Il G7 dei parlamentari invita i governi a fermare le armi nucleari: intervista a Laura Boldrini

Radio radicale siamo con l'ex presidente della Camera Laura Boldrini
Per parlare del del di un appuntamento al quale lei ha partecipato in Giappone si tratta del G7 dei parlamentari dove voi avete ribadito ancora una volta il no alla all'utilizzo delle armi nucleari e lei ha rivolto un un invito precisa la presidente del consiglio
Giorgia Armelloni allora comandato questo appuntamento e soprattutto con anche cos'è il G7 dei parlamentari
Sì G7 i parlamentari per l'abolizione delle armi nucleari
Un incontro organizzato dalla campagna I can't ma che nel due mila diciassette ha vinto il premio Nobel per essere riuscita proprio a a mettere insieme gli stati firmatari della trattato per l'abolizione delle armi nucleare quindi la gestisca in un trattato in sede
Delle Nazioni Unite che lavora su questo sull'acquisizione di nuove firme per l'abolizione delle armi nucleari perché queste armi sono la vera minaccia alla sicurezza globale e tanto più oggi quando abbiamo il presidente Putin che minaccia questo uso come una vera possibilità ma la casa
Assolutamente da prendere seriamente perché la potenza oggi delle armi nucleari sarebbe tale da ridere un impatto devastante su tutta l'umanità
Noi a Hiroshima abbiamo parlato con i sopravvissuti libro usciva come li chiamano gli di di questa tragedia avevano quattro cinque sei anni e ci hanno raccontato cosa ha significato per loro quella bomba uccise solo della città di Hiroshima accento quaranta mila persone subito
Ma poi dopo le persone morirono di malattie scatenate dalle radiazioni tumore alla tiroide tumore a al sangue le uscì Mia alle ossa per problemi è l'ispiratore lacerazione della pelle e anche molto difficoltà a livello psicologico per riprendersi alcuni di loro
Non hanno mai più avuto le forze necessarie per avere una vita normale per lavorare quindi di fronte a tutto questo
è il momento di impegnarsi di più non solo noi parlamentari ma non solo la società civile che lo sta facendo di fatto ma anche chi ha responsabilità di governo il G7
Su iniziativa del del premierà giapponese si terrà proprio Hiroshima e il disarmo nucleare sarà uno dei temi allora noi abbiamo il dovere noi parlamentari che siamo contrari alle armi nucleari ne capiamo la pericolosità dei fare in modo che chi andrà lì a rappresentare il Paese quindi i nostri governanti prenda una posizione chiara e forte di denuncia
Controlla anche la stessa minaccia delle uso del delle armi nucleari ma si impegnino di più anche a firmare il trattato per la proibizione delle armi nucleari
Che purtroppo ancora oggi non è stato firmato tra i Paesi che aderiscono alla NATO però questi Paese potrebbero senza firmare magari adoperarsi per anche loro fare progetti a sostegno delle vittime degli ex delle esercitazioni perché questa cura esistano e anche per mitigare le fate rispetto ambientale che questo quindi c'è un ambito per tutti per poter far diciamo
Dare una linea chiara di quanto queste armi devono essere abolite e tanta volontà ci sia perché fintanto che ci saranno queste armi
Noi saremo tutti in pericolo
Nel mondo tutti nessuno escluso
Allora quindi lei ritiene che il nostro Paese debba svolgere una funzione in questo senso
Ritiene che questo dipenda anche dagli Stati Uniti quasi quali che sia l'amministrazione democratico repubblicano
Ma io penso che gli Stati Uniti abbiano una responsabilità aggiuntiva in questo che debbano loro stessi capire che la contrapposizione oggi un momento molto delicato non con non conviene perché oggi voti in una è uscito dal Trattato Start up raccordo e ha dispiegato testate nucleari tattiche
In Bielorussia ecco la favola che le testate tattiche siano meno pericolose delle altre non può essere accolta perché se esistono sistemi di reazione a catena poi che decide di gettare è una bomba tattica
Sa dove sono anche diciamo conservate le bombe atomiche negli altri Paesi e magari prima di fare quello va a intervenire negli altri Paesi in modo che non reagiscano alla all'attacco che su quel Paese vorrebbe fare quindi
Sì scatenerebbe una reazione a catena di cui non si pone sapere o ci è risultato allora a questo modo di presentare le le bombe tattiche come bombe non pericolose
A mio avviso estremamente grave sono tutte pericolose quindi noi non possiamo non mettere
Come dire l'accento su questo e l'unica cosa saggia di senso da fare è invece cercare di andare nella direzione opposta di quella che oggi si vede di quella che oggi prevale cioè che ogni paese medio piccolo vuole accaparrarsi l'arma nucleare questo veramente o il e ci porterà
Ma una favola confrontarci con situazioni di quelli non possiamo sapere neanche l'esito
Senta chi però minaccia l'utilizzo delle armi nucleari
E Putin il le ha utilizzate anche diciannove utilizzato alcune testate anche il Governo della Corea del Nord allora il pericolo viene soprattutto tra loro meglio sono quelli
Mettono in conto Pontina specialmente l'utilizzo dell'arma nucleare ma già minacciare questo dovrebbe essere considerato un atto inaccettabile dalla comunità internazionale già solo questo
è pericoloso diga di poterlo fare
Perché dopo l'esperienza di Hiroshima e Nagasaki
Noi siamo consapevoli di quello che e adesso le bombe di ultima generazione sono molto più potenti estremamente più potenti di quelle quindi come si fa a paventare quest'ipotesi già è già una evenienza drammatica a nostro avviso quindi la comunità internazionale non può apprendere questa minaccia come qualcosa di
Di compatibile con l'assetto
Deve fare di più per considerarla già di per sé gravissima e quindi pari di tutto per
Evitare che questa strada si apra non poco aprirsi questa strada
Cioè
Vuole dire qualcosa anche sul tentativo di mediazione del Vaticano sul conflitto in corso che è stato smentito da chi erra
Sì è stato smentito ma certo è che i tentativi non vengono sbandierati io penso che se c'è un ambito in cui si possa fare qualcosa quello è il negoziato
Ed è chiaro che il negoziato specialmente all'inizio deve rimanere riservato non può essere oggetto di commenta io di secondo lei ha sbagliato ieri il papà di ritorno dall'Ungheria dire quelle cose
Dire che c'è in corso devo tutto ci sono in corso dei contatti che poi
Sono stati poi smentiti da da chi no parta fin dall'inizio si è detto favorevole al dialogo e quindi coerentemente con quello che lui ha sempre pensato
Anticipato in modo molto diciamo trasparente è chiaro che però le parti in causa
Probabilmente non hanno l'interesse a a far aprire questa finestra di opportunità perché perché quello che passa l'idea che la vittoria si avrà solo sul terreno ma non basta terreno
C'è bisogno della politica c'è bisogno dell'apporto a tavolino e quindi è giusto che ci sia chi lavori a questo
Chiarissimo io la ringrazio grazie come sempre all'ex presidente dalla Camera Laura Boldrini