L'Msi, Alleanza Nazionale, il congresso della svolta del 95, la destra, l'antifascismo
Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione ha realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbiamo scelto di fare devi ascoltare registrazioni dall'autunno novantacinque della primavera novantotto con la prima ondata ventotto gennaio novantacinque i faremo rivivere alcuni momenti dal primo congresso di Alleanza Nazionale quando a Fiuggi
Sì decreto la fine del vecchio MSI guidato per decenni da Giorgio Almirante e la nascita ufficiale della forza politica organizzata da gennaio novantaquattro composta inizialmente ad esponenti delle messi ad altre personalità della destra liberale e conservatori in genere come dal professor Fisichella Publio Fiori
Ed altri ancora partito che si riconobbe nella leadership dall'ex delfino di Almirante Gianfranco Fini fino al suo scioglimento nel marzo due mila nove quando confluì nella cosiddetto Popolo della Libertà
Riesco tenete dunque
Quanto dissero in quella sede dal professor Fisichella
Gianfranco Fini che sintetizzò le caratteristiche della nuova forza di destra definita popolare
Che si era deciso di costituire commentando anche l'attualità politica di quel periodo dall'esperienza del governo presieduto da Lamberto Dini
Che aveva sostituito dopo la sfiducia del leader leghista Bossi il primo governo Berlusconi dello stesso ex presidente del Consiglio
Di Pier Ferdinando Casini leader del CCD di Rocco Buttiglione andrà dal Partito popolare di Marco Pannella
Che nell'annunciare anche le varie iniziative politiche referendaria decrebbe che portavano il Sonoma
Non manco tra l'altro di ricordare gli antichi dei momenti di confronto scontro con Almirante negli anni in cui i partiti del cosiddetto arco costituzionale in nome dell'antifascismo pubblicamente
Cercavano di evitare l'ex segretario missino
A seguire li ascolterete invece un documento del dodici marzo novantotto quando alla facoltà di Sociologia Domine sita di Roma si svolse un seminario di studi su Renzo De Felice lo storico del fascismo
Seminario erranti trovato d'Italia repubblicana storia di un cinquantenario secondo un testimone
E di minoranza ed ascolterete Marco Pannella ricordare tra l'altro il suo incontro con De Felice
Ed analizzare gli anni del fascismo nonché l'antifascismo dei dimenticati dai libri di storia Marigliano innanzi tutto quello congresso di AN svoltosi a Fiuggi cosiddetto congresso della sbotta a partire da quanto disse quella ventotto gennaio novantacinque dal professor Domenico Fisichella
Autorità
Internazionali
Nazionali
Amici carissimi
Nell'assumere la presidenza
Del primo congresso nazionale
Di Alleanza Nazionale
Sento
Il dovere
Anche un grande moto dello spirito
Di rivolgere
Un ringraziamento affettuoso
Che anche un riconoscimento storico
Al Movimento Sociale Italiano
Che ieri sera Encuestas sede
A
Con atto di grande realismo politico e di grande intelligenza civile concludo una esperienza
Di quasi mezzo secolo
Che ha accompagnato
Tante vicende
Serena drammatiche
Della nostra patria
Il ringraziamento non è rituale
Perché anche chi
Non è mai stato missino
Non può dimenticare
Che in in momenti in cui l'Italia
Sembrava
Disperare
Quando
Più forti erano le onde di una crisi morale dell'ordine
Della coscienza collettiva
A tanti italiani il movimento sociale italiano appariva ed era
Una speranza ed una riserva
Una riserva di patriottismo
Fu una riserva di patriottismo che ha sempre donato con grande generosità
Ecco perché
è giusto ed è onesto
Dire la nostra testimonianza che non è rendere l'onore delle armi si rende l'onore delle armi a chi è sconfitto il Movimento Sociale Italiano con questa prova suprema
Ha dato la più bella testimonianza della sua vittoria in nome e per conto degli ideali ed ai valori nazionali
Alleanza nazionale
Nasce
In uno dei momenti
Più gravi
Della crisi della democrazia italiana
Una democrazia nella quale
Elementi gravi
Di incapacità operativa
Di disperazione particolaristica
Di corruzione
Si mescolavano in una miscela che avrebbe potuto mettere a repentaglio le istituzioni rappresentative
Se l'Italia avesse avuto
Una testa la come troppo spesso è stata dipinta
Una destra
Nemica
Ho sospettosa nei confronti della democrazia
Una vespa
Volta realizzare il tanto peggio tanto meglio
Questa sarebbe stata
La stagione più opportuna
Per
Attendere
Che il dissolvimento della democrazia italiana facesse il suo pieno corso eppure
Proprio quando più grave era
L'ambasciata e un sistema politico in difficoltà
Alleanza nazionale compie
Il gesto straordinariamente patriottico l'atto di grande generosità
Che consiste dello prima esse spessa
Come forza capace di contribuire allora ecco però e alla difesa della democrazia italiana
Questo grande gesto di generosità patriottica
Ci riabilita oggi
A dire con grande chiarezza
Che
La stagione degli esami è ormai conclusa
Nessuno può pensare
Di sottoporre ad ulteriori prove
E analisi del sangue una forza come Alleanza nazionale che ha dato e sta dando grandi testimonianze
Di impegno
Per ricondurre il nostro Paese
E con il nostro Paese le istituzioni rappresentative
Alla pienezza della loro dignità morale
E del loro rigore operativo
Se
Proseguisse la strada degli esami dovremmo pur dire che saremo noi
Che ci sia il perché ci sentiremmo legittimati
A sottoporre altri ad esami
Ma noi non vogliamo incamminarci su questo terreno
Non è per questo che è nato Alleanza Nazionale
E per dare un contributo in unità di spirito con tutti i cittadini con tutte le forze politiche con tutti i soggetti sociali
A ricostruire nuove regole di convivenza pacifica
A ricostruire nuove regole per una competizione Serena all'interno di una democrazia infine compiuta e matura
Per
Alleanza nazionale
Si caratterizza
Per un riferimento ad un complesso di valori
Che la iscrivono di pieno diritto
Tra le formazioni che hanno insieme
Una forte vocazione
Nazionale europea ed occidentale
Alimentata questa vocazione
Da quei valori cristiani che sono ottanta parte del tessuto culturale più antico più nobile tradizionale
Della nostra gente
Noi
Giungiamo
Sul palcoscenico della politica italiana
Quando
La crisi della partitocrazia
Il superamento del proporzionalismo
Avvenimenti cruciali della politica internazionale come il crollo del muro di Berlino hanno ridisegnato o per lo meno hanno posto le premesse perché si ridisegnava se
Il quadro del sistema politico italiano
In questo contesto
Nel quale le tendenze bipolari sono nell'ordine delle cose
Noi ci collochiamo
Su quel versante di centro destra
Che vuole compete resta serenamente
Avendo basi dir regole comuni ma avendo distinzione di programmi con quelle forze alternative che si pongono sul versante del centrosinistra
In questo contesto
Dobbiamo pur dire che noi abbiamo
Dei punti di vantaggio rispetto ai nostri antagonisti
La sinistra italiana
Ha perduto
Dal punto di vista
Strutturale
Il treno floreale delle sue opportunità
La sinistra italiana con i suoi grandi ritardi
Non si è resa conto che le trasformazioni sociali ed economiche della nazione così come più in generale dell'Occidente
Conduce emanò è conducono
Verso una realtà civile nella quale gli spazi per gli appelli della sinistra si riducono progressivamente per che progressivamente si ride un cono le basi sociali sulle quali questi appelli potevano fare previo e potevano incidere
Noi abbiamo colto questa grande opportunità
Al contrario di una sinistra che non ha saputo muoversi comunque la velocità
Con quel rigore con quell'impegno che sarebbero stati necessari in circostanze del genere
Noi abbiamo saputo
Sviluppare fino in fondo
Il nostro discorso
E così facendo
Ci siamo collocati sull'onda sulla scia delle grandi trasformazioni sociali ed economiche del mondo occidentale e all'interno di questo del nostro Paese
E come classe dirigente abbiamo
L'impegno
Di guidare queste trasformazioni
Nel senso più coerente con le nostre tradizioni civili
Noi consideriamo il benessere economico come un grande fine da perseguire per il più gran numero ma sappiamo anche che il benessere economico e solo uno dei fini dell'azione sociale
Sappiamo che accanto a questo valore altri valori esistono nel nostro Paese nella nostra civiltà
E li dobbiamo combinare in un equilibrio sempre mobile ma composto e Complesso capace cioè di dare al nostro popolo alla nostra gente pienezza di prospettive avvenire
Ieri
Qualcuno ha posto il problema
Di ciò che
Rappresenta ancora
Il dilemma tra fascismo e antifascismo nella nostra coscienza collettiva io voglio qui richiamare una espressione di Norberto Bobbio
Norberto Bobbio è stato chiaro quando ha detto
Tutti i democratici sono antifascisti ma non tutti gli antifascisti sono democratici
Accolto cioè benissimo
Quella che è stata l'antinomia di fondo
Di un processo pure di grande respiro come la resistenza nel quale accanto a uomini a formazioni e a gruppi che coniugava hanno limpidamente
La lotta contro il fascismo alla vocazione della libertà
Vi erano anche gruppi che
Non combattevano il fascismo in nome della libertà
Ma per sostituire ad un regime autoritario una esperienza politica ed istituzionale tendenzialmente sostanzialmente totalitaria questa distinzione
Che ci viene da Norberto Bobbio io credo che la possiamo fare nostra e facendo la nostra
Possiamo superare quei momenti di tensione che pure ieri a questo proposito si sono presentati
In questa sede
Consentitemi
Adesso
Prima di concludere perché il tempo stringe
Gli ospiti sono tanti cospicui
Dobbiamo dar loro la possibilità se lo desiderano di essere su questa tribù una per poter dare il loro saluto che speriamo non soltanto rituale
Consentitemi soltanto due piccoli accenni alla situazione immediata della nostra vita politica
Una
Per confutare amabilmente amichevolmente e da collega
La osservazione
Che più di una volta
L'amico Rocco Buttiglione affatto circa la deriva plebiscitaria che noi vorremmo che noi vorremmo
Che noi vorremmo attivare non c'è nessuna deriva plebiscitaria
Amico e collega Rocco Buttiglione
Quando quando il Polo delle libertà e del buongoverno
Chiede elezioni politiche nuove non chiede di votare un capo plebiscitario chiede di poter votare per il Parlamento nazionale
Chiede di poter votare per l'assemblea rappresentativa
Chiede und confronto pacifico fra tante forze politiche quante sono nel Parlamento nazionale
Per per recuperare
Per recuperare quello strappo che è stato compiuto dalla dirigenza della lega e dico non a caso dalla dirigenza della lega perché non tutta la lega che su queste posizioni e qual è stato lo strappo
Ma è molto semplice
La lega era candidata
Sotto lo stesso simbolo con altre forze politiche
Questo è il dato cruciale differenti ante rispetto al vecchio sistema proporzionale
La lega è la candidata in un sistema tendenzialmente maggioritario sotto lo stesso simbolo con tante altre formazioni politiche
Nel momento in cui è venuto meno nel Parlamento
Questo punto di riferimento questa proiezione che era la proiezione che derivava da questo tipo di candidatura alle elezioni
Abbiamo semplicemente detto che ci sembrava c'è un Parlamento non più Espresso se non per una parte minoritaria attraverso la logica proporzionalisti Ca'
Ma in un quadro nel quale il sistema maggioritario aveva indotto tutte le forze politiche a presentarsi sotto simboli accomunanti
Io sono stato eletto senatore a Roma
Con un simbolo che include i riferimenti a cinque formazioni politiche
Nel momento in cui accadeva che è una formazione politica attraverso la sua classe dirigente cambiava
Fronte
Questo cambiamento di fronte fosse considerato
Un vulnus
Rispetto a quello che era stato il modo di presentarsi ai cittadini che non c'è nessuna contrapposizione
Alle istituzioni rappresentative c'è soltanto la domanda di far coincidere il quadro espresso dalle istituzioni rappresentative e nelle istituzioni rappresentative
Di far coincidere questo quadro con quelli che sono stati gli orientamenti del pubblico così come il pubblico Lia espressi in una competizione nella quale i simboli erano accomunanti questo è quello che abbiamo chiesto
E di fronte a queste domande
Mi pare
Che le obiezioni circa le derive plebiscitarie che sono tutt'altra cosa
Mi pare
Che le obiezioni circa i conflitti contro le istituzioni rappresentative che sono tutt'altra cosa rappresentino
Delle repliche non convincenti non convincente
Ed è soltanto con questo spirito
Che fa riferimento rapidamente brevemente a due aspetti
Della nostra congiuntura più immediata
Che io voglio chiudere questo discorso Alleanza Nazionale
A in sé il Movimento Sociale Italiano ma e qualche cosa di più grande rispetto al Movimento sociale italiano perché le sue prospettive di vittoria
Che non escono
Per quanto e già ne abbiamo avuto più di un segnale crescono per quanto i cittadini ci sapranno seguire e noi crediamo che in una coalizione in un'alleanza leale di gruppi politici distinti che mantengono la loro specificità
Ma che danno e che sanno dare grande prova di correttezza noi avremo un ulteriore modo per dimostrare cosa siamo in grado di fare al servizio della nazione
Lui non nasce
Un partito che possa e voglia e debba riprodurre quelle logiche correntizie che hanno devastato o altre formazioni politiche guai se questo accadesse non sono mai stato non sono e per quel poco che valgo vi dico non sarò mai nuovo di correnti noi siamo un grande
Movimento
Gli uomini liberi io credo e ho scritto alcuni giorni fa che il ventisette marzo è stato una grande rivolta degli uomini liberi
Nei confronti di un affetto oligarchico che aveva a Scalea ipotizzato la nostra nazione
Oggi che quell'assetto pur essendo stato scomposto tenta la sua rivincita
Noi ancora una volta dobbiamo attrezzarci per un impegno civile insieme di lotta e di collaborazione sapendo che l'unico
L'unico nostro viatico e l'interesse nazionale
L'unica nostra guida e il bene della nostra patria
Ed è con questo animo cari amici che sono lieto ed onorato di aver preso la parola per primo questa mattina in questo primo congresso nazionale di Alleanza nazionale grazie
La parola al segretario è partito onorevole Gian Franco Oppini
Altri carie
Cari congressisti di Alleanza Nazionale
Cortesi ospiti
Voglio innanzitutto rivolgere a nome voglio innanzitutto rivolgermi a nome di tutti quanti noi a nome di Alleanza Nazionale
Chiedendo loro scusa
A tutti coloro che seguono questo congresso non per la passione per partecipazione
Ma per ha impegni professionali
Ci rendiamo conto che vi stiamo costringendo e ce ne scusiamo a lavorare in condizioni che non sono ottimali
Non lo abbiamo fatto apposta
La realtà è stata ancor più rosea rispetto alle migliori aspettative
Questa mattina davvero abbiamo fatto il pieno non soltanto di presidente
Ma anche di entusiasmo e tutto ciò va a discapito e ce ne scusiamo di una organizzazione
Che avevamo pensato e ideato
Non immaginando quello che sarebbe successo questa mattina confidiamo nella vostra comprensione
Confidiamo soprattutto nella vostra capacità di comprendere
Come per davvero questa mattina
Come del resto ha detto assai bene il professor Fisichella che ringrazio
Si stia realizzando qualche cosa
Che non è retorico né esagerato definire di storiche importanti
Perché è nata per davvero ieri sera
è nata per davvero questa mattina nel momento in cui ai delegati del movimento sociale italiano si sono aggiunti gli ottocentocinquanta delegati dei circoli di Alleanza nazionale
E nata per davvero questa mattina
Una nuova grande formazione politica
è nata quella che abbiamo chiamato
La destra popolare
Una destra che ha un forte consenso nel popolo italiano
Un consenso che si è rivelato in modo evidente
Nelle recenti elezioni politiche ed europee
Un consenso che si dimostrerà ancor più cospicuo non appena gli italiani sarà consentita la possibilità di tornare alle urne
La destra oggi ieri
Un grande fatto di popolo
Ed è tale
Perché la destra oggi è innanzitutto una destra dalla forte fortissima vocazione sociale non si è l'altra di Foppolo
Se non si ha chiesto agli socialità che non si è destra radicata in quelli che sono sentimenti
Le tante più genuine le esigenze di autentica giustizia sociale
Tra sociale non significa ne abbiamo discusso ieri ci siamo trovati fin dai primi minuti di collaborazione in perfetta sintonia con gli amici di Alleanza Nazionale
Resta sociale non si è
E ha detto di classe
Non significa destra che divide i lavoratori dai datori di lavoro significa contrario destra profondamente convinta del fatto
Che il primo sacrosanto diritto da garantire a tutto il nostro popolo è il diritto al lavoro il diritto a vivere lezioni di autentica equità
E di vera e Serena pacificazione sociale
è una destra la nostra che ha un forte radicamento nel popolo italiano
Perché è destra dei valori
Di quei grandi valori che sono i valori della tradizione cristiana dell'Italia
è la nostra
La destra di quei valori
Che è il magistero della chiesa
E che l'attuale pontefice
Non si stancano di predicare in ogni parte del mondo la destra della famiglia
Della persona della vita
è una destra che ha solennemente dichiarato la propria versione il proprio ripudio la propria ferma repulsione nei confronti di tutti quegli atteggiamenti
E in qualche modo fendono o addirittura negano la persona la famiglia la vita
è a destra sociale destra dei valori
è destra della nazione
Sì sì anche amati alleanza per intendere questo grande abbraccio con il nostro popolo è nazionale per sottolineare che le nostre radici sono innanzitutto nella cultura nella storia nella tradizione del nostro popolo ed extra
Certamente democratica
Oltre i totalitarismi e oltre le ideologie
Ieri concludendo il congresso del Movimento Sociale Italiano in quel clima di grande passione
Di autentico tormento ma anche di serena consapevolezza
Che derivava dalla certezza di aver compiuto un passo giusto abbiamo ribadito
Che la grande vera autentica ambizione della nostra alleanza nazionale è quella di aiutare l'Italia ad entrare
Tutta intera senta odi senza divisioni senza nemici in quel ventunesimo secolo che è alle porte e che Alleanza Nazionale Sack essere certamente come il secolo che supera e consegna al giudizio reversibile della storia tutti Tovaglieri ISMEA tutte le ideologie e tutti gli oggetti tutte le passione e tutti gli scontri che hanno caratterizzato il ventesimo secolo ebbene tra
In questo senso che il senso più solenne più alto della libertà delle libertà destra del dialogo
E a destra che accoglie
Le altre formazioni politiche
Con il rispetto che si deve a coloro che sono certamente avversari in alcuni casi
Ma che per noi
Non sono più nemici mai destra che con altrettanta fermezza chiede agli avversari di prendere atto non soltanto della evoluzione politica della destra italiana ma di prendere innanzitutto atto della necessità per tutto il nostro popolo ho di cancellare una visione della politica basata sullo scontro sulle ideologia sulla discriminazione
Sull'h serata oppure l'espulsione del nemico da quello che il contesto civile e sociale della nostra patria
Italiani a questa verità sono giunti da tempo
Per il nostro popolo le dicotomie del ventesimo secolo sono già da tempo metabolizzate
Alla politica oggi è dato il compito la politica oggi il dovere di porsi in sintonia
Con questa pacificazione che di fatto c'è già nel nostro popolo io credo di poter dire che la destra
Ha certamente dato un buon esempio
Ci auguriamo che altri esempi giungano di qui a qualche tempo a conferma del fatto che tutta l'Italia senza alcuna eccezione
è decisamente orientata verso quel nuovo secolo che dovrà indubitabilmente
Essere diverso rispetto alle passioni e anche agli scontri che hanno caratterizzato il secolo che sta finendo
è quindi una destra ambizioso
è una destra come abbiamo scritto nelle nostre tesi che vuole pensare l'Italia perché il domani in qualche modo c'è già
E pensare all'Italia significa
Poterla immaginare poterla costruire poterla delineare poterla altine presentare agli italiani
Pensare all'Italia del dopoguerra
Perché io credo di dire verità dicendo che oggi di fatto finisce in Italia il lungo interminabile dopoguerra ci avessero detto amici della Alleanza Nazionale
Soltanto pochi mesi addietro
Che in un nostro congresso
Si sarebbero verificati i momenti di grande partecipazione che abbiamo vissuto qualche istante fa
Che avessero detto soltanto poche settimane addietro che al congresso della destra politica italiana di questa rinnovata detta nazionale
Sarebbero stati presenti anche gli esponenti
Di quei movimenti e di quei partiti
Che certamente sono da noi più lontani
In termini di concezione globale della politica della società benché avessero detto che questo sarebbe stato il grande miracolo di cui sarebbe stato capace il movimento sociale divenuto Alleanza Nazionale non ci avremmo creduto oggi è una realtà
Che dimostra che il dopoguerra è finito che dimostra che l'Italia può davvero guardare in avanti che dimostra che la falsificazione nazionale di fatto è conseguita crea nessuno sarà ma il più concesso di riaprire odi e di spargere il sale su quelle ferite che i nostri padri nelle carni per tanti anni hanno portato destra che vuole
Presentare l'Italia di domani all'Italia e che si augura di poterlo fare quanto prima in un civile sereno democratico dibattito di fronte a tutti gli italiani
Se l'obiettivo è quello di pensare l'Italia del ventunesimo secolo se l'obiettivo è quello di definire in modo diverso
Quelle che devono essere le istituzioni rapporti sociali le regole del nostro vivere civile beh non c'è ombra di dubbio alcuno che il momento del confronto la palestra del dibattito non può che essere dinnanzi alla pubblica opinione
Ecco perché anche in questa circostanza noi sentiamo il dovere di ribadire
Che
Quella che è stata chiamata
La tregua quella che è stata chiamata la parentesi di un dibattito politico
Quella che è stata chiamata la necessaria fase di riflessione
Al fine di evitare che il dibattito generato in scontro quello che in buona sostanza è diventato l'attuale governo sia nulla di più che una breve e rapida parenti noi solennemente
Ribadiamo in questa Assise dinanzi agli osservatori dalla politica nazionale
Dinanzi ai rappresentanti di tutte le forze politiche
Solennemente ribadiamo non saremo noi ad ostacolare il governo nel momento in cui il governo dove incamminarsi per davvero lungo la via che il Presidente del Consiglio ha tracciato ma con altrettanta franchezza confidiamo
Nel fatto che prevalga
In ognuno il senso della responsabilità il rispetto per l'autentica democrazia io al riguardo che sempre si deve ad un popolo che ha il diritto di scegliere
Io non ho alcuna intenzione
In queste ore e dopo tante polemiche di aggiungere polemiche alle polemiche
Anche e soprattutto nei confronti del Capo dello Stato
è stato detto ciò che doveva essere
Prendiamo atto di quella che potremmo chiamare una diversa valutazione delle cose accadute
Archiviamo questa pagina impegniamo noi stessi appare in modo che il governo Dini abbia un lasso di tempo breve è sufficiente per fare le cose che deve fare
Rimandiamo ogni ulteriore decisione a ciò che accadrà subito dopo che il governo avrà raggiunti i suoi punti programmatici maltempo testo affermiamo
Solennemente la necessità di tornare quanto prima alle urne perché questo è ciò di cui l'Italia ha bisogno tempo per verificare per poter confrontare per poter mettere l'uno di fronte all'altro quelli che saranno certamente
Due modi di fare di pensare l'Italia del domani
Di concepire i nuovi assetti istituzionali i nuovi rapporti sociali ecco perché da questo congresso che segna certamente un momento grande rilancio la protagonista quale state qual è da qualche tempo a questa parte della rete italiana
Sentiamo il dovere di sottolineare
La necessità di riportare quanto prima gli italiani ad essere protagonisti delle loro celle e io credo che questo congresso sia già di per sé la dimostrazione di come sia possibile dar vita in tempi brevi ad un confronto serrato ma sereno
In anche all'Italia fatte le poche cose che il governo Dini dice di voler fare occorrerà presentare al nostro popolo programmi idee e prospettive modelli e io mi auguro che quel confronto avvenga all'impegna della chiarezza
All'insegna del confronto fra quei due polli che di fatto si sono già formati in Italia che si erano espressi seppure in modo non perfettamente geometrico il ventisette di marzo e che sono stati momentaneamente disarticolati da una crisi esploda per ragioni che ormai tutti hanno compreso
Io sono certa di poter dire che questo congresso è innanzitutto la conferma era esistente e i due posti o per lo meno è l'esistenza di un popolo che è stato chiamato prima del ventisette marzo il Polo delle libertà e del buongoverno
E che ha rappresentato una vera grande autentica duratura novità della politica italiana chi pensava che il Polo posti archiviato soltanto perché è venuta meno momentaneamente l'esperienza del governo Berlusconi credo che abbia fatto male i suoi conti perché il Polo non soltanto ha confermato la sua compattezza ma è oggi nella condizione
Gli accogliere la sfida di rilanciarla di chiedere che quanto prima si possa andare alla verifica dinanzi al corpo elettorale è un polo è stato definito in tanti modi
Che credo correttamente debba essere definito difensore
Con un centro che è rappresentato a Forza Italia
Che è un partito certamente centrista
Certamente liberale è il primo grande partito liberale di massa che l'Italia abbia avuto nel corso di questo secolo
Guidato da un uomo qual è Berlusconi al quale
L'Italia pieve gratitudine non solo per quel che ha tentato di fare
Nel corso della sua permanenza a palazzo Chigi ma innanzitutto per quello che contrariamente a ogni aspettativa riuscì a fare
Con la lega con Alleanza Nazionale il ventisette di marzo perché se oggi possiamo pensare a un'Italia del domani
Se oggi possiamo chiedere un confronto dinanzi al popolo tra due visioni diverse della organizzazione della società se oggi in qualche modo possiamo chiedere al Capo dello Stato di consentire al nostro popolo di pronunciate lo dobbiamo al patto che viene un'alternativa rispetto al polo progressista
Lo dobbiamo al fatto che il ventisette di Marco Chieco accurata una largo consenso sulle posizioni del centrodestra
Io non voglio essere equivocato in questo passaggio delicato del mio discorso io non voglio dire che se si può reclamare a gran voce di chiedere al popolo italiano di giudicare
Lo si deve al fatto che la sinistra non ha vinto il ventisette di marzo sarei in palese contraddizione con me stesso se affermassi simile non verità
Anche se la sinistra avesse vinto sicuramente ci sarebbe stato un altro momento in cui si sarebbe tornato alle elezioni ma molto probabilmente non ci sarebbe stata alternativa
Prima del ventisette di Marco c'era data per scontata in Italia l'affermazione del cartello elettorale delle sinistre il grande storico merito di Forza Italia ma anche possiamo dirlo con orgoglio di Alleanza Nazionale
è consistito nel fatto che è una vittoria largamente annunciata non è diventata realtà anche e soprattutto perché
Nel Polo insieme a Forza Italia
Insieme ad Alleanza Nazionale
Sono da protagonisti coloro ai quali va riconosciuto altro merito di altrettanto valore
Coloro che dando vita al Centro cristiano democratico hanno dimostrato sì anche in termini politici Vera definitivamente venuto meno classi Omar bella indiscutibile unità politica dei cattolici l'applauso con
E avete accolto tanto Berlusconi quanto Casini è la dimostrazione di come
La nostra comunità annota Alleanza Nazionale abbia ben chiaro che oggi in questa logica che è già di fatto bipolare in questo momento di confronto nella politica italiana tra due schieramenti non importa e non conta
Quale peso specifico in termini di consenso ognuno ha contattata altezza di un'intesa la comune volontà di raggiungere un obiettivo l'identica determinazione di poter rappresentare un'alternativa
Al pronte progressista
Avviandomi rapidamente a conclusione io mi auguro che di qui a qualche settimana in questa rapida evoluzione della politica nazionale fatta giungere anche dal versante leghista
La conferma della bontà
Della validità
Della grande valenza politica e strategica che il Polo ha rappresentato il ventisette io so come voi Papetti
Che all'interno della lega
E non suonino queste mie parole come intromissioni che sarebbero indebite certamente nelle vicende di quel movimento ma all'interno della lega voi sapete come io so che vi è in questo momento tanta confusione tanto malessere tanto ditate
Io mi auguro che di qui a qualche settimana siano gli elettori leghisti
Siano i dirigenti di quel movimento
A riportare la lega su quella via
Era innanzitutto la via della costruzione di un aspetto politico radicalmente diverso rispetto a quello che aveva caratterizzato la Repubblica partitocratica io mi auguro ed ecco perché ringrazio Maroni
E gli altri esponenti uccidi o meno dalla lega che sono qui oggi esclusivamente come osservatori io mi auguro che anche dall'interno di quel movimento giunga chiara e precisa una scelta di campo
Perché oggi forzista
Ottimista tra coloro che vogliono davvero dar vita ad un'Italia diverte
Nelle regole istituzionali dei rapporti sociali nel modo al testo di concepire il rapporto tra istituzioni e società civile oppure si finisce per restare per forza di cose
Tra coloro che abbiamo chiamato i restauratori del vecchio affetto tra coloro che individuiamo come le porte che mirano ad un depotenziamento di quel grande
Momento vi riscontra della sì della nazione italiana che è stato garantito ed è stato in qualche modo racchiuso nel diciotto di aprile ottimista con coloro in buona sostanza che auspicano una democrazia dell'alternanza che auspicano un sistema autenticamente bipolare che non può essere di tutta evidenza bipartitico perché in Italia ogni partito vecchio o nuovo alle spalle storie tradizioni ha alle spalle in molti casi visioni radicate profonde della società l'Italia non può incamminarsi verso un bipartitismo
Ma in Italia vi è di fatto un bipolarismo che gli elettori avvertono come necessità di fare chiarezza
E io ce ne sono certo che saranno proprio gli elettori ed in particolar modo gli elettori che nel passato avevano dato il consenso alla lega
Che saranno elemento di stimolo per fare in modo che la lega abbia finalmente una leadership affidabile Serena seria autenticamente democratica e possa quindi in qualche modo impedire che si verifichi quella o stravolgimento dal responso delle urne che gli altri verificato in Parlamento
E concludo con un'ultima osservazione relativa alla necessità più di una patria per davvero e tutta intera la sua parte anche in quel versante di centro in quel partito popolare che ha lucidamente e lo dico senza alcuna ironia perché guido un obiettivo in questi mesi
Ridare al centro politico il ruolo che sempre il centro ha avuto nella democrazia italiana vale a dire luogo obbligato non tanto della mediazione ma della governabilità
Quanto evidente non soltanto a noi ma tutti gli osservatori che la strategia accorta per molti versi
Del partito popolare è assistita da un lato nel tentativo di disaggregare il Polo che aveva vinto il ventisette di marzo e dall'altro lato nel tentativo di essere sempre e comunque determinante per l'aggregazione di nuovi posti
è certamente lecito e certamente corretta io mi chiedo
C'è anche opportuno per il di venire in Italia di una lotta politica che stia innanzitutto all'insegna dell'assunzione di responsabilità della serenità del confronto della chiara identificazione i programmi di schieramenti evitate di alternative
Io credo che questo congresso
Per il grande significato che ha assunto per l'autentica svolta Cana presentato per la perenne ormai definitiva consacrazione di una destra che non può essere discriminata perché non discrimina
Che deve essere rispettata perché rispetta che deve essere in qualche modo considerata interlocutore obbligato perché ha consenso voluto radicato è in crescita io credo che questo congresso nel momento in cui
Come mi auguro apparirà evidente di qui a qualche istante anche per le parole che porteranno gli alleati del Polo e io sono certo che questo congresso dicevo per queste ragioni e per la conferma che dal congresso giungerà
Della solidità del Polo della volontà del popolo di continuare a camminare insieme nel pieno rispetto di quelli che sono i ruoli caldi porta politica all'interno del Polo medesimo
Fare in modo il congresso di favorire
All'interno degli schieramenti di centro il momento delle scelte
Il momento dell'assunzione di responsabilità il momento delle parole chiare di fronte agli elettori io non voglio perché sarebbe davvero di pessimo gusto ricordare quante volte
A noi è stato chiesto di essere chiari
Noi siamo stati chiari quindi allo stesso momento in cui agli italiani ci siamo presentati come Alleanza nazionale
Gli italiani ci hanno compreso
E ci hanno massicciamente dato il loro consenso ieri ed oggi abbiamo ribadito che non era finzione siamo certi che coloro che sempre hanno chiesto chiarezza non vorranno essere da meno
Siamo certi che la politica italiana da oggi sarà più chiara siamo certi che da oggi tutti sapranno presentarsi alle altre forze politiche alle istituzioni e al nostro popolo con la spessa It indica linearità con lo stesso atteggiamento all'insegna di quella democrazia dell'alternanza di quella logica del superamento delle divisioni del passato che ha rappresentato la gran le novità del congresso ma che è stata anche a ben vedere la ragione per la quale il ventisette di marzo italiani hanno voltato pagina e quella pagina non la riscrive più nessuno
Perché è stata una scelta che gli italiani hanno fatto con ragione
Con consapevolezza
Con determinazione
Con certezza il poter davvero entrare a vele spiegate nel ventunesimo secolo
Grazie ad Alleanza Nazionale
Grazie
Agli amici e agli avversari che di qui a qualche istante saliranno sul palco grate in ogni caso agli italiani per averci compresi
E per il consenso che certamente ancor più copioso ci vorranno dare per fare in modo che questa bella grande autentica battaglia che non è solo di libertà
Ma è di riscrittura delle regole
Di ridefinizione degli assetti istituzionali di riscossa morale del nostro popolo
Di autentica conquista sociale sia una battaglia da tutti compresa e nel nome di Alleanza Nazionale nel nome del popolo della libertà e del buongoverno vinta nel nome della nostra Italia
Carico
Silvio Berlusconi
Cari amici di alleanza nazionale
Caro Gianfranco
Nessuno come me
Che appena un anno fa
Fondato e battezzando Forza Italia comprende oggi il vostro stato d'animo la vostra emozione la vostra attenzione
Fondare un'associazione di uomini liberi
Per partecipare alla vita pubblica e contribuire al governo delle istituzioni è un grande atto di fede
E di amore
Per gli altri per la propria gente per il proprio Paese
Tuttavia noi sappiamo e questo è uno dei principali caratteri di una sobria mentalità liberale
Che le associazioni movimenti e i partiti non sono e non devono essere considerati un fine in sé sono piuttosto un mezzo
Uno strumento democratico per assicurare equilibrio ordine di sviluppo e libertà in una società moderna
I partiti e i movimenti servono per organizzare meglio la vita associativa per raggiungere scopi di giustizia per diffondere un clima di tolleranza e di cultura positiva del confronto contro ogni faziosità per tutelare e difendere l'interesse nazionale da ogni interesse di parte
Il Polo delle libertà e del buongoverno
Che ha vinto splendidamente
Le elezioni del ventisette di marzo e nato esattamente per questi scopi
Ed è per me un grande motivo di orgoglio pensare che la nascita di quell'alleanza politica
Vi abbia aiutato a varcare il guado e ad approdare alla nuova sponda che volevate raggiungere con la determinazione che vi si riconosce anche da parte dei vostri più tenaci avversari
Oggi quel voto è stato offeso e i suoi effetti
Sono stati temporaneamente sospesi da una piccola manovra di Palazzo da una rivolta della vecchia nomenklatura della Prima Repubblica contro la prospettiva del rinnovamento politico e istituzionale
Ma presto
Presto la parola e la volontà dei cittadini oggi sequestrata e avvilita dai giochi non limpidi
Di un'oligarchia tornerà a loro al corpo elettorale
E allora statene certi serenamente come io ne sono certo gli inganni e i veleni della vecchia Italia saranno in questa volta definitivamente spazzati via
Cari amici delegati insieme in questo anno straordinario in cui si è avviato il primo passo di una seconda Repubblica abbiamo fatto un'esperienza di alleanza leale e di libertà
Ma al tempo stesso abbiamo offerto al Paese
La possibilità di allargare i confini della democrazia di superare con l'intelligenza e con il cuore vecchie incrostazioni ideologiche e vecchi rancori storici
Ho letto di recente che un leader del PDS ha affermato di sentirvi non più come nemici bensì come civili avversari
E mi compiaccio sinceramente
Del fatto che suo protesta sciagura nazionale che è stato il governo Berlusconi la sinistra sia stata indotta
A fare un passo in direzione della tolleranza libera
Verso gli altri
Ora mi sa
Ma di un unico vero il livello rimasto uno solo e si chiama Silvio Berlusconi
Nemico per loro
Non per quello che lo riguarda
Insieme
Cari amici
Abbiamo fatto del nostro Paese un mini un Paese moderno migliore
Con un sistema istituzionale che può funzionare nel segno dell'alternanza di forze diverse alla guida dello Stato
Mentre i più insigni maestri di politologi a continuano e continuavano a darci lezioni con tono saccente
Noi costruendo il Polo delle libertà e del buongoverno abbiamo fatto funzionare la legge elettorale maggioritaria voluta dall'ottantacinque per cento dei cittadini italiani
Insieme con l'apporto leale e positivo della vostra delegazione di ministri abbiamo scoperto a mano a mano che era possibile guidare questo Paese con il rispetto dovuto all'etica e alla moralità della politica
Fumo accordi ve lo ricorderete
Da una durissima campagna di delegittimazione
Persino una data come il venticinque aprile che fa parte della storia nazionale e che al di là dei diversi giudizi storici un patrimonio di tutti gli italiani
Fu usata con spregiudicatezza per demonizzare la nostra vittoria democratica
Volevano colpire con mezzi impropri
Una Alleanza trasparente fra il centro di forzata Italia il Movimento federalista e quella destra sociale ed europea che voi rappresentate
Una campagna di denigrazione di pregiudizio scattò subito nelle cancellerie dei governi europei quelle in cui poi i nostri e i vostri ministri
Si sono fatti onore hanno fatto onore al nostro Paese dissipando apprensioni legittime e interessate di formazione
La grande stampa internazionale ha faticato a capire la natura del nuovo processo che ha capovolto l'asse della politica italiana ma alla fine la verità dei fatti ha cominciato ad emerge noi comunque abbiamo resisti
Con compostezza
Con equilibrio
E perfino con compressione con comprensione per gli eccessi faziosi di tanti avversari accaniti
Abbiamo continuato a lavorare senza complessi
E siamo stati costretti a desistere solo da una manovre da un tradimento che resterà nel ricordo di tutti come una delle azioni più miserabili della nostra storia repubblicana
Ma ora noi siamo vivi e pieni di fiducia e abbiamo aggiustato provvisoriamente il timone nella bufera con un coup governo tecnico di breve transizione e il clandestino che ha portato via i voti del Polo ai suoi elettori idee ora una sicura agonia politica a perenne testimonianza che la slealtà non paga
Un direttore di giornale
Perché vanta grandi idealità
Ma in realtà una visione molto piatta molto mercantile del giornalismo e della politica
Mi ha fatto di recente i complimenti perché io avrei merito storico di aver sdoganato detto proprio così sdoganato la destra italiana
Ma gli uomini i movimenti le loro storie i loro ideali signor Scalfari non sono merci e pacchi postali che si affidano al primo
No ai
Noi abbiamo creato una forza
Nuova una forte alleanza
Fra pari e tra diverso
Tra librerie tra indipendenti che ha avuto il premio più importante in una democrazia il premio del consenso elettorale
Ed è stata ed è
Un'alleanza di forti motivazioni di forti programmi
Ma schiettamente politica senza fanatismi e pregiudizi senza niente di ideologico un'alleanza per governare l'Italia e per ricostruirla
Portando sulle spalle sulle nostre spalle tutto il peso di una difficile eredità storica
Ed il contributo di misura
Di freddezza politica di intelligenza delle situazioni evitare una visione delle cose ha portato a questa alleanza dal vostro leader da Gianfranco Fini potrebbe difficilmente essere sottovalutata
Per non parlare del clima limpido che si è instaurato nei nostri rapporti umani
è nata una lealtà un'amicizia
E almeno per me
L'amicizia la lealtà anche in politica sono un fatto fondamentale
Consentitemi ancora amici delegati alcune brevi osservazioni sulla nostra prospettiva politica
Per molti anni in Italia è mancata una destra di governo la presenza del più forte partito comunista dell'Occidente
E quella di una grande forza centrale che ha reso molti servigi a questo Paese anche se alla fine ha dovuto denunciare l'esaurimento della propria parabola
Non avevano consentito per decenni una limpida opposizione tra forze diverse
In lizza per il governo del Paese e pronti a darsi il cambio alla guida dello Stato sulla base di regole e i comuni e comunemente riconosciuto
Noi non abbiamo mai goduto in mezzo secolo quasi di storia repubblicana di quella normalità
Di quella fisiologia democratica che aveva consentito invece i francesi e gli inglesi e i tedeschi agli spagnoli anche agli americani
Di avere un sistema politico diviso tra un centrosinistra e un centro destra tra progressisti moderati di scuola socialista
E conservatori moderati di stampo liberale e liberista
Ora questo centro questa destra
Diversi tra loro ma alleate in nel segno dei principi
Della democrazia e della libertà sono nati esistono si vanno ogni giorno di più irrobustendo se è vero che le ultime rilevazioni al termine della crisi di governo
Dicono che le forze del Polo hanno con sé la maggioranza degli italiani
Poco più di un anno fa
Nel novembre del novantatré quando ero ancora con un piede dentro e un altro fuori
Dalla grande avventura dei mesi successivi un giornalista mi domando per quale sindaco avrei votato se avessi dovuto votare a Roma
I degli una risposta secca ma meditata sincera
E senza veli come nel mio temperamento
Una risposta di cui ancora oggi vado fiero perché ha innescato una storia politica nuova
Che ha contribuito alla più grande riforma del nostro sistema politico dai tempi della Costituzione
La risposta vedo la riconoscete
E la ricordate dissi Fini senza esitazioni
Da allora
Questo è il punto che conta abbiamo fatto molta strada insieme
Il governo malgrado il boicottaggio interno ed esterno che abbiamo subito ha realizzato molte più cose di quante un'opposizione spesso faziosa ha mai voluto riconoscere
Sembra che non abbiamo fatto nulla ma invece facendo i conti siamo riusciti a mettere insieme più di trecentosessanta tra decreti legge e disegni di legge
Abbiamo dato vita a una finanziaria rivoluzionaria che per la prima volta non ha toccato gli stipendi non ha toccato
I salari non ha toccato le pensioni di chi già sta in pensione
Non ha aumentato le tasse non ha aumentato le aliquote delle imposte distinti
Ma è andata soltanto nella direzione di una razionalizzazione della spesa cercando di evitare gli sprechi nei conti dello Stato
In questi mesi abbiamo dato vita anche a tutta una serie di riforme alcune compiute altre molto avanzate ricordo la riforma
Fiscale in senso federale la riforma della difesa la riforma della scuola media la riforma della pubblica amministrazione
E tutta una serie di altri provvedimenti puntuali e precisi ebbene possono qualificarsi come provvedimenti da buon governo
Ma al di là di ogni possibile critica
Nessuno può onestamente negare che abbiamo conquistato non per noi e per la parte che rappresentiamo ma per tutti gli italiani
Un linguaggio nuovo è un contenuto nuovo per una nuova politica la politica della trasparenza la politica che ti invita stando o di qua o di là a scegliere serenamente e direttamente chi governa e chi sta all'opposizione
Un incidente
Di percorso
Che sarà presto recuperato
Ha interrotto la nostra esperienza di governo
Ma niente può rovesciare questo grande fatto nuovo della politica italiana
Che è l'ingresso nelle nostre istituzioni
A vele spiegate con tanta passione del metodo e dello spirito del maggioritario
Noi crediamo fermamente
Il Polo crede fermamente nella bontà di questo sistema
E questo indipendente mente dal fatto che oggi sì sì al governo e domani si possa essere all'opposizione
E avremo modo di dimostrare questa nostra fiducia nella prossima stagione di vita parlamentare gettando tutta la nostra forza in un'azione incisiva di legislazione e di iniziativa politica
Cari amici
Il Polo della libertà e del buongoverno ha ora davanti a sé una sfida entusiasmante
Dobbiamo usare questa breve pausa che ci separa da un nuovo appuntamento con i cittadini
Per rilanciare il nostro programma di governo
I grandi temi della primavera liberale del novantaquattro devono prendere il posto
Nella coscienza della nostra gente del clima di dura contrapposizione a cui siamo stati costretti dalla manovra di palazzo che ci ha preso a bersaglio
Il nostro grande problema è oggi la conquista o la conferma salda del consenso di un'Italia moderata che si riconosce nelle nostre idee di libertà di responsabilità di solidarietà di tolleranza
Di socialità fondata sulla funzione creativa e unica dell'individuo e sul valore preminente della famiglia
Dobbiamo conquistarci sul campo quello che nostro il consenso del Paese più moderno del paese che lavora e che produce ma che desidera uno stato migliore meno oppressivo
Un fisco più giusto un'economia più sana e capace di promuovere lo sviluppo anche nelle aree deboli o depresse del Mezzogiorno
In questa impresa politica dobbiamo impegnarci noi tutti
La funzione naturale di alcune componenti del Polo
Tra quelle più vicine alla cultura e la tradizione cattolica del nostro popolo è quella del dialogo
Un dialogo senza steccati
Che sappia mostrare anche ai nostri amici popolari
Qual è e quale può essere per loro uno spazio visibile paritario in un'alleanza politica di governo a questo dialogo siamo spinti anche dalla consapevolezza del fatto che per Forza Italia e altri movimenti del Polo delle Libertà
Hanno votato in un numero assolutamente eccezionale milioni di elettori di fede cattolica
Ma anche la funzione naturale di una destra sociale ed europea deve essere quella del dialogo
E niente ci indurrà a chiuderci nello stadio nello stato d'assedio mentale del risentimento politico e del revanscismo niente ci deve indurre a una psicologia e alla cultura del bunker
Noi siamo un nucleo forte sicuro di sé di quell'alleanza di moderati che è già una realtà ma che può crescere nel rispetto per l'altro e nella discussione con gli altri
Voglio dire qualcosa di più su questa esperienza del dialogo
Una sana cultura della competizione maggioritaria per il governo del Paese quale quella che noi abbiamo introdotto in Italia vive di opposizioni mette anche di un anticomunismo non fanatico ma senza complessi
Ma questa cultura cresce migliora il Paese se anche un serio dialogo su regole condivise e accettate da tutti
è compito nostro e vostro
è compito degli amici del Centro cristiano democratico ed è la valorosa pattuglia dei federali
Sì dei riformatori persuadere la sinistra d'opposizione che essa per prima dell'uscire dalla logica dell'assedio e dalla psicologia del bunker
Destra e sinistra sono immagini contenitori che hanno cambiato il contenuto e significati nel corso della storia
C'è stata una destra illiberale quello quella verso la cui tradizione voi avete operato una rottura storica che vi fa onore è una sinistra di cultura illiberale
Quella cultura che le sinistre italiane stentano a cancellare integralmente e video similmente dall'orizzonte malgrado la tensione uno sforzo che a tratti sono palpabili
Resta comunque ben ferma
E questo appartiene al sale della democrazia un'opposizione di principio di valori tra i cascami della vecchia cultura classista e la nostra impostazione solidaristica insieme liberale resta una differenza di fondo che sarebbe assurdo pensare di cancellare gli fu o di offuscare
Tra una tradizione e un linguaggio politico che fanno leva sulla forza sulla propaganda su una cieca mobilitazione politica delle masse e anche su una strategia di strumentalizzazioni e abusi di giustizia
E la nostra idea di una società versatili libera
In cui lo Stato a farsi la sua parte
Ma non più che la sua parte e l'autogoverno democratico si affida interamente con spirito di solidarietà all'iniziativa degli individui e al ruolo sociale della donna e della famiglia
Civile quindi è comunque dalla sinistra una diversa concezione dell'uomo e della politica
La mia speranza di uomo di centro
Una delle finalità del mio lavoro nel mio Paese e per il mio Paese è per l'appunto questa
Avere una sinistra e una destra liberali in cui tutti gli elettori del centro moderato possano riconoscersi senza timori
Nel vostro stile
Oltre che nelle vostre tesi nel vostro statuto ho riconosciuto in questi mesi di comune avventura civile
Il segno più evidente di un mutamento di orizzonte che fa di voi una componente decisiva di quell'area moderata
Ragionevole pragmatica e liberale che gli italiani vogliono al governo del loro Paese
Caro Gianfranco
Cari amici
Io vi ringrazio
Per essere divenuti
Quel movimento politico aperto e a volto al futuro che avete deciso liberamente diventa
Io vi ringrazio per la vostra lealtà nei miei confronti
Nei confronti di Forza Italia nei confronti del Polo delle Libertà e del buongoverno
Io vi ringrazio per il comune lavoro che abbiamo svolto e per quello che ci attende
Nel segno del dialogo e della persuasione
Insieme
Dobbiamo ottenere il rispetto dell'impegno onore a tornare alle urne a giugno
Insieme dobbiamo carezzare con i nostri avversari quella battaglia insieme dobbiamo vincerla se Dio lo vorrà
Vediamo adesso
Vediamo adesso l'onorevole Pier Ferdinando Casini
Salire al podio
E di portare il suo saluto
Al congresso grazie
Cari cari amici
Ho sentito ieri
Davanti alla platea
Dell'ultimo congresso del Movimento Sociale Italiano
Nelle parole di Gianfranco Fini
Un impasto di razionalità e di passione
Un sentimento autentico e sincero che fa onore a lui e a tutti voi
Se mi consentite qualcosa di analogo
Provammo con Clemente Mastella con Francesco D'Onofrio il diciotto gennaio del mille novecentonovantaquattro
Quando
Venendo meno a una militanza
Di cui non si vergognavano di abiurare il passato ma solo la consapevolezza di una stagione ormai chiusa
Ognuno di noi porta con sé le luci e le ombre delle proprie esperienze politiche i valori immutabili a cui è legato e perché no anche i propri errori
Le nostre vicende sono diverso
Ma oggi abbiamo in comune la consapevolezza che una stagione è finita
Che è un'epoca nella vita del Paese è definitivamente tramontata
E sarà la storia a dare un giudizio sul dopoguerra italiano
E la storia non si fa accompagnare ITA o faziosità giornalistiche ma una sua profonda moralità una serena capacità di analisi e di giudizio
Un giudizio che deve riguardare anche gli anni della violenza quando troppi morti e troppi feriti furono considerati di serie B solo perché è diverso
Viviamo
Vediamo dunque a destra
E non ai trasformismi e alle contorsioni del gioco politico quotidiano il giudizio su questo nostro rispettivo cammino
Oggi ci unisce un solido filo la convinzione di essere entrati finalmente in una democrazia compiuta
Che omologa Alitalia le grandi democrazie occidentali che vivono sul bipolarismo e la sulla fisiologica contrapposizione tra centrodestra e centrosinistra
In Inghilterra i conservatori da un lato e dall'altro i laburisti
In Francia Chirac agisca e i socialisti di Mitterrand
In Germania i democratici cristiani di corte in competizione con i socialdemocratici
Così anche in Italia il Polo popolare moderato riformatore di centrodestra si contrappone oggi al cartello statalista egemonizzato dal PDS
A cui guarda con sempre maggiore attenzione e lo dico con rispetto perché è comunque una scelta anche se agli antipodi di quello che io penso
Una parte del mondo cattolico che vuole realizzare una postuma rivincita di Dossetti su De Gasperi che privilegia l'integralismo Catto comunista l'ideale liberaldemocratica
Una rimozione una rimozione del meglio della tradizione cattolico-liberale da Sturzo a Vegas
Per noi la dimensione del centro che è un insieme di valori e di sensibilità sociali
Ha senso se segna una profonda discontinuità con una prassi politica da archiviare
E cioè quella di Kidal cento riteneva di poter ammiccare ora a destra e domani a sinistra di decidere sul mercato della politica in base a convinto a convenienza e non la convinzione la rendita di posizioni di un centro che possa contemplare al suo interno Rosi Bindi
E il nostro amico Formigoni la Fumagalli e corrieri poteva essere comprensibile avere qualche giustificazione in una democrazia bloccata
In una competizione drogata in cui il cento era privo di una valida alternativa democratica sinistro
Ma oggi questa pagina si è chiusa siamo in una democrazia compiuta
E non è un caso se il dato distintivo del Centro cristiano democratico e quello di un centro che sceglie
E che decide di governare in un rapporto disinibito paritario senza complessi con una nuova destra democratica moderna fortemente caratterizzata sul piano sociale
Questa è stata la nostra scelta
Questo è il dato che unisce
Nella diversità i dati distintivi che non si annullano il Centro cristiano democratico ma anche gli amici socialisti liberaldemocratici di Ferri a non legati da un patto federativo rispetto ad Alleanza Nazionale
In una convinzione comune che rompe le vecchie barriere e assegna ai partiti del Polo la responsabilità storica di costruire in Italia al centrodestra
A Silvio Berlusconi è moralmente giusto riconoscerlo il merito di essersi liberato di quella sorta di complesso di inferiorità verso la sinistra
Che negli anni scorsi ha paralizzato esponenti pur rispettabili del centro politico Italia
Mi piace ricordare in questa sede a proposito di quel richiamo consociativo delle sinistre che si sublima va nella retorica del cosiddetto arco costituzionale
Il pensiero insieme acuto e profetico di Augusto Del Noce
Secondo cui gli ideali e i valori del centrodestra largamente maggioritari nel Paese non potevano prevalere nei palazzi della politica proprio a causa del mito di un'unità antifascista che avrebbe Due sarebbe dovuta durare a lungo
A distanza di decenni dalla caduta del fascismo si tenevano ancora assieme tutto e il contrario di tutto
Quelli che avevano avversato il fascismo perché era statalista e quelli che lo avevano combattuto perché era stata vista troppo poco
Tutti assieme appassionatamente grazie a un collante di una finzione
Si fingeva che esistesse ancora il pericolo a destra mentre si sapeva bene che il vero pericolo era che il Paese reale di centrodestra potesse finalmente esprimersi nel Paese legale della politica
Oggi
Oggi questa finzione
Oggi questa finzione caduta la sinistra non ha più la forza culturale di allora
Qualche irriducibile pensa tuttavia ad una versione riveduta e corretta della finzione
Sostituendo l'antifascismo con l'antiberlusconismo e proponendo una nuova unità non più contro il pericolo fascista ma contro un mitico pericolo plebiscitario
Contro Berlusconi e contro il Polo della libertà
Questa leggenda questa leggenda metropolitana
Del centro sinistra
è una versione tanto minore in sedicesimo dell'antica unità antifascista da sembrare piuttosto una per parodia
L'appello all'unità antifascista aveva delle sue figure importanti della cultura italiana l'appello all'unità contro il Polo deve fare a meno delle figure e recluta il figuri ogni riferimento a Bossi e puramente
Cattolici cattolici molto degni
Cattolici molto degni e Del Noce lo ricordava cambiano nella trappola dell'unità antifascista creando gravi danni al Paese
Ci si può augurare che oggi nella trappola molto più volgare dell'unità contro il centrodestra e contro il Polo spacciata per un i tanti plebiscitaria
Non cade una persona che io stimo il mio amico Buttiglione che pubblicando gli scritti postumi di Del Noce dovrebbe considerarne ancora valida la lezione
Ma il segretario del PPI
Voglio porre qui alla luce del sole perché questo vostro congresso si è trasformato in una grande arena questa mattina della politica italiana voglio porre qui alla luce del sole perché so che parla dopo di me per cui mi può rispondere
Un problema molto serio
Noi vogliamo allargare intorno al Partito Popolare
L'unica ritiene che l'appoggio del partito popolare ha sporto possano venire solo dopo averlo disaggregato aveva creato un un fronte di centro con Forza Italia e magari col CCD
Questa pretesa per noi non è accettabile il Polo
Il Polo che è una
Il Polo che è uno delle poche novità il Polo che è una delle poche novità della politica italiana
Deve allargarsi al centro ma non può autodistruggersi pena rinascere dei tetti i vizi del proporzionalismo solo osservatori superficiali o disattenti post
Non aver capito lo dico a Pannella che anche il recente dibattito parlamentare sulla fiducia al governo Dini non ha visto all'interno del Polo una divisione tra falchi e colombe
Ma solo una linea di demarcazione culturale forte tra chi sia esso di destra di centro di sinistra ritiene irreversibile o meno il processo bipolare nel nostro Paese è vero emerge talvolta una nostalgica del centro nella politica italiana
Ma essa non ha nulla a che fare con la nostalgica del centro perduto
Con il tentativo affannoso di recuperare visibilità politica ammiccando di qua e di là dicendo una cosa ma anche il suo contrario attingendo alla vecchia cultura del consociativismo generalizzato questa cultura
Che secondo i piani di qualcuno che sono stati scombina ti dà un nostro netto rifiuto avrebbe dovuto portare Dini a raccogliere in Parlamento il voto di tutti e di nessuno
La democrazia italiana va verso il maggioritario in questi anni sono caduti non solo i grandi condizionamenti internazionali simboleggiati dal muro di Berlino lo ha ricordato Fisichella questa mattina ma anche le convenzioni ed escludente
E ciò amici lo dico qui a una platea di destra vale anche per la sinistra io ritengo ingiuste le discriminazioni politiche rispetto a Rifondazione comunista
Infatti infatti chi il dovrà competere nello schieramento di centro sinistra sia Bossi o qualcuno del partito popolare dovrà rassegnarsi a farlo anche grazie ai voti di Rifondazione Comunista che in termini che in termini di coerenza può forse avere le carte in regola più di tanti camaleonti della sinistra italiana
Amici ho finito dicendo
Una sola cosa
Anche per le vostre scelte congressuali
E per il coraggio e anche
La sofferenza del vostro gruppo dirigente
Che ha dimostrato di essere un grande gruppo dirigente si chiudono oggi in Italia con una straordinaria sincronia le tre grandi questioni del nostro dopoguerra
La questione democristiana quella comunista e quella fascista da oggi tutti saremo giudicati
Non per le rendite di posizione che saremo in grado di lucrare ma per gli ideali e per i valori testimonia
Per i grandi processi di cambiamento e di modernizzazione che sapremo proporre ai concittadini di un'Italia finalmente europea
è stato chiamato in causa la parola a Rocco Buttiglione
Per favore per favore
Rinnovo la preghiera che ho fatto all'inizio
E ascoltare in silenzio dissentendo e applaudendo quando attualmente di consenso è un ospite a cui va il saluto della presidenza ad alta Italia generale
Grazie al pubblico e alla sua intelligenza
Cari amici
Vi ringrazio
Vi ringrazio quell'occasione che mi date riparlarne
Per la pazienza che avrete spero di ascoltarmi
Vi ringrazio gli applausi e vi ringrazio anche i fischi
Che offrono comunque l'espressione di un rapporto vivo
Credo
Leale e corretto in cui ci siamo incontrati e scontrati nell'arco lui forse venticinque anni
Da quando io ho cominciato ad avere un impegno intellettuale e politico
Consentitemi di parlarvi francamente
E comunque lo farò anche se non me lo consentirà
L'impresa a cui vi accingete e un'impresa grande
E quindi non avete bisogno
Di piaggeria
L'amico vero e quello Katie frusta per andare oltre a te stesso
Per tirare fuori il massimo quello di cui sei capace per il bene del Paese e allora io vi parlerò
Con grande franchezza
Sì ho compreso bene le vostre intenzioni voi voleste creare una nuova destra italiana
Ed europea sicuramente democratica
E chiaramente aliena da ogni forma di totalitarismo
Voi dite che la destra non coincide con il fascismo
E passata attraverso il fascismo ma non coincida con il fascismo
Io credo che sia difficile per voi portare a fondo quello che volete fare senza approfondire il giudizio sul fascismo consentitemi per un attimo
Di tornare al mio antico mestiere di professore
E di tentare di dare un piccolo contributo per un approfondimento concettuale
Per favore
Augusto Del Noce diceva che il fascismo
Perché Augusto Del Noce posso citarlo anch'io
Augusto Del Noce diceva che il fascismo
E tutto contenuto nelle due opere giovanili di Gentile
Quella su Rosmini e Gioberti e quella sulla filosofia di Marx cosa fa Gentile prende da Marx la dialettica immane intimistica e materialistica
Non esistono valori eterni non esiste una verità assoluta la verità si fa nella storia attraverso la prima la filosofia della prassi
Lascia il materialismo la classe lo scontro sociale quelle contro
Prende da Rosmini e Gioberti l'idea di nazione
E ci mette assieme le sue cose i valori della tradizione nazionale vengono interpretati eletti sulla base della dialettica non più materialistica ma
Idealistica
Vengono resi immanente
Vale a dire vengono privati del riferimento ultimo radicale la trascendenza
Io credo che costruire oggi una destra in Italia la quale abbia questa caratteristica sia in un certo senso sciogliere il fax correrà il fax
Sulla base Genna adesione alla volontà di potenza perché poi la filosofia della prassi e filosofia della volontà di potenza sulla base del principio della potenza
Riprendere tutti i valori della tradizione nazionale sciogliere il fascino credo sia rinunciare a questo nocciolo della volontà di potenza a questa dialettica immane intimistica
Ereditata da Marx per riprendere il cammino di Rosmini e di Gioberti per riprendere il cammino della Risorgimento italiano
E questo è particolarmente importante perché la cultura italiana ha vissuto uno straordinario capovolgimento riguardo al fascismo quando il fascismo è crollato cos'è successo
Il nocciolo dialettico nichilista di Gentile quello è rimasto di moda
I filosofi hanno cambiato il gergo idealista col dialogo materialista sono passati da Gentile a Marx o da Gentile a Gramsci
E questo è rimasto popolare
Mentre i valori dei cattolici conservatori dei liberali conservatori anche dei nazionalisti con qualche riserva quei valori sono stati e Martina alla cultura nazionale
A loro è stato fatto pagare per intero il peso del fascismo
Io ricordo un colloquio con un amico quando avevo diciotto diciannove anni a Torino che mi spiegava che lui era fascista perché credeva in Dio patria e famiglia
E io gli spiegavo che per gli stessi motivi non ero fascista
E sintomatico però Dio patria e famiglia i valori del Risorgimento
Che dopo il crollo del fascismo sono stati etichettati come fascisti
Da una cultura dominante la quale ha trattenuto invece proprio quel nocciolo nichilista che li aveva strumentalizzato
Perché i valori non servono per la potenza della nazione i valori si riconoscono perché sono veri in nome della verità
Io credo che questo sia il primo tema che bisogna approfondire culturalmente ma qui la cultura e politica
Un secondo tema affido alla vostra riflessione
Il comunismo è crollato
Il crollo del comunismo pesa anche su di voi
Non è più pensabile il fascismo come rivoluzione ulteriore alla Marx leninista il comunismo si è dissolto davanti a una sfida teorica e pratica
Fascismo e comunismo sono finiti
E avevano una radice in comune
Questa radice era l'idea della guerra totale
Era l'idea che la verità si fa nella storia e quindi nella storia nella storia per vincere è lecito tutto
E vince chi è più spietata si vince copiando il metodo dell'avversario
Il comunismo
Il fascismo è crollato sotto il peso di una guerra perduta misurato sul criterio della forza
Il comunismo e crollato davanti ad un'altra corsa patologia annullato davanti ad una reazione spirituale
E crollato davanti a un grande movimento nazionale guidato dalla dottrina sociale cristiana uno movimento che ha fatto appello alla coscienza dell'avversario
E ha vinto perché ha saputo interpretare la coscienza della intera nazione
Così è accaduto in Polonia sotto la guida del magistero di Giovanni Paolo secondo così è accaduto anche negli altri paesi dell'est europeo ma il movimento è cominciato in Polonia
E cominciato quando qualcuno ha detto che un uomo e un uomo e come tale merita rispetto superando la logica dell'opposizione radicale ed è logico
Io credo che in questa prospettiva noi possiamo ricomporre la nostra storia nazionale
Ricordare tutti quelli che hanno dato la vita per un ideale da una parte e dall'altra e che
Non l'hanno data
Non l'hanno data per quel nocciolo nichilista l'hanno data per i valori autentici che attorno a quel notturno nichilista erano ricomprese da una parte la patria la nazione dall'altra la giustizia sociale
Credo che dobbiamo ricordare in modo particolare quelli fra di loro che hanno saputo mantenere la purezza del cuore nella lotta
Schierati da una parte o dall'altra non hanno dimenticato la misura della comune umanità
Penso ai padre Kolbe nella storia polacca ma nella nostra di Perlasca i Salvo D'Acquisto tanti altri che vi sono stati e che più ci aiutano a ricomporre la nostra coscienza nazionale
Ma se mi concedete ancora qualche minuto vorrei parlare anche di politica
Sono debitore ad una risposta che aggiunge quanto meno allora
Non il centro
Siamo il partito della consociazione
Lo siamo stati e consentitemi di difendere la consociazione perché se abbiamo evitato una guerra civile in Italia è stato perché mille anni difficili
Anni difficili Omo alcuno ha occupato il centro dello schieramento politico è un po'di attenzione per favore e ha reso possibile
La pace nel nostro Paese quando i partiti si consideravano cofondatore saltati e non erano disponibili ad accettare la logica di un confronto civile
Dunque pronto
Sportivo in qualche modo un Conf
No in cui ci si confrontasse a vecchie o meno condotte a Dini e non come nemici
Ma quegli anni sono finiti ne siamo consapevoli
Noi comprendiamo e accettiamo la logica del bipolarismo
E sappiamo che nella logica del bipolarismo il centro deve scegliere peraltro io questo noi sempre detto io ho sempre detto anche quale la nostra scelta la nostra scelta e per uno schieramento
Alternativo alla sinistra come quello che in Germania come quello che in Francia vede i partiti che sono uniti con noi nella internazionale popolare
In questa fase però noi non abbiamo ancora le istituzioni del bipolarismo
E qui vengo alla cortese osservazione per Fisichella sul tema della deriva plebiscitaria ma una deriva plebiscitaria in Italia c'è
Esatto nuovo perfino guarda un po'è un'autorità che non potrai contestare Domenico la trovo nelle tesi di Alleanza Nazionale
Quando voi dite
Voi dite
Sarebbe stato facile concludere con un discreto della democrazia provocato dalla corruzione e dalla inefficienza
E di attribuiti al merito non averlo fatto
No
Ma scusa vie ci attribuiamo a Benito quello di essere intervenuti al lavorare per ricostruire la democrazia non di non aver colluso perché non avremmo mai cornuto con la corruzione quali l'efficienza
Ancora meglio ancora meglio
Ancora meglio
Ma forse non hai capito esattamente quello che ho detto ben poco a ripetere
Il rogo a ripetere
Voi dite sarebbe stato facile per noi unirci a quella ondata
Che criticava la democrazia e usare in questa occasione collega per e rilanciare una ipotesi antidemocratica ma non l'avete fatto dodici non l'abbiamo fatto
E non potevamo farlo perché avevamo già saldamente acquisito i valori della democrazia alla quello che io ti dico e che questa ondata che io non ho identificato con voi ma nella società italiana c'è ed è un pericolo
Questa ondata
Cosa chiede chiede con le giuste ma può chiederla in modo sbagliato chiede una democrazia del maggioritario
Chiede un esecutivo eletto direttamente dal popolo chiede una democrazia non corrotta
Chiede la fine dell'alleanza di relativismo etico e democrazia che porta alla corruzione
Ed efficiente
E tuttavia può deragliare nate radiare se uno pensa che noi abbiamo già le istituzioni della democrazia maggioritaria e invece non li abbiamo
E se noi prendiamo soltanto un pezzo diamo tutto il potere all'esecutivo e non creiamo di sistema di pesi e contrappesi non creiamo il sistema istituzionale non creiamo il nuovo clima di rapporti fra le forze politiche
Di cui questa democrazia ha bisogno se non facciamo questo deroghiamo il processo verso la democrazia del maggioritario
Soccombe alla deriva plebiscitaria allora io vi dico lavoriamo insieme per creare questo clima e queste istituzioni il centro
Il centro si considera
Tenuto a contribuire a creare questo sistema alzare un po'codardi un poco da arbitro
Nella fase di costruzione di questo sistema
Per poter scegliere e scegliere noi vogliamo
E io credo che con questo congresso facciamo sicuramente un passo in avanti
Perché
La Costituzione l'esistenza di una destra democratica e certamente un elemento è un passo importante in questa direzione io vi dico costruiamo insieme le condizioni dell'alternanza
Il mio giudizio sul ventisette ventotto marzo è diverso dal vostro
Lo espresso in un articolo sul Corriere della Sera
Il ventisette e ventotto marzo voglia percorrere rito di avere costruito una zattera che ha impedito che una sinistra minoritaria nel Paese diventasse maggioritaria in Parlamento
E questo merito volentieri li riconosco
Adesso bisogna costruire una nave una nave capace di solcare le acque difficili della politica italiana fino al due mila
E questo credo richiede un processo per certi aspetti di composizione
E per altri di ricomposizione
Noi vogliamo un dialogo un dialogo nel centro non per emarginare la destra la destra democratica ma per costituire il centro
Perché il centro e una cosa riversa dalla da
Per poter condurre un dialogo un dialogo
Da dai mitici un dialogo per la costruzione di una formula politica che possa tornare in Italia come solo governati tanti altri dei più avanzati Paesi europei e un cammino difficile
Ma è un cammino chiaro
Ed è un cammino carico di futuro
Su questo no
Voglio contribuire a costruire una delle alternative tra cui gli italiani sceglieranno non intendo scegliere fra alternative già formulate senza di me se volete dialogare insieme
Per costruire questa alternativa un aiuto mi interessa salire sul carro dei vincitori
è brutto
E tecnicamente inaccettabile e non serve al Paese
Allora concludo con le parole di un poeta
Non vi auguro di viaggiare comodi
Ma vi auguro di andare lontano
Fuori da ogni fuori da ogni scaletta riprendo un attimo la parola senza nemmeno che me l'abbiano data coloro che presiedono perché autoritario perché credo che quello che è accaduto qualche minuto fa sia comunque la dimostrazione
In Italia non c'è più la prima
Perché fino a qualche tempo fa
Indicazione di strategie politiche il confronto
Il dissenso
Veniva Espresso da pochi oligarchi della partitocrazia
Nel chiuso di qualche stand
Oggi qui abbiamo al contrario verificato come
Vi sia un'autentica
Assunzione di responsabilità da parte di ognuno dei protagonisti della politica Rocco Buttiglione che ha parlato e lo ha premesso con la sincerità di sapeva dire anche cose che non sarebbero piaciute si è guadagnato qualche applauso si è guadagnato qualche fischio si è guadagnato comunque il nostro rispetti
Ancorato parlare chiaro
Continuando a sostituirmi sperando che nessuno scriva poiché o o poteri qua
Pazzo Luzzi e quindi chiedendo scusa a Servello è altresì che la che stanno presiedendo continuando a sostituirmi a chi presiede il congresso
Stiamo alla tribuna un uomo che
è per molti aspetti nei sentimenti contrastanti che determina in una platea quale la nostra simile
A Buttiglione
E non da oggi un uomo che ha animato certamente sentimenti contrastanti
Che ha avuto fischi ancor più sonori di quelli che sono stati riservati a Buttiglione e anche momenti di partecipazione di consenso maggiori si tratta di Marco Pannella
Grazie
Credo riscuotere questa volta
Nell'ottantadue resi signore e signori credo di potere dire care amiche cari amici di Alleanza
In quel che è accaduto fino a ieri sera anche grazie a radio radicale sono stanco
In condizioni di essere coinvolto
Come il tutta laddove per la nostra storia
E se potessi contribuire a meglio comprendere l'importanza la necessità e la coerenza con la vostra storia anche di quello che avete fatto
Vorrei dire per esempio Bontempi voglio dire anche altri amici
Guardate che se sapete adesso coerenti politicamente
Con le decisioni statutari di Indirizzo che avete preso avete un compito difficile ma molto difficile perché
Perché coloro che avete evocato come componenti necessarie da onorare Grandi della storia d'Italia e anche vostra sul piano delle modalità quella degli altri tassisti come avrebbe detto Almirante contro il fascismo regime non contro il fascismo movimento
Quei voi
Gli eroi quei martiri
Quelli italiani quelli europei
L'antifascismo ufficiale di regime ancora oggi
Gli asset Polti nell'oblio e nell'indegnità
I libri di Ernesto Rossi non sono ristampate
I libri e le posizioni di Carlo e Nello Rosselli dei grandi margini di libertà
Che nelle carceri di allora nelle carceri fasciste o in Francia inseguite dalla Catullo inseguita dai servizi segreti venivano assassinati a Marsiglia Mazzacurati degli Altiero Spinelli dell'Umberto Terracini
Ma anche dei grandi siti in quelle carceri venivano scomunicati due volte mentre erano in carcere venivano insultati nel modo più ignobile
Dai loro partiti che erano può richiederli ad espellere vano mentre per amore di libertà e di diritto erano lì in quella che altri Agrigento pacifiste
Questi eroi della storia italiana sono affidati adesso oltre a chi ha pochi Dinoi non è l'antifascismo
Fascista per il mio linguaggio non è l'antifascismo di regime
Non all'antifascismo al poste antifascismo mercenario consociativo partitocratico violento discriminatoria il corruttore non avvertita Ignazio Silone
Da Ignazio Silone
A tutto il gruppo nel mondo
A tutto il gruppo appunto di antifascisti erano consapevoli di lottare e di volere perché lo credevano possibile
Non è avendo acquisito cultura attuali spiega gentiliana che non è quella ricordata problema di Gentile non credo che sia il dramma dell'umanesimo ateo ho l'impressione che il professor Buttiglione trasferisca la domanda rimane ma attenti padre di parte del Mibac impropriamente appunto alla lettura dell'attualismo gentiliana e Italia già quella lettura era difficile
Si poteva inserire in fondo
Nella storia della cultura giansenista
E lì aveva un suo in segno diverso ma venirci a spiegare
Che il dramma e la tragedia
E abbiamo vissuto al Piave
Risulta determinato
Dal fatto che a un certo punto
Si è ritenuto
Che il determinismo una trascendenza e immanenza
Perché ciascuno di noi credenti in un qualcosa che lo trascende
Ma questo voleva invocare il determinismo fra trascendenza e scelte politiche immanente questo è ancora una vecchia risposta che non errori guineana
Chiedo scusa non è Gioberti Diana
E non appartiene soprattutto a quel mondo cattolico liberale anche cattolico moderato e anche cattolico sabaudo che per compiere il Risorgimento divenne un mondo tutto intero di scomunicati
E all'indice tutto intero
Dai cattolici moderati e sabaudi ai cattolici liberali e manzoniani tutto intero una storia che poi arriva a Romolo Murri a Sturzo che se mi si consente sforzo non è morto come qualcuno molto ero politicamente nel mille novecentoventiquattro venticinque quando viene mandato in esilio
è morto molto dopo mentre dal punto nel quale si parla e molto spesso solo uno Sturzo diciamo della seconda della seconda decade del nostro
Secolo e non è un caso perché il suo lo Sturzo poiché rientra in Italia
E che chiede contro la partitocrazia
Il sistema politico letterale americano sulla scia dei costituenti come Calamandrei di giustizia libertà e liberali è un altro tolto sempre non a caso in qualche misura cancellato
Forse falsifica
Ma quello che mi premeva dirvi amici e che
Avrete forse lunghi anni degli auguri di successo
Ma se dovesse di nuovo a cadere per sorte o per cento
Di essere
In momenti tragicamente drammaticamente
Difficili può cadere
Ebbene io vi assicuro che non so se
Ma le mie compagne e compagni del Club Pannella Riformatori
Anche e soprattutto se non vi Sardar ressa di invitati fra di voi li vedrete in quel momento sicuramente perché il nostro volto e lì dove non ben ressa giusta e piacevole di invitati ma lì dove solo corrispondere un invito di già in atto di coraggio reato pericoloso
Rivendico cioè
Ancor più forse
Dell'esser venuto da voi in altri congressi
Nell'ottantadue era già quello che forse rivendico che cosa sconosciuta Gianfranco tra i pochi che può ricordarlo
E che da quando morì costituivano in continuità giuridica Dago profondo rinnovamento statutario il partito radicale cioè dal marzo mille novecentosessantasette dal nostro primo congresso
Nel novembre a Firenze sessantasette noi facevamo un congresso l'anno e che io sa
Se facevamo la nostra lunga traversata del deserto e in che condizioni non vi fu in quel momento nel sessantotto sessantanove ricorda in quegli anni
Fascisti
Nelle fogne
E via dicendo ebbene sempre ai nostri congressi anche due volte l'anno il movimento sociale
Era invitato che io ricordo la commozione di avere provato una delle prime volte che Gianfranco Polillo delegato lui a venire o nostro congresso a Cesena e Ravenna
Quando io stavo lì e ti amavo davo atto delle presenze
Questo congresso di antifascisti rigorosi di libertà e di giustizia che noi siamo sempre stati
E per amore di libertà e per amore degli altri ed chiamino gommone quando stavo per dare la parola è annunciato dalla presidenza
Che c'era Gianfranco allora fu ma mandato dal partito e per l'MSI
Nel pieno
Oggi tutte le storie sessantottina e Poste Santo infine ebbe un momentino confesso di timore dico adesso che sa succede
E l'applauso più forte
Di tutte le delegazioni presenti venne a Gianfranco e mi dissi davvero queste compagne e compagni radicali sono veramente straordinario
E mi conquistarono in quel momento forse ancor più di quanto abbia abbiano portato nostalgica no amici non è un elemento di oltraggi ma proprio io credo di poter dire auguri a tutti voi a tutti voi insieme io ricordo qualcosa che qua Gianfranco non era nemmeno nato credo o giù di lì
Dunque dicevo c'è bisogni che avete cancellato o la maggior parte di voi non era nato nel quarantotto il primo grave scontro io ho vissuto e il più venduto dramma che ho vissuto personalmente all'università di Roma ma a livello nazionale
Ed è già un ragazzo missino che aveva
Quattordici mesi prima
In via Padova Roma
Ucciso in uno scontro un ragazzo comunista della sezione appunto di vietare che era morto un ragazzo
Nemmeno armato nulla
Ma che grazie all'amnistia di Togliatti
Era stato amnistiato questo giovane missino
Era stato il candidato alle prime elezioni
L'inter facoltà
Bene siamo stati picchiati in sette otto nuovi perché difendevano il diritto di quel ragazzo che poi comprensibilmente fu spaventato dal fredda che si era creata e non si candido o il nome ma non lo do ma io ricordo che le prime volte da antifascisti che noi abbiamo avuto dure
In quei giorni ci venivano dagli antifascisti ufficiali perché non volevano consentire
L'amnistia di Togliatti
Valesse anche all'Università di Roma poi tante altre cose
Negli anni bui
Dell'unità quelli della consociazione che cercava di corrompere questo è vero sia a destra che a sinistra non ti procedere le libertà a destra e a sinistra
Io ricordo le nostre visite nelle carceri quando non andavano di moda
Altre visite ragazzi di avanguardia nazionale di ordine nuovo
Erano quelli che fuori richiedevate addentrati consentitemelo Frosini drogati delinquenti erano dispersi e li conosceva ma sapevamo perché veniva questa esasperazione veniva questa povertà questa disperazione
Ebbene sempre nelle carceri io credo che vi sono molti che possono testimoniarlo
Noi chiedevamo prima di visitare via via fino ai ragazzi di terza posizione forse qualcuno dei ragazzi così terza posizione forse forse qualcuno almeno qualcuno non è andato in galera perché riuscimmo miracolosamente ad incontrarci nove a comprendere quello alcune cose che stavano accadendo
Quindi sempre allora questa storia inizia io vi prego
Ricordate avete deciso una cosa grande ma singolare
Se voi volete onorare nel Pantheon
Delle vostre consensi e delle vostre storie
I grandi antifascisti
I grandi antifascisti delle carceri
Di giustizia e di libertà liberali e affidato noi siamo e restiamo molto poco Dinoi voi siete tanti
Oggi è affidato a voi infausta impari liberista un po'al Toro portate lavori nelle scuole non ci siamo riusciti andiamo insieme vi comunichiamo allora in edizioni economiche
Vedete fragola ottobre di generosità e di tolleranza e gli stessi che poi dai territori erano contro la legge Scelba loro erano stati vent'anni in galera è vero contro la legge Scelba gli altri erano stati avevano vinto editoriale ed erano di veneti i nuovi così arrotolamento parlano del passato e anche parlare della Venere ma io non voglio ulteriormente abusarne
Ed è il vostro tempo è se mi consentite di quelle donne dei perimetri di riconoscimento dirli conoscenza di riconoscenza e non la riconosce
E anche di affetto che conosco
Proprio di
L'organico voi cammina che ho detto
Ho sentito Gianfranco ma queste son cose sono dieci anni che c'è diciamolo non ci sorprenderà
Poi confesso e poi richiamino viene compiuto Tatarella anche quello che
Quasi in priva
Letteralmente
Letteralmente sette sei cinque perché ho sempre parlato con fiducia
Senza reticenze anche sulle leggi sulle proporzionali sul referendum
Penati si si arriva
Ma per me before realismo una parolaccia
E bipartitismo iperattivismo no pertiene perché Gianfranco lo sa voi lo sapete bisogna saperlo
Ogni Paolo cioè il suo boss il suo Berlusconi aggiuntivi nel suo palmarès Lelio Cantini i poli sono fatti così
I polli comprendono e fanno nascere partiti no uno due tre quattro cinque sei sette
Allora e con l'arrivismo erano proporre come prossimo avvenire del nostro Paese
Un minimo di due ma saranno tre popoli di nuovo una riforma fondata su quindici o sedici partiti nei quali il tradimento perché io ho detto esposta parola
Sì la rimessa in auge Luigi se volete vi caricandoli su alcuni codici genetici semantici vostri che io non amavo il parli per ore irreali volti Ramalho
No eh io credo di non non ho bisogno di prove fare programmazione di lealtà
Se uno è reale non profana risalente alla programmazione l'azione grande no perché io non parlo mai tradimenti al cinema figurarsi sbagliano o sbaglio ma quello che voglio dire era inerente alla logica bipolare che ci fosse un boss non proprio come quello no va be'ma devo dire
Io confesso dice Marroni
C'era Maroni non c'era cose c'era Maroni problema è io non ecco non vorrei fare un po'come parte il mio amico Pier Ferdinando che ci spiega e spiega la sinistra
Che guai a recuperare diciamo l'intolleranza su Berlusconi egli se ne Berlusconi e non potete trattarlo così
E subito dopo tratta Bossi come gli altri trattano Berlusconi
Non vale la pena
No non vale la pena di mesi lo sappiamo quello che è un capopopolo pericoloso per sé e dagli altri ma si è tenuto fuori lui
E perché in Italia non c'era con la RAI TV e la stampa possibile non vi erano alternative intellettuali possibili alternative democratiche
Nella Margherita così come era complessa potevano solo venir fuori dalla base in modo plebeo la rivolta la permetti a Platea il rutto plebeo contro il signore
è così si sono mostrate cose ma era un prodotto della RAI TV è infatti ce lo mostravano Sempre no
Ci mostravano sempre possibili come il rinnovatore e poi in un angolo né la statua del Commendatore quello che ha origini dolose perde il potere Occhetto va è vero io richieda logica era fra Bossi è Occhetto
La vita viene ed è quello di un mancato il Berlusca egli ha sconvolto tutto e tutto nell'assetto era già stato trenta per cento alle opposizioni nuove
Rivoluzionarie del cose no e settanta per cento al PPI insomma perché poi poi possono
A me e poi io mi appassiono alle questioni di storia mi appassiono anche le questioni teologiche non veritieri come Dalai come vero mi importa credo la loro importanza la poi
C'è tartufo che parla appunto di Dio dopodiché c'è
Brescia si prepara a Padova dappertutto dappertutto viene l'ottimo bottiglione siamo amici dobbiamo divenire amici data mi sembra è vero il padre priore festante l'unico a un convento nato a Cantù pensionati dando al mercato a fare altro distribuisse ai frati altrove porranno Bombardini sempre quelli e poi
Quindi non poco Bertonico io voi ad uno dei frati no e quindi un salto dal prione come
Come lo è l'oratorio ma sonante suo anche fuor di battuta
Che la moralità della doppia verità è una modalità Deva
No ma qui non c'è da scherzare
Così è una modalità difficile
Non soltanto di immoralità la doppia verità pentito ed alcune culture e alcune cose e e devo dire che
Vorrei riconoscere questo Buttiglione nella pratica della doppia verità non è bravo è un complimento gli faccio perché così evidente che darò battaglia Striscia la notizia Striscia tutti i giorni
Striscia Sempre è il suo modo di vedere le cose poi una volta e siamo stati assieme si arrabbiò ripetuto e io gli dissi guarda che ce l'hai da Costanzo no guarda eccelle viene cartelle perché parlava con me
E non con altri io solo forse un tantino no provocatore perfino duro perché come lui dice all'amico
Letto si deve la frusta queste son cose che io amo poco fanno parte di toglierla
Oggi tappa insomma si vedrà anche cazzotto la sbarra insomma la scrive e quindi valido a questa adesso dunque due buoni consigli a dire beh
Io ho detto qualcosa sui giornali
Ho letto un giornale poi l'ho sentita perché io come stai come Stato Maggiore del Polo funziona poco arriva ogni tanto a disturbare
Ho letto che
Silvio si è convertito che la cosa ideale sarebbe questa
Due turni riposi io l'ho anche suggerito tecnicamente rappresentate dovete vendere delle cose no per fare lo che a me non importa sarebbe il doppio turgori garbate vola mentre piuttosto che tanto andare a finire
Come state andando a finire
E allora il disegno di Silvio è due turni al primo turno ci presentiamo Forza Italia e PPI e voi di Alleanza nazionale da soli al
Poi al secondo turno
E credo che Gianfranco non sia d'accordo
Però allora a questo punto diciamolo
Agli amici e compagni camerati alle nonne Lezzi diciamo che il problema adesso è questo in questi giorni
O facciamo una grande lotta per il B o i libri partitivo morali che non è maturo data deroghe non le cose dobbiamo far maturare se non vale la pena di lottare no
Ma dobbiamo sapere se vogliamo far maturare Nespoli Cino colonscopia altro noi vogliamo far maturare quella però perché perché in questo modo invece forse riusciamo andare alle elezioni
Però prendetela anche di fare guardate la nuova il nuovo conformismo oggi per me è stucchevole non ne posso più quando essere tolleranti
Significava raccogliere spunti da tutte le parti
Essere insultati ritenuti non politici ma moralisti
Io ho adorato questa verifica la tolleranza dello sport con i Club Pannella Riformatori stiamo ragazzi di diciotto venti siamo uniti da questo amore
Per la tolleranza ma oggi la tolleranza è anche il nome del nuovo conformismo M. Grassia non se ne può più aderito Bradley riversi vengono allora Alleanza nazionale
Ad una condizione che voi accettiate semanticamente come gli hanno condito
C'è il centro c'è la destra e c'è la sinistra
Silvio stamattina detto io sono uomo di cento benissimo voi dovete est anche destra per gli altri devono essere sinistra io in Italia conosco solo un'altra cosa da almeno cinquant'anni ho settanta
E fa sì ma si giustifica anche così
I riformatori e i conservatori all'interno della destra del centro e della sinistra
E le riforme referendarie
E le riforme legislative e le riforme di società è la riforma del diritto
Mettiamo lei non possiamo aspettare perché non lo avremo
Nuovi sei o sette anni di dittatura per poi poter riavere un codice Rocco via prevalgono no fino al come accade negli Stati in momenti a gestione dittatoriale partito unico lì si compiono le grandi riforme
Noi l'abbiamo essere capace in democrazia con i tavolini
Non sappiamo come fare su quindici referendum più forse presenteremo penso che un certo numero saremo spero d'accordo
Ma vedete che i compagni di viaggio siamo amici
Noi stiamo già
Dunque la sveglia ricordo sapete perché e perché ci vuole un miliardo per spedire a otto mila comunità gli anni i quesiti referendari
E io quindi da venti giorni strappare il buffone
No e la gente ride così come quando uno digiuna fa il buffone e io voglio potere dimostrare non ricrea non ricomincio l'attività del nostro movimento ma con un congresso a metà
Febbraio costitutivo se non a un miliardo incassa adesso che nel corso abbastanza un miliardo in casa li segue deve andare ma poi io ne abbiamo bisogno che in tutti i Comuni italiani ci sia perché voi chi siete
Questa volta siete la porta referendaria coloro che non hanno nulla più avremo che tabella battaglia da fare sul sindacato cioè contro il sindacato di Stato
Contro un sindacato alienati sfruttatore del lavoro dei lavoratori
Avremmo belle cose bene prepariamoci a fare e soprattutto non crediamo che le cose apparentemente semplice o necessariamente io insisto nel dire
Che se non si vota l'undici giugno
O il diciotto è la catastrofe non per voi come per Tito per valutarla titoli va anche meglio perché molte vale un anno non regge e quindi accattato e più prova ma non è questo che importa
Non è questo che riportano in questo perché siete nati viva Dio
E allora su questo io vi chiedo
Di dire Gianfranco e gli altri
Le dimissioni di quattrocento parlamentari non è una spruzzatina non è un atto nazionalistico è una cosa da studiare
Poi non si sa ancora il referendum come tutto il resto
Ma noi dobbiamo anche aiutarlo
Il Presidente della Repubblica dimostrando che se noi vogliamo le elezioni siamo in condizioni di ritenerlo un dovere non solo un diritto se il presidente non dalle elezioni che noi riteniamo doverose
Che Luigi Elia abbiate pazienza esistendo letto per lo stesso motivo di andare alle elezioni suppletive dire tu non mi ci mandi presidente ma siccome è un dovere
è un ottimo noi ci andiamo certo poi loro possono anche magari dire vi fate voi quattrocento elezioni le Camere non le so
Va bene ecco questo a mio avviso è proprio sbagliato ma son cose da fare credo insieme perché credo che da questo punto di vista abbiamo alcuni riflessi comuni
Da fare subito dirvi Lungaretta cari amici no perché io dico che a voi
Che oggi avete affidato il compito di rendere l'Italia anche gli eroi della storia antifascista
Che l'antifascismo dozzinale a Cossato atto e ne ha fatto divenire una storia contemporanea di forti io non ho nessun pudore nessuna reticenza nel dirvi diretti Gianfranco come tanti anni fa
Bipartitismo
Per i partiti Isma'
E mi sarebbe caro che vengano o si confermino le ragioni per le quali come Alleanza Nazionale voi e io come altro non ci abbia lunga vita perché nascano due o tre partiti in tutto nei alle ci si può sa ritrovare solitamente
Insieme questo io augurio grazie grazie
Allora avevo le Marco Pannella
Così dunque Marco Pannella a Fiuggi il ventotto gennaio novantacinque quando intervenne al congresso di Alleanza Nazionale
L'ultima registrazioni Comino farvi ascoltare in questa circostanza invece dal dodici marzo novantotto quando ha la facoltà di Sociologia andrà all'università
Di Roma si svolse un convegno sulla figura e l'opera di Renzo De Felice storico da dal fascismo tema del seminario era l'Italia repubblicana storia di un cinquantenario secondo un testimone di minoranza discutiamo quanto disse in quella sede a Marco Pannella
La prima voce che ascolterete quella del dal professor Giovanni Aliberti
E allora nell'ambito di questo seminario su una testimonianza sul compianto Renzo De Felice
Stasera noi ospitiamo
Come fatto direi eccezionale gradito ed eccezionale insieme
Marco Pannella
Una qualità specifica vale a dire cioè come testimone di minoranza della nostra storia la ragione è molto semplice i miei studenti
Per cortesia se vi accomodate potete anche sedervi perché e quali sono i posti fa avanti e
Dunque dicevo
E come voi sapete la storia contemporanea italiana che oltre ad essere una ricerca scientifica con buona pace di Montanelli
E anche proprio uno strumento di di di di azione politica
Di propaganda di quindi di ricerca del consenso o di legittimazione di certi ruoli voglio dire bene la storia contemporanea italiana è oggi diffusa
Capita appresa e tramandata essenzialmente essenzialmente da due legittime legittimisti messo gli occhi asciutti
Una serie di atti che appartengono a quella seconda identità diffusi parlava prima
Cioè quelle storiografia diaria chiamiamola così cattolica nelle sue varie gradazioni e viaria comunista nelle sue varie grazie
La presenza massiccia l'importanza il ruolo di queste due strategie fanno sì che voi in ogni libreria ogni cattedrale la via forse una delle poche che vi sia fin quando volete Sister fin basi solide esisterà sempre
Bene
E voglio già trovate questa storia secondo quell'interpretazione che io ripeto trovo legittimo e non lo trovo affatto arbitraria
Senonché accanto a quelle interpretazioni non è ce ne sono anche altri che difficilmente trovate dei manuali vedi io sono un prospetto perché delle cose che io dico e scrivo non se ne parla mai non mi citano mai
Io in questo campo su ben capire l'amico Pannella naturalmente la cosa mentre lui giustamente di agisce io più altri obiettivi non me non me ne curo e vado avanti per la mia strada
Bene
Se la sede allora io ho offerto a voi giovani
Un'altra voce un attento e con altre testimonianze un testimone Padellaro Pannella lo so bene e non è uno storico è un intellettuale anche lui fa politica ecco per è un politico quindi è una fonte per noi è un testimone non è uno storico quindi io vi vi prego di ascoltarle podi conversare con lui se volete con interventi
Guardandolo appunto in questa senso con un testimone un testimone diverso da quelli che normalmente voi riuscite assentito interpellare bene periodo la parola a Marco Pannella ringraziando nuovamente per aver accettato il nostro
Io ho accettato puntine quartili
Strutture di riconoscenza destra indietro
Che nel corso dei decenni mi è giunto due o tre volte
Non di più
Anche se queste Aule come sapete poi sono stati abitanti spesso sovente
In periodi ingiustamente passati come gloriosi
Da tra virgolette maestri politici
Personalmente quei metri politici poiché il sessantotto sessantanove settanta settanta fino al settantasette me li ritrovo adesso imposizioni che non mi fanno rimpiangere
L'essere stato trattato diversamente da loro
E se è stato
Diverso ed esserlo da loro
Renzo De Felice
Invece
Non è mai stato trattato in modo diverso
Dicevo allora professore
Nei giorni scorsi come se l'abbiamo avuto
E che proprio qui sopra
Nel quarantanove per quarantotto
Riflettuto abbastanza
Io ero rappresentante del Mend interfacoltà del secondo anno di corso
Ed è appena uscito dall'anno di matricola
E grazie alle mie tendenze violenze autoritario e via dicendo era accaduto in questa facoltà che sembrava dovesse essere in compartecipazione fascista e comunista come piccola
Quota di cattolici accade invece che in quelle elezioni
Tutti gli eletti fossero dell'Unione goliardica italiana diciamo radicali liberali
Tutti essendo i più organizzati e disorganizzati non sull'organizzazione stenta che poggiava
Tranne uno
Che mi era sfuggito
Perché era matricola
Prima che avevamo organizzazione avevamo le sezioni fuori eccetera era più difficile
Controllare un pochino la popolarità le caratteristiche dei candidati appoggiati almeno questo letto comunista Renzo De Felice
Devo dire che si trovo
In un consiglio di facoltà in cui sui dieci
Eravamo in dieci
Mellini per i fuoricorso
Amo dieci laici radicali liberali
Era no Ellul solo
L'anno successivo
Le forze della sinistra ufficiale non lo ripresentarono ritenendo di non farli fiducia e credo che in questo caso fu una volta avevano visto giusto
Renzo De Felice non poteva sicuramente meritare la fiducia di chi legittimamente come dice
Era qui ed era presente per occupare l'università con le proprie idee il proprio potere e sottopotere
E quindi così comincia la mia conoscenza di Renzo De Felice
E
Solo fui felicissimo quando avendolo può perso di vista subito dopo
La laurea
Uscì fuori in un momento tanto molto delicato
Questa sua storiografia laica
Nei confronti della storia del Paese
E quindi del fascismo
E addirittura poi usato non abusato
In una vicenda che costituire elemento di rottura del primo partito radicale
Cioè dal dalle sue ricerche
Venne fuori che uno dei nostri leader
Aveva avuto un atteggiamento non particolarmente intransigente di non collaborazione
E aveva da giurista leopoldo Piccardi da grande violinista partecipato a Vienna
Ad un convegno nel quale si trattava anche poi i temi della discriminazione razziale e della sua legittimità
Nella etica allora Di Pietro mi parlava dell'etica statuale la sua legittimità culturale
E questa semplice notizia
Che il professore Piccard
Si era recato
In una Austria
Non ancora ufficialmente occupata sei mesi prima
A discutere in rappresentanza però sicuramente del eccetto professorale giuridica e giuridico italiano
Facendo una relazione poi per la verità leggere assolutamente neutro
Con grande e questo vasto per provocare la rotture
Del primo partito radicale
E una rottura dolorosissima
In cui però
La nostra componente
La più indubbiamente antifascista
Roberto Rossi diciannove anni di carcere Piccardi che non tardi che non era iscritto ma molto vicino Annoni fra due leader della resistenza
E via dicendo furono molto tolleranti erano antifascisti di libertà
Non ce n'erano molti molti erano stati antifascisti in nome di un'altra illusione tutta l'Italia
E di altri riferimenti totalitarie totalizzante
Ma questi che erano state in viale
Che non avevano giurato fedeltà in undici
All'inizio degli anni trenta al regime solo undici docenti universitari italiani non giurarono fedeltà al re e imperatore al duce del fascismo la formula può ed è questa
Ecco proprio la componente radicale le più
Teoricamente sicuramente antifascista perché aveva vissuto gran parte degli anni o in esilio ma soprattutto in carcere
Difeso ero Piccardi
Così come difendono invece il valore della ricerca di Renzo De Felice mentre la parte
Come dire sicuramente una parte proprio Mario Pannunzio la parte più liberale ma meno militante algerino dirige l'elezione invece dissero che non era concepibile
Vivere nello stesso partito un qualcuno che assunto questa responsabilità
E quindi Renzo De Felice fu occasione di una felicissima rottura dolorosa drammatica
Ma
Io credo che e in questi momenti che poi si chiariscono riproduzioni dell'ente
Eccoli cominciamo ad entrare un po'più direttamente nel merito io o una con molti con pochi dei miei compagni dei miei compagni ha una caratteristica tra le altre pessime che mi sono proprio infamanti
E che per cinquant'anni ormai io sono stato un feroce pro israeliano
Però ceo Nista anche oltre che però americano Cilia mossa del tutto quanto ho sempre detto
Ho provato ad averne
E lo sono stato
Veramente in lustri non solo anni
Nei quali non era possibile
Io andavo all'ambasciata israeliana assolutamente da solo
Alcuni casi Appiano Spadolini e qualche volta è venuto mai sempre del Consiglio eccetera
E ho fatto per anni comizi in tutta Italia
Con manifestanti kefiah a nome
A nome delle peggiori dittature contro gli arabi
Innanzitutto ma insomma hanno come quella parte
Ebbene io ritengo detto avanti ieri a Milano parlando della nostra assemblea
Che la vicenda ritiene
E e la sentenza dell'altro giorno
Personalmente mi avevano sconvolto l'altra mattina ritenendo che quella sentenza
Contraddice tutto quello che credo tutto quello in cui voglio continuare
Naturalmente dando un dolore
E i miei amici fratelli e sorelle
Da Judi onorario sono più fanatico di loro
Ma dando loro un dolore certe ma in alcuni momenti come in quel momento nel confronto fra Piccardi
Sto Rossi da una parte da in quei momenti la verità si approfondisce
Nel dramma non tra generi ferma nel dramma della intelligenza della moralità
E è un po'tutta la nostra storia
Voi non leggerete in nessun trattato
Nessuno
Intanto voi non leggerete se non fossero
Nomi di autori liberisti come Bruno leone che ho conosciuto
E che non è stato mai pubblicato in Italia quando era di già pubblicato in tredici lingue
Docente a Pavia
Sconosciuti
E tuttora
Su Bruno Leoni vi sono state tesi in molte università americane
E molti lo ritenevano anglofono ha scritto direttamente alcune cose
Un docente un pensatore
Tanto ha scritto delle bellissime cose sul diritto romano e la corrispondenza fra diritto romano del diritto anglosassone Como lacci compagna segnalava proprio nei giorni scorsi
Ebbene questo non lo troverei etiche sulla Ribéry che nessuna facoltà universitaria adesso cominciano a pubblicare qualcosa Maria editori marcati come editori poco perbene perché non io parlo ultrà che cioè non ecco non corretti non politicamente corretti e in Italia in parete perché non crede
Che sia politicamente corretti solo se si è ligi ad un determinato potere nulla determinate signor Licci ad una situazione di potere
Fatti che normalmente vengono attribuiti solo alla storia dei paesi totalitari
Rappresentano la caratteristica della nostra storia e delle nostre università
Ho fatto il nome di Bruno Leoni a suonare
è tradotto con ventisette anni
Di ritardo
E viene presentato attenzione perché liberista e liberale come filonazista
Per il nel tè quello che abbiamo sempre avuto con però c'è
Non è non abbiamo per diciotto anni Ettore meno poi adesso tratto dal
Pubblicato l'opera maggiore di di Popper
Anche se adesso come accade per cui noi dopo che è stato accreditato fra dieci anni questi
Forse otterranno anche loro il libro su di me
Permette
Per negare in morte la verità dell'ENEL
Lo stanno facendo attivamente
Con un lebbroso Ernesto Rossi con ma siamo arrivati al punto voi direte
Sicuramente sarà giorno
Von Hayek
In tutto il mondo tutte le università anche nei Paesi totalitari per contestare
Fornai che era studiato e pubblica
Popper lo stesso
Bruno Leoni Italia docente a Pavia è dovuto andar via
Si parla di quelli che dovettero interiore Coletta di sperma fisici matematici dell'Italia per motivi razziali nel trentasette
Non si parla dei tantissimi che sono dovuti andar via per la dittatura non Del Buono Luigi Einaudi ma di Giulio Einaudi
E di una parte
Della intellettualità italiana dominante imperante con grande ferocia come
Si è dimostrata la vicenda di Renzo De Felice
Questi puramente nella sua opera
Nello stesso tempo
Quasi pedante io ai tagli alle non ci siamo sentiti chi ha scontato nelle elezioni di ieri vede che ne stiamo dicendo le stesse cose ma non c'era intesi anch'io risale ai giovani ai miei studenti è faceva solamente intensivo Shore dicevo poc'anzi
A uno di loro mi diceva
Sono contento di conoscere eccetera
Dicevo che uno dei miei dischi rotti da settantotto di rimetto dice questo che quello che è importante e molto spesso dall'esistenza e quando incontrando se ci si riconosce
E dicevo può darsi che ci riconosciamo oggi e quindi ci vedremo
Negli anni a venire
Più spesso dicevo questo
Studente con credo no neolaureato mi ha detto di essere divenuto ma avendo finito il collasso
E è questo il problema riconoscersi riconoscendo conoscendo certi segni
Dell'ente
Quello che è accaduto in questi cinquant'anni di storia ma anche nei confronti di Benedetto Croce di grandi nomi
Proprio perché il Cruciani erano molti
E sono stati in molti affari zelo per farsi perdonare questo peccato d'origine
Con il cinquantotto cinquantanove sessanta scomparsi Calogero Di Carlo D'Antoni dicendo è scomparsa
In realtà la critica di Croce la critica nei confronti di Croce chi fa una critica dicono cioè un crociano
Sarà nei comprende l'importanza io vi assicuro sto scoprendo
Adesso cento anni
Alcune cose ridotto che non avevo apprezzato non ho capito perché distinti l'attività politica l'attività anche intellettuale morale come utilitaria vedute delle cose che
Fanno che di questo crociere che sto abruzzese napoletano
Si scopre poi un patrimonio di saggezza e di sapienza che è utile alla vita civile e al dialogo di arance
Ma
Oltre a quest'opera dicevo così dopo che era quasi puntigliosa pedante noiosa nella ricerca e nell'schiacciate della veritieri prove che era necessario invece
Di Renzo De Felice che la monumentalità del suo contributo è un monumento
Lui ha regalato ad un'Italia postfascista erede del fascismo in nome dell'antifascismo
Questo il cinquantennio che noi abbiamo non dietro ma all'interno del quale
L'Italia postfascista
Erede dell'Italia fascista
Con in nome della legittimità antifascista
E questo nella e la scoperta continua che lasciava attonito
è il mostro che scopriva e raccontata Renzo De Felice
E questo era in sintonia poi con le nostre intuizioni
Vedete
Nel mille novecentoquarantasei lì sotto c'erano due pozzi di carcere proprio prima il caso proprio incredibile
Perché c'era un po'di ricostruzione cristiano al potere c'erano degli operai
Esattamente qui sopra
Tenevamo le seconde elezioni del settore
E per una serie di fatti Giulio Caradonna che vivo
Guidava dei sottoproletari
Missini
Per interrompere queste votazioni io ero nel seggio
Per un'ingiustizia grossa che era stata fatta insomma e c'è un motivo ma il mio problema e allora la prima foto che esiste nella vita pubblica
Diciassettenne a malapena
Io sto al saltando con una urna per salvarla dal piano di sopra
Temendo di entra nel pozzo di carcere
Ma
A quel punto sembrava quasi che Gobetti avesse previsto tutto desse ragione non lo ha avuto storicamente purtroppo
I gruppi di Caradonna missini
Stavano scendendo stavano quindi facilmente raggiungendo dipende dai piloti passava allora
Io ero un po'stordito con l'urna lì e dovevo correre fino quasi all'ingresso per i interfacoltà per metterla in salvo
Erano molti devo dire che gli operai non so che cosa capito hanno cominciato a buttare delle parate di calcio effettive nel campo delle alte io sono riuscito ad arrivare lì
Ebbene io ero lo stesso però che difendeva l'assoluta rispettabilità degli studenti fascisti o sospetti tali nel candidarsi
Per io dicevo antifascismo
Cioè quello che me importare a dire che la differenza
Fra lo studente tra virgolette fascista
E né liberale radicale
Era che io l'ottavo davvero per la sua libertà
Ma davvero c'è questa cioè dargli corpo
Cioè io ci credevo a Voltaire la frase che stucchevole io il mio sicuro o dei conati quando lo sa
Cioè signore io aborro le sue idee ma sono disposto a morire per consentirle di esprimerci
Certo è che
Per me
Ha rappresentato la vita nostra e la rappresaglia
Quante volte siamo stati con la testa rotta per difendere i nostri peggiori avversari Mancini
Sempre
Da la splendida ti dà forza per vivere ti dà il senso anche de di un rapporto di forza delle idee e delle convinzioni rispetto all'altro che turista
La che invece ritiene necessario a batterti impedimenti di parlare per evitare il locale per sé e per gli altri
Bene
Renzo De Felice scopre questa
Intimità io l'avevo definita in altro tempo proprio con
Per noi antifascisti la storia fascista fa parte della nostra intimità storie
E questo è quello che sentivo perché centodue io sono come è noto
Non voglio usare espressioni non accademiche ma insomma sono figlio di buona donna insomma tutte le mie cose bisogna diffidare di me
E
Certo mi consentiva meglio la mia battaglia anticomunista con Silone con Calogero con le altre cioè questo tipo di lotta antifascista
In quel momento mi consentiva meglio poi la lotta contro una forma di fascismo che ha imperato impera tuttora mentre il fascismo in quindici anni è stato sostanzialmente liquida
Va da sé dalla storia del mondo
L'altra forma di fascismo in per
In un quarto in un terzo
Del mondo contemporaneo
E comunista la Cina sono di estrazione di legittimazione comunista molti stati del terzo mondo quando anche se e molte vicende che vediamo anche attualmente
Merito ne rivendicano di appartenere ad una rifondazione nella forza della legittimità comunista Mimmo
E
Bisogna vergognarsi
Di essere fascisti
Di essere stati
Bisogna non basta cosparsi Mancini il col prestato dice
Ma bisogna espiare con l'ergastolo
A vita
Una colpa gravissima cinquant'anni fa
Oggi
Mentre
Degli atti equipollenti
Magari in Cina
Sì è fieri potuta dirige sia il baliaggio
Ma si è del del prevede si è stato errato il comunismo reale
Sì vedo dicono i postcomunisti sì è vero abbiamo sbagliato
Ma rivendichiamo la dignità della nostra storia
Si chiede ad altri dopo cinquant'anni
Indipendentemente dalla valutazione di che cosa hanno fatto per i cinquanta anni successivi perché siamo tutti contro la pena di morte
Perché in realtà
L'uomo o la donna che si uccide non è mai più quella Gaucci
E quindi questa è già la prima grande
No Piubega
Figuratevi dopo cinquant'anni
Lo e sì c'è il valore giuridico della prescrizione la Teoria giuridica della prescrizione corrisponde perché intuizione laica millenaria
Della prescrizione
Nella sala momento della sanzione
Non della valenza morale
è un fatto
E
Renzo De Felice l'unica testimonianza
Ancora adesso
Di qualcosa che forse voi siete i primi a non potete constatare invece solo per la vita
Fino a dieci anni fa otto anni fa gli elenchi telefonici
Italiani
Nelle sigle
Il Welfare State è nato in Italia
L'INPS l'INAIL divina
Tutto
E le sedi di polizia sedi delle istituzioni le i nomi
è una ancora otto anni fa molto cardio sono ancora adesso
Esattamente quelli dell'elenco telefonico italiano del mille novecentotrentanove quaranta
Tutto il sistema pubblico è pari al pubblico l'IRI
Nasce la spesso ma soprattutto l'INPS veline lineare litigi tutte queste sigle della organizzazione sociale italiana
Sono concepite vedono la luce e hanno messo senza nessuna soluzione di continuità materiale fisica
La colonna e
I codici
Non sono stati mai abrogati con reciproci
Noi abbiamo proposto ed ecco una storia abbiamo proposto di referendum di abrogazione
Dei codici fascisti
Dico di Cirò
Ebbene innanzitutto contro l'acquisto non leggerete nessun trattato
Eppure la Costituente da una Costituzione
Che profetica sotto molti punti di
Tanto dal non voler dare il referendum
Propositivo
Perché il costituente sentiva visto come si usava la RAI la radio lei ha come si usava in Germania e Russia ma in Italia
Hanno paura dei plebisciti
E quindi non danno il referendum propositivo
Ma danno il referendum abrogativo delle leggi che per avventura
Trovassero in disaccordo l'elettore rispetto al suo letto al proprio letto
E tutto l'edificio costituzionale della sovranità in Italia della costituzione non vi è dubbio
Danno due schede una per elezione e l'altra per abrogare
E la grande
C'è un cuore
Bene
La Costituzione
Sia
Viene
Promulgata
Se non fosse per merito o colpa del divorzio
Ma esattamente venti anni dopo
Perché lo chiede la chiesa
Il re il cittadino italiano non ha il diritto di votare
Il referendum si danno quando non riusciamo a vincere a sorprendere il ceto politico non abbiamo sorpreso
E riusciamo in positivo
A questo punto la Chiesa dice bene ma a condizione che voi ciliate referendum abbiamo fatto la battaglia dei referendum che voglio vi rendete conto che un cittadino che ha due schede due votazioni
E mia una sola ce l'ha per costituzione per vent'anni e solo poco imbecilli trattati come tali
Voglio dire che non è possibile
Che non è possibile ecco la storia
Ne abbiamo fatto delle lotte per avere
Questa scheda per i quali si era morti sulle montagne il bianco il rosso il verde Calamandrei
Non c'è stata una
E la storia del diritto in Italia vi dirà che ci è stata data in quella circostanza
Ma siccome abbiamo stravinto
E strana contenente alla Chiesa che aveva pensato no di poterla usare per abolire
I sondaggi dicono in quel momento
Che noi stravince amo sulla porto e naturalmente tutta la sinistra ufficiale dà conto ricerche del suicida vediamo fiducia nella gente
E soprattutto i sondaggi dicono ministro evinciamo nelle nostre iniziative per abrogare il Concordato
Per Enrico fascista comunista cioè mille novecentoventinove concordato teorico persista mila centoquarantasette comunque voluto da Togliatti per le operazioni stalinista e Stalin ordina a Togliatti di avere un atteggiamento moderato nei confronti del mondo glielo chiede
E in obbedienza Togliatti viene Salerno
E in polemica con Benedetto Croce
E contro la richiesta delle immediate dimissioni diritto alla madre e di Umberto
Perché tanto peggio tanto meglio e perché occorreva
Creare una salda alleanza cioè il Partito comunista da PGT Barsi la chiesa della monarchia
La storia d'Italia sarebbe stato tutt'altro
Benedetto Croce dice
Ecco storia
Sono sicuro che non c'è nessun tratta
Nessuna ricostruzione storia io avevo sedici anni fu un dramma a scuola
Spiegare questa cosa non avevo capito
Dice Alitalia Croce
Un momento
Gli unici Stati antinazisti in Europa sono distanti monarchici
Gli altri sono tutti caduti
Repubblica spagnola la Repubblica francese batte la Francia non è che si arrende solo Francia fa o il più illustre dei suoi uomini per tre
E l'aveva e gente Daladier e gente di sinistra
Fa l'accordo con il nazismo
E ne ha dotato di valore
Solo un generale pazzo un colonnello
Sembrava pazzo che parla di legittimità da Londra
Contesta ma ventenne giuridicamente inconsistente in termini moralmente civilmente molto forti e del gol
Ebbene gli unici che invece dicono no sono gli Stati grandi scandinavi monarchie
L'Olanda monarchia l'Inghilterra monarchica e c'è una situazione drammatica della monarchia belga
Quindi già questa osservazione Benedetto Croce un momento
Non parliamo in astratto di monarchie di Repubblica e in più dice Benetton non ce la monarchia è una componente forze laiche ha visto che
Dobbiamo
Contrapporci alla minaccia comunista la minaccia internazionale
In alleanza con la Chiesa stiamo attenti la monarchia può rappresentare un minimo di resistenza
E allora escogita qualcosa che viene ripreso vent'anni dopo da Franco e costituisce il miracolo spagnolo
Lo chiede Lori e non diciamo si dimettano subito vergogna Vittorio Emanuele terzo vergogna
Umberto secondo questo bambino che ha seria deve avere come precettori Croce ricorda importanza dei percettori detto proceduto al precettore
I fratelli spaventa ricordo che ne parlammo Brentano tutto
Bertrando Prete
Ancorché molto laico può anche io e Silvio Spaventa grande leader della destra storica italiana che pur dopo il mille ottocentosettantasei al fine dello stato di diritto in Italia e l'inizio del trasformismo con la sinistra storica nasce da tradizione trasformista quella che il fascismo fatta il fascismo e il grande fascino di tutti i trasformismi sociali e politici è ideale la fortissima componente socialista buona componente anche anarchica repubblicana
Una componente anarco sindacalisti a Bombacci e via dicendo un accordo storico anche un'altra cosa non vi diranno Salvemini esce dal movimento operaio socialista nel mille novecentododici
Per costituire poi la direzione del partito radicale con
Il fondatore della Democrazia Cristiana Romolo Murri quindi scomunicato a vita dei democristiani
Con Gaetano Salvemini De viti De Marco non se ne parla dei grandi
Liberisti liberali un imprenditore
Pugliese
Perché intuiscono che L'Avvenire d'Italia rischia di essere ipotecato dall'alleanza storica delle burocrazie operaie del Nord nell'ambito del bioterrorismo con la figlia
Avete assistito in un porta a porta
D'Alema che si è poi non ce lo vede tanto che il padre perché insomma
Con lo zero sei di abbiamo dato la proprietà e la gestione dell'ottantacinque mila miliardi di stelle
Calmati proprio
Salvemini esce dal movimento socialista perché e del movimento dei lavoratori perché a questa
Intuisce lo dice
Ecco c'è l'illusione radicale
Democratica di classe non siamo molto nel modo esige che le tasse non ha senso di Teramo da sempre Radicali erano i Gracchi una visione sociale noi stiamo come soggetto politico radicale tentando
In modo molto difficile di legare la rivoluzione industriale che c'è perché non se ne accorga rivoluzioni tecnologiche
Che è una rivoluzione totale della nostra vita entro cinque dieci anni
Una rivoluzione vera perché rimette in causa la coscienza e l'antropologia stesse dando al tempo e allo Spazio un valore sconosciuto che non può comprendere quello che valgo un palazzo di via
Ma secondo l'intuizione filosofica il valore convenzionale
Nel tempo e dello spazio esplode grazie alle nuove tecnologie apice rivoluzione il problema e governarla il problema è comprendere di cosa ci prepariamo e riteniamo che l'ancoraggio sociale
E lo abbia
Ritenuto in tutti questi cinquant'anni
Cioè
Solo con gli utenti i consumatori
Contro il muro tutti conto il ceto parassitario burocratico secondo una visione liberale liberista ma Bruno leone non è studiato non è scritto ma formali non è stato i vostri cioè l'eccezione
I vostri docenti non hanno retto perché non ha luogo imposizione
No quei libri di sono proprio
è estranea alla loro cultura tranne poi neonazi penso avete dato che vengono poi nelle quali ci riconosciamo a distanza
Rischiamo
Grazie c'era grazie a noi proprio per la nostra capacità analitica
Non ci consideriamo affatto la comunione dei santi o il corpo mistico perché se no alla tentazione non ci sarebbe no e che in fondo riusciamo a sopravvivere grazie a questa nazionale
La verità è che sapete abituati al linguaggio succedaneo all'ideologia
Che è una triste
Piste surrogato della grande teologia finisce Poirier grandi forse grandi analogia anche semanticamente
Andare a prendere spesso per contrastare essere speranza contro
La comunione dei santi il corpo mistico dirigendo dall'archeologia possono venir fuori dei suggerimenti Allai correlate no delle che sono formidabili mentre dal papocchi ideologici che sono stati i testi di formazione dell'università italiana tutto tranne i pochi intervento di Felice
Appunto dell'invece il punto e basta i suoi allievi sono stati pesati e soppesati invita Di Renzo
Vorrei fare non è nuovo però soppesati sulla omogeneità loro a servire il potere ad attenersi al potere
E quindi di portare il contributo
Di quella ricerca di quel metodo di quelle verità di quei contenuti al potere e al sottopotere esistenti al sistema di punta e allora l'omogeneità
Se invece qualche professore scrivere quello che scrive poi appunto
Non c'è c'è culturale
Comunità
Mentre sono tutti quanti gli altri paesi spiega allora io vorrei semplicemente perché poi
Adesso che leggeremo un pochettino le domande pone viene semplicemente se solo io potessi metterli un dubbio in testa
E se questo non dicesse totalmente il falso
Se non mentis o non fosse completamente il partito
Se fosse vero
Che in questi cinquant'anni la Costituzione è stata negata
Se fosse vero che nel mille novecentosettantacinque erano stati raccolte le firme per abrogare il Concordato per abrogare iconici penali fascisti tutto da quello stesso gruppo dello zero cinquanta per cento
Che poi porta alla vittoria
Del divorzio dell'aborto se fosse vero che c'è una Corte costituzionale che a quel punto operano per un'azione di killeraggio netta lucida e leale
Non si può andate a leggere costituzione potevamo fare quelle sarebbero già reso un doppio
Ma la corte dei conti tra le strade dice non possiamo andare a votare sul Concordato pericolosità i sondaggi diceva che avevamo aveva avuto l'ottantacinque per cento non ce la faceva cioè erano tributarie concordato clerico fascista e comunista
Era l'ideologia stesse che portava attenzione nel cinquantotto
L'ottantacinque dati cinquantotto ancora nelle piazze e qualche volta ci rompevano la testa fascisti e antifascisti c'erano dei morti ogni tanto eccetera
Ma l'ottantacinque per cento delle leggi della Repubblica Italiana approvate in quegli anni lo era approvata all'unanimità in sede legislativa e nelle Commissioni parlamentari
Un Paese le sue leggi
E se l'ottantacinque quando voi sentite parlare nella giungla
Nel direttive italiane chi l'ha fatta se non il sindacato della sinistra d'accordo con la FIAT e la burocrazia romana
Duecentocinquanta mila leggi o norme non le possiamo nemmeno mettere in rete su internet come vogliamo
L'invito un po'tutti da venerdì all'Ergife se questa strana cosa domani paghiamo quaranta milioni
Stracciati perché volevo spettanti sul Messaggero per avvisare
Sì facendo in dittatura chiedo qualcosa anche adesso che non abbia
Per i danni che c'è un convegno all'Ergife
Su rivoluzioni tecnologiche rivoluzione liberale
Problemi e in cui presentiamo delle proposte di legge per cercare di fare che la rivoluzione tecnologica non ci distrugga
No in termini di libertà e di diritto che ci faccia vivere
Ebbene se fosse vero che nel settantacinque
Noi avevamo raccolto stavamo raccogliendo noi senza una lira ecco quindi c'era un genio
Popolare c'era qualcosa e oggi così oggi oggi quello che noi dobbiamo pagare
Qui viveva in non esistiamo
E per un solo motivo una colpa che non ci viene perdonato per la prima volta in questo secolo in Italia per forza della riforma un po'della riforma con la R maiuscola
Federali fu ormai radicale liberale nel nostro Paese sono in sintonia con l'ottanta per cento delle forze socialità sette milioni di partite Iva
No e se si va a vedere non si poteva fare il referendum
Elettorale perché il nostro referendum americano anglosassone avrebbe avuto l'ottantatré per cento lavora fa otto dal Bertinotti piste su cui non capisce come possibile che oggi dopo quattro anni in cui spiega
Il settantaquattro per cento degli elettori di Rifondazione vuole il referendum e io credo a posizioni a favore del bipartitismo non del bipolarismo vogliono il sistema americano
E quindi non si fa continua questa storia ma devo dire una cosa tremenda che sulla su mille cose di governo comunque
Avere una guardia di finanza di
Allieve un
Diritto democratico anche perché che riguarda la giustizia di tipo anglosassone
Riuscire a far fuori almeno cento tante l'unico che aveva intuito tutto verso il Partito d'azione che aveva chiesto
Che e in Italia non vi fosse continuità assoluta totale un'interruzione di un minuto per proclamare
Che tutte le leggi non esplicitamente
Confermate erano drogati invece il Partito comunista e dice in particolare puro delle tesi che occorresse a che tutte le leggi non menzionate erano conferma
Sono arrivate duecentocinquanta miliardi
Ma la giungla delle retribuzioni perché i sindacati cosa faceva approvavano sia le misure a favore dei direttori generali sia dei dei la vergogna la vergogna italiana c'è un unico paese conosce le pensioni di anzianità
L'unico paese siamo l'unico Paese al mondo che conosce l'obbligatorietà dell'azione penale
Che non c'è
E solo l'ideologia ecco la continuità
Senza impegno del cinquantenne
E che noi non conosciamo quello che solamente italiano come tale non sappiamo che magistrati e giornalisti italiani che si presentano come quelli nuove dovuto abbattere la partitocrazia
Sono i due Cetina assoluto in termini di remunerazione di tradizioni che avviene in tutto il mondo i più privilegiati
I magistrati l'ora si Ernesto Rossi mi diceva rispetto alla Chiesa e ad altri bene quando voi sentite dalla gente molto convinta grattata grattata e viene sempre fuori la roba
Che mai sentito parlare dello stipendio di un magistrato e bene rete sia presiedo pagare gli stipendi dei deputati ma non diventano mai detto che i deputati avevano i loro stipendi agganciati a quelli dei magistrati che aumentavano soluzioni entravano quello dei magistrati
E che il ceto giornalistico italiano è una vecchia guardate la lettura la più antica
Quella di Visconti e di classe
Con i radicali che sono altamente darsi che vogliono emergere ma portando valori generali
Assumendosene la responsabilità
In Italia la sociologia malgrado Croce ha avuto un momento di grande vanno efficacia eccetera
Come aggiunge più uno studio sociologico sui partiti sul non c'è uno studio uno solo in Italia
Prezzario tutti gli associati gli altri criteri di rete
Sul fatto che il sindacato italiano in chiave Tremila miliardi l'anno senza il suo rendiconto con sul
Non c'è una sola analisi sulla Sociologia del sindacalista del funzionario lo personale sindacale in Italia cioè non è solo Bruno Leoni non è solo la nostra assenza da tutti i dibattiti politici
Non è solo il fatto che poi chi ci troviamo all'unisono con il sentimento della gente degli venuto a liberare e divenuto liberista lo sa o non lo sa
Non solo non è possibile
Come dire che noi ci abbia riconosciuto
Con radio radicale trentanove minimo
Di dignità e di spazio
Ma si censurano i temi
Che mi ha detto chiaro
Perché il fanno paura
Noi facciamo gli scioperi della fame
E del tutto se voi ci pensate comprensibile che non secondo sia stato dedicato
In vent'anni
Sulla non violenza che gli hanno dedicato ci sono mille quattrocento persone in questo momento in sciopero della fame da caratteristiche che lo sono un po'insomma comunità americane religiosa di esaltati lo sono e lo fanno mentre stanno in ufficio fare
è difficile ed essendo quello per natura
è un po'goliardici del diritto tornano molto spesso sicuramente non fanatici eppure trovano il loro bene in vent'anni non c'è stato un solo dibattito
Nelle televisioni sui giornali italiani su questa caratteristica italiana
Che estrema in Gran Bretagna quando penso alla queste cose noi le abbiamo tratte da
Come gli altri
Gandhi e la storia d'amore grandi Gandhi grazie al fatto che
Ha studiato
è stato un avvocato un giovane avvocato
Britannico
Dal grande desistito
Specificità
Conto contante Atena anche
Vi siano perfino che lui avesse incontrato martedì non era uno vivente ma insomma
In contrada delle
Fonti italiane
Ebbene siamo immersi nella ignora
Si riesce in questo regime
A
Innanzitutto non sapere i diritti negati
A vivere ogni giorno c'è un grado perché guardate questo importante
Sono in buona fede
Perché per noi sorridiamo purtroppo
Dinanzi cambia i tentativi di cambiare la Costituzione ma per un ceto dirigente che in termini di Antropologia culturale il rispetto della legge della regola non è un valore
Ma è il valore trarre dalla propria coscienza dalla propria moralità la forza di violare
A fin di bene
Ai fini di parte
Che senso l'Italia
Il paese che a mio avviso ospita ridistribuendo nel mondo per la seconda o terza volta in questo secolo la teste italiani e la parte italiana niente Stato di diritto il diritto del regolarmente vista
Perché l'unica regola salvifiche
è rispettare la moralità salvifica del potere temporale
Editi
E e di e ed è a sociologicamente fatte sono un milione di burocrati e non più di dieci quindici mila
Famiglia FIAT dentro
Questo è la solidità
Andassimo
Referendum assoluta attività
Il referendum
Sono
Il più chic dico per riuscire e non
è un gioco all'otto rifanno il quindici giugno ufficialmente i dati allora questo vorrei dire
Io ringrazio molto di questo invito ma proprio perché la forma salva la sosta
Testimone di questi cinquant'anni
Cioè noi diamo corpo alla vostra storia che non conosce
E che non si deve
E Renzo De Felice non si prevedono a quanti dibattiti è stato invita invitato Renzo De Felice sui problemi di attualità di costituzione di reti proprio a nessuno
A nessuno
Badate io non scherzo cioè propone in alcuni cioè Marco alcune occasioni di ma dei grandi dibattiti
Voi avete sentito parlare di donne giusto
Blocco del senatore a vita
Erano Agnelli estrema dove avete sempre
La continuità l'Italia del mille novecentoventuno venticinque
Oggi e queste Italia che dura da ottanta
A
Avuto dei momenti Brady
Di rottura di continuità dopodiché credo che se voi guardate
L'essenza delle strutture deve il telefonino un della del Como
Ditemi tutti c'è una per una quelle cose che sono state la grande realizzazione storica del grande pensiero fascista e del grande ventennio fascista io lo posso dire perché ha avuto la forza di distrugge ha avuto la forza di ammazzarci
Ha avuto la forza
Di far scomparire l'essenza anche dopo la sua morte
Dovrei dire che il fascismo era coloro pilotavano ha una sua grandezza tragica enorme ed era il voto italiano dell'illusione comunista
Il volto italiano dell'illusione di potere prescindere dalla democrazia e dalla tolleranza per edificare il più presto i beni ottobre concede nessuno che il cattivo
Cioè l'andamento dei prezzi della libertà
Della via logica del via loro della Agorà della piazze della grande conquista della civiltà giuridica che nella medicina il processo penale il processo legislativo con Socrate
Appartiene alla fine
Il deve essere il pubblico io bevo la cicuta Papaccio fuori dalla legge
Ho
Cioè per in Italia il processo penale
Sapete il processo di a che punto ridotto
Processo legislativo anche e non è un caso che non c'erano fissati Radio Parlamento che per sedici anni abbiamo dato gratuitamente oggi le ci riuniamo da domani per comprendere come sia possibile di imporre alla crescita caotica e violenta della rivoluzione incontrollate
Della rivoluzione tecnologica palchetti abbiamo di quella digitale vedere se riusciamo a costringerli a mettere in rete tutto il processo giuridico e giudiziario giurisdizionale e Consiglio di Stato corte dei conti consigli comunali e regionali per questa è la caratteristica di queste nuove tecnologie
è possibile della Società di conoscenza perché è possibile realizzare il conoscere per deliberare grazie anche all'annullamento dei limiti di tempo e di spazio
Potete con l'archiviazione
Fatta col digitale
In realtà vive in contemporanea è un processo che ha finito ieri a venti metri di tenere o anche seguire i processi in altra parte del mondo
Cioè una forza immensa maxi controllato conservazione delle burocrazie di potere che noi abbiamo perché sono tutte illiberali antiliberali
Variamente fasciste e comuniste sociale burocratiche
Ecco no come
Dico
Corporativi viste se noi non riusciamo a realizzare questa grande momento di liberazione di riforma del nostro Paese
Avete sentito dire mille volte questo chiede Benedetto Croce notato che in questo strano Paese l'unico che ha prodotto la controriforma controriforme continue fetta dei riconosciuto dalla Riforma protestante
E cotto detti bicamerale prego fanno contro riforme e controriforme la riforma non si riesce
A
Probabilmente conquista anche se speriamo di far sentite una caratteristica del testimone mazziato
Dalla storia altri suoi compagni
E poi quello che disse qualcuno commenta l'imprudenza di racconto e dintorni roba
Distanza
Va be'a farlo per ore e giorni vietato il sapore restano altre follie che però mi pare dimostrato di estrema proviamo nell'unico quella presenza attivo dell'Indocina pezze e melassa Fargo leggi la purezza raccontano però è indubbio che si può concepire solo con amore e per le nuove non si concepisce nell'ordine
Ha ragione questo e allora il mistero un po'nostro decidiamo corpo alle idee che amiamo corpo di giorno di notte di digiuno di abbuffate di chiarezza e di altro con
Il contributo che abbiamo dato alla riproduzione sessuale
Istituzionale e giuridica costantemente con esperimenti in corpore vili mettendoci essendo uomini di piazza nella società moderna ci sono i marciapiedi e quindi essendo uomini e donne di marciapiede lo siamo stati continuiamo ad esserlo
E diciamo che credo che la caratteristica di questi cinquant'anni sconosciuti principale tutto è una grande creatività il fatto che noi continuiamo a concepire
Con amore con durezza e che il concepimento
Abbastanza immacolato per quanto
Appunto brutta Immacolata Concezione
Gli anni di cose delle quali vendute abusate non valgono molto ma questo concepimento concepisce credo cose molto solide oggi è l'unico programma
Dovete di governo possibile di riforma possibile quello che da Bruno Leoni agli cappotto
Crociani Renzo De Felice e a questo nostro lento lavoro di elaborazione di decine e decine e decine
Di proposte di legge di riforme realizzati sapete il voto ai diciottenni lo abbiamo imposto ai partiti che non lo voleva c'è qualche più alto apporto eccetera anche Linate detenuto il nuovo diritto di famiglia monumentale
è stata conseguente ad una nostra azione che ha comportato medie mezzi anche dei digiuni di lotte concretamente fra contenuti realizza l'abolizione dei manicomi
E l'ignominia di chiuderli rispetto ad occuparsi del dopo
Sono con te conseguente alla nostra azione per chiudere dei laghi anche questi invece continuavano a mantenere
Sono molte le cose che abbiamo realizzato il progredire
Che le migliaia di persone hanno permesso lo si alza il vento in questo cinquantennio
A Sidone Bertoldi tutta la verità Alleghe che nel giorno del giudizio
Guardate che tutto quello che è anche rappresentante
L'Italia nel mondo
Degli anni quaranta e cinquanta tutte le sue componenti tutte sono legate e sono state omologate
Alla nostra storia le vite di comunisti come Umberto Terracini e quello che va da di grandi comunisti di libertà sono anch'essi non scritti nelle storie e sconosciuti a coloro che magari sul credono di essere figli quelle comuniste di andare ecco
Qual è il piccolo crimine produttore velocemente ha voluto fare
è quello di inserire costituiscono in qualcuno di voi dubbio che questa è una società di non conoscenza perché l'attuale potere per perbene che appaia e invece un potere che ha bisogno del silenzio e della menzogna continua verifica
Come la mettiamo siamo Pannella per questa sua contenuto sui cinquanta milioni sette del cestista
C'è questa seconda parte che la parte più diversa per dire cioè io invito qualche studente che vuol fare delle domande
Ieri in un seminario Lezioni di Storia del Risorgimento abbiamo fatto un po'il punto della situazione e sono venute fuori queste domande che abbiamo trascritto e che abbiamo qui sottoposto a Pannella perché gli risponda
Ma se c'è qualche altro poiché vuole ulteriormente precisare eccetera lo potrà fare naturalmente è chiaro che irregolarmente nel rispondere il verbo telegraficamente recentemente segue il gelo se non recupera rileggo la la domanda qual è la verità
Prato qualcosa dare lo anticipa
In che data ha detto l'operazione compiuta da Renzo De Felice De Vito sul fascismo vi ho detto una operazione di ricerca laica
Con metodo laico dei contenuti laici quindi ha dato unità alla storia alla conoscenza della storia tenuto bene l'unica ragionevole
Torno a dire in filigrana cosa vedete
Vedete che la obiezioni la solitudine di De Felice era dovuto al fatto che il post fascismo in realtà e mentre la cultura fascista molto più che di quell'antifascista che invece veniva usata per affermare un po'il potere devo dire facilità tra virgolette del posto cinismo
E quindi questo un grande valore
Di verità con la v minuscola luna diamo di ricerche ma anche devo dire di riscoperte
Favoloso
Fedele teniamo presente la produzione generale solo media in questo campo
La non lei cita delle dell'antifascismo
Padrone dominante e spesso anche la stupidità invece di quello che pretendeva
Dicendo io insomma con Almirante ritorno appiccicato molti volteggiano a voi rispetto alle voci di Pagliuca ci chiamiamo così fascismo da grande ricorda che incentivi su il dibattito dibattito che ho fatto in quegli anni insomma non si arrabbiava
Io
Ero insultato perché ero fascista
Secondo gli antifascisti perché accettando il contraddittorio con Almirante e quindi Almirante ci offendeva dicevo che insomma fascismo
Chiedo scusa dio tu che c'entri
San Nazzaro c'hanno vinto ed hanno votato agenti dirigendo francamente non siete questi altri fascista peggiore fascista perché discutevo facili
Come testimone di minoranza in che modo ha vissuto la presenza degli alleati dopo la seconda guerra mondiale e tenendo presente che ancorché Matusalemme
Io sono del mille novecentotrenta che questi alleati sono arrivati qua a Roma nel quarantaquattro quarantacinque e che poi ai mettendo andati via molto presto insomma
Sono subentrati
Gli italiani insomma
Federica non posso ridere i leghisti no
Come se vi sale inviare commenti per quarant'anni il no prospettato rappresentato dall'altro chiede ai suoi propri rappresentanti io dico ai miei teramani
Io scusatemi maniche vigogna
L'abbiamo eletti noi abbiamo letto ingegnere ma
Quindi ho l'impressione che la presenza degli alleati che una piccola storia di presenza di amministrazione
E quindi facilmente circonfuso divenuta subito molto italiana
Camorrista Napoli mafioso in Sicilia
Peggio che mai della FIAT a Torino formano e cose di questo genere voi ma
Se hanno ha mentito hanno portato una testimonianza di libertà sui confronti anche ci hanno lasciati molto per il resto ecco la presenza degli alleati dopo la seconda guerra mondiale
Ecco la storia nostra
Questi alleati in realtà hanno scelto il metodo Yalta
Hanno scelto il metodo che aveva avuto anche col fascismo nazismo
Cioè è stato quello di collaborare al massimo con le dittature al mondo con decreto del loro nemiche perché gli garantiva l'ordine il mercato egli non mercato auto
Cioè praticamente
Col fascismo il nazismo
Non credo che il tempo come nonostante tutto intervenuti al tempo in regola nelle fiumare come non intervengono Tempo di oggi odierna Algeria come non sono intervenuti attento e non ancora intervengono nel Medioriente
Cioè
Diciamo che sicuramente degli alleati
A livello di potere e dei loro poteri rappresentano ancora dato una visione internazionale molto più diremmo noi machiavellica vanno eccetera di potere identità cioè tu ma la democrazia e liberalismo vagito Roberto
Abbiamo centotrenta centoquaranta anni di il problema nostro è vostro e quello che verrà definito questo
Di lenti
Sì è possibile un criterio di reggere il governo del mondo
Di avere una giurisdizione internazionale riguarda i principi di libertà
E di diritto vengano difesi
Come nel regime verranno non sono differenti oggi men che mai proprio parente del tecnico giuridico
Da noi non c'è rispetto agli alleati nessun rispetto per il diritto dei diritti d'onde lo sfascio giustizia
La giustizia civile italiana non esiste
L'hanno distrutto i fratelli superiamo continuando dieci o dodici mi Antonio quattordici perché una causa civile vada in porto
Non vorrei esagerare
Ma il secernere
Un potere altro da quello dello Stato
Per riuscire a
L'obbligo del in due
Ecco comunque nascono della il pubblico il processo questo a questo punto se tu hai un'organizzazione criminale
Che ti garantisce battagliando il venti per cento gli esperti parlano
Il cento per cento debitori più
E tuttavia cioè e quindi la responsabilità attori il progetto politico verso l'Italia
E con queste parole pronunciate da Marco Pannella del dodici marzo novantotto
Al diversità la Sapienza di Roma nell'ambito di un seminario sulla figura e l'opera di Renzo De Felice concludiamo qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio
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