Radio Carcere: La Casa lavoro di Castelfranco Emilia e la realtà degli internati senza lavoro. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Che e adesso
La linea che argomentate al
Ma già l'animale qualcosa apolitiche
Ecco perché possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi in una città ricca superiore
Allargavano italiano il tribunale
Venticinque del codice di procedura penale
Galliani l'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena oggi oggi e prima di leggere gli avete dalle carceri ci occuperemo dei cosiddetti internati ovvero di quelle persone che dopo aver scontato la loro pena non vengono scarcerati ma vengono sottoposti a misura di sicurezza
Detentiva presso una casa lavoro oppresso una colonia agricola morale sono persone che dopo aver finito di scontare la loro pena passarlo da un carcere a un altro carcere
Ora il presupposto di quella che molti giustamente definiscono una vera e propria pena aggiuntiva salme la pericolosità del condannato
Pericolosità che viene valutata dal magister sorveglianza soprattutto grazie ad attività lavorativa
E che l'internato dovrebbe ma il condizionale è d'obbligo svolgete all'interno della casa lavoro onde la colonia agricola il problema il problema è che nelle varie case di lavoro
Sparse per l'Italia e dove ci sono ristretti circa duecentottanta internati proprio il lavoro che è così importante
è cosa assai rara e quindi siccome senza un lavoro qualificato i magistrati di sorveglianza a pochi elementi per capire se un soggetto è ancora pericoloso
Molti di questi internati
Sì vedono prorogare le misure di sicurezza per anni o quanto meno per un tempo equivalente alla pena edittale massima
Prevista per il reato commesso che in alcuni casi queste ancora dell'ingente e che non è poco e questo perché senza il lavoro l'internamento di fatto diventa una illegittima duplicazione della pena inflitta
Va anche aggiunto che nelle case lavoro sono tantissimi gli internati che soffrono di patologie psichiatriche ovvero persone malate che pur non essendo pericolosi Preston della casa lavoro perché non c'è altro balzo del metterle tradotto le case di lavoro di oggi
Non essendoci lavoro hanno smarrito la loro finalità e non solo sono diventate una vera e propria pena aggiuntiva una duplicazione della pena
Ma sono diventati dei manicomi dimenticati dove rinchiudere persone dimenticate
Ebbene bene oggi e grazie alla testimonianza di Matteo entreremo nella casa lavoro di Castelfranco Emilia
Casa lavoro di Castelfranco Emilia che ospita settantasette persone di cui una cinquantina sono internati e il resto sono detenuti comuni ora attenzione
Perché anche se la casa lavoro di Castelfranco Emilia è almeno sulla carta una delle migliori strutture per l'internamento sempre che ce ne sia una
A conti fatti non si distingue molto dalle altre in quanto anche lì anche Castelfranco Emilia solo una piccola parte degli internati svolge un lavoro qualificato
E francamente francamente c'è da chiedersi cosa succederà mai nelle altre case e lavoro che sono ritenute peggiori
E comunque comunque quella che tra poco ascolterete la voce a testimonianza di Matteo che ha trascorso circa due anni nella casa lavoro di Castelfranco
Emilia Matteo che uno tra i tanti internati vittima di una legge fascista scritta male e applicata peggio
Allora Matteo tu sei stato sottoposto a misura di sicurezza detentiva è da poco si è uscito dalla casa di lavoro di Castelfranco Emilia vero assolutamente cerca no
La pochissimo quanto tempo ci è stato sono sono stato per oltre i due anni due anni e mezzo due anni e mezzo ma dimmi Matteo
Siccome l'attività lavorativa essenziale per valutare la pericolosità dell'internato tu mentre ristretto nella casa lavoro di Castelfranco Emilia
Hai mai svolto un'attività lavorativa che si possa definire qualificata assolutamente no assolutamente no e diciamo che
L'aspetto lavorativo una professione avere un mestiere da tradotto in soldoni era a integrante sostanziale per arrivare ad ottenere la revoca io per tutto il periodo utile sono stato l'ho lavorato esclusivamente come scoppino a rotazione
Facendo scopino ogni tanto
Ogni tanto si sia a rotazione via rotazione quindici giorni ogni due mesi i coloni all'imbarco insomma quindi per oltre due anni tu pure essendo stato sottoposto a misure di sicurezza detentiva presso una casa lavoro nel caso di specie
Casi del franco Emilia
Per oltre due anni al massimo il fatto lo scopino
Sì esatto
Ma invece tutti gli altri internati che erano contende la casa lavoro di Castelfranco Emilia
Svolgono un lavoro qualificato che sia utile a valutare pericolosità oppure no allora mette tutto diciamo una virtuale numero indicativamente attorno alle cinquanta unità
Vengono praticamente inseriti in attività lavorative
E che che poi qualificanti che potrebbero avere un futuro che ma di fatto il futuro non ce l'hanno
Cinquanta persone sei o sette persone sei o sette persone centro degli internati e cassettoni Mediaset su cinquanta interna di svolgono un lavoro qualificato utile la misura alla misura di sicurezza
Sei sette persone
Sì sì sì assolutamente tanto è che io per tutto il periodo che sono stato non sono non ho visto uscire vivo una persona con un mestiere appreso lì dentro e conseguita arrivare ad ottenere la la revoca totale nella misura di sicurezza
Ma magari vi sono anche poche persone uscire proprio per immagino passo punto cioè tra gli internati non riesco da lì e direi che è un club oramai perché conosce la dal novanta
Per non parlare del Ducato Limited una persona che è entrata nel mille novecentosessantotto calata
Un vecchio napoletano oltretutto è venuto a mancare da poco Francesco detto il Principe che mi è stato poi accompagnato all'uscita in quanto CUP alle a carriera aveva oltre settant'anni
L'anno scorso ha avuto comunque dettato dato un alloggio in condivisione niente è stato rinvenuto nel mese di settembre
Esanime su una panchina a Milano ed era internato dal sessantotto l'ottantotto cerco perché marachelle no no no per carità però giocare al sessantuno capisci alla legge con i coetanei cinquantaquattro anni
Per per capillarità gravissima se non non adesso sono due calcoli appunto
Ma ecco Matteo leggo sul sito del ministero giustizia che nella casa lavoro di Castelfranco Emilia sono diversi detenuti che lavorano ma ho capito bene anche in base a quello che tu mi hai detto
E lavorano lì più i detenuti che gli internati felici sia assolutamente alla priorità ai detenuti essendo una casa di reclusione custodia attenuata
Arrivi comunque e in prossimità della fine piena per cui saranno una rapidità d'accesso a benefici poi l'articolo ventuno o i permessi premio per cui
Per cui il no ma questo è un bene però è un assurdo certo io son contento dei però il problema che c'è anche gli internati perché Castelfranco Emilia per metà è il carcere anche se ha chiuso gli attenuata per l'altra metà
Casa di lavoro ora son contento perché lì è determinato però perché internato rischia di essere condannato a una pena perpetua
Alla pena perpetua usato il paradosso di qualità che risale al mille novecentotrenta una cosa recentissima vari
Allora abbiamo purtroppo prego prego purtroppo troppo controprova trova poco spazio in quanto gli internati sai benissimo in Italia sia in pochi non savocese ed è un problema di le persone giacciono al secondo piano di Castelfranco Emilia sulle brande
Giacciono sulle brande veniamo alle singole attività che tanto vengono pubblicizzate
Nella casa lavoro di Castelfranco Emilia
Leggo sul sito del ministero che la giustizia che ad esempio otto persone detenute lavorano alla Serra mentre altri otto lavorano nell'azienda agricola
Ecco tra questi quanti sono gli internati che ci lavorano quando avrà una proporzione sempre qua e là
Parliamo di quattordici persone se ci lavorano duro tra internati di normalità un successo una minima parte minima minima parte ma sono
Io salvo salvo acqua lombardi invece sui giornali emiliani leggo che nella casa lavoro di Castelfranco Emilia è stato organizzato un laboratorio tortellini quale interna DC lavorano
E anche uno c'è un ebbe lo scopo pubblicitario collaboratori tortellini che spiego anche il perché perché quelle stesse persone che passano qualche tortellini non mi avevano non aveva un finite
E hanno trovato l'opportunità di realizzare all'interno di Castelfranco promuovendo il progetto
Che soltanto perché ci lavorano tre persone sono tra gli altri tre di e nessun internato nessuno
Ecco Matteo ma se è così come diciture tutti gli altri internati aveva casa lavoro di Castelfranco Emilia che fanno del tutto il giorno
In banca
Sono in veranda quel perché poi comunque parliamo di persone fragili persone che comunque hanno una un un passato di di dipendenza da sostanze da Oracle oppure persone che hanno grosse problematiche cognitive
Cioè ci sono stati dei casi veramente che uno si chiedeva come accostate a Sona
A essere tradotta qui c'è umanamente umanamente una cosa inconcepibile prima veramente cioè certa vergognarsi lettiere alcune persone sottoposte poi parliamo il pericolosissimo
Socialmente pericolosi
Li dovrebbero veramente andare a vedere queste persone dove la pericolosità sociale di cose e persone perdite anche il povero disgraziato che abusava ad Ancona e magari spaccavano il bar
Niente dopo una combinato portato dichiarato socialmente pericoloso e magari che travalica sentiranno infami curato magari
Andrebbe curato ora verrà reintrodotto in una comune stanchi torniamo questo aspetto che è importante che tra l'altro caratterizza anche tutte le altre case lavoro
Che oltre aver smarrito la loro vera natura giusta o sbagliata che sia sarà inventando un po'un lazzaretto di persone malate di mente deficit
Mentali Castelfranco Emilia non fa non fa eccezione Hector faccia un passo indietro per quanto riguarda l'attività che si pubblicizzano lì a casa il franco Emilia
Dove sembra che tutto vada bene insomma
Io sarei contento etti di avvalorare la lista resi
Lì sì esso vogliono iniziare una collaborazione con uno share fra e vogliono valorizzare il lavoro in ambito avrà alimentare ecco anche in questo caso ci sono pochi gli internati coinvolti
No al momento in questo progetto secondo me è una cosa dici io un po'di tempo a qual momento non mi risulta in essere l'ordine essere non so se un progetto che tenteranno di realizzare sa però se se venga realizzato nello stesso modo Cannes stanno realizzando gli altri la fine un bello spot nell'immagine è quello che la struttura indubbiamente è un bell'immagine ma la sostanza è vero per il detenuto son contento e felice come dici tu ma la sostanza il problema è al secondo piano dove ci sono ritornate parte questi poveri cristi privi di riferimenti esterni non hanno via di scampo ogni volta che si presentano davanti al magistrato di sorveglianza e proroga punto
Nei fatti questo ti stavo per chiedere come fa il magister sorveglianza capire che un internato dalla casa lavori Castelfranco Emilia è pericoloso se poi non lavora cioè quali strumenti al magistrato
Non ne ha diciamo che comunque oltretutto in questo momento c'è il dottor Calamo Boni che è un uomo che per la prima volta guarda nel nel merito la la persona per cioè Nava la valuta con con maggiore attenzione
Mentre per tutti i periodi passati da quando anche riferito era soltanto un copia incolla fatto sulle carte contraria in attività lavorativa fuori no ha indicato rinnovabili che pro da due anni tutto proroga un anno
E così gli anni passano cioè che entrata ragazza istituzionale
Ma cosa inconcepibile ora speriamo che questo nome agisse sorveglianza cambi un po'questo via chiamiamo orientamento si fa per dire io
Io mi auguro mi auguro però cioè non deve essere un magistrato mi capisci ad arrivare a risolvere il problema il problema non si risolve il problema all'interno del problema spesso il problema di cioè sono i progetti che mancano
Ecco manca un progetto anche nella casa lavoro dica se sono anche Emilia manca un Progetto continuativo serio che consenta all'internato di poter riacquistare gradualmente la libertà questo il nocciolo del problema l'auto privato
Il problema perfetto e poiché essendo Castelfranco una cittadina in terra ricca voglio dire ma come che che dal mille novecentotrenta adesso non so quando Ricardo Franco quando è stata istituita comunque quand'è che perché non sono mai riusciti ad dovevano organizzare con
Con personali per l'imprenditoria locale per regole dove morì e questa è la domanda è come ad esempio pensando gli internati ora per magari molti non sono abili al lavoro e per la società stabilendo e per assurdo stavo nella casa lavoro però è c'era ora suo possono sono condannati dal lavoro e l'abilità esatto però perché non non secondo te non c'è un investimento lavorativo anche nei confronti degli internati lì a Castelfranco Emilia
Guarda una situazione cioè io dico soltanto che Castelfranco Emilia e Piemonte nella cittadina di circa trenta mila abitanti e trentacinque mila per tra Modena e Bologna siamo alle porte di Modena persone di Castelfranco non sanno cosa terribile in troppi sono aggressioni ex manicomio in manicomio niente danno la la città la città penso di Castelfranco
Il nel senso comunica per frane anche ad usare
Però ha detto Epifani che prima ha visto dall'interno la casa lavoro di Castelfranco Emilia cosa che impedisce di far lavorare di più gli internati è una casa lavoro guarda c'è una una spiegazione come hai detto tu
Diciamolo chiaro
Tanti di queste persone non non sono attuabili idonee certi tipi di attività però ce ne sono altre che conosco personalmente che sarebbero antichissime
Però guarda non riesco a darmi una spiegazione razionale
Non lo so
Cioè io ho la sensazione dall'e sterno propria che dava chiaramente sbagliata a prescindere
No la sensazione che Illy si sia puntato più sulla custodia attenuata delle pressioni divenute rispetto agli internati interna di un po'parcheggiati da una parte allora
è proprio quello che stai dicendo tuniche essa puntando a farla diventare il piantone che è l'immunità
Cioè mettendo passati da quello che mi è stato detto perché ritengo che erano dieci degli incarnati novanta gradualmente persone sono state dirottate
In altre strutture
E quale pretende che ne so di piuttosto che vasto cosa e si punta più sulle persone che devono scontare una delle
E soprattutto cioè cioè perché perché oltretutto quand'è che stanno per scontare la pena sono tutte persone
Efficiente comunque vengono valutate verranno verranno selezionate preso sono persone che assolutamente crescono anche perché
Ma nulla toglie al parlammo rinvio perché sono sono e quali no no ma io son contento di questo modello di delle carceri accuse attenuata di di Castelfranco Emilia mi ho delle perplessità sulla casa la sull'altra parte sulla parte curare quella della realtà e lavoro
Ecco ma tu mi dicevi ieri guarda che qui
E ci sono persone qui a Castelfranco Emilia ciò presso internate che stanno qui da anni che siamo dei fossili
Che in sede forse gli forse persone che oramai sono entrati con magari con un minimo di capacità e e nel tempo o abbandonate verrà a se stessi
Senta magari essere coinvolti particolarmente in attività perché secondo me guarda lo scopo di quella casa lavoro di per queste persone che comunque necessitano di quei due requisiti essenziali dovrebbero essere non non che dovrebbero essere seri dovrebbero obbligata a svolgere un lavoro perché dal lavoro che poi si arriva ad ottenere
Passo per passo i requisiti fondamentali affinché presentando che davanti ad un giudice
Questo un una declaratoria che revoca la pericolosità sociale e di conseguenza la misura di sicurezza manifattura così o quanto meno di potrà dire guarda si continui a lavorare bene così tra
Sei mesi letale territoriali invece così non si è neanche quando finirà quella misure di sicurezza uno assai male ma ma ora materno diciamo anche prima sappiamo che nelle case lavoro di tutta Italia
Sono tantissimi gli internati che soffrono di patologie psichiatriche ovvero persone malate che pur non essendo pericolose
Presto nella casa lavoro perché perché non c'è altro posto dove metterle come tanti sono quelli che hanno come dici rinviate
Deficit cognitivi
Andai nella casa lavoro di Castelfranco Emilia c'è questo problema assolutamente assolutamente tanti ma soprattutto
Diciamo tanti sono approdati di funzione della cultura nera Hands ben venga
Sarà una nota una soluzione che un povero cristo lo toglie dal manicomio e sostanza lo inserisce in un altro alla fine arriviamo a parlare di questo
Come e di una romani contro con un nome diverso
A tanto così sembrano manicomi dimenticati e persone dimenticate carisma senz'altro
Se e di ma di una cosa ma tu che sei stato due anni lì nel carcere della casa lavori Castelfranco Emilia senza poter lavorare o meglio facendo lo scopino quindi non un lavoro qualificato come fatto ottenere la revoca delle misure di sicurezza
Ma mi sono trovato un punto uno solo se l'attività lavorativa domicilio a tutto
Grazie avendo comunque nei riferimenti nei termini che sono riuscito se nostra RAI sarei ancora lì e molto probabilmente andare avanti e di di anno in anno interroganti la pena perpetua ecco
A Tuzla lucida della misura di sicurezza detentiva soltanto perché hai avuto la forza la possibilità le conosce le non le conosce le amicizie la Rete la rete di di conoscenze che ti ha consentito di preparare un magistrato un pacchetto igiene sono proprio Davide
Esatto esatto diversamente salisse ancora l'addensare ancora assolutamente mi sono presentato in udienza con tutti i requisiti essenziali un domicilio lavoro punto non ha a che fare granturco
Non serve altro
Che da questo rivela anche un altro problema perché se è così se il lavoro non c'è è chiaro che a quel punto immagine sorveglianza deve valutare altri elementi diversi va al lavoro
Che hanno poco a che fare con la pericolosità attivo la casa all'ipotesi che tu possedere un impiego fuori
Però non c'è quella valutazione che voleva il Codice Rocco fammi vedere se sei migliorando io non la condivido però ecco siamo dinanzi a uno snaturamento delle misure di sicurezza
Senti Mater in conclusione la casa il lavoro di Castelfranco Emilia viene descritta come una delle migliori come strutture all'avanguardia come un modello virtuoso ma Di Matteo per gli internati è davvero così
No assolutamente no vista da fuori setumah in vita di istituiti reparti del nuovo reparto automatizzato tutti nuovi pulito in tutto però cioè non non dimentichiamoci
Le chiavi al secondo piano
Capisce
Si deve essere tremendo
Se vuoi Matteo poi salutare gli internati che è lasciato la casa da cui casse Foglia
Tutti tutti tutti tutti quei tutto quello tutti Brian tutti poiché sono il clima una legge ingiusta secondo me una legge definita fascista perché però appoggiata integrata
La Repubblica italiana ancora in essere da legge ingiusta e applicata male non c'è di peggio e non c'è cosa peggiore tutti però a ateo grazie per il tempo che ci ha dedicato buona fortuna non ce l'ho gratta gratta un abbraccio ricavarla
Allora ci scrive un gruppo di persone detenute reparto venti del carcere Pagliarelli di Palermo che afferma no carraio carcere
Tutti noi ci siamo decisi a scriverti perché non sappiamo più cosa fare per riuscire a ottenere dividere le nostre pene in condizioni dignitose e non in modo che di finire inaccettabile sarebbe poco
E ci diciamo questo scrive ancora queste persone ristrette
Nel carcere Pagliarelli Palermo e diciamo questo perché ad esempio qui nelle celle del carcere Pagliarelli di Palermo
Paghiamo soffriamo un freddo incredibile e questo perché l'impianto di riscaldamento è rotto danni ma nessuno nessuno si preoccupa
Di ripararlo ora e anche se qui siamo in Sicilia il freddo si fa sentire e noi detenuti
Non avendo il riscaldamento delle celle siamo costretti o a restare a letto per tutto il giorno sotto le coperte oppure indossare giubbotti Cappellini e quant'altro sia utile
Per proteggerci
Dal freddo insomma è come se fossimo in un campo profughi di inverno
E non basta scrivono ancora queste persone detenute nel reparto venti del carcere Pagliarelli di Palermo e non basta
Infatti non solo siamo costretti a vivere al gelo ma abbiamo enormi difficoltà per mantenere un minimo di igiene personale e questo perché nel nostro cellette gelide
Non solo non c'è la doccia o il bidet ma non abbiamo la possibilità di lavarci con l'acqua calda
Certo la direzione del carcere ci ha dato la possibilità di utilizzare le docce in comune ma a parte che ogni volta dobbiamo fare lunghe file e non sempre riusciamo a lavarci c'è il problema che queste docce
Bel sono in condizioni fatiscenti essendo pieni di muffa molte non funzionanti e siccome lì dentro non c'è un minimo di riservatezza siamo costretti a lavarci con le mutande addosso
Quanto poi agli ambienti in cui viviamo scrivono ancora queste persone ristrette carcere Pagliarelli Palermo che hanno ragione
Quanto poi agli ambienti in cui viviamo ti possiamo dire che siamo costretti a vivere in due detenuti all'interno di scelte fatte prospettare una sola persona e in pratica
Viviamo con assai meno dei famosi tre metri quadri a testa per detenuto e tieni conto che ci lasciano chiusi qui dentro per la maggior parte delle nostre giornate
Inoltre nel carcere Pagliarelli di Palermo che ha oltrepassato la soglia minima di vivibilità
Non ci viene garantito neanche il diritto alla salute e questo perché c'è soltanto o un medico di base
O un medico di base che deve eseguire circa mille trecento detenuti o un medico per mille trecento detenuti
Con la conseguenza che se uno di noi sta male e chiede di essere visitato
Deve aspettare un tempo biblico un tempo che si allunga ancora di più se chiediamo una visita specialistica per avere una diagnosi o se chiediamo di effettuare esami di laboratorio morale
Nel carcere Pagliarelli Palermo
La cura della persona non esiste
Inutile dire ti scriverò ancora queste persone detenute nel carcere Pagliarelli di Palermo Lori che lo ripeto
Hanno ragione perché ci siamo informati su questo inutile Vietti che in questo contesto
Le famose attività trattamentali sono un sogno come inesistenti sono i corsi attività lavorative che sia l'unico utili quando torneremo liberi insomma qui nel carcere Pagliarelli di Palermo
Tutti noi detenuti conosciamo solo privazioni privazione della libertà
Privazione della dignità ma anche privazione delle cose più ovvie che non carcere normale tra virgolette sarebbero ordinaria amministrazione un'ultima questione
Noi abbiamo presentato un reclamo al magistrato di sorveglianza ma poi il magistrato baserà la sua decisione sulla base della relazione che verrà fatta
Dalla direzione del carcere ora come fare a riuscire a contestare ciò che afferma la direzione senza bella domanda
Ti salutiamo con una forte stretta di mano la lettera appunto è firmata da un gruppo di persone detenute dalla sezione venti del carcere
Pagliarelli di Palermo allora andiamo per ordine ragazzi prima di tutto lo dico ai nostri ascoltatori che sono magari anzi lo spero cittadini anche liberi peli tutto faccio presente che questi problemi reali
Che avete indicato essere presenti nel calcio vero di Palermo
Sono problemi che esistono danni anni e anni tutti lo sanno ma nessuno fare niente per risolverli anni e anni non mesi anni e anni
Seconda questione certo quando voi proponete reclamo affermando di vivere magari al di sotto di tre metri quelle attese per detenuto c'è la relazione del carcere che magari vi smentisce come fare a
Come fare a contestare
Questa reazione del carcere è molto difficile la verità è che il magistrato sorveglianza ogni volta dovrebbe venire lì a vedere come siete costretti a vivere dovrebbe ed è questo un suo dovere constatare di persona le vostre condizioni
Di vita e non basarsi sui fogli di carta devi sentire la puzza del carcere è un tuo dovere
Comunque sia poi
Intanto so che pochi giorni fa questa è una buona notizia avete ricevuto la visita sia del Garante dei detenuti il professor Giovanni Fiandaca che da quanto mi è stato detto anche da tre magistrati sorveglianza io spero a questo punto abbiamo visto le vostre condizioni di vita so anche che vi hanno promesso però attenzione alcuni miglioramenti ecco su questo siccome io alle promesse credo fino a un certo punto perché sono anni che in carcere si promette qualcosa è però si mantiene ecco su questo punto
Credimi credimi aggiornato sue eventuali miglioramenti che vi sono stati promessi mi raccomando per esempio faccio un esempio per tutti hanno promesso che vi metteranno dei macchinari per riscaldare l'ascella e per l'ente era invece più fresca
D'estate quando il caldo si fa davvero soffocante ecco tenete mi mi raccomando tenenti mi aggiornato su questo perché se non arrivo questi macchinari noi nel nostro piccolo chiaramente ci attiveremo ma ora dalla bella Sicilia
E dalle Inesi né promesse fatte che speriamo questa volta siano mantenute ci andiamo nel piccolo carcere di Marino del Tronto vicino Ascoli Piceno perché da lì ci scriverebbe che appunto persona
Detenuta erede è un nome di fantasia chiaramente che afferma carissimo Arena ti torno a scrivere perché sono uno dei tanti detenuti che si trova in carcere a scontare una pena assai breve ovvero circa un anno
Il fatto è che prima di entrare in carcere stava scontando un altro reato i domiciliari però alcune piccole truffe di poco valore che avevo commesso poi siccome mi è arrivata un'altra condanna di sei mesi
Sempre per una piccola truffa ovvero un telefonino da centosessanta euro mi hanno preso e mi hanno messo in carcere per scontare una pena appunto entro un anno
Considera che per me
Era la prima volta che entrava in carcere e l'impatto con questo mondo sconosciuto e terribile
è stato devastante stando qui dentro ho pensato di non avere più un futuro tanto che ho preso un pezzo di lenzuolo e mi sono impiccato
Pensa scrive ancora erede dai carceri Marino del Tronto
Pensa che ora sono vivo solo grazie a un brigadiere della polizia giudiziaria che mi ha salvato e la cosa più incredibile e che solo dopo questo mio gesto estremo sono riuscito a parlare con l'educatrice
Educatrice che chiedevo di incontrare da circa tre mesi
Scusate mi fermo un attimo ma insomma una persone detenute viene portato in carcere per la prima volta
Da tre mesi chiede di parlare con l'educatore ma nessuno gli risponde
Disperato non vede più un domani si sente smarrito questo peso purtroppo capita perché questo genere il carcere disperazione sbarramento si impicca
Viene salvato per fortuna da un brigadiere da cui si evidenzia e subito viene ricevuto dall'educatrice
Un po'strano no sul un meccanismo organizzativo fa abbastanza bizzarro non trovate adesso capita così questa è la normalità
E la normalità
Ora scrive ancora recarci ma di del Tronto ora perché ITA io ho sbagliato lui dice
Ma ci tengo anche a dirti come il carcere di oggi non sono ti porta a commettere gesti estremi come il suicidio
Che mai avrei pensato di commettere quand'ero libero matti induce anche a imbottiti di psicofarmaci
Ad esempio io che io non ho mai fatto uso di alcol o di droghe
Da quando sono detenuto qui a Marino del Tronto ho sviluppato una vera e propria dipendenza dagli psicofarmaci che ti danno qui dentro e che chiamano le gocce
Voce che ci fanno diventare come degli zombie e che ci aiutano a sopportare il degrado che c'è qui dentro
Infatti scrive ancora erede
Dal carcere di Marino del Tronto infatti è il piccolo calci di Marino del Tronto anche se siamo quattro gatti ovvero un centinaio di persone
Ci lascia un abbandonati a noi stessi e di fatto veniamo trattati peggio che dei cani e siamo costretti a vivere in sei detenuti all'interno di celle
Grandi si fa per dire circa
Venti metri quadri sei persone costrette a vivere i denti metri quadri sei persone costrette a vivere in venti metri quale
Concludo scrive ancora retto da carceri meglio del Tronto concludo ringraziando ti perché in queste disperato in ottica le rotte
Dai voce ai nostro sofferenze e ai nostri diritti calpestati dalle tre appunto e firmando erede persona ristretta
Nel carcere di Marino del Tronto vicino Ascoli
Pesce
Un carcere insomma
Che ti porta ti induce al suicidio perché oltre a essere dentro anche per la prima volta soprattutto per la prima volta diciamo veramente finita lì continua a fare e Tim picchi
Ma se sei fortunato trovi qualcuno che ti salvo un agente compagno un compagno di cella
Basterebbe questo non c'è altro un carcere quello di oggi e anche se non è mai fatto uso di droghe sedi tossicodipendente e determina dipendenze come le dipendenze da psico farmi Civita altro fanno malissimo
Allora fisico un carcere
Di conseguenza il come è facile immaginare
Ti peggiore che ti migliora ti peggiore o ti fa morire o ti fa diventare più criminale di prima o tifo uscire tossico in sintesi fisso questo il risultato che produce il nostro sistema penitenziario ecco vedete su questo dovremmo riflettere su risultati concreti che oggi il carcere di oggi produce
Quali risultati produce come cambia le persone in meglio o in peggio
è questo il punto lo dico anche non per buonismo dico anche per la nostra sicurezza
Poi ci scrive Roberto che persona detenuta nel carcere di Prato Roberto che afferma carissimo Arena ti scrivo perché pur avendo una lunga pena da scontare
Qui non mi fanno fare nulla per tutto il giorno e credimi che solo pensare di passare i prossimi anni in questo ozio forzato mi fa letteralmente impazzire io credo
Ti dico solo scrive ancora Roberto dal carcere di Prato ti dico solo che ho fatto centinaia e centinaia di domandine per poter lavorare e per rendere utile il tempo della mia lunga lunga appena
Ma ma non c'è stato nulla da fare e non ho neanche ricevuto una risposta poi ultimamente ho chiesto di poter andare a lavorare nella Serra che c'è dentro il carcere ma voi sapete cosa ma hanno risposto
Mi hanno risposto che io non posso non posso andare a lavorare lì
Perché o una pena troppo lunga da scontare ma ti rendi conto come funziona qui dentro che logica una risposta del genere nessuna qua netto di cuoio nessuna
Continua Roberto dalla sua lettera che è detenuto nel carcere di Prato continua Roberto tra l'altro siccome non vedo mia madre da tre anni tre anni perché vive in una città lontana da qui
E non può venire a fare i colloqui in carcere perché malate anziana ho chiesto anche di essere trasferito nella casa di reclusione di Spoleto oppure nella casa di reclusione
Di Roma Rebibbia ma le mie richieste sono state rigettate perché loro dicono ovvero il DAP che in quelle carceri mancano non ci sono
Posti disponibili mi può aiutare per capire se è vero o no
Credimi scrive ancora sive ancora Roberto dal carcere di Prato credimi la verità è che stando in un carcere come quello di Prato che è una vera e propria topaia ti fanno uscire fuori di testa
E ti inducono a commettere gesti violenti perché non sei più come lottare contro tutte queste ingiustizie
E non basta scrive ancora Roberto nel carcere di Prato
E non basta
Quanto a me ad esempio il carcere non solo non mi Stari educando ma mi sta peggiorando come persona e me ne accorgo me ne accorgo da certi comportamenti che prima non avevo mai avuto
Ora ti lascio e sappi che come ti salutano anche Mario Daniele Alessandro la lettera appunto è firmato da Roberto persona
Detenute calci di Prato persone detenute deve scontare una lunga pena pena meritata e non sto discutendo
Chiede di lavorare quindi di rendere utile il tempo della sua pena e quindi anche di applicare l'articolo ventisette la Costituzione
E gli dicono no guardato non per lavorare perché c'è una lunga pena ma voi sembrava cosa razionale io spero che non sia vero sta risposta perché se è vera e da incorniciare la proprietà come perla
Allora caro Roberto vengo alla tua domani ad un mi dici guarda io ho fatto istanza per andare d'essere trasferito nel carcere di Spoleto Casa di reclusione o case illusioni Rebibbia ma il dato mai risposto
Che lì non c'è posto bene allora ti dico
Leggendo i dati pubblicati dal ministero della giustizia qui son dati ufficiali e aggiornati
Il calcio ISPO Leto conta una ventina di posti disponibili quindi vi posso scene
Mentre nella casa di reclusione Rebibbia chiamata terza casa di posti liberi ce ne sono addirittura circa cento morale caro Roberto
Se è vero che il DAP che ha risposto così che si è detto non ti possono trasferire da Prato a Spoleto o a Rebibbia perché a Rebibbia Spoleto non ci sono posti disponibili morale
Ti hanno detto una stupidaggine e questo in base ai dati ufficiali pubblicati dal ministero della giustizia
Alla data della tua lettera quindi poco poche settimane sta ora chiaramente io mi auguro che la risposta del DAP sia stata da Tenca Roberto fra intesa che sono mi auguro che non sia stata formulata nei termini in cui tu lei posta perché se fosse invece è stata posta in questi termini
Chiaramente ci troveremo di fronte a un episodio grave perché ti hanno detto una menzogna persone incaricati di un pubblico servizio per non dire pubblici ufficiali che hanno detto una menzogna e a questo punto sempre che tutto fosse vero c'è da chiedersi quante volte i vari funzione del DAP dicono falsità rispondono con falsità alle istanze presentate dalle persone
Detenute domando Nam
Comunque poi al nostro sito di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punto ITGI scrive un gruppo di persone detenute nella sezione di alta sicurezza del carcere mamma gialla di Viterbo carcere
Già noto alle cronache non certo perché è un carcere dove si sta bene anzi
Negli anni Cascini verbosa e distinto anche per diversi ripetuti episodi di violenza comunque sia scrive questo gruppo di persone ristrette
Nel reparto di alta sicurezza del carcere mamma gialla di Viterbo cara radio carcere ti scriviamo perché anche se noi siamo stati puniti per aver violato la legge
Siamo oggi rinchiusi in un carcere che a sua volta la legge non la rispetta il che ci sembra un'assurdità
Ad esempio è bello è
Ad esempio noi detenuti la sezione di alta sicurezza
Siamo costretti a vivere in due persone all'interno di celle piccolissime fatte per ospitare al massimo un detenuto e tolto lo spazio occupato dal letto a castello e dagli armadietti non abbiamo quei famosi tre metri quadri
A testa per detenuti stabiliti dalla Corte europee
Dei diritti dell'uomo
Inoltre scrive ancora questo gruppo di persone detenute nel cast inviterebbe inoltre qui dentro in un angolo c'è un c'è setto un bagnetto un bagnetto dove c'è solo una tazza e un lavandino piccolissimo e dove non c'è neanche l'acqua calda
Quanto alla fumosa
Rieducazione gli possiamo dire che nei casi di Viterbo questa è una parola vuota senza senso e questo perché per noi detenuti non ci sono i corsi formativi né tanto meno occasioni e opportunità per svolgere un lavoro qualificato morale
Qui viviamo come se fossimo congelati come se vivissimo una vita sospesa
Ci teniamo anche direttissima ancora questo gruppo di persone detenute in calce mamma già di Viterbo ci teniamo anche diritti che contrariamente a ciò che prevede la legge
Nel carcere Viterbi prezzi sull'abito sono alle stelle manca una delegazione dei detenuti che controlli a qualità del cibo che ci danno e addirittura manca da anni un regolamento interno
Dell'istituto anch'esso previsto dall'ordinamento penitenziario
Insomma insomma noi siamo in carcere per essere puniti perché abbiamo violato la legge ma il carcere dodici rinchiudono poco violare la legge senza che nessuno dica nulla ti sembra normale no assolutamente no la
Tutela la regola generale diciamo così che vorrebbe evitare tutto ciò si chiama Stato di diritto cioè anche lo Stato risponde delle violazioni che commette Stato di diritto
Ha un'ultima cosa scrivono ancora queste persone detenute del carcere
Ma maggiore di Viterbo un'ultima cosa la sanità qui dentro riuscire ad essere curati è per noi detenuti un miraggio un fatto grave che colpisce anche qualche bravo agente della polizia evidenziare che resta
Incredulo dell'abbandono in cui viviamo ti lasciamo con una domanda ma se nel caso di Viterbo tutti conoscono queste violazioni di legge perché nessuno dice nulla e soprattutto perché nessuno interviene per cambiare le cose
Bella domande ciao e grazie la lettera appunto è firmato da un gruppo di persone detenute ristrette nella sessione alta sicurezza del carcere mamma già di Viterbo poi saluto Teresa
Che De Donno detenute cacci latina che tra pochi giorni tornerà finalmente libera dopo tredici anni passati in carcere e che ci chiede come posso fare ai entrare in contatto con noi carattere sa
Basta chiamare qua radio radicale ovvero
Zero sei quattro otto otto sette otto uno lascia un numero e poi io ti richiamo saluto poi Mohamed dal carcere di Monza e un gruppo di persone detenute nel vecchio carcere regina Cherie di Roma
E allora è come al solito di ricordi non si recava BT ovvero come entrare in contatto con noi di Radio Carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate si siede da poco uscito dal carcere e volendo raccontare la vostra esperienza
Detentiva chiamate se siete stati vittime di un errore giudiziario vi ricordo il nostro indirizzo di posta Elettronica dove in alcune carceri potrebbe scriverci anche da lì ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto it ti mi ricordo anche che siamo presenti
Su Twitter su Facebook e su Instagram e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni Giove di e che per noi sono così importanti queste l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri questo è l'indirizzo grazie al quale poter far sentire la vostra voce dalle carceri ovvero
Radio radicale rubrica radio carcere dia principe Amedeo
Due zero zero uno otto cinque Roma lo dico sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte rimangono protette dal silenzio dall'omertà ed a quelle quattro sporche mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una macchina da una casa da un camion e da una cella sporche e sovraffollate avete
Teso a radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che
Allora bisogna dire che argomentate aumentate ma nazionale qualcuno sul acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi Secondino secondi in una Scippa dica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinquecentotré cinque codice di procedura penale sia novantotto italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento