Una Montagna di Libri Estate 2024 - Raccontare Il Milione. Marco Polo viaggiatore e narratore

Perché la montagna di libere
E venerati anche Grand Hotel Savoia sono molto felice di accogliere questa bella sala e siamo in così in tanti davvero
Nel grande soddisfazione un piacere e fate neanche salutare chi è collegato indiretta con noi su YouTube che a povero luglio come lei non può essere qua di persona velocissimamente mi ricordo i prossimi incontri di una montagna di libri
Ovvero che domani mercoledì sette agosto
Siamo all'Alexander Girardi Hall attorno a trovarci Mauro Corona con il suo nuovo romanzo edito da Mondadori che si intitola le altalene e che prende le mosse
Dall'anniversario che appena passato come sapete l'anno scorso
Doloroso e al tempo stesso che ha coinvolto un po'tutta la nostra comunità abbiamo anche fatto una maratona di lettura
Con con dei brani insieme con l'ispirazione di Marco Paolini che per anche venuto a trovarci dalla tragedia del Vajont
Ma la storia poi da lì si muove in anche in altre scene la scopriremo domani mercoledì sette agosto all'Alexander Girardi Hall poi
Giovedì otto agosto si rinnova una Alleanza un'amicizia che abbiamo da ormai tanti anni a Cortina d'Ampezzo
Con il premio Strega io non so se perché non l'ho visto ma doveva est dovrebbe essere qui Stefano Petrocchi è in sala in questo momento non lo riconosco ma sta arrivando direttore del premio Strega e amico carissimo
Con il quale insieme abbiamo Arca architettato da tanti anni di portare
Ogni anno il vincitore
Di questo grande premio italiano ora vincitrice con il proprio romanzo a Cortina d'Ampezzo sapete che quest'anno il premio spiega se l'è aggiudicato con letta
Fragile Donatella Di Pietrantonio il libro edito da Einaudi e Donatella Di Pietrantonio sarà con noi
All'Alexander Girardi Hall dopodomani giovedì otto agosto libero che ha che è stato molto amato da tanti lettori so che saremo in tanti siamo all'Alexander Girardi Hall c'è posto per tutti infine fatemi ricordare due appuntamenti
Entrambi qui al Grand Hotel Savoia venerdì nove agosto a parlarci di Umberto Boccioni un sovversivo e la sua vita è Rachele Ferrario e sono molto felice che torni a trovarci libro pubblicato da Mondadori a qualche mese di di vita libro ma tanto di più interessante da leggere e saremo qua al Grand Hotel Savoia venerdì nove agosto alle ore diciotto e poi approfittando che qui in sala c'è la saluto molto amica Emanuela vasetti De Michelis e al quale ho un un abbraccio fraterno
Ci rivediamo con l'editore Marsilio
Per una grande esordio letterario perché voi sapete che sono mesi che non si parla altro che di le favole del comunismo che il romanzo col quale ha debuttato Anita LIC meta italiana di origini albanesi
Che nelle favole del comunismo ci racconta un po'l'Italia vista dall'Albania negli anni novanta e un poco il frangente che per noi è stata la dolcezza del vivere e per quasi tutti i popoli o forse tutti dell'ex orbita sovietica o in generale del socialismo reale l'Albania era molto a sé stante con i suoi bunker sulla costa
Fatti costruire dal De Rosa non sono stati anni di dolcezza del vivere sicuramente sono stati gli anni Novanta duri e aspri e al tempo stesso nei quali all'italico meta ricava una serie di storia divertentissima anche anche precedenti al mille novecentottantanove le scopriamo insieme
Ma ovviamente è un questa non è una ripulitura di fiction pieno di di di di altro non soltanto di storia e di e di quello che è successo le scopriamo il tutto sabato dieci agosto qui al Grand Hotel Savoia alle ore diciotto le favole del comunismo e poi ci portiamo l'autrice sui pranzi del Sandri per il giorno dopo e località alberata i nostri amici del San Prete domenica undici agosto alle ore undici e trenta Anita LIC meta ebbene tutti gli altri appuntamenti di una montagna di libri li trovate
Ecco saluto all'amico Stefano Petrocchi che arrivato del premio Strega che allo stato non ci vediamo proprio dopodomani con Donatella Di Pietrantonio
Prego vi faccio accomodare e signore e signori tutti ad appuntamenti trovate sul sito internet di una Montagna di libri
Una montagna di libri punto it sul nostro mitico libretto diffuso in molte edizioni in cartaceo due ultime cose ricordate le suonerie dei telefoni per piacere anche se saprà anche se pensate per la già controllata ricontrollate la io lo ricontrollata con voi
E la seconda cosa che voleva introdurre dell'incontro di oggi oggi
Facciamo una cosa un po'diversa dal solito con molto piacere sarà anche una conversazione ma sarà preceduta questa chiacchierata da una splendida lezione che in realtà la cosa che ci aspettavamo oggi più importante un'avventura tutela lezione un viaggio che facciamo insieme
Sulle orme di Marco Polo in occasione della ripubblicazione con Marsilio del milione in una con una nuova traduzione con delle degli splendidi interventi uno su tutti quello di Renata Pisu che vi consiglio ma dai veramente un'edizione preziose magnifica la troverete fuori dalla sala indennità alla fine dell'incontro
Dicevo però che intorno a questo libro ovviamente intorno alla storia affascinante che vi era chiusa
Un caro amico amico di Cortina amico di una montagna di libri ha portato prima a Venezia al in occasione del Carnevale e poi porta qui oggi a Cortina con l'aiuto di qualche immagine un viaggio un'avventura che facciamo insieme nella libertà umana
Durerà all'incirca trenta un po'più di minuti e poi ci sarà spazio per qualche domanda signore e signori bentornato a Cortina d'Ampezzo a Giovanni Montanaro e ringrazio professore Calò che ci fa grazie
Allora
Ora
Chissà
Cui la i cani gran signore dei signori a questo aspetto
E ben costituito in tutte le membra né piccolo né grande ma di altezza media ben in carne il visone bianco e vermiglio come il petto lo della rosa di rete nera profonda nel bianco degli occhi
Il naso ben modellato e proporzionato ha quattro mogli in una preferenza per nessuna
Tutte sono tenute alla pari quando morirà il maggiore dei figli nato da queste mogli a dei diritto di diventare il prossimo imperatore
Ciascuna di queste mogli ha una sua corte tutte con almeno trecento damigelle assai avvenenti aggraziate hanno anche molti valletti ONU chi e tanti altri uomini e donne
Nel Complesso ogni imperatrice accortezze circa dieci mila persone
Ogni volta che il sovrano vuole dal giacere con una delle mogli le fa venire nella sua camera ma talvolta è Luís ad andare in quella di lei
Il gran cane inoltre molte concubina
Sono scelte da una tribù i con Goran atta le lettere in buono condotte dal Gran Khan che le affida alle cure delle dame del Palazzo e quale anche giacciono con loro nello stesso letto per sapere se abbiano un alito sgradevole se siano sane integrale sotto tutti gli aspetti
Vengono istruite a servire loro signore in questo modo ogni tre giorni e tre notti sei di queste ragazze vanno nella camera del Gran Khan dove sono i suoi ordini per tutte le sue richieste e quando lui lo desidera mi si concedono
Una sera questo signore era l'uomo più potente della terra ed era l'uomo più potente della terra in una dimensione assolutamente impensabile per i nostri tempi oggi abbiamo potenze superpotenze che si affrontano tristemente in queste ore in questi giorni
Al tempo quest'uomo aveva creato un esercito fondamentalmente imbattibile e come voi già sapete da quest'uomo arriverà un giovane viaggiatore veneziano
Che lo racconterà come vi ho cominciato a raccontare come continueremo a raccontarlo questa sera
Però per capire cos'è questo viaggio per capire da dove arriva questa storia che una storia incredibile una storia come diceva Francesco prima principalmente di libertà
Dei settecento anni dalla morte di Marco Polo che hanno dato assuma la viola una serie di di celebrazioni compresa la nuova edizione Marsilio Furio partecipato cerchiamo di fare un passo indietro perché la storia è realmente avvincente
è un passo indietro parte è una città molto vicino al quale a cui molti di voi provengono anche io che si chiama Venezia e che a un certo punto forse fondata mille seicento anni fa probabilmente molti meno
Si sa a questo gruppo di persone che riesce a salvarsi probabilmente dalle invasioni barbariche si trova in mezzo all'acqua
Costruisce la terra su cui vive forse l'unica civiltà della storia che costruisce la terra
E costruendo la terra su cui vive a un certo punto non se la fa bastare partendo dall'acqua
Alla ricerca di nuovi mondi
E in da quella strana zona che è Venezia
Comincia fondamentalmente il viaggio di qualsiasi viaggiatore
Venezia diventa il luogo cui soldati pellegrini commercianti passano per andare verso Oriente
Diventato da un punto di vista logistico vorrei quasi dire luogo più importante del mondo più importante del nostro mondo perché come si scopre leggendo il milione al nostro mondo in fondo rispetto al mondo di questi signori era molto più piccolo molto meno significativo
Comunque i veneziani sono all'interno di questo spazio e all'interno di questo spazio ci sono fondamentalmente tutta una serie di merci che vengono portate così leggo i veneziani asportavano principalmente legname metallo pelli importavano grano pesce frutta preziose sete spezie Venezia stessa era il mercato dove si trova a qualsiasi cosa Venezia stessa per certi versi era l'inizio di qualsiasi viaggio
Proprio perché nella sua dimensione acquatica chi arrivava dalla Germania dalla Francia dal resto dell'Italia per come era divisa o come si chiamava all'epoca trova in mezzo a questo luogo
Veneziani capiscono questo vantaggio e cominciano a Cannizzaro sedimentare una grande civiltà di commerci ci sono due tipi di società che all'epoca venivano fatte
Una si chiamava fraterna ed era interno a una famiglia come si chiamava colleganza questi nomi torneranno ed è fatta diciamo da due soci uno che mette i due terzi del capitale ma non parte uno che mette un terzo del capitale parte si dividono il cinquanta per cento gli utili e reperti
Che cosa succede di sconvolgente a un certo punto bastone che forse voi in parte già conoscete quella che per Venezia segna il momento di maggior splendore diciamo edizione mille duecento diciamo nell'ambito delle crociate
Al momento della quarta crociata che decide in cui si decide di partire a Venezia
I veneziani metto a disposizione delle galee principio europee dovrebbero mandare i soldati sono mandano molti meno soldati di quelli che avrebbero dovuto mandare questa crociata che esso si solleverà l'ira del Papa non arriverà mai a Gerusalemme sarà la la crociata beffa per eccellenza i veneziani ottengono da questi soldati di fermarsi prima Zara di depredare la di saccheggiare la e di ammettere una e poi arriva un diciamo un un un un signore che si chiama Alessio quarto Angelo che il figlio dell'imperatore che sta Costantinopoli
Che sostanzialmente dice i crociati andrete a Gerusalemme recupera il Santo Sepolcro ma venite a salvare la mia famiglia perché mio padre è stato accecato detronizzato
I crociati quindi Delia non passano per Costantinopoli
La storia è lunga c'è una marea di Alessio Angelo che nonché di cui vi risparmio ma della della trovate facilmente
In buona sostanza che cosa succede liti tra cugini liti tra fratelli finché a un certo punto i crociati mettono Sultano di Costantinopoli visto che questa famiglia che li aveva chiamati poi non riesce a pagarli decidono loro di mettere un loro rete
E questo resta fondamentalmente riconosce a Costantinopoli
Il dominio dei veneziani di Venezia nel mille duecentoquattro diventano i padroni di Costantinopoli circa tre ottavi della città sono in mano ai veneziani che va normato questa crociata
L'ira del Papa ve l'ho già detta ma non passa diciamo alle provate della storia contro Polo con troppo spesso vuole i veneziani sono lì è il periodo Pechino inizia in coerenza e si portano via i cavalli di bronzo si portano Viani compendi asportano via un po'di un po'di cose se le portano a casa
Però Costantinopoli diventa il luogo in cui di fatto i renziani spadroneggiano quali sono questi veneziani che spadroneggiano tra questi veneziani che spadroneggiano c'è una famiglia forse di origine dalmata
Si chiama Paolo
Che da un da un quando Costantinopoli diventa veneziana cominciano anche loro come tanti altri a guardare a Costantinopoli come luogo dove porterà a portare i loro commerci quindi vanno Costantinopoli
Sono in tre Marco il vecchio Matteo e Nicolò Nicola il papà di Marco Polo con lo conosciamo
Nel mille duecentocinquantaquattro registrato sono lentamente il loro ultimo viaggio verso Costantinopoli mille duecento cinquantaquattro anche il momento in cui nasce Marco a Venezia se volete mettere intanto l'immagine due che comincia un po'a guardare il mondo ecco
Che cosa succede mille duecentocinquantanove circa
In vicolo sono lì a Costantinopoli
Questa storia di guerra questa storia dura questa storia
Che ha molto a che fare con le battaglie no il milione anche un libro in cui si racconta la conoscenza la curiosità no ci arriviamo tra un po'non l'Oriente gli altri mondi che la pace ma questa storia di guerre
è una storia di guerre
Quei ci sono i due viaggi di Marco Polo l'andata e ritorno manca in realtà il viaggio dei suoi genitori ma bello ve lo spiego velocemente i suoi genitori sono qua no a Costantinopoli
Ma sentono che qualcosa sta cambiando sentono che il vento sta cambiando il terrore di quei mari rispetto a noi che eravamo noi veneziani intendo che avevamo il terrore loro sono i genovesi
Il Polo capiscono che Costantinopoli potrebbe cadere ai per avere salva la vita si spostano da Costantinopoli come vedete vanno su dark entrano dentro il Mar Nero arrivano in un posto che non so se avete mai sentito ma insomma si chiama Crimea che è un po'al centro delle cronache recenti ma anche al centro delle cronache della storia perché è un luogo decisivo se lo vedete dalla carta così è un luogo dove chiaramente tutto quel mondo lì si affaccia
E tutto quel mondo lì che oggi noi abbiamo la Russia di là tutto quel mondo lì quando il Polo arrivano asso dark dove hanno comunque una base già veneziana
Viene detta una cosa fondamentalmente sconvolgente poi dati che voi da sud h
Stiamo parlando di due Polo su tre Marco il vecchio esce dalle cronache rimangono Matteo e Nicola Nicola il papà di Marco Polo
Quella sera Sudan potete andare in Cina
Perché c'è un popolo che partendo da lì dalla Mongolia
Ha conquistato tutto
Quindi se qui a Costantinopoli voi rischiate di trovarvi genovesi alle guerre
Per la prima volta la storia forse tutta quella parte lì potete andare senza pericoli
Ha fatto bene Polonia duecentosessantuno
Tornano i greci tornano i genovesi tutti veneziani che sono rimasti a giusta Costantinopoli vengono accecati impone invece sono partiti sono partiti di là hanno trovato una parte di questa popolazione che sono i tartari
La parte in più diciamo Poli occidentale che si chiama Orda d'Oro hanno ricevuto un lasciapassare
Che si trovano di fronte a questo popolo questo popolo a un popolo duro così lo racconta al milione
Costruiscono case di legno conteggi di feltro a pianta rotonda che portano con sé ovunque vadano perché sanno legare le verghe linee in modo così abile ingegnoso che possono trasportare quelle abitazioni senza sforzo
Ogni volta che tendano e drizzare una casa la porta invariabilmente verso mezzogiorno
Possiedono carri coperti di feltro nero così che se dovesse piovere il carico non si bagna rende mi fanno trainare da boy e cammelli e sopra ci salgono le donne e i bambini e sono le donne che comprano vendono e si occupano di tutto ciò che occorre al marito alla famiglia
Perché gli uomini non ci danno la briga di fare nulla fuorché cacciare fare la guerra e dedicarsi alla falconeria
Dicono di carne latte cacciagione inoltre mangiano le manguste anche si trova in abbondanza nelle pianure un po'ovunque gradiscono la carne di cavallo di cane devono la quinta
Per nulla al mondo accetterebbero di giacere con la donna altrui la ritengono una cosa oltremodo cattiva che scortese
Di donne si parla molto nel milione
Chi sono questi parte l'abbiamo detto storicamente sono una serie di tribù che si sviluppano in tutta questa zona tartàre il TAR ha sono quei barbari vengono chiamati da noi così sono i balbuzienti quelli
E non si ricorre per delle poi in realtà quando all'inizio del tredicesimo secolo tutte queste tribù serenità per Antonio Ricci sessanta colpi dicevo prima all'inizio del tredicesimo secolo esamina duecento mila duecentosei dicono va be'mettiamoci sotto un capo unico
Di modo che prospera e Remo il capo unico nel mille duecentosei si chiama Gengis-khan il signore di tutto l'universo che muore mila duecentoventisette continuano una serie di limiti di tra di loro
Tra il mille duecentosessanta quindi poco nel Polo parto il mila duecentosessantaquattro sul trono va dunque signora un po'paffuto che avete visto prima che è il Kublai Khan il grande cani grande cane come qualcuno l'ha tradotto
Il Polo arrivano Daloui arrivano da Luís stanno qualche anno
Riscoprono cominciano a scoprire quel mondo che poi anche Marco era un mondo inaspettato incredibile un mondo straordinario tra questo tra le diversità di questo mondo c'è ma grande sensibilità diciamo per le religioni nel senso che alla corte di questo Kublai Khan convivono più o meno pacificamente cristiani musulmani e altri e in particolare la madre
Di questo Kublai Khan mongola
Si è convertita a una forma di cristianesimo rischiate senesi non nestoriano che era un'eresia medievale
Quindi qui diciamo alla perseguita dalla Chiesa ma tanti si erano spostati la quindi fatto che cosa succede a un certo punto è il Kublai Khan quello di prima che dice ai due Polo Matteo e Nicolò
Tornate
Portate questa mia lettera il Papa
E poi è tornata indietro con la risposta del Papa
Cento frati perché voglio sentire questa religione questi come il tema perché comunque e dell'olio del Santo Sepolcro
Cose che a me divertono modo voi magari interessano meno come fanno girare viene data una piastra d'Oro di trenta centimetri per sette con le figlie dell'imperatore che in tutto quel territorio lì va bene
Deve essere considerata per avere cibo per avere protezione per avere tutela somma come funziona il mondo prima dei telefoni funziona abbastanza bene per lo meno nella nostra storia
Il Polo tornare indietro arrivano ad Acri quindi tornano fondamentalmente verso Gerusalemme Israele lì dove scoprono il papà è morto allora aspettare un po'ma coincidenze della storia
Nessuna legge il Papa il conclave più lungo della storia qui a un certo punto che cosa fanno capiscono questo Papa non di non arriva dicono a b a Venezia ci si mette un po'arrivare però se non ricordo male mia moglie era incinta
Torna indietro arrivano a Venezia trovano sto ragazzo Marco che ha diciassette anni ormai
Senza fare rumore Giada perché avrete delle notizie più fresche sulla sulla paternità però di fatto questa storia
A un certo punto si stufano anche che suo papà non viene mai e dicono portiamo Marco e torniamo al Gran Khan
In realtà succede una serie di coincidenze per cui arrivano ad Acri di nuovo e ad Acri trovano questo Tebaldo da Piacenza cari per la nona crociata che nel frattempo viene lui stesso nominato Papa quindi con una grande fortuna riescono comunque incontrare il Papa
E ripartono
E questo quello che vedete in un più in in grassetto sopra diciamo fino al MOSE il viaggio che fa Marco Polo sono venti mila chilometri in tre anni
Israele Armenia Iraq Iran
Arriva finora Muzza che questo davanti a Dubai qua il porto perché da lì si prende la nave al ritorno prenderà la nave Marco Polo
Ma nessuna nave ti nel mare allora decidono di fare una follia e vanno come dette per su
Il papà e lo zio erano andati per ancora più su hanno tagliato per la Mongolia loro tagliano per della e vi assicuro che è pure peggio
Perché cioè deserto del da Stelluti l'Afghanistan che per carità sarà stato più tranquilla di adesso ma non doversi tanto tra cui anche all'epoca il Panshir le montagne l'indo Kush il Pamir
Arrivano Hagan su vicini diciamo a quella che è Camba Lick che oggi si chiama Pechino dove verso arriveremo a Cannes su mandano un messaggero
E dicono il cobra Icahn siamo qua
Possiamo venire un anno aspettano
Temete l'immagine numero tre
Questo il Mappamondo di Fra Mauro che a Venezia conservato anche questo a scusate tutte le immagini sono state
Gentilmente concesse mi si dice dalla Fondazione Musei Civici Venezia a Venezia c'è una bellissima mostra su Marco Polo scemo di Marco Polo ci assetate vederlo andate a vederla e c'è anche una riproduzione Mappamondo di Fra Mauro
Arriva questo palazzo avete visto la descrizione prima del camion vedi leggo la descrizione del Palazzo
Anzi non ve la leggo vi dico questo
Camba Licca è la città che agiscano a Pechino ma che viene continuamente ricostruite distrutta
Non esiste niente di quelle epocali per una serie di storie che che non non racconterò mai saperlo
Ciò perché una cultura che tende ogni volta a far tutto nuovo
Però Camba li crea a un milione di abitanti
Venezia all'epoca probabilmente ne aveva al massimo cento mila
Ed era forse la seconda città d'Europa
C'è la sproporzione delle megalopoli che oggi vediamo in fondo c'era anche a quel tempo però quello che vede Marco Polo non non non si poteva vedere qua
Le dieci mila damigelle per imperatrice nascita cento mila persone non ci potevano essere dieci mila damigelle solo per l'imperatrice
In questa città sorge suo magnifico palazzo è situato all'interno di una muraglia quadrata con ciascun lato che misura un miglio il che vuol dire che l'intero perimetro la fortificazione di quattro miglia
Ogni muro e molto spesso alzo dieci passi bianco e merlato
Ogni angolo del quadrato sorge un bellissimo palazzo dalle mura finemente ornate
Al centro di ogni muro sorge un palazzo identico a quello agli angoli quindi tutto torna la muraglia ci sono otto palazzi e tutti otto sono pieni di armi attrezzi arnesi dell'equipaggiamento imperiale
Ma distribuiti in questo modo ciascuno soltanto una cosa
Ad esempio in uno ci sono solo archi negli altri nessuna alcun altro solo selle che non si trovano in nessun altro
La grande porta centrale si apre soltanto quando il Gran Kan entra o esce vicino questa porta ce ne sono due piccole una per ogni lato attraverso le quali entrano tutti gli altri altri due grandi si aprono verso gli angoli anche essere riservata al passaggio dei sudditi
Il palazzo del camion è immenso il tetto è altissimo le mura delle sale delle camere sono rivestite d'oro ed argento istoriate con figure di Draghi fiere uccelli di varia specie Cavalieri anche sul tetto non si scorgono che ora il pittore
La sala è così grande spaziose che ci potrebbero mangiare comodamente più di sei mila persone
Ci sono così tante camere da lasciare sbalorditi e tutte ampie così ben disposte che nessuno al mondo avrebbe saputo progettare un palazzo migliora
Nello spazio di rendendo tra le due morali di recessione ci sono boschi con alberi magnifici popolati dai cervi bianchi Caprioli daini scoiattoli e altri animali
Tutto il terreno compreso tra le Mure abitato da questi animali forche le Andamane per il presente e il passato degli uomini
Nell'angolo di maestrale poi c'è un lago molto grande che scusi scemo perché il gran cavallo fa riempire di tantissime specie ittiche così da vere per la sua messa quello che vuole
Marco Polo frena una ricchezza esagerata esagerata parla di una caccia in cui parte del Gran Khan con dieci mila Falconieri parlarsi centinaia di acque del Cannes anche sono di proprietà dei Khan
E ciascuno di loro per essere riconosciuta una piastra d'argento
Sulla zampa
Che si chiama artigiano
Cosa fa Marco Polo la leggenda la storia dice che diventa un grande funzionale del khan
L'incontro raccontato Calvino racconta lo racconta lo stesso Marco Polo del milione insomma è tra quest'uomo potentissima questo ragazzo veneziano
E Marco Polo diventa un funzionario impara quattro lingue probabilmente impara lo dice nel nel nel testo che ne impara quattro non dice quale impara probabilmente non impara il cinese impara l'arabo e il persiano il turco il tasto perché non imparare il cinese
Pechino diciamo del Catai che oggi è la Cina
Però di fatto siamo della Dinastia
Di un potere mongolo
I cartelli non erano cinesi quindi tartari non si fidano dei cinesi
Finiranno male anche loro non si fidano dei cinesi
Quindi è logico ragionevole possibile che si affidino
Ha un ragazzo venuto da Venezia
Considerando più fedele magari di un servitore cinese che invece avrebbe potuto cercare la sommossa
La Marco Polo visita visita e c'è tutto nel libro il libro è composto in maniera abbastanza schematica
è un resoconto di viaggio è è un manuale per un viaggiatore ci sono sette categorie fondamentalmente di ogni città viene descritta la distanza la città precedente la moneta la lingua la religione cosa bisogna fare
è un libro pieno di curiosità
Medico qualcuna ci mosto quarantotto il tempo ma secondo me siamo ancora a posto
Viene segnato il primo rinoceronte del mondo mai segnalato prima si parla del muschio del profumo che facevano i cervi mo'Schiatti no le secrezioni del Cervino Schiatti che non avevamo e che Marco Polo da bravo commercianti dice cavolo
In un punto così piccolo cieco in un in una Gemma così piccola c'è così tanto Profumo che era diventare milionarie diremmo noi no cioè nel senso posso portarne via un sacco vedremo dopo
Che questi commercianti dovevano cercare di trasportare cose piccole preziosissime
Per avere più il cavo possibile più guadagna possibile
Ci sono coccodrilli elefanti salamandre c'è un attimo forse la prima indicazione del petrolio
Che è una fondi c'è Marco Polo una fontana d'olio che scorre con grande abbondanza che non serve però dice lui per condire i cibi
Ma per ardere e un genere
E anche per la rogna e la forfora dei cammelli
Gli ho detto prima sono tre Gran Canaria una certa curiosità nei confronti del sesso femminile e questo è un libro che parla molto spesso di donne ci sono moltissime curiosità diciamo sugli usi e costumi sessuali uomini e donne
Leggo una siamo in Tibet
In questi borghi hanno una singolare usanza in materia di matrimonio
Per nulla al mondo un uomo sposato ad una vergine
Infatti sostengono che una donna che non abbia avuto rapporti con molti uomini e non si è si è addestrato alle pratiche erotiche non vale nulla
Quindi si comportano così quando un drappello di stranieri passa della contrada e pianta le tende per passare la notte le donne dei villaggi e dei casali mandano le loro figli all'accampamento
Tra le venti e quaranta ragazze più o meno e quali spinte dalle madri si offrono i viaggiatori
Gli uomini son ben felici di possedere le le tengono tutto il tempo che vogliono ma senza poterlo riportare indietro farsi accompagnare nel loro viaggio questo non gli ha permesso quando hanno goduto a sazietà dei loro corpi si decidono a rimettersi in cammino i forestieri lasciano le ragazze un gioiello qualche altro dono che la ragazza porta al collo
E quando è in grado di esibire più di venti
G di tali impegni è considerata con maggior riguardo e diventa la sposa più ambita e tutti dicono che è la più bella
Ce ne sono di tutti i tipi e ci sono un sacco di posti dove quando arriva un viaggiatore invece gli sci lascia direttamente la causa moglie compresa
Ci sono dizioni prostitute c'è un'altra cosa ancora bella però che questa sia è un po'più femminista di tutto il resto è un po'più intelligente nell'aia un Chandra
Quando una donna partorisce il neonato viene lavato e avvolto in un panno
Poi il marito si mette a letto
E lo tiene con sé per quaranta giorni senza mai alzarsi
Tutti gli amici i parenti gli rendono visita intrattenendo le festeggiando lo infatti dicono alla moglie ha già sofferto a lungo nel periodo della gravidanza ora per quaranta giorni non deve più curarsi del piccolo
C'è di tutto e comprese tecniche di depilazione o o o altro
Ci sono tante storie
Davvero prende un attimo l'ora che
No no abbiamo tutto il tema mai recuperiamo nel senso che insomma c'è ricchezza c'è una storia incredibile sui magici e ci sono menzionati ma gira immagini per la tomba dei Re Magi in perse ci passa ci passa Marco Polo
Qui in mattinata di questa avventura stiamo parlando di mille duecentosettantaquattro mila duecentonovantaquattro circa
Ma Coppola diventato grande Matteo e Nicolò sono diventati grandi il potere del camion sempre immenso però ha provato a invadere il Giappone in questo periodo non c'è riuscito perso quarantacinque mila uomini ha provato invadere il Vietnam sta cominciando lentamente a decadere Marco Polo partirà poco prima della morte del Gran Khan che ha nel mille duecentonovantaquattro
La Dinastia del del Gran Canaria stiamo Anna durerà fino al mille trecentosessantaquattro quando un giovane costretto da questa diciamo élite mongola a dragare il Fiume Giallo a mani un bracciante si ribellerà dando avvio a un'altra dinastia che la dinastia Ming
Invece di etnia diciamo così cinese
Torniamo Bononia duecentonovantaquattro dalla Persia arrivano emissario al gran calma
è un re chiamare Argun egli dice che è morta sua moglie con Lucan la moglie morendo germogli era di origine mongola
E morendo dice tutti poi sposare ma solo con una de la mia stirpe
Quindi il Reina Aniano il re persiano manda degli emissari dicendo trovate non ha una nuova moglie la trovano si chiama Koch decine prova partire con alcuni non sono dei grandi viaggiatori si insomma gran cassiere trova Koch Genna a palazzo e dice il Polo portate là fuori
Non non non si sa non era certo che sarebbero mai tornati invece ripartono
Ripartono vedete io non gli ho già detto non c'era prima comunque insomma lo lo lo possiamo vedere magari torniamo un attimo alla alla due mi pare sì esatto fa il fanno il viaggio inverso che stavolta lo fanno per mare
Non è un viaggio facile partono quattordici navi ne arriva una partono i seicento arrivano in diciotto
Non lo traccia fanno comunque insomma c'è anche una certa fortuna in tutto questo
Mi arrivano arriva a Venezia
Andiamo avanti con le immagini che dovrebbe esserci vediamo se mi ricordo e questo è mandiamo al con questo grazie riconosco corte del milione acqua storicamente si dice ci sono solo le case dei Polo in realtà la casa di Polo e il Malibran storicamente distrutto e ricostruito il teatro Malebranche subito qua
Non si è non c'è scritto nel Milione cosa succede ma un vostro nuovo amico non cioè Ramusino di cui avete lungamente parlato ieri questo trevigiano straordinario che ha un po'riscritto un po'romanzato la Sanpaolo ci racconta
A modo suo il ritorno di pollo è un po'romanzato come dicevamo però la sua azione merita raccontarglielo velocemente
Dicono che arrivano a Porta che quasi non li riconoscono però a un certo punto il tono entrare
Fare una cena fanno una cena
Allora c'era per centinaia di persone non per le sei mila diciamo del del del Gran Khan indossano delle vesti di raso molto belle insomma
E a un certo punto dopo la prima portata si alzano se le strappano le tagliano e le regalano i servitori
Cambio scena cioè vanno in camera si cambiano tono con le rese ancora più prestigiose di velluto
Stessa cosa finisce la portata si alzasse lame tagliano fanno brigare da me servitori
Rimangono in veste tornare in camera di Ascom usciranno si va invece escono con delle vesti di panno rosso e il re avranno anche finita insomma insomma ecco
E invece in realtà dopo la terza portata cosa fanno tagliano queste vesti panno grosso di nessun valore Maddalena esitano rosso scendono a cascata di gemme di odori che loro hanno portato perché come dicevo
Più è piccolo quello che posso portare più diventi ricco
Una cosa molto bella dirà Musio che forse non c'è il milione ci piace immaginarla per me è una delle cose più belle realtà di questa storia
E una questione che nell'isola di Sumatra Marco Polo avrebbe trovato un tipo di farina che non esisteva in Europa la farina di sago che viene dalle palme
Che non aveva nessun valore
Ma fondamentalmente la motrice che Marco Polo l'ha riportata questo come a dire che non è che il suo carico fosse solo ed esclusivamente pieno di cose preziose ma anche di cose completamente inutili di nessun valore ma che però rappresentavano realmente l'incontro di due mondi non
Quindi Marco Polo porta queste gemme queste migliaia di gemme la porta anche la farina di salvo che non serve a niente ma è solo per
Perché è un viaggiatore no
Va be'a questo punto la storia potrebbe finire ma Coppola è tornato è diventato ricco ci si poserà con una nobildonna veneziana la famiglia è cresciuta enormemente la considerazione le rotte per Costantinopoli si sono riaperte siamo tutti contenti a posto
Prima di Marco Polo tanti altri erano andati in Cina non tantissimi soprattutto dei genovesi
Marco Polo non sente nessuna necessità di raccontare questa storia racconterà tavola racconterà a chi incontra l'aveva raccontata per sedurre donata Abbado ero o non lo so
Però noi abbiamo un libro
E qui arriva la parte più straordinaria forse no
Abbiamo tornare un attimo indietro
Vi ripeto un po'di date Marco Polo parte mille duecentosettantaquattro torna nel mille duecentonovantacinque ci collochiamo più o meno in mezzo a mille duecentottantaquattro
Deve duecento e quattro al popolo in Cina
No non è scritto da nessuna parte che lascia la moglie non si sa non non non possiamo saperlo sicuramente era molto lontana l'idea di tornare sulla potrà anche non tornare mai più
Cosa succede dalle nostre parti
A nostre parti come io ho detto c'è ci sarà c'è sempre stata ci sarà ancora speriamo di no ma c'è la guerra
Questa volta una guerra che non ci riguardano riguarda i veneziani
Siamo alle secche della Meloria di fronte a Livorno
E c'è una delle battaglie più colui ente del Medioevo la battaglia delle sacre la Meloria
Genova contro Pisa
Genova sbaraglia i pisani
Gli sbaglia
Cinque mila di Procida sette mila li fa prigionieri
Di nuovo pensate in Cina no ogni imperatrice aveva dieci mila persone qui stiamo parlando degli interi eserciti di quelle che noi consideriamo le più grandi potenze marinare dell'epoca
Gli sette mila Pisani vengono portati a Genova a Genova c'è ancora un posto che si chiama campo Pisano dove di fatto sono praticamente morti tutti
Sono accampati imprigionate
E seppelliti
Tra i sette mila
Cioè
Un uomo che assumo una piccola fortuna sa scrivere si chiama rustica e lo rustico detto Rustichelli
E non ha neanche come dire il beneficio tante volte no della morte in guerra viene imprigionato crudelmente si scopre però che sa un po'di francese quindi viene tenuto per anni a ricopiare dei manoscritti in francese
In galera
Questo un uomo Rustichelli da Pisanu sicura Pisa sta in galera dal mille duecentottantaquattro
Mi mi spiace dirlo in questa bellissima come dire sala conferenza pensate che in galera pensate mi viene in mente davvero no la sporcizia l'odore
I topi tutto
Marco Polo è uno degli uomini più ricchi di Venezia
Ma gli uomini più ricchi Venezia la Repubblica imponeva di armare legale imponeva di andare per mare imponeva di combattere
Ma lo Polo esce con una sua galea armata da lui viene imprigionato molti avevano detto alla battaglia di Curzola in realtà non è la battaglia di Curzola probabilmente un'altra occasione
Sono al popolo che ha circa
Quarantaquattro anni non si è sposato un uomo solo
Viene imprigionato il portato in una cella del carcere di Genova prima in un carcere più brutto poi riesce a farsi mandare dei soldi finisce a San Giorgio dove incontra Rustichelli
Torno perché questo è un po'il cuore di tutto però salto un secondo no come sapete
Quei due scrivono il milione
Marco Polo verrà liberato per intercessione di Sforza tornerà a Venezia si sposerà avrà tre figli e non partirà più con ma fraterna fra solo società in colleganza se vi ricordate continuerà a essere molto ricco muore nel mille trecentoventiquattro abbiamo il suo testamento che non so se sia la l'immagine successiva
O forse una dopo ancora eccola qua questo il testamento di Marco Polo se potrà chiese San Lorenzo la bellissima chiesa veneziana dove adesso c'è una fondazione culturale
Testamento meraviglioso da leggere lascia tutto le donne seguono quaranta anni di cause perché nessuno aveva prima di prima lasciato tutto alle donne ha tre figlie sono permanenti e faccio l'avvocato testamento meraviglioso proprio impugna abilissima esatta
Lascia bottoni di Ambra stoffe tessuti anelli con Rubini Musco per profumi cinture d'argento una tavolata del grande cane stoffe con decorazioni orientali redini d'argento di Foggia singolare pieno di yak non so a chi a Franca uno dei diciotto che erano arrivati che era un suo schiavo un Pietro il tartan non ce l'ho scritto l'inno ovviamente non si vede
E lascia questo testamento ma il testamento di Marco Polo
è un altro testamento di Marco Polo
Ecco il libro che abbiamo visto milioni le Davis mondo il mondo chiamato milione probabilmente perché il Polo venivano chiamati milione quindi insomma c'entra niente la ricchezza il numero di cosa
Centocinquanta copie immediatamente grande fortuna Marco Polo lo consegno addirittura Carlo di Valois si dice è un libro che conquista il mondo scritto in francese come sarebbe oggi diciamo fra una canzone e l'inglese lo spagnolo cioè usando una lingua un po'più Trentin e più usata perché se lo mettiamo in fila dal punto di vista tratto una cosa incredibile c'è il milione mila duecentonovantotto aliena commedie del mille trecentoventi il Decameron del mille trecentoquarantotto Canzoniere di Petrarca del mille trecentotrentasei quindi
Allora siamo quasi in chiusura Francesco mandarmi
è vero o è falso studi però vi do qualche indicazione Marco Polo è sicuramente andato lì
Ma non c'è nessuna traccia nelle cronache cinesi Marco Polo c'è una traccia di uno Mars Arcis Canon nessun cristiano nestoriano cara la corte di un di un altro imperatore
Quindi che ci dà l'idea che un cristiano poteva avere dei ruoli di potere c'era traccia di un tale buon luogo si dice così
Che è un funzionario del re e che si è fatto arrestare perché camminava dalla parte dove camminava della strada dove camminavano le cortigiane
Contravvenendo quindi a un ordine che gli uomini e donne dovessero camminare su lati opposti della strada coi la storia era che questa cortigiana era l'amante di un uomo più potente di Luís
Però non è detto che questo polo Ophüls e Marco Polo ci sono alcune cose stranissima del del Milione non si parla la muraglia cinese non si parla del tempo di alcune cose che c'erano sicuramente
C'è anche da dire però che
è un libro che è stato scritto a distanza di tanti anni
Di Marco Polo non c'è nessuna immagine se voi guardate l'immagine successiva questa qua no al mille la Banca d'Italia con Marco Polo
Alla questione ritratto di vedovo della Galleria Panfili di Roma questo signore sicuramente non è Marco Polo
Quindi per anni abbiamo commerciato con queste mille lire
La Montessori era sicuramente Montessori Marco Polo no
Questo senza dubbio
Se voi guardate la la la la foto successiva
Questa è già stato caccia ugola Ulam Battarin Mongolia
Ma questo Marco Polo non ha i tratti i nostri
Diciamo che è un po'parta Rizzato poveri
Però veniamo al punto su cui Cure
Do e di questo libro è così straordinario perché è un libro che si può compra i suoi né si può leggere
Non voglio fare ovviamente uno spot pone personale il il lavoro che è stato fatto anche di riscrittura sulle edizioni più recenti
Insomma è veramente interessante ciò tante edizioni interessanti anche
Ci sono stati anche dei resoconti di viaggio che sono precedenti a questo libro
Che non hanno avuto la stessa fortuna che non hanno lo stesso impatto che non hanno la stessa storia
Ma io voglio pensare io credo di pensare che
Questo libro parta veramente da
Le circostanze in cui è scritto
Quindi questo è un libro che certamente racconta
Un altro mondo
Che certamente racconta la curiosità Nord incrociare la tribù in cui le donne non si sposano veri geni ma poi alla fine capire che siamo un po'anche tutti esseri umani che alcune tensioni sono identiche
Però questo libro è di fatto uno dei più grandi mi alla libertà umana che esista
C'è molta letteratura che è stata scritta dentro un carcere c'è molta letteratura che riguarda il carcere
Va anche a Silvio Pellico
C'è molta letteratura che invece va totalmente al di là del carcere
No no fino all'ultimo non sapevo se dirlo no però alla fine mi convincendomi di tutto c'è forse il passo uno dei passaggi più alti della letteratura italiana del Novecento
Che non voglio totalmente confondere con Marco Polo però che a me è sempre colpito su cosa significa realmente la letteratura fare letteratura
Che il canto di Ulisse di Primo levi
Canto disse di Primo levi al momento in cui lei vive all'interno in quanto i compiti di campo nel campo di concentramento si trova in fila con piccolo il prigioniero francese
Mi sta andando verso il rancio quotidiano
Andando verso avanzo quotidiano comincia a ricordare i versi di Dante il canto di Ulisse di Dante fatti non foste a viver come bruti
E ci sono del dei passaggi enormemente commoventi
Su Primo levi che a un certo punto dice
Darei questa scodella di zuppa per ricordarmi con la frase
Come se ci fosse di fondo qualcosa no
Di enormemente più potente del mangiare del viaggiare di qualcosa che si riducibile
Quindi credo che non sia per niente
Estraneo al successo di questo libro al modo in cui lo si legge magari anche senza saperlo che è scritto in galera
A un certo punto percepire che questo desiderio che questa voglia di essere fuori che questa curiosità per gli esseri umani che questa i norme grandezza che ci trasmette il milione di riuscire a vedere dei mondi che sono lontanissimi da noi
Anche con benevolenza anche con curiosità anche con ironia
Pensare che venga da due ragazzi che erano dentro una galera
Che non sapevano se ne sarebbero mai usciti ma che in questo modo
Raccontandosi queste vicende in qualche modo non erano lì dentro in qualche modo riuscivano a salvarsi in qualche modo pensavano che la vita poteva ancora ricominciare
La nota dolente e che poi mentre ostica da Pisa non è mai uscito da quella galleria
Marco Polo si e sicuramente e questa è una cosa straordinaria è uscito questo libro
Bravissimo davvero Giovanni grazie senza parole voglio ne prende le mosse dall'ultima parte di questa tua
Straordinaria cosa che ci ha regalato questa sera Cortina faccio solo due domande a giovani Montanaro e poi se riusciamo passiamo al microfono per un paio di domande dal pubblico
Velocissimamente la prima e più nell'arco nell'ordine delle cose di cui ti occupi tutelasse perché iscrivere il narrare
Lo sa omesso di fare una presentazione come si deve evitare un po'perché ti conoscono e ti conosciamo quasi tutti a Cortina e non solo e un po'perché volevamo rubare spazio alla chiacchierata Conte a questo per l'elezione ma Giovanni Montanaro lo sapete un autore
Straordinario che ha iniziato giovanissimo a raccontare non solo della sua Venezia anche gli ha nel cuore anche quando parla di tutt'altro anche di Mondi acquatici lontani come quello
Della Sirenetta di Hans Christian Andersen raccontata in come una sirena
Dove siamo nei mari del Nord ma ci sono dei riflessi azzurri e verdi che sono quelli veneziani trovate libro qua fuori
Ma che Sly lo hai fatto transitori libri tutti e nella storia di Marco Polo
Che tu hai raccontato come anche in questa edizione di Marsilio bellissima ho citato prima Renata Pisu potrei anche citare Giordano Tedoldi che farà bellissima introduzione al libro
C'è una riflessione intelligente sulla qualità narrativa la qualità letteraria la qualità narrativa di questa storia
Densissima tu hai potuto raccontarci appunto un un cent'cento Millesimo
Di
Storie di vicende tutte che per tengono partire alla alla alla questione della curiosità umana e che quindi anche se rilette oggi e anche se relativi a popoli
I tartari nel frattempo si è ormai si dice tatari di Crimea se uno va a Kiev e scopre come in Ucraina e tengono moltissimo alla loro tradizione la loro cultura cercava di proteggerla alcuni sono scomparsi nel nulla
Che però sono interessantissime avvincenti affascinanti
E allora un po'come si chiederà la la la disuguali dieci chissà se si fossero incontrati e Marco Polo e Dante che cosa si sarebbero detti ma soprattutto in che lingua si sarebbero parlati
Quando tu hai letto da lettore questo lei riletto questo questo racconto fare fantastico fatto oralmente trascritto
Meno male di come alcuni avevano detto originariamente a di rustica lo si diceva sia uno è uno diciamo così serie B se possiamo permetterci questa espressione rispetto agli ad altri grandi eppure invece così affascinante così avvincente due parole ancora sulla qualità del libro in sei della sua scrittura della sua intelligenza nel capire le cose che possono essere interessanti per tutti noi quindi non solo il documento storico
Ma ora devo dire che io me ne sono è ovviamente Marco Polo è un tema soprattutto per i veneziani smarriti che sin dai nove via liceo banalmente nel senso comunque è un qualcosa che le chiavi del mio Mario Porto calme mia insomma ognuno ogni apporto i nomi l'espansione dello sport quasi aveva reso non pagava gli oracoli dunque c'è una revoca graduale si Armani trovarono Fiesco appunto ci sono altri aeroporti care altri nomi che non ricordo ma insomma no quello del del Nord Est e a Marco Polo
No devo dire che nel senso mi sono riavvicinato anche perché mi sono un po'un target di di avere una ogni anno di riguardare bene un un vero classico ecco e non è un caso sì alcuni libri che consideriamo più fondanti della nostra cultura solide straordinari
Cioè non è un caso che lo leggiamo da settecento anni sulla qualità certamente torno al fatto che non esisto ma lo scritto originale
Non esistono ospite italiano regionale perché comunque la lingua iniziale era era Franco padana quindi di fatto bisogna legge neo una riduzione era interessante e so che in questi anni ultima quella di Marsilio si sia fatta anche una riscrittura
Però devo dire ecco è un libro veramente
Cioè Unipol un sacco di virtù anche rispetto ad altri nel senso che è un libro che è fatta anche di capitoli brevi anche di spunti su cui si può tornare si può saltare
Cioè veramente un gran libro ed è pieno di cose
Alte basse irrigue per i due passaggi che ho saltato sono legati a questa setta degli assassini che c'era il pene Paesi islamici che ricorda certe fascinazione diciamo che oggi portano purtroppo magari ad atti terroristici e altre cose o l'episodio dei Re Magi che gustosi siamo praticamente in sintesi
Ogni maggio va a visitare Gesù bambino da solo quando intravede che ha la sua faccia
Cioè ognuno lo vede come riflesso in uno specchio
Poi quando esco dicono assomiglia meno sono appena se ne entrano tutti e tre e vedono praticamente un bambino ora io non sono gran esperto di teologia però secondo me e cinque righe c'è qualcosa anche di straordinario rispetto a cosa siano
Come quando siculo bensì da solo una cosa può essere quello che ti assomiglia e quindi te lo fai arco immagine e somiglianza se invece si confronti con qualcun altro altra cosa so cos'è la prima cosa che mi viene in mente
Quindi la qualità
Come dire la trovate sicuramente in me nei testi più recenti come anche una riscrittura entrano libro facile la legge interessante ripeto c'è pieno di aneddoti molto costosi
Senti e l'altra cosa che ti chiedo poi dove però il pubblico invece di tutt'altro ordine e forse basta un po'esorbita un po'quello di cui sopra dove sarà la mia mi incuriosisce e mi affascina le descrizioni
Tu nella tua testo che accompagna questa dizione parli di Venezia in maniera non retorica ma vera come la porta dell'Oriente
Beh è un'affermazione sulla quale possiamo concordare facilmente tutti qui e chiara poi dopo nel tuo tornato testo ora magnifica
Descrizione e svolgimento
Deve essere una parte l'Oriente incontra un topos che nel libro c'è tantissimo che è l'Oriente
Incredibilmente opulento ce l'hai raccontato sale banchetti da sei mila persone più di quelle di questo albergo per dire per fare un esempio infinitamente di più
Luoghi estremamente riccamente addobbati un anno fa abbiamo avuto qui un grande come William dall'Olimpo il che ha descritto una cosa molto simile da una parte qui in Marco Polo vediamo mercanti veneziani anche assai ricchi e potenti ma smisurata avente meno ricchi del Grande Oriente no
Dall'Empoli racconta in Diana chi l'anarchia Anarchia la storia della Compagnia delle Indie orientali e dei Moghul e i Mogul raccolgono questi mercanti britannici
I primi colonialisti che arrivano lì prima con le lusinghe poi con le minacce con la forza delle armi
Quali e fa in effetti un po'erano molto più che dei molto più infinitamente diversamente che Veneziani dei barbari nel senso erano dei sulla al cielo punto ma uno di questi imperativi di Cosimo era già dice
Mi faccio degli devo farmi dettare le leggi da gente che non ha ancora imparato l'uso dell'igiene intima parlando dei degli inglesi ma non è solo questo la lo sfarzo il potere bene è un po'una specie di racconto del che l'Occidente fa dell'Oriente e che poi si ribalta nel fatto che a un certo punto l'Oriente crolla di fronte alla sagacia l'intelligenza di mercanti che di volta in volta magari con l'understatement di chi si occupa delle cose semplici
Torna Venezia fa un banchetto che irrilevante rispetto a quello che c'è l'Oriente
Però poi vince grazie a la tecnologia la Scienza l'intelligenza o è una vecchia pregiudizio mio occidentalis del quale dobbiamo definisce deride definitivamente
Di starci dopo che hai letto tutto questo ci è sembrato di vivere una storia o è o è sufficiente una fare una cosa narrativa questa a io credo che Sutor la lettura Titti porta a pensare cose che prima magari non pensavi sicuramente
Diciamo che ho sempre avuto la passione anche per la la demografia cioè su come però come intuizione di processi che questo è un tema molto veneziano lo spopolamento però diciamo a me è sempre rimasto in testa che Roma quando era la capitale dell'Impero romano aveva fondamentalmente
Poi mi interessa aveva circa due milioni di abitanti probabilmente ma la seconda città del mondo che probabilmente Alessandri aveva trecento mila quindi non c'era scalano
Quel tipo di potere così sproporzionato rispetto al resto del mondo
In parte lo si rivede no nelle nelle dimensioni delle proporzioni che dà il il Christian cane che altro non è alla fine di un imperatore autocrate per certi versi e devo dire che diciamo la mia passione occidentale la la vedo nella dimensione in cui appunto
Quell'Europa lì per superare l'idea dell'Impero romano che pure c'era a pezzi sono con rischiamo di crociate eccetera
Si era inventata i Comuni si era inventata qualcos'altro non c'era era intatta qualcosa di scala enormemente più piccolo ma che a modo suo aveva non seme di innovazione di di dinamismo straordinaria
Poi c'era scoperte l'America adesso non è che dobbiamo fare ottocento anni di storia
Devo dire però che quello che è profondamente sbagliato secondo me in certe posture che possiamo avere noi e non riconoscere come magari ci sono anche dei periodi della storia in cui alcune culture sono più come dire sono sono più capaci di innovare capaci progredire alcune con culture si chiudono ma veramente ci sono delle culture
Di di Paris Simoni bello alla nostra il e questo come dire di fronte a non solo la ricchezza ma proprio anche alla delicatezza lo sfarzo ma anche all'intelligenza di alcune cose al progresso tecnologico che aveva in quel momento evidentemente questo questo regno non può far altro che che inchinarci penso al punto che anche il successo del milione anche questo no il successo del milione ciccia sempre messo di fronte anche la nostra pochezza
No non è una storia di una vittoria militare di un trionfo ma è la storia di qualcuno che arriva in un palazzo e dice noi queste cose non le facciamo noi queste cose non le costruiamo noi queste cose non in questo momento noi stiamo facendo stato in India qualche mese fa aderisce a queste tombe Mogul che sono più o meno dell'epoca dei medici medici meravigliose su temi figurativi quanto diamo c'era una Cappella Pazzi che è una Robertina così la tomba Module
Cioè che bello però alla fine no cioè voglio dire questo proprio il punto e e non è la retorica nemmeno come vedono stanche di guerra di profonde lesioni lacerazioni
Però affina per fortuna abbiamo tratturale tratturo vuol dire che quel libro lì ce lo possiamo portare in camera ci possono portare in viaggio e possiamo immaginare mettere in moto tutto come come ha fatto lui quando era in galera
Poi in India si doveva raccontare una volta cosa stai combinando il tuo è che non voglio su quel muro Lazarat letteraria vero che lei sembra un'altra polveriera abbastanza no no va in sostanza esplosiva grazie cinquantuno anni è signori
Se e soltanto se ci fossero sbaglio curiosità che avevo lasciato fu
Pari dalla chiacchierata siamo felici di condividere il microfono per un paio di di interventi per i quali abbiamo tempo altrimenti possiamo anche avviarci verso l'uscita c'è una ecco qua una quando Valente alza fila grazie
Arriva il microfono Vattimo si può alzare la mano di nuovo così ci fa vedere grazie grazie grazie so
Grazie serviva
Chiedo se secondo lei la fortuna del milione lei accennava che il milione ha avuto una fortuna all'epoca
Nettamente superiore a quello di altri racconti I viaggi del Catai
Non potrebbe essere attribuita al fatto che in realtà la scritto Rustichelli o perché il Marco Polo dettato Rossi che lo scriveva
Ma non si Callow erano scrittori E.T. storie a del ciclo di Re Artù per cui e già sapeva colorire quello che diceva Marco Polo per cui in realtà era un romanzo
Una descrizione ma era soprattutto al Nobel romanzo storico
Ti tocca la domanda se è vero quello che raccontano che la domanda di tutti gli scrittori e per tutti dall'alto rame non si è mai presentato Marco Polo davanti a raccontare una storia del genere quindi venne quindi sì che non è un è è un insieme le due cose cioè lo si che lo era un poeta minore non non abbiamo grande traccia diciamo di altre opere sicuramente si è trovato di fronte a un patrimonio che nessun altro scrittore aveva mai avuto che magari non scrittori
De viaggiamo un po'meno diciamo di altri tipi di avventurieri
è divertente perché insomma studiando lo si vede che ci si vedono le pagine di Ustica e lo questo sì cioè si vedono le pagine in cui improvvisamente c'è una battaglia per l'ostica lo si compra scatole quell'altro dice devi pagare sette monete anche braccia e quella quella merce che potrebbe diventare anche in Occidente potremmo usavano il muschio potrebbe valere così a un certo punto si Carlo Sisi
Si è si rompe ce la mettiamo però anche lì quando il Kublai Khan ha sconfitto suo fratello fame lo scrive allora lo scrive come se fosse una battaglia ora un po'più europea li quindi clangore di lance scontri
Il tutto
è l'incontro secondo me di due due ha ragione lei che musica allora è un
è indispensabile al successo però uno che è stato ventuno anni in Cina in quelle condizioni di rustica e non aveva mai visto insomma
Grazie
Tempo pro ultima se no asimmetrici diciamo arrivederci se non ci sono i signori possiamo fare una cosa con i libri Giovanni Montanaro per esempio chi ancora l'avesse fatto leggerli acquistarli oltre dei sono tutti fuori dal dalla dalla sarà visto che ci ha fatto un regalo questa sera l'autore e con i suoi leggere Ri anzi rileggere in questa magnifica edizione di Marsilio il milione di Marco Polo grazie grazie Giovanni Montanaro davvero grazie