Festival della TV 2024 - La cultura tra investimento pubblico e privato

Ora eccoci qui buonasera grazie a Federica Simone che mi hanno convinto a partecipare a questo pomeriggio ne ringrazio soprattutto perché mi hanno fatto scoprire un pezzettino gli anni che non conoscevo qui si parla di televisione di cultura e ove il primo festival che ti fa fare anche del moto perché noi ho affrontato questa salitina che hai niente ma aspetta
La prima discesa Valeria speriamo che invece sembra meglio comunque
Non ci sarà con noi e il collega restando il Giurì perché è stato trattenuto da problemi di famiglia ecco qui
Abbiamo la certezza di essere puntualissimi prova lo scoccare delle Americhe non tesa del Piemonte
è chiamata a tal come di va be'Evelina Christillin e la mia madrina ventisette ventisei anni da diversamente piemontese dopo i primi trenta da diversamente è umano però al contrario
Lei sta scoprendo un po'di campagna adesso no con delle amicizia e poi soprattutto nel mondo della cultura amicizie sono ovviamente sono state prima lavoro o dopo o prima amicizie dopolavoro
Che ci hanno portato insomma poi a a consolidare ulteriormente questo rapporto come dicono i bravi conduttori due protagoniste della scena piemontese che e non solo che non hanno bisogno di presentazioni ma il dovere mi impone di farle ugualmente Giuliana Cilio
Dirigente d'impresa si occupa adesso
De come direttrice generale dei Confindustria cuneato compassato nel mondo della comunicazione
E diciamo ad altre latitudini del mondo dell'imprenditoria piemontese Evelina Christillin lenta che colleziona titoli come sapete di professione per la gioia dei suoi familiari
Negli anni hanno fuori lei chi è idea già presidente del teatro stabilito Dino presente il Museo Egizio dirigente che rappresenta l'Italia nel mondo sportivo a livello mondiale prima le esperienze le Olimpiadi ora da qualche anno quella nel mondo del calcio attraverso l'Uefa e la FIFA
Di cui è consigliera e che sicuramente avrà come dire la possibilità di uffici più punti di osservazione dell'argomento di questo pomeriggio
Investire in cultura tra pubblico e privato la prima domanda che faccio a le ostili questo panel e investire tra pubblico e privato e una sovrapposizione pericolosa
Una competizione che magari dovrebbe essere più sane sfociare nella cooperazione magari più che nella competizione o diciamo una complementarità necessarie allo sviluppo e al progresso di questo Paese
Da Torino poi cena tutti venti come adesso cardinal Farnese però assente vicino canederli con i tabaccai tu vai tu
Allora io direi più che è una compensazione l'investimento pubblico e privato in cultura
Sicuramente partiamo dall'assunto che la cultura sia un valore universale e in quanto valore universale come la salute come l'istruzione
Dovrebbe essere appannaggio completamente del pubblico
Tuttavia sappiamo bene che fa parte anche di quei valori che sono considerati accessori più o meno a seconda del dei governi che si succedono anche delle fortune di Bilancio dei governi che si succedono
Per cui è più facile tagliare un investimento in cultura che italiano in salute in istruzione motivo per il quale il pubblico sempre meno riuscito
A a sostenere l'investimento culturale rendendo necessario l'intervento del privato
E parliamo di privato intendendo soprattutto il sistema produttivo le aziende però devo dirti Francesco che c'è ancora un terzo attore nel mondo e la cultura che conosciamo tutti è che quello dei corpi intermedi che è fondamentale
Perché
Ormai le fondazioni soprattutto quelli di origine bancaria sostengono tanta parte dell'investimento culturale è meno male che ci sono
Lina i corpi intermedi peraltro offrono un'altra diciamo possibilità di riflessione che diciamo sono apre una peculiarità molto diciamo a nord di questo Paese
Molto a nord-ovest di questo paese questo segna sicuramente
Un elemento di differenza importante con quelle che sono le opportunità per chi vuole fare cultura magari in una parte del Paese che avrebbe bisogno un po'più di motricità come si dice adesso
Beh intanto buona sera tutti a tutte grazie mille del dell'invito
E mandiamo gli auguri ad Alessandro Giuli che è un caro amico la la sua mamma è stata ricoverata e quindi la ragione per cui all'ultimo non è venuto mi è stato molto discreto è vera ed è molto come dire
Da fargli gli auguri ovviamente però
Venendo al dunque intanto ascoltavo con interesse quello che diceva Giuliana sì certo in questo momento tra l'altro teste è un momento un po'delicato per una fondazione bancaria in particolare
E non starei lì a a raccontare perché leggiamo tutti i giornali e sappiamo però sta succedendo
A Fondazione CRT io vorrei tornare
Proprio su questo potenziale del del discorso pubblico privato in campo culturale Giuliano detto delle cose giustissime la più giusta di tutte e che i bilanci del pubblico spesso e volentieri
E poi anche con eleganza ha parlato di dipenderà i governi non vorrei tornare a con la cultura non si mangia del mio amico Tremonti che sostiene di non averlo detto poi diamo di credo che non l'abbia detto però invece e come la pensano tutti ma la festa faccio anche sia nella modestia vuole fare di PIL delle del le diciamo le percentuali contributo
Che si dava la cultura sotto Tremonti è stato il più basso della storia
Zero virgola due per cento capite che per un Paese come il nostro che ha un patrimonio culturale straordinario cioè dalla da riflettere però al di là di Dino in polemiche politiche che assolutamente non voglio fare vorrei raccontare brevemente
Quello che abbiamo fatto e sperimentato noi al Museo egizio che quest'anno celebra il proprio bicentenario
Bene nella prima grande ristrutturazione quella tra il due mila dodici e il due mila quindici tu lo sai bene c'hai seguito tanto
C'è stata una partecipazione direi quasi paritaria di investimento pubblico e di investimento privato perché sui cinquanta milioni totale dell'investimento che è servito a rifare completamente il Museo Egizio
E a trasformarlo in quello che oggi è trenta milioni venivano dal privato e sono le due fondazioni bancarie che io comunque considero ancora private e e venti invece da dal pubblico noi siamo una fondazione e quindi siamo partecipati da due pubblici anzi da tre perché c'è anche lo Stato ma diciamo do due pubblici Regione Comune e da due privati che sono le due fondazioni bancarie per cui quel finanziamento di cinquanta milioni era di questi quattro qua perché il lo Stato lo cita il ministero della cultura cita in convenzione trentennale la collezione ma diciamo soldi no
E va bene e quello è stato fatto è stato fatto un discorso pazzesco perché pensate che a distanza di due anni da quel grande progetto che si è concluso nel due mila quindici noi abbiamo commissionato noi Museo Egizio abbiamo commissionato
All'università al Centro Sant'Agata
Uno studio di impatto economico non più per noi ma per quello che noi generava amo sul territorio sull'attività commerciale del territorio circostante matti intendo cittadino non provincia qua proprio diciamo i bar i ristoranti negozi chi gravitava
Intorno all'area metropolitana del museo bene è venuto fuori una cifra che vi parlo di sei anni fa
Sette cioè il perché era tutto il due mila diciassette quindi sei anni fa di centottantasette milioni che è una cifra importante quindi quella volta lì ho mandato WhatsApp Tremonti detto scusa ma è un amico e quindi lo posso fare con allegria e senza polemica
Quello che è successo dopo che noi devo dire ogni anno portiamo circa un milione di persone nelle sale del Museo Egizio ed è Ciak
Così invitati a fare un passo un pochino più lungo quest'anno come vi dicevo noi
Celebriamo il bicentenario è un'occasione straordinaria un po'perché il museo è diventato veramente un punto di incontro della ricerca e titolo di caviale oltre ad avere un grande pubblico
E un po'perché è il Museo Egizio più antico del mondo ne siamo nati prima del Cairo addirittura quindi quel meraviglioso visionario del nostro direttore Christian Greco ha detto bisogna fare le cose in grande insomma
è Luigi ha messo la visione del project Pio quella dei soldi perché effettuata è così c'è il braccio e la mente lo sapete torna nel tempo e io ho detto ma scusa però se noi abbiamo fatto questo impatto economico abbiamo risultati dia più più del le varie valutazioni di bilancio Moody's
Dico Prodi vedere fuori dalla cinta daziaria dei nostri adora altissimi soci fondatori anche perché avevamo messo da parte un bel po'di soldi nostri
Cosa possiamo fare mettendoci dei soldi noi dentro un po'di soldi soci fondatori mandiamo al il privato vero cioè chi amiamo selezioniamo venti tra le più importanti aziende italiane mandiamo gli una semplice lettera di dieci righe
Dicendo noi faremo queste cose con una chiavetta con dentro il Progetto anzi di progetti che sono cinque se interessa chiamateci che vi facciamo poi una presentazione ad hoc
Se non vi interessa Amici come prima tanto noi questo lo facciamo comunque
Ethan funzionato perché poi non li nomino uno per uno ma tantissimi
C'hanno richiamati ci hanno risposto e adesso questo Progetto
Che sta andando avanti avrete letto forse chiudiamo tre settimane l'atto del problema ma perché perché dobbiamo coprire il cortile c'abbiamo i vetri l'acciaio le cose è un po'complicato far passare la gente ma questo progetto ha funzionato quindi io credo che la buona gestione prima di tutto
Culturale e scientifica ma lasciatemi dire anche finanziaria economica di gestione di Mahler dei buchi di dare fiducia di far lavorare dei giovani
Di avere una sana gestione da un punto di vista complessivo invoglia al privato che poi addirittura dovendo appaiati assi tra virgolette in un progetto in più Progetti a un ente che funziona che è una buona riconoscibilità internazionale perché ormai è così
Riesce a lanciarsi in dei campi magari anche non così tradizionali e ad avere un ritorno importante la chiudo qui mi piace raccontarmi questa cosa del bicentenario
Perché è stato proprio un teaser come si suol dire un tentativo di vedere come può funzionare ma primati devi guadagnare una credibilità e una riconoscibilità che da zero non hai
Prego
No il problema non è un'altra risultato però lo mandiamo gli atti al mentre al direttore che ahimè una carenza di avanzate che era
Ad Abu Dhabi a Ranica Occhineri allestiti è stata chiamata come visiting professor quindi pagherete da cosa nasce cosa ecco però volevo riagganciarmi a questo questo Progetto no e a come è stato sviluppato perché era Giuliana Cirio
La sensazione delle volte che al sistema produttivo diciamo all'azienda l'impresa bisogna anche imparare a chiedere le cose c'è uscire da quella logica di andare alla questua no bussare campanelli dopo aver come dire passa passata la pratica pubblico approviamo ci col privato andiamo semplicemente lì al citofono pronto mi serve pronto mi servono dei soldi non funziona così
Senza considerare evento non può funzionare è sacrosanto quello che dice ma anche svilente per il mondo culturale che deve andare a fare questa questua al alle aziende cioè non il mondo culturale ha bisogno di imparare il linguaggio i tempi e il merito di te l'aziende private per presentarsi nel modo giusto e su questo va be noi come Confindustria con le abbiamo lavorato tanto figuratevi che abbiamo regalato
Agli operatori culturali quindi all'associazioni culturali che spesso non sono neanche formate come imprese culturali ma sono ancora come dire meno meno organizzate
Decorsi che insegnasse non loro in che tempi bisogna chiedere finanziamenti alle aziende perché non è uguale andare a chiedere un finanziamento ad un'azienda maggio a settembre o a gennaio
Perché il Budget che le aziende dedicano la comunicazione e la cultura sono fatti alla fine dell'anno precedente o all'inizio dell'anno quindi questa è una cosa che non magari non viene in mente a chi a chi navighi nel mondo della cultura ma c'è una tecnicalità
Come anche la modalità cioè non deve essere una richiesta perché la cultura appunto essendo un valore universale
E molto svilente considerarla qualcosa che va sponsorizzato finanziato va sposato va come dire creato un rapporto di partnership tra chi sostiene il progetto culturale chi l'organizza allora l'imprenditore non è un soggetto passivo in tutto questo che ti mette mano al portafoglio mai qualcuno che prima di tutto analizza la bontà sicuramente ne vuole un ritorno l'impresa perché l'impresa non è un ente senza scopo di lucro ma questo ritorno è un ritorno che ha a che fare se è un operatore che sul mondo del del Bitossi quindi vende alla alle al al pubblico
Può avere a che fare anche con dei ritorni di Baget cioè maggiori vendite
Ma spesso e intangibile ritorno che all'imprenditore e un posizionamento di immagine innanzitutto perché un'impresa che investe in cultura ha sicuramente un posizionamento di immagine superiore
Ma poi e e molto importante il sistema valoriale che veicola un'azienda che investe in cultura
Siamo in un momento in cui le risorse umane mancano lo sa bene il presidente di Confindustria Cuneo Mariano Costamagna che qua in prima fila
Le aziende non trovano competenze sul mercato si strappano l'una con l'altra le risorse soprattutto in un ambito provinciale come come
E sto
Avere dirigenti che da Milano da Torino da Roma
Hanno voglia di trasferirsi magari in paesi isolati in in posti che offrono meno riconosciuto Israele è di terzi meno male che abbiamo meno tartufo ma questi sono soltanto in questa zona è qua
E poi la Provincia insomma anche zone un po'un po'meno attrattive allora ecco fare a convincere un dirigente a venire qua bene agli un'azienda che come dire
Esprimere un sistema di valori anche culturali che si sposava con il sistema valoriale del dirigente
Sempre di più le persone che decidono do di lavorare per un'azienda o per un'altra considerano ormai questa questo sistema valoriale come fondamentale
E quindi non più tanto se chiediamo ai giovani che adesso cercano lavoro
Sì stipendi ossia si posizioni essi smart working vero contratto di lavoro ma quali sono i valori che mi voi mi veicola quest'azienda e solo i miei valori ecco l'appaiamento
Di questi due sistemi valoriali crea poi il rapporto imprenditore dipendente che funziona perché tutte e due lavorano poi per lo stesso obiettivo
Quando l'azienda invece non è sostenibile non investe in cultura non investe in guelfi fare un'azienda molto concentrata solo sul mercato e sul prodotto
Allora fatica ad avere
Persone collaboratori che scelgono di lavorare per l'ente quando si parla di cultura di Investimenti poi come dire spesso si tiene anche la confusione qui non si parla solo di generare possibilità di fruizione di show o di esibizione si parla di investire nel sapere e quindi non ritorno necessario al progresso di qua di una comunità del territorio della regione poi l'emanazione magari come dire seminare
Simini utili a germogliare
La crescita di competenze sul territorio anche a livello nel del mondo formazione che in questo momento ha sicuramente come dire offre un quadro molto lacunoso per quello che la richiesta sempre più specializzata che le aziende sono di cui le aziende hanno bisogno Evelina Christillin e citava questo insomma in testa fatto sul sul territorio su un testo come dire di interesse di prossimità no al museo il valore che ha generato
In un periodo di tempo abbastanza Breve ed è una cifra effettivamente enorme noi parliamo della necessità delle imprese sicuramente di investire come per il pubblico s'probabilmente quello che qualche volta non si indaga e quanta consapevolezza cioè nel piccolo nel piccolissimo imprenditore parlo ad esempio del proprietario di un di una di un ristorante di una catena di ristoranti comprendere qual è il suo valore aggiunto nella presenza
Di un di comuni insomma di un ente come il Museo egizio a Torino o a diciamo in un sistema museale a Torino ha fatto dei progressi intorno al due mila sei noi sicuramente
No dico non sono setoloso tornerebbe hai detto bene il sistema museale perché se no sembra
Che ci siamo solo noi ci mancherebbe anzi è l'offerta complessiva che poi rende il tutto più attrattivo e devo dire non perché poi ci sono le sorelle Cirio ma veramente in in senso regionale l'offerta complessiva perché qui siamo in uno dei posti più belli d'Italia no
Ecco quello che il Piemonte non solo Torino a di fantastico
è un'offerta combinata tra
E scusate caparra un attimo anche di sport però ci mancherebbe questo è un campione sciatore dei giornali rilancia no voglio dire abbiamo diversamente settentrionale diversamente giocatore ma insomma
è no per dire c'abbiamo un gli sport invernali più meravigliosi l'ala anche al tartufo con i ricevitori il vino
E poi c'è anche per fortuna che è stata messa a sistema dopo le Olimpiadi direi anzi durante perché ho avuto la fortuna ovviamente di dovermi occupare molto delle olimpiadi ma anche lo scudo attorno a quello perché è stato proprio la l'abbiamo la chiave di volta no
E nel senso che mi è stato affidato durante le cioè prima dell'Olimpiade dal due mila e tre in poi il compito cosa che sto aiutando a fare anche sulle Olimpiadi di Milano adesso dove hanno dei problemi più grandi perché il territorio è vastissimo
E non tutti si mettono d'accordo noi per fortuna devo dire abbiamo avuto questa meravigliosa
Armonia tra istituzioni politiche amministrative diverse quindi non c'è mai stato proprio tu lo sai il minimo anzi tutti cercano di dare una mano a prescindere dal cartello politico che avevano addosso ma quello che sa che veramente ha dato la la spinta a quello che oggi è il sistema culturale complessivo come cultura materiale io ci metto anche il cibo ci metto il vino ci metto l'enogastronomia ci metto il territorio ci mettono tutto
Il rispetto della natura i parchi e del vero ed è tutto questo che in Piemonte c'è
Più che posso dire in qualsiasi altra parte d'Italia almeno come numero di parchi naturali senz'altro ecco è stato che ho detto ma io dovevo occuparmi anche del programma culturale
E ho detto ma possibile che ognuno di noi si coltivi il PPI io non ero ancora al Teatro Stabile facevo solo in piedi però era un professore universitario egli sia possibile che ognuno
Dica vado a Reggio va dallo Stabile va dove ma come se fossero dei giardinetti proprio cioè da lì abbiamo lavorato con un gruppo di cui facevano parte ma Scarface dei Subsonica Valter Malosti e Michela Cescon Alessandro Baricco cioè dei produttori veri di cultura non degli amministratori culturali
In cui si mettesse insieme un palinsesto si direbbe oggi in gergo televisivo ma in realtà direi un programma complessivo dove nessuno aveva più
Una paternità unica cioè erano tutte insieme e quindi e da lì che poi è partito a Torino musei le tessere queste cose qua e cioè che si è cominciato a capire
Che valore aggiunto avesse l'offerta complessiva e non soltanto il proprio giardinetto particolare quindi direi che da lì effettivamente è partito un modo di lavorare insieme tanto per farvi un esempio noi abbiamo collaborato
Alle scenografie alla regia della Ida a Reggio piuttosto che abbiamo programmato due spettacoli all'aperto con lo Stabile gli allievi dello stabile
E su Antonio Cleopatra e la che è in atto in quindi si riesce con un parliamo di tutto quello che si fa con il Circolo dei lettori e non solo
E comunque è una cosa molto bella di poter avere appunto questo discorso complessivo che fa sì che poi e qui arriviamo al punto tornino anche dei ritorni
Economici e finanziari e oltre che di immagine mi faccio solo mi ha interessato molto quello che diceva Giuliana riguardo alle persone che magari lavorano in campi culturali e non hanno ancora o un o o forse non hanno aperto di quello che voglia dire cultura d'impresa ma nel senso anche di amministrazione di gestione
Il racconto e poi lascia di nuovo la parola a Giuliana ci mancherebbe a Francesco quello che è capitato a me che arrivo dal maneggio mentre quindi ciò o un po'di competenze e di di di diciamo di gestione
Di azienda insomma no e poi dice come azienda cultura no azienda per cui insomma io mi sono accorta arrivando al Museo egizio al di là dei grandi lavori che c'erano da fare e così via
Quando finalmente abbiamo potuto riposare perché il cantiere ha finito che noi abbiamo voi tutti ricordate la parabola dei talenti ma abbiamo una collezione meravigliosa che dormiva in gran parte nei magazzini
Che ha detto a poi ho chiesto ma abbiamo uno staff scientifico no
Avevo detto okay fermi adesso diventa un costo fisso per due anni noi assumiamo il cinquanta per cento della dello staff
In termini di curatori ricercatori restauratori cioè uno staff scientifico che non c'era perdura le sono un costo fisso li mettiamo lì a digitalizzare pubblicare studiare eccetera poiché andiamo a proporci
Al più grande mondo che abbia anche una collezione egizia con una mostra fatta da noi questo era il due mila quindici quando ho cominciato a fare sto discorso nel due mila diciassette sono ero guardate come si aiutano poi anche lo sport la cultura io ero a pietra Sampietro Burgo perché c'era la Confederation capp che prende precedeva il mondiale di calcio che sarebbe stato l'anno dopo a Mosca e a San Pietroburgo Russia insomma
Io andai da Mikhail più Trotsky che un grande appassionato di egittologia ma soprattutto è il direttore dell'Ermitage edilizi senta direttore noi vorremmo venire con una mostra che abbiamo già pronta perché era quella cara sulle Fertari le può interessare
Ma guardato un pollice ma dico no no ma non ho finito noi diamo gratis bassa che ci tagliate il viaggio l'assicurazione non vogliamo un centesimo è una specie di teaser no ci provi e vediamo come va
Investitura Culp perché per la cultura deve imparare anche ad investire radio sussiste ormai due anni che noi pagavamo ventidue ragazzini che studiavano e venivano pagati senza fare assolutamente altro che studiare quindi da un punto di vista di costi ricavi era un costo e basta ma
Più Trotsky ha detto va bene venite con offerta si è fatto vedere che cos'era la mostra eccetera ramo quattro figurine
Poi saltata
Siamo arrivati lì ragazzi abbiamo fatto due milioni e mezzo di visitatore in quella mostra non abbiamo guadagnato un centesimo
Ma in termini di non economico cioè di intangibles come si dice in inglese c'ha aperto le porte al mondo
Da quel momento in poi siamo stati invitati nei cinque continenti a fare mosse Van abbia fatto dieci mostre in Cina dall'ora ad adesso quattro in Brasile quattro negli Stati Uniti due in Canada
Sudafrica siamo andati dappertutto allora in quel senso lì credo di venirti incontro in quello che dicevi è che ogni tanto bisogna anche ragionare
Dazi Enda da manager d'azienda cercare dove può essere il punto di incontro
Tra la tua cultura può offerta scientifica il tuo la tua ricerca le cose che fai e invece una parte manageriale che ti dice
Se il Pd quella strada per un po'paghi ma poi ti torna indietro è chiaro che è una scommessa ma quale investitore quale imprenditore non scommette vero presidente
E allora
Prima di andare da genocidio rimasto con questa curiosità
Tu sei andato in uno di cui i ristoranti della ricerca dell'indotto dire scusi ma lei lo sa perché il suo fatturato è quadruplicato nel Conso prima guarda lo sanno benissimo l'annualità e non saprei no no no i ghiacciai devo dire che poi la mia faccia
Dopo le Olimpiadi del è abbastanza riconoscibile incinta per cui quando vada da qualche parte sono solo dei grandi grazie perché effettivamente
Sì lo sanno perché uno l'anno scorso al due mila ventitré abbiam fatto un milione sessantuno mila visitatori poi da qualche parte mangiano i cioccolatini di Gobineau che espanse ora anche quali comprare no che gioco fino a un metro dalla dal Museo Egizio magari un passaggio da Aspesi a comprare due vestiti lo fanno dipende anche dalle borse di ciascuno però a me la cosa che fa più piacere poi chiudo lì
Al di là di queste che certamente è un è un risultato concreto ve lo dico e vedere oggi stamattina ero il museo guardavo ma non so perché poi ho le cifre i dati
Prima erano le quarte elementari che venivano deportati al Museo egizio perché facevano gli egizi o che lei
Fine adesso noi oggi ma non solo oggi assente abbiamo una quantità di ragazzi che vengono sia con le scuole delle superiori ma che sia che vengono per conto loro
E quindi quella guardate davvero non voglio fare San Francesco che dice che pecunia lo sterco del diavolo no
Però però caspita quello vuol dire che abbiamo toccato dei punti che resteranno perché quei ragazzi magari chissà uno su un su cento sarà il Christian greco del futuro avrà voglia di studiare cioè io non stare attaccato a una PlayStation non lo so però può darsi
Speriamo che sia così però devo dire Claudio mi sono imbattuto sono andato clandestinamente per il camion ariete di agli scherzi così perché non è vero perché come dire non ho perso ogni tanto mi sveglio anche se faccio ormai la badante da mi sveglio giornaliste sono andato in clandestinità al museo
In uno di questi periodi di boom e devo dire la cosa impressionante
E trovare adolescenti che spiegano le cose i propri genitori perché credo che tutto questo successo della letteratura fantasy delle graphic novel che attinge morto al repertorio della mitologia fino all'antica egizio
A sicuramente come dire creato uno una fiscale non abbiamo nessuna beni Encore infatti certo punto voi non mi son tenuto intervistato una famigliola papà mamma e figlio con il figlio che teneva lezione due genitori Bam una bambina anzi di tredici anni credo
E loro mi hanno raccontato come era nato questa cosa e la bambina le aveva costrette a partire da Udine o Trieste comunque lì nell'alto nord-ovest del bene a Torino perché il suo il suo Nordeste scusami
Raggiunge il suo regalo diciamo di promozione a scuola
Dicevamo del dell'in della necessità anche di comprendere quanto non non sia
Come dire un percorso duro dell'investimento ecco sono le sei e mezzo tutto va bene amare dobbiamo aumentare le sette meno un quarto non creda di andare telefonai subito a Genova sono qui
Come dire una un pomeriggio così tanto piacevole come non mi accadeva da tempo con due signore poi doveva usare ai compagni Elisio mai ormai le bellissime signore dicevo
Che la questo percorso d'investimento come un insomma eliminare questa concezione questa visione di una strada
A senso unico dove come dire si va verso l'impresa si si chiedono i soldi si torna indietro invece le due cose stanno insieme
Perché impresa come dire e l'impegno per l'impegno e l'investimento per l'investimento l'impresa per un'impresa e questo che talvolta credo ce vado un po'riformulato cambiato nella sua narrazione in questo Paese anche un po'in questo territorio
Verissimo mi piace in questo territorio perché quello che racconta Evelina che appassionante ed entusiasmante per la provincia italiana però concorderà in commedie iperuranio cioè parliamo di territori come i territori come la provincia di Cuneo come le nostre la anche ma come tutta la provincia italiana ecco realtà il come il Museo Egizio come
Il Teatro Stabile di Torino come tutto ciò che offre la reggia divenne real tutto il sistema museale torinese e tutta questo sistema culturale per la provincia italiana non esiste
Non esiste nulla
Parlando di questo territorio noi arriviamo diciamo da da la famosa malora da un posto dove si moriva di fame ma non duecento trecento anni fa
Fino alla guerra fino al dopoguerra cioè ci sono cinquant'anni di buono in cui in questo territorio si è potuto produrre del benessere grazie alle aziende che si sono insediate grazie
All'operosità che poi ha reso anche queste terre patrimonio Unesco perché il il riconoscimento Unesco mi piace sempre ricordarlo non è stato dato per la natura ma è stato dato al lavoro dell'uomo
Che ha trasformato un territorio in cui si moriva di fame in uno dei più bei territori del mondo dove le persone vengono adesso a trascorrere momenti felici
Quindi che cosa possiamo aver fatto noi in cinquanta per per la cultura che appunto partivamo diciamo
Un po'un po'arretrati beh abbiamo innanzitutto creato delle risorse
Patrimoniali nel senso che le nostre aziende stanno bene abbiamo un sistema economico che funziona perché un'azienda che non produce e non guadagna sicuramente non può finanziare e niente cioè ancor grazie che paga gli stipendi invece
Abbiamo sistema economico solido e florido che può destinare delle risorse alla cultura ma partiamo soltanto adesso in questa provincia
L'abbiamo candidato Alba Bra a Capitale della cultura due mila ventisei facendo un lavoro enorme non abbiamo vinto come Bank sapete
Ma il dossier che abbiamo preparato diventerà la proposta culturale di questo territorio per i prossimi anni cioè faremo lo stesso tutte le attività che avremmo fatto se avessimo vinto questo titolo questo è il nostro modo per cambiare a cura nel territorio però se ci pensiamo da dove siamo partiti cari signori indossi è di candidatura che è costato molto è stato tutto finanziato dalle associazioni di categoria cioè la confindustriali rappresentante degli artigiani dei commercianti degli agricoltori una banca locale tutto il sistema privato ha detto raccogliamo questi quattrocento mila euro per fare un dossier perché va bene una candidatura che non si sapeva dove sarebbe sfociata ecco del pubblico non c'è stata praticamente una lira
Allora dico ma si capisce lo spirito nostro spirito di abitanti di provincia che vedono il modello Torino e che vogliono arrivare di che investono del loro portafoglio
E che ci provano
E quando non ci riescono che cosa fanno dicono o facciamo lo stesso meraviglioso meraviglia osò
Beh questo
Ma io avevo parlato tanto di investimenti ma dietro la parola investimenti in trasparenza intimavano dei soldini non ve ne stiamo parlando di soldi in realtà investimento sostegno non è solo una questione di danari
è una questione appunto di mentalità non ho idea infatti voleva anche dire questa riconoscere delle linee che
Tutto il lavoro che si fa come fundraising sul sistema privato deriva da un rapporto fiducia certe
Fiduciario con la persona che si mette a capo no di questa carovana di imprese private di imprenditoria di persone che possono permettersi Investimenti
E sono ispirati da questi esempi e spende funziona così dappertutto mi viene in mente anche alla Fondazione Brescia Musei idee di Francesca lancerò Annalisa Oli chiamandola con cui lavoriamo esame meglio un'altra donna meravigliosa che garantisce conta sulla serietà personale con le sue competenze con un'energia infinita perché raccogliere denari e Investimenti dalle persone ci vuole un un impegno incredibile
Ma rapporto fiduciario di queste persone Traina
Gli investimenti e quindi grazie per il lavoro che fai e c'è una figura che mai grazie professionali che avrebbe
Dramma a proposito dei con così come abbiamo parlato insomma di di di fare i dovuti distinguo tra soldi investimento che non devono essere necessariamente la stessa cosa
è venuto fuori anche questo concetto alla Provincia che guarda alla città la città e che spesso
Forse come dire di menti della Provincia Miroglio Velino nove Molentino restare qui qualche giorno a io abito in provincia da cui era giusto escluso agire no e altre usate assomigliava io anche a pranzo lei salì a mio marito etico di della Granda Galateri di Genola cioè
Ah se già maturate Paratore siamo siamo tutti di provincia vengo dalla provincia abbiamo della grande no io le parole inglesi no e nove Augello Leonardo Savigliano generale che va
Ironicamente torinese anche oltre che diversamente della Collina però è anche giusto che la Provincia come vivere le che che ha tutto questo
Queste capacità questo ma ha bisogno di dire
Come dire mi arrendo perché non non non è non è nel proprio DNA deve forse liberare qualche volta liberasse anche da questo complesso di inferiorità
Che evidentemente il malaugurio non sognava ce l'hanno forse più altre province latina perdonami l'amor proprio no no uno all'Alitalia si sa no perché siamo in Domenti però abbiamo una confusione
Tra prezzo e valore pericolosissima cioè col fatto che eravamo abbastanza morti di fame noi adesso siamo molto concentrati sul prezzo delle cose più che sul valore
Ed è una confusione che cicca Riccardi malintesi
Perché le persone vengono qua a consumare quello che abbiamo consumare il cibo buonissimo che abbiamo il tartufo il vino le bellezze naturali fai male produrre cultura qua non c'è nessuno
Quindi noi trasformiamo il fatto cioè l'idea di essere attrattivi perché la gente viene quasi spendere
Con il fatto di essere attrattivi perché siamo bravi in realtà vendiamo delle cose allora vi è buono il problema nei buoni allora impariamo a creare valore non cose che si vendono soltanto ma pallore il valore e
Quello su cui scommettiamo per i prossimi anni perché le persone vengano qua perché si sta bene non si mangia si beve necessariamente si vive bene
Ma anche per i nostri concittadini perché anche l'idea che è sempre un un posto sia di successo se la gente viene a trovarti no vediamo di lavorare anche perché i
Ci abita qua
Assolutamente
Nella nella collezione
Inarrivabile di titoli di Evelina che stile né c'è anche l'essere stata presidente di ENI perché l'Ente nazionale italiano del Tour quello
Mancava questo titolo Funari no noi diciamo che non è stata un'esperienza bellica rami ferroviari remissione imbattuta nella romanità
Ecco io li volevo arrivare anche l'avevo già insomma un po'accennato questo questo quesito è questo spunto in una precedente domanda
Nella differenza di questi di queste riflessioni addizionale Pagan pazienza diverse latitudini perché così perché bisogna avere come dire anche il rispetto e pensare che non è così si normale naturali importare imporre modelli che sono nati con un DNA con dei cromosomi diversi questo in tutte in in maniera bidirezionale naturale ma come dire
Sfondi una porta aperta io per carità sono stata
Nominata ma veramente a mia insaputa perché se ricordo no ma giuro non faccio Scajola però i fratelli dell'ex sede no però minato in contumacia è vero no sul
Lo so quello se io me lo ricordo allora arriva Renzi un giorno al Museo egizio che andava poi a inaugurare no Bibbia racconto perché è verissima forse Luisa ricordo appunto
Prima a inaugurare a Courmayeur la nuova funivia sapete quella che Gibelli bravi gli OSA Sky Lanese
Aveva l'udienza convoca i giornalisti non eravamo limpido per me doveva visitare il Museo Egizio punto velocissimamente ICE o comuni una novità no la mossa presidente lo nominata presidente dell'Enit io non lo sapevo
Io sono rimasta lì basita di come uno scherzo qui non era il primo aprile quindi ecco questo è il modo in cui io ho cominciato a fare il presidente dell'Enit poi sono arrivati poi vengo al tuo punto ma vera di Corvo velocissimamente istoriata lì
E
Credevano di aver fatto una riforma ma la riforma non era ancora andato in porto quindi avevano trasformato lei mette da ente pubblico presidente lei forse capisce queste technicalities
Da ente pubblico ente pubblico economico e ancora peggio tu Giuliano sai cosa vuol dire dopodiché però il personale la pubblica amministrazione invece di spostarlo alle varie perché tutti avevano deciso di rimanere nel pubblico modello Checco Zalone
E non di andare in una cosa che non sapeva che contratto avrebbe avuto perché non lo sapevano
Quindi tutti han detto no non ce ne andiamo la pubblica amministrazione la piazza ha messo un anno e mezzo a spostarli io per cui per un anno e mezzo sono andata avanti con della gente che nel caso migliore non lavorava nel peggiore poi scottava
Che non potevo assumere degli altri perché se no ora danno erariale perché intanto l'ENEL continua a pagare lo stipendio così è andata dopodiché vengo dal tuo punto di rispettare no è stata un'esperienza terrificante
Però non è vero che ho imparato anche molte cose quindi non si butta mai mia niente ma effettivamente col titolo quinto della Costituzione le regioni continuano ad avere la titolarità sulle politiche turistiche no
Allora effettivamente poi che cosa succedeva che ciascuno aveva visto che non c'era una direttiva nazionale tipo come c'entra anche in Inghilterra
Che il turismo lo fa lo Stato giustamente poiché essendo quella la legge in vigore già il titolo quinto titolarità
Delle regioni alle politiche turistiche ognuno scaccia la sua per cui avere un ente centrale cavea un il finanziamento ridicolo
Da tanto per darvi un esempio parlo da dei tre anni tra il due mila quindici e il due mila diciotto
I legni per aveva un fu diciamo bilancio di ventisette milioni e il bilancio totale delle politiche turistiche della Regione a due miliardi e mezzo capite bene che cosa vuoi fare cioè dieci si ritaglia un marchio meraviglioso il primo Paese nei desideri dei turisti poiché il quinto per Arrigo settimo per incassi è il dodici per cento del PIL Lessona memoria Steel cifre non credo che siano cambiate molto
Però questo è quindi come dire è chiaro che la politica turistica della Basilicata non è quella della Val d'Aosta ma insomma però e no no no nel senso tu giustamente hai parlato di sensibilità diverse ma per forza viene cosa vuoi che ti dica io in realtà dopo fare lavoro preferì cercare di neve alle insieme ma poi arrivavi all'aeroporto di Dubai e vedevi un grande cartello pagato chissà quanto
Visite molisani ispettrice legale allora però basta fa però
Questo eccitato la Francia nove perché ha un sistema molto centralizzato turismo e in un paese mai lesene curare mai l'agricoltura italiana all'Italia non si potrebbe fare
Per una serie motivi però abbiamo poi il problema inverso che forse in Italia tornando la cultura che sta dentro il turismo insomma il turismo dentro la cultura
Forse c'è troppe persone che sono troppi enti che si occupano di tour ma pensa che quell'anno lì poi per fortuna io scadeva creando all'opposizione il ministero della cultura il ministero del Turismo che non c'era era dentro al
Però era dentro i beni culturali quindi sa
è finito l'agricoltura
Allora cioè dinamico centinaio che dice ma io veramente non so
E comunque ci può stare perché è un Paese che qui cibo e cosa eccetera
Però è giusto che ci sia un ministero del Turismo poi lasciamo stare anche affidato adesso non facciamo commenti però perché Licci sono abili Oronzo non sappiamo nulla non vogliamo sapere eccetera eccetera però basta leggere i giornali
Ma voglio dire tornando ai dati che quelli sono seri e sono dati veri
Il turismo rappresenta il tredici per cento del PIL italiano e il quattordici per cento della forza lavoro assunta regolarmente perché poi c'è tutto il nero e va be comunque è una voce
Non importante importantissima della
Dell'economia italiana se l'anno scorso è andata bene è stato molto per merito del turismo che dopo il Covent è ricominciato in maniera esponenziale però cosa scontiamo noi se siamo il primo Paese
Se voi ed io le le conosco a memoria stessa artistiche per desiderio dei turisti stranieri divisi tra poi siamo il quinto per arrivi il sesso per in casa
Perché tu poi vai a vedere dice i collegamenti non funzionano i treni in Sicilia non ci sono
La banda larga non c'è da nessuna parte i prezzi comunque sono che non sai ogni regione può mettere le stelle agli alberghi come gli pare un tre stelle del Trentino Alto Adige e non è certo il tre stelle nella
Cioè della sezione a qualunque altra regione gioca tutto non etico una qualcuna
No però e questa è la differenza tra come diceva Giuliana Cirio tra prezzo e valore Massenzio che quella cifra arricchito è indicato
Non è solo un dato economico è andato anche reputazionale ha sicuramente mai seduta erano guai se anche la collocazione di geopolitica di un parere uguale di Prada i più e i meno amati dicono che vogliono venire in Italia uno per la cultura due per il cibo
Tre per lo shopping perché poi la moda però prima giapponese in tutti a Milano compra
E poi però
Cosa succede che il treno non lo trovano la erano lo trovano Laba il telefono non funziona internet nemmeno non c'è una comunicazione globale per cui non sanno dove andare insomma è quella roba lì che ci frena
Non abbiamo tempo ma la prossima volta racconteremo cautelarsi piace l'esempio francese che lo dico in soldoni
Raccoglie i soldi in un unico contenitore boliviani distribuisce tu vai a dire che gli USA annullino il Titolo quinto che meritano valoriali Soleil agitando rilevante Italia
Io preferisco che il Piemonte continui a fare da solo Franco probabilmente applaudito anche da diversamente prese volontarietà convintamente consapevolmente
Però certo pensare appunto che questo Paese decide di magari prende dei soldi dalle città d'arte la Francia Parigi comprese destinarle
Magari d'un progetto di sviluppo per la banda larga sulle Alpi francesi perché altrimenti muoiono e quello è il tetto di le montagne sono il tetto di casa nostra sono il tetto
Nel nostro condominio se non c'è qualcuno che fa manutenzione al tetto troviamo l'acqua in cantina cecità Sir e questa è la e loro diciamo lo spirito filosofico con cui si approcciano al tema del turismo certo in un Paese
Sicuramente dove la democrazia e qualcosa di un po'differente anche dal punto di vista culturale
Io ringrazio Giuliana ciellina Christian lei parametro si chiede perché continueremo a parlare
Di territorio di vettori utili allo sviluppo del territorio all'investimento ho intravisto l'amico Steve Della Casa che era chiara anche che tra l'altro è venuta ascoltare noi
Rinunciando ad ascoltare urbano italiano Anna Silla si è proprio cuore relativa ai ragazzi e ragazze a preferire noia accanirono ma grazie a tutti buonasera all'ultimo Festival