Presentazione della nuova traduzione del libro "Apocalisse. Rivelazione di Gesù Messia" curata da Monsignor Gianantonio Borgonovo

Possa cominciare se
Allora innanzitutto benvenuti siete molto più di quanto io pensassi
Se fosse possibile o ottenere quindi questo è un vero successo perché il libero e l'argomento
Molto importante ma soprattutto molto profondo e anche molto difficile infatti poi vorrei fare una domanda monsignore
Proprio anche il suo rapporto tra la lingua il pensiero se ha contribuito a questo al momento traduzione diciamo dell'Apocalisse
Quindi ringrazio Monsignore Gianantonio Borgonovo arciprete del Duomo di Milano che ha curato la nuova promozione dell'Apocalisse
E che ne parlerà con Rabat
Davide Elia Schumacher che riceva Bino capo di Milano non so se si stessi dica assistente del rabbino Kubrick è uguale
Coordina ovviamente
Borgonovo pelo sullo scusi torno Armando Torno
Questo è diciamo un un esperimento pensato anche con attorno Federico Sangalli che purtroppo non è presente perché è dovuto andare negli Stati Uniti per lavoro quindi peccato bene ecco si potrebbe dire
Comune diciamo è la
La prima riunione che facciamo in vista di una serie di molto qualificati riunioni su libri su musica su arte al dove io spero che torno ci aiuterà insomma no nella nella selezione e nella confusione anche
Che si chiama Brera libri
E quindi una rassegna all'interno di progetti che spazieranno appunto dalla musica al teatro la moglie eccetera
Non voglio assolutamente perdere un minuto ed aerei subito la parola ad Armando Torno che conosce molto bene i nostri interlocutori aree conduce
La riunione
Una sera ben trovati vedo molti amici quindi non entro nei dettagli non faccio elenchi io ricordo soltanto che questa sera Stem presentando un libro che non è in commercio ma che a tiratura limitata duecentocinquanta copie
E chi sede monsignor Gianantonio Borgonovo come traduttore però poi sarà lui stesso ha confessato e magari all'inizio del suo intervento
Come è nata un po'questa idea di tradurre l'Apocalisse perché monsignor Borgonovo ha iniziato a produrre libri della Bibbia ebraica e cristiana ovviamente
Monsignore quindi per farlo
Ha tradotto la genesi ha tradotto anche altre opere e ovviamente lo fa in queste creature limitate sperando poi che promettendo poi di farlo in edizione annotata critica so che la genesi doveva uscire per le Paoline o la San Paolo ma non abbiamo sul sì sì non l'abbiamo ancora tanto tempo davanti
Io spero qui ci sono due editori ho visto perché c'è Gerardo Marzullo della vita felice e Mattiolo Trianni Della Luni che poi prendano in mano la situazione e almeno Salvino questa apocalisse
Io non entrerò nei dettagli dico soltanto che chiederò al rabbino rapidamente Sciunnach che è stato presentato come vice rabbino di Milano però è anche il rabbino capo di Parma rabbino capo di Ancona e presidente del tribunale rabbinico dell'Italia settentrionale
Ecco che abbiamo anche un giurista professori Utica davanti perché ha commentato il Codice civile se poi volete scambiarvi delle ipotesi al di là di questo ricordo anche che monsignor Borgonovo ha insegnato ebraico in Cattolica e insegna la Facoltà teologica dell'Italia se entra male ma è noto come esperto di testi biblici che ha un grande rispetto che nitrito proprio da questa consuetudine io non entro nei particolari dell'Apocalisse dico soltanto che questo libro tirate duecento cinquanta copie mirati merita di essere un po'più conosciuto un po'più diffuso per l'idea di fondo che lo governa e poi sentiremo però prima di arrivare a questa idea di fondo io dico che l'apocalisse e uno dei libri non soltanto epocali perché ha segnato la storia dell'Occidente pensiamo ad esempio quante volte troviamo cenni dell'apocalisse della Divina Commedia
Quante volte abbiamo sentito parlare del terzo regno di Gioacchino da Fiore tutto basato sulla poca risse il primo regno quello del padre secondo regno code il figlio terzo legno polo dello spirito e tutto basato su Apocalisse e questa influenza
Di Gioacchino da Fiore entrerà nella poesia inglese quindi molti di voi ricorderanno Kicks
William Blake eccetera che effettivamente proietteranno su questa fondata che è stata appunto preannunciata da Gioacchino da Fiore però Gioachino da Fiore anche una sorpresa perché io mi ricordo l'elezione del di Barack Obama il New York Times salvaguardare la tesi di laurea di Barack Obama epiteti citava Gioacchino da Fiore
Cioè non non insospettabile molte volte come questi autori che abbiano utilizzato l'Apocalisse siano finiti poi in contesti diversissimi
Dico anche aggiungo perché ed è uscita con una battuta l'ultima volta che è stato dato questo annuncio che anche licenziati autorevolissimi si sono occupati dell'Apocalisse il caso forse più clamoroso è quello di Isacco Newton
Che fece un trattato sull'Apocalisse
Tuttavia è un trattato che ne conosciamo soltanto in tempi recenti perché quando nel mille settecentosettantanove si stavano curando le opere di Newton le stava curando Samuela Ashley
Questo gramma curatore delle opere di Newton a un certo punto si bloccò trovandosi davanti degli scritti religiosi soprattutto era preoccupato del fatto che Newton dava un ultimo stesso colore
Diciamo assiomatico deduttivo ai versetti biblici che a quelli matematici allora bloccò la pubblicazione delle opere religiose anche allora c'era il politicamente corretto per illuminismo siccome Newton diffuso da Volterra diffuso
Ovviamente da tutto l'Enciclopedia no non poteva essere considerato molto religioso
Quindi è stato bloccato tutto non è stato possibile conoscerlo sonore finalmente in tempi recenti
E Trattato sull'Apocalisse chiaramente poi emerso con tutte le sue contraddizioni ma anche con la gioia di entrare in questo particolare trattato
Di risparmio tutto il resto perché l'apocalisse è un libro dalle mille trovate delle mille sorprese
Dico soltanto un dato perché forse merita di essere conosciuto
Qualcuno dirama l'apocalisse è l'ultimo libro della Bibbia cristiana non c'entra nulla con una tradizione eccetera no eh legato intimamente la tradizione ebraica
Pensiamo se vogliamo fare una valore diciamo così quantitativo
Del libro che dei cento quattrocentoquattro versetti duecentosettantotto contengono citazioni del primo testamento cioè di Ezechiele di Zaccaria di Daniele dei Salmi anche dell'esodo eccetera eccetera ma detto questo io devo sparire perché è un buon coordinatore come basso continuo non vi dà fastidio e lascio la parola arrabattata it che comincerà a parlarci della poca lì sì
Delle delle apocalissi io non ho fatto neanche la genesi
Vedere come si dice del termine dalla l'etimologia del termine greco Apocalypse SIS la lascio attento e partì da lì e poi ci istruisce nel mondo ebraico prego
Torniamo più lontano riesce a vedere mi ha ceduto buona sera grazie dell'invito quando devo fare una piccola premessa incontrato
Che il nostro amico Armando in piazza Diaz alla fiera dei libri mi dice dobbiamo presentare un nuovo libro di monsignore dico va bene non c'è problema fa piacere essere con monsignore siamo molto amici e quindi è un è un onore
Infine mi dice l'apocalisse e io
Io ho ricevuto la tua palese è qualcosa di
Dei cristiano e col mondo ebraico insomma l'Apocalisse di Giovanni non c'entra proprio niente
Però gli avevo già detto di sì e quindi mi sentivo un po'in imbarazzo nella dire di che cosa fa poi l'iniziato a leggere le introduzioni nel libro e ho capito
Che cosa potevo
Dare come apporto a questo libro
Che e quindi spiegare al pubblico e da dove nasce
L'apocalittica ebraica
E quindi in modo sequenziale quella cristiana
Diciamo che la parola apocalisse è una parola di origine greca che significa rivelazione disvelamento
E quindi
è presente nel mondo ebraico e quindi anche nel mondo cristiano
La cui ricerca e appunto intorno ai segreti dei tempi e dei luoghi
Avvenire
Ciò che sarà
Indicherebbe appunto un messaggio che
Sotto forma di visione estatica onirica
Rivela ad un uomo
Che ne diviene appunto il depositario di questa rivelazione
Sul contenuto un percorso del tempo
Del mondo fino alla sua conclusione
E secondo la tradizione ebraica addirittura la ne è compresa anche te la vita del mondo futuro cioè
Lula ma va il mondo che dopo questa vita
Tutto ciò però e ad alto contenuto enigmatico
E quindi nella tana sta nella Bibbia ebraica
Bibbia
Profeti agiografi la letteratura apocalittica raggiunge la sua massima
Espressività nei capitoli otto dodici del Libro di Daniele
Nella ne abbiamo alcune tracce nei libri di Zaia di Ezechiele Dio è il DIT Faria
I grandi profeti conosciuti da tutti e quattro
è verosimile che buona parte dei testi ebraici di natura apocalittica
Sia rimasta pro esclusa dal canone biblico religioso ebraico entrando però a far parte
Del patrimonio biblico del mondo cristiano
Perché molti testi che nella tradizione ebraica non sono entrati nel canone dei beagle invece sono stati poi
Integrati nel mondo cristiano
Ciò vuol dire che non hanno un valore sacro quanto la Bibbia e quanto gli agiografi dei profeti anteriori e posteriori
Naturalmente
Questo alla stregua dei libri
Credo deuterocanonici che sono sette sono dei libri che sono rimasti all'e sterno della tradizione ebraica ok
Allora però la domanda da farsi appunto
Che cosa c'è alla base di questa sta di questa produzione in realtà nell'apocalittica ebraica alla base di questo ci sono due cose la prima è la vita drammatica e angosciosa
Che spingeva l'uomo a cercare risposte ma soprattutto la consolazione in una prospettiva escatologica futura cioè i destini ultimi dell'umanità e del singolo
Capace di lenire i dolori e le sofferenze
Del presente
Quindi l'idea che di un futuro migliore di un qualcosa che
Migliorerà che sconvolgerà
E quindi questo è il primo
A
Diciamo e il primo
La prima base su cui nasce questa produzione la seconda probabilmente l'influenza marcata di idee e concezioni di popoli
Ma soprattutto culture che con l'ebraismo c'entrano poco
Ma
Venuti a contatto col mondo ebraico dopo il Gabibbo bene dopo l'esilio di Babilonia
Quando gli ebrei vengono portati a Babilonia da Nabucodonosor naturalmente tutta la cultura
Di quella reale zone
E influenza il pensiero
Ebraico
Perché naturalmente noi siamo influenzati dai luoghi dove viviamo
The Influence siamo i luoghi dove viviamo
Troviamo solo a pensare insomma
La cultura giudaico-cristiana che il cardinale Martini
Insomma
Sottolineava più volte e diceva che la Costituzione europea doveva basarsi su questo noi non hanno dato retta a quello che era stato detto l'hanno avuta rendere laica
Al massimo e oggi ci troviamo in un mondo privo di punti di riferimento dove è difficile alle generazioni presenti avere dei punti venti anni lei comunque ritornando alla l'argomento
Dell'apocalittica
E appunto all'influenza anche questi
Ha avuto nel mondo ebraico nel pensiero c'è da dire che
Il mondo ebraico ha sempre avuto
Fu una visione
Verso il futuro
Ma questa visione era una visione diversa
Rispetto a quella apocalittica era la visione proof
Etica
La stagione profetica il periodo della Profezia finisce
Con
Con i profeti diciamo posteriori che noi chiamiamo così
E il tramonto
è ormai evidente e in quel periodo
Babilonia
La fine dell'epoca dei profeti
Nasce questa idea
Apocalittica cioè di una visione che al di là alla fine dei tempi
Ci si interroga appunto sui libri profetici per trovarvi appunto una prospettiva divina al futuro
Fra di maestri i nostri saggi fanno notare una differenza tra profezia qui apocalittica
Le differenze sostanziali
Sono appunto che premessa la circostanza significativa dell'esecuzione del Libro di Daniele che dei profeti
La prima è che lo spirito della profezia
Fondamentalmente ottimista
Con l'avvento
Del MOL malconcia ma in cioè della gioco divino della presenza di Dio e quindi
Il profeta
Annuncia qualcosa che uomo deve fare per ritornare addio
Per per rimettersi in connessione con lui in altre parole ecco è costituito dal mondo presente e dalla vita umana
In questo stesso mondo
Questa è la profezia
Al contrario lo spigolo del lo spirito dell'apocalittica
Segnato da un fondo di pessimismo
Di pessimismo
Perché
Si proietta al futuro
Nei ai confini della vita
Delle cose di questo mondo in realtà vedremo tra poco che l'uomo ha ben poco dai interagire nell'apocalittica ed io
Che ha stabilito una cosa che succederà che l'uomo agisca facciamo cosa o non la faccia quell'evento accadrà
A prescindere dell'uomo mentre la profezia il profeta munisce
Il popolo di Israele perché ha peccato quindi fate cresciuto attorniate addio agite nel bene e quindi l'azione dell'uomo classiche la connessione con Dio si ristabilisca nell'apocalittica non è così
Di eventi pessima nei depositi utilissime che si manifestano nel corso di questa insistenza
Non sono il riflesso diventi superiori eterni
Bensì l'apocalittica guarda al futuro al mondo avvenire direttamente
Opposto al presente
Non sono qualche due cose che vanno insieme
Ma sono una di fronte all'altra
Da qui si si impara che l'uomo non può impedire quello che in ebraico si chiama Cats la fine dei tempi
La fine dei tempi è stabilita da Dio che avverrà
A prescindere che l'uomo torni addio o no che l'uomo si comporti bene o si comporti male
è un intervento divino
Che avviene per volontà divina
Che è stabilito che non cambierà
Quindi la concezione e la politica litiga e che appare deterministica
Cioè il futuro non è risultato di un susseguirsi
Ma una di di una concentrazione diventi
Nella quale l'uomo può avere una parte diciamo
Anche minima in misura limitata
Bensì
Si manifesta in modo meccanico automatico e quindi senza che l'uomo possa fare da quello che ho detto adesso
A prescindere l'uomo
Da quello che sarà
Non ha nessun potere di cambiare viene
E quindi ci rendiamo conto che i di messaggio tra la profezia la l'apocalittica è completamente differente
Il primo se nel primo il profeta predica e ammonisce il popolo i peccatori per sollecitarli a ritorno adiuvati furba
Cioè nel mondo conosciuta nel mondo ebraico questo queste azioni di riparazione
Sia verso Dio sia verso gli altri uomini e noi appunto di fumiamo giorno di Kippur il giorno dell'espiazione per fare questa azione di ritorno Attilio
Questo è quello che il profeta chiede ai ghisa ad Israele al mondo
Nella seconda nell'apocalittica
Colui che il
Depositario della messaggio in realtà
Inizierà indirizzerà il suo messaggio ai giusti
Alle persone buone affinché attendano senza far nulla la fine dei tempi
Ho un animo sereno e fedele
Quindi vedete che
Sono in contrapposizioni queste due cose mentre in uno l'uomo interagisce nell'altro uomo afferma
Naturalmente
Con l'accentrarsi della tendenza escatologica nel pensiero religioso ebraico viene contestualmente a modificarsi anche l'idea messianica
E quindi con il tempo prende si concretizza l'idea messianica che
Il Messia apocalittico non è più immaginato come un rene
Di carne e sangue
Secondo l'idea ebraica
Ma come Dio stesso
O perlomeno cone una figura super umana
Già dei poteri
Sul mondo sulla natura
E quindi l'idea di Messia nella tradizione ebraica inizia piano piano a cambiare
Parlo di questo in modo che
Voi possiate comprendere alla fine
Come si arriva
Alla tradizione cristiana Como si collega al mondo e all'idea cristiana
Perché dico questo perché nelle introduzioni
La cosa che mi ha colpito è che sia monsignore e sia nelle nella nella introduzione che c'è
Di Luzzi
Si parla del fatto che l'autore dell'Apocalisse di Giovanni non sia Giovanni ma sia probabilmente un ebreo
Che
Creda nella figura di Gesù sicuramente a cui gli si è rivelata
L'apocalisse e che scriva in greco ma pensi ire pratico
E quindi il collegamento che questo personaggio che scrive
Era impregnato udito questa idea ebraica di a dell'apocalittica
Era già
Dentro
Alla visione ebraica e quindi
Credendo nel Messia
Della rivelazione cristiana
La integri con il pensiero
Della tradizione acquisita precedentemente
Naturalmente nella tradizione ebraica
Temi
Lato politica vista come una attesa
Un evento diciamo rivoluzionario Castro fico
Qualcosa che al di sopra della nostra immaginazione
Perché
Pone la fine di questa realtà umana che
Una nuova prospettiva di vita
Inauguri soprattutto un nuovo periodo di giustizia
E di pace
Quello che tutti gli esseri umani si auspica
E quindi questa la decisione finale apocalittica ebraica che questo messi anche in questa fine dei tempi che tra l'altro nella tradizione ebraica sono due cose separate non è detto che il Messia sia insieme alla alla fine dei tempi
Quindi
Ci sono molti punti di domande
Questa idea naturalmente è stata storicamente presente
Diversa intensità nelle comunità degli assegni
Degli uomini di gomma
Thee in qualche misura anche i miei terapeutiche Egitto quindi
La tradizione ebraica
C'è stata molta
Di questa
Idea di questa tale tradizione e poi comparirà con una marcata intensità molto più tardi nella all'interno della basta letteratura mistico cabalistica
Nella
Caporalato saprebbe nella cabala dei vari Paesi
Dove il popolo ebraico insomma è stato esiliato a quel punto l'idea di un futuro migliore l'idea di una pace l'idea di un qualcosa che rivoluzioni la divisione e la realtà diventa uno spiraglio diventa qualcosa che serve per vivere il presente
Ecco team
Poco tempo cercato di riassumere
Nata in qualcosa di molto molto lungo nel tempo in realtà è secco rifiuto ma secondo me era necessario per poi comprendere
Quello che il testo per il mondo cristiano vuole
Significare e a questo punto lascio la parola monsignore perché a questo punto non è più mia competenza
Etica grazie grazie rapita
Bene grazie rammentarle per questo excursus se per questi chiarimenti chiaramente così autorevoli un signore come è nata questa traduzione soprattutto qual è la novità che gli è stata un po'anticipata parata Davide ma che praticamente una specie di piccola bomba all'interno di un libro così importante anche non dimentichiamoci che noi almeno la tradizione cristiana considera l'Apocalisse di Giovanni Giovanni di Patmos scritta intorno all'ottanta cento eccetera tutte queste cose vengono più o meno ripetute nelle pieghe della Cei
Cosa c'è di vero cosa possiamo aggiungere cosa possiamo dedurre che cosa ha provato che cosa ha fatto dare la parola
Anzitutto grazie di aver ospitato questo colloquio su un testo tanto difficile
Sì la difficoltà nasce da due fattori
Fondamentalmente son tanti fattori ma due in particolare
Trarre David ha espresso il primo di questi fattori che ha all'uso anche al secondo espresso chiaramente nel senso che
Noi non conosciamo più questa letteratura
Che per l'Autore e di coloro che vivevano nel primo secolo la fine del primo secolo potrebbe essere la data di composizione migliore prima
Della morte di Diocleziano comunque potrebbe essere la data migliore per collocare storicamente la composizione del libro
Ma appunto in quel momento c'erano già tre secoli almeno anzi
I primi due testi che hanno fondato questa ideologia apocalittica
Risalgono almeno in parte al quarto e quinto secolo avanti Cristo che sono di il libro di Enoch
Guarda caso anch'esso un Pentateuco
Tipo il libro dei Giubilei chi legge tutta la storia di Israele quella biblica a partire dalla creazione fu scandendo la con il Giubileo cioè che i quarantanove anni che valgono cinquanta
E tutto è scandito anch'tempo perfetto bene questi libri hanno dato origine non a tre o quattro volumi hanno dato origine a una settantina di volumi mi ricorda il quarto libro di Ezra settanta volumi
Che hanno un certo genere un certo pensiero genere letterario e appunto l'Apocalisse
Che questo genere ma anche un pensiero
Che è diverso da quello profetico giustamente è stato già notato un pensiero
Che riguarda la storia il compimento di questa storia il ruolo del Regno di Dio l'Eterno a tornare ai il ruolo del suo Messia
Che per la comunità cristiana aveva un centro in ben definito la croce di Gesù di Nazaret
Sì la sua risurrezione
Ed è proprio questo centro che fa della Apocalisse Di Giovanni
Per così dire il sigillo dell'apocalittica dopo il primo secolo
Non abbiamo più una proteina ma produzione apocalittica vera e propria
Ci sono alcuni rimasugli che come sempre
Sì si trascinano per qualche decennio in più
Ma l'apocalittica termina con il primo secolo dopo Cristo
Può darsi che l'Apocalisse di Giovanni nel mondo cristiano che nel mondo giudaico anche ebraico
Abbia svolto questo ruolo
Non c'è più nulla da dire tutto è stato detto
Non abbiamo più nulla da vedere oltre se non quello che è già stato annunciato
Quindi la prima ragione fondamentale per non capire l'Apocalisse Di Giovanni è proprio il non conoscere più questa letteratura tutto ci sembra nuovo tutto ci sembra
Impossibile
Tutto ci sembra intanto comprendere daccapo
Invece per chi leggeva questo testo in quei decenni i riferimenti erano molti Giannotti
Bastava un numero
Per comprendersi
Oppure bastava un riferimento storico per comprendersi
Per quanto riguarda i numeri fa numerologia aveva assunto ormai un carattere quasi di
Vocabolario dissenso
La pienezza di Scelba sette
E quindi la metà dei sette in tutti i suoi valori Trend mezzo due più uno più mezzo oppure
Mille duecentosessanta giorni ci sono tre anni e mezzo tutti questi numeri hanno un loro valore
Vogliono dire un tempo permetta è il tempo
Della Trisaia il tempo
Del compimento non ancora avvenuto e invece il settenario
La chiusura di un tempo o di una parte del tempo
Sì lo schema fondamentale del libro dell'Apocalisse proprio costruito come una scatola cinese ma molto più complessa sul settenario che si protrae i primi le prime sette lettere
Indirizzate alle diverse comunità voi i primi sette
Sigilli poi i tre segni poi le sette Tor trombe poi finalmente alle sette
Coppe dell'Iran fino ad arrivare a un punto
Nel capitolo sedicesimo
Ecco e compiuto
Pressappoco non proprio ma pressappoco lo stesso verbo che Giovanni il Vangelo USA per la croce quando
Gesù prima di morire pronuncia nella sua parola
Fittile stai e compiuto
è quasi identico non dice però
La stessa cosa la l'Apocalisse dice
Diego night e compiuto ma nel senso che è avvenuto un'altra forma del verbo è avvenuto
Perché effettivamente è avvenuto qualcosa che non avverrà più
La croce
Per cui quello che fino al momento cruciale di coloro che vivono era una tesa verso il futuro proiettata verso il futuro
Questo autore
Nella rivelazione che lui dice di aver avuto nell'isola di patto Moss
Quasi un crocifisso morente che parla
Sottolinea il fatto che ormai avvenuto
E questa è dunque la prima difficoltà noi non conoscendo più la prima letteratura apocalittica quella che precede il libro dell'Apocalisse
Facciamo fatica ad aprire il libro e immediatamente a comprenderlo non lo non riusciamo abbiamo bisogno
Di leggere tanto altro prima di entrare in questa comprensione delle cose
Una seconda ragione
Per non comprendere adeguatamente il libero
Ravizza a villa accennata
Ed è il fatto che questo giudeo
Chiaramente messianico perché il centro del suo messaggio e proprio la quello cent'di colui che è risorto Elia al centro Aniello fritto sgozzato
Il Regno di Dio che si compie in questo convegno del crocifisso risorto questo il centro questa è sicuramente una confessione cristiana appunto
Ma questo giudeo giù un po'come oggi molti non di noi italiani che usano la lingua passepartout dell'inglese ma in realtà
Quando parlano inglese parlano ancora italiano tradotto in inglese
E così è il libro dell'Apocalisse è un libro parlato
Scritto in greco
Ma scritto da un autore che pensa ebraico
Se chi conosce l'ebraico sa molto bene che sui tempi verbali ad esempio
Si gioca molto questa valenza diversa perché l'ebraico esprime il presente narrativo diremmo noi
Voce volete il passato narrativo in una forma che è composta da e più
Una coniugazione che è presente e futuro by little
Nella forma della narrazione nel passato normale
Significa la narrazione del passato
Non è il futuro tradotta in greco letteralmente da uno che pensa i file tool se lo pensa al futuro ti allora parla di futuro ma il futuro è già passato è già avvenuto
Il bike tolto
Esprime esattamente con un tempo che dice presente e futuro il passato e questa è una prima difficoltà
Altre difficoltà sintattiche il modo di costruire le frasi le relative c'è un ci sono tanti elementi che fanno che confermano quanto sia difficile per questo autore
Parlare veramente Greco e allora si sono dette tantissime cose sull'incapacità di scrivere in greco di questo Autore sulla sua poca conoscenza dei Greco e vero fino a un certo punto
Sì è vero tutto questo ma nel senso che costruì scrive in ebraico allora se uno vuol tradurre bene l'Apocalisse di Giovanni
Deve pensare ebraico
Pensando ebraico i leggendo quel greco
Scopre qual è il vero senso di ciò che sta leggendo
Queste due caratterizzazioni la mancanza della cultura pregressa a Libero dell'Apocalisse di Giovanni e la in mancanza
Può l'ingenuità di prendere il Greco senza conoscere quella lingua ebraica soggiacente
Hanno fatto dell'apocalisse in tutti i secoli della vita cristiana
Un libro davvero ostico in alcuni secoli addirittura terzo quarto secolo volevano eliminarlo va il cannone delle scritture del Nuovo Testamento è una cosa giudaica non ci interessa
E invece per fortuna questo non è avvenuto niente ed è stato mantenuto come tesoro
Di rivelazione per il senso della storia
E veniamo all'ora a un altro problema importante
Apocalisse se voi parlate di apocalittico Apocalypse Now
Dopo cose di questo genere la prima immagine che nella cultura media
Sì illuminante nell'intelligenza popolare è
Il cataclisma la catastrofe finale
La fine di tutto qui proprio la distruzione dell'universo
Apocalisse anche battaglie cose Michele molto vivaci ma il senso di Apocalypse Siss
è quello della rivelazione
Non di una di una catastrofe
Ma di una rivelazione
Che qual è la rivelazione
E qui dobbiamo entrare nella mentalità dell'epoca la rivelazione del fondamentale e che quanto era stato atteso da sempre dai profeti prima
Dai sapienti dai vari agiografi
Dai vari testi apocalittici
Quanto è stato già descritto da loro ora si è compiuto
è avvenuto come dice il momento del compimento bieco e mai è avvenuto
Ed è avvenuto in un modo imprevisto imprevedibile nessuno avrebbe pensato tutti dell'avvenimento le invento di avvelenamento
Sarebbe stata la croce
Di un Galileo
Gesù di Nazareth
La croce del risorto evidentemente non uno dei tanti migliaia di condannati alla croce
Ma di uno chi dopo la sua morte in croce se fatto vedere e sentire vivo
Fa i suoi sia con loro ancora mangiano tu hai parlato
E quindi Apocalypse Siss apocalisse e la rivelazione di Gesù come Messia
La rivelazione del di Dio
Dell'eterno di Adonai
Per questo nella mia traduzione ho voluto sempre distinguere usando un glifo
Molto amato se non sbaglio in alcuni testi rabbinici non in tutti vero Ravizza vidi ci sono alcuni e lo contestano un poco questa e con dentro il nome Adonai ma io ho voluto usarlo proprio per distinguerlo
Dal nome di fiori rossi
Perché si sappia subito vedendolo che cosa l'autore dell'Apocalisse riferisce all'eterno Dio
Addio ottantatré
Che ciò che invece se riferito al Criterion s'che occhio Ríos il Messia
Glorificato
è una bella sorpresa perché ad esempio troviamo che l'inizio e la fine presenta i due soggetti in maniera diversa eppure in maniera convergente
Guardate l'inizio
A colui che ci ama
Che ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue
Che ci ha resi degni
Di un regno sacerdoti periti di io e il padre di suo
Allulli la gloria e la potenza per i secoli dei secoli
Ammenda
Che qui si è detto con chiarezza due righe prima che tutto questo si riferisce agire su un Messia il testimone affidabile
Il trotto risoluto dei morti
Il principe dei re del mondo
Ma se andiamo alla fine
Del libero
Troviamo
Dei titoli che nel primo capitolo si riferiscono infelice all'eterno Dio
Che invece sono riferiti di a Gesù Signore
Ecco vengo presto
Io con la mia mercede tardare a ciascuno secondo le proprie opere io sono l'Alfa chi lo merita
D'origine il nuovissimo il principio e il fine
Beati quelli che davano le loro vesti per aprire l'accesso all'albero della vita
Quindi attraverso le porte entrare nella città
Ebbene questo
Nel primo capitolo invece parlando di del dell'eterno di giro eterno
E continuiamo quel brano che stiamo che stavamo leggendo prima
Io sono all'Alfa e lo Menga dice la donna i Iddio
Colui che finirà che sta per venire il Pantocratore
Allora vedete
La fusione di Orizzonti che nel libro dell'Apocalisse c'è perché costui che scrive è un cristiano a tutti gli effetti e quindi legge la figura del Dio eterno di Aton ai ormai alla luce di questo più noioso crocifisso e risorto
Che il signore il Messia quello del Regno di Dio
è un regno realizzato nella croce di Cristo Gesù e siamo al nocciolo del pensiero questo è il nocciolo centrali di tutto
Contro chi c'è la
Questo autore
Contro i nemici
I popoli
Abbiamo
Non ce l'ha con loro
C'era contro quelli di che stanno tentando di costruire un anti Historia
All'interno della storia di Dio allora
I grandi avversari
Che si fondono in un'unica visione di prostituta
Perché il titolo è riferito a diverse entità
La grande prostituta
Roma
L'intero
Sì assoggettarsi
Le piccole tutta nelle di provincia di Erodiani
E contro questi Erodiani l'autore se roccette lucidissimo
Perché proprio contro di loro manifesta più volte quel pensiero che finirà subito tutto
Ed è vero sta scrivendo nel novantatré novantasei del primo secolo questo autore
La Dinastia ero Diana era iniziata nel centotrenta
Nel centotrenta prima di Cristo
Finisce
Pochi anni dopo Agrippa secondo muore nel novantasei verosimilmente al massimo nel novantanove e poi non c'è più niente
Della dinastia ero Diana
E quindi sta parlando di qualcosa che esalta contiene in dosi sta svelando qualcosa che sta compiendo così la fine della dinastia ero Diana e poi c'è un'altra fine
Che è la fine del sacerdozio di Gerusalemme nottate questo autore Hey Jude e io fino in fondo non ce l'ha con i giudei
Ma con gli Asmonei e si erano imparentati per via di matrimoni
Con glielo di anni avevano fatti anche loro
Un'alleanza fatale con Roma egli Erodiani abbiamo qui davanti tutti professor Iudica che ha presentato ero Dias alla nostra scuola dalla cattedrale nidi Flaubert con appunto
Fu
Un romanzo che mette induce
Proprio Erodiade una delle donne della dinastia Erodiano ecco siamo in quel contesto ma proprio in quella forma in cui questa donna rappresenta lei per prima la prostituta ma rappresenta la la fine di questa storia ero Diana nel giro di cento trent'anni meno di centotrenta
Ecco questo è il senso
Il regno la nuova Gerusalemme
Il nuovo spirito giudaico che nasce da questa rivelazione
E appunto un regno che passa attraverso la croce del Signore Gesù certo qui previsioni
Con liberalismo rabbinico farisaico che continua poi sulla sua strada rispetto a questi cristiani o cristiano
Sì divaricano ma siamo ormai nel secondo secolo e nel secondo secolo che c'è la divaricazione il primo grande scisma non sia nel primo secolo sia nel secondo secolo
Sul versante cristiano
Con Marcione con tutte le varie divisioni che essi hanno di rifiuto
Della storia giudaica precedente sul versante giudaico rifiuta invece di questi che erano ormai allineati con l'impero che erano le chiese imperiali
E si capisce
E le due cose hanno portato a una divaricazione inconciliabile incomprensibile vicendevolmente ma nel primo secolo non era così
L'apocalisse ce la rivelazione di Gesù messi e ancora una possibilità di leggere un giudeo cristianesimo che può camminare in sintonia con le chiese purché e gli uni e gli altri
Finivano dal ora che la legge di Dio e il Vangelo in maniera
Corretta e questo è l'Apocalisse
Ci sono
Grazie monsignore questo bellissimo panorama ci sono pochi minuti perché poi so caratterizza deve ecco però
C'è ancora un contino qualcosa che devi aggiungere no tutto tace tutto tace
Quindi anche monsignore non ha niente da aggiungere
Diciamolo Apocalisse leggiamo l'Apocalisse e come in questa traduzione chiaramente perché
Cercheremo di farne un'edizione che sia più abbordabile a tutti gli uffici
Ecco io vorrei dire che quando monsignore ha parlato di numeri mi son messo un po'nei panni di tre il curatore dei manoscritti di Newton siamo nella Mosley
E mi rendo conto che una persona che deve sistemare i momenti di Newton allora considerato la nuova rivelazione dalla scienza nel mille settecentosettantanove del pieno di illuminismo con un testo di Voltaire dietro che spiegava la filosofia di Newton
E si trova davanti il testo sulla poca risse così come altri
Con Newton e che da un valore assiomatico deduttivo alle stesse parole della Bibbia e da allo stesso lo stesso peso
Delle varianti matematiche alle varianti bibliche questo si è spaventato e ha fatto sparire manoscritti per un certo tempo però oggi sappiamo che manoscritti di Newton sono restati Gerusalemme
Tutto è stato diciamo così rivelato possiamo usare questo termine da da David ecco va be'a questo punto io vorrei semplicemente ringraziare sia il
L'amico
Adattabilità sia monsignor Borgonovo altro amico è stata un'idea un po'diciamo particolare quella di portarli in questa sede grazie alla complicità del dottor Carluccio e di Federico Sangalli
è una complicità che è nata dal fatto che monsignor Borgonovo
Non desiderava presentare quest'opera ovviamente nell'ambito delle iniziative del Duomo e ne ha ben donde no ma non peraltro perché Cicero pro domo sua non è un bell'esempio di
Però anch'io io avevo questo compito di trovare uno spazio che potesse anche ospitare RAV David perché se trovavo una chiesa c'era un problema insomma ecco e quindi ho trovato questi complici e li ringrazio questa sera
Almeno uno ha bloccato hanno Jorge perché oggi sciopero degli aerei e quindi hanno Jorge rientrato Mario troppo non so quando le linee funzioneranno di nuovo
Però sia Sangalli che Carluccio hanno avuto l'idea di dar vita è stata accennata appunto da Carluccio all'inizio a una serie di incontri particolari
E ce n'è uno che maturerà a settembre poi c'è acqua anche l'editore in sala che parlerà con lei tra qualche minuto ma io lo posso rivelare visto che questa sera si parla di rivelazioni eccetera
Sosta territorio tutte le poesie di Mao Mao Zedong o Mao Tze Tung scegliete voi insomma Zedong si dice che sia l'ultima
E le poesie di Manaus state introdotte da Oliviero Diliberto ve lo ricorderete come ministro della Giustizia eccetera così
Forse c'è l'ambasciata cinese che interessata non so cosa succederà però insomma non si può perdere quell'occasione non è un argomento da scuola dalla cattedrale ma da questo circolo direi che
Può passare tranquillamente monsignore poi quando si pentirà hanno di delle nuove traduzioni di altro sarà il momento magari di un ma o pentito
Di Bassano la scuola dalla Cattedrale io lo devo anche dire che monsignor Borgonovo quando è stato dato questo annuncio è una battuta ma per questo avevo parlato di Newton non a caso perché lui disse ma no cosa vogliamo presentare un libro tirato duecentocinquanta copie in fondo dovevamo recuperare dei testi di Luzzi che non dovevano essere dispersi
C'è questo punto sponsor a questo mecenate
Mette l'appunto che aveva tradotto in un libro con la carta particolare pregiata eccetera così
Duecentocinquanta copie numerate insomma cosa vuoi che siano di così però attenzione perché i Principia Mathematica di Newton e che hanno sconvolto
Le leggi della gravitazione universale stati tirati in centocinquanta copie quindi c'è sempre qualcosa che conduce
La Pro che rise a Newton ora non so se
Ci sarà poi una rilettura da parte di Radda vite dei Principia Mathematica però non te lo auguro perché è un libro veramente brutto è difficile io quando ero una persona seria ciò lavorato su e nessuno amaramente pentito
Ecco come è stato fatto appunto da Samo e la forza di lei
Favorendo il declino e lasciate visto che già espiato tu parti e questo bene io non so come ringraziarvi ringrazio appunto il centro ringrazio Carluccio ringrazio Sangalli assente ma con le orecchie penso presenti
E dò idealmente a loro a voi un appuntamento quando ci sarà appunto a settembre per questo ma otto tutto da scoprire
E tutto da reinventare d'arresto la Cina è vicina la Cina penso che verrà comprò recuperata per a Diliberto no il traduttore non lo so questo però è un è un
è un sinologo che arrivo lo ha voluto riprodurre Mahone
Così come non è stato mai tradotto perché le poesie di Mao pare che abbiano un certo valore poi ce ne sono alcune che non sono politiche ma sono liriche io non onestamente non mi sono mai occupato delle poesie di Mao però Diliberto che insegna anche in Cina mi pare che ritornano ecco
Dice che sono granché belle insomma è un altro che frequentava piazza Diaz ed è un altro che mi spostava con la polizia dei banchetti per prendere lui vi prego spediti ripeto lo ricordo con infinito affetto
Io vi ringrazio per essere stati con noi ringrazio tutti ringrazio gli infiniti amici che vedo qui perché sono tantissimi e Vito idealmente appuntamento diciamo così a una prossima volta
Grazie