Conferenza stampa sulla legge per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche

Dell'attività parlamentare perché il governo ha posto la questione di fiducia però
Ci tenevamo a confermare questi impegno anche perché il supporto che può darci anche il mondo dell'informazione è stato preziose può essere prezioso nelle prossime settimane perché ci aiuta
A dare ancora più visibilità illuse sul tema che è sicuramente importante per tantissime famiglie italiane
E che
Spesso come avviene nelle leggi più importanti in questo Paese probabilmente potrà avere una soluzione una risposta normativa anche perché oltre all'impegno del dei parlamentari insomma Dinoi che che siamo chiamati a svolgere questo compito c'è una pressione che arriva dall'esterno del Parlamento
Dalla al mondo delle associazioni dei dei guariti di malati dalle loro famiglie dal mondo della scienza anche in questo caso che ci supporta e ci sostiene anche con dei dati oggettivi su cui fondare
La nostra proposta di legge
Intanto presento poi chiaramente passerò la parola a ai colleghi l'onorevole cattoliche l'onorevole spiega il perché sono tra i primi firmatari di questa proposta di legge sull'ovvio oncologico con me e con altri colleghi di altre forze politiche sia di maggioranza che di opposizione
Tra questi l'onorevole Rossello e l'onorevole Guerini che si scusano per non essere presenti perché purtroppo lo regole Guerini ha impegnato al Copasir in questo momento deve presiedere ovviamente il Copasir ma ci teneva in qualche modo anche che e cori riportassi vostro i suoi saluti il il suo impegno su questa proposta di legge lo stesso lo no l'onorevole Rossello
Abbiamo voluto con i colleghi che fin dall'inizio fosse la proposta di legge bipartisan quindi trasversale tra varie forze politiche senza distinzioni tra maggioranza e opposizione proprio perché crediamo che sia importante raggiungere il risultato approvare questa legge e non rivendicare il nome sulla legge o diciamo come si dice in questi casi la bandierina di partito
Tant'è vero che essendo passate presentati in questi mesi proposte diverse da parte di i vari colleghi di vari partiti politici
Siamo stati scelte indicate dalla presidente della commissione Cappellacci io e l'onorevole Marrocco come relatrice di questo provvedimento qui alla Camera anche qui maggioranza opposizione proprio segno di un lavoro condiviso
Per arrivare a un testo unificata un testo unico che raccolga diciamo gli spunti che arrivano da queste diverse proposte
Con l'onorevole Marrocco siamo pronte a depositare il testo quindi c'è un testo unificato che probabilmente già domani se la Commissione come da calendario diciamo si riunirà potremo presentare depositare e poi ci auguriamo che i tempi possano essere molto rapidi in questo ci tengo a sottolineare l'impegno di tutti ma anche a ringraziare il gruppo di cui faccio parte tale rivelazione perché ha sempre supportato non solo sostenendo la proposta di legge con varie firme di colleghi ma soprattutto in Capigruppo
La richiesta di calendarizzazione perché voi sapete che ci sono tante proposte di legge molto importanti in Parlamento poi quelle che si esaminano si discutono e si votano davvero sono poche dipendono dalle scelte dei vari gruppi
Quando si fa il calendario i capigruppo al netto ovviamente del lavoro che si basa sulle richieste del governo quindi devo ringraziare mio gruppo perché ha sostenuto la calendarizzazione e a luglio è prevista la discussione in aula quindi sicuramente un elemento importante questo perché perché sull'oblio oncologico il nostro Paese non ancora una legislazione a differenza di altri paesi europei che invece già hanno approvato delle leggi in questa direzione sicuramente ancia Portogallo Belgio per fare alcuni esempi
E il Parlamento europeo ha comunque approvato una risoluzione che invita tutti i Paesi membri ad approvare una legge analoga
Che sancisca il diritto all'oblio oncologico entro il due mila venticinque ne vorremo approvarla entro la fine di quest'anno senza camera car senato quindi arrivare a un testo il più condiviso possibile
Nostro impegno come parlamentari di vari gruppi politici arrivare all'unanimità ci ci auguriamo il Parlamento e magari aprire un passaggio molto rapido al Senato per arrivare appunto ad avere la legge entro la fine dell'anno siamo incoraggiati in questo anche dal supporto che il Governo ha dichiarato di dare a questa iniziativa legislativa del Parlamento
Quindi speriamo insomma che nell'iter in commissione e in aula poi i il governo posta a seguire e in qualche modo facilitare questo percorso
E
Mi auguro appunto che ci siano le condizioni per un un voto all'unanimità che sarebbe un un bellissimo risultato un risultato importante
Sui contenuti poi della legge magari mi ha colleghi possono meglio di me diciamo
Raccontarvi quali sono i punti salienti che possono in parte simile a quello di amenti iniziativa di di altri colleghi e
Ci tengo comunque appunto a sottolineare che questa è una proposta di legge
Che è stata depositata in Parlamento già ad ottobre questo lo dico perché a volte leggendo anche il lavoro importante che fatti di cronaca
Si ha come la sensazione che il Parlamento italiano si sia attivato sull'odio oncologico dopo che il presidente Sánchez annunciato un impegno in questa direzione
In Spagna
Che è un'iniziativa sicuramente apprezzabile del presidente Sánchez per carità
Però non è che noi stiamo rincorrendo l'esempio della Spagna
Per una volta che il Parlamento italiano assunto l'iniziativa mesi fa tra in autonomia ad ottobre peraltro appunto con proposte Diversi vari gruppi politici o credo che sia anche giusto in qualche parte in qualche modo anche rivendicare il nostro lavoro e riconoscere che non c'eravamo diciamo così dimenticati o avevamo ignorato che esistesse questo
A questo
Se le proprie ingiustizia che deve essere superata questa vera e propria discriminazione che oggi esiste che non può continuare
Però ecco sicuramente con i tempi meno rapidi quelli che vorremmo perché avremmo voluto già oggi annunciare l'approvazione definitiva ma siamo impegnati perché questo possa diventare non solo una proposta ma una realtà in gazzetta ufficiale quindi una risposta concreta
A ai nostri concittadina le persone nel più breve tempo possibile
Dopo questa breve introduzione intanto passerà la parola all'onorevole attori
Della lirica
Che così ti presento
Conoscete tutti ma mi piace fare questo ruolo semi presentatrice così di agevolo anche fuori nel lavoro espressamente una collega della lega con cui lavoriamo bene da tanti anni è stata anche promotrice Panza Santi presidente formalmente
Dell'intergruppo che si occupa proprio per un equilibrio e impegno contro il cancro contro il tumore e quindi diciamo varie iniziative dello regole cattolico hanno in questa direzione in Parlamento
Francia grazie grazie alla collega l'onorevole boschi innanzitutto per
Aver colto eri già anticipato lo spirito che in questa legislatura comunque stiamo portando avanti perché dice bene la trasversalità e questa e questo modello anche apartitico nel portare avanti la battaglia mettendo al centro soprattutto le esigenze dei pazienti e dei malati oncologici in questo caso
Perché comunque sia il passaggio anche sull'oblio oncologico non l'avevamo inserito anche nella mozione che abbiamo provato
All'unanimità qualche mese fa
E che era proprio indirizzata a dettagliare l'impegno che ci siamo presi tutti veramente trasversalmente è veramente tutto l'arco parlamentare
Sul tema del dell'Oncologia e quindi la mozione sull'attuazione del Piano oncologico nazionale che comunque prendeva spunto da un impegno che la collega abbiamo portato avanti già nella precedente legislatura noi c'eravamo impegnati poi di fatto c'è stato comunque il il la chiusura anticipata della legislatura che di fatto non c'ha permesso questo allineamento al piano Cologgi coro Peo qui di fatto era già stato approvato quindi dice bene l'onorevole boschi che ma preceduto nel dire che comunque su questi temi
è bello vederci uniti perché è importante far capire anche all'esterno che vanno bene le differenze di veduta politica però su certe battaglie dobbiamo essere uniti anche in questa occasione ringrazio veramente
L'onorevole per avverrà Accord colto questo questo spirito averlo portato avanti anche con questa proposta di legge la sua prima firma che è stato formalità tre sul testo unico ci vedrà tutti coinvolti però diciamo che la proposta iniziale è giunta proprio da lei cosa dice questa proposta si si articola in cinque articoli sono molto veramente una proposta secondo me
Chiara completa ed efficace perché proprio in cinque articoli andiamo cogliere i problemi e le criticità dell'oblio oncologico
E cercando di superare quelle questioni quelle quelle barriere che di fatto ad oggi attorno delle misure di iniquità e di discriminazione nei confronti degli ex malati oncologici o comunque delle persone che escano combattuto e hanno vinto questa malattia
Malati che comunque sia anche con l'intergruppo insieme per un impegno contro il cancro per il quale io ho l'onore di coordinare ma semplicemente cerco di fare un po'quello che sta facendo anche l'onorevole Bossi con boschi con questa proposta di legge cercare di di coordinarsi tra ma i parlamentari perché su questi temi
Non fa la pena cercare di primeggiare dobbiamo contenere in alto soprattutto il valore e l'importanza del mettere al centro il paziente quindi malato e su questo devo dire che che ci riusciamo quindi dicevo cinque articoli
Chiari ed efficaci perché perché vogliono aggiunge dell'Obiettivo Berisha prima l'onorevole c'è quello di superare finalmente questi vincoli questi limiti che noi ad oggi abbiamo e che comunque anche l'Europa chiede di di trovar malignamente o legislativo normativo anche all'interno della legislazione italiana quindi questa proposta di legge va ad inserirsi in modo puntuali per cercare di fare in modo che l'accesso ai servizi soprattutto bancari finanziari assicurativi e anche soprattutto in merito alle procedure per la Duzioni possono finalmente avviare un criterio che sia tale per cui finalmente non ci sia la necessità di dover dichiarare
Il pregresso alla pregressa malattia che di fatto poi ci impedisce di avere accesso anche a determinati servizi come quelli che appunto prima citato e quindi cercare veramente di abbattere queste barriere discriminazione di iniquità che ancora oggi noi abbiamo quindi cinque articoli veramente che vanno ad inserirsi nel solco di dare finalmente anche al malato una prospettiva diversa e anche la possibilità di dichiararsi finalmente guarito perché se è vero che la medicina la scienza ci mette a disposizione delle possibilità che ad oggi permettono di garantire anche a un guarito un paziente guarito dal
Dal cancro delle condizioni di vita tale per cui può essere comunque considerato a una persona veramente guarita e povere uno stile di vita normale al pare di chi non ha avuto
La malattia
Noi dobbiamo però permettere che questo accada anche a livello legislativo quindi questo penso che questa pie proposta di legge vada proprio in tal senso e quindi dobbiamo sostenerla tutti quanti per raggiungere questo parate obiettivo soprattutto in favore dei guariti che hanno già avuto la la forza di vincere la malattia e non possono avere degli ostacoli o comunque dei trattamenti d'aver dei trattamenti diversi accessi servizi soprattutto assicurativi bancari e finanziari
Perché questo non non è concepibile in una in un Paese civile soprattutto nel nel due mila ventitré e quindi cerchiamo di portare a casa questo obiettivo e lo facciamo soprattutto per i malati oncologici che dobbiamo sempre ricordare che già hanno vinto una grande battaglia quanto meno cerchiamo anche di non dover gravare su di loro con anche delle discriminazioni e soprattutto dell'iniquità legislative che era oggi purtroppo all'interno del nostro ordinamento ci sono ditte festa PdL andremo finalmente a superare quindi grazie
All'onorevole boschi per l'impegno e sicuramente cercheremo di aiutarle sostenerla in questo percorso per raggiungere questo importante obiettivo grazie
Grazie passerà rapidamente la parola all'onorevole Stendardo il Gruppo per le Autonomie gruppo misto alla Camera anche lui il promotore di questa proposta di legge che riguarda ad oggi quasi un milione di guariti nel nostro nel nostro Paese
Grazie onorevole boschi prima di tutto
Tu adesso nell'ultimo nelle ultime parole l'hai detto qua abbiamo una proposta di legge che riguarda centinaia di migliaia per non dire milioni di persone in Italia che tutto ha che ad oggi sono discriminati e quindi io ritengo che anche il procedimento legislativo adesso deve correre perché come è stato già ribadito in altri Paesi dell'Europa già sono inseriti queste nome nell'ordinamento giuridico e quindi anche noi dobbiamo farlo perché questa discriminazione io lo trovo veramente impossibile il riconoscimento quindi del diritto all'oblio un colono dico prima di tutt'altro è un gesto di civiltà rappresenta la condizione essenziale
E per il ritorno alla vita Fabio Colette normale a una vita dignitosa e permette a tutti i malati guariti di sentirsi pienamente Accorinti nella società
Io penso che questo sia il punto fondamentale
Pensa anche che il testo di legge come se l'avete visto secondo noi è efficace a due punti fondamentali in un primo luogo riguarda quali quali settori sono toccati
E in secondo luogo anche prevede un principio di trasparenza perché sapete tutti che quando io faccio un contratto
In banca da un mutuo tra un'assicurata una polizza assicurativa se il venditore non è chiamato a dirmi quali sono le con
Cioni a farmi linfoma citarmi l'informazione che io ho diritto hanno un dovere hanno un dovere comunicare un un malattia passata
Una norma fosse una situazione o se non può essere risolta perché spesso l'interessato non non lo sa quindi importante anche che chi vende polizia e chi vende prodotti bancari debba anche informare l'interessato di questi di questa necessità di dare l'informazione quindi io penso che il testo di legge può funzionare
E ribadisco il riconoscimento del diritto all'oblio prima di tutt'altro un gesto di civiltà
Grazie
Piccola presentazione non perché ne abbia bisogno Carolina Marconi ma semplicemente presentazione di come in qualche modo l'impegno davvero di chi con la propria esperienza personale
E poi anche la volontà di mettere a disposizione la propria esperienza personale di altre persone quindi cercare con la propria forza anche legata non solo al carattere alla personalità
Ma anche alla notorietà
è giusto dirlo al fatto che uno possa vivere una più abbia più facilità di accesso anche al mondo della comunicazione aiuta poi ad essere più forte nel portare dei messaggi importanti di aiuto di altre persone
In Carolina Marconi ha avuto sicuramente una grande
Un grande punto di forza perché io ho conosciuto Carolina Marconi grazie ha una bellissima iniziativa che organizza tra l'altro dalla C Milano che dopo ascolteremo
Che è il il premio Mimosa che ogni anno premia donne particolarmente forti o perché guariscono appunto dall'esperienza della malattia come quella del tumore o perché superano storie di violenza e quindi un un premio perché va donna coraggiosa donne forti e che anche le aiuta le sostiene il supporta in quell'occasione ho avuto la possibilità di conoscere con la Marconi di ascoltarla
Egli ascoltare il suo impegno che che non soltanto il suo impegno pace lo dirà Carolina
Per la raccolta firme proprio per farsi promotori di questa iniziativa legislativa raccolta firme che è andata molto bene e io in quella sede mi sono assunto l'impegno che era quello poi nel mio piccolo di provare a portare questa proposta in Parlamento quindi nel nella sede istituzionali modo fermare in modo ufficiale
Ed è stato il primo atto che ho fatto inizio di questa legislatura ottobre proprio perché volevo mantenere un impegno che io sentivo vero autentico e per fortuna ho trovato
Molta facilità in colleghi che già in qualche modo erano attenti a questo tema che già avevano assunto iniziative che comunque volevano impegnarsi nella stessa direzione e quindi l'unione fa la forza abbiamo deciso insieme
Di di portare avanti questa proposta però chi meglio di Carolina si può dire che cosa vuol dire poi provare sulla propria pelle anche questo tipo di difficoltà aggiuntiva di discriminazione quando si va poi a ricominciare
La propria vita professionale familiare
Intanto volevo ringraziarvi tutti per essere qui perché nulla è scontato ma la vita e volevo ringraziare di questo invito che ho colto
Con tanta gratitudine grazie a Maria Elena Boschi
E anche a una mia amica che sta qui Donatella ci umiliano creare solai
Grazie a questo evento e siamo riusciti a conoscerci e e Maria Elena Boschi ha colto il mio appello un mio appello fatto di di speranza
Ecco ammalarsi di tumore io può avevo scritto una corsetta carina soltanto che non la voglio leggere muoio
Voi chiodi a Napoli a parlare con il cuore
Ammalarsi di tumore tra le cose peggiore che ti possono capitare latitanti e io ricordo ancora il il mio medico mio prossima che quando me l'annunciato dava sedeva davanti a me seduto alla sua scrivania
Io mi sono sentita morire mi son sentita con una paura con una disperazione che che nessuno può descriverlo
Sono stata sotto i ferri nella sala operatoria per nove ore
Ha convissuto quasi un anno con una cannula
Di quarantun centimetri in vena
Si chiama il Pic porta
E mi ricordo che
Non potevo fare i pezzi e c'era una mini mini puntine che mi dicevano a zia prendimi in braccio ma io non ne potevo prendere vale vale a spiegare il perché
E
Ho vissuto
Sono stata molto arrabbiata perché ho pensato perché a me perché è successo questa cosa me non era non è nei piani anche perché con il mio compagno siamo andati siamo andati a farmi un controllo gli analisti perfette mammografia perfetta c'era qualcosa che non andava e quindi ne stiamo cercando di avere un bambino
E invece è stato un fulmine che Matteo Fitto il il cuore
Io desidero tanto per un bambino e diventare una una madre ecco
Mio la mia famiglia mi è stato tanto vicino
Sono stata giorni un po'così quindi poi alla fine ha detto Carlo di norma perché perché devi stare così quindi ho affrontato il tumore con un sorriso con serenità
E si i socialisti mi han fatto bene perché m'hanno fatto sentire meno sole ci sono tante donne incredibili ma tante donne
Di tutto il mondo non solo italiane
Io ho visto cadere nei capelli
Aveva i capelli lunghi neri bellissimi
Mi sono ho visto il mio corpo cambiare mi guardavo allo specchio e non mi riconoscevo più
E
Ho preso medicine in cui mi hanno salvato la vita
Ma le stesse medicine mi hanno reso la vita impossibile perché mi facciano valere le ossari sversamenti di umore
Fu mal di testa sta incredibile
Però proprio in quel momento proprio in quel momento ho pensato al mio dopo al mio dopo
Subito dopo
Come sarà per ritornare e riprendermi la mia vita come donna
Sono un imprenditore o un negozio delle attività con me perché no come genitore come
Madre
E anche
Comprarmi una casa me lo merito
Il e quando pensavo proprio al mio dopo
Che i medici mi ha per il perché per i medici sono guarita e il tumore non c'è più
Per lo Stato italiano non è così
E e mi sono sentita discriminata mi sono sentita
Abbandonata
I
E non più
E non ci potevo credere perché il mio Paese perché io sono italiana
Non posso adottare un bambino
Nel mio paese non posso fare un mutuo e quindi comprare una casa non fare un prestito non posso fare niente quindi non mi sento uguale come tutti gli altri
E quindi alla fine ti senti il difetto ti senti meno degli altri
è un diritto che deve dobbiamo avere non sbaglio se
Se se noi tutti noi io parla Paolo approvati Acquaro le di di tante persone non sbaglio quando dico che vogliamo semplicemente riprendere LAN mano la nostra vita
Io capisco capisco
Del dichiarare la malattia capisco
Però capisco anche che la medicina ha fatto passim enormi che il tumore non è più una condanna a morte
Di tumori si può guarire
Mi vedete io sto benissimo sto bene
E e lo stato ci crede consentire dividerlo il nostro dopo questo chiediamo
Grazie
Grazie a Carolina che secondo me ha detto una cosa molto importante mi meritavo di poter avere un mutuo cioè io credo che il punto poiché il nostro impegno a questa proposta di legge che chi è guarito si merita
Non Carolina chiunque essi meritati cominciare la nuova fase della propria vita avendo le stesse possibilità degli altri anche perché spesso i bisogni nascono con la malattia perché in alcuni casi sei magari costretto a cambiare lavoro e quindi ha bisogno di un prestito per iniziare una nuova attività uscenti di cambiare città casa
E poi c'è il tema ovviamente delle adozioni della famiglia allora
Sia guarito da una malattia e non c'è nessuna base scientifica per considerarlo diversamente da chi quella malattia non l'ha avuta una volta guarito questo ce lo dicono i medici ma non è una nostra invenzione ci tengo a sottolinearlo c'è una base scientifica per poter dire che chi ha guarito non ha un'aspettativa di vita
Diversa da quella di chi non ha avuto un tumore ovviamente dopo il passaggio di un certo tipo di anni che cambiano anche a seconda del tipo
Di tumore
Allora a quel punto è giusto che non ci siano differenze perché non dico che lo Stato debba facilitati ma almeno non ostacolati ecco non dovrebbe essere un ostacolo in più ma un alleato nella nuova fase che che inizia dopo la guarigione e questo è l'obiettivo di di questa proposta anche perché grazie al cielo
L'ha detto Carolina sempre più persone guariscono Finazzer cerotto umorismo quel posso dire una cosa bene cento allora io sono in contatto grazie ai sociale chi sono Ciarla a volte sono tanto positivi
Contatto con tante ragazze tante donne incredibili che ha hanno traversato ecco il tumore come me che vivono in Francia alcune che vivono in Portogallo in Olanda e loro mi dicono Carolina c'è
Non va bene noi viviamo in un Paese tranquilli cena c'abbiamo il la leggete la privacy sono cavoli nostri se abbiamo avuto una malattia sono cavoli nostri
Io confido del mio Paese il perché io amo l'Italia sono innamorata dell'Italia mio padre era italiano
Io sono nata in Venezuela mai io è una vita che dico in Italia mi sento italiana e io spero che l'Italia segua l'esempio degli altri paesi
Io volevo leggere di una cosetta piccolina che mi ha mandato mia madre un messaggio prima di venire qui perché ero emozionata ero tanto emozionata perché per me questo giorno è molto importante
è una riflessione e mi ha detto noi uomini abbiamo fatta affatto migliaia di leggi e ancora ci sono persone che soffrono
Dio ci ha dato solo dieci comandanti comandamenti perché potessimo essere felici
è una cosa che volevo condividere con voi
Grazie grazie molto molto belle anche le parole di una mamma grazie
E a proposito poi di un impegno di donne per le donne chiederei anche Donatella Gimignano se vuole di portarci riusciamo intanto anche una sua esperienza perché a sua volta diciamo a affatto purtroppo queste esperienze quindi l'ha vissuta in prima persona e poi perché è stata capace comunque di trasformarla
Mettiamola così in energia positiva anche per a per altre donne con l'Associazione scuole così tante attività importanti che fai
Buonasera a tutti
Come l'onorevole boschi via piace nato io ci sono passata e o alle spalle una storia molto forte con il tumore al seno visto che è arrivato adesso ecco adesso anche si è presa cura di me
Riccardo Massei che io sono Riccardo Massetti lo ha salvato la vita vero dirò sempre
Appunto io ho perso mia madre ho perso mia sorella più grande i tumori a seno mia sorella più piccola resta affidata alle cure di Riccardo e quindi come dire l'esperienza con il tuo regna mi ha non dico devastato però indubbiamente è stata segnalante mi ha segnato
E proprio partendo da quei segni da quelle cicatrici che io ho visto nelle donne che ho ideato un evento che si chiama Women for Women è chiesto violence
Camomilla Award che mette insieme i due grandi temi del tumore alla violenza lesive scusate del tumore al seno
La violenza di genere
Noi raccontiamo però storie di donne che ce l'hanno fatta parliamo di vita parliamo di rinascita ma molto spesso parliamo del difficile percorso di rinascita che una donna deve affrontare quando vive un'esperienza del genere
Ed è per questo motivo Kyo voluto raccontare la storia di Carolina noi andiamo in onda sulla RAI da tre anni
La storia di Carolina gara colpito perché Carolina un esempio di forse di positività una donna eccezionale
Come eccezionali sono le donne che noi abbiamo raccontato in questi anni tutte straordinarie forti sono un esempio per le altre donne quelle più fragili quelle che forse non riescono facilmente a trovare la forza per affrontare questi questi questo vissuto e quindi sono contenta che Women for Women abbia creato nomina sinergia positiva tra donne attraverso questa collaborazione questa questa iniziativa dell'onorevole Bossi che io non ringrazio proprio di vero cuore
La vi fa piacere conoscere l'intergruppo della dell'onorevole Cattoi che io disturberemo perché un altro dei temi che noi abbiamo sollevato Women for Women è quello della della tossicità economica del tumore al seno e penso che sia arrivato anche il momento di affrontarlo come argomento perché tante donne che vivono affrontano il tumore molto spesso si trovano in difficoltà economiche
Anche qui parlo per esperienza personale ci sono passata so cosa vuol dire per cui spero che l'intergruppo magari sì occupi anche di questa tematica grazie
Grazie a Donatella e a questo punto visto che è stato salutato è citata e ringraziata tessere Masetti che ha dal professor mazzetti di raggiungerci ringraziandolo per la sua presenza perché ha lasciato
Di corsa una seduta di laurea
Ma per aggiungersi quindi spero che questo abbia facilitato e non giovato
E non ho subito ai candidati diciamo che dovevano discutere oggi la loro tesi di laurea
E prima di cedere la parola al professore ci tenevo anch'che ha portarvi il il saluto la condivisione e l'impegno anche del presidente De Rita che non ha potuto essere oggi qui con noi che al Presidente dell'AIOM e che ha diciamo si è prodigato Sempre per questa iniziativa questa proposta legislativa con la raccolta firme con il supporto scientifico tecnologico centosei mila
Firme raccolte a sostegno di questa proposta di legge professor Masetti aveva bisogno di presentazione non soltanto perché appunto è il direttore di senologia al Policlinico Gemelli ma soprattutto perché è il fondatore di come in Italia
E penso più o meno tutte noi abbiamo partecipato almeno una volta io più volta risponde più qui a Roma e quindi diciamo che che lo conosciamo bene per il suo impegno su questi temi diciamo molto contenti che sia con noi oggi predecessore
Grazie di queste parole affettuose io sono onorato di essere qui veramente non per diversi motivi prima di tutto
Per ringraziarvi del vostro impegno politico e della sensibilità che ovviamente
Conoscevo ma che bello vederla in azione perché questo è un tema davvero molto molto sentito credo che configuri una in equità nei confronti di chi si ammala di tumore del seno che è giusto cercare di correggere sono sicuro che con la vostra forza
Questo sport siti
Riuscirà a realizzare sono felice di essere qui per perché c'è Carolina che davvero Carolina non perché voglio spendere una fortuna una parola a favore degli uomini ma anche esso compagna perché ed è stato veramente esemplare
Carolina è un esempio di come la malattia si può non solo superare ma come la malattia possa essere un'occasione di ripartenza
Di fortificazione della della propria o nel proprio essere e davvero questo non credo che ci possa essere una testimonial migliore per questa per questa battaglia di fare in modo che le donne e gli uomini che affrontano supera una malattia oncologica possono tornare a godere dei pieni diritti di cui gode ogni cittadino cosa che attualmente non è
Ed è quello che vengono e mi scuso prima di tutto di essere arrivato in ritardo ma ci tenevo tantissimo ad esserci purtroppo ero presidente di una sessione di laurea o per fortuna perché è un bel momento nella nostra università quando sì immettono nella carriera sfaccettato bisogno di medici in Italia oggi c'erano tutti i candidati estremamente con dei curriculum ottimi quindi abbiamo fatto presto non c'è stato verso
Bisogno di discussioni abbiamo solo sentito il proclamati quindi sono riuscito anche se in ritardo a venire ci tenevo
Moltissimo e proprio vengo da molti dei laureandi di oggi hanno presentato delle tesi in Oncologia
è uno dei nostri diciamo punti fermi in quello che insegniamo dell'università che
Per affrontare il bene il un'esperienza difficile come in particolare io mi occupo di tumori del seno quindi posso parlare con cognizione di causa di quale sulla difficoltà che una donna si viene ma trovare di fronte all'improvviso quasi sempre in modo non non pianificato e senza avere quindi alla le informazioni la diciamo come no
Veramente se ti ti arriva addosso una cosa che non ti aspettavi in nessun modo oggi per fortuna grazie alla ricerca abbiamo fatto tantissimi passi avanti
Abbiamo cambiato in meglio sia le le possibilità di guarire senza vere quelle menomazioni e quando ho cominciato a fare il chirurgo quaranta anni fa in sala operatoria ogni donna che è un tumore del seno
Di veniva tolto tutto il seno tutti muscoli tutti ufologia erano negli interventi veramente devastanti anche chi riusciva sopravvive arriva l'eco delle menomazioni talmente importanti che l'oblio oncologico era impossibile proprio perché te lo ritrovai nel corpo addosso ogni giorno oggi invece grazie a tutti i progressi non solo questo non avviene più si può guarire dal tumore del seno con con pochissimi spesso con pochi diciamo traumi anche fisici
Ma soprattutto si può usare questa occasione per appunto
Ripartire più forti e noi insegniamo ai nostri studenti adesso nostri specializzandi che bisogna essere bravi non solo ad offrire le migliori cure oncologiche che ti garantiscono le migliori possibilità di di guarigione ma anche di in qualche modo imparare a farsi carico di tutti gli effetti collaterali che era malattia determina d'impatto forte che c'ha sulla qualità di vita sulla psiche sul sulla benessere psicologico
Il tumore del seno in particolare in tante altre sfere della della vita di una donna dalla maternità una vita relazionale alla vita sessuale quindi se oggi non riusciamo a farci carico di questo durante la malattia
Dato che fortunatamente come dicevo il tumore c'è diventato un tumore altamente curabile tantissime donne superano la malattia ma non ritornano a un pieno benessere quindi noi insegniamo ai nostri studenti ai nostri specializzandi che è parte della cura proprio prendersi anche carico di tutti questi aspetti durante la malattia e ancora di più dopo la malattia perché se le donne guariscono dalla malattia oncologica in Italia ci sono quasi un milione di donne
Che hanno superato l'esperienza traumatica del tumore al seno se non sono lasciate alle spalle molte anche da tantissimo tempo eppure ancora sono escluse
Da solo per la sfortuna di esserci ammalato invece di in qualche modo di aiutarle
Ad avere qualcosa in più ancora li togliamo dei diritti e questo è una cosa che assolutamente deve essere corrette talmente evidente che è un'ingiustizia un'iniquità
Che penalizza chi è rimasto indietro in questo caso chi si è ammalato che davvero io vi voglio ringraziare a nome di tutte le donne che vivono queste difficoltà perché avete deciso di portare avanti questa battaglia e io ci tenevo mi dispiace ancora di essere arrivato in ritardo ma proprio ci tengo moltissimo che di qualsiasi cosa possiamo fare sia come centri di senologia sia per in campo scientifico con tutte le società che diciamo che lavorano su questi temi sono felice di essere al vostro fianco e grazie davvero i complimenti per l'impegno
Grazie professore anche perché autorevolmente ha confermato diciamo quello che noi già non Esperti ovviamente non medici
Abbiamo cercato di illustrare anche prima cioè che non ci sono ragioni scientifiche per questa discriminazione una volta superata la malattia quindi ci sono tutte le condizioni perché questa iniquità questa ingiustizia possa essere superata con un intervento legislativo
Noi ci sono ci stiamo impegnando e speriamo che già domani in Commissione possa essere adottato il testo unificato che diciamo tecnicamente un po'la partenza poi per poter arrivare in aula luglio come data
Calendario
E poi avere un rapido passaggio al Senato insomma ci piacerebbe che la prossima iniziativa potesse essere quella che annuncia l'approvazione definitiva della legge tutti insieme per poter tagliare questo traguardo importante
Non tanto per noi ma per tante persone fuori che aspettano
Perché magari hanno dovuto appunto rallentare come diceva il professore in parte la loro vita personale familiare e professionale
E adesso che sono pronti a a ripartire è giusto che non abbiano altri altri ostacoli tra l'altro proprio perché il lavoro può insieme agli altri colleghi arricchisce anche gli spunti rispetto alla proposta che avevamo inizialmente presentato noi probabilmente ci sarà una parte in più nel testo unificato che riguarderà anche le politiche attive del lavoro proprio l'inserimento anche professionali per evitare che ci possano essere in qualche modo discriminazioni anche da quel punto di vista lì perché ci sono a volte anche quando uno si presenta un colloquio di lavoro a concorsi o diciamo non soltanto quando appunto non lavora in proprio ma anche quando può e deve cercare altrove di di avere un'opportunità professionale
Non so se ci sono domande perché ti abbiamo forse tempestato di informazioni però se ci sono domande ovviamente Rispondiamo volentieri
Altrimenti diciamo ringraziandovi non soltanto per la presenza oggi ma portandosi avanti anche per diciamo l'affetto con cui seguire The nei prossimi settimane sosterrei The lavoro parlamentare e questa iniziativa legislativa
Vi vi salutiamo voi ecco ringraziandovi ringraziando
Soprattutto io lo dico ovviamente novità parlamentari gli ospiti diciamo così che sta Wernicke che ci hanno aiutato
Con le loro testimonianze con le loro parole con il lavoro comunque importante che fanno ogni giorno per a per sostenere questa proposta di legge grazie a tutti buona serata