Festa Nazionale di Rifondazione Comunista 2023 - La pace è possibile?

Ok alla salutiamo a tutte le compagne e compagni le persone che saranno collegate con questa nostra sesta abbiamo con noi il cardinale Zuppi che ringraziano davvero per questa signora presenza
Un errore poterci confrontare e naturalmente casomai Caporale al segretario per il saluto
Io ringrazio davvero di cuore Don Matteo per avere accettato il nostro invito so che lì che aggiornerà qualche polemica e qualche qualche vip
E quindi esprimo la solidarietà preventiva ci sono quelli che fanno le guerre preventive
Io cominciando questo incontro che abbiamo intitolato è possibile la pace e la pace è possibile che una domanda che ci poniamo tutti perché tutti danno per scontato che oramai la guerra sia dalla normalità nel regolare le relazioni tra i popoli e anche purtroppo della vita sociale del dei singoli Paesi
Abbiamo molto apprezzato in
In questi mesi oramai quasi due anni di conflitto di esserci ritrovati dal primo momento
Praticamente sempre d'accordo con le parole che sono arrivate
Da papa Francesco sul conflitto in atto ma anche sul contesto di politica internazionale di economia di relazioni che ha prodotto il il contesto di di guerra c'è capitato tante volte di dire che per che troppo spesso
Ci troviamo d'accordo soltanto con il Papa e
E questo lo consideriamo un fatto importante
Don Matteo ho avuto un compito da papa Francesco davvero oneroso in un contesto come questo in cui tutti fanno la gara essere bellicistica quelle di di provare
A costruire ponti di dialogo è una soluzione di pace però prima di farle alcune domande sulla guerra io
Volevo chiedere a don Matteo
Visto che ha accettato e devo dire subito quando Paolo con Lida e io lo abbiamo invitato e di questo davvero lo ringrazio per per la gentilezza e la disponibilità
Un
Un uomo della Chiesa come l'attuale presidente della Conferenza episcopale italiana come don Matteo Zuppi
Ha una storia
Di impegno sociale che non comincia certo con con questa missione e neanche con questo pontificato
Io
Volevo chiedere a don Matteo
Come mai ci ha risposto subito dissi a questo invito perché tutti mi dicevano per mi dicevano tutti ma Turelli tipi tirati dopo impossibile che avvenga
Intanto grazie assolutamente del dell'invito Proculo potrebbe fare dire facilmente la rete non l'ho capito
L'impianto Lord Grenfell vede dal nove al non è venuta meno capito ovviamente
Ma
A parte il ho capito che per fare contento alcune mamme
Tributo degli credo che resero contente anzi magari sperano che così dirette apostrofò invalida Estensi il sette
Ecco no in realtà perché penso che importante parlare con tutti
Ovviamente chiese c'è un anche una cosa indispensabile tanto più in questo momento che stiamo vivendo
Cioè quello che il confronto nelle regionali del pensare a chi ovviamente delle scultore sul
Anche già posizioni chi Diversi con delle sfumature diverse in alcuni casi no
Però penso che sia decine indispensabile
è indispensabile per la Chiesa motivo per cui certamente appunto qualcuno penserà sono
Presidente tutte le ricostruzioni le cose c'è c'è
Credo che il il tanto più su un tema come quello sulla pace e penso che sia terreno decisivo invece col dialogare con capire e cercare di capire anzitutto dialogare
Quando tu detto diceva il fondo noi ci troviamo molto di più con le posizioni le parole di papa Francesco piuttosto che ne so con quelli di altri
E cioè vuol dire che per fortuna che abbiamo una
Una che ha possibilità di confronto DTT di incontro che credo che nel mille sfide che così importanti così Tisci sive che siamo vivendo penso che inizia tanto da dire
Il parlare con tutti Udinese preparato con tutti quanti
Ovviamente senza nessuna preclusione no
Ecco io l'ultima cosa e queste che il parlare molte volte visto come e diciamo dare ragione
Per stazza incredibile no cioè il fatto che se tu parli con qualcuno lavori che sei debba Pecis c'è che ne so che sei che sei d'accordo con lui eccetera
Siamo talmente poco abituati al confronto tanto invece alla polarizzazione no che ovviamente sapete l'insieme no nei Enza alla polarizzazione mentre non perché uno debba avere difende provvide anzi ma proprio per questo nel cercare sempre lo sguardo di insieme che quello che poi permette di trovare anche una di collocarle in trovata anche la soluzione insomma per cui grazie dell'invito l'ho accettato molto volentieri penso sempre che parlare
Grazie
Ieri e in questi giorni papa Francesco assunto delle posizioni molto importanti su quello che sta accadendo nel Mediterraneo e anche nelle società europee
Parole davvero molto coraggiose perché in controtendenza come sulla guerra rispetto a quello che il disco
Discorso predominante sui media proprio ieri ne abbiamo dedicato quasi tutta la giornata alle tematiche relative all'immigrazione
In affrontandole da vari punti di vista
In Italia abbiamo uno dei paesi che sia la frontiera dell'Europa ma rischia anche di essere il muro dell'Europa molto spesso lo è io volevo chiedere
Dato che nella costruzione di una prospettiva di pace per il pianeta
è importante l'incontro tra i popoli
Se forze la cosa più saggia non sarebbe essere noi quelli che aprono le porte alla pace
è anche attraverso le persone che arma e ossa che che fuggono dalle guerre e dalla fame e dei prodotti dalla di quella guerra pezzi che divide il mondo oramai da molti anni
Credo che il le parole del Papa non abbiamo bisogno il commento perché sono dura chiarezza anche di una
Anche abbastanza frontali ecco rispetto a
Delle scelte
Chi purtroppo hanno caratterizzato Dubai direi quasi gli ultimi decenni per certi versi con accentuazioni o meno però appunto con il risultato ancora di governare così poco un
Un problema un problema è una realtà
Che chi richiede lo sforzo io credo davvero istituzionale quasi cioè c'è bisogno di fronte a un al problema delle migrazioni di fronte a coniugare seduto salvare la vita ma questo non direi che non può essere messa in discussione e non credo che i suoi possa mettere in discussione salvare la vita uno
Per oggi pieno che c'è ancora da fare durante uno sforzo avevamo quasi istituzionale di fronte a un fenomeno come questo
Per non essere sempre catturati dalla dal dal contingente quindi altrettanto vede incassare il consenso da una parte o dall'altra e non affrontare il problema con una visione che è appunto quella che guarda al futuro quella che quindici permette poi di scelte in questo credo che proprio da fare anche un discorso sull'Europa e all'Europa
Perché
I corrieri Lelli il rischio che il problema diventi un problema italiano
Paradossalmente rimpingua due effetti negativi uno che quindi diventa una entra nella comune diciamo così delle quartine polarizzazioni e via dicendo io questo non fa bene a capire e a risolvere il problema
Dobbiamo sottrarlo no un problema che ha un così di una visione che richiede una visione è una fermezza e sui valori diciamo del del del dell'umanità
E non può diventare appunto oggetto di di DTT scontro no
E poi c'è lui in realtà quelli che
Diciamo in Europa
Sui difendono di più la chiusura e dopodiché vuol dire anche che sicuramente anche su altri problemi perché è una visione che prima che manca cioè o non riusciamo a far fare all'Europa un salto anche su questo
Insieme no
L'Europa nasce dal dal dover affrontare dal dal dal far tesoro che la divisione rende pericolosamente vulnerabili ai nazionalismi accanto alto al al alle ideologie che hanno portato no alla alla alla seconda
Per certi versi era prima e soprattutto la seconda guerra mondiale
Per cui credo che non possiamo non fare anche un discorso serio sull'Europa e anche qui speriamo che sia un discorso il più possibile
Divisione e istituzionali cioè che Europa vogliamo
Chi se vogliamo un'Europa che chi non tradisca i suoi principi fondamentali da militari i suoi edifici oppure
Un condominio in cui
Alla fine prevalgono le logiche diciamo punto molto molto condominiali e non si capisce più qual è diciamo il
Il senso dello stare insieme al rischio questo no per cui penso che dobbiamo portare il suo amante il non a caso patologie Scalchi ieri
L'altro ieri al al rivolto una un grande appello all'Europa perché sia fedele alla propria visione le proprie motivazioni costitutive
Pensavo su questo ha una notizia di questi giorni di queste settimane
Da un lato i provvedimenti che si vanno assumendo rispetto e richiedenti asilo anche nel nostro Paese
Che prevedono addirittura che ci sia un un pagamento per finire o meno dentro i centri ICI pr
Ma anche a un'altra all'altro fatto l'Europa sociale spesso si evocano da parte di molte forze politiche le le radici cristiane dell'Europa
Però abbiamo l'Europa che da un lato
Reintroduce il patto di di stabilità all'austerità dobbiamo spendere poco per il sociale
E accade il paradosso che il nostro Paese chiede sì se il rettore uscente il
L'austerità e rigore teniamo fuori le spese militari perché su quello possiamo fare economia
Io mi domando
Chiedo a don Matteo che più esperto di me
Se davvero le radici cristiane trovano davvero una sintesi in questo tipo di di approccio forse dovrebbe essere
Quello della riscoperta insomma di una vocazione di pace tra i grandi blocchi che dividono il mondo
Che sia un trauma complicato
No perché torniamo indietro su discussioni radici cristiane sono evidenti però no
Poi per tanti motivi forse qualcuno si ricorda il convegno dei Giovani Paolo secondo insistette molto perché si esplicitasse ero
In Europa le radici cristiane dell'Europa soprattutto durante il lunghissimo dibattito sulla Costituzione europea no
E ci sono evidenti cioè non poiché come devo come fanno capire l'Italia a spiegare Italia senza le radici
In particolare i cristiana chiaramente non non soltanto a loro ma indubbiamente quelle più profonda quella più identitaria come SISTAN non so il la il Lella sedici ebraica dare dice la mai cantare dice di di tanti valori del del socialismo del comunismo che hanno rappresentato tanti valori che della fondazione dell'Europa hanno trovato come la protezione del nostro Paese U e la Costituzione è un unico inchiostro è
Ha detto ci siamo nel tanta roba in quell'inchiostro bellissimo
Che in quella notte il suo in cui c'era
Un inchiostro gli aveva delle cose chiarissime presenti fascismo che diciamo così è una le leggo il futuro
Nel nostro Paese e nato io
Qualcuno anche se irritato con me perché io ho sempre detto questo compito forse anche poi generazionale ma anche a mio parere soprattutto della generazione che ci ha regalato la costituzione in cui chiaramente i soldati cristiani e
In cui appunto io ho sempre pensato che il venticinque aprile
E il il due giugno
Sono legati ed è uno ti permette anche l'altro non è che poi fare il due giugno s'dimenticando di che cosa è successo il venticinque aprile no e tutto quanto quello che via via
Io se pensano che non è di un da parte ed è l'unica parte che solo coglie la Costituzione
Se fosse diventato ribatte dovremmo chiederci perché diretta Oliva riscontri vorrebbero ma borghese comunque per me non lo è perché appunto sono le i valori su cui solo il consigliere DC cristiane
Perché è chiaro che diciamo finiremo a litigare su alcune cose no perché per esempio è chiaro che la visione cristiana
Difende ed è molto legata indubbiamente all'umanesimo europeo difende la vita dall'inizio alla fine che noi abbiamo e avremo delle delle grandi differenze su sulla valutazione Etica di questo
A cominciare dall'apporto oppure consolle alla al l'utero in affitto per per usare un'altra terminologia corrente l'eutanasia no
Penso io che la forse la vela Giulio quello che ci può aiutare
Qui a fare la discussione possiamo farla ma anzi potremmo anche farla perché ci fa anche bene anche per uscire mio preveda delle posizioni
Come dire che non affronta che diciamo l'evoluzione dei problemi non so penso
Come dire che che che i timori vicini ma anche di una una polarizzazione poi un muro giustamente difende i propri le proprie così le proprie convinzioni le le proprie le proprie idealità hanno non c'è dubbio però fa parte appunto del del vivere insieme che queste punto devono si confrontano dice che hai sempre di capire io penso che il rischio vero della cioè il dell'Europa e il fermarsi al discorso dei diritti individuali penso io
Cioè che Visco e quando fu entra in una logica in cui diciamo il diritto individuale
Come dire
Centrale e perdi
Il il il valore della persona che poi e questa è l'identità cristiana che cos'è la centralità della persona punto poi da questo sì si discuteva il fatto che al centro ci sta la persona
Questa era e di carità cristiana no
Su questo poi urtante tanti
Tanti incontri ci sono perché qualcuno mette al centro la persona poi poi dopodiché c'è tante valutazioni diverse a mio parere il rischio che abbiamo talmente tanto insistito sui diritti individuali
Dimenticando quello della persona e quelli della
Diciamo una volta si sarebbe detto ma un po'una parolaccia diritti collettivi
Cioè il fatto che chiariamo io non so
Diritti comuni diritti sociali cioè il fatto che non sei una monete questo il nodo vette abbia mie pressioni di tante volte punto apposi sì un'eccessiva così terapia di di diritti individuali ora io son favorevole l'individuazione non è questo e non voglio mette in discussione
Credo torna diciamo poi insomma quel solco a cui vorrebbe essere sospettato a uno statalismo diciamo così invadente in cui uno perde la persona già c'era penso proprio di no non è questo
E perché ripeto le all'identità cristiana e mette al centro la persona
Il valore della persona per questo
Francesco impazzisce quando muore un bambino in mezzo al mare no e dovremmo impazzire Gotti non è pensabile no oppure le morti sul lavoro il i femminicidi non so il sul tante cose su cui
Diciamo la
Chiaro anche felice tanta differenza penso il corso sull'aborto che sta dolorosissimo tra l'altro il per questo penso che gli a trovare delle ti così credo del delle applicazioni a mio parere che che ci aiutano a a guardare di più in futuro penso il la grande che al discorso sullo canadesi
è una libertà individuale fa parte diciamo del fatto che oppure citando io ti debbo garantire questo sì io soffrire
Questo dello debbo garantire purtroppo usato già oggi su questo non lo garantisce perché ci sa ancora tanta sofferenza inutile cioè c'è ancora troppe poche cure palliative ci sono ancora troppo poche attenzioni perché la la la la di latinità della persona che questo ci interessa tantissimo
No
Ecco Procione per risponde dico attenzione dissi il il una esasperazione diciamo del discorso di diritti individuali
Fa male all'individuo rettile in sintesi fa male all'individuo non è vero che fa bene all'indirizzo
Perché sapete che l'individuo e questo a l'espressione del Codice di Camaldoli sarete presente questa cosa questo documento molto importante per il mondo cattolico
Gli ottant'anni fa appunto che è stata un po'la premessa per la posizione cattolica all'interno della Costituente Pirelli salvo il grande riferimento ai moltissime di quelle di quelle visioni sono entrati in quell'inchiostro comune che dicevo prima no
E diceva l'uomo è socia socievole
Dichiaro che la tecnologia può degni di quegli anni ed il senso appunto che non può non pensare lì la persona senza la sua comunità senza
Is senza pesare insieme agli altri ecco cosa troviamo durerà semantica di ciascuno di lei senza la comunità dire molti più bisognose più cristiano
Però va bene anche per tutti insomma ecco che che non siamo una massa gli anonimi che la l'individuo che e tento una famiglia dentro intento appunto la Socìetas no ecco se c'è soltanto lui di Nico fa male all'individuo
Come dicevo all'inizio come sapete tutto e tutti don Matteo appunto a questo incarico
Diciamo nel rosso una grande forza abilità
E noi diciamo e tifiamo per lui perché in questa guerra tutti tifano per una parte o per l'altra cioè ci vogliono a volare a tutti i costi nel conflitto noi possiamo dire che siccome
Ci sono alcuni invece che è stato cercato di costruire la pace rettifichiamo per don Matteo per nulla e per chi prova
A trovare
Una soluzione anzi
Noi saremmo contenti che base all'articolo undici di quella Costituzione
Che citava prima don Matteo tutto il nostro Paese il nostro governo tutte le nostre istituzioni fossero impegnate appunto in un ruolo di mediazione e di pace che quello che ci assedia la Costituzione quindi dono paura di dire
Che noi lo consideriamo anche d'Ostro inviato di pace nel senso
Che nostre speranze che questa cioè che il lavoro che sta facendo possa produrre dei risultati perché appunto credo che corrisponda al
Al desiderio e alla speranza di come l'espressione di uomini e donne di buona volontà anche credenti e non credenti perché la pace appunto il bene comune che si consente poi
Di continuare a discutere parlare a fare comunità Società incontrarci
Me lo rovina perché aspetta
Cioè l'idea l'altra udienza
Tutt'altro non è questa
Una cosa il disco realizzato questa espressione
Che di anche questa diciamo risale a sessanta anni fa
Di cui un punto in cui noi le hanno vissute direttamente diciamo campioni del recente vicolo o lei ereditata hanno un'espressione e che Carra a papà San Giovanni ventitreesimo
Che appunto si rivolse agli uomini di buona volontà che una categoria quindi a tutti sostanzialmente no
Teorie che papa Francesco ha fatto un salto ulteriore
Perché l'ultima enciclica
Fratelli tutti
Che è una roba appunto che cioè che punto steccati certe certe incomprensioni c'è l'idea di di di di di non incontrarsi e c'è c'è tra e chiaro che i miei fratelli tutti
Chi di voi per mia fortuna solo appartengono famiglia numerosa in cui la l'esercizio diciamo così dialogico c'è sempre stato
A cominciare dalla squadre di calcio il gomitolo vigorosamente dove avvenne una sua vivere sarà l'altro
Vivi solo tutorial sarà parliamo cinque maschi e una femmina per proprio colui agli arredi alla direttiva ci deve essere sempre usato tra appunto fratelli tutti
Ed è il passaggio ulteriore la consapevolezza che e noi siamo così ma che la casa comune è una
Loro accennato prima il discorso sull'ambiente che penso che sia un'altra delle grandi sfide su cui trovarsi
In molti casi
Aspettiamo
Fisso senza farmaci stesso presidente perché dopo soltanto otto anni fallaccio ornamento della lauda Tosi
La perché mis mi mi colpisce perché in fondo
Primo non è un unicum ed è quello che ho detto hotel quello detto ha detto no l'ho detto
E continua a dirlo pure aggiorno quello che ho detto perché non so se avete capito ma il problema dell'ambiente non è un problema Carlo come problema soccorsi ci giochiamo tutto no
Non abbiamo ancora capito oppure perché alcune promesse poggia per cui sono in cui e mi colpisce perché vuol dire anche una non smettere insomma di di di di avere passione di di di diritto di riportarci all'anno non so quale sarà il contenuto ma certamente tra una riaffermazione una di atti un'inserzione di quei temi no
Chi sono davvero importanti quindi fratelli tutti
Un pure un più considerazioni una sull'articolo undici
Che va be'sarebbe discorso del ripudio il rimando così abilissimi studi sul che ci raccontano perché il ripudio
E non rifiuto
Un'altra cosa
Perché gliel'rifiuto si considerava che ci fosse che io rifiuto qualche cosa che proporrebbe essere oggettivo ripudiare vuol dire che quello lì che la guerra
Non lavoravo io diverso ripudia vuol dire quella cosa non fa bene
è vero o non è io rinuncio a
Ripudio una prende distanze ecco
La cosa è proprio su cui credo anche che sarebbe davvero importante che anche qui credo una un impegno davvero trasversale direi istituzionale no
E che è quello del la seconda parte dell'articolo
Cioè di di fare certamente contare quello che è successo negli ultimi decenni in cui tutte lei gli organismi multilaterali sovranazionali sono stati oggettivamente indeboliti
Pericolosamente indeboliti perché si siti si si indeboliscono quelli cresce la logica comanda e più forte
Questo è il nodo perché se Turci agli altri strumenti
I che in cui non è il la logica dei più forte ma Roger il diritto alla logica
Del del dello stare insieme ai fratelli tutti eccetto eccetera per cui tutti quanti debbono essere garantiva loro sovranità e per questo c'è la la richiesta di seconda parte dell'articolo anche di viene richiesta l'impegno lei soltanto la richiesta a perdere
Parte la propria sovranità in favore di una sovranità che garantisca diciamo la il ricco il che gli si possa non ricorrere alla guerra sostanze borsa davvero ripudiare la guerra
Credo che questa seconda parte cioè davvero molto da recuperare che abbiamo perso
C'era un degli strumenti l'abbiamo di molto delegittimati depotenziati qualche volta irrisi avvio paniere pericolosamente
Perché soltanto con una con una allora e qui spiego qual è il discorso della
Perché
Che ci sia una nel nel nel tragica vicenda s'incrina
Che ci sia un aggressore un accredito
Non c'è dubbio
E noi dobbiamo mettere del confondevo pensare che
Mettere diciamo di MiG mettere da parte questo sminuire questo io credo che ha ragione papa Francesco a continuare a chiedere la pace a parlare di pace
Ma assunta in
L'ente senza mettere senza confondere aggressore Piero perché si tu partita fai questo è ovvio che la crisi l'aggredito si sente che legittimato si sente incompreso non ci sente abbandona il toro
Per cui credo che è un punto di partenza decisivo cioè ricordarci di questo però perché continuare allora parlare di presente e di dialogo
Perché credo che l'ambizione che dobbiamo aprire senza nulla togliere quindi al discorso della legittima difesa e anche al discorso proporzionato perché sino adesso è stata scusi di un aiuto mi militare proporzionato ai questo non lo dico io
Lo diceva allora Cesco sostanzialmente lo dicono tutte le autorità occidentali che hanno aiutano il perché altrimenti l'aggredito
Aldo avrebbe perso o perde no
Però c'è sempre col proporzionale
Motivo per perché perché in realtà diciamo il il la preoccupazione e chi si veste un conflitto dentro l'Ucraina e che garantisca l'aggredito di non essere di i propri diritti diciamo così
Ma quelli per evitare appunto che poi possa diventare qualcosa di ancora più incontrollabile perché quando si comincia a fare a botte quando ci sono piano nasce la guerra c'è sempre una dimensione che nessuno controlla
C'è sempre qualche cosa in cui chi chi ci deve preoccupare che può superare anche la volontà che che diventa come dire degli automatismi de de dei percorsi che poi non riesce più a a bloccare no e per un per la logica terribile che è la guerra che anche una logica chiaramente
Che porta a queste che porta a una a una ad una una a crescere no
E sei appunto non c'è allora finisco la il fatto che il il l'eventuale l'papà non vuole la mediazione lo diceva cioè la mediazione spinge per la pace fa di tutto per la pace come forse sapete dallo spazio soprattutto e questo discorso umanitario
Le questioni di bambini
Di alcuni prigionieri di prigionieri civili e questo spazio qui quello su cui c'è una certa operatività però c'è sempre spingere perché e che questo credo una cosa abbastanza importante fondamentale mio prevede
Perché
Il dialogo
Viene vissuto come mettere sullo stesso piano aggressore aggredito
Cioè se tu insisti sul dialogo
Dissi sono uguali
Io credo invece che noi dobbiamo avere l'ambizione che il
Il il l'ingiustizia no
Creata da un Paese che occupa un altro pezzo in un altro Paese sovrano lo si possano riaggiustare non soltanto con le armi questo il nodo
La pressione internazionale legale anzi la giustizia e quindi anche la sicurezza di quello deve essere garantita dall'impegno degli dialogo
Questo perché altrimenti il dialogo sarebbe sostanzialmente dà ragione all'aggressore o mettere sullo stesso piano l'aggressore l'aggredito Bettoni deve dobbiamo avere l'ambizione per cui
La giustizia si ottiene
Con la Colli l'arma della del diritto
Ecco e questo sarebbe diciamo l'ambizione che alcuni vivono come
Sostanzialmente cedevolezza omologazione del del del delle due delle due risvolti metterti delle responsabilità io penso di no credo che quante volte che abbiamo parlato con il le i responsabili con chiunque gli in Ucraina è chiaro che c'è non non si di don dobbiamo dimenticare che sono gli accrediti no
Però io credo che per per tanti motivi anche per una responsabilità storica
Dobbiamo cercare di far sì che non sia la guerra a risolvere i conflitti
Don Matteo ti volevo chiedere una cosa che poi nella tua veste di
Che a mio parere in questi giorni ha sollevato credo un forte dilemma morale
Perché in tutta Europa
Va avanti la proposta che i ragazzi minorenni che sono venuti in Italia o in altri Paesi europei dall'inizio del conflitto compiono diciotto anni insomma diventano maggiorenni
Debbano essere
Rinviati nel loro Paese in questo caso
L'Ucraina ma potrebbe essere la stessa cosa per la Russia perché anche da Russia molti giovani
Cercano di andare via
Per per non essere arruolati per non fare la guerra le nostre società si trovano di fronte a un dilemma perché viene detto che si tratta di essere solidali con dell'aggredito però al tempo stesso si tratta di di consegnare al conflitto persone che potrebbero essere giovane vite giovanissime che potrebbero essere salvate dalla guerra ecco con tra l'altro i costi umani
Che sta che sta avendo perché se di cifre rese note dal di volta in meno sono fondate sono costi umani enormi perché questa guerra cominciata che sembrava dovesse avere piccole dimensioni e poi si ingigantisce sempre di più nel tempo siccome nella storia è capitato di cristiani e anche a quelli come noi socialisti e comunisti di finire in galera durante le guerre rifiutandosi di fare la guerra
Volevo chiederti un'opinione su su quello che sta accadendo perché in questo caso non si mandano più neanche le armi ma ci si assume la responsabilità
Sulla persona umana
Ricevitori penso che non abbiamo una legge molto buone
La legge Zanta una legge che protegge probabilmente se ci sono degli aggiustamenti
Perché come tutte le cose qua bisogna verificare so penso è uno dei problemi più grossi che hanno avuto è sempre quello del di il certificazione diciamo così dell'età
No
Perché poi questo tante volte richiede un lungo un periodo assenza lungo c'era però insomma per una legge buona proprio una buona legge Vietti che in alcuni casi appunto basta portare avanti e basta applicarle
Cioè
Su tutto quanto il pacchetto tra virgolette del della
Dirige l'emigrazione
Io credo che prima scegliamo e le strutture di accoglienza e di integrazione
Chi garantisca hanno diciamo così architetti di chi chi governerà il fenomeno che garatisca chi viene diciamo di trovare quello che cerca no
Faccio un esempio recepiamo uno di volerlo sì abbiamo a Bologna sono i lavoratori stranieri che nutrono cassa
Perché non trovano casa e dobbiamo chiarita
Pechino
A uno alla Caritas
Chi affitta regali tasse quindi non è che affittano i lavoratori stranieri con la con da voli regolari
E
Io inviterei i tanti diciamo così andare interporto per esempio
Che cosa significa che la Grella diciamo lì quante indispensabile la presenza di no
Anche Prodi garantire perché
Queste cose noi l'impegno ciò per anni E lasciamole in questo limbo in cui non sei niente quindi a chi è stato puoi anche far rischiare di diventare qualcuno nei modi non non più tra più c'è la legalità più si combatte l'illegalità
Più c'è un ingresso legale nel nostro Paese influssi i corridoi umanitari e c'è c'è gravissimi che si combattono gli scafisti edita voluta
Credo che appunto avvenuto va bene
Quindi questo sulla cosa deve mica sicché i minori del poi di così non violenti è chiaro che c'è una discussione più di prima disabile non
Hanno una posizione Jonathan una componente del mondo cattolico non violenta che rifiuta le armi tout-court
Cioè in cui la legittima difesa
O quello che anche indicato nel catechismo la chiesa cattolica cioè il il diritto ammette in condizioni di non nuocere all'aggressore
Questo è il quello ecco ci sono una parte del mondo cattolico
Non violenta diciamo che
Che le armi non ebbe mai date per esempio
Che non avrebbe mai dato le armi alla all'Ucraina
Devo dire che il il la legittima difesa
Il questa questo
Paragrafo del ricca nichilismo mettere in condizione di non nuocere ed è lì che comincia però l'interpretazione quello che dicevo prima cioè che gli aiuti comunque sia sono proporzionati no
Cioè la discussione adesso sì
Gli americani saranno o meno i missili e perché tanta resistenza comunque lo ridiciamo prima
Per il periti che sia proporzionato per evitare che ci sia un un ulteriore rialzo Laura Colella che legittima difesa una cosa
No
Mette in condizione di non nuocere
Il sei per ristabilire la giustizia
E ripeto io credo che l'dialogo senza anche per quello deve servire per quello non per pensare IP pastrocchi ma per il per trovare la giustizia la sicurezza degli Accordino però appunto la griglie
Solo
Il novantadue credo
Don Tonino Bello con cinquecento
Suoi amici
Quest'anno forse perché vi ricordate abbiamo celebrato il trent'anni della morte di don Tonino Bello forse qualcuno si ricorda di questa sua viaggio spedizione missione meglio va a Sarajevo già molto malato molto molto scavalcano però era proprio quasi il suo testamento cioè ricchi dove c'è la dove c'è la guerra portiamo la forza la presenza dei non violenti penso che sicuramente una testimonianza importante
Credo che una punk qualcosa qualcuno il mondo non violento andrà anche sempre in Ucraina
Comunque sia direi che è un è una scritta a saper usare in maniera molto proporzionata artista dello concesso qualche io personalmente resto convinto che dobbiamo per preoccuparci seriamente di abolire la guerra e di combattere il nucleare cioè di riprendere una da
Anche anche
Avrà il suo disco Fava non soltanto appunto cioè ma indebito diverse occasioni ha detto che avere il nucleare
E peccato
Cioè non è soltanto perché il raggiungimento quale il soglio cioè che il problema dell'equilibrio
Di bisogna dire purtroppo che per esempio se c'è una convinzione Tidei generale che ho trovato dappertutto che troviamo dappertutto e proprio questa occhio il nucleare non si tocca
Perché tutti sono consapevole anche quelli diciamo più forse qualcuno che gioca a fare videogiochi con la cosa lasciamo perdere
Che il nucleare insomma ed proprio quel limite in cui tutti sono d'accordo che non che non può essere mai
Nemmeno avvicinato apatici nato prove ci avviciniamo tanto
Ed è molto pericoloso perché le scintille poi mettono in moto qualcosa che che che nel suo governo quante volte abbiamo letto sul giornale il rischio di cioè già soltanto questo dovrebbe brevi per farci riprendere una un'iniziativa
Forte europea per esempio contro controlla delle pene per riprendere il il il disarmo nucleare cosa che purtroppo è stato messo molto la parte
Casey è oggi il fatto che c'è il tipo più tempo garantisce un equilibrio bis occhio perché altrimenti io so che sto dopo non controllo Plinio interessò questo popolo tanta attento
Però forse anche su questo dovremmo
Provare addiventa po'grandina a crescere grazie e a pensare
Come mai ecco che in Regione vera che insegnava Diritto romano
E chi giustamente detto la grande grande sapienza dei romani che invece di fare a pugni
Chiamavano hanno hanno scelto il diritto cioè in cui non c'è più la logica
E per il cui alte per per il mio diritto ti stacco la testa ma c'è il diritto
Ecco forse si punto di tanti gli inevitabili conflitti ricorressimo quella sovranità qui diritto internazionale e intanto gli strumenti necessari
Forse forse della lasceremo un mondo un po'migliore meno pericoloso a chi viene da
Ringrazio don Matteo per aver ricordato
La lotta per liberarci dalla bomba nucleare noi non manchiamo mai di fare cambio continuato in questi anni a fare presìdi davanti alle basi dove ci sono anche l'Italia purtroppo centinaia e centinaia
Di testate nucleari e a chiedere che il nostro Paese come ha fatto il Vaticano tra l'altro aderisca al trattato per la messa al bando delle armi nucleari
Che sarebbe una misura di attuazione fra l'altro del vostro articolo undici io volevo chiedere a don Matteo che però possiamo trattenere troppo a lungo perché insomma ci ha molte missioni
Oltre a quella di di dialogare con noi salite
Ma l'ho detto hanno detto ma hanno cercato di corrompere sapranno socio dell'Italia delle da ultimo
Il saldo netto lavoro avendo i ricoveri dopo dopo mi posso fermare ma
Inoltre un buono pasto esatto ce l'abbiamo volevo chiedere addobbate
Che in questi mesi ha fatto molti incontri perché la Cina non so credo anche gli Stati Uniti giusto
Il livello europeo
E la stessa Russia grelina
Se intravvede tra i grandi paesi
Che diciamo noi usiamo un espressione fanno la guerra per procura diciamo che che non solo direttamente impegnati con le loro truppe nel teatro di guerra ma insomma che rappresentano le polarità oggi sul pianeta anche se di natura mio parere diversa con posizioni ma non questo che conta
Volevo chiedere se ha intravisto la possibilità che questo grande confronto geopolitico ossa non imboccare la via della prosecuzione della guerra anche su una scala
Più alta questo ci riguarda molto direttamente perché noi facciamo
Parte di un'alleanza come Italia e diciamo praticamente tutta l'Europa con qualche eccezione come la Svizzera all'Austria pochi Paesi neutrali che forse dovremmo imitare
Bava
Le faccio parte di un'alleanza che nell'ultimo subita già indicato nella Cina
Una minaccia pure essendo un Paese con cui noi abbiamo rapporti economici di interscambio anche culturali
Di ogni genere fortissimi
Da questo punto di vista se si intravvedono degli spiragli di consapevolezza che quei problemi globali uno è quello del clima ma anche le migrazioni la situazione dell'Africa possono essere affrontati in un contesto di cooperazione
O se dobbiamo rassegnarci all'idea di un'epoca in cui
Il confronto muscolare la guerra con i rischi che paventava don Matteo che tutti condividiamo perché sono abbastanza
Anzi oserei dire sono un po'rimossi
è un po'come per la fa bene al mondo una volta e almeno io quand'ero bambino lo dico perché l'ho ascoltato dire dato battere un dibattito che fece a Roma
Con un comune amico Franco Berardi Bifo che erano loro due e don Matteo ricordo una cosa che che ricordo anch'io va be'insorti voi che quando ero bambino mi dicevano si è stato qui proprio dove si è seduto poco
Venerdì
Che ci dicevano i genitori mangia perché in Africa ci sono i bambini che non possono mangiare questa comunque è una consapevolezza
Cioè non c'erano dei mostri che arrivano dal Mediterraneo ma c'erano degli essere umani che vivevano una condizione più sofferta della nostra
Ecco proprio insieme alla perdita di questa consapevolezza io noto un altra è che sembra spero che il film operai per si svegli un po'la memoria
Che questa guerra nucleare l'anno tutti per impossibile non ci si preoccupa più mentre gli armamenti stanno di nuovo crescendo la spesa militare enorme quindi a chi come don Matteo sta dialogando con gli statico chi li rappresenta con le autorità a livello mondiale
Internazionale importantissime se io glielo chiedo poi so che è una risposta difficile ma se intravvede la speranza che essi Aprea una nuova stagione diversa da quella confronto non l'abbiamo già vissuta negli anni ottanta quando ci fu processo di disarmo poi abbandonato anche tradendo le speranza di Gorbaciov fu
Sì
Io chiedo domattina perché noi con tutti questi potentino incontriamo disattese
Alle al limite quadro Cervari prestazioni incontriamo le loro Polizzi abbatta
Ma loro no quindi Don Matteo che occasioni invece di incontrare insomma in questa attività qua diplomatica possiamo definirla così
Se intravvede una spiegagli o per un'alternativa a questa guerra globale che credo dovrebbe preoccupare ognuna e ognuno di noi io chiudo con una cosa Matteo all'inizio della guerra il comandante della Renault natica
Con a Camere riunite commissioni difesa
Era si discuteva dell'invio dei nostri Eurofighter agli aerei in Romania
Ha dichiarato
Che se ci fosse un incidente per errore
è uno scontro tra i nostri velivoli e quelli
Russi ha dichiarato davanti alle Camere quindi non al Burren ascoltato sarebbe la fine la cosa che mi terrorizza più di questa fase storica che stiamo vivendo e che di fronte una dichiarazione come questa che avrebbe dovuto fare sobbalzare sulle sedie tutti
Ci si muove per inerzia come se non la si fosse ascoltata come se il rischio di una fine addirittura per l'umanità non fosse in campo con un'escalation bellica che arrivi alla guerra nucleare
Dunque il
La risposta
Direi che prima considerazione speriamo che parlare appunto di pace del disarmo non c'era non sia mai un bollato con ingenuità con mondo rivisti i sogni gli ultimi mohicani non solo degli inguaribili che in fondo così ormai ci hanno gustoso registrati con questo lo questo disco rigido non c'abbiamo più l'età per cambiarlo quindi ci teniamo questo disco rigido andiamo avanti con questo disco rigido
Io penso di no credo che sia esattamente il contrario cioè penso che sia un dovere
Un dovere pesa perché quella consapevolezza che ha creato l'Europa quello che nata dopo la seconda guerra mondiale che quindi paese abbiamo il dovere di essere realisti
Cioè di
Cercare punto come abbiamo detto prima insomma delle i le vie per cui il la convivenza questa casa comune che Checchi così che diventa sempre più complicata per certi versi contanti
Con tante forze in cui è qui è più difficile che che capirne la complessità maggior ragione dobbiamo fare di tutto per che il peso per abbassare Don per il riarmo ma appunto per il disarmo per il disarmo nucleare Beppe rafforzare di il diritto il Lelli e di poter risolve il problema oggi
Se c'è speranza si
Ovviamente sì dobbiamo cioè proprio
La legge la cosa nasceva Francesco che non smettere di speranza
E che non si vede di Abe però io c'ho la speranza però nel frattempo faccio dormo però cioè speranze cerco tutti i modi perché quella speranza abbia degli spazi per capire quali sono per rafforzarli cioè
E questo credo che sia lo sforzo
Diciamo così sì
Durissimi lo voglio mai entra a far parte del così del nutrito
La nutrita squadra dei pessimisti no
Che è molto nutrita quelli che braccetto
Dobbiamo dire abbiamo imparato qualcosa stiamo dimenticando quello che ho imparato camune siamo abbiamo imparato qualcosa pandemia molto poco
Molto poco troppo poco geopolitica di subito che stavamo sulla stessa barca qualcuno è sceso subito al tema vede io una migliore mimato cosa
Vuol capendo che stiamo sempre sulla stessa barca in sé noto lo la bio P è proprio questa per cui noi certamente con con la consapevolezza che
è molto difficile
E chi speriamo che che non abbia un costo umano
Altri ancora più alto
Perché i giorni che passano significano
Tanta gente che muore
E tanto villino che viene versato tanto più che viene versato nel nell'in in inquinamento che chiese al difficile difficilissimo Lupoi Just da sanare
Però resto e rischiamo profondamente convinti che la pace l'unica risoluzione possibile che dobbiamo fare di tutto perché diventi realtà coinvolgendo tutti perché non ce n'è uno Riccia tagliare sagge nascosta non c'era uno abbiamo trovato in tanti bisogna cercarle in tanti
E con la consapevolezza che quindi bisogna
Mettere assieme modi sensibilità per
L'unica pace che quella per tutti però
Ecco
C'è la detenuta
Grazie con Matteo
E cerchiamo di mettercela tutta
Allora abbiamo dei regali per don Matteo il primo è un libro sul nostro compagno Dino Frisullo in cammino con gli ultimi che don Matteo conosceva bene
Sì sì sicuro
Poi un libro che ha scritto il nostro Stefano Gallieni perché la storia sono voci sconfinate voci e storie di donne migranti che vivono nel nostro Paese
E poi un libro che abbiamo prodotto noi con il nostro dipartimento antifascismo do dis cessi ma disposizione che appunto è un nostro contributo al
Al mantenere la memoria storica ma farla vivere anche nel presente su quello che il nostro patrimonio anche perché dobbiamo ricordarlo
Che la resistenza e l'Italia è la Costituzione è stata scritta da tanti e tra cui tanti c'erano i cattolici e c'erano i comunisti quindi non è che la prima volta che ci si incontra anche se per i giornali era la prima volta
Battista etico veste una maglia che ricorda un operaio
Sul DeBakey che domattina citato quello sui morti sul lavoro
Mattia Battista E.T.
Morto schiacciato da
Sul lavoro purtroppo per mancanza di sicurezza i nostri compare di ventitré anni
Le nostre compagne nostri compagni Beghetto a non realizzato un comitato accanto alla famiglia per per avere verità e giustizia e fare sì che le morti sul lavoro non continuino a essere contro come accade molto spesso che pubbliche
Noi siamo anche impegnati nella campagna per introdurre il reato di omicidio sul lavoro perché oggi può accadere come ai responsabili della morte di Lou Anna D'Orazi o stritolata giovanissima giovane mamma di ricevere
Condanne lievissime ovviamente non pensiamo solo riflessi alla repressione ma pensiamo anche al fatto
Che bisogna e costruire una rete di controlli sui luoghi di lavoro per salvaguardare la vita e anche su questo credo che continueremo a incontrarci con don Matteo
Venerdì
Borrelli