Forza Italia boccia l'accordo sindacale siglato tra Aran e sindacati confederali sul contratto della scuola chiedendo al Governo Dini la riapertura delle trattative

CGIL CISL e UIL in particolare riteniamo che siano state disattese le ampiamente le direttive del Governo dall'Aran dall'agenzia che era stata incaricata di condurre le trattative proprio negli aspetti che avrebbero dovuto e potuto determinare una svolta qualitativa positiva nel sistema scolastico italiano ci riferiamo in particolare ai punti
Della qualità del servizio al merito alla valutazione nonché all'efficienza e all'efficacia evidentemente del servizio scolastico pubblico che sono stati appunto mistificare che nel senso che la risposta che è stata data alle con nel contenuto
Nel contratto scuola siglato da CGIL CISL e UIL a sostanzialmente richiamato riprodotto meccanismi di progressione economica naturale accelerata
Che si basano non sulla valutazione della qualità della prestazione professionale e questo è fondamentale ma a su individuazione di carichi aggiuntivi non afferenti alla specificità funzionale quindi alla specificità della professione docente per non parlare poi della moltiplicazione ancora una volta dei ruoli fondamentali ruolo docente ruolo dei capi di istituto infatti nel rispetto ai docenti si evidenzia in modo direi fin troppo palese una impiegati d'azione sempre più spinta quindi i docenti sono ridotti a ruolo sempre più esecutivo e quindi si è persa l'occasione di differenziare all'interno di questa categoria i docenti che davvero a lo desiderio e capacità di investire con competenze seconde quindi nel nel servizio e quindi si è persa questa occasione pensiamo soltanto che i nostri docenti in servizio nel nelle scuole statali sono novecentosettanta mila allora se non si introducono meccanismi di differenziazione né del all'Inter la carriera rischiamo con di perpetuare qui appiattimenti che appunto non fanno altro che di motivare questo tipo di personale per non parlare poi dei capi di istituto che sono quindici mila è stata
Gatta la dirigenza in un comparto che ne è completamente privo perché il comparto scuola a prevede non prevede nessun capo nessun dirigente e quindi non c'è una suzione Diretta di responsabilità all'interno delle istituzioni scolastiche gli unici dirigenti sono appunto al di fuori del comparto scuola perché sono appunto provveditori dirigenti amministrativi
E sono quindi ministeriali e quelli del del del comparto quindi ministeriali quindi considerando che
La la strada scelta dai sindacati dalle organizzazioni confederali ed è stata quella di pre vedere per esempio la progressione economica con ovviamente la prestazione utile il servizio scolastico
Ma attraverso cento ore di aggiornamento obbligatorio senza alcuna garanzia però di qualità formativa appunto ne che sarà fornita dalle dal da queste agenzie che faranno aggiornamento e lui dai risulta senta nessuna valutazione rispetto ai risultati dell'aggiornamento steso cioè della ricaduta didattica di questo tipo di aggiornamento allora considerando quest'le cose e considerando invece che le direttive del cinque settembre novantaquattro del dell'attuale cioè di quel governo e quindi comunque del Governo Berlusconi mi del ministro Urbani disponevano che la metà delle risorse finanziarie disponibili c'era dovettero punto finanziare la produttività e non essere distribuite in modo generalizzato in automatico
Che tale quota dovesse essere attribuita non oltre il cinquanta per cento nel tribunale del del personale e soprattutto che tale distribuzione appunto dovesse avvenire a consuntivo e previa verifica dei risultati ecco quindi il discorso della valutazione e che i dirigenti dovessero valutare l'effettivo apporto ciascun dipendente con l'abolizione di qualsiasi automatismo di crescita delle retribuzioni ecco di tenendo presente che queste erano le direttive che non sono state modificate le direttive col cambio di governo e con la trattativa che nel corso noi crediamo che siano stati siano state violate delle norme e con raggiungendo appunto del degli accordi che sanno veramente di vecchie intesa che ripeto mortificano sia al i docenti che i capi di istituto e fanno perdere un'occasione importante di svolta di di questo settore e non hanno fatto altro che esasperare gli appiattimenti ormai consolidati in questo tipo di istituzione e la cosa a nostro avviso ancora più grave e che questo contratto peserà
Negativamente sulla legge delega sulla legge dell'autonomia di legge-delega autonomia che il Parlamento si appresta ad esaminare perché non è possibile pensare di introdurre l'autonomia delle istituzioni scolastiche quando ne in un istituzioni priva di un capo quindi acefala in una istituzione dove ieri e non mancano le assunzioni di responsabilità e non c'è quindi chiarezza non si fa chiarezza in merito
Ha competenze e a responsabilità noi ci auguriamo che siano riaperte le trattative anche per anche perché queste proseguono intanto solo con questo tipo di organizzazioni sindacali mentre ci sono tutte le altre organizzazioni di onorevole Burani perché c'ha raggiunto avevo un'amica firmato con l'interpellanza
E non ci auguriamo che sia di per riaperto il tavolo delle trattative soprattutto perché una buona fetta di sindacati autonomi che non ha firmato e che comunque rappresenta buona parte dei dei docenti e dei capi di istituto è rimasta fuori e quindi anche per un discorso d'correttezza di corrette relazioni sindacali di regolari corrette relazioni sindacali crediamo che il presidente del Consiglio debba intervenire e modificare questa situazione che sta creando non solo disagio ma panico direi nelle scuole in quanto i docenti son tutti i docenti capi d'istituto il personale e disorientato e e ed è spaccato quindi ci auguriamo che questa interpellanza Possa riportare all'attenzione innanzitutto del governo e poi del Parlamento questo grosso problema questo
Problema che sta vivendo la scuola tutta grazie
Se quindi il problema è non è solo un problema tecnico è un grande problema politico che si pone questo contratto
è o un attacco rappresenta creata un attacco alla scuola e alla qualità della scuola questo è il punto nodale
Quindi in questo momento i sindacati Gilda associazione presìdi e in modo diverso lo SNALS che gli altri che non hanno firmato e si stanno battendo contro questo contratto che come
Gli amici del essi sanno è stato sottoscritto soltanto dai sindacati confederali in questo momento credo che stanno ed è dirò rapidissimamente perché in alcune aggiunta in sintetizzando un po'alcune delle ragioni per territorio col i Aprea stanno questi sindacati stanno in realtà battendosi per la scuola e per la qualità della scuola qui si è e i a prova di questo contratto è stata operata una ma colossale mistificazione perché sui giornali e stato con presentato e commentato come il contratto che per la prima volta introduceva elementi di qualità nella valutazione della professione economica e di carriera dei docenti in realtà è e da quello che è successo è esattamente il contrario il contratto prevede che i vantaggi di carriera o economici perciò differenziati fra virgolette per i docenti vado non non ai docenti che in una forma o nell'altro abbiano dimostrato maggiori capacità o abbiano dimostrato di avere acquisito maggiori capacità docenti di insegnamento culturali come volete il criterio base eh hanno vantaggi economici Carina quelli che hanno seguito ventotto numero di ore di aggiornamento senza nessuna verifica perché nulla è indicato da questo punto di vista senza nessuna verifica della qualità di questo aggiornamento e ora chi appena con cioè a scuola sacche in gran parte l'aggiornamento è una truffa sostanziale in termini culturali spesso anche in termini o più banalmente economico amministrativo è culturalmente molto spesso una truffa son delle lezioncine fatte spesso da personale assolutamente non qualificato la distribuzione e le ore di aggiornamento è materia di spartizione fra le organizzazioni sindacali e para sindacali e spesso proprio quelle che hanno sottoscritto questo accordo non c'è nessuna verifica della qualità d'aggiornamento soprattutto non c'è nessun verifica della utilità che questo ragionamento ha rappresentato per insegnanti che l'abbiamo seguito non c'è sul esame prova valutazione di titoli di merito di qualche di qualsiasi tipo quindi in realtà che cosa abbiamo la richiesta agli insegnanti con la presentando all'opinione pubblica un fatto di qualificati la richiesta di partecipazione operazioni che soltanto burocratiche partecipazione ore di riunioni di di commissioni di cioè attività burocratica aggiuntiva al al lavoro didattico
Che mi nulla garantisce anzi speso contare o che sia di arricchimento qualitativo partecipazione a questi corsi c'è la prospettiva che per consentire a questo meccanismo perché nel momento in cui questi corsi diventano così determinanti per la carriera ovviamente i corsi andranno fatti vince la prospettiva di una gigantesca tutto Costa di miliardi da spartire tra le agenzie di formazione cosiddette agenzie di formazione con probabilmente scarsissima utilità per la scuola poi ci sono altri punti che si potrebbero aggiungere se voi leggete con l'attenzione non abbiamo cercato di sintetizzare in questa interpellanza i motivi di questa della dell'opposizione in sostanza si può dire che questo contratto indica un peggioramento del criterio per cui l'insegnante viene considerato un Meccano un una una rotellina di un ingranaggio burocratico c'è la burocratizzazione impiegatizio azione dell'insegnante tutto il contrario di quello che è il riconoscimento universale in teoria che invece il problema della scuola italiana da questo punto di vista è un'esaltazione della professionalità degli insegnanti di una di di l'introduzione di meccanismi che differenziano le carriere differenze nelle retribuzioni o comunque metterlo in moto delle dinamiche che portino a una esaltazione la professionalità degli degli insegnanti qui esattamente il contrario quindi noi crediamo che il i sindacati confederali abbiano fatto un pessimo servizio alla categoria magari un buon servizio a se stessi anche perché è una nel terra da ricordare
Da questa da questa norma generale per cui i vantaggi di carriera o retributivi sono legati alla perseguito i corsi sono esentati i comandati e fra i comandanti come è noto la parte del leone la fanno i comandati per ragioni sindacali cioè i di da Cai come la rivista cattive in distaccati per ragioni sindacali quindi avranno gli avanzamenti di carriera anche se non avranno seguito i corsi Co
Ovviamente ulteriore vantaggio per gli allievi per e e e e per la scuola quindi i sindacati hanno fatto questo mi pare molto pesante questo è poi il senso della interpellanza vogliamo governo perché l'Aran
A seguito questa linea perché l'Aran a applicato alla scuola ancora una volta dei criteri che nulla hanno che fare con la specificità della scuola con interesse ascolano Plicato criteri che possono essere validi in altri settori della pubblica l'inflazione appunto nulla hanno a che fare con la specificità della scuola con quindi con interesse delle famiglie con interesse degli con interesse gli studenti e nei perché e questo noi chiediamo appunto al governo un intervento Hulk che sia ancora in tempo per modificare questa scelta così radicalmente sbagliata permette di interesse generale
Dunque essendo settanta sono Maria Burani Procaccini anch'io vengo dal mondo della scuola e quindi occorre quindi con i colleghi sento la necessità di faccio parte della Commissione cultura come capogruppo di Forza Italia e sento la necessità di intervenire su quest'argomento che è un argomento scotta te io vorrei sottolineare che nel mondo della scuola i sindacati della triplice hanno sempre contato molto poco agli Bello di insegnanti tanto che con insegnanti pochissimi Dinoi si sono riconosciuti lungo prima della scuola per sua natura è stata sempre fuori dalla triplice e ed è stata rappresentata da sindacati autoctoni prima dallo SME alza e poi dagli altri che man mano sono supporti ora già una decina d'anni fa il un altro Tecce un po'di mea culpa dicendo che non aveva sostenuto abbastanza per appunto sostenere invece immissioni in ruolo Hoppé legis di tutti i vari settori e categorie di insegnanti non abbia sostenuto abbastanza il concetto di qualità concetto di qualità che alla base della professionalità come bene ha detto il collega se i kleenex e la collega Aprea prima la professionalità importantissima per ridare valore all'insegnante e voglia di essere nella scuola come dire ente e protagonisti di una dello sviluppo del di questo qui questa simbiosi alunno insegnante che diede portare poi almeno a diventare un uomo è importantissimo dare di nuovo il senso della professione e in agganciare a questi o orrendi orripilante in tipi di a giornali ti che nella vita della scuola si sono susseguiti nei decenni prima per giustificare la la la fine delle abilitazioni poi per giustificare di l'inizio di di corso sì i vari che dovevano dare delle qualificazioni che non si sono mai viste questi corsi son stati realtà soltanto la sine cura dei sindacati della triplice che non contando nella scuola gli anni in posti dall'esterno così come hanno imposto talvolta nella università delle forme di sub cattedre che hanno estremamente non sunto all'erario e all'immagine delle università ora questo contratto che praticamente viene siglato soltanto dei sindacati della triplice è una cosa veramente assurda nella scuola perché la triplice mentre i altrove a grossi spazi di manovra né a scuola non c'era questo è è l'inganno fondamentale nella scuola gli spazi di manovra le aggregazioni sono tutte nel senso del sindacato autonomo picco dissi mettete nella scuola media inferiori ma soprattutto nelle elementari rientrano nella triplice ma la scuola media superiore quasi completamente fuori della Triplice ai cui volevo solo aggiungere questo