Gli scontri tra studenti e forze dell'ordine alla "Sapienza" di Roma che protestavano pro Palestina. Intervista a Osvaldo Napoli

Radio radicale siamo un Osvaldo Napoli di azione per parlare degli scontri alla Sapienza di ieri pomeriggio
Allora non è la prima volta che le università italiane si rendono protagoniste di iniziati di manifestazioni del genere
E di scontri con la polizia era già successo a Pisa sul banco degli imputati c'erano finiti i poliziotti
è successo anche ieri
E insomma ci sono stati degli arresti utili alcuni ragazzi verranno processati per direttissima questa mattina
Allora perché l'Università stanno diventando l'epicentro di queste iniziative contro Israele per recidere i rapporti universitari tra le università italiane quelle
Israeliana allora è un'iniziativa
Io credo che sia un'iniziativa addirittura organizzata e a livello nazionale
Direi che siamo tornati indietro di decine di anni quando vedo universitaria
Che avremmo arriva appunto di scontri continui con la polizia significa che c'è qualcosa che con con profondo rispetto al non mi quadra in termine di comportamento Id obiettivo
Quanto è venuto alla Sapienza un fatto gravissimo ma quanto avvenuto anche a Pisa quanto ha tenuto anche a Torino quindi a mio giudizio c'è una strategia chiara politica di rottura
Nei confronti dei rapporti gospel con Israele ma anche devo dire la verità una situazione politica interna all'università in cui elettori devono assumersi delle responsabilità del saper fare in maniera tale interrompere queste violenze
Allora
è una cosa che destinata a continuare ad ad aumentare secondo lei e per che le università stanno diventando il centro di questo tipo di di proteste che cosa c'è che non va nelle università
Italiani al punto da e si ritiene che questi un iniziative siano animate da un gruppo minoritario perché oggi sentivo un rettore
Di un'università che diceva sono sempre gli stessi e condivido ormai c'è l'abitudine da parte e dei manifestanti in senso generale non soltanto l'università
E di protestare fine a se stesso io lo vedo anche nella mia zona cambiando completamente discorso dopo dito abbiamo sui problemi della tata ormai solamente l'alta velocità in Val di Susa ormai sono sempre gli stessi cioè che manifestano contro
Contro quell'opera come avviene la stessa cosa io do ragione a correttore che ha detto queste parole cioè
Ormai sono sempre gli stessi arrivo dire che lo fanno in maniera sistematica e direi molto precisa però lo fanno sotto un certo aspetto
Perché mi piace
Uso questo termine cioè andare a manifestare contro la polizia
E così via
E per loro ormai diventato un'abitudine e è un'abitudine che bisogna spetta a lei bisogna che le le i provvedimenti nei confronti di queste persone e vediamo oggi cosa deciderà la magistratura nei loro confronti Sion estremamente forti
Oppure perché nonostante eventuali non me lo auguro ma io sono notarile
Sì do solo un giustizialista nel senso mi auguro che e i provvedimenti loro confronti servano a qualcosa
Perché essendo ho paura che diventi non soltanto a livello a livello universitario ma a livello politico nazionale un'abitudine di protestare
Nel momento in cui vedono un personaggio oppure vedono un provvedimento di qualsiasi genere si protesta diventa direi un'abitudine al lupo al lupo al lupo ma senza avere però un contenuto
Senta si ricorda iniziative analoghe
A favore dei diritti umani in Iran
No non non mi ricordo infatti per questo la differenziazione dovere da una parte si protesta in favore cioè contro Israele dall'altra parte però Rossi protesta contro un Paese come l'Iran dove soltanto in questi giorni perché il quelle ragazze quelle signore che usarono mettere dire in maniera perfetta la copertura del proprio viso vengono presi provvedimenti addirittura carcerati quindi vuol dire che ci siano due pesi e due misure e vuol dire che c'è una strategia senta secondo lei quelli che hanno manifestato ieri pomeriggio
Quando hanno saputo della TAC iraniano contro Israele cosa hanno pensato
Ascolti posso essere
Chiaro
Erano contenti
Chiarissimo io la ringrazio grazie Osvaldo Napoli di azione col quale abbiamo parlato degli scontri di ieri alla Sapienza