Domani si apre il processo Regeni: intervista a Giuseppe Giulietti

Radio radicale siamo con Giuseppe Giulietti presidente della Fnsi per parlare con lui del processore geni che si apre domani in Corte
D'Assise allora un processo sul quale si è discusso molto perché è un processo che viene fatto all'estero
Cioè in Italia per un cittadino italiano ucciso in Egitto allora come ha trovato al diciamo la decisione il coraggio di arrivare a un processo verranno ascoltati parecchi testi l'ex presidente del Consiglio
Renzi anche si chiederà di di interrogare anche Al Sisi
Regge il processo
Ma lei tanto io trovo così ringrazio radio radicale come il sette trovo straordinario che ci sia il processo
Io ricordo che quando abbiamo iniziato otto anni fa chiedere verità e giustizia ci dicevano ma non è possibile alcune processabile riguarda l'Egitto non partirà mai e tante persone hanno deciso di creare sto movimento verità e giustizia per Giulio reggere e alla fine c'è stata una svolta perché la Corte costituzionale perché e la corte che dice non è possibile che quando si tratta di sequestro tortura e assassinio uno Stato straniero posso opporre un veto sostanzialmente dire non riusciamo a individuare gli imputati ma non è possibile gli imputati sono alti ufficiali imputati sono legati ad Al Sisi
L'Egitto de ha parlato lungamente ha dato il bando un principio che si può procedere comunque poi non so cosa accadrà alla fine ma densi processo c'è adesso si andrà a sentenza
Probabilmente non ci sarà giustizia probabile che i quattro imputati non saranno mai consegnati ma ci sarà la verità che non è poco per la famiglia di Giulio regia di ma mi permetto di aggiungere per i tanti penso al giornalista di Radio Radicale da molti dimenticati presso Antonio Russo ne potrei citare altri altri casi di cittadini italiani non sono giornalisti che sono stati uccisi
E questo è stato archiviato sino al tirò avanti ancora non è archiviato son passati trent'anni video trovo ma c'è stato un processo dove voi chiesto coperto che uno delle dei condannati con il condannato
Cioè si è fatto tanti anni di galera scritte M e poi è stato una giornalista Chiara Cazzaniga cantato a Londra intervistato il cosiddetto super teste il superteste ha detto
Ma mi vanno detto ad indicare quello a proposito di casi di mala giustizia purché noi domattina andremo alle nove
Piazzale Clodio ci sarà la prima udienza del processo reggenti e tutti devono dare tutte le volte fino a quando non si arriva alla sentenza ritiene che
I i i leader politici non si sottrarrà hanno a questo processo e poi come spiega insomma che per esempio
Soba
Se se diciamo si riuscirà in qualche modo a trovare le prove dall'estero di quello che è successo al Cairo
L'arredo decideranno i giudici lo devo dire che la procura i magistrati italiani hanno lavorato e non solo anche alcuni funzionari della Farnesina con molta serietà su questa vicenda quindi io credo che alla fine ci sarà una sentenza perché hanno raccolto molto materiale fatato ammette sarà il tribunale a decidere dove come e quando però insisto
Per otto anni ci hanno detto lasciate perdere non è il caso dimenticatevi di Giulio regine di non accadrà nulla
Noi domani andiamo alla prima udienza di un processo che secondo alcuni non aveva alcuna possibilità di essere neanche di iniziare
Vuole dire un'ultima cosa sulle armi che noi abbiamo venduto all'Egitto le polemiche che ci furono all'epoca del governo Conte alle ambiguità del nostro Paese e ai silenzi e le omissioni che hanno accompagnato alcuni ministri degli esteri
Ambiguità sono state molte di governi di diverso colore compreso questo che aveva annunciato la collaborazione di Al Sisi ma come fa a collaborare Al Sisi che sono altro ufficiali all'Ulivo ben noti dopodiché dove abbiamo persino una legge chi ci vieta di trafficare con i Paesi che praticano la tortura
E tra queste c'è l'Egitto
Diciamo che la puzza dei soldi in tutta questa vicenda è stata prevalente sul profumo dei diritti l'ultima cosa che si condanna al fisico che il mandante dell'assassinio Reggiani le relazioni diplomatiche con l'Egitto
Guardi io credo non lo so questo lo decideranno i giudici e si individueranno saranno processati quattro ufficiali poi non so come si svilupperà il processo però me l'avete insegnato anche voi radicali secondo le grandi battaglie di Pannella su questo qui la cosa prevalente e che quattro imputati di sequestro tortura e assassinio se saranno riconosciuti colpevoli non possono continuare a scappare per vera cioè la prevalenza dei diritto su qualunque altra valutazione
Grazie non sembra Giuseppe Giulietti