Il progetto di Raffaele Mattioli. Intervista a Francesca Pino sul suo libro «Raffaele Mattioli. Una biografia intellettuale» (Il Mulino)

Radio radicale è un saluto da Giuseppe Di Leo il nome di Raffaele Mattioli dirà poco pochissimo alle giovani intere generazioni però Raffele Marchionni essa protagonista della vita
Economico-finanziaria culturali civile della seconda Repubblica io aspettavo libero che raccontasse
Profilo non solo biografico ma anche intellettuali Comisso protagonista uomo anche congresso
Dirà se le maggiori eh
Devo dire che questo vincolo è uscito a vostro favore camera dico che sfrutta tutti i grandi case c'è una versione audio video sarà vostra
Trasmissione sulla fede laggiù si intitola semplicemente Raffaele Mattioli con un soldo vivono una biografia intellettuale pubblicato dalla case editrici per il Mulino Bologna
è l'autrice nostra ostilità è Francesca PO che s'a Cuneo benvenuto a Radio Radicale
Vendendo Angiolina
Buongiorno a lei
Francesca Pino messa archivista
Nella
Della l'intesa San Paolo prima di essere un sano commerciale per circa quarant'anni eventualmente e consigliere dell'innesco transizione indegni Achilli
Allora professoressa Francesca vino oltre questo libro lei anche una un secondo
Sulla formazione della classe dirigente l'ultimo progetto tirasse i maggiori pubblicato l'editore raffinato indurre il vino
Prima di entrare in medias res diamo così
Con Richet
Al così al ministro conversazioni issato Raffaele Mattioli perde merita di essere conosciuto dei più giovani non dimenticato ai meno giovani
Raffaele Mattioli è stato un grande promotore dello sviluppo economico e civile dell'Italia dobbiamo essergli grati per la sua opera di banchiere
Per quarant'anni a capo della Banca commerciale italiana l'istituto più grande a vocazione internazionale dal mille novecentotrentatré al mille novecentosettantadue
Ma contemporaneamente Mattioli fu animatore e sostenitore della vita intellettuale italiana
Ci ha lasciato i frutti di tante sue azioni e decisioni dei tanti pensieri splendidi e della sua raffinata cultura
Dell'estro della sua fantasia creativa e ci rimane il suo esempio personale di come si può agire come il membro responsabile della classe dirigente attento al bene comune
E chi la vita a se stesso e agli altri e come sta scritto sulla lapide affissa nella sua casa natale a Vasto in Abruzzo
Io vorrei sapere Ghost detti lesa erano chiusi nega come profilo benissimo va bene così allora si sono i motivi per cui merita di essere ricordato
E e soprattutto oppressore essa menta per me il mio e ora se fosse al suo posto avrebbe una Sasso indirizzo
Sapete perché bisogna studiare al sei maggio perché nel momento in cui in Italia e direi in Europa indirei ancor più nocive che si era disperata ricerca di una classe c'è Raffaele Mattioli che della formazione di una classe dirigente fa
Ragione di vita e fondamentale gravi caratteristiche venisse Voloshin politiche assiologica perché si possano individuare e formare una classe dirigente seria
E robusta
Chi vuole siano essi studenti universitari siano essi sono input politici che aspirano a essere classe dirigente da loro recuperare
Fra i tanti Ilaria Antonini sicuramente Raffaele Mattioli del questo che di straordinaria
Io avrei fatto questo tipo invincibile senile me certo la tematica quanto mai attuale indubbiamente realmente l'attuale se pensiamo che alle elezioni europee sede dove su dieci non sono andati a Bukhara essi nessuno esprime oggi anche tra le grandi famiglie politica quella popolare e quella una vera costruzione dell'Europa del ventunesimo secolo così come han fatto al De Gasperi Schumann Adenauer Monnet alla fine della seconda guerra che ha ci troviamo in un periodo anche in Europa in guerra
Direttamente loro da ma non c'è un cento vigenti classe dirigente perché sappiamo un riuscito Hiller uscire da quest'oggi nell'orario
In un ginepraio si trovava all'Italia anche al tempo della Associazione per lo studio della classe dirigente perché si era nel pieno della contestazione giovanile e come rievocava Giorgio Rondini
Mattioli e invitava ad affrontare l'esame della situazione presente con molta serenità
Con l'apertura al diverso
E schierava fra l'altro che dopo il fermento della contestazione potesse riformarsi
Una coalizione in grado di avviare un processo di riforme nel nostro Paese che sempre refrattario
Al ai cambiamenti
E mi fa duro tolleri formichiere le vere riforme che cambiano ma Francesca Antimo ricorda voterà stesse basso
Grande Raccordo dopo un altro corso di sì Howie
Napoli realizzato Benedetto Croce era ogni come invece qui Grande protagonista insieme con CGIL per la forma sui culturale italiana come si è
Suturato
Anche vengo in questo libro edito da Aragno c'è un saggio di Marta Schelling
Sulla legami che accomunavano Croce Mattioli noto che Mattioli fu alla base della formazione dell'Istituto italiano per gli studi storici
E insieme al filosofo napoletano condivideva l'idea de la la dell'assoluta necessità di educare i giovani ad assumersi delle responsabilità nella alla futura gestione degli affari del Paese
E Croce aveva ideato fin da mille novecentoventiquattro
La formazione di un istituto di studi che congiunge Sella la storia con la teoria politica
E poi con il tempo l'istituto aveva informato del una Valente Generazione T storici però la collerico
Non pongo la voce del fondatore o il suo successore
Il suo successore direttore dell'istituto fu Federico Chabod e Mattioli presidente dell'istituto dal dalla morte di Croce fino a a quando visse Mattioli e Linus Jovin morto Gabriele caratterizzava l'istituto era la frequenza
In loco Billie del dei seminari e dei corsi e l'assoluta mancanza di ideologie
In quanto furono ospitati storici di diverse tendenze da Melograni Renzo De Felice a Brunello Vincenzi che fu poi i il l'ideatore della dell'associazione sono durante gli studi sulla classe dirigente a Rosario Romeo e e molti altri puzzle
Come
Giuseppe Galasso
Galasso e molti altri che sono ricordati nel saggio di ma perché Herling e l'idea di Mattioli insieme a di Jersey fu quella di rivitalizzare
L'indirizzo di studi delle dell'Istituto Croce
Puntando l'attenzione sulla tematica un della classe dirigente e di e di come si erano formati momenti di consenso e i momenti invece problematici nella storia d'Italia perché come come è noto la carenza di classe dirigente il fuoco per Titta fin dall'Unità
D'Italia per tutti i compiti amministrativi e politici tempi Lucini giuridici del dello sviluppo
Dell'apparato statale italiano e poi nel questa associazione discuteva sul sulla definizione di classe dirigente tenendo della allargata con criteri empirici
E quindi non contemplando soltanto il ceto politico in se stesso ma prendendo in esame la burocrazia la diplomazia il corpo insegnante questo è molto importante la magistratura ed esercito
E anche la la Chiesa cattolica con la sua parte di classe dirigente e il molto interessante in questo progetto di Raffaele Mattioli era l'aspetto di una ricerca collettiva ci teneva alla cooperazione delle di studiosi di svariata provenienza e e abbandonandoli centralismi che allora dominavano
Su un gli storici di matrice cattolica di matrice gramsciana sui liberali che proseguiranno per conto loro
E dicendo che si trattava di mettere a confronto tutte questi studi e di concepire lì in una cornice unitaria il messaggio
Principale che deriva ancora da Croce Dasha o da Gino Luzzatto dai grandi maestri era quello di non non so e non fare una storia di piccole parrocchie di di
Soltanto in vigore ogni cunetta a livello locale
E opera occorrono scusate dica giusto era anche pugno nello stomaco Cesco
Che lei è molto abbiano avuto diplomatica molto Serassi carte da un omaggio a rimanere ossia va detto che uno scomodo l'antico una scena sì ma scomodo tutti quelli che vogliono cambiare essere definiti come alterarci perché vicenda allora quando gli si chiedeva un'archeologia classi dirigenti attuali allora
Parole di estrema attualità attualissime brano si potrebbe Antonio potrebbe secondo la conferma ci si è mossi saranno la classe dirigente italiana sesso leggende che non sa che cosa
Si è appropriata di una serie di slogan egli una terminologia più o meno repellente IG comuni non capisce significa e poi prosegue ancora oggi quasi tutti parlano in modo incomprensibile quando ti hanno detto quei pochi valide se indumenti ieri ma cosa significa non lo sa
Ognuno di mandare e il loro motto cioè l'ignoranza democratica non è ancora diventata cultura popolare
Parole Dürer vende contando quando quanto attuali no francese nettamente per certamente aveva
Deciso a cercare di riformare in queste strutture della cultura italiana o della incultura italiano e e i personaggi che aveva chiamato presso la sua abitazione
Per studiare uno statuto per l'associazione della classe dirigente erano tutti studiosi di primo ordine
Non c'erano tutti notavo che ad esempio non erano stati chiamati Roberto Vivarelli Renzo De Felice che in quel momento stava per sviluppare la sua rivista di storia contemporanea erano partiti la la scelta era partita da dei consigli di Brunello di jazz in ma l'associazione si riteneva aperta future
Adesioni quindi si è importante il fatto che gli aderenti erano stati costretti o indotti a firmare lo statuto dell'associazione come assunzione personale di responsabilità
E noi siamo ripartiti da questo elenco dei personaggi per formando in largo contro Osoppo grafia cioè per mettere a confronto
Il loro sentieri di formazione noi che cosa stavano studiando nel periodo in cui vennero chiamati presso l'abitazione di Mattioli quali erano le loro proposte
E anche quali erano i loro ricordi a posteriori perché per tutti fu un'esperienza eccezionale essere chiamati in
E la casa del banchiere
Notare che questa casa era tappezzata di libri e anche di sta scappa al Milan
Valorizzando c'era Enzo esatto e molti di di questi autori avevano già collaborato con la casa editrice Ricciardi
Oppure vennero aiutati in seguito a pubblicare i frutti delle loro ricerche
Brunello di jazz in particolare
Su quello che lanciano il programma delle discussioni sul trauma dell'intervento della prima guerra mondiale su dopoguerra il fascismo come e liberali la borghesia
Non capirono che cosa stava avvenendo e non e quindi non arginare uno il il disastro in arrivo e e vigenti pubblicherà per la casa editrice Ricciardi il bellissimo libro l'Italia neutrale
Tutto incentrato sulle discussioni sul l'opportunità di intervenire o meno nella prima guerra mondiale nei mesi del quattordici appunto
E e Mattia li voleva lanciare questo storico
Molto predisposto fra l'altro a coordinare gruppi di studio e a cercare le questioni più importanti da dibattere e lo voleva lanciare in autunno lunga auto
Mi gente vera scomparso nel due mila ventidue raggiunta esca sopra il suo assistente ci si arriva si annoverano Grilli con Decleva
Che è stato retorico Moiseev rettore sì o ma anche storico dell'editoria cambia e poi Rumi storico per un unico
Bogdan dei perché entra in un bar romani abbiamo biografa atto Lorenzo Street Kings è stato poi un esponente del partito radicale e molto attivo nei disegni di legge
E diceva ancora in genere i giovani capaci
Questo è una cosa che mi ha colpito molto a una voi abbandonato addolorato l'abruzzese conosce Marco un altro illustre abruzzese di Marco Pannella lei risulta aveva avuto qualche incontro qualche rapporto
C'erano dei i rapporti con non soprattutto con l'ambiente del mondo con quel tipo di riformismo degli amici del Mondo con con Lerner
Però mi sembra strano ammesse giusta che avendo rapporti con il mondo un in panificio insomma dove otto legato Pannella e poi con Lorenzo Strictly verso Giove ente universitario sa documento Turandot non ci fosse
Nulla un incontro un rapporto tra i due abruzzesi Raffaele Mattioli e Marco Pannella o anche con il figlio vietasse Bacchion fissato un
Illustrare
Diciamo un mecenate oltreché finanziere umanista Maurizio Mattioli scomparso un blindato dei dei penso alla sua biografia intellettuale non c'è alcun riferimento di cui si va ottimo né con la
Rastrelli ma io vi leggo un Maurizio
Quindi rispetto Pannella
Sabato nella e sicuramente c'erano però i rapporti con Leo Valiani che è stato importantissimo nella cerchia di Mattioli fra i fondatori del partito radicale
Negli anni Cinquanta
E l'altro pupillo di Mattioli
Nell'ambito soprattutto del giornalismo politico fu Eugenio Scalfari
Verso la quale l'anima no aveva una stima ed esito Weltanschauung voi oggi esatto esatto erano dell'ambiente
E e poi visto che ha citato Maurizio Mattioli
è noto che Maurizio Mattioli era stato anche fra i sostenitori della fondazione del Fai c'era le il tema della difesa dell'ambiente maturato Lamberto go
Andrea Carandini
Sì vedere partiva dalla grande amicizia con Elena Croce con la fondazione di Italia Nostra
E con la frequentazione di Antonio Cederna questo impegno anche di Mattioli nel difesa dell'ambiente e i suoi interventi al momento delle alluvioni e delle della difesa delle acque alte a Venezia lancio anche la in un progetto di un'emissione di azioni a livello internazionale per la salvaguardia di Venezia
E poi a Firenze ricordato per l'aiuto che dette dopo l'alluvione del sessantasei e per si ribella fondazione del dell'ISI della per la Fondazione Longhi e pelle lo studio della storia dell'arte che tuttora è viva e vegeta
Charles De Gaulle Molin corruttore eppure non spingono a colori con Longhi
Con Longhi che ci fu e l'idea di salvaguardare la sua collezione né il luogo dove Longhi aveva operato e di fornire borse di studio internazionali
Ha chi volesse venire a studiare la storia dell'arte a Firenze e lì si ricorda la grande attività di Paola barocchi
E nella storica del reading nati in Italia pubblicato e il per sì sì e
E la la e la famosa bibliografia di Michelangelo in quattro volumi
Perché armati odi le imprese scomode difficili piacevano molto e sessili di guardate i giovani con delle autentiche vocazioni e capacità capace di finanziarli attraverso i decenni e questo è per esempio nell'intro nel caso di Giovanni usino il grande studioso e editore di Pareto
Che è stato anche un collante nel nel lavoro di gruppo del dell'associazione sulla classe dirigente ci sono i suoi dei carteggi con Leo Valiani conservati alla Fondazione Feltrinelli e ebbe un'amicizia anche con Vincenzi non priva di discussioni tra
Tra i due
Quindi è molto bella questa lezione di come un'opera collettiva possa superare le prospettive di lavoro di ricerca dei singoli individui noi abbiamo i nostri accademici che sono spesso intenti a coltivare orticelli di tipo personale e mentre questi steccati e compartimenti stagni Mattioli li ha combattuti
Studiando i tessuti interi della vita intellettuale italiana
Così quando si trovava in comunione di intenti con intellettuali che avevano sanzione Oriente riprende disciplinare faccio due nomi come Benedetto Croce
Roberto Longhi non a caso simile esso comma simili oggi non ci sono questi personaggi
Pensi e poi nell'altra caratteristica di Mattioli era la sua fede e nella in funzione delle riviste delle riviste militanti perché da giovane si era formato leggendo la voce e quindi tutte le campagne anche lì per lo svecchiamento della cultura italiana e della discussione tra personaggi di provenienze ideologiche diverse
E dopo non aveva salvato l'eredità delle riviste militanti di Rivoluzione liberale delle riviste Ammendolia né come il mondo quando ci fu la l'imbavaglia mentre della stampa
Nelle venticinque ventisei Mattioli se dette un grosso finanziamento alla Fiera Letteraria comincia con prudenza dal dal lavoro letterario
E nel ventotto ventinove rifondò o comunque salvo la rivista alla cultura di Cesare De Lollis
E lanciando molti dei nostri grandi studiosi e critici
E storici e queste riviste avevano allora a fianco una collana di saggi perché era difficile per i giovani magari non legati alla all'Accademia riuscire a pubblicare le loro opere prime
E quindi anche lì Mattioli fu un grande talent scout e anticipo con il logo dello struzzo quella che poi fu
La casa editrice in alti il dalla sinistra minigonna sottovento professoressa se no io non so da dove non sono stimolanti a con comprare e leggere igloo in libreria un weekend in cui siamo pazze
Le due minuti affondiamo l'ultimo aspetto civile crebbe molto più chiede molto più però abbiamo con la Flash quale chiedo lo sforzo visibilissima giornalistica il difficile otto ascoltando ebbe successi Cyprien curare
Mecenatismo culturale quanto fu difficile da poco punisce cominciata illuminati chiudendo avvertiremo ho detto agli atti
E mi fece vedere di che pasta era basta ben diversa dai contadini
Marchio
Sì sì sì sì ci fu un periodo di avvicinamento al Partito Comunista fa propiziato da Franco Rodano in particolare
Che era amico di entrambi e è rimasta famosa la letterati marchio di al
Palmiro Togliatti che doveva servire come programma economico per il partito comunista
Negare ad esempio nel mille novecentoquarantasette quindi agli quarantasette un momento molto critico nella vita politica italiana
E dovesse si si affermò il monocolore De Gasperi i comunisti non non divennero forza governante come sarebbe stato negli auspici anche di Mattioli e sì ipotizzò anche questo l'ho scoperto io dagli archivi
Una candidatura di Mattioli alle elezioni politiche del quarantotto in cui si sperava di reagire di sapere una maggiore apertura a sinistra
E e all'ultimo momento la candidatura fu ritirata perché sì gli disse si si dice dei documenti che a livello Bruzzese
I socialisti non non so Stendardo la candidatura di Mattioli Mattioli tabacchiere non poteva rischiare un insuccesso elettorale
E da una siamo i simboli necessità di quando esausto imporre la gallina rimase sotto osservazione da parte dei servizi segreti
Americani e ci fu anche un tentativo di destituire sullo dalla dalla direzione della Banca commerciale italiana cercare tu quando Mario Scelba
Presidente del Consiglio nel cinquantaquattro tentano di convincere l'IRI non ricandidare Mattioli per i il triennio entrante bellissimo si mobilitarono però tutte le forse che conoscevano il il valore
Il contributo dato da Mattioli alla creazione della nuova Italia con il suo impegno nel momento in cui pensa swap
Adesso cugino Luigi hanno una visione poi risultano essere diciamo allora prendono oppure quadratica è unica circa esecuzioni
Non c'era Mattioli era molto scomodo perché
Perché esprimeva le sue idee senza timore
Andava contro i luoghi comuni voleva accelerare loro sviluppo delle delle forze produttive italiane e non assoggettarsi agli aiuti americani passivamente
Quindi cercava altre cooperazioni con Paesi più vicini andò in missione nella Jugoslavia di Tito
Sempre nel quarantasette e poi mantenendo ah no perché sennò ci fa fare in gestione ma
Ma e qui invece dobbiamo stuzzicare l'appetito non fare
Pare anzi vanta due nemici ringrazio francese il nuovo grigi questo volume Raffaele Mattioli una biografia intellettuale
Pubblicato dal Mulino è una cerco boh in quest'altro volume sulla formazione della classe cento nell'ultimo oggetto nascere Marchiori
Aragno editore siccome questa che anch'essi grida
Dai politici dai parlamentari in particolare ma non solo sporte suggerimento apprendere almeno uno mi meglio tutti e due
Per capire che cosa significa aprire una dici questo Paese
Nel complesso adesso anche europee grazie Francesca Pino un buon lavoro bene fosse decollare ci presentiamo sul sofà faccenda dell'Unesco Villa sezione rinvia diciamo
Ho Cingotta volentieri molto vulnerabile un archivio di radio radicale chiedevo perché alla incerto secondo una certa qui patrimonio dell'UNESCO nacqui coesione avremo sono in pietra parla
Siamo rimasti occulti del vostro archivio che cita tante ispirazioni grazie a voi
è grazie anche a Francesca Rossi in arance avuto due assistenti oggi sono il Sasso Michele tirare nell'assistenza in legge e naturalmente
Saluto e un ringraziamento finale musei rilievo ai sotto il binario parità