50 anni fa il golpe in Cile. Intervista ad Arturo Scotto

Radio radicale siamo con Arturo Scotto
Per ricordare con lui i cinquanta anni del golpe in Cile l'undici settembre del mille novecentosettanta tre Ra lei oggi farà un intervento solo dal il termine di fine seduta su questo
Che cosa possiamo dire su questo golpe che ha avuto una grande anche una grande influenza politica
Nel nostro Paese perché ricordiamo subito dopo quel golpe Berlinguer fece la
Quella celeberrima serie di articoli su Rinascita dopo i fatti del Cile qui apriva al compromesso storico
Ci lesse ha segnato uno spartiacque anche per la vita democratica del nostro Paese
Se vogliamo il Cile aveva anche molte analogie in Cile a differenza di altri Paesi dell'America latina c'erano i democristiani c'erano i socialisti c'erano i comunisti c'erano liberali
Era un Paese che aveva caratteristiche molto più legate all'esperienza europea che all'esperienza latinoamericana fu anche per questo che Berlinguer
All'indomani del tragico colpo di Stato che depose Salvador Allende presidente socialista democraticamente eletto avvia una riflessione difficile
Nel partito comunista attraverso tre articoli su Rinascita
Due parlo di compromesso storico dunque all'UBS al fatto che nonostante la crescita poderosa del Partito Comunista Italiano con la sua specificità
Una specificità che lo portava a essere il più grande partito comunista d'Occidente che aveva accettato sin dagli albori della Repubblica il principio fondamentale di una democrazia pluralistica qualche tempo dopo glielo andrà a dire direttamente a Mosca
Rompendo definitivamente strappando di definitivamente con l'esperienza dell'Unione Sovietica
Berlinguer lì riflette sul fatto che anche se il Partito comunista italiano dovesse raggiungere da solo o insieme ad altre forze della sinistra la maggioranza dei consensi
C'era la necessità di allargare di allargare soprattutto a quel mondo cattolico
Quelle masse lavoratrici cattolica cui si riferisce Enrico Berlinguer perché un Paese come l'Italia non si poteva governare con il cinquantuno per cento chiaramente Berlinguer avvertiva
I segni di un Paese che non aveva fatto i conti fino in fondo con la natura del fascismo
Che aveva quello che oggi definiremmo un tipo States lo Stato profondo che era
Considerava inaccettabile la crescita di un partito comunista democratico
In un Paese occidentale
E che allo stesso tempo si era già distinto
Nella strategia dell'attenzione persino con minacce di colpo di Stato
Senta Allende è stato il primo leader politico a diventare Presidente del Consiglio con diciamo con un la connotazione ideologica deve essere un marxista leninista
Allora lui che Montello secondo lei voleva seguire quello di di Cuba di Fidel Castro che fece anche una visita clamorosa in Cile di un mese
E questa cosa allarma molto gli Stati Uniti ma tanto siamo al punto Salvador Allende arriva al potere democraticamente vincendo le elezioni
Con una vogliamo lui non non non le vinse ci fu un ballottaggio in Parlamento che poi permise con l'appoggio della Democrazia Cristiana che poi appoggio al culto
Beh insomma in parte perché anche la democrazia cristiana li ebbe una come dire una posizione abbastanza articolata c'erano tanti all'epoca governava la DC in Italia e la DC si distinse
Come le nostre ambasciate
In Cile successivamente anche in altri Paesi dell'America Latina guidati da giunte militari penso soprattutto all'Argentina e non solo
Per un soccorso ai tanti i dissidenti politici desaparecidos che scapparono che furono salvati
Dai nostri diplomatici
E dunque anche da quei governi che non era sicuramente governi di sinistra che avevano in qualche modo diciamo capito che lì si stavano consumando di crisi di crimini incredibili
Allende però arriva democraticamente perché quelle erano le regole del gioco
Con una coalizione di Unidad Popular che indubbiamente al proprio interno aveva sensibilità molto radicali ma che aveva cominciato però segnare dei punti per il Cile di autonomia rispetto alla dottrina Monroe
Degli Stati Uniti d'America che era stata la dottrina prevalente che considerava in qualche modo l'America latina il proprio giardino di casa
Attraverso processi di razionalizzazione delle risorse
Naturali e minerarie di quel Paese che avrebbero consentito al Cile di avere una propria autonomia strategie indubbiamente dentro quel quadro c'è un rapporto con Cuba
Ma Cuba il Cile di Allende avevano caratteristiche profondamente diverse innanzitutto perché era una democrazia pluralistica non governata da un solo parti
L'immagine che ha lei di Allende e quella di un grande leader allora noi sappiamo che lui ebbe grandi scontri con il Parlamento
Che oggi noi ci lamentiamo qua in Italia che ci sono troppi decreti il Parlamento cileno arrivo allo scontro e loro e lo sfiducia o anche anche se non ebbe larga maggioranza dei due terzi per la sfiducia allora lui che tipo di rapporto aveva col Paese in che situazione economica lo aveva portato al momento del golpe
Intanto cominciamo parliamo di un Paese
Che nel momento in cui vede prevalere una maggioranza di sinistra è un leader esplicitamente socialista viene messo quasi totalmente in isolamento rispetto al contesto
Al contesto che che gli era atto anche da parte della chiesa cattolica con un pezzo rilevante della Chiesa cattolica quella non influenzata dalla teologia della liberazione che considera gli ente un mostro marxista leninista da battere come sempre quei processi politici anche quando avvengono attraverso passaggi democratici vivono tensioni e conflitti difficilmente riproponibile
Ci fu la mobilitazione ad esempio che il blocco il Paese dei camionisti e dunque il blocco delle merci
Ci fu un lavoro lavorìo che oggi sappiamo vide protagonista tra gli altri anche la scia
Alimentare il colpo di Stato finanziando e sostenendo i generali e lo stesso Pino Shaker ha considerato generale fino all'ultimo minuto fedele
Fu diciamo poi il protagonista principale il colpe Allende sapeva benissimo che aveva i giorni contati oggi sappiamo
Che Allende avrebbe provato molto probabilmente un ultimo tentativo quello di andare a un referendum popolare per chiedere se poteva o meno continuare il mandato
Sapeva probabilmente che lo avrebbe perso perché le forze reazionarie né forse della democrazia cristiana probabilmente avrebbero trovato un punto di compromesso una saldatura
E però non immaginava nemmeno colui che la reazione sarebbe arrivata alla a una dittatura sanguinaria che distrusse una speranza una speranza innanzitutto di una generazione che pensava di vivere in un Paese democratico
Socialista
Che aveva cominciato
Diciamo a conoscere alcune libertà
Civili che fino ad allora vi erano state negate paese anche molto vivace sul piano culturale
è stato quest'estate che finalmente dopo cinquant'anni sono stati condannati gli sette militari che avevano ucciso
Ordinato di uccidere il cantautore Victor Jara cinquant'anni
E ancora oggi ci sono militari a piede libero alcuni sono morti e altri si sono suicidati
E primo mi presidente della Repubblica cinese cilena Boris cioè ha immaginato
La Commissione per la Verità e giustizia alle vittime desaparecidos e in queste ore
Ci sarà questo straordinario passaggio dunque parleranno piazza a Santiago del Cile due parleranno Isabelle Allende e
Borri shore e dove verrà presentata la carta per i diritti umani la democrazia per chiudere definitivamente quella pagina
A oggi secondo lei l'ultima domanda il Cile resta un Paese diviso
Ma paese non diviso di più paese fratturato un Paese dove le ferite alla dittatura sono profonde non sono solo diffidente
Diciamo come dire delle vittime scomparse di cui ancora oggi non si conosce l'identità delle famiglie distrutte dalla dittatura ma anche ferite da un modello economico che fu imposto undici che fu immaginato
Come un luogo di sperimentazione di un liberismo estremo guidato da Chicago Boys
Dove autoritarismo e massima libertà del mercato dovevano rappresentare
Certi aspetti quello che forse sarebbe accaduto qualche anno dopo anche in altri paesi compresi Paesi democratici
La ringrazio grazie a da Arturo Scotto il partito democratico quale abbiamo parlato di cinquant'anni dal dal golpe in Cile dell'undici settembre mille novecentosettantatré