«Io e Cristo»: presentazione dell'ultimo libro di don Luigi Verzè

Ho visto
Ditemi quando posso cominciare buoni
Generale
Arrivato nell'esaminare nel gennaio
Noi abbiamo ora vediamo azionario che hanno
Sono
Guadagnano
Continuiamo ad andare
Andiamo
Dinanzi a un punto
Aveva
Le
Enorme
Perché allora era
Invece avevamo
Non abbiamo mai
Però
Professore la prego onorevole
Gran parte dei soldi ma viene innanzitutto che la parola
Massimo allora lui
Si
Ma
Vogliamo attorno
Acqua
Magari un po'di autorizzazione
Norma semmai
Nuovo avesse
Ma vorrei
Residuale
Casa nel far credere
A
Approvare alle persone
Ordini
Né
All'arroganza
Ancora visto il suo ultimo opinabili va benissimo non ho ancora visto il suo ultimo il
Poi magari soldi ontologico
Buona sera
Bentrovati
Scusate anche il
Momento di ritardo dovuto tutte le manifestazione il flash eccetera eccetera
Siamo qui per presentare il libro di don Luigi Verzé
Io e Cristo un libro che sarà in libreria domani
Che e definito è stato definito oggi l'articolo di Cazzullo sulla corriera della Sera lo diceva esplicitamente una
Personalissima autobiografia
Che si intreccia
Con
La vicenda la testimonianza su Cristo
Doveva esserci al questo tavolo Cesare Geronzi non è riuscito a rientrare
Dei suoi impegni internazionali ha comunque inviato una lettera
E ci ha pregato di darne lettura quindi il suo intervento e condensate in questa lettera a don Luigi di cui ora
Leggo appunto
Caro don Luigi
Non è facile parlare
Di questo libro e tu spesso non ti nascondi la difficoltà di descrivere un'esperienza diretta e profonda di Cristo
Avverto la difficoltà aggiuntiva di confrontarmi con chi ha delle complessità della fede una conoscenza completa incommensurabili mente più ampia della mia ed è in grado di vedere di sentire
Ciò che mi sensi solo in parte percepiscono
Ma poi
Penso che Cristo messaggio per tutti e allora provo ad ascoltare
Incoraggiato dall'articolazione apparentemente libera del racconto e sospinto da alcune curiosità specifiche inizio la lettura da alcuni capitoli centrali
Il profumo dell'amicizia e
Amore per conoscere
Poi passo a leggere l'introduzione mi fermo un po'un po'interdetto alla terza riga
Quindi uno solo perché scrivo scrivo per me
Questo scrivo per me mi sorprende riduttivo quasi fuorviante
Non credevo di aver letto Pasinetti un diario interiore la descrizione di un percorso intimo volto al raggiungimento della consapevolezza
L'impressione quel di una guida al viaggio della condivisione di un percorso di fede per facilitare il cammino di altri
I gamberetti otterrà riprendere l'immagine evocata non solo si diverte con
I suoi segni sulla sabbia i gamberetti è cosciente di conoscere la via del mare
E ci invita a uscire dalle secche che a seguirlo
Non un atto di auto giustificazione ma un atto d'amicizia un atto d'amore
Più avanti nell'introduzione in parte intravedo la soluzione io raggiungo consapevolezza di essere
Finalmente sono se come Cristo metto a disposizione la vita la divinità per i miei amici
Rivivere la propria esperienza e per trovare la ragione di essere raccontarla gli altri come fonte di illuminazione sono momenti coincidenti
Un atto d'amore dunque l'amore che aleggia in tutto il libro perché la sostanza delle verità su cui si indaga ma anche il mezzo il tramite per effettuare il percorso come ben spiegato nel capitolo a mare per conoscere
Ma di anche
Amore per l'uomo e per l'intelligenza che lo contraddistingue per dirla con Pascal
L'uomo non è che una canna la più debole della natura
Ma una canna pensante
E sulla sua intelligenza si può contare soprattutto se non rinnega la interezza della sua umanità
Su queste intelligenze a tutto tondo si può e si deve costruire politicamente quello schieramento culturale pagina duecentocinquantasei
Di spiriti liberi illuminati di tutte le fedi di tutte le culture per ricostruire sulle macerie delle guerre del terrorismo delle divisioni
è una proposta che non basta condividere ma che deve anche essere sospinta dall'impegno degli uomini di intelligenza e di buona volontà
Tutto il racconto è una danza elegante di amore di intelligenza che si riflette anche nel linguaggio nella scrittura come l'alternanza di prosa e di polizia
La prosa procede con la razionalità del ragionamento costruisce lentamente ribadisce insiste sui sillogismo i ci porta a limitare della conclusione
Ma è la poesia che attraversa sempre l'ultimo diaframma salta agli indugi delle insoddisfazione razionale e l'amore che colma veramente La sette
Vi sono momenti in cui questa alternanza tra intelligenze amore diventa più esplicita e raggiunge risultati molto potenti come nel tempio della sofferenza
Siamo i limiti della nostra capacità naturale di comprendere
E la ricerca fatta per individuare le ragioni della sofferenza e lunga metodica esaustiva
Giunge molto più in là di quanto ciascuno di noi è mai riuscito ad arrivare
Ma poi si arresta sulla constatazione
Il dolore di ogni genere accompagna la nostra vita come il muoversi sotto il sole accompagna l'ombra del nostro corpo non resta che l'amore
Colgo la forza di questo precipitoso travolge mento nell'amore non resta che l'amore che mi rimanda per contrapposizione al verso di Quasimodo ed è subito sera
Ma qui la luce si contrappone al buio la pienezza della mole di Cristo si contrappone alla solitudine
Colgo un forte bisogno di assoluto di appagamento solo nell'assoluto l'identificazione con Cristo
Bisogno di assoluto contro relatività delle realizzazioni del mondo o tutto o niente se io non fossi quello che debbo essere non sarei
La condivisione del non essere sarebbe per me il peggio assoluto
La spinta drammatica di questa forza gravitazionale un posto involge noi uomini
Più di opere che di pensiero
Ma tu sei un uomo di opere e quali opere
Come conciliare le opere fatte nel mondo con gli uomini fragilità debolezze meschine di e compromessi con aspettative così alte di perfezione di assoluto
Che cosa colma la distanza fra il modello della sua realizzazione queste la domanda che travagli acché spinto da motivazioni ideali confronta il suo progetto con le insidie del mondo e con i limiti delle proprie capacità
Questo dubbio però
Non ti appartiene perché nella tua identificazione in Cristo l'ospedale esisteva già prima della sua realizzazione
La faticherà scoprirlo non realizzarlo perché esisteva già come forma platonica perfetta
Esisteva da sempre in Cristo come insieme di inclusione di tutte le eccellenze
E di tutte le sofferenze del mondo come luogo di trasfigurazione della malattia della morte di rigenerazione della vita
Tu sei riuscito a scoprire quell'ospedale
Perché Amato
Che hai voluto cercare con più forza compiute marcia di molti di noi noi forse dobbiamo accontentarci di un traguardo minore
O continuare a cercare
Ora che il percorso e meno incerto e anche la tua luce rischiare la nostra sera in ogni caso ti seguirò sempre Cesare Geronzi
E dopo questa lettera che è una vera e propria recensione di Cesare Geronzi io mi permetto di dire semplicemente due parole prima di cedere appunto
Agli interventi dei relatori il passo
Ricordo che questo libro di don Luigi Verzé
E anche la confessione di una società
Stipulata fatta con Cristo dove Cristo e il socio di maggioranza
Tutte le sue no tre tutto quello che ha fatto nasce da questo infinito amore che Cristo continuamente
Gli ha dato
Gli ha sospinto e questa confessione la si trova proprio nell'introduzione all'inizio del libro pagina dodici pagina tredici
Leggo semplicemente le parole di don Luigi proprio per
Direi di che cosa si tratta
Molto di quello che credo
Lo credo perché lui l'ha detto molto altro fa parte delle convinzioni del mio intimo che coincidono con quello che lui ha insegnato e messo in pratica
Qui sta il fondamento che mi fa dire sentire di essere socio di Gesù il Cristo io socio di minoranza perché sono reale e di voi lui come lui in me
All'Hui socio di maggioranza presto le mie mani gambe testa creatività uomo insomma sinché lui vive oggi e qui
In me e con me
Ecco un po'una frase che
A tre che chiarisce questo percorso questo libro pieno di sorprese piano di folgorazione
Da questo punto io scompaiono e comincerei a lasciare la parola a Massimo cacciare per la prima testimonianza per il primo intervento
Non è capitata un'esperienza strana negli ultimi mesi perché ho presentato
Due libri
Che testimoniano una
Come di un'esperienza
Del cristianesimo e quindi della persona
Che
Dà il suo nome a questa questa grande tradizione diciamo religiosa
Anche se proprio lì voglio Luigi testimonia
Ma
Spero che lo si capirà alla fine del mio intervento quanto poco ci adatti a questa tradizione il termine di religione
Libro di Papa Ratzinger Vibo diritti don Luigi
Sono senza dubbio entrambi i libri che
Manifestano mostrano esprimono una un'esperienza vivissima di retta
Per un
Un incontro personale con
Con con Gesù
Con un
Con prima di tutto proprio con l'uomo Gesù di Nazareth come si intitola il tipo di paparazzi in
Eppure
E per certi versi anche non dicono così dissimili
Tuttavia inviterei a leggerli perché
Testimoniano soltanto questi velivoli quanto sia parliamo il tempi cioè quanto cioè
Il i molti siano costitutivi di questa tradizione
Quanto poco monoteistiche in senso
In senso letterale sia questa tradizione quanti sono quanti siano i suoi le sue esperienze di questo Dio che molti
E non è
Uno
O meglio che non è unum
Il Livori paparazzi Unibon ripeto che nasce da un'esperienza vivissima personalissimo e tuttavia
Che ha che sente l'obbligo le l'esigenza non estrinseca interno interiore della mediazione teologica della mediazione culturale
Sente l'esigenza di stanza fondamentale di confrontarsi con l'attivo Lucia con il discorso
Intorno a questo paradosso del del dell'uno cristiana
E metà del DVD Papa Ratzinger testimonia proprio di questa sua anche erudizione intorno a questo
Ecco dicevo di don Luigi olivo completamente diverso stilisticamente Ulivo
Checché che appare quasi aforistico insomma in molti suoi aspetti
Un libro in cui in cui veramente il
Don Luigi versa fuori ciò esprime in modo anche
Io Wentworth ciò che ciò che sente
Il il il confronto con la teologia R. dal punto di vista
Di esiste ora cercherò di dirlo però non
Certamente
Non ha certamente la fondamentali tra chi ha negli voti Papa Ratzinger
Un'esperienza da fare leggere questi dirigo insieme per comprendere appunto la molteplicità
Degli approcci al a Gesù di Nazareth che sono possibili e che sono in qualche modo anche imposti da una lettura non dogmatica da una
Da una approssimarsi non dogmatico appunto la stessa figura di Gesù
E tuttavia detto questo il divo di don Luigi Ulivo che che ha una sua struttura e non è di tipo in cui
Il cuore si esprime messo a nudo e e via
No
Tutt'altro ha una sua struttura
Vi è un Gesù
Di Nazareth di don Luigi così come viene un Gesù di Nazareth di Papa Ratzinger
Anzitutto
Una una un aspetto che è fondamentale per tutto il libro e che può essere benissimo compreso anche da non credente
E che è la la la il passo iniziale
Attraverso cui si o il passo che è anche una sua valenza appunto teoriche teologica attraverso cui don Luigi don Luigi
E appare in assimilabile ad ogni ad ogni
Ad ogni ad ogni tradizione ad ogni corrente puramente razionalisti coscienti Istica eccetera lui che come vedremo appunto invece fa
Del
Anche del dell'umano e dei progressi dell'umano il centro della sua stessa teologia
Quello è l'aspetto per cui appunto confrontandosi direttamente con il Coggi otto con la con il primato dall'otto coscienza del pensiero del concetto
Sull'essere perché questo afferma poi nella sua dimensione anche praticano il
Più cogito ergo sum afferma
Punto e qui il tema rincorrere un po'in tutti i libri che
Che perché vive illusi
Inizio vivo ergo sum
Poiché vivo in Luigi perché vivo in Gesù per questo sono
Un'affermazione
Possibile soltanto in un uomo di fede e tuttavia che mostra anche una un la il il punto in cui il discorso di di di don Luigi appunto è del tutto o confrontabili con esperienze intellettuali
Che non condividono il suo percorso la sua esperienza di fede
Non vi è dubbio che un'estensione un'istanza scettica nel senso un buono del termine radicale scettico critica deve fare i conti con il cogito ergo sum con l'inconsistenza del cogito ergo sum
Con l'inconsistenza di questo inizio
Ora naturalmente l'uomo di fede risolvevo viscerale il il grande detto con il
Poiché io vivo in luglio ci sono
E quindi con la con
Sul fondamento sul presupposto della sua vita
Della sua vita
Di cui la vita di non vige stralcio e tuttavia torneremo su questo in quanto stralcio e dite
Ma questa questa affermazione sbaglia avremmo completamente nel ritenerla soltanto un'affermazione diffide
Ho di riconosciuta soltanto in quanto formazioni di fede che non avrebbe senso in diversi contesti assenso il come
Ed è uno dei motivi sui quali
Perché dico questo perché uno dei motivi su cui si fonda appunto quello che ricorre nel vivo costantemente cioè
Il farla finita con l'astratta separatezza tra fede e ragione
Non si tratta affatto di porre identità si tratta di riconosciuti distinti di analizzare accuratamente che Caruso il primo compito dalla filosofia che non è
Superare le contraddizioni
Ma riconoscere ciò che costituisce distinti nella loro distinzione
E allora si è possibile anche il dialogo il reciproco riconoscimento quindi questa affermazione che sembrerebbe ripeto la formazione di un uomo di fede che non ha nulla da dire al non credente in realtà moltissimo da dire
E qui può avanzare un rapporto tra ragione e fede che al centro del libro di don Luigi e dell'esperienza anche delle cose che don Luigi fa e sono arrivato al punto fondamentale
E il fare la visione del cristianesimo di don Luigi è eminentemente prassi Istica nel senso più proprio del termine
Un discorso che è stato già fatto questo questa questa dimensione ecco un cristianesimo direi molto apoditticamente anti spiritualismo dico proprio anti spirituali stico
In cui il tema fondamentale è la fede verso visti sei bis la fede che vuole raggiungere
Che vuole comprendere che vuole fare segui nei fatti
Come io ho fatto questo è il fatto
Non pensar come io penso
Non specula come io specula fa
Come io ho fatto
E questo e e questa è la visione particolare nient'affatto scontata nient'affatto scontato naturalmente che mica esclude l'elemento contemplativo
Ma fa delle mento contemplativo lungi che il termine il telo Rossi di Ostia uniti il costo dei classici
Il telo su il fine e la speculazione la contemplazione
Attraverso cui passi anche attraverso gradini estrazioni di ascesi esercizi anche in tramontana ma alla fine il coltello s'e quello no il telo sa il fare
Questo è il tono timbro di di di tutta una tradizione cristiana cui don Luigi appartiene soprattutto una tradizione cristiana italiana cattolica
Il fine fine non era la speculazione
Della altissima Trinità intanto il fine di a guardare e che lui deve ridiscendere tornare
E dire che quello che ha visto
Ridiscendere ed ed è quello il fine della Divina Commedia fra la contemplazione
Tutto quel tutto quel viaggio appena scesi per cui Vittorini che sia profeta cioè dica agli altri profeta non vuol dire inventarsi il futuro di e dire agli altri ciò che hai ascoltato obbediente
E così vedo invece ascoltato
Ha vissuto quella parola
è quella parola lui dice adesso torneremo su questo elemento un po'
Forte del libro anche teologicamente per fare
Ha ascoltato e fa nessun Vioxx teoretico Silvio teoretico donne il la vita più alta
L'attivo via
Il pensiero eh davvero Teoria davvero pensiero quando si incarna
Quando si fa
Concreto e quando ho fatto e don Luigi seguendo lui come Luigi affatto qui sole vento anche che distingue il magistero di Gesù che anche il maestro per quando Gesù nel sermone Monte si siede
Il suo gesto spesso di sedersi eccetto un gesto magistrale l'evangelista lo sottolinea
è in quel caso è un maestro
Una si atteggia maestro ma la sua parola non è la parola
Che dialetticamente a maestro è una parola che facsimile
E qui
Tu fax si militare questa quanto ha detto Gesù di Nazareth
E questa fede è una fede perso verso
Verso
Questa declinazione della pista in sé un po'paradossale per il greco classico che c'è in tutti i Vangeli piste sesto
E notate il verbo fosse più ricorrente nei Vangeli e poi in
Viene declinato nel termine nei modi più paradossali anche fare la verità che prolunga Ecolabel nessun senso al mondo come si fa fare la verità si fa la verità non solo la pace
Ma anche la verità
Si fa la verità la verità di don Luigi una verità che si fa
Fare la verità espressione che nel greco classico non ha alcun senso alcun senso che naturalmente un calco Greco da un'espressione aramaica chiaramente perché tutto questo contesto poi nel contesto appunto del vero boom
Come da bar
Un vero boom che è un fare una parola che è una parola che fa
Questo elemento che insiste su undici stranieri più questa visione del cristianesimo nient'affatto scontata per nulla al mondo scontata soprattutto in quest'i periodi in cui il cristianesimo sta diventando una favola morale una predicazione un invito un'etica quando va bene
Questa questa dimensione
Direi violentemente passi Istica del discorso di don Luigi e dico violenta apposta perché il termine prego dice
E proprio violento vanno visti i violenti conquisteranno era indice residuo quel violento dia via che non può essere prodotto in nessun altro modo sono con violenza
Quindi
Questo elemento niente affatto scontato
Implica una visione teologica implica non solo un'esperienza ma le esperienze che viene riflettuto e meditata minima
E anche da questo punto di vista
E Potì diverso tardivo di paparazzi in un rapporto molto diverso molto diverso nella mia presentazione ho sottolineato gli aspetti in cui il punto nel commento di Ratzinger
E il vescovo di Vienna
Rimandava secondo volume dell'opera tutte le parti in cui nel Vangelo gli è proprio questo aspetto di decisione radicale ed facsimili ter seguenti lascio tutto
Tutti gli elementi più appunto definito prassi spicci del messaggio sono
Sono messi tra parentesi o non affrontati direttamente
E sono entrambi i libri di esperienza vissuta autentica indubitabilmente utenti di persone che si sono messe al seguito ma
Al seguito di questo paradosso di questa figura che per tutti pensanti qui non c'entra credente non credente dovrebbe apparire strappo ordinaria
Al seguito di questa figura strappo ordinario poche perché straordinario ci si può mettere in modo diversissimo e secondo me si può mettere anche da non credenti
Poiché lui stesso continuamente invita chiede ritiene
E quindi qualche dubbio poteva averlo anche lui fosse per
Chi credete chimici
Chi dice chi lo sia
Nei miei sinottici nei in Giovanni è tutto risolto
Pare tutto risolto questo molto importante lo vedevo il Papa Ratzinger si appoggia tutto sui Giovanni è una lettura tutta giovane in cui appunto alla domanda al dramma delle domande di sinottici ci dà le risposte della
Della scuola di Giovanni
E e non è così di nuovo invece in in in don Verzè nome AZ Airport sinottici e papà Papa Ratzinger Giovanni anche qui nessuna
Separatezza
Tra Pietro Giovanni e tuttavia
E tuttavia distinzione distinzione molti modi di seguire questo beh U.L.S.S. Trinità ASS e non è necessario che sia così se il deus Trinità su vuol dire che ci sono molti modi di seguirlo
Se non sarebbe quindi trans
Per un islamico ortodosso non c'è nessuna non c'è nessuna non ha nessun senso pensare che ci possa essere molte vie di di seguire l'uno
Ma se il deus vetrini tasse invita a una a una molteplicità di approcci
è logico logico nel senso anche del logos del bene
Che è all'inizio
Quindi questa dimensione importantissima che spiega che spiega come Luigi io ritengo punto come ci spiega la ditta di don Luigi se non appartiene a questo approccio con Gesù et facsimili ter e che cosa dice di fare Gesù guarire
Non c'è dubbio alcuno
Se tra gli enti miracoli qua dice di guarire
Quali sono guarisce attualmente metano e vuol dire questo ma guarisce il può fare
Conversione convertiti
Cambia
Davvero con mente corpo
Quindi sostanzialmente l'invito di fare di Gesù si concentra nel guaritore guardi guai riusciti e guarisce
Quindi questo questo questo spiega spiega don Luigi
Naturalmente
E questo è bello e potrebbe essere visto lungo tutta la tradizione questo elemento prassi stinco lungi dal contraddire in vera
La dimensione mistica
Noi siamo abituati a pensare il mistico come appunto invece il culmine della SFIRS del di una di un'astratta spiritualità ma non è affatto così nella tradizione cristiana
Ci sono anche questi elementi soprattutto nella tradizione renana in maschera Italcart che però in è opportuno istmo è essenzialmente neo platonici
Non è la grande tradizione mistica cristiana e direi soprattutto dalla grande tradizione mistica femminile
Femminile delle donne affatto così Santato
Santa Teresa Diaghilev pur tutte le nostre grandi grandi mistiche medievali fino anche alle
Alle esperienze mistiche
Ottocentesca e novecentesca preghiera solide sostanziale come risorsa umana della costa
Solide sostanziale una preghiera creare costruire
Costruire edificare
Ogni a voi a ogni crisi di Santa Teresa corrispondeva un monastero
Dalla crisi mistica lì in quella città in questa sorge un monastero solido il sostanziale
Non c'è il podio questo atteggiamento
E l'atteggiamento dei grandi mistici essere al massimo passi stico perché perché è un fare con lui è un fare con lui
C'è un faro di tecnologia ripeto c'è anche la tradizione mistica e kafkiana e per carità e magari io sono più vicino quella ma insomma il il una sistole di Astore della cristianità questi due misticismo questi due misticismo che non sono in contraddizione che possono anche riconoscersi reciprocamente
Perché per fare
Per fare come l'Ulivo eh per forza che l'atteggiamento dovesse misti quelle e questo fare avviene in una dimensione mistica perché per fare come l'Udinese Luigi
E cos'è la mistica se non rinviarsi
E cos'è la mistica se non essere lunghi e cos'è la mistica se non essere nella
La egli stralcio che ditte
Quindi l'elemento mistico che sostanzialmente che cosa dice in tutte le tradizioni mistiche io sono temi no il culmine dall'esperienza mistica afferma questo ma un momento di
Identità non astratta perché io sono tre vuol dire che io dico io non sono molte e ludico e quindi c'è io te e il logos
Ho io te e lo spirito che unisce gli o il tema qui non c'è mai una scatti identità bastati vendita può immaginarsi soltanto in una mistica di radicali silenzio cioè incomunicabilità cioè di cui nulla sappiamo
Ma in qualsiasi mistica che sappiamo di cui abbiamo notizia è chiaro che non ci può essere lunghi
Perché non appena io dico io sono tutte io sono tra quelli elencati sono tre
Per
Allora soltanto in questa dimensione mistica appunto è possibile il fare così
Allora c'è la dimensione misti che non regge c'è in termini che che forse fa farebbero faranno scandalizzare Papa Ratzinger
Perché sono proprio i termini più radicali della mistica
Lui dice letteralmente io sono Gesù
Poi spiega come non
Per tirare indietro la
La forza e la
Provocazione dall'affermazione ma per i motivi che ho detto del tutto logici sì lui dice io sono Giulietti e cellule Gesù
E quindi la distinzione in questa relazione ma dicevo sono giù cioè dice
Esprime
Direttamente senza tale senza alcun preambolo di chi potrà esperienze al mente esprime quello che è il culmine di una esperienza mistica
Ma del tutto logicamente proprio ciò
Fonda
Il
E tuffa
Vai il fatto fa
Che la tua preghiera sì appunto solida e sostanziale
Ecco questi sono i motivi
Di fondo che spiegano secondo me poi l'esperienza e e tutti i i risvolti delitto
Il libro e un libro su Gesù
Che porta
Il Vangelo questi termini qui comma insomma che porta per don Luigi e io lo condivido
Perché non posso pensarlo diversamente che porta alla lieta novella anche buona vuol dire liete buona
Sala buonismo nostro buone lieta Rieti niente
L'atteggiamento di un Luigi e questo senza nessun buonismo perché sa tutte le difficoltà sofferenze di questo fare
E di questo guarire
E lì ci sono i capitoli in cui parla appunto della del suo luogotenente o come lui dice della sofferenza giacimenti è riconosciuta la sofferenza non c'è nessuna facile speranza non c'è nessun c'è
La lieta novella
Che per lui è lieta perché perché novella di vita
Di ditte quella te che qui c'è qualcosa in straordinario su cui i cosiddetti tra virgolette laici che possiamo laici tutti foche don Luigi che ci ha la veste tutti quelli che non hanno la veste solo laici
Ma
La gente come dire che riesce a
Ad avere un rischio
Se non filovia cioè occhi alla alla al anche alla straordinarietà delle cose non le banalizza tutti tutte le e come fa non
A non ritenere che quella novella sia lieta
Che quell'annuncio sia agli elettori perché è un annuncio di vita è accaduto qualcosa di straordinario
Io posso
Cercare di comprendere che don Luigi può vivere
Ma
Io posso comprenderlo
E Lulù vive e lo vive consapevolmente quindi comprendente lo io magari posso comprenderlo solo ma
Insomma c'è relazione o no perché comprende per chissà pensare
E
Qui è successo qualcosa di straordinario no una personalità diciamo in termini tra virgolette laici una persona
Enunciato contesto storico di cui sappiamo mai praticamente tutto e l'opposto di tutto come dice giustamente paparazzi ormai
Siamo siamo siamo travolti no dalle dalle biblioteche su questo periodo su questa figura sui contemporanei di questa figura tanto che abbiamo dimenticato punto d ascoltarne di comprenderne la straordinarietà
La straordinarietà di questo evento
Questa persona sconfitta sconfitta nel modo più atroce morta dalla morte più più maledetta per
Per i suoi contemporanei
Viene
è stata vista perché
Così paparazzi avere ragione è stata vista è stata ascoltata da una ristretta cerchia
E come
Irrisolto è questo se non è straordinario
Come si fa immaginare una finzione quella persone incroci è stata vista come il risotto è stato vissuto quella persona sofferente della sofferenza più atroce è stata vista come il riso
Come si fa a non essere colpiti dalla straordinarietà di questo fatto cioè che il dato
Della Morte incrocio della morte degli schiavi della morte di umani detta fu vista
Da
Una cerchia di persone che poi via via si allargo come resurrezione Anastasi es
L'innalzamento di quella croce fu visti quella sofferenza di quello sopra il twist come Anastasi es e quindi fu vista come vieta Novella
Che la morte il morto è risolto
Se se non si hanno
Orecchi per capire che qui è successo qualcosa
Di sovrumano io non so veramente cioè
E perché badate che tutti gli altri mediatamente dopo tutte le diverse tesi e l'Islam spesso certo eccetto che hanno fatto hanno come faremo noi razionalizzato questo straordinarietà
Ma no per carità il foce non era mica Luini è un fantasma oppure ma per carità che bestemmia pensai package io muoio incolti eccetera
Hanno razionalizzato non fatto opera di razionalizzazione
E qui invece un
Alcuni uomini hanno vissuto quel morto come il risotto
Quel sofferente come vittima
E qui quiete qualcosa straordinario che deve far riflettere poi uno può credo che sia il figlio di dirlo il figlio di Dio eccetera ma il fatto
Che un dar atto
Butto crudo la morte di uno come ce ne saranno state altre di tanti altri settarie tra virgolette nel periodo c'è ma non così maledetta probabilmente appunto l'estremo qua e non c'erano testimonianze altre morti
I persone che predicava un Galileo chiude
E e così trattate no ho in mente una cosa abbastanza straordinaria straordinaria quella morte
Che è avvenuto in quel modo trasformata nel fatto della resurrezione quel dato trasformato nel fatto dalla resurrezione questo è per don Luigi liquida lieta novella
Altri buonismo la sofferenza più atroce
è resurrezione può essere resurrezione io devo seguirlo in questo
Fare della sofferenza resurrezione
E si
Questo spiega
La sua missione voglio dire ma questo è anche una grande una secondo me dette in questi termini che fosse squillo visto dalla somma dei temi dei temi è una straordinaria chiavi di lettura
Della di questo fatto e questo evento che il cristianesimo
Che proprio per la sua
Se volete paradossali TA è difficile da contenere nei limiti del termine al Digione per la sua paradossali ITA perché la religione contiene dice il termine il paradosso va fuori va fuori da ogni nostra comune opinione
Ogni nostro risibile sforzo di razionalizzazione rispetto alla straordinarietà di questo fatto
Che delle persone abbiano o almeno di non banalizzare tutto al cubo dicendo beh saltati a inventarsi a inventarsi questa storia sulla base di nessuna esperienza straordinaria suo Vomano è vissuta
è inventarsi questa storia
Questo soltanto diciamo così nostro amico di Freddie potrebbe dirlo non potrebbe sostenerlo ecco
è quindi una una una una chiave di lettura che secondo me il vale questa che è emerso dagli Potito Luigi anche che interroga che inquieta checché
Che fa pensare anche tutti credenti e non credenti ed è veramente da questo punto di vista un libro
Che doveva essere eletto
E commentato non solo appunto dai
Da da coloro che il condono vigilano un visto condiviso esperienze di di sofferenza trattino gioia di sofferenza trattino letizia ma davvero da tutte le persone che hanno ancora qualche interesse a pensare
E dopo questa riflessione di Massimo Cacciari lasciare la parola Ermanno Olmi che testimonianza
L'usura come
Accerta una persona vuole sottrarre così
Guarda
Voi dovete concedermi ritorno per la famiglia ricca
Vedete questo libro vada dato atto soli tre giorni
Se pieno di scegliere di rinvii
Colorati
Pensate che stanotte mia moglie mi ha detto
Ci si è rivoltato più volte negletto
Cioè che
Rivoltato le pagine
Nel libro di don Sturzo in quella sospensione tra sogno via
Arrivato a questo punto
Avevo anch'io una
Piccola lettera
Per don Verzè ma non lo leggerò
Le lettere si scrivono
Il solito utile uscire con un ufficio le tutele scialbo carciofi particolare
Quindi non leggerò neanche realmente la faccenda intere pagine don Verzè perché alcune sono già state elette
Definire per
Affinarne su una china
A me non facile
Perché finisce
Francamente sinceramente le hanno
In altre quattro
A questa
Macerata
Scrittura
Ti pensione
Istat citare
Riguardano
Un'intera esistenza
Schalke adesso Piero una cosa forse
Sorprenderà
L'amico troppo veloce
Prima però
La tentazione di leggere
Soltanto poche richiesto
Dato
Don Luigi Pardo il glossario
Quindi
Oltre
Ma questo lo scenario non è un glossario normale comune
Contiene
Ulteriori ragioni
Che sono quelli però che non finirà in mai più scrivere
Se l'amore di Dio in noi norme rio Rita rinvio
E quindi pensato pregato rapportato alla tv non c'è vero al mondo per l'amore al prossimo
E neppure a me stesso
E questo non relativo che vale più della fede delle profezie della scienza
Della speranza
L'amore precede della fede l'elemento essenziale nell'uomo e l'amore e con l'amore la fede
La fede scienziato amore con Morozzo vettore che è partito dalla rampa di lancio arrivato allo Stato sfera
Sci piega e precipita
Bene
Vedo posso dire l'amico Giorello qui qualche anno fa ci siamo incontrate Ravenna
A proposito
Di questo scrutare le altezze degli uccelli non solo da un punto di vista
Della scienza
Cosimo logica ma anche
Un punto di vista
Della ricerca
Di colui che cento riuscì nasconde
Raccontare un piccolo aneddoto di un pastore mio amico gelosia
Che quando sull'uomo arrivo alla luna
Mi disse questo vecchio professore
Ma ti giacché siamo capaci di andare così inadempimento
Perché non andiamo a prendere il Padreterno per i piedi e lo tiriamo giù perché mette un po'posto le cose
E poi soffermandoci un attimo Trichet
Ma il Padreterno più noi andiamo su
E più lui tiro su impieghi
Il Padreterno inafferrabile
Forse attraverso l'amore
Afferrabile
Ma qui devo confessarvi che
Non sono capace di amare Dio
Come amo i miei amici
Che tutte le persone che mi sono fare
Sicuramente c'è un genere d'amore speciale
Cioè io non conoscevo
Per Roma reti io
Probabilmente anzi sicuramente scritto nei libri
Rileggo sì capisco con la Ragioneria
Cosa può essere l'amore e CTO
A Colle Anfagione
Non con il cuore
Vi ho chiamato amici
Crescono io
Con questi amici ho conosciuto attimi di felicità per
E mi domando questi istanti di felicità
Sono forse questi l'amore CTO
Quell'amore che io non riesco a provare
Concettualmente
Ci sia questo
Questi istanti di felicità la Moretti
Io non ho altre possibilità che questa
Mi ricordo quando
A proposito di libri
Non c'è l'opposizione credetti non c'erano quelli giusti
Ma
Quando lessi
Giovanotto il Cantico dei Cantici
Credo sia una delle più belle opere
Ta motore di poesia
Pene
Con dà ragione io ho capito la bellezza
Come dire l'energia
Che quell'amore
Vissuto così
Faceva intendere
L'universalità
Per la morte
Poi l'ho riletto
Più in un momento in cui
Ero
Uso una frase
Rettore
Perdutamente innamorato
E ho trovato il Cantico dei Cantici Linate quattro
La qualche parola
Uno degli attimi di grande felicità
Forse come dire il più grande di tutte
Più intenso di tutte
Ero bambino
Molto piccolo
E ricordo che mio fratello quattro anni e più di me era già
Quindi quarta elementare in un coro doveva andare a scuola
Però per imitare fratello maggiore
Gli avevano dato il suo oscilla vario di prima elementare
Perché giocarsi anch'io fare lo scolaro
Che ricordo un'immagine
Lucidamente ancora adesso
Che rappresentava
La città degli uomini c'erano nel carcere
Tra
Il treno c'era persino un aereo in centro e poi c'erano
Persone adulte e anziane bambine
E
Mi spiegavano
Mio fratello mia mamma come
Tutto questo rappresentava appunto
La vita degli uomini pene io chiedevo
Per quei pochi anni già vero
Che quei disegni quelle figure quei terreni quell'aereo
Tutto
Sarebbe stato sempre
Fermo nel tempo
I miei genitori sarebbero sempre stati quei miei genitori i vecchi miei nonni l'aereo che volava scendono in cielo un aereo che volava e io ho sempre bambino
Adesso mi domando
Cos'era
Questa cosa che
Mi faceva considerare quell'istante l'eternità un istante eterno
Ecco forse
Noi
Sappiamo
Che esiste
L'eterno
Ma non abbiamo mai per un fatto
L'ho provato soltanto quando
La mia condizione di bambino innocente
Me l'ha fatta percepire
Solo pochi anni dopo
Ho capito
Lo scorrere del tempo
E lo scorrere del tempo
Ci fa percepire per la morte
Quando verrà a quel momento
E io sono già
Cretaceo abbastanza pro
Se nell'istante staremo dovesse intravedere un tolto
Che mi dice
Come hai vissuto
Io di rispondere
Facendo il nome dei miei amici e delle persone fare
Credo che
Ecco
In quell'istante fornisce
Capire Roccella Moretti diceva
Non ho altro da tre ore
Grazie Hermann Olmi ora lasciare la parola a don Luigi Verzé che
Penso abbia da aggiungere
Non so se da correggere in ogni caso da chiosare anche questa sua anteprima del libro don Luigi
Avevo aggiungere su
Soprattutto un ringraziamento
Al dottor Armando Torno
Accese geroglifici che ha dovuto andare in America per le sole sette le sue notte
Problematiche
All'ultimo dentro
Devo ringraziare molto
L'amico hanno le menti chiedeva ringrazia molti è presente
Ringraziare
L'amico fraterno Massimo Cacciari torni ad avere tassi esempio massimo
C'è stata una persona
Ma l'ho detto
Non la conosco la persona
Che avendo letto questo libro e mano anche detto che una persona piuttosto accolta
Ha fatto questo commenta
Questo ripeto il trionfo dell'amore
Io direi che ne ho abbastanza perché questo verrà il momento
Io è Cristo ci vogliamo bene
Semplice
Ma
Devo anche dire
E qui ovviamente soprattutto
Mi richiamo quello che ha detto del grande maestro cacciare
La mora era compresa lo sappiamo tutti
O
Ho letto molto
Ho messo il motto
La mia intelligenza
Dopo tanti anni uno può anche dire che hanno detto molto
Per grazia di Dio
Ho letto moltissimo
Anche dei non credenti anzi
Gli apparenti nemici il cristianesimo e del Cristo
Da parenti
Ho messo in moto la mia intelligenza dopo aver molto letto anche di Cristo
L'ho capito
Ho capito una cosa
Che per capire che vista la bisogna mal
Per cui sono arrivato a questa paradossale
Conclusione
Io non ci credono al Cristo io non voglio fare
Io lo hanno
Provava come
Una persona
Che
Che mi è amico che mi è grande amico
E che quindi non ho bisogno di crede lei perché
E qua
L'ha detto Cacciari
Credo di aver esagerato ma
Un filosofo come lui
Mi ha molto e che giacciono in quell'occasione
Non posso che
Ripetere
A tutte le altre ma soprattutto a te
Il mio ringraziamento
Ha detto
Ho quasi finito e non non faccio un discorso perché e liberi
Se né Amati
Vi è condurrò a conoscere la verità tutta intera
Non l'ho detto io navetta Platone
Paesone anche Socrate
Va detto
Gesù
Il Cristo sapendo quello che diceva
La verità tutte insieme alla conquista di via
Ed io seguo questa a manca credete a me
Bollette
Credere
Cominciate a mare quelli che hanno
Letto molto Cristo
L'hanno contestato mi ha detto di tutti i colori e contro il resto sapete perché
Pur avendolo conosciuto fino in fondo
Hanno continuato a dire che
Non lì che avevano
Perché non ho mai trovato ad amarla
Probabilmente perché non l'hanno scoperta in sé stessi l'amore
Non l'avevo detto che non l'hanno scoperta
Non l'ho detto che non hanno cercato l'amore
Perché tutti lo cerchiamo lo sappiamo bene
Ha detto
Cacciari che
Santa Teresa d'Avila
Ad ogni crisi
Corrispondeva con la costruzione del nuovo
Da un nuovo Monastero
E tu che si è messo in contraddizione
Perché quando pochi giorni fa gli ho detto
Quale che devo andare a lavorare
Quando
Domani
Ma e la presentazione del libro non la facciamo la facciamo
Palese passano dall'origine madri
Lei ha passando hanno radici non è mica più
Vent'anni
Sono andato da Bulgari
Perché mio carattere come tu hai detto c'è la violenza
Con me confessato stasera
Lui è un lettore
Introdusse e ti incutere veramente
E quindi faccio
Per violenza
Sono andato
Ad una boutade e ho fatto una scoperta
Questa gente
Crea una profusione
Poco treno
Di ricchezza sbalorditiva schiacciante
Sono tutti islamici
Pacifici e però
Con la vecchia essa
Schiacciante
Fasano scoperta
Non hanno la cultura emana chiamato perché
Voglio del San Raffaele la coltura
Non vogliamo tanto l'ospedale don Luigi manderete
Il principe me l'ha detto perché lui principe auto parlarne personalmente il principe come dire verrà
Non vogliamo tanto l'ospedale si si vuole
Anche l'ospedale noi vogliamo
L'università
La cultura
Nel San Raffaele non so come hanno fatto scoprire la
Mi sono testimoni quelle che sono noti e con me
Il mio vice il dottor Mario Cal la sovrintendente sette alla dottoressa
Dottoressa Gianna Zoppei
Vogliamo la cultura ma che cos'è la coltura
Se non il Cristo
Il logos
Il nostro
Il pensiero di Dio
Fatto carne
Una coltura dunque indetto atto
Per noi
Ce ne siamo capaci di leggere
Oppure siamo capaci di scrivere la letteratura
Che nel Vangelo di Cristo
Va bene
Ho già finito
Bompiani
Per bocca della
Cristina Poma qua presente ha voluto fare una edizione tascabile non ricca ma tascabile
Io sono rimasto l'accordo
Per Cristina mi ha detto che Siena che mai appassiona Compiani
Tu Cristo Cristina
E l'augurio che vuole fare dello sport a ciascuno di voi il tascabile
E per farle compagnia
Quando risentite soli
Quando vi sentite soffocare
Quando vi sentite perseguitati o anche soltanto sottovalutati
Non è una parola buona
Io ho pensato
Che il tascabile vuol dire mezzo sul comodino
Perché è una chiarezza
Un afflato d'amore infinito
Ebbene
Scusate
Grazie
Ringrazio anche don Luigi per questa meravigliosa testimonianza così come ringrazio tutti voi Massimo Cacciari e poi Ermanno Olmi ringrazio
Anche
Questo libro che
Presentato questa sera
Potrà dare molto a tutti perché ogni pagina a materiale da meditare da elaborare abbiamo sentito le ho disse che questa sera sono state fatte intorno ad alcuni vermi intorno all'amore
Io ricordo semplicemente che qui c'è dentro un'esperienza una vita di amore pratico e siamo sicuri dopo o quanto scritto nella prima lettera Giovanni che Dio è amore per cui questo è un libro offerto a Dio per trovare Dio
Grazie per essere stati con noi