Emma Bonino ha presentato il Rapporto '94 di ECHO, Ufficio Europeo per gli aiuti umanitari; L'Eurobarometro; La Guida del consumatore disponibile in linea su Internet

Radio radicale
Peo Mungiu
Ma buongiorno buongiorno agli ascoltatori di radio radicale
Presentazione si è appena conclusa la conferenza stampa nel corso della quale presentato il rapporto annuale mille novecentonovantaquattro sull'attività di ecco per ossia l'ufficio europeo per gli aiuti umanitari che tu dirige appunto in qualità di commissario un ufficio una il novantadue quindi novantaquattro era il secondo anno effettivo di attività
Articolo seguiti appunto in quest'anno ma ovviamente non voglio prendere il merito che non mi compete gestione efficacissima di Eco degli anni scorsi e che appartiene al mio collega Manolo Marine e quindi ho avuto grande quindi lei per la verità di presentare un rapporto molto positivo di cui volevo darvi alcune informazioni innanzitutto dal mille novecentonovanta in poi in particolare dal novantadue e l'aiuto umanitario della Comunità europea entra moltiplicato per sette volte che partiti con centoquattordici milioni di ECU possiamo oggi all'incirca ottocento milioni di ECU che fa circa mille trecento miliardi e l'Unione europea e presente tramite e qua appunto sul sessantatré Paesi ma questo non deve dare assolutamente il talento della dispersione perché in realtà Patrick cinquanta per cento bar è andato nel novantaquattro sulla grande crisi Ruanda Burundi trentacinque per cento sulla crisi ex-Jugoslavia l'undici per cento sulla parte diciamo ex Unione Sovietica e l'area dei crediti alla che Kenya ma devo presente i anche voi degli europei tramite questa
Conflitto che è presente in molti posti ed è in realtà anche proprio andato d'orgoglio quello di e quelle presenti nelle crisi dimenticate cioè quelle che fanno la prima pagina dei giornali ogni tanto e poi ci si dimentica parlo ad esempio dell'Iraq fa lo dia alcune parti dell'America latina ma parlo del sudando parlo dell'Afghanistan e tra poco parleremo anche della Somalia dove ecco in termini di aiuti umanitari resterà credo l'unica presenza in blocco
E che ovviamente
L'aumento dare e l'esplosione di questo aiuto finanziario è dovuto all'esplosione di crisi e di drammi e di catastrofe provocate dall'uomo non è ovviamente un aumento esponenziale così e perché sempre di più si diffonde in tenta di iniziativa e di soluzione politica tutto un'attenzione
Il micro o grande conflittualità con tutte le che notificata profili che ben sappiamo ecco cosa significa per l'Europa questo
Ufficio
Beh normalmente
Inattesa appunto che magari la conferenza della novantasei finalmente definisca che l'Europa oltre a una grande potenza economica avrà anche una politica estera comune e una o uno poi e una politica di difesa comune cosa che oggi non c'è come ben sapete ad oggi in questo l'aiuto umanitario quindi Eco e quali l'unica presenza dell'unione europea in queste zone e in questo tipo di critica o mi auguro davvero che e questo non deve
Rischio che diventi l'alibi di una in azione politica e di un ente non voglia volontà di assunzione di responsabilità politica ma dicevo questa è la grande scelta che ripropone nel novanta per sì che è molto semplice vogliamo solo l'Europa mercato unico importante ovviamente con la libera circolazione dei capitali delle persone o vogliamo anche un'Europa politica un'Europa che è forte per essere più generosa e che assumerci appunto questa responsabilità io da buona spinelliana federaliste radicale appartengo a questa seconda schiera
Sappiamo tutti quanto ovviamente per il momento questa fischi e cioè questa tesi politica non è prevalente ma dipenderà non solo da me ma da tutti voi se riusciremo riusciremmo invece da qui al novantasei
Ovviamente a riportare
Poeta priorità soprattutto questa necessità Nico guardiamo dunque al tuo Program
Future in vista del novantasei tu già si è stata in ex Jugoslavia prossimamente andrà ai
Non ero quando Burundi soprattutto è fissata dal nove al tredici
Marzo mentre invece credo che Pasqua che dal tredici al diciassette saremo in Caucaso adesso vediamo che tenne Armenia e Georgia insomma comunque la la data è fissata il percorso non ancora mentre penso di fare
Fine aprile agli inizi di maggio la parte diciamo Caraibi Cuba in particolare ai di vedere un po'da quelle parti come la situazione politica poi quindi anche quella umanitaria ecco tu dici prima per
Lui non volevi prenderti tu il merito del di quello che è stato fatto nel PAS e quali saranno errori che tenterà e di non ripetere oppure che vorrei evitare quindi pari saranno
Inibita del tuo azione
Ma il problema è vedere appunto intanto evitare che l'aiuto umanitario non diventi l'alibi per una inazione politica questa mi sembra il rischio più grosso che
Abbiamo di fronte
E credo che questo vada tenuto ben distinto nel senso che però anche azione politica non per questo l'aiuto umanitario non
Ho fatto poi gli Allevi fa a volte si sommano ma il problema vero credo che sia
L'errore da evitare
Comunque il rischio su qualcuno mente da prevenire esattamente quei ecco in questo senso quindi SIM il tua volontà di dare informazioni ai cittadini su quella che è l'attività di questo ufficio qui e del o soprattutto un informazione diciamo un minimo corretta
Vera tenta di riuscire a dire a tutti cosa che anche il
L'eurobarometro che è stato fatto dimostra che mentre l'Europa Eco è il primo donatore basta pensare che sul ex Unione ex-Jugoslavia abbiamo contribuito cittadini europea al settanta per cento di tutto l'aiuto umanitario poi invece magari si vedono solo le bandiere delle Nazioni Unite o della Croce Rossa credo sia giusto i cittadini europei invece Appiano che e il lavoro eccellente fatto dalla Croce Rossa però è finanziato dai cittadini dai cittadini europei credo che ad esempio questo è
Un dato di informazione assolutamente necessario permettendo però ben in evidenza che trattasi ad oggi di aiuto umanitario e questo non toglie nulla ovviamente
Alla inazione politico la mancanza di assunzione di responsabilità su quest'altro piano ecco tre per lato dell'eurobarometro proprio vediamo di fare informazione su questo
Strumento su questo servizio in che cosa consiste farà Patton indagine
E far posto alcune domande a tutta una serie di cittadini europei e quello che viene fuori è molto evidente da una parte i cittadini europei vogliono e pensano che l'Unione europea fatta dall'aiuto umanitario però non hanno mai sentito parlare della i laico per esempio che tutti pensano che i normalmente all'aiuto umanitario lo facciano di più l'Unicef l'UNHCR Re alla Croce Rossa il Pam chi pareva cosa che è vera ma nessuno sta o meno solo il diciassette per cento degli intervistati aveva mai sentito parlare di Eco e quindi di un coinvolgimento diretto
Dal punto di vista della Comunità europea in questo settore e poi mi sembra anche che il questo questo settore potrebbe servire ad un'integrazione perché mi sembra che
Dalle statistiche sia emerso anche che il quaranta per cento dei dei cittadini europei siano più propensi ad un aiuto umanitario europeo che non dei singoli stati membri no questo sicuramente
Io credo peraltro che seppure a questo poeta una prospettiva in futuro per ora credo che l'ambizione ruolo di Eco debba essere molto di più in un autorevolezza d'i coordinamenti Uto quello che succede come vi potete immaginare che appena una critica sulla BBC Joestar sulle prime pagine dei giornali
Tutti Stati membri organizzazioni non governative agenzia delle Nazioni Unite che precipitano in quel posto creando a volte dei veri e propri ingorghi
E che non sono sicuramente adeguati per dei dati di efficacia mentre invece credo che qua debba avere sempre di più anche l'autorevolezza di incanalare gli aiuti anche bilaterali degli stati membri canta che Finco ingorghi no improvvisamente in un certo posto dove magari poi non ci sono neanche le sul turno le posso possibilità di accoglienza di questi aiuti in queste persone che si recano e ad oggi per quanto mi pare di vedere il problema però è un coordinamento delle infrastrutture organizzatore non vero governative o nazioni unite che già fanno questo tipo di lavoro umanitario piuttosto che crearne uno un altro diciamo attore sul terreno
Restando sul tema dell'informazione però un altro tuo portafoglio presenterà in occasione del G sette che si svolgerà sabato e domenica a Bruxelles una guida del consumatore su internet
Amo soltanto a questo nuovo servizio che appunto sarà messo a disposizione anche dei naturalmente dei cittadini italiani e ovviamente a paventare una entrare
Cita che bisogna usare un server e per quanto riguarda l'Italia credo che ancorati al proprio più adeguato ed uno l'operazione che stiamo tentando di fare
Nella limitatezza delle risorse finanziarie di e umane del servizio consumatori ricordo a tutti che sono circa prende da nove qua tanta miliardi su quindici Paesi con un servizio molto piccolo che però aveva prodotto una guida molto leggibile molto semplice la guida del il consumatore o al mercato interno e allora abbiamo opere guida disponibile in diverse lingue allora abbiamo tentato di inserire questa guida in internet in quest'occasione potendo contare per almeno di riflesso su dati mediatici e di informazione in modo che e i trenta milioni di utilizzatori di internet Appiano ad esempio che possano trovare un tutta una serie di Contini facilitazioni risposte collegandosi appunto o andando in internet a vedere appunto a trovare soluzione ai problemi che magari si stanno ponendo un richiamo questo l'abbiamo fatto utilizzando un evento organizzato da altri sulla Società dell'informazione ci pareva anche un modo di avvicinare i Tadini alla telematica in qualche modo nel tanto che di fargli capire che non è solo una cosa per esperti ma è una cosa che può essere utile nella vita quotidiana
Cosa di élite ma di massa poi questo G7 sulla società dell'informazione punto mette in evidenza proprio questo che l'euro
Non deve rimanere dietro negli rispetto agli Stati Uniti nel rispetto al Giappone esattamente questo soprattutto bisogna credo avvicinare sempre di più la gente comune diciamo a questo tipo di
Reti perché che sono a loro disposizione nel debbono esser lasciati solai ieri più agli esperti di questo settore
Sì la ringraziamo ebbe
Lato di aiuti umanitari tra l'altro anche di dei servizi per i consumatori europei grazie e risentirci