Intervista a Tano D'Amico sul suo libro «Orfani del vento. L'autunno degli Zingari» (Mimesis) e sull'uccisione di Giorgiana Masi

Premio radicale siamo o collegati telefonicamente con Tano D'Amico fotografo il fotografo dei movimenti sociali in particolare dai degli anni settanta ma anche oltre sino ai nostri giorni
Che abbiamo sentito molte volte su Radio Radicale ultimamente l'avevamo ascoltato su un suo libro edito da Mimesis misericordia
E tradimento benvenuto nuovamente su Radio Radicale
Sono felice di essere dei convogli ancora molto ecco o chi parliamo di un altro libro sempre edito da Mimesis per la collana sguardi e visioni
Che ha come titolo orfani del vento l'autunno degli zingari deve come e l'altro libro di cui io citato il il titolo all'inizio è un libro con fotografia ovviamente di Tano D'Amico
Ma compiuti e didascalie alle foto con pensieri che inquadrano diciamo
Il lavoro svolto su questo particolare argomento allora innanzitutto Tanno ti vorrei chiedere questo c'è un termine l'autunno degli zingari zingari che normalmente diciamo non viene più usato perché è considerato un termine dispregiativo contenente in particolare dai rom che infatti vogliono essere chiamati non come mai la e utilizzato per invece
Qua e io lo perché nella letteratura anche il teste che non sono che non vogliono assoluto ma assolutamente a insultare di di Vialli
E detto due ignari io penso che dipendenti dalla ecco c'è una frase
Anche il Manzoni Omnia Munda mundis cioè tutto il uno dei puri
E io aggiungerei on mi ha toccato tutto e tutto porti Corbino cattivo per i cattivi anche gli sport va bene mi sembra mi sembra chiaro
E quindi ma come tutto il Polo loro Poirier insomma anticonformista e quindi anche in cui esso diciamo così ti puoi permettere
Potremmo dire una licenza poetica no io celebrò celebrò non ai quarti adesso ne parliamo sì sì come dire allora penso di celebrarlo li ho amato se aiutare quel popolo
Sì e penso
E Hébuterne direi che forse quel popolo armato anche a me
Che mi ha fatto compagnia hanno nella vita
E mi ha sospendo unto in periodi molto ma molto tristi quelli odiamo presso no grato al coro ecco e infatti la particolarità di questo pesto
è che effettivamente appare subito diede dichiarata questa particolarità che tu racconti
La storia Deroma Traverso appunto la fotografia e però una fotografia particolare perché la tua scelta e di rappresentare la loro bellezza e non come spesso accade e la loro bruttezza anche se magari chi la descrive così non è che lo fa per intenti insomma razzistico di ma per descrivere magari proprio la loro condizione purtroppo disagiata in marginalizzata
Ci spieghi
Ecco io per tutta la verità ho combattuto il furto di bellezza dei un un mancato tutti quei disperati quei gruppi di
Umani che il potere vuole perdere
Ecco questo avveniva anche in periodi assegnati colonne ai popoli che si volevano rendere schiavi venivano privati bella loro o dedicata della loro bellezza
Io mi sono occupato o Marchionni sono identificato il loro con quelli che volevano cambiare il mondo con quelli a quel mondo andava corretto e bisogna dire che anche incendiari il mondo è sempre andato molto ma molto stretta
E certo perché lo ricordiamo insomma questo
è un popolo che ha una storia molto particolare un popolo senza Stato senza guerre perseguitato
Da sempre fino alla Shoah nel libro ci sono molti esempi di questo appunto viene per esempio cosa che viene ricordata poco la Shoah dei rom che sale un elemento cioè molto tragico che e poi io ho sempre mi sono chiesto come si fa a non solo per loro ovviamente per gli ebrei ma anche per gli omosessuali eccetera a ancora discriminare categorie che che hanno subito questa enorme
Tragedia queste norme sterminio no
Sì però bisogna dire che quindi gran antichità
A il popolo Rom eccola doc
A un popolo che in quel caso a tutti e anche con viabilistica avute il visto in un primo periodo hanno tentato Instrumental ritirarli siccome venivano dall'India cioè Paul hanno tentato di fare un un poco il prototipo degli Indro e U europei li mettevano anche copertine delle loro riviste lì libri sfidano
Allora con le loro divisioni tentava video di lire ecco che nella nella loro grandezza Jinxing ieri hanno rifiutato questo ruolo
Hanno rifiutato questo ruolo e hanno ribadito con la loro vita che non lo sono contro qualsiasi ruolo
Ecco in questo io li vedo molto simili a chi ha osato ha osato porsi con le immagini al nazismo
Per esempio un grande fotografo che io amo moltissimo che si chiama Sandra
Cambia che ha fatto vedere come esibisce per l'uomo
A cui vengono imposti poi i vari ruoli ma il nazismo si basava sul contrario cioè era un e cito ossia il mobile un dittatura di tipo nuovo che si esercitava nel nome della funzione cioè se le vostre un essere umano era allora avvilito ha una funzione come quella di scopare per le strade mantenere colui diventava un'appendice della scoperta
Che lavorava in fabbrica diventato un attuali un'appendice della tecnologia che veniva usata ecco standard sul rifiuto questo e mostrò come e ad esempio va be'rivolto intelligenti la bellezza apparteneva anche ai contadini e ai pastori
Ecco c'è un Pastore dalle sue foto che assomiglia ha un volto intenso e assomiglia molto a e in voi anziano ecco corretto questo ribaltare cosa anche nei lavori che gli zingari hanno scelto per sopravvivere con molti attori
Del livello di Yul Brynner che aveva alle sue caratteristiche somatiche e fisiche e anche del precariato qualsiasi ruolo dal Faraone al pistolero
Sì anche
A me non mostrato che i ruoli sono qualcosa allora little spiccio mentre il c'è la persona che la base di tutto
Certo questo è molto importante in un discorso che sempre più oggi necessario anti identitario ma e ritorniamo a alle persecuzioni perché la sua sono stata l'ultima e più tragica persecuzione
Tu ricordi nel libro per esempio un certo punto ricordi come e più di cinquecento anni fa fu una dieta dell'impero a stabilire una volta per tutte chi chi uccide uno zingaro non commette reato oppure a Venezia no mentre chiese gli ebrei DC venivano arsi vivi lo zingaro no è Sylvester era meglio dargli la caccia fa di fare
La volpe quindi c'era Luzzago oltre nella caccia alla volpe autorevoli sì sì ha fatto correre come una fiera
Come un cervo occorrerebbe mi ha fatto e in seguito a un po'i toni battitori con i cani queste cose
E bisogna dire anche a Venezia c'era una
Intellighenzia articolare che non aveva il potere
Ma erano molto importanti che hanno tentato di opporsi ecco chi erano erano poeti intellettuali degli immobili anche dei nobili dei cantanti della pelle persone
Che qui venivano con la musica
Che raccogliendo soldi perché è vero che c'è una dieta dell'intero è vero anche che il loro hanno sollecitato quella vietate l'impero con avvocati eccetera perché speravano che si pronunciasse nella vita degli zingari e si pronuncerà invece per la morte ecco e chi erano questi erano io ho cercato nei documenti erano persone che non volevano comparire
Ma accettano anche pittori e fra loro alcuni tentavano di fare avvenire uno
Giorgione autore della tempesta
Cioè che era ce l'ha più volte anche questo che non ci viene detto quando noi andiamo a scuola Giorgione era Breno
Giorgione era ebreo e ci ha sparato è stato sottratto per un lunghissimo tempo alla visione pubblica un suo autoritratto in cui si rappresenta
I principi di cantore Bellini sinagoga
Ecco c'è adesso
è stato esposto ancora
Se sotto il titolo di dopo Consort il concerto con cento di un cantore di sinagoga
Ecco bisogna dire che la professore dei nostri tempi gentili ha speso gran parte della sua vita
Per dimostrare Giorgione era vedremo questo me l'hanno detto i suoi allievi e io rendo omaggio al professori gentili
Ecco tra l'altro va detto anche che in Effetti se il potere politico
A diciamo quasi sempre marginalizzato e per sé invitato i rom effettivamente nell'arte invece la situazione appare a diciamo a più a tinte bianche nere e non so la Carmen
Per esempio è alle aveva altri personaggi cioè in affetti e la figura ha poi sono soprattutto in epoca anche romantica del del dello zingaro viene insomma
Esaltata in qualche modo
Sì ma c'è stato anche qui un punto umanità debilitanti bellezza per esempio per la tempesta
E e il turismo che ne scrive vent'anni dopo che il quadro
Esisteva scrivessi incravattati della zingara rimasto controversi cioè si tratta ecco per questo io dico anche Singara vengano zingara perché Tindaro a un aggettivo usato da persone pronte a morire per loro cioè vuol dire che va bene
Ecco e Mastro Giorgio Iker Giorgione creda
A a a dipinto appunto andati nello stesso anno della dieta dell'intero mille cinquecento o due
Che arabi dipinto appunto quel quadro quante per conservare il ricordo della caccia alloggi Carlo in quel caso è orribile e e anche chi scrive vent'anni dopo dice
Da me che scrive si tratta di la zingara si tratta temi la Zingara
Ciò come di qualcosa che conoscevano tutti un un una uno e fisso io dico di cronaca capricci ante per molti per molti invece no normale per molti altri ecco dei villaggi indiana cioè della zingara di Cogne noi abbiamo sentito parlare abbiamo parlato anche vent'anni dopo c'è nulla quella zingara
E la zingara di Mastro Giorgi da zingara cremato dodici cioè Giorgione ha voluto che entrasse nel nostro cuore
E bisogna dire che è molto simile nel al nelle immagini e nelle foto in quel caso
Alle donne ed ebrei che proprio sul limite sulla porta della camera a gas sì accorciava hanno atterrà ormai nude
Sì si coprivano il capo di in qualche modo Harry
Volgersi figlio
Allattavano il bambino per l'ultima volta se noi guardiamo da pesca chiediamo perché
è molto simile alle donne
Sindacale ebree sulla soglia della morte della Camera Agassi
Un'antica cronaca c'è un brandello di un'antica cronaca che parlanti una zingara su cui su cui petto hanno fatto una specie di tiro a segno per ucciderla
Ecco invece tornando o meglio arrivando ai giorni nostri
E evidente che tutti se è occupato dei rom dei nostri giorni con le tue foto e come dire ai documentato soprattutto a Roma
Quello che è stato che è stata la politica
Nei campi la politica di marginalizzazione la politica degli sgomberi ce ne vuole parlare
Beh è un episodio che ha visto ed della vita dentro il popolo Rom anche il piccolo della mia vita che credere che proprio ai sindaci di sinistra elettrico nostri volti quando Paolo come si occupavano degli zingari
E proprio mettevano almeno sotto il negli occhi cedano simili si vedevano delle immagini che potevano essere degli anni Trenta
Cioè per esempio i vigili urbani che esso spingevano gli impiegati
Proprio va a spingerle a partire proprio spingerli a partire si vedeva qualche pullman sullo sfondo oppure si vedevano i pulmini degli Tringali contro con i volti in trent'anni fa c'erano delle madri che cercavano i piccoli cioè di fronte negli occhi si vedevano proprio del vivere
Immagini scelte simili prendevano corpo delle immagini che avevo visto quando ero però Fini quando da bambina m'interessavo come tutti gli altri queste cose orrende
Di fronte agli occhi degli adulto prendevano forma prendevano Carme sangue e forma
Le ebbe un periodo molto triste per la città è un periodo molto triste per tutti noi per fare capire questa cosa ci fu proprio al sulla soglia del Giubileo
Del due mila un sindaco e non dico il nome ma tutti capiscono che che in conferenza stampa per il Giubileo quindi con la stampa di tutto il giorno il il mondo che sentiva ascoltava filmava
Che chiedeva alla forza pubblica intervenire quegli utili che gli zingari non si facevano fare una bella figura andare città Secondo lunghi allora la polizia Hawaii citata da questo Sindaco come dire Strike come Griffin il ma
Dall'America deciderlo l'arma alla polizia che fra ma la magistratura che si fa vento nella magistratura non firmano allora te il mandato cioè perché le capanne degli utilizzabili
Sono cachet sono dei domicili sono durante le case e quindi per bisogna dire che la magistratura si rifiutava di firmare dei mandati che auto autorizzassero la forza pubblica a entrare in quel mercato
Allora si trovò
Una éscamotage cioè con la scusa di cercare armi e droga la polizia entrava all'alba Italia cachet quello che faceva quelle capanne
Era di mettere fuori le persone di calpestare gettato in aria e calpestare i pacchi di pasta
Non le bottiglie d'olio di plastica e qualche calo di povero olio di semi
E calpestava tutto per rendere la vita poi farci facce Riva affonda bisogna dire che ordinavano anche sui materassi sui letti che io quando arrivavo vedevo i bambini fuori i bambini si erano fatti in tutti gli appiccica addosso per il terrore per la paura
Durante uno di questi pogrom
La polizia gettò per dare a tutto calpestato tutto
Anche una bambina di sedici giorni di sedici giorni bisogna dire che nella mia città nel mio Paese nessun giornale parlo di questa cosa nessun giornale nessuna televisione
Ecco come dire è vero che negli anni Trenta gli anni della Shoah Gianni dello sterminio degli incendiari abiti eterei
è un periodo comprano però c'è una mentalità che perdura tuttora
Ecco tra l'altro punto anche attraverso le tue foto
Narri della morte della bambina appunto Irene il senso ma effettivamente al botta Marco ce ne sono tante in quel calcio era ma ma Mario Borsa e poi c'era pure appunto Irene che si vede in una un'altra un'altra bandierina cioè Candy che è morta di freddo arriveremo al Centre Jarrett esatto sì e quindi cioè i due latino del
Nella così è uno dei tanti bambini ecco quando io cominciai a occuparmi degli zingari di stare in mezzo a loro c'erano del documento della comunità europea
Che sanciva no che la vita media degli zingari ed i britannici ciò vuol dire che per ogni signore anziano che si vedeva erano morti tre bambini
No a un anno
E in molti muoiono nei primi anni di vita per freddo troppo manichei per malattie che si guariscono che non esiste che non dovrebbero più esistere
Ecco ottava ci avviamo a diciamo a conclusione di questa nostra conversazione
Perché poi questo è un libro che va a soprattutto guardato perché sono due foto che insomma parlano raccontano i Zingari poi appunto ci sono i tuoi commenti e anche quello che stiamo dicendo adesso nell'attualità adesso proprio nel presente
Qualcosa sembra un pochino essersi mosso nonostante le continue campagna stampa a i politiche che contano sono continuate in questi anni incontrerò ma per esempio al romanzo ma molte case sta sono hanno cominciato a essere date ai era un però ci sono stati poi Casini eclatanti di rifiuto della popolazione no lì dove dovevano andare abitare della popolazione diciamo autoctona romano insomma
Così sensu lato laghée anche nel caso di non molto tempo fa esatto secondo intervento della forza pubblica o un giovane insomma
E caduto dalla finestra a cento gasolio della prima dissetarsi mentre c'erano sei agenti mi sembra incapace grazie ad un minuto dalla finestra
Sì sì no non so dire stato gettato tenderanno a causa no no no a luglio è uguale successo questa certa ora uno certa una molto strano certo ecco voglio dire che cosa adesso tu Contini in qualche modo sia cioè quei perché poi viene detto libretto è è frequentato i campi in certi periodi precisi della tua vita non vari anni
Anche se voi ricordarli così è adesso ancora i contatti che ogni tanto vari fotografi oppure è stata quell'esperienza che poi appunto viene raccontata nel libro
Capo banda è e io debbo dire che non l'ho messo nel libro perché quello che il rapporto che si instaura
Con chiamiamoli finga richiamiamo l'Europa ma io li chiamo con amore Sempre sì
Bisogna dire che non che non finisce mai anche si interseca con gli episodi della vita la nostra della vita dell'Europa per quello che ne so io ero rimasto che dedicano seguendo la guerra dei bosniaci e l'allievo tutte queste vicende terribili e allora
Proprio una mattina che non volevo passare per un posto di blocco hentai indi passare attraverso cinque ospita e e le immagini in bianco proprio impastoiato nel filo spinato ridere un signore un signore mi chiamo nome e io dissi avrebbe sono da proprio per l'emozione per la paura per la forte emozione eccetera essendo veloci
No questo era un un giovamento indiano che da bambino piccolo quand'è che io ora andavo nel suo campo
E si ricordava il nome al silicone
E il quell'assedio lunghi aveva l'incarico alpini cercare del del cibo e di portarlo dentro in questa cosa incontro me mi chiamo per nome insieme benissimo
Con tant'è che ci siamo conosciuti mi raccontò Carla quand'è che c'eravamo conosciuti che lui era un bambino piccolo egli sembrava strano che un uomo aggiunto
Lui mi disse nel suo campo
Per fare delle foto
E siccome era un periodo triste quello della mia vita il mio dimenticavo parte degli attrezzi anche questa cosa degli zingari ladri io dicevo che e vedevo i bambini terrorizzati
Terrorizzati dal bar che riportava gli attrezzi terrorizzati per la paura di romperli perché li portiamo inseguivano per darmi
I miei attrezzi ecco è un ricordo anche questo Cecchi come con gli amici con come con gli affetti quelli veri che non finiscono mai
Anche questo principio cambiano cambiano le storie cambiano le cose ma io ricordo sempre loro e vedo che loro o ricordano sempre ma
Bene allora mi sembra che con queste ultime parole possiamo veramente chiudere la nostra conversazione io ringrazio molto
Come sempre Tano da Milano da ciò che era in braccio e tutti i tuoi colleghi sempre
Quel lavoro che fanno ricordiamo di nuovo il titolo del libro orfani del vento l'autunno degli zingari edito da e Mimesis di e però una un accenno finale su un'altra questione
Usciamo momento
Dall'intervista sul libro perché per chi fosse interessato
Sulla Breivik c'è una interessantissima intervista a Tano D'Amico
Su l'omicidio di Giorgiana Masi di cui ricordiamo dall'amico fu Autore di foto fondamentali per smascherare l'uso di agenti della polizia travisati da manifestanti con le pistole in mano
Voi fare un accenno solo a questo
Sì direi che ne parli o morto
Ho molto in quell'intervista e chi è interessato in sella vada anche questo è un ricordo terribile e io penso che chi lavora anche chi chi fa il lavoro
Che ha fatto io che faccio ancora che fai tu che fai tu e e ci imbattiamo in qualche un in episodi che non vorremmo mai vedere mai mai mai sentire
E poi devi rimaniamo Mussolini occuparci chi di quella cosa io ricordo quand'è che mi chiamavano
Per parlare in televisione tantissimi anni fa
Di questa cosa dissi vanno chiamate la mamma ma loro mi dicono che i rincari undici è morta il padre è morto beh c'è perché certe morti s'inchinano dietro
Morti delle persone care che correvano della sofferenza che questo lutto portano si porta dietro l'ammontare delle persone cade
Arrivando
Va bene allora io ti ringrazio nuovamente molto Tano e quindi anche questo è un appuntamento da non perdere su Rai Play l'intervista
A Tano D'Amico su un omicidio di Giorgiana Masi il dodici maggio mille novecentosettantasette grazie buona risonanza altissima della buona vita grazie grazie