Presentazione del libro "Benedetto contro Francesco. Una storia dei rapporti tra cristianesimo e media" di Fabio Tarzia

Falso su
Ma
Allora buona buonasera siamo qui
Per discutere
Un lavoro importante poi vedremo perché
Di Fabio Tarzia che è stato mio collega anche nella o Tarsia tax stanziata
Fabio Tarsia
Che è stato anche il mio collega nella facoltà di Scienze politiche
Qui della sapienza quindi sono particolarmente felice di poter avviare i lavori
Due parole poiché saranno i relatori a discutere il libero però due parole di introduzione mi sento di doverle dire
Allora questo libro si intitola Benedetto contro Francesco
è un libro che però però qui è un titolo che può o ingannare sotto due aspetti uno che uno sia contro l'altro perché l'autore poi assolutamente non li mette in contrapposizione
E due perché il libro non è semplicemente un discorso su un papato in rapporto a un altro papà
Questi due nomi vengono usati per fa riferimento a due modalità
Di azione della Chiesa nel mondo
Quindi no tanto a due due pontificati ma a due modalità che sono sempre convissuto e nell'ambito della azione della chiesa
è un libro
Che complicato per certi aspetti perché viaggia sulla base di due tipi di culture
Che si sono sempre intrecciate nella storia della Chiesa ma non sono state mai teorizzata esplicitamente se non negli ultimi tempi
E cioè la cultura teologica
E la cultura della comunicazione sociologica potremmo dire ma proprio della comunicazione che è un po'più vasta più anche parlare solo di Sociologia
E quindi è un libro particolare che
Inanella continuamente riflessioni di carattere teologico pone farà farò un esempio e riflessione di carattere invece comunicati comunicativo che sociologico
Il problema diciamo di fondo dal punto di vista della comunicazione è ma la chiesa
In che modo comunica quali sono i suoi problemi relativi ai mass media
E qui
Intarsiata di timbri critico già chiede l'assassino cioè vi dico il risultato del libro ma per darvi un indirizzo
Non è d'accordo con Mac Luan
No a me One diceva che il media messaggio cioè che in realtà il modo di comunicare prevale sul contenuto della comunicazione
E non è neanche modo tipico della Chiesa non è neanche quello che viene teorizzato attualmente dai sociologi dell'altra certo tipo di sociologia della religione
Cioè la contrattazione la negoziazione con i media di volta in volta di gruppo in gruppo diciamo così
E più vicino
Alla se non no cono se non ho capito male coi
Più vicino
Alla posizione di De Vere
Perché questa posizione vede nella D'Angelo l'elemento direi fondante
Che poi tende a far definire anche l'ambiente comunicativo che la chiesa determina diciamo
Mi sembra che la sua posizione sia più vicina a questo tipo di posizione di interpretazione e forse poi
Tarzia e ancora più radicale
Perché in fondo sottolinea il fa non non parte dal discorso di come oggi affronta la comunicazione
Ma parte da un discorso più di fondo cioè la comunicazione c'è sempre stata la Chiesa sia sempre confrontata così sul consiste mi comunicativi
E quindi non ha non è di fronte a una cosa nuova
è una cosa che ha già sperimentato in varie forme del passato e oggi
Certo c'è un problema ma si deve chiudere sì non deve fare altro sostanzialmente che agire comunicativa mente e determinare la comunicazione come ha sempre fatto con altri media
Deve farlo sostanzialmente può farlo anche con in con immediata attuali
E mi sembra che il giudizio di terzi Di Tarsia sia anche positivo nel senso che la Chiesa in qualche modo naturalmente qualche volta meglio qualche volta peggio qualche volta più in profondità qualche volta meno in profondità però sostanzialmente
Raggiunge il suo scopo anche nelle nei sistemi odierni di comunicazione che sono del tutto inediti ecco se pensate che se pensiamo che io lo sostanzialmente
O sono passato
Dal da disco vinile diciamo al cd ai network invece ai ai computer e nell'ambito del Tisettanta nella mia vita e che saggezza cosa passerò
E quindi si può capire come dire l'innovazione talmente veloce
Che è chiaro che anche la Chiesa deve trovare
Questo libro ecco tanto per vendicarsi un poi punti generali fa un'analisi della prima forma di comunicazione usata Dalla Chiesa quella originaria e cioè località sostanzialmente per passare poi alla scrittura rapporto fra scrittura con la scrittura
E poi di
In contemporanea anche con le immagini il dar dimensioni vi sia quante chiese di Roma sono pieni di immagini per insegnare al popolo il Vangelo gliela do anche visivamente
E poi appunto la la situazione odierna che supera il tempo della scrittura e si trova in qualche modo a usare tutti questi metodi che nella storia sono stati utilizzati
E quindi il paradossalmente las la struttura della Chiesa si fa sempre dal punto di vista comitia o si fa sempre più complessa più complessa
Ultimo punto che voglio segnalare che tardi Tarsia
Sottolinea un aspetto che spesso viene sottovalutato fermarsi invece no qui peggio diciamo rappresenta un discorso centrale e cioè la chiesa
è una istituzione centralizzata e quindi la sua comunicazione la sua teologia la sua
Diciamo apologetica anche via di seguito
Tutto a un se un un andamento che è da un lato periferico dice direi multiforme
E dall'altro per lato però tende a riproporre il sostanzialmente rispettato evangelico e quindi
Costituisce qualche cosa che costituisce qualcosa di di di
Perenne ecco la cosa interessante è proprio questo
Tra starsi a fare ricorda che la chiesa non è come lo Stato cioè la Chiesa
Non è un sistema rappresentativo in senso come lo intendiamo noi nonna
Delle
Le funzioni puramente laiche ma delle funzioni appunto sacramentali che sono costitutive nessuno può cancellare un sacramento
E e quindi è una società dice Tarsia usando una terminologia tipica della sociologia è una società è una solo una organizzazione che ha una struttura tradizionale ecco dove per tradizionali si intende appunto quel tipo di organizzazione
Che è stata valida ed è fondamentale per tutto il feudalesimo fino alla
Mondo capitalistico sostanzialmente
Che appunto poneva ancora poneva come alla base non è il concetto di contratto come indicò via di seguito ma come nei tradizionalisti inglesi francesi e via dicendo concetto di tradizione
La se voi leggete bene la Belleli infrangere lire
La nascita di Cristo è giustificata sulla base della tradizione inizia Angelo con tutta una genealogia
Dunque lunghissima da cui deriva Cristo è quella proprio la struttura la legittimazione tradizionale TIR della della That qualsiasi organizzazione fino a un certo periodo
Quindi la Chiesa si trova in questa situazione paradossale ma anche prima si è trovato in questa situazione paradossale di essere da un lato legata un concetto di società tradizionale
Che noi usavamo anche per l'immondo online sono diciamo così e però nello stesso Denton non è stata mai veramente una società tecnicamente trae fondata sulla tradizione come è stato punto l'ansia trecento per esempio ecco come è stato il potere regio salti il potere imperiale romano iscritto ecco questo questo anche un un elemento estremamente importante per capire
Ci muoviamo quindi voi capite fra categorie teologiche categoria sociologica
Tanto il TAR Tarsia ed io devo dire è stato molto bravo a saper collegare devo dire ti faccio i complimenti i due tipi di discorso ultimissima rilevazione queste un libro sull'oggi ma attenzione che fa un discorso su quasi tutta la storia della Chiesa
Perché parte da cross dapprima di Agostino passa per Agostino e viene avanti fino alla modernità quindi è riuscito in qualche modo a fare un discorso sulla contemporaneità
Però attraverso il recupero di tutto di tutte gli elementi diciamo che si potevano essere rilevanti ai fini del suo discorso che riguarda un po'tutta la storia ha chiesto quindi è uno Stato Webber di teche rappresenta uno sforzo notevole per un autore compiere questo tipo di lavoro mi sembra anche abbastanza inedito Bersano può dirlo voi meglio di me
è un lavoro veramente complessa
Con questo io chiudo e come ci vogliamo regolare sulle seguiranno
Allora seguiamo allora
Confessione terminati prima di tutto allora Bertinotti se andiamo per ordine alfabetico poi versano e in chiusura ecologica di prima gli infedeli conclude parte offesa
A per R minareti ne abbiamo poche ma colpe tanti sì e
Grazie intanto e grazie per questo invito per appunto come ho detto scherzando certamente sono il meno adeguato in questo tavolo parlarne
Primo amore a me diciamo così dico nella forma più semplice mi ha molto affascinato il libro di terzi
Più volte affascinato perché
Diceva adesso Bisio bene secondo me
Il mio al tema si vede bene qui la tensione tra ideologia e Sociologia
Io peraltro appartengo alla generazione in cui i miei padre di scuola marxiana usavano dia un po'scherzando un po'no
Quando sento dire Sociologia o psicoanalitica o psicanalisi metto mano alla pistola diciamo diciamo la l'atteggiamento dialogante su subito di Alicante rispetto a queste nuove discipline
Garcia fa un'operazione complessa qui e fa un'operazione complessa perché si può dire che affronta temi del rapporto tra ideologia e Sociologia nel tempo della crisi di entrambi
Cioè nel tempo della crisi di un'intera parete azione forte del mondo
Che si può dire che est sostanzialmente evaporata
Tiene a fatica una istituzione
Millenaria come la Chiesa cattolica fatica sono state devastate tutte le soggettività
Politiche anche quelle che hanno lavorato secolarizzata
I grandi temi religiosi
Disfatti dal da una sconfitta storica e poi è una rivoluzione
Tecnologico scientifica capitalistica restauratrice perché il tempo della crisi il regno la cosa per a me particolarmente interessante di questo libro
Nella possibilità di rintracciare xenofoba
Una chiave
Che in qualche modo ci aiuta a capire perché la Chiesa si e le strutture politiche che ne hanno tentato in una secolarizzazione no
Perché in qualche modo a questa temperie così devastante del
Sarà poi Andrea quanta fatica ma insomma la Chiesa se esiste è invece il panorama diciamo chiamiamolo politico
No
E secondo me l'hanno la ragione quella che
Che Grazia mostra in questa problematica complessa
Dei due volti del Cristo
Cioè dal non riconduzione all'origine
Di due elementi costitutivi
Che tuttavia in conflitto tra di loro ma dentro un una una cornice che risulta sempre capace di comprenderli questi comprende questa bipolarità
Accompagnano la storia della della traduzione
Del cristianesimo nel mondo appunto una quella sostanzialmente sostanzialmente apocalittica
Quella insomma che vede il mondo come un'avversità come una minaccia
E che quindi tende a salvare a porta a mantenere il messaggio salvifico riducendosi in una fortezza
Non fortino naturalmente per poi uscirne non è che non per rimanerci male la teoria questo movimento di ritorno all'indietro ai cercare radici più profonde intime
Sia sia come Chiesa che come singoli entità gesuiti fanno così
Di questo del Messiah di far vivere messaggio salvifico
Sia invece la grande apertura al mondo
La riposte diciamo la tradizione greca alla Popolare la grande possibilità cioè di sperava in un avvento che si che si riproduce che attorno a queste due polarità
In rapporto tra di loro
Hanno consentito secondo me a questa grande costruzione che è andata per il mondo la chiesa di sopravvivere agli ebrei
Ci sono fasi in cui una prevale nettamente sull'altra
Fino quasi a marginalizzare allora e e a rovescio ma mai ha eliminato
Non c'è mai come dire nel nel dal conflitto si potrebbe recuperare la nozione di dialettica di inetti al non c'è mai nel conflitto la cancellazione dell'altro polo
Cioè ci sono ci sono degli adattamenti insomma ma non questo
E questo elemento secondo marito e moglie di grandissima importanza
Proprio la la copresenza
Di due interpretazioni del divenire dell'umanità il dentro di esse
Del disperarsi
Della ferita
In termini che sono di anche i radical mentre l'opposizione e che vengono mia ecologicamente quasi trattenute all'interno di uno stesso in uno stesso corpo
Naturalmente questa questa cosa fa una traduzione almeno secondo me è una traduzione
Come si può dire storica potentissimo
Con con nuove formule come quelle che usa San Paolo e che hai torna spesso nella chiesa
Siamo uomini in questo mondo non di questo mondo
Questa questa affermazione di un alterità
Che però seconda la vita di tutti
è in qualche modo la spiegazione del perché possono stare insieme due tendenze così radicalmente avverse come quelle della della dell'investimento di fiducia
Nel cammino nella storia come quella invece che vede in questo cammino l'affacciarsi del demonio cioè della dell'attento alla salute
Questo questo elemento lo si vede poi ma in moltissimi in moltissimi anche esempi che vengono testimonianze
Di questa popolato apprensione di alcuni di andare direttamente per il mondo vale qui il paradigma è Francesco tutta evidenza andare prego
Non solo non temere la contaminazione ma invece attinge alla contaminazione alla diversità
Per poter fare camminare l'evento e la storia
In questo senso Francesco è davvero mi pare paradigmatico non solo del cattolicesimo ma se la storia di romanità ride l'idea cioè di attingere alla diversità persino endemico per potere arricchire la storia della verità nel tuo cammino
E dall'altra parte spero di di non essere troppo drammatica atto
Lo
Invece il gesuita il grande Shisui
E il grande circuito che che in realtà ai compone sempre sì
Bisogna andare per modo anzi il più spregiudicatamente possibile col qualunque cosa possiamo occupare
Per far passare il messaggio qualunque cosa
Ma sempre dovendo ritornare nella cella
Perché nella la della purificazione di sé
Come entità individuale come entità collettiva se non sbaglio c'è la possibilità di realizzare il cammino Celotto non puoi andare per il mondo delitto nera c'è dell'opera costantemente Oppo periodicamente la purificazione ditte per intraprendere il cammino secondo me spero di non essere blasfemo anche perché nel cammino telefonica mettere dito
Francesco Musotto a me
Uso tutte le compatta Minazzi one-man show favola c'ho la prova d'amore ovvio anche nei confronti del lupo e la parola è l'amore Loyola no il gesuita no
Lui già diciamo fronteggiare situazioni anche posso dire cinicamente anche cinicamente e perciò a vicenda la purificazione abito aveva detto Roccella realizza tuttavia nell'uno e nell'altro caso
Con la polarità di cui tasse ci ha parlato secondo me si rivela un punto di forza un grande punto di forza questa bipolarità insomma eh io credo l'elemento salvifico della grande chiesa
Questi nove poi non fossero i padroni più tardi questa bipolarità
E a stati intatta anche dalle istituzioni del movimento operaio
Uno su tutti viene
Qualcuno ha detto che che non chiedono che non non sarebbe esistito Lenin senza San Paolo io io penso che sia vero però adesso al di là della dell'uso un po'abitava dodici o così della rete del riferimento livelli e precisamente
L'uomo che chiudi tutti contiene la bipolarità nella politica
Lo è diciamo lo etiopica mai basta leggere tesi di aprile è uno vede che c'è insieme l'idea della rivoluzione invadente del ricca non però l'evoluzione e subito dopo poi leggere la netto copre l'idea che ci abbiamo provato i ragazzi miei
Ma non è stato possibile realizzare la evoluzione al allentiamo il cammino
E riapriamo
Una bipolarità che tornerà poi in tutta la storia del movimento operaio tra la devoluzione il potere
Per chiudere un cerchio balere quando uno di queste di polarità la rivoluzione esce di scena politica
Rimane il potere e la politica almeno quella del cambiamento finisce e si esaurì si esaurisce o semplicemente in una adattati ha dato tra abilità al sistema capitalistico di cui finisce per accettare interamente la finalità e l'organicità ma insomma
Rimaniamo al libro di detta si abbia almeno Brooks cose e
Sì si può vedere allora che in quel naturalmente questo questo tema insieme non è facile deputato far
E a volte sbrecciati
Ci sono dei passaggi che sono particolarmente impegnativi naturalmente
Tu un'eco di uno e anzi può nei cori pro
E finora ce l'ha ce diciamo così scusate negoziatrice sempre fatta Alina c'era sempre
C'è stato un passaggio di particolare difficoltà secondo me tasse la mette più dolcemente ma secondo me invece ha vinto la straordinaria o meno strumenti mezzi straordinari fibretta e della scrittura
Il passaggio dall'oralità alla scrittura ora passaggio che poteva schiantare
L'intera costruzione diciamo a meno almeno sempre del mantello di
Tante la Provvidenza procurata da questo schianta
E invece e invece Wüttenberg
Viene portato in aiuto alle due pollai alle due polarità che si aprono
Cioè al al al cattolicesimo della rinascita
E al protestantesimo tra info
I due attori Raiola e Lutero
In realtà si contendono l'uso più non mi rifiuto al contrario l'uso più efficace della scrittura
Ed entrambi fu c'è pure diversamente Circelli escono
Antoine viali escono a utilizzare la scarica nuova tecnologia scrittore a proprio vantaggio in un corpo a corpo molto impegnativo però entrambi ce la fa
E anche nel passaggio successivo invece vivo dice benissimo come ce la fanno
Anche nel passaggio successivo che forse uguale non secondo me non di più ma ugualmente impegnativo
L'assedio dell'Ulivo dell'Illuminismo e del positivismo che non è più una sedia tecnologico ma è unisce un un assedio delle idee sul terreno delle idee
Anch'che ancora una volta le due polarità di cui ci parla seppure scade annunziate nel tempo si producono
In un primo tempo la la chiesa fortezza si rinchiude in una difesa dalla cascina illuministica chiudendosi in se stessa poi poi riaprirsi nel confronto con la modernità fino al capolavoro del Concilio Vaticano secondo c'è
E quindi
Con le le due polarità consentono il campo consentono il cammino addirittura dentro questo poi addirittura c'è chi si inventano una capacità di padroneggia i nuovi media
La qui io poi ho l'opinione che non non è fondata scientificamente
Ma di Pienza e la mia storia penso che poi i media possono affinché possano ma prima la teologia e poi la politica le possono schiantare come vogliono
In quanto vi si fanno certo se no prevale
Se non vivono allora lo lo strumento del demonio si impossessa di te ma è perché tu non ci sei non perché i media sono così capaci di essere pervasivi
Da cancellare la teologia e la politica lei che rapporti oggi la polizia l'UE è in crisi l'altra è morta
E allora immediate prendono il posto perché altrimenti
I Gesuiti che potevano sembrare i più lontani
Da quell'approccio invece ne costruiscono direttore costruiscono tu lo spiega bene una macchina multimediale dentro il quale c'è credo credente potenti
Quindi non
E questa strada apre la via al cattolicesimo a fare i conti con poi con la addio con il cinema e con tutto l'uso montano fino
All'asta fino e qui mi fermo
A quel capolavoro di comunicazione che nel tempo del colpite
Il Pontefice Francesco che si porta sulla piazza sola per parlare all'intera umanità
Appunto a proposito di uso di uso dei media di quando hai la forza di uso dei media di quando hai la forza
E non sei soverchiante invece dalla moda dalla tendenza tra la tendenza al corrente
E qui finisco con con il punto di oggi
Perché
Come avete visto io ho declinato sempre positivamente
O in o dubbio di farlo oggi
Perché temo che invece questa partita
Folk avverso la sconfitta
Questa partita cioè diciamo tra la sede e la comunicazione
Vogliamo dirla così tra la fede il popolo
Cioè con gli parlavo con Andrea Creuza tanto più di me
Di quella formula che ha mi ha sempre colpito forse perché nella storia del movimento operaio così illustrativa la sua
La formula è riferito al cattolicesimo anzi alla Chiesa e Thomas Eliot
Che dice in quel passaggio delle delle chiese vuote in Gran Bretagna dice ma cosa è successo
E la Chiesa che ha abbandonato il popolo o è il popolo che ha abbandonato la chiesa
Se la fa la formula viene traslata in politica oggi secondo me la risposta disse
Sul terreno religiose complessa
E forse non si può parlare del tutto di abbandono per fortuna
Sì in terreno politico a John Eliot l'abbandono è registrato drammaticamente
E la risposta diversamente dall'Inter interrogativo di Elio non è problematica e la Chiesa che ha abbandonato il popolo e il popolo si è disunito cioè Scizia disintegrato
E dentro Durie penetrato la fortuna del della costruzione del popolo che l'individualismo anzi in questo caso l'individualismo mercantile qui
La chiusura è appunto problematica per non dire pessimistiche perché io penso che diversamente dal passato
Questo nuovo capitalismo non so chiamava altrimenti il capitalismo finanziario globale turbo capitalismo insomma questa bestia
Ha un'ambizione più grande delle formazioni precedenti
Ha l'ambizione di generare l'uomo nuovo che era stata un'ambizione drammatica di regime rivoluzionario pace traumatico una delle delle causa secondo me della sconfitta storica
E proprio paese dei raggi molto da questo le cime autorità in questo questa atti questa tendenza cioè a creare l'uomo nuovo secondo me questa coperte abbandonata perché sconfitti dal campo rivoluzionario occupata dal capitalismo
Che vuole che vuole crea
Una
Vita
Totalmente una protesi dalla macchina
Un una una dura dalla ma la macchina inteso come dirigenza artificiale quello che volete voi
Di cui l'uomo deprivato di teologia ideologia autonomia cultuale viene ridotto e scienze progressivamente qua quasi senza rendersene conto di i a dosi omeopatiche viene trasformato sostanzialmente in una protesi della macchina
E cioè vie la Asso la comunicazione e l'esistenza subalterna diventa la stessa cosa
Cioè se c'è una parte della comune non sai un'entità umana sei una parte dalla comunicazione questa è la sfida che secondo me è il nuovo capitalismo porta all'umanità
Che rischia quindi di essere portata sull'orlo di una catastrofe
E speriamo che ci sia
Diciamo una presenza insomma che ritorna in una presenza salvifica Gatti scusate
Non mi dovete dicendo che l'ho tirato su di morale
Tornare ma
No davvero dire che questo questo tipo di conclusione
Mi sembra molto importante molto interviene molto
Fondata dal momento che il vero problema della Chiesa oggi
Una certa da possiamo chiamarlo capitalismo possiamo chiamarlo razionalizzazione possiamo chiamarlo uso improprio della scienza uso ideologico della tecnologia e via di seguito cioè possiamo chiamarlo in vario modo però indubbiamente è lì e lì il problema
E che popolo coi si dissolva
In un certo senso è quasi una conseguenza necessaria perché per avere democrazia devi avere non solo rappresentanza ma anche thermos
E se non costruisci il Demos non hai rappresentanza
E quindi e la chiesa nella storia in qualche modo ha sempre costituito il tempo che ha fatto dei valori
Non a caso oggi il vero la vera la vera il vero conflitto non è sulle organizzazioni ma esso gli onori
Oggi la questione fondamentale sui valori
E sui valori oggi il problema vero e sui valori non è più solo organizzazione sociale in quanto organizzazione ma su che valori diamo all'organizzazione che cosa ci mettiamo dentro diciamo questo e questo discorso sull'uomo secondo me è fondamentale perché senza un umanesimo vero autentico la Chiesa non corregge neppure resta va bene benissimo mi pare che siamo partiti molto bene adesso o la parola al professor versano
Presto
Grazie per la BCE io partecipo con interesse a questo volume di Fabio Tarzia
Di ritengo significativo sia l'ipotesi generale
Del volume e sì anche le conclusioni
Che mi pare si organizzano
Attorno a tre
Tipologia bipolari
Che appunto Tarsia presenta fin dall'inizio la prima tipologia e quello tra
La prospettiva aramaico apocalittica e quella greca
Cioè la storia la ragione la la prospettiva per tra la seconda tipologia e quello che va tra il velleitarismo la prospettiva mille realistica
E invece la prospettiva universalistica
E però c'è una terza tipologia bipolare che noi troviamo nella copertina Benedetto contro Francesco
Che evoca per il lettore che prendi in mano per la prima volta il testo quasi come il conservatore e rivoluzionario e che invece non è così nel testo ora secondo Tarsia queste due prospettive
Rappresentati in queste tipologie rappresenta o no la durata del del cristianesimo della chiesa
Cioè il successo dalla chiesa cattolica e che ha sempre messo insieme queste due prospettive
Componendo in modo diverso secondo il tempi c'è una prospettiva volte apocalittica altra volta invece è storicamente legata alla Regione altre volte a mille realistica oppure universalistica
Insomma la durata della Chiesa il successo della chiesa e di avere sempre mantenuto queste due prospettive
Diremo due volti dalla chiesa in ora questo è quello che è avvenuto e che tassi rappresenta con una ripercussione storica dall'inizio fino alla fine
Ma adesso che cosa sta succedendo e questo sono alcune domande che io porrei all'autore Tarsia
Cioè queste tipologia che hanno funzionato fino adesso oggi che cosa sta succedendo
Si è ricordato prima la globalizzazione però io metterei oggi soprattutto alla Società del posto fumando
Qual è la singolarità
Dell'umano
Nell'epoca del transumanesimo ente e direi però anche una un altro aspetto che non è presente dal testo ma che le vicende del come ci hanno fatto emerge in modo vistoso
è lecito guide Borra mille trecentosessantasette la società dello spettacolo
E durante i due anni del colpite noi abbiamo visto che anche le comunità cattoliche hanno rischiato di far diventare spettacolo tutto
Ma io ho la religione come il cristianesimo che è basata sulla la trascendenza che prende il corpo umano che è basato su un rito che vuol dire benedire del pane e del vino a condividerlo
è possibile che diventi la società dello spettacolo a meno di diventare totalmente alienante
E allora io ritengo che oggi la sfida che si pone anche alla Chiesa cattolica
Oltre a quelle che abbiamo ricordato è una sfida tipicamente teologica
Il libro parla di come comunicare però oggi il problema e di che cosa comunicare e che cosa comunicare
Per quanto riguarda la religione attiene alla teologia
E io ritengo che oggi c'è una c'è una carenza in questo aspetto la vicenda del Sinodo della Chiesa cattolica tuttora in atto
A mio avviso se posso dire ha un grande limite
Perché gran parte dei capitoli del Sinodo
Dal signor Chiesa cattolica riguardano l'organizzazione lo che deve essere chiaramente a democratica che deve essere orizzontale che del resto è paritaria tra uomini e donne quindi il un problema del del presbiterato anche per le donne ma vedete queste sono tutte quanti
Elementi e dimensioni
Organizzativi nobili fondamentali ma organizzativi
E oggi invece il problema in questo contesto e di come dire Dio come dire Gesù
Per se vogliamo come dire trascendenza
Come dire resurrezione
Questi sono i problemi teologici
Sulle quali a mio avviso alla teologia oggi è in pretura Grand afasia cioè alla teologia su queste cose dice molto poco anche perché hanno fa ricerca
Ecco ma annunciare oggi il messaggio religioso
Il riferimento a queste cose
Mi direte che sono problemi linguistici già come dire Dio vuol dire che allora oltre che il Concilio di Nicea dobbiamo avere un altro modo di esprimere le cose in cui crediamo
Come dire Gesù vuol dire che bisogna probabilmente io ritengo do dirò dopo è uno e della ragione
Per le quali
Papa Benedetto ha dato le dimissioni
Faccio riferimento a uno delle interpretazioni che Marco Vannini che io stesso nel momento in cui
Papa Francesco dava le dimissioni c'è stato chi ha dato
Questa interpretazione vale a dire Papa Francesco aveva pubblicato nel due mila e quindici due volumi sul Gesù riproponendo l'immagine se vogliamo tradizionali intelligente dice su però nella bibliografia
Ratzinger perché il le componeva non come Pontefice ma come professore Ratzinger citava tutti quanti gli studiosi che il riferimento al fenomeno c'è su
Stavano applicando
Si dice la forma anche Sirte il genere letterari ENI noi applichiamo i generi letterari per capire cosa è avvenuto nella genesi riconoscendo che ci sono dei racconti mitologici di tipo religioso
Oggi alcuni studiosi ritengo che sia necessario applicare i generi letterari
Anche ai Vangeli dell'infanzia Gesù masse nasce da una donna che rimane vergine ci sono gli anziché ad annunciano ci sono somma i Vangeli dell'infanzia
Papa Benedetto che al momento è l'ingente
Siccome di Citati alla bibliografia questi esegeti
Non poteva non conoscerli
E io ritengo e qualcuno l'ha detto anche Marco Vannini non poteva non condividerli
Però
In questa impresa di come dire Gesù di come dire addio un uomo quasi novantenne non poteva affrontare
E quindi con la stessa forza
Con cui Papa Benedetto a del costruito una parte del Concilio Vaticano privo
Le dimissioni di un pontefice in parte de costruiscano
Una parte del Concilio Vaticano primo sulla infallibilità
E quindi con la stessa forza l'onestà con cui ha dato le dimissioni
Papa Francesco ha riconosciuto
Che alla sua età non aveva la forza di potere affrontare temi teologici come questo dei Vangeli dell'infanzia
Ciò è analizzandoli con una componente di tipo mitologica che è quello che salvaguardi esattamente il profondo significato religioso
Di questo arabi della Galilea Gesù che viene come Figlio di Dio
Allora questo aspetto mi pare che se per caso qualcuno ha letto il titolo
Come dire la Chiesa ha bisogno dei conservatori e di rivoluzionari non può riferirlo a mio avviso soltanto al Papa
Benedetto che portava le scarpe rosse che aveva che suonava il pianoforte che aveva tutti gli aspetti
Diciamo del nuovo della conservazione ma che ha dimostrato degli emetti di innovazioni incredibili
E soprattutto del lei dimissioni di Papa Benedetto io li considero in questa prospettiva che sono profondamente religiose profondamente se vogliamo dire innovative
E questo è l'aspetto che riguarda il il
Le domande che oggi noi facciamo alla teologia Inc però c'è un'altra cosa che volevo dire appunto ancora Fabio tazzina e che e
Questo della videopoker situazioni Isma'
Comunque tutto gli aspetti fosse problematici checché situa dei situazioni Isma'che peraltro poi ha dato il Piemonte nato Bordighera il sito azionismo francese con cui debole
Ecco pone il problema
Di che cos'è la società dello spettacolo e se per caso noi riteniamo di potere utilizzare la spettacolarizzazione
E dagli è veramente davvero siamo in balia del mercato perché è il mercato che che Specola Rizza tutto ma noi stiamo vedendo i nostri ragazzi
Che ritengano di avere ormai tutto quanto sul tablet che ebbe rifiutano la vita reale perché ha di sopra c'è tutto è malizia tutto ma perché ha qualcuno da costruisse
Quindi direi che questo teste del sito azionismo di più debole ed è lei a rischi della società dello spettacolo per la religione come quella cattolica Fabio Tarzia deve deve considerarlo rende grazie a tutti
Entra in realtà in realtà c'era anche un discorso per esempio sulla Tarzia
Parla fa l'esempio della della
Di San Giovanni della Croce tesa Santa Teresa
No
E lì punto il sulla questione irachena assessore e anche
Un modo per esprimere io Binotto perché noi per molto tempo abbiamo lavorato con Sergio Quinzio anche tanti anni fa è insomma quello era uno dei temi proprio centrali
Non so se ti riferivi risente
Grazie
Grazie
Io avevo letto questo libro di Fabio Tarsia prima che mi chiedesse di presentarlo quindi mi sono risparmiato la fatica ci sono ritornato dopo e emerge mi sembra da quello che ha detto Bertinotti anche professor Bersano questo non è solo un libro una storia di rapporti tra cristianesimo i media
Ma e anche un libro sul futuro del cristianesimo perché a me sembra che noi abbiamo bisogno di dibattiti seri
Che tengano conto
Che questa che l'istituzione Chiesa e il futuro del cristianesimo sono in un momento particolarmente difficile io ho provato non dico per auto citarmi a dare un piccolo contributo
Che vuole dare un segnale almeno nel titolo la Chiesa bruciato ma forse non è vero che brucia
Perché quando sentivo il professor Bersano citare i dibattiti sinodali
E da quei dibattiti emerge
Un vuoto di pensiero
Diceva Paolo sesto il mondo soffre per carenza di pensiero la chiesa soffre per carenza di pensiero anche se fideistica mente possiamo credere che il nostro futuro come Chiesa sgorga era dal presente
Ma il vero non è vero perché nella storia della Chiesa grandi chiese sono scomparse pensiamo alla chiesa di Sant'Agostino al Nord Africa sono scomparse e oggi restano stupende opere e ricche rovine in questo senso io ho letto il libro di Tarsia il libro di Tarsia
Che in un certo senso apre più problemi di quanto ne chiuda e ci fa molto pensare un libro che prima di tutto vorrei dire audaci
Io l'ho sentito audace forse perché io sono un uno storiche tutti scuola non userei lanciarmi su ventisei Colin ricostruzioni
E non riuscirei scrivere un capitolo che pure mi è piaciuto molto del passaggio dall'oralità alla scrittura mettendo insieme esigenze di letture medievali mi è piaciuto tanto di vedere il nome del Vecchio non sei lì e non mi di autori
Forse un po'dimenticati
L'ultimo capitolo il capitolo problematico quest'accelerazione della storia ma io prima di tutto qui ricongiungo a quanto diceva Fausto
Non stiamo vivendo questa grande rivoluzione che lei ha descritto in un certo modo io prendo a prestito d'espressione del rabbino Jonathan Sacks
Il nostro mondo ha subito una radicale rivoluzione climatica umana con la globalizzazione
Cioè il passaggio dal noi all'inizio questa transizione radicale verso l'individualismo ha significato il disfacimento dei tanti nomi
Dei tanti noi della Società dei tanti noi politici sindacali associativi aggregativi familiare
Se tu andavi della periferia romana negli anni sessanta e settanta giovedì di una perizia si è parlato si è discusso di Primavalle a proposito dell'uccisione di Michelle
Tu vedi di un mondo di grandi povertà
Ma c'era Forti parrocchie la sezione del PC il sindacato comitati gli extraparlamentari il mondo della contestazione ecclesiale la società globale a spezzato tutto
E il passaggio dal nomi al ritiro mette in seria discussione la chiesa
Mette in seria discussione la chiesa
Fausto o chiede
Una riflessione più seria umidi più un dibattito mentre invece a me sembra e per questo sono contento del libro di Tarsia
Finanche dal titolo che può sembrare ambiguo vediamo chi vince vediamo chi ha ragione perché abbiamo bisogno anche di tesi di ipotesi di interpretazione si arriva così
Alle due grandi opzioni ma siamo consapevoli che ognuno è un ventaglio di opzioni sullo stesso tronco Benedetto e Francesco due archetipi di Chiesa
Che convivono e possono convivere ma anche un po'due concreti pontificati Ratzinger e Bergoglio anche un po'perché era anziché e Bergoglio stanno dentro a Benedetto Francesco e poi dirò come e perché
Certo in mezzo c'è Giovanni Paolo secondo il Papa della televisione del viaggio
Che non mi sembra francamente Fabio del tutto colto dalla lettura di meno assente
Non mi sembra del tutto colto perché mi sembra in Wojtyla c'è di Francesco e Di Benedetto e soprattutto c'è quel cattolicesimo che è la completa il suo oppositore
Quest'ultimo Papa del Novecento a differenza di tutti i papi otto novecenteschi sconfitti
Papà vittorioso sul piano politico sociale nella sua Polonia papa che negli anni settanta coglie il valore della religione dico non del cristianesimo e ma della religione come forza di mobilitazione civile la revanscista e dire la rivincita di Dio come avviene con l'Islanda questo lo coglie papà Francesco il Papa Wojtyla lo coglie con grande energia e con grande forza
Ma il due mila e tredici
Le dimissioni di Benedetto sedicesimo grande figura del pensiero cattolico della seconda metà del Novecento
E quello che ha detto versano mi fa molto pensare l'avevo già letto l'aveva scritto Marco qualcosa di simile mi fa molto pensare
A mio avviso che però non è in contrasto con quello che lei dice
Innanzitutto c'è
La fatica in Ratzinger ditte miniere insieme un atto di una chiesa complessa e di governare un centro vaticano in un mondo globale
E poi c'è la realtà del professore l'umanità del grande uomo di pensiero del teologo dell'accademico se non era grande non l'avrebbero preso l'Accademia francese o tedesco
Ma
Non è un missionario
Voi tira era un missionario
Francesco è un missionario
Paolo sesto forse era qualche altra cosa un uomo di governo italiano ma non è un missionario e la Chiesa globale ha bisogno di missionari folli come Patty che mettono un piede qui un piede alla dicano una cosa a cui io faccio una cosa la l'idea di fondo di Benedetto e illumini tu lo coglie bene non era certo la chiesa di massa alle minoranze creative l'intuizione Etò in B
Molto esaltata senza dire che non basta essere minoranza per essere creativi i poveri cristiani in Pakistan ch'io ammiro molto non per questo sono creativi perché minoranza un modello che ha sullo sfondo il discorso benedettino e qui vorrei ricordare che il discorso elettorale di Ratzinger perché Ratzinger nei primi mesi anche di pontificato di pre pontificato
Avvolto in senso quasi di una missione e poi si è incupito nelle piccolezze della vita
Vaticana bene Ratzinger tiene un grande discorso a Subiaco alla vigilia
Diciamo del conclave sul valore carismatico del monachesimo Di Benedetto
In questo senso secondo me Ratzinger in continuità personale con Wojtyla
Non condivide la stessa visione Ratzinger alle spalle Agostino Benedetto
Tu fai un'attenta analisi della Regula Benedicti che mostra una comunità precisa il regolata
Come fortezza della fede ma intendiamoci che aveva influenza sul territorio attorno qui c'è una grande intuizione
Della geografia ecclesiastica le abbazie erano sovente titolari di diritti di o Cesare di sul territorio
Che mostrava la Terra Sancti Benedicti occupava una larga parte del Lazio intorno a Cassino ma il cuore era nel monastero
E quando noi andiamo alla parodia quella proposta da tre la bene di talk show
Voi cristiani con le vostre famiglie prendete iscritti andate in campagna chiudete mi una casa e costruito una nuova comunità è una parodia del grande disegno benedettino
E quindi in questo libro di Tarsia emerge Francesco nome che evoca un altro Cipputi Chiesa un suo universalismo postmoderno e con l'impronta gesuitica utilizza molto Sabine
E gli studi di Gianni la Bella
Sulla Compagnia di Gesù che ha cominciato a studiare con il nostro amico Gabriele De Rosa e e in fondo mostra come la compagnia fin dall'inizio abbia riflettuto sulla globalizzazione
Perché la compagnia essa stessa è una globalizzazione ed è stata una globalizzazione
Lo è stata fin dal Cinquecento
Serge bruttini Schipa Lola del pensiero meticcio per diciamo l'espansione cinque sei centesimi Ca'del mondo cristiano Oltreoceano
In un certo senso la compagnia come globalizzazione ma tu dicevi come valorizzazione dell'individuo se noi leggiamo la Regula Benedicti cela batte
E c'è la comunità e il monaco singolare in funzione della comunità vengo da un viaggio che mi ha portato in Paraguay a visitare le Red opzione messo e sia un'immagine grandi o USA utopica e allo stesso tempo
Se vogliamo che ha lasciato un segno nella storia perché ha lasciato un segno nel Paraguay della genialità costruttiva gesuitica
Io credo
Che il cattolicissimo
Di Francesco
Che ha alle spalle Ignazio
Non è un cattolicesimo senza papà il senza accento
E qui ma l'one
Da una visione se vogliamo
Protestanti Zanatta orrido da fatto di coscienza
Non direi nemmeno cattolicoliberale ridotta fatto di coscienza
Le pagine su Francesco che è scritto
Su Francesco d'Assisi e sul Papa Francesco sono molto belle questa descrizione su Francesco il mondo non più ostile amico della natura anche se non ha abbandonato al mondo
Perché stiamo attenti
Resta sempre quello che tu chiamavi l'alterità l'alterità evangelica nella Storia del cristianesimo Lassie chiamata in molti morti l'alterità
La fuga dal mondo il profetici mo'l'attitudine missionaria Emile Pullara
Con grande intelligenza la chiamava intransigenza mi ricordo quando qui venire mi Pula e parlava di intelligenza tutti i nostri storici
Italiani si scandalizzano perché per noi italiani intransigenza era una parola brutta mentre invece intransigenza voleva dire
Un'identità altra
Allora la lunga storia di Francesco di un cristianesimo che si allontana dalle fortezze monastiche dove la batterà una Hristo Craxi comprende le vie della società mercantile in maniera più serena
Questa storia francescana si fa movimento
Questa è una parola che io sottolineerei si articola contiene spinte diverso e laici fratelli pretty donne Mona che
Infatti litigano
Come non mai nel cristianesimo i benedettini pure hanno litigato ma in maniera estremamente solo aver sempre a distanza
E il francescanesimo è una strada percorsa a piedi la strada e l'abilità dei francescani prima del convento e dell'eremo
In fondo il cristianesimo negli Atti degli Apostoli viene chiamato la via che vuol dire incontro con tutti contaminazione
Tuttavia
Non c'è solo Francesco c'è anche Ignazio e qui la biografia complessa di Bergoglio
Complessa di Bergoglio e la storia della compagnia
Che conosciamo
Ma che in fondo facciamo fatica a decifrare e Tarzia cosciente che la compagnia non è la stessa dal Cinquecento a oggi
E ce ne sono almeno tre i e la Compagnia della restaurazione ha perso Laudano Agca
Della compagnia Ignazi Anna e in una qualche misura e divenuta una forza che difende le mura di una chiesa cittadelle di una chiesa assediata
Però non solo
La comprensione
L'orizzonte gesuitico scrive parziali arrivo a concludere
è il mondo il movimento
La compressione della Chiesa come movimento però Cozza con la visione territoriale
Do rigide romana consolidata nel Medioevo ma ancora vigente guardate lattato assegnerà che corso è meraviglioso
Tutto il mondo è diviso in diocesi voi prendete Issara dove pullulano i cattolici e le sezioni cattolici sarà appartiene a una determinata tutto è ma patto eppure il secondo millennio ha generato una serie di movimenti
Audaci piccoli notevoli e tra loro il grande modello francescano così Rorato e quello gesuitico
E qui concludo su papa Francesco
Papa Francesco ha lanciato una specie di rivoluzione culturale
Rivoluzione Utopia rincorrono nel suo linguaggio lontanissimo dal programma di Paolo sesto
Cui vorrebbe ispirarsi non la cultura istituzionale riformista di Montini
Il suo è un processo una rivoluzione culturale da compiere nella chiesa non controllabile l'evangelica autunno è stato un po'il libretto rosso di Papa Francesco e qui c'è tutta
La sfida della recezione e quel c'è tutta la sfida del rifiuto Di Prisco qui di vari soggetti ecclesiali
Il Francesco a che cosa mira il tema delle periferie non può essere banalizzato
Cioè il giuridicamente mila Hallmark Cis all'andare oltre il modello che Francesco
A nel suo cuore
è un modello indefinito un orientamento uno slancio ma è un modello comprensivo e inclusivo in un certo senso il modello di Francesco comprende il modello Di Benedetto
Cioè il modello di Benedetto fa fatica a comprendere il modello di Francesco ma viceversa si cioè nel grande alveo della chiesa
Francescana
Sopravvivono vivono diversi modelli minoranze creative tradizionalisti istituzioni territoriali modelli innovativi religione popolare e tant'altro
Diceva molto bene Emile Pula la chiesa è un mondo tanto che parlava di e Telesio sfera e qui la complessità
Come pensiero commi spiritualità comune incomunicabilità di mondi che fanno fatica a dibattere e a creare pensiero
L'idea del Sinodo
Ma
Il processo di ricomposizione o di circolazione ha bisogno di idee per muoversi magari per confutare corre
E il vero grande problema quello che Tarsia pone
Come questa chiesa
Un po'in frantumi
Può vivere nel sistema mediale estraneo
Dentro un processo di soggetti Blizzard Silone che ha un Progetto speriamo di no ma quello che Fausto diceva sull'individuo
E allora
C'è bisogno di studiare
Secondo me c'è bisogno di indagare c'è bisogno di vivere c'è bisogno di discutere
Studia vive indaga non è un riformatore
Ma qualcuno convinto che scrivere pensare ci liberi o dal senso del declino ineluttabile che sento addosso o dal fideistico non prevale non prevale
Che è un Fidel lirismo che mi ricorda quello che i Papalini vivevano nel settembre mille ottocento e settanta a Roma quando salutando sì per strada dicevano con pieno fedelissimo non entreranno
E un funzionario vaticano aveva trasmesso a più non un rapporto che le truppe si addensavano
Dalla Toscana verso il Lazio e piano lo scrive sul rapporto c'è ancora nelle carte vaticane perché dubitato uomo di poca
Ecco a me sembra che c'è bisogno di liberarsi da questo senso di declino ineluttabile o da questo film deismo che non prevarranno
In questo senso grazie Fabio del tuo libro e grazie di questa discussione che secondo me magari non ci trova concordi ma ci fa pensare
Grazie tieni conto che è un in un mio avo stava lì fuori che voleva entrare e che il Vaticano non voleva fare entrare discarica
Grazie a voi che siete intervenuti il mi sembra che
Possiamo dire senz'altro che il libro di Tarsia è riuscito
A fare loro da tirare fuori grossi problemi ecco non solamente appunto i problemi organizzativi mai ma i veri problemi più di fondo
Vive mi pare pure alcune conclusioni siano state comune
Cav c'è bisogno di nuova teologia c'è bisogno di studiare di andare a fondo sui problemi
Quindi
E e c'è soprattutto anche un altro elemento importante comune che ha segnalato Bertinotti e cioè l'umanesimo tanto per parate da fare per riprodurre il titolo di un famoso libro ma non voglio farli nel ferimento all'autore perché qui siamo su temi diversi
E un umanesimo veramente integrale veramente condiviso soprattutto in un tempo nel quale appunto del posto umanesimo sì tende ad attentare proprio alla dimensione individua alla dimensione collettiva diciamo sociale
Umana e era la dimensione più propriamente autenticamente interiore grazie tre sei