L'accordo raggiunto ieri al Consiglio Europeo sulle tre cariche principali dell'UE e il dissenso rispetto ad esso espresso dal voto italiano: collegamento con David Carretta da Bruxelles

Sentiamo il punto al punto di tutta la situazione con il nostro David Carretta oggi giorno giorno decisivo David
Varianti in realtà noi realtà al giorno decisivo è stato ieri perché l'accordo è stato raggiunto da il leader dell'Unione Europea
Salvo il voto in dissenso di Giorgia Meloni Vittor Orban raccordo sulle nomine Ursula von der Lian confermata per un secondo mandato come presidente della Commissione europea
L'ex premier per socialista portoghese Antonio Costa Presidente del Consiglio europeo la Premier estone
Liberale Caia Callas alto rappresentante per la politica estera la proposta di questi tre nomi era stata avanzata dai negoziatori
Dei tre partiti che formano la la maggioranza al Parlamento europeo
Rappresentano circa il cinquantacinque per cento dei deputati eletti democraticamente dai lì cittadini cioè il Partito Popolare Europeo
Il Partito Socialista europeo
E i liberali di regno e questi tre nomi sono stati votati dai leader che rappresenterò
Venticinque Paesi trecentonovanta milioni di cittadini euro Pei
E tutti hanno spiegato compresi alcuni dei
Dei capi di Stato e di governo che
Sono generalmente alleati con Viktor Orban da un lato Giorgia Meloni dall'altro
Che la la scelta quella giusta per i loro Paesi e per l'Europa un esempio
Peter fiala che il primo ministro della Repubblica Ceca
Il cui partito membro del gruppo del partito is here ai conservatori e riformisti europei quello di Giorgia Meloni per intenderci ha sostenuto queste tre nomine così come Robert pezzo il primo ministro lo slovacco che era rappresentato dal presidente slovacco Peter Pellegrini
Qui a Brussel ieri ha deciso di sostenere malgrado Viktor Orban abbia espresso una posizione in dissenso tra l'altro Giorgia Meloni ha votato in modo diverso rispetto a Vittor Orban ha Meloni
Si è astenuta su su Ursula von der lie e non e si è giustificata con con due ragioni principali la prima il fatto che le forze di governo in Italia siano divise sul nome di Ursula von der Line ieri il vicepremier della Lega Matteo Salvini ha denunciato un colpo di Stato dei burocrati europei
Mentre l'altro vicepremier Antonio Tajani ha detto che sosterrà fondarla Allende a a anche se c'è una posizione diversa da parte del Presidente del Consiglio
Mentre Meloni ha votato contro
Antonio Costa che molto stimato ex premier socialista del Portogallo che ha avuto successo sul piano economico
Contrastando quella che un tempo veniva definita la cieca austerità della troika ma facendo riforme risanamento di bilancio e una abile negoziatore un uomo di compromesso
E infine ci precaria Callas che è in qualche modo la voce più forte perché che c'è stata dal ventiquattro febbraio del due mila ventidue nel difendere l'Ucraina di fronte all'aggressione della della Russia merito e metodo le le due spiegazioni date da da Giorgia Meloni
Il metodo è il fatto che quest'accordo sia stato negozio ispirato da
I i i principali partiti europei quelli della della maggioranza
E lo hanno ricordato alcuni di questi di questi di questi leader europei
La democrazia funziona così bisogna voler lavorare insieme bisogna trovare una maggioranza e questa era l'unica maggioranza
Possibile per quei tre partiti PPE compreso Viktor Orban invece ha deciso di votare contro Ursula von der Lion che è diventata in qualche modo la sua nemica quasi personali insieme al capogruppo del PPE Manfred Weber si è astenuto invece su kayak Callas estone che rappresenta in qualche modo anche l'Est europeo e a votato a favore di di Antonio composta la la la morale di tutto ciò tra l'altro l'argomento che è stato utilizzato dal Presidente del Consiglio sul fatto che la volontà a dei cittadini non sia stata rispettata
è stato rigettato in conferenza stampa da Jean-Michel il Presidente del Consiglio europeo mi ha detto che le tre persone scelte per guidare l'Unione europea sono un segnale forte in termini di democrazia europea
Abbiamo tenuto conto dei risultati delle elezioni ha detto Michel la Ursula von der Lian em a ringraziato i capi di Stato e di governo che hanno appoggiato la sua candidatura
E poi ha ricordato che quello di ieri per lei e solo per lei è su è ora solo un primo passo perché è un primo passo perché ora Ursula von der Lion dovrà essere confermata dal Parlamento europeo eletta francamente il il voto è previsto nella plenaria di Strasburgo il diciotto luglio prossimo
E se si guarda indietro al due mila diciannove quando Ursula von der Lian venne eletta dal Parlamento per la prima volta all'epoca passò solo per nove voti
Perdendo di fatto quasi un centinaio di voti della della maggioranza centinaio di franchi tiratori chiamiamoli così
E passando unicamente grazie ai voti del partito nazionalista polacco il Piz e i voti del movimento cinque stelle
Il timore che si riproduca una situazione simile perché fondarla idem non è particolarmente amata dentro il Parlamento e
C'è c'è alcuni hanno già detto che potranno contro per esempio nel PPI EIRE pubblica francesi o gli sloveni del partito di Iannuzzi Ansa
Ex premier di questo Paese
E dunque c'è il rischio concreto di un secondo i i calcoli dello stesso PPE che vengono a mancare una cinquantina di voti e dunque comincia la terza campagna elettorale di Faber Lion dopo le elezioni europee dopo i capi di Stato e di governo
C'è anche quella del Parlamento
E fonda la e non ha chiuso la porta a
A a Giorgia Meloni dopo la sua astensione
Di ieri in conferenza stampa ha detto
Fondarla I M che ha detto Giorgia Meloni si è astenuta penso che sia molto importante lavorare bene con il primo ministro italiano come con tutti gli altri stati membri questo il principio che seguo ogni volta e poi a a a domanda esplicita di alcuni giornalisti ha detto che tenderà la mano alle delegazioni nazionali dei gruppi non i gruppi dunque non il gruppo is here per convincerli a partecipare a un'ampia maggioranza per un'Europa a forte
è un esercizio delicato perché ci sono pezzi veti incrociati in qualche modo i socialisti liberali dicono sano al trattative con Fratelli d'Italia no all'ingresso di Giorgia Meloni nella maggioranza
Il PPE non vuole assolutamente sentir parlare di un accordo strutturato con i Verdi è immaginabile un appoggio esterno chiamiamolo così ma senza concessioni sostanziali da parte dei quando all'Aja quale Ponder line passerà i prossimi diciotto giorni ha cercare
Voto otto il voto questa maggioranza di tra l'altro ci è nato sul OLAF Scholz tra l'altro è stato in conferenza stampa pure ieri quando gli è stato chiesto della posizione appunto del Governo italiano di Giorgia Meloni ha detto
Ma io sono fermamente convinto che sia positivo che i partiti che appartengono alle famiglie populista e di destra non siano parte del sostegno all'intese sulle nomine europee e il bis di Ursula von der Lian ecco forse è stato diciamo con l'esplicita venti più più più critico ieri rispetto alla alle decisioni di di Giorgia Meloni
Sì aiuto ciò va detto ciò appare c'è la questione dei trecentosessantuno seggi da trovare accavallamento detto detto ciò però non va non non non c'è un altro aspetto che che non so se sia emerso nei giornali italiani di oggi che
Nessuno vuole isolare giorno Giorgia Meloni nessuno vuole isolare l'Italia
Lo hanno anche detto in modo ma senza esplicito diversi capi di Stato e di governo del PPE Donal Tuscania detto
Non c'è Europa senza Italia è ovvio che le decisioni vengono prese con il primo ministro Giorgia Meloni ha spiegato Tuscolo
Parole simili sono state usate dal presidente cipriota dal cancelliere austriaco né Hummer da in mano al Macro in conferenza stampa a cioè il problema non è che c'è una volontà di isolare l'Italia il problema che in questa partita chiamiamola così
Il presidente del Consiglio italiano ha deciso di assumere una posizione in dissenso rispetto tutto a tutto gli ATO motivandolo sono motivazioni
Che gli altri evidentemente non condividono
E alla fine il risultato e
Presentata come King maker
Do perché effettivamente è uscita rafforzata dalle elezioni euro
Giorgia Meloni presentata come King maker
Per la strategia che ha scelto rimasta la sola insieme a Viktor Orban che quel testo sia
Poi d'Italia terrà un portafoglio importante quasi certamente forse un vicepresidente della commissione più difficile un vicepresidente esecutivo di tutto ciò probabilmente si parlerà dopo il diciotto di luglio perché per l'appunto essendo un esercizio difficile o meglio un esule un un equilibrio difficile quello da trovare Trafalgar Lionel per ottenere i famosi trecentosessantuno seggi meglio non trattare pubblicamente subito ma dopo il diciotto di luglio Italia un grande paese otterrà quello che Omo una parte di quello che chiede il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ma non c'è dubbio Meloni ieri e negli ultimi dieci giorni si è rimasta isolata per la sua strategia insieme a Viktor Orban che ha un'altra strategia
E non non perché gli altri volessero escludere o isolare l'Italia in quanto Paese
No è una scelta di un Presidente del Consiglio o di un governo coreano che tra l'altro diviso chiaro dalle dichiarazioni di Salvini e di Amicone Leane certa sorta questa su questa questione
è una scelta politica fatta dal dal Presidente del Consiglio