei dopo l'uccisione di maniglie la sua guardia del del corpo bisogna analizzare attentamente e un video il video del funerale del funerale del leader di Hamas atterrando mentre la folla del regime raccolta davanti alle due bare avvolte nella bandiera palestinese
Grida preghiere in arabo leader supremo aggrotta la fronte guarda verso il cielo a destra a sinistra un'espressione preoccupata sembra non sentirsi al sicuro nonostante il tono ci siano i suoi in Teoria
Fidatissimo i guardiani della rivoluzione schierati per difendere l'anziano signore di ottantacinque anni Pecchia in mano le sorti del Medioriente
Mai è stato così chiaro alla Repubblica islamica che il Mossad il servizio segreto israeliano è ovunque Khamenei già paranoico di suo racconta
Un ex fedelissimo che de de rimanere anonimo e terrorizzato teme di essere il prossimo obiettivo ma vuole vendicarsi e salvare l'onore oltraggiato
L'omicidio di Haniyeh è avvenuto il trentuno di luglio nella supérieure sorvegliati si macchia Scouts dei Pasdaran a nord della capitale iraniana è stato non solo un'umiliazione l'umiliazione delle umiliazioni per il regime ma anche la prova che la sua intelligenza la sua quella iraniana è corrotta e ha grosse falle interne sabato la magistratura iraniano ha aperto un'inchiesta siamo indagando per capire se Israele abbia usato infiltrati agenti ospiti o se abbiamo commesso o se abbia commesso direttamente questo crimine
Dopo lo choc iniziale sono partite le ricerche interrogatori serrati analisi di foto e video del palazzo colpito per comprendere la dinamica dell'attentato
Che alla Repubblica islamica conviene raccontare essere stato fatto con un missile ma poi nelle scorse ore avete
Sentito che questa versione è stata smentita per smentire la versione appunto il New York Times del telegrafo e parlò di una bomba nella stanza di Haniyeh in Iran appunto
Si sono fatte queste altre ipotesi e invece poi il tema è la a con ferma
Di infiltrati nei Pasdaran sempre secondo il quotidiano di New York provo prosegue Privitera
Ci sarebbero già stati oltre venti arresti tra cui alti ufficiali dei servizi segreti personale della foresteria dove è stato ucciso
Haniyeh è che si trovava Teran né per l'insediamento del presidente iraniano riformista così definito
Pezze Ski Anna un giorno dopo l'uccisione a Beirut del comandante
Guardi Sucre
Due colpi in ventiquattro ore che hanno indebolito umiliato fatto infuriare la dittatura che oggi si dice pronta a una dura vendetta contro il nemico Israele l'attacco sembra imminente ci aspettiamo una pioggia di missili
Dalla Repubblica islamica da Hezbollah e dai alleati di questo asse asse della resistenza così si definisce vorranno colpire obiettivi militari vicino un centro abitato come te la vita racconta da Beirut a Paolo il Salemme già presidente del Mido listini istituto Radice
Salemme spiega che a differenza di aprile quando per la prima volta l'esercito di Khamenei ha bombardato direttamente Israele oggi tiranna punterebbe punta sull'effetto sorpresa niente attacchi telegrafo fatica coordinati
Per riscattarsi deve ferire rilancia parla di guerra totale ma dobbiamo ricordarci dice questo analista
Che i Mullah sono salite sono soliti fare la voce grossa in verità non vogliono entrare un conflitto diretto sanno che perderebbe
Intanto è la diplomazia sotterranea che sta giocando le sue carte gli Stati Uniti lavorano per convincere Netanyahu o una de escalation o chiedono all'Europa che ha più contatti con le autorità iraniane di mandare un messaggio di moderazione agli Tolla
Affronta anche dell'insediamento del nuovo presidente più avverto così si spera anche un dialogo con l'Occidente ieri mentre la giornali e inviti inviarla a il ministro degli Esteri atterrano in quello libanese la giura raggiungeva il Cairo tutti alla ricerca di un accordo che scongiuri la guerra regionale ma secondo il Wall Street Journal Khamenei avrebbe già respinto il tentativo di mediazione degli Stati Uniti e dei paesi arabi così Diretta Privitera appunto che legge il quadro nella pagina accanto pagina del Corriere della Sera trovate una carta anche con l'indicazione delle forze in campo delle armi a disposizione i miseri il se Neale
I Doronin e e si fanno le diverse ipotesi a farlo e Marta Serafini potete appunto
Leggere questa analisi delle forze in campo sostanzialmente A pagina A pagina
Tre lo scenario invece proseguiamo noi su questo missione segreta usata Yanit e l'appello del G7 fermate l'escalation non siamo A pagina
Cinque ancora del Corriere della sera avevo porto di Thai Jan Mar trenta chilometri a nord di terrà che atterrano solo il cargo niente voli di linea giovedì scorso poche ore dopo l'uccisione di Haniyeh
Da un aereo privato sono scesi alcuni funzionari americani e dell'Oman il gruppetto si è infilato in una gara dove l'aspettava una delegazione iraniana un incontro segreto non più non più tale naturalmente di due ore
Per far giungere a lire hanno un messaggio chiaro dalla Consigliere per la Sicurezza della Casa Bianca Jay Sullivan il messaggio numero uno di punto primo di questo messaggio
Gli Stati Uniti non sapevano niente del piano per eliminare il leader di Hamas il presidente by deve furioso punto due
Ieva gli Ayatollah non cadano nella trappola di un super attacco che rafforzerebbe solo il premier israeliano Bibi Netanyahu
Punto tre se Teheran non reagisse troppo duramente Washington o potrebbe togliere alcune sanzioni tornare a un accordo sul nucleare peraltro stracciato ai tempi di Trump quattro ecco l'elenco dei dieci agenti del Mossad che hanno incastrato Haniyeh aiutati da un gruppo di fuoriusciti fuoriusciti afgani comunque avrebbero concluso gli americani in questo contro non più segreto
Anche se non vogliamo una guerra con l'Iran sapete quale la nostra posizione difenderemo Israele la di nuovo la diplomazia le prova tutte scrive scrive il Corriere della sera particolare Francesco Battistini firma
Firma questo questo articolo i Pasdaran e si riserva nuovi il momento il luogo in modo appropriati per colpire non promettono nulla in questo qui incontro nulla di buono i micidiali misti Iskander in arrivo atterrando a dalla Russia sono gli stessi
Che vengono usati in Ucraina ne e il super tunnel veri ministri israeliani aperto aggiungerebbe adatto attacco di giorni
BBC dice pronta a resistere su sette fronte i colpi in arrivo dai mille ottocento chilometri distanza dell'Iran come dai mille quattrocento dello Yemen dagli ottocento dell'Iraq ed ai seicento della Silvia ma lo scenario è ben diverso da quello delle guerre multi fronte del quarantotto del sessantasette del settantatré e nessuno si nasconde che la mia azione iraniana
Ad aprile abbia voluto esibirsi soltanto in uno show con trecento droni lanciati con clamore intercettati con facilità su Israele le armi oggi sono cambiate
Sono cambiate gli utili militi hanno tirato giù un sofisticato McCool nove americano un drone da trenta milioni di dollari che vola quindici mila metri di altezza ed è considerato quasi imprendibile meglio non sottovalutare non sottovalutare
Dice Battistini secondo le sue fonti appunto
Che che è vengono citate qui
In maniera diciamo implicita italiani lascino il Libano al più presto ha avvertito ieri il ministro degli Esteri Antonio Tajani resti nei nostri mille duecento soldati in missione ONU ma via tutti
I tre mila civili che già hanno fatto come già hanno fatto gli americani e gli inglesi canadesi francesi su dieci si sono mosse anche tre navi per eventuali evacuazioni Demel Gencer poche frullano i tamburi di una guerra regionale i negozio dove si stava giocando si giocano
Le ultime carte l'Iran potrebbe ripensarci non lo so allarga le braccia balle traccia Byland
Davanti ai giornalisti la missione segreta statunitense nella riporto iraniano rivelata dalla stampa coatti Anna questa è una delle tante mosse sulla scacchiera nell'incontro G7 coordinato da Tajani di ieri ci si è confrontati anche su altri canali mediazione nessun Paese ci guadagnerebbe da un ulteriore escalation è stato detto stiamo facendo di tutto per evitare che si arrivi all'ebollizione dice ad esempio John Final vice di Sullivan in una telefonata in Libano dai Paesi del Golfo
Gli Hezbollah hanno spiegato che una risposta Israele supererà la linea rossa sarà inevitabile senza che ci preoccupiamo se questo scatenerà una guerra queste le dichiarazioni di Hezbollah per gli arabi la data
Dell'attacco potrebbe essere il dodici di agosto quindi non queste ore simbolica
Festa ebraica
Che ricorda la distruzione del Tempio
Uscite dalla logica delle rappresaglie esortano insieme il presidente francese Macrone il il re di Giordania
Abdallah secondo per la prima volta in vent'anni le ministro degli esteri di Amanda è volato a Teheran
Amanda sa fa di ha spiegato nuovo residente riformista tra virgolette
Che si rafforzerebbe anche Luis l'Iran
Mostrasse saggezza insomma abbiamo letto quasi tutto
Questo diciamo questa ricostruzione con non non retroscena ma insomma questo scenario ricostruito da Francesco Battistini in cui si parla anche di questo incontro sarebbero stati fatti i nomi di alcuni componenti dell'Intelligence che hanno consentito appunto questo colpo
Che ha ha sollevato appunto molta sorpresa e sta sta in qualche modo alimentando le tensioni che e naturalmente preesistono a questo fatto e più volte sono state ricordate da radio radicale insomma questa la situazione vediamo anche il quotidiano La Repubblica per
Cercare di ampliare lo sguardo sul becco quelli che sono i tentativi di queste ore
Chiedo scusa
Gabriella con la Russo firma un articolo in cui si parla della diplomazia appunto Teran respinge tutte le mediazioni
Per evitare il rischio di una guerra regionale vediamo
Vediamo di capire questo questo titolo
C'è una vecchia foto scrive a pagina sei di Repubblica siamo su una vecchia foto del mille novecentonovanta atterrata a Teheran Haniyeh accanto a Khamenei
è una nutrita delegazione di Hamas intorno si scorge defilato un giovane sino a è l'immagine che gira tra funzionari e giornalisti iraniani a riassumere la gravità del momento
A miglia era l'alleato dell'Iran e dentro la massa amico personale di Khamenei
Il suo martirio con il suo martirio tra virgolette Israele ha superato secondo l'Iran le linee rosse violando la sovranità nazionale dell'Iran imbarazza Antonella leadership più più avanti
Cola russo scrive una parte dell'establishment iraniano è disposto a correre il rischio
Di una di una guerra regionale ridurre di a ripristinare la deterrenza del sistema il quotidiano cala Caia nell'espressione e dell'ufficio della guida guida con la maiuscola invoca una rappresaglia diversificata
Dispersa è impossibile da intercettare che abbia come obiettivo aree come che la vive e ai fa e i centri strategici e le residenze di alcuni funzionari coinvolti
Nei recenti crimini qui appunto potrebbe esserci link con quanto gli abbiamo letto prima speriamo speriamo naturalmente Dino le intelligence occidentali ragionano sulla possibilità di un attacco molti fronte
Chiedo scusa da cinque Paesi che sarebbero so che sono in Iran
Libano Iraq e Siria Yemen e prolungato nel tempo che scatenerebbe una rappresaglia israeliana difficili difficilmente contenibile
Per scongiurare questa sequenza di guerra ieri è arrivato batteranno il ministro degli Esteri Giordano appunto Hyman essa fa di una visita storica l'ultima era stata nel due mila e cinque quasi vent'anni fa insomma
Questo è il quadro poi appunto
Sì ricostruisce anche qui
Il tentativo di interlocuzione ma appunto già nel titolo Repubblica ci spiega che terrà ha respinto
Tutte tutte le mediazioni in Libano viene chiamato in causa per le questioni che non vi ripetiamo
Repubblica
Repubblica
Ha intervistato una scrittrice libanese che ci da diciamo così una fotografia naturalmente attraverso i suoi occhi di e quello che è il Libano di oggi di questi giorni di queste ore Francesca caffè RIA intervistato alla via alla Lia sì so ben presso sobor se dovesse essere è questa la pronuncia
Sessantanove anni scrittrice
Che tocca varie questioni della storia recente del suo paese Libano e per esempio parla dell'esplosione di esattamente quattro anni fa al porto di Beirut ricorderete
Una terribile esplosione duecentotrentacinque morti trecento mila feriti nessun colpevole dal porto ore fa giorni fa una manifestazione delle famiglie delle vittime chiedere giustizia
L'autrice di il suo nome passione appunto questa scrittrice che viene intervistata quando risponde al telefono dice l'intervistatrice dalla sua casa di Ambra nella parte occidentale risponde proprio su questo migliaia di persone in piazza mentre i paesi di mezzo mondo chiedono di lasciare il Libano che senso ha c'è stata questa manifestazione appunto la scrittrice risponde
Ha il senso di dire basta alla violenza alla morte la distruzione non sappiamo cosa succederà ma sappiamo di chi è la colpa
Di ciò che succederà del la delle stesse persone che sono responsabili di ciò che è accaduto al porto quattro anni fa la mafia che ci governa dice
Dice questa scrittrice corrotti che sono al governo i partiti religiosi
Che pretendono di controllare la vita della gente noi libanesi siamo stanchi siamo stremati
Essere in piazza serve a chiedere un paese diverso questa accusa molto grave appunto la mafia che ci governa
Della scrittrice sobri intervistata dal quotidiano la Repubblica lei dice l'intervistatrice Francesca Ferri
Lei la gente e che era in piazza colleghi non andrete non andrete via dal Libano nonostante le minacce che pesano sulla vostra testa perché risposta io non posso
Non posso lasciare Beirut tu non lo farei mai non posso stare lontano da qui tanti la pensano come me ma anche perché non sono in grado di farlo con quali soldi
Tutti i miei risparmi sono stati inghiottiti dalle
Ma anche dallo Stato che ha sequestrato i conti correnti non ho più i soldi per comprarmi il pane si figuri se Eliot per vivere all'estero lo stesso vale per tanta tanta della gente che era con me a questa manifestazione
L'intervistatrice dice portiamo indietro le lancette due anni fa le elezioni un Parlamento con volti nuovi la speranza di un cambiamento che è successo da allora non c'è ancora un nuovo governo
Risposta l'abbiamo sperato che le cose potessero cambiare ma i soliti mafiosi sono stati i più forti hanno vinto non siamo riusciti ad alzare la voce capisco che da fuori posto sembrava impossibile
Ma vede qui la gente impegnata in una lotta una lotta per la sopravvivenza intervistatrice più avanti chiede ma quando dice i soliti mafiosi intende Hezbollah risposta intendo tutti i partiti religiosi a qualunque religione facciano riferimento l'estremismo ci porta in un abisso dovremmo essere governati da gente normale dice
Ma non è così non non ci siamo mai riusciti con la mia età posso ricordare in Libano di prima della guerra civile era bellissimo un posto unico
Musulmani e cristiani che vivevano insieme ancora mi chiedo come siamo arrivati qui
L'intervistatrice poi chiede ha usato la parola sopravvivere come si sopravvive quando da un momento all'altro una città che non è tanto diversa dalle altre che si affacciano sul Mediterraneo può scoppiare la guerra risposta cosa dobbiamo fare non siamo stati noi a chiedere questa guerra volerla sono gli estremisti religiosi di un colore o dell'altro
Noi le persone normali siamo qui aspettiamo vittime innocenti di una regione in mano agli estremisti che non hanno nessun senso di umanità
La religione domina questa regione il lato più estremo della religione io come la gente che era come oggi detesto chi usa la religione per farle politica sulla nostra pelle musulmani cristiani di qualunque altra fede tutti
Così alla via sobor intervistata dal quotidiano la Repubblica a pagina otto da Francesca Saccà Ferri
Questo quello che possiamo appunto leggervi su questa situazione in costante evoluzione facciamo un piccolo passo Pilato
Appunto come dicevamo in apertura perché forse in qualche modo possiamo leggere insieme le tensioni anche questo tema diciamo del fondamentalismo si diceva una volta poi in passato
L'uso di leggere alcune diciamo al alcuni modi di vivere la religiosità in questi termini ma appunto il fondamentalismo può aiutarci a comprendere anche altri scenari il Corriere della Sera ma appunto poi vedremo anche la stampa il Corriere della Sera
Ha intervistato Isiah Hayashi né che è uno dei dissidenti russi liberati il primo agosto ricorderete anche la la questione della a Liberazione
Di alcune i personaggi davvero davvero discutibili richiesti da Putin oggi Corriere della Sera intervista appunto Yashin e che tra i prigionieri russi scambia il primo agosto
Dice il dissidente Putin è come Hitler e vorrà i baltici
L'inviata Irene Soirée lo intervista ringrazia Yashin né chi lo ha sostenuto soprattutto i mittenti di trenta mila lettere circa che dice di aver ricevuto in carcere poi subito le spiegazioni sull'Ucraina ieri
A Berlino Yashin Vultur giovane dell'opposizione rossa russa a quarantun anni una felpa col cappuccio l'aria da ragazzo nonostante due due anni di carcere ha rilasciato la sua prima intervista da un uomo di nuovo libero alla tv dissidente
Docet questo il nome della tv dissidente dice possiamo fare possiedo solo una sacca di calzini e mutande non so cosa sarà di me domani e per ora non posso lasciare la Germania ha detto una sentimento con cui è difficile
Fare i conti come altri dei sedici prigionieri scambiati il primo agosto compagni di dissidenza
Attivo Baros per sedeva ampie
Tra questi ha detto più volte di non aver acconsentito all'lo scambio ritenendo villa di fatto un'espulsione
Spero ora che altri prigionieri usciranno ha detto ancora mi batterò però per un'amnistia per i reati politici l'ultima è stata nel due mila e quindici in italiano c'è dagli anni Novanta ricordava ieri ma appunto sono scenari diversi si ricordava ieri lo faceva Maurizio Turco segretario Partito radicale per quello che riguarda l'Italia poi gli Yashin parla dell'Ucraina come come detto e solleva un caso promuoverà il dell'ordine annunciato lunedì il massacro di Buscè a ricorderete nell'estate del due mila e il ventidue era stato arrestato
Quindi è un reato di opinione anche se sul opinioni su Bush non non ce ne sono anche se si è tentato con la disinformazione di spostare la discussione
Sulle opinioni SIT si trattò di un massacro gravissimo e fu arrestato
Yashin
Che dice appunto in questi termini se capisco che oggi parlare di un tavolo negoziale irriti gli Ucraini dice non vedo però altre soluzioni siamo a un punto morto gli agenti dei servizi che ci hanno accompagnati fuori dalla prigione ci hanno raccontato out uscita per filo e per segno la soluzione non è militare dice
Dice Yashim i suoi soci avevano subito
Sommersi da Marie messaggi e di utenti ucraini perché non ha chiesto il ritiro delle truppe russe sarà forse dato un suo passato di reclutatore militare un agente di Putin chiedono nel pomeriggio poi una diretta su You tube Yashin a la indietro suo canale per chiarire la sua posizione un'ora di diretta inno russo seguirlo cinque mila settecento
Spettatori il Giubileo Russia ha rallentato il governo in colpa Google a molta gente comune incolpa il governo dice Irene sorella soave
E lì ha aggiustato il tiro spiega capisco di aver irritato alcuni ucraini ma io per voi voglio solo la pace siete nel mio cuore racconta di aver dissuaso molti compagni di prigionia dalla coscrizione in Russia molti detenuti possono vedersi la pena ridotta se si arruolano qualcuno dice che gli ha salvato la vita
Questa guerra aggiunge non è un conflitto locale ma globale e la lotta per il bene e il male
Ai rappresentati del governo tedesco che ho incontrato ho detto che se ora consentite appunto i nidi divorare l'Ucraina senz'altro andrà avanti
In precedenza e storico dice dice questo oppositore quando a Monaco sembrò giusto dare a Hitler quello che voleva come andò dopo l'Ucraina Putin vorrà i baltici e la Polonia mercoledì a Berlino
All'ex prigioniero Yashin ha detto ha indetto un incontro con alla stampa in due mila e più si sono già accreditati vedremo il precedente di Monaco tante volte è stato evocato però bisogna ricordare che all'epoca non non esisteva
La a deterrenza e la minaccia atomica e quando si usa la storia vedremo anche in conclusione
Un passaggio su
Sulla questione dell'utilizzo della storia e poi anche largo Pintor che riguarda la polemica sulle parole di Federico Mollicone su cui ci sposteremo tra poco
Un ragionamento dello storico Oliva sul quotidiano la stampa
Sulla guerra ibrida però ci conviene
Dare un'occhiata a Repubblica la faccina quattro
Perché
Al di là di tutta diciamo tutto il magma legato a queste discussioni dei giorni scorsi sulle Olimpiadi che lasciamo da parte che diciamo e
è arrivato anche sui quotidiani
Sulla guerra ibrida e sulla sul queste vicende che hanno anche portato alla ribalta un un personaggio molto discutibile quest'Umar crème Land avete sentito sabato
Anche nel corso della rassegna stampa di Radio Radicale Marco Taradash sono tra i primi a mettere in evidenza questa questione un pregiudicato che ha cambiato nome
Un amico
Personale di Vladimir Putin che appunto il capo di questa di questa associazione sportiva che non ha un riconoscimento
Internazionale ma qui anche al di là diciamo degli e Sperti diciamo sulle organizzazioni sportive internazionali che abbondano sui società vediamo
Qualcosa che riguarda appunto questo tema della guerra ibrida su cui forse può possiamo leggere qualcosa che ci può aiutare a comprendere di che cosa si tratta un mark rendendo appunto un pregiudicato cambiato nome prima di poter prendere in concessione
Dal suo amico Putin scrive scrive Anaïs Ginori A pagina a pagina quattro di Repubblica
E poi scalare questa federazione della boxe cacciata dal CIO
In Italia c'è chi si è mosso perché dire che tipi di rapporti ci sono tra che renderebbe e l'Italia rapporti di tipo politico e anche economico dopo che il Libano questa
Associazione da lui presieduto ha offerto un ricco premio rifiutato Baccarini nella appunto sapete di che si parla e alla Federazione italiana
Il caso potrebbe infatti finire al Copasir dove già da giorni si era mosso qualcosa sul tema della guerra ibrida russa a proposito delle Olimpiadi
La Russia ha detto il senatore d'Italia viva Enrico Borghi membro del Copasir sta mettendo in atto azioni da manuale della guerra ibrida
Prova ne sono una lettura forzata interessata di alcuni passaggi della cerimonia di apertura
L'esplosione delle polemiche contro l'atleta algerina algerina attorno a questa iniziativa spiega Borghi si manifesta un'alleanza tra l'estrema destra europea e la Russia che poi il social il sociale in particolare il sociali x ha amplificato a livelli straordinari
Visto tra l'altro sembra Borghi che lo stesso maschera è in prima linea nella Rico indivisi ore di questi contenuti qui si realizza un passaggio chiave riflette Borghetti
E l'Italia il Paese che a livello istituzionale si schiera con un peso inusitato la seconda carica dello Stato il primo ministro un vicepremier oltre alla batteria mediatica i partiti di governo su questo versante
E Borghi non a caso parla di cerimonia di apertura l'inchiesta della Procura di Parigi sulle minacce di morte al direttore artistico uno artistico di quella appunto di quella
Manifestazione hanno accertato in questa fase iniziale che si è trattato di un flusso organizzato un flusso organizzato e a questo flusso e che questo flusso è possibile arrivi dall'estero ecco questo è
Il il passaggio su cui volevamo appunto
Volevamo focalizzare l'attenzione naturalmente bisognerà chiarire all'ENEL con firme ma appunto diciamo che il tema della guerra ibrida sembrerebbe interessare ancora argomenti in teoria non direttamente politici come come come le Olimpiadi c'è un'intervista su Repubblica in particolare il del deputato di Forza Italia Mulè che appunto riflette su questo e dice non si può politicizzare con buttare in politica
Tutto anche una questione come così delicata come quella appunto di questo incontro di boxe eccetera c'è un problema di fondo
Si deve rispetto alle persone l'atleta algerina non è Frankenstein o non è uno scherzo levatura casomai allarme la natura che ha scherzato con lei qua abbattuta
Di Muller appunto che cerca anche un po'di smorzare smorzare punti
Tonino
Però ecco Jacopo Scaramucci qui ci muoviamo diciamo verso quello scenario che poi vedremo tra poco altri smentiscono però vediamo di dare ai nostri ascoltatori degli elementi anche di andarle a rintracciare nei particolari sui quotidiani per farlo
Vi leggiamo qualche passaggio dell'articolo di Jacopo Scaramucci che trovate A pagina cinque quegli a la Repubblica un retroscena
Pressioni delle dogane dai conservatori
Ecco perché il Vaticano attaccato anche il Vaticano attaccato alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi dopo una settimana perché questo ritardo perché lo ha fatto Scaramuzza si fa una serie di ipotesi ricostruisce anche nei particolari non rileggiamo solo qualche passaggio la destra cattolica si è scatenata spiega contro i giochi di Parigi si è mobilitato un gruppo di vescovi e cardinali un
Il tre conservatori per lo più Statunitensi da sempre ostili a Francesco
Difficile immaginare qualcosa di più degradante è blasfemo ha dichiarato il cardinale Raymonda Leo Burke ricorderete questo personaggi tante volte
Ne abbiamo parlato l'area diciamo iper conservatrice nel mondo cattolico tran piano di ferro si è rifatto sentire anche l'arcivescovo scismatico
Carlo Maria Viganò anche di Viganò tante volte abbiamo parlato ha tuonato
Contro i vivi e tacchi addio alla religione cattolica la morale naturale da parte delle élite anticristiane qui poi i toni
Ti dicano tornano sempre un po'al complotto giudaico massonico bisognerebbe tenere presente anche questi riferimenti appunto anche da chi vengono sul sul fronte ecclesiale spiega Scaramuzza sì
Sì andava insomma prospettando una santa alleanza reazione Maria contro le le macro nei di così vengono definite parte di questa internazionale moralista per dirla con il fortunato titolo di un saggio di Cristina Stocco al Dimitri UDC Länder da poco tradotto in Italia dalla Luiss University Press
Che ha ha tradotto questo saggio sui legami stretti
Tra ortodossia russa destra cristiana uno Santa per combattere le calcio Works un coagulo dice Scaramucci che iniziano a mettere nel mirino il Papa e questo tema chiaro da molto accusato di rimanere silenzioso dinanzi ai cristiani dispettucci bertuccia ATI fibrillazione
Tanto più intensa dopo che negli stessi giorni in cui montava la polemica sulle da qui in Bertoglio ha inviato ha inviato un messaggio di incoraggiamento a un'organizzazione gesuite gesuita statunitense James Martin impegnato nella pastorale con le persone LGBT
Q Plas nel Palazzo apostolico allora maturata l'idea di un intervento il risultato è stato un comunicato ufficiale pubblicato sabato sera in francese quasi a perimetrale agiografia della polemica con il quale la Santa Sede
Si è detta rattristata
E non può che unirsi alle voci che si sono levate nei giorni scorsi per deplorare l'offesa arrecata molti cristiani credenti di altre religioni
è un evento prestigioso in cui tutto il mondo finisce intorno a valori comuni prosegue il comunicato del Vaticano non dovrebbero esserci allusioni che ridicolizza non le convinzioni religiose di molte persone e la libertà di espressione che ovviamente non è in discussione
Si precisa trova il suo limite nel rispetto degli altri
Questa nota del Vaticano testata pubblicare stesse ore in cui mia scritto testo dell'Angelus di ieri a mezzogiorno è una sorta di divisione dei compiti ha liberato il Papa aveva necessità che esprimersi sulle polemiche di Parigi Francesco si è concentrato su altro
E ha denunciato la guerra in Medio Oriente tensioni in Venezuela come domenica scorsa si era scagliato contro il commercio di armi e qui Scaramuzza sì risparmi al Pontefice critiche che pure da altri
Vengono fatte cioè che poi questo discorso ha sostanzialmente anche se non esplicitamente polemizzato con i Strike e questo è quanto per quello che riguarda questo tema diciamo di questa internazionale
Moralista ecco il saggio è stato pubblicato dalla Louis University Play Press Italia assessore questo è importante perché naturalmente
Probabilmente ci sono alcune cose convincenti rimaniamo però un attimo
Sui temi che riguardano a lo scenario
Dei la Russia di oggi Putin i prigionieri dimenticati vi segnaliamo un approfondimento di Annalisa fesso va che trovate a pagina nove del quotidiano la stampa
Il grande scambio con gli USA ha ridato la libertà a Carrà Muzza ed altri dissidenti di primo piano mai migliaia all'anno uno nelle galere per un posto un video di critica ecco le loro storie per ricordarli denunciamo
Qualcosa intanto i nomi chiediamo scusa per le pronunce cuscini Cuche Mier pianista
Deceduto e detenzione preventiva Anna alle Castan trova una parrucchiera di quarantasei anni rischia dieci anni prefetto news e altri
Punto a cui vi rimandiamo
In particolare zappe somma a racconta la storia di Pavel cucinino R. trentanove anni pianista è morto il ventisette di luglio in carcere
Nell'Estremo Oriente russo stava tenendo da cinque giorni uno sciopero della fame e della sete
Per protesta contro la sua detenzione era stato accusato di incitazione ad attività terroristi odio un reato di opinione incitazione
A attività terroristica per aver pubblicato qui si entra anche nel merito sul suo canale YouTube seguito da cinque cinque follower
Filmati nei quali condannava l'invasione russa l'Ucraina invocava una rivoluzione contro Putin alla sua amica Olbia
Sci gru Nova dice che già quindici anni aveva promesso di non piegarsi ma al sistema mentre le telecamere in mezzo mondo stanno incorrendo i primi passi in libertà dei prigionieri politici liberati da Vladimir Putin
Nel grande scambio contro i killer e sui servizi segreti nell'Arcipelago Gulag città in maniera implicita bizzarra insomma
Si continua a morire a soffrire secondo leone G. internazionali sono circa due mila e cinquecento i detenuti politici russi
Di cui quasi mille ancora in attesa di giudizio le condanne sei nove dodici anni sono ormai ordinaria amministrazione non fanno più titolo nei media internazionali alcuni di loro sono politici
Attivisti dissidenti ma altri centinaia di uomini
E donne il più giovane ha quindici anni il più anziano né ottantasei sono finiti dietro le sbarre soltanto per una frase
Una scritta su un muro un post sui social non solo intellettuali né leader famosi per loro non Inter c'erano governi del organizzazioni internazionali sono spesso soltanto un nome nelle liste
Dio NI gi come
Memoriale l'ho di in fumo un titoli inoltre sui siti di opposizione che danno notizie quotidiane di arresti e condanne poi appunto le storie dei particolari a cui di rimandiamo Anna za fesso va sul quotidiano la Stampa A pagina nove
Ci spostiamo a questo punto in Italia veniamo all'Italia veniamo alla polemica dei giorni scorsi dei di ieri in realtà nata dà un'intervista pubblicata sulla stampa in apertura che abbiamo già detto di che cosa si tratta il presidente della Commissione cultura ha commentato che ha dato una sua lettura e interpretazione
Di alcuni momenti anche di alcune sentenze
Vediamo sul Corriere della Sera un po'più da vicino questa questione tra l'altro era già lì ieri avete potuto sentire anche Federico Mollicone che ha replicato a queste cose nel corso di una manifestazione che radio radicale vi ha proposto in diretta un caso scrive Fabrizio Caccia le parole di Mollicone su due agosto il PD che ha invocato da più parti Belloni lo cacci
Il riferimento anche a Paolo Bellini caccia spiega Paolo Bellini terrorista di avanguardia nazionale fu condannato all'ergastolo il sei aprile del Duemila e ventidue
Qui dalla corte d'assise di Bologna quale esecutore della strage in concorso con gli ex narra Fioravanti Mambro Ciavardini Cavallini tutti da sempre
Si professano innocenti Mollicone avendo letto le carte fitta tra virgolette caccia è convinto invece che la verità storica della strage sia un'altra e chiede danni in una commissione di inchiesta sugli attentati in Italia dal cinquantatré al al novantadue per indagare su quella che fu la guerra fredda perché l'obiettivo dei giudici secondo secondo Mollicone ricostruisce caccia è stato nascondere qui cita tra virgolette lo leggiamo nascondere le continui di le contiguità tra ex PC terrorismo gli ambienti estremisti
Palestinesi e appunto commenta caccia ed ecco la la pista palestinese tante volte
Se n'è parlato già smontata spiega caccia nei processi su cui però Mollicone insiste da anni ancora tra virgolette il due agosto Bologna erano presenti i terroristi stranieri e italiani legati al gruppo di Carlos lo sciacallo esperti di trasferimenti di esplosivi spesso per il fronte per la liberazione della Palestina insomma questi i fatti queste le questioni
A evocate
Da Mollicone ricostruite in questo articolo che trovate a pagina Noble
Di Fabrizio Caccia a pagina nove del Corriere della Sera nella giornata di ieri si era parlato dello stragismo nel nostro Paese lo stragismo neo fascista le parole di Mattarella
Che ha ricordato l'Italicus la strage del quattro agosto del mio novecentosettantaquattro Marzio Breda analizza il messaggio del quirinale Mattarella tesa sempre ogni sillaba spiega Breda ogni sillaba che pronuncia se evocando l'attentato al treno Italicus parla di stagione stragista dell'estrema destra e cita la loggia massonica P due essa quello che dice
Lo stesso vale per la spietata strategia eversiva neo fascista che ha indicato l'altro ieri come movente
Per la bomba della stagione per della stazione di Bologna in questi anniversari USA danni
Ricorda Breda
Usa da anni il medesimo registro dislessico e contenuti basato sui verdetti definitivi di infiniti Processi verdetti di infiniti processi
Senza cambiare una virgola e senza suscitare reazioni stavolta il doppio messaggio
Se incrociato con le polemiche tra la Premier la quale sostiene che aperte virgolette quella matrice viene attribuita dalle sentenze
Chiuse le virgolette mettendo le così in dubbio dice Breda e l'associazione dei parenti delle vittime Venturi con la destra di governo accusata di condividere le radici degli attentatori
Ciascuno è ovviamente responsabile delle opinioni che esprime dice Breda purché sia anche consapevole di come e queste possono subire trasposizioni sgradevoli basta pensare al rischio di far passare le vittime
Indù di attori meno scontato che qualcuno interpreti le dichiarazioni del Colle come un modo per interporsi nel battibecco politico poco quotidiano
Al quale dal quale vuole tenersi estraneo dice Breda perché quando riflette su queste cose Mattarella lo fa con cognizione di causa a sorprendere semmai e che i partiti non avverta no
L'esigenza di confrontarsi pure stavolta con le affermazioni del capo dello Stato così Marzio Breda l'analisi di Marzio abbia Breda delle parole
La del presidente della Repubblica Mattarella prendiamo il quotidiano la Repubblica
Che a partire nella seconda parte della prima pagina del quotidiano la Repubblica ha trovato un titolone revisionismo stragi nere i paletti del Colle
L'editoriale di ieri Ezio Mauro a questo titolo la memoria insidiata anche qui sì farla
Di memoria e poi diciamo cercheremo di chiudere questo capitolo con due parole
Di Gianni Oliva se ci riusciamo allora vediamo di prendere
Il
L'editoriale di Ezio Mauro che a pagina ventitré appunto la memoria insidiata però dimenticare chi siamo cosa abbiamo vissuto le prove che la Repubblica ha dovuto attraversare per rimanere se stessa
Dopo la memoria della strage del due agosto dell'ottanta con ottantacinque morti più di duecento feriti arriva il cinquantesimo anniversario
Della bomba esplosa il quattro di agosto del mille novecentosettantaquattro sul quinto vagone del treno mille quattrocentottantasei ottantasei tali corsie
In corsa verso Monaco di Baviera dodici vittime e un volantino firmato da ordine nero che Mauro uscita
Abbiamo voluto dimostrare alla nazione che siamo in grado di mettere le bombe dove vogliamo in qualsiasi ora in qualsiasi luogo come ci pare
Vi diamo appuntamento per l'autunno seppellì Remo l'abbiamo Grazia sotto una montagna di morti
Ieri e questo era il comunicato di ordine nero nel settantaquattro ieri scrive ma euro ieri il Presidente della Repubblica Mattarella sempre più costo del solitari
Io di una memoria nazionale insidiata ha voluto ricordare non solo l'attentato ma la sua natura il suo significato denunciando una strategia terrorista
Che mirano a terroristica che Milan Lab a destabilizzare la Repubblica nella carena sanguinosa stagione stragista dell'estrema destra italiana sono parole tra virgolette cui la strage dell'Italicus parte significativa emerge la matrice
Neo fascista come sottolineato dalla Cos Cassazione dalla commissione parlamentare
Di inchiesta sulla loggia P due pur se i procedimenti giudiziari non hanno portato alla espressa condanna dei responsabili
Prosegue Mauro non è dunque l'ossessione degli antifascisti
Come sostiene l'ultimo giustificazionismo dice Mauro che incalza Giorgia Meloni per conoscere il suo giudizio storico sui vent'anni di dittatura sulla stagione del post neo fascismo sui suoi intrecci
Con i gruppi criminali organizzati l'estrema destra che volevano realizzare nelle stragi il progetto piduista di involuzione autoritaria
Dell'Italia dice Mauro semplicemente il calendario civile del Paese che ad ogni scadenza che la vicenda nazionale accidentata crea un appuntamento Inigo udibile tra il governo e la storia
Tra la cronaca e le istituzioni costringendo guida l'Italia e chi guida l'Italia prendere posizione rievocando l'accaduto con l'obbligo morale di interpretarlo e di giudicarlo
La destra lo fa ogni volta accompagnando la sua condanna divelti mostruosi e ci mancherebbe altro con una riserva dice Mauro un distinguo
Una perplessità nascondendosi dietro le sentenze della magistratura e chiamano in caso il neofascismo rifiutandosi sempre di sciogliere improprio il nodo che la ambiguità sostanzialmente è questo il tema che Ezio Mauro sottolinea vediamo anche un retroscena
Che ci porta però più da vicino alla questione che ha riguardato appunto le dichiarazioni di Mollicone Lorenzo Di Cicco firma questo retroscena Belloni sceglie il Silenzio Palazzo Chigi striglia Mollicone abbiamo fatto un autogol questo viene messo tra virgolette ma una citazione che poi non sappiamo a chi occorre attribuire dei Chico scrive ci ha pensato Giovambattista Fazzo lari così raccontano i colleghi disse saranno in Parlamento
A sentire Federico Mollicone ieri per spiegare agli che la sortita sulla strage di Bologna è stata quanto meno fuori sincrono rispetto alla linea che Fratelli d'Italia pubblicamente dichiara di sostenere e cioè che le sentenze si rispettano che soffiare sul braciere del revisionismo di destra per l'anniversario della bomba la stazione
E quello dell'orrore dell'Italicus espone il partito della Fiamma di governo ha una batteria di attacchi che Giorgia Meloni stavolta avrebbe voluto evitare in questo e quello che diceva il DC con questo retroscena certo non è la prima volta che i fratelli tenterò anche con la maiuscola tentano di presentare una visione alternativa della storia peste spesso pescando dal serbatoio del complottismo nero
Ma intervenire così contro i verdetti definitivi della giustizia sulla matrice neofascista della strage alla stazione appena ventiquattro ore dopo l'attacco del leader i fratelli d Italia presidente
Dell'Associazione familiari delle vittime di Bologna è sembrato un autogol
Anche perché Meloni si era detta indignata
Proprio per l'accostamento tra il il governo e le radici dell'attentato Meloni pubblicamente resta in silenzio
Tutt'altra dell'Italia a l'ordine di tacere di fatti non difende il deputato capo della Commissione cultura anche se il grosso dei parlamentari la pensa la pensa così confidato
Più di un eletto a taccuini serrati che però sono stati aperti
E l'unico a parlare in chiaro e il vice mine il ministro degli esteri Edmondo Cirielli
E lo fa per prendere le distanze dalle affermazioni del collega l'essere stato ufficiale dei carabinieri mi ha insegnato che le sentenze passate
E giudicato non si criticano sia applicano le parole affidate alle agenzie alle agenzie da Cirielli che anche il coordinatore della direzione nazionale Fratelli d'Italia
Perché l'idea di Mollicone più volte rilanciata in questi anni di mettere in piedi una commissione d'inchiesta sulle stragi viene considerata ai piani alti di via della Scrofa come già archiviata
Non vedrà mai la luce questa affermazione tra virgolette ma senza citare la fonte senza citare diciamo l'autore di questa affermazione
Anzi
Prosegue prosegue Di Cicco Moricone rischia pure i galloni di presidente della Commissione cultura queste le ipotesi che fama vedremo su un altro quotidiano si smentisce
E in maniera netta all'ipotesi la richiesta fatta poi dal Pd
Tra meno di un anno quando i vertici dello degli organismi nel Parlamento saranno azzerati rimessi ai voti
Va be'l'Italia proverà a difenderlo anche per una regione di equilibri interni Mollicone ha strappato uno dei pochissimi incarichi di rilievo assegnati ai gabbiani
Perdere pure quello rischierebbe di far saltare la tregua siglata da Fabio Rampelli e Arianna Meloni ma la manovra resta completa complicata lo complicata l'opposizione farà le barricate dice De Cicco per disarcionare lo e uscita uscite come questa sulla strage di Bologna potrebbero fargli perdere voti decisivi dei moderati da maritare moderati Fratelli d'Italia che ieri sono rimasti silenti ma piuttosto piuttosto irritati dentro Fratelli d'Italia si auguravano che a mettere in discussione il ruolo dei neofascisti
Nell'attentato del due agosto ottanta fossero stati personaggi presentarti ivi presentabili come terzi e si fa appunto terzi rispetto appunto ai protagonisti della vita che si fanno
Alcuni ipotesi a cui vi rimandiamo stavolta per Linda Cycle di Meloni non era il caso di una dichiarazione di questo tipo questa la conclusione di dieci così trattati
On retroscena di cui vi abbiamo ampiamente parlato vediamo la lettura opposta a questa
Prendiamo Capezzone Daniele Capezzone sulla sul libero non provateci con il ponte intimismo per Meloni il gruppo d'igiene di aveva con i coniato la formula della fascia sfera scrive che a persone in questo suo editoriale che trovate
In prima pagina deal Quiliano libero evocano una specie di complotto mondiale sopranista contro le Olimpiadi
Contro Macrone contro l'Occidente sarebbe dunque operativa una internazionale di destra partendo da Roma riguarda Mosca passando per Trump maschio
Mancano all'appello di Repubblica sono Diabolik il leone della Metro Goldwyn Mayer non vorremmo dare suggerimenti scherza
Capezzone pronta scale che andrà a scatenare una operazione psicologica su scala globale una guerra culturale di Segni ultraconservatore Rimini Capezzone
Dice che no non c'è questa questa guerra culturale del mondo ultraconservatore
Curiosa deriva Giannella metodo perineo progressisti ecco però poi si sposta a parlare del dei neuroni si si sarebbe più interessante approfondire la sua riflessione sul su questo su questa sua affermazione così perentoria ma vediamo
Lesti e zelanti nel denunciare il complottismo altrui ma prontissima inventare loro stessi fantasiosi trame transazione tre fantasiose trame transazionali ma scalzando l'abbondante Salza concentrandoci sulla poca sci c'è il vero obiettivo di Repubblica sarebbe quello di sostenere la seguente tesi la Meloni
Nella prima fase la sua stagione di governo si era positivamente distinta per una scelta di campo atlantista
Ora se la sarebbe rimangiando poi prosegue pagina sette vediamo
Capezzone saltiamo qualche passaggio
Qui a Libero dice Capezzone non siamo certo sospettabili di simpatie per Putin lei ieri né oggi né domani ed è certamente vero che anche sulla base della sua estrazione KGB
E la dimensione dell'inganno la Celebre maschi rock ska cioè quell'impasto di vero verosimile
Finto il falso la creazione sistematica della nebbia questa era una tecnica Capezzone poi nomina che col suo nome impronunciabile russo
Sia perfettamente nelle corde dell'autocrate russo così come è vero che la propaganda di Mosca spesso abilissima nell'infiltrarsi negli errori altrui
Per trarre il massimo profitto anche comunicativo e provare a dividere l'Occidente ma resta il fatto che qui il caos è totalmente autoprodotto dice Capezzone totalmente autoprodotto dalle marrone ma colonia di loro impianto ideologico
Gli che occorre guardare per individuare la vulnerabilità che si è creata indubbiamente adesso anche a Mosca qualcuno cerca di sfruttare quindi di Capezzone invita a riflettere sulla nostra vulnerabilità
Gira lo specchio in qualche modo resta il punto di fondo dal quale noi di Libero prosegue non ci facciamo distogliere scardinare il maschile e il femminile
Dice non niente non ha niente a che fare con la tutela della libertà che stanno a cuore delle libertà che stanno a cuore a tutti noi si tratta invece di un'operazione sbagliata e pericolosa sia dal punto di vista sportivo sia dal punto di vista liberale e vorrei dire
Umanistico e poi va be'la prosegue la la riflessione prosegue ma insomma ecco vi abbiamo letto anche Capezzone invece dice appunto l'opposto rispetto a questa azioni internazionali ci sono state queste queste affermazioni ma appunto Capezzone invita a riflettere su su come diciamo il mondo delle democrazie occidentali vive fa certe cose è questa la sua riflessione prendiamo il un retroscena del quotidiano la stampa
Vediamo un po'se possiamo proporvi ancora qualcosa su questa questione ecco Federico Cappuzzo si concentra più in particolare sul tema specifico della polemica sulle parole di Federico Mollicone
Capurso
Firma un retroscena che ha questo titolo imbarazzo di governo anche Capurso diciamo sceglie un po'la prospettiva di Repubblica intorno alla strage di Bologna i giudici abbiano costruito un teorema per attaccare la destra come ha sostenuto in un'intervista a la Stampa deputato di fra evitare presidente la carne della cultura della Commissione cultura della Camera Federico Mollicone dentro il partito non lo pensano tutti ma lo pensano in molti
Dice Capurso poi prosegue più avanti eppure nonostante tutto questo le parole di Mollicone sono state accolte con un certo fastidio dalla Premier Meloni non ha apprezzato quello che nel partito chiamano il contro coloro e non avrebbe mancato di farlo sapere al suo deputato attraverso il sottosegretario Giovambattista Fazzo lari il fatto è che la Premier non sopporta raccontano un po'
Chi entra a posteriori in una polemica che l'ha coinvolta in prima persona sulla quale lei è già intervenuta
Quando qualcuno lo fa aperte virgolette scrivere Capurso dovrebbe comunque limitarsi a seguire la linea espresse dal presidente e non andare oltre chiuse virgolette la formula
Collaudata è semplice come ha detto Giorgio questo è quello che appunto si aspetterebbe Mennuni Mollicone ha fatto esattamente il contrario spiega Capurso
è uscito dopo dopo e ha sparato più in alto provocando una reazione piuttosto stizzito ancora aperte virgolette avevo parlato io non c'era nessun bisogno di tornare sul tema il senso dello sfogo della presidenza del del consiglio con i suoi fedelissimi
Specie sapendo che il presidente Repubblica aveva usato parole mette sulla Amatrice
Neo fascista dell'attentato chi è vicino alla presidente del Consiglio definiva quelle a intervista inopportuna sullo sfondo poi c'è anche un altro elemento in autunno ci sono le regionali in Emilia Romagna agli sposi fra l Italia sono stati tesi a trovare una candidata moderata
Come la civica Elena Ugolini che potesse allargare il consenso anche oltre il recinto della destra
Certe uscite tra qualche mese saranno dimenticate dal più incerto però non aiutano questa la lettura di Capurso in questo retroscena Meloni avrebbe fatto a meno secondo appunto la sua ipotesi in ragionamenti la replica
Durissima che lei stessa aveva dato la presidente dell'associazione delle vittime Paolo Bolognesi doveva chiudere ogni polemica almeno da parte di Fratelli d'Italia
Non aveva alcun desiderio di continuare a discutere i neo fascismo e delle gambe tra le esperienze eversive di e quegli anni e movimento sociale
In cui affonda le radici Fratelli d'Italia tema particolarmente sensibile
Ogni accusa Dino stragismo viene vissuta a Palazzo Chigi come il tentativo di relegare di nuovo Fratelli d'Italia in una nicchia
Con l'etichetta di forza politica inadeguata al Governo in una democrazia liberale come se si volesse trascinare in una palude
Il progetto di trasformare Fratelli d'Italia un partito conservatore moderno sia diverso
A rigore quelli di Bologna sono quindi tre momenti più delicati le parole di Mollicone invece senza troppa delicatezza fanno deflagrare di nuovo la polemica del rapporto sul rapporto tra il partito
Della Premier NO fascismo questa la riflessione che si sarebbe fatta secondo o Caporusso ai vertici di Fratelli d'Italia ieri mattina l'ordine di scuderia inviti inviato ai parlamentari Fratelli d'Italia è di non commentare nulla neppure per difendere il loro collega finito nel mirino
Nel centrosinistra l'unico titolato a parlare del mondo Cirielli
Viceministro degli esteri soprattutto in questo caso coordinatore della direzione nazionale del partito Cirielli esce allo scoperto per dirsi pubblicamente in dissenso con le parole di Mollicone ci vuole dare il segno che la posizione espresse con quell'intervista non rappresenta la linea di Fratelli d'Italia
Aperte virgolette c'è chi la pensa come lui chi invece ragiona diversamente sia sulla verità storica che su quella processuale spiegano quartier generale di Fratelli d'Italia soprattutto grazie
Che il partito è cresciuto e ha colto persone con storie politiche diverse chiuse virgolette nessuno però a destra pensa di chiedere le dimissioni di Mollicone è questo
Volevamo arrivare perché in alcuni retroscena appunto si era ipotizzato che la posizione molecole fosse in discussione secondo Capurso
Non è affatto
Non è affatto così Mollicone resterà al suo posto agli occhi di meloni in fondo Mollicone è solo un compagno che ha sbagliato usa questa parola
Capurso anche un po'per alleggerire forse la a attenzione
E appunto per riportare il discorso anche sul piano politico anche sul piano della prospettiva che fratelli Editalia a intrapreso e su cui
Nonna non ci sono
Non ci sono diciamo passi indietro in realtà Gianni Oliva infatti
Ancora sulla Stampa invita a fare una riflessione naturalmente importante che si discuta della sto leggendo Rios storico molto noto del passato si occupino gli storici però chiede Gianni Oliva la politica lasci perdere le tragedie insomma anche qui naturalmente si potrebbero fare tante riflessioni perché naturalmente la politica immemore
Sarebbe un grosso problema ma anche diciamo ecco vediamo che cosa ci dice Oliva così anche facciamo prima ecco ma perché dice si chiedevo leader o il tema della memoria condivisa se ne è parlato tante volte difficile complicato però una riflessione di buonsenso leggiamo di Gianni Oliva
Dice perché non ritrovarsi in una lettura per esempio comune degli anni di piombo e di tritolo in mezzo ai quali tanti di noi sono nati e cresciuti la ricerca storica spiega Oliva che è altra cosa dalla verità giudiziaria
Ha delineato un quadro generale che ormai è consolidato che riconduce il terrorismo gli anni settanta
Allevi vita turbolenta di un Paese a due velocità dice Oliva in netto contrasto tra loro
Da un lato vi è da un lato vi è un'Italia parruccone conservatrice
Quella che condanna al carcere la Dama Bianca per una areazione adulterina con il campionissimo Fausto Coppi che nel Codice Penale prevede il delitto d'onore
Che nel mille novecentosessantasei processa Milano gli studenti del liceo Parini perché sul loro giornalino scolastico la Zanzara hanno parlato liberamente di rapporti primari prematrimoniali dall'altro lato
C'è l'Italia del boom economico dove i nostri genitori installano gli appartamenti il telefono a muro coprono il frigorifero al televisore si sposano con la Vespa la Seicento
E l'Italia del grande flusso migratorio interno da sud a nord che rimescola le abitudini e tradizioni
L Italia
Del centenario dell'Autostrada del Sole di Fiumicino Aeroporto di Fiumicino processo di modernizzazione Suma tanto rapido che ha bisogno di essere governato dalla politica
Servono riforme per colmare i ritardi le disuguaglianze avviare la relazione sulla strada di profonda trasformazione culturale ed è esattamente questo che non c'è stato dice dice Oliva
Questo non c'è stato con il risultato di trasformare l'Italia in un Paese mancato
L'esperimento del centrosinistra di Moro Fanfani e Nenni esaurisce presto la propria spinta riformista
Fermandosi di fronte alle resistenze degli interessi costituiti più pre-crisi e animi minacciosi tintinnare di sciabole
Sopravvive la formula politica ma riforme vengono annunciate studiati elaborati discusse tutto fuorché fatte anche importante questo passaggio meno a mio giudizio di Gianni Oliva perché interpreta con la dovuta sintesi il tema del mille novecentosessantaquattro il tintinnare
Di sciabole perché a questo questo fu il significato di quel di quel momento secondo Oliva è proprio un paese che si firmava un colpo di Stato non avviene lo sappiamo non c'è stato
Il corpo distacco nel Paese secondo Gianni Oliva Metaponto uno storico molto autorevole il paese si è fermato chi ha fatto le riforme chi ha promosso le riforme nel nostro Paese Gianni Oliva a meno di sviste non lo dice il partito radicale Marco Pannella hanno tentato con i referendum iniziative di fare qualcosa a partire dall'anno dopo mille novecentosessantacinque l'anno dopo il Tintin di sciabole
Si avvia la campagna per lui il divorzio per l'istituzione del via parlamentare il divorzio tramite Loris Fortuna e il sostegno della libri di cui Marco Pannella fu giovane segretario non lo dice Gianni Oliva lo lo aggiungiamo lo aggiungiamo noi con questo articolo chiudiamo anche
Questa questa questo capitolo anche oggi il i conti con il tempo li abbiamo fatti giusti mancano ancora molte questioni di cui volevamo a parlare vite
Però sono quasi le nove quindi
Andiamo
Molto più rapidi vediamo un attimo la questione del referendum sull'autonomia e riprendiamo il Corriere della Sera
Sulla Corriere della Sera sì intervista si intervista Zaia mi fa rabbia dice la narrazione contro l'autonomia sono argomenti inaccettabili
Tra virgolette referendum punto di domanda per ora mi pass mi pare si possa parlare soltanto di quesito Luca Zaia
Premette di avere il massimo rispetto per tutti gli istituti democratici a partire dal referendum quello che invece indigna il governatore veneto sono i voltafaccia clamoroso
Le giravolte incredibili degli ultimi mesi chiede chiede Marco Cremonesi che lo intervista
Nel fronte referendario ci sono diversi governatori risposta ai miei colleghi li vedo li sento Beatle mente se non ci fosse il veto di alcune parti politiche chiederebbero tutti maggiori strumenti quindi l'autonomia dice Zaia
Che peraltro non è qualcosa che per far saltare l'Italia ma un decentramento amministrativo questa lettura di Zaia
Dica la verità la a preoccupati gli italiani possono bocciare l'autonomia dice l'intervistatore risposta ma ho troppo rispetto per chi dovrà
Valutare la massima ira
Del quesito la Cassazione per la consulta per spingermi immaginare i risultati di una consultazione che oggi non c'è parlo del quesito per questo nodo solo che i promotori che considerano il governo nemico solo per questo promuovono la consultazione hanno avuto per la prima volta la possibilità di raccogliere le firme per via telematica
L'autonomia chiede l'intervistatore non convince tutti nel centrodestra ha risposto il centrodestra approvato la legge Calderoli imposto di definire il letto invocati
Danni ma la narrazione che fa rabbia e quella degli avversari che francamente inaccettabile la mancanza di rispetto nei confronti di cittadini dalla stessa bocca io sento dire che in sequenza autonomia una scatola vuota l'autonomia spacca l'Italia del merito dice l'intervistatore che cos'è che la colpisce di più
E che non c'è un merito la narrazione orientato a diffondere inquietudine paura sedici alla gente che la loro vita cambierà in peggio perché è un progetto studiato a tavolino per far fuori il sud è normale dice Zaia che la gente sia diffidente quando poi alla fine che cos'è la possibilità per la Regione per esempio di fermare alcune ordinanze della produzione civile invece di attendere lo Stato cose così insomma ma poi c'è un altro punto dice Zaia ipotizziamo che il quesito passi anche se autorevoli costituzionalisti a non motivati dubbi questo punto l'Italia uscirà dalle cabine elettorali sarà diversa da quella che centrata referendum dello spacchettati e dice
Dice Zaia divenendo una vecchia
Lettura partitiche non vogliono l'autonomia che cosa andranno a dire loro elettori che la vogliono in Veneto l'hanno chiesta due milioni trecentoventotto mila persone resta un fatto la sinistra
è la sinistra che ha cambiato la Costituzione per fare l'autonomia adesso propone un referendum o contro la sua stessa modifica rivendicata per anni peraltro in Italia Georgia cinque Regioni due Province autonome vogliono abolire anche quelle chiede a sinistra sarebbero soli in Europa questa la riflessione di Zaia vediamo un punto di vista opposto
Diamo il fatto quotidiano
Che intervista Gustavo
è Zagrebelsky che parla di un'ansia riformatrice che può trasformarsi in un in un boomerang per il Governo dice il costituzionalista intervistato da Silvia Truzzi professore
è colpito dal numero di firme contro l'autonomia in tempo così rapido dice Zagrebelsky si mi pare che non sia mai successo qualcosa di simile
Non è una questione di schieramenti politici così lei e che la Costituzione travalica i partiti quando si mettono d'accordo trattando la come merce di scambio
Un pezzo a te un altro a me ma la Costituzione non è cosa loro cosa di tutti la sollecitudine dei cittadini nel segno di questo strumento costituzionale fondamentale
è un segnale di maturità democratica intervistatrice dice i difensori d'autonomia differenziata dicono che è semplicemente loro proposta attua la carta risposta
Attuare significa mettere in atto eseguire qualcosa che già decisa la costituzione non obbliga acconsente a regioni con caratteristiche proprie di chiedere maggiori poteri
In rapporto alle loro specificità qui è diverso un abuso per dividere
Tra le materie discussione ve ne sono alcune che richiedono uniformità soprattutto quando si tratta di diritti fondamentali come la sicurezza la saluto con le quali libertà nell'istruzione e nella cultura oppure altre come i trasporti i rapporti internazionali che condizionano
L'economia di tutto il Paese con cui lavoro l'iniziativa economica solo pochi anni fa al tempo del Comité si deplora la l'eccesso di poteri delle regioni oggi se ne vogliono dare ancora di più c'è una coerenza
Purtroppo sì e sta in un disegno di e divisione dell'Italia secondo secondo Zagrebelski poi ci sono altre infezioni più avanti dice ad esempio a
La democrazia come regime della Concordia è in crisi se non c'è un minimo di con concordanza sulle cose essenziali
Non c'è da aver paura poiché avanti difetti viviamo in un tempo di contrapposizioni radicali in senso generico il re vediamo il bel tempo
E difficilmente gestibili i problemi sono tanti mai così ardui quanto oggi di fronte alle difficoltà la democrazia come regime della pacifici pacificazione è in crisi non è vero che i pericoli uniscono piuttosto io ho diritto no
Guardi gli Stati Uniti guardi il Sud America la Francia all'Est dell'Europa perfino gli esiti elettorali se non piacciono si contestano se perdiamo ci sarà la guerra civile si è detto negli Stati Uniti insomma queste le preoccupazioni di Zagrebelsky
Abbiamo finito il tempo e a questo punto andiamo indirettamente a un citazione con la quale chiuderemo
Tra qualche minuto questa rassegna stampa di oggi di radio radicale
E vi citiamo la pubblicazione di un libro Peters mamma libero che fu pubblicato per la prima volta nel mille novecento ventisei
Ripubblicato da Adelphi in questi giorni io punto di domanda descrive Vito Punzi su su libero da un furto d'identità nacque la psicanalisi
Peter Fill hanno punto pubblico come romanzo d'esordio questo questo libro ritornato adesso in Liberia e l'opera
Per il lettore italiano Peter Flammarion appartiene appartenente alla ricca borghesia ebraica integrata tedesca si laureò in medicinale quattordici
Poi sua tutto il il suo percorso di formazione io punto di domanda io narrativo messo in discussione già nel titolo
Sebbene l'intervento bellico il primo sia alle spalle da alcuni anni la prima guerra mondiale ha scosso irreversibilmente
Alle apparentemente solide certezze dell'uomo europeo il romanzo di Flanders condivide con altri importanti li
Ibridi sul libero bisogna citare sempre
Se Linda Junger ma si potrebbe citare anche Svevo si potrebbe citare Dino Campana che non viene citato
Il motivo centrale del profondo incolmabile divario dei combattenti tra cui a tutto quanto vissuto al fronte la vita civile successiva
E ma sì distinguere quelli per il ricorso invece dimensione surreale
Dal fronte il protagonista di questo libro torna alla sua vita di tutti i giorni faceva il panettiere non riesce più a rientrare
Nella sua identità non riconosce più il senso della sua vita appunto lì io punto di domanda il peso del tra Olibrio forse tre
Forse interessante tra l'altro una riflessione finale dell'autore in un in un evento pubblico del mille novecentocinquantadue nove sono nato ebreo disse mi sentivo più tedesco nella prima guerra mondiale
Più tedesco agli altri tedeschi il mio
Al fratello mirato fratello cadde durante la prima guerra mondiale
Come tenente avverte D'Anna si è offerto volontario alla testa della sua compagnia però la missione senza speranza mentre nessuno tre compagni Compaq dei suoi compatrioti tedeschi voleva andare con lui
E appunto anche qui la riflessione sull'idea appunto di appartenere a una realtà quella tedesca precedente alla tragedia
Nazista di persone di religiosità ebraica un questa citazione chiudiamo la puntata di oggi di stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale e vi diamo appuntamento a domani