In Palestina c'è bisogno d'Europa

Qui ringraziano il senatore De Cristofaro per averci aiutato ad organizzare
Questa conferenza stampa
Anche la senatrice sottile come dire ci porta la sua di porta la sua vicinanza questa iniziativa
Quello che vogliamo sottolineare
Di uscire da una situazione
Come
Nella
Temperie che si vede adesso in Palestina con i bombardamenti rattrappito su Ganz che continuano
Da quella situazione che uno scrittore israeliano qualche giorno fa
Etgar Keret
Al Corriere della Sera ha illustrato con una domanda non c'è soluzione
Se non c'è soluzione queste foto a conclusione ci sentiamo tutti perdenti ecco il nostro il problema che ne vorremmo porre che non possiamo restare ad essere perdenti mentre
Il governo Netanyahu annuncia nonostante gli appelli a inizio dell'anno
Del del Pantheon per un cessate il fuoco discorsi americani di temperare l'iniziativa di difesa legittimata dal chiaramente all'inizio
Va all'attacco terroristico di Hamas del sette ottobre ma che in realtà si è superato uno scoglio oltre il cui in effetti ce lo scenario già di per sé stessi inquietante che Israele
Possa
Trovarsi davanti alla contestazione di un genocidio cioè che la il il limite ormai labile tra crimini di guerra e genocidio possano essere
Valicato
Qualcosa di inquietante per la storia per l'onore per il futuro di Israele fondamentalmente per la nostra coscienza occidentale democratica speriamo che non sia così chiaramente speriamo che si arrivi a quanto meno a una immediata cessazioni del del fuoco
Al di là di quello che la corte per la dell'Aia internazionale di giustizia dell'Aja vorrà vorrà decidere
In realtà
E urgente che
Anche nel dibattito pubblico si affermi una linea di insieme equidistanza ed è qui vicinanza alle parti in conflitto e quindi vicinanza alle loro ragioni
Perché ne Anna entrambi per onestà intellettuale ed equidistanza del loro torti perché ne hanno entrambi quello che
Non
Possibile più tollerare e che non ci sia una via d'uscita da una situazione incancrenita da settantacinque anni dove appunto sembra non esserci soluzione
Sembrano esserci soluzione
E anche quelle di cui si parla e questo vengo al punto diciamo così della proposta che
C'era animati a fare questa conferenza stampa
Dopo settantacinque anni anche il l'ipotesi che i due popoli due dei due Stati in realtà che un'ipotesi come dire di intrattenimento dialogico diplomatico non c'è Allo stato terra
Perché ci sia uno Stato palestinese
Quelle di Gaza rasa al suolo quella della Cisgiordania
Ricordo delle proprie delle quote numeriche
Il sessanta per cento di controllo dell'esercito italiano israeliano direttamente il venti per cento sugli insediamenti di coloni il venti per cento sono come dire enclave chiusure sostanzialmente in cittadini e via dicendo
Del
Dei palestinesi
E quindi da questo punto di vista continuare se a parlare così nell'immediatezza di questo significa continuare ad aprire come dire una narrativa discorsiva mentre si continua come le cose come stanno
Né d'altro grande ipotizzabile perché iperbolico un solo Stato con due nati con una
Un equivalente cittadinanza di
Ebrei e palestinesi perché immagino che questo immaginiamo che questo sono stato in elezioni per problemi demografici magari potrebbe vincere una delle due parti
In questo momento la più sfavorito quindi sono tutti discorsi per Bonici è quello che si può fare
è che in Europa
Chieda unitariamente con forza un immediato cessate il fuoco immaginare perché tutto questa vicenda è nata da una sciagurata gestione di un mandato che era britannico che adesso ci sia un mandato europeo
Intermedio a gestire i territori palestinesi per sotto anche per sottrarremo a una situazione di brodo di cultura terroristico quindi anche sarebbe anche un modo di mettere in sicurezza Israele ma anche di dare dignità
Di auto-governo alle popolazioni ma ecco se ci fosse un mandato europeo uno tutta europea in questo accompagnamento alla
Alle
Alle parti in conflitto non solo per l'estremista penso che questo accompagnamento almeno personalmente aiuterebbe anche il futuro di essere perché non si può immaginare un futuro per questo stato
Di come dire di una continua istanza di ondate
Terroristiche generazionali e di risposte altrettanto di deterrenza del terroristica dall'altro lato ecco su questo l'Europa potrebbe svolge un ruolo e sarebbe anche un incentivo all'Europa farsi in quello che dovrebbe essere quanto meno ai suoi confini vaccini del Mediterraneo
Un dignitoso ruolo di potenza regionale pur nel quadro delle sue storiche alleanze
Ma c'è modo e modo di interpretare diciamo così
Una partnership nello schieramento occidentale se ancora dobbiamo lavorare con queste categorie geopolitiche a uno stato dell'arte
Vorrei chiudere dicendo semplicemente questo ma questo è anche un invito diciamo così a
Al dibattito pubblico agli intellettuali ad uscire dall'inerzia su questo punto cioè
Tossico spero di poterlo citare ancorché sia un flusso
Di questi tempi
Scritto stessa antidolore seguiva se sente il dolore degli altri se un essere umano e come dovremmo fare questo percorso dovremmo cercare di di sentire il dolore degli altri e non solo il nostro dolore per diventare umani e forse ne possiamo uscire
Sì grazie molto brevemente anch'io mi unisco al ringraziamento ovviamente senatore De Cristofaro che subito voluto affiancare questa nostra iniziativa saluto veramente Susanna Camusso per la punto ma presenza
Consideriamo questo primo incontro veramente l'avvio di una serie di attività vogliamo mettere in campo nelle prossime ore nei prossimi giorni
Tre ottenuto molto sottolineare se qualcuno ha visto l'invito la il fatto della mia appartenenza questa comunichi
Informale si chiama fermate lì perché in questo senso promosso un appello finora le prime giornate di questa vicenda
Il ed è un'esperienza diciamo che è nata
Nella città di Napoli che da molte settimane stanno alimentando iniziativa appunto per ottenere il cessate il fuoco
Questa iniziativa ispirata fondamentalmente diritto internazionale e al diritto umanitario
Perché fin dal primo momento abbiamo visto diciamo che vittime di questo conflitto e nell'iniziativa
Terroristica di Hamas e nella risposta
D'Israele
Le vittime sono presi di mira diventare vittime ad essere bersaglio sono i civili inermi
Fino alle proporzioni tragiche inimmaginabili abbiamo potuto quantificare nei giorni stanno alle nostre spalle avrebbe detto il nostro ricco a proposito di questi principi e valori che sono appunto quelli del diritto internazionale del diritto umanitario scaturiti dagli orrori della seconda guerra mondiale siamo alla barbarie ritorna
Sta
Prendendo piede
Nel dibattito pubblico nella visione nell'analisi di queste cose insieme a un realismo Fazzo inconsistente diciamo chiamiamolo geopolitico
Sta prendendo piede diciamo un paradigma nel guardare nella Lizzani i conflitti e in particolare questo conflitto te davvero angosciato
Punto sentiamo tesi
Primitive questa cosa dello scudo umano che ricorre costantemente come le giustificazione delle atrocità
Come se essere scudo umano essere ostaggio non fosse la più atroce delle condizioni in cui si può trovare un essere umano
Il fatto stesso di appioppare l'etichetta discuto ma hanno sembra quasi l'autorizzazione non a proteggere quel civile mamma sacra a ucciderlo seduto al suo appunto questa mi sembra un po'un paradigma Baccaro della barbarie non della civilizzazione democratica che abbiamo conosciuto in questi settanta in questo senso appunto ci siamo sgomenti parla senza diceva
Il g Manconi lo ringrazio molto diciamo per il suo impegno anche in questa occasione diciamo
Siamo sembra quasi che l'Europa stia assolvendo ad una pratica burocratica diciamo non sia svolgendo degli adempimenti burocratici e quando invece potrebbe se volesse come dovrebbe in questo momento
Trovare una propria funzione rilegittimazione storica della propria funzione e noi pensiamo che questa proposta e concludo proponiamo dibattito nella discussione appunto di un mandato amministrativo europeo come fase intermedia verso la costruzione di una prospettiva diciamo un po'di convivenza dei tigli
Di pacifica convivenza di
Integrazione oppure questa espressione perché siamo questo può avvenire nelle varie forme d'verso i due popoli due Stati ecco questa prospettiva non sembra veramente l'unica ragionevole realistica
E quando c'è una prospettiva sicuramente questo rende possibile la pace oppure la può avvicinare molto rapidamente e quindi partiamo da qui questa mattina vogliamo lavorare estendere consensi animare un dibattito perché rapidamente si giunga
A un'iniziativa forte dell'unione europea
Sappiamo che questa iniziativa oggi in questa sede si presenta come assai esile fragile
Ma abbiamo fiducia che possa essere il primo passo
Di qualcosa di molto più consistente
E di molto più di efficace
L'iniziativa nasce lo confessiamo
Da un sentimento di frustrazione
Che oscilla pericolosamente verso la disperazione
Frustrazione e disperazione
Perché davvero sembra che di fronte a quanto fa accadendo in Medioriente
Tutto risulti fanno
Ma soprattutto
Appare come uno scenario immobile
Dentro il fuoco dei massacri
Cioè uno scenario dove l'iniziativa
Politica sia assolutamente
Minoritaria esitante impaurita
Ma soprattutto dentro questa inerzia della politica e della diplomazia
Ciò che risulta particolarmente frustrante per noi
Io penso sia
Quello che non può essere definito diversamente da il silenzio totale dell'Europa ecco
Il silenzio totale Dell'Oro
Tutti i giorni leggiamo e diciamo che siamo in piena campagna elettorale per le europee
E ne avvertiamo quotidianamente come dire fragore
Il chiacchiericcio
Le tattiche
I progetti ma questo parlare di Europa e privo
O di qualunque qualunque relazione con quanto fa accadendo così vicino all'Europa in Ucraina e nel Medioriente
Allora la prima nostra aspirazione
E proprio quella di operare come possiamo attualmente conta tutta la debolezza delle nostre energie ma vogliamo e adesso invece diventino un fattore potente di iniziativa affinché l'Europa finalmente trovi un suo ruolo
E il suo ruolo è quello che prima disegnava il professor Mazzarella
Intanto
Una soggettività politico-diplomatica dell'Europa che consenta
A questo nostro soggetto
Di poter reclamare
Adoperarsi agire per un immediato cessate il fuoco
E questa iniziativa per porre fine ai massacri
Deve essere la premessa per la richiesta
Attraverso un processo che sarà sicuramente complesso e difficile
Di ciò che il professor Mattarella definitiva un mandato europeo per l'amministrazione di quei territori
Dove cioè insieme ad altri soggetti l'Europa davvero possa giocare un suo ruolo
Un suo ruolo di mediazione un suo ruolo di costruzione di un'alternativa un suo ruolo infine di vera prospettiva
Rispetto a una situazione che
Anche in presenza di una fine del conflitto non sembra annunciare nulla di buono e soprattutto non sembra annunciare nessuna autentica prospettiva di pace
Ecco se noi abbiamo una qualche fiducia residua ancora debole
Colpita da mille delusioni resa scettica da mille sconfitte Massi ancora vediamo nell'Europa
L'unica possibilità di salvezza e io penso che la prova di questa
Vitalità dell'Europa si debba
Esercitare esattamente lì nei teatri di guerra
Dove
L'Europa il suo ruolo lo può svolgere in ragione
Della sua storia in ragione
Di quella dimensione democratica
Di gran parte delle nazioni che la compongono e quindi in ragione di una possibile missione ecco
Questo è il punto di partenza noi su questo punto di partenza vogliamo insistere affinché ci sia l'apertura di uno spiraglio oggi come sapete quello spiraglio è stato bloccato cementificato è stato serrato
Con la violenza
Di quei bombardamenti un ultimo
Esercizio del terrorismo di Hamas con la violenza di quei video che sono stati fatti circolare tra ieri e l'altroieri
Una situazione che sembra davvero immobile
Non perché
Nulla si muova ma perché ci si muove solo la macchina dell'orrore da una parte e dall'altra da qui partire per offrire come possiamo un'alternativa
Io giungere i minuto un'ulteriore considerazione un minuto prima di chiedere se qualcuno vuole intervenire
Senatore del sovrano se ne faceva un uso la stampa presente
Un qualche tempo fa un ministro tedesco della sostenuto una tesi importante che la sicurezza di Israele doveva essere la ragion di Stato della Germania
Va benissimo
Una formulazione eccellente ma dovrebbe essere altrettanto accettata nella nostra consapevolezza che la dignità e la libertà del popolo palestinese debba essere la ragion di Stato egualmente la ragion di Stato il mondo per dell'Europa
E che tra queste due entità nazionali ci si che ognuno sia la ragion di Stato dell'altro perché altrimenti non ci sarà
Mai in pace quello voglio chiudere su quella su quello che avverso senatore Manconi richiamava l'ammissione la ragion di Stato dell'Europa e una funzione di pacificazione ai suoi convoca il suo interno ai suoi confini assemblare del Mediterraneo
Per stabilizzare un'area dove passa passa non poco della possibilità della pace nel mondo
La serio raramente non minuto poi matrice aveva però la Susanna Camusso
Pensano ad altro rapidissimo saluto
Soltanto in realtà per ringraziare Eugenio Mazzarella uno Daniele Luigi Manconi per aver organizzato questa conferenza stampa per aver in realtà immaginato attraverso la scrittura di quest'appello dare un contributo secondo me molto utile
La discussione era atto anche perché mi pare di poter dire io concordo molto con le cose che ho ascoltato
Mi pare di poter dire che siamo tutti segnati da una cosa in particolare che diceva Luigi Manconi cioè una sorta di come la vogliamo chiamare il senso di impotenza rispetto a quello che accade
E quindi in qualche modo di rassegnazione rispetto a una situazione che invece evidentemente parla di
Diciamo drammatica e da questo punto di vista l'appello mi sembra una iniziativa importante poi è vero ragione Luigi
Oggi è soltanto un punto di partenza come del tutto evidente ma anch'io penso che si possa sulle giornata nelle settimane che verranno approfondire questi temi che oggi sono stati affrontati e in qualche modo provare a fare un minimo di rumore che poi è quello che serve
Ed è anche quello che devo dire nel nostro Paese si fa fatica vedete io
Capisco che una questione probabilmente più ampia che non riguarda semplicemente il conflitto a caccia però ecco mi colpisce vedere le piazze d'Europa piene di gente in qualche modo prima era perlomeno mentre quindi rispetto a quello che sta accadendo invece con la situazione italiana pur Cile e in qualche modo per l'appunto una difficoltà di rompere questo deposizione Sacco da questo punto di vista secondo me la pelle utile
Molto utile e io devo dire lo condivido anche molto nel merito tiro peraltro sono uno di quelli che pensa che l'Europa avrebbe dovuto provare a svolgere un ruolo diverso
Già nel corso degli anni passati anche per esempio sul conflitto naturalmente diverso da questo come quello col suo fratello a maggior ragione lo penso sulla vicenda russi che sta
Quindi grazie a Luigi Manconi Eugenio Mazzarella Nino Daniele speriamo appunto di far sì che questa di oggi sia sulla giornata di lotta lascio la parola sessanta
Anch'io vorrei partire da un ringraziamento
Da un ringraziamento perché
è già stato detto come dire ci sentiamo in qualche modo dentro il muro di silenzio e dentro ma anche un però forse dovremmo dirlo la sensazione che tanti anni sono trascorsi con il tema del Medioriente della Palestina che era scomparso dai radar
Da soprattutto dai Radiohead ad iniziative eravamo dentro un come dire una ripetizione del fatto che c'era una soluzione imprevedibile che eran due popoli due Stati e null'altro intorno mentre il quadro anche il quadro diretto della condizione in Palestina cambiava cambiava profondamente e quindi credo che ringraziamento sia non solo nel fare una una proposta ma anche nel misurarci con le tante assenze precedenti che abbiamo collettivamente come paese come Europa avuto io sono tra i parlamentari che hanno firmato questo appello mondiale
Sul dei di tutti i parlamentari del mondo sulla sul cessate il fuoco che credo che sia un'iniziativa importante ma ne sento limite perché anche noi stiamo invocando come dire la cessazione
Delle arabi e per carità sempre essenziale perché la premessa però non non non vediamo un orizzonte allora il senso del vostro appello che indicare nell'Europa un soggetto che invece può pensare non solo al cessate il fuoco ma anche muoversi dentro un'azione diplomatica un'assunzione di responsabilità io credo che siano torturati discussione importante
Si misura con una cosa essenziale che l'Europa batta un colpo che credo che sia un tema che sentiamo tutti rispetto a livello di conflittualità globale che continua a crescere l'apertura continua di nuovi fronti senza mai la capacità di chiuderne
Di chiuderne nessuno quindi viene da un lato vi ringrazio per l'altro
Confido che questa sia
L'apertura di una stagione in cui invece assumiamo il ruolo di chi propone ad dinnanzi a sé degli orizzonti grazie
Ringraziamo
Grazie a tutti della partecipazione della presenza ho prenotato grazie senatore De Cristofaro Carla senatrice Camusso
Speriamo che sia l'inizio almeno di una presa di parola grazie