Stampa e regime

Cari amici ristampa di stampa e regime buon giorno benvenuti alla nostra rassegna stampa sono le sette
Trentanove di martedì venticinque luglio mi parla Alessandro Barbano che vi terrà compagnia per tutta la settimana vediamo subito i titoli
Dei quotidiani italiani nel nostro sommario di giornata
Duello in Spagna tra popolari e socialisti sull'incarico è sul per il futuro governo
E fecero leader popolare rivendica la premiership ma le sue chances dipendono dal sostegno degli indipendentisti catalani che rivendicano l'indipendenza
E l'amnistia per i prigionieri ed esiliati e intanto l'Italia e l'Europa si interrogano sui riflessi del voto in vista delle elezioni europee del ventidue mila ventiquattro la solidarietà
Di Meloni all'alleato Abascal leader di boxe sconfitta nelle elezioni spagnole fa discutere sui futuri assetti del centrodestra
E poi parleremo di salario minimo verso il rinvio a settembre sul voto la protesta del partito democratico e poi ancora Fratelli d'Italia chiede al governo l'inappellabile riforma per rendere inappellabili le sentenze di assoluzione nei contenziosi tributari
Il ragioniere dello Stato boccia la riforma fiscale denunciando il rischio per il gettito il suo rapporto con il Governo si incrina sempre di più
Ancora
Va via al piano per l'emergenza caldo sul lavoro o nuovi orari più smart working e il ministro dell'istruzione Valditara proroga all'otto settembre gli esami di riparazione
Poi parleremo ancora dei droni di Mosca sulla Crimea
E e degli siti e sui porti alla al confine con la Romania e anche in Israele la protesta della piazza contro la riforma che limita i poteri della Corte costituzionale
L'uomo non può revocare il consenso all'impianto di un embrione così la decisione della consulta sulla embrione di una Coppa coppia separata
Ancora discuteremo dell'inchiesta sul Comedy il tribunale dei ministri a assolto o prosciolto le posizioni di Fontana dal la galera governatore assessore
Regionale della Lombardia e del CTS
Non sono responsabili delle morti in balzerà Seriana per mancanza del nesso di causalità e poi c'è una rosa sentenza della della CEDU che apre una un contenzioso diciamolo pone all'Italia una serie di interrogativi ai quali il governo italiano dovrà rispondere
Sulla Rispetto della presunzione di innocenza del Codice antimafia cioè della legislazione che consente con fischi e sequestri
Ai cittadini anche assolti in assenza di un giudicato o assolti è una questione di cui discuteremo nel nostro nella nostra rassegna stampa credo di aver dato la sintesi delle principali notizie
E e poi però c'è ancora probabilmente qualche altra notizia di cui discuteremo ve ne segnalo a volo d'uccello la lettera di all'ENEL canna
Sul quotidiano Lella Repubblica scatena la protesta del Comitato di redazione classista e il giudizio dei giornalisti si apre un caso e poi domani il voto sulla testo sulla proposta della legge di gravidanza per altri proposta dal deputato di più Europa Riccardo omaggi
E da ultimo ancora parleremo del suicidio assistito c'è il caso di una donna
Malata terminale di settantotto anni che è morta in casa con l'assistenza dell'associazione con show ogni questi i principali titoli del nostro sommario di giornata adesso vediamo le aperture dei quotidiani il Corriere della Sera
Duello sul governo in Spagna
La stampa l'onda nera si è fermata in Spagna L'Unità la Spagna rispedisce i fascisti su Marte che botta per la Meloni
Il quotidiano del sud la spaccatura spagnola illa lezione italiana di Draghi
E poi il libero Repubblica si rivolta contro padron el Cannas da Scalfari a Spartaco e poi il tempo rivoluzione fisco e la repubblica
Premio agli evasori Fratelli d'Italia attacca l'Agenzia delle Entrate chiede al governo di negare il potere di appello quando perda il contenzioso di primo grado
E il domani il filotto di boxe indebolisce Meloni la Premier e la trappola sopranista
Il fatto quotidiano la sinistra resiste se non fa ammucchiate lezione spagnola il giornale Fontana fine del fango assolto sul Copeland la verità
Contesta i dogmi sul clima censurato il Nobel incaricato il dubbio separare le carriere anche per smontare il processo mediatico l'intervista al presidente della commissione Affari costituzionali pagano
E il Sole ventiquattro Ore crisi bancarie la UE apre i salvataggi preventivi con i fondi di garanzia il Riformista la sentite questa voce Madrid avvisa a Bruxelles e non solo
E poi abbiamo ancora il Messaggero a fine vento prime vittime primo piano caldo per i lavoratori
E da ultimo avvenire sicurezza ma alimentare dopo il vertice sui movimenti delle persone si apre a Roma la tre giorni della Paolo necessari quattrocento miliardi di investimenti
Contro la fame questi queste le aperture dei quotidiani
Italiani naturalmente i riflessi sul voto spagnolo occupano le prime pagine dei quotidiani come vi dicevo c'è un confronto politico accesissimo in Spagna sulla rivendicazione dell'incarico che storicamente ci ricorda
Sara Gandolfi sul Corriere della Sera è stato sempre dato alla partito che ha raggiunto il maggior numero di voti così
Nella storia spagnola anche se la costituzione non obbliga il sovrano ad affidare l'incarico al presidente del partito più votato così è sempre stato nella democrazia post franchista
E quindi si è aperta la caccia alle alleanze in Spagna
All'indomani ha delle elezioni che hanno decretato l'impassibile politico scrive
La Gandolfi sul Corriere della Sera il socialista Pedro Sanchez che ha conquistato cento ventidue seggi due in più del due mila diciannove
Insegue una riedizione del suo attacco attuale governo di coalizione
Ma dall'altra parte c'è il Presidente del Partito popolare Alberto new jazz fecero che ha invece conquistato centotrentasei seggi e quindi ha vinto le elezioni
E ammesso però di non aver raggiunto tutte le nostre aspettative ma ribadisce il suo diritto a formare il nuovo esecutivo
E ha detto di aver già contattato tutti i leader di partito con cui potrebbe stringere un'alleanza e chi sono questi leader sono quattro box che ha perso diciannove seggi cioè il partito di estrema destra
Poi Unión de El pueblo una parrocchia un seggio con la coalizione Canaria chi ha un seggio il partito nazionalista basco che ha cinque seggi
E attualmente però è alleato dei socialisti è poco disponibile a fare un accordo con la destra questi queste le le questo lo Stato del
Del di quelli che possono essere i potenziali alleati del centro destra naturalmente c'è l'incognita dei catalani che sono una una forza determinante per l'eventuale raggiungimento di una maggioranza come vedremo
E l'alternativa scrivere
Sara Gandolfi è quella di tornare alle urne nei giorni di Natale o ai primi di gennaio qualora nessuno
Delle due coalizioni dovesse raggiungere la cifra magica di cento settantasei boh seggi cioè quelli necessari per avere la maggioranza assoluta
Alla Camera dei deputati questo lo Stato della dopo-voto in Spagna un risultato che ha complicato la scalata da destra e che oggi ha riflessi anche sulla su quello che sarà la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo che di fatto si è già aperta però restiamo ancora
Sul voto spagnolo come dicevo e sulla possibilità di un accordo tra le forze che che possono dare a una coalizione o piuttosto all'altra il i numeri giusti per governare c'è un'intervista sulla stampa che sto cercando ma non trovo nella fila di giornali
Quindi occupano la mia scrivania un'intervista alla leader dei catalani
Che indipendentisti catalani che possono rappresentare eccola qui la stampa a pagina sei
Miriam uno di Heras possono a rappresentare il il l'ago della bilancia in questo difficile equilibrio elettorale
Alla fine si torna sempre in Catalogna scrive Francesco Ulivo inviato Madrid in uno dei momenti peggiori dal punto di vista elettorale e gli indipendentisti raggiungono obiettivo essere decisivi per formare un governo Pedro Sanchez però dovranno negoziare
Non solo come schierano repubblicana che già gli hanno dato il via libera nella scorsa legislatura ma anche col Jones per Catalunya la formazione che l'ex Presidente
Karl Hass Charles Ruspoli Che mondo come sapete e sulle in Belgio guida dal Belgio inseguito da un mandato di cattura europeo per l'organizzazione del referendum indipendentista del due mila diciassette parla per sua voce la leader dei deputati Miriam non di Heras che non chiude la porta un patto ma alza la posta dice siamo d'accordo a sostenere il governo di Sanchez ma che cosa chiedono in cambio l'indipendenza della Catalogna che si raggiunge attraverso il riconoscimento del diritto all'autodeterminazione per i prigionieri politici e gli esiti il e l'amnistia per i prigionieri politici Elia esiliati
Una posta in gioco molto alta
Anche se sancì ex ha già concesso l'indulto ai leader catalani in carcere compresi alcuni dirigenti del partito e ha cancellato il reato di sedici sedizione ma dice la noti Heras
E lo ha fatto perché obbligato dalle pressioni della giustizia europea del Consiglio d'Europa e delle Nazioni Unite non basta adesso se volete il vostri nostro sostegno i socialisti devono fare questo riconoscimento che ovviamente il punto
Finale di una battaglia per l'indipendenza della Catalogna iniziata nel decennio scorso
L'alternativa sarà evidentemente il rischio di un ritorno al voto ma prima che questo ha possibilità di accordo posso esprimere sì è probabile che l'incarico venga dato come vi dicevo
Dal Ray Filippo sesto al leader del Partito popolare peggio per verificare se e nelle condizioni di trovare una maggioranza in Parlamento
Il risultato mi dicevo ha riflessi sulle elezioni europee e ma anche sulla su quella che diciamo la
Chi la Spagna del giorno dopo raccontata da alcuni testimonial d'eccezione che sono stati intervistati dai quotidiani italiani il primo lo scrittore Sam Kass
Che dice io conosco un po'questo Paese e non credo che ci siano molti spagnoli che condividono le idee di boxe
Il crollo del partito di estrema destra che ha perso diciannove seggi è la vera novità di queste elezioni forse dice secca se sono un ottimista ma le elezioni di domenica mi hanno dato ragione ci sarà sempre una parte della popolazione che li vota ma non arriveremo alla situazione di Francia e Italia dove spero che alle prossime elezioni
Vadano all'opposizione
In Spagna alle municipali e regionali hanno portato l'estrema destra al potere e la popolazione non solo di sinistra ha detto no non vogliamo questi politici che sono contro i trans
Che censurano che vogliono le frontiere la Spagna è un Paese profondamente europeista a sinistra come a destra
Ne abbiamo avute troppo in passato di frontiera
Che ci separavano dall'Europa così così Sir casse questa lettura
Sulla diciamo sull'europeismo spagnolo e soprattutto sulla difesa di diritti civili che sono stati un po'la la la mossa chiave del recupero di Sanchez e segnalata anche da altri osservatori c'è Daniel Cohn Bendit come sappiamo uno dei leaders storici del sessantotto europeo che parla intervistato dalla Spagna europarlamentare dice sostanzialmente il proprio di boxe in realtà rafforza Melloni
L'ascesa dei nazionalismi e inarrestabile secondo Lulli sui temi europei la premiere italiana dà prova di responsabilità l'immigrazione necessaria mantiene strumentalizzata dalle destre per fini elettorali quale la chiave di di conventi
Dice il risultato di Vox conferma un po'
Anche l'analisi diserta ASS dimostra che non funziona fare troppo i matti però
Alla luce di questa smentita del radicalismo destrorso
Compendi dice la Meloni invece la lezione la la l'ha capita cammina sul filo del rasoio e cerca di evitare gli stessi errori fatti dal suo alleato
Che leghista Salvini
Meloni ha una cultura politica di estrema destra ma sui temi europei dice ha effettuato una virata di centottanta gradi
Chi avrebbe mai pensato che sotto il suo governo sarebbe stato approvato il decreto flussi
Che negli ultimi vent'anni ha fatto arrivare ottocento mila stranieri
Neanche Draghi avrebbe osato tanto il problema però e che il suo elettorato non vuole tutti questi immigrati sono gli industriali i proprietari di piccoli e medi impresa volerle ne hanno bisogno per questo
Parlavo di razionalità nel dibattito politico se si prendono in considerazione i problemi di molti Paesi europei risulta evidente che l'immigrazione e necessaria insomma Giorgia Meloni ha compreso diciamo il vento che spire ha cercato di camminare su un sentiero molto stretto fin qui proteggendo la prospettiva di un partito conservatore non radicale questa la strada
Che viene segnalata dai commentatori e che dovrebbe distinguere secondo ovviamente questa previsioni il destino della destra italiana da quello
Fallimentare della destra spagnola la Meloni ha telefonato però ieri al suo collega
A Pascal sconfitto nelle elezioni
Per offrirgli la sua solidarietà
La Giorgia la senti questa boxe ha scritto Matteo Renzi
Nella sua analisi del voto spagnolo in senso letterale dice Tommaso Labate sul Corriere della Sera pagina cinque la risposta è sì
Dopo la mezzanotte di ieri Giorgia Meloni ha alzato il telefono e ha chiamato l'amico Santiago Abascal leader dell'ultradestra spagnola uscito meno che Cardinale dalla tornata elettorale che avrebbe dovuto consacrarlo papà la doccia gelata sulle ambizioni della destra di apporre il sigillo su un governo guidato da un esponente popolare e già agli atti in Spagna se doveva essere un test per riproporre lo schema a Bruxelles ecco il teste è fallito miseramente non parlano di questo Meloni Abascal nella telefonata che dura giusto pochi minuti anche perché il leader di box e stordito dal capovolgimento di fronte tra i primi exit poll
E il risultato definitivo la Presidenza del Consiglio rassicura l'amico sul sostegno di Fratelli d'Italia alla causa del leader di boxe più chiedi Vox stessa
Il day after del voto spagnolo dice ancora l'Abate in Italia però ricompatta per mezzo secondo il campo larghissimo di chi tolta l'appartenenza all'opposizione proprio non riesce a stare assieme per un giorno dicono praticamente tutti la stessa cosa dagli SLAI a Matteo Renzi insomma il fallimento della destra spagnola sembra ricompattare perlomeno nei commenti la sinistra italiana così Tommaso Labate sul Corriere della Sera vi dicevo
E e poi ci sono le le analisi dei dei degli editorialisti
E italiani sui quotidiani e la prima è quella di Aldo Cazzullo ti dice
I pro i popoli dei grandi Paesi europei non hanno tutta questa voglia di farsi stringere
Nella morsa tra insomma Nistri e e questa nuova versione conservatrice è un po'torba dei popolari perché sono affezionati ai diritti e alle libertà e perché sanno o almeno intuiscono che il sopra Nismo è la fine dell'Europa questa la lettura chi da Aldo Cazzullo ricordando che l'Europa ormai esiste perché contro la battaglia dei mia ha battuto un colpo tuttavia prudentemente segnala Cazzullo resta da capire però qual è la destra che viene sconfitta questa e la destra diciamo
Sopranista che sceglieva una strada radicale ma dice Cazzullo in realtà
La destra liberale a ancora una opportunità di giocare un ruolo chiave nelle nel futuro degli assetti europei in Italia segnala Cazzullo è diverso perché
La destra liberale
Rispetto a quella spagnola
Post fascista quella federalista
Si sono riunite in un un ipermercato di Casalecchio sul Reno nel gennaio del mille novecentonovantatré
Con la nascita del centrodestra
Propugnata da Silvio Berlusconi e hanno sempre mantenuto la maggioranza relativa tranne nelle rare occasioni in cui si sono divise per capire come questo sia accaduto forse si è discusso fin troppo sull'eredità del fascismo
Chi è uscito dai giochi il venticinque luglio del quarantatré e troppo poco su quella del comunismo che in Italia a ammainato la bandiera solo dopo il crollo del muro tra scissioni pianti e docu-film anche questo ritardo
Ha penalizzato la sinistra e l'ha condannata a essere quasi sempre minoranza in Spagna dice Cazzullo è molto diverso in Spagna si parla meno di Franco di quanto in Italia si parli di Mussolini
Ma se ne parla molto di più rispetto a quando Franco era appena morto
E la Spagna al sostanzialmente affatto un grande percorso di riflessione di revisione del suo passato scegliendo in maniera più netta
Alcuna strada europeista dell'Italia e soprattutto le esperienze che la Spagna avuto dei governi socialisti lo l'anno confortata sulla scelta dei diritti su tutti i diritti civili che sono un argine contro lo slittamento radicale questo segnalazione viene un po'dai davo molti commentatori i quali ritengo allorché e l'aver fatto una scelta molto chiara su questo fronte anche da parte di Sanchez sia alla ragione del suo recupero parziale
E della avere evitato una sconfitta che alla vigilia tutti davano abbastanza probabile
A giugno ricorda Cazzullo per computer e questo suo questa sua riflessione di sicuro vota l'Europa tutte intere i conservatori sono in partita ma molto difficilmente l'Unione sarà governata dall'asse tra loro i popolari
Almeno non finché a Parigi c'è Macron e a Berlino Scholes
Non si guida l'Europa senza i due Paesi più importanti tanto più senza Madrid la Spagna frena l'onda Meloni titolava ieri il suo commento sul giornale di Barcellona all'avanguardia
Enric Juliana il più colto tra l'editoria listi spagnoli che conosce bene l'Italia da dove è stato corrispondente ma Giorgia Meloni
Dice Cazzullo va considerata sconfitta se la sua onde davvero quell'autarchica fosca di boxe
Se quella di una destra europeiste liberale può ancora rivelarsi un'onda lunga è questo l'interrogativo su quello che la Meloni
Si appresta a fare o sta già facendo in parte sia pure collo qualche contraddizione las le stesse contraddizioni le segnala le segnala sulla Repubblica Stefano Folli il quale
Dice la Meloni sente segnalato la sua telefonata al leader di di di boxe come un tentativo di diciamo finire le radici al riparo ma nello stesso tempo la Meloni ha capito la direzione o meglio dal dà segni di aver compreso qual è la prospettiva per e difendere
E il l'idea di un partito conservatore
E e l'alleanza le nuove alleanze in Europa dopo le elezioni spagnole si pone per Giorgia Meloni un preciso dilemma politico dice Folli può continuare a restare a fianco di Vox nonostante la sconfitta che colloca
Il partito franchista tra il dodici e il tredici per cento oppure può proseguire lungo la strada seguita fin qui pur tra varie contraddizioni con l'obiettivo di fare Fratelli d'Italia un partito conservatore certo ma non estremista alleato in Europa di popolari
Alla Presidente del Consiglio non manca quel tanto di spregiudicatezza che le permette di correggere la rotta in nome di un evidente convenienza lo si è visto con l'ungherese Orban finora lo fa era il suo interlocutore privilegiato oggi è finito nel cono d'ombra
In Spagna dice folli però invece abbiamo assistito a un uno spettacolo abbastanza incoerente perché la Meloni già saldamente a Palazzo quindi Chigi o a quindi ormai avviata alla trasformazione che le ha permesso di stringere un legame con Ursula bond Ryan
E con la CDU e tedesca
E tuttavia fieramente dalla parte di Abbas Carlo come quando era all'opposizione tanto è vero che le ha gli ha telefonato per manifestargli la sua solidarietà ovviamente c'era un sentimento di lealtà verso un amico un coetaneo ma forse dice Folli soprattutto il desiderio di non spezzare
Del tutto le proprie radici politiche già compromesse altrove
Insomma
Non è facile per lei riconoscersi quale espressione italiane in in una chiave di destra moderata del partito popolare europeo perché di questo in fondo si tratta
Almeno non lo è prima delle elezioni europee del due mila ventiquattro il gruppo dei conservatori serve appunto a questo a favorire l'insediamento nell'Unione
Dell'anomalia italiana purché emendata dalla retorica ultra identitaria di box e simili
Più che a rovesciare gli equilibri europei l'anno prossimo tutto lascia presumere che lo scopo di Giorgia Meloni
Sia di guadagnarsi uno spazio sicuro nell'establishment europeo e di consolidare delle sue radici in Italia però qui il punto è che e poi rispetto a quali alleanze perché è chiaro che l'obiettivo primario della Meloni era di spostare l'equilibrio dell'Europa a destra emarginando i socialisti e l'ipotesi invece di far parte di una maggioranza Ursula più ampia in cui il peso moderato attraverso il suo ruolo abbia più significato e appunto più peso è una prospettiva diversa
è e che cozza anche poi con e le radici identitarie di un partito che con i socialisti
Ab origine nulla avrebbe a che vedere e quindi è tutto lì che si gioca il futuro di questa prospettiva lo comprende bene Giovanni Orsina il quale e più prudente nel dire che la destra è stata sconfitta
In queste elezioni non ha più una prospettiva europea perché segnala Orsina sulla stampa stiamo attenti non tutti i non il voto spagnolo non è sovrapponibile
A realtà molto diverse e in Europa alcune cose stanno accadendo
Perché per esempio quello quella radicalizzazione della destra che in Spagna è stata fallimentare nelle urne in Germania invece sta conquistando consensi attraverso il il radicamento e la crescita di alternativo Ford dolce Lando quindi non tutti i paesi europei dando gli stessi segnali il risultato delle elezioni dice Orsina
Manda tre messaggi confermo innanzitutto che un'Europa svincoli spira un vento di destra
Certo le previsioni della vigilia lo davano ancora più forte quel vento tuttavia il Partito Popolare ricordo Orsina ha migliorato del cinquanta per cento risultato del due mila diciannove passando da ottantanove a centotrentasei deputati
E anche se una parte di questi seggi li ha sottratti a box
Per l'emisfero destro della politica spagnola il saldo resta comunque largamente positivo
Il secondo messaggio che da questo voto in controtendenza rispetto al primo
Se è vero che il vento spira a destra è vero pure che suscita reazioni robuste e se chi reagisce sa marciare unito e muoversi con scaltrezza anche tattica come ha fatto Pedro Sanchez
Tra sci
Quando lo sport la Spagna al voto nel bel mezzo delle vacanze estive beh può far morti molto per arginarlo questo vento di destra dice
Dice Orsina infine dopo anni di sperimentazione segnati dal sorgere e tramontare di forze politiche nuove il sistema politico spagnolo sembra essere tornato un formato più tradizionale
Riacquista rilevanza classica
La linea di frattura tra destra e sinistra e si riafferma il dualismo fra socialisti e popolari mentre i due partiti nati nella stagione cosiddetta populista che sono riusciti a sopravvivere potemmo s'e box
Accettano di inserirsi nello schema quali partner di minoranza
Di conseguenza dice Orsine il vento di destra di cui si diceva prima si è incanalato molto più nel partito storico dei moderati il Partito popolare che nella nuova forza politica radicale box
Il radicalismo non sembra aver pagato
Insomma non è stato scelto dagli elettori di destra
E ha generato una reazione uguale e contraria nel versante sinistro però non è che la Spagna è sovrapponibile perché dice Orsina
Guardate che sta succedendo per esempio in Germania secondo i sondaggi nell'ultimo anno alternati INFOR dolce LAN avviene addirittura raddoppiato le proprie referenze passando dal dieci al venti per cento diventando il secondo partito tedesco
Quindi dalla Germania viene un messaggio che è l'esatto opposto di quello spagnolo
Cioè a destra essendo radicali si paga quindi stiamo attenti a dare delle letture diciamo omini voti a fenomeni diversi
Proprio perché la situazione politica e istituzionale e così complessa dice Orsina
E la strategia europea di Meloni sebbene indebolito meglio nota forzata non è stata per niente affondata
Una pedina chiave è venuta meno almeno per il momento ma il bersaglio grosso il voto europeo del due mila ventiquattro resta nel mirino
Ed è da qui che al ad allora e da qui ad allora ci sono tante altre partite da giocare ecco le due Kimi segnalavo ieri rassegna stampa le prime dei Paesi Bassi e della Polonia
Prima del voto europeo chiederanno altri segnali sui quali ebbene porre molta attenzione e poi c'è ovviamente la sinistra che
Rivendica la forza della rimonta di di Sanchez siccome affetto di una strategia chiara
E netta a difesa di alcuni diritti sociali e diritti civili che hanno segnato l'ultima fase della premiership del leader socialista e questo lo fanno Diversi commentatori tra questi per esempio c'è
Emanuele felice sul domani che dice con molta chiarezza la mossa di Sanchez è stato un tentativo coraggioso
Ma non disperato di richiamare il suo campo all'unità e all'orgoglio anziché lasciarsi logorare e questa scelta di andare al voto e di spingere su alcune leve chiave
Della politica della sinistra sui diritti sociali il salario minimo sui diritti civili difendendo le conquiste civili della sinistra spagnola è stata pregnante così
Così
Emanuele felice poi c'è anche Roberto Napolitano che dà una lettura
Che si ma richiama alla lezione di Prodi a quel radicalismo dolce di cui ha parlato nei giorni scorsi Romano Prodi che chi è secondo Napolitano sta
Dentro le urne spagnole la spaccatura spagnole la lezione italiana di Prodi l'unica soluzioni di governo spagnolo e ripetere il modello della maggioranza
Che sostiene in Europa Ursula mondato Lian mettendo insieme popolari e socialisti
Entrambi peraltro molto europeisti questa la lettura che da napoletano del voto spagnolo il punto è che le tifoserie dei due schieramenti sono accesissime e tu e rende tutto più complicato in Italia
Da Cesena dopo lungo tempo Prodi è tornato a parlare al PD
E ha detto che non si risponde a problemi così complessi inseguendo slogan e derive populiste altrui ma piuttosto facendo l'agenda in casa e fuori del Progetto Paese
Parlando gli italiani e trascinandosi dietro gli alleati come vedete ci sono
Posizioni evidentemente diverse e che c'è chi ritiene che
Da un certo punto di vista la e la rimonta del centrodestra e la la e la di e la difesa alla scusate la rimonta della della sinistra spagnola
Derivi dall'aver spinto con chiarezza su alcune riforme che segnano
L'identità della sinistra cicche invece
In bocca una sinistra moderata che dialoga con i popolari e punta a un accordo nella prospettiva di un allargamento della maggioranza Ursula in Europa sono due tratti DiVersi ma pure due elementi che stanno evidentemente dentro
Questo voto e e uno a fianco all'altro sono due visioni diciamo che coabitano in questo momento negli orientamenti dell'elettorato
Bisogna capire quali delle due prospettive avrà più forza nei prossimi mesi intanto dal voto spagnolo ci spostiamo
Sulla dibattito politico italiano e
Il salario minimo
E è stato sostanzialmente archiviato come ipotesi di andare al voto sulla proposta
Di legge formulata dalle opposizioni il governo
Rinvia tutto a settembre pur avendo dichiarato per bocca di Giorgia Meloni la disponibilità
A un confronto col l'opposizione
La votazione scrive Andrea Ducci sul Corriere della Sera a pagina dodici sulla proposta dei partiti di governo di cancellare il disegno di legge sul salario minimo
Con ogni probabilità non si terrà il negoziato tra maggioranza e opposizione sembrerebbe essersi chiuso con l'idea di evitare il voto atteso per oggi sull'emendamento soppressivo in commissione lavoro
Alla Camera indirizzando così il provvedimento Laura Montecitorio dove da giovedì inizia la discussione sulla proposta di legge di un tetto
Minimo di nove euro lordi presentata dai Cinque Stelle e firmata dagli altri partiti di minoranza esclusa Italia viva
Nelle ultime ore dice Andrea Ducci le opposizioni hanno continuato a chiedere il ritiro dell'emendamento della maggioranza ma l'obiettivo evitare uno scontro che spinga le forze di governo a cancellare la proposta di salario minimo per tutti insomma è preferibile prendere tempo l'opposizione così può rivendicare che la proposta resta in vita anche se dice no ad ogni rinvio
E il PD si dice pronto a essere in aula anche ad agosto mentre la maggioranza non espone il fianco alla critica di averla bocciata senza dibattito e in attesa che diciamo questa
Questa dialettica parlamentare diciamo trovi questo punto di mediazione nel rinvio
Ci sono prese di posizioni come quella di Carlo Bonomi presidente di Confindustria il quale dice in Italia tutti i contratti collettivi siglati da Confindustria sono sopra i nove euro questo dimostra che la contrattazione collettiva è un valore aggiunto
E si ottiene di più rispetto alla decretazione passando poi la seconda questione ci sono settori dove si paga poco ma quali sono perché non si dice quali sono per paura e non lo sappiamo lo sappiamo dice Bonomi
Il commercio e i servizi le cooperative finte
E controllarli è facilissimo basta incrociare due dati perché non si fa si ha paura di dire che chi paga poco
Si ha paura di dire chi paga poco perché quella è una base elettorale osserva Bonomi il quale e contrario all'idea di un salario minimo per decreto
Va be insomma questo l'andamento del dibattito di un in in un Parlamento che si avvia verso la pausa estiva non prima però di alcune scadenze che ci ricorda Andrea Ducci sul Corriere della Sera
Risultano cruciali per l'esecutivo oggi è atteso il voto finale sul decreto alluvione sul quale il Governo ha posto la fiducia al Senato domani invece è prevista la mozione di sfiducia la ministra del Turismo Daniela Santa Chiara
Ma sul salario minimo però le reazioni e i commenti ci sono si dichiara favorevole Carlo Cottarelli nell'intervista che fa Alessandro rati sul Corriere della Sera perché dice tutti i Paesi più avanzati d'Europa ce l'hanno e poi aggiunge
E nove euro è una soglia abbastanza giusta forse l'anno scorso sarebbe stato un po'alto
Di ma adesso alla luce dell'inflazione più o meno mi sembra una proposta
Equilibrata
Di salario minimo parlano anche i due leader della sinistra la la segretaria del partito democratico e l'isola in è il rappresentante della sinistra il PD Andrea Orlando in due interviste la prima quella di Klein e alla Repubblica a pagina sette intervistata da Carmelo Lo papà
Dice
La bestia su questo punto in grossa difficoltà dice l'Islam al contrario
E la prima proposta sulla quale l'opposizione si ritrova unita una questione che interessa a tre virgola cinque milioni di lavoratori sottopagati
Che diventa la questione abbiamo chiesto alla maggioranza di ritirare l'emendamento soppressivo della nostra proposta sarà quello il segnale concreto e questo mi pare che stia avvenendo rinviare non ha senso abbiamo discusso in commissione lavoro
Per quattro mesi con tutte le audizioni gli approfondimenti necessari sono davvero pronti al dialogo lo dimostrino poi c'è un accenno anche al discorso di
Di di Prodi dice Prodi ha fatto un discorso meraviglioso
Di grande lungimiranza e utile al cammino che il partito deve compiere noi veniamo da una sconfitta molto dura segni sono candidate perché ho percepito proprio quella rassegnazione quello scoramento tra i militanti del quale ha parlato il professore l'ho fatto per animare una proposta politica capace di raccontare un paese diverso da quello dipinto dalle destre
E e che ci sia riuscita lo certifica almeno a suo parere
Andrea Orlando nell'intervista
Che
Fa alla stampa a pagina undici dove dice che la gestione Sweyn fin qui e urtata una scossa salutare nella sua prima fase con un primo passo importante proprio sul
Salario minimo salario minimo che secondo lo Andrea Orlando rappresenta il primo di una serie di punti su cui ricostruire
Una se un'alleanza per così dire programmatica Oskol anche parti della sinistra con le quali il dialogo si era un po'interrotto
E la strada dice per verificare empiricamente come si possono costruire proposte comuni un lavoro complesso perché molti dei soggetti destinatari di questi minutes mi misure sta parlando
Di Movimento cinque Stelle e Calenda l'ipotesi di una coalizione per ogni in un domani gli chiede Carlo Bertini che lo intervista
Dice un lavoro complesso perché molti dei soggetti destinatari di queste misure sono quelli più delusi dalla politica perché non si sono sentiti tutelati in questi anni ma non basta la proposta azzeccata c'è un lavoro di costruzioni di relazioni che passa per il partito e per la coalizione ma penso che il metodo sia quello giusto è consigliabile una dinamica step by step
No ma già di per sé costruire un'agenda sociale e un bel pezzo del percorso se insieme al tema del salario minimo
Riuscissimo apporre quello dei salari in generale della difesa della sanità e della redistribuzione del reddito
A pari a partire dalla tassazione degli extra profitti cominceremo ad avere una base comune e un'identità leggibile di un progetto che va costruito così così Andrea Orlandi Orlando sulla stampa
Poi c'è una proposta che
Di cui parla sostanzialmente solo Repubblica con un un approccio molto critico premio agli evasori è il titolo del quotidiano di Maurizio Molinari
E qual è la proposta leggiamo nella proposta di di Fratelli d'Italia di rendere inappellabili le sentenze e di assoluzione nel contenzioso tributario le sentenze di assoluzione del sì a vantaggio dei contribuenti nel con Tito le contenzioso tributario con lo Stato
Considera questo Repubblica un attacco alla all'osso al fisco è un regalo agli evasori vediamo perché un attacco frontale all'agenzia delle entrate
Messo nero su bianco scrive Giuseppe Colombo in un ordine del giorno alla delega fiscale all'esame della Commissione finanze del Senato la firma e di Fratelli d'Italia il partito di Giorgia Meloni
E l'accusa recita così le modalità di gestione del contenzioso tributario non sempre sono caratterizzati da una gestione efficiente imparziale perché aggiungono i sei senatori firmatari
Sono numerosi i casi nei quali nonostante le sconfitte nel primo o nel secondo grado di giudizio l'agenzia protrae il contenzioso come se fosse una colpa dice Repubblica
Andare fino in fondo per far pagare agli evasori le somme dovute al fisco e non è così però
Perché come se Fo ancora continua Giuseppe Giuseppe Colombo
Quello delle entrate fosse un accanimento quando al contribuente infedele data la possibilità di sanare la prova posizione se paga entro sessanta giorni da quando riceve l'avviso di accertamento il problema che sfugge a Colombo e a Repubblica
E che il contribuente che ha vinto una causa con il fisco non è un evasore
E un conterebbe in cui e diciamo un contribuente non solo che per la presunzione per così dire di innocenza estesa all'area tributaria dovrebbe essere reso ritenuto diciamo o onesto e nonno fedi grafo ma soprattutto è un contribuente che è stato già sottoposto alla a a un controllo a a un'azione giudiziaria
Pesante che gli ha imposto di difendersi di esibire delle prove di difendersi in giudizio quindi che ha danneggiato in qualche modo la solita che ha vinto in primo grado ma talvolta in secondo e ti viene trascinato
Dallo Stato e quindi dal potere autoritativo dello stato a in una vertenza giudiziaria lunga faticosa snervante e tutto questo non è non sono la garanzia di diritti
Dei cittadini di cui pure giornale come Repubblica si fa diciamo prompt propugnatore è è una specie di di persecuzione d'altra parte
E l'appello che cos'è se non il rimedio del cittadino contro il potere autoritativo dello Stato
E se vale per il processo penale dove non si può pensare che un cittadino venga sottoposto ad anni ed anni di persecuzione giudiziaria salvo poi essere ritenuto innocente da e e il magistrato che a perseguirla perseguito per anni non pagare nessuna conseguenza e quindi si imbocca giustamente come la proposta del ministro Nordio l'inappellabilità delle sentenze di per sé disse l'assoluzione di primo grado
Lo stesso deve dirsi per il fisco no
Questa è però non è il pensiero di Repubblica dove questa misura e un altro regalo agli evasori in una logica di lentamente autoritativa dove lo Stato
Che entra nella vita di cittadini e dispone della loro libertà
Piace quando si tratta di tasse quando poi si tratta invece di altri diritti non piace ma questa contraddizione
è la contraddizione della sinistra italiana che non ha mai fatto i conti con i diritti
Che non sono tagli abili con l'accetta o ritagli Abbili secondo le convenienze comunque un altro regalo agli evasori è il titolo del quotidiano di Maurizio Molinari ed è giusto che noi vediamo
Conto non si ferma la critica la proposta sottoscritta dai parlamentari Marcolin sei fastoso Masson Guido Castelli Gianpietro Maffoni Filippo Melchiorre Francesca tubetti scrive Giuseppe Colombo a pagina due
E l'impegno che si chiede al Governo di valutare modifiche all'attuale normativa che impediscano come avviene per il procedimento penale in caso di sconfitta dell'ente di non ricorre delegati successivi di giudizio
O consentire tali ipotesi ha limitato i casi eccezionali in pratica fermare il contenzioso al primo grado se avvincere eh il contribuente un principio
Sacrosanto in una democrazia liberale dove e non è il cittadino che va a prendere lo stato e lo porta in manette in carcere mai e lo Stato che prende il cittadino di notte lo porti in manette in carcere
Se dopo quattro anni di giudizio sei assolto e lo stato di deve lasciare in pace lo stesso dicasi sul sul piano del del fisco non è il cittadino che va a sequestrare i conti pubblici e lo Stato che legittimamente
Controlla i conti del cittadino la sua diciamo onestà fiscale e lo sottopone a un giudizio contestandogli evidentemente le irregolarità ma se dopo due tre anni quattro anni quel cittadino
E riuscito a dimostrare di essere innocente lo Stato non lo può perseguitare abilità perché questo è un ribaltamento delle ragioni stesse per cui lo Stato esiste
Ma purtroppo di questo principio sembra non essere neanche avvertito Maratti in deputy Luigi Maratti in deputato e responsabile economico d'Italia viva e che
Ribadisce in un'intervista tre gradi di giudizio devono valere per tutti senza sconti
Non tenendo conto che la posizione del cittadino e quella dello Stato non sono sullo stesso piano però così la pensa malattie in del giusto
Che segnaliamo il suo pensiero se in virtù del ragionevole dubbio dice Martini si accede al principio che il cittadino viene assolto in primo grado il procedimento si interromperà lo adoro valere per tutti i tipi di giustizia civile penale tributario amministrativa
Altrimenti non si capisce la ratio e infatti sfugge a me lattine che il procedimento penale si sta avviando verso una riforma garantista che prevede l'inappellabilità delle sentenze di assoluzione
Che il suo partito peraltro sostiene sostenendo di essere uno dei promotori della riforma Nordio forse malati in deve ripassare un po'le carte
E chiarisse le idee su questi aspetti diciamo giuridici oppure non fare interviste sua spetti diciamo di diritto se la sua competenza e altra
Scontro con la ragioneria sulla fra tax del Governo crea perdita di gettito questo però e il retroscena che sta a fianco all'Intervita alla a questa da questa notizia di Repubblica dove si segnala che in trenta pagine di osservazioni la ragioneria ha depositato venerdì in Senato una un rapporto in cui sostanzialmente critica il la delega fiscale del governo Meloni
è un documento tecnico dice dice Valentina Fist Valentina Conte
Ma importante firmato da Biagio Mazzotta il ragioniere generale dello Stato nel mirino di Palazzo Chigi il motivo che in quelle pagine dice dice Mazzotta ci sono c'è un rischio per una perdita di gettito che cosa contesta Mazzotta in concreto
La detassazione degli straordinari premi di produttività e tredicesimo una sorta di tratta se così la definisce le pubblica per i lavoratori dipendenti e quindi andranno coperte quando la delega sarà attuato con i decreti legislativi
Come pure invita l'attenzione di quando si parla di rateizzare gli acconti IRPEF degli autonomi e di ridurre la ritenuta d'acconto anche qui dice ci possono essere rischi del Jack di gettito per lo Stato e quindi critica
La riforma fiscale del governo Meloni
Così
Valentina Conte come vi avevo detto ieri il rapporto fra il ragioniere dello Stato il Governo si è incrinato irrimediabilmente è si parla di una sua sostituzione
Questa la Repubblica A pagina due e tre poi un altro tema
Che ci interessa segnalare ci spostiamo un altro aspetto e
Riguarda alcune alcune sentenze importanti quindi sul piano sul piano dell'aggio sulla sulla giustizia la prima e della Corte costituzionale una sentenza
Di grande rilievo perché riguarda
La l'impianto di un embrione
Da parte di una coppia che si farà si è separata dove
Dopo la separazione l'uomo non vuole più impiantare quell'embrione vuole revocare il consenso alla fecondazione assistita la donna invece vuole impiantare l'embrione che è stato congelato la Consulta dice
L'impianto nell'utero Lutero dopo la fecondazione è una scelta che spetta solo alla donna
è una sentenza destinata a fare storia scrive Alessandra Arachi
Non solo giurisprudenza tutela la donna il suo corpo la sua emotività la sua maternità e stabilisce che una volta creato l'embrione con la fecondazione assistita
Se la madre lo desidera l'embrione deve essere impiantato anche se il padre del futuro bambino e deciso a revocare il suo consenso
Lo ha stabilito la Corte costituzionale e Luca Antonini il giudice che ha redatto la sentenza la numero centosessantuno del due mila ventitré non ha negato di essersi trovato di fronte a una scelta tragica
Ma poi non ha esitato ad assecondare la volontà della futura madre stabilendo che con la fecondazione assistita aveva certamente messo in gioco un suo investimento fisico ed emotivo
La corte ha così conferito la legittimità
Dell'articolo sei
Della legge centoquaranta del due mila quattro la legge sulla fecondazione assistita
Una norma che rende possibile perfetto del congelamento degli embrioni la richiesta dell'impianto non so la distanza di tempo ma anche quando sia venuto meno l'originario Progetto di coppia
E e impossibile dice la Corte costituzionale soddisfare tutti confliggenti interesse coinvolti nella pasta della fattispecie qui evidente che c'è un interesse
Del della donna a Ava procedere all'impianto dell'ovulo fecondato
No e c'è un interesse dell'uomo invece annegare questo consenso affermare questo progetto perché c'è stata un'interruzione del rapporto e del progetto
Di vita comune ma e la donna che alla fine viene tutelata in maniera inequivocabile dalla Consulta perché perché le l'espianto del loculo non ne evidentemente la stessa cosa della donazione del del seme e quindi l'espianto dell'opero popolo è un investimento
Che la donna fa e che ha una una sua onerosità
Molto diversa e e che va tutelata in maniera diversa questa scelta della consulta trova piena adesione nel commento che fa Carlo Rimini
A pagina trenta fecondazione l'impossibile uguaglianza sul Corriere della Sera conferma la correttezza di questa decisione che e poi vi segnalo un'altra sento un'altra sentenza importante ancorché non ancora definitiva ma un procedimento che si è avviato in sede
Della in sede della Corte nella sede della Corte europea per i diritti dell'uomo la CEDU la quale ha preso in considerazione il caso di un imprenditore di una famiglia di imprenditori siciliani che erano stati
Arrestati alla fine degli anni Novanta per concorso in associazione mafiosa che hanno subito due anni
E mezzo dolorosissimi di carcere che sono stati assolti perché il fatto non sussiste
E nonostante siano stati assolti perché il fatto sosta USL non sussiste sono stati i loro beni sono stati confiscati tutti i loro beni Allo stato
In presenza di una soluzione tutto ciò come
Forse molti di voi non sapranno
E possibile grazie alla normativa antimafia dal Codice antimafia
Varato dal Governo Berlusconi nel due mila nove due mila undici che raccoglie però alcuni precedenti giurisprudenziali che consente di fatto la assoluzione
Della scusa per la confisca di persone assolte
E la legge originaria come ricorderete e la famosa legge Rognoni-La Torre che fu varata nel mille novecentottantadue questa legge ce la portiamo da quarant'anni ed è un unicum in Europa
è diventato uno strumento sostitutivo del diritto penale
Che diciamo consente di o comminare una una pena perché la la la confisca una pena dolorosissima
In presenza di una soluzione cioè io non sono riuscito a condannati ma siccome sono convinto che tu sia un poco di buono io ti tolgo tutto e questo ovviamente
E ha poco a che fare con la democrazia ma ha molto a che fare con i regimi autoritativi e infatti in Europa non esiste un solo Paese che ha una legislazione così illiberale
E stavolta questi signori che sono stati
Questi imprenditori che sono stati travolti da questa persecuzione giudiziaria perché altro in altro modo non si può definire hanno fatto ricorso alla cedo
E lascia Edward risposto chiedendo finalmente al governo italiano di chiarire alcuni aspetti di una legislazione e inconcepibile che abbiamo difeso in ragione di una specificità solo nostra cioè l'esistenza di quattro organizzazioni mafiose nel nostro territorio che giustificherebbero il ricorso a misure eccezionali così
I liberali ma siccome sono passati quarant'anni e continuiamo ad esercitare questa forma di diritto il liberale
La la l'Europa finalmente anche se molto tardivamente ci chiede conto di questa legge e ne e chiede vuole vederci chiaro e e dice l'Europa
La confisca sempre nel caso di assoluzione e proporzionale ed è necessaria
E oppure è una vera sanzione penale e in caso fosse una vera sanzione penale e non ci sarebbe una violazione dell'articolo sette della convenzione euro
E a cioè il principio nulla pena sine lege cioè si può infliggere una pena in presenza di una soluzione è il il il giudice di acchiappa ci Trulli
Nel nel romanzo di cui di Collodi di Pinocchio e dice questo poveraccio l'hanno derubato toglietegli tutto cioè e innocente quindi poniamolo ma stavamo dentro
Il romanzo collodiano invece qui siamo nella realtà si può infliggere una pena un cittadino assolto dice la Consulta la corte europea
E e sì alla luce
Della assoluzione di ricorrenti l'accertamento della particolare pericolosità e la conseguente confisca dei beni sono giustificati perché e come si fa a definire dice la l'Europa un cittadino pericoloso se questo l'avete assolto
Le autorità nazionali hanno dimostrato in modo motivato che i beni formalmente posseduti
Dalla Spedale dai ricorrenti appartenevano ad altri perché il presupposto della confisca e che questi beni siano dati dai mafiosi a prestanome per così dire no
E se lo hanno fatto in base di una valutazione obiettiva di elementi di fatto o su un mero sospetto
E poi più la cosa più importante l'inversione dell'onere della prova perché nel procedimento di prevenzione cioè del Codice antimafia
Non è lo Stato a dover provare la pericolosità e l'ingiusto arricchimento ma il cittadino a doversi difendere provando
Di avverrà acquisito quei beni in maniera lecita e qui c'è sostanzialmente non la presunzione di innocenza ma una presunzione di colpevolezza insomma questa legge che è una legge assolutamente contrarie ai principi del del diritto penale liberali e di qualunque democrazia liberale che è presente solo in Italia e in Bulgaria
Finalmente solleva qualche dubbio da parte della Corte europea di Oricchio l'uomo che dice Alitalia chiare Icc queste cose e il Governo italiano dovrà rispondere
Entro il tredici sette novembre di quest'anno
Come dice al dubbio
Nell'articolo di Valentina Stella Pietro Cavallotti che il l'erede di questa famiglia diciamo travolta da questa persecuzione giudiziaria che si batte da anni contro la normativa delle misure di prevenzione
Questa iniziativa della Shadow può essere la premessa dice Pietro Cavallotti per una sentenza pilota che potrebbe ridisegnare
La fisionomia del confisca di prevenzione confisca di prevenzione che
Per bocca di tutti i ministri dell'Interno e della giustizia viene esaltata e difesa come uno dei
Valori dei presupposti della nostra legislazione antimafia che è così bella che tutti ce la invidiano lo dice ancora anche ieri
Il ministro ed ex prefetto Piantedosi
Siamo richiesti da Paesi stranieri anche ora beve per vedere come funziona il nostro sistema quindi è bene celebra allora nella maniera dovuta solo vent'anni
Che si dice questo qualcuno dovrebbe anche interrogarsi come mai se questa legislazione e così bella così efficace così produttive così liberale e così giusta poi mai però nessun Paese europeo la mai adottata
Al netto di qualche poliziotto che incontrato in questi in questi viaggi diciamo ministeriali sembra lo darla e forse qualcuno dovrebbe interrogarsi
E riscoprire che corse la cultura liberale in questo Paese e la cultura dei diritti tutti i diritti tutti
Bene queste un'altra notizia importante
Che spesso che non trovate sulle pagine dei quotidiani sono un po'dei quotidiani specializzati però il tema delle confische è un tema
Che poi tocca migliaia di cittadini italiani perché in Italia sono stati sequestrati con le confische di questa legge cinque miliardi e trecento milioni di beni
In tutti i restanti diciannove Paesi dell'Unione europea tutti insieme sono stati sequestrati beni per cento milioni cioè cinquantatré volte meno questo dalle dimensioni di che cos'è questa legislazione
Poi ci portiamo su e Zaki il quale concede un'intervista al Corriere della Sera
E annuncia la sua battaglia sui diritti umani che sarà l'impegno della sua vita dopo la tragica vicenda vissuta nelle carceri egiziane A pagina tredici
L'intervista di Patrick Zanchi
Eccola qui se avessi un ruolo politico lo userei per i diritti umani non ho paura di un arresto e poi il il l'attivista ritorna sul tema della polemica
Per il cosiddetto mancato ringraziamento meglio l'aver rifiutato il volo di Stato con cui è tornato in Italia dice ho ringraziato più volte il governo italiano come era giusto ho apprezzato molto gli sforzi fatti
Quello che non voglio e che qualcuno un giorno possa dirmi tu sei stato da questa da quest'altra parte io sono e voglio essere indipendente la sola parte da cui voglio stare
E quella dei diritti umani e adesso tocca a me fare questa parte voglio farla come attivista
E difensore dei diritti umani e la strada e il mio futuro
Dice Patrick Zanchi che annuncia anche il suo matrimonio nove settembre in Egitto con la sua compagna reni e mi pare giusto che dopo tanta sofferenza finalmente posso anche recuperare una vita umana civile come merita ogni cittadino che non abbia commesso nessun reato e anche quelli che lo hanno commesso probabilmente
E e poi e poi
E poi parliamo ancora della
Della della guerra A pagina quattordici del Corriere della Sera soci
Danno notizia di dei droni di Mosca sulla Crimea purtroppo
Va avanti siamo al cinque centocinquantaquattresimo mi pare il gioco giorno del conflitto tornano i droni su Mosca addirittura causano danni nelle vicinanze del ministero della difesa
Intanto sono colpiti di nuovo le basi russe in Crimea
Mosca invece continua ad allargare la sua aggressione contro le infrastrutture del gran Ucraino adesso bombarda anche due porticcioli vicino al delta del Danubio lo gli attacchi su Mosca o all'interno dell'Ucraina
E anche quelli in Crimea contro le basi russe c'è un'intervista alla
Governatore di Odessa che dice che il bombardamento
Della cattedrale
E e io non è un errore a un autogol
Ma est e proprio una una scelta chiara
Perché evidentemente un attacco la chiesa ucraina ancorché quella cattedrale era una cattedrale
Che era stata diciamo
Che originariamente
Era era stata
Faceva diciamo fare riferimento al PAC al patriarcato russo come sappiamo la chiesa ucraina e si è staccata dal patriarcato russo e ha scelto
Di riferirsi a quello di Costantinopoli che questo conflitto interreligioso e anche alla base della della guerra in qualche modo comunque accompagna le ragioni culturali di questo conflitto è stato verrà
E poi se ammesso che possono vestirsi definita ragioni poi in Israele c'è la mani sulle manifestazioni di piazza contro la riforma della giustizia che limita i poteri della Corte Costituzionale riforma varato dal governo Netanyahu
E che vede l'opposizione dei in crescendo rimpiazza primo sì alla riforma giunzione licenziare le piazze italiane contro Bibi corteo da te la viva la Caisse resta opposizioni boicottano il voto un'auto sulla folla così il
Da Davide Frattini
Il getto tranciante degli idranti scrive
Sul Corriere della Sera Adrar Davide Frattini l'ha lasciato una scia di teste incurvate e la striscia di un arcobaleno sotto il sole di Gerusalemme gli stessi colori delle bandiere sventolate
Da trenta settimane i rappresentanti della comunità LGBT in prima fila ai cortei perché sanno che sarebbero i primi a rimetterci a veder limitati i propri Dini diritti
Il corteo si indirizza come dicevo alla Knesset
Il Parlamento israeliano e che il conflitto tra maggioranza e opposizione e in Israele spacca il Paese
Pagina quindici sul Corriere della Sera vi segnalo ancora qualche altra notizia in chiusura della nostra rassegna stampa
La un'altra notizia di giudiziaria riguarda la soluzione
Per il governatore della regione Lombardia il suo assessore
Gallera e il CTS il Comitato tecnico scientifico con riferimento al morti in Val Seriana e alle misure tardive
Della chiusura
Del di alcune aree nella Lombardia l'otto marzo due mila venti tempo che ormai abbiamo dimenticato ma che nella nostra memoria forse non si cancellerà mai
Il il Loch da un
Del corvidi improbabile andasse diversamente dice Mara Rodella sul Corriere della Sera a pagina diciotto ma questa è anche l'apertura del giornale
Fontana fine del fango assolto sul Codice dell'Alberta l'articolo di Alberto Giannoni A pagina tredici sul giornale
Il il tribunale dei ministri di Brescia archiviato le posizioni del governatore della Lombardia
Attilio fra Fontana dell'ex assessore
Al welfare Giulio Gallera e di altri undici indagati a vario titolo per epidemie e omicidio colposi in concorso con l'ex premier Giuseppe Conte e l'allora ministro della salute Roberto Speranza a loro volta già archiviati
Nell'inchiesta aperta dalla procura di Bergamo sulla gestione della prima ondata di pandemia manca il cosiddetto nesso di causalità cioè quello che era stato segnalato da molti osservatori non è possibile stabilire
Una causa lì una causalità tra la condotta che coincide con una scelta politica peraltro di chiudi politica sanitaria di chiudere o piuttosto di non chiudere un'area per fermare il virus elemento cioè l'evento morte
Questa causalità mancante impedisce che questo fatto possa essere raccontato dal diritto penale cosa che era assolutamente evidente dal primo giorno ma ciò non ha impedito che una Procura abbia perso
Nesi forse più più dimessi
Per a giungere a una conclusione
Diciamo abbastanza abbastanza chiara dal primo momento
Comunque finisce questa
Falsa per così dire naturalmente ne parlano poco i giornali perché le inchieste giudiziarie hanno nel nostro Paese evidenza quando si aprono ma assai meno quando si chiudono
Poi vi segnalo ancora sul sulla stampa A pagina ventidue
Un'altra notizia che riguarda i diritti e cioè il secondo suicidio assistito avvenuto in Veneto una malata terminale di settantotto anni gloria
Il nome ovviamente è un nome di fantasia
Ha evitato la morte che non voleva con sofferenze atroci è riuscita a ottenere essi aiuto medico a morire senza soffrire grazie alla sensibilità e correttezza del sistema sanitario della Regione Veneto
Che ha applicato tutte le regole stabilite dalla Corte costituzionale sul caso tappato dj Falbo
La vita è bella ma solo se siamo liberi io alla fine sono stata fino alla fine queste le sue ultime parole affidate all'Associazione Luca Coscioni
La cui segretaria e tesoriere Filomena Gallo e Marco Cappato scrivono e raccontano questa vicenda sulla stampa A pagina ventidue e poi sul fatto quotidiano ancora a pagina tre
Tredici si segnala che domani in Parlamento ci sarà il il dibattito il voto credo vediamo sul testo presentato di Riccardo Magi sul tema della gravidanza per altri si vota domani la proposta di legge sulla maternità surrogata reato universale così come stabilito dalla conferenza dei capigruppo
L'appuntamento è fissato con il circoletto rosso sull'agenda del Pd non tanto per la legge voluta dalle destre il nodo idem e netto
Ma per l'emendamento asili quindi sbagliavo c'è
La legge perché che con sé che considera reato la gran la la maternità surrogata che è quella presentata dal centro destra da Fratelli d'Italia e poi c'è l'emendamento
Del di Riccardo Maggi che introduce la GPA solidale su questo la discussione resta accesa cioè l'ipotesi di una gravidanza per altri fornita gratuitamente quindi non oggetto di scambio di mercimonio ma
Come gesto di generosità
E questo è l'emendamento di Maggi il PD in realtà ha già deciso scrive il fatto Quotidiano l'atteggiamento da tenere in aula su questo emendamento non voto Malesci la scelta presa nell'ultima riunione
Del
Un po'ha subito ma ha subito manifestato alcune crepe a ribadire il non sono stati Lorenzo Guerini e Sandra Zampa sarebbero pronte a dire no in aula Paola De Micheli e Marianna Madia
E va be quindi c'è un dibattito all'interno del mondo della sinistra su questo su questo tema e poi di
Vi segnalo ancora l'articolo di Walter Vecellio sull'opinione che racconta
La standing ovation di oggetti a Cesena oggetti è uno dei sindaci vittima delle persecuzioni giudiziale l'ex sindaco di Lodi travolto dalle inchieste può assolto dopo sette anni dei processi
E personaggi che di cui ci dimentichiamo che sono
Spesso
Ignorati o dimenticati quando vengono assolti
E e invece finiscono sulle prime pagine quando sono sotto la gogna giudiziaria penso a Rocco Femia penso a Carolina Girasole penso a Simone Uggetti sono tanti di questi uno di questi ce ne parla Valter Vecellio
Nel suo articolo sulla sul opinione
Da ultimo si è aperto un caso per la lettera scritta ieri sul quotidiano la Repubblica
Da parte di Alain Elkann il padre di John Elkann al proprietario della Repubblica
Il quale viaggiando in treno
Verso Foggia si indignava della presenza di alcuni giovani che a suo dire
In qualche modo rendevano il suo viaggio molesto per così dire
Con una certa dose di sprezzante e disagio raccontava questa vicenda a Repubblica si è scatenata una una rivolta
E c'è stata la protesta del comitato di redazione
Il quale ha dei critici definito classista
Il la lettera di all'ENEL canne che aveva chiamato Lanzichenecchi i giovani
Trovati in treno così dei quelli dei qualifica il nostro lavoro protestano i redattori Repubblica di questo si occupa Francesco Specchia
Nell'articolo scritto sul libero il padre dell'editore e solo un classista rivolta a Repubblica
Questa mattina la redazione a letto con grande perplessità questo il comunicato del CDR di Repubblica un racconto pubblicato sulle pagine della cultura del nostro giornale a firma del padre dell'editore considerata la missione storica
Che si è data Repubblica sin dal primo editoriale di Eugenio Scalfari missione confermata anche ultimamente nel nuovo piano di tori Ale dove si parla di un giornale identitario
Vicino ai diritti dei più deboli e forti anche delle relazioni azioni raccolte ricevute dalle colleghe dei colleghi ci dissociamo dai contenuti classisti contenuti nello scritto
Per quale
Per i quali peraltro siamo oggetto di una valanga di commenti critici si sociale che di qualificare il lavoro di tutte e tutti noi imperniato su passioni impegno è uno sforzo di umiltà così il comitato di redazione
Che ha aperto un caso a Repubblica con questa notizia la mia rassegna stampa si conclude qui ma sono le otto e cinquantotto di martedì venticinque luglio ma domani noi ci ritroveremo alle sette e trentacinque vi aspetto
Per un'altra puntata
Di stampa e regime D'Alessandro Barbano un buon salute una buona giornata a tutti