Radio Carcere: I suicidi nelle carceri e la responsabilità di un sistema penitenziario inadeguato. I direttori che hanno deciso concedere più telefonate ai detenuti. La realtà delle carceri dell'Emilia Romagna

Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Da cinque affidabilità novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora come accade purtroppo spesso o troppo spesso ogni settimana
Dobbiamo iniziare anche oggi dandogli la notizia dell'ennesimo suicidio avvenuto in carcere infatti martedì venticinque aprile
Ma la notizia si è appresa soltanto ora una persona detenuta di circa cinquant'anni e originario di Andria in Puglia si è uccisa recarci di Trani
Da quanto si è appreso pare che questa persona detenuta che era appunto originario di Andria e che aveva cinquant'anni si è suicidato impiccandosi con i lacci delle scarpe attaccati alla grata della finestra della sua cella
Al momento non abbiamo altri particolari ma resta il fatto il triste dato che è questa la diciassettesima impiccagione di un detenuto dall'inizio dell'anno per un totale tra decessi per malattie suicidi
Di ben quarantacinque persone detenute che hanno perso la vita nei primi cinque mesi del due mila e ventitré lo ripetiamo sempre in Italia
Non c'è la pena di morte ma per una pena
Si continua a morire o sì continua a suicidarsi
E allora iniziamo proprio dal drammatico fenomeno dei suicidi nelle carceri suicidi che spesso coinvolgono persone che hanno gravi disagi
Psicologici oppure coinvolgono persone che hanno addirittura delle patologie
Psichiatriche disagi psicologici o tatuaggi psichiatriche che oggi il sistema penitenziario non è non è in grado né intercettare in tempo
Nel di curare adeguatamente come dire se da un lato è cambiata negli anni la tipologia delle persone detenute che son diventate sempre più fragili dall'altra parte il signor del sistema carcerario
è rimasto lo stesso rispetto a quaranta anni fa e non si è dimostrato capace di affrontare questo profondo cambiamento ma qualcuno penserà eppure hanno chiuso gli opifici e hanno aperto e Reims è vero
Peccato che li rendesse sono destinati a chi è è sottoposto a misure di sicurezza detentiva perché è stato dichiarato incapaci di intendere e di volere mentre chi è stato condannato e sviluppa la malattia psichiatrica o il disagio psicologico durante la carcerazione
Di fatto non riceve nessuna assistenza medica adeguata
Dunque si domanda
Dobbiamo restare inermi e continuare a contare questi impiccagioni nelle carceri oppure serve un cambiamento profondo decise abiti iniziatico che ha il dovere di curare i detenuti compresi quelli che hanno un disagio psicologico o una patologia psichiatrica e dunque partiamo da qui esclude i nostri primi ospiti che sono Rita Bernardini presidenti Nessuno tocchi Caino ciao Rita
Valutato e pensa non del professore Michele Santoro ordinario di filosofia del diritto all'Università di Firenze fondatore dell'altro diritto associazione che si occupa dei diritti dei detenuti ciao e mille ben trovato
Buonasera ciao ciao cardo Chiavari
Allora caro Miglio Santoro siamo arrivati già a diciassette suicidi tra i detenuti mentre lo scorso anno ricordiamo sono stati ottantaquattro
Ma l'hanno del due mila e ventidue ancora non è finito ora secondo secondo il Polo si gode il problema di scucire dei carceri è uno strettamente collegato alla inadeguatezza del sistema penitenziario voglio dire negli anni la popolazione detenuta
è profondamente cambiata ma il sistema invece
è rimasto lo spesso sbaglio
No no è che non sbagli
Allora l'inadeguatezza della del carcere conta conta moltissimo noi
Avevamo cominciato
Ai tempi degli stati generali anche sotto la spinta della famosa sentenza Ettore Giannini della coltura diritti dell'uomo
A fare qualche piccolo passo verso quello sistema detentivo che in altri Paesi chiamiamo responsabilizzante cioè basato sull'idea che il i detenuti hanno una loro vita autonoma
Chi li deve essere consentita anche all'interno delle carceri nei Paesi nordici soprattutto che ormai si stanno costruendo carceri che solo come diciamo degli studentati senza con le Mure intorno in zona Danimarca ad esempio in un'arena Danimarca Norvegia io mi ricordo dopo che l'allora capo del dipartimento votanti Consolo in una delle visite degli Stati Generali andò proprio a vedere carceri norvegesi sotto questo aspetto
Allora e avevamo fatto un poco di passi avanti verso le celle aperte la sorveglianza dinamica c'era l'idea
Dir mettere di far mangiare le persone dentro la cella di di prevedere dei recettori delle cucine che ogni in cui loro si potessero cucinare le cose
Nulla purtroppo esso pure realizzato sa di farlo ma abbiamo un problema
è no il mondo non è stata erede di delibere a ritrattare anzi direi che negli ultimi anni abbiamo siamo tornati indietro cioè anche questi tipi di pane
Crisi o alle che quanto meno sotto l'aspetto di linee di tendenza si stavano diffondendo dentro le carceri
Siamo tornati molto indietro l'idea continua esser tornata a essere quella prevalente specialmente in me anche in media sicurezza
Il fatto che le celle devono stare chiusa a lungo che le attività comuni dei detenuti vi devono essere ridotte l'idea dell'autonomia della vita del detenuto dentro il carcere sparite questo
Sicuramente incide sulla qualità della vita sul disagio psicologico dei detenuti
Cerca non è un ambiente che aiuta a gestirlo poi abbiamo il problema enorme invece della sofferenza psichiatrica
Che è un problema diverso ad un problema che invece richiede un interventi di assistenza sanitaria
I e qui anche qui avevamo fatto dall'avvocato ce l'aveva fatto farà e la Corte costituzionale con la sentenza del due mila diciannove di febbraio del due mila diciannove
Un grosso passo avanti dichiarando illegittimo il fatto che contrariamente a quanto riguarda la salute fisica per la salute psichica anche in caso di gravi infermità non era prevista la possibilità di detenzione domiciliare che può voler dire anche detenzione presso luogo di cura
Lascia la Corte costituzionale che c'era contenta modificando il quarantasette per sulla detenzione domiciliare del dell'ordinamento penitenziario ma a quella sentenza è rimasta lettera morta
Perché contemporaneamente più o meno
Invece si è diffusa la creazione di
Tensioni psichiatriche chiamiamole così dentro le carceri
E poi ce la vediamo questo aspetto che è terribile Irene Bernardini recarci la gente continua a impiccarsi si gode questo è o no un problema che riguarda l'inadeguatezza del sistema carcerario nel suo insieme
No guarda allora abbiamo segnalato anche con una interrogazione proprio di queste ore rivolta al ministro della giustizia
In particolare partendo dalla situazione del carcere di Taranto dure negli ultimi tempi si sono verificati sono morte tre persone praticamente due del suicidio e una per malattia
E in particolare c'era un caso psichiatrico irridente
Lì non c'era non c'è l'articolazione di salute mentale i cosiddetti atti esterna che comunque te li raccomando sfortuna Sartre no è ottava questo detenuto che si chiamava Michele che lì sia di cinquant'anni e stava ricoverato nell'infermeria
Praticamente chiuso
Non dico non stava in una cella liscia non era controllato non aveva un piantone e pure la sua il suo disagio psichiatrico era documentato quindi stava in infermeria
Per quel motivo e a un certo punto si è impiccato
Quello che è successo poi nei giorni seguenti è che le due persone con cui a volte faceva la socialità uno è morto per il infarto dopo pochi giorni
E e l'altra è stato immediatamente trasferito insomma la moglie di questo detenuto non ci vede chiaro in questo suicidio
Intanto perché ha trovato sul corpo nel momento del riconoscimento dei dei gratti un buco all'altezza del petto insomma degli ematomi
E poi
Chiede la ma è stato controllato qual è questo il punto lo ricercava
Da dalle che Simoni ante che lei ha ricevuto sicuramente non allo Stato
Non aveva rapporti significativi soprattutto con l'aria Tarlac e qui si dipana Boco Emilio Santoro quella che ci ha raccontato Rita Bernardini è una storia drammatica ma di ordinario degrado nelle carceri anche voi dell'altro diritto ne avete
Ne avete raccolto e tante di queste vicende no
Chi chi qui poi si intrecciano vari profili di responsabilità perché noi non ci dobbiamo scordare che detenuto e
Come dire da non si è potuto gestire tutta la sua vita dipende dall'istituzione carceraria tant'è vero che
Ormai da tempo la giurisprudente la dottrina hanno creato una responsabilità che si chiama responsabilità da contatto cioè figlio incarico una persona sono
Responsabile di tutto quello che gli succede
E e qui appunto domande il tutta Ida dei problema viene il cui appunto di quello che nella vita carceraria di quello che si fa e non si fa
Per quelle persone detenute questa è un bravissimo Protti dico da cui non riusciamo mai a uscire cioè il fatto che il cervello tutte le penitenziaria non non prende atto che
La responsabilità della vita della salute delle persone che stanno dentro le carceri e sua
Sembra Sempre ottavo presentare i suicidi come fatalità che non esalta questo questo è vero ed è verissimo e deriso ecco tra l'altro mio Santoro ma l'esempio peraltro che ciò potrà dire Bernardini
è abbastanza eloquente e vedo che nelle carceri non si riesce neanche a intercettare in tempo il disagio psicologico o con ciò che potrebbe determinata patologia
Psichiatrica che poi porta al suicidio cioè non riescono ad agire prima
Ma e poeta potrà ora dei problemi per la recluta beh allora
Credo che tutti irritato Ubi ricorderete che ormai sono passati
Credo trent'anni da quando fu creato il servizio nuovi giunti per individuare il disagio psichico e psichiatrico di chi entrava dentro il carcere in maniera tempestiva all'ingresso
Ma più una procedura burocratica qui siepi qualche cosa intercetta ma non sicuramente la grande problematiche che ci sono
Dall'altra parte c'è un problema che appunto è qui stiamo di nuovo al problema Bertotto metà del carcere che la la sofferenza psichica avevamo psichiatrica addirittura il viluppo all'interno del carcere qui dovrebbe essere il carcere appunto fa parte della sua responsabilità vere antenne
Che permettano di capire questo dica io perché no
Cioè non siamo non è una persona libera che dice vada consultarmi con un medico di mia fiducia consigliere dove andare se posso scegliere dove andare scelgo un amico con cui parlare via dicendo ex
Tutto questo non esiste e tutto questo crea una grande responsabilità né di istituzioni
Se forse perché gli entra un minimo di controllo va all'ingresso un colloquio spesso passano molto i giorni a volte mentre prima che venga fatta matto ma colloqui d'ingresso si tende a fare poi il monitoraggio costante di quello che sta succedendo del precario c'è una capacità di ascolto costante è molto difficile
Nelle grandi carceri tutti sappiamo che è difficilissimo che
Un detenuto in attesa di giudizio in custodia cautelare non definitivo incontri con frequenza agli educatori che
Dovrebbero essere forte e uno degli autori di questo ecco che Prodi si responsabilità la parola che ha ripetuto spesso il professor Emilio
Santoro Rita Bernardini e Emilio Santoro faceva riferimento al colloquio che deve essere fatta che dovrebbe essere fatto quando una persona entra in carcere i nuovi G. cosiddetti nuovi giunti questo questo colloquio che dovrebbe essere fatto con lo psicologo però non sempre viene fatto da uno psicologo e vero Rita
Ma anche perché gli psicologi sono pochi l'anno scorso è successo che con un intervento della legge Cartabia
Degli anni tra carta abbia sono stati introdotti a fine anno
E mangia quest'anno non ci sono più cioè sopra di me e di fondi a disposizione sono aumentati magicamente negli ultimi mesi dello scorso anno gli psicologi
L'ha detto che il tecnico oggi perché abbiamo due tipi di di psicologi e quelli delle altura
E e quelli ex articolo ottanta che sono assunti dall'amministrazione penitenziaria e Chieri ricevono degli di contenti interamente inviterei i voli e per poche ore ed il successo di da è
Sono certo che quei fondi non ci sono più cui sono molti di meno questi psicologi ex articolo ottanta
E poi bisogna considerare un altro elemento che aggiungo e che è quello del sovraffollamento penitenziario per cui che blocca tutto certo
Troviamo di fronte a un numero spropositato Taranto predicato che citavo prima che ha un sovraffollamento del centosessanta per cento
E con carte
Potenzialità da parte che il personale assunto sinergia polizia penitenziaria cento domande in tilt Dutto prodigo succede ride brinda di pittura di detto qualche puntata fa
Succede in alcune carceri ma che è quello di uno che non sanno meno o o non viene fatto il colonne d'ingresso quindi con la persona che è un disagio psicologico una patologia psichiatrica non viene intercettata oppure addirittura il collo viene fatto non da uno specialista
Psicologo psichiatra ma ad elevato magari da un medico generico che
Poveracci oggetti ex la dice Studies dovutamente guardare accade anche che se uno entra in carcere
Con un trascorso di grave disagio psichiatrico è indipendenza problematica da sostanze stupefacenti
è da per questo non si fa praticamente niente non viene attenzionato e le auto poi hanno difficoltà soprattutto in alcune zone del Paese e mi riferisco al sud
A ritiri reti psichiatri
Ma non solo al Sud abbiamo fatto il giro delle carceri toscane le altre le hanno gli psichiatri nelle carceri magari per una volta alla settimana Diego nel duplicati che ci sono
E allora e o o no eccetto beh questo problema serio infatti Emilio Santoro il problema della numero degli psichiatri del carcere un problema rilevante
Da Roma allora qui dove abbiamo un problema serissimo che in generale la salute penitenziaria
Perché perché che ho riccamente dal mille novecentonovantanove abbiamo deciso che l'altro una doveva le alture dovevano farci carico della salute penitenziaria
La cosa paradossalmente ancora non completata io direi da nessuna parte d'Italia
Il problema appunto che prima Rita diceva cioè
Ora devo
Dei vantaggi che dovrebbe dare la presa in carico della sanità penitenziaria dall'alto due la non discontinuità dentro o fuori per cui io sono conosciuta o fuori con un soggetto
Con un soggetto con gravi problemi di tipo psicologico psichiatrico legato alle dipendenze
Io riccamente io entro dentro il carcere non cambia niente cioè io c'ho passo al massimo da un altro all'altra ma la mia assistenza e la mia storia è immediatamente presente io dovrei avere una assoluta continuità questi in teoria nella realtà questa è in materia nella realtà tutto questo non esiste così come non esiste
Che non si capisce perché il venti ormai trentaquattro anni via Po dobbiamo ricorrere agli psicologi di ex-articolo ottanta che irrita ricordava
Credo che il qualche altro passo appiattite
U a prendere in carico un carcere vuol dire che deve potenziare enormemente il suo servizio di assistenza psicologica ricordiamoci che la legge del centro il decreto legislativo centonove del del mille novecentonovantanove
Diceva che chiunque detenuto senza differente abbacinante non mentre detenuto agli stessi diritti all'assistenza del cittadino allora
Tutti sappiamo che il carcere una contiene una popolazione come
Problemi di salute gravissimi è anche abbastanza specifici
Io Albule oca reggere nella mio mandamento nella mia competenza
Dovrò assolutamente dotare mi piano piano degli specialistiche servano per gestire quella popolazione noto eccome
Center degna uno non si preoccupasse di avere persone che curano l'anemia mediterranea nome così e questo non viene fatto
è è quello no è il Parma la quota impressionante che nessun alture praticamente in Italia
Si è fatto carico della specificità delle esigenze di salute
Della popolazione penitenziaria e ha riorganizzato Hill al suo personale per farsi carico di quelle specifiche esigenze
Altre responsabilità Emilio Santoro so che hai poco tempo a disposizione ma ecco vado veloce per questo
Come dicevi prima la Corte costituzionale diverso tempo fa ha affermato che il rinvio della pena per motivi di salute può essere anche concesso a chi soffre di un disturbo mentale ma non mi sembra che questa decisione della corte costituzionale poi abbia avuto delle ricadute sul sistema chissà quanti sono stati quelli che hanno tenuto questa incompatibilità col regime evidenziare o per questioni più mentali no
No io allora aperta per teoricamente dovrebbero decidere i magistrati di sorveglianza mai io dubbio lo stop c'è mai stato in questi tre anni quattro quasi che sono passati dalla anzi più di quattro radeglia era febbraio due mila diciannove
Che sono passati dalla sentenza ci sono stati dei casi se ci sono stati sono pochissimi
Dipana la coda che preoccupante che di nuovo questa cosa farà fare comodo a tutti perché appunto quelle articolazioni di salute mentale interni quelli che io chiamo le sanzioni psichiatrica all'interno del carcere
Sono state create proprio per per risolvere questa esigenza che al termine per consentire alle alture di non prendere fuori in carico le persone da curare ma dire le curo dentro ora questa è una storia piuttosto drammatica perché
Quindi Dea di creare queste eccezioni psichiatrico del carcere d'annata con una riforma che poi non andò a buon fine e
Del dell'ordinamento penitenziario pur tra le cose che non andarono a buon fine che non furono convertite però
Quanto meno in una prima battuta diritti parlava di strutture diciamo un po'come vedremo presso il sono sempre dentro il carcere ma di assoluta esclusiva gestione medica
Oggi si fanno convenzioni tra le alture dei le carceri
In cui si prevede un minimo rafforzamento del del servizio che si chiamino minime quel
Con niente più di cui quindi io passai dagli OPG alle sezioni psichiatriche stiamo patate dopo chiede a un piede criteri chiari io ricordo sempre che c'avevamo un solo PJ dentro il carcere che era quello degli di Reggio Emilia
Ormai in quasi tutte le grandi città le grandi carceri italiani abbiamo dei piccoli o PG dentro ogni carceri che naturalmente poi diventano come sappiamo benissimo insomma non la discarica per tutti quei soggetti che sono difficili da seguire che sono costosi che richiedono pazienza richiedono tempo ci turbano
Tanto qualche piccolo reato dal dalla resistenza al pubblico ufficiale a qualche danneggiamento questi soggetti con disturbi psichiatrici lo fanno appello tre
Queste queste articolazioni diventano appunto il la loro tomba bianca la loro morte bianca dove vengono in
Ma insomma ebbe il mio Santoro pure ripetuto più volte qua per uscire da questo conteggio settimanale dei fruscii di nelle carceri
Bisognerebbe veramente rimettere al centro la parola responsabilità responsabilità della struttura penitenziaria responsabilità della ASL
Esiste un binomio che dignità della persona responsabilità di chi ha a che fare con il
Le due cose vanno insieme se noi riconosciamo la dignità della persona i detenuti con tutto quello che consegue il diritto alla cura in diritto ad avere una vita autonoma e via dicendo quindi ore
E quindi dall'altra parte responsabilità di organizzare ambienti che consentono una vita autonoma che contenta hanno l'assistenza sanitaria ricordandosi sempre
Che mentre fuori dal carcere che uno si può affidare al fatto che uno parli con altri Saint-André persone vada a cercarsi un medico
Dentro il carcere nel carcere che deve andare a cercare le persone perché le persone non possono andare a cercare l'aiuto
Io presente una cosa che non riesco a capire perché un mondo aperto radente carcere non si può scegliere il medico come le persone fuori specialmente oggi che dopo il compito con i medici si parla on line
La cosa bisogna cominciare ad invitarlo in casi eccezionali e via dicendo ma normalmente potrebbe parlare col medico la perché io non mi posso scegliere il medico di base da detenuto è così
Grazie Emilio Santoro ordinario di filosofia del diritto all'Università di Firenze fondatore dell'associazione l'altro diritto che si occupa tanto dei diritti delle persone detenute grazie Emilio
Grazie a voi
Allora cambiamo cambiamo decisamente argomento anzi torniamo ad occuparci del numero delle telefonate che i direttori possono concedere alle persone detenute infatti se durante l'emergenza Cofide alle persone detenute
è stata data la possibilità anche di poter telefonare tutti i giorni
Ora sembra che molte calci si sia tornando a regime che c'era prima che prevede la possibilità che il detenuto
Posso fare una sola settimana ora sulla scusate telefonata settimana di dieci minuti una telefonata settimana di dieci minuti un passo indietro dunque
Anche se l'ex capo del Dap Carlo Arnoldi con una circolare del settembre due mila e ventidue
Aveva invitato tutte le direzioni delle carceri
A concedere al detenuto come prevede la legge la possibilità di effettuare telefonate in più
Ai propri cari e fino a una al giorno ora la scorsa settimana ci siamo occupati di questo tema che ovviamente Carlo persone detenute e oggi ci torniamo perché c'è una buona notizia infatti diversi direttori delle carceri
Hanno deciso di non interrompere quelle telefonate quotidiane che stanno i saldando tanti legami familiari
è successo ad esempio nel carcere
Due palazzi di Padova ma è successo anche nelle carceri di Sollicciano di Firenze e di Trieste e dunque non soltanto una buona notizia questa ma anche il segno evidente che ci sono dei bravi direttori delle carceri che sanno ascoltare le esigenze delle persone detenute e speriamo speriamo davvero tanto che altri direttori delle carceri facciano la stessa cosa ebbene per parlarci di questa bella notizia
E in collegamento con noi Ornella Favero direttrice della rivista ristretti Orizzonti ciao Ornella
Ciao Riccardo
Allora calma la favola sposa settimana prima radio carcere ha giustamente denunciato il fatto che in diverse carceri detenuti
Possono telefonare solo una volta a settimana questo ritorno al passato ecco oggi però ci risentiamo perché possiamo dare una buona notizia vero
Comincia ad arrivare qualche piccola buona notizia allora senz'altro che sbloccata la situazione Padova fanno hanno ripreso a telefonare ogni giorno e non ti Nicola
La felicità delle persone perché di felicità parliamo quindici minuti sono veramente però punto a Firenze anche a Trieste anche è arrivato nuove direttrice a Velletri per esempio anche lì ha introdotto ha reintrodotto la telefonata quotidiana si sta muovendo dal ci stanno muovendo le cose noi stiamo ricevendo un sacco di adesioni al nostro appello che vanno dai singoli comuni cittadini a a molti garantiti a molti
Operatori a familiari quindi c'è una perché è morta molto anche la società per me ma perché questa cosa
è davvero uno
Un una un tratto di umanità e coi guarda proprio con una l'unica forma vera di prevenzione del suicidio questo lo voglio ribadire non c'è altro che possa in qualche modo arginare il disastro dei suicidi che l'anno scorso il proprio
Impressionante ottantaquattro eppure quest'anno siamo non siamo messi bene già diciassette mila diciassette appunto quindi ecco si sta muovendo qualcosa del
Abbiamo scritto di nuovo patto appello ai direttori esistenti terrò informato perché è stato trovato io non c'ero anch'io l'abbia col volontariato nel senso che questa cosa del sapere quanto le persone telefono dovremmo essere dovrebbe essere il proprio per noi il volontario un una cosa uno uno degli obiettivi principali di lottare per
Gli affetti le telefonate queste cose beh direi e fondamentale è stato il vero non sale spero che l'abbiano che il volontariato l'abbia capito di più perché
Io roba sinceramente lo vado dicendo da tipo qua perché questo deve essere uno dei punti cardine della nostra attività non è che dobbiamo semplicemente entrare fare assistita essere presenti fare progetti dobbiamo essere presenti su questi temi che sono i temi forti del
Direi lieve proprio di sì è proprio ed è dire poi è un è e i rilanci Edi qualifichino anzi la figura dei volontari in questa maniera Rita Bernardini il problema delle telefonate del numero delle folate che possono fare le persone detenute
è un problema serio ristretti Orizzonti sta divulgando questo appello perché non si torni al passato si mantengono queste telefonate quotidiane di di tutti possono fare giusto raccordo
Figura di fatto lo sciopero della fame tra non senz'altro
Una telefonata ti può salvare la vita perché appunto non si tornate indietro dal numero di telefonate che chiedevano fatte e durante il codice d'altra parte
Io credo che questa responsabilità
Io sono d'accordo con l'appello perché è bene che anche i direttori si assumano contabilità però io credo che dovrebbe essere cambiata proprio radicalmente la norma dell'ordinamento penitenziario
E e che prevede due telefonate al mese per l'alta sicurezza e quattro telefonate
Qui le la media sicuri albanese mio almeno cioè non credo che ci siano altri paesi europei che siano così limitativi sul numero di telefonate e che
Poi una telefonata da dieci minuti a qualcosa di che veramente non si può pentire di pronto ad un ordinamento che ti dice
E che i contatti con la famiglia il per questi contatti l'amministrazione deve e fare il possibile per
Ma e tanto son telefonate di DVD si pagano da soli ecco la scheda ricaricabile mi non ce ne sono costi
Ridosso dello Stato guarda dal giro che abbiamo fatto in Toscana a Livorno per esempio
Diceva il direttore che si ritornava le due telefonate al mese per l'alta sicurezza va più con la possibilità due straordinarie e una e Imana per gravi motivi i saluti chi certamente a Pisa le telefonate sono tre appetiti Imana
E qui per la media sicurezza quindi tre a vittima significa dodici almeno perché sono sicuramente il più di quelle previste dall'ordinamento penitenziario al Lucca una telefonata settimana è per chi ha figli minori quindi la possibilità chiamare
Un po'più vecchio carcere di Lucca appigli storia sono rimaste quelle del periodo colpita meno male zone del
Direttore apparato due telefonate attenti manda quindi non due al mese l'alta sicurezza e tre telefonate aspetti Imana
In nei media sicuri fa a piena quattro telefonate alla settimana più le straordinarie e motivare e anche a Grosseto sono rimaste le telefonate che c'erano prima del
Quindi il problema il problema sussiste speriamo punto che che punto questa queste iniziative di desideri elettori contamina volontà degli altri direttori Ornella fa l'abbiamo visto appunto
Due palazzi di Padova Firenze Trieste e Velletri ora ci diceva Rita Bernardini Pistoia Grosseto questi sono le carceri direttore di recarci che hanno deciso di far vedere telefonare interludi tutti i giorni
Ecco è la dimostrazione che speriamo possa contaminare anche le decisioni degli altri vettori dimostrazione questa che le istituzioni sono capaci di ascoltare i bisogni le persone detenute è un bell'esempio
Sì ma io infatti ho apprezzato tanto la la questo cambiamento anche rispetto a Padova perché vuol dire che appunto i direttori a ci sono direttori che hanno voglia di evita di usare
Dalla loro e tutto il loro potere in questo caso un potere buono quello di concedere Garrido appunto
E io dico per venire incontro ma l'ho capito proprio dalla dal sentire delle persone detenute la sofferenza quelli che dovevano cominciare a dividersi di nuovo la telefonata tra la madre e la sorella il figlio cerca una coda detonante quindici
Io ecco io certo che le che deve cambiare la legge però la la legge purtroppo non cambia di recente e nome in modo perché hanno mentito mille limitazioni bisogna avere figli minori bisogna avere oppure puntiglio cono una disabilità grave c'è quindi una serie di limitazioni invece deve essere generalizzato perché famiglie sono fatte di tante persone di di tante componenti non coi cercare di avere qualcuno di malato per poter telefonare in più i più quindi ecco quei direttori che stanno usando questa loro prerogativa danno una un esempio veramente importante di dire io uso querceto per allargare ma perché ci sono consapevole che c'è per tutti una rilevanza perché la rilevanza
è
Le condizioni in cui si vive è il sovraffollamento e la mancanza di personale è quello di cui parlava te prima la sanità
Ma è anche la distanza tra carcere il luogo dove che lasci la propria famiglia e ma che non ha non ha fratelli minori non ha per stringa sardo di ognuna
Ma malattie in famiglia però Sacra famiglia che vive a quattrocento grammi di stanza no
Che è anche quello appunto ma sembra che va contro la legge perché le istituzioni dovrebbero Enzo Marra la territorialità da appena dovesse nel prevedere alto quindi è quinto in tutto questo appunto ci sono righe atomiche consapevoli di questo consapevoli che per altri versi sono costretti a non rispettare la legge allora cercano in questo di
è a rispettarla ma non questo è una cosa importante due parlato degli duecento della favola
Di potere buono che possono esercitare i direttori presso potrebbe essere un bel un bel titolo di un tuo prossimo articolo ecco Rita Bernardini c'è da sperare che questo potere buono questo esercizio del potere buono venga sempre più diffuso
Si è sempre più diffuso tra i tra i direttori in particolare che sempre più spesso queste telefonate vengano concesse tutti i giorni e le persone di strette no
Sì tenendo cantante che i direttori spesso non ci sono
Se aprendo presente che ci sono per ora dovrebbero cambiare rotta ci hanno promesso che arrivavano orecchini ma guarda coprono a malapena
I pensionamenti e continuiamo ad a vere istituti penitenziari governati e
Dal comandante perché il direttore non c'è non c'è perché o dirige altre carceri oppure non è stato ancora nominato mi sono stati aboliti ivi fatto anche per le carceri grandi inizia vicedirettori ce ne sono pochissimi
E per cui questa figura così importante che il direttore che può assumersi delle responsabilità abbia Pigna età tattica è proprio per la mancanza di assunzioni
Per cui ripeto io credo che bisognerebbe invece rafforzarla
Perché pentono entriamo nelle carceri e ci sono i comandanti direttori non ci stanno quello su cui sono questione di direttori dobbiamo farci una puntata del tipo
Tempo fatto ma il ministero ci aveva assicurato che adesso proprio in questo periodo sarebbero stati coperti tutti i posti
Vaganti dobbiamo dobbiamo sente tornarci Ornella Favero in conclusione Giustini questo duo bell'articolo che si può leggere sulla rivista di siti Rizzo di quando le istituzioni
Sanno ascoltare avete fatto un appello come si può sottoscrivere questo appello perché i direttori delle carceri posso utilizzare esercitare questo potere buono come l'ha chiamato
Guarda nella rassegna stampa di ieri Orizzonti riesce ogni giorno poi devo dire che poi sono state molto attive anche tutte le le le donne e i sostenitori di sbarre di zucchero che ecco realtà nuova molto attiva e quindi anche con loro nel loro profilo nel nel in borsa nella Newsletter di ristrette un po'dappertutto sta circolando questo
E allora tantissime adesioni gli amici di Dini di sbadigli zucchero lo ricordino sto scultori son presenti anche su Facebook basta basta cercare sbarre di zucchero riesce subito il loro profilo grazie Ornella Favero direttrice di Sette orizzonti e speriamo di avere ancora più buone notizie che altri direttori decidano di concedere folate quotidiana tutti i detenuti e
Grazie a voi grazie ancora a Ornella Favero Chiavari diciamo che l'olio
Ecco ma adesso vogliamo Coco occuparci delle carceri dell'Emilia Romagna
Regione che conta dieci istituti penitenziari dove ci potrebbero stare poco più di due mila e novecento persone detenute ma dove a fine marzo civile avevano oltre tre mila quattrocento
Detenuti insomma una situazione grave quella presente le cacce delle mire Romagna che è stata ben fotografata
Nella relazione annuale fatta dal Garante regionale dei detenuti Roberto Cavalieri Roberto Cavalieri che ora in collegamento con noi ciao Roberto
Savona Roma allora caro Roberto Cavalieri partiamo dal dato del sovraffollamento oggi quante persone detenute ci sono negarci dell'Emilia-Romagna manie un tasso di variabilità e sovraffollamento e quindi una percentuale
Che uscì dal Centre tra il dieci e l'undici e il quattordici per diverso questa ondata su scala regionale se poi andassimo a vedere nitide sovraffollamento invece per tipologie di detenuti allora lì
Le cose possono anche peggiorare secondo colpisce detenuti rimedi sicurezza per poiché analizzano addirittura visto o lamenti per Circuiti da Cosenza ancor più drammatica detiene F perché nella sostanza
Lascerà mi potrebbe evidenziare acchiappare librato tutte queste la pubblica per i detenuti dare vita al carcere nelle carceri
Ma a dal punto di vista architettonico disfatte soste impreviste qui e quindi come iranica sono una un contenitore con con troppa materia e quindi sono spiazzati nel senso che intendo dire sono persone chiave quali
Che la versione stare raggiunte da tutti i soldi ricattabili in qualità
Editori Polito no e poi va aggiunto che la capienza regolamentare delle carceri
Dell'Emilia-Romagna a quei posti mi dica pensa regolamentare che sono due mila circa due mila novecento poco più del mille novecento vanno sottratti i posti inagibili qui i lavori di ristrutturazione giusto
Apprezzate portino a Levico estemporaneamente perché magari fatto vincendo in una cella della camera anche sappiamo più o meno quanti sono su
Su circa due mila novecento posti regolamentari del carcere Emilia-Romagna quanti sono questi posti inagibili più o meno
Ma in questo momento superano sicuramente
In centinaia di porte perché a Parma sono chiuse due stazioni
Che sono stata chiusa a dicembre dopo che ho fatto con la denuncia pubblica che non avevano arrestato dal vento e l'acqua calda e quindi su strade chiuse per tacitare strutturate però direi che solamente una un numero che oscilla tra il trenta e il sessanta unità sono sicuramente
Soggetta a ristrutturazione o non utili credo beh insomma un numero rilevante ma e ecco qui il problema del sovraffollamento esiste nelle carceri l'Emilia Romagna
E che perché certe assistiti da un dato tangibile anche rispetto alla mediazione i dati io riportata perché agli eventi che i tifosi una mia lettura quegli eventi critici sono una conseguenza di questo sovraffollamento cioè no riescono ad aree come dicevo prima permetti
Parliamo di trattamenti detenuti in senso generale quindi dalla scuola al lavoro ma anche a costo di una persona convivere in un modo molto
Costretto e a occupare con delle risorse molto scarpe il tempo che hanno a disposizione
Rita Bernardini e sentito le parole del Garante Roberto Cavaliere garante delle persone detenute dell'Emilia Romagna stiamo parlando dell'Emilia-Romagna sovraffollamento non si riesce a garantire
Con un'offerta trattamentale minimamente adeguata alle persone ristrette un quadro drammatico che ripeto accade in Emilia Romagna chissà altrove
Nel profondo sud cosa succede
Ma infatti intanto voglio fare i complimenti ad Ambra cavalieri perché ha fatto una relazione Roberto a Roberto scusami Roberto Cavaglieri perché ha fatto una relazione veramente dettagliata richiede tocca tutti gli aspetti che poi riguardano le persone private della libertà
E sul sovraffollamento sono d'accordo con lui esistono carceri nelle carceri perché naturalmente quando si ospitano
Detenuti che sono in alta sicurezza egli il sovraffollamento difficilmente tecnici tra o al quarantuno bis e come succede e a Parma corrotta andiamo in media sicurezza Perin tanti Sciri uniti
Quindi dal sono previsti e di nell'articolazione
è di vera e propria sofferenza raggiungiamo punte altissime
Mi è piaciuta particolarmente la parte che della relazione che Andrea Cavaleri sono più di cento pagine
Andrea cavalli sempre Roberto e errore bene puntano in c'è un Andrea Cavalieri criticità nell'anniversario brave
O le persone particolarmente
Quella riguardante la magistratura di sorveglianza Brandani doppiare o inizia la valutazione che Paro Belmondo
Molti Bertoni che hanno temi replica contare che potrebbero accedere allora alternarle questo è un punto infatti fondamentale importante
Roberto Cavalieri della sua relazione come garante dei detenuti a dell'Emilia Romagna afferma che nelle casse dell'Emilia Romagna il trentacinque per cento
Vidi tenuti potrebbe teoricamente in base alla pena da scontare accedere a misure alternative e così Roberto Cavalieri che ecco il ecco che la domanda perché non si riesce a realizzare
Allora una questione fai bene a dire sottolineando Emilia Romagna perché in una regione dove comodità retorica vincoli sono comodità perché c'è una qualità
E come mai non si riesce a soddisfare una un nel percorso delle percosse ottenuti dal carcere perché in realtà il tutore dei temi che s'oppone sociale non da oggi non fa da tanti anni per i minimi premi dirà l'accoglienza e l'abitazione il secondo luogo il lavoro rimangono i problemi
Veramente insormontabili anche in una regione come in quella in cui opero che veramente avanzata perché molti non hanno casa molti non hanno lavoro vengo venti magistrati promotore a collaborare
Delle delle camera di consiglio così come delle fra nemici procedere
Ristampe detenuti che è tutta una shopper inquilini completo comunque non dare le necessarie garanzie
Alla magistratura per poter accetti per la decisione alternative al carcere all'Abramo perché ci sono pochi semiliberi ovvero quelle persone che Durante la mattina potrebbero uscire per lavorare la sera torno a casa per tornerà in auge per dormire lui in qualunque non alto ma è questo e non tra Maccanico io ho rotto un dato quantitativo non ho ancora qualitativo
Perché comunque lavora su questi dati io no
Qui ci sto lavorando molto bene con le carceri proprio sotto le vendettero blu e quindi ho dati a cui mi oggettivi
Ma sono molto spesso quantitative non qualitative dall'attimo vedere quello che ha un ruolo virgola settantasette per cento di due punti che sono semiliberi piano banda quindi numeri liberamente microscopici rispetto al volume dei tre mila e quattrocento una cinquantina di persone si traffico cinquantanove persone se andassimo poi a vedere la tipologia ristabilimento allora sono quindi la maggior parte sono assolutamente persone precarie
Cioè non hanno dei grandi lavori stabili non hanno non amo delle situazioni diciamo ottimale tra per per arrivare a dei percorsi più di emancipazione anche socio economica la dalla otto domande perché succede questo su questo fatto ci ha ancora una cultura molto diciamo conservativa anche all'interno delle direzioni molto difficilmente le équipe direzioni riescono a prendere in esame
Delle in modo positivo delle tanti detenuti perché o non hanno collegamenti sufficienti col territorio oltre il proprietario Adam gettare di attivare questo tipo di di riferimenti verso l'esterno
E ancora di più la magistratura che è lenta perché intasata dai tante è tardiva rispetto al giudizio rito se un'azienda
Vuole assumere oggi un detenuto la risposta non può che varia tra otto mesi un anno accetta il il mercato del lavoro richiedono intempestività creature magiche dura
Nove appalti diretto da voi non ricordo ai nostri ascoltatori Emilia Romagna ci sono delle
Degli esempi da seguire come fare impresa alla Dozza un'officina
Che offre lavoro le persone detenute la compagna all'esterno di trova lavoro anche durante la misura alternativa valido poiché si rifà una vita e vanno a lavorare per per diverse ce li verso imprese
Lui è stato fatto un ragionamento che potrebbe essere allargato e Salvador ragionamento a tutto campo diverse sinergie si son messi in gioco altrove in Emilia Romagna non si riesce a fare
Al capi difficile scalare eccetera ha funzionato funziona Bologna perché ci sono chiare intenzione dell'imprenditoria locale
Tra l'altro nell'ambito metalmeccanico quei diciamo è Santa Lucia ero all'occhiello della della del comparto Michele però la Regione
Il problema è che però rimane un'esperienza bolognese
E chi li fa fatica a trasferire alla cioè a pochi passi ma grave dove e questo è nella potestà culturale è quello che mi fa rimanere un po'come come garante freddo che spetta di entusiasmi perché non parlo mi domando come mano parte una contaminazioni tra gli industriali e gli imprenditori rispetto quel bel Progetto tosse funziona Bologna perché non funziona Parma
O non consola modello della metalmeccanica
Allo stesso tempo a con workshop ed è la rovini spesso ci si è decisi occupa di questioni critiche nelle carceri che insomma è poi il tema le criticità sono le i temi più evidenti però uno si dovrebbe anche sforzare di
E esportare far funzionare meglio già le cose che funzionano bene se io fossi capo del Dap mi concentrerei intanto per fare quello
Neanche questi viene fatto questo andrebbe naturalmente valori dato indefinito
Però ci sono e qui nel rapporto e spiegato molto bene conclusioni proprio che istituzionalmente deve svolgere la Regione
Quindi in campo sanitario in campo assistenziale in campo col professionali devo dire che da questo comunque da sottolineato ne l'Emilia Romagna ma io parte delle altre regioni con poco tutta capito appunto definita molto moltissimo potere carattere fatto è chiaro Stefano coinvolte ricordiamo tutti Dante
Come o comunque con
Occupato sono
Ventitré o
A piuttosto attraverso pertanto c'è da fare in Emilia per la Regione da questo punto di vista può svolgere un ruolo importante una regione illuminata voglio dire è ci aspettiamo molto da regione Emilia Romagna anche sul fronte dei casi peraltro
Roberto Cavalieri
Leggo nella tua nel suo rapporto annuale che molte persone detenute nelle carceri dell'Emilia Romagna sono sottoposti a misura cautelare vero
Per ma è un'altra dimensione che si ricollega un po'anche alla questione relative alla
Alla reperibilità di un domicilio comunque di una di un luogo dove essere alternativi al cartone e svolge una misura cautelare in in una in un'area alternativa la
Su questo mi concentro su un dato che quello relativo alla relazione che relativo ai giovani indulti cioè le persone che hanno meno di venticinque anni
Dove a Parma e a Modena ci sono circa una dai quaranta e cinquanta detenuti che appartengono a questa categoria di Prato molto spesso si tratta dei e anche di reati di tipo molto leggero
Dove però è lì nelle procure non riescono a dare i domiciliari perché non hanno un'abitazione sono spesso dei minori stranieri non accompagnati usciti dal circuito della d'accoglienza e assistenza ovunque ragazze giovani uomini che vivono in un modo alternativo e quindi sono poi a fare Nerio qualche anno di carcerazione che arrivando poi la capitolazione
Dell'opera questo è un tema importantissimo perché se non investiamo susseguirsi ragazzi che stanno in carcere sardi venerdì e verranno poi da giovani detenuti a a grandi criminalità questo mi sembra evidente
E io non credo io non credo che il problema della sola del sovraffollamento lo si possa
A risolvere in modo strutturale in Italia tante meno in Emilia Romagna
Qui dialogo trovato diciannove diciamo con l'Amministrazione che mi ha nominato e corpo ritrovato regionale di concentrarci su dei club di detenuti che possono essere già negli adulti sono circa un centinaio poco di più
E le donne centocinquanta donne metà delle donne potrebbero accedere attraverso una casa un lavoro immediatamente poi allertato del carcere
L'Ali proprio adesso o lamento sarebbe già risolto deve così ecco Massimo De Roberto Cavalieri quali qual è il carcere peggiore dell'Emilia Romagna
Ma adesso la terra diciamo peggiora migliore che che no
Sarà difficile quali quello che quello di cui hai li li ricordo dell'impatto peggiore beh
Diciamo che diciamo che esistono delle carceri purtroppo che hanno delle vocazioni non scritte né non sono a norma allora fare un ma un carcere
Molto dove la disciplina ha un lavoro a un valore fondante pendio io l'ho frequentato per trent'anni di carcere fama quindi conosco bene la sosta e la sua storia
Ecco guardando lì di Iraq il al rapporto tra i rapporti disciplinari era presente i detenuti si capisce subito che questa regola funziona ancora oggi ed ancora abbondante tra Parma
Io ho avuto un caso detenuto che siedono perso per pagare
Musulmana che è stato fatto uno poco disciplinati ecco Schioppa ma esiste una il tempo è un po'grave altro che ipersensibilità
Perché voi metterete in altre carte c'è una tolleranza mano nonché evitando indisciplina ma c'è una capacità da parte degli operatori di attivarsi culturalmente punti di vista della mediazione anche informale
Che molto più più efficace mia fresca contesti
Dell'emiliano romagnoli dove c'è una popolazione molto spesso negata
Alla tutto circondariale legato alla tossicodipendenza per cui vale la visione il parlare discutere acciaccati analizzare in prima mi era in piena della carta Conde rapporti disciplinari
Dormirei le più aerei intende ma e qualche giorno fa qualche anzi un paio di un paio di settimane fa la senatrice Ilaria Cucchi senatrice di Verdi Sinistra italiana
Antenna per recarci di Reggio Emilia e ha affermato ho assistito con i miei occhi a una scena terribile a un trattamento che non viene riservato nemmeno alle Bessie ho visto un detenuto in isolamento lì da una settimana abbandonato
Che vive in una cella di pochi metri quadrati circondato dei suoi escrementi
Questo afferma la senatrice
Cucchi
Tu Roberto Cavalieri ha avuto contezza di questo caso di casi analoghi
Ma io ho parlato direttamente sui cross altri eccetera ordinazione le le versioni sono
Diverso è però al di là ebrea
Al di là dirà di queste comunque diciamo che il però che il problema non è che c'è una volontà avrebbero di attrice dei lasciare un detenuto feroce escrementi non è questo il problema
A mio avviso un altro c'è anche un contesto come può essere perché la la la ma tant'è che i malati tra l'altro dato però assolutamente tale quindi parliamo di persone che sono pazienti psichiatrici anche gravi
Il problema è che in in un carcere in un ospedale in un centro psichiatrico lo sterno che farebbe la sanificazione degli ambienti e la polizia sarebbe un'impresa esterna che pulisce
In un caso ci troviamo poi invece che lo fa il cosiddetto Jolly Nero l'addetto alle pulizie che magari un paziente anche due e magari non sa fare bene le pulizie come della Befana agli strumenti quando per fare o in interessi la lettera Rita di fare politica
Non è non è retribuita così come dovrebbe essere fruita
Non c'è quindi un potenziale di rendere sorse umane e il risultato è che una persona detenuta potrebbe vivere in un carcere dell'Emilia Cantet propri escrementi questo
è stato anche portata che lei pulirle tre volte al giorno viene pulita tre volte alla settimana che vivono voleva il problema di altro tipo con questo non voglio dire che potrebbe esserci poi dei meccanismi su questo bisogna sempre stare attenti nelle carceri Annona a non pensare al mio anche personale che si può anche fare il male che si è che essi avverrà quindi perché i d'acque in questo caso però ritengo che che ha un problema ecco una una notizia che aggiungono la mia relazione nel dovere che peraltro è stato un calo dell'assegnazione delle merci e di recarsi che poi è un problema che andava bisogna verificare perché se non ci sono né Terrile varate sono due
Ho e non se ne per detenuti a lavorare allora cala anche sotto il profilo igienico
Sanitaria grazie prego opporsi suo per detenuti a lavorare otto al giorno e pagarne uno a testa
Perché le brave sono Quercia insomma
Non c'è dubbio su questo cioè anche da chiedersi se una persona detenuta rispetto all'articolazione psichiatriche di un carcere
Che appunto si fa il bisogno addosso convive con i vari schieramenti se esse debba stare in carcere o in un luogo più adatto per la sua patologia questo mi sembra o ancora delle libertà magari un anno prima che qualcuno decida
Di Vasto sorta per questo a persone che rientra in quell'anno intanto cosa del cosa Carney venga prego Rita Bernardini
No perché proprio abbiamo visitato in Bpm il carcere di Parma parte che sottolineo il fatto che Mercedes sono state tagliate in moltissimi istituti devo dire non in tutti
Ma in moltissimi perduti taglio è stato e panzane
Carniche l'altro per esempio vicino da che determinati detenuti e vanno a vivere piantone
E però è un detenuto chi non ha e quindi entro in questo tipo di assistenza cioè ma l'Italia perché l'altro dal non fornisce gli operatori sanitari che ci sono in tutti i petali
Dopodiché succede rispetto detenuto che paghiamo espone sette anni fa il possibile lavora per qualche tutto il giorno tra quelli che sono totalmente stimabile
Però viene pagato al produttore che appunto ci sono Como continua prima nonna ebrea fanno un euro
Beh lo spettacolino
Roberto Cavalieri tra duratura relazione come garante dei detenuti come regione Emilia Romagna segnali un altrettanto drammatico Veronelli
Legacci dell'Emilia Romagna il cinquanta per cento dei detenuti ha provato almeno una volta a compiere un atto di autolesionismo
Cerchiamo sta è una statistica cioè il numero dei perché purtroppo in inutili date l'amministrazione non sono quotati su la persona che ha compiuto il
L'evento critico ma sui volumi di eventi che i ricchi per cui dividendo il numero delle prepotente tonino nel decreto i crediti mediamente ecco e come la metà dei detenuti provato un gesto almeno una volta nella sua poi questi potrebbe avete concentrarsi assumo energicamente su un meno parte dei detenuti comunque
è un numero drammatico anche quello cioè le persone
Diventano poi molto spesso purtroppo anche qui qualificando il dato il meccanismo per quella persona sui autolesione appannando sì non è dettato da un è dettato anche dalla parte
Follia psichiatri ma ma molto spesso è un è un è un modo per richiamare l'attenzione ha una sua l'inchiesta che può essere anche
La sempliciotto risolta in un colloquio e sì non ma non è che fanno delle richieste strappa lei che è un detenuto non chiede di essere rimesso in libertà
Chiede però di aver avesse avesse questa avete se tardano o non sono qualitativamente accettabili scatteranno della relazione che possono portare anche questioni carente drammatiche anche sugli incentivi perché non è che vincitrici io
è sempre legato a del
Dinamiche interne cento io che ho io detenuto che deve vie dove esso in un carcere nessuno ma ascolta cosa posso fare per essere ascoltato per avere attenzione l'atto di autolesionismo fino all'estremo gesto
Che il tentativo di suicidio certo
Ripeto l'aveva abbiamo veramente pochi secondi a disposizione il proprio nella tua relazione a tutti un altro tema importante affermi che nelle carceri Emilia Romagna dell'Emilia Romagna
Manca un livello adeguato di offerta lavorativa ed io tenta fu formativa per le persone detenute vero
E i bicchieri lamentato più più che mi ha più bocciato proprio quello che mi ha dato più più mi ha votato di più perché la popolazione femminile
Dato che sono poche le donne non possono al corso la qualificazione non hanno un'offerta qualifico informativa che li posso portare alla qualifica professionale per quel pallone corse molto brevi certamente anche sulle competente ecco non so quanto spedire poi batte per lavoro però sono degli intrattenimenti
Abbiamo vantavo alla volta e non di qualifica qui allora dell'isola anche delle carriere Emilia Romagna l'educazione la rieducazione un come un utopia
Ma diciamo che peraltro che anche rischia di toccare una una quota minimale di detenuti e lui non è solo di sistema e questo governo e questo è grave grazie a Roberto Cavalieri ricorrerà antere procede tra dell'Emilia Romagna grazie a Roberto grazie a voi che ha preferito
Allora cari da Bernardini abbiamo veramente pochissimo tempo a nostra disposizione ci lasciamo però con del prossimo programma delle visite che farebbe delle carceri della campagna avete appena concluso legarci della Toscana ora ve ne andate in campagna ad esempio lunedì otto maggio sarebbe nella casa circondariale di Arienzo vero
E e poi degli anni Ottanta l'aria capo avrete letto sa quanto è importante questo istituto la carta circondariale di Benevento la carta di reclusione Sant'Angelo dei Lombardi
Poi l'Avellino e Salerno in giro si concluderà sabato tredici maggio ebbe chiaramente poi ne parleremo grazie Rita Bernardini presenti le sue doti che i no grazie libera perché buon lavoro a un saluto a tutti
E allora per entrare in contatto con noi di radio carcere vi ricordo prima di tutto il nostro numero di telefono il numero di telefono di quindi radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamateci risieda poco siete usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza
Detentiva ma chiamateci anche se siete stati vittime di un errore giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta
Elettronica ovvero radio carcere chiocciola radio radicale punto it ti vi faccio presente che siamo presenti sia su Facebook che su Twitter e poi soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo
Dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi sono così importanti per documentare lo stato e la qualità a volte pessima della detenzione nel nostro paese questo l'indirizzo per scrivere le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma
Scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie rimangono protette dal silenzio e da quelle quattro sporche mura noi attraverso le vostre lettere
Diamo voce proprio a voi a voi detenuti che voce non avete bene io ringrazio per l'assistenza in regia audio e poi grazie grazie grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e dall'ascella sporche sovraffollata avete acceso la radio per ascoltare
Una voce la voce di Radio Carcere l'informazione suo processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi che non vi rassegnate un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Voi italiani la corte d'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento