Presentazione del nuovo Hub per il recupero di materie prime e metalli preziosi.

Stampa ecco poggiano misto leader ha detto Bongiorno il ministro si è palesato quindi abbiamo fatto bene iniziare in tempo
Facciamo accomodare ministro e e
Chiederei subito al presidente esecutivo del gruppo I rende Luca Dal Fabbro di spiegare dove siamo non alla Camera ma perché siamo qua quello subito dal ministro che oggi è una giornata concitata un Consiglio dei ministri tra poco immagino
Allora molto velocemente non vogliamo portar via troppo tempo al ministro che ci ha fatto una cortesia
Allora oggi lanciamo una rigenerare su appunto le terre rare un tema che sta molto a cuore a questo governo e dove il ministro dato un grandissimo impulso e che ci onora la sua presenza
Io non toglierei tempo al ministro lo lascerei parlare anche perché so che poi ci deve lasciare e poi dopo inizieremo i lavori quindi ministro lei direttamente la parola grazie di essere qui
Quanto importante sia importante e significativo sia questa iniziativa di una batteria
Il riciclo delle materie prime critiche nel quadro peraltro della politica strategica che l'Italia con l'Europa l'Europa con l'Italia
Hanno deciso di realizzare con il Regolamento
Sulle materie prime critiche
Già in vigore
Che tra l'altro prese in qualche misura la forma
Nella forma attuale quando ci riunimmo per la prima volta nel nuovo format trilaterale
A Berlino
Nel giugno dell'anno scorso
Italia Francia e Germania in un format trilaterale che è stato istituito in quell'occasione e in quell'occasione proprio l'argomento vera le materie prime critiche e il nuovo regolamento europeo
Poiché questo format si è consolidato si è svolto una seconda volta in ottobre a Roma sull'intelligenza artificiale anche in quell'occasione abbiamo indirizzato la commissioni allineato le nostre politiche
Sull'intelligenza artificiale nell'industria nel sistema produttivo si è unito una terza volta a Parigi
Poche settimane fa sulla tecnologia Grigne Estrela la quarta volta in queste riunioni cicliche a Berlino nel novembre di quest'anno e poi sarà ancora una volta l'Italia a condurre e le riunione dell'Attila Cara Italia Francia Germania e quindi in quell'occasione noi abbiamo allineato le nostre politiche sulle materie prime critiche delle tre grandi potenze industriali europee e indirizzato la Commissione sul Regolamento europeo che poi è stato approvato ed oggi e in vigore
Propria per essere un paese all'avanguardia su questo argomento per noi è strategico
Abbiamo poi realizzato un decreto legge sulle materie prime critiche che sapete corso di di di esame in Parlamento e che sarà convertito necessariamente entro i primi giorni di agosto perché i ma dalla pausa estiva come gli altri decreti in esami in Parlamento un decreto legge sulle materie prime critiche che in sintonia con quanto previsto nel Regolamento
Apporta alcune significative modifiche alle normative nazionali in una vera e propria riforma per consentire al nostro Paese di essere davvero all'avanguardia in Europa
Sui tre obiettivi che l'Europa si è posto quello dell'autonomia strategica
Sull'estrazione di materie prime critiche sapete che l'obiettivo è quello del dieci per cento il primo obiettivo è quello del dieci per cento nell'anno due mila e trenta quindi praticamente dopodomani
Il dieci per cento dei consumi delle materie prime critiche del due mila e trenta che saranno quattro cinque volte superiore a quelli di oggi
Il secondo obiettivo è quello della lavorazione delle materie prime critiche in questo caso l'asticella è stato posto al quaranta per cento dei consumi delle mete per i primi critiche dell'anno due mila e trenta quindi quattro cinque volte di quello attuale
E il terzo obiettivo
E quello del venticinque per cento
Di riciclo da raggiungere entro il due mila e trenta in questo caso noi proprio al vertice di Berlino concordammo con gli altri grandi potenze industriale di chiedere più ambizione alla commissione che prima presso un'asticella che credo fosse del quindici per cento
E noi Italia ritenendo di poter raggiungere questo obiettivo Grazia
Ha la capacità e la tecnologia all'industria italiana che sul riciclo han dimostrato in tanti settori di essere all'avanguardia
Chiedemmo di alzare l'asticella al venticinque per cento entro il due mila e trenta perché pensiamo che proprio sul riciclo delle materie prime critiche l'Italia possa essere all'avanguardia in Europa in Occidente
E di conseguenza l'iniziativa di rene e molto importanti e significative la sposiamo perché iniziative consente sostanzialmente di monitorare qual è il fabbisogno
Delle materie prime critiche nella nostra attività imprenditoriali
E questo peraltro uno degli obiettivi anche del decreto legge quella di mappare le liste le risorse necessarie al nostro Paese la nostra Europa
Con e di capire quanto si possa fare nel nostro Paese e con le imprese del nostro Paese anche in Paesi terzi come sapete nel decreto legge sulle materie prime critiche
Abbiamo finalizzato il Fondo strategico sul made in Italy alla filiera e all'approvvigionamento delle materie prime critiche
Daria resasi anche in Paesi terzi tra questi molti casi sono proprio Paesi africani e quindi in sintonia anche col Piano Mattei
Ebbene l'iniziativa dire ne vada nella giusta direzione e di supporto e di stimolo alle attività delle istituzioni io credo che sarà molto importante
Che abbia un pieno successo e noi siamo qui per questo nella convinzione che l'autonomia strategica sulle materie prime critiche fondamentale per la nostra Europa
Per il suo sviluppo e la sua crescita
Per le sue imprese quindi per le sui cittadini ma anche per le sue libertà la sua indipendenza Pitura dipendenza dall'estero da sulle materie prime critiche e fondamentale e ciò ha dimostrato il caso dalla Russia
Noi non vorremmo passare dalla padella alla brace cioè dalla dipendenza carbon fossile
O le fonti energetiche fossili russe gas soprattutto ma anche petrolio e all'una dipendenza ancor maggiore e più grave nei confronti della Cina o comunque di altri attori internazionale per questo è importante che l'Europa si muova in maniera coesa
è unita nelle raggiungere via via una maggiore autonomia una maggiore indipendenza sulle materie prime critiche sull'operato lavorazione certamente anche sul riciclo perché oggi tutti ci preoccupiamo giustamente dalla Provincia mini materie prime critiche
Ma tra dieci anni
Molto probabilmente strappi l'utilizzo del riuso delle materie prime critiche che l'approvvigionamento dalle fonti di materie prime critiche perché arriveranno vivamente fine ciclo
Batterie elettriche CIPE
Pannelli fotovoltaici che dovranno essere sempre più riciclati questo attività quindi ci pone all'avanguardia
In questo campo e credo che sia assolutamente importante ultima considerazione
Questa attività sulle materie prime critiche
E sull'approvvigionamento anche attraverso il riuso riutilizzo
Delle materie prime critiche contenute in oggetti o di natura industriale
E
Coincide con la nostra intenzione di fare del nostro Paese un grande produttore di tecnologia Trinity College digitale sin dall'inizio legislatura abbiamo puntato alla produzione in Italia Titti ecologia al Trinity College digitale
Sulla dei conti e digitale siamo significativamente avanti perché nei primi sei mesi di quest'anno abbiamo potuto conteggiare già investimenti internazionali pari a nove miliardi di euro sulla tecnologia digitale
Se sommiamo l'investimento di Silicon box in Piemonte a quello di è settima plettro unica Catania alla linea pilota che ci è stata assegnata ancora una volta a Catania sui città ad alta resistenza ed altri
Investimenti di minore entità ma altrettanto significativi in alcune regioni del Centro Nord
Già possiamo delineare un investimenti pari a oltre nove miliardi di euro nella prima parte di quest'anno
Paesi paesi in Europa che credo abbia ottenuto più investimenti in questa prima fase dell'arma
Lo stesso stiamo facendo sulla tecnologia Green certamente con l'investimento texane dell'ENEL a Catania che grazie
A transizione cinque punto zero che indirizza gli incentivi sull'efficientamento energetico sulla tecnologia più alta performances
Diventerà nel giro di del giro nell'arco di pochi mesi il più grande stabilimento di produzione fotovoltaico d'Europa
Ma anche grazie ad alcune iniziative internazionale che abbiamo implementato e mi riferisco anche alla mio recente missione in Cina dedicata in maniera specifica
Alla tecnologia Green e alla mobilità elettrica io sono convinto che anche non soltanto in questo campo con latte con uno Gia di alcuni partner asiatici sarà possibile realizzare nel nostro Paese
Nei prossimi mesi nei prossimi anni impianti di produzione
Di produzione parlo e non di assemblaggio fotovoltaico impianti di produzione settore eolico particolarmente importanti così da far diventare il nostro Paese Lugaresi tradizionalmente performanti
Per la produzione sia nel campo della tecnologia digitale che nel campo della tecnologia Grid
Anche per questo
Il piano transizione cinque punto zero che oggi ho presentato lui pure prima via di Marcon Confindustria però tradizione cinque punto zero destina quasi tredici miliardi di euro
Alla duplice transizione innovazione le nostre imprese innovazioni digitale e innovazione Green e il primo piano europeo che in un'unica misura mette insieme
Sia l'innovazione digitale come transizione quattro punto tre come industria quattro punto zero ossia la transizione Green ecco appunto col Piano transizione cinque punto zero la differenza tra transizione cinque punto zero industria quattro punto zero la possiamo esemplificare in tre
Fattori di vantaggio il primo che metti insieme nella stessa misura le due
Sfide tecnologie innovazione digitale ed innovazioni Green
La seconda candid differenza indusse quattro punto zero riguarda tutti i settori produttivi e tutti le imprese di qualunque dimensione si siano e nulla stato lavoro molto intensi sede europeo perché fossimo in condizione di farlo e la terza che a differenza indusse quattro punto zero destina sino a un massimo del dieci per cento le risorse così impiegati alla formazione del proprio personale quindi alle competenze quindi son tre così in più rispetto indusse quattro punto zero
Riguarda anche l'efficientamento energetico inviata ecologia drink riguarda tutte le imprese di qualunque settore produttivo e
Riguarda anche e consente anche la formazione dei propri lavoratori insomma tutta la nostra politica industriale rivolta acconsentire nostre imprese di ascoltare meglio last duplice sfida della transizione digitale del senso Negri sul piano dell'innovazione
Sul piano della produzione e sul piano dell'approvvigionamento che serve a produrre nel nostro Paese Technology di Ghezzi tale e tecnologia Green modo a completare l'intero ciclo produttivo e dalla fonte allo smaltimento
E i re Annagrazia Irene che apre la strada molto si redime importante
In questa iniziativa che io credo servirà poi anche alle altre imprese certamente all'istituzione commuoversi insieme in maniera giusta in questa importante significative a Stevie da industriale produttivo su quello sul Paese vuole essere in prima linea buon lavoro grazie
A sinistra adesso presidente esecutivo gruppo even Luca Dal Fabbro il fabbro
Bene Presidente
A lei un po'nel dettaglio divisi allora ancora ringraziando il ministro entriamo un po'nel vivo della presentazione del dell'hard allora la per come diceva il ministro
Serve appunto a tre funzioni dapprima quella di aprire il dibattito su queste materia che sono ancora poco illuminate dal punto di vista dell'analisi e della ricerca
Due quella di fare degli studi dell'analisi per capire come il nostro sistema industriale che continua ad essere secondo sistema industriale europeo
Può beneficiare soprattutto dell'accusatore Rho critica ematica lat
Che impone come diceva il ministro sia obiettivi di riciclo si obiettivi di estrazione sia obiettivi di raffinazione e il terzo è quello di creare un vero e proprio network di aziende che producono tecnologia che lavorano le materie che estraggono che lei alla fine anno
Per darvi un'idea i numeri sono di fortissima dipendenza dell'Europa ma anche degli Stati Uniti quando
Avvenne la crisi e la guerra russo crani a noi dovremmo sostituire il trenta per cento di Greggio che veniva dalla Russia con ma diciamo gas e greggio che viene da altri Paesi pensate che si possa sullo sulla crisi con la Cina
Noi dipendiamo dal cento per cento per tutte le terre rare pesanti per l'ottanta per cento delle terre rare leggere ed al cinquantasei per cento di tutti i materiali critici che vengono dalla Cina te la nostra industria che significherebbe che più del cinquanta per cento del prodotto interno lordo dell'industria italiana dipendente materia dei critici si fermerebbe quali sono queste industrie beh Lario spazio la difesa elettromedicale
La digitale cioè stiamo parlando del Corpo del business diciamo tra i più strategici che noi abbiamo e che noi diciamo produciamo per dire che cosa
Il tema della dipendenza dei materiali critici è sicurezza nazionale e sicurezza nazionale sovranità nazionale e sicurezza europea l'Europa con il rocker ricamati alata di marzo del due mila ventitré ha iniziato discuterlo
Ora bisogna cominciare a buttarlo in pratica come si butta in pratica beh allora intanto creando una comunità di
Portatori di interessi perché non è un diciamo una brutta parola ciascuno di noi a degli interessi in questo settore grazie a nome di tutta se ne può parlare e Graziano voi possiamo determinare una rete minore dipendenza
E ha detto bene il ministro se c'è un'area dove l'Italia può fare diciamo da leader
è sicuramente nel campo del riciclo dove abbiamo aziende a vario titolo che hanno la tecnologia che hanno gli impianti che hanno la capacità di riciclare
E pensate che oggi con una decina di impianti ne potremmo recuperare più del trenta per cento di molti dei materiali critici che ci servono anche qui bisogna fare un po'attenzione
Non sono tutti e trentaquattro i materiali critici di cui ha bisogno sistema paese ma molti meno sono cinque o sei su questi cinque sei occorre concentrare la nostra attenzione io qui ne ho quattro di questi sono molto pesanti
Questo è argento
Questo è raramente non è un materie come molto importanti questo e oro equestre platino
Questi quattro tra il sette otto materiale di cui abbiamo bisogno sono essenziali per la nostra impresa che non è solo l'impresa ora Pharma indusse appunto dello spazio del digitale
E di tutto ciò che diciamo trascrizione energetica
Io a questo punto direi lascio la parola a
Chi è venuto a diciamo presenziare quindi dottor Loiero dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e l'onorevole Del Toma
Appunto del ministero
Diciamo alla Camera che si occupa di questi temi da molto tempo iper lasciando la parola autonoma una domanda gliela posso fare così si trovano in venerdì tanto siamo se l'è stato così breve come mi auguro tutti quanti
Per cui non abbiamo abbiamo ancora sì sì una mezzo ciò abbia una mezz'ora sorgono in maniera devo fare le marito che cinquanta detto che cinquantasei per cento delle materie critiche sì e viene importato dalla Cina dalla Cina
Le voglio chiedere una cosa
E lei veramente pensa che tempi ragionevoli dell'uomo d'azienda fa politica in in tempi di ragionevoli messi Possa e con il riuso sì posso addirittura sostituire questa dipendenza con il riuso il solo riuso non la diversificazione che molto complicata del fornitore la risposta è contendibile fino ma pensate che la leadership sulle terre rare
La Cina l'ha raggiunta in venticinque anni
La Food and shopping ventisei anni fa lancio questo programma
Che ha richiesto circa centottanta miliardi di euro investiti tra Africa
Europa America che Cina per raggiungere la leadership perché la visione ed Enzo Ping molto lucida tira non potremo mai essere leader nel petrolio e nel gas perché ci sono gli arabi ma potremo essere leader nel materiale del futuro oggi la competitività di un Paese non si misura più possedendo gas o energia elettrica
Perché si produce con il fotovoltaico ormai l'energia che ci serve
Ciò per cui tifa leader è possedere le tecnologie per produrre il fotovoltaico e oggi il grande produttore fotovoltaico la Cina oppure avere il controllo delle terre rare o dei materiali critici da cui si muove tutto
Dal computer ai data center all'elettromedicale che ci farà tante velocissimo stessa qualità del del del prodotto originale ancora meglio perché non si deve estrarre quindi non ha impatto ambientale e ci costa meno oggi quello che facciamo è diciamo il circolo vizioso dei circoli ma se resteranno ci vuole un po'di attività industriali ma per per per limitarle saldamente ma oggi quello che facciamo l'Italia non abbastanza impianti quindi ne prendiamo era cioè questi rifiuti elettrici preziosissimi li trasportiamo all'estero
Vengono trattati all'estero l'estero cosa fa ritratta e civile nei materiali critici quindi ovviamente questo deve finire e io ma non solo Iran qui occhio fior di aziende che lo fanno da anni
Molto bene dobbiamo dare la possibilità a questa azienda di continuare nel percorso nella creazione di impianti lo sviluppo di impianti nel permetta queste aziende di avere delle strade che oggi magari non hanno avere dei permessi che oggi non hanno sempre compatibilmente con le leggi ambientali ma con un processo che metta l'attenzione che questo è un tema di difesa nazionale di come dire sicurezza nazionale al pari della diciamo della difesa al pari del ovviamente del
Della salute e quant'altro faccio un esempio e concludo oggi noi in Italia abbiamo
Poche miniere aperte pochissime ma abbiamo una miniera a cielo aperto che sono i nostri rifiuti dei nostri rifiuti può arrivare il trentacinque per cento di tutti i materiali criteri ci vorranno dieci anni quindici anni ma possiamo farlo
Grazie molto chiaro dottor Loiero è stato tenuto Stato tenuto a battesimo del presidente quindi veramente su quello sul ragionamento di cosa sta facendo il governo per il seggio
Per le materie prime critiche
Nell'ambito di una politica industriale nazionale ovviamente coi tempi rapidi di questa inferenza stampa che Tevez finire entro le sedici assolutamente né io ringrazio il presidente diciassette veramente sedici sarebbe finita da mezz'ora
Non solo depresso che telegrafico ringrazio il presidente che obiettivamente iniziativa si sicuramente utile
Come si diceva prima
Tante guerre sono state combattute nei secoli non solo per materie prime critiche ma per i materiali più diversi bambino alla Camporeale dalle guerre puniche e così via ma non voglio partire da
Da da così lontano però è evidente come si dice si citi Eva si citava Sitchin Ping
è chiaro che vale sempre quella frase dove passano le merci dove non passano gli eserciti tendenzialmente se si riesce a stiano diceva un grande liberale di fine Ottocento applausi liberali visto che ha citato tre
Elementi cui diciamo tre finalità
Di questo abbia di generare sicuramente cioè di battere incrociare il regolamento europeo è creare un network dibattere come diceva Einaudi prima no conoscere si voglia qualcosa di veramente oppure operare basta così
Incrocia regolamento è che appunto è vigente dal tre maggio scorso vicino al ministro e creare un network di condivisione delle best practices che sono tecnologie particolarmente
Complesse per cui condividere io voglio un network di portatori di interesse io vorrei metterlo al singolare un network di portatori dell'interesse
Nazionale che appunto è un tema già strategico non la letteratura geopolitica più cresce
Avete Rizzato molto più spesso termini che non avevamo dimenticato no per molti anni abbiamo parlato della
Insomma ma delle grandi virtù immaginifiche dell'off-shore rende però negli ultimi tempi e vari motivi come sapete ci siamo trovati a dover riconsiderare politiche di one-shot venga
Perché ciò insinua portare verso la contermine utilizzato dagli inglesi dire portare fuori dalla costa perché gli inglesi no
Da qui la famosa battuta nebbia sul canale il continente è isolato no ritenevano di essere il centro un periodo sono state dell'economia mondiale ma anche mia Shiori
Adesso Ring quello che ci deve preoccupare di più rispetto a questo di no mica
Sono le dinamiche differenti shopping per cui Paesi collaborò non collaborano esportano o non vendano materie prime no non consentono di perché nei regimi diversi da quelli pienamente liberale
è chiaro che si possono utilizzare le materie prime critiche la detenzione di tecnologie o il quasi monopolio di alcune materie prime critiche per fare appunto
Guerra commerciale diciamo così perdita ricevere vantaggi indebiti da dalla detenzione di alcune nel processi tecnologici o semplicemente alla detenzione di di strumenti
E perché penso alla competizione adesso su grandi blocchi continentali del blocco americano il blocco asiatico il blocco europeo
Che però hanno mezzi che sono molto più coesi Dinoi per esempio per andare sul tema specifico cosa avete negli Stati Uniti è stato approvato lira l'inflation aveva accennato una delle clausole dell'IRAP per la previsione di Contin
Consistenti sussidi per la produzione localizzata sul territorio escluse ente americano di impianti di
Recupero e estrazione di materie prime critiche nelle varie come si è accennato prima al decreto legge non ripercorre decreto regione ricordo solo qualche accenno vedete mi concentro solo sul tema punto riciclo delle materie senza entrare su altri tematiche
Delle nel PC
Nelle audizioni quello che emerge e che dobbiamo concentrarci su una policy digestione delle materie prime critiche che sia sicura che ci non c'è interesse e Dallas relativa sicurezza sicurezza totale non c'è mai per diversificata
Economicamente sostenibile e di lungo periodo era essere tendenzialmente la norma non non lo dico io lo dice il presidente Dal Fabbro nella sua nella sua audizione appunto sulla sulla decreto legge non posso non non essere d'accordo
E che però comporta la necessità rispetto a questi grandi quattro dire tredici dalla nostra policy quella di appunto
Fare massa critica tra i diversi soggetti che sono mediamente piccoli queste sono tecnologie ha estremamente complesse costi elevatissimi per cui c'è anche
Un delicatissimo azione di confronto tra no tra Mac importare o by o mette importare semplicemente o estrarre da
Da materiali
Di di riciclo è una policy obiettivamente per troppo tempo sottovalutata ma un problema strategico di lungo periodo ci apre al ministro è un tema di autonomia strategico non più e lì eliminabile non più eludibile
Il cosa lei rispetto a queste tematiche emergono quattro qualche accenno del presidente prima le ha fatto emergere quattro criticità fondamentali rispetto al clima tema riciclo
La basso tasso di raccolta dei ai
La tempistica delle autorizzazioni tendenzialmente molto lunghe
La difficoltà nel qualificare lento questa e lo scarso sviluppo dell'ente impiantistica tecnologia complessa come sapete insomma
Per rintracciare fuori ritirare fuori una serie di
Alcune decine forse un centinaio di materie prime contenuti in oggettini come queste doti immagina quanto sia complessa
E non sono un tecnologo però mi pongo la problematica è stato posto in più in in più sedi per cui anche da questo punto le iniziative particolarmente valida che appunto si può cerca di porre l'Italia come deve necessariamente deve essere sulla frontiera
Della divisione internazionale dell'evoluzione
Tecnologica della competizione internazionale perché queste sono risorse scarse
Non sono ovviamente risorse
Rinnovabili un quel e ne ha ce n'è una quantità finita di tutte queste risorse al netto delle ipotesi di andarlo a trovare in fondo ai ai ai agli Oceanic piuttosto che nelle
Nel negli asteroidi che castano sulla terra peraltro o più complesse queste queste ipotesi
Qui non si può non procedere su questo su questo binario quali iniziative è stata intrapresa dal governo essenzialmente quattro il tavolo nazionale che in realtà era stato già avviato nel due mila ventuno però è stato nipote iniziato il fondo nazionale made in Italy
I finalizzato in particolare da uno degli articoli del DDL di ottantanove in discussione
E alcuni progetti pilota anche del del piano Mattei perché se si deve ragionare come si deve ragionare in un'ottica geostrategica di punto di friendly sogni e di cooperazione internazionale caso punto di considerare appunto come scusate Paesi africani possono in questa in questa nel piano Matei collaborare verso riuscito solo da però l'ultima non so se si vede slide del del piano Mattei che lo schema di difficile DPCM attualmente all'esame Camera fa presente che la quota percentuale dei tre principali Stati produttori la produzione totale di risorse materiali del due mila ventidue piede per esempio il Congo come primo Paese
Per l'estrazione sia perde il rame che sindaci dal primo che materie prime comunque critica nel famoso elenco allegato al Regolamento mille duecento cinquantadue il cobalto a livello dell'ottanta per cento ma interessa anche per la grafite per le terre rare la Cina è posizionata sul settanta per cento
Se si guarda le lavorazioni
Questo istogramma orizzontale la linee rosse sono tutte riferite alla Cina che appunto prima assoluta erette o addirittura raggiunge il novanta per cento della lavorazione di terre rare il cento per cento per la grafite
Il sessantacinque certo Pellicano non vado oltre per significare qual è insomma il ruolo che può avere il piano Martella strategia complessiva de de del piano Matteo
Insomma
Ripeto un problema per troppo tempo ed è un problema che necessità di politiche di medio e lungo periodo
Che in un pianto di estrazione di riciclo di terre rare con tutte e o di materie prime critiche con tutte le difficoltà di anzi evidenziate chiaro che non non si mette in campo in un anno in due anni richiede una visione di lungo periodo una evidente ancor di più
Visione di autonomia strategica e una chiarezza di di indirizzo che forse obiettivamente non c'è stato il passante
Grazie grazie dottor Loiero non assegnate Tone spettro leggere decima Commissione Attività produttive commercio turismo della Camera dei deputati
Che cosa ne pensa lei di questa collaborazione dei diversi stakeholder che si mettono insieme e i tempi secondo lei per la realizzazione di un progetto che abbia anche un senso economico
Ma innanzitutto io penso che comunque ha visto che parlo spesso ai convegni di strategia questo sia uno dei decreti che