Partito Radicale: il Diritto alla conoscenza

Buonasera bentornati con il diritto alla conoscenza Laura Martin voce abbiamo in collegamento Paolo Reale segretario generale dell'Istituto internazionale di Siracusa
Per il diritto penale e i diritti umani buona sera Paola che attimi di essere con noi solo ora grazie per l'invito buonasera a tutti gli ascoltatori ricordo ovviamente che Paolo e anche da da
Da tanto tempo un un iscritto molto fedele al partito radicale il che sicuramente non è secondario
Paolo grazie al tuo sforzo grazie all'istituto di Siracusa e grazie anche alla Regione Sicilia fra due settimane il ventinove febbraio il primo marzo
Il Global Committee for rule of law Marco Pannella attenuare la sua prima Assemblea con tutti i suoi o quasi tutti i suoi membri onorari a Palermo proprio nella sede parlamentare della Regione hanno già confermato la loro partecipazione delle persone delle personalità diciamo anche internazionali di spicco voglio fare alcuni nomi
E ci sarà marijuana duri ministro della Giustizia primigenio ci sarà Bakhtiar Amin già ministro per i diritti umani dell'Iraq Armando animasse attualmente presidente della Commissione affari esteri dell'Assemblea nazionale del Venezuela nomen Becri già vice ministro degli interni del Regno Unito inflitta Betancourt già senatrice candidata presidenziale
In Colombia sita come Scozia lì ha già primo ministro dell'Algeria sembra inserite dove l'opposizione del Cambogia Polo sforzo Strauss senatore ombra dello stato di Washington dissi negli Stati Uniti
Tutti hanno ancienne attualmente membro del parlamento tibetano in esilio e altri ancora e ovviamente sul versante non secondario ma diciamo italiano anche siciliano e ringraziamo veramente tantissimo ed allora loro disponibilità e dell'opportunità che ci hanno offerto di organizzare questo evento
Ci sarà Gianfranco Miccichè presidente dell'Assemblea regionale siciliana Gaetano Armao vicepresidente della Regione siciliana
Ci sarà Roberto Lagalla assessore all'iscrizione istruzione e alla formazione professionale della Regione Sicilia e poi ovviamente ci sarà Giulio Terzi di Sant'Agata ci sarai tu
Ci sarà Roberto Rampi
Senatore della Repubblica italiana e candidato relatore generale sul diritto alla conoscenza all'Assemblea parlamentare del Consiglio
Devo a papà questo un po'ITT nomi diciamo di chi ha già confermato la loro può partecipazione ovviamente magari anche utile in questa istanza annunciando che si inizia attiva l'obiettivo di di questa riunione e l'importanza anche riavere delle personalità che veramente rappresentano un po'tutto il mondo sono saranno presenti personalità di quasi tutti i continenti
Del mondo dunque Paolo l'obiettivo della riunione
Ma guarda l'obiettivo della riunione è estremamente semplice io vorrei aggiungere ai nomi che tu hai detto però io spero che venga anche a fare un un saluto e una riflessione del presidente della Regione Nello Musumeci
Che ha manifestato interesse per questa iniziativa spera di avere la possibilità di divenire anche lui di partecipare e il presidente della Fondazione Luigi Einaudi Giuseppe Benedetto
O perché c'è tanto interessa in tutto il mondo per questa per questa tematica apparentemente di nicchia apparentamento che non che non riguarda la normalità perché in realtà la strada per garantire la libertà la democrazia
Nel nostro futuro più immediato ho avuto chili tra di noi ha avuto la possibilità di approfondire questi argomenti di andare a verificare
Come vi sia una grande necessità di partecipare
Per far partecipare le istituzioni ai dibattiti pubblici che precedono le decisioni più rilevanti si è reso conto come vi sono dei gruppi di influenza legali e illegali che hanno molta più capacità oramai oggi degli Stati e dei loro rappresentanti nelle istituzioni
Di orientare
Le decisioni pubbliche in un mondo che è diventato globale senza regole certe noi abbiamo una situazione particolare quei diritti fondamentali
Che sono una chi nel Novecento proprio per garantire la democrazia e le libertà individuali sono nati come riflesso come tutela di un mondo che vedeva le sovranità nazionali che vedeva la rigidità dei confini
Un mondo che da un punto di vista tecnologico aveva il a il telefono fisso da una televisione in bianco e nero dopo dopo poco il la macchina da scrivere ora quei diritti non ci non ci domandiamo
Sono oggi sufficienti ad essere garanzia di libertà e di democrazia nel mondo moderno
Ecco la risposta è chiaramente uno e l'unica risposta corretta questa evoluzione è un diritto umano di nuova generazione
Che è quello che abbiamo identificato proprio nel diritto alla conoscenza di una RAI tutto nuovo
è ormai quasi piacerebbe di più che amare diritto alla verità cioè la necessità di far partecipare tutti i titolari del potere pubblico quindi tutti i cittadini alle decisioni che possono essere rilevanti e per fare questo non c'è che un modo
Quello della democrazia partecipata di ultima generazione cioè la possibilità anzi il dovere per le istituzioni pubbliche prima di prendere una decisione
Pubblica di porre a disposizione aprirla li battito pubblico tutte le informazioni che sono necessari chiaramente questo a a un è un grande un grande passo e non è sufficiente perché questo sarebbe solamente la base di partenza
Per poi arrivare ad affermare e difendere alcuni diritti e che kermesse sono necessari che oggi sono molto sotto attacco io mi riferisco in particolare la libertà di opinione
Alla lirica e alla libertà di stampa cioè in questo momento vedo in un in gravissimo pericolo proprio attraverso o questi meccanismi la l'assemblea di Palermo questa prima riunione di tutte queste personalità che provengono da ogni parte del mondo e che verranno la loro esperienza la loro capacità di analisi
Sarà un momento importante perché attraverso queste analisi e queste queste capacità
Io mi auguro che sia possibile giungere anche è una dichiarazione che ci consente di porre una barca ferma
Sulla definizione di questo diritto è anche un un percorso più veloce di quello fatto sino ad oggi
Per la sua affermazione nessun riconoscimento normativo perché i tempi purtroppo stanno stringendo un un caratteristica del mondo globale proprio la velocità con la quale con la quale corre e noi non possiamo permetterci di stare ancora alle velocità del Novecento
C'è poi anche un obiettivo e una ragione diciamo specifica per per la quale questa prima assemblea si tiene proprio in Sicilia appunto nella sede parlamentare uno dei Parlamenti più più vecchi più antichi
Del mondo e cioè che la Regione Sicilia e proprio interessata
Ad adottare questo diritto a cominciare affermarlo dunque c'è anche un versante pratico di quella riunione che che vuole dare forza questa battaglia certamente con un aggettivo globale e mondiale possiamo dire
Guarda come dici tu la scelta di Palermo non è una scelta causale casuali mi sono battuto per questo mi sono battuto affinché venisse svolto in Sicilia in particolare a Palermo
O perché non solo alcuni consigli comunali siciliani hanno adottato come peraltro tanti altri consiglieri comunali in Italia una delibera di supporto all'affermazione del diritto alla conoscenza ma all'Assemblea regionale siciliana come ricordavi tu e il parlamento più antico del mondo però ha avuto in discussione
Una prima a bordo da lì norma lettini teoria è affermativa del diritto alla conoscenza così come noi lo intendiamo e così come lo stiamo elaborando
Con ma tu capisci quindi l'importanza che un'assemblea legislativa sarebbe la prima dotata di poteri normativi
Allora da adottare questo questo diritto questa definizione questo diritto capisce l'importanza che potrebbe avere nello sviluppo di un dibattito ma anche nella capacità per le altre assemblee legislative non solo nazionali ma anche europei e mondiali
Per come comprendendo sì che una volta che c'è un'assemblea legislativa che lo porta avanti vuol dire che possibile portarlo avanti che non è utopia
Che è un diritto che alla sua concretezza ecco Palermo ha dato grande sensibilità da questo punto di vista devo dire ancora non non si è avuto un risultato ma non si poteva pretendere certamente che lo sia adesso in tempi brevi però mi interessa chi abbia sparato da parte dell'assemblea regionale che ha portato in Aula la discussione da parte della della commissione competente
Che linea hanno esaminato gli aspetti le più importanti considerato anche che da da poco
La regione siciliana si è dotata di una normativa più moderna sulla sulla struttura amministrativa e sul diverso diritto di accesso per parliamo di cose differenti però che possono costituire preme intellettuali utili ecco che Palermo può diventare veramente il il punto di partenza e io mi auguro che le nostre parole le nostre idee all'interno di questa antica e prestigiosa istituzione che ha un potere specifico siano proprio lo strumento di velocizzazione facciano comprendere tutti coloro che sono rappresentanti della nostra collettività locale l'importante ritornare sul tema di appassionarsi a questo tema se possibile di portarlo in aula con una convergenza quanto più ampia possibile perché c'è poco di politico in un diritto umano diritto umano per tutti per questo che si chiamano diritti umani fondamentali non hanno bandiere non hanno colore sono garanzia di tutti
Paolo ovviamente una una critica che diciamo abbiamo sentito spesso per quanto riguarda la formulazione di di di questo diritto della necessità di questo diritto molto spesso ci è stato detto che poco chiaro ovviamente è un diritto abbastanza difficile da definire perché deve raccogliere tante istanze diverse deve anche sposare delle questioni che sono magari difficilmente riconciliabili però direi che in questo momento può più o abbiamo un ottimo esempio di quanto questo diritto sia attuale sia fondamentale sia proprio appunto di portata transnazionale cioè è molto importante ovviamente
Cominciare un percorso locale e regionale anche nazionale
Però vediamo con l'esempio del coronavirus in questo momento quanto sarà importante poi col tempo continuare a cercare a battere purché si afferma a livello proprio mondiale
Perché quello che vediamo col Conad i russi e quindi timore o o quella quell'idea no che che c'è di una mancanza di trasparenza poco da parte del governo di Pechino che non ha solo conseguenze per la sua popolazione ovviamente ma anche per poi la popolazione mondiale
E oserei dire dimostra anche un altro caso perché se anche fosse che in questo momento magari in questa occasione invece il governo di Pechino avesse agito con trasparenza dunque non non mi esprimo neanche
In merito a quanto che abbiamo fatto e chiaro che c'è una mancanza di credibilità del governo di Pechino sia a livello nazionale che globale una mancanza di credibilità che poi ha avuto delle conseguenze perché perché per conseguenza anche lo emessa che si è dichiarato tanto diciamo ammirato dal modello cinese di come hanno gestito la crisi eccetera e dunque queste istituzioni internazionali che cominciano a perdere anche le DB vita ed è una questione che noi abbiamo cento sempre cercato di dispiegare no come il la mancanza di diritto alla conoscenza di conoscenza pian piano erode la fiducia pubblica cioè la fiducia
Della popolazione nei confronti della politica e questo ovviamente poi ha un enorme impatto sulla capacità anche della politica
Ad agire credo che si collega molto a quel che tu prima a cui ha accennato c'è l'abdicazione poi anche della politica ad altri poteri che non hanno quel obbligo magari di essere trasparenti di far conoscere di fa dibattito pubblico ma che possono decidere in sedi alternative poco poche trasparenti o o non trasparente del tutto controlli Pagliuca
Sì sì questo è proprio il il punto fondamentale ha detto è centrata da un esempio assolutamente corretto questo coronavirus oggi
Perché ci pone di fronte alle due grandi questioni che che oggi di Bastiano la prima chiaramente e quella del necessità della trasparenza da parte delle autorità pubbliche ma non solo dalla cessione della trasparenza la trasparenza deve anche significare la possibilità di affermare opinioni dissidenti e di verificarla
Se noi pensiamo che un ricercatore che poi ha perso la vita aveva individuato tempestivamente a questo virus è non gli è stata data arresta
Anzi ha sporto presto per umiltà all'istruttore di notizie allarmistica
Noi ci rendiamo conto di cosa vuol dire la afflizione fra mettere a disposizione le informazioni o sopprimere le informazioni e quanta importanza può avere questo nella vita di tutti di domani questo per esempio assolutamente classico Bella la necessità di garantire la ricerca libera il pensiero libero in un contesto controllato con pesto controllato non può mai essere controllato dalle autorità pesano torneremmo al Ministero della Verità vado deve essere sempre controllato dal dibattito pubblico nella quale nel quale ogni opinione e legittima anche quella che poi verrà scarpata anche la più bizzarra deve avere la possibilità di essere affermata e questo momento di frizione del diritto alla conoscenza che pochi comprendono ed io credo che abbiamo preso tutti una strada completamente opposto che è quello dello stato della repressione della censura capisco che fra notizia falsa e pericolosa strumentalizzazione
Se si vuole correrà una reazione ma la reazione non è la repressione la censura è una maggiore conoscenza una maggiore diffusione
Della della conoscenza
E poi c'è il grande tema della perdita di fiducia nelle autorità non è solamente a quella cinese
Guarda lavori io credo che tutte le autorità pubblica in questo momento storico stiano perdendo la fiducia dei dei loro cittadini
Per Paolo se posso perché questo un po'appunto noi parliamo di questo virus cinese intermittente l'autoritarismo però se questo virus trova un terreno fertile anche forse per quel che il partito radicale ha sempre denunciato come la peste italiana vediamo appunto la crisi
Delle democrazie rappresentative è un po'dappertutto nel mondo
Cioè che sono molto più sotto pressione che non il modello cinese paradossalmente sparso opporre il perché porcherie bisognerà
Avere la capacità di comprendere che attraverso questi meccanismi
Nuovi di controllo delle informazioni e di utilizzo o nascosto ma un pubblico delle informazioni il quella che perdiamo e la libertà e delle controversie
Perché poi le decisioni a poco a poco
Vengono prese sulla base di informazioni centellinate da chi ha interesse ad una determinata decisione
Diffonde solo ciò che può essere utile
In questo modo la democrazia a poco a poco soffocano appunto poco moglie nella strada che purtroppo il mondo occidentale sorprendendo è proprio quello quella di far scontare sempre di nelle istituzioni
In un circolo vizioso che poi porta alle persone meno competenti a rappresentare quelle istituzioni
Le persone più competenti ad allontanarsi dalle istituzioni e dalla vita pubblica
E avere sempre meno capacità di intuire di conoscere li dibattere e questo chiaramente e quello che poi porta la maggior parte delle persone non avere più fiducia in autorità che agiscono su motivi per motivi oscuri sull'informazione non chiare e non possiedono
Trovano di sé un'autorevolezza derivante da competenza una corda
Lavoravo da un pregresso impegno
Può legittimare alcune alcune prese di posizione proprio per questo dicevo che la vita in qualche modo del mondo democratico dipende dalla capacità di comprendere l'importanza di questo diritto conoscenza pur Complesso serbo andiamo però dobbiamo avere la capacità di renderlo facilmente comprensibile a tutti perché se no saremmo i primi assassini del diritto alla conoscenza del diritto alla conoscenza non è solamente la parte che riguarda il mettere a disposizione dei cittadini
Affinché partecipino al dibattito pubblico come di ricordare anche nel mio intervento sabato quando siamo andati in un boccone allora rappresentarla gli studenti io ho ricordato
Che un numero di informazioni molto rilevanti
Che si abbattono su un singolo soggetto è come non avere nessuna informazione quando poco a frangia rivelato tutto tutte le informazioni che ha messo a disposizione
Ma siamo sicuri che io tu o altri cittadini normali abbiamo avuto un beneficio sono stati capaci di selezionare questa informazione di comprenderne il significato
E quante informazioni importanti di tecnologia elevata
Non sono comprensibili quindi vi è poi il momento oltre all'affermazione del diritto c'è il momento della concretezza e c'è il momento della selezione di queste informazioni e della loro corretta divulgazione
Quindi il momento della della libertà di ricerca della libertà di opinione e poi della libertà di stampa nella possibilità di veicolare le in modo semplice
Al cittadino ci scriva deve arrivare il prodotto comprensibile a tutto questo è un un mondo futuro che vorrei chiaramente ma dal quale siamo siamo lontani parte dal diritto alla conoscenza
Ma a valle non dobbiamo dimenticare
Che non può essere solamente una sterile affermazione di un diritto deve essere vissuto e praticato e per essere vissuto e praticato
Dobbiamo riacquistare fiducia nelle università dobbiamo riacquistare fiducia e-mail posti della conoscenza e quindi ne chiede la competenza e quindi nelle persone che mostra una competenza dobbiamo ridare libertà agli organi di stampa che in questo momento mi pare che abbiano una
Una sofferenza
No no no no non poca sofferenza rispetto agli aspetti del dell'indipendenza che invece dobbiamo dobbiamo pretendere un
Indipendenza piena altrimenti quello che noi cerchiamo di affermare resterà lettera morta
Chiaro posso aggiungere queste questioni a valle che hai nominato anche l'importanza appunto attraverso la fiducia attraverso la conoscenza anche di di dare un un valore diciamo anche dignità alla politica e dunque anche soprattutto ai rappresentanti parlamentari crediamo tu hai parlato di una strada radicalmente diversamente
Invece di parlare appunto di diritto alla conoscenza di aumentare la partecipazione pubblica dei cittadini in italiano mai si parla del taglio dei parlamentari perché come come se appunto questi questi non abbiano più ruolo da giocare
Mentre noi invece crediamo molto spesso che per esempio i parlamentari stessi non vengono messi a conoscenza delle questioni su cui devono o dovrebbero decidere in quanti rappresentanti a del popolo o che non tengono informati in modo tempestivo e tu parlavi appunto di quella necessità ovviamente di trovare degli strumenti di mediazioni no di mediazione cioè la stampa le tecnologie eccetera perché è evidente che un cittadino non può assorbire tutte le informazioni che ci sono nel mondo però direi proprio anche in questo la la la democrazia rappresentativa ha un ruolo molto importante da giocare
Un ruolo fondamentale io chiaramente mi sto impegnando proprio per
Per il referendum
Un affinché non venga confermata questa questa normativa che le è stata imposta per ragioni elettoralistiche ma è anche questo un attimo la cartina di tornasole di questo di quello che stava accadendo cioè si portano avanti battaglie senza comprendere che queste battaglie sono funzionali esclusiva mente ai grandi gruppi di potere
Cioè la compressione del ruolo del parlamento e anche della capacità rappresentativa del Parlamento è un ulteriore sviluppo del passo avanti della strategia che si porta avanti a livello globale
Di cercare di avere nelle mani i vari organi decisionali pubblici però immobilizzati in qualche modo c'è divenuti strumenti di gruppi effettivamente dinamici e influente
Tu devi pensare che questa riforma comporterà riterrei tori non metropolitani la perdita praticamente di qualunque rappresentante
Perché la riduzione così drastica del numero di parlamentari che checché ne dica che che essi festeggi impianto la riduzione delle dei costi significherà anche che eccita per esempio come la mia Siracusa è possibile che non abbiano più un rappresentante perché è ovviamente i voti le preferenze o anche semplicemente le scelte s'erano fatte per i parlamentari saranno indirizzate alle città metropolitane dove c'è maggior non possibilità di ottenere voti che saranno quelle che che guideranno quindi avremmo una sorta di oligarchia
Che era che fa bene ai grandi gruppi organizzati esterni perché anziché dovere trattare con tanti territori vanno a trattare solamente con gli oligarchi
è la storia è un po'la il passo in avanti rispetto all'uno vale uno cioè avere gente incompetente nei governi punto uno che vale uno quindi uno qualunque anche se non sa come si fa
è metterlo nelle mani di poteri che sono esterni allunghi
Ed è questo quello che noi siamo e dall'Italia ma io non credo che lo stiamo vedendo solamente l'Italia guardiamo anche alle all'esterno qualcosa del genere la troviamo e nel nel mio pensare radicale quindi libero da da condizionamenti quello che i ti posso dire che pur non condividendo tantissime cose dei movimenti il tra virgolette sovrani
Il loro successo non non può che avere una spiegazione c'è la necessità per le persone di riavvicinarsi alla
Recessione
Lo me le persone stanno vedendo sfuggire i centri decide decisionali e quindi tannino come reazione stanno cercando di ottenere un riavvicinamento attraverso il sovrano Irma attraverso nuovamente alle frontiere sbagliata come come come soluzione ma certo non condito esigenza
Non capisci l'esigenza se destinato a soccombere evidentemente come vedi stanno lottando i sovrani ismi con le armi della derisione intellettuale senza però rendersi conto che sotto questi questo successo
Non è che c'è un italiano su tre e cretino
C'è un italiano su tre che sta riflettendo sul ruolo sul proprio ruolo sulla sua capacità di incidere nei processi decisionali
Ecco che si tiene un pochettino dovuto cioè la la democrazia le istituzioni parlamentari
Tutto torna torna a vivere come come sono rimasti una pianta che lei Nappi attraverso il diritto alla conoscenza ecco perché ci stiamo prendendo tanta cura di questo neonato anzi nascituro direi di diritto e speriamo di poterlo di poterlo vedere nascerà ma anche crescere ed affermarsi per avere una società complessivamente migliore per fare quel passo in avanti
Verso voglio la democrazia e le nuove generazioni che oggi non vediamo oggi siamo ancora terminati criteri e principi che sono assolutamente passati che non sono più o attuali non sono più rispondenti alla velocità con la quale si è mossa si è mosso il mondo
Paolo grazie mille di essere stato con noi questa sera soprattutto ti ringrazio tantissimo appunto per questa battaglia che combatti al nostro fianco che combattiamo insieme e che hai descritto
Direi in modo molto eloquente questa sera grazie davvero proprio per lavora tutto il gioco proporre
Concludiamo qui il diritto alla conoscenza per questa sera rimanete ovviamente in ascolto che i programmi di radio radicale posseggono e una buona serata come sempre dall'Avana