Il diritto alla conoscenza nel nome di Ezechia Paolo Reale

Signor Benvenuto al sindaco
Prego prego Venezia revoca accomodarne dire
Cosa dice
Pubblico attribuito al momento si diventa amici dopo la sera stessa riconvertirli sulla crisi puoi leggerlo connesso ricordiamo tanti ricordi Oronzo
La popolazione di buona sera perde venuti diamo subito la parola al sindaco per il saluto istituzionale è un piacere poterlo avere qui a dare il saluto nella città di Catania e relatori e al ai partecipanti a questo importante convegno in onore di Ezechia Paolo Reale
Grazie andrà grazie a tutti buona sera è accesso sì
Vi sentite
Abbiamo tanto detto in precedenza sue giacche a Paolo
E abbiamo e infatti issato il perché Rizzato ha sottolineato l'importanza della conoscenza che aveva per il nostro comune amico
Ed è credo qualcosa di singolare il fatto che papà adesso io ricevo una telefonata con cui mi si chiede informare altro soggetto in condizioni di vertice sul fatto che quello che c'è scritto sui social
Non è vero proposito delocalizzazione della festività cattivi perché in questo momento di liquidità delle informazioni
Sì grazie
Di
Variazione della figlia le piattaforme su cui poter ottenere
Grazie
Su cui ottenere notizie su quel che succede la verità è che probabilmente non sappiamo niente
Uno dei paradossi del nostro sistema è che se io dico che Tizio
è un professionista valido
Alla fine la notizia rimane
Destinata semplicemente a mio interlocutore ti comunico la notizia
Se io invece di Tizio di con le peggiori nefandezze ovviamente anche se fossero false nel giro di pochi attimi lo sa tutta quanta la città rossa
Tutto il intero paese ecco che allora l'esigenza di concentrarsi di creare un un sistema a protezione della verità a protezione della conoscenza così come diceva Paolo costituisce una sorte di corazza protettiva per quella parte della società che vorrebbe vivere solo di notizie vere di notizie verifiche e non certamente di menzogna e allora parlare di Ezechia Paolo Reale significa anche ricordare l'uomo ricordare il professionista ricordare con il quale devo dire sempre con basso profilo con un carattere talvolta anche introverso
Sul punto senza alcuna difficoltà dobbiamo dire provava
Comunque a trasmettere un messaggio di verità
Quella verità la cui mancanza costituisce il vero peso per una società che non crede in se stessa e che rischia soprattutto di tirare degli elementi di diffidenza rispetto ai cittadini
E momenti allora di interrogarci se la libera manifestazione del pensiero che costituisce un valore non debba conoscere cominciare a conoscere anche degli argini
Per evitare che l'eccessiva divulgazione del tutto possa creare degli elementi di fibrillazione rispetto a una crescita sarà della della comunità ecco perché la ragione per cui io ringrazio chi ha desiderato organizzare questo momento di confronto questo evento
Proprio il ricordo di un uomo di un professionista di un avvocato con la maiuscola che si è battuto per un alto valore in cui tutti ci riconosciamo
E che ci mancherà terre quella forte dose di trasporto che rispetto al problema e non importa manifestava
Grazie sindaco per questo saluto che è stato anche un contributo alla ricostruzione della figura dell'importanza la figura di Paolo Reale
Adesso cedo la parola per il saluto alla professore tredici Giuffrè componente del consiglio superiore della magistratura
Buonasera quando gli amici dell'associazione amici dell'università di Catania mi hanno chiesto di essere presente questa serie di portare il saluto
In questa manifestazione cerimonia in cui ricordiamo insieme insidia Paolo Reale ho accettato subito è molto volentieri perché io ho avuto modo di conoscere per motivi professionali
Ezechia Paolo reale e ho avuto ho modo di comprendere quanto il suo impegno non soltanto come professionista ma anche come cittadino sia importante come paradigma
Di un di una modalità di esercitare la professione che deve essere d'esempio per i più giovani dichiara Paolo le reale si è occupato sappiamo tutti del diritto alla conoscenza
E il suo impegno per l'affermazione del diritto alla conoscenza si colloca nel solco di alcune coordinate che sono va ben scolpite nel testo della nostra Costituzione repubblicano la Costituzione repubblicana delinea una forma di Stato che i costituzionalisti chiamano stato di cultura uno stato che per declinare la sovranità popolare
Sicura di garantire alcuni presupposti non ci può essere suo sovranità popolare esercizio pieno della sovranità popolare quinti e quindi dei diritti democratici se i cittadini non sono portati a conoscere
A saper per poter valutare quello che gli sta intorno
Le declinazioni dello stato di cultura della nostra carta fondamentale sono molteplici l'articolo nove e l'articolo trentatré l'articolo trentaquattro e poi si sviluppano
Fino ai principi di buona amministrazione al diritto di accesso alla trasparenza
Senza questi
Elementi senza questi diritti
La sovranità popolare diviene nero simulacro e quindi l'impegno idriche a Paolo creata fra i tanti impegni della della sua vita professionali e culturali politici un esempio per tutti noi un esempio da coltivare da portare avanti
è
L'esempio di un professionista che questo lo dico sempre non si cura soltanto del proprio orticello ma che vive la professione
Come impegno civile di chi sente i essere classe dirigente è spinge anche gli altri più giovani gli altri cittadini ad essere classe dirige abbiamo bisogno di questi esempi e quindi è importante ricordarmi e sottolineare l'impegno di chi ha seguito su questo percorso di vita e quindi ripeto sono molto felice di essere qui stasera mi complimento con gli organizzatori per
Questo evento grazie
Grazie professore Giuffrè la parola adesso al presidente dalla Corte d'appello di Catania il dottore Filippo Pennisi
Buon pomeriggio a tutti e grazie agli organizzatori Perrelli gradito invito
Intervengo per rendere omaggio a nome di tutti i magistrati della corte d'appello di Catania e mio personale
All'ottimo professionista all'elevato uomo di cultura alla persona impegnata nel campo sociale e nell'attività politica
Alla grande personalità che è stato l'avvocato Ezechia Paolo Reale prematuramente scomparso un mese fa
Esprimo il mio cordoglio ai familiari alla moglie dottoressa Pappalardo mia ottima collega in Corte d'appello ai figlioli
Ai familiari al papà avvocato santo cui mi lega reciproca stima e se mi consente simpatia fin dai tempi in cui ci siamo conosciuti durante il mio periodo di servizio a Siracusa
Fu in quel periodo che ebbi modo di conoscere l'avvocato Paolo locale
Non ci frequentavamo nelle aule di giustizia perché io ero presidente di una sezione civile Looy era affermato professionista penalista del Foro aretuseo
Però ci conoscemmo a margine dei tanti impegni cui Luini
Si sobbarca va presso l'Istituto di scienze internazionali al tempo avevamo un'altra un'altra denominazione e io partecipai apparecchi di questi eventi e e da ultimo ebbi l'onore di prendervi parte anche nella mia qualità di presidente della corte d'appello di Catania l'ultimo lo ricordo
Nel settembre del due mila ventidue quando venne celebrato il cinquantesimo da della fondazione dell'Istituto stesso lo ricordo bene
Voglio ricordare anche il suo impegno culturale nell'organizzazione delle attività parallele alla rappresenta alle rappresentazioni classiche che si svolgevano
Presso il Teatro di Siracusa che si svolgono presso il piano di Siracusa e il suo ultimo coraggioso intervento nel maggio scorso già segnato dalla malattia
Quando si trattava di celebrare il processo simulato che l'anno scorso ebbe a ad argomento proprio la tutela dei diritti dei diritti umani fu uno dei suoi ultimi interventi credo
Questi miei ricordi dell'avvocato reale
Strana cosa è la sorte dell'uomo ci concede bellissimi Doni ma ci fa assaporare anche frutti amari
Un'esistenza così intensa così fare dita
Prematuramente prematuramente conclusa e appunto un frutto amarissimo dell'esistenza umana
Rimangono le emozioni ricordi le opere che devono confortare i superstiti restano però anche gli stimoli se questo pomeriggio nel nome dell'avvocato Paolo Reale ci spingono ad un'ulteriore riflessione sul tema della conoscenza e sull'accesso alle conoscenze vi ringrazio dell'attenzione
Grazie presidente Pennisi la parola adesso alla presidente del tribunale di Catania dottore Francesco Mannino
Premetto parlo da siracusana
Ed è siracusano
Il mio percorso signora incrociato più volte
Con quello di Paolo la parola di tanti tanti tanti tanti anni fa
Delle volte in cui credo che fosse universitario
Io però cena con la mia famiglia
Incrociavo chicche Paolo
In una pizzeria ristorante del premier
E non si poteva non notare alla signorilità
La classe di questi due ragazzi perché erano ragazzi
Che già però spiccavano per quello che era un altro modo i borghesi di atteggiarsi
Poi da jeep qualche contatto fugace non tantissimi con Paolo professionista
Avvocato
In quei pochi casi in cui io mi sono trovato ad affrontare
Processi con imputati erano dagli assistiti
Io da consigliere del CSM
Su proposta di Paolo
Ho avuto il piacere da siracusano sì lo dico con onore e con orgoglio
Di fermare il prime forse l'unico protocollo fra il Consiglio superiore della magistratura e l'istituto per me sempre di stilistici scusatemi io credo parlo ancora di Cecoslovacchia parla ancora Jugoslavia per mera lisce
Il primo protocollo ripeto fra il CSM ellissi chez
Per la formazione dei magistrati Siracusa con attività organizzate presso l'istituto
E da quel protocollo stipulato credo fosse il due mila nove due mila dieci euro Presidente della nona Commissione che all'epoca si occupava proprio della formazione dei magistrati quindi certamente era due mila nove due mila dieci perché era l'ultimo andrà mio consiliatura
Sono nate tantissime iniziative che ancora oggi vedono i magistrati
Veniva a Siracusa andare a Siracusa
Per partecipare ai corsi di formazione adesso della scuola territoriale
Da ultimo numerose volte che a casa di comuni amici ci siamo incontrati
Con Paolo pienamente impegnato non tanto nella vita politica quanto nell'impegno civico
E quindi i commenti le chiacchierate le battute
Su quello che era
Il cittadino siracusano la vita Siracusa e il suo impegno
La siracusana tipico diciamo perché il siracusano i siracusani siamo un po'indolenti questo dobbiamo dirlo di natura ma Paolo spezzava quella che la voglia di fare voglia di cambiare voglia di darsi da fare
Quindi signorilità
Preparazione professionale
Voglia di portare avanti anche sotto l'aspetto culturale istituzioni
Voglia di impegnarsi
Proprio città della propria città
Sono quattro caratteristiche che forse al giorno d'oggi e difficile incontrarli tutti insieme
Ma Paolo c'è no grazie
Grazie dottore Mannino la parola adesso alla professione Enrico Ianniello presidente dell'associazione amici unici di che coorganizzazione alla Fondazione famiglia piccole che la novella Trento
Accanto
Al dolore per la scomparsa prematura Dello socio della nostra associazione Paolo reale vi è anche un impianto che comunque si trasforma in un impegno
Per questa perdita per il fatto che non ci siamo riusciti a appieno
A in qualche modo
Far tesoro per la sua presenza per la nostra associazione
Sin dal primo incontro di adesione quando abbiamo proprio qui in questa sala
Dato vita alla nostra prima iniziativa il suo la qualità del suo contributo subito emersa tra l'altro clausola magna dell'Università così gremita
è così
Qualificata mente gremita lo dimostra
E noi veramente io come presidente ma tutti i soci eravamo onorati e contenti della sua adesione dal fatto di disporre di poter disporre di questo contributo che purtroppo poi il destino in qualche modo ci ha sottratto prematuramente ma su di lui contavamo allora dicevo questo e è un ricordo impegnativo nel senso che
Il nostro socio di cui adesso gli altri parleranno come giusto in un modo più compiuto e ci ha lasciato è un lascito impegnativo nel senso che noi cercheremo di essere all'altezza del contributo che lui sicuramente avrebbe potuto dare e a Tato avrebbe potuto dare ancor più alla nostra associazione abbiamo voluto e chiudo qui che qualche incontro si svolgesse all'università
E io porto i saluti e il rimpianto del rettore le scuse del rettore per il fatto che di non poter essere qui perché a Roma impegnato per impegni istituzionali irrinunciabili
Ma siamo nella sede più prestigiosa dell'università di Catania la sua aula magna questa è la sede delle cerimonie
Più importante della nostra università
E questo è il riconoscimento che tributa diamo a questo nostro socio ma anche a questa figura
Che
Del diritto alla conoscenza aveva fatto uno delle caratteristiche qualificanti e forti del suo impegno a lui si deve se il diritto alla conoscenza e riconosciuto tra i diritti umani
E quindi quale ma miglior sede di questa che la sede privilegiata e più prestigiosa della nostra conoscenza io veramente mi auguro che la nostra associazione ma gli altri le altre associazioni gli altri istituti in cui Paolo Reale avevo dato vita di cui era protagonista possono continuare
A testimoniare la sua importanza e il suo lascito di questo l'unica cosa che cita forza quando perdiamo questi queste figure così importante di poter dire c'è un lascito di cui faremo tesoro grazie
Grazie professore via che lo adesso proviamo a fare un un collegamento tecnologico con un
Video che vediamo un attimo se ci riusciamo
Il professor diciamo François Toni che il presidente del Siragusa
International Institute for Criminal Justice and Human Rights che ci ha mandato un suo
Eletto autorità ed amici qui presenti rivolgo un caloroso ringraziamento la Fondazione Amici unici tre per la Fondazione Luigi Einaudi
Per avere organizzato oggi ad un mese della sua scomparsa questo lento in Novelli Paolo Reale sono già assolto il mi presidente del Siracusa International Institute dove autore aveva ricopriva isoforma il segretario generale
Ma di Lungaro a ricordare qualità professionali di Paolo e il ruolo centrale che ha avuto nel così tante associazioni di cui faceva parte
Era un professionista apprezzato in studio sono dimissionario di grande spessore cultura
Tutti coloro che hanno frequentato sia l'accusa interna Shami Institute
Lo hanno conosciuto ed apprezzato per la sua dedizione alla costruzione del diritto penale internazionale e per le appassionate Vattani
Per la tutela dei diritti umani
E lo Stato di diritto oltre che per la signorilità e la profonda commenta
Il suo percorso di ricognizione presente nasce Institute
è iniziato metri mille novecento novantasette segnando l'inizio di indistinto illustra il percorso nel diritto per diritto penale internazionale ricordiamo il suo impegno per la Corte penale internazionale nella sua partecipazione alla Conferenza diplomatica che revisioni di Statuto di campagna
Nel due mila ventidue era stato nominato dall'ex ministro indagini della giustizia mi italiano Marta Cartabia membro della commissione nazionale per l'elaborazione di un progetto di complice dei crimini internazionale
Trenta di Paolo reale non risiede solo nei casi epocali che ha combattuto e negli un nelle posizioni massiccio vecchia ricoperto
Ma anche nella dedizione mostrata nel nell'onorare il suo ruolo di ambasciatore in Italia e alla cultura della però versione Lusenti rossicci
La sua eredità e le endemiche innumerevoli sentite che ha toccato
Nei principi che ha sostenuto e nel lavoro instancabile che ha svolto per rendere il monito un posto più giusto
Sappiamo che lascia un vuoto incolmabile nel panorama delle giustizia nel diritti mai ecco anni ha dedicato le sue energie il suo impegno negli oltre vent'anni di lavoro in istituto
Solo brevemente corretto ricordare il suo impegno in favore del diritto la conoscenza Corinne di colleghi che il comitato scientifico internazionale Global Committee for procurò sullo
E in particolare il presidente Giulio Terzi
E l'instancabile mettevo Angelo i colleghi del comitato scientifico della Fondazione Einaudi con il suo Presidente Giuseppe Benedetto in particolare l'intero staff dell'istituto che oggi rappresento
Paolo Rossi battuto affinché nessuna forma disse censura del dibattito pubblico
Possa essere tollerata nel quadro del diritto alla conoscenza nell'affrontare il tema della tutela della democrazia e dei dei diritti fondamentali
Nella società globale il TG alle bene do l'accento sulla necessità nel successiva mi fa emergere quali il diritto umano profonda Montale di nuova generazione il diritto alla conoscenza come strumento indispensabile per la salvaguardia della libertà
Negli insieme a regime mondo sempre più precipuo di frontiere e dominato dal technology
Per porto ammesso le sue parole
Deve essere profondamente ripensato il ruolo e la responsabilità delle piattaforme digitali del social media
Essendo in accettabile che soggetti privati che esercitando un servizio di rilevanza pubblica possano tra l'altro esercitare l'assessore censura suo opinioni
Ma soggetti in base al nuovo personale valori ieri chiarimento opposizioni e condizioni politiche o scientifiche peggio ancora se trasfuse in apparentemente impersonali ai rigori
In questo caso contro quando banche iniziata un'attenta riflessione sul la possibilità negli Stati democratici
Di divulgare sui social network opinioni e pensieri di trovare o profili falsi
Fondandosi lassù futura società deve conoscenza sulla autorevolezza degli opinione delle opinioni manifestate e sulla responsabilità sociale
Di chi le esprime che non vuole restare Annoni mosse vuole partecipare al dibattito pubblico
Paolo reale lascia dentro indietro disse un'emergenza straordinaria che costruisce già adesso una fonte perenne di ispirazione Bernadette che continui avremmo a un che in suo nome la nostra missione per la giustizia e ingeriti dei più del
Ho perso grande amico l'istituto ha perso un canone gol
Giustizia ha perso un uomo di grande valore
Che ringrazio per la vostra attenzione
Ringraziamo c'è un sulla sua Toni asse Polo gore che dirigente del del Siragusa istituto che è qui presente in mezzo a rappresentanza con la possibilità avevamo maturato di leggere il discorso nel caso in cui non ci fossimo riusciti ringrazio comunque
E adesso la parola per il saluto alla professoressa Ida Nicotra direttore del master di secondo livello in diritto la pubblica amministrazione dell'università di Catania
Che ha patrocinato complemento
Grazie
No un onore per me poter essere oggi
Non solo in qualità di componente del associazione unirci tutti
Ma anche come direttore del master in questo giorno o di riflessione
è il ricordo dell'avvocato reale diritto alla conoscenza
Che l'avvocato reale a ma resto attuale arresto un diritto fondamentale all'attenzione di tutti una delle sue attività di maggior pregio è stata svolta nella commissione giunge il Senato che essi occupato proprio del diritto alla conoscenza
E in quell'occasione l'avvocato reale a tenuto insieme diritto antico come quello di conoscere
Di essere informati cioè trova fondamento in tutte le costituzioni liberaldemocratica e quindi anche nella Costituzione italiana all'articolo ventuno con un mondo che cambia che cambia
Rapidamente una conoscenza che oggi più che nel passato passa dal mondo digitale
Passa dalla conoscenza tecnologica
è l'avvocato reale si è impegnato proprio in un percorso di rafforzamento del diritto alla conoscenza i luoghi che non per tutti sono luoghi familiari sono luoghi amiche voli in cui il tema della Della Fonte informazione diventa un tema fondamentale e questo l'avvocato reale hanno ricollegava al controllo democratico e al dibattito pubblico quindi in una pura parola alla capacità alla possibilità che all'interno del mondo digitale vi fosse un una
Un pluralismo
E metteva al centro del suo della sua idea di diritto alla conoscenza
Lei istituzioni pubbliche è innanzitutto le università la scuola e in generale le agenzie formative non è un caso che oggi ricordiamo la sua figura proprio nel nella nell'Aula Magna dell'Università dell'università di Catania nel suo scritto
Diamo che è stato punto consegnato ai lavori della commissione del Senato della Repubblica in cui appunto nella diciottesima legislatura ha fatto parte di questa Commissione
Ho un certo punto l'avvocato reale scrive
Le università non devono più essere solamente luoghi dove si valutano gli studenti
Le università devono tornare a essere i luoghi del sapere che consentano alla società di decrittare le informazioni complesse
Allo scopo di poterle utilizzare all'interno del dibattito pubblico
Questo è il cambio di mentalità essenziale che deve essere attuato e oggi la politica è indirizzata al contrario si ergono contributi all'università affinché approfondiscano determinate tematiche
Ma non si presta attenzione alla loro partecipazione al dibattito pubblico ecco se le università e in particolare l'Università di Catania
Deve seguire per questa questa questo messaggio questa indicazione dell'avvocato reale e proprio svolgere compito di fatta conoscere di dare unno metodo critico di portare all'attenzione i fatti e fare in modo che i discenti
Gli studenti possano trovare in questo metodo
Il senso la chiave per leggere una società complessa e articolata
Come quella in cui noi viviamo oggi eviteremmo ancora più nel futuro quindi io ringrazio l'avvocato reale per questo lascito perché poi le persone vanno via ma il pensiero resta grazie
Grazie
Professoressa Nicotra verso diciamo l'avvocato Ninni di Stefano Presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Catania che porterà il saluto del consiglio dell'Ordine che aveva anche riconosciuto come evento formativo
Questo evento sul diritto alla conoscenza
Grazie
La sera tutti desidero ringraziare gli organizzatori la Fondazione Einaudi della Fondazione amici Citti per l'invito a partecipare a questo interessante importante convegno in cui il saluto del consiglio dell'ordine giunge in primo luogo per rendere omaggio alla memoria di un avvocato che ha lasciato grande vuoto non sono al Foro di Siracusa ma anche nella memoria di tutti coloro che lo hanno conosciuto e ne hanno apprezzato le doti di garbo di signorilità cultura e professionalità
Tutte sempre riassunte in una misura e una sobrietà appropriato
Non è un caso ovviamente che l'avvocato reale abbia dato un contributo così importante all'affermazione del diritto alla conoscenza che presuppone libertà e qualità dell'informazione
Trasparenza degli atti qualità del dibattito politico pubblico ma soprattutto l'acquisizione degli strumenti culturali indispensabili per comprendere quindi per scegliere decidere consapevolmente
è stato detto efficacemente che essere colti e l'unico strumento per essere veramente liberi avendo così la possibilità che le proprie scelte non siano il frutto di condizionamenti esterni
Più o meno subdoli e avendo la possibilità di discernere la perisce la veridicità delle informazioni
Questo tema oggi
A un né involge però un altro di scottante attualità che quello è l'intelligenza artificiale in questi giorni al centro peraltro in molti interventi
In un futuro che è sempre più presente alcune scelte alcune decisioni verranno in qualche modo devolute algoritmi
Con il pericolo derivante anche dalla successo dalla suggestione che la scelta della macchina possa essere per definizione giusto perché basata su un criterio scientifico e quindi non confutabili
Il tema involge chiaramente la tutela dei diritti soprattutto ma non solo ove questa sostituzione dovesse riguardare il processo come spesso viene ventilato l'attività del giudice o della bocca la questione preliminare
Forse più importante Attene criteri di verificabili dai tracciabilità del funzionamento e della formazione dell'algoritmo che presiede a queste scelte a cui occorre assicurare trasparenza e imparzialità
Io credo che oggi invece tutto questo ci stia sfuggendo di mano e che meccanismi che obbediscono a logiche statalisti che ho mercantili asseconda dell'area geografica in cui si affermano
Che in Europa magari si sta facendo più che in qualsiasi altra parte del mondo ma anche qui ancora non abbastanza
Io credo che anche su questo tema i cittadini ma prima di tutto gli avvocati per il loro ruolo in ragione della loro funzione sociale che li pone a presidio dell'effettività della tutela dei diritti
Devono proseguire intestarsi la battaglia l'avvocato reale per rendere effettivo il diritto alla conoscenza a
Grazie presidente dispensano il presidente della camera penale di Catania Francesco Nuti il
Buona sera tutto io ringrazio gli organizzatori per questo evento il cui contenuto è straordinario e in primo luogo porto i saluti il cordoglio rinnovato dei penalisti catanesi in primo luogo ai familiari
Del compianto avvocato reale soprattutto la certezza che egli purtroppo ci ha lasciato in un momento delicatissimo
Delicatissimo perché ci manca in questo momento lo so voce il suo contributo e rimangono in ogni caso inalterati i valori grandiosi
Quelli faceva riferimento dico questo perché perché proprio il titolo di questo convegno dritto alla conoscenza e quanto di più appropriato ci possa essere anche per la storia e la genesi della figura dell'avvocato
La lunga marcia per la libertà e della libertà non può che passare attraverso il sapere
L'avvocato diventa originariamente figura scomoda perché figure in grado di contrastare il sopruso e l'arbitro altrui non a caso Shakespeare nere Lir fa dire al sovrano per prima cosa fate fuori tutti gli avvocati
Perché l'avvocato diventa faro di conoscenza che al tempo stesso coscienza per il popolo sottomesso
Quindi la grandezza e la specificità di questo tema oggi non soltanto raccoglie l'essenza dell'impegno dall'avvocato reale
Ma soprattutto testimonia il valore di quell'impegno quotidiano che l'avvocatura giorno per giorno vive
Nella grande battaglia ripeto per la libertà della libertà grazie
Grazie avvocato il PIL rappresentanza della camera penale di Siracusa all'avvocato Giuseppe Lantieri
Salve
Rapporto Id i saluti sono un po'emozionato perché
Anzi molto nazionale io double reale anziché volo reale ho avuto modo di
Di conoscerlo personalmente
Essendo stato un suo praticante e allievo
Dicevo porto i saluti della camera penale e di Siracusa di cui l'avvocato si vorrà leale ero una un iscritto ed è stato uno dei soci fondatori
Al posto mio oggi dovrà esserci la presidente Dina da Angelo la quale per problemi diciamo suoi personali non esclude essere qui presente
Dicevo
Io sono stato un allievo dell'avvocato Izzi che ha colorato avuto modo la fortuna di di conoscerlo durante gli anni della pratica forense
Che ho svolto presso lo studio salino reale in una prima parte la pratica la feci col Papa che qui presente che saluto alla Borsa Andrea Ale poi però quel pallino del penale
L'avvocato reale in quel periodo ricorderà assessore comunale
Poi Fini smise di
Diciamo per me fortuna forse per lui no smise di fare la l'assessore ed era a tempo pieno allo studio quindi io corsi la diciamo la l'occasione e decisi di fare la predica penale con colui che fu un periodo straordinario di crescita
Personale individuale ma ma soprattutto come dire professionale
Se
Oggi riesco a fare diciamo
Penso bene spero tranne l'avvocato e grazie anche agli insegnanti soprattutto agli insegnamenti dell'avvocato nella foto Paolo
Che per me ha rappresentato il
La il modello di avvocato che vorrei essere che prova ad essere che spero riuscire ad essere
Quindi
Colgo costoro occasione per rendere omaggio a quello che per me è stato uno straordinario prima ancora che avvocato maestro nella vita professionale e di vita grazie
Grazie
Dalla professoressa non arrivava Faraci segretario e la Fondazione Siragusa e giustizia ex rettore collaboratrice dell'avvocato reale
In tante battaglie grazie grazie a tutti gli organizzatori del di questo incontro volevo portare proprio le parole di dell'avvocato Paolo Reale
La riforma Cartabia ammesso molte istituzioni giudiziarie di fronte alla necessità
Di fornirsi di strumenti adeguati per procedere alla registrazione dei colloqui con detenuti o fermati
La Fondazione Siracusa e giustizia di cui l'avvocato reale è stato presidente è quindi intervenuta tempestivamente per colmare questa lacuna almeno parziale del tribunale della procura di Siracusa
E su richiesta di questi stessi enti ha fatto realizzare uno strumento il confessore anche per adesso per quello che sappiamo è unico in Italia
E che consentirà una registrazione audio e video mobile in tutti i posti in cui avviene il fermo comprese le carceri o le caserme dei carabinieri o i posti di polizia
Ecco queste sono le parole di Paolo Reale che vengono pronunciate e scritte lo scorso ventinove settembre
Non fu presente purtroppo quel giorno in tribunale ma lo eravamo tutti noi per lui è il confesso ora una vera e propria valigetta
Che lui aveva fatto realizzare con grande orgoglio appositamente da un tecnico informatico era stata consegnata
Intervenire tempestivamente questo faceva Ezechia Paolo Reale
E lo faceva dal due mila e dodici anche attraverso la Fondazione si accusa di giustizia organismo interno al Siracusa internationale l'istituto che nasce per promuovere e sostenere la realizzazione di progetti
Intesi ad una maggiore efficienza dell'apparato giudiziario e per il miglioramento dei servizi di accesso alla giustizia
In favore di cittadini enti o di chiunque abbia necessità
Come non ricordare nel gennaio del due mila e ventidue la ristrutturazione della stanza
Protetta dei minori al secondo piano del tribunale di Siracusa
Paolo Reale non poteva sopportare che i minori accompagnati dal loro avvocato andassero fuori dal tribunale in un in un luogo quindi da in una sede prestata al tribunale in un luogo esterno
E quindi si adoperò perché la stanza potesse avere un intero sistema nuovo interamente ristrutturato audio ed utile ci riuscimmo
La fondazione Siracusa e giustizia è stata per Paolo Reale
Uno strumento di supporto ma anche di riflessione sulla giustizia e sulla conoscenza dei valori legati alla giustizia e contro ogni forma un clima di violenza o abuso
Lui stesso nel due mila e quindici a proposito di università e di scuole di formazione scrisse un bando per le scuole superiori per i licei
E e lo intitolò proprio Louis Siracusa ospiti o cittadini
Per promuovere i valori dell'onestà e della correttezza il senso della responsabilità diceva Paolo Reale parte dai ragazzi io voglio queste sono le sue parole che ricorderò sempre voglio consegnare al loro a coloro che vincono
E non hai presi di o ai loro professori il premio in euro che ritireranno direttamente nella banca che è nostra socia
Perché il loro i ragazzi decidano autonomamente come spendere questi pochi euro che la Fondazione gli regala
Falco Paolo Reale credeva nell'assoluta responsabilità del singolo cittadino sia esso ancora un liceale sia esso già adulto inserito in una società la Fondazione ha più volte operato con vari progetti a favore della Casa di reclusione di Augusta della casa circondariale di Siracusa con progetti riabilitativi ma anche con pronti interventi di emergenza
Penso davvero di poter dire a nome di tutta la fondazione che quel percorso di diritto alla conoscenza
A cui Paolo Reale ha tanto lavorato perché si sviluppasse nelle forme che conosciamo a
Che ha già avuto delle anticipazioni in queste esperienze anche queste esperienze oltre le innumerevoli cose fatte da Paolo realizzate all'interno della società laica con soci fondatori della Fondazione con i membri del CDA e del Consiglio scientifico uno spaccato di società civile del mondo delle associazioni e del sindacato con cui Paolo Reale aveva un continuo rapporto dialogo per la città
E per la Provincia sia accusa che lui amava moltissimo
Perché la società civile vedesse nella fondazione presieduta da Paolo reale un riferimento concreto a cui rivolgersi e da cui avere risposte
E infatti un pensiero fisso che ha già letto la professoressa Nicotra e che ringrazio e proprio sulle università perché divenissero luoghi sempre più di formazione consapevole e di dibattito libero grazie
Adesso passiamo grazie senza Fallaci adesso passiamo al gli interventi di merito prima voglio ringraziare e salutare Giuseppe dottor Giuseppe Trovato presidente del di giurisprudenza attivo che ha collaborato nell'organizzazione del presidente del Club Lions Alcantara dal Santo di ha patrocinato l'evento adesso passo la parola al senatore Di Giulio Terzi di Sant'Agata già ambasciatore italiano che il ministro degli esteri attualmente presidente della commissione Politiche due europea del senato della Repubblica
Grazie
Cordiale
Saluto innanzitutto alla splendida famiglie di Ezechia Paolo Reale adesso papà sua moglie i suoi figli suo fratello
Ci siamo tutti commossi questa mattina ha dovuto sta inaugurando la sezione della Fondazione Einaudi a lui dedicata un gesto bellissimo ancorché doveroso dovuto a un personalità un amico a maestro come l'abbiamo conosciuto e come continueremo a seguire e ad ammirarlo
Ecco per me
Che in diversi contesti e
Modi di esprimere una passione per la politica estera e per l'attività internazionale per le relazioni internazionali
Per me essere qui oggi immerso nel mondo di Paolo Reale
Nel suo il senso di comunità di appartenere
A un apponesse a un mondo politico e umano
Che l'ha espresso che l'ha fatto crescere che l'ha fatto affermale che l'ha fatto
Diventare una personalità internazionale di altissimo profilo riconosciuto ovunque in Europa ma in non soltanto negli ambienti giudiziari gli ambienti diplomatici e politici
è il senso di un capire come si
Può pienamente
Comprendere il valore e la forza intellettuale e morale di una persona tornando alle origini alle persone che sono qui in questa splendida sede in questo rettorato dell'università di Catania
E dico questo perché non sarebbe non è mai possibile scindere una attività una politica locale
Da una politica globale da dei riferimenti dei principi e dei valori
Di natura globale e probabilmente questa anche una delle chiavi di lettura che vorrei molto semplicemente rapidamente proporre si è parlato sì di diritto alla conoscenza e abbiamo sentito
Dalle testimonianze degli interventi molto importanti da giuristi d'autorità del del delle corti d'appello del tribunale e della giustizia italiana altre autorità alti magistrati suoi colleghi avvocati affermare il diritto alla conoscenza
Forse Paolo reale non
Non sperava neanche che il diritto alla conoscenza diventasse così sul campo un elemento così compreso così capito come diritto umano universale
Ma stanno e che questa speranza che oggi abbiamo riso concreta probabilmente si affermi sempre più si manifesti in tutte le dimensioni che non sono state spiegate ai social media la disinformazione
La il rischio ecco ricordando nel Senato per una coincidenza temporale
Curiosa ma forse non completamente casuale
Era il giorno del il giorno del giornata degli avvocati giornata del Nazioni Unite degli avvocati in pericolo
In pericolo per cosa in pericolo perché difensore i diritti umani perché perseguitati in Russia in Cina in Sud America in Africa molti si in Paesi del mondo
Perseguitati perché afferma non la conoscenza afferma l'esigenza la conoscenza come matrice fondamentale come piattaforma come esigenza della giustizia
Io vorrei ricordare fra le tantissime cose che abbiamo già detto e che premette Matteo Angioli segretario generale
Del Comitato per lo Stato di diritto Marco Pannella dirà brevemente sul diritto alla conoscenza su come ci si è arrivati al Consiglio d'Europa alla Commissione
Alla commissione diritti umani al Senato è anche nel mondo accademico
Vorrei ricordare un po'per tutti perché questo dà una dimensione che non è soltanto giuridica ma la dimensione politica altamente politica
La partecipazione di Paolo reale e anche l'impulso che ha dato a un a una giornata di lavori alla Fondazione Einaudi a Roma il ponte ventotto marzo del due mila e ventidue
Una eravamo tutti ancora a quattro settimane cinque settimane dalla dall'aggressione russa l'Ucraina eravamo tutti ancora sotto uno shock che non abbiamo risolto
E da quando ci siamo ripresi ma la qual dobbiamo riprenderci e ci riprenderemo
E quel convegno era l'aggressione russa all'Ucraina
Quale futuro per la nostra libertà
E Paolo disse alcune cose che si adattano centrano esattamente il punto della relazione
Fra pace e giustizia da un lato
E c'entrano anche il punto della disinformazione e della ricerca di una giustizia su basi vedi de di verità sappiamo che un concetto estremamente labile forse contestato
Ma di
Versioni dei fatti attendibili e verifiche se non vere in assoluto
E allora sul primo punto Paolo affermò ricordo una frase importantissima Dini Giovanni Paolo secondo
La frase che chi cerca la pace deve lottare per la libertà
E sul secondo punto la disinformazione la propaganda da propaganda ostile la menzogna
Le manipolazioni delle coscienze affermare ad esempio che nel Donbass è in atto un genocidio da parte le autorità ucraine
Per vedere poi la Russia che aveva fermato queste cose soccombere di fronte al giudizio della Corte internazionale di giustizia che affermava esattamente il contrario che non c'era assolutamente nessun indizio
Di questo tipo questo esempio di disinformazione fra i tanti di atroce propaganda
Paolo diceva la propaganda di un crimine internazionale
E sempre un crimine
E ed allora si spiega il filo conduttore che unisce la sua straordinaria azione e qui Presidente dell'International Syracuse Institute for International Criminal lo in Human Rights
Toni che appena appena preso la parola lo ringrazio di aver ricordato perché io mi sento come tantissimi di noi coinvolti in questa affermazione di ritorno scienza
Io credo che c'è un filo conduttore di tutta tutta la sua straordinaria azione lo vedo qui da da testimone di un'attività internazionale da internazionalista ma anche di altri de di al di diplomatico
Di altissimo rango è stata ricordata la conferenza di campale due mila dieci sulla definizione del crimine interazione di aggressione
E soprattutto il lavoro lui era entrato all'International Institute di Siracusa nel novantasette e un anno dopo ma non era soltanto un anno che stava lavorando questi temi insieme Cherif Bassiouni
Suo grande maestro amico poco o collega c'è riparazioni un altro dei forse quattro cinque principali artefici del pensiero che ha portato alla Corte penale internazionale
In questa questo percorso di creazione della corte un anno dopo essere entrato a Siracusa Institute
Nasce la corte penale internazionale con la conversione di Roma
E tornando alla alla conferenza fatta alla Fondazione Einaudi in quel ventotto marzo due mila ventidue
Qui emergono altri temi è lì Paolo anima ancora due i temi che stavano sorgendo che la Fondazione Einaudi ha lanciato fra primissima in Europa tra i primissimi think-tank centri ricerca in Europa
La prima idea
Che per sostenere l'Ucraina per darle non soltanto la motivazione ma una prospettiva europea perché l'aggressione ucraine l'aggressione al cuore dell'Europa non è ancora
L'Ucraina stato membro
Ma già in quel momento due anni fa l'immediato pensiero di Paolo e di molte altre persone ma sicuramente dell'intera Fondazione Einaudi
Era stato l'Ucraina deve avere il riconoscimento di paese candidato
All'unione europea
E e di questo si parlò
Come uno degli elementi da affrontare in quel dibattito
E possiamo dire Paolo
E molti di voi molti di noi ci sono riusciti ma su quello sulle basi giuridiche di cui Paolo aveva discusso in quel convegno e sul quale siamo riusciti poi
A procedere grazie poi al sostegno
Poche settimane dopo pochi mesi dopo ma poi fra l'altro una delle riunioni conclusive avremmo voluto avere ancora la Fondazione Einaudi verso la fine dell'anno scorso Paolo per poter
Avere il suo la sua partecipazione a a quello che era stato poi un po'l'atto conclusivo con abnegazione dell'Ucraina ed era un'europea che son venute a Roma ancora la Fondazione inauditi
Alla vigilia quei giorni prima del Consiglio europeo di metà dicembre pochi giorni prima di quel Consiglio europeo che ha deliberato lo status di Paese candidato dell'Ucraina
Dimostrando che
Dei dieci punti di riforma che Kiev doveva portare avanti ne erano stati assolti sette a pieno titolo e alcun altri tre
Erano in corso ecco sarebbe stato un momento per avere Paolo fra di noi purtroppo non c'è stata data quella fortuna
E poter constatare insieme e continuare a lavorare insieme su questo su questi aspetti
L'altro punto sempre tornando a quel momento emblematico del marzo dell'anno scorso
Le soluzioni che lui aveva visto per rendere nei fatti nel percorso della giustizia internazionale quella massima di Giovanni Paolo secondo
Per creare la pace bisogna lottare per la libertà per la giustizia
Per la giustizia
E allora Paolo si era addentrato e va spiegato con grande efficacia
Come ci fossero dei modi alle azioni te non bisognava arrendersi ma bisognava ad alzar le mani come bisogna fare neanche adesso
C'è una assemblea generale delle Nazioni Unite che ha riunito in sessione permanente dai giorni dell'invasione cioè da più di da due anni da due anni
E e Paolo aveva spiegato
In modo molto eloquente
Come ricorderete la risoluzione delle Nazioni Unite tempi e la guerra di Corea di di Koreja la United for Peace
L'Assemblea generale si sostituisce sul piano politico c'erano può farlo sul piano legislativo
Ma si sostituisce al piano politico quando il Consiglio di sicurezza viene bloccato da dei feti che impediscono il ruolo delle Nazioni Unite nel avanzare verso soluzioni di pace e di sicurezza
Il potere si trasferisce alla sezione permanente convocata in via straordinaria dall'assemblea generale
Che emette delle risoluzioni che sono politicamente forti e le due risoluzioni adottate nel pochi giorni successivi dopo
L'aggressione russa sono molto indicative di questa formulazione che Paolo aveva spiegato come uno dei passaggi ulteriori che avrebbero potuto che dovevano essere portati avanti e che sono poi stati portati avanti
Cioè la l'indicazione che l'aggressione era illegittima che si doveva fermare e le forze russe si dovevano rifiutare
La Corte internazionale di giustizia a sua volta ha deliberato in questo senso ma l'altro aspetto su quale
Che se chi ha Paolo Reale si era
Manifestato anche con un lavoro di proposte attive
Era quello dell'attivazione alla Corte penale internazionale attraverso una rete più ampia di ratifiche sulla quale tutti i paesi svegliati da questa tragedia dell'aggressione russa all'Ucraina e poi vi ha visto la proliferare di altri conflitti che ne sono inevitabilmente stati collegati perché oggettivamente questa la Real
Ma che stiamo vivendo senza quell'aggressione molte cose che sono poi cadute in Medioriente in Estremo Oriente non sarebbero cadute o sarebbero cadute con in condizioni molto diverse e più complesse
E anche qui la sua visione di una riattivazione dell'azione diplomatica ricordiamolo è stato protagonista Kampala voleva esserlo nuovamente in una nuova ventata e di sostegno alla Corte penale internazionale poteva essere veramente Londra questa crisi di una riattivazione dalla Corte penale internazionale a tutto campo sui crimini anche di aggressione
Vorrei concludere anche ricordandolo lo è stato menzionato prima la Presidente delle Siracusa Institute
Della della riforma della riforma Cartabia della ministra Cara Marta Cartabia per un nuovo Codice una modifica del codice di procedura penale
Che renda possibile renda efficace renda vera
Quella giurisdizione universale che c'era esistenti nelle norme dell'ordinamento penale italiano ma che purtroppo di difficilissima applicazione per motivi soprattutto procedurali che ognuno moltissime le presenti conoscono evidentemente meglio di me su quali nomi di fondo ma sui quali Paolo in un convegno convocato appositamente con Luigi e con una decina i principali collaboratori al Ministero di Grazia e Giustizia
Pochi mesi dopo l'aggressione russa ma durante il governo Draghi
Era stato così convincente nello spiegare che il ruolo dell'Italia nell'affrontare attraverso il sistema di giustizia quella crisi così come avrei dovuto fare con molte altre crisi
Poteva avere un salto di qualità notevolissimo nel nell'adozione di un codice adatto alla in pieno ad attuare il principio a rendere efficace principio giurisdizione universale
E nessuno mi ha mai mi ha mai tolto la dalla testa essendo partecipe di quella riunione perché con altri amici avevamo lavorato ha deciso di andare insieme a Paolo a a questo incontro
Ho sempre avuto l'impressione che la decisione di costituire quel gruppo quella commissione di studio che poi ha redatto in parte quella parte quella quel segmento della riforma Cartabia dedicato appunto alla giurisdizione universale
Nessuno mi ha mai levato dalla testa che proprio la presenza di Paolo a quell'incontro avesse determinato fosse stato uno degli elementi determinanti per convincere il governo di allora ma anche poi per portare la prosecuzione del lavoro nel governo attuale attraverso il ministro Nordio ad a vere in quella prima fase di lavori proprio Paolo ma anche ad avere una commissione che si dedicasse specificamente a quell'aspetto
Ecco se potrei dire molte altre cose
So che ci sono delle degli oratori dopo di me che possa fornire testimonianze altrettanto dirette e forse ancora di più sul diritto la conoscenza e sull'attività alla Fondazione Einaudi
Ma questa mia testimonianza vi ringrazio di avermi consentite di renderla alla grande persone un grande amico scomparso grazie
Grazie grazie senatore versi per questa sul bel ricordo di di Paolo e della del ruolo giocato da Paolo in commissioni internazionali in in posti chiave nei quali grazie al suo lavoro
L'Italia ha avuto la possibilità di incidere a livello internazionale per la formazione di nuovi diritti ma per anche per la possibilità di azione la cristallizzazione per punti di arrivo finalmente che diventano anche punti di partenza
Adesso passiamo la parola al dottor Matteo Angioli segretario generale del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella
Grazie Andrea
Grazie a tutti intanto vorrei
Da non saluto molto affettuoso battiti a tutti i familiari di Sicilia Paolo Reale ringraziare anche l'Università di Catania la fondazione vicina o di per questa giornata e questo momento memorabile
Paolo l'ho conosciuto
Di fatto ormai in quasi dieci anni fa in un momento in cui con Marco Pannella con cui avevo già anche collaborato lavorato da alcuni anni avevamo avviato una riflessione a seguito della della sciagurata guerra in Iraq che ci aveva fatto capire che c'era un corto circuito nel modo democratico che non poteva passare inosservato questa riflessione ci ha chiaramente portati a parlare di diritto
Di diritti di professionisti che potevano aiutarci nel trovare una una via da percorrere per capire come reagire come
Rispondere a quella a quell'evento
Venimmo appunto nel due mila quattordici a Siracusa con Marco Pannella e ci riunimmo intorno a una pizza
Con Cherif Bassiouni e Paolo Reale che avevamo precedentemente incontrato all'Istituto di Siracusa naturalmente dove io non avevo mai
Messo piede e dell'iniziato tutta questa avventura quindi insieme a Paolo Reale Cherif Bassiouni Marco Pannella
Venne fuori l'idea di portare avanti un nuovo diritto umano perché non era ammissibile che popolazioni intere potessero essere
Indotte
A ritenere giusta un'azione su premesse falsi si è questo è stato un errore commesso dalla democrazia chissà cosa può fare la dittatura
E qui una un discrimine importante lo vorrei ricordare quello di Marco Pannella che si allaccia una cosa che ha detto che diceva Paolo reale la differenza da democrazia è una dittatura un'autocrazia è il diritto alla blasfemia
E qui Paolo Reale diceva che in una in una democrazia si può dire di tutto ma c'è giustamente un limite e come ha ha sottolineato Giulio Terzi questo limite è appunto nella propaganda
Allora il tre ma io vi consiglio di andare sul sito di Paolo Reale per pescare una una leggere un articolo che lo ha scritto il tre maggio giornata della stampa internazionale
A proposito di questo tema della dei limiti e dell'importanza della libertà di espressione di parola che dobbiamo preservare
E Paolo in questo blog in questo post scrive
Per celebrare la giornata della informazione della stampa agli amici giornalisti un tempo solo cani da guardia
Della democrazia ma oggi più che mai cani da guardia della verità e della libertà in tutti gli scenari più controversi voglio fare un piccolo regalo per la giornata a loro dedicata
In tanti giustamente ricorderanno oggi esempi futili e luminosi i giornalisti caduti nell'adempimento del proprio dovere
A volte per il concretizzarsi del rischio insito negli scenari nei quali operano ma più spesso uccisi da mani potenti per la loro capacità di cercare caparbiamente e far conoscere verità scomode
Io invece voglio attingere alle mie conoscenze scientifiche per ricordare alcuni esempi negativi
E qui Paolo cosa schifosa cosa dice questo è un articolo che ponga espanso in un intervento a mio a mio giudizio meraviglioso anche questo mi permetto di consigliare di consigliare però nel sito di radio radicale che ringrazio per essere qua
Seguendo il motto In audiamo conoscere per deliberare del sei giugno due mila ventidue in una Assemblea del comitato globale che lo Stato di diritto
Resa possibile dalla generosità di Paolo e di tutto l'istituto in cui si soffermò su questo aspetto appunto il limite tra diritto all'espressione diritto alla parola e crimine questo posto che Dio accennato si intitola la sottile linea rossa tra propaganda e crimine internazionale
E Paolo
Diceva praticamente che
La libertà di manifestazione del pensiero è il tipico esempio
Di libertà ma e abbiamo il dovere di di di tutelarla perché senza quella non esistono democrazia ma attraverso quella può penetrare qualunque cosa
Un attacco al cuore tra democrazia con l'alterazione dei risultati elettorali con l'alterazione di convincimenti e dei valori che non ci portiamo
E facendo si ritiri al Tribunale di Norimberga e ai casi che lui conosceva alla perfezione diceva che alcuni dei capi di accusa che facevano riferimento agli imputati
Tedeschi erano quelli di aver portato addirittura la dittatura in Germania
Di aver consentito il consolidarsi del partito nazista con la finalità di porre in essere azioni politiche che comprendevano che anche comprendevano anche guerre di aggressione quindici
Bah ricava il confine nazionale e le persecuzione delle minoranze è colui è riunita andava a vedere quello che era il germe iniziale di onnipotenza potente potenziale guerra cioè la negazione della libertà
Domestica nei confini nazionali che poi può tracimare altrove e faceva e prendeva il caso di alcuni giornalisti che erano diventati dei propagandisti pericolosissimi andando a citare alcuni tedeschi naturalmente
Al servizio di Goebbels ma soprattutto e questa è la cosa si straordinaria alcuni ruandesi
Che
Per venire a tempi più recenti parlando da hutu
Contro utile Tuzzi parlava dei di sposarvi di radio marcette per esempio
Che furono condannati come furono condannati alcuni propagandistico non avevano materialmente ucciso nessuno ma avevano contribuito alla morte di milioni di persone ecco questi sono casi che
Forse chiaramente anzi sicuramente su scala minore
Avvengono tutt'oggi in molti paesi e sono dei pericoli dei germi le quali dobbiamo vedere guardarci e Paolo lo sapeva fare per questo il diritto a conoscenza è stata la nostra priorità con alcune alcuni ingredienti che sono un centro di ascolto dell'informazione cioè una un meccanismo che Possa capire quanto quanti Dinoi cittadini telespettatori radioascoltatori sono raggiunti quotidianamente dall'informazioni
Del radio televisioni per capire qual è l'influenza che qual è l'informazione che riceviamo perché come diceva Paolo e per me questa è la grande guida è il grande lascito che ci che mi mi ha lasciato
Bisogna è stato detto anche oggi
Stamani bisogna trasformare l'informazione in conoscenza e questo è quello che stiamo cercando di fare e che abbiamo cercato fatti di fare il fatto Congedo terzi con con Paolo Reale con Marco Pannella con esce di passioni
Caro Paolo forse incontrerai Franco Battiato su da qualche parte Dini che dal due gennaio sicuramente sic questa pagina forse più povera ma i nostri cuori sono più ricchi grazie
Grazie adesso
La parola l'avvocato Giuseppe Benedetto presidente della fondazione Luigi Einaudi
Grazie Andrea grazie Giulio autorità amici perse in questo mio breve intervento
Vorrei fare alcune considerazioni partendo da un patto che può apparire non non non armonico rispetto alla giornata
Io vorrei dire
Quella che mio al fisso della carenza tra un leader è un visionario
Si è faccio il nome di Marco Pannella in questa sala tutti voi avete condiviso ma il pensiero Marco è un leader era lì leader quasi per eccellenza con Pannella il leader palme non è vero io ho conosciuto a fondo Marco Pannella che ha parlato prima l'ha conosciuto negli ultimi anni per gli ancor meglio di me Marco Pannella non era un ritardo Marco Pannella era un visionario
L'interesse è quello che riesce ad anticipare sei mesi prima magari un incrocio della politica un incrocio istituzionale
Il visionario quello che riesce a vedere venti trent'anni prima quello che potrà avvenire nella società allora quando Marco Pannella parlava per primo lo possiamo il giorno o per primo di diritto alla sua coscienza era un visionario
Magari lo ascoltavamo l'ascoltare ma questo chissà che cosa da di chi sa cosa vuole dire parlando di diritto il diritto alla conoscenza era Marco Pannella
Con i suoi pregi suoi difetti gli abbiamo voluto bene chi più chi meno lo abbiamo lo abbiamo conosciuto almeno quelli da una certa età da una certa età in avanti e Coco Giulio Terzi che né appresso il ladri di tasse da Matteo ad altri amici e che negli ultimi anni della vita di Marco su questo si è confrontato intensamente
Intensamente con Marco è l'amico mio amico di vecchia data che mi ha presentato e giochi a Paolo reale
Sia era un un gentiluomo siciliano come ormai ne esistono
Ne esistono sempre meno gentiluomo di antico di antico lignaggio uno di quello quando veniva in fondazione si metteva sempre in fondo alla sala Izzy stavamo per averlo schivo ce lo ricordiamo ce lo ricordiamo ce lo ricordiamo tutti
E e e credo Giulio che nel suo nella sua accezione di diritto alla conoscenza su questo magari poi ne parleremo e di approfondire nell'altra sede in altro luogo in altro momento c'era che la conoscenza del diritto
Profonda che lo portava che lo portava a discutere a sviluppare il tema il tema del diritto alla conoscenza
Paolo è stato Rifondazione
A segnato dei momenti importanti della vita di questi ultimi anni della fondazione Rinaldi
Li ha ricordati Giulio alcuni permettimi di ricordarne un altro
E già che a Paolo Reale è stato protagonista con tutti i giuristi siciliani guarda caso uno pure qui Andrea politico ma c'era c'è stato Rocco tolto il senatore Enzo Palumbo
Di una battaglia epica epica che ha fatto un pezzo di storia di questo Paese però negli ultimi anni
E che era diritto alla conoscenza quando alla Fondazione Einaudi
Si è battuta lo ricorderanno molto in questa sala per avere de secretati gli atti dei DPCM del governo allora governo conti legati alla vicenda alla vicenda
Del Coopi della ricordate questa battaglia il governo ci disse no non ve li diamo loro con grande figlia congelando il determinazioni
Sono andati al TAR hanno avuto ragione il Governo ha resistito mi ricordo la sera in cui mettiamo la Presidenza del Consiglio avviso va bene ok
Ci arriviamo rimandiamo vi mandiamo ed secretiamo e desegretare quelli che allora i DPCM dedicata ai dipinti ad Haiti
Presidenza del Consiglio dei ministri che da quel momento sono stati pubblici perché abbiamo fatto quello che stavamo contro i decreti a favore di no
No proprio in nome di quel diritto alla conoscenza perché è giusto
E perché siamo profondamente convinti
Che
Noi qui abbiamo ripetuto più volte tutti voi sono sicuro se cito Luigi navigheranno Luigi Einaudi grande presidente grande uomo statista di primissimo livello ha nel suo motto più famose conoscere per deliberare
No il motto completo non è conoscere per deliberare
Il motto di Einaudi era conoscere
Poi discutere poi deliberare e in quel discutere che era in mezzo tra conoscere deliberare c'era quasi tutto e allora io questo mio o breve intervento lo voglio chiudere con o un omaggio a a che credo Paolo gradirà molto
Ad ergersi a Paolo Reale
E l'omaggio che vi faccio è un sono alcune richieste credo vi colpiranno come hanno colpito tutti quelli a cui ho avuto modo di leggere il di questi anni le volte che ho deciso di farlo ed è sono alcune righe
Di del dodici maggio mille novecentoquarantotto il dodici maggio mille novecentoquarantotto Luigi Einaudi saliva saliva al Colle è il Parlamento a Camere riunite ha ascoltato il suo discorso ecco queste poche righe credo
Vito Caraglio ci toccheranno
O profondamente perché sennò io oggi vediamo il livello del dibattito pubblico e non solo Matteo quello sui sociali dal dibattito pubblico purtroppo dobbiamo dirlo
In generale con un profondo scoramento parla lo dobbiamo dire Parlamento non solo il parlamento diciamo nel dibattito pubblico
In generale ascoltando queste parole forse capiremo di più e forse capiremo anche meglio o la figura di Ezechia Paolo Reale
Nelle vostre discussioni i signori del Parlamento e nella vita vera la vita medesima delle istituzioni che noi ci siamo liberamente date
E se fa una ragione di rimpianto nel separarmi per vostra volontà lo avevano eletto da voi è questa di non poter partecipare più ai dibattiti dai quali soltanto nasce la volontà comune
E di non poterne più sentita la gioia una delle più pura che cuore umano possa provare
La gioia di essere costretti a poco a poco
Dalle argomentazioni altrui a confessare a se stessi di a vere in tutto o in parte torto e ad accedere fra scendo la propria alla opinione gli uomini più saggi di noi
Giustino Fortunato uno degli uomini che maggiormente onorarono il Mezzogiorno e questa Camera sempre fieramente si levò contro le calunnie di coloro i quali innanzi al mille novecentoventidue avevano in spregio al Parlamento perché in esso troppo si parlava e da scriveva sulla somma Ventura di aver molto imparato ascoltando colleghi di Luigi tanto meno dotti
Ed a merito dei dibattiti parlamentari di aver creato un ceto politico venuto su dal suffragio a poco a poco più allargato
E già divenuto quasi universale un ceto politico migliore di quello che all'alba del Risorgimento era stato fornito dal suffragio ristretto
Questo era Luigi Einaudi che diceva ai duecentosessanta
Quelli che erano in quel momento parlamentari che Lusi pensati Luigi Einaudi aveva da imparare ha imparato dal dibattito in quelle aule di Parlamento
Voi vi rendete conto purtroppo ce lo dobbiamo dire qual era la differenza ma questa era la conoscenza
Questa era la conoscenza cool per tutta la sua vita ha fatto riferimento Ezechia Paolo Reale di cui ricordo e qui chiudo un ultima battaglia che ha fatto assieme a noi
Andrea
Richiede la battaglia che ha fatto nell'ultimo periodo della sua vita prima prima della malattia quando la Fondazione Einaudi da sola da sola perché tutti i partiti tutti dall'estrema destra tematiche nessun responso solo escluso
Si impegnarono in quella battaglia che fu il trionfo del populismo in Italia il taglio dei parlamentari la Fondazione in auto da sola da sola si è battuta contro
Ha chiamato gli italiani è un referendum il quale referendum morti lo dimentico
La Fondazione perché lo possiamo dire solo noi abbiamo avuto oltre il trenta per cento dei consensi sulla più difficile improbabile delle battaglie anche quella una battaglia di verità in cui dicevamo state attenti assieme a Paolo l'abbiamo detto
State attenti italiani perché vistato infilando in un tunnel da cui non ne usciamo più
Oggi ci danno ragione quegli stessi partiti
Per lei verità anche allora molti leader mi chiamavano vedere Giuseppe quanto in Regione
Purtroppo non lo possiamo dire no lo possiamo dire perché dire la verità è sempre cosa buona e positiva ecco e Zebina Paolo Reale era uomo di conoscenza ma era un uomo anche di verità grazie
Grazie Giuseppe
Tocca apparentemente evidentemente me l'intervento finale anche se non era previsto in programma io voglio portare il mio saluto alla moglie Titti del padre sentiva il fratello e la sorella e i figli
Di Baone voglio ringraziare anche per Radio Radicale per perché trasmette in diretta quest'evento sulle sue reti nazionali
Io penso che stasera abbiamo fatto un'opera meritoria alla memoria di Paolo Reale ma abbiamo fatto un'opera meritoria soprattutto alla all'attualità alla
A quello che era il senso dell'impegno civico politico di Paolo Reale
Io penso che non c'è modo migliore per ricordare una figura come quella di Paolo che parlare di ciò che a lui stava più a cuore e di prendere il testimone lui ha lasciato perché purtroppo la sorte è stata avversa Luís e a noi in questo togliendolo dalla da da questa da questo transito terreno momentaneo
Perché con questo testimone cercheremo in qualche modo di portare avanti le sue battaglie e detta la conoscenza secondo Paolo reale così come lui la codificato ha contribuito sollecitando il Consiglio d'Europa l'altare
Finalmente una risoluzione che può è giunta soltanto nel due mila ventuno
E che ha impegnato
L'Europa ma anche gli Stati che compongono l'Europa a riconoscere il diritto alla conoscenza come nuovo diritto umano ma perché l'importanza qual è l'importanza del diritto a conoscenza come diritto umano nuovo importanza è soprattutto nel senso che si dà al diritto di cittadinanza i diritti civili e le libertà civili i diritti umani che sono stati codificati nei trattati internazionali a partire dal dal secondo dopoguerra
Sono ovviamente diritti assoluti diritti che riguardano l'uomo diritti semplici potremmo dire nella loro definizione
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Il diritto alla conoscenza è un diritto più complesso perché un diritto di secondo livello possiamo possiamo chiamarlo così è un diritto che contempla era un po'l'esistenza stessa degli altri diritti perché si pone in una dimensione interiore all'individuo
Edita conoscenza e ciò che qualifica l'individuo e lo mette nelle condizioni di poter esercitare tutti gli altri diritti umani
Ivi compreso il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero perché la libertà di manifestazione del pensiero può essere condizionata da un elemento
Endogene ed un esogeno quelle sorgere ovviamente
Può essere il potere politico può essere la stampa più o meno libera può essere il condizionamento ambientale può essere una violenza fisica che costringe l'individuo a non esprimere liberamente le proprie idee
Il continuo peggioramento invece endogeno quello individuale quello intimo e forse il più difficile perché si basa sulla responsabilità individuale di formarsi una cultura di abbeverarsi a più fonti diverse di potere quindi avere accesso alle fonti informazioni differenziate
E ma e anche quello che responsabilizza più il cittadino perché se noi possiamo esprimere
Il nostro la nostra identità politica la scelta politica che può riguardare dall'elezione locale al Parlamento nazionale al Parlamento europeo lo possiamo fare in virtù di un convincimento che ci siamo fatti
E cosa contribuisce a questo convincimento se non la capacità nostra di poter accedere all'informazione di elaborarlo Paolo Reale in questo ci ha dato uno strumento quasi una una Bibbia potrei dire una roadmap
Che è quella di di valorizzare impegnare quindi gli Stati nazionali a valorizzare tutti i luoghi di cultura dai teatri
Alle università alle biblioteche ai musei I think tank tutti questi luoghi di cultura secondo la visione di Paolo dovevano contribuire a rendere il cittadino più attivo più partecipe
Più consapevole perché la consapevolezza e l'elemento che contraddistingue realmente intimamente la libertà di scelta senza la consapevolezza non vi è libertà se non apparente libertà formale vuota
Libertà che in realtà contraddice intimamente il principio a cui si rivolge
Giuseppe Benedetto l'ha detto prima io ho avuto il il piacere di di condurre una battaglia assieme a Paolo Reale quella che ha portato sul tra virgolette potremmo dire sul banco
Il governo di di Giuseppe Conte quando noi ci battemmo per avere diritto di accedere quindi di informarci su quelle che erano le motivazioni alla base dei decreti del presidente del consiglio dei ministri che all'inizio del marzo due mila venti C lasciavano chiusi in casa
Su motivazioni tecniche noi non conoscevamo erano scritte in un decreto alla quale noi dovevamo dogmaticamente credere
Io Paolo Rocco Todaro il senatore Palumbo Superman letto tutti gli altri che hanno fatto parte della di quel pool di avvocati
Abbiamo detto no noi non possiamo e siamo cittadini non siamo sudditi noi vogliamo avere la possibilità di esercitare il diritto di critica politica dell'articolo ventuno e ci riconosce della Costituzione e lo vogliamo esercitare conoscendo tecnicamente se la tua decisione politica e corretta o meno
Sarà un giudizio soggettivo ma il giudizio che ci consente di esercitare la nostra libertà l'abbiamo fatto abbiamo avuto questa bella
Beh il bel risultato abbiamo consentito al popolo italiano di avere diritto di accesso a quelle informazioni ma sul diritto d'accesso
Oggi l'Italia qui abbiamo un senatore della Repubblica Ceca la anche l'onorevole Castiglione in in sala
L'Italia sul diritto d'accesso non è perfettamente in linea con gli stadi più avanzati vi è una convinzione alla convenzione di di Tromsø del due mila nove
Che è stata ratificata dava vari stati nel mondo che è entrata in vigore nel due mila venti e che l'Italia non ha ancora sottoscritto la convenzione e-tron se la convenzione che garantisce il più ampio diritto d'accesso alle informazioni che il decisore politico istituzionale attua e che garantisce anche la partecipazione di tutte le varie parti della società alla formazione delle leggi io amo auspico che anche nel nome di Paolo Reale che da questo convegno possa arrivare nuovo input al Governo italiano e al Parlamento affinché si possa discutere l'adesione la firma di questa convenzione Idols così come un ulteriore elemento che
Io sono sicuro Paolo avrebbe apprezzato
E l'elemento che
Consente
D a star mare pienamente il il diritto d'informazione
Rutelli visiva che era quello di cui accennava anche Matteo angeli della del comitato di osservazione della qualità dell'informazione
Un un organo che è previsto nella risoluzione del Duemila ventuno che è previsto da un'altra risoluzione delle senatore la Repubblica della Commissione sui diritti umani è che anche qui impegno
Adottato all'unanimità
Poi non è stato siamo ratificato dal dal Governo che non la ancora messo in pratica quindi noi auspichiamo che anche questo che si dia finalmente possibilità di avere un organo terzo che possa in qualche modo pungolare
Il decisore pubblico garantendo avendo come faro la libertà di informazione la pluralità dell'informazione
Questo io penso che sia in sintesi il senso in estrema sintesi è per quello che i miei modesti mezzi e consentono il senso della più intimo della battaglia
Di Paolo sul diritto alla conoscenza che colori speriamo di potere
Portare avanti il testimone con grande difficoltà che Paolo ci ha lasciato consapevoli della ricchezza del suo messaggio della grande capacità che lui ha dimostrato nella nella sua azione politica
Grazie per questa per la partecipazione
Di rimando diciamo alle prossime iniziative che metteremo in campo grazie
No