Dei diritti e delle pene - Conversazione settimanale con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati a dei diritti e delle tenebre trovata Elisabetta Zamparutti membro per conto dell'Italia del comitato per la prevenzione della tortura del consiglio
D'Europa non ci sono questa settimana novità da parte del comitato mentre invece ci sono novità da Strasburgo dalla ceduo allora cominciamo proprio da qui Elisabetta
Buongiorno buongiorno Giovanna Bongiorno a chi ci ascolta non ci sono questa settimana notizie da parte del Comitato europeo
Per la prevenzione della tortura ci sono stati visite ne è pubblicazioni di rapporti
Però o cioè
Una notizia importante che viene da Strasburgo
Dalla corte europea per i diritti dell'uomo che si è pronunciata in quello che è il primo caso intese sulla statale intentato dall'Ucraina contro la Russia
E riguarda la Crimea e le violazioni dei diritti iniziate nel febbraio del due mila e quattordici quando appunto la Russia occupo annesse la a penisola questo la corte europea per i diritti dell'uomo a condannato la Russia
Per le violazioni del diritto alla vita i trattamenti inumani o degradanti il divieto di libertà di religione e di espressione
Tra a tra gli altri perché lei violazioni sono indubbiamente numerose riguardano in particolare sparizioni ingiuste detenzioni
Impossibile rinunciare alla cittadinanza a russa erano stati soppressi i mezzi d'informazione ucraini vietato l'uso della lingua ucraina nelle scuole oppure arresti in custodia cautelare in condizioni di sovraffollamento e poi anche la costruzione di false accuse Processi
Cotto talmente al di fuori di quelli che sono i principi propri di un giusto process nei confronti di chi avesse espresso una posizione filo Fill Ucraina insomma una nuova situazione tale per cui la Corte ha riscontrato davvero un tutta una serie di violazioni degli articoli della Convenzione europea per i diritti dell'uomo
Dalla violazione dell'articolo due che riguarda il diritto alla vita la violazione dell'articolo tre che proibisce trattamenti inumani o degradanti
L'articolo cinque che riconosce il diritto alla libertà alla sicurezza all'articolo sei sul giusto processo l'articolo sette che prevede che ogni pena sia prevista da dalla legge
L'articolo otto sul diritto alla vita privata e familiare l'articolo nove sulla libertà di religione l'articolo dieci sulla libertà di espressione l'articolo undici sulla libertà
Di associazione il divieto previsto dall'articolo quattordici di discriminazione
Quindi davvero una a sentenza importante perché la corte a ritenuto in maniera un con un voto adottato all'unanimità che c'erano prove sufficienti corroborate da una serie di testimonianze rapporti
Di organizzazioni non governative
Per ritenere appunto la Russia colpevole oltre ogni ragionevole dubbio dubbio di violazioni sistematiche
O ora l'impatto la corte anche ordinato di adottare a ordinato la Russia di adottare misure il più presto possibile per il ritorno di prigionieri trasferiti dalla Crimea a alle a istituti nella che si sa si trovano in in Russia
E chiaramente uno sì domanda quale può essere l'impatto di questa decisione probabilmente sarà molto limitato perché la Russia assi rifiuterà del conoscere le sentenze dalla della corte europea per i diritti dell'uomo ricordiamo che la Russia era stata espulsa dal Consiglio d'Europa a a seguito dell'invasione dell'Ucraina nel febbraio del due mila ventidue
Che non è più un membro della Convenzione europea sui diritti dell'uomo
Che è il testo che applicare la convenzione di riferimento che applica appunto la Corte europea per i diritti dell'uomo però la Corte può ancora pronunciarsi sugli su quanto accaduto sugli incidenti accaduti prima dell'espulsione della Russia tant'è che il caso che ha deciso pochi giorni fa risale al marzo del due mila e e quattordici questa sentenza importante anche perché salutata è stata salutato ovviamente in maniera positiva da parte delle autorità ucraine ma proprio pone termine insomma non non lascia adito ad alcun dubbio rispetto a quella narrazione propria del regime russo per cui non ci sono
Violazioni da parte della Russia in Crimea di di diritti dei diritti umani ecco questa la sentenza della Corte europea
Certifica che questa narrazione
Totalmente falsa lo sapevamo già mazzette una pronuncia la corte europea aggiunge
Ulteriore
Rilievo sottolinea ulteriormente la falsità
Totale radicale di questa narrazione russa
E siamo in Russia e parliamo di dissidenti detenuti
Guarda Giovanna e restiamo in Russia per parlare di un rapporto di recente
Reso pubblico da Amnesty International che riguarda sempre la Russia e una strategia sistematica da parte delle autorità russe
Di negare in maniera arbitraria a chi detenuto
Per avere criticato la Russia in particolare
La pressione militare dell'Ucraina contatti con i propri familiari
è una strategia che viene messe ora in atto da le autorità russe
Introducendo anche scappatoie sotterfugi legali oppure la l'uso o del dell'isolamento aggravato nei confronti appunto di Cook di quei detenuti che osano criticare
La Russia per l'invasione della dell'Ucraina una strategia a messa in atto per isolare silenziare il il dissenso e ulteriormente far soffrire tanto chi detenuto per queste ragioni che i i loro familiari
Come dicevo qualche cosa di messo in atto in maniera sistematica
Per impedire sia le visite che i contatti telefonici
Nei ghetti di chi è anche in custodia cautelare senza senza proprio dare a alcuna spiegazioni a volte i familiari vengono considerati come testimoni e quindi in ragione di questa loro posizione diciamo costruita sul piano giuridico vengono impediti appunto i il i contatti e e in questo modo le visite le telefonate
Sono vietate per mesi se non anche Piera per anni e questo impedimento i contatti con l'esterno riguarda anche il divieto a corrispondere attraverso le lettere varie sono dicevo prima non le scappatoie le tattiche utilizzate
Ad esempio quella di trasferire detenuti dopo che viene concesso magari il permesso ad una visita da parte magari dello stessa autorità che quella visita a aveva concesso oppure vengono collocati in isolamento disciplinare viene adottato un provvedimento disciplinare anche se non non non sussistono non non ci sono le ragioni per una simile punizione
Ma questo viene fatto proprio poco prima della visita con i familiari concessa in modo tale appunto di
In questo modo subdolo impedirglielo e questo è non solo un modo per
Impedire per ulteriormente punire il dissenso ma a
Infliggere una sofferenza anche psicologica nei confronti dei familiari in questo rapporto di Amnesty International vengono elencati
Tutta una serie di casi io vorrei ricordare uno di cui abbiamo anche parlato o leggo orlo offro
Che il copresidente di memoriali e che è stato condannato nel ha inizio di quest'anno a due anni e mezzo di carcere per aver criticato in un articolo appunto le autorità russe
La cui moglie ha potuto incontrarlo solo una volta ha potuto a avesse la la visita solo una volta in aprile ma a poco prima che
Lei entrasse o leggo Orlov è stato trasferito dal carcere di Mosca a mille chilometri di distanza
Questo comportamento delle autorità russe viola di tutta evidenza a quelli che sono anche gli standard internazionali in in materia
Ci sono delle novità dal Consiglio d'Europa giusto l'altra notizia che giunge dal Consiglio d'Europa riguarda l'elezione del
Nuovo segretario generale del Consiglio d'Europa Lello Bersani uno svizzero ex consigliere federale
Socialista di cinquantadue anni che è stato eletto dall'Assemblea
Parlamentare conseguendo il maggior numero di voti nel secondo turno di votazioni
Centoquattordici voti quelli che il nuovo hanno ho portato a te e essere letto rispetto agli ottantacinque voti conseguiti
Dalle l'estone ex ministro della giustizia in Texas
E il quarantasei del belga Didier Reynders che ha ricoperto pari incarichi istituzionali nel suo Paese e non solo livelli entrerà incaricata
Ah Allain
Der se il diciotto settembre con un passaggio di consegne rispetto all'attuale segretario generale del consiglio d'Europa la croata a Maria piccino vice Buri torniamo a parlare della rapporto Space due
Una notizia importante riguarda la pubblicazione proprio ieri delle statistiche pendono anelli annuali del Consiglio d'Europa
Sulle persone sotto la supervisione delle autorità di libertà a vigilata
La cosiddetta indagine Space due del due mila ventitré
Che sappiamo essere condotta dall'università di Losanna da questo studio emerge che il numero totale di persone in Europa oggetto di sanzioni
Che misure diciamo alternative al carcere rimasto stabile dal gennaio due mila ventidue gennaio due mila e ventitré benché e i i in alcuni casi vi siano stati significativa aumenti o significative anche diminuzioni l'indagine quindi presente ai dati relativi alle persone poste sotto sorveglianza
In quarantuno stati
Dei quarantasei attuali membri del Consiglio d'Europa e e e quindi munite ora tutta una serie di sanzioni un misure all'interno della comunità
Tra cui anche le misure alternative al carcere come il braccialetto elettronico oppure i servizi in comunità gli arresti dunque domiciliari l'affidamento a all'esterno per per motivi sanitari oppure la semilibertà e la libertà condizionale
Al trentun gennaio del due mila e ventitré invieranno un milione e trecento i trenta mila ottocentotrentotto persone sotto la supervisione di servizi
Di libertà
Vigilata chi hanno parliamo di quelli che hanno fornito ovviamente dei dati questo riflette una momento dell'un per cento rispetto al dato relativo all'anno precedente cioè al trentuno gennaio due mila e ventidue
Questa cifra corrisponde a un tasso medio o di popolazione in libertà vigilata
Di centosessantaquattro persone ogni cento mila abitanti
Le amministrazioni con mi più alti tassi di persone in libertà vigilata hanno riguardato la Polonia
A la Turchia la Repubblica di molto va la Lettonia
Il Regno Unito la Francia l'Estonia e anche il nostro Paese l'Italia
Mentre invece le amministrazioni con i tassi più bassi
Sono state quelle della Macedonia del Nord della Kretschmann e del Montenegro
A il professore Marcello Ebit che è responsabile del gruppo di ricerca dell'Università di Losanna in proposito dichiarato che il panorama dei sistemi penali in Europa è molto eterogeneo
Sebbene la libertà vigilata e le sanzioni all'interno della comunità si siano diffuse
Come alternative alla detenzione nel corso degli ultimi anni
La loro messa in pratica varia a notevolmente nel due mila ventitré ventitré giurisdizioni su trenta avevano tassi di popolazione in libertà vigilata
Più elevati dei tassi della popolazione detenuta il che riflette una tendenza a mantenere i responsabili tirato nella comunità per facilitarne l'inclusione sociale
Tuttavia in alcuni Paesi con elevati tassi di detenzione libertà vigilata risulta che non sempre le sanzioni all'interno della comunità
Vengono utilizzate come alternativa alla detenzione quanto piuttosto come misure supplementari mentre in altri Paesi le sanzioni nella comunità
Vengono ancora usate in modo moto sporadico quindi un rapporto molto molto importante che merita di essere anche letto e lo si può trovare anche sul sito del Consiglio d'Europa e adesso è il momento delle anticipazioni della pagina di Nessuno tocchi Caino sull'Unità
Infine si l'anticipazione della pagina di Nessuno tocchi Caino sull'Unità che a due articoli il primo scritto da Marco Perduca sulla situazione che si è venuta a creare il Niger dove il presidente
Bar Zuma legittimamente eletto è tenuto in carcere dai golpisti nel suo palazzo presidenziale
E nello scrivere questo articolo Marco Perduca ricorda anche la missione di Nessuno tocchi Caino in Niger con Marco Pannella che portò questo Paese a votare a favore della risoluzione ONU sulla moratoria delle esecuzioni capitali
E poi l'altro articolo lo ha scritto invece Federico Mollicone presidente della Commissione cultura della Camera Jerez insiste il libro
Onirico di Loris Facchinetti che indica la via orientale alla salvezza dell'uomo occidentale un articolo davvero molto bello e la pagina nell'insieme
E molto bella anche con l'articolo di Marco Perduca e in chiusura come sempre non non ci rimane che ricordare gli appuntamenti
Quanto agli appuntamenti
La prossima settimana Nessuno tocchi Caino sarà in visita nel carcere di Aversa venerdì
Cinque luglio mentre il giorno successivo sabato sei luglio saremo nel carcere di Secondigliano per il nostro laboratorio spesso contrastanti
Dei diritti e delle pene termine a cui grazie ad Elisabetta Zamparutti membro per conto dell'Italia del comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa tesoriera di Nessuno tocchi Caino sparse contrastando la ritroveremo fra sette giorni
Poi però rimanete in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono