Filologia ,storia e politica in Italia da Carducci a Canfora. Presentazione dei due volumi postumi di Antonio La Penna "Filologia e studi classici in italia tra Ottocento e Novecento", a cura di Stefano Grazzini e Giovanni Niccoli (Della Porta editori)

Radio radicale un saluto da Giuseppe Di Leo l'anno scorso l'anno scorso o presentato sfruttatori di radio radicale un libriccino che un po'
Raccontava una specie di autobiografia un'intervista autobiografica dopo raccontava la vita le passioni culturali e non solo di uno dei più grandi
Attivisti più in generale filologi classici ma io direi storici che e non solo classica umanistica in genere che l'Italia abbia avuto nella seconda metà del Novecento
Ci ha lasciato questo protagonista nell'aprile del di quest'anno
Quindi
E mi riferisco Antonio la Penna il volumetto è stato oggetto di discussione romanzo a favore di telecamera perché c'è una versione audio video di questa nostra trasmissione questo qui Antonio la Penna io e dialettico conversazione Bonanno Ronaldo Marcone ha pubblicato una ha seguito i bagni di turno della ottanta o
Quando è scomparso
Antonio la Penna la veneranda età quasi centenario ignorante hanno nove anni a dormire centoventicinque gli editori della portando molto opportunamente curato la raccolta di alcuni scritti distribuiti nell'arco di vari decenni di attività scientifica quindi Antonio Lapenna in due volumi che saranno oggi oggetto della nostra trasmissione
Due volumi ero posto mostro il primo a favore di telecamera qui Antonio la Penna citologia studi classici in Italia ottocento e novecento ho pubblicato dalla lei editori dalla porta sono due volumi voi lì analizzeremo con due ospiti il primo è uno dei due curatori l'opera stata curata da Giovanna professor Stefano Grassi ogni il quale è nostro ospite gradito benvenuto a Radio Radicale Consob Grassini
Grazie Munaretto ultimi allievi di Antonio la Penna oggi oggi docente di filologia classica all'Università di Salerno e naturalmente ho voluto richiamare chiamare in trasmissione chi aveva consunto indirettamente lo aveva intervistato sto bene
Peraltro è un antichista anche lui sovrana suonando Marcone che in collegamento telefonico con noi bentornato a radio radicale insomma
Appena appena improponibile Trovo ogni però o mi pare
Bene speriamo che speriamo che la qualità dell'audio sia migliore
è un lusso ma ancora perché la sentiamo con la voce un po'metallica speriamo che sia migliore trovi una posizione strategica anche perché non la si possano sentire ascoltare chiara
Docente di storia romana all'università di Roma re allora professore Grazzini innanzitutto ricordiamo che è stato Antonio la Penna e Angela uniti recita vorrei dire perché da questi scritti si intuiscono circa dove diciamo che nella sua intervista si intuisce
La sua poliedricità culturale Matarrese scritti nei suoi saggi Filologia studi classici in Italia rotto e novecento segna una percezione tattile Monsoon molto concreta
La grandezza di Antonio la Penna ne è una caratteristica poche filologi classici è stata quella di attraverso la filologia classica sfavillio affreschi sullo stato della cultura non solo filologico classica ma della cultura umanistica in Italia in Europa
O sommersi
Bene diciamo le mi chiede di fare un profilo breve immagino del eccelso professionale triennale
Qualche minuto non è facile perché come ha appena detto lei ha avuto una lunga vita e una vita molto operosa comunque
La penna una quelle in un borgo
Rurale ho scartato una frazione di di Bisaccia in Alta Irpinia
E dove fece inizio diciamo le scuole la faida familiare una famiglia di agricoltori
I con un padre che però sapeva una
Sapeva leggere e scrivere bene aveva fatto fu non era forse arrivato neanche la quinta elementare ma era
Un appassionato cultore di romanzi francesi e russi che leggeva ai figli e questo Papa svolgeva all'interno del Paese abbiamo coperto una la funzione di
Si occupava insomma delle carte catastali del del era un piccolo intellettuale diciamo della di quel di quel borgo e alle voi i propri quattro figli con nella dedizione al lavoro allorché Allo studio Lapenna mostrò subito era il
Era il terzo dei quattro figli mostrò subito una grande
Propensione per gli studi quindi dopo il ginnasio inferiore fatto a Sant'Angelo dei Lombardi
Proseguì con il liceo ad Avellino al colletta di Avellino per poi essere selezionata all'età di sedici anni come vincitore del concorso alla scuola normale di fissa dove ebbe come proprio punto di riferimento del maestro Giorgio Pasquali
La pensa e una
Diciamo vita universitaria travagliata a causa della guerra naturalmente quindi con proseguì una parte proprio percorso nella Napoli liberata per poi tornare a Pisa
E laureati e laurearsi lì alla Scuola Normale e all'università di Pisa con Cesare Giarratano
E poi la pena l'iniziò il suo percorso
Di studi con una borsa di perfezionamento successivamente vinse vari concorsi a cattedra per l'insegnamento del nei licei
E Boy dopo una periodo in Francia dove fece lettore all'università di Ravenna al rientro in Italia e
Inizio della propria carriera accademica prima come professore incaricato con la libera docenza e poi come vincitore di concorso al magistero di Firenze dal magistero passo all'Università di Pisa
E nel sessantotto ritorno all'Università di Firenze dove un anno insegnò filologia classica e poi passo a insegnare letteratura Italia letteratura latina chiedo scusa
Fino alla alla pensione al fuori ruolo e qui anche che si concluse al all'inizio degli anni due mila
La sua attività è un'attività prodigiosa per quantità e qualità per quantità di monografie e di saggi noi il nostro lavoro è stato quello di raccogliere alcuni segmenti della produzione però appunto essendo una produzione
Sterminata anche questi sentimenti molto specifici come dire la storia degli studi classici in Italia
Occupa tre volumi due sono usciti in un preciso che noi avevamo iniziato questo questa attività prima che confessano anzi quando i professore era ancora in vita iniziammo raccogliendo un volume precedente dopo
Senta editore corta che
A favore esotica riscritti esotici che sono il la realizzazione di un po'di un antico progetto di Lapenna per Einaudi progettato all'inizio degli anni cinquanta e poi mai realizzato compiutamente abbiamo messo insieme questi saggi con un libro appunto la favola antica Esopo e la sapienza degli schiavi che ha avuto una notevole riscontro si entra ti rendi ovviamente si tratta di settori di nicchia ma comunque avuto buoni riscontri anche editoriali sia soprattutto nell'ambito degli studi questo c'ha dato la
La la mi ha spronato chiesto la parola volevo dire storica notes
L'opera su anche molto bene recensita dopo anche alla pensione nella stampa italiana cosa rara che la siderurgia classica un ugualmente un settore per iniziati
Diciamo Sanza esoterico se affrontato anche con una certa divisi professionalità allora quello che ci ha detto so io dovere Ciovasso alcune riporta il primo era una giovane di grandissimo talento tanto che a sedici anni sedici non ha diciotto diciannove venti come soldi avviene
Fu reclutato dalla
Da pesci poi da personaggi di grandissimo rilievo alla scuola normali secondo ha fatto l'esperienza Dini insegnante alle scuole medie superiori questo è fondamentale
Per capire anche la difficoltà agli approcci sullo stato degli studi latino greco negli studi superiori capire anche le carenze quando si approva all'università come Assolombarda
E perso questa a questa esperienza
A sommata con quello universitario e gli ha consentito di avere una conoscenza anche della manualistica i licei del modo di fare manualistica i licei fondamentale per ori migliorare continuare la lo studio delle lingue classiche della civiltà
Non solo letteraria classica nei licei in tempi in cui e si discuteva sulla utilità non solo dello studio la lingua latina ma anche della storia come Baudelaire conferma solo Marcone della storia nella storia antica
Ho questo primo volume ovviamente e diviso in tre sezioni nella prima soluzione c'è una straordinaria a la tanto saggista quell'un assegno o l'Argentina
Il loro jazz classica in Italia in rapporto soprattutto alla Germania
In estrema sintesi professore Grazzini quali sono
Le problematiche dei due tre problematiche sottese in questa prima sezione e chi sono i personaggi da cui si sviluppa dopo l'unità d'Italia la la la filologia classica imita due o tre amici che due o tre di imprescindibili dice
Ma dunque il primo il primo la prima sezione riguarda proprio la nascita della Filologia classica come disciplina storica in né in Italia come filiazione come emanazione della Filologia classica tedesca in questo senso fondamentale il il primo saggio appunto sugli inizi della filologia classica positivistica in Germania cioè la Filologia
Moderna diciamo nasce come positiva e in questo senso vanno minatori il Herman gossip fare mandano la la di cui la penna studia i presupposti anche filosofici e della propria quella della della sua opera per quanto riguarda il rapporto con la filologia classica e gli studi classici in Italia si tratta di una dimensione molto interessante perché l'Italia aveva l'ha avuto personaggi aveva personaggi di di di grosso calibro uno quello a cui la penna del ricco molto molto spazio Domenico con pareti che aveva che fu anche professore alla Alliste all'Istituto fiorentino
Dove dove venne da Pisa e e gli studi di con pareti vengono studiati dalla penna in relazione alla alla filologia ai modelli diciamo tedeschi con cui ma poteva a vere una qualche rapporto sebbene la figura di con pareti sia una figura assolutamente originale
Nella Vito de dei nostri stupri un altro personaggio a cui dedica molto molto spazio e che conosceva molto bene è quello di Alessandro D'Ancona
In generale la pena
Ricostruisce la storia
Della dello studio fiorentino e poi dell'Università di Firenze e quindi l'altro personaggio che non si può non ricordare in questo ambito è quello di George del suo maestro Giorgio Pasquali magico
Giorgio Pasquale che fu veramente il
Che rivoluzionò il pari panorama della filologia
Italiana perché portò l'esperienza fresca dei suoi grandi maestri cioè di la Morris
Leo e Norden
A me allora diciamo subito che con compare ci e anche linea Colombini si collocano nel momento di
Diciamo così ma Cassio della filologia classica dei paesi nasce quindi assumendo dalla e praticamente cercano ovvero rinvigorire far rinascere anzi egli rinvigorire la filologia classica in Italia ed ovviamente la lezione come nel campo del diritto che la storiografia giuridica è
Dalla Germania la Francia no perché a un certo punto in un saggio dice molto papale papale
Antonio la Penna la Francia il brano la critica letteraria ma sulla critica testuale sulla critica filologica la Germania e né maestra
Naturalmente Lapenna tratta anche questi giganti con una certa anche devo dire come allievo o come mesto perché critica e Giorgio Pasquali Lys limiti di Giorgio Pasquali i limiti di villa Motus ma contestualizzare
Contestualizza la filologia tedesca e la filologia italiana attraverso quello che sono gli sviluppi della storia civile politica risorgimentale no l'uso dei razzi
Sì assolutamente la pena non aveva un atteggiamento di deferenza nei confronti dei suoi grandi maestri il disagi su Pasquale sono saggi serrati nei quali mostra le attitudini e anche i limiti di Giorgio Pasquali la penna era pur essendo un allievo molto molto fedele in qualche modo se si vuole era profondamente diverso da Pascoli Pasqua ricerca partiva dal problema e allargava il discorso alla storia la penna che aveva una formazione originaria fin dai tempi del liceo filosofica molto robusta
Tendeva ad avere invece degli universali e quindi la sua interpretazione della filologia era un uno strumento di diciamo tutti filtro metodologico con cui affrontava i ginocchi tutti i temi ma la grande sintesi era quinta grande sintesi diciamo storica o storico letteraria era la sua propensione ciò verso il quale tendeva molto più del del suo maestro allora io direi professor Marconi che Giorgio Pasquali è comunque Luciano
E anche metodologicamente come restando Santa invece la penna era metodologicamente più vicino alla lezione di Francesco De Santis anche se a un certo punto tira
Vi era sì però il mio punto di riferimento oggi come oggi diventa a Obama soprattutto con la sua
Gol suo calcolo quorum Mimesis
Marcone che interesse può a vere quegli storici dell'antichità una gli studi
Di di un filologo classico che storicista ma è anche critico dello storicismo
Che tiene presente la lezioni idealista anche in riunioni di artisti immani criticabili per esempio la critica abbastanza forte su uno studioso del peso di un genio Ungaretti
Che importanza può avere per gli storici
Della dell'antichità e più in generale gli storici dell'Italia anche L'Unità della dal mille ottocentosessantuno a oggi uno studioso della valori Antonio la B
Posso Marco
Va bene per vedere Nada Malanima ora la lettura tutto il biotech fatta dal colonnello an alienazione pane ampiezza che da gruppi a chiunque abbia la porterò partenza di seguirne ritirare che lo impedì Paolo
La sua esperienza è una
Quello che vorrei sottolineare ignorare anche come ha fatto il resto nell'introduzione che lottavano affetto con uno storico anche intorno
Però mi sono formata volantini Piero come latinista proprio con Antonio la Penna
Però da Antonio la Penna tratturale il prione Katia rinnovata nel tempo che attacca la costa per me il suo ruolo Follini però allusione all'evoluzione romana pubblicate in un anno critico autorità italiana tra europea in centosettantotto e che avuto ancor più grave è riuscire a far ristampare la Bruno Mondadori nella querela rimane un hotel nei vertici della storiografia italiana il mondo antico e per cui Lapenna a a pieno titolo e ieri storie considerato distava marito io vorrei solo loro nell'ambito vuole proprio per evitare per esempio
Allora propone dei tuoi primi
Gli storici ed importante arriva appena Terna
Per la cliente alla storia italiana il contributo tu ma il dei panini che leggo a non entrare nel mondo come mai lei curata da Miccoli Perini viva mantiene il tono di una importanza eccezionale
Era appena conserva poco molto puntuali
Le caratteristiche Dini martedì approva in cordata ritengo che ora interesse vari capitoli alla storia letteratura appartenere alla cura dei particolari capitoli centrare il problema le spiano e sulla questione coetanei improntata al centralismo Dodi tali perché naturalmente un concetto che poi c'è il campo un po'concertante
Ma
Per esempio Perrone ma la pena perfettamente all'azione quando globale Motta ulteriori ma quindi tuttavia Marchese ed Eli Roth del gol urne mondi al Paese
Ricorda di tutta la terra e la la come un'azione molto indica immagini taglia inappropriati naturalmente una colpa legata martire del alla camera in occasione la no la morte ricorda come
Tanti altri aspetti mantiene il potere per ricordare
Un la moralità del tre per cento
Ma vorrei sottolineare di pacatezza e ne avete accennato allo nella interventi precedenti all'importante la penna come un uomo nuovo una e le tue il contributo di raccogliere importanti quindi vini
Il terremoto non interamente costante e per la vita della scuola media perché allora vedete come marriage per l'università
E naturalmente anche la tua collega me comunque ho detto ai Paesi idea romani intenti lei trentanove direttore della Scuola Normale quando lui arrivò equa colto beni limo del ventitré
Eh appunto con la riforma la riforma di niente liberalità opera o di cui del celebrato il centenario proprio l'anno scorso
Cui tutto qua il Papa
Di Lapenna un uomo davvero de Occhiuto direttore Thierry Frémaux vent'Livorno mai pretendere che ha però dà il primo volume uscito nel due mila quindici oroscopo in tema d'oro polmonare riparta Granieri Leone
Lei storie palloni devono che allora verrà completata ormai purtroppo tentano più una collaborazione la penna con un volume che esce quest'anno col terzo con gli indici mamma pro
Benissimo sui ritorneremo mentre lei parlava ma collegamento telefonico sovversivi Ido che annuiva un mostrato la copertina di una consunta edizione della storia della letteratura del cinema primo con uno solo ora Concetto Marchesi pubblicato dalla casa editrice incise nel Principato ma a proposito della scuola ricordò che nella dell'intervista io e l'antico appena scriveva un elenco sulle cause più gravi della crisi della scuola primo la degradazione della condizione del docente
Sì inchinarsi riconobbe costosi delle nel quadro che mi viene nipote lo menziona mi sembra pertinente
C'è un luogo che aderiscono a memoria non può ovviamente nel fiutare l'apatico almeno ricordo benissimo
Il mio è un luogo della guardi qua cristiana colpita
In cui appena un'auto un ponte considerazione dollari diciamo al inedita e la la borghesia colta
Unitariamente decreto niente lama Olanda ma non può rifare in tema non credo che abbia cambiato equazione eh premiante non possono più contare
Libri quindi questi economico li conta
Il patrimonio di libri per un'alba ma qui c'è un punto in cui viene richiamata la crisi del allora ruolo sociale dell'insegnante che non riesce a comprare più liberi ma questo questo libro Io e l'antico fa un elenco toilette di quelli che su uno anche l'emarginazione dei docenti nei dibattiti della scuola o ancora l'eccesso di burocrazia della scuola l'affollamento delle classiche oggi oggetto di discussione e fa anche delle proposte concreti sui quali ora non mi ci soffermo
Voglio soltanto prima conclude sta a poi andiamo sulla siccome uno dei due e curatori Niccoli ancora
E ha sempre ricevuto nei casi invece importante anche capire i grandi editori magari ne parliamo soltanto della casa editrice il Giovanni Gentile di riferimento e la Saxo
Voglio soltanto dire una scossa ed è quei sessanta insomma con i fossero saggia
Secondo me non si può
Oggi più prescindere proprio il nome di questa intervista linearità faceva inserimento a Bonola
Dalla romanisti
Cioè dagli studi storici sì lo so e filologici degli studiosi di diritto romano non ho trovato nome nome sempre come non restano Vincenzo arance Weeks
Perché insomma auguravano allibito migliaia di uccelli facevano Lino umanissimo Mario Talamanca per parlare di una generazione a noi più prossima vero filologo sui o Aldo Schiavone
Vero vedi filologi sui testi o greci e latini giuridici
Questo secondo me e questo è secondo me appunto che io lasciai sospese sopra che neanche gli scritti di Antonio la Penna
Ci risolvono nell'idea cioè che il mondo dei giuristi romanisti sia un mondo appare laddove invece pena si cimenta
Filologici vengano anche con l'archeologia epigrafia colla papiro Lucia comunque a Monti senti in Comune russo grazie Nicola rivolgerci
C'è questo però vulnus io lo chiamo così dal punto di vista culturale
Perché forse accomuna non solo accomuna l'Italia altri paesi europei ma l'idea di non rapportarsi al progresso che gli studi filologici dei dei romanista gli studiosi di diritto umano secondo me è un un non so che qui compose dovrà essere col ma
Io sono grassi
E in tutte vuol dire che la sua osservazione
Mi pare pertinente per quanto riguarda la prima cioè
Essendo una figura di questa ampiezza culturale forse tra le varie discipline che che conosce che forse la la romanistica non è quella con cui a un dialogo più più frequente tra Pius sì questo penso sia vero però credo che dipenda molto anche dal fatto che come disciplina devo dire che questo riguarda anche me
Si parva licet note
In più in generale e la gli antichisti non hanno frequenti scambi occasioni frequenti forse gli storici romani naturalmente molto di più
Con come i romanisti credo che dipenda anche dal fatto che la la villa romanistica a un proprio canale del propria rivista un un mondo del perché è un piede un po'per conto proprio o comunque non dialoga ci sia anche se ci sono delle eccezioni personaggi come Mantovani o Diliberto che hanno
Ma lo stesso Schiavone pensavo nuovo versi Schiavone assolutamente certamente la Bergamasca corre storico che sino assolutamente sì sì no perché il professore anzi le dico una cosa Tito Livio
Se non ci si confronta o o angeli scivolone ma ancora uno la l'occasione per per diciamo toccare temi che incrociano il diritto c'è sempre se anche lei poiché è il sulla penna lo dimostra pure il Sud Virgilio fa dei riferimenti politici storia politica
Quindi da quelle amate Sensi che una storia della degli studi classici pubblicato un bando incuranza un'opera collettiva uscita una decina di anni fa
Che io ho presentato a radio radicale poco prima ci lasciasse Diego Lanza fa una excursus su Twitter classici stupire tutti compresi tranne Terranegra romanisti e infelici questa osservazione l'unisono separazione pertinente più o meno cosa dice però tenga presente che mi romanisti non affrontano testi letterali
Cicerone cos'è un testo non letterario
E Tito Livio
E punto no quindi peraltro colpito di Messi la pulce la invece nell'orecchio
Un'altra importante sezione non possiamo che andare a volo d'uccello naturalmente quella sulle case editrici
Perché si è occupato delle classi ritmici escluso magazzini la penna perché si è se n'è occupato e perché si è soffermato in particolare sulla Sansoni
Ma quello che
Colpisce in questi impressi stragi perché spesso sono scritti che nascono come scritti occasionali
Cioè capitava frequentemente che alla penna per un convegno per uno o una ricorrenza chiedessero un contributo come succede sempre
Ai soprattutto ai grandi nomi quello che il conte ed e quindi la penna se ne occupava mosso spesso dalla dalla circostanza però la sua disciplina il suo rigore
Faceva sì che dall'occasione lui si mettesse a a studiare e
Ricostruisse con da da par suo perché aveva una grande capacità di sintesi storica ed era soprattutto capace di cogliere il il punto così questa questa questi studi era appunto lei sta mostrando la sezione riguarda l'editoria fiorentina e la cultura classica Bellinzona
Ma è anche quella delle istituzioni rimane ugualmente ma ci soffermiamo no
Presenti cento accademie su questo capitolo Spanò la Sansone su eccetto gli studi sulle letterature classiche in Italia
Che erano ottenni che ben conosceva e
Sebbene mosso dall'occasione riesce con costruisce una una storia completa e ricca di molti spunti storico-culturali e quindi questi sono dunque e le case editrici fiorentine
Parla molto di quello anche perché Firenze fu in quegli anni era stata diciamo per vari per varie ragioni storiche un centro di di di grande importanza per quanto riguarda l'editoria soprattutto l'editoria
Legata al mondo al mondo classico
Professore andare da un arcone inane all'incipit in questo capito rotta o fa un bellissimo affresco provocatorio patiscono e Antonio la Penna era intellettuale vero perché provoca scrive mando un secolo fa sprofondare assegno San Giorgio nel mille ottocentosettanta andrà quattro gli studi classici italiani non attraversava un periodo felice benché fossero alla vigilia di lo una ripresa le cause della debolezza non hanno molto remoto evidentemente vanno cercati fra quelle che dopo il Cinquecento provocarono l'arretratezza della nostra cultura ebraica
Lo sviluppo vecchietti come la nostra borghesia un dopo la scoperta dell'America e indicano dell'importanza economica del mondo Méditerranée e poi ancora la controriforma e poi il predominio spagnolo nel Paese la nostra cultura risorgimentale ebbe legami Bari fonti con la chitarra classica un bell'affresco provocatorio
Professor Marcone
Chi è un aspetto provoca nascono provocatorio anche molto l'attuale parte della mamma e papà replicare indipendenti ed era o problemi ma intanto ecco dal governo o entrambe nuovamente la loro come neanche troppo Bellini quattro
Per esempio cosa allora teoricamente hai capito o controllori da un accantonamento altrettanto né il primo né la politica quanto nella cultura
E qui viene viene un Verona flap un progetto una niente Lapenna riconoscere molto opportuno ottavo correttamente e e e mail Paolo
No io mi erano naturalmente un loro peso né la proprio in virtù dei Cappuccini tali anche piegato ai magistrati uno di produzioni e un'autonomia quindi nel infermità e hanno bisogno di conclude piccolina abbina naturalmente arrivano Ippolito negli occhi come qualche e e poi quindi che tentano un'altra volta
Ne inspiegabili dunque e che autoritario in completo nippo la la cultura tra Palmieri quindi preparerà la tanto con i figli
Mi mette in prova
Ma per esempio impaurito dal PM Mantelli infangato lo interruppe duplicato palesemente non dico è carico Malucelli annientamento Guido Biagi
Collaborò anche con la ogni populismo do
Unioni parecchio comunque ma appunto in un modo davvero a fare ma rimane un capitolo importante alla storia distrugga la punta
Benissimo stiamo per concludere e professore corso Grazzini non posso però no tralasciare il secondo volume eccolo qui che chiedendo la trasmissione ma in questa secondo volume Census lusso un excursus sui grandi filologi non solo classici ci sono anche
Bruno Mardegan vista Giacomo Devoto glottologo poi si intrecciano ore molto in maniera molto molto affascinano deteriorabile
Michele Barbi insomma tra i filologi classici o a parte Giorgio Pasquali il suo maestro
Mi pare che il giudizio più lusinghiero lo riserviamo Marcello ci Gump scrive ben difficile io credo trovare nella seconda metà del Novecento uno studioso di letterature classiche
Paragonabili a Marcello Gigante per che sembra che ha interesso cultura filosofica greca Storia del pensiero politico del sul grazie delicate
Peraltro in quelli Grammar lirica lattina
Storia degli studi classici proposito storie studi classici io devo dire che pavimenti in questo secondo volume avevo trovato solo due opere del valore di anzi diciamo anche il trenta
Tre di questo valore entro il nove e il primo classico in mediazione di Marcello Gigante il secondo l'ideologia della classicità il Canfora e spero lo stesso
Sempre classicismo mila intenso
Fosse almeno con un meno conosciuto rispetto il due però non meno interessante questo volume qui Luigi Lance incontri con la filologica del passato professor a Garanzini comunissimi colloca
Antonio la Penna rispetto alle tre opere sul bene Pennella suo essere resta anche su storie Q degli la filologia classica soldi di essere non masochista Sarnico nei suoi confronti ma le chiedo intraprende minuti tre di darci un affresco di faccio un paragone rispetto ai gli ascoltatori radio radicale dovranno vedersi questi ritratti molto vivaci scritti italiano un brillante anche grammaticalmente coltissimo
Dalla secondo volume della colta ma rispetto a questi
Altri testi come si collocano impone europee
Ma si colloca in una posizione autonoma
Originale e devo dire che non ha questa sono raccolte che abbiamo fatto noi a posteriori lui non penso che avesse
In mentre la per quanto riguarda la favola antica quello era un progetto che lui aveva progetti che lui aveva
Proposto
A me a Einaudi in questo caso abbiamo noi costruito un percorso nel su un po'nel suo itinerario però è stato anche facile perché
Per la
Sistema di pensiero che innerva tutta l'opera di Lapenna queste opere questi questi saggi sono collegati da alcune tematiche nei confronti di gigante
La stima era certamente una stima reciproca ed era anche nutrita da una grande amicizia per cui pur nella diversità dell'approccio probabilmente anche delle convinzioni incerti in certi ambiti c'è una
Una notevole
Diciamo convergenza con Canfora il dialogo è stato un dialogo serrato ci sono il nome di Canfora ricorre molte volte naturalmente proprio per il
Perché si sono perché hanno incrociato temi soprattutto il tema del classicismo tema fondamentale sulla figura Concetto Marchesi
Su su figura di Concetto Marchesi senz'altro tra l'altro c'è una recensione di Canfora molto molto bella molto puntuale al libro su Marchesi
Su Marchesi di di la pena perché la pena oltre ai saggi che abbiamo che abbiamo pubblicato
La Repubblica pubblico proprio un un volume dedicato proprio a un profilo generale un profilo intellettuale molto interessante mai volume gli
Ma il volume di Canfora il sovversivo su Marchesini la penna lo conosceva ovviamente che balla Teresa una
Appena lo lo conosceva non so però non francamente non non non osseo ma forse siamo tutti chioso Luzzatto insomma come
Come ville non ho capito
Il che valutazione dà l'Antonio la Penna Dale gruppi della monografia
Biografiche dunque dinamica complicità ormai in un momento in cui le capacità di lettura rendevano alquanto quanto evitabili
Il la alla qualche ricollocare
Diciamo una parola chiave Altai grafico comunale comunque Lina micro ancora carne erano eccola
Per il tentativo di i termini minimi ma ma e amava e ho in mente
Intellettuale ultimo lui lo un po'troppo lunghi dal punto si iscrisse chiarissimo nessuna
Professor Marcone chiarissimo in questo suo flash e e il numero di russo
Grosso Grazzini chiedo a lei a vere incontri con la siderurgia del passato ancorché valutazione data in cui si sta questo esso che uno sforzo
Nel mastodontico che sul nuovo cento assai acidi costruendo un giudizio assolutamente positivo io personalmente però
Non ho mai parlato di di di questo volume con la pena vengono mai vista ritengo di no esso però ritengo che sicuramente apprezzasse il
La qualità del del lavoro di Lennox allora facciamo così ci diamo appuntamento all'uscita disperso volume
Per però go concentrarci sul ruolo della filologia classica il rapporto alla all'identità anche nazionale
Cioè quanto gli studi filologia classica abbiano va contribuito alla luce alla costituzione perché Lapenna cita anche Ranuccio Bianchi Bandinelli che è stato protagonista passato passato dall'essere filo fascista ad essere marxista
Con soprattutto la figura dell'uso politico dell'archeologia pensiamo per esempio agli russi non è uscito un libro un giovane studioso vale Biella proprio sull'uso degli Etruschi e del mondo antico nel periodo fascista
Però ecco secondo me una trasmissione sul ruolo della filologia classica aggredisca degli studi antichistici in genere
Chiamerò anche uno romanista questo caso per la costruzione che l'identità nazionale secondo me è un tema su unendo il di grandissima grandissima forse anche Mantica
Attualità come io ringrazio Stefano Grazzini curatore insieme con Giovanni Miccoli in due volumi
Raccolgo
Non gli scritti di Antonio la Penna grandissimo filologo classico Filologia studi classici in Italia
Rotto novecento pubblicati nella o editori ringrazio proiettando verso Armando Marconi che ha dato alle stampe l'anno scorso giusto in tempo direi insomma ecco
Io e l'antico una conversazione con
Talk show
Antonio la Penna che ci ha lasciato
Nell'aprile nell'aprile scorso
Anzi molti colui sole
Al buona estate intanto decidi se vogliamo quando mi informa erede dell'incidente su grazie a Francesca Paganese
Parla grazie al placet Rossini Peo l'assistenza in regia e naturalmente un ringraziamento saluto finale dal G7 i video agli ascoltatori di radio Franca
Ci