Adozioni e disabilità. Crisi e opportunità

Tanto buon giorno a tutti grazie per essere qui per me oggi è un'emozione anche perché ospito
Parliamo di cose importanti ma soprattutto ospite un'amica
Un'attrice
Una persona straordinaria una combattente che Antonella Ferrari ha scritto un libro dal titolo comunque mamma che ho trovato davvero
Entusiasmante ma che ci consente di tenere i riflettori accesi anche sul tema dell'adozione delle disabilità quindi crisi opportunità chiedo scusa non so se siamo partiti con la diretta streaming sì perfetto così salutiamo anche quelli che ci seguono pr molto Antonella appunto autrice anche di questo libro è una quindi e ormai si è anche scrittrice però principalmente un'attrice con sclerosi multipla porta avanti nelle battaglie
Dar tempo consente in un luogo così importante e prestigioso come come questo
E ma soprattutto aiuta anche la politica tenere i riflettori accesi
Su tematiche che spesso non vengono ritenute prioritarie
E quindi anche il tema egli adozioni mi sento di a giustifica aree temporaneamente l'assenza delle colleghe che dovevano prendere parte a questa iniziativa all'onorevole Lia Quartapelle che non riesce a raggiungerci per sopraggiunti imprevisti
L'amica onorevole Patrizia Marrocco che in questo momento bloccata alla Camera perché come sapete
Camera e Senato hanno due calendari diversi in questo momento è bloccata in aula ma appena può staccarsi mi ha avvisato che si avvicina perché ci teneva molto e anche la senatrice Elena Morelli
Che qui in senato mai in questo momento relatrice di un provvedimento che abbiamo in Commissione quindi la sovrapposizione i lavori non gli ha consentito
La presenza ma insomma appena si liberano ci raggiungono però siamo insieme oltre ad Antonella alchemiche lacci della vicepresidente di Aima l'Associazione italiana di sclerosi multipla
Che insomma amica
Anche di Antonella promotrice di tante iniziative so che avete portato anche un breve filmato che riassume in qualche modo devo delle iniziative poi lo faremo vedere e sono anche onorata di ospitare la professoressa Maria Beatrice Toro psicologa psicoterapeuta che ci guiderà anche in qualche modo attraverso la sua grande esperienza su questo delicato tema allora io Antonella innanzitutto grazie per esserti raccontata non è mai semplice raccontare
La propria storia di una ferita ancora aperta come sotto lini anche tu nel libro quindi il il desiderio
Non realizzato di diventare mamma ma che ti ha fatto elaborare anche l'opportunità di generale amorevole in forme diverse e soprattutto di metterti a disposizione degli altri quindi di passerei subito la parola per scrivere intanto quanto è stato difficile
Come dire raccontarsi e quindi anche il percorso che ci ha portato a questo libro
E qual è il messaggio principale che tu puoi dare
Innanzitutto grazie di avermi invitato Giusi grazie a tutti voi di essere qui
Sì io sono un'attrice o la sclerosi multipla e da tanti anni mi batto per le persone con sclerosi multipla e per le persone con disabilità in genere
Io ho scritto un primo libro nel due mila e dodici che si intitola più forte del destino che racconta la mia battaglia la sclerosi multipla e una diagnosi è arrivata con vent'anni di ritardo che poi è diventato uno spettacolo teatrale che ha girato l'Italia in lungo e largo no perché è il primo libro Assalto terapeutico ho pensato di scrivere durante la secondo libro parlando di un tema a me molto caro che come giustamente diceva giusti
è una ferita ancora aperta non a caso è il sottotitolo del libro
Io e mio marito
Siamo sposati ormai da quindici anni ma siamo insieme da vent'anni
E abbiamo sempre desiderato avere un figlio
Purtroppo questo figlio non è arrivato non c'entra la sclerosi multipla però voglio subito dire con la sclerosi multipla si può tranquillamente avere un figlio a noi non è arrivato per tanti motivi messi insieme perché appunto un po'nel libro
Abbiamo provato anche a chiedere ai miei medici di fare la fecondazione assistita ma a me al mi fa è stata negata oggi invece del due mila ventiquattro la fecondazione assistita per le donne con sclerosi multipla è concessa
La cosa che mi ha fatto più male però è stato il mio percorso alla ricerca di un figlio in adozione
Io il mio marito quando abbiamo visto che il figlio non arrivava abbiamo provato a interessarci per avere un figlio in adozione
E mi ricordo ancora le parole della mia ginecologa che mi disse Provaci ancora naturalmente Antonella perché a te anziché io non lo daranno mai
In effetti quando poi mi sono informata un figlio a una donna con patologia neurodegenerativa non lo danno in adozione
Così come non danno in adozione un figlio a una donna con tumore
Io sono rimasta sconvolta da questa cosa
Ed è il motivo per cui ho deciso di scrivere questo libro perché vorrei accendere un riflettore su questo tema perché si parla tanto di specialità dopo Sean di adozione per le coppie omosessuali di maternità surrogata ma non si parla di adozione dove all'interno c'è una malattia
Ecco in questo caso io non credo
Che la mia malattia mi avrebbe impedito di essere una buona madre
Come operò appena detto con la sclerosi multipla poi tranquillamente avere figli e allora perché potevo averli naturalmente non posso adottarli perché io
Non posso essere ritenuta idonea cresce un bambino visto che il mio marito è sano io alla sclerosi multipla ma sinceramente avevo tanta voglia
Di amare un bambino e sono sicura che questo bambino con noi sarebbe stato un bambino felice
Io quello che chiedo oggi qui a al vuoi che lavorate
Incessantemente su su tutte le leggi e su tutte le linee guida vi chiedo di mettervi una mano sulla coscienza e di aprire un dibattito politico anche su questo tema
Per far sì che anche le donne con una patologia come la mia possano intraprendere il percorso di adozione è questo il motivo per cui oggi sono qui
Vorrei che si mettesse mano queste famose linee guida sulle impediscono perché la legge sull'adozione realtà erano impedisce nulla
Sono le linee le linee guida mi è stato detto il problema
E allora mettiamo mano queste linee guida vediamo quello che c'è da fare ma soprattutto accendiamo un riflettore grazie aggiunsi oggi è stato acceso su questo tema adozione e malattia adozione disabilità
Ma mi sento di dire che io sono anche membro della Bicamerale d'infanzia adolescenza già nella scorsa legislatura abbiamo toccato il tema delle adozioni è un percorso complicato che spesso va supportato
E ed è complicato in generale per tutti non ce l'ha
Una legge nello specifico
Che impedisca in qualche modo anche a una persona con disabilità di adottare semplicemente la disabilità non costituisce un ostacolo in quale esso però è chiaro che ogni singolo caso viene poi valutato in relazione alla natura e alla gravità al della disabilità ma anche della ricaduta che essa stessa potrebbe avere e nelle relazioni familiari purtroppo spesso insistono comunque dei pregiudizi nei confronti delle persone con disabilità anche da parte dei servizi e dei tribunali
Nel senso dell'It della come dire delle deride unità gelidi genitoriale
Soprattutto per le disabilità intellettive e fisiche non ho trovato casi relativi alle malattie degenerative neutro neurodegenerative
E sicuramente un percorso che serve semplificare e anche accelerare le procedure per l'adozione perché spesso e frustrante anche l'iter che tutti devono in qualche modo
A cui i due tutti si devono sottoporre io approfitto perché nel nella Trump dramma come dire dei lavori parlamentari ci ha raggiunto anche la senatrice Gelmini che ringrazio perché è sempre stata anche molto attento e operativa
Pure su questi temi chiaro che e poi voi voi dare un contributo insomma il microfono e anche tuo
Ma dottoressa amiche lacci vengo a lei l'associazione so che insomma cerca di stare vicino alle famiglie e alle persone che vivono a anche le problematiche legate a questa patologia
Siete in qualche modo punto di riferimento mi chiede a queste avete avuto nella vostra esperienza anche casi simili
Come li avete gestiti e che tipo di a in qualche modo suggerimento potete offrire alla politica affinché noi ci mettiamo a disposizione per poter in qualche modo per semplificare le norme che che che che esistono o se non addirittura a valutare
La possibilità di farne di nuove per velocizzare anche questo tipo di percorsi
Sì intanto buonasera buonasera a tutti possono come giustamente diceva la senti sarà che le amiche lacci vicepresidente nazionale dell'Associazione Italiana sclerosi Multipla
Che è l'unica associazione in Italia che si occupa a trecentosessanta gradi come diciamo noi di sclerosi multipla
E lo facciamo diciamo percorrendo tre strade parallele tra cui appunto il nostro impegno quotidiano sul fronte della della bocca si a per poter ciò cambiare migliorare potenziare integrare dove mancanti tutte le leggi e normative a supporto
E a tutela
Della dell'affermazione di diritti delle persone con sclerosi multipla comprese chiaramente le donne
Apre e chiude una parentesi che non è una parentesi ma è una notizia sostanziale la sclerosi multipla colpisce in maniera più che doppia le donne e mi viene quasi da definirla una malattia
Passatemi il termine tipicamente femminile ludoteche e quindi la problematica che stiamo affrontando per quanto può insomma questioni estremamente sistemiche familiare e anche tipicamente i dissensi verità anche molto molto femminile dunque
Non credo che sia un problema di mancanza di normative le normative ci sono o la centottantatré la centottantaquattro dell'ottantatré e la normativa che
Norma appunto la il processo di adozione
Diciamo che la il lavoro che siccome dovremmo fare è più un lavoro di formazione informazione e cultura rispetto alla sclerosi multipla la mafia de alla malattia i sintomi tipici della sclerosi multipla che cosa intendo per formazione informazione c'è un ostico ma culturale e sociale che avvolge una malattia come anche la sua smentita come tante altre malattie
Ed è un ostico ma di cui sono vittime
Sì alle persone con SM vi confesso e anche molti operatori Dior di ogni ordine e grado implicanti diciamo nella sistema e nel processo che porta anche alla all'adozione di una di una di un bambino
E per operatori intendo da da da dai dai medici quindi operatori medico sanitaria o penso ai servizi sociali sanitari penso a tutte le Commissioni
Delle agenzie di adozione che sono vittime di uno stigma culturale e sociale che vede
Come
Giustamente diceva anche Antonella che vede nella persona con estende la donna con SM il rischio che non possa essere una buona madre
Perché la ratio su cui si basa la normativa la centottantaquattro e la tutela del minore quindi porla la centottantaquattro porta avanti il diritto del minore ad avere una famiglia e non il diritto di una persona
Nel nostro caso di una donna con il seme di una famiglia all'Inter nella quale ci sia un caso di assieme ad aprire un figlio
Partendo da questa ratio che in nella sua natura può essere anche estremamente corretta si rischia però vittime della dello stigma de de de dello stereotipo che vuole appunto la donna con patologia cronica o degenerativa
Una persona puramente non all'altezza del ruolo si dà per scontato che peggiori quando invece non è detto che peggiori
Assolutissimamente dirò se vogliamo andare anche avanti era il né ci stiamo concentrando sulla sulla questione dell'adozione ma se prendiamo in senso molto ampio la maternità no la la genitorialità e quindi anche la la gravidanza la gravidanza non è un evento assolutamente escluso
In maniera aprioristica dalla dal percorso di di di di cura della della patologia la malattia
Ecco può essere coerenti con una gravidanza è ovvio che se la gravidanza è un un evento che in qualche modo deve essere in un certo qual modo programmato attenzionato brutta parola ma insomma la utilizzo perché ci poteva stare
Nel caso di una donna con SM che chiaramente e società di una serie di terapie
E tendenzialmente Mutombo Duranti quando Ronie immunosoppressori
E chiaro che la gravidanza deve essere un evento estremamente programmato
Attraverso una collaborazione tra la persona tra la famiglia e i i i medici di ogni ordine e grado curanti penso chiaramente al neurologo in prima persona ma penso anche a ginecologi neonatologi e quant'altri implicati nella nella questione mi sento di dire che in sé ma siamo anche non perse dovrei
Ancora prevalgono pure i pregiudizi io devo confessare che nella mia esperienza personale ma anche
Anche da parlamentare nelle Commissioni abbiamo trattato spesso diversi temi avviato cicli di audizioni ecco casi specifici come questi confesso di non averne incrociati o incrociato le difficoltà che spesso hanno i bambini condivisa
Vita da essere adottati
Conosco delle coppie straordinaria che invece hanno dato anche il buon esempio
Mi sento poi di dichiara però che siccome sulle disabilità a volte ci sono dei pregiudizi siano esse di tipo intellettuale intellettive sensoriali fisiche onde come in questo caso neurodegenerative
Io parlando di
Di di sclerosi multipla se se devo essere sincera o due ATO due cari amici che tra l'altro hanno avuto un figlio naturalmente e era entrambi con questa patologia
Sono insomma anche lei peraltro un atleta della nazionale di sit-in volle in luglio è un tenore
Molto affermato anzi approfitto per salutarli Giulia ringhiere Marco voleri due persone straordinarie che hanno dato alla luce un figlio magnifico che sta crescendo bene ma tutti attorno a loro hanno come dire anche un po'sbarrato gli occhi dicendo ma sette malattie ma come vi viene in mente poi pensando al futuro commesse appunto il futuro
Fosse incerto in virtù del fatto che la gente pensa alla
Al fatto che si parli di una patologia dice tendenzialmente degenerativa
Ma già raggiunta la senatrice Murelle detti vieni a sederti qui accanto a me sei grazie ha lasciato insomma sa seguendo un provvedimento importante in Commissione marcia tenuto unirsi quindi
Sono felice che c'ha raggiunto quindi grazie mille
Noi ovviamente abbiamo iniziato Grazia
Lei è una è un'amica anche molto attenta pure a scusami sono i miei stampelle che creano impiccio abbi pazienza io sono fastidiosa anche in questo
Non scherziamo in
Ci dice che ci vuoi fare
Allora lei ha membro della commissione quarta commissione da cima insomma lui ecco il taglio parlamentari noi siamo membri di tutte sacco di commissioni dobbiamo raccontare che è poi difficile seguirle tutte
Ma abbiamo iniziato Elena intanto ad approfondire un po'il tema legato alle criticità che ci sono rispetto intanto e pregiudizi sulla disabilità
E poi il difficile percorso delle adozioni
Che già di per sé è un iter Complesso allora la politica a mio avviso si deve anche interrogare su quanto noi possiamo attraverso i nostri canali e con i nostri strumenti semplificare questo percorso e agevolarlo garantendo
Tutti i diritti
Sia del del del del minore del fanciullo ma anche quel diritto riconosciuto di genitorialità parliamo di Genet genitorialità perché in questo momento parliamo
Con Antonella della suo come dire desiderio
Non realizzato di diventare mamma ma che attraverso la stesura di questo libro la aiutata in un percorso anche di consapevolezza ma poi le difficoltà che spesso incontrano i padri di cui non si parla mai corretto tu ne parli pure nel libro
Elena Sessera corre ti lascio subito la parola per avere un tua prima opinione su questo
Beh appena
Ai potenti mezzi del Senato a volte zoppicano insieme a noi usa questi USA
Aggiustiamo
Da allora buon pomeriggio grazie prima di tutto a tema giusti per aver organizzato questo evento e grazie abbandona perché in questo libro ha scritto quello che era riuscita ad esprimere quella che è la sua ferita una ferita importanti come scrive all'interno della copertina ancora aperti ancora aperta che rispecchia però il senso di tante donne tante donne ci sono disabili che hanno dei problemi che hanno delle malattie
Io mi sono confrontata specie sono in Commissione sanità lavoro fare sociale da questa legislatura scorse legislature eravamo insieme alla Camera dei deputati
E mi sono confrontata scalzo con persone e malattie che hanno malattie rare malattie oncologiche e proprio quindici giorni fa parlavo della spesa Piero semitica perché il trenta maggio alla Giornata mondiale sclerosi multipla
E quindi io ho approfondito tutte le volte che cerco di affrontare un tema sono malati e cerco di approfondire quelle che sono le problematiche
E soprattutto mi piace dialogare nello gare con i pazienti per capire quali sono le criticità legate alla malattia da diagnosi e la cura
E una delle problematiche importanti sulla sclerosi multipla in generale era che cosa l'accesso al farmaco e anche direttamente questi farmaci che ha rallentano la malattia hanno la cancellano parola rallentano e ti permettono di vivere la quotidianità
E e questo mi ha tra virgolette impressionato perché alla fine l'equità di accesso alle cure non è solo un problema nella sclerosi multipla di tante altre malattie
In più un segnale forte nella scorsa legislatura l'abbiamo portata avanti e sono molto contenta che è diventata legge è famoso brio oncologico
Allora abbiamo dato un segnale dicendo di andare a sistemare sì sì sì ma qualche mese fa qualche mese fa sono stato tre mesi fa secondo me
Però quello è stato un segnale forte di problemi che c'erano in piedi Trevano che avevano varato un colore malattia oncologica che naturalmente è guarito
E in questo caso invece parliamo di un altro tipo di problema una donna disabile oppure che ha una malattia una malattia rara una malattia degenerativa come questa può diventare mamma nella natura
Noi siamo propensi a diventare mamma la cosa più bella io ho tre figli
O anche due gravidanze purtroppo non è andata a buon fine quindi so che cosa vuol dire tra virgolette anche perdere un figlio
E e la cosa più naturale e quando nasce il bambino a te lo mettono addosso e quindi anche il senso tra virgolette che ti dà la vita è proprio quella perché è una donna allora deve rinunciare
Rinunciare ad essere mamma cosa assolutamente naturale per una malattia quando invece ha il desiderio la possibilità e anche tra virgolette il supporto medico e ma anche tutta l'assistenza possibile immaginare per poter affrontare questo tipo di percorso perché negarlo
E così secondo me fondamentale importante portarlo avanti insieme cercare di dialogare come abbiam fatto per lo più oncologico e arrivare insieme ad un'amica ragionando come possiamo andare a supportare e naturalmente supportare tutte le donne che hanno questo desiderio
E non dico risolve il problema tanica intagliato però tra virgolette di poter raggiungere bisogno
Il desiderio di essere la mamma secondo me fondamentale importante che lo facciamo insieme quindi giudice grazie per questo per questo invito e soprattutto grazie fino alla Ferrari
Perché al secondo ma con questo libro ha dato un segnale importante dicendo
Parliamo parliamo insieme di questa possibilità di questa problematica e iniziamo ci insieme a realizzare il desiderio di tante donne di diventare mamma
Sì va infatti io reputo che sia fondamentale parlarne perché come tutte le cose non
In un oceano di di bisogno di priorità spesso molte cose vanno a finire un po'in coda a in fondo alla scala prioritaria no dei vari governi noi quello che cerchiamo di fare io costituito anche l'intergruppo per la disabilità e l'Inter dirupi in Parlamento non fanno sicuramente sono dei preziosissimi strumenti lo dico per quelli che non lo sanno ma mettono insieme
In base alle tematiche deputati senatori di più gruppi politici proprio con il fine di rendere trasversalità e mi e dargli anche un'accelerata questa è sicuramente un tema poco affrontato solo poco prima che tu arrivassi dicevamo diciamo da Antonella stato apprezzabile anche molto l'impegno straordinario che lei ci ha messo e la fatica anche di raccontarsi
Ecco che dalla camera dei deputati c'ha raggiunto l'onorevole Marrocco grazie veramente non ci speravo perché so che avete un provvedimento complicato
Quindi quando voi ti puoi sedere anche qui con tanto respira perché so che ho fatto una corsa per arrivare ed è molto apprezzato quindi ti lascio un momento di respiro nel frattempo
Grazie mille davvero per averci raggiunti nel frattempo processa Toro vengo a lei in qualità di psicologa perché ecco noi ci interroghiamo spesso su quanto le leggi vigenti siano effettive siano efficaci su quanto noi possiamo fare anche per migliorarle perché poi sostanzialmente a parte la legge quadro non sulle adozioni che sicuramente meriterebbe
Di semplificare e accelerare le le procedure
C'è anche l'articolo ventitré questo lo voglio ricordare perché lo conoscono in pochi della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità la collezione all'uso dei suoi diritti e persone disabilità del due mila sei
è stata ratificata dall'Italia nel due mila nove quindi è una legge dello Stato a tutti gli affetti ma spesso a ce lo si dimentica
E soprattutto io ho trovato perché poi ci sono non fosse Chionna quando voglio sono andata un po'a rileggere Mela e c'è proprio quest'articolo dove
In realtà
Garantisce esplicitamente il diritto e le persone con disabilità anche ad adottare inapplicazione tale normativa da la mera condizione di disabilità non può equivalere all'incapacità di essere genitori
Eppure la presenza di una disabilità rispetto al all'aspirante genitore diventa un ostacolo un po'con i servizi sociali e i tribunali perché secondo diciamo le procedure che vengono adottate chiedono
Delle relazioni delle relazioni mediche tutta una procedura che diventa anche frustrante perché la persona con disabilità deve raccontare il suo modo di vivere la sua patologia deve presentare documentazioni infinite
A presterà sa quanto questo può
Soprattutto incidere sulla motivazione mi chiedo se nel suo percorso anche così autorevole si è trovata in situazioni analoghe
Buonasera a tutti grazie infinite per questo invito grazie per il lavoro che state svolgendo perché
è un tema che ho particolarmente a cuore lavorando frequentemente con persone disabili e con i loro figli e con le loro famiglie
E tocco con mano purtroppo il dolore delle madri il dolore delle famiglie che sono oggetto di stigma avete detto molto bene l'avete detto molto chiaramente
Quindi anzitutto sicuramente profonde fra il mio impegno nel sensibilizzare la comunità di cui io faccio parte che una comunità naturalmente già sensibile al tema
Ma che sicuramente potremmo con po'di impegno di più anche volendo si può sempre fare qualcosa in più quindi grazie perché mi date l'occasione anche di essere stimolo per la mia comunità la comunità degli psicologi
Dicevo che tocco con mano questo stigma ed è lo stigma che non ha ragion d'essere nel senso che si basa su una serie di di fantasie e di pregiudizi che non hanno nessun riscontro in tutto quello che è la letteratura il panorama della letteratura scientifica internazionale che per me psicologicamente il punto di vista con Luca oltre alla pratica clinica quindi dicevo che ha potuto vedere la sofferenza delle madri e anche la sofferenza della famiglia che subisce uno stigma
Perché diciamo che il impietosi ma un po'più grande caccia a livello psicologico che un genitore disabile può stabilire con una rispetto al figlio
Una dinamica relazionale su cui non c'è assolutamente nessuna prova Trento soltanto un'idea
Una dinamica relazionale particolare per cui ci possa essere una sorta di inversione dei ruoli e il figlio diventi cerchi verrà allora questi voglio dire chiaramente no no non esiste non è dimostrato da nessuno studio ciò che accade quando c'è un'inversione di ruoli succede nelle famiglie disfunzionali le famiglie disfunzionali sono famiglie disfunzionali esistono e dobbiamo aiutarle
Però la famiglia con una persona disabile non è una famiglia disfunzionale ma che vuol dire
Quindi ecco vorrei dire questo e vorrei dire anche come seconda informazione poi vediamo se magari può essere di interesse che gli studi ci dicono che un bambino che cresce con una mamma disabili o con un papà disabile
è un bambino che non presenta assolutamente difficoltà di tipo psicologico particolari ed anzi a due frecce al suo arco oggi parliamo anche di opportunità no non solo di crisi
Le tracce importanti prima un bambino che ha sviluppato il valore dell'inclusività
C'è un bambino che ha una visione inclusiva perché la come dire assorbita dalla sua famiglia che non significa negare la disabilità assolutamente questo sarebbe sarebbe quella consapevolezza stamperà prima cosa per i bambini come per gli adulti tre bambini devono essere consapevoli con linguaggio da bambini
Però la cosa fondamentale che sono bambini tendenzialmente più inclusivi e che quindi hanno un'intelligenza emotiva e una sensibilità superiori
Non c'è evidenza di disturbi d'ansia non c'era evidenza di maturità e moti non c'è nessuna evidenza che possano esserci questo tipo di difficoltà quindi sono molto d'accordo sono contenta che oggi facciamo informazione e formazione
Sì sibili trazione e davvero mi impegno perché all'interno della
Mia comunità se ne parli di più ho seguito tante famiglie sofferenti ripeto più per lo stigma che che è per la problematiche sì non ho mai assistito inversioni di ruolo mai qui nella legge dei piccoli numeri a
Io conosco tantissime donne con sclerosi multipla che hanno figli naturalmente conosco Giulia conosce anche tu ma ne conosco tante
E hanno tutti figli estremamente risolti sereni per nulla traumatizzati tra l'altro Giulia nata se non è sempre un grande coraggio
Allora io sono di parte ci sono pure dei miei amici e quindi sono anche felice del fatto che quando riusciamo a parlarne secondo me a portare gli esempi belli
Di chi ce l'ha fatta di che ha avuto il coraggio di combattere proprio quei giudizi quei pregiudizi di cui parlava
La professoressa Toro che purtroppo sono tuttora evidenti io
Voi peraltro mi mi batto e combatto quotidianamente su sul tema dell'inclusione dell'integrazione
Delle persone con disabilità ci sono tanti strumenti l'arte e il teatro
Lo si porta dobbiamo valorizzare tutti quelli che sono gli strumenti che aiutino anche i bambini che sono per gli adulti al domani ad avere un approccio sicuramente più inclusivo e il fatto che comunque bambini che crescono all'interno di persone
Dove ci cioè per la presenza di un genitore disabilità
Insetti è comprovato che hanno una sensibilità è un approccio sicuramente migliore io passerei la parola un attimo all'amica collega onorevole Marrocco perché con
Patrizia abbiamo condiviso anche diverse battaglie nella scorsa legislatura membre insieme della Commissione bicamerale infanzia tra l'altro lei mi sento abbiamo appena citato prima ancora che tu arrivasse la legge dell'oblio Oncologico di cui se ricordo bene presa dal relatrice
Alla Camera
Quindi insomma era la persona perfetta secondo me terra affrontare veramente tra noi anche questo tema
Abbiamo detto con Antonella quanto è stato difficile raccontarsi ma quanto importante raccontare attraverso questo libro la sua storia perché possa stimolare
Innanzitutto l'operato della politica e nostro in qualità di legislatori per capire come possiamo intervenire per migliorare semplificare anche le procedure una battaglia di cui ci portiamo avanti anche no dal CIPE che portiamo avanti da tempo pure insieme
E soprattutto post possa essere veramente da stimolo anche per quelli che che si guardano allo specchio dicono ma no tanto son da sola non ne vale la pena
E acceso il microfono sì allora grazie a tutti grazie per l'invito a Graz sette sì scusate anche il ritarda io partirei
Prima di tutto pensando a a che cos'è la famiglia
E che cosa da la famiglia a un bambino
D'amore
Essenzialmente e la prima è un'unica cosa quindi partendo da questi io credo che non c'è disabilità che possa tenere mi ha una disabilità visiva
Non è una disabilità invisibile perché comunque ce ne sono tante altre e questo lo dico proprio perché con l'oblio oncologico
Io sono stata la prima firmataria dello bianco logico
E poi sono arrivate altre nove legge abbiamo fatto un testo unificato quindi ho fatto anche da da relatrice ci tengo a dirlo perché faccia sempre la nostra battaglia
Della vecchia legislazioni ma rispetto per le ferite distratti che se ricordo bene è stata votata all'unanimità votata all'unanimità Simona Pianese verso prelevata dal Senato il rimanente
Una bella pagina della politica ma soprattutto una bellissima pagina di civiltà ho voluto fortemente introdurre l'articolo cinque quindi quello che riguardava le adozioni perché come ben sapete o
In altri Paesi dove la normativa già vigente
Si parlava soltanto dei servizi legati alla burocrazia quindi a tutti gli aspetti finanziari non c'era inserito nell'assetto legato alle adozioni nell'aspetto legato alla lavoro e quindi ai concorsi pubblici o privati
L'abbiamo voluto fortemente inserire e perché io credo che sia giusto che una persona che Appia ha sconfitto una malattia e chiede di avere un figlio in adozione non debba portare nessuna cartella clinica
Quindi non soltanto per le aspetti finanziari ma anche per tutti gli altri aspetti della vita
Poi l'altra cosa del l'altro punto che ci tenevo comunque a sottolineare è quante difficoltà ci sono
Nell'essere famiglia
Ma le difficoltà ne riscontriamo tutti tutti i giorni io sono madre di un bambino di quattro anni e mezzo e non è facile essere madre perché credo che la loro densità Renzi è lavoro più difficile si possono raggiungere tanti successi nella vita
Ma il lavoro più difficile quello di fare il Papa o la mamma perché comunque ci si mette sempre in discussione pensante di fare poco e fare e fare comunque meno
Adottare adottate non credo che sia ci fa questo passo non credo che lo faccia per una questione di insoddisfazione
Lo fai per tutt'altro e lo dico perché anch'io ho fatto la domanda d'adozione
Prima di avere Alessandro
L'ha fatta perché aveva una malattia invisibile
Legata appunto a la fertilità e quindi sono entrato in questo mondo delle delle adozioni ho fatto un percorso lungo tre anni e mezzo prima di avere l'idoneità a come tutti un percorso che io credo che sia giusto fare perché il primo interesse quello del minore
Però credo che basta burocratizzata tantissimo tantissimo questa percorso per i genitori perché io sono stata fortunata
Ha trovato delle persone comunque che sia psicologica sia sociali che sono stati molto disponibili anche se con me hanno fatto più o più incontri rispetto a ma a mio marito perché avevo messo una
Diciamo avevo scritto una cosa in più rispetto a suo marito che adorano gli suonare alcuni hanno voluto incontrarli da sola per vedere se cambia idea che non ho cambiato
E quindi credo che il primo punto sia proprio questo ci sono molte difficoltà però per questa perché io conosco anche colleghi è che nelle precedenti legislature hanno provato affare tante proposte di legge sulla legislatura forse credo che la soluzione è una delle soluzioni potrebbe essere le Garsia quello del stata appunto all'articolo sull'oblio oncologico e cercare in questo modo di fare un oblio collettivo vogliamo chiamarlo così
Potrebbe essere una possibile soluzione proprio per cercare di del e poi impuntarsi io dico Tantazzi perché quello che è successo con l'obbligo oncologico
Se essere prepotenti nel tra virgolette nel vero senso della costante determinati battersi sul sistema perché poi torniamo
Travolte da Miglio esigenze quelle urgente bisogna far fuori un attimo perché onorevole quello che voglio dire è che la sclerosi multipla malattia neurodegenerativa ma non è detto che degeneri
Quindi può un un figlio può essere può crescere tranquillamente e serenamente con due genitori ed è un'amica
Che a questa malattia su in Puglia
E ho visto crescere suo figlio giocando con la mamma certi marciando con la mamma prendendo veramente per la sedia come se fosse il suo gioco preferito che ancora oggi che è diventato il più grande quando deve bastare sono madre
A proposito di questi volevo concludere proprio con questo gli ha mandato un messaggio gli ho chiesto mi spieghi oggi che cos'è la tua famiglia distanza ma quando era più giovane poi ci siamo alla stalinisti che oggi che cosa la tua famiglia
Lei mi risponde esattamente uguale a tutte le altre che s'affanna si ingegna ogni giorno e che affronta il difficile periodo dell'adolescenza del figlio credo che la mia disabilità non abbia tolto o aggiunto nulla mio figlio del
Grazie spunti e contributi stili preziosissimi come vedi Antonella ne siamo già all'opera perché noi siamo donne collega ma molto pragmatica e quindi insomma cerchiamo poi di mettere a terra anche tutti gli spunti che vengono fuori dalla dibattito dottoressa Michela ci voleva anche ad aggiungere un'altra cosa
Sì
Presenti bene perfetto scusate no mi ha dato mi ha ispirato una frase dettata dall'onorevole appunto perché l'approccio tipicamente talvolta anche insomma giustamente medicale di certe
Di certi medici anche ricerche Prodi certe commissioni pre prendiamo per esempio e commissioni che valutano le nostre disabilità il nostro livello di disabilità
Sono sempre molto concentrate su ciò che manca ciò che è venuto a mancare a causa della disabilità
Raramente tutta una serie anche di buoni motivi ma sono raramente si concentrano su invece su quello che il residuale che poi in verità se lo andiamo a scoprire un po'come e la sua la sua amica
Non è assolutamente residuale venisse ci Valsassina o anche su quello che c'è di ancora
Su cui poter insomma fondare
Compare anche anche la crescita che processo di crescita di un figlio
Sarebbe sarebbe sarebbe proventi certi certi finali cambierei però no certi certi esiti sarebbero diversi
Quindi io insisto più apprezzato molto anche la dottoressa che si è fatta per carico e si farà portavoce nella sua comunità di lavorare molto su su su sullo stigma sul pregiudizio o insulti anche verso appunto gli operatori
Psicologi assistenti sociali e quant'altro proprio per
Creare torna un sistema culturale interno intorno alla disabilità ed è quello che siccome Huysmans mi sento di dire stiamo facendo da oltre cinquantacinque anni
Grazie a sentire Antonella io torno da te perché ho una curiosità anche personale qui si parla anche sperso no di pregiudizi e di giudizi che spesso arrivano
Anche se vogliamo un po'per ignoranza allora mi ci tengo a ricordare che tu appunto prima di questo secondo il libro che ricordiamo comunque mamma Torrieri una ferita ancora aperta è possibile compra le tutele brevi e devo fare promozione facciata è giusto no però voglio ricordare che tu hai scritto prima un libro dal titolo più forte del destino che poi è diventato anche uno spettacolo teatrale ricordiamo tu sei un'attrice quindi hai avuto anche la forza di raccontarti a teatro devo dire mio malgrado nel mio piccolo ho fatto anche un po'lo stesso raccontato la mia storia teatro ballando con la differenza che io vendo le gambe finte rischiato il di cadere dal palco perché era in pendenza nessuno me l'aveva lontano ma l'ho imparato
Come ad esempio col tempo
E però ti chiedo quanto è stato terapeutico no poi arrivo anche la professoressa su questo perché secondo me storie di coraggio ce ne sono tante qualcuno riesce a raccontarlo di più qualcuno mano io credo che possano essere solo da stimolo e da esempio per chi pensa di non farcela
Ho appreso peraltro di recente io non lo sapevo ti chiedo scusa che se anche cavaliere al merito della Repubblica è una grande onoreficenza che ti hanno attribuito al poeta il ventidue presupporre l'Ambrogino d'Oro insomma devo dire che i riconoscimenti e non ti sono non ci mancano
Ma contestato faticoso questo percorso qualche stato faticoso convincere gli altri anche a scommettere su dita sul suo progetto traguardo è stato molto faticoso
è stato faticoso affermarmi come attrice perché come attrice vengo considerata da tutti un'attrice di serie B
Perché oddio i casting dicono e Giorgia potrà ben capire mi il casting dicono anzi la Ferrari quella malata ma che vuole diamo no andiamo né niente
Quindi molto spesso io sono stata veramente discriminata poi ho avuto la fortuna invece di lavorare con grandi come Pupi Avati che mi hanno guardata e vista solo come attrice non come donna malata
Sicuramente stato terapeutico scrivere il libro e rappresentarlo a teatro perché ha creato il teatro è la mia vita perché sono nata e cresciuta in teatro come attrice
E mi ha permesso di dialogare col pubblico di raccontare una battaglia lunga vent'anni perché c'ho messo vent'anni a scoprire di avere questa malattia
E ha e condividere con il pubblico che era sempre per fortuna numeroso questa battaglia si può essere donne serene e felici anche con la sclerosi multipla si può cresce un bambino anche con la sclerosi multipla si può lavorare
E realizzarsi professionalmente anche con questa malattia il titolo del mio libro comunque mamma e proprio perché e le volevo concludere con questa con questa frase io sono rimasta molto ispirata dal mio parroco
Che un giorno mi ha detto durante una confessione dove io gli raccontavo il mio dolore di non essere madre
Lei mi ha detto tu sei comunque mamma tu sei mamma dei tre spettacoli teatrale mamma dei tiri liberi mamma dei progetti io sono stata anche assessore alla pubblica Istruzione alla cultura nel comune dove abito a Bresso quindi sono stata anche insomma nelle istituzioni e Luna detto tu sei mamma anche dei bambini che aiutato quando si è stata assessore
Io mi sento mamma fondo
Belli quegli esempi belli che mi piace condividere comunque è è si è riuscita a tirare fuori l'opportunità dietro anche a a a un evento comunque traumatico hai citato Giorgio io approfitto per ringraziare la mia amica Giorgia Surina attrice anche lei conduttrice che oggi ciò non è la sua presenza peraltro anche lei ha scritto un libro
Dove parlante il tema della maternità che era mente Giorgia se la benvenuta se voi dire due parole il microfono e tuo se te la senti sappi che abbiamo ancora un quarto d'ora a disposizione quindi il microfono e tu se ti vuoi unire hanno e mi fa piacere oggi io l'ho sempre rissa come Patrizia Elena sanno mi piace organizzare queste iniziative che hanno un po'anche un sapore più di chiacchiera tra amiche e non dei convegni impostati su dei monologhi ma un confronto professoressa Toro io vengo a lei perché in effetti io prima dicevo lo sport ma anche l'arte se ci son tantissimi strumenti anche di grande terapia che aiutano le persone pure a elaborare il proprio dolore
E in qualche modo a trasformarlo perché ci sono delle cose che noi non possiamo cambiare ma sicuramente noi possiamo incidere e cambiare la nostra vita in base a come ci approcciamo a quello che ci capita
è corretto
Estremamente corretto eterne attivo di insoddisfazione per noi per tutti per la nostra comunità sapere chi è questi questi tutte queste attività sono attività che portano l'empowerment
Lo sport ma anche ovviamente le associazioni tra pari che associazioni di pari promuovono l'empowerment l'aumento del prezzo di efficacia potestà bene
E poter stare con ciò Kiss si a con ciò che c'è piuttosto che con ciò che non c'è mia
Toccato molto questa definizione perché poi tra l'altro riguarda un po'tutti del fatto che ci concentriamo spesso su quello che non c'è su quello che c'ha un po'lo diamo per scontato
Quindi direi si sono forme di empowerment fondamentali verrà accelera le proprie risorse analizzarle esprimersi fare centro attraverso proprio il processo artistico il processo sportivo anche al di là del risultato certo poi quando arriva risulta così tutti più felici
E tutti più contenti però quello che è sicuramente qualcosa che cita da riflettere ci fa capire che ci dobbiamo impegnare è che non sono interventi sistematici insomma lasciati un po'all'individuo la sensibilità dei genitori a quanti genitori non sono i poeti per protettivi durante la crescita
Della persona disabile favoriscono l'accesso a questi luoghi quindi porsi su questo anche i genitori vengono un po'lasciati soli
Se guardiamo nell'altra parte della medaglia
E vorrei concludere soltanto dicendo una parola che sì è vero ci ha generati vita e sicuramente siamo Madrid Icardi tanto no va be'questo è qualcosa che è un po'prescinde
E una cultura della generati vita purtroppo in questo momento e non il nostro paese piuttosto in declino
Purtroppo diciamo si fanno strada anche culture della denatalità no al di là delle possibilità materiali che sono una tragedia la donna che non riescono ad avere figli perché hanno problema economico le famiglie
Però c'è anche un pastiche alte questa idea che in fondo la denatalità support sia una strada affascinante
E quindi proprio a maggior ragione bisognerebbe sostenere con affetto per amore costino competenza chi invece un figlio vuole avere
Questo è un altro degli stimoli che arrivano alla politica perché il tema della detta del denatalità insomma è anche un po'all'ordine del giorno se vogliamo dare io io per curiosità siccome mi sono trovata a dover seguire una roba nella bicamerale infanzia sono andata a vedere non insomma non nascondo io sono del settantasette e sono andata a vedere quanti bambini erano nati settantasette milioni e mezzo
Poi ci sono andata a vedere quanti bambini sono nati dopo dopo il corridoio nel due mila ventuno insomma il dato ultimo cavo trovata dal due mila ventuno neanche mezzo milione milioni in mano
è il calo demografico è una cosa di cui tutti parliamo ma che poi la gente comune non ha reale percezione non può di quel sito e quindi secondo me anche la politica in questo si deve interrogare cioè dobbiamo stimolare e agevolare semplificare qualsiasi tipo di percorso volto proprio anche a a garantire non solo questo diritto di volere essere genitori in tutti i sensi in tutti gli spaccati
Però dobbiamo anche cercare inedite di garantire in qualche modo sotto il piano del welfare tutti i sostegni necessari per poter tranquillizzare le persone sull'ottica della possibilità perché spesso mi trovo dovermi interfacciare con persone dice ma io non ce la posso fare ma io stento pago l'affitto ma le future gli posso dare
E chiaramente tornando al tema delle adozioni e delle procedure e dei criteri necessari
Per quello nella legge c'è scritto era andata bene armeni parametri tre tra i requisiti
Si deve godere di buona salute
Avere una situazione economica e stabile
E una casa confortevole allora anche questo è molto opinabile cioè cosa vuol dire
E ci sono delle persone che hanno un lavoro stabile chiamiamolo stabile ma non garantiscono tutt'altro cioè una procedura davvero complessa e ci sono delle persone qua ha detto la la l'amica collega Marrocco al centro c'è il deve esserci la Morea e la voglia di costruire di uscire a una una una possibilità di di di di generare amore che comunque le famiglie spesso e il messaggio che ha mandato l'atomica non so come si chiama ma la ringrazio anche Giovanna la salutiamo giovane la ringraziamo
Perché in realtà questi sono i messaggi quelli belli Elena
L'ultimo giro di conclusione perché poi insomma questa ora è volata se devo dire la verità io stesso di una squadra solo una cosa da oche su una cosa
A me è stato de è stato chiesto come il primo documento un certificato di sana e robusta costituzione Santo che io non potevo produrre e comunque vi assicuro io ho una rubrica sul settimanale Chi dove rispondo a lettere di persone che si racconterà racconta la propria battaglia di donne
Che non sono riuscite ad adottare con questa malattia ce ne sono tantissimi non sono l'unico caso
Beh allora c'è dato anche poi l'assise sul rogito conclusivo perché insomma questa ora è passata poi dobbiamo lasciare la sala ma io starei qui a chiacchierare con voi per un'altra ora però hai dato anche uno spunto in più oppure per I SMA che forse anche sul tema si potrebbe come dire
Dottoressa Michela ci possiamo fare qualcosa di più spende Arci di più
Hanno anche su questo tema per far sentire meno sole queste donne il tema della genitorialità adesso siamo siamo a suo termini è un pochino più generico appunto è un tema assolutamente già presente ampiamente INAIL SMA ai sulla come detto prima da cinquantacinque anni si muove
Non navigando a vista ma con un documento che è un documento strategico è l'agenda della sclerosi multipla in questo momento abbiamo la cella vinti venticinque quindi vision venti venticinque tutta una serie di traguardi Pri
Priorità che ci che ci devono guidare nella nostra azione impegno quotidiano e e e all'interno della centoventi venticinque il tema della genitorialità compare in circa cinque sei punti
Da la la presa in carico
Da sono sono stati citati l'accesso ai farmaci non a lungo visto che il giro di conclusione va pensiamo anche alla procreazione assistita e a quanto certi farmaci come abbiamo un po'accennato possono anche interferire o anche con certe finestre temporali a cui dobbiamo essere obiettiva pubblicate in caso di Pma
E quindi il tema dell'accesso ai farmaci il tema della piena inclusione il tema del lavoro anche la la il sostegno ad una genitori con disabilità nell'ambito lavorativo
Sostegno intendo anche dal punto di vista pratico ok di di di di impegno quotidiano
Quindi Aism e fortemente già impegnata facciamo parte di tutta una serie anche noi di commissioni osservatori sulla disabilità dove il tema anche del progetto di vita
Comprende anche il tema della genitorialità la tutela dei diritto se così vogliamo dire ed era alla genitorialità di una persona di tutte le persone con SM
Grazie mi ha dato anche l'ansia esser per andando in chiusura per facciamo all'ultimo giro Antonella mi mi ha ricordato adesso
La dottoressa Michela Nacci
Che tu ti sfoghi anche in questo libro io guardate avevo preso appunti ma ero segnata proprio questo passaggio dove tu dici in quel periodo
Iniziai a domandarmi perché se i rischi vincolati all'uso degli immuno soppressori erano in qualche modo conosciuti o almeno sospettati
Nessuno fosse venuto in mente quando iniziai ad assumerci e lo chiesi di consigliarmi di congedo la concentrazione degli ovuli
Questo è un tema che ti insomma un po'è una di quelle ferite aperte che ti porti Dias ricerca Emerson Montella nessuno me l'ha consigliato e quando io sono andato a beni medici
Lamentando questa cosa mi sono sentita dire mano in quel momento dovevamo salvarti la vita
Eravamo preoccupati perché arrivati con una diagnosi tardiva noi dovevamo salvarci non abbiamo pensato a questo
Ecco invece bisognerebbe pensarlo oggi quando una donna intraprende questo tipo di terapie viene subito allertata e gli si subito gli si consiglia di congelare l'ovulo
Io chiedo a voi onorevoli che continuamente fate battaglie io conosco Giusi da tanti anni e so quante battaglie importanti le sta portando avanti chiedo anche a voi che siete qui
Di come avete fatto con l'oblio oncologico di portare avanti con me questa battaglia affinché anche una donna con sclerosi multipla possa adottare un bambino e crescerlo con tutto l'amore che vuole dare
E in questo tramonto trovi delle alleate Elena Morali il verso la parola in conclusione insomma acciaccato ci ha dato un bel contro
Leonardo è compito importante da una parte il suggerimento di Patrizia di prendere l'articolo cinque dall'oblio oncologico
Dall'altro invece questi suggerimenti importante il tema della natalità della genitorialità
E fondamentale come dicevo prima e quindi partendo non solo dal supporto del lavoro del supporto del welfare aziendale c'è da cambiare la cultura la cultura anche imprenditoriale di certi imprenditori per Kaká soprattutto il tessuto e fatto da piccole e medie imprese
E la cultura dell'imprenditore bene va in maternità e poi quando torni
Oppure quando torni ti trovo un altro posto siamo ancora questi amori allora questi contro punto di vista però è assolutamente importante
Andare ad informare il supportare le donne che non riescano avere figli per la maternità per malattie visibili o invisibili
E quindi il percorso di maternità assistita di congelamento degli ovuli sono tematiche che dobbiamo assolutamente affrontare anche in Parlamento e ne parlavo quindici giorni fa
Ad un evento che è stato realizzato su Sky
E ci siamo confrontati con esperti proprio su questo tema
Perché anche alla donna deve essere lasciata questa possibilità di scelta nel momento in cui non ci sono altre citate
Secondo me anche la medicina alla ricerca Aiuto no anche allo sviluppo e al desiderio anche di essere mamme soprattutto i genitori ma avrei fatto bene a sottolineare anche l'importanza e dell'importanza di continuare a stanziare fondi sulla ricerca Patrizia
Sono Angelo di conclusione perché lire alla fine e ci ha dato un compito arduo ma la determinazione a cavarcela caparbietà che ci caratterizzano cioè devo dire secondo me
Accettiamo la sfida insomma so che il mio al mio personale
In impegno insieme a a Elena qui in senato e sono certa che tu porterai avanti questa cosa la Camera in modo tale che le due Camere insieme portino avanti questa battaglia
Senza tetto ci sto a fare la battaglia con voi assolutamente lei mi ha ha scritto anche a me è dispiaciuta anche purtroppo insomma il suo tre non è arrivato in tempo
E sappiamo di avere anche la sua totale collaborazione quindi in modo trasversale lo porteremo avanti ti lascio la parola battuta righe conclusione
Conclusione per dire che so che alla Camera dei deputati serve una proposta di legge sulla appunto sul cambiare
Le entrate del percorso dell'adozione già depositata tra l'altro è il primo partito in in maggioranza quindi suppongo che molto presto arriverà nelle Commissioni per essere lavorata a quel punto io credo che riuscire a fare un emendamento qualora non ci fosse già la legge perché ancora nella legge perché ancora non l'ho letta
A per intero
Suo lo faccio una questione legata a proprio a l'oblio di qualsiasi malattia credo che sia una cosa importante poi legandomi a quello che ha detto a Elena velocemente sulla questione delle penalità
Oltre a tutto quello che avete detto voi subalterni direi anche che le donne oggi nel due mila ventiquattro devono anche smetterla di pensare che un figlio sano ostacolo perché noi donne siamo in grado di fare
Tutto lavorare ad una malattia pensionati brava esalta la grazia della
Lo ha ricordato questo messaggio motivazionale insomma poiché io lancia l'idea di fare un piccolo comitato ristretto di quei parlamentari attenti al tema ci impegniamo a portare avanti questa iniziativa in modo trasversale promesse Santoro mi pare che ci siano
La volontà cioè le condizioni pure sicuramente un ultimo aiuto supporto fondamentale con la comunità di tutti psicoterapeuti e psicologi starà assolutamente fondamentale
In questo quindi contiamo su di lei le lascio
Ci sono tagli meno ti prego quando conclusione oltre ai ringraziamenti esoso una parola da dire tornando al tema dell'adozione che è un percorso complesso che ha una sua complessità una sua logica un suo iter
Dovremmo fare attenti stare attenti a che non succeda quello che è successo ad Antonella Ferrari certo che non sa perché facevo un po'difficoltà a seguito di quello che ha detto la prima cosa è certificato di sana e robusta costituzione
Con la legittimità ovviamente che queste documentazioni vengano vengono assunte
La cosa qui stare attenti e dobbiamo sensibilizzarci acquisto che percorso adottivo non diventi un un lungo esame con una percezione costante di giudizio perché questo può veramente
Deprimere logorare una motivazione che è una motivazione bella sana ecco quindi sarebbe importante che chi perché affronta un percorso adottivo in particolare si c'è la presenza anche della disabilità non viva tutto il percorso
All'insegna della paura del rifiuto considerando anche tra l'altro passate tutte le valutazioni perché non se ne sta lì col senza essere giudicato la paura di essere rifiutato non ha nemmeno la libertà di esprimersi come persona
Esatto questo è un altro insomma sicuramente lo stimolo pure per vedere se possiamo migliorare ma io la normativa allora prima di lasciare a te la conclusione Antonella mangiamo cinquanta secondi il video di presentazione di Huysmans
Attraverso queste immagini insomma una una sintesi se vogliamo gliela inizio di una presentazione le vostre attività corretto vado e partito ma non c'è l'audio
Allora spettacolo rimettiamo capo ok via
Facciamo un punto
Andiamo
Ci sono sintomi come la fatica cronica che nessuno conflitti aiutarci a sconfiggere la sclerosi multipla
Scontri di più
E insomma è un video forte ma che rende bene l'idea piglio etica
Adieu Portraits
Crea desse la sua seconda edizione la la prima visione Antonella sarà tra le varie testimonianze perché una rapida rapida visto che è stato detto anche di certe disabilità invisibili di certe malattie
Invisibili la sclerosi multipla
Si è così eterogenea siamo centoquaranta mila persone potremmo dire ci sono centoquaranta mila forme di sclerosi multipla Unione a sé stante
Ci sono alcune forme di disabilità piuttosto evidenti si veda per esempio la mia sedia a rotelle ci sono altre forme altri sintomi che sono ben visibili vita si dirà per esempio la fatica cronica la la stanchezza la pesantezza decide di delle gambe degli anta e quant'altro
Questo era un video di una campagna di sensibilizzazione lanciata l'anno scorso ripetuta quest'anno proprio perché hai Smart www
Per sancire l'impegno di Eisner il creare proprio la cultura la sensibilizzazione è una conoscenza più approfondita perché credo che quello sia il punto di partenza una conoscenza più approfondita di quella che è la nostra malattia
Grazie anche a una latina armeno di accertare che tu mi abbia allora dopo dopo no perché io voglio la tecnica nel libro
Una battuta in conclusione ha solamente io vi ringrazio di cuore per essere stati qui per aver accettato la sfida con me
Io mi sento comunque mamma ma è una ferita che ancora sanguina
E sono convinta che ci siano tante non mamme come me che hanno bisogno del nostro aiuto per realizzato il proprio sogno per cui insieme lottiamo grazie per curare quella ferita noi ci siamo entrati dalla
Allora grazie a voi per averci raggiunto grazie a tutti gli ospiti che mi hanno lavorato
Della loro presenza grazie anche alla all'onorevole Lia Quartapelle che ha mandato il messaggio non c'ha potuto raggiungere quindi grazie
Onorevole Patrizia Marocco grazie Rachele Michela C vice presidente di Asm grazie la senatrice Rina Morelli grazie Antonella Ferrari grazie la professoressa Maria Beatrice trovano grazie a voi noi dobbiamo e io non ho fatto niente se non martedì si Anna
Mettere insieme tante professionalità e anime belle allora è possibile rivedere comunque la diretta di questa ora trascorsa insieme sulla canale YouTube del Senato insomma quindi grazie a tutti per averci seguito boh proseguimento grazie