Dissesto idrogeologico del territorio, quale politica di prevenzione e pianificazione ambientale? Le responsabilità dell'ultima alluvione che ha colpito le regioni del nord - ovest

Radio radicale
Prevenire programmare e pianificare queste le regole per governare il territorio regole nuove per l'Italia che al contrario abusate massacrato l'ambiente
Lo scempio e qui sotto gli occhi di tutti ed è a causa di questo scempio che in questi giorni viene chiamato tecnicamente dissesto idrogeologico che oggi ricordiamo in questa giornata di lutto i morti di un'ennesima tragedia
Più di sessanta appunto i morti migliaia i senzatetto danni ancora incalcolabile all'agricoltura le accuse di queste ore non bastano né tantomeno le polemiche sulle cause le responsabilità Id i ritardi
Prevenire programmare e pianificare è possibile naturalmente a patto di cambiare la mentalità di cittadini amministratori e politici
La salvaguardia dell'ambiente non significa solo tutela di specie in estinzione o creazione di parchi che il più delle volte nel nostro Paese restano sulla carta
Bensì presuppone un diverso rapporto con il territorio una convivenza che impone all'uomo dei vincoli
L'alluvione che ha sommerso città e campagne fa così cadere drammaticamente l'illusione di poter controllare e dominare la natura per fare spazio al progresso di poter costruire ovunque e comunque vicino ai fiumi
Nel bacino del Po il suolo cementificato è passato in quarant'anni da cinque mila a dodici mila metri quadrati
O sui terreni argillosi molti quartieri interi paesi lo ricordiamo corrono in Italia il rischio di franare si veda il caso recente di Ancona oppure di costruire alle pendici dei vulcani si vede ancora l'esempio di Napoli che si è arrampicata sul Vesuvio
Questo il passato ed il presente su cui fermarsi a riflettere non solo nei giorni successivi ad una catastrofe altri fuori d'Italia hanno voltato pagina ed hanno incominciato a difendere l'ambiente prendendo coscienza degli errori e degli orrori compiuti ed ecco alcuni dati che mettono in evidenza lo stretto rapporto tra il dissesto idrogeologico provocato dall'intervento selvaggio dell'uomo sull'ambiente e l'estremizzazione dei fenomeni naturali e delle loro conseguenze
Per le alluvioni periodo a rischio nel nostro paese sempre tra fine ottobre l'inizio di novembre negli ultimi cinquant'anni in Italia si sono verificate oltre duecentottanta pieni anomale con una cadenza molto più fitta e rispetto ai periodi precedenti
Tra queste lo ricordiamo le grandi inondazioni del Polesine del mille novecentocinquantuno del bellunese del cinquantacinque in Toscana nel sessantasei in Liguria nel settanta
Ma se dal mille novecentocinquanta al settantacinque si sono registrate sessanta allusioni nei diciotto anni successivi si è avuto un aumento relativo del cinquanta per cento
La storia recente del Piemonte la regione interessata dalla recente catastrofe e ricchissima di alluvioni provocate dalle piene del Belbo ben quattordici del Bormida dodici del Tanaro quattro
Che hanno periodicamente interessato le province di Asti di Alessandria di Cuneo Vercelli Torino
Ovvero quelle finite sott'acqua la scorsa settimana in zone dunque storicamente a rischio
Eppure ma forse nessuno lo sai nessuno la utilizza esiste nel nostro Paese un censimento fatto dal Cnr delle aree storicamente vulnerata e da calamità geologiche ed idrauliche
Manca invece ancora nel nostro Paese la mappa geologica dell'intero territorio nazionale
E veniamo infine i costi trecento mila sono i miliardi spesi dallo Stato tra terremoti ed altre calamità naturali dal Polesine ad oggi negli ultimi cinque anni di Sesto idrogeologico ha causato spesi per circa cento miliardi l'anno
Parliamo di tutto questo con Andrea Todisco direttore del servizio nazionale geologico
Allora vediamo di chiarire innanzitutto vista l'entità della catastrofe che sta colpendo il nord Italia in questi giorni il perché
Quando avvengono questi eventi queste queste calamità cosiddette naturali i danni il costo sia in termini di vite umane purtroppo che in termini finanziari aumenta di anno in anno
E il problema essenzialmente riguarda lo spopolamento progressivo della collina delle aree collinari e montane in quasi tutte le regioni italiane le popolazioni Mammana da questo dopoguerra poi man mano che le industrie l'industrializzazione del Paese
Procedeva sono scese a valle andando progressivamente ad occupare tutti gli spazi disponibili
Gli spazi disponibili erano anch'anche quelle che un tempo
Aree golenali ma anche in aree iniziò che vicini ai corsi d'acqua ai torrenti e fiumi una volta erano libere lasciate libere per l'espansione delle piene nel senso che quando la piena era cioè eccezionale l'acqua usciva dagli argini la cava le campagne trovando bellissimi campi coltivati
Che rovinava ma poi tutto torna come prima oggi quando l'acqua esonda esce dagli argini in quasi tutti i fondovalle regioni italiane e non torna più solo campi coltivati prova pare intensamente abitate
Trova costruiti addirittura intere insediamenti area industriale laddove non si sarebbe mai dovuto costruire nel mare intento dove un tempo nessuno si sarebbe mai sognato di andare a costruire perché era nato a Ponza tutti sapevano che prima o poi l'acqua avrebbe raggiunto quei territori
E veniamo alla cementificazione qui non non c'è una mente perversa che
A un progetto nazionale di cementificazione dei fiumi questo è il risultato della progressiva antropizzazione
E quindi del progressivo trasferimento delle popolazioni a valle la mano che si costruiscono i centri abitati nuovi mano che si costruiscono le aree industriali
Quindi con tutto quello che ne consegue le reti infrastrutturali le strade i ponti e ferrovie quant'altro
C'è l'assoluta necessità di difendere localmente queste infrastrutture questi insediamenti urbani queste aree industriali e quindi si innalzano gli altri si costruiscono
Opere di difesa
E così via il tutto senza una logica di programmazione è una somma di interventi localizzati casuale che sono fatti sono con il solo obiettivo di difendere localmente degli insediamenti che sommati tutte insieme danno luogo alla progressiva cosiddetta cementificazione
Dei fiumi italiani allora il problema forse bisogna vederlo in un'ottica un momentino diversa
Allora l'ottica diversa è quella di
D'ora in avanti di intanto applicare la legge abbiamo una legge quadro sulla difesa del suolo risale ormai lontano mille novecentottantanove che prevedeva non a caso
Il piano di bacino cioè una legge che ha fondamentale per molti versi mai l'aspetto più innovativo è quello che finalmente la programmazione del territorio si fa a livello di bacini idrografici e cioè a livello di elementi fisici e non di confini amministrativi perché
La difesa del territorio può avvenire solo per confini fisici delimitati dagli spartiacque
Perché le piene non conoscono i confini Frattini da regione a regione tra comune e comune eccetera eccetera questi piani di bacino dovranno essere predisposte già da tempo nessuna Regione nessun'autorità di bacino nel caso di grandi bacini nazionali come il Polo Roma ancora
Predisposto fatto non c'è neppure l'ombra di uno stralcio di piano da nessuna nessuna parte d'Italia
E anche questo non è casuale perché fare il piano significherebbe
Poi applicare quello che la legge prevede cioè subordinare tutti i singoli piani locali dai piani urbanistici del piano di coordinamento territoriale delle regioni piani paesistici e quant'altro alle prescrizioni indicazioni del Piano di bacino
Quindi significherebbe attraverso il Piano di bacino a mettere dei vincoli seri non superabili su vaste aree ancora magari libere dove invece ci sono fortissimi interessi a livello locale
A livello di singolo comune a livello di provincia a livello di Regione quindi i piani non si fanno e non si fanno perché le autorità di bacino in realtà sono nel caso delle grande grandi bacini come il Papa le regioni che lo Stato attraverso i suoi importanti ministeri dei lavori pubblici e dell'Ambiente
Nel caso di bacini regionali sono alle regioni in prima persona è chiaro che lasciare la programmazione in questo caso hanno autorità politica
Non fa altro che innescare dei conflitti di interesse per non dire conflitti di competenze quando ci sono tra lo Stato le Regioni che provocano la paralisi totale del perché hanno spesso quindi invece di aver fatto questo è stato fatto per compromessi evidentemente politici una authority in senso stretto come l'autorità antitrust come altre authorities che vanno tanto di moda in questi ultimi anni e che sono comunque indipendenti
Dal potere politico si è fatta un'autorità politica che ha insormontabili confetti dal proprio interno
Quindi non fare i piani significa non tenere conto della realtà del territorio significa continuare a programmare interventi senza criterio senza rispetto per quelle che sono le regole del gioco di madre natura che in questi casi non sente ragioni
Un accennava una ferita unica quindi centrale Toni centralizzata questa per le barche uno dei primi anti di questo Godard non per dare un segno di affronta non soltanto di Barabba lontana di agire concretamente e in questo senso all'altra come funzionano le cose
Ma guardi in tutti i paesi
Che io conosco cominciando dagli Stati Uniti pervenire alla Gran Bretagna la Francia eccetera
Dice il concetto che l'ambiente non ha confini Martini non ha confini amministrativi
Nella Repubblica nelle nella negli Stati Uniti d'America dove dice il federalismo più spinto dove tutto dove gli stati hanno una larghissima autonomia su tutto cominciando dalla giustizia pena di morte
Tra camera a gas eccetera sceglie quello che gli aggrada l'ambiente e centralizzato federale una competenza federale come il fisco e quando la l'ente federale per l'ambiente le Lippi lei lei fa in Italia commissive italiana Environmental Protection Agency
Dà delle indicazioni tutti devono seguirle
Quando il Servizio geologico degli Stati Uniti appena
Tutti sanno che opera nell'interesse dell'intera nazione definiti tutti gli stati federali
Ecco in Francia lo stesso levi giorno dello di stato centralista centralizzato però gli autori che si vede circa che gestiscono i grandi vaccini come la Senna eccetera sua mamma una larga autonomia
Di giudizio e di interattività
In Italia invece si è scelto il compromesso di un'Authority che non è un'Authority ma semplicemente una sorta di conferenza di servizi tra diversi enti che hanno ciascuno le proprie competenze che porrà fine sommati insieme
Non arrivano mai a nessuna decisione bisogna avere il coraggio di trasformare questi autori che esse in autori in in agenzia e ho avuto l'ITIS vere in grado di poter decidere almeno a livello di indicazione degli elementi principali inderogabile
Del piano di bacino cioè quegli elementi che poi dovrebbero essere tenuti nel conto dell'autorità politica per decidere tutto il resto cioè alcuni vincoli devono prescindere dagli interessi politici necessariamente perché se no avremmo continuano ad avere quello che stiamo avendo in questi in questi giorni del resto il bacino del Po l'esempio del Po e veramente illuminante cioè quando la Regione Piemonte
Pensa di decidere da sola quello che sono gli interventi da fare
Evidentemente non si rende conto che gli effetti del dissesto idrogeologico della Regione Piemonte si ripercuotono sul Veneto quindi Porto Tolle ama di norma rischia sempre di andare sotto acqua quindi proprio nel caso del Polo sarebbe assolutamente necessario una authority indipendente appunto come l'autorità Antitrust Garante per l'editoria eccetera in grado di almeno entro certi limiti e di assumere delle decisioni tecniche per mettere dei vincoli inderogabili su elementi picchiarlo per la la l'equilibrio dell'intero sistema
Quindi il discorso della prevenzione della tonificazione vedremo al punto commissario totali sono fra gli strumenti e quindi anche investimento infausti
E imperava il primo doveva avere termine allora quanto raccontato dalla cementificazione dando uno sguardo sembra dare uno sguardo al futuro in questi giorni si parte da molto di rinaturalizzazione concretamente cosa significa
Ma concretamente può significare tutto e niente nel senso che il il difetto sta a monte una volta che il le sponde e deride le aree intorno ai fiumi sono costruite in intensamente urbanizzate evidentemente non si può evitare di difendere dalle piene con opere artificiali questo in sarebbe impensabile a Roma tornare al tema navi naturalizzato come nel secolo scorso perché l'ultima piena prima dei grandi interventi idraulici e nel centro di Roma aveva portato quasi tre metri d'acqua Piazza della Minerva in ordine certamente questo non potremmo approfondirlo
Il problema e un altro evidentemente innanzitutto quello di impedire d'ora in avanti e di continuare a occupare quelle poche aree che sono ancora rimaste libere e dove le piene possono espandersi liberamente
Rallentando la pressione delle onde di piena a valle
Quindi questo è un fatto di cui bisognerebbe tenere conto sia come indicazioni da dare ai comuni per la predisposizione dei nuovi piani urbani ed eccessiva
Nei confronti dell'abusivismo cioè non si può continuare a tollerare l'abusivismo
Lungo le ringhiere lungo gli arbitri insomma le golene intorno agli argini dei fiumi perché si sa benissimo che quello costituisce un oltre a una fonte di pericolo proprio di ostacolo al deflusso delle acque rappresenta un costo quando c'è l'alluvione quando casa vengono distrutte
E poi pari all'intera collettività
Quindi questo e per fare questo bisogna nient'altro che applicare la legge fare i piani di bacino
Poi naturalmente bisogna intervenire laddove già tutore due cose che i giochi sono fatti e non possiamo pensare ceto di distruggere interi centri abitati o integrare industriale per rinato organizzare l'ambiente questa evidente
Ma bisogna che si può e si deve intervenire attraverso quella da ordinaria manutenzione dei corsi d'acqua sia in termini di pulizia degli alvei ma solo dove è necessario non attraverso altre forme di escavazione bene
Riguardano l'asportazione di materiali pregiati
Che sono tutt'altra cosa bisogna coglierli dai detriti che scendono a valle seguito del erosione commenta seguito degli sette di Napoli irrituale lavatrici dalle carcasse d'auto abiti raggiante
Vuota senza pensare alle conseguenze dai tronchi d'albero che le tiene portato e che intasano le luci dei ponti questo è il lavoro che ha fatto bisogna controllare anche gli archivi perché no la manutenzione delle opere di difesa dove esistono va fatta con regolarità e poi l'ha fatta alla sorveglianza
Su
Sull'Inter sul Putin Pacini nel senso che ci vuole una sorveglianza ventiquattr'ore su ventiquattro in grado non solo di dare l'allarme ma anche di far scattare
Automaticamente le misure di emergenza quindi nel predisporre presso ogni provincia presso ogni Prefettura presso ogni Comune i piani di emergenza seri e qui siamo ormai il territorio è così disastrata o che la gente deve mettersi in testa di dover vivere come da bordo di una nave dove ci sono i punti di raccolta e quando suona la sirena se bisogna mettersi un salvagente andare punti di raccolta da pure salire sulle scialuppe di salvataggio questore
Dobbiamo prepararci a convivere pure con l'emergenza da qui a non si sa quando affinché una diversa politica del territorio appunto non avrà un po'aggiustatore cosa perché altrimenti noi ogni calamità si rifaremo il conto dei morti dei senzatetto definiti dei dispersi e dei danni
Che ogni anno aumentano ecco a questo riguardo volevo ricordare che il Servizio geologico nazionale
Affatto recentemente ha pubblicato nel novantadue un volume a carattere divulgativo ma dove sono raccolti tutti i dati ufficiali riguardanti le catastrofi idrogeologiche dal dopoguerra a oggi
Grazie era calcolato sulla base ripeto di dati ufficiali e quindi probabilmente largamente sottostimati sono al riguardo non sono gli interventi dello Stato per le riparazioni delle opere diciamo delle infrastrutture per i primi risarcimenti
Ha calcolato una media di sessantaquattro miliardi al mese nel queste in questo periodo in questo dopoguerra
Che negli ultimi anni è pervenuto intendo dell'ottantacinque novanta è salito accentua e che nell'ultimo quinquennio da novanta novantacinque hanno ancora non abbiamo fatto i conti ma dopo quest'ultimo evento saranno salite vertiginosamente
Ecco quindi a fronte di questo costo su su eventi che hanno una monotonia una ripetitività esasperante
Abbiamo fatto anche regione per regione provincia per provincia la mappa dei dissesti
Le classifiche disoneste il Piemonte non a caso largamente prima fra le Regioni italiane in questa macabra classifica
Diceva
Sappiamo che ecco questo per dire che sappiamo tutto sappiamo dove si dovrebbe intervenire sappiamo quali sono le i punti critici del Paese
Quindi non è più un tanto un problema di conoscenze quanto un problema libri
Pianificazione un problema poi essenzialmente di cultura generale di questo paese far queste cose perché sono
Notte
Beh notte gli addetti ai lavori che sono complessive bene assolutamente solo in base al buon senso al senso comune
Dovrebbero essere insegnate cominciando dalle scuole elementari cioè bisogna cominciare a formare
Una nuova
Giordani su questi concetti che la natura non può essere violentata
All'infinito perché altrimenti
Saranno soprattutto loro le generazioni che verranno a pagare costi sempre più alti
Ecco invece tutto questo non viene fatto nessuno insegna nulla nelle scuole
La cultura medio nelle pubbliche amministrazioni decisamente decisamente insufficiente
Governa non questi fenomeni governo in territorio essenzialmente gli ingegneri e gli architetti sono bravissimi a fare i conti da far quadrare le strutture
A progettare le opere ma che non hanno nessuna competenza specifica del territorio non hanno la sensibilità era a conoscenza
Che invece vanno ideologiche però non intervengono a mano e questo processo decisionale di formazione dei piani dei repubblicani urbanistici Litani regolato in genere
E quindi tutto che continua ad essere fatto nell'assoluto non dico disprezzo massima nell'assoluta almeno consentitemi ignoranza
Delle quelle che io chiamo le regole del gioco di Madre Natura perché non possono essere
Non seguite perché appunto gli effetti sono disastrose
Dottor Todisco ero la polemica di questi giorni tra il ministro per Arditti gli ambientalisti sulla problema delle escavazioni quindi della prelievo di ghiaia e di altri materiali importanti per la vita del fiume appunto dalla dall'alveo del fiume in particolare pronta improba c'è un un giudizio navigatori fidarci anche dal punto di vista tecnico avvocati a significare nazionale come si potrebbe gestire tutto il sistema
Ma io mi auguro che sia una polemica nata dalla scarsa conoscenza dei dei problemi da parte di entrambi i contendenti perché
Da un lato
Pulire gli alvei dei fiumi e dove necessario aveva assolutamente un fatto positivo nel senso che nell'unico nelle nitrati pedemontani lo sbocco delle valli soprattutto nelle parti alte dei fiumi dove si accumulano notevoli quantità di detriti a seguito della pronunciate erosione degenerata a sua volta dal dissesto del territorio abbisogna
Togliere questi decreti perché se no Galdieri gli alberi dei fiumi si innalzano al punto che l'acqua non neanche in condizioni normali riesce più a star dentro gli argini quindi a me che tratta di ordinaria manutenzione questa si tratta di manutenzione ordinaria e straordinaria che straordinaria cioè facilissimo oggi
Conoscendo
Diciamo la realtà quindi avendo
Davanti la realtà dei dei fenomeni fisici attraverso la la conoscenza locale le foto aeree la foto interpretazione tutti quegli strumenti che oggi anche la tecnicamente riposiziona facilissima riconoscere quali sono i tratti del fiume da sottoporre a una mano anche una punizione straordinaria quindi a degli rimozione dei detriti e quant'altro
E e farci sarebbe facilissimo riconoscere quali sono quando si deve fare la pulizia degli alvei la rimozione ciò delle carcasse delle auto delle lavatrici e dei tronchi d'albero che intasano
Poi le luci del ponte creano poi mi fermo a mitigare il allagamenti anche la distruzione in qualche caso di fronte stessi
Ma proprio questo è un posto
Quindi bisogna che lo Stato le Regioni questo costo lo mettiamo nel conto poi serve anche del personale otto specializzato che questa sorveglianza diciamo idraulica la posso fare con una certa continuità con costanza e con competenza altro è invece direi scaviamo in modo generalizzato come qualcuno in questi giorni sta cercando di proporre e non mi riferisco soffre ma all'interno del ministero dei lavori pubblici scaviamo in modo generalizzato negli alvei dei fiumi in tutto il bacino del Po perché così le acque del Programma Media questa è una cosa che
Siamo solo chi non conosce il problema può dire perché scalare intanto perché
Scavare materiali pregiati come i ciottoli di fiume la sabbia e altra cosa da rimuovere invece dei leader ritorte le precedenti alluvioni hanno trascinato a valle
Ecco quindi sono due concetti molto distinti e poi scavare in modo generalizzato in altura
Provoca effetti dannosi semi a valle delle escavazioni perché era molti casi aumenta la tendenza a scavare il fondo significa aumentare la pendenza del corso d'acqua viene a mancare la velocità
E aumentare l'effetto disastroso delle acque sui manufatti per esempio sui ponti quanti i ponti quanti esempi dei conti abbiamo ormai in Italia che sono state scalzato il Tura
Dalla fondamenta seguito dell'Ecuador dei prelievi indiscriminati di materiali
E poi abbiamo anche quegli epiteti se non se in mare non arriva anche una certa quantità di materiale
E la linea di costa che
Ha una sua forma che generata dall'equilibrio che si crea tra quello che il fiume porta a quello che il mare porta via cambia quindi avremo non pronunciarsi di quei fenomeni erosivi che stanno in molte parti d'Italia trasformando delle spiagge una volta bellissimi
Intende
Amare assolutamente artificiale con pennelli artificiale per trattenere quel minimo di di di materiale che ancora è rimasta
Mi scusi ma c'è stato il tentativo di reintrodurre questa escavazione generalizzata quindi diciamo che questi vincoli non saranno ha ancora un punto afferma no alla conquista per così dire scontata alle Alessandro due mila
A me hanno chiesto un parere sulla possibilità di emette un provvedimento per il bar l'intero bacino del Po che consentisse l'escavazione generalizzato in alveo
Di questi nuovi materiali non meglio precisati questo senza un progetto senza un minimo di idea su dove come e quando scavare mi è sembrata una cosa assolutamente negativa ho dato parere come direttore del Servizio geologico molto negativo per ora credo che non se ne sia fatto niente speriamo che per il futuro tutto questo venga ricondotto a quelle che sono le previsioni del Piano di bacino che ripeto è quello sì che è previsto dalla legge e quello che si che si dovrebbe rapidamente fare
Molti interrogativi dunque su cui riflettere si tratta di catastrofi annunciate
è possibile prevedere le zone i periodi a rischio diventi climatici eccezionali come l'alluvione che ha colpito in questi giorni il nord di dell'Italia e poi costa davvero meno Inter venire volta per volta dissesto avvenuto anziché prevedere e pianificare esistono leggi nel nostro Paese e è un problema di applicazione e inoltre i fondi sono stati male spesi o piuttosto mai spesi dove stanno le responsabilità tentiamo di dare le risposte a questi interrogativi con l'aiuto di Enzo Boschi presidente dell'Istituto nazionale di geofisica
Ma allora sono tante cominciando dalla prima che vi siano sia quella se sia possibile prevedere questi fenomeni in senso stretto non lasciano se riesce a prevedere quando si verificherà
Dove esattamente si verificherà e quale grandezza Rai fenomeno
Tuttavia si sa in linea di principio
Quali sono le zone a rischio che tipi di Niki si va a quali tipi di Nyquist si va incontro e quali possono essere le dimensioni del Ferramola quindi in questo senso era assolutamente necessario fare della prevenzione perché poi gli interventi di protezione civile per quanto e scene di per quanto organizzati possono essere credo non risolvono il problema c'è una chat si trova sempre in situazioni drammatiche essi hanno vittime sia tutto quello che stiamo vedendo adesso in Piemonte
Quindi la prevenzione e assolutamente necessaria l'unica soluzione alla problema i costi della prevenzione sono nettamente inferiori a quelli delle ricostruzioni che sono state fatte
Nel paese in seguito catastrofi di vario tipo opera pop cioè io
E quant'altro
Pertanto inoltre la prevenzione determina anche un'attività come dire Serioja costante nel tempo si tratta di fare manutenzione quindi implica anche il l'aumento dell'occupazione
Attività di varia natura quindi in ogni caso è una cosa positiva purtroppo nel nostro Paese di prevenzione non se n'è mai fatta durante la Repubblica alle precedentemente durante il regno cioè proprio se può essere un attività alla quale siamo completamente
Disinteressati
Un fatto culturale dunque però insomma Pantano di vedere anche quali sono gli strumenti e dunque anche gli investimenti che potrebbero essere usati nella pianificazione una pianificazione che dovrebbe servire a conoscere realmente il nostro territorio
Dunque gli studenti sono il primo rimedio sono di natura conoscitiva quindi potenziare tutto il mondo della ricerca un settore che è abbastanza povero limitato numericamente
E quindi farsi di avere un'immagine abbastanza chiara di qual è la situazione tutti i punti di vista
Perché poi i rischi si si si si collegava fra di loro cioè un un terremoto presente Parri terminare faranno
Oppure frane possono determinare situazioni critiche se la zona industriale sono presenti
Sostanze nocive come sembra che stia succedendo anche adesso in Piemonte quindi ed è che si possa discriminare e separare le con la sua quindi è un problema abbastanza difficile ma per fortuna abbiamo la gente
In linea di principio le capacità per affrontare il problema rete propria cresce bisogna investire non si tratta di classici e capacità di far funzionare per un lungo periodo di tempo tutta una serie di servizi studi di ricerca
Istituti universitari cioè a tutti quelli che operano in questo settore
Successivamente contemporaneamente non è che si possa determinare con precisione la Rover usciva logica di quello che si debba fare
Sarà necessario cominciare a fare gli interventi intervenendo sulle cose chiaramente più a rischio che spesso sono piccole cose che ne traggono tutta sua sarà che piccole cose che determinò fra le tradizioni sarà stato detto ormai mille volte in questi giorni si stringe letto di un fiume chiaramente arretrato rossa dell'acqua in questa situazione quindi poi tutto è possibile
Dopodiché il problema fra le tante quella manutenzione quindi la rinaturalizzazione di queste zone cioè tentare sono cose incontro a basso costo tentare di far ricrescere gli alberi cercare di individuare le zone che sulle quali non si deve assolutamente costruire quindi eventualmente anche eliminare delle costruzioni che sono chiaramente Buthier pericolose per esempio ci accolgono farlo
Di queste queste attività di farlo continuamente alle prese per ora investono circa quarantacinque mila miliardi all'anno in questo tipo di attività tutto questo insieme di problemi
Ora contro i nostri i rilievi principio difficile stabilire quanto noi investiamo in prevenzione ma senz'altro si può dire praticamente niente perché tutta come dicevo poco fa tutto quanto si è fatto in Italia da da sempre non l'avevo mai alla prevenzione come cioè la dopo essere stato visto la l'ambiente il suo orgoglio è stato visto come qualcosa da sfruttare Marengo qualche cosa da rispettare da per l'ho fatto io credo quali filosofico culturale non so valuti concettuali dell'economia proveniente che va rivisto insomma l'avete CUP MIP avete dato soltanto certi movimenti culturali ambientali e si sono occupati di queste cose ma normalmente non non rientra nella
Nella mentalità che il fatto che rispetta l'ambiente può essere anche un fatto di interesse la a lunga scadenza grassa che quando sapere che che vantaggi
A cena nella prima aveva fatto e per la mancanza di prevenzione tonificazione pensato cultura anche il fatto della protezione civile Carlo toccare anche sotto questo punto di vista ferita alla centrale che paga gli paiono anche proprio locale
Voglio centrale dall'odio salvo abbastanza organizzati purtroppo l'esperienza che abbiamo avuto nel passato hanno fatto sì che spiega su una certa esperienza una certa capacità di affrontare con rapidità
Fenomeni anche terribili come quelle che si sono verificati fece giorni
Bisogna anche riconosce una cosa che l'attuale sottosegretario l'onorevole Ombretta Fumagalli Carulli si sta effettivamente una cosa fare da mesi per rilanciare la Protezione civile in tutte le sue attività quello che bisogna capire e chieda alla Protezione civile come organizzazione Cornello riuscirà alla base la situazione locale cioè la prima reazione per quanto possibile da qui nascerebbe dalla dalla zona colpita perché per quanto sia rapido lo l'organizzazione
La messa in moto la cura prossimo CIPE necessarie per l'intervallo di tempo tra il momento in cui si deve circa significa la catastrofe nel momento in cui arrivano i soccorsi certi casi soccorsi arrivano molto presto in certe zone remote e più tardi certe altre perché è praticamente impossibile far sì che istantaneamente tutti siano messi nelle condizioni di essere essere aiutati e quindi ci vuole una una mentalità di pressioni ci vede abbastanza diffuso nel Paese così come avviene appunto come citavo prima in in Giappone che fanno continuamente informazioni questo in questo settore addirittura fanno delle simulazioni catastrofi in modo che la gente sappia più o meno come comportarsi e contemporaneamente occupandosi di queste cose orchestra Protezione civile vedono quali sono i problemi che possono nascere in caso di catastrofe in caso di evidente quindi per evitare la catastrofe fanno sì
Perché fanno in modo da eliminare le cause ed eventuali
Eventuali situazioni che possono appunto poi portare situazioni estremamente critica
Questa informazione ai cittadini sui piani di prevenzione sei piani protezione civile novanta anni pane sì ma però ci sono abbastanza a livello centrale ma devono essere portate ma a tutti i livelli arrivano ragionare a livello provinciale a livello comunale Resegotti più diffuso
Non è che poi questo io voglio accusare nessuno per la propria io ma semplicemente se si vuole ragionare tenebroso che c'è la passione civile funziona quando è diffusa a tutti i livelli c'è ormai non basta il livello centrale ci vogliono tutti i livelli
Locali in modo da poter far sì che le catastrofi abbiano una una drastica mitigazione
L'ultima battuta perché tragedia cambiare casa
Io spero che avessi inoltre a secondo della strada allora esperienze politiche ma
Sarà devoluto a ballare un bel modo sparsa per la prevenzione cioè investendo in prevenzione
Presiede soggetto una proposta per molto intelligente dell'onorevole Matteoli che riceva prendiamo un po'di soldi destinate le opere pubbliche come siamo e perdere accusata dalla dalla maniera un bel segnale per passare dalla prima alla seconda Repubblica quindi probabilmente serie
Ministri Berlusconi in testa si ragionava un attimo forse sarebbe uno Veltroni a passare alla storia
Stessi interrogativi altre risposte e quelle degli ambientalisti ascoltiamo Ermete Realacci presidente di Legambiente Mario Signorino presidente dell'associazione Amici della Terra infine Giuseppe ONU Frigo
Responsabile della campagna Energia e clima di Greenpeace cominciamo con ascoltare appunto Ermete Realacci di Legambiente
Cosa fare a questo punto
E però un punto di riferimento è il dossier dell'Autorità del Bacino ma per il resto d'Italia
Teoricamente le autorità di bacino turbo si attiva anche in quasi tutti i corsi d'acqua italiani in realtà è una legge questa che è stata varata nell'ottantanove che è rimasta quasi sulla carta e gli effetti si vedono l'abbiamo continuato a lavorare come si faceva prima cioè non avendo alcuna pianificazione del territorio continua ancora
Spelacchiato le nostre montarle le nostre colline che sono prive di vegetazione costruendo un poco ovunque sprecando denaro pubblico per cementificare dopo i corsi d'acqua che diventano dopo queste azioni ancora più pericolosi prima
Accennavo appunto ai costi possiamo parlare dei costi di prevenzione invece i costi che derivano poi dall'affrontare le urgenze
Non c'è alcun dubbio che i costi di produzione sono molto più bassi ma spesso non sono neanche dei costi
Perché perché per il PCI molti casi sarebbe bastato evitare di costruire un po'sbandati
Ho detto sarebbe stato di risparmi se non ci fosse sprecato denaro pubblico
Per appunto operare delle regimazione dei fiumi cioè praticamente degli argini che lo rendono i fiumi ancor più pericolosi e pare che costruì ad esempio credete nell'euro secondi uno strumentario delle più belle Behan vantaggio per tutti più che un costo mentre invece purtroppo impossibile ormai ci sono e sono pesanti e quando c'è uno milione c'è prima si indovina assolutamente perversa che quella di ieri
Porta a parlare di catastrofe di cosa straordinaria eccezionale quindi magari a prevedere procedure dispensa che scavalcano appunto la pianificazione che dovrebbe essere quello invece in grado di evitare che queste cose si ripetano ebbene quindi la cosa con chiarezza
Sicuramente per esempio in questi giorni in Piemonte punta più punto tanto ma non siamo di fronte a eventi straordinari e imprevedibili Santo Ibra di fronte a eventi che si ripeto è una un certo numero di anni
E per chi non avesse certezza dei questo basti pensare a situazioni come quella di Genova dunque praticamente ora da quattro anni ogni anno c'è non lo nego
Cosa fare dunque in futuro e quale dovrebbero altri finiani forte del Governo
Innanzitutto bisognerebbe cambiare drasticamente politiche rispetto al passato non sapevo tutto questo per capirci
Le prime mosse del ministro e dice che il ministro più responsabile di queste questioni sono di assoluta continuità con quelle che sono le tradizione d'intervento di massacro del territorio nel suo Paese pensa Nicolazzi penso Prandini
Il condono edilizio
Il recupero delle imprese se che la Merloni per realizzarla perché coinvolto in Tangentopoli cioè sostanzialmente è quella mistura infernale fra illegalità grandi appalti pubblici e interessi di alcuni gruppi
Che ha prodotto la situazione in cui ci troviamo è bene ricordare che negli ultimi decenni l'Italia a consolarla motivo cemento spaventosa
L'Italia di concepiamo ottocento kg cemento attesta al doppio della media degli altri Paesi europei e abbiamo speso circa quaranta mila miliardi all'anno in opere pubbliche molto più degli altri Paesi europei questo non ha fatto del bene al Paese ma ha prodotto gli effetti di questi giorni
Si parla invece all'estero di rinaturalizzazione di tutela del territorio attraverso il rimboschimento attraverso anche la manutenzione appunto del territorio stesso l'Italia a che punto siamo
Ma aggiunge molto indietro
Perché appunto anche le le voci di buon senso penso ad esempio alle posizioni prese l'ordito di bacino del però
Vengono sistematicamente non ascoltate e soprattutto non influenzano le scelte del governo sia a livello centrale che a livello regionale
Mentre in altri Paesi si parla di addirittura di togliere il cemento lungo dunque i corsi dei fiumi per permettere ai fiumi di fare di badanti perché proprio questo questa importante far capire agli ascoltatori
Uno degli effetti che una delle cause che rendono più violente queste piene
E che quando fiume scorre fra riferisce il mento avrebbe intende legare intorno non trova la maniera in cui espandersi l'onda di piena ancora più rapida e violenta
Dobbiamo calcolare ad esempio che se oggi piovesse la stessa quantità di acqua che è piovuto di Valle del cinquantuno nel famoso proprio del Polesine diciamo celebrato in tanti film incluso quello don Camillo e Peppone
La violenza dell'onda di piena sarebbe almeno del venti per cento superiore a quello del cinquantuno perché nel frattempo fra argini cementificazioni l'asfalto strade cioè tra l'acqua arriverebbe a valle più rapidamente in maniera più violente
Se non agiamo su queste cause il nostro futuro non sarà che non potrà che essere peggiore della situazione attuale
Sarebbe una tragedia una catastrofe per cambiare le cose in Italia
Ma guardi bastasse lo dicono purtroppo prego per trascurare quello che è accaduto in questi giorni perché è una sicuramente una cosa drammatica abbiamo forse cento morti forse di più e voglio ricordare che sono più di quanti sono stati ad esempio l'alluvione di Firenze del sessantasei magari bastasse il rischio è che neanche una tragedia una catastrofe forse cambiano le cose perché il rischio più forte che c'è in questi giorni e che passava un dato dall'emozione passa l'ondata di piena di queste cose non si parli più fino alla prossima alluvione
Per concludere ci sono altre zone a rischio
Tutta l'Italia
Tutta Italia purtroppo dal rischio si ripetono questi eventi con una regolarità straordinaria gemma certo negli ultimi anni ha avuto per esempio un triste primato ma voglio ricordare che un anno e mezzo fa ci fu un'alluvione lentissima anche in Sicilia
E anche in Sicilia ci propina molti meno di quelli attuali fortunatamente quei morti in Sicilia anche loro erano in gran parte frutto di scelte sbagliate ricordo in particolare che ci fu un ponte che crollò proprio dove sia ora regime nato a monte cioè se era praticamente canalizzata molto il fiume per quell'atto a ricordarlo con estrema violenza spazzò via il più un fronte le macchine che passano sul ponte con tutti i loro passeggeri
Proseguiamo con Mario Signorino presidente dell'associazione Amici della Terra
Troppe domande tutte in una volta comunque io volevo cominciare con alcune osservazioni sul modo in cui validi i soggetti interessati sono intervenuti
Tragedia mi pare che sia prevalso fino ad oggi la un atteggiamento di sfruttamento spicciola non di propaganda politica del di queste vicende
E questo mi pare sia vero per tutti gli interlocutori comprese molti degli ambientalisti che sono intervenuti
Nelle lo dico questo perché perché mi pare che questo sia uno dei problemi più vecchietti più conosciuti che ci si orienta
E che non si possa per esempio ridurre la discussione la polemica alla comportamento dell'attuale o del precedente ministro dell'ambiente caritatevole
Noi siamo in presenza tanto per per la soltanto nella storia della Repubblica Tiziano presenza di cinquant'anni
Di passività su questo e quindi basta solo questo dato per far capire che la polemica contingenti di tipo più o meno pre elettorali sia la cosa meno appropriate
Un evento di questo genere
E quindi mi pare che si devono sgombrare subito dopo il terremoto ad una serie di equivoci che questo tipo di polemica
La crisi
Mi sento con l'atteggiamento moralistico di questi contributi sento perché alla fine si continua a dare un'informazione assolutamente distorta dei termini reale
Come già è stato detto
Da molti gli elementi di questa questione scorbutico più adesso portici interna la famosa commissionate marchi
Rutelli che ha lavorato alla fine degli anni sessanta cioè subito dopo l'alluvione di Firenze del sessantasei e che nella settanta sessantanove lo ricordo bene ha presentato il suo rapporto arriva e volumi molto consistenti in cui la commissione dei varchi
Commesso assieme elaborate sistematizzato Vieri tutte le informazioni disponibili allora sia sullo stato del territorio nazionale sia sulle possibili
E come è stato anche ricordato dopo mi sono tornati in quell'occasione anche tracciato solo una strategia di intervento
Di cui aveva anche operato una stima ovviamente l'Iran Grassina del fabbisogno finanziario necessario in un programma che vanno d'ora si presentava come più che decentrato
Il dopo di allora ecco la prova tra quindi le conclusione della di questa Commissione
Sono datati dal mille novecentosettanta bisognerà aspettare praticamente vent'anni ci fino al mille novecentottantanove
Per l'approvazione sulla legge quaranta sulla materia che la legge centottantatré ottantanove sulla difesa verso
Quindi già questo dato puramente formale denuncia una
Costo sostanziosa a livello di decisione politico
Ma la l'approvazione di questa regione che poi
E tanto è vero che oggi ci troviamo a parlare
Negli stessi luoghi e con gli stessi argomenti che certamente usarla CONSAP alla fine degli anni sessanta i vari aspetti convocati sentiti dalla commissione Mark
Pare che non sia nel frattempo e qui vorrei riportare accusati molto sintesi presentati qualche anno ha dal Servizio geologico nel frattempo in questo dopoguerra finito al mille novecentonovanta
Si sono registrati Costa eventi
Come si chiama adesso queste cose calamità ecco calamità naturali sono derivati moltissimi reclami parlato una lingua hanno interessato circa sessanta per cento del popolo italiano hanno comportato questi stava ripeto del servizio di una geologico la morte di sette mila seicentottantotto personale
Dati fermi a mio fra va be'tornati
E Ambra portato a una spesa statale senza considerare quindi quella delle regioni e degli enti locali
Credo sia come la sconosciuta di circa centoquaranta mila miliardi in lire nero contro
Con un ritmo crescente disprezzo che nel dicendo mila centottanta ottantanove euro era durava circa le banche valgono
Occuperò sorpasso è significativo
La Spinelli valeva circa ventidue miliardi al giorno quindi e questi sono affidati
Credo possano essere soltanto aggiornati quindi peggiorati dalle vicende successivo tratta quello che si nota qualche così allora sino ad allora staticità dell'intervento col pubblico accorso
Il la la querela per Alda principale
Qui bisognerebbe cercare di
Probabilmente sarebbe soprattutto quello del che
Ma bisogna fare anche a livello di informazione affrontarlo anzitutto lottare polemiche generiche come se ci fosse ancora lo scontro fra chi vuole promuovere e chi non vorrei proprio che in varia purtroppo
Secondo la mia opinione è la situazione molto piccola cioè se fosse solo una questione di quaranta g ottanta sarebbe facile potrà
Dell'opinione pubblica la i politici opererebbero sicuramente la bora e per questo dico che questo tipo di polemiche spicciole incentivano la disinformazione e quindi la loro identificazione dei modi concreti in cui si potrebbe io vorrei porre un po'porre un problema invece molto preciso che non è tanto neanche investimenti
Io sono assolutamente spaventato dal fatto che sia atelier
Stanziamenti necessari per le profonde divergenze era che si deliberi qualche investimento consistente in questo settore perché oggi come oggi questi sarebbero i soldi buttati via se non Sica
Continuano ma il
Non è questo il problema abbiamo cominciato a proprio in concreto
Il cito per tutti il referendum sui controlli ambientali che abbiamo promosso
L'appoggio del partito radicale
Qualche nota e trasportati sempre su nostra proposta all'istituzione dell'Anpa l'Agenzia nazionale di promozione e questo è un tipico esempio di collegarle alla fine sinfonica procede nella direzione giusta perché il periodo è quello che faremo ma non l'abbiamo vinta
è stato fra i più quotati eterodosse non referendum abbiamo potuto fare esaminare approvare dal Parlamento una proposta di legge per l'istituzione dell'Anpac alchemico che una volta approvata la legge su questo punto si continueranno a fare quasi niente
Allora ai nostri
La nostra iniziativa un che cosa coglieva quella questo punto che centrali sia per il dissesto idrogeologico sia per tutte le questioni che cioè quello che rendere della amministrazione pubblica competente sul serio ad affrontare questi problemi
Ed è
Ed ecco punta ad episodi portava in primissimo piano
Tutti le stesse cose
Non li li la burocrazia pubblica sia a livello centrale perché regionale portale deve essere deve poter contare su struttura tecnica competenze tecniche attualmente non solo
A cena la mia prima che bisogna affrontare dunque il problema dell'ambiente in maniera diversa deve cambiare la mentalità una cultura di rapportarsi all'ambiente in questo senso però bisogna anche dare più importanza ad un paletto alchemici in sé ma anche Dario Baldan superfici invece che ai politici pubbliche amministrazioni e ingiusta testa discorso insomma distinzione delle competenze e una qualificazione delle competenze
Sì non vorrei pensare come dire chemioprevenzione delle soluzioni più quello dei tecnici va controcorrente precarie Naviglio no qui si tratta di una cosa diverse cioè l'amministrazione pubblica tedesca portata di quelle e capacità tecniche che sono necessarie per affrontare problemi come quelli ambientali e questo appassionati nessuno vorrebbe discute queste competenze tecniche esistono azioni solo si costruiscono delle strutture tecniche o all'autonomia
Tecnica al più piccolo di supporto
Effettivamente sbagliato sarebbe pensare di mettere qualche tecnico all'interno delle strutture o quelle diverse bottiglie principale inforca la bici come sappiamo e qui non parlarne grave e per nell'amministrazione del CIPE prima bisogno dice finora che ci sia una chitarra individuazione delle delle attività che possono essere esposte soltanto
Preferiscono sorvolare minaccioso la gran parte e delle istituzioni attinente alle evoluto abbastanza purtroppo non bisogna creare questo queste strutture il mille paradosso grave e a questo punto anche scandaloso di fronte giorni l'ho già accennato prima e che nessuno anche se dico
A livello di Parlamento di governo e di forze politiche
Persino vuol dire che mi sorprende di associazioni ambientaliste che esistono già presupporrebbe l'esistenza e sul futuro preclude perché papà però con la legge quindi lampade d'eccezione attivare le provoca appunto lampo proporre le agenzie regionali ci sono gli organi tecnici a disposizione della pubblica amministrazione a tutti i livelli di governo locale
Che vorrei ricordare che quando si riusciti per il miracolo per approvare questa legge sul finire della scorsa legislatura
Il governo ha proposto incredibilmente dei limiti assolutamente porre uscì nella disponibilità di risorse finanziarie per questo tipo di strutture lampada secondo il governo borbonico rapido sarà come Friulia quattro titoli offre
Con l'arrivo qualcosa
Meno di dieci miliardi l'anno basta fare un piccolo tombatura dicevamo quanti Niguarda decine di milioni di api rispondono correntemente per il dissesto idrogeologico
Si capisce quale sia oggi la responsabilità di questa posizione
Quindi
Quindi a questo punto sul personale che si abbatte sulla rotta tra le isole anche ritoccate dalla consigliera preoccupavano Fyodor di fronte all'Ara stipato di questi di questi fenomeni si va come dire preoccuparsi dove ci sono i grossi barconi come se quelle esistenti invece per consolarsi
E un'altra cosa la prendo spunto Belotti nota polemica
Io non mi ricordo che quando abbiamo abbia proposto la raccolta delle firme per il referendum incontrollabile Fallica porta proprio l'istituzione della avevamo tutti contro compresi le associazioni altro spettatore
E l'argomento principale clienti allora portuali e qualche la famosa storia di mantenere alla sanità la competenza campi dei controlli ambientali io adesso volevo perché la sanità è un aspetto centrale eccetera più curioso di sentire via per fare di allora argomenta
Questo il punto oggi di fronte a quello che sta succedendo allora cerchio Biava per cento sanitario quello che sta avvenendo ventisei proprio le valutazioni qualcuno dovrà spiegare circa del pronto soccorso la più rilevante come in quello quindi il problema avvalorano pare sarebbe allora quello di attivare queste strutture tecniche già previste dalla legge quindi le Regioni che povero diavolo parto entro luglio se non sbaglio settembre riportarlo dovrebbero costituire queste benedette sezioni regionali il propulsore ambientali cioè i loro organi tecnici spazio anche provinciale il governo vorrebbe attivare subito lampade invece di vanta dello stato di commissariamento e e dovrebbero essere affidati guardi a queste strutture immensi finanziarie necessarie il personale così su cui c'è fare bum adesso ecco questa è la cosa assolutamente prioritario tutto il resto di niente carcere
Giuseppe comunque responsabile della campagna clima di ed esempi fra l'Associazione famosa per le sue battaglie internazionali con le labbra affrontare il discorso della dimensione planetaria di questi fenomeni che si farà quelli abbattuti sulle regioni
Del nord dell'Italia giacché implora evidentemente di voltar pagina dal punto di vista culturale e cioè di creare un diverso rapporto con la natura
Tentiamo di per distinguere idolo ha spetti del problema da una parte approva care questo difetto questo questa tragedia questa catastrofe il difetto idrogeologica
Dall'altra parte invece anche il cambiamento del clima
Mettiamo al Pronto a correre Giuseppe Palacios
Non ci sono due aspetti che vanno da qui critico in considerazione che sono diversi e sui quali poi ci sono alla consulenza diverse questi ragionamenti intanto non abbiamo un aumento di questi fenomeni questo in Italia in particolare ha tenuto un aumento l'ultimo diciott'anni del cinquanta per cento
E delle regioni se dal numero centocinquanta del mille novecentottantacinque venduto sessanta milioni in Italia Unicredito andando media dal settantasei novantatré milioni sessantasei quindi un periodo ignoro il contenuto più alluvioni
Questo peraltro insieme al fatto che in Italia in media proponendo a queste parti contrattare in Piemonte contraddittori realtà sono previsti dalla dei modelli del clima applicati all'effetto serra
Quando si parla d'Italia l'Italia va verso una separazione per sopra pare USA alluvionale
Colpite da fenomeni così violente e frequenti più frequenti
Evitare invece che tende decesso il più complicità e con un'alterazione del ciclo la nel senso che la scarsità
Crescente della quindi nessun qualunque avviene ed è possono registrare un aumento dei fenomeni climatici estremi come alluvioni ricicloni le trombe d'aria in tutto il mondo e questo è esattamente nella previsione Tel cambiamento del clima quindi a sapere che intanto c'è questo aspetto generale che non viene affrontato appoggio trattativa sul prima che riguarda essenzialmente la riduzione dei consumi di petrolio e di carbone è il cambiamento verso forme sistemi energetici a basso impatto ambientale
è bloccata l'Arabia Saudita e pensi petroliere frutto riti Petros alla prima di tutto per la famiglia dall'otto per c'è il fatto che a parità
Evento il dissesto idrogeologico
Avete moltiplica i danni quindi durante direi io posso lo abbiamo già detto troppe nel merito quarantotto con la chierica un po'più alta di di quello che è successo adesso e però catturato Santo manovra addobbata con cinquanta morti
E nel quarantotto il dissesto idrogeologico la impermeabilizzazione dei dei soldi la speculazione edilizia l'uso intensivo del di natura e cultura che praticamente rende il terreno sempre più
Facile da attraversare per la per meno poroso il fatto che i fiumi prima non erano così saccheggiati questo nel quarantotto non c'era eppure quarantotto una piena
Lievemente più alta però almeno ne e tatuato approvato comunque cinquanta ma piuttosto che significa e prima che purtroppo eventi di questo genere non registriamo in tutte le parti del mondo in Europa
Nel novantadue al sabato trenta persone per alluvioni succede anche altrove dopo perché il territorio è meglio gestito certamente
Il dissesto idrogeologico l'assenza di una normativa dei controlli di carattere ontologico il fatto che non esiste un'autorità unica dell'acqua che riesca legiferare a controllare i singoli bacini le autorità di bacino sono ancora hanno poco potere effettivo chiave anche se si sono sulla carta allora anche lui parlava solo strutture inadeguate non c'è
In Italia una licenziarono il paese del condono edilizio il che significa che in molte aree si costruisce pur sapendo che prima o poi verrà quando atecnici al un sistema di legalità diffusa che è stato un sistema anche ricreazione per consenso questo governo continui a questa tradizione che è pessima però quello che io vorrei dire che purtroppo questi fenomeni che sono tipici di una di quell'area in Italia sarà il tormento anche se noi domani avessimo finalmente una una diciamo una Convenzione sul clima che veramente prende sul serio questo problema proprietario certamente l'inerzia dei fenomeni climatici è tale per cui del prossimo dieci quindici vent'anni
Trent'anni forse avremmo comunque l'inerzia stenotipati quindi loro comunque convivere quante delusioni che aumentano di numero
Nella insieme statistico guardando un po'il corso degli degli anni capita e capiterà che alcuni Falco in questo periodo invece di avere danni limitati a proprietario perché è semplice ed Ettore Muti si apriva quello che doveva fare sicuramente ad erogare e far di tutto perché ci sia una mitigazione degli effetti
Più devastanti ed all'infezione da anni perché certamente forse l'occhio di politico che non tutte le vittime si possono evitare questi temi sono contestate elusione hanno questa caratteristica però sicuramente in USA
In un Paese più regolato in cui c'è una maggior attenzione al regime dei suoli agrari bilancio idrogeologico delle varie aree probabilmente una una parte di questi Daniela certamente evitabile
Quindi avviare aspettando i risultati di una campagna internazionale e mondiale perché in un'abilità iniziare ad agire sulla proprietario su una gestione diversa derivata dal territorio rispetto a quanto è successo in passato
Senta Petar riferimenti a tanta acqua e dare qualche raro Carlentini sovranazionale sembra naturale parte e eventi a verbale appunto a parlare e belli de di prevenzione e quindi sotterranea tanta pasta la prevenzione tanto pasta invece agiva sempre in emergenza
è chiaro che la prevenzione costa molto perché si tratta di investire due miliardi molti nella gestione del territorio e si tratta di avere anche un un un governo comincia a dire no
Allora perché al fatto che tutti possono costruire ovunque o al fatto che patria di prati e con l'erosione delle dei dei criteri tutti coloro i quali prendono materiali
Come ghiaia dai fiumi cioè tutte queste pratiche sono di fatto
Dovrà essere condonate questo se il governo comincia a farlo è chiaro che deve assumersene anche i costi politici poi io credo che la politica generale e quindi anche fare degli investimenti creare dei una sorta diciamo di conterà il senso delle popolazioni all'altra sapeva all'epoca del del territorio e l'unico modo perché anche la memoria non pastiglia io ricordarlo allora e già a fine agosto abbia avuto le trombe d'aria in quella zona che non esattamente unite
Padana e tromba d'aria che solo esattamente quello che risolvere con con ciò non avveniva fenomeni estremi anche laddove non si verificarono e però quest'anno rimaneggiata sederi e perché passata la testa il silenzio torna bugie io credo che c'è un l'uomo che va emergendo proprio nel momento in cui nessuno più considera il clima una questione che sporco viene che sta discutendo politico internazionale ci sono dei soggetti e in particolare il settore delle assicurazioni che invece se ne occupano perché proprio provoca danni ovvero
Il carattere proprio economico
Ecco l'ultima battuta tornano in Italia prima accennavi rotture Italo unica che gestisca e contrarie al regime degli squali un'altra autorità che gestisca invece quello delle le acque
In Italia a che punto siamo a quali sono gli strumenti istanza a Malta appunto geologica su questo una soluzione la sua
Fa battaglie purtroppo le perde perché in Italia o lui forma di controllo di un apparato tecnico sul territorio e dista dalla classe politica come un'interferenza su quello che di fatto la creazione di consenso politico queste motivo dentro unitario ricordare al Presidente Ilva sull'altro cinquanta per cento del territorio all'apertura
Oggi perché si intorno al sessantacinque per cento dei piani regolatori canonici hanno la carta geologica il che significa che le decisioni politiche vengono prese in assenza della conoscenza di base che consente di vedersi costretti
è un po'un posto in cui se c'
Allora la guerra all'incrocio quindi valga questa procedura di base che e la cosa diciamo di minimo buon senso che tutti gli altri paesi hanno scritto i feriti altri per ricevere tentare quindi il primo gradino il primo gradino c'è stata intanto sapere dove mettere le case ed emette il pontile finta produttivo serve non se ne state costruite in posti in cui ora a favore fare di metterci un apparato riproduttivo preparata tanti soldi che in caso di catastrofe Rebecca nerbo e cancellato io credo che se in Italia ci fosse una maggiore se tv pare fosse più crepato per rendersi conto da da combattere con preziose allora la votazione sul rischio che un massimo questi rassicura continua a porsi propriamente tuttavia se ci fosse una assistevano se non c'è un dalla Simeto più forte una processione un rischio maggiore sarà forse la gente non abiterebbe case che non sono assicurate ecco forse quello di una qualunque qualcuno come a una struttura nazionale che consenta di dare un giudizio enti sulla speranza che consentano anche su conoscitivo ma anche un potere che impedisca indebolisca l'adozione delle linee
Il dissesto idrologico
Oggi Conone dunque il solo responsabile dell'aumentata distrutti vita di tempeste nubifragi l'abbiamo sentito gli ambientalisti chiamano in causa l'effetto serra evidenziando così la dimensione planetaria del problema l'Italia attraverso le ne e a partecipare a studi internazionali sulla valutazione degli effetti climatici ne parliamo con il responsabile del programma clima globale dell'Enea Maurizio Sciortino
Sciortino sono sempre più evidenti sempre sotto i nostri occhi gli effetti dei fenomeni quali il buco dell'ozono dell'effetto serra e di altri siamo destinati vivere in un mondo in cui il clima sarà diverso quindi Traffic città ed alluvioni e inoltre volevo ricordare che sono passati due anni dalla convenzione di Río ecco cosa si è fatto in concreto in questi due anni
Per quanto riguarda gli azzurri sul clima l'Italia ancora non non ha compiuto chirurgico impegno in azioni concrete il suo impegno sulla carta indicazioni concrete dell'Italia ratificato affettuoso completamente novantaquattro la come la sua come la descrivono come dicevo io però ancora non si è dotata di un un programma i di ricerche nazionale ancora non ha finanziato alcuna attività di ricerca quindi ancora diciamo l'Italia
In alto mare da questo punto di vista mentre altri Paesi tanti sono apprezzati già da lungo tempo e non parlo solo dei periti
Diciamo leader come possono essere i l'Inghilterra che unisce tradizione banche di Paesi in via di sviluppo che pur modestamente contribuiscono alle ricerche internazionali quindi l'Italia è in pesante ritardo su questa su questa cosa
Ecco in questi giorni si parla molto di dissesto idrogeologico però il clima ha anche la sua parte evidentemente in questi fenomeni cosiddetti estremi anche le statistiche evidenzia non di questi ultimi anni evidenziano questa tendenza è questa questa escalation a questo aumento in tutto il mondo non soltanto nel nostro Paese di questi appunto di questi fenomeni che poi si traducono in
Catastrofici i possiamo parlare aperto c'è un'evidenza l'epiteto ricordi una maggiore di un di un momento e la frequenza di fenomeni meteorologi premier ormai
Battuto il sotto gli occhi di tutti deve di di venti metri rovine di questi giorni diciamo che lo confermano che a volte abbiamo abbiamo avuto un evento di di che il tema eccezionalità questo queste voci azioni che ci sono state su Piemonte praticamente aver hanno avuto un analogo soltanto nel mille ottocento diciotto quindi si parla più di un secolo fa quindi
O attentato siamo di fronte attuale venti eccezionali il problema
E che questi questi eventi eccezionali vai paludate quale sarà la frequenza dei ritorni questi eventi eccezionali certi clima sta cambiando
E sta cambiando diciamo come cambieranno in
Vicinali climatiche diciamo che interessano l'Italia un lavoro diciamo che coinvolge équipe di modelli l'utilizzo di dati e l'utilizzo di
Dimentichi
Che che fanno ricerca critica di persone per la ricerca scientifica e qui torniamo al discorso che rifare diciamo molto sguarnita da questo punto di vista purtroppo ecco approfondiamo in questo discorso sugli studi sui piani approntati dai
Gli dai tecnici ecco quale funzione possono avere il proprio i tecnici anche in tematiche come quelle ambientali di supporto poi al lavoro di amministratori e
Politici beh prima di tutto in questo in questo campo
Più di prevenzione di questi catasti catastrofi naturali come quelle che ho avuto in questi giorni erano i prioritarie di prima importanza cedette il picchio
Tutto indica i piccoli metodologici efficienti che di cui sul territorio quindi un servizio meteorologico nazionale un costi epidemiologici regionali sono diciamo di primaria importanza
Che raccolga murati che diffondono informazioni diciamo attendibili e poi diciamo al di là dell'aspetto metodologico quindi diciamo
Previsionale a breve termine
E importante diciamo L'Unità lunghi non passo non va sottovalutato
Il problema della dello studio dell'evoluzione del clima a lungo termine ti compri la comprensione dei fenomeni dinamici e che governano il pianeta per da terra perché a cura siamo in grado di affermare con certezza quali FIAT l'effetto di cui all'incremento e le emissioni di diossido di carbonio biossido di carbonio atmosfera ancora quello alcuni diciamo diciamo in un una parte ipotesi ciò quindi questo c'è ancora molto spazio per la ricerca questo in questo campo ebbene che questa ricerca venga fatta anche a livello nazionale perché non possiamo aspettarci
Quindi risultati già
Cioè la pratica già previsti rispecchia attriti chiariti da Gasperi perché ad esempio mondiali dobbiamo almeno è ingrato come minimo avere acquisirlo competente dialogare con questi
Con questi interlocutori internazionali che questo notti fa se non c'è una ricerca di livello livello accettabile come è un problema anche di di competenze più qualificati e poi anche un problema di investimenti certo c'è un problema di competenza c'è un problema di formazione a monte di tutto o le università italiane però praticamente non hanno corti corti
Speciali
Che riguardino la
La figlia dell'ambiente rapiti dalla era era prima Turchia la fluidodinamica in questi campi sono sono otto recidere imporre diciamo nella
La delle delle scienze naturali crescente ricette dettate quindi forma di formazione poi c'è un problema c'è un problema di istituzioni diciamo l'Italia o non dispone di un istituto non dispone di un di più bitume teologico civili Grasso c'è un redditometro logico militare anch'esso ridotto al lumicino perché dispone di pochissime e in è in continua è in continua regressione ferito dedicate ha ceduto analogico sono in continua aggressione e diciamo la militarizzazione di questo servizio meteorologico che è un'istanza di cui per un movente per lungo tempo si parla diciamo non è non è prossima insomma non proprietà
Quindi giù che è un istituto
Perché sul clima nazionale quindi diciamo tutto tutto è di mandato all'iniziativa vichingo ricercatori che si sono formati all'estero e che hanno soggiornando presso tutti gli Stati Uniti Inghilterra e Germania e tutto è demandato a loro all'inizio a loro Ingo riferiva però diciamo non riesce a colmare di cuochi lasciati dal
Dall'altra la mancanza di iniziativa istituzionale potrebbero
Da un punto di vista scientifico dunque nulla di me dopo i rischi sono no stati già infatti denunciati dalla comunità scientifiche dagli ambientalisti ma finora sono state le azioni conseguenti ad essere mancate la realtà è questa eredità di un passato cieco è sorto il futuro la risposta né i fatti concreti