Gli scontri alla "Sapienza": intervista a Matteo Orfini

E radio radicale siamo con l'onorevole Matteo Orfini e il partito democratico per parlare degli scontri alla Sapienza come avete vissuto insomma sono stati fermati due ragazzi uno per il uno dei due
Visto confermati il il lo stato lo stato di arresto anche se poi è stato di fatto liberato è stato rinviato a giudizio per l'altro non ci sono provvedimenti di restrizione della libertà personale
Allora che cosa è successo oggi abbiamo visto diciamo parecchi analisi sui giornali su chi animato da proteste su quello che è successo allora volevo chiederle secondo lei che cosa è successo
Ma io penso che non veniamo da da giorni di gestione sbagliata di di questa vicenda nel senso che
Proteste e occupazioni discussioni anche dure all'università ci sono sempre state da da sempre da decenni
Vanno gestite col dialogo e che non con la mia militarizzazione delle università
Perché è chiaro che se si considera una protesta dentro l'università un fatto di ordine pubblico inevitabilmente si alza il livello di tensione si viveva una condizione difficile da gestire
Lo dico diciamo in termini quasi neutri dice estivo né di queste cose
Cioè non è non è non è mai una questione di ordine pubblico bisogna cercare il dialogo bisogna cercare di interloquire che università devono rimanere in luoghi aperti dove chiusa può esprimere la sua opinione anche dura dove punto alle idee si risponde con altre idee
Certo dipende questo riguarda anche gli studenti è chiaramente nel senso che bisogna a no non bisogna mai passare il segno però appunto io credo che più che passare giorni a ricostruire
Sì la le
Che ha iniziato come andate c'è traccia un tema complessivo
Il clima che si respira in questo Paese che ha riguardato le scuole che ha riguardato l'università che diciamo che balla Benito lei farebbe diciamo farebbe un paragone tra questa quello che è successo l'altro ieri
E quello che è successo a Pisa un mese fa ama quando parli clima interno questo nel senso che la non si possono gestire protesta degli studenti come questione di ordine pubblico sono legittime
Proteste politiche di di ragazzi che vogliono discutere voglio poi avvolto fa nel modo sbagliato ed è questo l'ha detto
A volte saggia a volte però proprio per evitare questi rischi bisogna dialogare certo più
Glielo dice uno che è stato spesso contestato scherza Enzo capitato tante volte a chi fa il mio mestiere di essere contestato anche duramente di subire tratterà si dialoga di più non di meno e non ci si i rifugiati dentro una gestione appunto securitaria di una questione che politica
Lei è sarebbe da corte era d'accordo nel merito di quel tipo di protesta sul boicottaggio l'interruzione i rapporti con le università israeliane ha onestamente no oggi in India
Io penso che non dobbiamo tirare appunto dentro questo tipo di discussione non esserne sia devono rimanere Bergodi liberi dove ci si confronta dove si discute dove si dialoga possono essere anche un pezzo della soluzione alle grandi questioni
Perché si si sviluppa il dialogo e se si sviluppa il confronto magari si dà anche una mano ecco io sono non penso che
Si debba impedire a qualcuno di parlare non penso si debbano invitare costruire boicottaggi cioè penso che si debba discutere che le università italiane si riempiono di voglia di discutere su come si raggiunge la pace
Che si dia spazio chi vuole la pace è un fatto positivo per tutti
è chiaro se diventa tutto uno scontro che peraltro in una gestione militarizzata sarà sono
Qualcuno qualche rettore si è espresso ha detto che si tratta di minoranze che diciamo in qualche caso bloccano
L'università o comunque monopolizzano questo allora è il caso di fare questa distinzione numerica anzi in mamma possibile che sia vedo sicuramente probabilmente sono le minoranze possibile che quelli che hanno diciamo provato
A occupare o o entra nel rettorato fossero ancor di più una minoranza
Dopodiché dopodiché ripeto siamo in un paese in cui la storia del nostro università e anche storie di questo tipo di lotte di battaglie spesso minoritarie non per questo si risponde con i manganelli
Cioè le istituzioni quando usano i manganelli contro gli studenti hanno già perso io penso che non è che invece sentiamo le istituzioni dobbiamo provare a costruire dialogo costruire ponti sì vengono utilizzati gli argomenti sbagliati rispondere a quegli argomenti sbagliati
Secondo lei non c'erano degli estremisti
Ma Jim Brown ha sicuramente stato qualcuno che ha delle possibili Extreme viste e agisce anche in maniera ma c'è sempre stato ma quante volte nelle scuole e nelle università ci sono state minoranze particolarmente estremiste dopo il si gestisce ripeto diciamo si gestisce col dialogo che non significa dar ragione che posizione sbagliato estreme significa diciamo interloquire rafforza le ragioni di chi dice una cosa giusta e confrontarsi nel merito poi l'acqua ripeto a pratiche di lotta sbagliate si risponde con il dialogo non si risponde con la militarizzazione
Chiarissimo grazie come sempre a Matteo Orfini del partito democratico