Festival della Politica 2024 - Dialogo "I giovani e il voto: democrazia e partecipazione

Buona sera a tutti grazie
Ma questo
Può info d'acqua
Attendete il secondo verso un po'd'acqua Ilvo Diamanti e poi entro inizia
Ufficialmente è gialla la borraccia non si può dire grazie
Allora buonasera io sono Pietro De Solda forse qualcuno Formia mi ha già intercettato anche in questo Festival visto che ho avuto il piacere che stanno insieme alla mia collega sarà stanze di Radiotre dico lo dico curare una parte del programma questo incontro
è uno di quelli che affrontano il nodo tematico di questa edizione del Festival c'è il rapporto tra politica e i giovani
Che non è solo una questione che interessa chi ha una passione per le questioni generazionale ma riguarda il futuro della nostra società e quanto sta accadendo in realtà a tutti
Il dato macroscopico da cui partire mole di cui parleremo con con i nostri ospiti HeLa la crescita dell'astensionismo giovanile
Che in realtà solo di pochi punti percentuali superiore alla crescita dell'astensionismo generale no
Quello che colpisce ecco io ho ho una frase che mi sono segnato di un ospite un grande esperto di giovani che il demografo Alessandro Rosina della Cattolica il coordinatore del rapporto giovani dell'Istituto Toniolo che sarà con noi
Domenica
Che di fronte dopo le elezioni ultime europee ha detto più che chiede ciò meravigliarci del perché i giovani non fu Tano dovremmo chiederci perché continuano a votare nonostante tutto perché ogni nuova consultazione poi lascia le cose come stanno la condizione dei giovani italiani
E oggettivamente peggiore rispetto alla qualità degli omologhi europei con cui si confrontano penso che non si possa prescindere dall'analisi del comportamento elettorale o politico in generale
Di un paese di una società dei giovani senza guardare quello che è successo ai salari nel nostro Paese siamo l'unico grande Paese europeo nel quale in trent'anni questa famosa cifra no sono saliti del due virgola nove per cento laddove invece il salario medio in Francia in Germania e i Paesi con cui ci dobbiamo confrontare aumento crescevano del trenta del quaranta insomma dieci volte di più penalizzando ovviamente chi entra
Nel mondo del lavoro ogni anno è peggio da questo dato è inevitabile partire per analizzare qualunque fenomeno il disagio psicologico giovanile
Ne hanno parlato cioè Massimo Ammanniti ci sarà un altro grande esperto psico articolo totalità dell'età evolutiva come Matteo Lancini che interverrà domani e altri ancora
Tutti questi fenomeni non possono che essere ricondotti non per fare per forza per un approccio strutturale però è a al dato di una difficoltà di vita economica di ricerca di indipendenza di possibilità di progettazione
Del futuro che schianta qualunque ambizione qualunque qualunque aspirazione e anche qualunque interesse politico chiudo soltanto però dicendo che presento alle nostre spalle
Alla base della torre in piazzetta Pellicani in corso adesso un incontro con quattro ragazzi che hanno tutti largamente meno di trent'anni
Uno dei quali ha fatto un libro molto bello Giorgio Brizio accogliendo l'idea di Europa di ventisette suoi coetanei che sono tutti in diverso modo attivisti e molto impegnati politicamente e ce ne sono non è un'esigua minoranza
Il problema è che si fa politica vent'anni prima nell'incontro dedicato De Michelis si anche raccontata la giovinezza di De Michelis ecco chi all'epoca credeva di poterlo cambiare in meglio il Paese cito Simona Colarizi
E i cercava di di di di inclinare euro di piegare l'offerta politica alle proprie aspirazioni oggi questo tentativo può non si fa per cui chi è politicamente attivo a venti venticinque anni
Non guarda o quasi non guarda all'offerta politica dei partiti credo che sia un altro dato su cui sarebbe il caso di soffermarci questa sera Kuhn
Linda Laura Sabbadini che è uno dei più grandi statistica del nostro Paese e non è solo una che ha i dati della condizione materiale e sociale economica ma e anche offerte posso dire tante volte intervenuta anche nella mia trasmissione delle persone più brave ai lavorarli questi dati a spiegare poi dato crudo dice poco al stesso discorso in maniera diversa per altri aspetti della società ovviamente privo di amanti presenza no quasi storica questo festival ti ho visto tante volte su questo palco da spettatore e poi daremo anche la purtroppo per voi disse
Chissà poi fortuna sono sai
E poi Massimo Cacciari chiaramente azzardo certo presentare in questo contesto Linda Laura ha ragione Rosina a dire che per interpretare anche il voto dobbiamo muovere da questa differenza di condizione tre ragazzi italiani ragazzino pezzi cioè è così più grave la situazione
Sì la situazione è molto grave anche se ci rapportiamo ai Paesi OCSE e anche se guardiamo i dati dei Paesi OCSE guardate che nei Paesi OCSE per dire c'è il Cile ce la Colombia
C'è la Turchia quindi non stiamo parlando soltanto di paesi di più avanzati anche se guardiamo quelli da un punto di vista dell'occupazione giovanile e da un punto di vista dell'occupazione femminile noi siamo in fondo alla graduatoria
Quindi da questo punto di vista la situazione effettivamente critica critica nell'accesso al lavoro innanzitutto perché l'accesso al lavoro difficile i tassi d'occupazione le percentuali Di Giovanni occupati sono più basse di quelle degli altri Paesi
E critica per che il percorso lavorativo che i giovani cominciano a fare è un percorso lavorativo di bassi salari e soprattutto di lavori precarie
Recentemente la Premier nel nostro Paese ha detto che abbiamo raggiunto
Dei dati record addirittura citato Garibaldi
Neanche ai tempi di Garibaldi noi avevamo cioè tra l'altro assurdo anche perché stiamo parlando di un periodo in cui c'era il lavoro minorile in cui c'è assolutamente in confrontabile con quello della situazione italiana ebbene purtroppo quello che dobbiamo dire
Che questa crescita che Ciani nel nostro Paese è una crescita che riguarda per più dell'ottanta per cento ultracinquantenni
E che nel mese di luglio c'è stata una crescita rispetto al mese precedente di cinquantasette mila unità
E siamo a più quattrocento cinquanta mila circa rispetto all'anno precedente
Ma
E Giovanni
Sono andati indietro
Nel mese di luglio rispetto al mese precedente
Nell'anno l'ottanta per cento anche un po'di più più o meno è di ultracinquantenni perché tra questo ottanta per cento ci sono ben cento mila
Sopra i sessantacinque anni pesche
Del che con lei rilevamento c'è stato dell'Eba pensionabile
Ovviamente questo affatto ossidi che le persone rimangono più a lungo nel mercato del lavoro quindi rimanendo più a lungo lo stock aumenta
Ora questo è un problema è un problema perché questo ovviamente causa il fatto che il Vieri risorse giovanili pregiate lasciano
Il nostro Paese alla ricerca di un lavoro da altri partiti è anche meglio retribuito
E anche alla ricerca di sbocchi occupazionali più però flessionale invitanti perché ovviamente se non si investe in ricerca in sviluppo all'interno del nostro Paese
Queste prospettive non ci sono e noi abbiamo una percentuale di investimenti nella ricerca sul PIL che ha la più bassa tra i vari paesi avanzati
Allora però cosa dobbiamo aggiungere a tutto ciò dobbiamo aggiungere alcune questioni che riguardano anche le caratteristiche e su cui dobbiamo interrogarci no si parla di generazione Z che sono proprio più Giovanni di nativi digitali no di quelli che stanno più o meno tra gli undici e i ventiquattro anni perché ne voglio parlare perché in realtà questo veramente un mondo profondamente diverso anche dai giovani di venticinque trentaquattro anni che si trovano nella situazione che dicevamo
E che ovviamente però hanno di fronte
Questa prospettiva perché vedono i loro coetanei quale il tipo di vita che si trovano a fare
Però questi Giovanni e quindi c'è da porsi anche l'interrogativo no
Del non voto cioè la classe detta giovanile è quella dai dati Ipsos viene fuori notte quella che ha votato meno di tutte la stragrande maggioranza diciamo così che non ha votato
Più delle altre classi chiesa però quello che che che dobbiamo contestualizzare e che questo è un mondo che sta costruendo in cui il percorso identitario loro
Totalmente diverso da quello delle generazioni precedenti
Eppure delle generazioni diciamo precedenti di una decina d'anni non dico ovviamente le nostre che sono tutt'altro Norcia la mia generazione era quella che che sognava di rivoluzionare il mondo di rivoluzionare la situazione delle donne e di se battuta per i diritti eccetera e su questo ha vissuto qui non c'è questa cosa non solo ma quello che è successo che con la pandemia questo segmenta diciamo di popolazione quello che ha anche sofferto di più
Cioè quello che è successo ecco che c'è stato un crollo dopo la pandemia
Della partecipazione sociale in generale
Non semplicemente la partecipazione politica o la partecipazione sociali intesa
Come volontariato associazionismo vi ricordate le manifestazioni per l'ambiente di ragazzini cioè erano c'erano veramente ragazzi giovanissimi l'avete più viste non si vedono più
E l'associazionismo in campo ecologico Ziad dimezzato cioè dal quattro per cento che era i livelli associazionismo non erano alti però adesso stanno al due
E si è dimezzato io quel passaggio la frequenza degli amici è crollata è crollata di trenta punti percentuali la percentuale di giovani che frequentano amici tutti i giorni o qualche volta settimana
Cioè il modo di vivere e meno socializzanti nemmeno di costruzione di reti amicali mentre invece è esploso
Ovviamente l'utilizzo di internet tutti giorni quindi nel giro di dieci quindici anni noi abbiamo avuto una generazione che si sta come dire sta configurando anche nessuno Harrell azioni in quanto relazioni informali anche come il relazioni sociali
Tramite internet e chiede le sue attività lui svolge all'interno delle quattro Mura
Al cinema ovviamente non ci va quasi più questo non vuol dire che non veda firma ne vede e così come vede le serie male vede nelle quattro mura quindi il livello di così proprio di partecipazione sociale al di là della politica è molto più basso
Mentre quello che spicca e l'utilizzo di internet tutto ciò si combina con un crollo tutti tranne dell'informazione politica fattivo tra l'altro sono una di quelle che non è per niente d'accordo abbassare l'età di chi butta
Perché quando abbiamo bisogno pure di una democrazia che si basi su un minimo di informazione
Se voi vedete i dati Istat che siamo riusciti a inserire dal mille novecentonovantatré tutti gli anni su stessi in forma di politica Cuomo che frequenza e soprattutto se si informa di politica tramite quali canali e se non si forma perché vi rendete conto che c'è
Un'esplosione dizioni non si informa mai di politica e sono la maggioranza in questa fascia di età e come scegliere quando vota
Come sceglie allora quando andate a vedere
Attraverso quali canali attraverso quali canali si informa la televisione la televisione diciamo che è la prima ma quello che è cresciuto negli anni ai parenti per queste fasce i parenti quindi sostanzialmente i genitori
Perché poi questi in gran parte non c'hanno manco fratelli molti sono figli unici per il calo della fecondità che c'è stato quindi cosa che per la mia generazione sarebbe stata impensabile no cioè che non andavamo a informarci di politica tramite i genitori
Anzi il contrario contestavamo semmai i genitori
E nello stesso tempo gli ammessi ma un po'meno
Quindi anche in ogni all'interno del nucleo diciamo così ristretto familiare e allora quattro c'è proprio da interrogarci perché dieci quindici anni fa la cosa che si faceva di più tutti i giorni era a vedere la tv
Vedere la tv con le sue trasmissione compresi i telegiornali adesso il tutti i giorni la tv è andato sotto al cinquanta per cento per queste fasce diretta come si informano sì formano tramite internet
Ma non si formano tramite internet e per il tramite
Di quotidiani per esempio che sono crollati e che magari potrebbero essere strumenti di maggiore approfondimento
Martino Tiziano rese qua Ellafi allora qua l'elemento su cui dobbiamo di cioè il non voto è vero tiene frutto di una condizione difficile e di un futuro visto come futuro precario cioè perché loro vivono sono nati con il discorso la precarietà
Ma è anche vero che il loro stanno configurando al di là di questo un modo di vivere è uno stile di vita che è profondamente diverso anche da Giovanni con cinque dieci anni di più
Ti do la parola no no non non c'è dubbio che non si tratta di farine o l'UTIN stia prendersela con lo strumento tecnologico però è verissimo che è quello che accade sempre di più e che siamo esposti a una quantità enorme di informazioni di dati puri
E questa quantità è anche accessibile a un numero crescente di persone quindi di per sé il fatto è positivo no c'è molta più potenzialmente conoscenza matti conoscenze
è una conoscenza velocissima non elaborata che toglie cioè quel passaggio fondamentale per potersi definire davvero conoscenza che la elaborazione del dato la messa a sistema con gli altri dati che ho nella mia testa e soprattutto con la mia visione del mondo
è più un assorbimento continuo di dati che veleggiano in superficie e non a caso anche tra i ragazzi che si informano politicamente sono privilegiati quei canali informativi molto Papini che forniscono magari delle schede oggettive pure adeguate ma estremamente sintetiche e prive di una visione no ma semplicemente per dire questo un po'lo so e vado avanti dirà
Il insomma Wikipedia già virtuoso rispetto a questo perché c'è molto di peggio
Peraltro parentesi di questo argomento parlerà domani sera il direttore di Internazionale Giovanni De Mauro che uno dei pochi giornali di carta che viene con la retta dalle persone U sotto sotto i trent'anni forse l'unico caso di avventura editoriale che funzione in edicola
Tutto questo i fo
Come si ripercuote sul voto scuote vi la testa con la Regione boom dell'astensionismo giovanile non è giusto no perché in realtà poi classe isterico cresce ovunque i dati italiani trenta quarant'anni sono incredibili però le cose che ha detto Linda Laura Sabbadini come si ripercuotono nelle tue nel nella tua mappatura Citton la tua rubrica mappe storica di Repubblica
Grazie intanto
Di avermi fatto tornare qua
Io sono felice di vederti non so se se sia reciproco critica s'era però onestamente ridire ogni anno qui a piazza Ferretto
Vedere questa gente tutte queste persone
Sono qui per sentir parlare di società e politica va be'mi emoziono ancora e poi si se un maestro cioè dei maestri venga anche Linda Laura lo è sicuramente fuori
E poi Massimo basta non dico e il massimo per me ma magari sono io che
Che ho questo vizio ecco mettiamola in questi termini cioè io vorrei affrontare prendere l'argomento da un'altra parte lo spesso mai normale rilevante
Sì un problema che va oltre e viene prima o anche dopo la questione del foto giovanile
O di cosa votano i giovani
E la questione è molto più semplice noi siamo in tempi in cui non ci sono più i giovani dove sono i giovani
Guardateli guardatemi
Al punto tale che
Tendenzialmente vengono tra virgolette esclusi dalla nostra percezione e visione del mondo e della vita
Intendo dire questo
Noi siamo
Certamente non più un paese di giovani siamo anche anzi il più vecchio quando ha detto anche Linda lavora poc'anzi quanto meno
Europa però il problema va oltre
Gli indizi volti a mente che abbiamo oggi non solo di natalità ma di presenza dei giovani nella società nella popolazione sono in calo costante e oggi sono
Una frazione una frazione
A tali uno virgola due j sapete che per avere per avere la parità bisogna bisognerebbe averne due insomma questo dove attualmente siamo uno virgola due siamo in declino costante in più secondo aspetto i giovani sono per ragioni che comprendiamo bene
Una generazione il viaggio
Se possono e quando possono vanno altrove
Guardate che questo a anche dei riflessi per fortuna sul piano culturale
Nel senso che
Se c'è una caratteristica nell'affissione ripeto non solo del mondo ma della vita dei giovani che li distingue
Dalle altre generazioni e l'importanza che attribuiscono
L'Europa
E al mondo sono una generazione allo stesso tempo
Più europea
E più globale rispetto a tutte le altre anche perché di fatto sono in viaggio continuo
Vanno per ragioni di studio o di lavoro e non sempre tornano e rientrano
Io vediamo se riesco a
Suscitare qualche realistico nel del maestro però io vorrei anche precisare una questione il problema sulla gioventù e sui giovani non solo che stanno di fatto diventando una specie in via d'estinzione
Macché
è stata o comunque la stiamo escludendo anche dalla nostra visione della vita e della società
Cioè cosa vuol dire gioventù
Così della giovinezza
Oggi
Ma voi sapete
Secondo italiani mi limito a questo oggi fino a che età sì Giovanni
Archetta si dice la gioventù
è un quesito che mi oppongo
Come dire in modo costante dei miei sondaggi proteggermi a che fino a che tassi giovani secondo voi secondo gli italiani
Cinquantanove trentacinque cinquanta cinquanta
Fino a cinquant'anni
Per cui
Qua ci siete siete ancora in tanti giovani
E sapete Archetta si accetta la vecchiaia secondo gli italiani quando comincia la vecchiaia
Assentato otto anni
Anni fa però quello era un problema formalmente di campionamento
Mi ero ritrovato anche con una un sondaggio che abitava al secondo gli italiani si diventa vecchia
Vecchio ottantaquattro anni
Allora visto che l'aspettativa di vita e ottantatré io avevo commentato si accetta la vecchiaia dopo morti
Beh mi pare evidente che ci sia e che c'è oggettivamente oggi un problema un problema forte che non soltanto
L'assenza dei giovani
E l'esclusione dai giovani
Dalla vita sociale e come ci ha appena spiegato perché non ci torno
Sabatini circa Linda Laura
E non solo
Nel lavoro cioè il problema dei giovani e ancora più grande dal mio punto di vista perché hanno esteso stiamo escludendo dalla nostra visione del mondo dalla nostra visione della vita
Noi ci stiamo
Asta come dire abituando
All'assenza della gioventù e la stiamo escludendo dalla nostra immagine della vita
Questo per me è un problema dopodiché sul piano porteremo sicuramente anche per rapporto con la politica ma
Ma tetti immaginare cioè la la questione diceva c'era in precedenza intenda
Nell'astensione
Be non è che i giovani siano più astensionisti rispetto al resto della società sia ben chiaro e guardate che l'indice di astensione e l'avete visto anche voi siamo perde alle europee che sono
Un caso specifico
Però alle politiche del due mila ventidue ha votato sessanta per cento del
Della popolazione alle europee meno del cinquanta per cento va bene
Il problema è i giovani e il voto evidentemente
Il problema è che
Votare sembra non essere più particolarmente interessante per i giovani ma non solo per i giovani cioè i giovani sono divenuti lo specchio della società un tempo erano
Quando parlo dalla mia generazione coloro che di fatto
Mobili Tavano e si mobilita l'anno
Ma
Che so la la generazione del Sessantotto mettiamola così ma oggi noi siamo arrivati a questo paradosso della cosiddetta generazione Z voi sapete perché la chiamano così
Dopo la x dopo lei sì logici alla Z
Cioè si volta re
Ma dopo la Z vorace non c'è più niente questo il problema
La generazione Z e la generazione dei giovani che non hanno più niente davanti e dopo di loro io sto dicendo questo per far reagire il maestro però perché voglio sentirlo sono curiosissimo anche a mia volta però vi dico il problema della gioventù e della giovinezza oggi
E che noi stiamo immaginando stiamo vivendo un mondo senza quasi più i giovani ma dove anche il la giovinezza come concetto prospettiva sta perdendo dissenso questo per me non ha più senso
Cioè
Cosa della giovinezza noi dobbiamo rivendicare esattamente non solo il diritto ma di importanza
Della giovinezza un mondo senza giovani è un mondo senza futuro per definizione e noi se vogliamo costruire un futuro dobbiamo credere
Nella giovinezza questa è la questione politica se poi vogliamo ad
Adesso i dati non è che il bottino o non votino in modo diverso dal resto della società calici torniamo dopo passo la parola io ho finito
O no non hai finito finito però ha finito volevo solo fare una depresso abbastanza una una pubblico una postilla è più che un mondo senza giovani un Occidente senza giovani un'Europa senza giovani
Grazie decano della democrazia come Livi Bacci
Fa la storia di quello che è successo tra potenze coloniali e colonie Francia Spagna da una parte Marocco Algeria dall'altra cent'anni fa in Francia e Spagna c'era il doppio degli abitanti delle due coloni adesso le due coloni hanno il triplo degli abitanti di quelle che erano le Bleu madrepatria
Le potenze coloniali
E il continente africano alla maggioranza di abitanti che ha meno di diciotto anni stesso discorso per l'India quindi è interessante però capire come mai l'aria più progredita economicamente e culturalmente e socialmente l'unica dotata di un vero welfare che spende per il welfare molto di più di tutti gli altri posti del mondo
Si sta
Dissanguando
Beh tassi demografici sono noti quindi dati demografici sono impressionanti va be'ma questo è un processo di lunghissimo periodo
L'Occidente
Diventerà presto
Su un totale di dieci miliardi come previsto nel nel verso la fine di questo di questo secolo la popolazione dell'Occidente Stati Uniti ed Europa
Sarà ridotta complessivamente a meno di a meno di un miliardo e cioè meno di un decimo
Sono dati che ho rovesciano completamente la situazione che c'erano un secolo fa
Quindi questi sono dati chiari chiede all'interno di questi certamente c'è anche il dato drammatico che gli altri continenti l'Africa in particolare a una percentuale di popolazione giovanile altissima quindi la pressione che eserciterà sarà una pressione anche qualitativa anche sul piano della formazione perché non si tratta più di semplici diseredati molti sono formati i laureati diplomati eccetera eccetera
Sarà una sfida pazzesca che è evidente che non siamo in grado di affrontare ma queste diciamo un problema globale che va al di là della questione di come i giovani sono trattati nella nostra società
Riprenderei alcuni alcuni spunti che sono molto brevemente farà poi ridare la parola agli ospiti che se ne intendono più di me perché il ragionamento dico potrebbe essere anche rovesciato no
Cioè se uno si ritiene giovane cinquant'anni vuol dire che ci sono solo giovani
Cioè
E infatti è così no nessuno ritiene di invecchiare
La lotta disperata per non invecchiare tentativi disperati che hanno anche un'incidenza economica altissima perché significano significa cure significa medicine significa significa anche richiesta di welfare significa
No anche quello significa e quindi è la una un un un fuggi fuggi generale della nostra civiltà dall'idea del del del tramonto o no
Più è una civiltà e tramonta meno ossa come tramontare
Un dramma quest'anno c'è anche una saggezza dal tramonto
Tramonto può essere molto sapiente del Po dire tante cose giuste può indicare una prospettiva Rappo
Invece se rifiuti quest'idea
Malgrado sia evidente democraticamente economicamente che tramonti c'è il rischio che il tramonto e si traduca in una morte anche dolorosa questo
Il
La cosa che
Impressionante e come inserì se riflettiamo se dove dove
Quelle corre vinceva Linda dove
Storicamente si costruiscono in quei legami
Di amicizia e di solidarietà
Che di associazione
I germi che anche fenomeni associazionistiche dove storicamente si costruiva tutto ciò
Nella famiglia
Dove per strada sì i partiti sì in movimento il sì si nega ma a mio modesto avviso era essenzialmente nella scuola
La mia esperienza dice
Questa queste relazioni in questi rapporti esclusivo alla scuola in una scuola che funzioni in una scuola che dà anche una prospettiva per il lavoro futuro no
Ecco la colpa fondamentale Linde citava investimenti per la ricerca interna la la responsabilità fondamentale che noi abbiamo in questo Paese almeno in questo Paese
Nei confronti dei giovani è la distruzione sistematica della scuola
Riposa vita pazzesca che abbiamo
Abbiamo da un lato privilegiato un un
Un percorso formativo che ha dato l'idea di mettere in seconda fila o che fosse meno importante la formazione professionalizzante eccetera eccetera no colpacci spaventosa
è un altro quest'immagine no perché immagino
Per cui adesso si sono qualche oggi imprenditore presente essa le difficoltà che ha immense a trovare un lavoro tecnico decente
Eccetera eccetera anche ben pagato relativamente ben pagata ricordano
E per responsabilità di chi formazione non si è curata la formazione dei giovani
Nemmeno per quanto malgrado malgrado le prediche che la scuola dovesse professionalizzante che la scuola doveva vedere il mercato essere diretta al mercato
Così come è profondamente sbagliata dal punto di vista formativo ma malgrado queste prediche nati nel reazione opposta
Assolutamente opposta
E la scuola dei
Deve qualificazione degli insegnanti non per colpa degli insegnanti ma perché tutti
Il rilievo sociale dell'insegnante è stato vilipeso
Poi papà dal punto di vista la retribuzione economica dal punto di vista del ruolo sociale dal punto di vista del del anche del ponte che il
Quindi la scuola in quei l'università e il rancore che reggeva in qualche modo
E a proposito della crisi coprite post covi di pittura contanti beh la cosa impressionante
Il boom
Assolutamente incontrollato assolutamente non governato delle università on line
Un boom spaventoso si sono moltiplicate
è stato dato il via libera all'università on line all'acquisizione di titoli di studio on line ma a me non interessa e che diano il titolo di studio dequalificato altamente resta appunto l'indirizzo che
Espressione
Palesi simbolica di quel processo lì voluto politicamente perseguito nei guai con reca cade nella globalizzazione che vince interne che vince
Che vincono le critiche puntuali eccetera eccetera no qua è scelte politiche
Si parla con l'università in cui
La gente i ragazzi andavano stavo non si frequentavano discutevano col docente cioè quei rapporti appunto no voluta strategicamente via libera
Via libera a università on line
Che si sono moltiplicate
Gli iscritti nelle università meridionali sono precipitati negli ultimi anni gli scritti questa pubbliche meridionali sono precipitati
A Catania Palermo eccetera regolare con i grandi centri Napoli in parte Bari così via assicura
Questi sono dati impressionanti no perché nella scuola che il giovane si associa
E nell'università mo'non vi sono altri altri luoghi che possono avere altrettanta potenza nel creare amicizia nel senso forte caldo del termine no
Questi questi queste passioni calde no
Non ride non le passioni del tutto fredde che producono in mezzi di cui atto attualmente
Dispongono i giovani no impressioni in fretta e per i quali sono le persone per i risentimento invidia competizione calcola cosa è emerso
Cosa emerge da quelle da quel da quelle reti
No dopo il merger quelli eletti dove non ti tocchi vietato toccare
Vietato toccare ma se non tocco
Io capisco anche un quadro quando lo Tuco quando me lo mettono sotto vetro non capisco niente di come fatto
E questa è una scelta politica badate politica perché se noi vediamo questi processi dall'alto diamo son processi indotti dalla i grandi potenze tecnico economiche finanziarie globali che vediamo dall'alto
E non ci rendiamo conto che invece questi processi che siamo destini in realtà sono anche guidati politicamente
C'è anche una guida politica di questi processi
C'è anche un interesse politico e che tutti siamo isolati all'interno delle nostre dimore di fronte al nostro pc e di lavoriamo egli studiamo e gli facciamo tutto
E non è sull'altro in tutto dalla globalizzazione ma tant'è la Global Pitti
No eh sono anche volontà politiche
Di tenerci lì di tenersi lì infatti lavorare così
Di far sì che il nostro lavoro fondamentale sia quello che svolgiamo a casa senza vederci senza toccarci e poi con i nostri con le nostre varie carte
Girando comperando acquisendo vendendo gratis informazioni
Ai padroni del vapore perché noi siamo al lavoro dalla mattina alla sera ogni nostro atto catalogato schedato controllato eccetera eccetera
E forniamo informazioni non pagate
Informazioni sulle quali si regge tutta la baracca economica globale
C'è un interesse politico
Dobbiamo dobbiamo tornare a parlare di politica
Perché il processo tecnico economico finanziario eccetera e anche processo politico
Per cui conduce al puro ad una forma globali di lavoro non socializzato
Perfettamente controllato perfettamente comandato
Senza possibilità che questi che questo lavoro si socializza si senza possibilità che in alcun modo diventi diventi comunità questa è la e e e la grande scoperta
Questo è il grande salto no perché bene o male sempre in passato le forme di lavoro poi trovavano letto uniformi di studio la possibilità appunto di e di tavolo vita appunto delle comunità nella scuola nel lavoro nella fabbrica nell'officina è
Adesso è la possibilità di
Un lavoro assolutamente generale globale
Che si svolge attraverso un'assoluta parcellizzazione un'assoluta individualizzazione
E quindi perfettamente controllabile
Perfettamente comandato egli ideale del lavoro comandato
Ma questo è un interesse espressioni di niente potenti interesse
Economico e di un potenti interesse politico la politica sta andando in quella direzione e ripeto e chiudo l'esempio clamoroso che la politica persegua coscientemente o meno questo
è i disastro della politica formativa della scuola dell'università in Italia
E forse anche in Europa perché anche il nuovo benché molto meglio la tendenza è assolutamente generale comune
Questa è l'espressione che c'è una cosciente e incosciente semplicemente e
Obbediente e conseguente a interessi tecnico economico finanziari non lo so so che è una politica
Perché la situazione in cui versa la scuola la formazione dell'università italiana non è dovuta da qualche capo invita qualche destina voluto da atti politici
Perché quando danno il via libera a qualunque
Università telematica praticamente senza controllo e senza nessuna disposizione anche le norme in qualsiasi modo quella e volontà politica bisogna andare in quella direzione più andare in quella direzione
Relazione che impedisce quella
Quell'essere giovani di cui parlava il libro di cui parlavo niente
Peraltro i partiti e le forze politiche che si avvantaggiano di più di questa situazione
Al momento milioni d'accordo tutti d'accordo dice ma la Camera USA di tutti d'accordo Pd in testa Emilia si voltò nel dare il via libera al mio Festival telematiche modo
Scherzare tutti Rocco
Ma io pensavo ovviamente ai che le cosiddette formazioni di destra identitaria populista che usano tantissimo pensiamo al grande successo di Trump in America otto anni fa
Questo questo scenario ammantandosi dalla retorica opposta quella invece della maggiore vicinanza nove il collegamento diretto è chiaramente un'illusione con me i sentimenti l'emozione la vita vera delle persone no
Ribattezzato populismo anche se è una parola
Molto difficile da sei scivolosa insomma ti chiedo un tuo commento Linda Laura Betti aggiungo solo una domanda che ha che fare con le tue competenze
Strette diciamo fin qui abbiamo fatto un ritratto giovanile
Come dire unico comunitario senza distinzioni di genere
E senza distinzioni geografiche ha fatto cenno ora Massimo le università meridionali non il flusso migratorio in generale no da sud a nord è forte come lo era decenni fa è in aumento
Oltre poi a quello verso l'estero e quindi questo forse ci ci obbliga anche ah ah ah concreta specificare le nostre considerazioni in questa chiave non è la stessa cosa per i venticinque anni a Milano a Catania
Certo è così mi trovo molto d'accordo con le cose che ha detto
Massimo perché
Effettivamente la egli il dato cruciale ecco questo della scuola che incide molto anche rispetta le relazioni della scuola e dell'università giustamente tra l'altro
La cosa che mi colpiva e chi è stata molto evidente negli anni e e qui la pandemia purtroppo la gravata
è stata che noi abbiamo un livello di
Competenze
Degli studenti della scuola durante il loro percorso
Percorso scolastico
Che è peggiorato e che comunque è molto alto molto basso
Perché abbiamo una percentuale di studenti che non raggiungono un livello adeguato di competenze che arriva anche al quaranta per cento quarantacinque per cento il italiano e ancora di più in matematica
E questo risente di questo meccanismo distruttivo che è stato
Avviato all'interno della scuola e ha ovviamente ha una connotazione fortemente di classe fortemente territoriale ovviamente
E questo però un nodo cruciale
A cui si aggiunge un altro aspetto il cioè che in tutta questa in questo meccanismo che Massimo a
Benissimo sottolineato
E si è anche creato questa questa idea
Molto in voga negli anni novanta con la formazione del governo Berlusconi e così via
Ma si è creato questo
Mito del fatto che l'università non serve
Che laurearsi non serve che non c'è bisogno di specializzarsi
Quando poi i propri dati del sud perché le donne per al Sud lavora un terzo delle donne quindi siamo in una situazione che ovviamente molto grave
E soprattutto per le giovani quando quello che viene fuori è che al sud le donne se sono laureata
Lavorano nel sessantacinque per cento dei casi il che è un dato molto elevato considerando che le laureate stanno al sessantacinque le diplomate stanno al quaranta
Risicato essi hanno la licenza media inferiore vanno sotto il trenta intorno al venticinque ventiquattro venticinque per cento
Quindi il titolo di studio per il Sud fondamentale magari non riescono a trovare proprio il lavoro che vorrebbero
No
Tirò
Ci dimostra quando poi non valorizzare non abbia dare anche il senso che non si darà dell'importanza del formarsi
Dell'investire in formazione c'è una forte polarizzazione nel Paese tra un segmento giovanile che ci investe
E un segmento che ha sfiduciato anche non solo nei confronti del lavoro ma anche nei confronti della formazione dovuto a una cultura che si è diffusa una stereotipo che se diffuso rispetto all'istruzione che laurearsi tanto non serve
Non serve perché tanto non troverai mai il lavoro dei tuoi sogni attraverso il laureato
La seconda cosa che volevo dire che ma molto colpito anche in Istat per dire nei luoghi pubblici lei negli uffici pubblici eccetera con la pandemia si è accelerato questo processo di
Smart working di lavoro a distanza praticamente io mi trovavo in quest'istituto nazionale di statistica
Io essendo diretti lisce ci doveva andare tutti i giorni c'andavo tutti i giorni deserto
Cioè
Questa cosa dell'andarli a rotazione tra l'altro ci hanno Vichy dovremmo pure interrogare
Va benissimo che questo può essere uno strumento un'opportunità che va usato con un'opportunità no
Però poi facciamo in modo
Che quando si sta nell'ufficio ci si sta tutti insieme perché se no il senso di identità di senso di comunità
Nel momento di scambio nel momento in cui Ciulla Bouriki è un valore assoluto che ti dà quelle elementi più di motivazioni etiche e nel lavoro non certi usi perde ma allora a quel punto ce ne rimaniamo tutti a casa in New Jersey turni una e si torna nel posto di lavoro e non c'è trovi nessuno tra l'altro pure girando in RAI
Ormai invalida non solo in banca tu giri e non tra le mie vedi questi questi corridoi deserti in cui non c'è più nessuno perché anche lì in molti lavori ovviamente vengono fatti in smart working oppure on line riesce a farli così
Però anche qui c'è da interrogarsi finì in fondo l'impatto che in termini di organizzazione del lavoro questo comporta
Ma soprattutto in termini di vissuti
Individuali e collettivi perché questa cosa disperde le persone aumenta l'individualismo e questo è un problema sociale
è un problema politico perché bisognerebbe darsi una politica per contrastare questa tendenza fino in fondo no questo ovviamente non è una cosa che riguarda solo i vigili urbani perché però riguarda anche di più
Perché ora delle cose che poi il PCI
Dobbiamo imporre che in alcuni Paesi si stanno ponendo verità nove in meno
Che impatto Hua
Qui su Giovanni che crescono immediatamente con l'utilizzo generalizzato degli strumenti informatici da un punto di vista della
Loro formazione complessiva quanto questo cioè questo è un terreno su cui bisogna studiare di più e capire di più che cosa è possibile fare perché c'è comunque un dato di fatto e il dato di fatto è che le relazioni sociali si stanno impoverendo
E stanno rinchiudendolo di più i giovani ma non solo i giovani però vieppiù i giovani perché hanno la possibilità
Di utilizzare gli strumenti in tutti i modi possibili visto che gli utilizzano con una facilità che ancora la fascia anziana della popolazione ovviamente non cellula
Quindi questi sono due punti
L'ultimo punto che volevo dire era questo di sentirsi giovani a cinquant'anni ho però questo non lo vedo così negativo ad Andrea Zanzotto la speranza di vita ovviamente cresciuta
Quindi
Anche lesse il sessantenne di oggetti sessantenne di trent'anni fa sono completamente Diversi perché il sessantenne di oggi resta il migliore condizioni di salute migliore qualità della vita ma per cui giuro io adoro giovanotto il sorpasso il produttore da dirlo Diego questo però leggo no il fatto che comunque è chiaro che non ha un ha meno senso oggi dire a sessantacinque anni insieme anziani oggi effettivamente a ottant'anni uno percepisce che ti vengono affissi con tutto il ultracentenari che ci stanno e con tutti gli ultranovantenni che ci sono perché cominciano a essere centinaia di migliaia non è che sono pochi il problema non è tanto questo è vero che la fase giovanile si è allungata il problema è un altro e cioè che non si riesce a dare risposte adeguate a una fascia giovanile che effettivamente si è ridotta e si ridurrà
Si ridurrà ancora di più perché i meccanismi sono stati che si sono messi in atto sono diventati assolutamente strutturali
Cioè se il numero di nati diminuisce e danno questa diminuendo danni sei numero di nati diminuisce tra vent'anni ci saranno meno donne
Fisicamente non ci saranno abbastanza donne per poter avere il numero di nati precedenti ma non solo dovrebbero fare quelle donne molti più figli il doppio dei figli
Delle donne delle generazioni precedenti cosa che non è pensabile soprattutto in un Paese che non ha mai e qua ce lo dobbiamo dire
Mai e poi mai investito in politiche di conciliazione condivisione delle responsabilità familiari
Di sviluppo dei servizi che noi stiamo ancora col ventotto per cento di bimbi che vanno al nido e la legge che ha è istituito i nidi pubblici è stata la prima degli anni settanta nel mille novecentosettantuno sono stati istituiti nidi pubblici
E oggi in nidi pubblici sono il tredici per cento di che parliamo le giovani donne stanno così che non possono Bisceglie di rinviare e di ritardare e spesso anche di rinunciare perché nessuno le aiutasse non in ambienti ma si può continuare andare avanti così è vero che tutto l'Occidente che ha questo problema ma alla Francia hanno falliranno nostro perlomeno sta uno virgola otto figli
Quindi perché perché c'hanno investito guardate che nel mille novecentosettantasette
La Francia stava come noi
Cosa hanno fatto perché tutte e due noi e la Francia eravamo andati sotto il famoso due virgola uno figli per donna le settantasette che è successo lassi sono divaricate le strade la Francia ha cominciato ad investire in servizi sull'aiuto col costo sul costo dei figli e così via
Adesso Sciacca bello sei milioni di Giovanni in più
Io farei chiudere ai risvolti amanti che può dire quello che vuole dal momento che Linda ha fatto una mappa dei problemi globali però io c'ho una curiosità cioè a uno che studia la politica è il dato elettorale da tanti anni
Che che che che effetto cioè sei d'accordo con la parte più politica dell'intervento di Massimo e cioè che questo processo di depauperamento delle relazioni fondamento sociale non è solo come dire un Effetto forse non voluto della globalizzazione della tecnologia ma che c'è da qualche parte una intenzione politica o una sorta di disegno politico tu sei d'accordo su questo l'hai mai vista questa cosa netto i dati guardando la politica dal tuo punto di vista ma io credo che quello che ha detto Massimo abbia un fondo
Di
E realtà indiscutibile
Partendo però da da da una premessa noi siamo in tempi nei quali l'affermarsi per il digitale
Soprattutto tra i più giovani ha progressivamente ha rarefatto le relazione
Io credo anche lì ogni anno metto nemmeno i sondaggi una volta ammenda
La richiesta ad esempio Battù conoscitori vicini di casa
Tu li incontri Tulli saluti
Ormai anche nelle aree abbastanza affollate
La cosa che mi colpisce molto e
L'assenza di relazione con le persone che ti sta vicino ma proprio fisicamente c'è il vicino di casa uno che abita nella casa vicina tua attento dopodiché l'altra questione l'aveva posta prima Massimo ed è che se tu
Non hai
Un ambiente di relazioni che si producono propongono ripropongono come al tempo della scuola
Tu semplicemente non è più relazioni ma una cosa che noi sappiamo che dobbiamo dirci qua
Che guardate che
Senza relazioni per definizione non c'è società cioè noi stiamo diventando una
Un mondo di individui soli perché è stato già detto e lo ribadisco se tu comune chi comunichi con gli altri
Con con semplicemente per via digitale
Tu non hai relazioni personali e semmai le azioni personali non ha mai società io racconto ogni tanto è questo
Fa innervosire mio figlio perché dici usi sempre gli stessi esenti però per me resta indimenticabile
Una volta che stavo uscendo da un supermercato
Sono davanti alla porta di vetro tendere l'uscita
E mi si schianta davanti una signora ma si schianta perché avevo il cellulare davanti
Perché era esattamente quello perché quello sta diventando il nostro modo di avere rapporti allora io non sto criticando a prescindere è a priori la tecnologia ma scusate
Penso che stare uno accanto all'altro come fate voi adesso come facciamo noi adesso vedersi incontrarsi fisicamente sia diverso
Che ha relazioni con gli altri
Soltanto col cellulare o soltanto on line sinceramente io sono stanco di relazione il Pollari e credo che se manterremo relazioni on line on line che ci rivedremo a domani chissà quando
Chiudiamo qui però è stato bello nostri vicini oltre loro on line non arrogante consistenti
Il festival con tutti questi temi poi ritornano e oltre alla affatto alla intera tratta
Il ministero della anche lì anche gli inglesi l'avevano messo in piedi no
La premier britannica l'avevo detto anche l'altro giorno il Teresa Meli una delle poche cose buone che forse ha fatto a dire questa frase definire la solitudine della Società britannica the nation alto anche non la piaga nazionale
E che in realtà riguarda tutti noi va be va siamo insiste puniti sessista