10 anni dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti. Liberalizzazione e regolazione dei mercati: scenari presenti e prospettive future

Il questore
Senior della Camera l'onorevole Paolo Zanca Sini
Cui diamo subito la parola per il saluto
Grazie
Buongiorno e benvenuti a tutti porgo a nome del presidente Fontana e mio personale il saluto al presidente Zaccheo e ai componenti dell'Autorità di regolazione dei trasporti
Saluto le autorità presenti commissario Gentiloni il sottosegretario Rizzi sindaco di Roma l'avvocato Palmieri e tutti quanti hanno inteso partecipare a quest'occasione
La quale costituisce un utile momento di riflessione e di analisi su temi che più di quanto si pensi hanno viceversa un impatto diretto sulla vita di tutti i giorni dei nostri concittadini e sulla sua qualità
Pochi giorni fa abbiamo ascoltato proprio qui alla Camera la presentazione della relazione annuale dell'Autorità
La quale ha coinciso con la ricorrenza dei suoi primi dieci anni di attività
Quelli che si cela paranoici
Un lasso temporale significativo che ci consente di fare il punto sullo stato della regolamentazione dei trasporti in Italia e soprattutto sulle sfide sull'evoluzione anche in chiave di maggiore apertura alla concorrenza che interesseranno il settore nel prossimo futuro
Tra i servizi di pubblica utilità sicuramente la disciplina dei trasporti riveste un ruolo centrale quale declinazione del fondamentale diritto alla mobilità di cui all'articolo sedici la nostra Costituzione in ragione dell'impatto della dividi servizi sulla vita di ognuno di noi anche in termini di restrizione all'accesso alle infrastrutture
E al corretto esplicarsi del gioco competitivo il quale dovrebbe giovare oltre che agli operatori anche all'utenza
Sui giornali tutti i giorni leggiamo determina il trasporto ferroviario del suo sviluppo e dei suoi problemi ma anche nel trasporto pubblico locale su cui tanti cittadini contano
Per muoversi è che è la cifra dello standard della quotidianità e nostre città ed è il servizio dei taxi dell'assetto dei nostri aeroporti e altro ancora
Ne abbiamo sentito lo dicevo poc'anzi provo lo stesso dodici settembre nella presentazione del presidente Zaccheo
Questo fascio di temi è stato del resto alla base della scelta del legislatore di prevedere con l'articolo trentasette del decreto legge numero duecentouno del due mila undici
Istituzione di un'autorità indipendente dotata di piena autonomia e indipendenza di giudizio e di valutazione
Deputata a svolgere un ruolo fondamentale di garanzia vigilanza e regolamentazione nel settore dei trasporti e dell'accesso alle reti relative infrastrutture
Tali funzioni spiegano la stretta sinergia che caratterizza i rapporti tra l'autorità di regolazione dei trasporti e il Parlamento
Lo dimostra non solo l'appuntamento annuale della presentazione del rapporto ma anche il costante flusso di informazioni e conoscenze che si manifesta in prima battuta nella sua veste più tipica nelle Commissioni parlamentari attraverso lo svolgimento di audizioni l'acquisizione di memoria
E l'esplicarsi del dibattito politico
Il tema dello sviluppo di una rete nazionale trasporti appare tanto più centrale in quanto lo si inquadra nel contesto europeo in cui la politica dei trasporti persegue da un lato l'obiettivo di abbattere le distanze le barriere anche tecnologiche tra gli Stati
Dall'altro l'obiettivo di perseguire garantire il rispetto dei principi
Di concorrenza tutela dell'utenza e dell'accessibilità anche economica delle infrastrutture pur in contesti caratterizzati dalla frequente presenza di Monopoli di fatto e dall'intervento pubblico penso qui al tema di grande attualità dei prezzi praticati dalle compagnie aeree
E del loro impatto sulle istanze di continuità territoriale
Si tratta giova ripetere di questioni di estrema attualità e centralità per il futuro stesso del Paese
Che hanno ridisegnato l'agenda politica di questi anni e che soprattutto hanno impresso una direzione ben precisa alle politiche dei trasporti che il Governo il Parlamento sono chiamati a sviluppare nei prossimi anni anche nell'ambito dei finanziamenti del PM RR
Proprio per questo una costante e rafforzata cooperazione fra Parlamento e autorità di regolazione trasporti rimarrà un'esigenza ineludibile per affrontare le importanti sfide per il nostro futuro
Vi ringrazio per l'attenzione a cura tutti gli autorevoli partecipanti a questa mattinata di approfondimento un buon lavoro
Ringraziamo Franca Sini che
Purtroppo deve lasciare subito quest'ala perché atteso alla Camera deputati una sede centrale per un altro incontro
Dunque pregherei adesso
Di trasmettere il dito istituzionale sul decennale dell'autorità che abbiamo appena realizzato
E dove ci sono molti testimonial direttamente espressi dai colleghi
Dell'autorità per la prima volta e lo mandiamo in onda quindi e molto originale e siamo contenti di esibire la propria voi grazie
La storia di parte autorità di regolazione dei trasporti inizia con l'obiettivo di accompagnare la liberalizzazione del settore dei trasporti
Ma ogni volta che salgo su un treno per raggiungere una città lontana pensa com'erano diverso in tempo i miei viaggi quando si incominciava appena intravedere sul mercato la possibilità di una scelta che nel tempo è diventata concreta anche grazie a da
Oggi per raggiungere un luogo lontano con un treno ad alta velocità posso scegliere tra più operatori in concorrenza tra loro
Abbiamo lavorato molto per fissare le nuove regole sì perché concorrenza vuol dire migliore qualità del servizio a costi più contenuti
Ho sempre viaggiato in autostrada con i miei genitori prima ecco la mia famiglia ora ricordo bene le lamentele di mio padre con dei pezzi al casello salivano in maniera poco comprensibile
Nel settore autostradale arte introdotto un sistema tariffario innovativo che pone un limite agli aumenti indiscriminati dei pedaggi e assicura una maggiore efficienza nella gestione l'autostrada
Garantendo fra l'altro dei guadagni dei concessionari siano equi e correlati agli investimenti effettivamente realizzati anche nelle aree di servizio e so sta alle nostre misure di regolazione consentono agli utenti di usufruire di servizi più competitivi non solo nei punti di ristoro e sosta ma ad esempio anche per la ricarica elettrica dei veicoli tra le molte funzioni dell'autorità non sapevo che per il settore aereo arte stabilisse le regole per determinare i corrispettivi che le compagnie aeree devono pagare alle società che gestiscono gli scali
E questo garantisce una migliore qualità dei servizi a costi sostenibili ogni volta che sono in una proposta
Le misure che abbiamo introdotto incentivano gestori aeroportuali a garantire un miglioramento continuo della qualità dei servizi al passeggero e la realizzazione degli investimenti programmati e vigiliamo sulla corretta applicazione delle nostre misure di regolazione
Lo sapevi che quando sali su un autobus un tram o una metro arte e a fianco del tuo Comune e della tua regione infatti l'autorità li supporta per garantire qualità efficienza e trasparenza nelle procedure di affidamento dei servizi
Lavoriamo affinché l'offerta di servizi di trasporto pubblico locale diventi sempre più coerente con le esigenze di mobilità dell'utenza anche pendolare
L'Unione europea ha stabilito una serie di diritti di tutti i passeggeri che viaggiano su treni autobus e navette e grazie ad autorità ognuno di noi quando è in viaggio è sicuro che quei diritti verranno rispettati Marte e anche la prima autorità in Europa a proporre il contenuto un minimo di questi diritti garantì che i passeggeri abbiamo agli intenti lato ostilità di risolvere le controversie coglie traccia dei servizi trasporto senza dover ricorrere alle vie legali con la concezione si risparmia tempo e nel l'Autorità è particolarmente attenta alla tutela dei diritti delle persone con disabilità in generale mobilità ridotta Marta è al lavoro per assicurare il continuo miglioramento dei servizi di trasporto per trasformare il nostro viaggio in una nuova esperienza sempre accompagnata la qualità diritti e tutela
Di strada ne abbiamo fatta ma il viaggio insieme è ancora lungo
Ecco che cos'è arte un'autorità fatta di persone che da anni lavora con passione al servizio dei cittadini a garanzia di un sistema dei trasporti sempre più concorrenziale efficiente sostenibile e vicino di tenda
A regola il sistema dei trasporti per una mobilità efficiente
Grazie alla sua attenzione
C'è molta identità genuina di tutti quanti noi dell'autorità in questo filmato prego il Presidente dell'organico le Zaccheo al fare il tono intervento
Per cui si può
Buongiorno vuol buongiorno a tutti grazie per aver accettato nostro invito fra ringrazio anche i deputati difficili senatori parlamentari presenti perché so che sono ore concitate no collane condannate feconda con varie altre
Iniziative attività che e che in queste ore si sono ulteriormente intensificati
Allora io non non De Vito innanzitutto il benvenuto quindi benvenuto questo convegno o celebrativo dei primi dieci anni dell'autorità del ricorso dei trasporti
Ieri sera un caro amico mi diceva ma il primo convegno organizzato dall'autorità in dieci anni quindi al rispondere probabilmente perché abbia avuto molto da fare in questi dieci anni dopo
Molto da fare come avete visto anche in questo video aveva cercato anche di sintetizzare
Tutte le attività che che che quotidianamente svolgiamo e speriamo di esserci riusciti
Ovviamente ringrazio il il presidente della Camera il questore della Camera dei deputati per per l'ospitalità
La ringrazio già in anticipo il commissario europeo per l'economia fa Paolo Gentiloni che ci ha mandato una videomessaggio che che vedremo tra un po'
Ringrazio anche il viceministro Galeazzo Bignami che stava che sta per arrivare che ne farà anche una una un intervento i sottosegretari che hanno aderito la la la nostro invito dissuasori sottosegretario Ferrante la sottosegretaria siracusano rigato tra alti presidente dei da dalla dalla commissione Trasporti qui e che alla Camera
La la la la tutti i partecipanti a al nostro convegno ringrazio sin d'ora anche i i i relatori vede due panel
E l'Avvocatura dello Stato anche avrà l'onere l'onore concludere questa mattinata
Quindi come come dicevo celebriamo oggi il dieci anni dalla più giovane dell'autorità dipendenti deregolazione dei servizi di pubblica utilità infatti proprio il diciassette del settembre del due mila tredici
Si riuniva il primo consiglio dell'autorità dello Stato di trasporti che vedeva Andrea Camanzi che ho visto prima eccolo là presidente Barbara Marinali Mario Valducci componenti noi siamo la seconda consiliatura di di di di questa di questa autorità
Quindi saluto anche i miei colleghi consiglieri Carla Ron Carlo è Francesco e Francesco Parola
Come è stato ricordato anche dal dal questore poc'anzi l'autorità è stata istituita con l'articolo trentasette del decreto legge duecentouno del sei dicembre due mila undici rubricato liberalizzazione del settore dei trasporti
E quindi è per questo che abbiamo deciso di intitolare appunto il convegno che non si dieci anni proprio alla di alla alla liberalizzazione
Né nel bene né vari settori andando a cercare anche di capire quali quali saranno poi le evoluzioni del ruolo dei regolatori nei processi di liberalizzazione
Qui abbiamo realizzato questo video come dicevo prima abbiamo cercato di sintetizzarlo assertività India quattro poco più di quattro minuti
Cosa insomma non non da semplicissima
La cosa che però qua mi punibili preme sottolineare che in questi dieci anni abbiamo ho maturato competenze professionalità elevatissime
Abbiamo raggiunto dei traguardi importanti in alcuni settori in alcune occasioni siamo stati proprio dirompenti sempre però a tutela dell'interesse pubblico e della legalità
Gli attori che avete visto nel video come come tra l'altro anticipava il mio portavoce Sergio Bruno sono tutti dipendenti dall'autorità ma questo è un modo anche per ringraziare le donne e gli uomini che lavoro nero autorità
Per i loro prezioso impegno quotidiano come abbiamo voluto anche raccontare nel video arte innanzitutto una autorità fatta di persone questo ci teniamo a sottolinearlo
Quindi il decimo anniversario dell'autorità dieci anni un periodo sulla sua temporale sufficiente per poter fare un bilancio un bilancio importante sul suo c'è l'attività
Da noi svolte e soprattutto sugli effetti che la regolazione avuto nei mercati di riferimento
Ha dato a guardare i principali risultati che abbiamo raggiunto in questo primo ciclo di regolazione
Che emerge in maniera forte la centralità che l'autorità di regolazione dei trasporti ha avuto nell'attuazione dalla politica europea dei Trasporti
Ma anche dall'accompagnamento del processo di sviluppo economico di innovazione tecnologica un processo tra l'altro velocissimo di che di che che caratterizzato da un grande dinamismo che appunto caratterizza il mondo dalla dei trasporti
E la regolazione lunare una regolazione economica che sia sempre più indipendente sostenibile è vicina alla utenza è sempre più necessaria la regolazione economica dell'intero settore ex-ante e di vigilanza poi ex post
A fortemente contribuito all'apertura dei mercati e al superamento di gli assetti che era che è erano fortemente monopolistici
Favorendo l'ingresso punto di nuovi operatori privati in concorrenza anche con l'incumbent un esempio su tutti proprio relativo al trasporto ferroviario dell'Alta velocità
Abbiamo anche fatto una una uno sforzo una scusate uno sforzo importante
Andar garantire trasparenza più trasparenza più equità nell'accesso all'infrastruttura è che come sapete potrà essere il cuore non discriminatorio è negli affidamenti dei servizi di trasporto la regolazione dell'autorità è stata determinante anche nell'ottenimento di una maggiore efficienza delle gestioni una migliore qualità dei servizi tutto anche con con lo scopo finale di contenere poi i costi per gli utenti le impresa ai consumatori e senza però dimenticare per la tutela dei diritti dei passeggeri e degli utenti
è chiaro che se è segreto essi ad elencare tutte le attività svolte dall'attività in questo momento ci vorrebbero delle ore quindi sorge anche la perché finanzia l'avvocato alla professoressa sempre dire che anche l'Avvocatura dello Stato hanno dei tempi molto stretti
Però che mi mi piaceva così fare una parola ma una panoramica ma veramente velocissima suo sforzo alcuni risultati che abbiamo conseguito ero preparato delle slide ma veramente le sintetizzo
Per esempio partendo proprio dalla dal settore glielo portuale è chiaro i modelli di regolazione aeroportuali hanno sicuramente introdotto dei criteri importanti innanzitutto per una migliore correlazione delle tariffe ai costi I costi effettivamente sostenuti
Abbiamo introdotto criteri importanti a tutela della trasparenza e l'obbligo di consultazione dell'utente lo porto a Riga penso sia una una una una una mai persona nel settore
E abbiamo anche introdotto dei meccanismi che vadano ad incentivare l'innovazione tecnologica la sicurezza degli scali e la qualità dei servizi
E poi nel due mila diciannove ed allargando il campo di di applicabilità dei modelli dell'autorità è stata anche estesa pure lo porti più grandi quelli che che avevano i contratti di programma cosiddetti Inter in deroga possiamo dire incrociando le dita che questo che questo processo si sta proprio concludendo in queste ore andando a sottoscrivere il primo atto aggiuntivo importante con la corte dobbiamo evitare che sono appunto te lo porti ed aeroporti di Roma
Quest'anno a marzo di quest'anno aveva introdotto dei nuovi modelli tariffari che hanno ulteriormente aumentato introdotto i criteri diedi ancor più trasparenza
La la cosa un'altra cosa molto importante e siamo riusciti a definire una uniformità metodologica parlo del tasso dei criteri di remunerazione del capitale investito netto
Con un valore unico per l'intero comparto abbiamo poi definito dei benchmark di riferimento sempre più oggettivi e abbiamo anche introdotto dei dei criteri di premialità quindi una maggiore remunerazione dei rivestimenti cosiddetti strategici definiti appunto dal Governo e dall'ENAC come siccome strategici
Tutto questo sempre ad ometto dalla trasparenza un'altra misura importante riguarda un tema oggi di attualità che proprio quella del monitoraggio degli incentivi all'attività volativa
E su questo il decreto centoquattro che decretano a sette di agosto non fuga ulteriormente rafforzato coi poteri dell'autorità proprio nell'ente monitoraggio ai piedi degli incentivi a quota rideva falliti all'attività volativa
Ha dato velocemente al mondo delle concessioni autostradali
Ora prima del del dalla dalla dell'inizio dell'attività dell'autorità il mondo delle concessioni autostradali presentava diverse criticità
Innanzitutto c'era una mancanza di parametri oggettivi proprio per il calcolo della remunerazione dei rivestimenti dei concessionari che sono insomma investimenti importanti
C'era una necessità di efficientare
La gestione delle concessioni e c'era anche si si notava DDR deve deve carenze c'era bisogno di interventi proprio nel monitoraggio degli investimenti
E dei molti roggia che successivo su quello che che poi è stato il peso che poi il ricavo dalla dal traffico
Libri modelli di regolazione dell'autorità hanno introdotto dei dei dei criteri secondo secondo noi veramente veramente importanti innanzitutto abbia siamo andati ad incentivare la concorrenza per confronto tra i concessionari autostradali
Si sono introdotti degli obiettivi ben precisi se l'incremento di produttività basati appunto sul benchmark di efficienza c'è stata anche una riduzione dei valori del di remunerazione del capitale investito che son stati ricondotti a valori di più di mercato e come dicevo prima o la la correlazione sempre più stretta
Sull'effettiva realizzazione Danny Investimenti
Divario di esercizio alle tariffe cioè le tariffe che sono sempre più meglio definite correlate all'effettiva realizzazione degli investimenti pianificati
Tutto questo ha portato ovviamente un contenimento dei costi per per l'utenza è un miglioramento dell'efficienza delle gestioni delle concessioni
Dell'utile due anni mi fate fare un rapidissimo cenno a no una buona misura importante che riguarda le sub concessioni autostradali
Ad agosto del della del ventidue abbiamo introdotto a delle misure per la definizione degli schemi dei bandi per gli affidamenti di servizi di ricarica elettrica quindi delicato iberico di veicoli elettrici e poi a gennaio di quest'anno
Abbiamo concluso lato regolatori introducendo gli schemi dei bandi di gara per l'affidamento i sub concessione dei servizi di distribuzione di carburante di ristorazione
Collocati lungo tutta la rete nazionale è anche qui ci sono stati introdotti dei concetti importante di innovativi innanzitutto
Garantendo una più ampia ed equilibrata partecipazione allegare urla la massima apertura del mercato che porta ovviamente a una riduzione dei prezzi per gli utenti ma anche una maggiore qualità dei dei servizi passato invece alle ferrovie avere alla spinta liberalizzatrice dell'autorità in questi dieci anni è stata è stata molto forte questo tra l'altro lasciatemi dire sicuramente
Il mercato più maturo dal punto di vista regolatorio
Come accennavo precedentemente c'è stato la competizione
Adatta presente
Sotto i nostri occhi o agli occhi di tutti nel trasporto ferroviario passeggeri ad alta velocità due insomma c'è stato l'ingresso di di dirci di nuovi operatori in concorrenza che con le con incumbent ma questo è avvenuto anche nel segmento del trasporto ferroviario merci
E soprattutto ha trovato un risultato importante è stato quello di estendere l'attività regolatoria anche alle reti a regionali interconnesse con infrastruttura ferroviaria nazionale di di tali risultati principali abbiamo avuto una riduzione del livello medio del pedaggio per tutti i segmenti di mercato che che veramente tra i più bassi
Rispetto agli altri paesi europei abbia avuto un aumento del numero di imprese sul mercato è un una maggiore aumento della qualità dei servizi offerti
Ma quest'anno abbiamo pensato anche a una a misure corpo la delibera e novantacinque
Per cercare di ulteriormente migliorare dalla dalla nostra azione cercare di rendere ancora più elevati i servizi e la qualità dei più elevata la qualità dei servizi offerti
Quindi se sono stati introdotti per la prima volta dei modelli econometrici ed ingegneria dei costi per efficientare appunti servizi ferroviari
Col metodologie basate su indici di produttività qualità e prestazioni che siano facilmente e quantificabili e misurabili
Una particolare attenzione tra l'altro è stata posta nel a rischio saturazione poi dalla capacità della rete ha dato molto velocemente nel settore portuale nel settore portuale l'obiettivi principali della regolazione economica dell'autorità
Si sono concentrati né né negli anni nel fornire un quadro di riferimento univoco
Per per per assicurare appunto da un accesso equo e non discriminatorio di infrastrutture abbiamo lavorato nel migliorare ne cerca di migliorare l'efficienza delle gestioni di portuali anche con l'adozione di sistemi incentivanti sia per i canoni che per la durata delle concessioni
Ad aprile di quest'anno c'è stato un da un provvedimento importante da parte del governo c'è un decreto del ministro del ministro del dell'infrastruttura di trasporti
Cioè attribuito all'autorità
Dei dei dei dei delle delle funzioni ancora più forti nella definizione degli schemi dei piani economici finanziari dei concessionari portuali finalizzati anche alla definizione della durata con cura delle concessioni
Tra l'altro queste queste nuove funzioni sono sono state legate tra alla alla alla terza mai lo so perché ne ha per che che sapete è stata erogata due giorni fa se non ricordo male
Quindi questo come sa e come sa e come molti di voi sanno
Delle ministeri Trasporti in questo momento si sta discutendo anche una riforma secondo me è importante e necessario che settore portuale però sarà necessario preservare il ruolo dell'autorità appunto in cui in questa nuova globale riforma del settore
Molto rapidamente nel settore forse più ampio nel quale operiamo edito in alcuni casi anche più complesso che quello del trasporto pubblico locale
Nell'obiettivi che la grave la regolazione economica ha avuto in questi anni sono stati cercare di efficientare il più possibile le gestioni riducendo al contempo la spesa pubblica aumentare la qualità dei servizi erogati
è andato di Crema in tale anche la contendibilità degli affidamenti abbiamo adottato varie misure in questi in questi settori soprattutto individuando il gli ambiti di servizio pubblico i lotti dichiara
Quindi siamo noi che definiamo l'ischemia e dei contratti di servizi i bandi e le convenzioni ma è un altro compito importantissimo che ne abbiamo è dei divi educazione quello delle violazioni delle condizioni minime di qualità dei servizi di trasporto nazionale o locale connotato da d'connotati da oneri di servizio pubblico
Quindi anche qui qualche soprattutto quest'anno abbiamo lavorato intensamente
E infatti abbiamo individuato abbiamo avviato un procedimento per le proprie individuare le condizioni minime di qualità per i servizi di trasporto locale su strada colloca colloca notati appunto da obbligo di servizio pubblico
Il ruolo della dell'autorità è stato ulteriormente rafforzato negli ultimi mesi proprio per l'attuazione del piano RR
E infatti su questo la somma la la la la l'ultima legge annuale per la concorrenza attribuito all'autorità nuove importanti funzioni
Un rapidissimo cenno un tema di grande attualità che quello del servizio taxi
A marzo dell'anno scorso la l'autorità dotato delle linee guida in materia punti d'adeguamento del servizio taxi per Regioni ed enti locali che solo lo strumento a disposizione delle vessazioni locali per per secondo noi prevenire e contenere eventuali criticità alcune delle quali ne abbiamo viste nelle nei mesi scorsi e continua ad essere un tema di attualità
E anche in questo caso ad andato mentale ad incrementare sempre di più la qualità del servizio offerto introducendo una maggiore flessibilità in ambito tariffario
Da rafforzando l'inclusività sociale cercando di uniformare anche il più possibile le procedure per rilascio di nuove di nuove autorizzazione
Ecco perdiamo più volte detto in in Parlamento in varie audizioni e come anche ha ribadito il mese scorso durante l'operazione dalla relazione annuale in Parlamento
Secondo noi le linee guida di Artaud offrono ancora un valido riferimento a supporto di eventuali azioni governative
Non solamente di carattere straordinario
Passando poi a all'ultimo ma ultimo amava per ultimo ma sicuramente non ultimo che il tema della tutela dei diritti dei passeggeri degli utenti che anzi è per noi un tema assolutamente centrale come mi piace ricordare sempre i miei collaboratori
Tutto alla nostra attività deve ruotare attorno agli utenti ai passeggeri che sono che rimangono quindi il centro di gravità nelle nostre azioni il ruolo dell'autorità particolarmente impegnativo svolto sin dall'inizio della sua istituzione
Con poteri di regolazione ex ante in materia di contenuto minimo dei diritti degli utenti e dei servizi e delle infrastrutture di trasporto
Ad andare andare ad esercitare i poteri di en force mente redatti da regolazione adottati dalla stessa autorità e esso e Dario Fo dei regolamenti europei in materia di diritti dei passeggeri
Abbiamo anche esercitato alcune funzioni ausiliarie nei confronti di organi costituzionali con il Governo e il Parlamento
E anche in favore anche poi di altre autorità indipendenti che gli altri gli altri colleghi aveva adottato vari procedimenti tutti tutti tutti importanti
Dell'obiettivo strategico che noi abbiamo è quello di ampliare ulteriormente le garanzie a tutela dei diritti dei passeggeri e degli utenti un procedimento importante
Che hai carica che ha che abbiamo tra i tanti che però abbiamo avviato però negli ultimi mesi riguarda il diritto degli utenti autostradali quindi quello che è il contenuto minimo del specifici diritti degli utenti autostradali io Presidente estremamente importante la consultazione tuttora in corso abbiamo anche concesso una proroga e si chiuderà
Nelle prossime settimane però riteniamo che anche questo qui sia un provvedimento molto molto importante
Infine la legge annuale per il mercato alla concorrenza del due mila ventuno attribuito all'autorità anche nuove competenze in tema di risoluzione non giurisdizionale delle controversie quindi tre soggetti economici utenti
E i gestori dalle delle reti infrastrutture e servizi di trasporto quindi abbiamo istituito di un servizio conciliazioni parte grazie al protocollo d'intesa del sottoscritto con l'Agcom utilizziamo anche la piattaforma concilia web
E i numeri sono impressionanti a circa tre mesi dall'avvio del sì del servizio sono state presentate quasi otto mila istanze durata sette per cento dei quali proviene dalla dal settore dal settore Caio ha detto che lei abbia
Come
Chiudendo perché il sapore lasciar spazio agli altri facendo una rapidissima riflessione su quello che può essere invece il ruolo futuro ai progetti futuri dell'autorità ecco di regolatore Rodi che mi colleghi presidente dell'autorità che ringrazia Fini per esservi presenti regolatore e è accompagnato anche ad accompagnare come dicevo all'inizio il processo di sviluppo economico ma anche di innovazione tecnologica che interessa l'ambito in cui opera
è essenziale la terzietà di dipendenza quindi va che vanno assolutamente preservate
Terzietà indipendenza insieme con esperienze che sono maturate nell'anno negli anni nell'esercizio le proprie funzioni consentono all'autorità dello se dei trasporti ma questo è sicuramente un tema comune a tutte le autorità indipendenti di poter traguardare nuovi obiettivi sempre a tutela dell'utenze a presidio dell'interesse pubblico
Caro guardando all'immediato futuro come ho già ho avuto modo di sottolineare dura né un mese fa durata la prestazione dalla relazione annuale in Parlamento
L'autorità è pronta a dare il proprio contributo anche il riferimento all'attuazione degli ingenti investimenti programmati nelle infrastrutture dei trasporti
Non solamente sottesi alle linee d'intervento previste dal piano RR
Ed è proprio la veste di terzietà secondo noi
E le competenze tecniche che abbiamo acquisito in questi anni che candidano l'autorità da assumere un ruolo di rilevanza proprio nelle azioni di vigilanza sulla sostenibilità economica di questi grandi ingenti investimenti
Che che con la con la cui oppure sostenibile economica che costituisce sicuramente uno degli elementi di criticità maggiore
Però io sono convintissimo che durante questo convegno gli autorevolissimi partecipanti proporranno degli spunti di riflessioni ieri interessati senza che saremo sa siamo anche insomma curiosi di ascoltare ascolteremo attentamente e e faremo tesoro anche degli spunti che verranno fuori di qua nell'esercizio delle nostre funzioni quotidiane
Io mi fermerei qua ringrazio ancora veramente tutti i per la prestazione questo convegno e quindi abbiamo il compendio sulla liberalizzazione regolazione dei mercati scenari presenti e prospettive future grazie grazie
Grazie signor presidente
Prima di passare alla dibattito
C'è adesso un videomessaggio del consigliere europeo per l'economia Paolo Gentiloni oggi non ha potuto partecipare qui di persona perché in questi giorni è molto impegnato a Veniano al meeting sei e per del G venti e del Fondo monetario internazionale oggi in particolare in Marocco e però ecco ha avuto il piacere di mandarci un suo videomessaggio che prego di mandare subito in onda grazie
Buongiorno a tutti ringrazio il presidente Zaccaria o per l'invito
Saluto i parlamentari rappresentante del Governo
E tutti voi
I trasporti sono parte integrante della vita quotidiana di tutti noi
In una società sempre più mobile interconnessa
Sono funzionali all'attività economica la crescita lo sviluppo
Dopo la casa e gli alimenti rappresentano la terza voce di spesa nel bilancio delle famiglie
E nel sistema dei trasporti trovano concreta attuazione alcune delle libertà fondamentali alla base dell'integrazione europea
La libera circolazione delle persone
Delle merci e dei servizi
La politica europea dei Trasporti lavora per creare una rete di infrastrutture progressivamente più integrata
Per facilitare gli scambi per mantenere condizioni di concorrenza e per garantire i diritti degli utenti
è in realtà una delle politiche comuni più strategiche dell'Unione non solo perché il settore vale circa il cinque per cento del PIL europeo
E perché dà lavoro a oltre dieci milioni di persone
Ma perché favorisce la competitività del nostro settore industriale
Tema che come sapete è più che mai al centro dell'agenda nazionale ed europea
Negli ultimi dieci anni sono stati fatti passi avanti importanti nello sviluppo della rete di trasporti trans europea
E dei corridori tra cui il Corridoio mediterraneo e quello baltico Adriatico che interessano l'Italia
Completare questa Rete
Estenderla anche a Paese confinanti come l'Ucraina della Moldavia
è una delle nostre priorità per i prossimi anni
Il settore sta poi attraversando un periodo di profonda innovazione un periodo di cambiamento
Le sfide sono molteplici la sfida digitale
Pensiamo all'avvento dell'intelligenza artificiale all'importanza della cyber security
La sfida della mobilità sostenibile
In un contesto di prezzi dell'energia in calo rispetto ai livelli di un anno fa ma ancora sopra la media degli ultimi anni
La sfida le competenze
In un settore in cui la carenza di manodopera qualificata si fa sentire
Sappiamo che per superare queste sfide saranno necessari grossi investimenti
Il Connexion esce New con il pm RR abbiamo una straordinaria opportunità che può vedere l'Italia protagonista circa settanta miliardi settanta miliardi delle risorse europee Next Generation io sono infatti destinati alla mobilità sostenibile
E di questi la metà sono nel PNR
Spostare il traffico passeggeri e merci dalla strada alla ferrovia
Digitalizzare le reti di trasporto migliorare i collegamenti ferroviari specialmente al Sud
Potenziare il servizio pubblico locale ecco questi sono alcuni dei progetti più importanti nel Pnr
E proviamo a immaginare l'impatto di tutte queste misure
In termini di riduzione dei tempi di percorrenza di nuove opportunità economiche di rafforzamento della coesione territoriale
Di migliore qualità dell'aria e dei servizi per i cittadini
Un treno che l'Italia e l'Europa non possono che non devono perdere
Il decennale dell'autorità di regolazione dei trasporti
Offre l'occasione non solo di ricordare i risultati importanti raggiunti
Ma anche di aprire una riflessione su come il regolatore può accompagnare il processo di sviluppo e innovazione nel settore dei trasporti
Nel segno di una regolazione economica
Che come ricorda il presidente nella sua relazione sia sempre indipendente sostenibile che è vicina all'utenza grazie e buon proseguimento dei lavori
Dunque adesso chiamo penso intervento l'avvocato Paola Severino presidente nascono nazionale l'amministrazione ma direi una delle esponenti di maggior rilievo del sistema giurisdizionale italiana prego avvocato
Buongiorno a tutti
è una desiderò innanzitutto ingraziare gli organizzatori di questa bella giornata di studi dedicata al decennale dell'autorità di regolamentazione dei trasporti e in particolare presidente Nicola Zaccheo che mi avvenuto voto qui e e tutti quanti componenti della autorità per avermi invitata nonché salutare tutte le autorità parlamentari ma soprattutto i colleghi e gli amici presenti perché vedo tanti colleghi universitari
E soprattutto tanti amici e quando si è tramite sci credo che si condividevano i concetti in maniera molto molto più calorosa e i concetti che oggi ci sono stati distribuiti sono davvero concetti fondamentali per lo sviluppo del sistema dei trasporti e sono quindi particolarmente lieta di intervenire in apertura di questo evento perché da sempre credo che sia essenziale alimentare ai più alti livelli il dibattito su temi che sono al crocevia tra diritto ed economia
E che come sarà messo in rilievo nel corso degli interessanti pannelli in programma affrontano questioni di assoluta centralità per la crescita del nostro Paese e lo fanno come ci ha detto quel bellissimo video o io trovo che in quattro minuti si è riuscito a sintetizzare la storia di dieci anni dell'Autorità dei Trasporti con con una frase
Di apertura che mi sono segnata
Il compito dell'autorità è stato quello di accompagnare l'abbia la liberalizzazione accompagnare un termine insolito perché quando parliamo di autorità noi parliamo di controllo noi parliamo di posizioni di sovraordinazione e ma il concetto dell'accompagnare vuol dire
Essere consapevoli di un un ruolo che cambia continuamente di un ruolo che si deve sempre aggiornare già le prime testimonianze di oggi ci dimostrano quanto aggiornamento ci sia stato sulla strada della liberalizzazione e della regolamentazione
D'altra parte i concetti che sono stati finora elencati che credo saranno poi il leit motiv delle altre
Relazioni concorrenza competizione qualità Investimenti misure di regolazione diritti del passeggero sostenibilità
Anche economica mi piace sempre aggiungere anche economica perché non esiste sostenibilità se non c'è la possibilità economica di realizzarla
Le modalità efficienti peer il trasporto tutti questi concetti sono stati elencati
Nel volgere di pochi minuti ma sono esattamente quelli che hanno connotato la vita e l'evoluzione di questo innovativo sistema di regolamentazione perché nel momento in cui fu introdotto era davvero innovativo ma venendo ad oggi
Io credo che sarebbe un errore pensare alla liberalizzazione come a una stagione passata
Totalmente compiuta e finanche addirittura esaurita
Al contrario come testimoniato dal titolo che si è scelto di dare a questa iniziativa le sfide
Gli scena che gli scenari presenti implicano richiedono alle istituzioni al mondo accademico e a tutti gli stakeholders coinvolti di confrontarsi in merito al ruolo dei principi ispiratori della regolazione dei servizi
Di pubblica utilità
E oggi viviamo di trasporti senza i trasporti la nostra economia sarebbe ferma la nostra stessa vita sarebbe ferma non voglio dire la mia in particolare perché sono nota per essere una che se non fa almeno tre viaggi al mese gli amici sorridono perché mi conoscono non riesce a scarica pret all'Energia che che i tanti compiti che gli sono stati assegnati richiedono ma vedo che il presidente Gentiloni ha ben più autorevolmente di me ripreso il tema della circostanza che i i trasporti rappresentano una necessità
Per tutti
E i riflessi europei di questa necessità Celia brevemente elencati ma sono evidenti la mobilità europea è un concetto al quale noi tutti ormai siamo abituati da tempo che consideriamo ed è un anno dei dei dei dei dati acquisiti della nostra vita di cittadini
Liberalizzazione regolazione rappresentano i termini di un binomio che appare necessario per garantire una soddisfacente attuazione
Della dettato costituzionale e direi dopo aver sentito il presidente genti noi per portarci in una dimensione europea della competitività e del trasporto
La regolazione ha giocato un ruolo essenziale nel processo di liberalizzazione che ha interessato l'Italia del resto l'intervento statale nell'economia registrato nella storia repubblicana continue espansioni e contrazioni
Passando dal risalente modello dello Stato imprenditore a quello delle liberalizzazioni e infine approdando al paradigma dello Stato regolatore a rilievo sempre più centrale assunto dalla soft law questa l'evoluzione del sistema questa l'evoluzione che noi studiosi del diritto ma di un diritto a Imèr immerso nell'economia abbiamo tirato fuori
Dai nostri studi dalle nostre elaborazioni
E in questo delicato processo se richiesto al legislatore di individuare un punto di equilibrio tre stanze contrapposte e l'equilibrio è sempre quello più difficile da trovare quando si
Per regolamentare un settore da una parte si è avvertita e quindi assecondata la spinta eliminare gli ostacoli che si frappongono al libero esercizio dell'attività economica
Così da garantire tanto la concorrenza per il mercato quanto la concorrenza nel mercato
Dall'altra è rimasta forte l'esigenza di assicurare che le attività economiche ancorché liberalizzate non contrastino con l'utilità sociale
Come impone la nostra Costituzione e una volta abbattute le barriere che ostacolano iniziative economiche quindi naturale gioco della concorrenza in attuazione del chiaro dettato di cui al comma primo dell'articolo quarantuno della carta costituzionale
E poi come imposto dal diritto è unitario ben si comprende quanto cruciale sia il ruolo svolto dalle autorità di regolamentazione e dunque nell'ambito strategico dei trasporti la funzione dell'autorità di cui celebriamo in questa occasione i primi dieci anni di attività
E vedete sempre per quelle integrazioni che nella vita sì sì sì sì si realizzano oggi io mi trovo a ricoprire il ruolo di presidente della Scuola de nazionale della dell'amministrazione e e creare delle comunità di pratica comunità nelle quali si scambino esperienze tra vertici della pubblica vertici della dirigenza della pubblica amministrazione centrale vertici della dirigenza delle pubbliche amministrazioni locali e perché no i vertici delle autorità che come notano
Il cammino del nostro Stato verso sul sul tema della regolazione liberalizzazione io credo che anche su questo un incontro tra scuola nazionale della pubblica amministrazione e autorità che regolamenta hanno il settore possa esser molto importante ecco perché ringrazio ancor più di questa occasione che che mi che mi viene data e torno al tema normativo perché poi i perché poi siamo sempre giuristi e quindi intorno a quei tempi regolamentiamo tutta tutta anche i nostri i nostri discorsi dicevo
Come riconosciuto dal giudice delle leggi la liberalizzazione nella misura in cui comporta una razionalizzazione della regolazione costituisce uno strumento prezioso nelle mani del legislatore
Però mentale il livello di concorrenzialità dei mercati
Conducendo Effetti indubbiamente positivi per l'intero circuito economico e per i diversi attori che ne prendono parte compresi i lavoratori e consumatori Monopoli non hanno mai fatto bene a nessuno
E il ricordo che ci avete
Ricordo al quale ci avete riportato di un sistema ferroviario monopolista naturalmente ci dà l'immagine di quanto cammino abbiamo fatto nel frattempo verso una di godere liberalizzazione regolamentata
Il riconoscimento richiamando qui il comma secondo dell'articolo quarantuno della costituzione di limiti all'iniziativa economica privata individuati dalla disposizione nell'utilità sociale
Nella sicurezza nella libertà e dignità umana
Nonché a seguito della recente riforma di cui alla legge costituzionale ventidue febbraio due mila ventidue numero uno nella salute e nell'ambiente giustifica
E quindi legittima gli interventi regolatori strumentali alla tutela di interessi
Costituzionalmente rilevanti diversi dalla libertà di iniziativa economica privata e dall'assetto concorrenziale che ne discende credo che noi tutti abbiamo allora nella mente il ricordo di periodi nei quali la liberalizzazione assoluta sembrava la soluzione di tutti i problemi non è quella e nell'equilibrio tra swing liberalizzazione regolamentazione e nell'equilibrio di beni costituzionalmente tutelati che giustificano la limitazione dell'iniziativa economica privata che noi troviamo la saggezza
Del nostro legislatore costituzionale il del percorso quella con cui la Corte costituzionale ha interpretato evolutivamente le nostre norme costituzionale come ho sottolineato il processo di liberalizzazione sottende un'area razionalizzazione della regolazione
Della quale occorre garantire elevati standard di qualità la regolazione dei mercati non è dunque antitetica rispetto alla concorrenzialità degli stessi SI anzi condizione necessaria affinché sia garantita la libertà di iniziativa economica e quindi la libertà di concorrere e grande il compito che avete
E estremamente importante
E il fatto che vi si è dedicato un tempo di permanenza piuttosto lungo nell'autorità
Secondo me è significativo proprio della necessità di un avanzamento graduale in questo cammino che non si può svolgere in tempi brevi ma che richiede tempi di elaborazione più una regolamentazione dei mercati naturalmente che sia organica e non ingiustificatamente inclusiva di fattura elevata in grado di operare un corretto bilanciamento tra tutti gli interessi coinvolti e di dare risposte soddisfacenti
Alle difficili sfide che gli attuali scenari pongono e a proposito di sfide ma sto per terminare il presidente Zaccheo c'era richiamato alla sfida della innovazione tecnologica alla quale naturalmente
Irrompe nel settore dei trasporti
E il presidente Gentiloni ci ha richiamato i temi della cyber security e dell'intelligenza artificiale come due temi fondamentali da innestare sul tema della regolamentazione dei trasporti
Io che come tutti gli anziani cerco sempre di proiettarlo in un futuro molto molto avanzato aggiungerei al tema della cyber sicuri che della intelligenza artificiale il tema dello spazio
Mi ha molto colpito ieri la relazione di Samantha Cristoforetti sul tema dello spazio ma era un po'di tempo che ci pensavo era un po'di tempo che meditava boh
Di organizzare un master sulla regolamentazione dello spazio voi direte ma Paola Severino tutta roba futuribile no nell'attuale
Noi oggi abbiamo nello spazio dei vettori dei soggetti che hanno conquistato una posizione oligopolistico e e rispetto alla quale dice Samantha Cristoforetti ci toccherà pagare un biglietto
Per andare nello spazio visto che dal punto di vista della tecnologia è possibile farlo ecco incominciamo a pensare anche a questo noi giuristi noi professori noi accademici dobbiamo sempre essere un pezzettino avanti
Perché la regolamentazione deve prevenire i fenomeni o li deve accompagnare noi spesso seguiamo i fenomeni io credo che un'autorità come quella che voi rappresentate proiettata su un tema così importante dal punto di vista anche dell'innovazione con quello dei trasporti debba essere coinvolta in iniziative sul futuro di questo di questo tipo
E sono sicura che dai lavori odierni e grazie al prezioso contributo di tanti autorevoli relatori usciremo arricchiti e fiduciosi nella possibilità di perfezionare ulteriormente l'apparato regolatorio
Di innovare uno
E e che i compiti delle authorities ci saranno banking chiari così da preservare la crescita la concorrenza ed efficienza produttiva dei mercati vi ringrazio davvero molto
Grazie davvero a alla presidente Severino che non ha soltanto onorato questo nostro evento con la sua presenza ma ha saputo ampliare la visione
Della nostra da nostra funzione con la sua lettura trasversale di tutto il sistema grazie veramente presidente essere tema dunque il viceministro Bignami del ministero Trasporti dovrebbe raggiungerci da un momento all'altro però dovendo stringere bene i nostri tempi io direi di cominciare adesso subito validazione pivot pane
Che sul ruolo della regolazione del processo di liberalizzazione dei mercati
E quindi chiamo innanzitutto l'avvocato generale alla Corte di giustizia europea Giovanni Pitruzzella a prendere posto nel nostro
Tavolo e il dottor Giuseppe Busia presidente l'autorità nazionale anticorruzione grazie
In tutto Roberto Rustichelli presidente dell'Autorità garante la concorrenza del mercato antitrust
Ecco che ci raggiunge anche il
Il sottosegretario Bignami che una volta che saranno collocati i nostri protagoniste primo panel avevo piacere di fare intervenire e e poi il
Il presidente della Fondazione Leonardo Luciano Violante che conosciamo però tutti anche come grande magistrato come presidente alla Camera dei deputati
Grazie dunque e il moderatore di questo Fanel sarà quindi luogo dell'occhio mi chiedo di salire anche lui grazie il giornalista Sergio Rizzo grazie mille
Prima che il primo Pannella abbia inizio secondo il nostro programma prego il viceministro del Ministero dei trasporti Benazzo Bignami di fare il proprio intervento grazie
Buongiorno a tutti tenendo offendere al mio cognome farò un intervento dissoluto davvero break perché evidente che soprattutto testarda e stiamo per ascoltare lustri attore che ci danno un quadro d'insieme su un decennale appartenente significativo quello di arte rispetto al quale è evidente anche dalle ultime scelte compiute dal governo penserete tenta alla questione del caro voglia la delega che mi attiene sul trasporto aereo vi è stato un irrobustimento significativo che fa da conseguenza quello che già avevamo disposta negli ultimi provvedimenti manovra con potenziamento d'organico di arte l'occasione che il Governo ritiene che le funzioni
Che l'Autorità svolgeva dono parte nuovamente presidiate ancor più se è possibile implementate realizzando in pieno quella aspetto da cui nasce l'arte stessa vale a dire uno strumento mediante il quale poter realizzare un effettivo presidio nella contemperamento degli interessi in gioco è il caso di dirlo senza scomodare illustri illustri studio della materia proprio riguardante il fatto che in questo caso adesso non voglio dirlo perché rischia di assoluta atto contro me il ruolo che arte disciplina in una qualche maniera libera da responsabilità la politica che a volte dovendo inseguire anche il consenso non avrebbe probabilmente la forza di poter imporre scelte di contemperamento di bilanciamento di sistema
Che diversamente arte può almeno questo nello specifico
E questo purtroppo in passato è stato uno dei punti di chiusura lo dica la verità in passato a volte uno poteva temere questo scivolamento la ricerca del consenso perché magari era troppo indulgente nei confronti dell'utenza e quindi dall'opinione pubblica e pertanto degli italiani quindi di Keita lutti tira chi ti dà l'ho voluto negli ultimi anni invece guardo il professor Arrigo che in questa aveva avuto modo di confrontarsi
Più i tempi invece c'è stato uno strano scivolamento verso gli interessi concessionari e questa perché un po'ci ha sorpreso e quindi a maggior ragione loro di arte si è particolarmente caro perché costituisce un presidio
Perché appunto quel contemperamento posso diventare efficace ed effettivo anche nella suo perseguimento quindi diavolo davvero buon lavoro credo si sia capito in filigrana ma neppure troppo
Qual è lo spirito con cui questo governo intende perseguire le sue politiche di sistema né qui né ringrazia Nicola Zaccheo e vi auguro davvero di avere non solo altri dieci anni vita mondana prospettazione ben più lunga di tempo grazie
Ecco buongiorno a tutti
Insomma penso che discussione oggi ci riserverà anche qualche qualche interessante sorpresa non vediamo di credo che qui dieci anni dell'Autorità dei trasporti sia un'occasione giusta per per un po'il punto su questo sistema che è arrivato in Italia salito Trenitalia degli all'inizio degli anni novanta ma colleghi forse con un po'di ritardo rispetto tutto il il resto del mondo basta ricordare che in America e Stati Uniti l'Antitrust nasce nel mille novecentotrenta addirittura
Mentre in Italia si stava alle prese con la crisi che potrebbe portato alla statalizzazione di tutta l'economia sostanzialmente no quindi è un po'in controtendenza con tutto quello che era l'andamento del resto del mondo beh la Paola Severino prima fatto ha notato una cosa molto significativa cioè il fatto in questo Paese
Si va in altalena un po'no sullo statalismo se ci sono dei delle fasi in cui ci sono delle momenti di liberalizzazione che poi vengono diciamo riassorbiti dall'influsso questo forse un pochino uno di quelli ma i vendette qui e qui si capisce l'importanza delle autorità indipendenti perché sono state non soltanto l'innovazione più importante forse forse del diritto del diciamo di della Repubblica se vogliamo no di questa mostra Breve storia ancora per Repubblica ma sono soprattutto la garanzia dei cittadini che non rispetto alla ai cambiamenti anche delle politiche e quindi non è soltanto che diciamo libertà di Verano la politica recente incombenze ma sono una garanzia
Dei cittadini
Dei diritti dei cittadini ora poi un paese come il nostro che spesso purtroppo anche un po'refrattario rispetto alle regole è ora l'applicazione le regole europee realtà
Questo settore qui delle autorità indipendenti forse uno dei pochi doc dove la
Dove l'Italia si è mosso in sintonia con l'Europa e questo lo chiediamo se diciamo se se una lettura
Giusta e coerente lo chiediamo a Pitruzzella perché lui ha trasferito la sua esperienza di presidente l'Antitrust in una importantissima lungo importanti sia quello di avvocato generale corte giustizia ed europea che appropriò come dire come come come costituzione proprio in Olanda diciamo il il ruolo di di di di esaminare questi di intervenire su questi questi grandi prati prego
Grazie grazie presidente e preliminarmente un ringraziamento veramente sentito alla presidente dell'Autorità dei Trasporti Nicola Zaccheo tutti gli organizzatori e naturalmente alla Camera che ci ospita e un saluto particolarmente affettuoso agli autorevoli relatori che sono qui presenti
E io condivido le osservazioni del presidente Rizzo del presidente la nostra del nostro panel sullo rapporto tra autorità indipendenti e diritto dell'Unione Europea
E sulla qualità della stabilità delle autorità indipendenti isola di stabilità
Nel caos e dell'instabilità che caratterizza in questo potuto appunto in questo secolo la la la dinamica politica
Ebbene
Le autorità indipendenti
Sono realtà diverse una cosa è l'autorità della concorrenza di cui è stato evocato la presenza che appunto interviene ex post per sanzionare un illecito concorrenziale un'altra cosa sono Torrita di controllo di cure si è parlato nell'intervento e la professoressa Severino altri sono i regolatori
Però tutte hanno un elemento in comune
Sono un attento
Sull'onda del diritto europeo del diritto dell'Unione Europea
Per attuare dei valori dei principi degli obiettivi stabiliti dal diritto dell'Unione Europea
Questo vale per l'autorità di tutela dei dati personali la appunto il genero Data Protection regulation introdotto a livello europeo vale per l'autorità della concorrenza che applica direttamente il diritto dell'Unione
Addirittura senza filtri nazionali vale pure per l'Autorità dei Trasporti l'autorità i trasporti e l'ultima nata infatti appunto oggi festeggiamo questi gloriosi dieci anni
Ma quando nasce
Nel due mila undici nasce sull'onda di una segnalazione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato la prima volta che l'autorità lancia una segnalazione Erra attuare la legge
Annuale sulla concorrenza non viene fatto una legge annuale viene fatto un decreto legge un momento complicato primi anni al governo di cui anche la professoressa Severino faceva parte
E appunto in questo decreto
Recependo un'indicazione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato si istituisce l'autorità di regolazione dei trasporti
Autorità di regolazione dei trasporti che per lungo tempo viene ospitata con grandi sacrifici de il i funzionari dell'Authority Antitrust proprio nell'ambito dell'autorità antitrust
Quindi viene direi è stata la levatrice
Tutto ciò è interessante non tanto perché una vicenda così del passato ma interessante perché evidenzia i rapporti tra tutela della concorrenza e in regola filone
Il problema
Era quello di aprire dei mercati caratterizzati da monopolisti verticalmente integrati in tanti campi soprattutto nel settore delle ferrovie
O comunque in cui la concorrenza era difficilmente Pretta retraibile pensiamo alle autostrade
Aprire alla concorrenza
Per fare tutto ciò non è sufficiente l'intervento dell'Autorità di concorrenza che un intervento ex post quando c'è un illecito ma occorrono delle Rai gole appunto che
Creino la concorrenza in mercati che crei in un mercato di il dove prima il mercato non c'era
Superando per esempio delle situazioni di cui poi gli autorevoli relatori del secondo panel parleranno con molta più dovizia di particolari però superando degli ostacoli
Come la presenza di un array te per erogare il servizio no la Rete ferroviaria che è un array perché non duplicabile da qui l'esigenza di assicurare l'accesso alla Rete a condizioni eque e non discriminatorie
Quindi da una parte l'intervento dell'Autorità antitrust in quel caso con la Boccassini ma poi come è stato fatto con interventi ex post ma non necessita di regole ed è proprio lì che si sta ora una sinergia realizzata formalizzata da alcuni protocolli di collaborazione tra l'Antitrust e tutte le autorità ma in particolar modo con l'autorità e i trasporti
Che vede operare sinergicamente l'intervento in termini diritto la concorrenza all'intervento regolatorio
Il Presidente Zaccheo già nella relazione al Parlamento ma l'ha fatto pure oggi ha ricordato per esempio i successi nell'ambito dell'alta velocità
Anche lì abbiamo un processo di
Liberalizzazione del settore con quattro pacchetti rettile europee ma
L'Italia va oltre quelle un tasso in significativo va oltre quanto era previsto dalle direttive aprendo il mercato anche per quanto riguarda i servizi nazionali trasporto passeggeri
Non solamente come prevedono le direttive i servizi internazionali e il trasporto merci
La FIFA questo
E apprensiva di tutto ciò entrano in gioco l'autorità di regolazione trasporti e l'autorità della concorrenza che apre dei casi nei confronti dell'incumbent che nonostante le regole ad avviso della otto Rita della concorrenza
Appunto cercava come fa spesso l'incumbent di evitare l'apertura dei mercati e credo che quella sia una storia di successo
Tutto ciò appunto continua e vado velocemente a concludere perché voglio restare dei tempi tutto ciò continua in tanti altri settori
Il settore delicatissimo delle concessioni autostradali da cui nel decreto iniziale per le l'autorità era sostanzialmente esclusa perché riguardava le nuove concessioni
Lì ci sono state segnalazioni dell'Antitrust anche appunto da parte del mio autorevolissimo dell'autorevolissimo presidente appunto Rustichelli è anche prima
E che riguardavano proprio la necessità di una revisione di questo di questo campo e effettivamente punto Paul decreto già e nuova purtroppo così chiamato i l'Autorità ha compiti anche con riguardo alle concessioni in atto e si sta realizzando l'apertura
Ma anche nel settore appunto degli aeroporti come è stato detto
E allora
Che cosa vediamo che è l'autorità nasce per liberalizzare appunto un settore per accompagnare come ha detto la professoressa Severino il rapporto
Di liberali che il processo di liberalizzazione ma la professoressa Severino ha detto un'altra cosa accompagnare significa anche cambiare il ruolo ed ecco come l'autorità dei trasporti a mio parere dalla liberalizzazione un certo punto comincia a allargarne le sue funzioni
I Ray che la politica dei trasporti un quadrilatero c'è la liberalizzazione ma c'è anche la tutela del consumatore
E c'è la promozione degli investimenti di cui ha parlato il presidente Gentiloni per realizzare le reti europee i trasporti e c'è oggi il processo di decarbonizzazione la transizione ecologica e l'Autorità dei trasporti si trova infondono al nel mezzo di questo quadrilatero già si è impegnata sulla liberalizzazione
Ha avuto attribuita delle competenze in materia di tutela del consumatore e leale larga Hate anche per esempio con quelle pratiche di cui si parlava nel video
Riguardanti appunto la soluzione
Non non contenziosa non andando anche i giudici dei conflitti con i consumatori
Però a un certo punto si sposta sul versante degli investimenti la tariffazione adottata sempre lì sulla base delle direttive europee per quanto riguarda gli ero porti fa riferimento al tema degli investimenti e lo sta Izzo per quanto riguarda le concessioni autostradali
Come promuovere gli investimenti mantenendo ferma l'apertura del mercato e tutelando il consumatore
E lì si apre
Un nuovo spiraglio la decarbonizzazione perché quella gli interventi di cui ha parlato il presidente Gentiloni collo
Col Next Generation migliore poi il nostro piano nazionale di riprese resilienza sono interventi che prevedono grandi finanziamenti soprattutto nella realizzazione di trasporti sostenibili dal punto di vista ambientale più di venticinque miliardi di euro sono attribuiti appunto a questa missione che riguardano soprattutto il settore ferroviario e qui chiudo il mio intervento con un interrogativo in quell'evoluzione del ruolo dell'autorità ci sarà lo spazio ma ci sarà proprio secondo me da subito anche un'attenzione al tema della decarbonizzazione i trasporti quando si danno a realizzare le regolamentazioni economiche di questi settori grazie presidente
Il riferimento diciamo alla al decreto Genova non ne fa mi fa pensare fa che diciamo la politica purtroppo
Non è sempre stata così attenta a a quello che che erano le esigenze diciamo della ripresa dei mercati e della regolazione dei servizi pubblici
Grazie dell'autostrada e da questo punto di vista è assolutamente negativa cioè si fa un un provvedimento restituisce l'onore dei trasporti Perozzi si tolgono qualcuno le competenze che riguardano i processi emesse e deve succedere un disastri come quello di Genova perché a un certo punto no sì qualcuno accende la luce dica ma mica possibile che l'Autorità dei trasporti non può intervenire
Lo stesso può è caduto con l'autorità anticorruzione se ci pensiamo bene no perché avrebbe anticorruzione nasce al due mila sei
Ma perché c'era una di ognuno un orientamento mondiale no a livello o addirittura però viene creata come dire una sorta di piccolo embrione era un ufficietto che stava mi ricordo piazza San Lorenzo in Lucina
Poi a un certo punto il governo successivo l'abolisce del tutto e la sostituisce con altre autorità che la cosiddetta CiVIT si chiamava mi pare no
Finché affinché del due mila e sedici tant'è che l'autorità anticorruzione sia l'ultima
Di delle autorità indipendenti essere stata costituita e opportunamente viene diciamo costituita viene ricostituita assorbendo l'autorità di vigilanza sui contratti pubblici ma per una ragione molto semplice perché perché come aveva dimostrato un uno studio fatto dal Governo Monti all'epoca era procurata dottoressa si l'avvocato Severino se lo ricorderà bene questo perché lei è stata quella che poi ha da avanti marchiato con il suo nome non la legge anticorruzione queste quello studio dimostrò naturalmente poi gli studi hanno diciamo la attendibilità che
Che che che che hanno perché Rita
Che i libri in Italia il quaranta per cento di aumento del costo delle opere pubbliche ha dovuto alla corruzione no quindi siamo da questo punto di vista diciamo il quinto Busia qui accanto a me ha un compito molto gravoso se vogliamo la prego
Grazie grazie
Grazie innanzitutto dal buon compleanno alla all'autorità dei trasporti e grazie per l'invito alla festa di compleanno
E e grazie soprattutto de la prima cosa che voglio dire per la cooperazione che si realizza fra le autorità lo diceva prima Giovanni Pitruzzella dovute stimolerà sicuramente anche poi il padre Roberto Rustichelli
Non voi lavoriamo poi vengo vengo subito alla domanda noi lavoriamo lavoriamo bene insieme ci sono tante cose che facciamo insieme perché come cercherò di dire
Ci sono tante complementarietà che aiutano e questa de la prima cosa che voglio sottolineare questo lavoro comune delle autorità che si aiutano l'una e l'altra
E ringrazio naturalmente il presidente trattenuto di componenti tutti in tutte le persone che abbiamo visto nel video che sono qui
Per quello che fanno ogni giorno la il lavoro comune che facciamo è un elemento essenziale non scritto ma essenziale per garantire l'indipendenza il buon funzionamento delle autorità cioè questa circolazione di lavoro comune e rispetto reciproco e sostegno reciproco e un pezzo importante quella riforma costituzionale che prima Sergio Rizzo richiamava che davvero costituzione non diciamo non fu non modifica formale modifica materiale pur soggetta ai cicli
Della della storia che che è estremamente importante
E appunto cosa adesso ricordava la genesi poi l'autorità di di di di vigilanza sui contratti pubblici che è stata assorbita una storia più lunga è ma che centra e voglio chiarire perché come lavoriamo insieme con piacere
Con all'autorità dei trasporti perché il perché esistente nel mercato se si vuole liberalizzare esista nel mercato un compratore un cliente che conta più di tutti gli altri che il cliente il pubblico
E il cliente che fa gli appalti e risente delle grandi imprese non solo dalle amministrazioni e quindi se si vuole libera se si vuole garantire il mercato e se si vuole garantire che il quadri lattico un quadrilatero cui faceva
Riferimento Giovanni Pitruzzella funzioni cioè liberalizzazione tutela del consumatore
Investimenti anche decarbonizzazione io ci aggiungo le altre sfide che bisogna mettere nei contratti pubblici abbiamo bisogno di contratti pubblici cioè abbiamo bisogno
Che il compratore pubblico non falsi il mercato non intervenga come un elefante nella testa
Via facendolo saltare ma rispetti il mercato e quindi la nostra autorità
Si occupa mentre altre autorità soprattutto si concentrano sulla parte privatistica delle imprese garantire che non ci siano corde garantire che operino secondo
Determinati tutto tele noi ci concentriamo soprattutto sulla parte pubblica su questo compratore pubblico che non deve falsare il mercato e lì ci siamo trovati molte volte con
L'autorità dei trasporti per esempio per il trasporto pubblico locale quando un comune decide di mettere a gara il trasporto pubblico locale cosa deve mettere alle cause covavano adesso io non voglio entrare i tecnicismi perché non è
Non è questo il modo però regolare legare vuol dire garantire un altro mezzo attraverso il quale si garantisce il funzionamento del mercato e quindi della concorrenza a dispetto dei cicli politici che ogni tanto
Come dire virano da una parte all'altra della storia in parte della storia che va a Vercelli ma effettivamente questo ruolo di stabilizzazione dato dalle autorità impegni indipendenti a a una una funzione e allora qual è il vantaggio del appunto a vere e mettere all'interno dei contratti pubblici farsi del compratore pubblico
Usi le diciamo i propri mezzi gli investimenti che ricordava il presidente Gentiloni che passano e che investono un mercato e quindi sono in grado di travolgerlo se non regolati e se non utilizzati secondo regole che che che che garantiscano il rispetto equanime quale rischio il rischio è che il compratore pubblico si scende al cliente che non è il più efficiente non è il più bravo ma il più amico
E quello più vicino in senso lato e qui il legame che c'è con ruolo che facciamo noi
Non devo favorire l'ammicco non devo favorire il vicino ci sia o no corruzione in senso tecnico questo non importa
E il la scelta non è efficiente perché dietro la tutela dell'impresa che ci deve essere e che il pubblico deve tutelare nel momento in cui garantisce il mercato ci vuole e ci sono altri beni pubblici costituzionalmente tutelati che trovano un fondamento nella Costituzione che vanno tutelati che sono il l'utilizzo stesso delle risorse pubbliche in modo corretto la l'esigenza di perseguire quelle finalità
Che che che sono sottese all'investimento pubblico la costruzione di un ospedale quindi è sicuro il diritto alla salute il diritto all'istruzione con la scuola il diritto alla mobilità
Con naturalmente tutto quello di cui si occupa l'Autorità dei Trasporti che in questo è un'autorità di libertà di movimento lo ricordava prima anche la professoressa Severino la
E quindi a vedere questi elementi a garantire questo diciamo tutelare la concorrenza liberalizzazione ma dietro ci sono tutti gli altri e quindi il quadrilatero se mi posso permettere dentro un esagono un decano insomma a assume tanti lati quanti sono i diritti costituzionali
Perché attraverso questo si tutelano estiva ai primi articoli della Costituzione l'uguaglianza cioè io devo garantire sottesa alla concorrenza alla fine c'è un una domanda di uguaglianza intesa nel tanti sensi del che tra la Primo S secondo comma possono esserci
E tutela alla fine dello stare insieme articolo due
Giù diritti e doveri che tengono insieme una comunità questo è il ruolo che occorre avere che sotteso appunto in cui la linea della liberazione in realtà diventa un poligono riprende l'immagine Giovanni Pitruzzella e allora le sfide e vado rapidamente perché non voglio non voglio rubare a rubare tempo quali sono le sfide che abbiamo davanti che noi vediamo e che facciamo insieme vogliamo fare insieme
Con percorre insieme ciascuno col suo ruolo anche con gli amici dell'Autorità dei Trasporti e che attengono a come organizzo i contratti pubblici come faccio a farsi
Che sia uno strumento efficiente per evitare che quello che si vuole fare con la liberalizzazione salti uno è quello in parte è stato ricordato della digitalizzazione che però
Nella materia dei contratti pubblici diventa
Una sfida imminente molto essenziale è già cominciata già cominciata perché esiste la banca dati nazionale i contratti pubblici che noi gestiamo e c'è una scadenza il primo gennaio prossimo tutti i contratti pubblici dall'inizio alla fine dalla diciamo dalla progettazione fino all'ultima fattura dovranno passare attraverso piattaforme elettroniche piattaforme elettroniche interconnesse con la banca dati nazionale contratti pubblici che è uno straordinario strumento di semplificazione da un lato perché semplifica la vita delle stazioni appaltanti nell'effettuare i requisiti
Perché semplifica la vita degli operatori economici che possono controllare noi abbiamo alto da due anni anche agli operatori economici la possibilità di controllare cosa risulta a loro
E uno straordinario strumento per garantire l'apertura la trasparenza e la concorrenza la liberalizzazione
E per garantire la controllabilità perché l'altro mezzo su cui si controllano le amministrazioni pubbliche perché tutti abbiamo messo un controllo sul web possono controllare come sta spendendo i soldi il Comune nell'affidare il servizio di trasporto pubblico locale come nel effettuare tutte
Tutte le altre spese questi elementi essenziali sono e passano attraverso una buona semplificazione che è fatta anche la digitalizzazione la tecnologia consente
E ed è sulla quale quella correranno accennava la professoressa Severino all'intelligenza artificiale all'uso dei dati che finalmente l'amministrazione può fare per governare
I grandi cambiamenti che ci sono passeranno attraverso questo quindi primo elemento il prima parola digitalizzazione per fare semplificazione concorrenza liberalizzazione seconda qualificazione occorre e qual è l'arma
Davvero necessaria perché l'amministrazione sia in grado di non inquinare il mercato e di tenere fuori anche i rischi di corruzione di collusione di conflitto di interessi eccetera e quella di avere qualità
Della del compratore il pubblico è garantire che questo grande compratore che può influenzare il mercato
Sia qualitativamente capace di gestire legare sia dal punto dializzati Ivo io lo misurò se non ce la fai non è strumenti devi trovare e questo è quello che stiamo facendo
Un soggetto a cui appoggiarsi e deve essere una rete di soggetti che lo fanno solo le centrali di committenza alle quali si io piccolo comune non ce la faccio a Fidel contratto quindi sono più efficiente più rapido
Nel gestirlo e l'altro elemento essenziale e la qualità delle persone la qualità delle persone che sono elemento essenziale della pubblica amministrazione e sono nell'ambito dei trasporti elemento essenziale per garantire quel procede
Tutto quello che c'è dietro e che l'autorità dei trasporti in ogni suo provvedimento
Mette in luce dietro il portami da qui a lì ce la qualità c'è lo sviluppo sostenibile cioè il rispetto dell'ambiente c'è la tutela del del del cittadino che viene e al quale viene garantita la libertà di movimento quindi
Tutto questo si può garantire se c'è questo se c'è qualità delle persone e l'ultima parola e poi chiudo
Così rispetto ai tempi e quella della collaborazione non sta scritta anche qui nelle ed è quello a cui mi mi riferisco all'inizio non sta scritta necessariamente nelle regole ma è la cosa che fa marciare di più
Sei le istituzioni collaborano fra loro e noi ed e mettono in rete le competenze come non lo mettiamo in rete nel momento in cui con la vigilanza collaborativa ci affianchiamo alle amministrazioni
E se il modello che stiamo costruendo di autorità indipendenti che collaborano fra loro e che raggiungono i fini ultimi che sono quelli di creare alla fine garantendo il mercato garantire che si raggiungano i fini pubblico e finalità istituzionali che si crei valore il pubblico
Se c'è questa collaborazione come c'è allora si va avanti allora i dieci anni che noi festeggiamo oggi sicuramente si può dire non solo buon compleanno ma come si dice a cent'anni e sicuramente l'autorità li merita di vivere a tutti con grande con con con con la capacità di fare che finora dimostrato grazie ancora
Aggiungo che ha facilitato un pochino anche il lavoro del giornalisti o il fatto che tutti considerano più più certezze più trasparenza
Dunque il il presidente dell'Antitrust Rustichelli che credo il quinto se non sbaglio no
Saya Amato
Tra loro seguito il sale
Cioè che significa una vita un po'Lu guida piuttosto lunga considerando che la durata e di sette anni la durata no del mandato
Non poi Amato aveva fatto sette neanche sei ha però insomma comunque sia sono più di trent'anni e quindi cioè lui forse la persona più indicata per per per spiegarci lo stato di salute dalla concorrenza in questo Paese
Buongiorno tutti ringrazio intanto sempre Zaccheo per l'invito ringrazio alla Camera per l'ospitalità saluto
Dico relatori saluto tutte le autorità e tutti i presenti quello che noi pensiamo dell'arte ce lo ha detto il professor Pitruzzella
Quando nel due mila dieci l'autorità a gran voce ha chiesto al Governo al Parlamento
Istituito da
Ma vi voglio aggiungere anche due anni dopo Sempre nella successiva legge annuale per la concorrenza e il mercato l'autorità ha chiesto al Parlamento di Rende nell'arte effettivamente operativa
E di dotarla di poteri regolatori maggiormente penetranti così da garantire un percorso equo e non discriminatorio a tutte le infrastrutture di trasporto
Prefigurando un sistema di tariffazione orientato a costi e all'efficienza in grado di incentivare gli investimenti e l'apertura del mercato
Entrambi tali interventi nascevano dalla nostra consapevolezza chiara e dal convincimento della realtà sociale che l'autorità di regolazione erano e sono tutt'oggi anche in particolare la tua caro Giuseppe chiamata svolgevano i processi di apertura dei mercati dei servizi pubblici
Voglio anzi aggiungere che troppo spesso in passato concorrenza regolazione sono state immaginate come due poli alternativi dalla politica pubblica a presidio del corretto funzionamento dei mercati e di riflesso le varie autorità coinvolte indicate quali istituzioni rivali e in competizione l'una con l'altra piuttosto che come autorità consorelle
In realtà
L'esperienza accumulate in tanti anni anche in altri servizi pubblici dimostra che concorrenza regolazione sono modalità di intervento assolutamente necessarie complementari
Per far sì che i processi di apertura dei mercati abbiano successo e arrechino concreti benefici alla collettività
Mi fa quindi piacere ricordare quella felice metafora utilizzata all'inizio degli anni Duemila secondo la quale nei servizi pubblici in via di liberalizzazione la nuova regolazione pro concorrenziale era come la fanteria chiamate difendere il fortino in attesa che arrivasse la concorrenza
Bellissima questa metafora
Del professor Cassese benché indica diversa in termini di potere e modalità di azione regolazione concorrenza sono dunque unite dalla medesima ispirazione con l'obiettivo di fondo comune
L'affermazione di effettive dinamiche competitive nel mercato
è importante averlo presente non solo sul piano del corretto inquadramento teorico ma soprattutto per le convergenze che può questo favorire sul piano operativo
L'attività dell'arte ha sempre assunto e continua ad avere anche oggi rilevanza speciale poiché si esplica in un settore quello dei trasporti che si presenta particolarmente impermeabile alla regolazione pro concorrenziale
Questa è la verità
Essendo storicamente caratterizzato da forti e radicate resistenze all'ingresso di nuovi operatori
Anche le piattaforme digitali in alcuni settori a cominciare da quella dei taxi
In questo quadro vorrei allora evidenziare che che è stata proprio la complementarietà delle attività svolte dalla nostra autorità e dall'autorità di trasporti insieme al proficuo dialogo cui faccio esplicito ringraziamento allora presidente sa che ho al bordo e a tutte le donne e gli uomini che lavorano in arte con noi che da esse fra noi si è instaurato
E ha consentito lo sviluppo e la concorrenzialità nei settori trasporti accennavano prima gli autorevoli relatori nonché il nostro moderatore non che è una maggior tutela dei consumatori utenti perché tu ovviamente tutto questo si riverbera poi sui consumatori
è invero sono state le occasioni molte interlocuzione tra le due autorità grazie al protocollo d'intesa che noi abbiamo stipulato nel due mila quattordici che abbiamo poi rinnovato nel due mila diciannove
Innanzitutto per quanto riguarda la tutela della concorrenza ricordo i pareri resi nel due mila e quindici nel due mila diciannove sugli schemi degli atti di regolazione in materia di chiare nel trasporto pubblico locale
Sui quali le due autorità hanno potuto condividere l'esigenza di limitare la durata dei contratti di servizio al fine di escludere il rischio di vantaggi ingiustificati per il gestore incumbent
E massimizzare i potenziali benefici riconducibili a un sistematico confronto concorrenziale per l'affidamento dei servizi stessi
Parimenti in occasione del parere reso nel due mila diciotto sullo schema dell'atto di regolazione in materia di accesso alle infrastrutture portuali le due autorità hanno avuto modo di convenire sulla necessità di utilizzare procedure di selezione competitive trasparenti e debitamente pubblicizzate
Riducendo al minimo la discrezionalità amministrativa
E garantendo il rispetto dei principi comunitari di parità di trattamento non discriminazione trasparenza proporzionalità
Più di recente nel due mila e ventidue il confronto ha riguardato lo schema dell'atto di regolazione in materia di bandi di gara dei concessionari autostradali
Occasione nella quale l'AGCM e l'arte hanno condiviso l'opportunità di introdurre una significativa concorrenza tra i fornitori di servizi o il nono nonché tra fornitori di servizi di ricarica elettrica lungo la rete autostradale con riferimento alla pluralità degli
Per cento alla durata delle concessioni al divieto di proroga o al rinnovo delle condizioni delle convenzioni di subconcessione
Ma non meno decisiva è risultata in questi dieci anni la collaborazione tra le due attività nell'ambito dei procedimenti
A tutela dei consumatori aventi ad oggetto l'accertamento di PCS pratiche cominciare scorrette nel settore dei trasporti
Ricordo nell'ambito del settore ferroviario il procedimento concluso nel due mila diciotto dunque nel due mila quattordici con la decisione di accettare impegni proposti da Trenitalia
E relativamente al cuore l'arte ha fornito un contributo essenziale con un parere sull'adozione di un sistema di gestione delle richieste di indennizzi e bonus per i ritardi dei treni di media e lunga percorrenza
Marco così pure il procedimento concluso nel due mila diciassette avviato anche a seguito delle trasmette le segnalazioni che ci ha trasmesso l'arte stessa che ha condotto
Saluto il past president Camanzi col quale c'è stato lo stesso rapporto di leale collaborazione oltre mi permetto
Anche di amicizia personale
Che ha condotto l'accertamento di una pratica come gialle scorretta con riguardo la mancata inclusione del sistema di prenotazioni Trenitalia di talune soluzioni di viaggio a discapito delle opzioni coi treni regionali rispetto a quelle con treni a mercato
Parimenti rilevante
Il procedimento nei confronti di Italo anche sabbiata seguito le segnalazioni trasmesse proprio dall'arte
Concluso nel due mila diciannove con la decisione di accoglimento degli impegni in tema tra l'altro di attività di promozione di servizi trasporto passeggeri sulla Rete ad alta velocità attraverso un sistema di revenue management
Analogamente
Nel due mila e ventuno il procedimento sulla fornitura dei servizi ferroviari ad alta velocità che ha portato all'irrogazione di una sanzione nei confronti di Trenitalia per non aver garantito ai pendolari in possesso di un abbonamento un'adeguata capacità di trasporto pur in presenza di un atteso picco della domanda conseguente agli spostamenti prefestivi ricordiamo tutti le proteste nelle stazioni a Roma Napoli dei pendolari che avevano pagato l'abbonamento ma non trovavano posto nei treni
Sono certo
Tanti sono anche i procedimenti e potrei citare ma vi ho citato i principali sono certo che ancora molte saranno le opportunità di confronto e di sinergia tra le nostre autorità canonico
In particolare mi limito accennare alcune delle tematiche più rilevanti che dovremo affrontare nei prossimi mesi
In primo luogo nel settore portuale accanto al controllo svolto dalla CM sulle operazioni di acquisizione in occasione di eventuali condotte restrittive via la cruciale tematica del rilascio di nuove concessioni o del rinnovo di quelle esistenti
Nel nuovo assetto normativo
Tali procedure dovranno seguire meccanismi pro concorrenziali incentrati sulla proporzionalità fra investimenti e durata del rapporto concessorio definita in base a piani economici finanziari i cui schemi sono predisposti proprio dalla
Nel settore dei taxi l'indagine che l'autorete di l'attualità spettrale sta volgendo sta svolgendo mira a verificare l'adeguatezza del servizio rispetto alle esigenze dei diversi contesti urbani
In termini di offerta e di qualità della prestazione anche attraverso l'attività consultiva che l'arte pone in essere al fine di superare il numero limitato di licenze
Che come è noto ha determinato una grave insufficienza del servizio reso l'utenza proprio oggi sul Sole ventiquattro c'è un articolo che riporta uno studio della Bocconi commissionato dalla commissione
Che praticamente i cui risultati ci dicono che l'Italia e la Spagna sono gli unici Paesi nei quali le concessioni non hanno durata limitate sono cedibili
Ma almeno la Spagna utilizza le piattaforme in Italia noi siamo come quando le carrozzelle occupavano le città per impedire alle macchine
Di fare i tassisti questa è la fase che noi stiamo vivendo fra tassisti e piattaforme mi auguro che questo venga percepito
Venga capito perché l'autorità non ha la pretesa di imporre nulla l'autorità passo indire alta la sua voce
Ma ovviamente ci è ben chiaro che le regole di interessi vengono regolati
Dal Governo dal Parlamento
Ma c'è anche il settore ovviamente ferroviario a fronte di una maggiore concorrenza nel segmento dell'alta velocità e nel trasporto regionale adesso che si gioca
La sfida attraverso lo svolgimento di gare secondo meccanismi che noi insieme chiediamo competitive
Nel trasporto pubblico locale altro questione poi soprattutto qui a Roma ove persistono ancora forme diffuse di affidamenti senza gara o si assiste al mancato rispetto dei criteri dell'in house
Benché entrambe le procedure debbono seguire gli schemi elaborati dall'arte ai sensi del decreto legge duecentouno del due mila undici
In questo ambito l'autorità Antitrust può attivare lo strumento dell'articolo ventuno bis
Ora rafforzato dalla pubblicazione delle delibere di affidamento dalla banca dati di cui al prospetta servito trasparenza S.p.A. e le gestito proprio dalla dalla nonché dall'obbligo di standstill per sessanta giorni dall'entrata ubicazione
Da ultimo ma non per ultimo vale la pena di ricordare i recenti sviluppi nel mercato del trasporto aereo in relazione al quale l'Autorità è chiamata ad attivare rafforzati i poteri di un forse in materia di concorrenza e tutela del consumatore
Anche attraverso il ricorso alle indagini conoscitive
Mentre l'arte eserciti i propri poteri di vigilanza sia attraverso l'adozione di specifici modalità rifare i cui sono tenuti gestori all'oratorio portuali sia in base ai poteri recentemente affidati nell'ambito delle procedure alternative di risoluzione delle controversie dall'articolo dieci dalla legge annuale del due mila ventuno
Concludo
Osservando che in questi dieci anni abbiamo seminato molto caro Nicola
E caro Andrea
Sul terreno della leale collaborazione fra le nostre autorità
Alcuni importanti frutti che abbiamo già raccolti ma tanti ne restano ancora da raccogliere per dare al Paese e servizi di trasporto finalmente di elevata qualità
Che siano all'altezza delle aspettative e dei diritti degli utenti e che siano altresì il frutto del libero confronto fra gli operatori del settore
Come vedete le sfide non mancano ma la strada per affrontarle l'abbiamo proficuamente iniziata grazie per la
La Luciano Violante diciamo un testimone privilegiato di questa questo tavolo perché lui è stato parlamentare se non sbaglio per circa una trentina d'anni
Ma soprattutto è stato presidente della Camera nel momento cruciale delle liberalizzazioni sente dal novantasei al due uno stato di quei cinque anni in cui la vendita di Telecom tutta quella roba lì dove la politica in realtà in questo Paese sembrava che avesse cambiato rispetto al passato no che si e si fosse aperto al mercato alla concorrenza eccetera
Ma io sono mi interessa molto sapere che cosa che cosa qual era il rapporto della politica con con questo tema che cosa successe allora e perché poi alla fine cioè non si è riusciti a completare fino in fondo quel quel processo e faticosamente si sta andando avanti fino adesso io mi limito a ricordare che l'Autorità dei Trasporti
Era stata costituita nel due mila e cinque con la legge che ha istituito insieme e l'Agcom e l'energia però poi a un certo punto spariti singolarmente dal disegno di legge loro
Tutti disse perché c'erano state pressioni da parte di dell'incumbent si diceva le ferrovie insomma va forse c'era anche qualche altro interesse ma interessante per le sentire la sua ricostruzione di questo grazie grazie a tutti presenta quelle cose nani a vita ma mai
Non con questi quindi sono un po'un laico in questa materia e devo dire invio prima apprezzamento va alla relazione di venticinque pagine
E quella si legge
No si può leggere pienamente
Senza nessun riferimento quali trovi centocinquanta pagine non legge c'è poco da fare insomma no e quindi questo è già un po'è un metodo non è un problema di oggetto metro prima questione
Seconda questione
Tu mi hai detto Maisky e sto quella sera B c'era un processo molto delicato di sfiducia
La sfiducia ispirava il meccanismo regolatorio sia nei confronti del pubblico il potere privato
E questo è un punto delicatissimo
Perché la sfiducia interrompe la possibilità di cooperazione e l'autorità a volte e corsetta porsi come guardiano di qualcosa
E il privato e portoghese come sospettato di qualcosa anche se poi concede affinché nel mentre quelle e quei devo dire che il tempo ha in qualche modo non del tutto perché si guardiamo anche alcune tracce preso arrivaste nella legge sui contratti pubblici restano ancorate di come dire di residui del passato e schegge
Però sì forse fatti passi avanti non c'entra quella precedente no precedente al proprio il meccanismo in rete sfiducia quindi il il contributo secondo me che andato d'autorità è stato quello in qualche modo di tu hai parlato palo d'accompagnamento non è che riprendeva l'accompagnamento
Come deve fare la legislazione in materia economica
Non preoccuparsi cioè il problema il governo
E l'accompagnamento di processi di mercato naturalmente l'accompagnamento vuol dire che dava sì deraglia sia giusta siamo questo il punto a mio avviso di enorme
Ride le norme ruolo che hanno svolto questa autorità con riferimento a quelli più per le abbiamo oggi beh la modernità la modernità e un fattore S da scusate le infrastrutture e la mobilità sono un fattore essenziale della modernità
Sì è un timore e non e questo riguarda tanto logistica quanto le persone come sappiamo le due questioni
E e Cossu questo dato c'è un punto Presidente m tre sottolineare nel lavoro che capita di fare nella Fondazione Aldo c'è un punto la mancata connessione Spessotto apporti ero porti autostrade strade
E un punto delicatissimo che a temere che dovete fare voi però è un punto perché se non c'è connessione da dove arrivano le merci che dove c'erano portate è chiaro che c'è un problema tutta la questione Alina adriatica e un enorme problema anni fa forse qualcuno ricorderà UniCredit aveva cercato rifinanziare un passaggio al nord nord est per quel consentirà ferroviere adriatica di da Taranto a portare poi ha preso il periodo quella zona lì no la presi cinesi ci sia niente e quindi ecco qui ci sono alcuni mi permetto alcuni dati che possono accelerare la mobilità da logistica e anche in qualche modo la modernità del Paese
Perché credo quel dubbio da come ti muovi sono abiti pendere un po'queste cose
E così accennato lo spazio qui c'è Simonetta Di Pippo che credo che si è e la maggiore autorità italiane materie spazio che dà anche europee
Da quello e che ci può dire alcune cose
Lo spazio già abbastanza complicata devo dire
Per la quantità di soggetti pubblici private eccetera che viaggio però c'è il problema del nello spazio del degli over rapporti spaziali Grottaglie credo che sarò di questi lì si porrà il problema di come ci arrivi
Si porrà il problema che di regolazione di rapporto tra più cioè cioè ciò detto mi così come eccellente riga di Paola Paola Severini del master in materia di spazio perché ci sono una seri problemi assai complessi
Che guarda riguardo appaltato l'autorizzazione di garanzia eccetera ma riguarda anche i muoversi nello spazio
Insomma prima de nei hai trenta
Venne fuori il grande libro scritto roccioso discusso e discutibile ma un grande studioso Smith sul nome osso della terra e del mare
Qui lo dicono studiosa c'è problema nostro lo spazio
Cioè il modo in cui i soggetti operò nello spazio senza farsi la guerra questo che sostanzialmente il punto di fondo una questione delicatissima perché siamo passati dallo spazio come provincia comune dell'umanità
Ha fatto che ciascuna parte fatti suoi lo spazio non a volte avvertono a volte no tra l'altro quindi una riflessione che non investe direttamente certo responsabilità attuali però una riflessione siccome si lavora attorno a un homo Soffici fondamentale e certamente una questione da queste Dromì rilievo ora il
La cosa importante di questa autorità e mantenere il dialogo permanente con la notorietà politica
Devo dire perché insomma qui sono presso la rimonta esperienza l'autorità politica tende a legiferare conoscendo in parte quello su quelle cifre
Ma non per come dire non per pigrizia o altro
La politica deve fare molte cose
Perché e le domande sono tante ciascuno pensa che la sua sia prioritario su tutto
I prova del calendario
Aveva fatto il parlamentare per qualche decennio insomma sono complicati calendari parlamentari ciascuno ritiene che la sua non non si è fatto questo non si è fatto quest'altro e il problema complicato
Che il tempo e l'unica risorsa ambisco rivela monastica
E quindi la questione delle priorità è molto importante il fatto che le autorità possano attraverso direttive provvedimenti e così via orientare la regolazione in un risultato enorme aiuto per il Parlamento
Anche perché attraverso lo studio di quel tipo di regolazioni si può capire che la legislazione sorsero e molto meglio di quella pesante e aiuta come dire a seguire i processi di modernità che la legge lo strumento troppo rigido
Nei confronti di processi che hanno questa questo dato
Ora un ultimo l'altro punto è questo
Se c'è nato alla durata dell'incarico
Dei titolari deve dell'autorità
Devo dedicarmi esperienza questa durata dell'incarico si scontra con la ristrettezza dell'incarico del restauro dei vertici e le società partecipate
Tre anni
Ora la mia personale opinione che sia un questi che funziona Voltini sì come diceva Mario cacci giorno dopo insomma che aspettare tre anni prima
Perché però i c'è un punto perché ogni autorità primo perdere rifare un percorso un cammino li confondono soggetti quali ci vuole a un anno per imparare un anno per regolare terzo perché se sarei confermato perché questo poi uscire e così via e quindi insomma una una durata più ragionevole
Più ragionevole non voglio dire
Ferma restando la possibilità di governo che ha messo di stato le cambiata supporre che adesso non è che c'è bisogno ecco qui c'è un punto molto di ricatto che aiuterebbe credo anche d'autorità ad avere un interlocutore in qualche modo permanente nel corso nel corso della a bordo
E cos'è la questione delle corporazioni e regolazione corporazioni le A pagina sedici diciassette a protette ma taxi
Credo che questa tutti si chiami un taxi ti dicono ma il servizio non è garantito
Non so se avete sicura cioè te lo mando non so se arriva
Insomma questo è un punto
E un punto guardate non è un punto paga sarà così se ricordate dovete marciare fare marcia indietro perché tentò di ricordare i taxi a Parigi dove peraltro funzionano però dovete fare marcia indietro perché non non ce la fece non c'è riuscito
Però a questo punto da rottura dei meccanismi corporativi
E assolute funziona la modernità del Paese tra l'altro come e e difficile come diceva giustamente il viceministro prima c'è prevale il consenso però c'è anche cose sui cittadini non cerco sempre assistito
E bisogna vedere perché parte si sta insomma ecco gotico difficile infatti si duravano fatto nessuno per frode che è difficile pensiamo a questa è una questione devo dire a me ha colpito una ricerca dell'OCSE del due mila e sei
Che dice che il nostro Paese e quelli in cui la regolazione frena maggiormente lo sviluppo dell'economia o che credo che sia abbastanza datata PEG quello successivo è stata una regolazione e un po'più consapevoli insomma del delle questioni
Ora deve essere chiaro che liberalizza azioni non vuol dire eh eliminare le regole
O deve seguire con prudenza e competenza l'evoluzione del mercato in un Paese dopo io che il più liberali tutti da questo punto di vista quel forse avete visto tre giorni fa l'Antitrust gli Stati Uniti l'Antitrust ha aperto una procedura molto pesante contro la maison
I poteri caldi quella procedura che il la presidente venuto al Central stacco giovanissima che permette per due anni c'è stata by then per una tesi su Amazon
Contro Hamas la stessa che adesso infatti è stata si sta facendo come dire una sorta di legittima suspicione nei confronti di Hamas perché li problema chiama sono polizza a percorre a seguire quel percorso tanto quelli che sono collegate non eseguono altri
E quindi c'è un problema di monopolio francamente però anche là dove c'è il principio come dire di massima libertà dei traffici un certo punto si capisce coltello punto però a tutela dei cittadini qui c'era questo è abbastanza delicata che divario di competenza che c'è
Tra i titolare della come dire del bene
E che deve decidere quel cuoio colorato seguito forse a seguito l'interlocuzione Ezio Camber cornea il Senato americano quelli non sapevo niente
Non voglio essere scortese ma sono quando lo segui difficile comprendere quei quali sono i temi davvero in gioco
E quindi ci sono un po'temi da mettere a fuoco e credo che sia la questione di fondo che aprì mercato dove possibile
Interviene con regole per i limitare gli effetti distorsivi
E stabilire i limiti alla concorrenza che mercato narice ad eliminare credo che siano un po'questi tipi di di questioni che abbiamo davanti ecco detto questo a me pare che abbiamo davanti il problema dalla divisione dell'assetto istituzionale coordinamento dei veri di governo su questa materia
Perché i sommi deve quello son tanti
I debiti regolatore anche sono tanti sappiamo però a volte qualche volta c'è stato l'IST distonia nel passato si intricata prevalere il governo su questa materia che non ha portato benefici alla materico questo sono le le brevi considerazioni che che intendevo fare il punto di fondo e mi ha colpito molto l'intervento del presidente Busia la conoscenza
La conoscenza e proprio nel titolo il monopolio e più grande aiuto alla alla concorrenza
Far conoscere il massimo possibile delle cose credo che quindi serio debole quel tipo di iniziativa perché l'operatore poche Di Pietro e può capire che sta succedendo e come intervenire se deve intervenire così ci sono certamente questioni delicate però sull'apprezzo molto tutto quello che si può conoscere si conosca
Il monopolio delle conoscenze mano quel mercato e
Gelosi o solo perché mono mono pro monopolio di conoscenze spesso si fonda su relazioni improprie tra privato e pubblico altrimenti non ha le conoscenze le sagome stanno insomma queste sono brevemente le osservazioni che volevo consegnarvi e credo che
Come dire si fossero momenti tipo questo in cui tutto Rita insieme
Abbiano interlocuzione compensi Società pensi di voto accademico pezzi di politica anche per spiegare bene meglio quello che sta accadendo nei mercati e quindi per dare la possibilità a chi segue queste cose di essere più a conoscenza più competente né intervenire
Non dico con maggiore facilità ma con minore difficoltà con un'azione di aiuto
Di accompagnamento come diceva no con un azione come di regola Forin positiva che il modello più semplice
Devo dire che il futuro finisco del sistema politico italiano bisogna convincersi va verso una legge azione di governo e un controllo al Parlamento
Nel è impensabile che il Parlamento possa fare oggi quello precedente novecento però c'è un punto di fondo che mi permetto con rispetto per tutti i parlamentari eccetera che farò portavoce facile fare un controllo difficile ristudiare
Devi studiare la quattro i conti in banca manda materiali voi mandate e così via non so quanti hanno il tempo di fatto però l'evoluzione va in quella direzione
Dappertutto data parte di fatto è così
Solo che c'era il sesto rigo meno senza controllo da paravento ricercare controllo e non li educato al controllo educato politicamente al controllo però io credo che se ma questo è un punto su quale dovremmo un po'riflettere per quanto riguarda che non sto futuro perché le materie sulle quali occorrono competenze specialistiche come queste su queste materie al massimo Parlamento potrei divisi generali
Non può pretende intervenire sulla disciplina specifica oltre ringrazio per l'attenzione
Ora
Rete Violante ha citato il caso di americano di Amazon questo mi dà l'opportunità di diciamo di girare una riflessione a a Giovanni Pitruzzella sui poteri perché c'erano uno dei punti fondamentali è vero come diceva il presidente Ustica e liti c'è un poi le decisioni spettano governo e al Parlamento ma i poteri delle Autorità
No sono fondamentali nel senso che diciamo sono quelli che poi
Possono cambiare niente cose
Ora sappiamo che in Italia i poteri dell'Autorità sono dipende non è che son tutti uguali no per esempio Autorità dell'Energia al problema chiede multe che può infliggere sono talmente insignificanti rispetto ai fatturati che no che non qualche mese esatto no qui diciamo il tema dei poteri è un tema che che si pone in modo molto importante
E si può neanche penso a livello europeo
Anche in questo caso siamo d'accordo e cioè
Non basta restituire una autorità e affidargli un'emissione
Se poi mancano gli strumenti efficaci per realizzarla e questi strumenti non sono dati una volta per tutti ma devono cambiare nel corso del tempo a seconda del cambiamento della tecnologia e dei mercati
Ora per quanto riguarda l'Antitrust che riguarda appunto il presidente Rustichelli la mia
Passata esperienza posso dire che le autorità antitrust che hanno la garanzia di applicare direttamente il diritto dell'Unione hanno competenze poteri forti hanno anche di un apparato sanzionatorio molto rilevante appunto che può quindi avere effetti distorsivi ma soprattutto lo trita e Antitrust
Hanno un ruolo non soltanto nel sanzionare ma quando sanzione non nell'impedire per il futuro il ripetere di quel comportamento il ripetersi quel comportamento e quindi cambiando la dinamica del mercato
Talora magari settanta interventisti qualche volta li abbiniamo criticati o per questo
E poi che che lei ha citato il caso Amazon americano ma anche appunto europeo per l'autorità italiana se n'è occupata direi credo facendo da apripista e sta avendo un ruolo internazionale importante
Ora cosa succede sul digitale
C'è un problema di rapidità dell'intervento in un mondo che cambia rapidamente intervenire dopo il tempi necessari per un procedimento che ha tutte le garanzie deve avere tutte le garanzie
Per i diritti festa può essere utile per questo cioè il digital market act una legge europea
Che prevede appunto del una regolazione ex ante anche nel campo del digitale ponendo l'aut grande problema una grande esigenza
Di come coordinare questo intervento che centralizzato e la commissione con le autorità nazionali
Ma questa è un'altra storia
Certamente però sui poteri i poteri per essere efficaci e credo che questo sia uno delle degli elementi su cui tutti siamo stati d'accordo e credo che sia uno delle acquisizioni di questo importante e incontro
La collaborazione tra le autorità e necessari che badate non è soltanto un dato di fatto oggi è scritto nelle sentenze della corte di giustizia una sentenza del due mila e ventidue Ingrascì Rambler di tipi posto che riguardava un caso belga dove appunto a proposito del principio del Nest missini danno comunque sì affronta anche il problema della collaborazione è un tema recente che re una sentenza recente
Del luglio del due mila ventitré sempre in gran scena Ambra sul caso metà quindi fai sbuca il rapporto tra l'autorità tedesca di concorrenza e la privacy posto può la violazione del regolamento sui dati personali
Dare luogo a un a Busto di barche paura e Benelli
Fondamentale tutto il ragionamento sulla collaborazione e la cooperazione tra autorità quindi tutto ciò è scritto nella trama del diritto europeo
E le credo che l'Italia sia stata all'avanguardia in questo campo e sotto questo profilo lasciatemi concludere ho ringraziato il presidente Takeo ma vorrei dare un ringraziamento caloroso personale anche al precedente per presidente Andrea Camanzi proprio perché con lui
Abbiamo sperimentato questa pratica di collaborazione di leale collaborazione che continuate è stato uno dei lasciti che poi il presidente Rustichelli ha portato a nuovi traguardi insieme con i presidenti delle altre autorità grazie tutti
Bene ora
Il tema della trasparenza è un tema importantissimo come è stato già sottolineato perché la trasparenza è un antidoto naturale diciamo così al proliferare dei monopoli da una parte ma anche alla corruzione se vogliamo ora però non c'è la sensazione che si sia un po'tornando indietro su questo cito dei casi cioè ci sono dei delle regioni dove si chiama per avere un informazione ti dicono faccia l'accesso agli atti cioè rispondono al giornalista e chiama faccio l'accesso agli atti
Allora questa cosa diciamo naturalmente è una piccola storia non è che sia una cosa però diciamo forse è un o è un po'significativo del di di quello che sta accadendo
E io entrambi domando se questa non si ha la sensazione che anche lei
Grazie grazie effettivamente la sfida la trasparenza è una sfida che non si dà per vinta e che non bastano le leggi a stabilire nel senso le leggi sono lo strumento è una questione culturale anche qui molto
E de un qualcosa su cui bisogna creare i mezzi e dico quello che stiamo facendo noi perché sia da un lato più semplice perché comunque la trasparenza un qualche onere
E dall'altro venga più naturale e e anche qui torno alla digitalizzazione a cosa serve il fatto che questa la garantisce
Nel momento parlo di contratti pubblici che vuol dire controllo come stai spendendo il denaro pubblico quanto tempo ci metti e se sei efficiente nei contratti pubblici quando si dice usiamo piattaforme interconnessa con la banca dati nazionale contratti pubblici significa gru quel dato affluisce immediatamente e io lo posso consultare la consultazione
La si può fare nel direttamente Dana che la banca dati dei contratti pubblici questa cosa
Io sto cercando stiamo cercando siamo riusciti a metterla in due o tre leggi che son passate con la
Ma più ampia o meno consapevolezza del Parlamento e le approvata però prevedono prevedono si si dice io non lascio la trasparenza nei singoli come oggi
Nei singoli siti è ma prova a farla confluire e offro la confrontabilità che essenziale per chi fa informazione che essenziale per i cittadini che è essenziale per l'altra sono anziani quindi se anche qui riduco gli oneri
Semplifico e cerco di fra e e e cerco di farlo e una trasparenza organizzata per dati
E una trasparenza come stiamo cercando di di fare noi in cui i dati sono messi a disposizione delle Università del società civile che li può guardare elaborare e una trasparenza che da un lato e trasparenza per il controllo è questo che interessa
In parte ma è una trasparenza per il Governo è una trasparenza per il corretto governo delle funzioni pubbliche perché capisco come sto spendendo capisco dove sto andando capisco dove sono inefficienze
E conseguentemente mi metto a lavorare e qui quello che diceva il presidente Violante condivido quello che le diceva oggi soprattutto il Parlamento deve recuperare un ruolo di studio di questi dati di elaborazione di questi dati per poter governare i processi che sono altrimenti
E sfuggono alla sua capacità probabilmente superò anche il Governo ma questo è un altro tema però sfuggono alla sua capacità di controllo Esch e sulla trasparenza ma questo è un un elemento davvero importante nel senso noi creiamo questi elementi la piattaforma unica della trasparenza è adesso mettere insieme le informazioni che sono pubbliche e e ampliare quella cultura della partecipazione
Ma c'è un ruolo che da un lato implica quello che sono le autorità che debbono sono convinto avere un rapporto nascono nel parlamento anche se in molti casi è prevista la nomina da parla proposta governativa poi c'è una diciamo approvazione di a più allarga maggioranza due terzi delle delle commissioni parlamentari altri casi c'è direttamente la nomina il Presidente del Parlamento ma il rapporto di delle autorità col Parlamento è un rapporto che deve essere coltivato per fornire conoscenza
Uno è quello che diceva il presidente Violante ma per recuperare attraverso la trasparenza cioè attraverso la messa a disposizione dei dati di tutte le istituzioni che le devono avere creare una consapevolezza più ampie è un esercizio dei diritti che sono sottese alla trasparenza molto più ampio e recuperare questo è il dal punto di vista costituzionale per il Parlamento siamo qui
Ospitati dalla Camera dei deputati
Recuperare un ruolo che sta sfuggendo dal punto di vista costituzionale invece proprio sulla sulla conoscenza dei dati e delle informazioni recupera il Parlamento poteri che non so che sono di governo in senso lato cioè Indirizzo e sono non meno controllo ma Pro comprensione dei problemi e individuazione delle soluzioni e allora qui io vedo nella trasparenza lo strumento attraverso il quale tutte le autorità non solo noi che siamo deputati a cercare di garantire la trasparenza di promuoverla e di verificare anche casi in cui questo non si realizza perché non sono lo si faccia un passo indietro quello che si paventava prima ma si facciano passi avanti ma questi passi avanti devono essere organizzati in modo tale che i cui dati diventino i big dei tra di cui l'amministrazione dispone e che sono lo strumento per avere intelligenza di quelli che sono i fenomeni che si realizzano
Creare un'intelligenza che sia collettiva perché non ce l'hanno solo le autorità che li raccolgono male devono bere
I soggetti che operano alla società civile le le università coloro che rielaborano
E creare su questo e costruire diritti diritti di conoscenza che sono attraverso la partecipazione attraverso la trasparenza capacità di esercitare i diritti democratici e di ritrovare il senso
Non solo un senso più ampio per l'autorità ma anche un senso più ampio per le istituzioni massime della della Repubblica quali in particolare il Parlamento grazie e quindi ancora grazie per per questa riflessione comune
E grazie per il ruolo che ha l'arte aver promosso una riflessione così ampio raggio perché ci porta proprio al senso vero
Però di quale ruolo e quindi ringrazio l'arte past presente attuale per tutto vero per quello che ha fatto e per quello che farà e spero in parte faremo insieme grazie
Ora sono questo l'Italia un Paese
Dove ancora diciamo uno dei pilastri diciamo dell'economia e della società civile sulle corporazioni queste cose ce la trasciniamo dietro da qualche da quasi un secolo diciamo no e non è poi così sostanzialmente cambiata
No rispetto a quello che era stato poi l'impulso iniziale
Negli anni Trenta
E lei ha fatto lustri che le ha fatto un riferimento ai taxi
Ma dicevo lo ha fatto in modo un po'generico diciamo rispetto chi vuole io vorrei no io vorrei invece che che perché in questa cosa dei taxi in realtà alla luce del di questa considerazione che stavo facendo sulle corporazioni è importante
Vince la guerra dei taxi è un segnale molto importante siamo vicini
Ci hanno provato in tanti io ricordo che il sindaco di Roma Rutelli fine anni seconda metà anni Novanta provo a introdurre un meccanismo per cui le licenze GNU moltiplicati e non ci riuscì perché comincio un fuoco di sbarramento
Colpito da da da calunnie che vengono messe in circolazione sul sindaco che alla fine non dovete mollare ed allora nessuno è più riuscito a mettere mano a questa cosa ora ci dice come cosa bisognerebbe fare
Ed è la cosa bisognerebbe fare l'autorità
Lo dice a voce alta da tanti anni ne sa qualcosa il professor Pertusella
A proposito presidenti Risso
Devo rendere giustizia anche al presidente Catricalà io sono il sesto presidente
Quindi voglio dare anche questa cosa alla presidente Catricalà
Cosa bisognerebbe fare ribadisco l'abbiamo detto tante volte
L'Italia che si pensi
A tantissimi mercati pienamente concorrenziale tantissimo a delle criticità dovute qui dice lei
Ad alcune corporazioni e sono criticità che tendenzialmente involgono la pubblica amministrazione perché perché le concessioni le danno le pubbliche amministrazioni gli affidamenti in house le danno le pubbliche amministrazioni cioè lì effettivamente c'è un sistema estremamente ancora corporativo vero noi non pensiamo al tassista come un nemico dai facciamo il nostro dovere
Adesso abbiamo aperto un importante analizzi della di questo mercato abbiamo coinvolto i comuni abbiamo coinvolto le cooperative
è chiaro che l'idea di essere proprietari di qualcosa che è della collettività è un principio completamente sbagliato
Il taxi è una concessione e come tale deve necessariamente essere decise regolata secondo criteri di piena concorrenzialità perché non può essere che qualcosa che è di tutti gli italiani diventa solo più pochi italiani questa la vedi
Allora io penso che
Questo fatto corporativo sia un po'ovvero quello che lei dice presidente Rizzo c'è è antico il problema
Perché adesso andare a dire a un tassista che ha pagato la vicenza Napoli costa centocinquanta mila euro circa figura in cinquanta e poi piano piano gli altri cento vengo impagati
Diciamo se come immaginate correttamente questa resistenza anche perdonatemi questa guerra allo strumento di pagamento diciamo così digitale è incredibile avviene solo in Italia chiunque gira per lavoro per turismo eccetera sa benissimo cosa succede in tutti gli altri Paesi quindi necessariamente a mio avviso queste licenze devono essere rese temporanee
Poi posso capire che
Questi piccoli imprenditori abbiano diritto forse un ristoro un ragionamento più complessivo un ragionamento più ampio
Ma c'è anche un problema perdonatemi di ascensore sociale
Perché perché un giovane non ha diritto di partecipare
Alla possibilità di fare il tassista
L'ascensore sociale questo la concorrenza garantisce anche l'assessore sociale
E poi c'è un problema gravissimo economico noi siamo un Paese ad altissima vocazione turistica
Noi stiamo facendo un buona parte del PIL negli ultimi mesi lo facciamo signori col turismo non è possibile arrivare alla Renault porto io sono atterrato venerdì mattina
A Napoli
E ed è le ultime volte mi è capitata la stessa cosa e il tassista
Cercava il turista giapponese cercava il turista e ha messo il taxi Traverso gli altri non potevano avanzare non c'era nessuno basta perché poi basta un vigile urbano signorile basta un vigile urbano
Quando voi atterrate in qualunque rapporto c'è qualcuno che regola l'uscita c'è un signore che dice avanti fa pare
E questo è una responsabilità degli enti locali
Ora
Io penso anche però
Che le corporazioni si battono con la democrazia
Oggi oggi
La politica deve essere a mio avviso compulsata dai cittadini
Sono i cittadini che devono scrivere sui profili sociali
Io caro Sindaco se tu non aumenti taxi se non migliori servizi o io non ti voto più quando saranno migliaia di cittadini con la coscienza etica e sociale a fare questo la politica deve necessariamente reagire perché la politica ovviamente
Certa consenso
Ecco quindi siamo anche un po'tutti noi a dover fare questo ma non bisogna secondo me vedere le imprese come nemici non lo facciamo mai però effettivamente la situazione è veramente grave veramente grave
Ecco un po'questo è ragionamento che io sottopongo a tutti voi fino a quando noi possiamo andare avanti a essere l'unico paese fra i più importanti economicamente e politicamente e socialmente
A non avere un mercato aperto alle piattaforme noi siamo nella fase in cui le carrozzelle due dicevo prima stanno impedendo alle tassisti con la macchina rientrare nel mercato ma è possibile tutto questo ma è possibile nel due mila ventitré tutto questo
Perdonatemi io credo che la politica le istituzioni che hanno per Costituzione il potere di decidere si debbano porre questi problemi
C'è un problema di concorrenza ma c'è un problema anche di tutela dei consumatori di tutela dell'utenza e a nostra volta noi cittadini dobbiamo fare sentire alta la voce vicino alle istituzioni che vogliono l'apertura del mercato vogliono la concorrenza vogliono la qualità dei servizi
è questo il grande tema fate sentire la vostra voce alta con le regole della democrazia con le regole della democrazia non con la parlamentare vari che azione non con tutto quello che segue
Alla al fatto che la corporazione prevarica i diritti dei cittadini questo è una cosa a mio avviso inaccettabile grazie
Ora siamo in conclusione di questa prima tavola rotonda io volevo stimolare il presidente Violante su un paio di riflessioni la prima è quella che viene conseguente da dall'intervento di l'ultimo di di Rustichelli c'è
Ma ma la politica è possibile che non riesca mai a intervenire
è vero che che che magari arrivano le sollecitazioni da parte dell'autorità enti indipendenti e coesione di dazioni non si regge nessuno vuole finiscono magari qualche ufficio dove i bravi funzionari paga gli studi una ma poi non arrivano a a livello decisionale della politica
Ma di governo però ci sono delle cose fondamentali come questa per i taxi perché diciamo dove dove la politica e avere un ruolo fondamentale
La seconda cosa e riguarda come dire la natura stessa di questa autorità indipendenti cioè noi abbiamo dell'autorità che hanno delle funzioni spesso simili ma che hanno delle governance completamente diverso ci sono autorità che esso nominate dai presidenti delle Camere altre autorità dove il presidente scelto dal collegio autorità dove i collegi sono nominati sulla base delle delle importazioni dei due terzi dei dei dei componenti delle commissioni cioè lo si parla da tanti anni da quando è iniziata questa
Magnifica avventura proprio per dipendenti di un sistema che in qualche modo unifichi i sistemi di governance di questo verità
Però non si è mai riusciti poi fa ad arrivare al punto no di stabilire delle regole comuni volevo capire dal presidente Violante ma assenso che ci siano delle regole comuni è se ha senso perché non si è mai riusciti a fare
Ma voi indicare quali sono i compiti e presidente del consiglio oggi Guerra in Ucraina
Guerra in Israele
Prima le migrazioni
Proprio invece di bilancio se me si attendono almeno cioè questi sono questioni che vuole cercare di di trasmettere il complesso delle questioni
Perché se mai presidente scuse la visione globale dei propri cui uno che fa il capo del Governo deve occuparsi quotidianamente
E e difficile cogliere certo prematuro segnale importante servì come però l'apporto del quadro degli impegni complessivi in cui una persona che governa l'occuparsi quindi
Certo bisogna farò meglio bisogna fare più magre articolare meglio la responsabilità all'interno dell'esecutivo perché poi questione se si imparano col tempo sì che vanno col tempo però
Ecco permette dice aver rispetto per la politica scusate
Perché se si apolidi rispetto per la politica perché oppure rispetto per i cittadini
Se il meccanismo in società già bipoli Zerbi polarizzate come il queste polarizzate scatta il meccanismo del sospetto dal mancanza di rispetto e difficile che poi i nodi si sciolgano
E devo dire c'è un punto che però qui va soccorso tratto tese se i calcoli non sono sbagliati oggi sono sette commissioni d'inchiesta del Parlamento
Ogni comici richiesta impegna venti senatori centoquaranta
Poi ci sono presidenti di commissione quattordici
Centocinquantaquattro sono stati i conti
Più due vicepresidenti centocinquantasei
Se non sono duecento erano tra gli altri oltre a questo
No questo fatto e non oltre però io volevo sia una cosa che
Permettetemi speciale la fuga presso le commissioni d'inchiesta
Essendo dai soddisfazione del lavoro parlamentare quotidiano
E con lui forse e qui le forze politiche sono adesso qui forse di apporre la questione quella Caporetto
Quella del del controllo verifica e verifica molte indagini conoscitive Pato seriamente stanno facendo subito Senato anche alla Camera
Che ci sono gli strumenti per operare e lavorare sta di fatto che la discussa li abbiamo votato da poco no
L'anno venturo si vota per le europee Question de regionali
Bisogna sanare
Cioè la frammentazione delle scadenze elettorali pronuncerà difficoltà di produrre a Dini operativi continuative son così lo dobbiamo tenne conto giustamente fece ritorno otto precedenza consenso e il consenso serve insomma
Altrimenti e ed è chiaro che poi certamente si facesse in Francia sapete come risotto no hanno impostato in Francia c'è una crisi enorme di rapporto società politica veramente enorme tanto ad essa così addirittura proposto quel giorno son sono Marco
Ha proposto quel giorno fa
Finalmente introdurre il referendum che in Francia vuol dire cambio del mondo no fra perché non riescono a reggere c'è l'abitudine però questo ma non ha fatto più volte di avere focus di ciclocross di cittadini
Ai quali si pone alcune domande chiare su alcune questioni
Che cominciano a fare quello che dici tu comincio a dire beh il problema questo per esempio un taxi
Per quello che capisco io Milano e Torino Milano e Roma sono quelle più con più problemi può anche altre prime anche Napoli
Franca a b tre quei già vedere lì
Perché pensare di sblocca il poeta si da Pinerolo Busto Arsizio a Roma che dove si è complicato
Individuare quali sono le aree di maggiore criticità e gli fissare l'attenzione anche attraverso l'operazione di tu dici e un modo come una modalità per cominciare a sciogliere i nodi perché più problema generale non si affronta i problemi pratici scompongono escluso che sono di non difficile soluzione scomporre il problema quello che sia un dato quanto all'altra questione ti poni vi questo dipende dei tempi diversi in cui Mario Torti sono state costituite qui dal rapporto inverso da Parlamento e governo sì sì avevo la maggioranza si si diffidava delle scelte di governo
Certamente è una cosa una Governance come tu dici omogenea sarebbe meglio
E garantirebbe un po'meglio tutti e non c'è dubbio che sia così pensiamo queste un problema giusto che certo premiato non credo che non risolve ma le prossime ore però ho l'impressione che è una delle qui sorgeva poste perché le questioni delle cover vaste grandi centri decisione
Compreso il Governo e uno dei delle questioni chi ci aiutano a governare e a risolvere i successi
Perché altrimenti
Ed è presente quando il Siena ricovero sa incerto
L'ultimo anno e mezzo è un problema perché sta dentro Authorities se certo è diverso si sa che le regole sono quelle non si scappa che ringrazio
Benissimo direi che insomma abbiamo anche risparmiato qualche minuto a questo
è questo no non formale quindi io ringrazio il presidente Pitruzzella il Presidente del Consiglio
Presidente questi che lei Presidente Violante
E adesso abbiamo una piccola sospensione
Sì Bayon Grassi tutti dell'attenzione
Ci siamo
Ringrazio tutti l'attenzione abbiamo un piccolo coffee break di circa un quarto d'ora dopodiché ci vediamo rapidamente e riprendiamo
Quindici minuti da adesso qui non significa camera comprendente
Accusa io
Circoscritta allora ringrazio poi per l'attenzione la presenza anche per questo secondo panel
Che sarà sempre moderato da Sergio Rizzo e vede la presenza del professor Garrido viene messa agli studi di Milano Bicocca
Del professor Mario Sebastiani presidente vi si potrà della professoressa Ginevra Bruzzone direttore generale a strutture di missione detiene RR
Il professor Fabio Bassan professore dell'Università di Roma Tre
Io lascio alla Sergio Rizzo il compito di attivare questa sono alla fame
Prego tutti tutte le persone partecipa anche
Ancora assistere di accomodarsi perché la ricreazione è finita volevano avvertiti e che insomma forse questo diciamo ci addentriamo in compiono le questioni le questioni
Tecniche diciamo così no perché abbiamo un un una tavola sono mi pare dei degli esperti importante Mario Sebastiani che il animatori insomma
Come si chiama su si potranno sui beni Adriana ministro dei trasporti e però è uno dei massimi esperti di questa di questo di questo tema di questo settore è stato anche consiglio di amministrazione ferrovie no
è stato anche amministratore se non sbaglio dell'ENAV no riconoscibile il consiglio di amministrazione dell'ENAV no quindi all'inizio organizzata qua novantaquattro quindi c'è una persona assolutamente competente pensiamo per pedante entrarci nella nella questione del Cevoli come funziona la concorrenza e la regolazione dei mercati sempre nascono io diventi possiamo fare negli interventi per decine di minuti e poi magari un secondo intervento un po'più breve potuta rimanere dei tempi per includere insomma intorno all'una e trenta prego
Grazie presidente Rizzo e intanto grazie ovviamente al presidente giacché a tutto il bordo dell'Autorità ovviamente presenti quest'anno in occasione molto interessante e devo dire che gli interventi che abbiamo ascoltato nella sessione precedente sono tutti molto ma molto stimolanti pongono dei problemi che mi piacerebbe affrontate mi ripromettevo da affrontare altri mi è venuto in mente di farlo Park parco niente
Il tempo mi manca
Ecco in relazione alla domanda che aveva fatto il nostro
Moderatore abitare all'onorevole Violante no
Forse sì che adesso non ricordo ma perché c'è voluto tanto tempo
Beh si ci sono voluti diciott'anni
Dal mille novecentonovantaquattro quando il governo di io le epoche era consigliere del ministro dei trasporti che è un Caravale e di trasporti ne sapeva meno di me che vuol dire zero però comunque tutto si rintana
Si fece insieme a Marco D'Alberti questo progetto di legge di istituzione delle autorità indipendente che comprendeva anche di trasporti oltre che l'energia ed è comunicazione
Poi però Storchi sono stati stralciati da una maggioranza trasversale che affermava che il settore non era maturo per Cristo regolazione indipendente sicuramente non era maturo probabilmente non era matura la classe politica per decentrare come dire queste mansioni
A un'autorità indipendente poi ci son voluti appunto diciotto anni per costituirla altri due poi per poterla rendere operativa insomma tutto questo rende palese il fatto
Dell'allarme del mondo dell'impresa di fronte a una prospettiva di passare da una regolazione politica e spesso compiacente e molto spesso altalenante nel senso del pendolo
E della resistenza delle burocrazie ministeriali a spogliarsi di proprie competenze e della resistenza dei decisori politici
A vedersi privati gli strumenti di cattura del consenso quindi un corpo estraneo è stato considerato che minacciava di far saltare equilibri undici equilibri consolidati da lustri
Detesto il SAP il trasporto nel settore dei trasporti rispettare autorità gemella cioè l'Agcom la
E l'Arera oggi ha una peculiarità e la peculiarità e che accarezza ha caratteristiche tali da sollecitare invasioni di campo che una politica che non è sempre alta perché largamente dipendente da finanziamenti pubblici elabora intensi nei segmenti di mercato
E poi si è aperto alla concorrenza in ritardo rispetto alle comunicazioni elettroniche e al mercato dell'elettricità quindi si è modernizzato in ritardo chiaramente questo ne faceva Muti Ettore con campioni nazionali non competitivi
Le Ferrovie naturali italiane contenga
E questo chiaramente ha determinato questo ritardo ma non a caso buone caso la sua legge istitutiva decreto legge due mila euro duecentouno del due mila che undici due mila dodici ottobre
Escludeva la competenza dell'autorità da una serie di chiamiamoli terreni a forte densità di interessi costituiti mettiamola così soprattutto chiaramente
Da parte
Aero soprattutto da parte acqua aeroportuale
E certamente ancora adesso gli ostacoli ci sono per le interferenze opere come dice interazioni non virtuose fra autorità e altre istituzioni
I caratteri ministeriale e quindi di governo che per hanno competenza in materia dal CIPE al marzo dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ma su questo non mi voglio dilungare
Perché basta riascoltare delle ripetute grida di dolore del presidente dell'Autorità in occasione delle redazioni annuali quindi basta inviare a questo certo è che teoricamente
Recentemente il governo sto parlando dei mi pare che sia ottobre due mila ottobre due mila
Sì del due mila ventidue
Il ministero delle infrastrutture ha mobilitato logistica sostenibile ancora si chiamava così
Ha fatto un rapporto con cui riconosceva che la stratificazione normativa è tanto evidente nel settore dei trasporti che prioritario definire con precisione tutti i compiti i ruoli il governo tecnico amministrativo
Di ciascuna
Organismo Pubblico nel processo
Decisionale
Apro una brevissima parentesi che mi viene in mente in relazione a quello che dicevo prima
Cioè Violante l'onorevole Violante il suo meglio lei rivolta da l'onorevole Violante di chiedeva ma perché così diciamo è diverso dalle modalità di nomina dei componenti dell'autorità e diversa
Però non è che mancasse il tempo
Perché il disegno di legge della concorrenza
Provvida ventuno del due mila venti quindi quello che diventerà la cento diciotto due mila ventuno conteneva una norma nella quale si stabiliva che i componenti delle Autorità venivano proposti dal governo all'interno di una rosa ha selezionato da una commissione di esperti indipendenti che ovviamente poi passati attraverso l'approvazione del Parlamento messo ovviamente giusto questa norma è stata cassata proprio perché chiaramente il alle forze politiche volevano mantenere integra la propria possibilità nordismo uccidere
Il che come dire la dice lunga sulle interferenze che ancora oggi la politica mi dispiace di essere così aspro vuole mantenere
Sulla
Questa autorità che devo dire ha funzionato e sta funzionando molto bene
E basta pensare che si si diceva la competenza delle autorità sull'intero settore autostradale è stata estesa dopo la tragedia di Genova il che chiaramente anche questo è significativo
Però tempo sei mesi da questa
Norma l'autorità aveva già pronto sei nove mesi una sfilza di delibere di regolazione dei vari concessionari autostradali
Il che vuol dire a che s'era preparato in anticipo probabilmente giustamente
E vi che ovviamente gli uffici funzionavano così come funziona adesso perché indubbiamente l'Autorità sta dando un grande contributo in termini di semplificazioni in termini di stabilità delle regole
Perché uno degli argomenti che oggi è stato più volte ripetuto è stato quello della ruolo della regolazione nella promozione del di Investimenti
Stiamo parlando degli investimenti finanziati privatamente non necessariamente quindi finanziati
Con risorse pubbliche
E questo ruolo è fondamentale nella misura in cui chiaramente la regolazione bilanci quelli che sono la sostenibilità economica si parlava degli investimenti sia per chi tifa sia per Kinder Benetton Chariot ne utente ma garantisca anche la stabilità delle regole superando quello che è stato il pendolo
Io ricordo soprattutto nel campo della regolazione questa regolazione ministeriale compiacente dei primi anni Duemila per le autostrade
In occasione della privatizzazione ma fino al due mila cinque due mila sei poi sostituita da una regolazione al pugno duro che è durata ben poco e poi si è ritornati ad una regolazione compiacente varati da un eccesso corrispondere eccesso opposto e poi l'eccesso precedente una regolazione che dia certezze e invece
Fondamentale detto questo ci sono un paio di punti che volevo
Sollevare e cioè che incentivati investire a lungo termine chiaramente dipende da una remunerazione del capitale e dipendere dai rischi
Sostanza e l'essenza del costo opportunità del capitale investito del tema che dipende anche dal dal rischio e certamente come dire
Il ruolo dell'autorità deve essere quella come dire non ti annullare i dischi ma quanto meno diciamo di
Controllarli
E quindi anche di a vere un'impostazione secondo me simmetrica rispetta il rischio
Cosa che però non è
Perché se guardiamo alle Autostrade per maggior rischio ovviamente nel trasporto del vizio del traffico della domanda se guardiamo le autostrade
Beh noi vediamo che gestori autostradali se il traffico cresce più del previsto possono beneficiare di una di una certa diciamo soglia diciamo per il resto viene ovviamente portata un abbattimento delle tariffe masse traffico scende
E se il traffico scendeva tutto a loro carico
Questo era anche per gli aeroporti fino a fortunatamente secondo me positivamente un'ultima delibera del due mila ventitré che invece stabilisce una soglia simmetria ora diciamo che perché tutto questo
Beh il motivo eh credo di fondo non la cattiveria del regolatore ma è il fatto che il regolatore almeno decantato stradale erano il due mila diciannove ben consapevole della simmetria informative
In termini di previsione di traffico del impresa rispetto autorità ovviamente nessuno conosce meglio il business più dell'impresa e questo mi sembra ovvio
E quindi ma proprio nel documento che rappresentava che la relazione del delle risultanze istruttorie era scritto proprio questo che non si poteva fare una regolazione asimmetrica perché c'erano comportamenti opportunistici da parte dei gestori autostradali
A me non mi sembra questa la soluzione
La soluzione dovrebbe essere e spero che lo sia ma credo che l'autorità già si stia attrezzando
Beh o no è quello di poter avere accesso a tutte le informazioni anche digitali che riguardano la mobilità delle previsioni di mobilità cosa che credo che ancora manchi questa possibilità di accesso
E su questa base costruirsi un
Una struttura che possono fare previsioni
Tali tali da poter come dire controbilanciare
Vantaggio che hanno agli operatori nel caso portuale diciamo è stata rientro do introdotta una simmetria ma quella un po'diverso perché negano porti a parte la semplificazione molto positiva che è stata fatta in termini di consultazione e tutto il resto
Però diciamo che i gestori aeroportuali hanno una controparte che ha un forte potere contrattuale sono le compagnie questo io lo conosco mobili stesso e quindi a previsioni sballate possono con il dice ma governi ente quindi
è un tanto è vero in Power per cui l'autorità si può sentire tranquillizzata sulle previsioni se son d'accordo vuol dire più o meno sulla previsione giusta ma questo causa denunce perché sull'autostrada è mancato un po'di tutto bilanciati chi sono gli utenti merletti non so
E quindi chiaramente questo non si può fare
Io sarei vanta altre cose da dire però comunque sia dalla seconda tornata oppure anche adesso
No no no facciamo o con un po'più
Brillante
Buffett ha torniamo dopo andiamo forte ecco e no perché
Mario Sebastiani tardi ne ha di cose da dire
Sono assolutamente sicuro
Però diciamo anche quello che stava dicendo alla fine miss suggerisce una mi stimola una una considerazione
Cioè le queste autorità indipendenti sono sono di fatto l'interfaccia un po'dei cittadini nel senso che sento degli elementi delle strutture di garanzia poi dei diritti dei cittadini B però forse uno ci si aspetterebbe che ci sia come dire una interlocuzione più diretta no tra questa autorità e cittadini non soltanto sul fronte delle segnalazioni che va be uno può anche segnalare delle cose via ma ci vorrebbe come dire un un rapporto forse di di dialogo più più diretto no grazie anche avete concesso questa cosa volevo sentire il parere del professor Bassam perché diciamo forse luci può anche un po'spiegare no come potrebbe avvenire questa cosa questo rapporto più strette più collegato fra le istanze della dei cittadini poi le autorità decisioni prende
Grazie Presidente grazie ovviamente presidente gratuita per l'invito ma domanda impegnativa io provo rispondere in modo un po'sintetico sulla base anche nell'impostazione che che vogliamo dare a no alle ai temi dell'imposta del futuro cosa c'è di cosa ci aspetta nel futuro della regolazione economica giustamente lei dice va queste autorità di regolazione dovrebbero far qualcosa forse di diverso di più
Vediamo noi abbiamo due vediamo di una rivoluzione quindi spesso quando sia al centro dalla rivoluzione una si percepisce non poco ma centro dal tornado
E però in questo caso la rivoluzione guidata da due elementi
Uno normativo e uno di mercato
Quel normativo detto moto molto semplice signori abbiamo cambiato la Costituzione che sono modificando l'articolo quarantuno e oggi noi abbiamo due parametri ulteriori rispetto ai quali dobbiamo conformare
L'iniziativa economica certo privata ma vedremo che conta anche per le autorità di regolazione insomma l'ambiente l'utilità sociale
L'ultima volta che è stata fatta una modifica così significativa radicale era al due mila uno e parlavamo della sussidiarietà e quello che ha comportato lo sappiamo non solo nel rapporto Stato-Regioni materno nel vivere quotidiano quindi questo è è un elemento che va presa in considerazione perché e qui arrivano quello che diceva
Perché in realtà incide sull'attività privata ma incide anche su il ruolo delle autorità indipendenti perché
Noi negli ultimi vent'anni abbiamo delegato ai privati una parte dell'attività di regolazione anche in parte normativa
Quando poi il mercato i privati non son riusciti a ma regolare in modo adeguato penso abbiamo infortunati allora il pubblico è tornata questa è una delle spiegazioni del ruolo della dello Stato nell'economia di cui parlava mamma professoressa Serino prima che è un ruolo di reazione quindi non è è un ruolo
In cui lo Stato cerca di sopperire ad alcune lacune quindi è per definizione asimmetrico per alcuni versi un po'strabico
Questo che comporta comporta che anche la
La regolazione e la vigilanza che vengono svolte delle autorità di regolazione che sono quanto di più vicino c'è al mercato è di nuovo ora la sussidiarietà
Sono i primi strumenti di che che percepiscono le modifiche che il mercato suggerisce
L'abbiamo chiamata in dottrina la regolazione partecipata no che vuol dire vuol dire che l'Autorità oggi non è che regolano dall'alto guardano al mercato percepiscono dal mercato le i comportamenti le best practices
Le best practices diventano dei benchmark le autorità le individuano come benchmark che poi eventualmente applicano al mercato ferie nascono oppure
Le condividono nei consessi europei delle autorità europee quindi a far diventare benchmark europei oppure se non è sufficiente neanche questo le portano all'istanza della Commissione europea
La commissione adottati delegati se può se nel caso altrimenti fa una proposta normativa e la norma la fine attorno al mercato
Allora il circolo può essere più o meno grande ma dipende dal ruolo delle autorità di regolazione sono loro che trasportano il mercato sul piano delle regole
Questa modifica l'articolo quarantuno cambia qualcosa perché son paradigmi nuovi che vanno integrati in questo sistema
Le autorità sono pronte devono lavorare molto l'autorità che deve lavorare meno forte su questo è proprio l'atto perché l'arte è nata proprio geneticamente così quando noi facciamo in dottrina riferimenti a i Illy meccanismi di inclusione alle vulnerabilità alla mobilità ridotta la prassi e querelata e non è dalle altre autorità
Ma come ha fatto l'arte a fare emergere questa prassi l'ha fatto proprio come nel modo che vi sto dicendo faccio un esempio concreto perché così ed è proprio quello che che lo spiega meglio
La qualità dei servizi
Allora le carte della qualità dei servizi dei servizi era
Io lo chiamo un predellino regolatorio di quelli che ricordarmene Trenno sono sui corridoi
E la l'attività quotidiana l'autorità quelle persone contano quindi va dato atto e merito a alla struttura
Quotidianamente nel lavoro quotidiano di relazione con il mercato hanno trasformato questo predellino in una sedia autorevole al tavolo della regolazione
E questo è è stato fatto con una spigolatura tra i poteri attribuiti che erano pochini
E quelli impliciti che sono stati esercitate quotidianamente e quello che Busia prima diceva no diritto non scritto perché è proprio la la collaborazione tra autorità e mercato che conformare il mercato ha pian piano a quelli che devono essere gli standard quindi questo è il primo punto e credo che sia importante cioè rivoluzione
L'articolo quarantuno vedrete avrà delle conseguenze positive in tutti i settori l'arte quella più pronta perché perché è quella che è più abituata a gestire asimmetrie di potere e ne parlavamo prima no con nel tavolo precedente perché mentre altre hanno poteri diverse l'una dall'altra ma son tutti quanti omogenei
L'arte nasce presso definizione multimodale e nei diversi settori ha poteri differenti quindi alcuni casi può intervenire in un certo modo in altri meno e questo ha creato poi una una dinamica sul mercato perché perché la prassi applicativa pian piano a aiutato a smussare queste queste punte e apportare un'omogeneità l'intervento e l'arto con questa prassi dal mercato ha poi indotto e legislatore
A fare a fare lo stesso cui prima si parlava delle concessioni in atto e questa sì per carità sono una tragedia ma era una prassi che nel frattempo si stava realizzando anche qui guardate
Per una volta spezzo una lancia
A favore della legislatore che più o meno consapevolmente a intervenuto in questo modo
L'autorità dei trasporti multimodale quando è nata era pressoché l'unica in Europa qualità sia stata seguita no da da altri Paesi l'unico altro esempio che noi avevamo era stata un'altra sempre altrettanto coraggioso e qui
Che è quello dell'Autorità per le comunicazioni quando è nata l'autorità per le comunicazioni che si diceva eh ma ci sono le televisioni le telecomunicazioni facciamo due commissioni separate
E legislatore che se no facciamo un'infrastruttura una commissione per infrastrutture hanno commissioni per i servizi
Ma che c'entra abbiamo la TV e abbiamo una cosa che commettiamo alla al doppino al telefono quando si attacca fa anche un po'nostrano l'omone collega internet
E poi abbiamo visto che invece la convergenza era stata quindi anche in questo caso il trasporto multimodale è stato abbastanza enti importante perché dico questo perché l'arte scardina un sistema regolatorio
E nella prassi lo stiamo vedendo che voglio dire chiudo
Il sistema regolatore vanno abbiamo in Italia ma ereditato dall'Europa perché sono applichiamo normativa regolamenti ormai non più direttive
è una matrice ci sono i silos verticale no e quindi c'è settore bancario settore del i mercati finanziari e le assicurazioni e poi i settori orizzontali e ne abbiamo visti abbiamo messo le autorità prima no orizzontale alla concorrenza orizzontale alla tutelare dato personale orizzontale lana ecco Rizzon tale consumo quindi creare una matrice e quindi le norme orizzontali incontrano quelli verticali ogni punto di interconnessione è un po'una regolazione a modo suo sarà concorrenza si applica le banche in modo diverso che alle comunicazioni sempre concorrenza ebbene la la è un'autorità che un po'Berti cale è un po'Rizzon tale e quindi questa molti modi età crea una una disciplina che
è stata innovativa per il mercato e che ha creato una serie di prassi che in qualche modo sono risultati il precipitato di un lavoro che oggi troviamo anche nel nella Commissione europea in regolamenti che stiamo applicando
Faccio un esempio e chiudo voi prendete sopra citato prima il DM hanno al Regolamento sui mercati ecco prende del DS grande Church a Regolamento sui servizi prendete gli obblighi nei confronti degli operatori significativi o prendete
L'attività che ha fatto l'altra sulle carte sulla qualità e gli obblighi sono stati imposti agli operatori mettetele sopra e vedere qual è stato il risultato la prassi delle autorità che porto poiché a una conformazione normativa
Benissimo
Va be insomma adesso vediamo i soldi
Vediamo i soldi professoressa Bruzzone ora lei ci spiegherà
Diciamo che cosa sta succedendo perché ci incuriosisce molto questa cosa del Pnr sappiamo che sono state pagate le ultime sarà pagata l'ultima rata
E sappiamo anche che però c'è un problema con le infrastrutture nel senso che una dei delle voci più importanti del PNR R. sono proprio le infrastrutture di trasporto
Io per quella che è la mia esperienza
Non sono molto ottimista devo dire la verità no perché vedo che c'è come dire non è che sono stati risolti tutti i problemi delle burocrazie
E volevo così chiederle se cioè Cicci rinfranca ci rincuora sul fatto che riusciremo finalmente a prendere questi sono
Settima così questi classe più
Il piano è un compito
Complessa ci vuole tutto il massimo impegno per realizzarlo nessuno può dire oggi prenderemo tutto non prenderemo i niente dipende da noi
Quindi diciamo chi lavora al piano come me e proprio rende questa sfida e cerca di tamponare dove serve tamponare costruire dove serve costruire e realizzare questo che un piano Next Generation in più quindi è un piano che volta a guardare al futuro quello di cui parliamo adesso le sfide per il futuro quindi l'idea combiniamo investimenti e riforme e per creiamo un'Europa mi pago migliore è quella è la cosa che chi lavora al piano deve avere sempre in mente e anche quello che poi ci porta a discutere oggi di del ruolo della regolazione diciamo in questa prospettiva quindi che sia facile
No
Che sia una grande sfida sì che ci si debba impegnare tantissimo silenziato sul fronte investimenti ma anche sul fronte regolazione perché anche la parte delle riforme cioè senza la parte delle riforme non si riesce a fare neanche la parte degli investimenti ci sono strettamente collegati
Quindi il professor Sebastiano quali sono le sfide oggi creare un contesto favorevole e gli investimenti anche agli investimenti del piano non solo agli investimenti del piano questo il ruolo la sfida della regolazione economica oggi e la la direttrice dovrebbe essere proprio quella di mirare a creare un contesto istituzionale che fa se la crescita che sostiene la produttività perché quello è il primo obiettivo deve chiedere su di lui gli altri due sono ad acquisire la la coesione sociale
E la sostenibilità ambientale si riesce perseguirli solo se sei bravo nel sostenere la crescita perché se non riesci diciamo sostenere la crescita non ha in più le risorse per perseguire gli altri quindi questa qui è la grande sfida commenterà in questo in questa sfida quello di cui parliamo oggi cioè la regolazione economica
Come diceva professor Sebastiani senza la qualità delle regole e senza regole stabili tono rimpasti
O non in vasti bene e quindi il compito di assicurare un sistema di buone regole di regole stabili essenziale e questo secondo me interessante che vale sia per le imprese
Private che per le imprese pubblica perché prima nella prima parte della discussione si dette la regolazione accompagnano alla privatizzazione accompagna la liberalizzazione
Perché era la fase in cui si passava diciamo dal pubblico al privato senz'altro è vero ma ci sono delle fasi in cui
Più tardi su privata delle fasi in cui c'è più enfasi sull'impresa pubblica quello che abbiamo capito dopo trent'anni che ci occupiamo di queste cose che la qualità delle regole e la qualità le stabilità delle regole per favorirla prevedibili disponibilità di quando
Delle tue azioni è indispensabile sia per le imprese private che per le imprese pubbliche quindi ci possono essere i flussi influssi sulla imprese pubblico imprese private ma per tutto e questo per prima della qualità delle regole imposte
Secondo me è un tema interessante è quello del ma quello di cui parliamo oggi come si pone rispetto al diritto europeo perché tante cose sono regolate a livello europeo CEMS guardiamo insomma
Ferroviario e tutori cioè molto regolato a livello europeo le regole soppesata a livello europeo e a livello europeo ci dicono anche che tipo di autorità dobbiamo avere per quel settore ci chiedono di avere dell'autorità indipendenti per evitare conflitti d'interessi che cooperano tra loro
Anche in altri ambiti più di più
Meno grandi trasporto pubblico locale abbiamo un regolamento europeo del due mila sette che
Contiene regole direttamente applicabile uno spot quando c'è stato il dibattito sui servizi pubblici sulla normativa sui servizi pubblici locali l'anno scorso
Dicevano non coinvolgere nella nella nel riordino il trasporto pubblico locale perché c'è il regolamento europeo direttamente applicabile
E da parte abbiamo degli approcci un po'superficiali e questo tema perché anche se c'è quel regolamento europeo che è direttamente applicabile rimangono a livello nazionale degli spazi di CELTA
Importanti che la politica nazionale delle riempire
Per esempio
Noi possiamo introdurre un obbligo di motivazione per l'assalto dell'affidamento che il regolamento non prevede materno lamento ci consentirà di accorpamento non parla di tariffe il regolamento non parla di organizzazione del territoriale del
Dei servizi quindi ci sono degli spazi in cui a livello nazionale deve anche un prete ecco compie delle scelte e quindi rasta dal punto di vista sfida parlando di regolazione parlando di costruzione di un quadro istituzionale ne dobbiamo andare
Necessariamente oltre di quella che è la cornice europea
Perché dobbiamo andare oltre sia in termini di ambizione sulla qualità sostanziale delle regole sia in termini di Fantasia sul quadro istituzionale cioè che tipo di amministrazioni che tipo di autorità vogliamo mettere
Ad applicare queste regole
E per fare questo discorso che è molto PN RR perché PNR Ar
Intrinsecamente ci dice devi andare oltre qualcosa di più di rispettare il minimo indispensabile per essere contrario diritto europeo e questa cosa e è un approccio che dobbiamo vedere con un pm RR che come se fosse un inizio
Un cuore di uno sforzo riformatore più ampio in cui sempre diciamo ci impegniamo non solo a rispettare quello che c'è chiesto dall'Europa ma anche cercare di fare di più in termine di qualità sostanziale delle regole e dei padri istituzione
E e importante in questo sforzo avverrà prospettive internazionali una cosa bella dell'arte e qui ringrazio anche il presidente Camanzi che fin dall'inizio diciamo nella la ricerca il dibattito internazionale della confronto sulle best practice
La frequentazione con l'OCSE l'advisory board internazionale diciamo sono state tutte cose passi importanti per stropiccia rizzare
Il dibattito su cosa devo fare in Italia altrimenti appunto sarebbe magari sarebbe stato storico a livello nazionale
Dunque semaforo vorrei dire due cose in questa privato in questo primo giro sulla
Riflessioni su ma in quali ambiti bisogno di quali ambiti bisogna occuparsi quali sono le cose che abbiamo imparato in questi trent'anni di cui ci occupiamo di queste cose allora ci sono possibili prospettive diciamo
Chiedendo sì ma di quali ambiti dell'occuparsi l'autorità la prima quella
A me mercati in cui c'è assenza di concorrenza è ovvio che ci voglia regolatore poi ci sono i mercati in cui c'è concorrenza nel mercato tipo di solito non ci vuole regolatore economico diciamo perché gli incentivi all'efficienza
Quindi al funzionamento del mercato la si è parlato molto invece di quella d'un altro contesto che quello della concorrenza per il mercato settore dei contratti pubblici quando diciamo si va a dei affidare dei contratti pubblici che prevedono rapporto di durata può essere necessario introdurre degli elementi che incentivano diciamo all'efficienza lungo la durata del dal rapporto e per incentivare l'efficienza serve competenza tecnica
Serve stabilità della regolazione può servire l'assenza di conflitti d'interesse nel molti
Diciamo disegna gli incentivi ma all'efficienza
E quindi può servire il contributo di di un'altra ditta di un'autorità di regolazione sicuramente diciamo è è molto importante mantenere sempre l'approccio caso per caso c'è studiare le realtà dei mercati nei diversi momenti perché per esempio se guardo se ci poniamo il tema di
Limitiamo il potere di mercato non possiamo trattare tutti i porti tutti gli aeroporti nello stesso modo perché ci son delle asseconda il possibile sostituzione alcuni hanno veramente potere di mercato altri non ce l'hanno perché
Sono evidenti possibilità di sostituzione la stessa cosa Speed per la regolazione come ti comporti quando
E le controparti esempio di dei porti diciamo son dei soggetti che possono avere un potere economico
Anche più grande di quello del porto quindi questo ci sono tutte tutte sono sostanziali che la politica pubblica più in generale ma anche un'autorità di regolazione si si deve pure
Io vorrei diciamo pone in questo round con quello successivo metà metà diciamo potrei fare tre flash su
A ambiti in quei colpi alla RAI Renzi sia fatto qualche cosa che coinvolge
Potenzialmente l'Autorità dei Trasporti
Servizi pubblici locali in futuro concessioni autostradali
è mobili che sa fare disse quindi decida lei segua no no più che altro per per avere un pochino più di una città nel dibattito che e quindi nemica ma sì sì sì sì intanto poi abbiamo diretto
Di di qualche minuto ancora dopo
Ora
No pronunciato professore Errico no un domanda ma in cui mi incuriosisce questa cosa del fatto che lei è stato consiglio detrazione di vita perché il settore del trasporto aereo è stato poi il primo essere ben regolato
Grosso modo
A livello mondiale
E e però poi da noi la deregulation non va fatto dei ghisa meno questo è quello che che si percepisce l'avesse addirittura che l'Antitrust ha dovuto aprire una una istruttoria sulle tariffe di RAI tre
Sono evidentemente tariffe quasi monopolistiche cioè che cosa è accaduto e quale è stata come dire la sua esperienza
Diciamo all'interno di quella di quella di quella breve permanenza
Nel consiglio di vita oggettivamente perché è una è una è stata un'iniziativa molto molto singolare no per la terza compagnia di bandiera dopo due compagnie di bandiera già messa in amministrazione straordinaria
è è una terza iniziativa destinata per ragioni anche diciamo numeri che si voglia uno a non avere successo
Mi aveva preannunciato che la domanda se non è stata molto difficile ma devo dire che ha mantenuto la promessa
Mi anche rubato la risposta per gli ovvi apprestava dirle come è stata la sua esperienza e avrei detto Brive
Questo l'ho anticipato le tra no diciamo alle l'il settore del trasporto Eros tram di grandissimo interesse su perché è un crocevia di tutte le tematiche immaginabili possibili
Delle liberalizzazioni opportunità e i rischi e nello stesso tempo di tutte le esigenze regolatorie che ci sono perché ahimè noi abbiamo liberalizzato il trasporto aereo con grandissimi risultati ma noi abbiamo liberalizzato un segmento che è quello del bollo dopodiché tutte le compagnie aeree utilizzano delle infrastrutture che sono monopolistiche
E chi sino a poco tempo fa sostanzialmente almeno le maggiori erano sottratta alla regolazione indipendente dell'arto pre non dimentichiamo che l'arto oltre ad aver impiegato diciotto anni prima di essere istituita e e diventare operativa
A partire dalla legge quattrocentottantuno del novantacinque
Novantacinque del governo Dini Mario Sebastiani in seguito a questi percorsi come consigliere economico del ministro dei Trasporti io stavo al dipartimento economico di Palazzo Chigi e seguivo questa difficile gestazione del Regio quattrocentottantuno
Che avrebbe dovuto istituire queste tre esso tre sorelle gemelle che vale tra autorità indipendenti e poi in realtà alle tre sorelle sono una ventottenne una ventiseienne l'arte compie dieci anni e quindi giovanissima
Ma dal tabacco allora sono che la misero subito nel freezer tipo il per milione di Woody Allen e poi è stata risvegliata diciott'anni dopo e devo dire che nel disordine del settore di trasportare anche una conseguenza di questi ritardi
Che cosa è avvenuto che le compagnie usano gli aeroporti gli aeroporti sono in un sostanzialmente dei Monopoli a parte qualche area metropolitana in cui c'è la possibilità di avere più rapporti il mondo lo stesso gestore quindi potenzialmente in concorrenza
Ma in Italia sostanzialmente abbiamo solo Bergamo rispetto assedianti Linate Malpensa
E noi purtroppo in Italia abbiamo fatto precedentemente la liberazione aerea una riforma delle gestioni aeroportuali che sono state localizzate quindi abbiamo fin dal sentiero porta dei gestori locali
Che potevano diciamo così assumerne la gestione con non non impegnativo investimento di capitale e sostanzialmente abbiamo messo gli apporti in concorrenza
Quindi gli apporti sono in concorrenza tra di loro no non tanto dall'alto del del della diciamo così della però sostituibilità dal punto vista di passeggeri no ma sono in concorrenza tra di loro
Rispetto a degli oligopolistico e sono in le grandi compagnie low-cost che porta tutti possono comportare dica ma se io credo time trentotto ai reni come base tu che agevolazioni mi dai sussidi mi dai
Siamo arrivati
L'arte ha fatto dei calcoli precisi nell'ultimo anno calcolato più di trecentoquaranta milioni di sussidi
In via dirette allo sviluppo della allo sviluppo dei passeggeri se contiamo alto che altre voci sono più di più difficile quantificazione probabilmente ne siamo arrivati ad alta badare alle compagnie aeree
Quasi esclusivamente low cost circa cinquecento cinquecento cinquecentocinquanta milioni all'anno vigenti ma per fare che cosa e Cardarelli dal rapporto X Cska dei rapporti secondo quindi grande gestore lowcost via abilissimo onirica in nero ecco tra raccoglie rapporti una serie di di di misure che aiuta a nord sud notevolmente sul conto economico anzi è sostanzialmente al conto economico dirai Anna sostanzialmente il dei proventi da passeggeri coprono i costi i profitti sono rimasto
Ora in Spagna c'è un gestore aeroportuale unico che Elena e quindi questo gioco del io vengo da te se tu mi dai una serie di riconoscimenti di agevolazioni e di contributi non si può fare
E quindi se in Spagna il vettore atterrano rapporto X attardano porto y i proventi vanno comunque al gestore unico nazionale che non ha nessun interesse a favorire X spetta quindi sostanzialmente avendo liberalizzato il mercato del trasporto aereo questa stato molto benefico per lo sviluppo del mercato per la crescita di dimensioni per l'afflusso turistico eccetera
Ma ha creato in realtà delle posizioni che non sono poi così concorrenziali e quindi alla fin fine noi abbiamo una quarantina di aeroporti aperti al traffico commerciale
Che però sono in concorrenza fra di loro per avere i benefici di una specie di Beyoncé ex macchina che grande vettore low cost che può farti crescere il tuo rapporto far altro sostanzialmente positive e siccome gestore aeroportuale mentre son molto legato al territorio
E quindi hanno interesse a dimostrare che il loro rapporto in crescita che molto traffico eccetera sono disponibile a spendere
Ma questo crea un effetto anti competitivo notevole notevolissimo a mio avviso perché se ipotizzano che ci siano due compagnie ai big
Entrambe possono far volare a cento euro passeggero non è così perché in vita o all'Italia non erano proprio sullo stesso livello di costo unitario del delle compagnie low cost ma ipotizzano che possono far volare a cento e cento
Poi la compagnia Hebiri esce a farsi dare incentivi dagli ha rapporti per tre e quindi può applicare prezzi pari a settanta anche all'altra compagnia dovrà scendere sui prezzi evidentemente non vola più ma a quel punto avrà trenta di Terni a questo punto che cosa succede che gli ha rapporti d'anno trenta di incentivo alle compagnie low cost per diciamo così alimentare i loro il loro territorio e l'azionista che il contribuente della compagnia pubblica dove dare trenta euro di perdite per ogni passeggero che vola la compagnia nazionale quindi sostanzialmente i quei cinquecento milioni di o incentivi che vengono dati i vettori low cost coincidano con le per
E e alla fin fine il quanto torna torna precisamente ma non si risolve se non cambiando molto le regole cambiano tante diverse che a mio avviso agli assetti degli studenti Valdemar forma molto profonda prima o poi qualche inconveniente mettere mano per realizzare e non possiamo permetterci tutte queste gestioni in cui
L'apparente concorrenza delle compagnie aeree sui cieli
è neutralizzata poi a terra
Da un da ai rapporti che sono monopolistici sul territorio ma che sono diciamo così hanno di fronte uno Linux sogno quindi sostanzialmente sono venditori di servizi rispetto al punto da grandi operatori insomma quindi da che quindi hanno poteri
E nel settore del trasporto era un settore nel quale alle liberalizzazioni non ha eliminato il
Per il mercato Mola concentrato in alcuni segmenti possibilmente anche accentuando
è un ottimo caso di studio per gli studenti alle
Sì tra l'altro sono anche etero con
Degli azionisti pubblici no come sono quasi tutti appunto sono invase tutti i quadri gessato allora esordiente voglio dovrà interessare
E quindi per pensose brasserie ciò promesso diciamo una seconda puntata del suo ragionamento però ecco vorrei capire gallese se ha qualche diciamo chiave di lettura
Per spiegarci perché è successa la cosa che diceva questo è avvenuto nel senso perché io
Son sempre fiducioso nei confronti della politica penso sempre che le cose che sappiano o comunque si documentino ma poi in realtà si scopre che alle volte casualmente
Avvengono inventati incomprensibili tutto questo fenomeno che ci ha descritto professor rigo
Assolutamente facile da comprendere no perché non si sono non servono pervenute il pubblico fanno dei sussidi inutili il tavolo del no del fatto che che puntualmente inquilino corti sono rimasti diciamo in una confinati in una in un ambito di un ambito
Diverso da quello estranee alla concorrenza sleale Bergodi io distinguerei però è perché non possiamo come dire generalizzare intanto
La concorrenza dipende da che tipo di mercati
Geografici rilevante chiama considerato perché sul lungo raggio è chiaro che Roma Malpensa sono in concorrenza con Zurigo Francoforte di entro quindi concorrente
Sul medio raggio coppia venti mi no su un breve raggio beh adesso cominciano sulle fette più ricca d'essere in concorrenza con
Guariranno effettivamente sì c'è ancora gente che va a Linate in aereo ma vale la pena
Io sbanda Citterio in treno e sarà pure così per Parigi capitano Parigi vanitosi però bloccato il più giustamente quindi insomma la concorrenza secondo me
Cioè poi è vero che le compagnie cioè gestori aeroportuali
Cercano e questo anche i grandi aeroporti ovviamente noti attrarre traffico nuovo dovrebbe essere perché in realtà stiamo parlando di incentivi meno giuridicamente
Incentivi per le attività volativa per l'attivazione di lotte aggiuntive e quindi non è un sussidio permanente almeno in teoria che dove si dare alla Ryanair o EasyJet
Di turno quindi diciamo alla fine podisti tardi un sussidio che corrisponde se fosse razionale al costo incrementale che That gestore aeroportuale devi sostenere per poter far partire un cento o mille o dieci mila o cento mila passeggeri in più rispetta quindi chiedo partirebbero senza attività di questo questo ruolo quindi diciamo probabilmente non è nemmeno come dire
Mi chiedo se poi sia vero che
In queste sedi condizioni diciamo quello di un costo marginale Persotti uguale a zero se come dire far atterrare qualche eco di Ryanair non vuol dire escludere altre neri poco di compagnie che pagano
Che pagano di più cioè alla fine si giustifichi pure valutarla la possibilità di finanziaria di questi incentivi con diciamo come attività con introiti attività commerciali ma questo
è un tono altro discorso però sì Accor perviene aeroporti vicoli chiaramente il potere contrattuale sta tutto dalla parte delle
Certo
Poi c'è tutto se quella di Paola pensare Trapani oppure che esso nuova scrisse perduto
Quindi è chiaro che possono dare tutto vocianti lo Stato che finanziò che rischia
Però da questo a dire che la liberalizzazione fallita come insomma
Oppure che si debba fare una profonda riforma delle gestioni ero portuali
Insomma io sono stato molto critico del decreto del mille novecentonovantasette che consentiva di trasformare in società di capitali
Quindi con una gestione totale quindi che avevano come dire che a cui era stata per qualche motivo Enti Locali affidato a una gestione così temporanea dopo essere
Però ormai investono il dado è tratto son passati
Trent'anni tutto sommato il sistema e pare che funzioni abbastanza
Ho e io volevo
Dire due cose però non so se c'è tempo una per completare almeno una parte di quello che dicevo prima Craig per quanto riguarda la parte diciamo incentiva gli investimenti un altro aspetto della regolazione
Attuale dell'Autorità sulla quale o qualche come dire perplessità
E questo nella re remunerazione del calcolo della remunerazione del capitale la Marta fa ricorso visivamente appena Marx internazionali connazionali
Che è un'ottima cosa
Però attenzione perché i benchmark devono essere rappresentativi delle realtà che poi si vanno a considerare o quanto meno per realtà che si vanno a considerare devono essere in grado di poter raggiungere quel bene ma
E allora noi abbiamo che in realtà riguarda cioè il tasso di remunerazione che ridà e lo stesso per tutti i concessionari autostradali
Ed è praticamente lei Guidi Beta vado sul tecnico è lo stesso Bassett Beta ricavato dai ben più marchi di società
Quotate assomma Società non è quotata esso lasciamo perdere i grandi gruppi ASPI e Gavio ma pensiamo anche piccoli aeroporti
Se la società non è quotata è chiaro che il rischio dell'azionista e molto maggiore perché la sua proprietà e inviti da diversamente dall'azionista di una società quotata in Borsa punto uno poi dipende anche delle dimensioni perché gli altri parametri terroir sono derivati come media dei parametri finanziari del mondo degli aeroporti italiani
Ma ancora una volta Niki ieri credo oltre mia al debito che pagherà Aeroporti di Roma premio al debito probabilmente è inferiore di quello che paga l'aeroporto di Alghero
E allora
Forse questo in qualche modo eh discriminatorio società come la Porta di Roma si può indebitare sul mercato mondiale e quindi chiaramente trovare sia reti idriche i capitali di debito
A condizioni migliori una reporter più piccola società più piccola
Chiaramente avrà più difficoltà quindi
Secondo me sarebbe opportuno in qualche modo adattare anche questo alle singole realtà è chiaro che una grossa semplificazione volevo dire tutti fanno possesso va appunto certo è più semplice
Però potrebbe essere come dire
Dannoso
C'era un altro punto che mi veniva in mente però insomma non voglio tre togliere tempo però mi sta venendo in mente
Dall'intervento di Ugo quando parlava del fatto che ci sono delle portuali sono influenzati anche chiaramente dagli interessi della cittadinanza che è verissimo
E questo vale molto più per i porti perché diversamente non lo porto rapporto è un pezzo recita o meglio la città lo scherzo di un aborto se pensiamo a Genova pensiamo no
A Trieste e così via e quindi Palermo quindi e e poi di autorità portuali sono nominate dal governo ma ci sono anche componenti le regioni siccome discute quindi subito il condizionamento scene
Allora se partiamo dalla legge
Sulla sulla concorrenza Politi è stato il Regolamento col le linee-guida insomma un macello di cose
Dell'autorità è intervenuta spesso nel rivendicare
Competenze
Però mi pare che da Regolamento in poi le linee guida tanto più che i sentimenti negativi una cosa che invece d'autorità ha sollevato giustamente mi sembra di una delibera di pubblica lettura la concorrenza
Ma vogliamo considerare la concorrenza nei porti che stava proprio nella legge
Prevista nella legge sulla concorrenza al centodiciotto e la concorrenza fra i vortici
I processi di verticalizzazione
Qui richiama l'autorità di concentrazione il potere di mercato che hanno nei confronti delle autorità portuali ed è un potere che non deriva dalla debolezza degli organi dell'autorità materia al fatto che le autorità portuali hanno un retroterra che campa di questo e quindi assicurarsi un bel boccone lo può essere MSC
Ebbe insomma porta ricchezza
Alla città
E questo chiaramente non lo posso riunione ma tutto questo comporta un problema di concorrenza nei porti e di concorrenza
Fra i porti
Ora io non so se sia materia questa su cui di competenza della dell'arte è quello che io vorrei suggerire
Non so se sia come dire nemmeno rituale una bella segnalazione congiunta a tra autorità antitrust e magari pure Lamarque
Come quella sfortunatissimo di ricordi Andrea sul trasporto ferroviario regionale
Che venne fatta che era nel due mila due mila diciotto però insomma avrebbe una bella forza questo rotti porre il problema adesso si sta facendo la riforma dei porti verso io non ho la più pallida di quello che stiano concependo però forse questo sarebbe il bel momento per farlo grazie
Ecco
Professor Bassan che cosa manca perché il sistema sia
Davvero come dire coerente con una logica di concorrenza
Che qualcosa ancora
Ma guardi farebbe fare l'elenco hanno non siamo nessuno che non sarebbe in grado c'è una cosa che però emerge
Quando parliamo di regole ne abbiamo citate tante oggi casse vuote nono concorrenza nel mercato concorrenza per il mercato dipende che tipo di trasporto non vanno c'è una concorrenza tra operatori va bene quando non c'è bisogna crearla si fanno le gare quindi ci sono modalità termini diversi per ciascun settore però c'è un una cosa che secondo me si sta un po'perdendo
Non parlo tanto di eccesso di regolazione però ormai siamo regolando tutti quanti i settori attribuendo el alle autorità un compito appunto normativo non solo applicativo e e questa è una responsabilità importante però un elemento che mancava ma le autorità stanno colmando e oggi abbiamo avuto un esempio lampante è quello della collaborazione la collaborazione dei natanti livelli per carità ci ha da sempre ma una volte protocolli applicativi erano due paginette adesso c'è una collaborazione molto più effettiva c'è un'integrazione
Il modello di integrazione secondo me è quello delle delle sassi europea in onda quello che vediamo tra tra Bae ma io qua dove addirittura alcuni settori come quelli consumatori sono comuni alle tre autorità
Bisogna arrivare a una soluzione di questo tipo perché perché altrimenti finiamo per regolare con diciamo un accesso di regole che non sono coerenti tra loro siccome ormai è venuta meno unità del sistema non è che abbiamo più il Codice che guida tutto
Andare a stabilire poi la prevalenza di volta in volta è un disastro e quindi questa la materia per gli avvocati e estiva generalmente alta nei Consigli è stato che vi volte volta danno soluzioni pragmatiche ma ogni volta diverso e questo è il il dramma di oggi no Lara la certezza sul piano nel forse perché è quello su cui si sta cercando di lavorare ecco sul piano delle regole secondo me dobbiamo lasciare la matrice che briciolo prima no che abbiamo utilizzato fino adesso è andare un po'sugli insiemi Istica allora prendiamo ogni finirlo regolazione settoriale come se fosse un insieme gli insieme però non sono separati sono a volte sono collegati non molto sono si intersecano a volte c'è un settore che in un altro e quindi è ricompreso rassegniamo a fare questa
Valutazione d'insieme mistica facciamo delle prove di resistenza
Prendiamo sono i settori delle tecnologie oggi no
Allora uno uno di questi lavori lo stiamo facendo sulla su tecnologie Web due quel treno e quindi qual è il tema il tema è che quando regolatore europeo si occupa di piattaforme digitali
E le piattaforme digitali oggi sono importanti anche i trasporti perché è vero che il settore non è lo stesso non sottrae contiguo ma lo dicevano anche nelle comunicazioni e poi abbiamo visto che hanno lavorato dieci anni in settore non regolati in modo diciamo in modo non regolato intervenendo in settori regolati e hanno creato una simmetria di mercato quasi sa verificandone trasporti assessore rosa quindi non è irrilevante questo
Allora quando andiamo a disciplinare le piattaforme digitali
Poi i singoli settori nell'ambito trasporti poi un ambito come quello che ormai sta prendendo piede come proverà docenti e le regole non sono non dico conforme non sono coerenti tra loro
E c'è un problema cioè il problema è quando te non so no social network una piattaforma digitale che consente e l'acquisto di un biglietto e magari lo fa
Garantendo la certezza sulla Boccea in che applica tre regole diverse tre settori diversi Elli c'è una uno shopping regolatorio evidente si va a utilizzare la regola che meno efficiente quindi ecco questo forse del errore che dobbiamo evitare siccome abbiamo una prassi trentennale di errori che abbiamo fatto in passato
Magari facciamone altre non hanno questi
Benissimo
Professoressa so che ci aveva promesso
Il secondo il secondo giro di questa sua di questo intervento si accusa però buone che alla fine sì mi assicurasse un po'di più
Sul fatto che se i soldi arrivano mani arriva arriva
Abbiate fiducia
Per me il gesso
A secondo me sono utili fra flash di quello che
Diciamo si può fare quel pm RR
Nel settore dei dei trasporti e e sono punto servizi pubblici locali e trasporto pubblico locale concessioni autostradali e mobility fra servisse e sono tre contesti completamente diversi quindi sfide completamente diverse però che aprono degli spazi su cui si può lavorare
Servizi pubblici locali allora per il trasporto pubblico locale avevamo già le regole europee le regole nazionali le delibere dell'Autorità dei trasporti quindi stavamo già bene no e nella nella canzone implementi Inversini John quella con cui ci siamo impegnati ad attuare il piano c'era scritto che nel riordino dei servizi pubblici locali dovevamo includere anche il trasporto pubblico locale
Per esempio assicurando che nella compensazione degli obblighi di servizio pubblico si vadano a considerare soltanto dei costi efficienti controllati dal regolatore quindi alcuni alcuni concetti
Diciamo basta abbastanza
Incisivi
Questo ci ha consentito di coinvolgere anche il trasporto pubblico locale nel riordino generale disciplina che questo cosa vuol dire non cambiare le regole temere le regole di settore che già esistevano
Inserire all'interno di un quadro di principi aggiungere alcune cose perché per esempio
E cos'è che l'Autorità dei Trasporti già faceva gli schemi di contratto tipo gli schemi di bandi di gare di schemi di piano economico finanziario indicatori di qualità dei servizi sono preservati
Però non sono più soltanto appunto sul sito dell'Autorità ma solo su questo portale della trasparenza di cui parlava il presidente Busia prima e quindi facilitano molti l'accesso attraverso un punto unico facilita moltissimo il confronto ma in più
L'Autorità deve fare a anche fissare gli indica i livelli minimi di qualità del servizio
E deve individuare i costi efficienti quindici hanno due sfide in più
Che andranno arricchire diciamo quelle informazioni che saranno dati in questo portale unico e che consentono diciamo in un ottica di trasparenza e orientamento il cittadino di accanto avviliti da parte dell'amministrazioni e di appunto
Trasparenza come strumento per spingere verso la qualità delle di quello che fanno le amministrazioni pubbliche Testori servizi pubblici a rafforzare il sistema quindi si partiva da un quadro non vuoto
Quindi si prende quel quadro lo si integrano e si porta in un sistema in cui si punta di più sulla trasparenza e sulla orientamento al risultato delle amministrazioni è uno scatto riformatore diciamo è interessante del piede
Perché comunque c'è una visione per le concessioni autostradali non si è ancora fatto niente perché si interverrà sulle concessioni autostradali nella legge concorrenza per l'anno prossimo
E lì diciamo nella città e c'è l'impegno per esempio a occuparsi di quali sono le
Dimensioni di quello che tu rendi oggetto di affidamento
Cosa che consente di agganciarsi alle alle alle stime dell'autorità che individuano le dimensioni minime efficienti che consentano di far di affidamenti non troppo grandi per consentire attraverso affidamenti
Sufficientemente grandi da essere efficienti ma non così grandi da essere inutilmente grandi diciamo anche ecco la la concorrenza per confronto ti consente di fare quel benchmarking che se fatto bene
Conservato bene come suggerisce tutto suo Sebastiani è inutile e quindi anche quello sarà un momento interessante in cui si può mettere
Ordinare della normativa sulle concessioni autostradali tace invece un settore l'ultimo di cui parlo in cui non si parla di
Regolazione nel piano mobility Tech Service che sostanzialmente è la creazione di esperienza attraverso cui con piattaforme tecnologiche tu dai l'accesso alle informazioni e la possibilità di pagamento su vari servizi di mobilità pubblici e privati allora nel piano sono degli aspetti degli investimenti quindi ci sono delle città in cui si sta sperimentando questa cosa e c'è la creazione di una piattaforma tecnologica a livello nazionale
Che assicuri l'improponibilità in cui tutte le le realtà pubbliche e private diciamo si potranno attaccare quindi c'è un c'è un grandissimo investimento per creare una piattaforma unica dal punto di vista tecnologico
In più a cui poi tutti gli sforzi di innovazione delle amministrazioni locali
E delle imprese private potranno agganciarsi come si fa a diciamo per evitare la frammentazione dal punto di vista delle regole diciamo aiuto all'Europa perché a livello europeo sui dati hanno fatto annotato tantissime regole orizzontali di cui si è parlato giustamente tette e così via ma ci sono anche
è il Common European data Spencer zero che sono diciamo la declinazione della
Vicende attenzione europea per i dati a livello settoriale quindi c'è la Coast
Quello su cui si sta lavorando alla costruzione dello spazio comune europeo
Dei dati per la mobilità in cui a livello europeo vengono sì concetti sono l'apertura e la interoperabilità sulla base dei concerti di aperture interoperabilità diciamo vengono messe delle regole di governance si cerca di evitare la frammentazione dell'esperienze nazionali dicembre si cerca di creare dal punto di vista giuridico diciamo
Quella piattaforma giuridica non tecnologica
A alla quale si possono poi attaccare le esperienze nazionali diciamo lasciando libertà pensione a livello nazionale
E lasciando a livello nazionale la creazione delle piattaforma tecnologica quindi quelli sono Investimenti però son degli investimenti a che si inseriscono in un quadro giuridico in cui bisogna
Interrogarsi su quali sono le regole magari non regolazione economica perché in via dalla regolare diciamo alla regolazione economica di queste cose così innovative però comunque le regole del gioco per l'attuazione di queste realtà che sono le realtà del futuro per la mobilità perché son quelli davvero tutti i cittadini potranno prende la bicicletta il taxi la macchina diciamo avendo tutte le formazioni potendo pagare unico soggetto diciamo
Il piano fa una parte e le regole europee fanno fanno l'altra quindi su tutti ci sono tantissimi ambiti diciamo d'innovazione che si stanno aprendo su cui dobbiamo lavorare nel prossimo
Benissimo certo far pagare il cittadino taxi alla bicicletta insomma quelle un po'complicato do tutto per i tassisti
Detto questo siamo arrivati alla chiusura di questo diciamo di questo tavolo tonda che avevo voglia di chiedere al professor Enrico Biondi concludere Lulic qualche modo
Facendo di questa domanda ma se lei fosse
Diciamo non dico il ministro delle infrastrutture
Che c'è un compito un po'gravoso
Ma comunque dicevo avesse la possibilità di stabilire che cosa fare che suggerimento darebbe dal governo
Ma morti in è un suggerimento che fossero in qualche modo già adatto a lei Linda viceministro Bignami mi ha dato il bassista in questo senso
Bisogna dire che non nella storia di questi gli diciamo dal dalla da quando nella mille novecentonovantacinque vol volevamo introdurre le autorità indipendenti
Adottando il modello britannico per cui prima si liberalizza
Sia lato si crea una regolazione pubblica e poi poi si privatizza nuove imprese pubbliche che abbiamo seguito solo in minima parte
Sostanzialmente i governi che si sono succeduti sono sempre abbastanza
Ma sono stati restia alla nella delegare alle autorità dei compiti che sono tecnico economici sono politici le autorità per loro fortuna
Non devono gestire dei trade-off tra obiettivi di politica economica che sono contraddittori e quindi avendo un mandato preciso possano percorre quel mandato in maniera indipendente
Rendicontando relazionando ogni anno ma sostanzialmente dialogando con i governi ma ognuno svolgendo il suo ruolo qui se io fossi ministro del dei per infrastrutture ma anche questo si altro ministro cercherei di
Trasmetterò organismi indipendenti tutti i ruoli che sono tipicamente ed esclusivamente tecnici e lascerei incappa in ministeri la gestione dei treni dopo quando noi
Abbiamo due obiettivi ai bit e le risorse sono scarse se perseguiamo di Pilar dobbiamo perseguire emendabili allora quella decisione politica però
Nel momento in cui voglio dire non so mai abbiamo bisogno di una cura andiamo al pronto soccorso il medico che ci soccorre a un a un nonnulla diciamo così individua il problema e c'è un rimedio soluzione tecnica cioè nasce e quindi il problema è quando la politica deve far tanti mestieri tanti lavori poi vuole anche diciamo entrare nel vivo di disporre di strumenti di decisioni tecniche può delegare
E quindi se come la politica funziona molto bene se se si limita a fare i compiti essenziali e facendosi aiutare da organismi tecnici nelle diverse nelle diverse funzioni possibili ma come Consiglio Generale non sono per per l'Autorità per i servizi di pubblica utilità
E l'idea del la politica deve diciamo così affrontare i problemi più gravi nella maniera più efficiente e più diciamo così valida possibile ma
Senza assumersi ruoli che politico non non ha diciamo così non al strettamente le competenze per fare deve delegare molto questa è una ragione per la quale probabilmente noi nel nostro Paese in qualche momento abbiamo dovuto mettere diciamo così
In freezer la politica che ricorre governi tecnici ma io da tecnico sono contrario governata cancellato gliela fa il suo mestiere i tecnici non fare loro e sono mestieri separate preleviamo traguardi tecnici molto validi
E nel nella con cui abbiamo lavorato quindi la bella negli anni novanta ma non dobbiamo ricorrere cioè il conto della politica scegliere tra cose diverse nel conto dei tecnici e fare il loro mestiere quindi lo ha fatto benissimo Andrea Camanzi nella precedente gestione
E questa cosa qui sta proseguendo adesso al comico lo zucchero e devo dire se posso aggiungere una cosa sul
Che mi è venuto in mente dopo aver chiuso intervento precedente un problema del trasporto aereo è stata che vi è stata una libera invenzione europea eccessivamente fiduciosa della concorrenza
E c'è stata una carenza regolatoria
Mentre invece se n'è consentiamo incentive le compagnie aeree qualcuno deve andare a vedere quanti sono a cosa serva no e il fatto che se tu chiedi incentivo per certe rotte che doveva essere nuove non economiche non puoi poi usare il Lippi proventi i profitti margine su questa rotta per fare tariffe più basse su quel su cui se in concorrenza con Inter con Alitalia o con chiunque altro
E mentre invece nel trasporto ferroviario se posso fare un'ultima osservazione
Ne siamo stati i primi a liberalizzare
I primi ad avere la concorrenza sui binari sull'alta velocità
Ma qui la regolazione ha avuto un ruolo molto importante se non ci fosse stata prudente oggi sono ritornato al monopolio l'incumbent pubblico avrebbe mandato fuori mercato il concorrente mentre c'abbiamo visto che i tre non solo è sopravvissuto
Ma sopravvissute in maniera molto fortunata con in elevati diciamo così riscontri tergiversa visti ma questo grazie alla al coraggio dell'Autorità dei trasporti che a un certo punto deliberato sulla sulle tariffe di pedaggio
Quindi qui c'è stata liberalizzazione con adeguata regolazione e quindi paradossalmente la liberalizzazione italiana delle Ferrovie ha funzionato meglio di quello europeo del trasporto aereo
E adesso l'intero
Ritorno italiano perché ci girano voci che se italo-svizzera diciamo Petrosino va bene allora grazie grazie professor bassa professoressa Bruzzone Mario Sebastiani professor Arrigo e diciamo la tavola rotonda mi pare che abbia
Approfondito su sufficientemente per aspetti tecnici e ora lasciamo la parola Gabriella Palmieri Sandulli avvocato dello Stato delle conclusioni grazie
Lasciamo
Così l'impatto allora confida duro
Molto volentieri se l'è fatta quindi scherziamo
Innanzi si sente allora innanzitutto devo ringraziare il presidente Zaccheo per avermi invitato e avermi come ha detto lui dato quest'onere ma io lo considero più un onore che è un onere e quindi cercherò anche di non abusare della pazienza dell'uditorio che si è fermato fino a quest'ora
E quindi cercherò di essere abbastanza sintetica e e dire lei concetti essenziali senza annoiare più di tanto l'uditorio ringrazio anche gli altri componenti dell'arte il professor parola dottoressa Ronca
Con i quali abbiamo delle interazioni anche professionali perché l'Avvocatura dello Stato e anche l'avvocato delle autorità e costituisce anche sotto questo aspetto una sorta di denominatore comune nella difesa in giudizio vorrei poi ringraziare in modo particolare salutare il presidente Camanzi col quale penso ricorderà abbiamo cominciato a lavorare quando l'arte nata nel due mila tredici e io ero allora nello staff della V del mio predetti uno dei miei predecessori dell'avvocato generale di pace
E abbiamo cominciato a a creare la difesa istituzionali dell'avvocatura nella neo costituita autorità con una collaborazione reciproca
Veramente efficace e con non ricordo spero reciproco di stima e di considerazione
E mi faceva piacere salutarla specificamente non è per la verità molto facile tirare le conclusioni io ho preso molti appunti ma vi assicuro che belli risparmierò tutti però nello stesso tempo e facile se si considera che forse in uno dei casi rari ed eccezionali non succede sempre i convegni perché di solito ognuno fa i suoi interventi avulsi da quelli degli altri
Non si non si sente di collegarli né col precedente ricco con eventuali altri considerazione invece questa volta a partire dai saluti
Che non sono stati assolutamente formali ma sono stati altri spunti di riflessione se posso dire dallo stesso video abbiamo potuto tutti essere come dire puro avvolti e e coinvolti in quelli che sono i due profili che costituiscono il come dire il denominatore comune è il la il fil rouge di questo convegno che sono ragionamento proprio su quella che è l'autorità e quello che poi è il futuro dell'autorità perché non avrebbe senso una celebrazione decennale per ragionare solo di quello che si è fatto senza considerare quello che si farà
E ci sono alcune linee che mi hanno favorevolmente colpito che sono innanzitutto
Punto i saluti del presidente Zaccaria ove ci ha delineato non solo appunto quello che ha fatto ma quello che farà con una anticipazione di temi
Che poi hanno affrontato i relatori successivi e sono sicura che non si sono messi d'accordo
Ma è venuto naturale perché chi naturalmente riflette sui temi che pone l'autorità l'arte non può che poi ragionare su quello che hanno fatto i i miei due panel successivi
La professoressa Severino
A ha citato Samantha Cristoforetti no eravamo ieri all'inaugurazione dell'anno accademico alla Sapienza cessata questa lectio magistralis Stella dottoranda casse Cristoforetti che in effetti ha colpito la professoressa Severino ma colpito anche me che ascoltavo
Perché ci ha aperto una dimensione dello spazio
Su quale non abbiamo riflettuto ha parlato di taxi Flight della possibilità di pagarsi i biglietti per lo spazio lo sfruttamento economico dello spazio e ci ha fatto riflettere che ormai sono quattro potenze che lo stanno gestendo la Cina la Russia l'America e l'India perché come avete letto sui giornali di recente questo che cosa significa significa che la nostra dimensione possiamo dire della mobilità
Si apre su uno sprint lo spazio per giocare sulle parole assolutamente inusuale e dove noi rischiamo di non arrivare preparati arrivare troppo tardi e quindi dover poi come sempre rincorrere chi è più avanti di noi con gli investimenti
E questo degli investimenti è un tema che mi sembra molto ricorrente in queste riflessioni il famoso quadrilatero del professor Pitruzzella
Guarda proprio non solo la decarbonizzazione ma anche al profilo degli investimenti Investimenti regolazione
Liberalizzazione sono tutti i profili in realtà di uno stesso di uno stesso problema quello che mi ha colpito molto favorevolmente e che di per i presidenti delle Authority si sono trovati tutti d'accordo nel dire che collaborano insieme
E questo per noi che lavoriamo nella pubblica amministrazione anche come difensori delle istituzioni è un dato molto incoraggiante di solito le sovrapposizioni
Delle competenze il la rivendicazione del proprio giardino di di capacità e di competenze e uno degli ostacoli non solo alla liberalizzazione ma un ostacolo a un'amministrazione efficiente è una palese violazione dell'articolo novantasette della Costituzione
Invece in questo caso trovarli così d'accordo Mann nell'operare concreto perché un altro dato che mi ha colpito di questo convegno e che ispirato al dato della complessità ma della concretezza perché si sono affrontati temi che se voi ci riflettete ex-post addirittura professor Buffy fan dato che è un esperto da par suo già introdotto il tema delle blocca Cheyne io le ho capite grazie a un suo articolo perché mi era molto difficile entrare in quest'ottica monetaria per quanto io sia appassionata temi di di economia e di diritto monetario è una è una novità
Ma vedere il loro in accordo e ragionare su concetti comuni
è un bel segnale che va colto e va secondo me infatti bussato perché non è una né scontato
Mi ha obbligato
E anche si è si è parlato appunto credo che l'abbia detto professore dico quella fine il problema anche delle regole nodi delle regole che devono essere anche uniformi
Della valutazione in ottiche differenti tra trasporto reo profilo ferroviario ecco tutto questo
E cosa ci può essere aiutato proprio dal fatto se le se le autorità di regolazione parlano uno stesso linguaggio e invece di sovrapporsi trovano terreno comune di riflessione come dire
Fanno non soltanto una best practice ma posso dire una sinergia istituzionale che sarebbe da temere come un modello da usare anche con le amministrazioni perché molto scuro all'inizio io lo ricordo perfettamente essendo avvocato lo Stato da più di quarantun'anni ricordo molto bene quando si cominciate a nascere le autorità indipendenti il primo problema è stato rivendicare lo spazio di competenza rispetto alle direzioni generali dei ministeri
Ma evidentemente ormai quell'ottica possiamo dire di individualismo amministrativo ode e completamente superata mai superata grazie anche al loro lavoro
Che hanno sia da dal presidente Camanzi poi presidente Zacchia o ma anche col Presidente dare i presidenti delle Autorità anche dell'Agcom hanno capito che devono lavorare insieme
E soprattutto quello che mi ha colpito l'altro dato a questo con riferimento continua diritto europeo
Naturalmente io ho giocato in casa perché sono un agente del governo alla corte di giustizia da quattordici anni e mezzo e quindi ha una certa dimestichezza con le questioni che si pongono davanti alla corte di giustizia e vedere questa sensibilità
Verso i profili Euro unitari non può che essere un risultato da me da sottolineato proprio perché anche con le questioni pregiudiziali e il presidente Zaccaria o sa bene che stiamo seguendo le questioni pregiudiziali particolarmente complesse
Il nostro Paese è in condizione di rappresentare proprio alla corte di giustizia alcune specificità del nostro ordinamento
E chiedere e suggerire alla corte quella formula che si usa nelle conclusioni di adottare una interpretazione che tenga conto anche del nostro ordinamento della specificità del nostro ordinamento
Segnalo poiché come dato che io che vedo proprio nel mio lavoro a Lussemburgo
Che sono aumentati il numero di questioni pregiudiziali poste non solo da giudici italiani ma anche da giudici degli altri stati membri perché sempre più tutti i Paesi tutti gli stati membri desiderano
A partecipare alla formazione di un diritto uniforme e armonizzato
E la questione pregiudiziale posta alla corte di giustizia è uno degli strumenti più efficaci
Tant'è vero che la stessa corte la esalta come momento di cooperazione da giudici a giudice ma come momento fondamentale per l'armonizzazione del diritto euro unitario un diritto euro unitario chiaro
Uniforme significa anche favorire gli investimenti
Perché a quel punto vengono a investire in Italia molto più facilmente
Altri di società che non sono solo nazionali perché sanno possono contare su una uniforme applicazione del diritto in parallelo noi abbiamo avuto una serie di cause davanti a Dixie de alla Stockholm Ciambetti in materia di investimenti internazionali in cui uno degli delle diciamo critiche delle che che si fa al nostro sistema e di essere spesso frammentario di avere una giurisprudenza e una legislazione che si sussegue
Così volti cosa mente senza chiarezza e quindi non la tutelari sufficientemente l'affidamento degli investitori stranieri quindi questo lavoro di interna mi di internazionalizzazione possiamo dire serve non solo al nostro interno ma serve anche per rapina ci molto meglio all'esterno con una maggiore competitività e ho visto che poi appunto tutti gli interventi collegati tra di loro in realtà hanno delineato un panorama Complesso ma in cui molto è stato fatto cioè ecco possiamo avere anche un approccio positivo
Vedere che tutto sommato si è superata l'ottica iniziale potremmo dire tra virgolette protezionistica
Di autorità troppo intente a regolare e basta senza una visione di insieme il fatto stesso che voi lavoriate insieme vuol dire che avete una visione globale e la visione globale consente anche di risolvere i problemi
Tutti insieme ma tutti nello stesso modo e immaginare che una una stessa difficoltà possa trovare una soluzione all'Agcom diversa da quella che può dare il Garante della privacy
è diventa un modo anche in di sbagliato di lavorare ecco questo in questa fase proprio anche il no le nostre funzioni di Avvocatura dello Stato che siamo difensori istituzionali
Ci consentono proprio di diventare il punto
Di riferimento e di possiamo dire di risoluzioni di quelle eventuali discrasie che si possono realizzare nell'amministrazione e che invece devono trovare una voce comune come trovano davanti alla Corte di giustizia
Il profilo anche che tutti hanno sottolineato ed è quello possiamo dire
Che caratterizza le autorità il profilo della terzietà e dell'indipendenza presidente Zaccheo lo ha sottolineato nella relazione il mese scorso nella anche le spesso scritto lo hanno ripetuto tutti l'importanza della terzietà e dell'indipendenza perché è un giudizio che non è un giudizio vincolato ai fini della politica credo che il viceministro Bignami
Con la sinteticità del suo cognome come ci ha detto
A effettivamente colto qual è il profilo molto spesso per la ricerca del consenso e difficile trovare quel punto di equilibrio che invece l'autorità dall'alto della sua posizione autonoma nel sistema può delineare e qui mi riallaccio anche io
Al discorso che ha fatto il presidente il professor Arrigo sul problema del tecnico no dei della competenza tecnica delle autorità di questa delega della politica i profili tecnici anche se per esperienza proprio professionale posso dirle che spesso il profilo tecnico non è apolitico
Perché una scelta tecnica piuttosto che a un'altra lo vediamo anche nel nelle fasi difensive
Può avere una valenza politica però per così dire ha una valenza politica con la P maiuscola nel senso che politica vuol dire interesse della collettività io lo leggo in questa chiave
Sono molto fiera di fare il mio lavoro perché io penso di essere non non l'avvocato dello Stato in quanto come dire prevaricatore e degli interessi dei singoli ma l'avvocato dello Stato inteso nella sua migliore accezione di Stato collettività è stato ordinamento
E quindi il profilo tecnico che rimesso alle autorità è un profilo tecnico di alto profilo
Che supporta l'attività politica e che la Boeing Rizzani Fini come ci hanno insegnato nei manuali di diritto amministrativo l'Authority dell'atto amministrativo non è mai libero di Fini
Perché ha sempre un unico fine che quello dell'interesse pubblico
è una scelta tecnica e Sempre una scelta di interesse pubblico modulata e immediata dalla valutazione politica quindi sicuramente in un insieme di valutazioni
E devo dire che l'altro profilo importante quello che la professoressa Bruzzone che da brava gestore del conti pubblici non si sbilancia Mai sull'esistenza e sulla possibilità di erogazione di fondi perché così bisogna fare per prudenza e questo collegamento con il Pnr R.
Già nel governo Draghi è stata sottolineata l'importanza possiamo dire epocale di cui degli Appiano nazionali e di riprese resilienza che non a caso a questi due espressioni che ripresa e resilienza
Ed è un piano che ci consentirà di fare un salto di qualità ma come si è detto è un salto di qualità con le riforme non solo con la spesa
E quindi ci impone anche nell'ottica del Next Generation you di avere un occhio anche al futuro ecco perché è stato bello che questo convegno abbia avuto una seconda parte sul futuro
Perché noi possiamo ragionare su quello che abbiamo fatto e su come migliorarlo ma il nostro sguardo come detto alla professoressa Severino anche noi indichiamo quindi guardiamo al futuro guardiamo chi viene dopo di noi dobbiamo ragionare
In termini di lungo periodo non di microeconomia ma di lungo periodo e per fare questo dobbiamo avere chiari quali sono gli obiettivi
E su quello che da questo convegno sono emersi alcuni settori caldi e credo che i tassisti gli saranno fischiate le orecchie oggi perché sono stati più nominati
Ma non dobbiamo sottovalutare le il problema dei porti perché giustamente come ha detto il professore che non è perché ha parlato per ultimo me lo ricordo meglio ma mi ha colpito perché è stato molto sintetico la concorrenza dei porti e fra i porti
Quindi un discorso sempre di ragionare in termini di macroeconomia di concorrenza ma vista anche come tutela del consumatore questo e quello che mi è piaciuto di più dalle riflessioni che sono emersi a oggi
Un ragionamento di liberalizzazione di concorrenza di utilizzo degli investimenti ma sempre nell'ottica dell'utente del consumatore che per me è la collettività che permesso e quello che io alla fine difendo come avvocato dello Stato quindi mi colpisce in modo particolare e sicuramente le concessioni autostradali noi siamo investiti siamo stati e siamo ancora investiti di questioni che attengono anche alla corte di giustizia la sulla transazione auspica
E quindi sappiamo bene come dobbiamo difendere la nostra posizione spiegare che cosa abbiamo fatto perché l'abbiamo fatto
E diciamo che le concessioni autostradali storicamente sono le più antiche se uno prende un vecchio Codice e dei trasporti sono le prime che trova però sono state riviste proprio anche nell'ottica di una maggiore attenzione all'utenza sotto il profilo del ramo intenzione
Dei costi insomma abbiamo ragionato anche sulle tariffe mi ricordo per tanto tempo su come renderle non solo coerenti con il mercato ma renderle anche giustamente attente a Rispetto dell'utente del consumatore sul trasporto aereo la di giurisprudenza alla corte di giustizia e praticamente for
Gaby lei ce ne sono tantissime anche sulle compensazioni pecuniarie ritardi ieri e devo dire che sono molto contenta che da quando sono agli oggetti al Governo ma poi è stata era stata appena istituito immediatamente coinvolto l'arte
Nelle riunioni di coordinamento che facciamo con tutte le amministrazioni per delineare la linea del Governo da rappresentare vanti alla corte
Di giustizia proprio perché sono delle competenze tecniche ma sono anche delle competenze di grande profilo e di grande competenza
Sulle questioni che poi interessano tutti i paesi perché se andiamo a vedere sulle compensazioni pecuniarie non c'è uno Stato membro che non abbia sollevato il problema
Per far
Pronunciare la Corte di giustizia sulla compatibilità di alcune disposizioni nazionali con le disposizioni euro unitarie e queste sono aumentate queste questioni pregiudiziali durante il periodo il copy d'e quello successivo quindi abbiamo potuto notare che anche altri Stati membri avevano gli stessi problemi dell'Italia e quindi eravamo tutti uniti
Nel fare gli Interni gli interventi e le osservazioni per cercare di avere ancora una volta una legislazione uniforme
E allora Train dopo le conclusioni finali delle mie conclusioni vorrei dire che
Scontati i ringraziamenti che ho già fatto all'inizio che mi fa piacere ripetere
I ringraziamenti anche a tutto il personale dell'arte perché se non riusciamo anche a fare le difese in Italia i davanti alla Corte di Giustizia sapere grazie all'apporto costruttivo fattivo e importante che loro ci danno e l'idea di aver fatto questo convegno trovo che sia stata veramente di grande
Rilievo sia per la qualità dei relatori ma soprattutto perché abbiamo ragionato tutti insieme
Su argomenti del futuro del presente ma in un modo assolutamente unitario e questo ripeto non è un risultato che spesso accade nei convegni quindi ancora complimenti auguri all'Autorità per i prossimi
Io non lo mette i prossimi dieci anni sarò in pensione quindi non potrò assicura la mia presenza Cal convegno però gli auguri e la stima e la considerazione quelle Sempre grazie
Attraverso di esso non sono professore sono avvocato
Ecco io sono Svizzera sai che studiato alla scuola svizzera
Ringraziamo anche il primo disse Sergio Rizzo a seguito di