34° edizione del Seminario di formazione Europea. "In rete per fare. Alleanze per l'accompagnamento al lavoro di giovani, donne e disoccupati" (Seconda e ultima giornata)

Buongiorno a tutti ecco Mammana arriveranno anche gli altri ma ne vogliamo cominciare quasi puntuali anche perché abbiamo presente il sindaco di Torino che è venuto a onorarci almeno con il suo saluto Luino
è dispiaciuto perché ovviamente non si può fermare però io ho detto anche solo un minuto però è importante
Avere il saluto del sindaco elitari di Torino in cui siamo stati in questi giorni così bene e quindi ringrazio davvero Stevanato russe lo invito a darci il suo saluto
Allora grazie buongiorno tutte e tutti voi io ci tenevo a
Ci tenevo a passare personalmente domando scusa ma dopo questo mio brevissimo saluto devo lasciare questa Salas ci teneva a passare personalmente perché l'argomento di cui vi state occupando a mio modo di vedere uno degli argomenti centrali del del futuro è uno degli argomenti centrali di questa fase storica che stiamo vivendo in Italia in Europa ma ovviamente per quanto mi riguarda anche nella nostra nella nostra città
Alla contavo arrivando qua a disagio che prova il sindaco che questo io sono costantemente richiesto da imprenditori della mia città
Relativamente a persone che non si trovano mai persone che ci posti di lavoro da dare su cui in qualche modo si fa fatica a reclutare persone
E contemporaneamente a seconda del contesto che frequento sono costantemente richiesto di posti di lavoro no
Allora mi chiedo sempre cosa che non sta funzionando nel sistema che non riesce a mettere in connessione il lavoro con i lavoratori soprattutto quelli giovani
E credo davvero che l'obiettivo che dobbiamo avere tutti ovviamente nel rispetto delle dei ruoli delle funzioni
E quello di provare a trovare delle soluzioni a questa a questa difficoltà strutturale che c'è oggi né in quello che qui mi specialisti del settore chiamano incontro domanda offerta ma che soprattutto voi significa la vita delle persone
Sia delle in paese che poi dei dei lavoratori e delle lavoratrici sopra tutto quelle più giovani
Io credo che questo insieme a un'altra componente che ha la capacità di progettualità di lungo periodo della pubblica amministrazione ma non solo la pubblica amministrazione siano le due chiavi dentro le quali si giocherà il successo o l'insuccesso della programmazione del Wiener insuccesso l'insuccesso della ripartenza economica del paese la capacità di essere attrattori di
Competenze capacità di formarle queste competenze di Metta ma di metterle a servizio di un Progetto di un progetto Paese di un progetto imprenditoriale
E contemporaneamente di avere questa visione di lungo periodo e questa visione se vogliamo anche molto concreta nella progettualità se l'italiano sarà in grado di mettere a terra queste due grandi questioni e cioè la soluzione del problema d'incontro tra domanda e offerta e dall'altro lato
La capacità di essere efficace ed efficiente nella realizzazione della grande progettualità il che vuol dire e semplificare le procedure il che vuol dire evitare di far passare due tre anni tra quando una cosa la si pensa quando la si inizia a fare
E questo è un tema tutto nelle disponibilità della pubblica amministrazione non è colpa di qualcun altro Icaro materiale di caro energia e colpa di qualcun altro
Ma la velocità con cui diciamo così la burocrazia affronta le questioni quelle invece non è colpa di qualcun altro e responsabilità del sistema pubblico allora se noi saremo in grado di fare questa cosa
Ovviamente nel rispetto dei ruoli io penso davvero che il futuro può essere guardato con maggiore ottimismo rispetto a quello che io oggi percepisco
E soprattutto i nostri giovani possono davvero guardare al loro futuro oltre che al futuro collettivo con quel grado di tranquillità e di serenità che se vogliamo e lo sappiamo bene e alla base della programmazione di vita non solo lavorativa ma anche familiare ma anche in qualche modo diciamo così generale di quella che la realizzazione dell'individuo
Ed è per questo che credo fondamentale davvero fondamentale nella nostra azione amministrativa nel piccolo delle nostre competenze perché molte delle competenze non lo sappiamo bene non sono comunali però il piccolo di nostra competenza cerchiamo tutti i giorni come dire di mettere quella goccia che cerca di fare certamente andava avanti il meccanismo della semplificazione burocratica e della e della progettualità ma anche per quanto riguarda e per quanto ci è possibile con gli strumenti che abbiamo
Il tema dell'incontro domanda offerta la programmazione europea il gol come elemento e come risorsa perché di risorse pubbliche questa volta ce ne sono tante
E non vanno sprecate
Il non spreco delle risorse pubbliche passa anche dalla consapevolezza molto forte di quella che sono in qualche modo le sfide che tutti gli operatori del settore hanno per dare al futuro del nostro alla nostra comunità e al futuro di questa ragazza di questi ragazzi davvero una prospettiva di lungo periodo quindi io
Di rinnovo di insomma il benvenuto della città per chi non è torinese oltre a fare questo convegno lo dico sempre godetevi anche un po'Torino Torino la città per chi non la conosce
Insomma anche gradevole da questo punto di vista ci sono un sacco di cose belle da vedere e da fare
I per i torinesi se ce ne sono di presenti dico continuate a stimolare l'amministrazione criticarla
Perché solo dalla miglioramento e dalla critica costruttiva può nascere davvero qualcosa di di buono e germogliare una un seme di speranza per il futuro
Grazie davvero per questa opportunità e buonissimo lavoro per il vostro io non sto a due giorni
Ringraziamo il sindaco
E davvero ci auguriamo che in tutte le nostre città ci siano amministratori Crazy capace di mettere anche solo una goccia ma quella giusta a favore dei giovani la ringraziamo davvero
Abbiamo collegato
Il vescovo monsignor Claudio Giuntoli giù gli odori presidente della commissione Cei per l'educazione cattolica
Monsignore Giglio dorici teneva d'essere presente ma in questi giorni ha molti impegni però la ringraziamo perché aveva il suo saluto e la sua parola ci dice la vicinanza della chieda la nostra opera ed è una cosa molto importante per noi buongiorno eccellenza a lei la parola
Grazie buongiorno mi fa davvero molto piacere
Poteva essere voi almeno Motor virtuale ma con con il muore davvero presente per questa importante iniziativa ne approfitto per
Partecipare anche spiritualmente alla gratitudine al Signore
Per i centocinquant'anni dalla Fondazione delle linee di Maria Ausiliatrice dal cui scaturisce anche questa iniziativa del Centro italiano delle opere femminili Salesiane una grande risorsa
Una presenza preziosissima sia per
La riflessione costante di cui testimonianza anche questo trentaquattresimo seminario nella formazione europea sia per le tante iniziative concrete
Di cui lente si fa promotore Iaquinta sostegno ecco un brevissimo saluto per dire anche l'importanza di questa iniziativa nel panorama del cammino della Chiesa in Italia e anche nel mondo vista la dimensione europea e mi piace sottolineare in corso l'avete
Già fatto anche ieri lo nel corso dei lavori ma questa è una settimana un po'speciale perché ricordiamo i sessant'anni dall'apertura del Concilio
E papa Francesco nell'omelia martedì scorso della della celebrazione con cui appunto si ricordava l'evento sottolineava come fondamentale conservare e sviluppare lo spirito del Concilio
Che è uno spirito di apertura al mondo di dialogo e soprattutto di sguardo fiducioso i tempi del Concilio ma non sono molto diversi dai nostri erano tempi
Difficili molti parlo questo raffronto tra la stagione della guerra fredda e purtroppo il conflitto che esploso in questi ultimi mesi nel cuore dell'Europa
E quindi abbiamo ancor più bisogno proprio di recuperare lo spirito del Concilio il Concilio che ci ha regalato anche quel documento per loro in questo contesto formativo o o molto importante la gravissime educazione is
E con il Concilio è iniziata anche una stagione di rinnovata attenzione ai giovani che potremmo dire culminata con il Sinodo
Dedicato ai giovani ma un sinodo che ha cambiato anche proprio i connotati alla dimensione sinodale della Chiesa perché dal singolo dei giovani è partita anche una riformulazione della stessa dinamica sinodale e è la stagione che stiamo vivendo è la seconda considerazione che volevo fare è una stagione di intensa e vibrante sinodali da quella della Chiesa universale che sta riflettendo unto con il Sinodo sul tema dell'asino da Linda ma in particolare il cammino della chiesa italiana che appunto non tanto un un sinodo nella sua accezione istituzionale ma nella nel profilo spirituale cammino sinodale che coinvolge tutta la nostra comunità in questa prima fase che è quella dell'ascolto e come sapete il documento che ci guida in questo percorso ha un titolo suggestivo e intrigante oserei dire i cantieri di Betania
E proprio questo termine i cantieri ci fa capire quanto la formazione professionale sia non solo un elemento di grande attenzione ma sia un crocevia
Che riassume molto bene le principali sfide del nostro tempo c'è una sfida educativa come tutti sappiamo c'è una sfida di integrazione scuola lavoro c'è una sfida di ripensamento dell'economia e e della finanza tutti i temi che sono oggetto di un grande impegno soprattutto di papa Francesco ma penso di di tutti nuovi basta evocare impatto educativo globale l'economia Ghini Francesco che il ventiquattro di settembre ha visto ad Assisi una l'appuntamento mi di particolare rilievo penso al discorso che in quell'occasione ha fatto Papa Francesco il discorso
Rivolto a questi giovani economisti di tutto il mondo che intercetta proprio la necessità di creare alleanze il vostro tema il tema
Di queste giornate di studio e di riflessione e quindi mi sembra importante che cogliamo
Anche l'adesione e la vicinanza l'impegno di tutta la comunità ecclesiale papa Francesco
Sottolineava proprio come importante tra le diverse risorse e possiamo mettere in campo la la più importante è quella decisiva dice nell'impresa servono tante cose
Ma il capitale più importante dei capitale spirituale
Cioè quel capitale che ci dà ragione delle cose che facciamo che ci consente la mattina
Di alzarci con entusiasmo con la voglia di affrontare le sfide molto impegnative del nostro tempo e così che anche per i giovani si creino le prospettive più adeguate per una loro realizzazione ecco guardando ai giovani avete avuto Rosina avete
Ha avuto la possibilità di approfondire tante
Ematiche io sono anche assistente dell'Università Cattolica per cui conosco anche tutto l'impegno di questa nostra istituzione per supportare a livello di indagini di conoscenza approfondita
Il lavoro che viene fatto con le nuove generazioni e il rapporto giovani l'ultimo edito dall'Istituto Toniolo assieme all'università
Apriva degli spiragli molto interessanti sull'educazione e sulla formazione anche professionale indicando nel Pnr R e nelle nuove opportunità di questo di questa stagione anche post pandemica
Una serie di opportunità che si stavano delineando certo la guerra ha rimesso in discussione tutto e sappiamo come le criticità purtroppo sono aumentate ma questo non deve spaventarci deve rendere ancora più più forte più decisa la nostra azione perché i giovani hanno bisogno di trovare ancoraggi forti di avere motivi e ragioni di speranza nonostante con queste condizioni che potevano apparire estremamente favorevoli con IBM RR ma ci sono degli elementi di criticità non deve spaventarci al potere comunque costituire motivo di grande impegno di grande lavoro concludo
Con una suggestione che ricavo da un interessante articolo apparso sull'ultimo numero di civiltà cattolica
Accurata del gesuita del Bove che fa una riflessione interessante sulle povertà educative sui nuovi scenari e sull'impegno della Chiesa in in questo contesto e certamente le povertà educative Silvio manifestano oggi in tante criticità e difficoltà già
Evidenziate dal tempo del della pandemia con i giovani che forzano subito uno dei contraccolpi più forti
Che sembrava un po'superate solo con la ripresa dei tutte le le attività con rinnovato slancio
E purtroppo il contesto di criticità economica energetica ambientale di insicurezza nello scenario globale
Purtroppo mente ulteriormente un po'in in difficoltà ma in tutto questo abbiamo una risorsa straordinaria che l'educazione vissuta non solo come capacità di intercettare le criticità del nostro tempo ma come impegno progettuale ed profetico nell'ordine di quell'amore che è in grado di ridare il senso il valore tutte le cose quindi l'opera educativa
Come testimonianze ed espressione
Del Vangelo vissuto concretamente nella solidarietà e la vicinanza con me chi fa più fatica credo che i giovani in questo momento sono davvero tra coloro che fanno più fatica da una parte ma ovviamente anche tra coloro che sono depositari della più grande speranza
E hanno nel loro ore nel loro zaino il futuro e noi che mi amiamo per questo nelle loro fatica e difficoltà
Ma anche per quello che rappresentano per il futuro della speranza dell'umanità quindi da parte mia grazie per questo vostro impegno per il lavoro che è stato facendo esprimo la vicinanza non solo della Commissione ma di tutto l'episcopato
Italiano che ci auguriamo davvero di poter insieme in questo cammino
Sinodale costruire le migliori condizioni per dare risposte ai nostri dei giovani costruire insieme il futuro grazie e buon lavoro
Grazie eccellenza grazie soprattutto perché è importante per noi sapere di avere di essere in una grande compagnia insieme alla grande squadra di cui ieri abbiamo tanto parlato sappiamo che c'è anche la chiesa siamo tutti nella stessa squadra
Per vincere insieme questa questa partita grazie davvero noi continuiamo con i nostri lavori
Ringrazio e saluto
Don Bruno Bignami
Che è il direttore della Pastorale sociale del lavoro della Cei don Bruno da quando è arrivato dal suo incarico ha sempre accompagnato i nostri lavori è sempre venuta dal seminario Europa e di questo lo ringrazio davvero tanto
Ha anche animate alcune nostre assemblee parlandoci del lavoro in maniera molto profonda e molto interessante quindi ringrazio davvero di cuore ascoltiamo la tua parola grazie don Bruno
Ma sono io ringraziare voi perché penso che questo mondo sia un mondo molto prezioso importante
Sia per il nostro Paese sia per la Chiesa prima vescovo monsignor Giulio Doria ricordato
Questa l'esperienza del cammino sinodale con i cantieri di Betania che fosse davvero potrebbero diventare anche un'opportunità per questo mondo per ascoltare capire entrare
Dentro la realtà anche talvolta sentiamo viviamo magari come altri mondi invece sono esattamente una grande potenzialità educativa e formativa
Per le persone quando questo avviene
Qualcosa cambia
Io farò due riflessioni in primo uno sguardo sulla realtà nella quale siamo il secondo è un approfondimento sul tema delle alleanze quali alleanze ci permettono di fare gol usando l'espressione che che c'è nel tema di questo posso convenire in questi giorni
La prima idea e quella che voi sapete
Noi oggi pensiamo tutti che i giovani che non si Cormano e che non si preparano ad entrare nel mondo del lavoro sono una sorta di palla al piede per il futuro no
Ed è davvero lo spreco che non ci possiamo permettere
Usando il linguaggio del calcio e noto gol clamoroso coeso
Se pensate che la percentuale dei miti in Italia nella fascia dai venticinque ventinove anni senta il trenta per cento
C'è tutta una serie di categorie di persone di giovani che in qualche modo Ossi sentono estromessi possono estromessi per vari motivi per varie
Situazioni a volte povertà educativa volte povertà sociale a volte povertà economica
E così via
La scarsa valorizzazione dei giovani porta sia la crescita della sotto cooperazione ma anche alla condizione di work impone con conseguenze drammatiche sui progetti di vita pensate
Alla fatica di entrare in scelte definitive penso al matrimonio alla al fatto di pensare nella propria vita di mettere al mondo dei figli e così via
C'è tutta una serie di legami tra la le vite personali e le esperienze sociali che si vivono e questo è tutto o spesso trascurato
Tutto questo avviene in una transizione ecologica digitale che
Inarrestabile per tanti versi ma lo dico proprio con tutta la positività di queste non lo dico nel senso negativo e per cui solo dei giovani preparati qualificati possono rispondere alle necessità lavorative il mondo tecnologico e lì anche oggi i lavori che sino a ieri sembravano prettamente semplicemente manuali oggi richiedono anche delle minime
Capacità tecnologica quindi come far passare allora dentro questa situazione
I giovani da una palla al piede a diventare una crisalide cioè una prospettiva di futuro per il nostro Paese
Tema da sviluppare sicuramente quello del benessere dei luoghi di lavoro
Sappiamo che una persona si impegna si trova nel lavoro qualcosa di appassionanti
Che gli offre anche il significato esistenziale che va a toccare l'esperienza vocazionale di ciascuno cioè che quel luogo quel posto quella voto quell'attività
La sono realizzate io e lì ci sono in qualche modo sono unico dentro all'unicità
Sì realizza qualcosa di
Di vero di profondo nelle persone
E non dentro a visioni che sono ripetitive o dove ciascuno è sostituibile semplicemente con un'altra
Quindi questa visione alta vocazionale del lavoro chiede di entrare in una prospettiva nuova che è quella del discernimento
Cioè aiutare oggi accompagnare e fare formazione professionale significa anche assumersi il compito di fare discernimento coni i giovani non al posto dei giovani
Ma accompagnandoli nella fasi del punto di apertura la vite riscoperta né di quali prospettive possono essere uniche particolari per loro
Il tema della formazione si innesta appunto in questo quadro e va annoverato nel capitolo diritto il futuro
Diventa sempre più importante una visione integrale della formazione dove accanto alle competenze tecnologiche e digitali e competenze manuali necessarie sulle quali è fondamentale
L'impegno della formazione professionale però anche uno spazio attento unico in questo mi pare che questo mondo lo stile lo sappia esprimere bene
Alla dimensione umanistica
La dimensione umanistica altrettanto fondamentale delle competenze
Competenze tecniche questo di questa convinzione sono sempre più rafforzato ogni volta che incontro anche mondi mondi della del lavoro mondo dell'impresa mondi sindacali in cui davvero c'è la necessità e cioè la richiesta grande di persone
Che
Che che sappiano vivere la propria dimensione vocazionale fino in fondo
Tutto questo che cosa ci fa dire ci sa dire intanto bisogna pensare fosse in qualche introspettiva diversa leggendo qualche mese fa un testo di dell'ex sindacalista Marco Bentivogli mi veniva in mente cento mi sembra una bella non son provocazione il quale lui dice non non avrebbe più senso una certificazione delle competenze
Cioè scusate avrebbe più senso invece di un titolo legale semplicemente di studio
Una certificazione delle competenze aggiornate a lungo il corso della vita lavorativa una sorta di passaporto delle competenze
Che oggi è sempre più adeguate fondamentale rispetto al che titolo di studio
Questo cammino che per chiederebbe davvero da una parte un cambio di prospettiva generale rispetto al mondo la scuola e dall'altra la capacità però di valorizzare tutti quei settori che già stanno lavorando sulle competenze
E che in qualche modo sono innovativi quindi le scuole i percorsi di formazione professionale professionalizzanti da questo punto di vista possono davvero dire qualcosa di unico
Per la quale alleanze
Sì ricevo viviamo una stagione in cui il rischio degli autogol è abbastanza forte sappiamo che però dalla che dall'auto gola rigore scusate l'immagine del
Calcistica per c'è un il campo da gioco di mezzo c'è un'altra porta
E non è non è una cosa di poco conto
Cioè vuol dire bisogna rivolgersi altrove altri stili altri metodi
Altre potenzialità educative
E cosa fa la differenza mi sembra che quella parola alleanze anche posta nella nel titolo insomma di queste giornate sia davvero cruciale unica
Cioè il fare aventi e costruire reti sociali c'è un passaggio di lauda Tosi duecentodiciannove in cui Papa Francesco secondo me da una con una linearità e una
Diciamo una
Chiarezza unica dice ai problemi sociali si risponde con reti comunitarie
E questo è l'unico modo con cui noi oggi dobbiamo davvero investire sul futuro dei giovani cioè costruire reti comunitarie intorno a loro perché ogni volta che noi vogliamo affrontare seriamente un problema dobbiamo chiederci quali alleanze mettiamo in gioco per affrontarlo
Che il metodo esattamente opposto di quello che continuamente rinvii al diamo e rilanciamo
E su questo io sono anche arrabbiato con la politica
Perché il metodo dell'idealismo o del l'uomo solo al comando della persona che ci risolve che sia super meno Super league fate voi però non esiste questa cosa
è impossibile affrontare i temi sociali senza creare alleanze e senza formare reti
Ma la grande povertà oggi del mondo adulto è l'incapacità di creare Rezza
Voglio vederlo suo conto
E questo è un lavoro su cui dobbiamo metterci seriamente
In gioco in azione
Io lo dico
Faccio mea culpa proprio anche dentro il mondo ecclesiale e così
La fatica di creare reti e a una benedizione devo dire il cammino sinodale che la Chiesa si nonché nella chiesa sta vivendo perché noi vediamo tutta la difficoltà nel fare Ricci
E in questo non ci aiutano per tanti versi sociale
Dove ognuno deve dire la sua e a volte è meglio meglio invece spendere spendere risorse energie per costruire qualcosa non per demolire qualcuno
Sono mondi orizzonti diversi quindi il passaggio dall'autogol al gol è questo orizzonte di pensiero
Pecore che un po'fosse chiaro questo Lola quali alleanze io nel lancio alcune ciò che non sono tutte
Però in così qualche prospettiva di lavoro
Di costruzione relazionale
Una prima alleanza quella tra famiglia e istituti professionali
La fiducia educativa che a volte in crisi va continuamente costruita non si può dare per scontato
E deve essere chiaro alle famiglie che c'è una qualificazione che avviene tramite gli istituti professionali
Particolari unica diversa da quella di altre scura gli alti livelli di formazione
E che però hanno una loro specificità e una loro dignità
Quindi bisogna presentarsi con la massima serietà nella proposta alle famiglie e nello stesso tempo le famiglie devono aprire gli occhi
Su mondi che potrebbero essere davvero potenzialità enorme per i loro figli
E con questo la prima alleanza che non va dato per scontato
Un'altra alleanza quella tra i giovani che entrano nei cammini professionalizzanti e gli istituti stessi nelle scuole di formazione in percorsi formativi
Nella vita si cresce mettendosi in gioco ciascuno
Quindi Lost la scuola la fa mettendo insieme docenti alunni livello motivazionale rispetto a un progetto di questo tipo fondamentale perché perché eventuali spesso i giovani sotto non abbandoni educativi percorsi considerati di serie B basta dare un messaggio di questo tipo e siamo ed è fatta
Dobbiamo invece dare il messaggio che ogni percorso ha una sua dignità perché finalizzato a prendere sul serio la tua storia vocazionale
Terzo mi hanno già richiamato quindi vado verso la chiusura è l'alleanza tra la formazione professionale l'impresa
Su un territorio questo è fondamentale
E qui nonostante tutte le le le differenze che ci sono è fondamentale riconoscere che un conto è l'impresa che ha una storia sul territorio e un conto spesso sono multinazionali anonime che non non danno quella capacità di inserimento significativo delle persone sul territorio
Quindi ogni azienda comunità di lavoro dove un giovane può fare l'esperienza di essere accolto rifiutato accompagnato strumentalizzato
In questo c'è anche una narrativa in questi mesi purtroppo dovuta anche in alcuni casi di ragazzi morti durante la lo stage nelle percorsi formativi
C'è una narrazione che sbagliata no di come se l'inserimento dentro l'impresa non sia un valore
E quello è un valore
Certo dentro a tema della sicurezza e dentro alcune i grandi attenzioni che i giovani meritano e nei confronti dei quali dobbiamo vere o punto tensione
E tutto questo poi apre anche il capitolo del famoso mismatch a cui ha c'è nato anche il sindaco all'inizio no cioè la la differenza tra domanda e offerta sempre Mangione
Sono alcuni settori l'altro giorno parlavo con una signora che di una federazione di lavoratori mi diceva noi stiamo cercando all'estero persone
E quindi non è questo un tema da da
Da lasciare in un angolo altra alleanza tra i docenti e gli istituti professionali
Per tutto il tema educativo
Allora non tutti i docenti vanno bene per gli istituti professionali
E serve una competenza particolare specifica educativa sul tema dell'accompagnamento al lavoro della compagnia mentre su questo
Allora qualche volta quando si dà l'impressione al punto che chi progetta questi tipo di progetti
Siano secondari di serie B siano percorsi come trampolino di lancio per altre carriere non lo so qualche domanda mi viene
Non c'è un'alleanza sorte allora
E quindi un'alleanza su questo tema
L'altra alleanza tra le tre transizioni più importante in questo momento storico
Sapete transizione demografica digitale ecologica tutte e tre queste transizioni Annone il tema del lavoro il loro nocciolo questione fondamentale
Quindi se vogliamo affrontare lettere transizioni
Di questa nostra epoca tutte e tre chiedono un focus sul tema lavorativo e su questo la formazione professionale può molto da ultimo l'alleanza tra vita lavorativa e vita privata
Che oggi è un tema molto avvertito alla sensibilità odierna su quale
Val la pena mettere l'attenzione sapete negli ultimi mesi c'è stata una crescita dire del fenomeno delle dimissioni dal lavoro cioè di gente che non è contenta dove lavoro piuttosto rimane a far niente e poi su questo bisognerebbe anche riflettere però
Preferisce non lavorare piuttosto di un lavoro non dignitoso
E quindi dare accompagnare questa formazione perché ci sia
Il il recupero della forma della dignità del lavoro questo altrettanto fondamentale chiudo con la citazione di Papa Francesco l'ha ricordato prima monsignor Giulio dolori
Ai giovani di economia Francesco ha detto proprio ha detto ad Assisi il Papa voi siete soprattutto studenti studiosi imprenditori ma non dimenticatevi del lavoro non dimenticatevi dei lavoratori il lavoro delle mani
I lavori già alla sfida del nostro tempo e sarà ancora di più la sfida del domani senza lavoro degno del deve Munerato i giovani non diventano veramente adulti
Questo deve essere uno dei temi che dobbiamo tener presente senza lavoro degno dei moderati i giovani non diventano veramente adulti le disuguaglianze aumentano
A volte si può sopravvivere senza lavoro ma non si vive bene perciò mentre create beni e servizi non dimenticati di creare lavoro buon lavoro e lavoro per tutti
Questo è un appello che vogliamo sentire rivolto a noi anche che siamo qua presente per rinnovare il nostro impegno nel creare alleanze in questa stagione
Senza lavoro per i giovani non possiamo neanche dieci nuovi veramente adulti questo dobbiamo pensarci
E questo fosse a volte punto il gol che ci manca grazie
Grazie davvero grazie don Bruno abbiamo per fortuna anche il testo di quello che ci ha detto e lo possiamo riprendere chi sono tutti spunti molto preziosi non non rubo altro tempo per approfondirle ma ti ringraziamo davvero tanto
E abbiamo canali l'assessore Elena Pierina che ringraziamo di essere ritornata abbiamo sappiamo che accompagnata anche tutti i lavori di ieri pur non essendo presente però la ringraziamo per la sua presenza
Purtroppo non si può fermare alla tavola rotonda dopo con anche gli altri colleghi assessori e quindi darà la ringraziamo per essere qui le lasciamo la parola perché poi dovrà anche assegnare e un prestigioso premio Augias FP Piemonte quindi siamo doppiamente contenti a lei la parola grazie
Grazie Buongiorno tutti per me è un è un piacere essere essere qui anche oggi dopo la mattinata la mattinata di ieri messi purtroppo
Ci sono degli impegni di Giunta che si si sovrappongono e quindi non non riuscirono ad esserci per per tutto il tempo dei lavori oggi
Ma ci tenevo ad essere qui comunque portare un saluto a salutare ai miei colleghi assessori regionali delle altre Regioni agli ex colleghi vedo al presidente di indire Cristina Greco
Benvenuti a Torino a tutti voi è sicuramente in funzione di una tavola rotonda che sarà particolarmente importante e funzionare anche tutta quella che poi diresse nella programmazione mia sentivo
Don Bruno che ingiustamente parla di tema di alleanze divisione di capacità di valorizzare il più possibile quello che il sistema della formazione che se noi possiamo definirci attenti lavori abbiamo venti chiaro che a volte appunto nell'ottica delle famiglie soprattutto e dei ragazzi ancora invece delle storture che evidentemente anche compito nostro riuscire a correggere individuando i messaggi e più precisi e puntuali possibili proprio da fare arrivare sia i ragazzi sia alle famiglie sia anche in tutte quelle che sono le fasi dell'orientamento evidentemente perché diventa fondamentale anche in quest'ottica e se oggi raccontiamo
Una bella storia di IeFP con con ciò ossa però a me piace anche ribadire quello che in parte è stato detto ieri è stato ripreso oggi ovvero l'importanza di avere una visione a trecentosessanta gradi di che cosa vuol dire il mondo del lavoro e da che cosa bisogna partire perché se noi dobbiamo pensare di partire dai nostri giovani dobbiamo pensare che non si può pensare di fare anche formazione adeguata se non abbiamo adeguate politiche di orientamento che accompagnino i nostri giovani le nostre famiglie a ad andare nella direzione giusta
A fare in modo che i nostri ragazzi possano sentirsi valorizzati per quelle che sono le loro attitudini e non forzati a fare qualche cosa perché dice lavoro ma sulla base di quella che è la tua
Il pugile di quelle che sono le tue ambizioni riuscirei d'individuare i percorsi che ti consentano poi di essere un adulto io un lavoratore soddisfatto per quanto
Riguarda il il tema
Sia delle alleanze sia del dell'incrocio domanda e offerta mi piace poter evidenziare in questa sede a don Bruno che si trova su un un territorio particolarmente Fertile mi piaceva ad orgogliosa di poter dire che ritengo il Piemonte un un incubatore
In questi termini
Perché partono in questi giorni in proprio le prime Academy di filiera che vanno a raccogliere tutte le alleanze sui territori forse nella parte conosce
Conosce benissimo questa nuova realtà che abbiamo impostato che lavora proprio all'incrocio puntuale domanda e offerta di lavoro in stretto contatto dialogo con tutto il mondo che produce e dove anche le agenzie formative
Si mettono in un in gioco in un in modo particolarmente importante di questo che ringrazio è è una sfida per tutti quella dell'Academy di filiera
In Piemonte partirà sui vari distretti partirà sui territori oggi siamo pronti a partire con mobilità sostenibile tessile green jobs
Che cosa perché loro perché da un lato sono le filiere che nello strumento della pandemia in Piemonte quanto meno hanno patito più di tutte
Perché dall'altro quando parliamo di mobilità sostenibile o di testi le green jobs andiamo esattamente a toccare racchiudere quello che lei poc'anzi diceva in tema di grande stile cioè il ricambio generazionale cioè la transizione digitale cioè la transizione Werder sono condensate soprattutto in questi settori
Passiamo a partire e lo cito perché allora poi l'onore appunto di consegnare a un premio altre ossa tra poco
Non avremo modo appunto di raccontare questa bella storia prossimo in una delle prossime pari a partire sarà poi anche proprio quella de l'Académie dell'agro della griffes food e quindi di tutto il tema dell'agroalimentare
Consentire un passaggio questioni di
Attenzione i nostri giovani anche nell'ambito dell'alternanza scuola lavoro dei tirocini dell'apprendistato
Io penso che non spero auspico che non si prosegua con quel pensiero che negli ultimi mesi abbiamo sentito di andare ma ridurre restringere i tirocini perché ci sono stati oggettivamente di e i drammi in quell'ambito e penso che il tema sia risolvere quei drammi
Io penso e l'ho detto più volte ingiusta ed in più consensi che uno non possa pensare di rinunciare alle Olimpiadi che sono un'opportunità perché teme di infiltrazioni mafiose compiti dello Stato compito delle istituzioni risolvere in tema di infiltrazioni mafiose consentire l'opportunità le Olimpiadi io penso che i tirocini l'alternanza scuola lavoro
Siano fucina di formazione siano fucina di opportunità per i nostri ragazzi per i nostri giovani e che con questa piena consapevolezza la vera sfida sia creare intorno a queste opportunità dei presidi di legalità
Che garantiscano la la legalità nell'ambito giuridico per il nostro giovane
Anche per l'azienda perché troppe volte diciamocelo la legalità si risolve con l'ennesimo pezzo di carta da compilare inno con il azioni concrete e in questa direzione
Auspico auspico che si vada
Ma diventa fondamentale anche consentire ai ragazzi di toccare con mano in modo adeguato quello che è il tema dell'alternanza scuola lavoro in tutto il suo ampio
Lo spettro quindi penso anche ai tirocini penso anche all'ambito dell'apprendistato penso che una tutta una serie di esperienze che debbono essere valorizzate non debbono assolutamente essere ristrette
Perché ieri questo è stato uno
Dei di punti toccati dall'intervento ritengo che la grande sfida
Della politica ma poi accompagnata da uno spirito di squadra aveva usato questo termine in questa due giorni debba essere quella di creare ampliare il più possibile il ventaglio delle opportunità per i nostri giovani perché bisogna dare il loro modo di poter scegliere poter guardare a al futuro e poi nell'ottica di quella che anche poi la meritocrazia divengono tanti l'opportunità e dopodiché devi correre dimostrare ma le opportunità debbono essere date questa la grande la sfida che ci attende una sfida che il
Ciò passa ha già vinto con un premio importantissimo
Dodici il premi intaglio messi in palio dalla Commissione europea
Uno al Charles grazie a proprio il tema della sostenibilità ambientale
Cerco con lo sguardo suor Silvana perché io quelle coltivazioni Ario poni che lei lo sa che mi sono rimasta in quella serra non so
Quante quanto tempo ad annusare toccare rimanere incredula per queste radici
Bianche
Ecco il mio penso che e e chiedo scusa per questo
Sono davvero felice per questo riconoscimento sia andato a voi
Per questo esperimento avendo avuto io ho l'onore di vederlo prima che questo che questo premio fosse assegnato con tutto quello che poi anche non e non basterebbe già ma non è solo questi
Poca anche tutte quelle che sono le tecniche interi in innovative nelle filiere agroalimentari quindi il veto excellence award dalla Commissione europea unico premio in Italia al cielo Piemonte abbia suor Silvana GRA cioè
Usava
Va bene
Ma diciamo
Montini ci stavano ovviamente Graziani
Un attimo guarda
Amiamo CIP sei
Abbiamo anche il video poi da guardare quindi
Quando sorse Ivana ce lo dice lo facciamo partire partiamo per dire video
Hanane ex cave coi due pimpante in ex Lanzo coraggio più e pensoso quanto poggia ex ante Forest uomini cioè i Ringo fu preda Jean proprio lei dovesse Piemonte rigenerante complici alle andasse che il nome di Ende scale coi SPC opere avverte Jean-Paul rimonte Bío MT averne la burrata causa andrà in scena una stupenda come su un su attendevo inerente cacciatori
Pioppi ansioso di far concessi tesi cioè indegna frutto accenno fatto leggere il sito contribuisce Piemonte invece le
Città
Dalla
Ecco io volevo solo esprimere dove riflessioni il primo sono contentissima di aver ricevuto il premio ma sono consapevole che è un premio al sistema perciò devo ringraziare di coordinamento regionale son a volte visti diciamo e però no cambiare nel sonno di loro con nessuna
E poiché le sedi perché sono state coinvolte tutte le sedi non è stato un Progetto ma tutte le nostre sedi che lavorano sull'agroalimentare hanno fatto questo percorso sulla sostenibilità abbiamo avuto anche l'aiuto di impresa che ci hanno dato aiutate sostenute nell'innovazione siamo entrati in una rete di start-up dando delle quote quindi diventando soci di questi elementi innovativi laziale espositore
Di fondo abbiamo riflettuto sul fatto che ragazze ricorderanno più quello che hanno fatto e visto fare che non quello che hanno sentito
E che è stato detto in classe
Allora la Scelta e l'impegno dei formatori è stato proprio quello di operare in logica di sostenibilità
E quindi anche per quella cucina per la trasformazione agro di utilizzare prodotti abbiamo visto il della Serra Areo Bonica di Nizza e quella di Tortona che una sera un po'dimostrativa per recuperare anche spazi urbani l'abbiam fatta su un tetto con uno spazio davanti per poter anche servire aperitivi perché diventi un momento di incontro
E poi le piccole Serre abbiamo in tutte le cucine con i mulini a pietra per la produzione del pane una serie di elementi mi sento anche di dire ed era secondo dato questo
Lo dico in particolare all'assessore che è anche un premio di sistema
Perché siamo molto consapevoli di non essere gli unici di non essere migliori e di non essere soli in questo caso abbiamo partecipato con Progetto abbiamo vinto ma chi ha vinto davvero il sistema regionale
Perché senza sistema regionale non saremmo andati da nessuna parte
Noi abbiamo una chiara consapevolezza anche con gli altri membri del sistema regionale bisticciavano io però non li cambieremo comunque dello stesso che verrà abbiamo qui Matteo il presidente forma regionale a cui vorrei dare la possibilità di esprimersi perché è un giovanotto che è cresciuta all'interno della formazione professionale che si è fatta una competenza e un'esperienza è il primo
E sembra un po'difficile dirlo perché ci sentiamo bravi da soli no quando arriviamo in realtà se non c'è la squadra davvero non si va da nessuna parte nemmeno nell'operatività concreta di tutti i giorni grazie
Grazie
Che l'accesso Silvana grazie davvero tanto perché questo premio riconoscimento che fa emergere un pochino quelle che sono quello che la realtà piemontese
L'assessore prima giustamente ha detto che un territorio molto Fertile quello piemontese ma se abbiamo un difetto è forse quello di dare per scontato o di reputare normale cose straordinarie che vengono fatte
Racconto su un piccolo aneddoto Silvano mi permetto su questo premio quando ci siamo sentiti perché Regione Piemonte c'è punto coinvolte Cerete c'era questa iniziativa se avevamo delle delle proposte da portare parlando Conso Silvano svanisce
Sì ma in realtà non si tratta di un progetto estemporanee cioè l'attività che facciamo che i nostri ragazzi ecco non si tratta di un progetto particolari prezzo speciale ma risultato appunto è questo quindi dire che maggiormente ancora importante risultato ottenuto
L'ultima cosa punto visto che sono qua ci tengo a dire due parole anch'io velocissime giuro
Grazie anche per questo convegno grazie insomma nella perché comunque sia portare a Torino tanti contenuti tante tante realtà tanti bei momenti di confronto sicuramente arricchisce il nostro territorio
Ieri abbiamo sentito veramente tante cose belle sulla formazione io voglio solo riportare quello che appunto è il sentimento che mi ha fatta passare questo mondo che Speroni assumo un pochino anche alcune delle cose che sono state dette ieri
Che del nostro lavoro nostro vorrebbero di cercare di realizzare no
Le aspirazioni di chi si rivolge a noi che sia l'azienda capite cercare personale che sia i giovani che siano gli adulti che si rivolgono a noi ricordiamoci che chi si rivolge nove non è la persona
Che vuol trovano lavoro a prescindere da tutto il resto si è parlato appunto di un lavoro dignitoso di lavoro che non sia precario si rivolge nella persona che vuole in qualche modo investire nella propria carriera delle proprie competenze
Dobbiamo farlo e dobbiamo farlo tutti insieme in permette di dirlo anche la luce i discorsi di ieri perché se non c'è sistema se non c'è una politica che in qualche modo ci dà le gambe per fare questa attività da soli ovviamente è un po'difficile grazie ancora a sua firma la grazia e ciò sarà una giornata
Allora ringraziamo ancora l'assessore anche don Bruno e per essere stati con noi ringraziamo per questo primo momento di saluti ma molto preziosa molto bello molto importante ci voleva proprio adesso passeremo alla parte politica dopodiché lasciò questo momento ovviamente la parola a Paola mattina perché la nostra rappresentanza politica quindici rappresentato de e intanto
Io mi avrebbe dato sicuro carriera salutare augurare buon lavoro a tutti c'è anche il direttore manca dieci rientro temporaneo su su Torino ma anche
Per come dire fare un po'consolarlo rompiscatole posso dir così
Mandata tirarli su quelle piantine guardate di radici bianche data dall'usarle perché ne vale la pena e poi secondo me fatevi invitare a vedere la Serra perché qualcosa di meraviglioso grazie a tutti per il lavoro
Io
Con il resto della sicurezza delle strade trattamenti Reparata resterebbe nelle sacre nelle righe dovrebbero Brosnan sessantadue mancate entrate disporre che giacché Ciampi
Pensammo
Infine
Domando senza regolamento
Grazie svanito molisana tanto abbiamo perso tutti
Tardi quindi siamo inutili sonar formale
Tu sei sempre in salita quest'
Oggi
Ma mortale veramente precedente aspetta la affidare siamo in ma che perché per
Sperduto e basta
Rizzo
Ora
Ci piaceva anche pare così un veloce ripasso di quello che abbiamo vissuto ieri mi pare anche molto bene siamo tutti molto contenti ringraziamo tutti
Passiamo alla tavola rotonda politica l'abbiamo sempre chiamata così quindi io dico solo che abbiamo con noi come moderatore
Il professor Romano Benini
Professore straordinario di Sociologia del welfare Università la Sapienza di Roma ma anche e penso che tutti lo conosciamo soprattutto per queste perché conduttore autore Sperto consulente della Procura del programma RAI
Il posto giusto che è un programma molto bello che purtroppo va in onda in orario della domenica un po'non sempre così facile da al vedere eccetera però molto molto bello e noi lo ringraziamo perché a volte siamo anche andati noi in onda in questo programma e quindi è e sarà lui che modererà i nostri ospiti anche che li presenterà e ovviamente lascia la parola destava parava china per la prima una parola la dico anche io c'è una un'espressione un proverbio che dice non è tutto oro quello che luccica
Io chiedo scusa ai miei che mi hanno sentito dire questa cosa tante volte a me piace molto chi ha pensato di cambiare il proverbio dicendo non tutto loro luccica
Mi piace tantissimo in questi Lea perché chi Sonata
L'ultime cose belle che però non vengono abbastanza evidenziante bisognerebbe togliere tutte le incrostazioni da da questo coro che a volte è molto profondo
Diceva bisogna essere più minatori che gioiellieri
Ecco a me pare che noi che siamo qua siamo proprio questi minatori e questo oro che non luccica ma che possiamo aiutare a risplendere sono certamente i tantissimi destinatari di Gori
Sono i nostri ragazzi ma siamo anche noi e non sempre abbiamo il giusto splendore perché non sempre è così facile riconoscerci a me piace che in questa occasione oggi ieri in questi in questo percorso nel seminario
A stiamo provando a togliere un po'di incrostazioni e a far vedere che davvero c'è uno euro che non si vede ma che splende tantissima che è molto molto prezioso e continuiamo a cercare di farlo risplendere a te Paola la parola
Simili
Bene buongiorno a tutti a tutti ben ritrovati allora oggi abbiamo parlato sentito parlare risuonata questa parola più volte di alleanze mi ricollego in particolare alle ultime parole discorsi Manara Zanello e Di Matteo Fargion il presidente di forma Piemonte
E così come forma l'azione a lei con le nostre informa sui territori
Lavoriamo tanto sul creare Alleanza innanzitutto tra di noi ma poi con tutti gli attori e con tutte le istituzioni con le quali lavoriamo la tavola rotonda di quest'anno è particolarmente significativa in questo senso quindi io cercando di essere molto rapida per poi lasciare la parola tutti i nostri numerosi interlocutori
Riprendo alcuni spunti di questa mattina che riguardano proprio il sistema dell'Aja seppi poi rimettiamo i piedi nel piatto su gol che il cuore della nostra riflessione di questo seminario Europa ma abbiamo presenti qui tra noi due autorevolissimi rappresentanti del ministero dell'Istruzione e degli enti collegati al ministero dell'Istruzione
Intanto il dottor Fabrizio Manca direttore generale
Degli ordinamenti presso il ministero dell'Istruzione e poi la neo elenca le facciamo i complimenti presidente di indire che però ci conosce bene in quanto già assessore regionale presidente dell'allora nona Commissione e Cristina Grieco
Quindi lasciatemi riprendere alcuni spunti su sulla IeFP perché noi vorremmo da qui ripartire con una forte alleanza con il ministero dell'Istruzione noi ci sentiamo un po'orfani dopo gli anni dell'inizio
Di questa attenzione che il ministero dell'Istruzione deve riservare all'istruzione e formazione professionale come sappiamo è ordinamentale e scuola quindi non mi dilungo
Ma riprendo tre punti che avete trovato nelle nostre proposte sono quelle di dare finalmente attuazione alla rete nazionale delle scuole professionali prevista
Nel decreto legislativo sessantuno del due mila diciassette sono mai passati cinque anni abbiamo assolutamente tutte le carte in regola dal punto di vista formale ma non è ancora partita e questo importantissimo quindi questo
Un'altra questione ecco quando abbiamo dallo Stato purtroppo in questi ultimi anni molte emergenze a partire dalla pandemia la ditta di tattica distanza la necessità delle ed infrastrutturale le scuole le le i collegamenti del buy speri Agazzi ecco
Noi siamo stati largamente dimenticati in tutta questa fase nonostante un grande sforzo abbiamo fatto di provare a rappresentare le nostre esigenze quelle dei nostri ragazzi che sono come tutti gli altri ragazzi che vanno a scuola
Ecco forse il ministro dell'istruzione che dovrebbe aiutarci in questo essere alleato con noi quando c'è bisogno oggi parliamo di caro energia speriamo che il governo adesso il nuovo governo
Si accorga che ci sono anche le istituzioni dell'Aja FP
Che devono aprire le le le le classi di scuole che devono far funzionare i laboratori e quindi non non ci sono soltanto le scuole diciamo statali o paritarie qui infatti vado sul terzo punto abbiamo richiesto ed è diventato norma in una recente legge di bilancio mai attuata nemmeno questa la possibilità di accedere al poni istruzione ai toni istruzione anche per il mondo dell'Aja S.p.A.
Qui questo dovrebbe essere quasi ascoltato finalmente dopo un lungo cammino accedono a parte di questi finanziamenti le scuole paritarie ecco anche la io seppi in quanto appunto ordinamentale quanto seguimento una delle parti anche una bella parte l'abbiamo visto oggi del sistema di istruzione e formazione del nostro Paese deve poter accedere a queste risorse importantissime
E l'appello che faccio prima di entrare nelle nostre sette proposte sul gol
E anche un po'più in generale quello sulla sostenibilità della formazione professionale sappiamo i finanziamenti sono assolutamente inadeguati
Noi stiamo cercando anche di rinnovare il contratto collettivo nazionale di lavoro della formazione professionale come organizzazione datoriale forma è una più grande evento senatoriale della formazione in questo Paese insieme all'altra che si chiama c'è foto sega sediamo coi sindacati al tavolo della trattativa sindacale
Ma è difficile riuscire a rinnovare come sarebbe doveroso e giusto il nostro contratto adeguare anche i riconoscimenti economici dei nostri lavoratori se non c'è un corrispettivo riconoscimento di unità di costo standard adeguate rispetto a quelli che sono i costi ormai veramente quasi insostenibili per tutti i nostri enti torniamo al gol ieri abbiamo credo aperti una grande discussione pubblica credo la prima l'abbiamo fatto umilmente ma con grande senso di responsabilità per cercare di fare la nostra parte il nostro dovere
Lo riprenderemo in conclusione cercando di dare un appuntamento dopo questo seminario Europa per non lasciar cadere i ragionamenti non bloccarli qui Marco vorremmo che questo grande confronto diventasse un cantiere in cui ci si rincontrano si fanno degli step di aggiornamento si monitora come vanno le cose come sta
Muovendo i suoi primi passi questo grande questo grande programma gol con tutta la sua potenzialità e tutte le difficoltà di cui ieri abbiamo parlato che cominciano ad evidenziarsi dal la nostra prima proposta ce l'avete in cartellina potrà is Racco
Come dire sintetizzarla con la parola accoglienza
E noi chiediamo che riconoscendo l'importante ruolo pubblico
Dei centri per l'impiego che deve essere in ogni caso certamente garantito ecco le proponiamo che la presa in carico dei destinatari di gol possa avvenire anche presso i soggetti accreditati per i servizi al lavoro
Quindi anche presso le nostre realtà che sono accreditate nel territorio anche ai servizi al lavoro questo per vincere la utilizziamo proprio le parole del programma dalla sfida della prossimità
E quindi accoglierà nel programma col veramente tutti coloro che ne sono destinatari in questo caso per esempio una Regione Regione Lombardia ha trovato la soluzione interessante che apre anche ai soggetti accreditati ai soggetti più in generale il terzo settore la possibilità d'affari di fare da sentinelle quindi accogliere veramente le persone perché ora abbiamo raggiunto degli obiettivi quantitativi importanti è stato detto ma potrebbe non essere così per tutti questi prossimi anni dobbiamo andare avanti certamente nella nel tenere questo ritmo e questi obiettivi dei centri per l'impiego
Ne stiamo sempre alleati non contrapposti ma crediamo che sarà importante l'uscita andare a cercare quei destinatari più difficilmente intercettabile su questo occorre un grosso sforzo collettivo
Seconda proposta forse la parola che la può riassumere flessibilità proponiamo ne parlammo anche ieri che il patto di servizio personalizzato
Possa essere rivisto o aggiornato pare presso i Centri per l'impiego in caso emergano nelle fasi successive ulteriori valutazioni o esigenze
Quando la persona viene presa in carico dai soggetti accreditati per l'orientamento specialistico per le le le penne altre fasi successive del percorso di col e chiediamo anche che gli effetti della profilazione per come è stata costruita e fino qui possano essere monitorati come è normale in cui sarà sicuramente per poter eventualmente essere aggiustati essere adeguati se dovessero anch'essi necessarie delle correzioni
Una terza proposta direi per realizzare concretamente l'attuazione allora siamo partiti con il lavoro dei centri per l'impiego importanti sono stati raggiunti questi segnate o segnali incoraggianti questi primi risultati quantitativi adesso le regioni stanno mettendo in campo con eh gli avvisi anche diciamo le le le le le condizioni per realizzare le altre attività previste dal programma golfini chiediamo di accelerare massima priorità all'emanazione degli avvisi per la formazione e delle linee guida relative e in questo caso chiediamo appunto che il confronto tra le esperienze regionali possa essere vivace possa essere secondo in modo da potere adottare diffondere le Silvio migliori soluzioni delle regioni che sono già magari un passo avanti in modo da rendere vent'di come dire veloci ed efficace la conclusione della parte diciamo normativa diciamo così e proseguire appunto con l'attuazione
In prospettiva noi chiediamo che sia data continuità questi servizi che non si debba fare tragedie agire con Bandini che sono di durata molto bene ma dando continuità ai servizi attraverso altre soluzioni che anche qui già sono sperimentate in diverse regioni
Il quarto e il quinto più il quarto punto lo vorrei il così intitolare sostenibilità e torniamo ai costi standard del programma gol che sono a nostro giudizio inadeguati rispetto alle azioni da mettere in campo
Naturalmente soprattutto perché abbiamo a che fare con una platea complessa e anche diciamo diciamo difficile insomma a cui rivolgere le nostre azioni quindi come dicevamo anche ieri una platea di destinatari che necessita di forme di accompagnamento personalizzato gol in questo senso è diverso da Garanzia Giovani quindi noi chiediamo la definizione dell'UCS posta dei guasti anche rapidamente il metodo attuale che si basa sulla sulla storia sul posto
Sullo storico è un po'lento a tener conto di quelli che sono anche i cambiamenti turbolenti del contesto e di costi che vanno sostenuti ma comunque in generale per noi è molto importante che le UCS
Vengano in considerazione questa necessità di personalizzazione di individualizzazione di attività formative anche rivolte a piccoli gruppi o a sottogruppi proprie relazioni alla tipologia dei destinatari
Quinta e sesta proposte le potremmo intere interventi amare così ecco verso un ecosistema complessivo
Delle politiche attive del lavoro integrate con la formazione e quindi chiediamo che non venga meno da parte delle regioni la programmazione ordinaria certo tutti siamo molto concentrati su gol ma non dobbiamo trascurare tutte le altre azioni che tradizionalmente le regioni mettevano in campo altrimenti rischieremmo
è come dire di indebolire di addirittura ecco di Dini
Di di di rendere più fragili sistemi regionali anziché arricchirli con una risorsa in più rappresentata dal programma col quindi noi chiediamo che le azioni dei programmatori percorsi formativi per adulti vadano integrati con la programmazione regionale diciamo ordinaria che in tantissime realtà davvero
Stava dando dava già frutti molto molto interessanti Allo stesso modo chiediamo che la presa in carico all'interno del programma volto possa permettere di accedere ai fruitori non soltanto alle proposte formative di a skilling ieri skilling previste dal programma col ma anche al resto dell'offerta formativa
Che il territorio che la Regione mette in campo in particolare e i percorsi per le raggiunge mento delle qualifiche professionali regionali piuttosto che i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore sulla quale noi vorremmo fare degli approfondimenti perché consideriamo gli affitti anche una prospettiva molto interessante strategica da riprendere da ripensare da valorizzare
Eccetera eccetera percorsi di per completamento anche per adulti per giovani niente giovani adulti adulti anche in modo diverso abbiamo accennato più volte in questi giorni a percorsi di effetti riveduti no in relazione a destinatari del programma col settima e ultima proposta potremmo chiamarla diciamo così infrastruttura avrete alleanze ecco il per l'efficacia della riforma delle politiche attive del lavoro a medio lungo periodo
Rappresentato in questo momento dal programma lo Goldman fatta crescere la rinite la Rete dei soggetti che operano in questo campo in termini di infrastrutture tecnologie strumenti metodologie
Formazione del personale ecco gli enti di formazione l'ho fatto in questi anni grandi passi avanti chiediamo sostegno in questo senso da parte delle regioni
E chiediamo anche appunto di andare oltre a quelle che devono essere delle UCS adeguate riviste e adeguate
Per piani di investimento che permettano di rafforzare la rete di tutti i soggetti coinvolti in gol comprese appunto gli enti accreditati come giustamente è stato fatto nel potenziamento pelle dei centri per l'impiego
Ecco in sintesi ma li trovate scritte queste sette proposte i nostri interlocutori le hanno avute ecco questa un po'una prima riflessione su alcuni cambiamenti possibili ecco l'idea sarà di confrontarci oggi ma anche poi di tenerci in contatto per andare avanti grazie molte
Grazie grazie al Palace LA sette il nome uno dei motivi di fondo del del delle prossime due ore proprio quello di cercare di ragionare di riflettere su queste proposte che nascono anche da un confronto fatto
Fatto ieri molto per attivo molto concreto con i principali protagonisti della messe in campo dell'attuazione del programma gol che è un programma che necessariamente ha come obiettivo quello di realizzare azioni di sistema lo diceva prima da un Bignami qui o si fa la rete o non si fa gol
Poi d'altra parte ci aspetta la dispensa perso significato metaforico allora
è evidente che per fare Rete dobbiamo avere una governance funzionale ma dobbiamo anche essere concentrati rispetto all'obiettivo un obiettivo molto concreto forse il motivo principale del problema del lavoro in Italia è proprio il problema delle competenze
La maggior parte dei nostri disoccupati non sono occupabili
Perché diventino occupare necessario fare azioni di sistema realizzare
Delle infrastrutture del mercato del lavoro della formazione fortemente integrato in grado di rispondere
Standard di qualità esigibili nello stesso modo in ogni area del Paese facilissimo dirlo l'ho detto in dieci secondi ma estremamente difficile farlo questo significa chiaramente un raccordo Stato-Regioni Marco rapporto pubblico privato enti accreditati dicendo che non può avere sfasature smagliature tempistiche che non funzionano perché altrimenti le imprese
Si trovano ancora di più in difficoltà rispetto a questa situazione il problema dell'occupabilità eh
Il problema numero uno del beneficiari gli eredi di cittadinanza questo lo sappiamo è un problema enorme per i nostri niente ed è senz'altro il problema che determina il fatto che siamo il Paese in Europa con maggior numero di disoccupati di lunga durata
Questo può anche forse il
Soprattutto quando c'è un miglioramento delle situazione economica perché c'è una domanda che non trova un'offerta io inizierei questo il giro partendo da una attenzione a quello che ci segnalava prima
La dottoressa macchinazione alle proposte che sono state presentate ed inviate vorrei intanto iniziale con un assessore regionale ma anche lo snodo è davvero il rapporto Stato-Regioni vediamo se abbiamo in linea Alessandra Zedda ci sei
Vediamo se che l'assessore al lavoro alla formazione
E sicurezza sociale io se se non c'è ressa all'EUR comunque insisto però assessore regionale vediamo se c'è Claudio Di Berardino
Neanche lui
Da allora vede
Mi viene facile per vedere molto fase qui presente con il vicepresidente della Regione Valle d'Aosta Luigi Bresci prego
Rocco sotto
Non è non c'è l'isola
Dalla prudenza la Sardegna non c'è la capitale diamo la Provincia autonoma dalla Valle d'Aosta e così partiamo dalla dal Nordovest
A confine con la Francia con la Svizzera
Rapporti con lo Stato per non è solo ovviamente fondamentale in una logica di federalismo territoriale
Ed è proprio in questo senso che gola rappresenta una grande opportunità di rivalutare
Una politica del lavoro come la intendiamo dalle regioni le regioni hanno molto e qui c'è Cristina Greco che ci ha rappresentato
A lungo
Le Regioni ero molto combattuto durante la discussione sull'editoria della Ming reddito di cittadinanza sul fatto che le politiche del lavoro sono competenza regionale non perché le Regioni vogliono la competenza per esercitare Avant perché attraverso la competenza regionale si possono sviluppare le vere politica del lavoro
Per tutta il territorio nazionale nel senso che conosciamo nostro territorio conosciamo
Le peculiarità del nostro sistema lavoro Colin conosciamo la stagionalità del lavoro delle delle regioni dove c'è molto turismo la la la potenzialità del lavoro dove c'è molta industria quindi abbiamo bisogno di la di parlare con la massima competenza delle delle nostre politiche del lavoro e gol ci ha dato questa opportunità di rilancio
Coll'arriva dopo appunto tutta la discussione sul reddito di cittadinanza che ha portato con sé
Almeno una cosa positiva per noi il potenziamento dei centri dell'impiego che ci ha permesso di non tanto un meritare le unità di personale ma di qualificare e diciamo di innovare anche un po'la i servizi che possiamo ad andare ad offrire quindi cosa abbiamo chiesto e quali sono ancora le le criticità che stiamo affrontando ma cosa cosa pensiamo di sviluppare per per avere una vera alleanza tra Regioni tra regioni e e stato e soprattutto per costruire quello che non ci immaginiamo che possa determinare una un finanziamento così importante come questa strategia nera abbiamo chiesto di da ragionare insieme su le occasioni che gol lecita
Abbia bisogno di superare delle delle delle difficoltà che ci sono di tipo organizzativo di tipo amministrativo sedi dove si può raccontare ancora oggi cosa cosa affrontiamo rispetto ai sistemi informativi
Dovremo perdere troppo tempo quindi tutto questo e e tema da tanto tempo di di discussione ma soprattutto questore ci deve permettere di superare superarlo in una logica che è quella di poter finalmente occuparci delle persone
E non semplicemente dell'amministrazione le persone oggi sono capitale umano prezioso
E il problema dell'occupabilità delle persone cioè in Valle d'Aosta come in qualsiasi regione d'Italia perché perché il mercato del lavoro è cambiato profondamente cambiato il il sistema di lavorare nelle nostre imprese
E c'è necessità di essere molto più veloce molto più efficaci la formazione professionale in questo senso può essere la strada giusta oggi parliamo di gol ma di abbiamo parlato poco Canzi
Di di quello che può rappresentare un'alleanza forte con tutti gli attori del lavoro o della formazione professionale quale dobbiamo occupare le persone occupare non più disoccupati giovani
E quindi occuparli formando li meglio essendo più capaci di essere aderenti alle alle necessità che il territorio si stava il lavoro il territorio richiede e allo stesso tempo trovare il modo di rioccupare quelle persone che in qualche maniera subiscono i grandi cambiamenti del mercato del lavoro
Non è colpa di nessuno essere entrato al lavoro nel mercato lavoro venti venticinque anni fa con delle competenze non richieste dal mercato del lavoro di oggi
E non è colpa di nessuno non avere un diploma in tasca perché una volta c'era un'offerta di lavoro così tanto importante che non ti non c'era bisogno di perdere
Diciamo del tempo quando le famiglie non ci potevano far permettere di studiare quindi oggi abbiamo lo dico perché in questi giorni abbiamo una un'azienda che si sposta dalla Valle d'Aosta
E non va tanto distante ma in Canavese quindi non siamo così preoccupati però le persone che stanno in questa vena sono persone che per l'ottanta per cento non hanno non hanno un diploma ma non hanno neanche fatto una una formazione professionale
E allora rioccupare le persone oggi è un tema grande tema e solo attraverso delle dei programmi differenziati sul territorio
Una delle cose che sposiamo in pieno delle proposte di di informati delle cose che diceva Paola prima e il punto quattro l'abbiam bisogno di UCS differenziate
Ovviamente ne hanno bisogno di enti di formazione ma ne abbiamo bisogno per sviluppare le nostre politiche siamo centoventicinque mila abitanti e Valle d'Aosta se dovessimo Rita fare formazione semplicemente Como
L'UCS dell'azione del Veneto saremmo preoccupati che non vuol dire che anche l'azione insomma non hanno un bisogno di UCS particolari differenziate
Ma le nostre sono differenti differenziabili da subito per perché non ci possiamo permettere di avere UCS che rappresentano un sistema di formazione
Senta semplicemente legato alla formazione dei gruppi a coi viviamo a volte per piccole unità di persone che non possiamo dimenticare SCCI se il tema e Lou Cuperlo o l'occupabilità delle persone quindi ogni persona al diritto di avere un programma di avere un un progetto para el per il futuro gol e poi termino perché non so quanto tempo abbiamo quindi non rinuncia quindi non vocio rubare troppo direi in un allora tutti mi tolga a lei la parola e volle
Cita ci ci dà anche un'altra grande opportunità in Valle d'Aosta sotto questo profilo stiamo cercando di di porre l'accento in maniera molto molto significativa
Di riportare il lavoro al centro
è banale quello che dico ma purtroppo il lavoro diventato per troppi forse per i giovani ancor di più uno strumento per avere dei soldi da spendere no per fare qualche cosa nella vita
Più che realizzarsi nella vita attraverso il lavoro e con gol noi vorremmo riportare questa parola nei nostri programmi non non sul programma Lidia lavora
Riportare la la la parola lavoro ma il significato del lavoro al centro dell'azione educativa delle famiglie
Nella politica per prima ma delle famiglie perché di lavoro bisogna ricostruire la dignità della vita delle comunità la coesione della comunità la coesione in generale del nostro Paese
E allora su questo stiamo ponendo l'accento e vorremmo arrivare di qui alla fine dell'anno proprio attraverso la la il forte impulso che anche programmarci ci ha dato
A costruire un'alleanza per il lavoro con tutti gli aveva la gli attori del lavoro in Valle d'Aosta che che non è che non sarà l'ennesimo protocollo firmato con tutti i soggetti c'era paventano qualche cosa ma sarà un impegno vero per andare a a dirci
Chi fa che cosa
Scrivendo dei numeri scrivendo in maniera chiara quali sono i compiti di Minoli ecco perché non ci sistema delle imprese non si può lamentare di non trovare lavoratori quando non ripaga in maniera corretta
I lavoratori non si possono aumentare non trova lavoro quando preferiscono stare in ammortizzatore sociale piuttosto che reddito di cittadinanza e Fava per favorire diciamo la parte di reddito che gli manca facendo del lavoro in nero e per fare degli esempi molto pratici e gli enti di formazione che sui quali noi stiamo investendo
Tempo e risorse sentivo prima l'investimento che che Paola richiedeva in uno dei punti di essere significava continuamente anzi attenzionati da parte della della sistema istruzione per avere delle risorse no in questa fase comunque un po'particolare abbiamo attraverso i suoi fondi
Nella le delle FS ci un dato un bando che abbiamo chiamato attrezziamoci per permettere agli enti di formazione di fare degli investimenti per migliorare i propri lavoratori per intermedio aveva corpi attività
Che sono sono iniziative sperimentali che ho ovviamente speriamo che diventino sistema per tutto il Paese perché noi non ci possiamo permettere permettere di avere famiglie che decidono di stare nel sistema pubblico dell'istruzione che hanno diciamo delle delle risposte
Che poi potremmo dire di tante cose ma oggi non è quello il tema in termini di contratti di lavoro ti sistema di di di accoglienza e famiglie che scelgono di stare nel sistema della formazione professionale che non hanno altrettanta dignità di trattamento siamo tutti i cittadini
Avevo tutto il diritto ad avere il nostro percorso i nostri giovani nostre famiglie anzi tutto il diritto di avere la stessa dignità
Nel momento in cui scelgono il percorso di di studio e e distruzione dei propri figli
Questo impone però di essere molto più bravi ancora di quello che che che oggi siamo perché dobbiamo essere in grado di orientare bene
Morì entrare bene vuol dire poi dare un buon prodotto alla fine dare un buon servizio creare le condizioni perché questo orientamento sia significativo negli anni successivi perché inutile orientare bene se dopo due mesi uno va a finire un in una sistema di formazione
Che non lo soddisfa
E diventa il primo orientatore al contrario quindi è una grande responsabilità quella di investire nella formazione professionale lo la dobbiamo far diventare strutturale ordinamentale
Dobbiamo chiedere anche che il titolo di studio la qualifica di venti qualche cosa di utile non semplicemente da da portare avanti
Nella nella nelle competenze quello acquisito ma magari anche sistema dei concorsi pubblici nel sistema della della che che uno poco colgono utilizzare però c'è una grande responsabilità anche quello di fare meglio degli altri perché si parte in una condizione differenziata e e quindi bisogna fare meglio il nostro lavoro quindi vi ringrazio soprattutto grazie di dello l'occasione di confronto e direi la prossima volta possiamo anche fare un passo nell'ultima regione potete venire far qualcosa anche in Valle d'Aosta così partiamo da lì
Grazie grazie
Puoi passare la palla al al ministro dell'Istruzione sul rapporto con il sistema dell'istruzione intanto vediamo se riusciamo a recuperare l'assessore Zelda che a Bruxelles e quindi sta Orson qualche difficoltà di collegamento vediamo Graviano ecco la CEI buongiorno
Ciao buongiorno anche un buon giorno
Grazie di questo invita di questa partecipazione perché è un momento importante per per tutte le regioni per tutti noi ma in sostanza per i nostri giovani e per il sistema dell'istruzione e della formazione
Quindi davvero grazie per per l'invito mi scuso se saranno alcuni commenti di circostanza ma purtroppo non posso fare un intervento ha curato come avrei voluto perché sono in una condizione un po'di risulta come si suol dire però e intanto inizio con il sottoscrivere ciò che ha detto adesso il collega Luigi perché ci troviamo nelle stesse condizioni probabilmente noi doc scontiamo
Anche la nostra posizione insulare e ci auguriamo è questa una notizia che adesso con l'inserimento del principio di insularità in Costituzione
Si possano anche con le leggi che hanno soprattutto sono le leggi attuative che hanno tra l'altro anche le competenze dirette come per esempio è quella del settore dell'istruzione terziaria della formazione e possono dare alle regioni in particolare la nostra Sardegna
Una marcia differente non in più dico differente perché un credo che sia comune a tutti noi la difficoltà di poter operare ai fini procedimentali
E dei provvedimenti ovvero io riscontro che è il mercato
Della formazione ancora delle lacune profonde proprio come e costruito il sistema un esempio fra tutti i tempi di un accreditamento i tempi di una modifica del catalogo
Per quanto riguarda le professioni sono tempi che lo diceva anche il collega ma credo sia comune a tutti sono tempi che non rispecchiano quelli del mercato del lavoro in particolare quelli dell'impresa ma neanche più delle agenzie formativa sotto questo profilo voglio aggiungere che l'opportunità di Gorle
Ci consente davvero di lavorare in Rete di lavorare sinergicamente noi abbiamo raggiunto come regione Sardegna il primo obiettivo e siamo contenti perché i come ho detto prima il il processo non è semplice va va curato va soprattutto adattato alle esigenze territoriali e allora il per noi Kol intanto
Vuol dire non più una formazione di serie A per la formazione di serie B non più dimenticare qualcuno ma cercare di mettere i nostri giovani e quindi la persona al centro di tutti i programmi e in questo senso voglio dire Hackett
L'istruzione terziaria che è un un aspetto per me dirimente Luca contornata da una Hillel noi lo definiamo così ovvero ci deve essere un'attrazione perché i nostri giovani scelgano lei Estella io effettivi
E questo lo dobbiamo fare davvero non tenendo il sistema in queste condizioni ma invece potenziando lo e magari creando quelle accessorietà
Mi riferisco a tutta una serie di attività che vanno dal trasporto pubblico piuttosto che dai sistemi della mensa l'integrazione nelle Summer School
L'utilizzo di corsi specifici magari sulle lingue straniere piuttosto che la possibilità di poter avere delle delle attrezzature che sono tipiche che servono proprio per inserirci in quel solco della sostenibilità e di innovazione tecnologica ecco dobbiamo essere conseguenti in buona sostanza e allora credo che uno degli aspetti importanti sia quello anche avendo riferimento al fatto che noi dobbiamo attivarci per migliorare il mercato del lavoro il mercato del lavoro che sconta ancora oggi lunga per tra domanda e offerta ma soprattutto c'è stato un impoverimento di competenza ecco sotto questo profilo credo che anche qui basta la voce di seria basta la politici serie B è bassa soprattutto ricercare in un'unica colpa che sia di volta in volta dritto di cittadinanza che lo voglio sottolineare non è uno strumento che può essere considerato politica attiva o lavoro ma non non può essere il capo espiatorio invece di una politica quella del mercato del lavoro e dell'occupazione che sconta da troppo tempo
Anche dei dei retaggi che purtroppo non non possono più essere così e e quindi credo che sotto questo profilo il gol e ci invita a lavorare insieme
A ricercare quelle professionalità ad avere ben chiaro il il ruolo ecco deve essere l'occasione per intervenire in maniera significativa e non perdere quest'occasione che lo ricordo
E anche un debito per le future generazioni è una sfida una responsabilità ed è per questo che noi a fianco al gol abbiamo dovuto voluto abbinare il nuovo la nuova programmazione l'Fse ventuno ventisette
Soprattutto li strumenti di carattere regionale che sono quelli che vanno a migliorare il rapporto tra impresa e agenzia formativa ecco e di recente istituzione le l'Academy aziendale che vuole essere
Davvero una sfida e un nuovo modo di mettere insieme le agenzie formative i servizi per il lavoro con le imprese ovvero una formazione che dove la pratica la formazione pratica
Fatta dall'impresa e che hanno certificazioni know how eccellenze e che soprattutto hanno la capacità ecco di accelerare i tempi d'ingresso delle persone nel mercato del lavoro
Io non non voglio rubare altro tempo ma davvero ringraziarvi sono sicura che anche con tutte le presenze qualificate
Che soprattutto operano quotidianamente nelle nelle nei nostri settori
Oggi si possano raggiungere davvero anche un un risultato che quel può essere quello dell'obiettivo di lavorare congiuntamente
Per cambiare passo ma cambiare passo io me lo auguro può a cambiare passo deve essere anche il prossimo Parlamento che magari ci dà una mano nelle modifiche strutturali delle nel sistema della formazione che oggi appaiono quanto mai obsolete
Grazie
Dal suo assessore
Grazie davvero da lavoro io proverei in questo momento ancora entrare nella discussione il commissario straordinario di lampada
Il dottor Tangorra vediamo se in collegamento
Sì sono visibilmente
Coloro buongiorno buongiorno direttore buongiorno
Allora le proposte di che sono state presentate prima dalla dottoressa macchina sono particolarmente chiare nascono da una breve da un'elaborazione da un confronto che poi è stato sostenuto anche ieri che ha coinvolto Amparo sono proposte che partendo dalla condivisione dell'impostazione del programma Go degli obiettivi
E di tutto ciò che oggi rappresenta davvero una sfida che riguarda tutti quanti riguardano anche un po'il miglioramento del funzionamento
Di una programmazione in cui il ruolo del ministero e ruote lampade è un ruolo dello chiave non facile perché tenere insieme un Paese che rischia altrimenti di avere velocità ed efficacia in modo veramente
Diverso ed avere un compito abbastanza Aldo ecco tutto questo dottor Tangorra vede impegnato lei e il suo lavoro il ruolo dell'Anpa la è sufficiente e la struttura la capacità che oggi Ampa riesce a mettere in campo ci sono del delle novità da questo punto di vista che per migliorare appunto l'efficacia di gol potrebbero anche essere indicate rispetto al ruolo all'assunzione di di Ampa lì quale anche la prospettiva visto la vista l'attuazione dei parlare dei programmi regionali e i target che ormai si avvicinano a fine anno
E allora dalle diverse questioni diciamo non tutte affrontabili in in dieci minuti di tempo o
Sbarco subito il tema del del dodici Marco è subito il tema della della capacità strutturale di Vialba al vedo lì diciamo accanto a te Paola Nicastro quindi non può essere testimone
Sempre stato direttore generale dell'Arpa al in quanto questa struttura necessiti di essere rafforzata comunque è stato un intervento legislativo recente
E siamo in corso di attuazione però come ha avuto modo di dire anche sui media nazionali Arpal vive dalla nascita sostanzialmente una lotta per la sopravvivenza quindi vanno vanno fatte delle scelte come dire adesso c'è un governo che si insedia e e da questo punto di vista evidentemente un qualche pensiero va fatto chiunque sia poi dopo il ministro che si siederà nel nuovo governo ma non è questo il tema del dell'incontro di oggi ci sono delle proposte che sono state che sono state portate all'attenzione pubblica quindi non soltanto di chi la la convegno sottoposte tutte molto molto interessanti su cui come dire bisognerebbe entrare nel merito specifico una per una vado così per flash perché appunto è questo il il il tempo a disposizione il allora innanzitutto si dice presa in carico anche la partenza
Da dei dei soggetti accreditati il mi è piaciuto molto l'espressione cercare i destinatari e diciamo abbiamo usato l'espressione Sire inglese l'autrice
Nel nostro programma nazionale in ambito OCSE classe giovani donne lavoro in realtà gol non si esaurisce col pm RR
Gol in realtà è un programma di riforme ad ampio spettro e abbiamo conto tutti gli interventi del PM giovani dove lavoro che sempre le Regioni attueranno in qualità di organismi intermedi in questo caso che sono quelli su cui più immaginiamo il ruolo non soltanto dei soggetti accreditati ma anche proprio della rete territoriale di chi opera nel senso della prossimità con le persone più difficili da raggiungere il il il le risorse del PNR adesso innanzitutto legate alla presa in carico dei beneficiari con cosiddetta condizionalità cioè sostanzialmente ai beneficiari in asili scuole di reddito di cittadinanza su beneficiari
Che per legge devono rivolgersi ai centri per l'impiego e quindi che per legge devono avere una presa in carico da parte del del
Del pubblico quindi dei centri per l'impiego
Ma poi morire sempre Paola potrà dire del dell'Umbria ma ma anche la Lombardia insomma voglio dire poiché dal livello regionale possono comunque essere fatte delle scelte
Che prevedono diciamo con formule diverso è stata citata lombardi anche prima insomma
Formule diverse di presa in carico che in qualche modo si aprono anche alla collaborazione dei soggetti privati qui il tema è quello del conflitto d'interessi viaggiamo evidentemente con soldi pubblici quindi chiaramente
Bisogna regolare venne la la la la la il mondo in cui privati entrano il nel programma ma diciamo un obiettivo fondamentale del programma e che privati ci siano la cooperazione Querzè quel sistema
Privato è uno degli obiettivi fondamentali del programma quindi da questo punto di vista ognuno deve avere i suoi compiti ma potrà le proposte si ribadisce insomma la centralità del sistema pubblico dei centri per l'impiego però insomma detto questo coi il così come diciamo il previsto peraltro dal centocinquanta i soggetti devono farne insomma l'articolo uno del centocinquanta e la Rete dei servizi per il lavoro e quindi a questo punto di vista non si esaurisce il servizio pubblico nei centri per l'impiego
Anche il il servizio erogato dai soggetti privati accreditati è un servizio pubblico titolarità pubblica seppure appunto erogato
Da soggetti privati di questo lo voglio sottolineare però appunto e lo spazio d'azione
Soprattutto questo insomma della dell'ingaggio del dell'autrice di andare sui soggetti più difficili più vulnerabili più lontani dal mercato del lavoro che non si rivolgono
Ai centri per l'impiego questo sarà più campo dell'elezione del programma nazionale giovani donne e lavoro
Secondo tema quello della flessibilità diciamo la possibilità di ricredere rivedere il patto
Ma questo diciamo guarda se diciamo stiamo parlando di una personalizzazione dei servizi io come dire voglio uscire dalle logiche ma perché lì è stato citato l'algoritmo
Qui stiamo facendo evolvere tirando un po'anche quello che c'era scritto nel centocinquanta centocinquanta si parla appunto di algoritmi e basta quindi classi riprofilazione basate solo su alcuni ma adesso noi abbiamo migliorato tantissimo l'algoritmo perché abbiamo usato tutti i dati a disposizione amministrativi e e le fonti i dati che ci permettono di legare il il percorso dell'occupazione attraverso diciamo le comunicazioni obbligatorie alle caratteristiche dei disoccupati che acquisiamo con la vide tutto questo non era possibile nel due mila quindici queste basi dati non c'erano
Quindi la profilazione precedente era una profilazione insomma
Molto sterile dal punto di vista della figlia l'efficacia classifica più o meno tutti nella stessa posizione che era basata su dati Istat diciamo non sulla continuità del rapporto col mercato del lavoro di una persona che noi osserviamo invece con le comunicazioni mediatori Ende sulle caratteristiche delle persone osservabili invece all'atto della Linde quindi con la dichiarazione che fa il lavoratore stesso su tutte le sue caratteristiche ecco questo questo l'abbiamo migliorato molto ma non è solo un album ricco l'assessment appunto abbiamo voluto c'è un capitolo del programma che si chiama dal profiling alla sesta non è una profilazione quella che facciamo è una valutazione voi quello che vogliamo fare rispetto alle persone e prende l'incarico nel bisogno che rappresentano nella complessità del bisogno che rappresento tutto questo fatto
Diciamo in centri per l'impiego che oggi un po'beneficiano di questo rafforzamento diceva prima
L'assessore Beci diciamo il si è parlato tanto diciamo del re di cittadinanza si è parlato poco di questa operazione che porta rinnovare completamente centri per l'impiego certo con un po'di ritardo dovuto alla pandemia però insomma nel giro di pochi anni stiamo rinnovando completamente i centri per l'impiego e la sfida che stanno adesso dimostrando di essere in grado di svolge i numeri della scorsa settimana ha pubblicato sono martedì il il il il nostro report di monitoraggio sul bordo del prezzo senza discusso ieri insomma abbiamo raggiunto tre mesi prima il target europeo
I colleghi mi sono testimoni quando in primavera parlavamo di queste procedure di assessment
Mi da mettere in campo il tuo di centri per l'impiego tutti erano preoccupati della possibilità di raggiungere il target e invece i centri per l'impiego sono stati all'altezza di questa sfida
Ora questo non significa che e il sistema giusto definitivo e come dire non modificabile
Se la personalizzazione quella che cerchiamo attraverso queste procedure di presa in carico evidentemente la personalizzazione
Necessità di una revisione continua di un aggiornamento continuo del percorso del lavoratore a seconda appunto di quello che succede
Sia diciamo al al lavoratore stesso sia al contesto in cui opera e quindi ai soggetti che intervengono farsene carico per cui la revisione del Patto è una cosa che già prevista il monitoraggio della stesura e l'abbiamo già avviato diciamo adesso siamo completando un percorso sul su diciamo di tutela della privacy rispetto al trattamento dei dati dell'assessment per cui insomma siamo in attesa di un del del parere del Garante privacy tra Somma potremo con in a Potenza nell'elaborazione nell'analisi dei dati fare un monitoraggio dell'arte ma abbiamo già cominciato
Abbiamo già fatto una riunione del comitato direttivo di Gondor proprio su questo punto abbiamo cominciato ad analizzare i dati per cui i i dati Marco sono confortanti però già emergono evidentemente al quesito
L'azione su cui bisognerà intervenire pressione di una per tutte perché mi è molto cara
Le persone con disabilità
Evidente che in un assessment in cui non andiamo ad affrontare specificamente la questione della disabilità le persone con disabilità possono essere classificate in percorsi che non sono quelli appropriati rispetto alla loro condizione quindi su questi interverremo subito in maniera tale che insomma alle persone con disabilità
Possa essere offerto diciamo tutto il ventaglio che il gol offre in una condizione diciamo appropriata al al loro bisogno di ovviamente son persone che hanno altre garanzie quella della legge sessantotto però l'occasione di volte è un'occasione importante anche per loro poi vengo alla alla B gli avvisi diciamo riguarda chiaramente più il mondo delle regioni però insomma sostanzialmente qui tutti si stanno muovendo osservare da Roma insomma andiamo comunque un dinamismo che credo non si sia mai visto in passato nell'ambito delle politiche attive del lavoro non dimentichiamo che in in in un paio di mesi le regioni sono stati capaci di programmare sostanzialmente tutte una riforma non di poco conto per gli assenti come dire
Di impatto organizzativo all'inizio dell'anno sono stati in grado di programmare i servizi sulla sulla base delle novità offerte dal programma
E credo che anche per quanto riguarda gli avvisi somma ci sia una un movimento insomma in tutte le regioni sicuramente memoria monitoriamo sicuramente ottime l'idea dello scambio di buone prassi io vorrei proprio creare una comunità nazionale di gol in maniera tale che questo diventi patrimonio comune
Di chiunque operi sul sul territorio per la riuscita del programma
Non so se ho ancora tempo e UCS ora UCS chiaramente il tema il tema adesso come dire per perché ha organizzato il convegno un tema molto delicato però novità non sono di poco conto quelle che abbiamo introdotto i gol innanzitutto le urgenze esistenti pagano la formazione al settanta per cento
Con un trenta per cento legata al risultato
Ora diciamo che qualche risultato ci sarà però insomma come dire immediati corso era abbattuto pesantemente
Con questa impostazione mondo basata sul risultato occupazionale secondo me anche un po'fuorviante rispetto al al cento insomma c'è tutta la retorica della formazione dei formatori non dimentichiamo cosa motivato questo tipo di scelte però insomma evidentemente se siamo se il tema delle competenze così centrale come dicevi romano all'introduzione è evidente che l'investimento non può essere come dire legato alla possibilità di successo altrimenti più fragili non riprenderà il carico nessuno quindi da questo punto di vista è evidente che insomma eh di aver tolto questo vincolo del dell'abbattimento al del trenta per cento della remunerazione credo che sia la cosa più importante
Ma anche rispetto alle classi piccole come diceva l'Assessore bensì prima in realtà anche qui abbiamo fatto delle delle modifiche sostanziali perché non c'è più il vincolo delle del massimo rispetto per l'individuo quei quattro mila euro che diciamo anche lì
Facevano distorce erano l'Offerta
Diciamo evitando che si potessero creare si potesse gravi rischi di calarsi piccole e quindi anche quello è stato un limite che è stato eliminato in più c'è stato un aggiornamento che abbiamo anticipato rispetto alla crescita dell'inflazione come dire ci siamo inventati un mezzo per valutare l'inflazione mese per mese sui cinque anni sul periodo insomma cc
Cini distanziava dalla dall'adozione del regolamento delegato anche in questo caso
Abbiamo anticipato quella che questa ahimè la cresta dell'inflazione osservata successivamente però voglio dire a questo punto fatto fatto la prima volta lo possiamo fare molto pienamente più rapidamente nelle nelle tutte le volte insomma che l'inflazione
Mostra un dinamismo ahimè come quello che sta morì manifestando in in in questi ultimi giorni in questi ultimi mesi non so se avrà tempo romano
Sì assolutamente seria che sei tra l'altro rispondendo a ogni punto cosa che è preziosa per il nostro auditorio
Ok allora mi sembra che sia rimasta l'idea del dell'ecosistema quindi qui un tema ancora una volta più rivolto al agli assessori che in che potranno ancora intervenire ma credo che tutti confermeranno insomma l'idea della del l'additività dell'aggiuntività del programma ovviamente
Questo diventa magari no ma una sfida nella sfida l'essere capaci come dire di mantenere la programmazione ordinaria egli aggiungere a questa la programmazione di loro però evidentemente la programmazione dico non è sostitutiva
Anzi anzi diciamo la programmazione con e è una programmazione che non può essere confusa con la vecchia programmazione ordinaria perché c'è tutto il tema della stili un tema questo della formazione Breve questo dell'accompagnamento dei disoccupati in periodi anche molto brevi della loro vice occupazione
Qui non non abbiamo solo il mondo del re di cittadinanza diciamo abbiamo ed è quello prevalente ad oggi il mondo di chi è uscito dall'Anas dichiara di dei nomi di chi è entrato nella narice negli appena uscito dal mondo al mercato del lavoro
Quindi come dire persone che sono soggetti forti e che quindi però che necessitano di un aggiornamento delle competenze questa non è un'operazione banale è un'operazione insomma il è la vera grande operazione di gol in cui fondamentalmente la sfida delle competenze entra nelle politiche attive del del lavoro dalla porta principale per cui come dire diventa la for la formazione diventa lo strumento d'elezione chi non è ovviamente immediatamente occupabili e lo strumento d'elezione per intervenire in termini di politiche attive del lavoro e quindi da questo punto di vista evidente la sua aggiuntività addizionalità rispetto al all'esistente alla programmazione ordinaria
Per quanto riguarda invece la diciamo la non esclusività dei percorsi due-tre di gol rispetto alle politiche che si mettono in campo i beneficiari allora qui dobbiamo essere chiari su un punto il quello che noi stiamo delimitando con il programma e quello che possiamo mettere a carico dei fondi del del PM RR piuttosto che domani del PM giovani donne e lavoro
Però in un'ottica di complementarietà evidentemente noi possiamo sempre prevede occasioni aggiuntive di formazione si appropriate a valere su altre risorse quindi non è indi non è vietato come dire fare interventi più compresi volte all'ottenimento di una qualifica piuttosto anzi è auspicabile ora il tema qui e di regolazione di questi flussi finanziari su base nazionale
Quindi su base nazionale e quelli sono i paletti ma le occasioni di finanziamento sono molteplici quindi non solo quelle nazionali ma qui abbiamo tutto il mondo appunto della della formazione classicamente finanziata
Dai programmi regionali quindi da questo punto di vista non è lunga gol non deve essere una gabbia ecco mettiamo siedano descriviamo diciamo la in questi termini il volgo le deve essere come dire
Un un programma che se fai come dire
Del se se se se il suo obiettivo principale la personalizzazione e l'appropriatezza evidentemente li stiamo solo limitando il il sia in termini di dimensione finanziaria gli interventi finanziati dal programma nazionale però poi voglio dire evidentemente a questi possiamo aggiungere
Altri ma lo diciamo esplicitamente nel programma non si dice per esempio per quelli più vicina al mercato del lavoro con il percorso uno non si paga formazione a valere sulle risorse di gol ma non è che questi soggetti non hanno bisogno di formazione anzi diciamo evidentemente evidentemente il tema qui solo di copertura finanziaria di eventuali ulteriori interventi
Ultimo la crescita della Rete in termini di infrastrutture ancora ecco qui diciamo in più
Sì insomma riguarda anche i colleghi i colleghi regionali però qui forse diciamo il l'invito lo si fa al Governo al governo che si sta insediando quindi credo che sia una richiesta giusta credo che appunto la sfida sia una sfida riguarda evidentemente non solo i centri per l'impiego
Cercheremo di fare qualcosa riprendendo alcuni progetti del del vecchio onda Del Vecchio con yoga il nel nuovo piene di giovani donne lavoro abbiamo previsto insomma di riprendere filmano alcune azioni che purtroppo insomma in finale di programmazione non non hanno trovato una loro realizzazione però insomma cercheremo di fare anche noi la nostra parte
Direi che mi sono dilungato però insomma grazie dell'attenzione no grazie davvero ecco mi sorge
Erano contenuti risposta assolutamente attese rispetto anche molto puntuali rispetto alle proposte che sono state fatte
All'inizio del nostro incontro grazie ancora io tornare ad una regione vediamo se l'assessore Leo collegato perché così facciamo un po'di collegamenti
Io ci sono o no ecco allora
Allora buongiorno buongiorno ciao a tutti buon giorno a tutti a tutte buongiorno allora ed esigua dieci minuti di riflessione rispetto essere l'accento sull'attuazione dei loro
No anche anche meno anche meno intanto sono Facci complementi come al solito alla
Dottore Tangorra non so se in linea ancora sì perché diciamo intanto è un pugliese quindi si vede si sente che un pugliese quindi è chiaro che i complimenti critico nei recenti sono doppi no ma a parte gli scherzi insomma dottore Tangorra davvero illustrato in maniera
Importante in maniera precisa l'attuazione di crollo perché poi e Tangorra a in qualche modo la visione complessiva generale della della nostra Italia
Io penso che il bollo è una misura in qualche modo è un diciamo e e originaria diciamo rispetto a tutte le altre per i motivi che sono stati già sicuramente detti descritti narrati eccetera c'è chiaro che come dire
è vero che qualche mese fa avevamo come dire quasi terrore per questi numeri diciamo dovevamo come dire arrivare a a a prendere in carico comunque a profilare
E nei tanti tanti soggetti però come dire siamo siamo siamo stati bravi siamo riusciti a a ad arrivare a centrare gli obiettivi anche in anticipo
Detto questo però vorrei chiaramente fa notare un po'tutti perché voi siete esperti come me che è la parte più semplice quella che abbiamo
Diciamo attuato sino a questo momento
Perché poi il problema vero sarà quello diciamo della della loro sala quello appunto di inserire questi soggetti nel mondo del lavoro soprattutto inserirli con dignità inserirli
Come dire
Connor contratti diciamo così qualificanti che zigano anche come dire onore e a diciamo è e garanzia ai lavoratori perché caro come l'obiettivo finale e questo e ed io vado un po'a come dire cosa sia a appunti diciamo è chiaro che anche problema decente per gli impieghi dell'impiego siamo stati anche molto bravi non assessore regionali nel corso degli anni a potenziarli andare risorse in Ponte importanti per il personale per la tecnologia ma anche per la di strutture per le strutture per l'edilizia diciamo per i contenitori
E chiaro che ha occorre ancora lavorare
E ci sono un po'di problemi perché per esempio in Puglia non siamo riusciti a
A chiudere e il fabbisogno quindi abbiamo assunto più di mille persone ne abbiamo un'agenzia regionale
è chiaro che ci sono mille mille duecento persone già mosso i nuovi assunti che dobbiamo diciamo non solo formale ma anche come dare ruoli dare carichi di lavoro insomma
E siamo ancora in una fase diciamo di assestamento però diciamo siamo sulla buona strada
Io penso che centri per l'impiego devono sicuramente rimanere avversari il fulcro però le Apl sono importante io penso che un po'in tutti i settori diciamo questa sana non dico competizione ma anche complementarità è assolutamente fondamentale
Vediamo la salita vediamo il welfare la se non ci fosse il privato proveniente moltissime cose non riusciremo a fare quindi noi dobbiamo fare attenzione
Non tenere fuori diciamo i soggetti privati anzi dobbiamo balli dignità e dare i ruoli che e mi insieme come dire alla alle strutture pubbliche devono poi raggiungere dobbiamo quei raggiungere i risultati
E questo è l'altro tema l'altro tema ancora e quello diciamo così della modifica eventualmente della revisione Gennaro ero io le Mingolla che io sono convinto che occorre farlo occorre rivederlo
Ma perché in linea di principio sono convinto che qualunque misura messe in campo a livello nazionale a livello regionale
Non solo deve essere monitorata controllata ma poi anche modificata eventualmente no perché bisogna sempre come dire pare steppa della situazione
Fare diciamo l'analisi capire se e occorre modificarlo demente il meglio quindi anche qui penso che con il nuovo governo anche noi assessori regionali dobbiamo Rubino confrontarci e quindi
Come dire dare
Scusate iniettato Viterbo purtroppo sotto le Folino ogni tanto arrivano telefonate
E quindi devo necessariamente va be'sia la mia vita un po'è un po'complicato diciamo così come come penso quella di tutti noi l'altra
Considerazione che voglio fare e quella della programmazione regionale
è chiaro che la programmazione regionale noi l'abbiamo già quasi messe in campo non siamo ancora stati utilizzati
Dalla Commissione europea ma ci siamo ed è chiaro che il gol lo una misura centrale e accantonandolo dobbiamo come dire e produrre altre misure che e insieme come dire non solo dobbiamo accompagnare Lollo formare diciamo ma anche a Como diciamo l'accompagnamento al lavoro e fondamentale
Non trascuriamo ovviamente mai diciamo le agenzie formative qua Parker agenzie formative intendo le scuole in sé intendo di enti nostri enti di formazione intendo università intendo richieste
Dobbiamo insieme come dire lavorare e centrare gli obiettivi ecco diciamo non possiamo più pensare che l'ammortizzatore sociale o comunque il supporto l'indennità di disoccupazione debba poi ecco rimanere costante continuano il nostro obiettivo e quello appunto di fare Corsi ebreo di di accompagnare al lavoro e tutti i lavoratori che si trovano in difficoltà dei disoccupati insomma cassintegrati che c'era cioè quindi questi sono i temi che noi indubbiamente
Diciamo stiamo e mettendo in campo ci sono siamo convinti che abbiamo l'esperienza abbiamo le competenze abbiamo anche il diciamo tanti soggetti sia imprenditori ma anche dirigenti e funzionari dello Stato
E delle regioni e dei comuni che come dire con l'esperienza e sicuramente con gli obiettivi che abbiamo raggiunto negli ultimi anni possiamo ecco finalmente mettere mano a questo mercato del lavoro che in realtà in Italia non c'è mai non è mai esistito a parte qualche ragione già un po'più virtuosa ma e questo mismatch tra domanda e offerta di lavoro deve essere assolutamente efficace deve essere centrata c'è sempre questo paradosso anche sono soprattutto nel Meridione probabilmente ma anche al Nord Italia quello de di una disoccupazione che comunque c'è esiste ma dall'altra parte ci sono le aziende che cercano manodopera specializzata e e altro quindi diciamo dobbiamo evidentemente connette ci meglio con il mondo reale con il mondo del lavoro con le imprese
Nello stesso tempo diciamo costruire percorsi virtuosi che devono essere percorsi diciamo di programmazione cioè noi dobbiamo assolutamente programmare anche con studio con ricerca eccetera quelli che poi sono i lavori del futuro quelli che sono i lavori che magari tra tre quattro cinque anni
Saranno saranno presenti sul nostro ora chiudo con l'alto a questione che io a cui ci tengo molto che quello dell'orientamento che probabilmente c'entra poco con questa discussione ma io penso deve non rientra mento è fondamentale noi abbiamo una misura che l'abbiamo chiamata appunti cardinale acqua Remo ai dirigenti locali Comuni e Province la possibilità di costruire percorsi virtuosi con il territorio per orientare in entrata in uscita soprattutto i ragazzi e le ragazze perché occorre capire bene quali sono le attitudini diciamo di ognuno di noi e soprattutto capire anche il folle
Diciamo fagioli attitudine il territorio ecco questo anche questo è è importante atlete probabilmente produciamo produrremo diciamo competenza o professionista che poi non servono al territorio
Io vi ringrazio mi scuso ovviamente per essere ancora assessore
Anche perché
E il tema dell'orientamento e ancora prima c'era la cultura del lavoro e perché lo riceva io la promozione voglio dire a proposito a proposito dell'orientamento voi conta aggiungere solo cinque secondi elenco una una considerazione
L'orientatore non può essere una figura qualunque ecco questo è il tema è questo il tema importante cioè nessuno di noi ci può improvvisare orientatore l'orientatore deve essere noi la carta di Genova abbiamo presentato gli assessori regionale a lavoro a bianche abbiamo presentato un documento al governo
Chiaramente indubbiamente i governi io non faccio non Giò fratture tra governo il governo teme in continuità quindi dobbiamo necessariamente diciamo le soprattutto le agenzie formative dagli enti all'Università di Trieste
Alle scuole devono a come dire avere e e dare e o costruire un percorso per violentatore ecco questo è l'altro tema che volevo in qualche modo mettere in campo grazie
Bene grazie davvero assessore allora io chiederei a Paola Nicastro che dopo un lungo percorso Ina Piscopo al a un po'alla adesso sta gestendo tra l'altro come direttrice dell'agenzia della Regione Umbria proprio il padre
Umbria quali sono gli snodi che sta affrontando soprattutto rispetto al tema della formazione magari Breva il tema del delle schiene della cicliche come tutto questo impatta sul sistema dei tuoi enti accreditati
Grazie buongiorno a tutti permettetemi velocemente di ringraziare store Manuela però per questa iniziativa per queste organizzazioni di incontri sempre molto preziosi alle quali siamo particolarmente affezionato di tutti noi
Prima di arrivare alla alla tua domanda nello specifico visto che sono state sollevate del alcune proposte vorrei diciamo fin da subito rappresentare che per quanto ci riguarda sono tutte assolutamente condivisibili
E per quanto riguarda nello specifico la attuazione del raccoglimento la messa in opera di queste proposte tutto quello che potrà essere evidentemente che di esclusiva competenza della regione Umbria in questo caso quindi della nostra regione sicuramente lavoreremo in questa in questa direzione sulla sul resto ci sono alcune proposte che andranno comunque concordate e condivise e andranno decise a ad altri livelli e e però un tema particolarmente importante e significativo ci torno anch'io ma ci torno per un motivo specifico quello dei costi standard perché la Regione Umbria come ricordava anche il commissario prima un a attuato una politica fortemente voluta dalla dall'assessore Fioroni che ha modificato la legge quando si è insediata la nuova giunta regionale di apertura e di collaborazione con la Rete dei soggetti privati
Allora se da un lato ed è quello che noi stiamo facendo stiamo trovando una grande disponibilità da parte dei soggetti privati a collaborare e a lavorare con noi
Se da un lato chiamiamo
Facciamo questa grande chiamata alle armi a raccolta e di di di integrazione di collaborazione non possiamo pensare di non restituire per avere un servizio di qualità a a questi soggetti un remunerazioni adeguate per per le prestazioni rese perché altrimenti il rischio è quello di vedersi restituire delle prestazioni di poca di poca qualità quindi in questo forse superare quella lasciatemi passare il termine diffidenza che a volte si riscontrato nella nell'affidare le risorse pubbliche l'utilizzo delle risorse pubbliche ai soggetti privati ecco credo che dobbiamo uscire da queste logiche di diffidenza anche perché ci sono molti esempi purtroppo io e che invece diciamo non non so sono inversamente proporzionali mettiamoli così dall'altra dall'altra parte quindi e e instaurare vera collaborazione con i soggetti privati
Nella nell'ambito della della nostra attuazione di Colle quindi delle delle logiche che stiamo cercando di modiche stiamo modificando nella nella regione un aspetto particolarmente significativo sicuramente quello della formazione ecco in in nella nella regione Umbria c'è un un nata vastissima una una grandissima offerta formativa
Un un vulnus però di questa offerta formativa così vasta è che per lo più una formazione molto generalista
Che sì da alcuni la chi diciamo aiuta in alcuni contesti per alcuni target di beneficiari in altri contesti in un contesto come quello in cui ci troviamo oggi con una un mismatch sempre più elevato e la necessità di dover tarare le competenze e di personalizzabile non solo sulle persone ma e ma anche e soprattutto sulla domanda delle imprese sui fabbisogni delle imprese
Ecco quindi il primo del del del degli scogli diciamo comunque delle delle innovazioni IST nell'ambito della formazione stiamo facendo è quello di avere una formazione specialistica
Mirata I settori e alle imprese del territorio perché Veron lunga un territorio piccolo ma a una capacità produttiva particolare peculiare in alcuni settori
è il proprio in quei settori ma nel mentre il turismo piuttosto che il le enogastronomico piuttosto che la meccatronica anche adesso
Ma c'è una carenza di competenze davvero importante con un investimento negli anni della formazione professionale significativo in termini di risorse e di attività svolte però ciò nonostante continuiamo ad avere questo questo scollamento quindi nell'ambito del programma gol la collaborazione con i privati è molto forte molto forte al punto che le agenzie private perché la legge lo consente potranno prendere in carico direttamente i destinatari del programma e diciamo sottoscrivere il patto di servizio l'Umbria ha raggiunto insieme a le altre regioni il target europeo della diciamo della sottoscrizione di patti servizio già da un po'l'abbiamo superato siamo anche prossimi al al target nazionale siamo contenti si siamo pienamente soddisfatti no
Perché appunto il raggiungimento di questi target meramente fisici della sottoscrizione del patto fino a quando non inseriamo ripercorre i le persone nei percorsi formativi o le abbiamo nel nelle attività lavorative credo che non stiamo facendo proprio un servizio completo
Quindi il nostro il nostro impegno come club ovviamente quello di tutte le regioni e di avviare il prima possibile stiamo lavorando su quello rispondo una delle sollecitazioni del la della parola macchina del degli avvisi che sono già usciti degli enti formativi che sono stati selezionati del catalogo
Dell'offerta formativa dedicata gol nell'ambito di alcuni settori specialistici particolari ci abbiamo individuato con la Regione essere per noi settori prioritari
è e quindi diciamo che a Breve dovremo proprio iniziare veramente l'attività di avvio di queste persone incerto
Un una una semplificazione oltre a eventuali revisioni del programma come diceva l'Assessore leu nel suo intervento da da poter eventualmente proporre concordare e condividere perché non ci possiamo sempre in questa logica di Dina smise mai di cambiamenti continui ingessare in un qualcosa che durerà in maniera immutabile per i prossimi anni o ho lo lo sforzo dal mio punto di vista dovrebbe essere quello di essere capaci di costruire un qualcosa di molto molto flessibile
Egli molto molto governabile anche diciamo autonomamente senza dover poi ricorrere a riprogrammazioni modifiche cambiamenti che sono tutti stette per carità di Dio ad oggi dovuti necessariamente ma che fanno perdere all'atto pratico tantissimo tempo in termini di attuazione del sinistra degli umani bloccarmi
E e in accanto a questo quindi sicuramente andare eventualmente a rivedere ma con questa con questa con questo sforzo con questo obiettivo se se riusciremo e e però cercare anche di semplificare quanto più possibile le procedure
Questo sia perché aiuterebbe tutti quanti noi evidente fermo restando il rispetto delle regole evidentemente fermo restando i principi che necessariamente dobbiamo rispettare però lo lo sforzo ulteriore e questo in Umbria lo stiamo facendo e di semplificare quanto più possibile le procedure questo aiuta noi aiuta tutti i soggetti esecutori attuatori della delle attività e ci aiuta anche a essere più tempestivi e quindi a rispondere con immediatezza
Ai bisogni del territorio i bisogni delle imprese che sono oggi non sono fra tre mesi quattro mesi otto mesi il tempo che noi costituiamo le aule facciamo la formazione poi dobbiamo rilasciare gli attestati e poi dobbiamo fare di Bucci a quel punto l'impresa o magari non esiste più ha bisogno di altro
E noi abbiamo lasciato le persone informazione era tantissimo tempo e non abbiamo ottenuto un risultato concreto
In questo abbiamo cercato di lavorare anche rispetto alla durata quindi dei percorsi formativi di skilling rischi Linena all'ambito del programma gol perché abbiamo potuto monitorare e verificare che almeno nel nostro territorio alle persone sono stanche di partecipare a percorsi formativi lunghi di sette otto dieci mesi soprattutto
Quando parliamo evidentemente che adulti e vero sono disoccupati ma forse l'obiettivo di quelle persone esili riqualificarsi di formarsi ma di essere reinserite quanto prima possibile nell'ambito di un mercato del lavoro
Quindi c'era un tasso anche di abbandono lasciatemi passare il termine da parte degli adulti di questo per percorsi formativi molto alto
E quindi e la difficoltà poi anche di costituire leali cosiddette le famose aule dei percorsi formativi quindi da un lato cercare di limitare il numero dei partecipanti nell'ambito di uno stesso corso di formazione e dall'altro lato cercare di limitare anche quanto più possibile evidentemente però per arrivare poi a un risultato di formare quelle persone la durata dei percorsi formativi
Ecco io vorrei chiudere con anche una sottolineatura rispetto ai nostri centri per l'impiego ai miei colleghi e le colleghe che stanno lavorando in maniera molto no molto energica con molta determinazione con molto entusiasmo anche nell'ambito di questa di queste attività
Anche se non abbiamo ancora concluso il piano di rafforzamento perché l'Umbria la l'agenzia sta facendo i concorsi ma sono riusciremo ad arrivare all'assunzione del personale per potenziare i centri per l'impiego alla fine dell'anno
Quindi della la risposta del dei nostri centri per l'impiego è stata una risposta anche oltre le aspettative molto molto positive mi piace condividere la con anche con da altri colleghi regionali che sono qui oggi ringrazio ancora
Il ciò assessor Manuela per
Per diete dignità grazie
Grazie
Ha la Mikasa andiamo in un'altra regione in Veneto stavolta santo romano perché questa è un'altra regione che è fortemente impegnata in questi mesi nell'attuazione
Del paradigma ora in cui c'è una dinamica del mercato del lavoro da sempre interessante c'è una certa tradizione di raccordo pubblico privato e di azioni di sistema e cioè chiaramente anche il fatto che i prossimi mesi non solo in Veneto ma non ce lo dimentichiamo uno saranno neanche facili per la nostra economia quindi organizzare queste infrastrutture è fondamentale per oggi e soprattutto per il domani prego direttore
Questo no questa voce volano nella sua per far
Ma allora ricoprì proviamo con Claudio
In vediamo
Questa frastornato era devotissimo alimentazione
O oppure a cambiare il microfono
Lo aspettiamo e
Ho succede succede
Sì
Ho avuto un collega forse non si era
Dopo il collo riesce a parlare tutti ridere io
Lo disse il principio fado
Ma allora proviamo a vedere eccolo perfetto grazie
Grazie a voi buon giorno a tutti grazie per l'invito dati coraggioso ma comunque con l'amore collaborano da molto da molto tempo
Allora poi cercherò anch'io di risvegliare qualche risposta rispetto a quello che diceva parla china ovviamente alcune alcune cose sono di competenza nazionale come sappiamo tre invece sono insomma incompetenza regionale non so se è stato detto nei primi interventi lo sia palesemente ovviamente va ricordato che io allora rientra in pieno è un programma di riforme però diciamo un'anomalia anche in realtà militarmente molto attente a raggiungere quindi quello che abbiamo fatto in Veneto
è stata una considerazione di non partire con chissà quali sperimentazioni manda a partire da quello che funziona e in particolare boyfriend tre cose
Abbiamo uno strumento abbiamo sperimentato ogni perfezionato nel corso degli anni si l'assegno per il lavoro guida su cui tornerò
Abbiamo un sistema formativo di eccellenza
Che credo sia riconosciuto somma livello nazionale digitalmente aerei tasso di dispersione scolastica ad esempio il più basso con un ribasso italiane e abbiamo fatto un'operazione molto importante di rafforzamento disciplina quindi siamo operativi a questo
Quindi lo strumento principale che abbiamo utilizzato su governance per il lavoro che abbiamo poi chiamato sino ad ora siamo per il lavoro rivedere due novelli
Ma coinvolgimento circa abbiamo una circa settantacinque mila sedi per il lavoro
Sessanta mila sono conclusi cinquantadue mila contrattati lavoro abbiamo avuto quindi direi insomma ha funzionato piuttosto bene cinquantadue mila persone su sessanta miliardi concluso la signoria di lavoro hanno un contratto di lavoro quindi una un accesso però c'è la misura
Una presentarono flessibile come diceva lei
Una collaborazione che a nostro parere funziona molto bene pubblico privato quindi una cooperazione dunque di un atto e un servizio diffuso su nel territorio quindi con una copertura importante a livello poi anche logistico per lap favorì la partecipazione degli utenti
Recentemente abbiamo anche introdotto consiglio questi torrenti della
Degli operatori quindi in qualche modo spingere un po'anche però non c'è concorrenza insomma legge diciamo così venature per aiutare gli utenti nella scenetta perché avrei fra a da indicatori fatica molto semplice rispetto appunto alla per formare gli enti non sono intervenisse tenuta occupazionale ma anche come se gli altri indicatori
E aiuta ovviamente anche noi nella nella programmazione e poi andare a vedere che risultati abbiamo solleverò mancano non solo rientrare ma anche distinguendo gli operatori ceduta a vedere se mediamente dobbiamo tarare meglio anche alcuni tipi di interventi questo è ovviamente fondamentale per chi fa programmazione
Non pensare sia una programmazione statica ma deve essere chiaramente sempre
Dina anche qui parliamo di un programma nazionale
Devo dire chiave quando si lavora sul programma nazionale per ragionare
C'è sempre un po'di sofferenza sofferenza nordici si sente che si vanno lentamente gli avvisi a dedurre anche i risultati meno performanti anche se devo sottolineare il ruolo che ha avuto a particolare Raffarin Tangorra assolutamente encomiabile di grandissima collaborazione quanti sono a capo di una cartella clinica che copre insomma
Allora anche molte attività oversize del fondo sociale lo sviluppo economico cioè tante cose devo dire che il ministero piccola vale di più le regioni
è in assoluto emersa lavoriamo e quindi lo dico con una vigilanza ancora l'onere e perché se fossero tutti così negli altri ministeri e vorremmo molto però fatto fatto salvo questa considerazione è chiaro che è molto faticoso ovviamente quando lavoriamo sul programma del fondo sociale abbiamo una flessibilità ma maggiore quindi sommare programmi nazionali così come la garanzia giovane sono sempre sono sempre più più faticosi quindi ma bisogna investire ad avere una fatica a mantenere anche in qualche modo voli un ritorno somma che non sempre non sempre si vede rispetto ad altri strumenti
Spettatore siamo Bielli attuazione abbiamo ho preso in carico circa diciassette mila
Ma persone raggiungere militari ovviamente abbiamo seguito il piano nazionale quindi risentimento occupazionale stili che facciamo appunto quella sui lavori
Skilling e qui ho sentito che l'ha detto anche ma anche Nava Nicastro e abbiamo anche noi fatto la scelta di fare pochi percorsi Lunghini di utenti non vogliono più fare percorsi formativi soprattutto se sono di una certa età è inutile però li abbiamo previsti pochi ma è inutile proporre una persona adulta di fare un percorso di
Seicento settecento ore non ritorno li fanno voi l'avete un corso breve è un è un inserimento quindi veramente però dice l'approvazione poteva essere Cile deve essere calata sugli utenti
E deve essere tarata su quello che ci chiedono le aziende perché poi non risparmia perché poi vogliamo che vada a lavorare su un palco
Dicevo prima che numeroso ma diciamo Luigi questo abbastanza raggiunto
Qui abbiamo peraltro contenti per i rischi quindi forse è necessario e vedere la la profilazione ma insomma dichiaro qui Balbo
Ritardato allora punto coi una boutique fondamentali integrazione con altre politiche è chiaro che l'integrazione cioè in realtà non è che noi siamo concentrati su un singolo assolutamente no abbiamo attraversando a Giavera riapprovarlo siamo figli già continua sia disegna abbiamo il finiano stonati in sei sette quindi
L'apprendimento permanente ovviamente lo faremo previsto dal programma del del fondo sociale e ora io ok dobbiamo in qualche modo tenere può aiutare sono complementari digli comunque
Di politiche attive che è un prete sopravvissuto sono previste sul fondo sociale
Sul fondo sociale abbiamo anche infatti da questa programmazione una maggiore attenzione sulle svantaggiati questo forse in altre regioni in serata più lui abbiamo un filone direi il nuovo di di dieci oggetti che realizzazione dell'incarico con la in collaborazione con l'assessorato anche del
I servizi sociali e ovviamente che tengono conto appunto ripeto dei diversi tali quindi diciamo l'obiettivo ci dice quello che voi avete prese in carico il progetto una presa in carico
Mirata su quelle cinque soggetto chiaro che quando i numeri sono molto importanti difficili a fare però non dobbiamo dimenticarsi che a volte vediamo questi nuovi grandi queste statistiche percentuali dietro ogni numero c'è una persona che è diverso
Da un'altra persona questo io lo dico sempre ai miei collaboratori di Udine assessore Donazzan che Sciliar praticamente dice sempre che hanno è fondamentale dimenticarselo mai
Rispetto vado veloce perché so che siamo in tanti a dispetto quello che avevo così un posto come indennità ma forma nazionale o talora risposto molto bene rispondo rispetto alcune cose che invece noi possiamo fare facciamo
Una delle ripudia l'impatto servizio personalizzato può essere rivisto aggiornato presso il cd questo da noi già avviene perché hanno indirizzato il centro per l'impiego come porta di accesso politiche attive del lavoro impatto di servizio poi può essere
Aggiornato presso il cd
E tanti per fare questo abbiamo dovuto fare negli anni scorsi luce compresa un potenziamento del CP non soltanto in termini quantitativi perché abbiamo fatto commenta lavoro i concorsi abbiamo
Dico rafforzato decuplicato per forza lavoro Lina sonoro ma anche il fatto investimenti sulla parte
Ovviamente di di software il fatto formazione agli operatori DC di quindi in questo c'è rispetto all'attuazione di volta
Lo dicevo abbiamo la Giunta regionale ha approvato tutti gli avvisi in diciamo in in fase di attuazione con qualche problema perfino appunto rispetto alla profilazione
Ho detto delle dell'integrazione col fondo sociale
E l'ultimo punto lo lo sottolineo perché l'ultimo punto è ristretto un po'fatto anche di a vere Investimenti per espresso i soggetti investimenti in formazione qui voglio sottolineare che per la prima volta
A anche nel paese abbiamo previsto investimenti rigore nell'ambito della formazione professionale centri di formazione professionale e questo credo che sia che vada sottolineato perché abbiamo sempre sostenuto
In maniera molto importante abbiamo circa venti mila ragazze formazione iniziale però per la prima volta sono preziose informazioni ventuno ventisette abbiamo inserito questo questo punto che sicuramente strategico così come abbiamo fatto faremo poteva fare anche la formazione degli operatori che chiaramente un elemento fondamentale i gruppi di qualità chiaramente anche lì non si può restare fermi ci deve essere un aggiornamento continuo
Quindi questo quattro
Complessivo di quello che stiamo facendo di quello che faremo invento grazie
Grazie davvero direttore
Perché il quadro
è completo anche qui cominciamo avere parecchie risposte rispetto ai contenuti che sono stati posti
All'inizio e che sono a Campo Santi oggetto del della riflessione di di ieri vediamo se riusciamo collegarci con Giulio Romano sta Giulio Romani segretario confederale CISL e perché vorrei intanto recuperare due temi
Il primo tema noi stiamo parlando lo diceva don Bignami prima ma anche all'inizio monsignor Giulio Dori di un tema centrale dispetto alla disuguaglianza alle disuguaglianze è il lavoro che c'è o che non c'è
Che fa innanzitutto il nostro Paese
Disuguaglianze misurasse territoriale disuguaglianza sociale e disuguaglianze di reddito quindi l'attenzione oggi anche delle rappresentanze sociali sindacali rispetto a questo tema non è solo più la garanzia dei diritti e della dignità del lavoro ma anche più ampio
Perché il tema della disuguaglianza ahimè nel nostro Paese ne parliamo poco ma negli ultimi vent'anni le disuguaglianze sono aumentate anche in ragione dell'andamento del mercato del lavoro e del rapporto tra lavoro e dinamiche sociali
L'altra questione stima della bilateralità che certamente permettere fatti sociali ordinanze sindacali di facendo rete tra loro di entrare come protagonisti anche nel mondo del lavoro e del e delle competenze
Segretario ecco cibo e
Torno buongiorno
Voglio buongiorno alla lezione dei ragazzi alla programmazione delle politiche attive del quale nella il vostro punto di vista e quali sono le vostre proposte
Ma ringrazio questa è l'occasione aggiungo in modo proprio deciso che i temi sono quelli che sono molto molto con la Leonardo che il sarà vero coloro che vengono da questa questo incontro sono poi grande interesse
Il nuova non ci crede emerso censurati di sintetizza insieme ai ragionamenti sostegno ci la sorella norme sulle disuguaglianze lavoro ovviamente al centro dell'area del cassone
Qua la discussione deve
Nove perché sia venne fatta nacque che è un dato dovremmo assumere costituzionalmente no il confronto
Che la nostra Costituzione alla quello l'articolo uno o lo sono tutti costruzione si fonda sul lavoro
Perché le forze durante l'anno costruita sono forse individuato nella loro l'anello di congiunzione allora il materiale quel della crescita e dello sviluppo dell'economia
Che sua cui alcune di quelle forse scontato particolarmente nel momento in cui si trova su come costruire sostituzione dei lavori i valori della persona
In Israele nella guerra articolo quattro quando comma due in modo dove violoncello attraverso il lavoro sarà il modo in cui erano nascosti riguarda le quote latte economico la società
Quel lo ricordo se qualora lavoro scuole aperte
Alimenti sfugge fatto che Hermann Rossler solidarietà uscito e si teme evoluzione della verso adesso era cominciato l'immane lavoro con la formazione che lo accompagnerà verso un lavoro dignitoso prosegue con il lavoro regolare formazione dei venticinque quella quel destino lavorativo quella sola cuoca alla scusate che sorge per rese se si tratti sistemi la
All'imprudente non si fa elevazione dei lavoratori all'articolo quarantasei si parlerà di elevazione del lavoro
Ai fini dell'elezione di lavoro fa Luciano assumendo un parco scientifico cessione con la signora persi
Tutte Serena ENI
Sull'idea relazione cresce attraverso il lavoro che il lavoro era lo strumento attraverso cui la persona conserva la propria vita la la propria sicurezza
Ora credo che che se non non
Lo teniamo questa Bush ora volevo rivivere sbaglia
Allora curato ossessione di Taranto si parla di orientamento al lavoro indicare del collocamento a lavoro in questi in tutti questi anni sopra abbiamo voluto misurare
Volersi anonima composto interna devono esserci cioè sul presente undici io vengo da alternanza
Scuola-lavoro Jason vengono vengono dati in virtù di Edison proprio farsi proprio per il confronto assolutamente da evitare mai edili elementi Risolo
Non strutturali ecco alcune delle mi viene da viene guarda verso acque perso l'orientamento ed uscì forse in questo Paese il primo problema nanorobot
I il primo problema quella prima solo attraverso siccome l'UE può essere
E i coloni perché ritengo ci saranno anche in quei casi con occhiali assoluta a meno che non si voglia
Rinunciare modello liso superfluo quello uscente
E Manuela Senes Lily è sul piano invitare le persone poi ognuno avrà lo sviluppo economico ma un tour de ultime di Napoli potranno essere sviluppi economici diversissimo
Ma un'uguaglianza delegazioni potrà che il lavoro riesce a generare riesce a generare il sussidio anche il cuore polemica non riusciamo contrarie
La ananas ossigenare la povertà in modo tale sopravvivere stasera da tutti
Però quella come un momento di innalzamento non è un EP generazione delle persone solo un momento di contenimento del danaro
Di una situazione in una situazione di mercato come sia la come si arriva verso sia attraverso giudice Susanna dicevo tutta questa tutte queste considerazioni fanno pensare tutto sommato quello che manca in questo Paese capacità di fare sistema non soltanto sulle singole questioni ma congresso delle pulsioni prova antica che vengono in modo ritengo che invece non c'è soltanto una una questione relativa fare sistema diverse esperienze anche lui aereo invece l'autonomia regionale la formazione l'immobile
Meno dando loro cioè ci deve essere un sistema garantisce prestazioni prestazioni all'indomani tutta tutto tutto il Paese quindi da una il stasera sul serio edizione del sistema a farsi che il re ministero garantiti sempre e poi anche la capacità rimettere ieri attraverso colonia
Diciamo esperienze positive magari questo ricevere una di invece un po'connesse Danny Rose venivano ingenuo quelle ora punti le stesse identiche stesse
Ma c'è un problema di sistema o Louis Francis
Scolastica esistere nella collocazione dei lavoratori dell'accompagnamento dei lavoratori viene tre sistema della formazione formazione durante la vita lavorativa e il sistema
Protezioni sociali timbro qualche agire durante la vita lavorativa e ancora tra sul di sistema quelli che insieme al modello del pesce del Pavese
Questo faccio a Laurent vanesio rapidissima noi non avremo collocamento delle persone formazione delle persone per avviare pubblicamente dall'impiego ma noi vogliamo avere il tessuto produttivo garantisce queste persone
Dialogare sistema corporativo col sistema sistemi ricollocamento sottoforma titolo produttivo quale non si investe in termini sistemici in termini strutturali per fare politiche industriali lo dico così onerosa siccome siamo un Paese in cui Angelo Angelo qualunque altro in Europa illegale dei microimprese hanno un votarli libri e presenza assolutamente no veramente il novantacinque per cento delle nostre imprese sorveglierà i dipendenti e non è una sottile prete per significa amico Maneggio ci realizzazione di una sotto è sopra il livello di indebitamento adeguata
Della parte livello di capitalizzazione anch'esso capacità fare un'azione mi pare vuol fare investimenti in innovazione in ricerca perché evidentemente quella non è una invenzione che consente pericolose fare formazione innovazione ricerca e quindi il novantacinque per cento non si arrese anime anonime dell'utilitaria in Europa balzo ed è un paradosso perché nella decifrazione delle imprese noi abbiamo un livello di pubblicità che in Europa è il più alto quindi non è un problema
Nell'estate straordinariamente non è un problema del Paese non è un problema né nel mare nell'antropologia sollecitare perché impresa di media dimensione non siamo molto chiunque uccida la Germania continua
Collettivi della Spagna saranno invece prevalentemente nero produttivi Peserico libero solo il ma solo la guerra il novantacinque per cento inferiore al quarantacinque per cento il personale del nostro Paese in questo momento difficile creare rigenerare l'agguerrita
Guadagniamo in mismatched tra una lavoro fra necessità credo che il mezzo sia a monte appunto dell'incapacità creare un sistema di cresce insieme
Che investe in una formazione l'orientamento ma anche di politica industriale della compagnia quell'orientamento
Un tumulo il fatto che tutto sia lasciato ma volontarietà
Diciamo gli inglesi nelle celle sì degli eccellenti fasi
Come se ci trovassimo in un liceo Devotion certo sulle il guscio concentrarsi quelli sono centosei cui cinque sono vere e cinque sono sollevare non possiamo dire avremo cinque guerre non possiamo dire io ve lo dicevo Conso
Penso penso che noi dobbiamo mettere mano al mese dobbiamo dobbiamo fare un lavoro il congiunto su questo è lineari in Olanda chiudere animazione faticosissimo che Carollo visite da tema verrà simmetricamente le ognuno sedici l'Apocalisse
Io vado non solo come sono il vero il abbiamo bisogno d'appello sistemi partecipativi
Si sente cinque direttrici aiutino Cellino querela vi fosse partecipative sistemiche di democrazia economica allargare con non lo so parlando della nel corso dei lavori del consiglio di amministrazione cresce continua insieme alla ne dell'Arena a costruire insieme un sistema anzi ne diversamente diversamente continua singole questioni parlare di singole eccellenze antimeridiano de pena nazionale non lo vede l'occupazione del lavoro singole eccellenze singole funzionano meglio di altri che non funzionano bene di notevoli sul eccetera eccetera
Chiudo credo che ora come sulla arrivare fra Jesse ieri ricollocamento al lavoro privati in pubblico sia fondamentale un sistema che sono correttamente un sistema che mette in campo tutti gli attori capaci di dare misure sono riuscito siamo perse BNL disposti ad avere una
Sì se davvero segretaria grazie
Cristina unico presidente indire qui c'è il c'è parecchio vediamo se riusciamo a dire alcune gravi a svolgere alcune considerazioni sul tema del del come a rimettere in competenza il in un parte giovani nostri disoccupati in tempi costi
Sì importante la sostenibilità allora però permettetemi di di di ringraziare di ringraziare ciò osserva forma per per l'invito sono veramente molto contenta di essere quando ruolo diverso perché in realtà sono son stato nostri pretesa degli ultimi anni
Ma quindi poter interloquire per ma a nome di indire con con tutti gli altri attori con con le le regioni con i colleghi assessori
è ovviamente con con il ministero insomma con tutti i nodi di quella Rete che giustamente avete inserito nel titolo del di di questa bellissima
Iniziativa
Il fatto di partecipare in ruoli diverso invece credo anche Paola
è bello perché ci fa capire che al di là del del ruolo che ognuno di noi ha da da centravanti al difensore però effettivamente serve sarebbe una squadra de quindi questa immagine ci avete dato che è stata rievocata no del del del gol e della Rete assolutamente molto molto efficace recita insomma la misura classica di quello che dobbiamo fare
Però questo seminario si chiama anche seminari Europa perché volevo proprio un po'appunti provare a tracciare una una linea che arriva insomma dal dal dal livello europeo fino a quello che può fare indire in questo in questo contesto nell'occasione favorevole perché proprio ieri la commissione europea adottato la proposta per fare del del prossimo anno due mila ventitré l'anno europeo delle competenze e dell'apprendimento permanente quindi questo perché perché è importante è già stato detto ripetuto quindi ovviamente tralascerò questa pare
Per però anche a a livello di di commissione europea sia un cioè si dà un indirizzo forte
Cioè che le di la transizione verde digitale e mi è piaciuto molto anche l'accenno alla transizione demografica che ha fatto don Bruno Bignami perché dobbiamo ricordarci che questo è un tema sullo sfondo Sempre in tutta Europa e in Italia in particolare ovviamente a possono aprire delle nuove opportunità e sia per l'economia che per i cittadini dell'Unione Europea ma dobbiamo lavorare molto sulle competenze proprio io direi come fattore abilitante cioè per permettere gennaio ai ai lavoratori e ai laici RAI ai lavoratori futuri lavoratori di poter affrontare con successo ai cambiamenti del mercato del lavoro
E cosa non marginale per partecipare in modo attivo alla società alla democrazia
Perché dico questo perché non spesso noi parliamo di di dati che sono dati che sta dentro no io no io ho in testa tre numeri che sono ventitré tredici il ventuno ventitré il la percentuale di di Giovannini insomma fuori dai percorsi di studio
E di lavoro
E che poi non è un ventitré omogeneo perché ventuno per i ragazzi venticinque per le ragazze quindi una situazione assolutamente drammatica cioè non abbiamo una Donno su quattro e un un giovane uomo su cinque che sono completamente in panchina cioè fuori dal campo di gioco e che quindi insomma ecco parliamo di parliamo di di insomma di di metafora calcistica insomma sono addirittura neanche in panchina sono dagli spogliatoi il perché noi li vorremmo portare almeno in panchina per poter entrare
L'altro numero del tredici per cento che è quello della dispersione cioè dell'abbandono scolastico certificato perché poi invece le per le percentuali sono molto più alte per quella che è la dispersione implicita
C'è
La la la mancanza di competenze minime anche perineo diplomati e per i neolaureati di proprio per affrontare non solo il mercato del lavoro ma anche proprio per avere quelle competenze di base per partecipare attivamente
Alla alla ricca completa e quindi anche questo è un qualcosa che dobbiamo tenere bene in mente
L'altro ovviamente ma è stato fatto proprio cenno più volte la disoccupazione giovanile assolutamente insopportabile che supera il ventuno per cento a fronte di questo tre quarti dell'impresa che faticano a trovare competenze
Poi anche qui bisognerebbe interrogarsi su su che tipo di competenza cioè bisogna essere lungimiranti accompagna da entrambe entrambe le parti e altro dato perché sarà l'anno dell'apprendimento permanente solo il trentasette per cento degli adulti che si forma
Nel nel nel corso dell'anno contro un obiettivo venti trenta del sessanta per cento
Quindi che insomma che cosa dobbiamo fare come come diceva il nostro moderatore abbastanza chiaro cioè dobbiamo migliorare su questo come sull'arrivo
è un pochino più complicato da Chuck un pochino più complicato bisogna davvero lavorare a lavorare insieme beh io oltre al al paragone del del calcistico quindi della Rete del gol e mi ricordo che il mio nonno diceva Rete quando si faceva gol quindi insomma
Proprio no proprio anche a livello di obiettivo rami gravemente anche un'altra immagine e io mi vedo molto anche in questa invidio ma insomma l'istituto che rappresenta ovviamente cioè l'immagine della rete del pescatore
Perché hanno in questo momento abbiamo bisogno
Forse i fini ce li abbiamo ci così come non li abbiamo mai avuti prima in termini quindi di risorse e di strumenti ma abbiamo bisogno di metterci lì proprio a uscire da questa Rete cioè bisogna metterci lì a creare delle connessioni e anche velocemente perché non abbiamo tanto tempo cioè dobbiamo rispondere a delle emergenze
E quindi ovviamente dei percorsi sono stati fatti ci sono
Storie di di di di successo nella formazione nelle i colleghi dicevano nelle politiche nelle politiche attive però abbiamo bisogno visto che siamo un sistema Paese di metterle a sistema cioè in Rete anche in questo senso bisogna fare uscire dall'esperienza ottimale stavolta e pensare a livello di sistematizzazione del almeno di un livello minimo
Di di Offerta insomma penso a anche Ayala dei livelli minimi di offerta sulla formazione su cui tante volte
Abbiamo abbiamo discusso sulla formazione ma anche sui servizi sui servizi per il lavoro e quindi l'Europa ce la dice lo dice insomma quali quali sono i nodi di di di questa Rete c'è chi vede convergere a questo a questo disegno fondamentale per il futuro ecco perché l'anno europeo incentrato su questo
Devono essere ovviamente gli Stati gli stati membri devono essere le parti sociali devono essere i servizi per il lavoro è stato detto pubblici
E privati devono essere le camere di commercio devono essere gli enti erogatori di educazione e di formazione
Anche qui in sinergia pubblico pubblico o privato devono essere i lavoratori l impresa per quello che dicevamo prima no cioè se i lavoratori
Hanno bisogno di percorsi più brevi bisognerà anche adeguarsi alle loro esigenze così come quindi lavorare in modo più flessibile modulare così come a quello delle delle imprese stando attenti che quando si parla di mismatched non è il solo o tanto importante quello che serve oggi cioè no quella professionalità ma e il mettere a punto degli strumenti più precisi per individuare il fabbisogno di competenze e anche un grande driver di crescita
E di mantenimento di competitività cenno in questa rete dobbiamo metterla in campo anche per interrogarci su come far crescere il sistema quindi sicuramente per rimettere dentro chi è fuori uscito chi non è riuscito a entrare in campo ma anche vedere che tipo di partita si giocherà nel nel futuro e quindi apprendimento permanente che cosa vuol dire non ce l'abbiamo già una legge insomma che già anche covava datata che però non abbiamo mai effettivamente realizzato come con con degli strumenti opere diceva Paolo ma no cioè passando al due mila diciassette ancora non abbiamo lo strumento anche sull'apprendimento permanente cioè non solo il appunto il diritto ad apprendere ma anche il diritto a vedersi riconoscere invalidare le competenze in un sistema e quindi anche qui deve essere collegato fra servizi per l'impiego e servizi e servizi informativi
Do atto i numeri mi dispiace non signor sono un po'quadretti non tanto il rilievo ancor quadricipite erano sono anche miei studi che mi portano a fare un sequestro dicevo che non abbiamo forse mai avuto così tanti strumenti come oggi dopo due dati norme l'Europa mette a disposizione novantanove miliardi del del per il settennato ventuno ventisette di fondo sociale europeo
Del viene RR il venti per cento e destinato alle competenze e abbiamo visto insomma quanti anche bande di investimento per il direttore manca né Fabrizio ne parlerà meglio di me abbiamo cinquecentottanta milioni per l'Europa digitale abbiamo ventisei virgola due miliardi per Erasmus
E allora vengo a indire e che ruolo può avere indire allora indire insicure l'acronimo insomma dice già che cosa fa indire l'Istituto nazionale
Di documentazione innovazione ricerca in ricerca educativa è un ente pubblico di ricerca ma un valore aggiunto restare ecco alla ricerca pura perché in realtà gli esiti della ricerca di indire servono per sostenere e accompagnare nell'innovazione nel miglioramento il sistema educativo e formativo quindi indire non finanzia così a niente ma prova a mettere in campo degli strumenti di di accompagnamento
E anche per l'istruzione e la formazione professionale perché lo statuto di indire stato proprio cambiato per evidenziare che una delle funzioni e anche sull'istruzione e formazione professionale proprio perché non dobbiamo vedere il nostro sistema si non solo dobbiamo vedere come abbiamo detto tante volte no in un insieme di nodi intrecciati intrecciati fra loro e indire anche l'Agenzia nazionale Erasmus
Quindi ecco io credo che in in questo momento
Indire sia un po'uno dei pescatori no che devono intente nere le le fila provare a per essere una una rete con ovviamente le competenze ministeriali Ministero dell'Istruzione Ministero del lavoro le competenze importantissime delle regioni unicamente uno non si dimentica degli anni mi in cui insomma le abbiamo portate avanti tanto queste istanze
Però ecco mi piace molto il taglio è anche molto concreto che ha dato a questo evento perché non è solo l'occasione per fare il punto sullo stato dell'arte
E su dove vogliamo andare ma il mettere in in fila dei punti precisi ci come dire ci pungola no anche a provare a metterci in gioco relativamente a questi quindi ecco
Grazie grazie davvero insomma credo che siano queste occasioni di crescita per tutti noi grazie lozione
Io da questo punto chiederei grazie grazie davvero chiedere al direttore manca qualche riflessione proprio su questo percorso perché noi abbiamo alcuni assessorati regionali ormai tengono insieme istruzione scuola formazione lavoro
Quindi la prevenzione anche rispetto coi al mercato del lavoro il tema delle competenze
Altri no però la strada ovviamente
è quella è questo il periodo implica anche una una governance nazionale che mette al centro questo obiettivo
Grazie
No con giorno a tutte tutti
Frattini spendere diciamo qualche secondo per fare i ringraziamenti volevo ringraziare
Suor Manuela suor Silvana ho rivisto con piacere e naturalmente Paola per avere voluto la presenza del ministero dell'Istruzione nell'ambito di un convegno dedicato all'approfondimento
Di un programma di riforme che rappresenta diciamo una misura attuativa di una delle missioni del genere per in testa al ministero del lavoro
E quindi la presenza del ministero dell'Istruzione in un ambito in cui diciamo non è
Direttamente coinvolto devo dire che per me è stata molto utile la giornata di ieri sono Felice di essere riusciti nonostante qualche problema collegato impegni concomitanti ad essere arrivato in tempo per sentire suo crudo la sessione pomeridiana che era un po'come dire la parte su cosa per me che doveva prendere diciamo il tema di gol di questo di questo programma ebbene de diciamo la
Mi è chiaro questo che cioè Udine chiaro questo che
Diciamo per stare nella metafora calcistica che anche Cristina poco fa ricavata ormai è da ieri che recitano ma è inevitabile con questo titolo è inevitabile anche don Bignami la richiamata bella diciamo
Quello che ho capito che noi diciamo sicuramente non siamo fra i titolari che stanno giocando la partita ma non siamo neppure in panchina ciò proprio in tribuna cioè non siamo convocati non ci siamo in questa in questa partita secondo me questo è un errore è un errore
Che ma io sono diciamo
Volenteroso ottimista la mia origine sarda potrà essere anche un po'testardo son sicuro che questo discorso che ebbe Couperin recupereremo col ministero del lavoro perché come diceva anche Cristina la volontà del nostro ministero è quello di diciamo riallacciare
I contatti col misero lavoro che sono sempre stati complicati storicamente non si capisce il perché
Forse perché diciamo in origine il peccato originale e considerare la formazione qualcosa di estraneo alle politiche attive del lavoro cioè il sistema dell'istruzione italiano e qualcosa di estrarre politiche attive sul lavoro
Mentre secondo me invece è uno degli elementi di forza di una politica attiva da del lavoro però diciamo sono sicuro che questo discorso lo
Lo recuperiamo siamo già lavorando in maniera proficua su alcun lo sviluppo di alcuni temi soprattutto sulla formazione sull'apprendimento permanente ci sono tantissime diciamo aspetti di complementarietà degli interventi
E quindi diciamo cercheremo di recuperare perché ecco io quello che ho capito ieri che gol
Diciamo un intervento molto efficace nella parte patologica cioè è la terapia alla medicina no no percepito bene ma probabilmente non essendo a conoscenza
Dall'approfondire i dettagli di questo programma
Mi sembra debole la parte preventiva Torselli noi possiamo giocare a nuova parte per l'India intendo diciamo nel quello che vita di arrivare a dover essere acconto in un centro per l'impiego perché mi trovo in una di quelle situazioni
Di di di di di difficoltà di complessità è un bisogno quindi di un aiuto alla diciamo arrivare poi di nuovo al al posto di lavoro allora secondo me l'istruzione
Anche tecnica professionale statale il sistema dell'apprendimento permanente forse può interagire con i sistemi regionali con i sistemi della formazione professionale regionale magari collaborare per quel pezzo
Allora siccome non voglio sfuggire alle sollecitazioni Di Paola
Sharon sono qui il senso da dare a breve presenza quello allora il senso della mia presenza innanzitutto dire a Chiara voci a chiarire tre noi siamo qua
Per far parte dell'Alleanza della Rete
In generale lo appena aderito se ci sono diciamo degli spazi pare a iniziare da dal gol ma soprattutto per diciamo lavorare nell'ottica sistemica cioè di creare in questo Paese finalmente un sistema unitario
Della formazione tecnica professionale che l'obiettivo
Che ci dall'Europa che quello che esiste in tutti i Paesi europei quelli almeno a cui noi facciamo riferimento come modello l'istruzione tecnica e professionale non entrano in data e un sistema governato dallo Stato governa insieme alle Regioni insieme ai sindacati insieme alle agenzie formative
Cioè nessuno ha il monopolio il concetto di monopolio oggi di monopolio beige del del della formazione è un concetto
Fuori dalla realtà
Fuori dalla realtà perché oggi diciamo le e fondi e le risorse di formazione sono infinite
Col digitale sono infinite
Non c'è più diciamo la scuola che fa un pezzo nelle regioni che ne fanno un altro cioè oggi diciamo tolti anche i maggiori player che del digitale fanno formazione l'abbiamo visto durante la corda
Quindi diciamo bisogna anche entrare in questa logica che diciamo non esiste più una polarizzazione bisogna connettere i sistemi lo Stato deve avere la capacità di cornee
Sulle alleanze perché io ieri ho ascoltato con grande attenzione e interesse l'imperatore professor Salerno che mi ha fatto piacere conoscere
Allora il professor essendo Cerreto il diritto alla formazione professionale per il lavoro è un diritto universale
Quindi è un diritto fondamentale cioè è uno di quei diritti costituzionali protetti al massimo livello
Non vorrei dire un'ennesima professore quindi diciamo mi perdoni sbaglio ma io direi è una declinazione del diritto solamente la risoluzione una delle declinazioni del diritto
è diciamo solo diritti complementari al diritto lavoro altro diritto fondamentale bene allora fare alleanza adesso io lo dico qua nella veste di funzionario dello Stato per un funzionario dello Stato
Che in nel caso di specie rappresenta uno dei ministeri coinvolti
E un dovere costituzionale non è soltanto una convenienza allearsi con gli altri ma è un dovere costituzionale perché la protezione e la garanzia la tutela di questi diritti fondamentali
è un dovere della Repubblica e la repubblica non è costato soltanto sono le regioni i comuni le province e sono le formazioni sociali dove l'individuo sviluppa la sua personalità
Quindi noi sia io che ho giurato sulla Costituzione fortunatamente
Ritengo questo per noi Wendover eh io cercherò di essere coerente con questa e dica pubblica
Noi dobbiamo collaborare perché è interesse di tutti e lì il don Bignami
Diceva alla base di tutti i discorsi che stiamo facendo alla base di questo programma ma io direi nel senso proprio del sistema
Della formazione in un paese e prendersi cura delle persone
Alla base di questo programma Richard professor Milani c'è il disagio giovanile
Ma è il disagio giovanile io aggiungerei anche il disagio senile perché il professor Rosina ci ha detto che oggi la risorsa più molto importante che avendo che dovremmo avere come Paese cioè quella giovanile
è molto scarsa e aumenta il numero di persone anziane Shaker facciamocelo li abbandoniamo
Le persone che non sono più attive nel lavoro no hanno il diritto di svolgere pienamente il la la loro Cittadinanzattiva non lavorano ma sono cittadini attivi
E sono in ci sono le risorse per la Repubblica di nuovo
Quindi la ci dobbiamo preoccupare non solo della transizione al lavoro delle nuove generazioni
Ma anche dico ci dobbiamo noi che ci occupiamo di formazione ma anche di gestire
Questa risorsa importante è una risorsa
Quindi senz'altro le alleanze
Velocemente mi sono in grado di passare discopatia costante Minardi residuo perfetto
Perveniamo diciamo alla sollecitazione di Paola specifica sul sistema allora noi in questo momento siamo impegnati le sia lo sa bene perché è stata a fianco al fianco nostro prima nelle vesti di consigliere del ministro adesso
Come presidente dell'indire che è un ente
Vigilato la mia direzione ma diciamo vigilato l'espressione burocratica
E un ente fondamentale per lo sviluppo dei progetti che noi cerchiamo di mettere in campo sul sistema ordinamentale e non solo lui Amenta venne sulla valutazione del sistema e l'internazionalizzazione come ricordava il poco fa tu
Allora noi abbiamo ragione noi stiamo lavorando abbiamo lavorato insieme e continueremo a lavorare ovviamente
Sulla riforma dell'istruzione tecnica e professionale quando con il ministro abbiamo condiviso diciamo una visione di questa riforma cioè il diciamo il
Dove volevamo andare con questa riforma siamo partiti
Proprio dalla definizione dell'obiettivo che è contenuta nella missione quadro che diciamo dice chiaramente che l'istruzione tecnica e professionale a più attori e deve essere diciamo affrontata in maniera sistemica lo dice chiaramente e diciamo del da questa è la vetta in Europa dice
Per cui diciamo con il ministro abbiamo ragionato nel senso di dare diciamo uno sviluppo del curriculum di sul del curricolo dell'istruzione degli omosessuali in senso verticale cioè guardando al sistema degli ITS la formazione del sarà non professionalizzante e alle lauree professionalizzanti ma forse ancora più importante diciamo è il curricolo orizzontale cioè connettere
L'istruzione tecnica professionale statale con l'istruzione e formazione professionale regionale e con l'educazione degli adulti l'educazione arrangia degli adulti
Quindi diciamo un po'abbia abbiamo ragionato in quest'ottica e stiamo sviluppando il discorso in questa ottica
Poi in questo momento diciamo
La la necessità di dover rispettare
Diciamo la le le tempistiche molto rigide della Commissione europea a costretto diciamo il governo a presentare un progetto di riforma che come sapete l'avete
Lento diciamo e in realtà una deleghi a alla alla al Governo per adottare coi successivi regolamenti che conterranno
Diciamo il
Che avranno che daranno contenuto ordinamentale questa riforma però noi vorremmo dove stavamo lavorando in quest'ottica vorremmo continua a lavorare in che in questo tira quindi aspettiamo l'arrivo del nuovo ministro dei nuovi staff per diciamo capire poi se
Sarà questa la visione perché Opel più il discorso allora in questo discorso ci sta anche
Diciamo il tema che tu lanciati ovviamente io diciamo non solo al decisore politico il tema dei due ha lanciato un tema prettamente politico cioè come realizzare in concreto questa questa visione sistemica del dell'istruzione tecnica e professionale e una scelta politica perché tu giustamente ricordato voucher fino a un certo momento c'era anche un finanziamento statale
Dal bilancio del ministero dell'Istruzione poi improvvisamente diciamo credo dopo il Titolo quinto insomma è rimasto su un piccolo finanziamento proprio alla cosiddetta riforma del titolo quinto
è rimasto ancora una quota di finanziamento in capo al ministro del lavoro c'era allora è indubbio che se si vuole fare l'alleanza si discosti colgano gestire i processi in maniera sistemica e ci vogliono i finanziamenti
Allora noi abbiamo dei modelli che sono nautiche che usiamo
Il ministro dell'istruzione come sapete finanziare il sistema scuole paritarie c'è una quota statale che finanzia il funzionamento delle scuole paritarie perché le finanze
Perché contribuiscono alla realizzazione del servizio pubblico distruzione e formazione quindi sussidiarietà orizzontale come ieri ci diceva ci ricordava il il professor Salerno quel discorso che ho speso non vedo Monday differenza da questo punto di vista anzi è sostanzialmente lo stesso
Così come finanziamo una parte del dell'istruzione terziaria
Diciamo non non non accademica cioè DPS il sistema dell'istruzione tecnologica superiore lo finanziamo con un delle delle quote devo con un investimento consistente circa cinquanta
Miliardi e dei cinquanta milioni di di euro
E anche lì poi c'è un pezzo di finanziamento che dalla Regione così come per le scuole paritarie c'è una parte di finanziamento regione a questa diciamo i sistemi sono questi alla bisogna decidere
Se veramente noi vogliamo diciamo in questo rispetto a questo alla all'istruzione tecnica e professionale del nostro Paese seguire modelli che funzionano che in altre parti d'Europa funzionano
E oppure continuare con questa frammentazione che crea problemi e che crea diviso uguaglianze
Perché sappiamo tutti che in alcune regioni il sistema funziona in altre regioni il sistema non funziona laddove c'è un diciamo un'amministrazione periferica del ministero dell'Istruzione che in qualche modo sempre l incarico il problema
C'è una funzione sussidiaria sostitutiva dei nostri istituti professionali di Stato cioè dei percorsi comunque navi che in qualche modo fanno anche la parte che non fa la Regione ma non può essere queste se abbiamo del se gli obiettivi sono così alti cioè la tutela di un diritto fondamentale
Universalistico che ha una dimensione universale bene allora insomma non si può ancora ragionare in modo diciamo così
Dire superficiale cioè non si può essere mediocri il tempo della mediocrità e finto assumiamoci la responsabilità che ci dobbiamo assumere e e cerchiamo di diciamo consentire e a a tutti diciamo a tutte le forze
Del Paese che si occupano di istruzione e formazione e di transizione
Formazione lavoro di poter esprimere al massimo le loro potenzialità è noi è stato preoccupandoci di supportare sostenere
Con risorse strumentali anche ovviamente
E finanziare preoccupiamoci di di coordinare e di valutare questo sistema perché l'altro compito che possiamo assumerci come è stato è quello di valutare l'impatto di queste politiche pubbliche
Aspetto nel nostro Paese totalmente sconosciuto
Noi non misuriamo gli investimenti in politica e punire le faccio quindi questo ecco messaggio oggi io chiaramente sono stato molto superficiale in questo intervento però il messaggio voglio dare questo noi ci siamo
Proveremo diciamo a a dare il nostro contributo perché questa alleanza possano fare Gaulois
Grazie davvero della penale ci sarebbero moltissime cose da dire ma dobbiamo ahimè accelerare per cercare di completare i nostri lavori al massimo entro un'ora andiamo in una regione Paolo Morra direttore generale in formazione lavoro Lombardia se ancora collegato perché queste cose che stentano a livello nazionale fortunatamente a livello regionale d'integrazione istruzione formazione e lavoro
C'è funziona direttore eccoci dieci minuti prego
Grazie grazie buongiorno spero mi sentiate viene mi scuso per la voce corpo severo raffreddata
Ma io ho seguito con grande interesse e devo dire difficile parlare questi scampoli di accudire chiusura di una tavola rotonda così ricca quindi ulteriori dove
Così i ringraziamenti il a forma
E a ciò secco per aver organizzato questa giornata porto-canale velocemente alcuni punti ecco anche e in complementarietà o in alcuni casi volevo vi era che a rinforzo di cose che o abbiamo sentito l'abbiamo condiviso ma innanzitutto ecco tornando un po'alla centralità degli interventi su sul tema rigore delle politiche attive legate in una filiera tutta la politica per la forma azione la crescita delle competenze della persona noi e sicuramente ecco oggi possiamo guardare a questi primi mesi dell'esperienza fatta sui fondi del PM RR di gol già aprendo alcuni insegnamenti e devo dire ho apprezzato molto la capacità di sintesi e la concretezza
Manifestata a nel raccogliere nelle sette tesi ecco che i sette punti
Le proposte devo anche dirvi che sono sostanzialmente ampiamente condivise in alcuni casi possiamo dire ecco sono già era in parte anche nei nostri territori una realtà però ecco dobbiamo lavorare insieme perché siano tutte pienamente condivise
Ovviamente con lo dico come diceva il collega della Regione Veneto anche noi
Non disturbiamo e tantomeno abbasseremmo o o l'attenzione di velo di guardie su quella che è la programmazione propria di Regione e dei fondi complementare al Pian RR anzi
Stiamo lavorando proprio per attivare velocemente sul fondo sociale penso alle misure come formazione continua che aprirà avvalere e con trentacinque milioni
A le misure comperava il sostegno all'occupazione con la nuova dure formale per assumere con altri cinquanta milioni ma penso tutto il sostegno sistemate dagli effetti
A cui noi annualmente ormai riusciamo a dedicare quasi trecento milioni sono tutte cifre importanti anche per una regione come la nostra ma ci rendiamo conto non sufficiente è importante avere quadro complessivo però e un disegno che valorizzi
Gli operatori del nostro sistema di formazione
Dice Ugo al e lo ha detto bene ecco chi è intervenuto all'inizio
E ringrazio tra l'altro il commissario Tangorra che lo ha sottolineato è stato una misura in cui si è visto che le Regioni sono stati in grado di prendersi carico di un programma nazionale anche molto sfidante dialogando tra loro dialogando con livello nazionale e soprattutto con il territorio era una scelta non scontata ecco è anche una scelta di cui appunto va reso merito
A chi ha guidato lo sta guidando Ampa neanch'io ecco scommetto su una continuità che sarebbe sicuramente diciamo per mo'importante
è anche vero che non è stato fatto sempre quindi ecco lo dico perché
Si parla assai meno ad esempio del piano nuove competenze ecco sul PRC magari potrebbe essere così uno spunto per un'altra tavola rotonda ecco che offrono a agli amici di di forma
Forse dobbiamo fare un ragionamento analogo perché ad esempio noi come Regioni su questo siamo stati assai meno partecipe coinvolti e stiamo facendo anche delle proposte che credo andranno sul tavolo del nuovo governo erano sicuramente ecco per quanto riguarda le politiche attive la filiera che lega la formazione delle persone al lavoro alcuni punti vanno ribaditi
Quindi il primo che cito è l'orientamento risultato per noi oggi Lombardia è fondamentale ecco ribadire trovano una centralità anche a livello nazionale e della focalizzazione sul risultato dove il risultato
è come ha detto qualcuno che mi ha preceduto un risultato
L'inserimento occupazionale e quindi di crescita delle competenze funzionali un risultato occupazionali
Oggi noi abbiamo fatto un monitoraggio sulle circa cinquantacinque mila persone che abbiamo inserito fino a oggi
Nel programma gol dal punto di vista amministrativo e abbiamo visto che circa il venti per cento di queste persone in quattro mesi e mezzo quindi con un dato molto grezzo ecco di di persone entrate diciamo da giugno a oggi a un contratto di lavoro attivo questo secondo loro risultato importante
Diciamo che andremo dovremmo andare a misurare sempre di più questi risultati sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo perché come è stato detto ecco sicuramente oggi come sistema delle regioni come sistema Stato-Regioni stiamo raggiungendo i risultati che ci eravamo dati
Tre fissi su due mila ventidue ma questa è la parte più facile ecco come dico ogni tanto
Ai miei collaboratori come se avessimo raccolto tutte le iscrizioni per i ragazzi per il prossimo anno scolastico ma ancora non avessimo avviato le classi non li avessimo messi seduti sui banchi no quindi stiamo cominciando a farlo tanto che anche noi che siamo partiti abbastanza presto abbiamo supplenti cinque mila persone profilate
Per i i percorsi due tre e quattro solo circa tre mila doti al momento staccati quindi un dato sicuramente insoddisfacenti
Bisogna lavorare su alcune cause che rallentano questo tipo di percorso e lo dico sia noi come Regioni che ovviamente
Alle amministrazioni statali penso innanzitutto la necessità di una semplificazione forte delle procedure
Purtroppo oggi sappiamo per altri versi una fortuna
Che gli investimenti sul capitale umano sono pressoché interamente sulle politiche attive del lavoro il specialmente finanziati da fondi europei con tutti i vincoli che questo comporta ecco forse dovremmo trovare il modo anche per trovare qualche fondo a livello nazionale sulle risorse del bilancio dello Stato oltre che delle regioni per provare a rendere un po'più facile l'uso di queste risorse che sappiamo che a livello di Piano RR i fondi strutturali sono molto complicate
Abbiamo anche bisogno in terzo luogo di ritrovare una maggiore capacità di guardare con fiducia agli operatori accreditati al prelato lo dico perché come è stato ricordato all'inizio e ho trovato anche nelle nei sette punti diciamo citato regioni come la nostra come l'Umbria il suono è diverso il Veneto altri hanno investito fortemente sugli accredita
Però c'è una forte diffidenza ancora e c'è una difficoltà ad accettare
Che ci sia una misurazione all'interno di un quadro di regole chiare e precise del risultato ma facendo salva la capacità di programmazione degli enti
C'è voi quarto punto il tema del raccordo con il territorio io credo che noi dobbiamo spostare sempre di più sul territorio e sugli attori che davvero conoscono i fabbisogni e le esigenze dei datori di lavoro delle imprese
Le nostre politiche sotto questo profilo ecco credo che il quadro di gol degli strumenti che verranno dai prossimi i programmi nazionali per i giovani e le donne dovranno trovare una sorta verso la facilitazione di interventi maggiormente
Agiti da parte di reti territoriali che coinvolgano i datori di lavoro che coinvolgano i soggetti accreditati che coinvolgano le reti capaci di intercettare gli inattivi cioè quelle persone che noi normalmente non troviamo e non intercettiamo
E quindi lo dico perché ad esempio Lombardia stiamo provando
A lanciare una rete di punti di primo contatto che possano essere sul terzo settore alcuni enti pubblici
Una rete capace di intercettare di veicolare le politiche attive ed esperienze formative verso persone che altrimenti non troveremo
E questo si fa attraverso una capillarità sul territorio ma ci sono anche attraverso un uso diverso degli strumenti digitali siano intercettare le persone nella coglierle come si diceva bene all'inizio sia nel cercare poi di veicolare le nelle Hollister compiuto con un ultimo punto che ho trovato non voglio mancare quindi dare un riscontro nell'intervento iniziale o la macchina che è quello o su un sostegno sulla sostenibilità della filiera dalla formazione
è uno insieme ad altre regioni
Abbiamo sostenuto richiesto in sede di conferenza delle regioni
Che venisse fatto un emendamento che ci auguriamo che possa essere valutato positivamente colto al DL centoquarantaquattro perché si riconosca un contributo per il costo del carro merci anche agli enti della formazione professionale non disponiamo delle risorse
Che sarebbero sufficienti come Regione o per per intervenire su questo ma riteniamo che in quel quadro straordinario di aiuti come si è fatto per gli accreditati private ad esempio se i tassi posso fare anche per la formazione ma più in generale ecco lo dico perché è di buon auspicio l'intervento del direttore manca per quanto riguarda l'istruzione è necessario che sia noi come Regioni e fa il paio con quello che diceva il collega del Veneto anche noi lo faremo nel nostro se ma anche a livello statale
Si individuano strumenti e modalità dare risorse sufficienti per sostenere il sistema della formazione professionale aiutarlo ad avere sempre una adeguata
Qualità delle persone delle loro operazioni competenze delle loro attrezzature e dei loro laboratori li ringrazio
Tradizionale
Grazie Direttore anche perché raccogliendo la proposta o comunque l'intervento la parte finale intervento del direttore manca qui è chiaro che se il sistema della delle politiche attive come da sempre in Europa al centro
La qualificazione professionale e l'intervento sulle competenze questo implica un raccordo che non può non avere una governava sanzionati riferimento manca un sistema di finanziamento
Strutturato a base nazionale e anche qui comunque il ruolo delle parti sociali importante ricordiamoci fondi interprofessionali il ruolo chi già stanno giocando sul fondo nuove competenze qualche riflessione se ce la facciamo rimanere anche nel nei minuti intanto la chiederei a Riccardo Rossi Confindustria
Buongiorno grazie di il dell'India dell'invito e chiedo scusa a nome del presidente Brugnoli che presidente di un impiego Confindustria di cui sono amministratore delegato e che anche però vicepresidente per il capitale umano
Consentito solo una parte degli interventi di chiedo scusa della rivolta al vivo che purtroppo era collegato con la situazione precedente
Ma devo dire che da quel poco che ho sentito sentito molte cose condivisibili
Innanzitutto l'iniziativa in sé perché di questo programma occorre occuparsi anche perché se c'è una cosa che nella mia
Straordinariamente lunga esperienza in Confindustria quest'anno completo il quarantaseiesimo anno
Ho visto moltissimi dei degli input da parte del nostro sistema a creare il sistema delle politiche attive e poi è arrivato Bolt
è arrivato travestito da progetto diviene RR e si è portato dietro tutta una serie di speranze positività ma anche una marea di problemi
Che rischiano con la fase fasi facile contro metafora di essere un vero e proprio autogol
E allora unendo lì due aspetti che io in qualche modo incarna questa testimonianza perché sono un uomo di territorio che fa molta attività poca politica
Però sono anche l'amministratore delegato scelto da Confindustria per l'attività diciamo puramente esemplificativa del del né sul mercato del lavoro diretto per dare alcuni flash
è il primo non lasciando solo l'amico o manca nell'essere orfano ed estraneo al sistema
Perché da come la vediamo noi anche sistema gol come quasi tutti i sistemi attinenti il lavoro vedono estranee proprio le associazioni e le stesse imprese che vengono evocate come il mitico mercato ma che poi si tiene in un cantuccio semmai si consultano ogni tanto mentre invece il ruolo profondo che devono fare
Le persone che incarna la domanda e ineludibile perché altrimenti il sistema parte male
La seconda cosa che salta anche se vocata e che si trova d'accordo su una cattiva impostazione del sistema e che la condizionalità
Sia al completamento delle attività sia al loro buon esito è un fattore determinante non può essere un attività per l'attività e questo ci porta la terza considerazione generale che è quella cui abbiamo assistito in questa fase diciamo iniziale
Noi abbiamo fatto niente di utile
Immediatamente utile non ci fosse niente
Perché possiamo gioire di Aix di aver già superato i trecento mila
Minimi necessari entro l'anno e quindi essere avviati addirittura un probabile raddoppio ma di che cosa
Abbiamo l'ottantacinque per cento di inserimenti inutile ai fini di una riqualificazione ai fini dell'attività di lavoro alla quale in questo momento non non sarebbero disponibile le persone perché la categoria uno una prenotazione di essere presi in considerazione
E almeno in Piemonte il sessanta per cento finisce categoria
La categoria due io capisco che molti dicono ma quelli lunghi non vanno bene ma se non c'è la formazione che le aziende ricercano e non solo le aziende ma come passiamo a Bari
A colpi a colpi di piccoli corsi di inglese e quelli qualcosa di di di di
Il foglio Excel non è che cambiamola il destino lavorativo delle persone la loro dignità alla loro impiegabili ditta
E quindi le prime valutazioni vanno sicuramente sul piano operativo nella considerazione che l'attività di profilazione oltre che essere o ben poco produttiva e totalmente cervellotica
Io capisco che bisogna introdurre dei sistemi intelligenti almeno dovrebbero esserlo
E niente imporre anche una certa sale di griglie ma queste griglie in concreto hanno impedito di poter qualificare delle richieste spontanea della gente che voleva cambiare mestiere o voleva crearsi un mestiere
Non è stato possibile inserirlo a meno che non si trovasse cosa rara l'operatore che molto gentilmente si metteva smanettare in maniera diversa da quella normalmente adottate
E poi c'è stato un altro fenomeno almeno non so se sia un fenomeno tutto piemontese
Però in Piemonte gravissimo che questo attivismo in fare numeri solo per raggiungere gli obiettivi numerici e non qualitativi che il PNR R sì ammesso
Ha bloccato completamente l'erogazione della formazione dal fondo sociale europeo
Quindi noi stiamo vivendo un paradosso per cui non riusciamo a fare la formazione intensi e richiesta che agli allievi alle aziende alle scadenze
E mettiamo a numerare tranquillamente i nostri iscritti al nuovo programma gol
Per quanto ci riguarda in questo momento è un autogol
Perché non stiamo scaricando il potenziale di richiesta che però è aggravato ai costi dell'energia pensate la formazione laboratoriale cosa può costare di più e di diverso e oltretutto ripeto non permettendo si neanche di utilizzare i fondi che si sono i fondi che sono stati assegnati ho capito che qualcuno si tiene la riserva perché se poi PNR non sfugge
Però ragazzi miei non si può arrivare a creare un sistema coerente se si parte con l'incoerenza di non includere le imprese
Nel nel sistema di valutazione di queste cose e di non estendere ai privati e la collaborazione anche sulle profilo attore suvvia
Basta con questo pregiudizio a comporre privata
Basterebbe basterebbero regole
Spin semplici e controlli più significativi dando valore alla condizionalità perché se non si fanno bene i ministeri anche quelle del collocamento non si deve essere remunerato
Sembra una cosa semplice ma evidentemente non lo è perché io ripeto una lunghissima esperienza ma ancora non l'ho visto arrivare grazie
Grazie Confindustria
Però è entrata in qualcosa in modo che il tema non sia solo piemontese ma teniamo i liberi e lavoro
In progress ovviamente la messa in qualità e non in quantità e poi l'obiettivo vediamo se abbiamo ancora un collegamento se abbiamo con noi Claudio Di Berardino
Non c'è quindi andiamo avanti allora competiamo con le parti sociali Confartigianato Citerio in particolare
Anche perché non me ne occupo da tempo perché uno dei problemi il tema del rapporto mestieri mercato del lavoro cultura del lavoro e poi c'è anche una una questione che mi sta a cuore che poi quando io
Credo un po'i dati della della della della carenza di di di competenze vedo davvero un problema che riguarda anche l'accesso ai ministri delle competenze del nostro delle nostre piccole imprese e delle imprese artigiane che riguarda le quali anche un ponte va culturale c'è un allontanamento dalla per le nuove generazioni della cultura del lavoro del saper fare che e quasi suicida per un Paese come il nostro che ha una tradizione manifatturiera ma anche una domanda di qualità del nostro sistema manifatturiero che passa attraverso anche le piccole imprese
E le aziende artigiane prego bene cosa dovrei dire innanzitutto grazie della domanda
Che mi consente di entrare
Con con le mani nel piatto e grazie naturalmente anche dell'invito a questo tradizionale evento che ponendo coi temi fondamentali per i giovani
L'istruzione e la formazione professionale mise l'educazione
Al centro del dibattito con evidentemente il tema sono i giovani e quindi è il nostro futuro il futuro del Paese guardi lei gli diceva la manifattura allora
Ricordiamoci sempre che il nostro il secondo Paese manifatturiero europeo
E che negli ultimi anni con una manifattura che ha una media dimensionali di dieci addetti la Germania ne ha quaranta la Francia quindici noi abbiamo avuto una crescita in termini di i termini creazione di valore aggiunto una crescita superiore a Germania e Francia e non è neanche vero due vera la vulgata della bassa produttività il manifatturiero italiano con queste medie dimensionali
Ha un i di indice di produttività più che doppio rispetto alla produttività media italiana quindi quel questo va ricordato perché sanno
Sembriamo sempre quelli delle piccole imprese che non fanno crescita non fanno innovazione non fanno ricerca non c'è qualità del lavoro
Non è vero cioè cerchiamo di vedere come sono fatte le piccole imprese
Tra l'altro il novantanove treni delle imprese italiane occupa meno di cinquanta dipendenti fino a cinquanta
Qui si tratta di imprese artigiane commerciali industriali sono tutte imprese peraltro che pagano le tasse in Italia
Tutte prese di nerbate in tutto il territorio italiano insomma io tutto questo disvalore nella piccola e media impresa non lo non lo vedrei ecco
Fatta questa premessa lei poneva il tema del valore culturale ora io anche
Per non annoiarvi rispetto a degli aspetti in più
Più tecnici e numerici magari rimando al mio scritta io così facevo una riflessione che è emersa anche dal dibattito politico di questo mese anomalo di campagna elettorale allora
Noi
C'è uno una fetta di opinione pubblica che continua ad essere convinta che abbiamo bisogno di una legge per risolvere i problemi
Allora ci siamo inventati la legge sul reddito di cittadinanza per sconfiggere la povertà
La legge su cui quanti erano tre mila Navigator
Per migliorare così avremmo risolto il problema delle politiche attive del lavoro la legge sui nove euro orari uguali per tutti così sconfigge amo il tema dei bassi salari vogliamo continuare
La legge che vieta ai contratti a termine in questo modo abbiamo sconfitto il precariato
La legge che aumenta l'età dell'obbligo scolastico e di sconfiggeremo la dispersione scolastica l'abbandono avremo più titoli di studio beh insomma
Io credo che non funzioni così se noi continuiamo a pensare che il mondo funziona così andremo fra riforme e controriforme
Ricordiamoci bene da ultimo il gioco sarà il decreto dignità
Chi che non si va da nessuna parte
Pensiamo anche al tutto quello che è intervenuto negli ultimissimi anni sulle politiche attive del lavoro abbiamo avuto garanzia giovani
Che mi sembra voi siete forse sicuramente più esperti di me non è che abbia funzionato Rampelli perché
La parte del Jobs act che prevedeva l'assegno di ricollocazione il potenziamento dei centri per l'impiego non so cosa quanto abbia prodotto oggi centri per l'impiego sono uffici regionali
Mi mi dicono io per gli operatori che delle mie associazioni anni aziende continuano a vere competenze prevalentemente di tipo amministrativo
Ci saranno nuove assunzioni non lo so allora
Il tema è come sconfiggere Pluto questi e noi lo dobbiamo sconfiggere con un'alleanza forte
Con il sistema delle imprese e con il sistema delle rappresentanze d'impresa perché ad esempio in una realtà costellata da piccola impresa come quella dell'artigianato
Tanto per dire il ruolo della rappresentanza dell'associazione datoriale quanto meno per fare fissi intesi dei fabbisogni formativi professionali della necessità di orientamento che abbiamo utile altrimenti a avreste cento mila artigiani info ognuno la la la DC a modo suo ma di io credo che questo valga valga anche per gli altri settori
E c'è un'alleanza che dobbiamo fare dal punto di vista culturale guardate io adesso
Rileggo
Dieci righe
Che ho proprio dattiloscritto da un intervento cui quest'anno del professor Alessandro Barbero che uno storico che io stimo massimamente ho letto tutto di bar vero lo adoro
Però è intervenuto in un convegno sull'alternanza scuola-lavoro evidentemente sentire cosa ha detto questo lo dico non per far polemica
Comparvero che non mi permetterei mai ma perché ci dobbiamo rendere conto che questo è un dato ad un pezzo del pensiero del nostro Paese guardatelo sui social se non ci crede dell'uniche un opinion leader un opinion makers
Dice adesso siamo arrivati al punto che questa grande conquista del cui tutti devono avere davanti molti anni nei quali studiano senza chiedersi a cosa mi servirà questo specificamente non va più bene
Se cominciato a pensare che per mandare la gente a scuola però le cose devono essere spendibili sul mercato del lavoro e si è arrivati adesso alla sordità che si è tornato a dire ragazzi come loro nonni analfabeti
Anche se avete solo sedici diciassette o diciotto anni però un po'di lavoro lo dovete fare che è questo l'uso di passare in quegli anni solo a studiare a scuola no no alternanza scuola-lavoro
E allora io mi chiedo vi sono chiesto ma cosa c'è dietro il lavoro che cos'è l'impresa che corse
Lo diceva anche questa mattina
Don don Bruno don Bruno Brignani allora io penso che il lavoro ma questo lo pensiamo tutti
Ha sicuramente un valore economico ma non ha soltanto un valore economico il lavoro anche un valore culturale e sociale identitario
Di aggregazioni di comunità
è un insieme di persone che che hanno obiettivi comuni che stanno costruendo qualcosa del foot per il futuro
Su questo le leggi non possono fare niente su questo dobbiamo essere noi i protagonisti e l'impresa che cos'è un valore un disvalore
E l'impresa guardate ogni impresa almeno nel nostro Paese ha una sua storia una cultura una capacità formativa
L'impresa non è solo un fatto privato
Questa è anche una nostra idea con i cristiani
No nessuno
Allora io mi chiedo se se noi di non cominciamo
Voi siete a Torino molti di voi sono a Torino chiamate il professor Barberio di Alessandro vieni a vedere che cosa facciamo
Non non si tratta di fare polemiche sterili no ma di fare vedere quello che facciamo quello che fate e allora le cose possono probabilmente cambiari
Da ultimo salto tutta dalla parte del mismatched che per noi è un problema gravissimo rimando a all'intervento sappiate solo che secondo un nostro studio
Duecento nel trimestre settembre novembre novembre di quest'anno duecentoventidue mila assunzioni di operai specializzati
Risulteranno difficili da reperire poi nel nello scritto ci sono anche i quali eccetera
è un problema grave perché chiaramente il mix match produce difficoltà nel reperire personale disoccupazione giovanile over education tutto una serie di problemi che poi sono i nostri problemi
Le nostre risposte sono Alleanza impresa via anche l'impresa evidentemente ha una capacità formativa all'apprendistato un altro errore grave che è stato fatto in questi ultimi anni da tanti governi
è quello di considerare l'apprendistato uno dei contratti che incentivano l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro perché ti dò qualche sgravi o no
L'apprendistato è il contratto dovrebbe essere l'unico contratto con il quale i giovani entrano nel mondo del lavoro perché si formano perché si formano anche in azienda
E chi se non le aziende possono essere coi quelle che insieme a voi riescono meglio a stabilire quali sono i fondi fabbisogni professionali e formativi in una società in cambiamento così così violento chiudo
Riportando la conclusione
Di un recente indagine che è stata realizzata da Ipsos per Unioncamere del Veneto
I giovani e lavoro che cambia condotta su Giovani della Regione occupa che diciamo fra i sedici e i trent'anni non occupati
Perché anche lì noi spesso abbiamo questa narrativa i giovani non vogliono lavorare in Germania ride
Un po'una costante allora da questa indagine e un vicini specchio molto
è emerso
Su questo allora non è vero che i giovani non hanno voglia di lavorare
Che cosa però ma ci hanno detto questi giovani di fronte al lavoro si sentono fragili avvertono di avere una cassetta degli attrezzi non adeguata si sentono soli
Senta una carenza di esperienze lavorative
Di avere avuto una formazione troppo teorica di avere poche opportunità di incontro con il mondo delle imprese
Di avere a disposizione circoscritti servizi di orientamento al lavoro e di essere in possesso di una formazione non aggiornata
Alla realtà del mondo lavorativo beh sono esattamente le domande a cui noi siamo qui per cercare di dare qualche risposta grazie
Lo
Grazie
Grazie dottor giovane e devo dire che sono esattamente lo le opinioni opposte a quelle dell'amico stimato professor Barbero
Anch'io mi ero stupito molto ascoltando quel quell'intervento perché anch'io stimo molto dal bere allora nel cercare di capire il perché al di là del fatto che c'è un mondo universitario che si ritiene necessariamente lontano dal da lavoro temo che la la risposta la potremmo la possiamo trovare proprio in quella distanza tra il sistema dell'istruzione della della formazione e il mondo del lavoro che ha a che vedere anche con le nostre con le nostre istituzioni la la questione che aveva posto il il dottor manca
Prima rischiano il momento in cui noi non consideriamo il mondo del lavoro come un luogo di formazione e di apprendimento
Io avrei ricordato al professor Barbero il ruolo delle botteghe degli artigiani del che fecero Rinascimento che era un luogo di apprendimento di cultura e di lavori insieme
è ovviamente oggi abbiamo le botteghe quattro punto zero abbiamo le aziende che era ecco se il sistema delle imprese insistevano viene fortemente coinvolto stimolato incentivato a ridiventare un luogo in cui si fa un pezzo dell'apprendimento del percorso istruzione formazione
Ecco questo snodo se non loro ricompone amo rischiano di dover dare ragione al professor Barbero che stavolta anche i grandi possono avere torto
Bene andiamo a concludere con l'ultimo intervento di Trento criterio significativo perché in questa Rete un ruolo importante lo svolge la la cooperazione da tanti punti di vista
Pensiamo solo due esempi al alle cooperative di Working buy out con cui i nostri lavoratori possono a lui ricostruirà il loro percorso lavorativo
Diventando titolari del delle aziende davvero abbiamo centinaia e centinaia di realtà di questo tipo molto importanti dovrebbe essere anche un po'più strutturate ed è un sistema gestito dalle centrali cooperative altro esempio ruolo della cooperazione sociale che è davvero fondamentale propina alcune fasce France tra l'altro proprio in uno dei il dei sedimenti su interviene il programma col programma cui bisogna dare ovviamente gambe prego dottore Al Gore
Buongiorno
Grazie allora il quesito è la prima correzione sentendo queste la seconda adesso siamo alla terza vediamo insomma
Vantaggi dall'arrivare ultimo
Salto i ringraziamenti rifaccio con un'immagine per solo un convegno dell'FMI a poteva succedere che chi ha ricevuto il premio europeo poi faceva il giro coi casse riportavano grazie sono sembrano
Allora
Provo rapidamente a a provare a dire qualcosa di originale alla fine alla fine di questa di questi tre giorni ne siamo stati qui questa mattina ma voi siete al al terzo giorno di lavoro
Prova a guardare tutto dalla parte delle cooperative allora quel pezzo di cooperative che fa centocinquanta milioni di euro di fatturato all'anno
Ma si riconosce nelle cose che sono state dette per esempio dal collega di Confindustria
Le dico le cooperative quotidianamente impegnate sui territori si riconosce nelle riflessioni fatte dal collega che mi ha preceduto cioè alla fine se noi guardiamo la cooperativa è un'impresa
Abbiamo gli stessi pregi gli stessi difetti gli stessi problemi di tutte le altre impresa del nostro territorio legati alle dimensioni e alle caratteristiche territoriali io provo a guardare però la cooperativa
Come non un pezzo del problema ma un pezzo piccolo della soluzione perché perché la cooperativa alcune caratteristiche particolari è un'impresa che non devo Calizzano impresa di territorio nasce e sta lì
è un'impresa che si porta dietro valori intergenerazionali pensate alle alle cooperative agricole alle alle banche di credito cooperativo che mantengono valore sui territoriali passano da una generazione all'altra
Ciò imprese dove la persona e al centro
Dell'attenzione il socio e la cooperativa
Che sia chiaro non immagino un mondo Biondi sono le cooperative sarebbe una cosa in più noiose del ci possono essere però
C'è bisogno anche di questo modello di impresa e c'è bisogno per esempio nelle due accezioni che avete indicato
La cooperazione e uno strumento non solo per le crisi di impresa la cooperazione uno strumento per i passaggi generazionali tra le imprese
Le piccole e medie imprese legate alla famiglia
Le piccole e medie imprese agricole
Dove
Orgogliosamente gli agricoltori a un fatto studiare i figli adesso son tutti ingegneri
E i campi non li vogliono più lavorare
La cooperazione e uno strumento per gestire non solo situazioni complesse e in difficoltà ma evitare e prevenire le complessità e le difficoltà
Del ruolo della cooperazione sociale non ne parla voi messa tempi quasi più di me la incrociate giornalmente come partner come collaboratore come
Antenna sul territorio questo lo voglio sottolineare l'avete detto più volte la necessità di intervenire prima di cogliere le situazioni quando ancora non sono eccessivamente problematica il ruolo della cooperazione sociale in questo è sicuramente fondamentale non sto a ribadirlo
Però allora dico alla
Formazione professionale le agenzie formative bisogna anche un po'collaborare a insegnare a fare cooperazione
Bisogna costruire insieme
La cultura cooperativa
Non ci Simple improvvisa cooperatori dalla sera alla mattina
Perché vuol dire fare un percorso anche culturale di auto imprenditorialità di assunzione di responsabilità che vanno al di là delle singole competenze tecniche questo percorso è un lavoro che dobbiamo fare insieme
Se no
Vi faccio l'esempio della vicenda in Bracco per i torinesi
Drammatica mente conosciuta
Emigrato crisi tutto quello che succede
Sei mesi fa
Otto mesi fa viene chiesto alle centrali cooperative ma non potremmo fare una cooperativa
Adesso
Cioè abbiamo cercato di renderla chiunque abbiamo inventato un qualunque ammortizzatore sociale per trascinare questa vicenda adesso non c'abbiamo più neanche un'idea
Siamo alla frutta
Chi è l'omaggio ad una cooperativa
Ma per piacere
La cooperazione deve diventare un pesto della cassetta degli attrezzi all'inizio di queste situazioni e allora all'inizio di queste situazioni trasmettere formare diffondere cultura cooperativa può essere un pezzo allora della soluzione dei dei nostri problemi
Chiudo con una velocemente incoronerà metafora sportiva fatte nella fame
Noi siamo un gruppo
Di appassionati gancetto
E ci troviamo andiamo a giocare
Poi siamo dentro una simpaticamente di gente che si trasmette i campi più conveniente in quelli con l'illuminazione migliora
O diventiamo una squadra dica al cento
O non andremo mai avanti
La squadra non è un gruppo qui non è una rete
Sono delle persone che si trovano con un'intenzionalità precisa che quella il martedì e il giovedì di fare allenamento per giocare il sabato e possibilmente vincere
Allora siccome parliamo di gol e abbiamo usato metafore sportive dall'inizio alla fine
O facciamo Hollande squadra
O la partita non la vinciamo allora la mia idea e che noi dobbiamo evolvere
Attraverso occasioni come queste per passare dal gruppo darete ad una squadra nella squadracce il capitano l'allenatore
Quel rimetti i soldi
E tutti intenzionalmente ci alleniamo e giochiamo per andare a vincere tengono ma è una delle scommesse questa grazie
Grazie davvero
Chiosa perché nella scalata e non sono tutti uguali e ci sono i ruoli e le convenzioni ognuno deve saper giocare il suo ruolo che non è esattamente lo degli altri viene anche qui ci sono le specializzazioni industria sindacati e Regioni governo via dicendo bene chiudiamo allora con l'intervento conclusivo affidato a Paolo macchina presente di forma
Mamma mia complimenti sia tutte a tutti quindi la prima cosa era veramente un grazie un grazie di cuore devo dire e e sorella Silvana
Sacche solo delle scuse doverose che dal noi siamo molto attenti al metodo di lavoro è avervi sequestrato qui per tutte queste ore senza respirare non era un buon metro di lavoro
Ma era talmente importante accogliere veramente
Tutte e tutte le le le le le importantissime riflessioni che sono state portate ascoltare tutti gli interlocutori avete rivisto con quale e autorevolezza e anche con il quale diciamo varietà di interlocutori abbiamo avuto l'onore e il piacere oggi di poter ragionare di poter discutere mi sembra di poter dire tra l'altro con il piacere anche di concludere con i rappresentanti delle organizzazioni datoriali questo è stato molto importante ci tenevamo molto
Segretario confederale della CISL e quindi il sindacato e e chi produce chi costruisce le condizioni concrete per lavorare nel nostro Paese è molto importante il vostro contributo
Dicevo per riallacciarmi all'ultimo intervento mi sembra che qui la squadra ci sia e non solo che complessivamente in questi tre giorni ci siamo detti
Ringraziando lascia neanche e risorse tempi che ce ne ha dato l'opportunità quindi veramente grazie al Chaussée nazionale al ciò spie Monte per averci accolto per aver organizzato anche quest'anno questa questa occasione importantissima di confronto e di dialogo mi sembra che complessivamente ci siamo detti
Che c'è la possibilità di lavorare insieme attorno al programma colla
La la nostra la nostra riflessione la proposta di incontrarci qui e poi anche le proposte concrete le sette proposte concrete che diciamo veramente con molta attenzione anche nei nostri confronti vari relatori hanno ripreso
Come dire con con cura con precisione ecco sono state accolte favorevolmente ed è stato soprattutto accolto favorevolmente il messaggio del del creare un cantiere e di lavorare insieme non soltanto in modo episodico ma anche li dandoci appuntamento ha delle idee perché dobbiamo continuare a a ad affrontare insieme le questioni che valgono e trovare insieme le migliori soluzioni quindi la proposta accolta favorevolmente anche le singole proposte concrete davvero accoltella eri lanciate quindi a questo punto davvero uno
Può fare la propria parte nel dare casa di emendare il conto del dare gambe a queste a queste proposte e ed anche diciamo così questa possibilità di tessere dei figli e che è stato detto
Oggi non alcuni finiti cambiamo indubbiamente ce li abbiamo adesso ci mettiamo qui e e siamo insieme che li facciamo i nodi creiamo il tessuto che ci possa sostenere per avere nel futuro nel nostro Paese un sistema di servizi per il lavoro delle politiche attive del lavoro adeguate come da tanto tempo le le le volevamo le chiedevamo noi io vorrei chiudere soltanto con questo poi servano mila ci saluta meglio
E ringrazio anche Matteo Faggioni per avere rinunciato a a riprendere parola perché veramente vogliamo liberare tutti e condivide ancora il pranzo e noi vorremmo si più
Tornare a questa questa idea che avrà riportato qui Tangorra all'inizio della mattinata
Quella di un servizio pubblico
Seppure erogato in parte d'alcuni soggetti privati
Questo noi lo diciamo sempre per la gli effetti ma lo dobbiamo dire anche per gol non è che c'è
Ci sono i pubblici e privati c'è un servizio pubblico anzi c'è una grande sfida del Paese che poi l'affrontiamo attraversa un servizio pubblico dentro il quale operano
Dei soggetti pubblici e dei soggetti privati soggetti privati accreditati ma abbiamo visto anche le parti sociali e tutti gli altri attori delle comunità
Quindi con questo spirito e con queste grandi acquisizioni tutte le cosa dovete ovviamente non le riprendo per brevità ma le abbiamo assegnate tutte ecco potremmo darci appuntamento non abbiamo una data da proporvi
Ma idea sicuramente sì quella di rivederci a breve
Per rifare il punto continuare a monitorare a discutere
E anche a trovare le soluzioni per migliorare e fare meglio questo gol tutti quanti insieme grazie molte davvero
Era
Anch'io ringrazio beh del dobbiamo proprio ringraziare quelli che hanno lavorato dietro le quinte il chiostro FP Piemonte per tutta l'organizzazione
Magistralmente guidata da Silvana
Anziché sorgevano applauda
Lo stato della sede nazionale che ce l'ha messa tutta
Però ringraziamo anche service perché hanno meramente lavorato bene i collegamenti ad alcune giornate Loveland
E mi permetto anche di ringraziare l'ufficio stampa perché in questi giorni hanno dato voce risonanza anche all'evento
Due ringraziamenti ancora
Al comitato tecnico scientifico del Seminario Europa che da anni si trova per preparare pensare davvero da marzo
Fino a quando si svolge il seminario Europa ormai siamo un gruppo di amici che lavora insieme e credo che un una clausola meritano
Davvero adulti
E l'ultimo ringraziamento è il più importante proprio a voi che che siete venuti perché tra di voi ci sono tutti i nostri clienti ci sono i nostri centri ci sono
Voi siete veramente la squadra fondamentale indispensabile e veramente meravigliosa che accompagna questo grande sogno e questa grande avventura per cui un applauso a voi di cuore
Partecipazione si sente si sente con molta forza ed è una collaborazione grandissima anche poche altre realtà né quindi noi ne siamo contenti adesso credo che sia ora
Ovviamente i relatori lieve le abbiamo già ringraziati Marie ringraziamo ancora in modo particolare Romano Benini per come ha condotto aperta bellissima tavola rotonda
Davvero ognuno di loro contattato invitato ha risposto ecco molto entusiasmo e con molta veramente passione per cui averli avuti qui in presenza o anche chi c'era in distanza è stato o regala grande e è un tappa continuiamo a ci sarà una prossima grazie a tutti buon ritorno a un buon pranzo a tutti quanti