Presentazione del libro di Achille Occhetto "Perché non basta dirsi democratici. Ecosocialismo e giustizia sociale" (Guerini e Associati)

Allora se prendete posto
Iniziamo iniziamo
Rispettando anche i tempi
Questo è il primo incontro d'autunno che gli amici del cinema di Francesca promuovono dopo un anno e mezzo due anni di di chiusure di Stasi
Ed è un un una serata particolare per noi
Perché siamo in trasferta bastava in trasferta ben raccolti da chi dal comune di Cefalù dall'amministrazione comunale di Tiepolo in collaborazione del con la quale abbiamo organizzato e promosso questo incontro che la presentazione di un libro ma è anche l'occasione per incontrare Achille Occhetto
Achille Occhetto che dobbiamo ringraziare io a nome di tutti e penso perché
A lui è nato come dice
Cuperlo in un tour vedendo articolo nel mille novecentotrentasei
Questo signore ha ottantatré anni ed è voluto venire da Roma a Cefalù per presentare il libro perché dentro di sé a quella passione che fa muovere anche chi è stato operato alla
Chiaro
Sesto
Questo fatto hanno e ci riempie di gioia di speranze girava carica
Ci dà la carica per le battaglie che ci aspettano che abbiamo condotto che speriamo di continuare a contare condurre sicuramente rispetto all'ultimo incontro qui abbiamo avuto al cinema di Francesca
Tante cose sono successe come tante altre non cederanno nei prossimi anni quindi le previsione sono assolutamente un azzardo
Il covered la guerra l'inflazione la disoccupazione
E chi più ne ha più ne metta diciamo che siamo l'energia le bollette c'è il mondo attorno a noi attorno a noi in questi due anni è completamente cambiato ed è cambiato adesso Impregilo
Cambiato in peggio
Il nostro ospite Achille Occhetto
Classe come dicevo mille novecentotrentasei
Segni particolari
Lo prendo da quello che ha scritto Gianni Cuperlo un alto dirigente politico da me molto apprezzato e stimato
Nel mille novecentottantanove
Ha consentito al Partito Comunista quello di Antonio Gramsci Palmiro Togliatti Luigi Longo ed Enrico Berlinguer
Di non rimanere travolto dal crollo del muro di Berlino
Per quella sua
Intuizione
Vi è stato chi per decenni il resto
Merito e tiro a scomunicato a vita
Grazie alluci noialtri abbiamo oggi il diritto a prenderla la parola in pubblico
Non va molto di moda come sentimento ma credo vice Gianni Cuperlo che possiamo vergognarci un po'
L'indomani questa del cinque D. ma di cinque di settembre su Repubblica il sei settembre
Da e cinque tempra aveva parlato Merlo aveva esibito averlo il sei settembre Cuperlo me lo dice
Auguriamoci che diventino collettive la commossa gratitudine perito Gorbaciov italiano
La nobiltà della vergogna per la sua rimozione ho voluto leggere queste due testimonianze di Francesco Merlo e di Gianni Cuperlo
Perché oggi in Italia in Italia c'è un voto si rischia di esserci un vuoto ideale molto grave
E non consente neppure di definire identificare il personaggio importante
Noi però non abbiamo avuto il sentimento della vergogna
Perché al cinema di Francesca nel mille novecento nel due mila diciassette abbiamo presentato pensieri e di un ottuagenario
E nel due mila diciannove abbiamo presentato la lunga eclisse passato e presente
Della sinistra
Il libro che presentiamo oggi
Achille Occhetto presenta oggi
Perché non basta dire se democratici ecco socialismo e giustizia sociale
Pone alcune questioni fondamentali
A cui che è importante saper dare per tempi per tempo una risposta
La prima questione ancora un senso oggi parlare di socialismo
Secondo punto ora che le sorti della natura e degli umani sono intrecciate insieme
Un unico destino è necessario iniziare a parlare di eco socialismo sottotitolo del libro
Terza domanda terza questione
Se in una democrazia la libertà non coincide con l'uguaglianza di tutti gli esseri umani si può dire democratici
Ecco queste sono le questioni di fondo che il libro Perrone all'attenzione
Dei cittadini dei politici degli omini di cultura e di quanto hanno ancora il piacere di produrre riflessioni sei
Importante il commiato con cui Achille Occhetto ci congeda nel suo libro la parte finale
Per non
Affidare alle nuove generazioni solo l'attuale vuoto ideale
Quello che ho scritto non è la verità
E il mio lascito di speranza la mia elaborazione del lutto e il mio testamento
Con queste parole Achille Occhetto conclude i suoni
E io concludo il mio intervento introduttivo dando la parola al presidente del consiglio comunale e successivamente al sindaco e all'assessore alla cultura Antonio fra per dare poi la parola a Franco Nicastro che interloquiva con l'onorevole Achille Occhetto che è lui questa sera al centro della discussione e del incontro che abbiamo e io vi ringrazio intanto per la bellissima partecipazione che avete assicurato con la vostra presenza questo evento che non poteva a Cefalù passare inosservato grazie
La parola
All'avvocato Francesco Calabrese presidente del consiglio comunale Vincenzo
Io siccome da anni che non sapendo questa sede
Grazie a Giovanni Cristina un benvenuto all'onorevole Achille Occhetto porto il saluto del consiglio comunale della città di Cefalù
Beh di Parma con un filo di emozione perché quando io ero studente universitario si parlava tanto dell'onorevole Occhetto e sebbene io appartenesse a un'altra parrocchia come si suol dire guardato con profonda ammirazione
Il suo volgere verso il rinnovamento sì perché credo che Achille Occhetto possa essere annoverato tra i personaggi politici oserei dire anche tra gli statisti utili più rilevante importanza del nostro del nostro Paese perché in un momento storico particolare l'onorevole Occhetto ha saputo subito invertire la marcia e soprattutto guardare in avanti verso le giovani generazioni e quelle giovani generazioni che hanno visto nel cambiamento nel rinnovamento proposto dall'onorevole Occhetto un segnale di apertura verso l'uguaglianza verso un sistema più avverto
Certamente non non scopro io quanto è stato fatto dall'onorevole Occhetto basta dire che già a quei tempi parliamo di oltre trent'anni fa l'onorevole Occhetto ebbe a prendere posizioni
Assai dure nei confronti di certi totalitarismi che oggi ahinoi sono purtroppo ancora in auge
E ricordo sempre a me stesso che l'onorevole Occhetto fu il primo segretario del partito comunista italiano ha recarsi negli Stati Uniti d'America e dico pure un'altra cosa con un pizzico di orgoglio da siciliano quale sono oppresso non me ne vergogno che l'onorevole che Occhetto è stato anche il segretario regionale in Sicilia del Partito Comunista Italiano ed è stato anche il consigliere comunale a Palermo
è già a quel tempo l'onorevole Occhetto si era distinto per le sue battaglie contro la mafia e il malaffare
Beh cosa dire se non ringraziarla ancora una volta per la sua presenza per averci onorato della sua presenza e quindi ancora una volta la saluto affettuosamente a nome di tutto il Consiglio comunale grazie
La parola al sindaco Daniele dorme nello
Grazie Giovanni Cristina
Grazie a tutti voi inizia da qui per avere riempito questa sala stasera è stato
Ricordato bene da Giovanni anzi sottolineato barra Giovanni questo aspetto della partecipazione piace farlo anche a me
Perché questo è un momento
In cui la la città di Cefalù all'onore di raccogliere corrente
Uno dei grandi protagonisti di quello che ormai da più di vent'anni il secolo scorso
Quel Novecento
Che rappresenta oggi uno dei secoli più complesse della storia dell'umanità
Compresi per le dinamiche storiche politiche economiche che lo hanno percorse attraversato al punto tale che per definirlo ci sono utilizzati anche termini diversi e disparati
Si è parlato anche di secolo breve parlando di novecento
è quello che ha detto oggi è un grande protagonista della storia nazionale
Da intellettuale certamente con profonde radici politico culturali innegabili certamente da in identitarie però oggi è un intellettuale
Libero da incarichi politici libero da cariche libero da da ruoli che parla che scrive per le libere coscienze di un paese grande Paese democratico qual è l'Italia ecco Achille Occhetto ha contribuito anche alla costruzione di questo questa libertà e di questa democrazia nel nostro nel nostro Paese e ci ricorda con le sue parole che essere democratici significa coltivare
Più punti di vista in quella che la la gestione dell'amministrazione della cosa pubblica in quello che può essere Indirizzo badare al presente per poi arrivare al al futuro non guardare all'oggi
Ma
L'obiettivo della politica è quello di costruire sempre il il domani con tutte le incertezze tutte le variabili che questo può comportare
Ecco quindi da sindaco non posso che
Congratularmi intanto con la sua vogliamo di comunicare con la sua voglia di di stare insieme alla gente
Di potere raccontare a viva voce è rappresentare con lucidità
Le sue chiede
Fossimo messa aveva una predica Vallosa quindi grazie onorevole grazie Achille Occhetto per questa presenza per questi volo che ancora e capace di dare con la sua riflessioni
E grazie ancora a a tutti voi e in modo particolare a a chi pensano all'amministrazione comunale dal Presidente del Consiglio che ha offerto ovviamente la piena disponibilità della sala all'assessore alla cultura che seguiranno in questo brevissimo saluto introduttivo
In seno all'amministrazione si sono diciamo adoperati per per favorire rendere possibile questo incontro ma grazie soprattutto a Giovanni Cristina che rappresenta una grande istituzione culturale di questa città che sono appunto gli amici del cinema di Francesca Giovanni Cristina potremmo dire il volto ecco di questo di questo patrimonio culturale che nella nostra città abbiamo che appunto questo luogo che non è soltanto la sala cinematografica ma nella nostra città
Sempre un un luogo di di libertà di pluralismo e di democrazia qual è il cinema di Francesca appunto grazie
Nel ringraziare per affettuosità il sindaco sull'identità del cinema di Francesca attualmente è chiuso perché lo stiamo ristrutturando noi siamo controcorrente cioè esterno sarebbe proprio il Periodo di investire sul cinema
Però noi lo stiamo facendo sperando che questa città questa comunità ci insorge regga e ci sostenga con la presenza non d'altro
La parola all'assessore alla cultura
Antonio Franco
Grazie Giovanni buonasera a tutti e grazie in particolare per questo momento di particolare valore culturale e politico sociale ed emotivo aggiungo
Hai proposto
E che abbiamo accolto con entusiasmo
Anzitutto perché dagli amici del cinema di Francesca come diceva bene il Sindaco ci vengono sempre delle proposte culturali di alto livello in questa città e che rimangono solitamente agganciate a quelle che sono
Tutte quelle
Straordinarie qualità del secolo scorso che vogliamo trasferire nel secolo nuovo
Perché sembra quasi che il tempo tenda chiudere con le saracinesche quello che è avvenuto precedentemente è invece ci sono dei passaggi di carattere temporale valoriale che vanno sicuramente mantenuti
Se uno è certamente il cinema con tutto il contesto culturale che può attivarsi grazie al cinema un'altra sicuramente la politica
La buona politica quella che nell'arco finale del del secolo scorso è stata rappresentata e credo di non avere tema di smentita nel dirlo da Achille Occhetto e da tutte quelle persone che si sono poste il problema e come affrontare quegli anni cruciali
Senza scorie addosso ma con l'orgoglio dalla propria storia personale
Le scorie potevano venire da i nuovi contesti immutati e dei segni dei tempi che arrivavano soprattutto in quegli anni fondamentale degli anni novanta
E e certamente con un atto coraggioso Achille Occhetto appunto selle scrollata di dosso e la scuola del dorso come bensì diceva poco fa
A milioni di persone che hanno creduto negli ideali che sono stati fondamentali per Achille Occhetto per la sua formazione per la sua vita politica per il suo impegno le sue responsabilità ma sono stati fondamentali quelle azioni coraggiose anche per tutti quelli come noi che da giovani
Si interrogavano su quelle che potevano essere le prospettive future della politica non se la città e nella nostra nazione ma anche la nostra città in fin dei conti perché vitali è fatta di tante città che aspettavano nuove generazioni anche gli amministratori
Io ero uno di quei giovani che si interrogavano a partire da prospettive non opposte anzi molto vicine perché erano gli anni in cui si discuteva sinistra e tutti coloro che guardavano verso la sinistra di quale potevano essere nuove prospettive
Da cattolico democratico ovviamente osservavo con molta ansia e preoccupazione la crisi è la fine di esperienze come quella la democrazia cristiana nella quale si era si era concentrato
Un il tutto e il contrario di tutto ma in cui tanti di noi come il sottoscritto come la mia famiglia avevano creduto fortemente guardando a sinistra con orgoglio cercando sempre la collaborazione con quelle persone che erano animate dalla lotta
Politica che partiva dal basso dei lavoratori da tutti coloro che avevano bisogno del nostro Paese e che soprattutto chiedevano giustizia ecco Achille Occhetto in quegli anni si in significò molto
Civico molto perché a coloro che erano all'interno di quell'esperienza di sinistra certamente pose degli interrogativi radicali e possenti
Mutarono in gran parte delle cose crearono divisioni ma appunto assicurare una prospettiva di futuro a quella realtà a tutti coloro che eravamo vicini e anche quelli che erano lontani
La ha lasciato una lezione di grande stile politico di grande eleganza anche nel momento in cui dopo la sconfitta tasse le conclusioni
Che in genere in Italia non prende quasi mai nessuno
Di assumersi le responsabilità piene di quel percorso politico che non era stato compreso nell'alzato recepito dagli elettori
Poi la figura di Achille Occhetto ritorna più volte anche per il sottoscritto perché più volte soffermandosi sui fra interventi nelle testate giornalistiche o come sui libri
Mi sono veramente chiesto quale grande patrimonio noi
Cristianesimo di disperde al vento nel passaggio da un secolo all'altro in questa società liquida nuova assolutamente senza punti di riferimento e ideali nel mondo della politica
Ecco stasera lui sicuramente parlerà di questa di stazione al vento di tanti valore di tanti ideali ma quello che vorrei vorrei veramente sottolineare
E quello che non è un testamento guasto
Questo non può essere il testamento né di una persona né di un contesto che questa persona ha rappresentato e il grido di dolore piuttosto il grido di dolore di una generazione che vede
Traumaticamente e superficialmente dispersi quegli ideali nei quali ha creduto e che oggi potrebbero essere molto utili alle nuove generazioni come insegnamento come sprone
E come percorso di formazione di avvicinamento alla politica
Ecco se in questi mesi abbiamo più volte da quando ci siamo insediati discusso sul tema dei giovani soprattutto dei più giovani di coloro che si aprono alla vita
Ecco ci sono prospettiva importanti che secondo me la mia generazione ma anche la vostra generazione quella le persone più anziane devono porre con forza al centro la società è quella della rivendicazione di percorsi di alto profilo che sono stati compiuti nel secolo scorso che devono diventare oggetto di formazione di sprone di carattere storico
Concludo
Caro che il con la considerazione che oggi è venuta fuori
In classe con i miei alunni
Il quale non sapevano chi fossi
Perché i ragazzi oggi sono privi anche delle informazioni di carattere
Più spiccio su quelle che sono stati e trent'anni passati di questo Paese
Loro si sono trovati a votare e molti di loro hanno votato in maniera coraggiosa
Qualcuno ma la confessava io non potevo saperlo ma molti di loro quando io gli ho detto di che cosa parla questo libro
Hanno detto con molta semplicità
Sono le cose che la sinistra dovrebbe fare
Per essere riconoscibile
Soprattutto hanno i più giovani
I temi dell'ecologia dell'ambiente
La riscossa delle classi più deboli oltraggiate dall'assistenzialismo
L'orgoglio di appartenere ad una storia che non ha nulla di cui rimproverarsi soprattutto nel nostro Paese perché ha lottato contro la mafia e contro le ingiustizie
Ecco queste sono le tematiche che secondo me devono essere poste con forza per un rinnovamento non solo di una parte della politica ma di tutta la politica italiana
Non parliamo di testamento anche il non parliamo di testamento non si chiude un capitolo nella nostra storia ma si passa il testimone con orgoglio
E si riesce ad essere testimoni del nostro tempo io consiglio qualificato nel Breve che ho mandato i soci al servono anche a questo
Fra le persone che volevo invitare è un testimone del nostro tempo che ci passa un testimone
Ma orgogliosamente rimane al centro del dibattito politico perché sa porre con orgoglio questioni che dalla secolo scorso passano a quello nuovo e si proiettano verso il futuro grazie per la tua presenza qui
Ascoltiamo con veramente emozione la tua testimonianza e il tuo Sperone grazie
Ora do la parola al giornalista
Franco Nicastro che mi coadiuva in questi attività che riguardano gli incontri che come la situazione facciamo del cinema di Francesca
E che ha il compito di porre delle domande per stimolare il confronto il dibattito e quindi dare la possibilità ripeto all'onorevole Occhetto
Il personaggio della serata che deve poter sul potere esprimere rispetto a tutte le sollecitazione che già sono venuto dagli interventi precedenti
Sì sì
Se ma ci arrangeremo comuni
No io devo dire che non sono state dette parola molto importante sulla storia di Achille Occhetto sulla sugli intrecci che la sua storia personale
A con tratti importante della storia d'Italia
Il libro al che non presente a questa sera
Contiene tanti treni importante stimolante io avevo ho trovato a volte suggestione devo dire
è un libro molto denso che si legge con grande piacere ma che ti costringe a riflettere
In ogni pagina non dire in ogni paragrafo
Io però prima di parlare del libro ci arriveremo
Sono come dire devo rispondere a quello che io considero un un mio dovere professionale quello di in qualche modo raccoglierà l'attualità
E quindi introdurre questo confronto a partire dal dalle necessità della dell'attualità
Mi riferisco diciamo al all'intervista
Che oggi Achille Occhetto ha dato a Repubblica a Palermo
L'intervista del corale dopo
Risultati elettorali
Vengono date indicazione su su quelle che sono le possibili linee da seguire
Siccome tutte
Diciamo le analessi puntano sul fatto che il PD deve ritrovare il vento smarrito di un partito della sinistra
Di matrice socialista
Achille Occhetto traccia due strategie che io considero fondamentali
E cioè ritrovare il collegamento con il mondo del lavoro
Cioè
Misurarsi con le periferie quando pensiamo alle periferie non dobbiamo pensare solo al consente di Palermo
Ma ci sono le periferie delle aree metropolitane
Che sono diciamo un un coagulo del mille Problemi e di di di di carattere sociale
Bene a me pare che sia non solo importante riprendere il collegamento con le periferie con il mondo del lavoro
Ma sia fondamentale anche la partita delle alleanze
Non solo delle alleanze che possono essere determinata dall'occasione elettorale
Ma da quello che anche l'occhietto definisce diciamo un'alleanza ampia un'alleanza ampia che recuperi come dire la visione di un partito che è stato definito e anche all'estero un partito di bassa democratico popolare
Io a questo punto mi chiedo e chiedo anche vado ad Occhetto
Se è possibile nella ricerca di questa arroganza andare oltre Calenda il Movimento cinque Stelle insomma allarga lo sguardo allo scenario politico del Paese
Rimarca anche altre domande sì sì una
Cifra no perché
Insomma
Va
Bene
Allora
Ma innanzitutto voglio dire che sempre
Con grande emozione che io vengo in Sicilia Cefalù
Perché ritengo che la Sicilia cucina sarda per me una grande scuola di politica io a suggerire sempre che chi non ha capito il Mezzogiorno e non conosce la Sicilia non può essere un dirigente nazionale perché non conosce l'Italia l'Italia senza la Sicilia evidentemente manca di esperienza storica di conoscenza culturale molto importante sono felice di venire qui anche perché tutte le volte scendono dalle Madonie compagni
Io la lotta politica che dimostra
E una volta eravamo collegati come il territorio cosa che poi successivamente
Si è persa e poi soprattutto considero un grande regalo che le maggiori le massime autorità e qui sono niente
Del comune di Cefalù mi abbiano reso questo omaggio anche aiutando l'organizzazione di questa evidente evento con parole veramente molto commoventi
Io per rispondere a quello che ha detto Nicastro
Innanzitutto voglio dire
Che ci sono stati dopo che io ho scritto libero
Due eventi sconvolgenti la guerra da vittoria della destra estrema nel nostro Paese
Su cui necessariamente io mi ci soffermerò
Senza uscire anche dal tentativo di spiegare quali sono gli obiettivi fondamentali dell'impero
E lo dico perché il libro
Proprio perché è uscito prima razza anticipatamente i temi che sono poi state sollevate sia dalla guerra che dalla sconfitta della sinistra
E io ho preso le mosse da due soggezione fondamentale da prima rileggendo conversando del socialismo del vecchio socialista che è stato anche un marxista fondamentale nella storia
Ho mi sono chiesto ma è lecito che incinta era intitolato conversando del socialismo è lecito continuare
A parlare di socialismo io nel libro dico di sì però spiego in che modo d'uopo bisogna farlo la seconda
Ho preso le mosse dalla crisi che già c'era prima di questo risultato nel sistema dei partiti
E quindi dalla mia profonda convinzione che senza una cultura politica di base non ci sono le premesse stesse della politica partendo da un assunto fondamentale
E cioè che se in una democrazia come giustamente ricorda l'otto nella introduzione che che ringrazio anche per tutto quello che è sempre hai fatto se in una democrazia la libertà non coincide
Con l'uguaglianza di tutti gli esseri umani non basta dirsi democratici
E quindi facendo i conti sia con la crisi nella socialdemocrazia che con il il crollo del socialismo reale
Ma in realtà credo
Che sì io ho detto un testamento ma nel senso positivo testamento perché regala qualche cosa non perché io muoio quindi
Si fanno anche da vivi no gli eredi son contenti del mese incominciano di
Ma ritengo che se anche una sorta di manifesto politico
Che evoca la necessità di una rivoluzione culturale contro le barbarie del mondo perché penso che è giunto il momento di pensare a una società profondamente diversa da quella che abbiamo di fronte
E penso che bisogna farlo attraverso una sintesi alta altra questione ambientale e questione sociale
Che devono essere congiunte nella nostra iniziativa in questo senso io parlo nell'idea di un socialismo sperimentale
E oggi le forze che aspirano la società altra sono potenzialmente molto più ampia anche diverse da quelle del passato perché esiste un grande patrimonio scientifico che il prodotto degli scienziati
Dei ricercatori dei lavoratori di tutta l'attività umana
Che invece di essere patrimonio di tutti viene requisito il patrimonio scientifico a cui da una parte minoritaria della società
Che lo sperpera
Attraverso
Cose inutili oppure cose addirittura dannose io ritengo invece che questo patrimonio va spalmato su tutto il genere umano
E quindi è necessario che entrino in campo anche nuovi soggetti della lotta alternativa a questa società
E quindi per questo penso che l'unica prospettiva in cui collegare ecologia lavoro e società
Quindi proprio per questo io vedo che sono gli stessi scienziati
Che giungono all'idea di una società altra per vie diverse a partire dalle evidenze scientifica e quindi in sostanza il libro indica una impostazione nuova e originale del tema spesso del socialismo adesso tu potessi dare le altre domande
Che al quale rispondo poi col medico insieme
Io per pensavo di sviluppare poi in un in un modo diciamo più lungo più ampio ma la parte che trovo molto interessante del rapporto tra la cultura ecologica ambientale e la la tradizione e le prospettive che a questa cultura può dare il socialismo rivisitato oggi
Io ho trovo che nel libro ci siano vari passaggi
Sulla coesione sociale dal socialismo del resto la parola lo e la stessa parola che lo dice
E in questa funzione sociale c'è spazio per tante cose
I delitti e individuale collettivi i diritti politici e civile la tutela della persona la salute il progresso sociale la libertà di pensiero la dignità del lavoro
Io ora
Credo che con forza questo va sottolineato
Tutto questo
Quadro
O delle funzioni che il socialismo rivendica
Sì emergono in modo chiaro il pensiero di tutti Antonella Beloved tu uscite molto in questo in questo libro
Soprattutto il tema centrale che ha ispirato l'idea socio il suo sia il compito di eliminare come dire la signorina la padronanza il dominio dell'uomo sull'uomo cito ancora Labriola
Non ci sono state le grandi lotte politiche sociali
Che hanno in qualche modo corretto
Alcune ingiustizie che non dico siano state smantellate ma in qualche modo attenuate tutto questo diciamo nel Novecento con il vuoto con
Il il il buco nero del Ventennio fascista
Ora
Io credo che sia opportuno tornare
A a questi temi
Per confrontare per confrontarci anche con la realtà di oggi che parla di sfruttamento di nuovo allo schiavismo
E anche di come dire di Enzo dighe condizioni umilianti che vengono o riservate ai lavoratori cito solo due casi poi
Svilupperà e tu il tuo discorso come l'incidente in cui è morto in questi giorni un rivale del fiorentino e la risposta che è stata data da parte dell'azienda è stato una lettera di licenziamento
Di questo poveraccio tanto per dire quanto vale la vita di un uomo che che lavora ma poi vorrei anche richiamare le condizione terribili dei degli dei migranti che vengono impiegate nei campi e nella raccolta del pomodoro certi le cronache
Ci hanno già presentato diciamo una voce alta sconvolgente
Ora io mi chiedo se un tema come quello della dignità del lavoro
Non debba essere in qualche non debba occupare in qualche modo uno spazio centrale nel programma di un partito democratico di sinistra mettiamoci anche socialista
Ti dico la verità io ho avuto difficoltà a rintracciare questi temi
Nel confronto elettorale che abbiamo vissuto
Per questo io in qualche modo
Nel non non rassegno all'idea che si debba parlare di altro mettendo in qualche modo da parte tutta questa terribile realtà
Io dico citando una tua espressione la classe Caracas prima i chiedo diciamo perché
I lavoratori da ambienti sociali marginale emarginati finiscano per non votare un partito di sinistra
Ora e votare invece un partito di destra o addirittura hanno le casse neanche al al seggio elettorale
Cito una tua frase che che che che illuminante che in qualche modo diciamo esprime il senso di di tutto quello che sta accadendo
La classe operaia sta voltando le spalle alla sinistra il che è vero non solo in Italia devo dire ma anche nel mondo
In America per le scelte beh questo mi sembra un grande problema
Silvio se mi è consentito così alla tra i più materia per ho fatto una riflessione il partito democratico il partito democratico
Nel partito democratico non hanno la tessera
Occhetto non è iscritto al partito democratico perché ha è stato il primo a definire fusione fredda quello che si è realizzata ventotto Bersani non fa parte del partito democratico Bindi non fa parte allaccio che proprio D'Alema non ce barchesse per questo l'abbiamo capito
E per batte
Barca non ce speranza non c'è terrà tante cose allora di ecco
Su queste assenze qualche riflessione collega due voci beh io posso fare la riflessione sulla mia non quadra degli altri anche perché hanno avuto itinerari
Diversi comunque parlerò anche di questo ma voglio collegarmi al finale della seconda la prima domanda che poi ho lasciato in parte aperta per arrivare anche l'insieme di questi problemi io credo che innanzitutto in questa tornata elettorale
Molti nove hanno capito che ogni elezione
A il suo tema centrale
è il tema centrale di questa elezione non era quello di fare diciamo il congruo il congresso nelle urne
Io dico come estrema chiarezza io sono stato molto critico fin dall'inizio nei confronti del partito democratico per un semplice motivo
Che partiva da un'idea importante che era l'idea che io lanciati dalla svolta e cioè che era caduto quel Moro e quindi abbiamo semplificazione concreta e quindi quel muro che era non solo un muro di pietra ma anche un muro ideologico quelle forze che la resistenza dell'antifascismo erano state unite poi divise potevano attraverso un'idea nuova di unità io ho detto il PD avuto questa ispirazione ma invece determinare una corsia contaminazione tra diversi itinerari ideali ha fatto una fusione a freddo tra apparati malgrado questa mia posizione molto critica per le cose che dirò successivamente io ho votato per il PD
E a voi io che non sono iscritto e che ho questa posizione critica perché ho pensato che era meglio che non ci fosse una grande distanza cioè il primo partito dalla destra
è il primo partito di tutta l'aria che si contrappone alla destra ma quello che mi interessa dire perché ho fatto queste perché bisogna comunque pensarci adesso dicevo perché ogni elezione al suo tema principale il tema è che noi ci troviamo di fronte in Italia ma in Europa e anche nel mondo
A una nuova fase conservatrice e reazionaria
E qui ci si è limitati a discutere sul fascismo Sui on fascismo no e questo dibattito è servito a nascondere i veri rischi che stanno di fronte a noi non si è capito qual è il vero problema è il vero problema e che ci troviamo di fronte a una fase reazionaria molto diversa dal fascismo
Ma e diversamente pericolosa
A me anche se la Meloni mi dice non sono fascista dico contento
Ma se mi dice che vuole le stesse cose di Orban io dico sei una forza reazionaria nuova diversa
E come i miei padri hanno combattuto il fascismo io combatto questa nuova forza reazionaria quindi non sono accolte tutto
A parte Cameroni dice di essere afascista non dice non dico più di essere antifascista io una volta scherzando ho detto
E lei nel suo mantra quando si dice il gioco io sono Giorgia una madre una cattolica dovrebbe anche dire sono un antifascista e non è una provocazione
Perché bisogna ricordare a tutti che antifascista vuol dire la Costituzione italiana
Se no il fra pochi giorni
Abbiamo un presidente del consiglio che dovrà giurare sulla Costituzione e non dice di essere antifascista già in questo atto non è sulla linea della costruzione Italia
E quindi questo è un primo problema l'altro problema e che
Questo tipo di forze reazionarie nuove
Hanno la caratteristica vogliono mantenere la struttura dalla democrazia ma lo svuotano dall'interno il teorico e Obama che parla di democrazia illiberale
Ed è talmente liberale che manda in galera chi è contrario uccide quelle che non gli piacciono
E noi abbiamo davvero benché alleanza io
Quindi non c'entra che tornerà il fascismo del ventuno ma chi di noi pensa che tornano con le squadrato per fortuna del non abbiamo guerre farlocca abbiamo Presidente della repubblica perché nel ventuno hanno vinto delle squadracce nere incapace di fare niente semplicemente perché Vittorio Emanuele riaperto
La corte lo ha fatto entrare a Roma perché queste anche l'Italia nelle sue considerazioni illogiche e grottesca
Quindi rappresenta un movimento pericoloso ma soprattutto in Europa perché può spostare l'alleanza interno all'Europa nella direzione dei sopranista
Però dobbiamo anche ragionare su un altro punto
Se siamo alla valutazione complessiva del risultato
La Meloni ha preso il ventisei per cento di coloro che hanno votato molto di meno degli italiani che hanno diritto di voto non poteva dire ringrazio Lizzani
Tanto meno imporre ingraziare perché non lo tratta ma come la maggioranza degli italiani che non l'hanno votata poi ringraziare i suoi elettori ma con questo cosa voglio dire voglio dire che in realtà
Cinque selezione del c'è un paradosso
Che la maggior che coloro che non sono di quella destra che adesso conformerà sono la maggioranza del Paese di poco ma sono la maggioranza nel Paese
E invece di capire questo
Dovevano lì il seno per capire questo
Allora fatto a ruba Mazzetto tra di loro
Al collegio centrale di Roma il PD aveva così
Il PD aveva
Sempre avuto il la vittoria
Si è presentato
C'è presentato Calenda
Calenda ha tolto i voti alla Bonino e ha vinto la destra e questo è avvenuto in tante parti
Del paese
Questo quindi è il male storico della sinistra che preferisce combattersi dentro di sé piuttosto che combattere l'avversario è avvenuto tantissime volte
Certo nel dire questo
Naturalmente io non nascondo la crisi del PD siccome ricorda
E qual è uno dei motivi fondamentali della crisi del PD
Che noi abbiamo avuto dieci anni di governissimo
Nel corso dei quali c'è fondamentalmente staccato
Dal paese soprattutto dalla sua base di riferimento
E quindi il problema fondamentale quello di una rifondazione complessiva nel partito democratico perché badate qui voi siete una testimonianza
Dove ci sono i sindaci perché il Pd venti vince e poi nelle politiche lo perché qui c'è il collegamento diretto
Con il Paese
Quindi non è che la gente non riconosce la validità che al Pd quando governa ma quando poi questo collegamento viene perso è chiaro che perde i contatti
E quindi bisogna porsi questo problema
E voglio dire anche come estrema chiarezza che stava Ganthet vedere
Che forse che si collocano alla sinistra del Pd dicendo bisogna collegarsi con gli operai con gli uomini eccetera eccetera non prendono un sacco non prendono neanche
Un pugno di voti e però alla fine delle lezioni fanno l'esame di coscienza al PD invece di fare ciascuno l'esame di coscienza altroché infatti nell'ambiente
A contrastare il passaggio di voti di sinistra addirittura addirittura a destra e quindi
Ci troviamo di fronte a mio avviso la terza fase del populismo italiano
Cioè questa tendenza a credere che solo l'individuo improvvisamente può risolvere tutti i problemi della società l'ha fatto con Berlusconi poi l'ha fatto con Salvini
A metà c'è stato anche un tentativo con una il primo populista di destra che si chiama dense e poi adesso lo fa con
La Meloni questo cosa vuol dire
Questo vuol dire che nel nostro Paese c'è una protesta che vive esiste
Ed è ferme e fermenta sotto la pelle degli italiani e che però non ha una rappresentanza politica
E quindi ogni volta si ritiene di votare per il nuovo io girando sentito perché voti per la Mellone perché il nuovo ora l'idea di votare per il nuovo senza sapere in che direzione va il nuovo dimostra la povertà politica a cui è arrivata
La società italiana favorita dal sistema informativo italiano che è uno dei peggiori i talkshow sono le prime fondamenta anche quelli dei segni
Bella del populismo nel nostro Paese
Però certo c'è qualcosa che non va dicevo sinistra
L'errore il governissimo l'errore essere disposti a governare annacquando e offuscamento
Le proprie posizioni incerte compromessi sono importanti
In politica
Ma quando uno fa dei compromessi deve avere chiaro alla propria identità e poi fa il compromesso ma se non una chiara identità annacqua tutto io ho sempre sostenuto credo di averlo detto anche altre volte
Che il problema fondamentale che bisognerebbe insegnare anche nelle scuole che è meglio perdere con le proprie idee che vincere corrette degli altri
E quindi questa
Fondamentale
Letta aperto
La discussione
Si è messo a disposizione dato delle missioni per favorire una discussione
Nel partito democratico ebbene vi devo dire con un po'di rammarico che la discussione
Incomincia a non essere molto seria
Perché il problema fondamentale che pioveva forse non è quello dei nomi ma è quello di un sussulto di consapevolezza collettiva una discussione strategica fatta con serenità
Che significa appunto non mettere prima i nomi
E quindi ciò che conta è una ridefinizione complessiva delle identità non solo del PD ma io direi di tutta la democrazia militante perché tutta la democrazia militante
Ha fallito vedo che sono contenti alcuni che hanno preso qualche avete fallito tutti perché tutti non siete stati capace di sbarrare la strada a destra Calenda fallito
E anche i Cinquestelle hanno preso più volte del Mezzogiorno bene son temi interessanti
Però metà dei loro voti e quelli che avevano sono andati alla Melloni e quindi un esame di coscienza deve farselo anche Cinquestelle e poi per quanto sia importante io l'ho sempre sostenuto il dare un sussidio e anche un sostegno alla parte più povera del Paese a me sembra del tutto evidente che
Conte non è un leader che ha una visione complessiva
Perché un leader che prima è stato con la destra poi sta con il PD e poi adesso non si sa quale visione complessiva
E bravo quando dice delle cose giuste ma non è un leader
A tutto e quindi è inutile che anche da quella parte si festeggi io vorrei che tutti insieme come dicevo prima si mettessero intorno a un tavolo e dicesse vogliamo continuare a giocare ruba Mazzetto
O vogliamo capire che in Italia la mela è spezzata in due
In gran parte e di del centrodestra all'altra metà il centro sinistra sono anni che non si sposta in modo significativo a favore della parte democratica
Le l'elettorato e quindi che cosa ciascuno con il proprio contributo ma tutti insieme vogliamo fare
Per spostare assi inizia o in direzione anche democratico moderata ciascuno dica poi quello che vuole la il confine tra destra e di sinistra
Cessata ieri la direzione del PD
Letta ha detto alcune cose buone ha detto mai più faremo governi di unità nazionale ha detto bisogna che il partito sia guidato da una nuova generazione più il giovane ha detto una cosa sacrosanta che io dico da giorni
Non ha nessun significato scegliere tra Conte
Che un partito scelga cessare tra Conte o Calenda perché badate proprio questa divieti divisione interna al Pd apre invito l'alleanza larga perché già dentro il Pd c'erano quelli che ora lo stare con Conte e quelli che vogliono stare con Calenda e il povero letta cosa doveva fare quando voleva dire che voleva fare un'alleanza più ampia
Con tutti ma quello che mi preoccupa
E che non si è discusso del sistema fondamentale
Il tema di fondo è appunto quello della identità e quello che si alzi gli in quel a in quel consesso uva persona che ha il coraggio di dire badate che il marchio di fabbrica del PD ha degli insetti
Ed è il difetto che io ho detto cioè quello che c'è stata una fusione a freddo voglio spiegarla meglio
Sono stati messi insieme coloro che venivano dalla tradizione comunista con la propria cultura identità quella socialista quella repubblicana quelle importantissima cattolica
E la si è fatta vivere con la sovrapposizione le culture un partito che ha una sovrapposizione di cultura e nona una sua anima non ha con la sua unità Novacco una sua identità
Di fronte questo è il problema culturale da discutere quindi questo è il problema che vedo non è ancora discusso il problema è come stare
Con la Società italiana e chi rappresentare nella società come ripartire dal mondo del lavoro di tutti i lavoratori e naturalmente di coloro che lo cercano e dei disoccupati come stare vicino agli ultimi
Ma per dare nel contempo da un soluzione corporative
Ecco il difetto dei Cinque Stelle ma a partire dagli ultimi per dare in una visione nuova dei grandi problemi nazionali
Per parlare non solo accettò meglio vai per primi dalla produzione problemi dell'ecologia ai problemi del mondo e problemi dell'Europa con la visione che deve avere un partito patate Gramsci
Parlo è stato famoso perché da giovane ha fatto i consigli di fabbrica
Ma quando lui corregge la linea del partito comunista
Che vive un documento dove non parla più soltanto di operare ma dice il compito del Partito Comunista tantissimi anni fa
è quello Piers risolvere tre grandi questioni nazionali e sapete cosa sono la questione meridionale
Che non abbiamo ancora risolto la questione vaticana rapporto Stato Chiesa che abbiamo risolto ma non va in modo più soddisfacente e la questione contadina ebbene voleva dire il movimento operaio si pone dei problemi fondamentali della relazione
Esiste una sinistra capace oggi naturalmente con problemi diversi la riforma agraria è stata fatta e i problemi sono lo stratificazione sociale profondamente diverso dal passato ma di dare
Questa soluzione per questo io penso
Che è necessario se il congresso del Pd ma anche una costituente più ampia di tutte le forze
Democratiche
Inoltre rilevato già oltre presso il mio libro è uscito in libreria
Sotto la tua mente il giorno stesso in cui Putin attaccato
L'Ucraina
Pertanto ci si può chiedere tutto questo è possibile pensavano di una situazione così drammatica oserei dire però che il mio libro precede
Lo troverete se avete voglia di leggere a quelli e venti individuando i temi di un
è un po'universalismo mondiali sta contrapposto allora linea puramente nazionalista
La pretesa di Putin di riscrivere i confini con il sangue è una cosa inaccettabile io vedo che anche a sinistra si parla molto nel rispetto dell'articolo undici della Costituzione
La e molte volte lo si fa contro il Governo Valbruna rispettato l'articolo undici della Costituzione dice che l'Italia ripudia la guerra
Per risolvere le controversie internazionali che ha violato oltre è stato letta che ha violato non mi risulta che è andato in guerra quand'anche Santoro dice che è un guerrafondaio non mi risulta ha tanti difetti letta ma non è andata è stato Putin che ha violato questo articolo
Mi chiedete
Ma è un articolo della Costituzione italiana
Domanda idiota perché innanzitutto quando i costituenti dicevano che l'Italia ripudia la guerra
Per risolvere le questioni internazionali non pensavano e l'Italia che la ripudia ma tutti gli altri invece naturalmente lo possono fare tant'è che l'articolo due della carta delle Nazioni Unite
Dice la stessa cosa dell'articolo undici della Costituzione quindi punte è un fuorilegge e contro la legge internazionale e quindi su questa base deve essere trattato
Naturalmente io sostengo questo
Dicendo anche con chiarezza che bisogno uscire dalla vecchia contrapposizione traeste
è obeso bisogna ripensare la stessa NATO bisogna avere una visione più alta dei destini del mondo non concedendo il futuro del mondo non congelando lo nella capi Luca miccia dimesso di vecchie alleanze militari per questo è necessario un'Europa politica che parla con una voce sola che ha una sua autonomia strategica
E anche in politica eccetera ma soprattutto lo spirito fondamentale del libro e che dice che il pianeta dovrebbe oggi è far sì sistema noi abbiamo il problema della distruzione del pianeta
Sul piano ecologico e facciamo la guerra che stiamo facendo
Abbiamo il problema della diseguaglianza che sta diventando sempre più grande
E facciamo le guerre che stiamo facendo invece di avere il massimo di unità del pianeta mettendo insieme le energie le forze le capacità scientifiche per salvare il pianeta dalla distruzione sicura
Scendiamo abbiamo i primi saggi di questa possibilità sono piccole cose ma che ci fanno capire in che mondo nuovo vero non abbiamo più le stagioni
Abbiamo sistemi di ecologici completamente stravolti
E se si va avanti così pianete venne distrutto e noi giochiamo a fare i soldatini a fare le guerre ecco il problema centrale ideale politico che andrebbe posto il centro
Di tutto questo sarebbe quello di riformare l'ONU uno a uno nel quale Devendra essere cancellato il diritto di veto in cui si vota a maggioranza e poi interviene nelle risoluzioni internazionali
Ebbene anche su questo punto
Melodie profondamente diverso
Perché io sono per un'Europa tutti noi credo siamo per un'Europa che parla con una voce sola
Che ha una sua politica estera sulla politica sociale una sua politica fiscale
La Mellone invece per l'Europa gollista delle nazioni
E quindi porterebbe salvo che di fronte al pericolo energetico l'altro giorno
Ha confessato la stupidità dell'opposizione perché lei ha detto chiedendo l'unità dell'Europa per allora fatto l'opposizione fino adesso a branchi e oggi dal primo problema che hai di fronte vai con la ricetta Draghi
Coloro che hanno quindi creduto di trovare il deus ex machina nella nuova figura sociale dovrebbe cominciare a pensare ma se che ancora si è la capacità di io gliele voce pressoché non si pensa più
La Meloni e atlantista e tutti sono contenti beh atlantista
Ma non europei va be'io avrei preferito che fosse europeista venda una trentina sta perché perché
L'Europa è un progetto per il futuro l'altra antismog un progetto del passato che è nato per contrastare l'alleanza di Varsavia che è sparita
E quando una sua associazione nasce per combattere un'altra che ora non c'è più mi deve spiegare a che cosa serve se non a dire che è contro tutto il resto del mondo ma soprattutto vuol dire che se ha una visione da terra più attesi
Si guarda la terra sulla carta geografica senza una linea specifici e qui c'è resta e qui genovese c'è una guerra guardate la Terra dal mappamondo vivi dopo un consiglio
La terra è rotonda e vedrete che i problemi sono ormai del pluri centralismo di tante diverse realtà e che bisogna costruire invece una nuova visione della sicurezza comune badate io sono da avesse capito
Decisamente contro le guerre
Sono per il disarmo
Sono per la messa al bando di tutte le armi termonucleare
Però voglio dire che tutte queste idee che ho in testa non mi fanno dire che il primo a disarmare deve essere quello che è stato aggredito
Per questo non capisco certi pacifici ma perché non l'avete fatto prima la lotta contro gli armamenti perché non avete mai fatto anche lo dico ai sindacati che hanno per l'opposizione ambigue delle volte la lotta portando nelle fabbriche dove fanno le armi
Perché non danni
Dopo che due uomini si erano incontrati il richiamo alla Barbagia Ferlenga e per primi hanno distrutto centinaia di armi termonucleare incominciato il disarmo poiché invece incominciato armi armare e tutti sono stati infetti
Si chiede di fermare al poveraccio che è stato aggredito macché pacifismo del capo e questo vi voglio raccontare una cosa molto semplice
Quando io glielo della Federazione giovanile comunista Longo partigiano che ha fatto la guerra di Spagna mimando insieme a Pajetta chiede l'ho ci Min
Se c'era bisogno di volontari italiani
Andammo al fronte come giornata difficilissima americani votate dai campi poi su una collinetta proietta fatto il discorso portandola bandiera
Dei partigiani italiani al fronte quello era pacifico perché perché essere pacifisti quando c'è un torto storico significa stare dalla parte giusta badate che i pacifisti i giovani americani
Non si lamentavano perché i russi e cinesi davano le armi e via comunque
Dicevano come ovvio
C'è un solo gomma tornate a casa
Il vero pacifismo oggi sarebbe avendo i grandi movimenti in Russia che dicono appunto torna a casa ma il vero pacifismo in Italia nove e dire sono controllando e tutti colto due ma se c'è una guerra
La prima cosa che devi chiedere che chi l'ha iniziata la smetta la guerra cioè tu chiedi invece a chi l'ha subita non sei per la pace sei per la resa di quello che è stato colpito e dico questo pur essendo un pacifista
E anzi perché sono un vero pacifista che bisogna distruggere tutte le armi tutti gli eserciti
Spero che dopo questa guerra si apre un grande movimento in questa direzione ma bisogna farlo da persone serie e non da me buffone come come è noto
Santoro che fa il pacifista non capendo assolutamente niente di quello che dice naturalmente io sono d'accordo che è lecito parlare degli errori compiuti dall'Occidente
Ma questo bisogna farlo per cominciare a pensare alla futura riorganizzazione delle relazioni internazionali e quindi a dire come estrema chiarezza che ci vuole
Un salto l'Occidente dovrebbe fare un ma mossa del cavallo poté in cosa dice io voglio dire avere un'altra riorganizzazione delle relazioni internazionali
Dire bene anche noi vogliamo un'altra organizzazione delle relazioni internazionale
Però non si fa sulla punta delle baionette facciamo un'altra esenti e disco chiamo della sicurezza comune eccetera sicurezza degli uni e degli altri
Tutti insieme ma soprattutto appunto mettiamo sul tappeto il problema del disarmo perché
Badate c'è il ricatto atomico
Cioè ricatto atomico e chi è che tali sollevato adesso voti dice io posso curare le armi noi questo problema dobbiamo risolverlo a monte
Non ci deve essere nessun momento della storia uno che possa dire o fate quello che voglio io ho io lancio la bomba atomica è possibile che l'umanità se così insensibile e non capisce la struttura
Il carattere pauroso di questo accordo
No si pensa che
E colpa di Eltsin che perché si difende allora l'altro incerto concentrare la bomba atomica ma bisogna essere bene gli occhi per aver apprezzamento il problema è colpa di tutti perché non si debba non si toglie eh quest'arma dalle mani
Dell'umanità
Si dice serve come equilibrio del terrore cioè serve per non usarle ma rosse serve per non usare perché spendere tanti soldi fa come molto meglio non farle e quindi il risultato e chiaramente più sicuro ma esiste un partito di sinistra
Che tra la gente fa ragionare su queste cose questo mi chiese
Badate la grande predicazione socialista dell'Ottocento e anche quella del Partito comunista
Era non solo parlare di bollette sacrosanto bisogna farlo e lo faceva allorquando c'erano il problema ma vi parlate anche di queste cose per cui non poteva esistere che è un compagno
Che non amava la politica del PC in quel momento dice sai che ti dico voto per il movimento sociale oggi esiste anche questo
Ecco la crisi politica e profondità della politica Putin ha fatto del gas la sua arma atomica
Dobbiamo capire dobbiamo cedere
No nel mondo dobbiamo sapere che ci sono due utopia
Quella di un certo falso pacifismo che dice
Che per fare la pace
Gli ucraini devono
Arrendersi cedere
Gli altri sono gli atlantici segata sì
Che pensano che si può finire solo se con la vittoria finale nessuno pensa di trovare una soluzione seria ma quando i pacifisti dicono giustamente non si cerca la soluzione devono sapere che loro non ce l'hanno davanti ad una soluzione vigliacca
Che io come pacifista che viene dalla tradizione di sinistra non sono disposto ad accettare il pacifismo di sinistra non è stato il pacifismo generale
Io ad oggi mi sono permesso dell'Uganda ma insostenibili vengono in mente così
I pacifisti americani
Quando il gli Stati Uniti d'America dovevano intervenire contro i nazisti erano contrari nel nome del fatto che non si fa la guerra quanto erano contenti partigiane italiane inglesi e francesi condannati a morte della Resistenza gli ebrei che giacevano nei campi di concentramento sapere
Che i pacifisti dicevano al proprio Paese che non dovevano entrare in guerra no gli odiati
Perché i partigiani non aspettavano altro che gli appelli cani i gettassero le bombe le le armi
Per combattere perché esse non si fosse aperto il fronte occidentale non sappiamo come sarebbe finita la guerra sicuramente non bene sicuramente tutti partigiani italiani sarebbero stati distrutti
Perché in quel caso non ci sarebbe stato Badoglio sarebbe stato l'armistizio i fascisti potevano tranquillamente utilizzare tutto l'esercito contro i partigiani e farli fuori e potevano ringraziando i pacifisti americani
Che non avevano conforto una Robert non accettò questa posizione prese la scorsa che non erano scusa l'occasione di Pearl Harbor per aprire il fronte e diretto entriamo in guerra anche anche noi
Per questo parlato del fatto che ci vuole un pacifismo
Secchio l'altro tema che come si è sollevato
E quello economico
Lo dico in poche parole uno dei problemi fondamentali è un nuovo modello di sviluppo l'episodio uscire dalla idolatria del PD i governanti viticolo bisogna aumentare il PD
Ma il piglio può essere aumentato se si fanno cose dannose
Cose che distruggono l'ambiente invece può essere aumentato se si fanno cose virtuose che si mette diciamo in sicurezza del territorio
Che si affronta i problemi appunto ecologici e così via il PIL aumenta si fanno le bombe anti uomo per cui vengono buttate nel campo il bambino gioca si perde una gamba oppure aumenta se si fanno invece altre corrotto e quindi attenzione all'aumento del PIL nel dire questo bene la crescita io non solo per la decrepita ma deve essere una crescita felice
Cioè ci vuole una qualità diversa nella crescita e proprio nel contesto di questa visione di una qualità diversa della crescita arrivo al nucleo centrale
Deve la classe operaia bene una funzione centrale per un partito di sinistra la mia risposta il sì essi non come funzione corporativa ma come funzione generale degli operai
E per questo io pongo il tema della democrazia in fabbrica
Cioè della partecipazione degli operai alle decisioni non solo degli operai ma anche dei corpi intermedi nella società
Prendete il caso dell'Ilva caso dell'IVA il problema centrale che non può decidere soltanto Limp la corporation
Devono decidere gli operai e deve decidere anche il territorio
E badate che questa visione
Cambia la natura del mercato
E quindi introduce elementi di socialismo società quindi il problema del socialismo come colloco io non è più quello di una volta l'idea che si è esce da una stanza che il capitalismo per entrare in un'altra stanza che il socialismo ma è un buon movimento permanente di trasformazione della società
In cui si cambiano i rapporti di forza avendo sempre presente
Che il potere pubblico e va bene la preminenza nel dare degli obiettivi al mercato perché il mercato non deve essere tolto ma dobbiamo dircelo con chiarezza il mercato da solo non affronta lo abbiamo visto i problemi della sanità
Il mercato da solo non affronta i problemi della difesa dell'umanità dalla distruzione dell'ambiente il mercato da solo non risolve i problemi fondamentali del bene comune
E poi il mercato soggiace a obiettivi democratici proposti dal suo vettore pubblica al pubblico potere oppure l'anarchia economica porta naturalmente al disastro
Per questo bisogna avere una visione molto più alta
Di quella della competizione selvaggia del bullismo sociale del successo dell'ideologia la pace dei Winners una visione più alte e nello stesso tempo più umile
Nel destino degli umani
Da cui emerge appunto l'esigenza di una nuova politica sociale ed economica nasce la questa politica
Dalla necessità degli umani di darsi assetti di convivenza sociale che si configura come società profondamente diverse dall'attuale solo dei dogmatici coloro pensano che la società capitalista e l'ultima società non è senza nessuna formazione sociale l'ultima società nella storia e quindi io veramente finito
Questo è in sostanza il mio il consociativismo e vi prego di leggerlo in controluce con le aspirazioni egemoniche
Che oggi dominano i grandi imperi
Per aprire per avvertire il baratro che separa ancora la barbarie che ci circonda
Da una nuova civiltà da una nuova coscienza umana molto spesso badate la violenza le guerre tendono a contaminare anche le vittime che diventano anche se Ferrucci
Oppure ad aprire nuovi spiragli di civiltà noi oggi siamo al bivio tra questi due versanti cerchiamo pertanto di imboccare la strada giusta grazie
Nove praticamente Occhetto risposto a tutte le domande che non è affatto che dice che avevo accuratamente preparato non c'è un solo tema già si è rimasto fuori quindi penso che mi ritengo molto soddisfatto e e quindi credo di poter ho lasciato spazio eventualmente a qualche intervento del pubblico grazie
Come dice Franco abbiamo mezz'ora
Questione d'ora noi dobbiamo utilizzarla no che ci siano una dopo un obbligo vivo per i tempi che noi conosciamo quella gente deve andare a cenare perfetto
Esatto il Papa abbiamo mezz'ora per alcuni interventi
E vi ricordo che in fondo ci sono i libri che poi Achille Occhetto con altri avete piacere vedi può anche autografare mi pare anche allora c'è qualcuno che chiede di intervenire
Ma ecco
Ma io Motorola allora il quando ma ora ecco no venivano a otto quindi
Grazie
Un modello
Il piazze Luigi
Allora altri interventi
Suoni ventuno
No
Il disinteresse dei giovani nei confronti ma politico della politica
E sono già due considerazioni poi Giovanni se mi consenti non volevo come dire chiedere al all'onorevole Occhetto
La sua opinione a proposito di come è andata questa campagna elettorale a livello nazionale cioè io da spettatore ho notato che il partito democratico in particolare si sia un po'appiattito su concetti che la gente ormai ritiene lontani per certi versi forse anche giustamente
Lei lo ha questo argomento lo ha toccato nel corso della sua brillante esposizione
Fascismo antifascismo secondo me
Il partito democratico si è allontanato ma non in questa campagna elettorale da un po'di anni dai veri problemi della gente
Lasciando che fossero altri ad occuparsene e invece eccome se si fosse appiattito rispetto a un concetto
Astratto che la gente vede distante perché la gente oggi ha fame la gente oggi a preoccupazioni la bolletta di non arrivare a fine mese quindi lei poc'anzi accennava questa non crede che questo Partito democratico questa sinistra sia stata in qualche modo punita dall'elettorato proprio perché e lontana dalla gente
Rese note igiene Antonello Cracolici che reduce della direzione del Pd siccome qua e si è parlato anche la delezione perdite voler dire qualche sua opinione
A me dispiace perché ho sentito Occhetto mentre sono arrivato mentre parlava quindi non l'ho sentito tutto però ho compreso diciamo le obiezioni le osservazioni anche
Anche l'equilibrio con cui pone una serie di questioni che sono al centro della riflessione che deve fare il PD primo tra tutti
L'hai quindici anni fa giusto il quattordici ottobre di quindici anni fa abbiamo fondato il Partito Democratico
Si è chiamata fusione a freddo con una serie un'operazione politicista per altri
E però in qualche modo ha dato una prospettiva milioni di persone
Con un paradosso che in questi quindici anni sostanzialmente i sistemi elettorali hanno contribuito a determinare una condizione di stabilità permanente del sistema politico
Abbiamo avuto governi che sono durati due anni
Il Pd nasce mentre c'era un governo Prodi che cade qualche mese dopo
Passa a Opera diciamo di una sinistra che spesso preferisce guardare non bellico piuttosto che l'insieme del corpo il
Anche mai impedire allora era in era un cantiere un cantiere aperto
Oggi dopo quattordici o quindici anni dobbiamo fare una riflessione non c'è dubbio che un partito per essere tale deve dare un'anima con la sua politica avere un'anima una visione
Quella che Occhetto ha chiamato identità
Una cultura
Con cui affrontare diciamo le grandi questioni del nostro tempo e però il dicevo il paradosso che sistemi elettorali hanno contribuito a determinare un paradosso in questi quindici anni il PD ha governato per dieci anni avendo perso sempre le elezioni
Ed è una condizione paradossale cioè di perdere ma essere costretti in qualche caso governare
E con la necessaria responsabilità che si chiama paese parliamo del governo Draghi ma fu così con Conte due
Di fronte all'ondata Salvini Anna che sembrava inarrestabile
E tutto questo lo abbiamo pagato alla fine siamo apparsi appariamo
Un partito come dire più ragionieri dal Palazzo che non animatori di una visione della società della trasformazione dei cambiamenti ora usiamo le parole anche con
Il tempo in cui viviamo probabilmente alla trasformazione a qualcuno spaventa i cambiamenti sono molto più accettabili come
Come il Processo io credo che oggi la grande questione che abbiamo ma riguarda non solo il Pd io l'aria progressiva riguardo alla democrazia italiana
Ora sarebbe credo uscisse da discutere di i fascisti antifascisti però signori
Questo Paese
Al governo cioè gli eredi di quelli che
In qualche modo hanno sono stati messi fuori dalla Costituzione
Questo è un grande problema per la democrazia italiana e credo anche per la democrazia in Europa
Allora non c'è dubbio che le sfide che abbiamo dinanzi a noi sono sfide importanti
Io mi auguro che questa ecco la frase che ha detto ieri letta
Che come dire un una una sorta di contratto con gli italiani mai più
Al governo se non dopo aver vinto le elezioni
E questa frase è una frase impegnativa
Perché non è che prima avevamo mai detto vogliamo andare al governo senza avere pur perdendo le elezioni le condizioni del Paese hanno determinato la necessità se non l'obbligo
Pensate che tetto del il povero Mattarella
Ingrid nei mesi scorsi quando di fronte alla caduta del gol dal conte due è stato chiaro costretto a chiamare Draghi in un momento in cui c'era la pandemia avevamo il PM RR che doveva per a partire l'Italia era in mezzo al guado e quindi l'Italia e le forze come dire democratiche hanno dovuto dire sì ma l'altro paradosso quale che da un lato c'è stata la responsabilità
E dall'altro lato ha vinto le elezioni l'unico partito che si è opposto al governo Draghi
Questa è una riflessione su cui tutti insieme abbiamo il dovere di ragionare il ragionare su cosa su come va la politica in Italia su quali sono i processi profondi che sono presenti nella società italiana
E ripensare non fare un nuovo un altro partito io l'ho considerata questo una baggianata i partiti non si sciolgono perché si perdono le elezioni i partiti esistito
Vengo dalla scuola di Occhetto anzi sono un nipotino di Occhetto
Me li consente il richiamo per anche per l'età
Vengo dalla tradizione che attacca attacca
Io ho conosciuto che avevo sedici anni quindi figure
Veri vengo da quella tradizione dei partiti servono quando vinci
Per portare un progetto al governo quando perdi per preparare un progetto per governare la prossima volta ed arti senza la democrazia dei partiti io credo che questo Paese sarebbe più arido e sarebbe più pericoloso la vita democratica del nostro stesso Paese ecco perché anche le suggestioni che sono state qui posta ma che per la verità anche in questi giorni Occhetto non ha fatto venire meno il suo pensiero la sua voce le sue opinioni
E anche alla laicità delle opinioni con cui quelli espresse a a proposito del pacifismo
Io credo che sia ulteriore utile contributo per ripensare la funzione d'una forza progressista ridando un'identità e un'anima oltre che come dire alla manovra di palazzo che possa consentirci di fare
Al meglio l'opposizione a questo governo grazie
No
Simeto non non so parlare di ma
Simitis temi buongiorno buonasera Occhetto se l'Assessore alle Politiche
Sociali leggerlo quindici giorni fa un articolo di Repubblica di Francesco Piccolo in cui diceva Carrassi caro PD se vuole ritornare a vincere da di concedersi un po'di leggerezza
Leggerezza a mio avviso è intenso non chiaramente come superficialità una forza versa per guardare quelle cose semplici che forse per una visione eccessivamente intellettuali Giata nobile di una
Di un
Di una sinistra che forse ha finito col guardare ai problemi forse di tutti i giorni dall'attuazione Perahia dei due da dalle persone più semplice ha finito per poi arrivare a questo cosa ne pensa lei di di qua
No non mi ricordo
Dopo dopo possiamo fare
Mai nel senso proprio mentre io sulla questione di chi si astiene
Dal voto gli indifferenti è stato detto io credo che tradizionalmente nell'astensionismo c'erano molte differenti qualunquisti fece una volta che diceva a me la politica non interessa non è più così ci sono ancora ma è un voto di protesta
Per questo bisogna considerarlo un partito con il quale fare i conti di Peter sapere che quello è un posto di protesta e bisogna capire perché c'è questa protesta e che cosa bisogna fare
E per andare incontro e qui arrivo l'altra domanda del perché non si parla ai giovani i problemi sono tanti ha cercato di porre una serie di problemi che a mio avviso sono quelli che servono a parlare
Ai giovani mai una risposta rapida vorrei dire che c'è un tema che vuole anche per dire all'amico compagno si può ancora dire compagno non si cioè amico compagna la direzione del nel Pd c'è un problema che meglio ancora mancare si dicono anche cose intelligenti e giuste le vedo ma non c'è una sintesi tra la ragione e sentimento
C'è la ragione della responsabilità che è stata ampiamente ricordata ma non c'è il sentimento delle passioni politiche
Tu se non parli con il sentimento e Giovanni
Non li poi non li puoi portare la politica questo non vuol dire non parlare parlare d'altro parlare sempre delle bollette dei problemi concreti ma e inquadrarle in una visione che è una visione passionale
Che chi fa vedere Cross è critico contrasta quello che tu vuoi combattere dirlo come estrema chiarezza non fare il politically correct per cui siamo d'accordo
Con tutti e soprattutto appunto ride credo che sia importante quello che ha detto letta io difatti l'avevo ricordato nella mia introduzione che non ci saranno più governi di grande unità
Nazionale e che è anche evidente che ci si è messi per tanti anni a fare governi con persone che la pensavano e in modo diametralmente opposto è però c'è un altro punto importante si è parlato della Agenda Draghi
L'agenda Draghi non era da buttare eccellente importante che la Meloni la prima cosa che fa diceva cose tra quindi c'era ma un partito di sinistra quando si scioglie il Governo non rappresenta il governo
E l'agenda delle anche o naturalmente parlare di ciò che è positivo ma il dovere di dire qual è l'agenda della sinistra per formare un nuovo governo esso
Che essendo Facco essendo un crea soprattutto nelle giovani generazioni una passione mi sembra importante quello che diceva Giove no che cosa hanno colto quando tu
Hai detto cosa era il libro hanno detto beh ma sarebbe interessante cioè si parlasse di ecologia in quel modo se su questi sono i temi dove abbiamo visto i grandi movimenti i giovani Greta che tutti poi hanno preso in giro a un certo punto adesso è come c'è l'emergenza i sogni di Greta non servono più
Io credo che invece Greta e quei giovani si continuava avere diritto a sognare a un modo profondamente diverso e se non c'è un partito che dice che Greta e quei giovanissimi hanno diritto a fare quei sogni non Carlo
L'azienda
E questo si potrebbe fare tanti esempi ma questo è un problema molto importante l'altra questione
Essere leggeri
Peres negli enti se intende cosa cosa su cosa vuol dire sessi al linguaggio
Della burocrazia ministeriale non si elegge
Forse doveva dire più chiaramente questo perché non c'è dubbio che quando hai linguaggio dalla democrazia ministeriale utile per scendere giù maestre ministero ma non per parlare alla gente io credo che io cerco per esempio di dire cose Serge
Ma con leggerezza anche prendendo in giro anche sottendono anche eccetera e quindi S leggeri deve essere seriamente per leggere sia il leggeri con serietà cioè non dare più l'idea di essere semplicemente i pilastri responsabili di un sistema senza mai porre il cuore oltre l'ostacolo
Cuore oltre l'ostacolo quindi ha due caratteristiche che in realtà assai molto passionale quindi forse potrebbe essere considerato poco leggero ma in realtà tutti coloro che pongono il cuore oltre l'ostacolo
Hanno il senso lieve del futuro del cambiamento e non vogliono morire nel pantano del realismo privo di prospettiva
Per l'ultimo Pinter
Dicevo che per
Sì allora per il
No
Allora stavo dicendo per il penultimo intervento dal pubblico la consigliera comunale neo consigliera Paola Castiglia
E poi concludo con gli interventi un nostro affezionato
Diciamo ospite estimatore di Occhetto che Angelo di ordinaria c'era pure l'altra volta me lo ricordo
E per concludere poi Achille Occhetto ricordandovi che ci sono sempre i libri che poi li prenderete e poi difendiamo Quaglio stupito aiuto se ci sarà
Secondo la merce trovate
Allora la parola a Paolo dove Paola
Avere andava a Taranto
Sara Errani va bene va
Bene
Buonasera intanto io volevo fare una domanda semplice anche un po'che raccoglie quello che è stato detto in merito ai grandi errori insomma che sono stati fatti che alle ultime elezioni sanno mostrato essere evidentissimi
C'è un modello italiano qualcuno parla proprio di modello poi vorrei capire se il punto di vista può essere stato
Che è quello di una regione in particolare che forse ancoraggio più di quanto non abbiano fatto le altre e più di quanto non abbia fatto il PD in Italia di posti nelle questioni importanti a volte spinose a volte impopolari
E farle proprie parlo dell'Emilia Romagna ovviamente
E quindi anche della figura di Elli solenne ma non solamente sulla sua volevo capire se questo potrebbe veramente essere un modello quello dell'Emilia Romagna così l'Italia ha bisogno di un altro modello secondo me ha comunque bisogno di grande coraggio perché rivendicare i temi nostri senza avere paura che poi non piacciano credo che non ci non ci rende la sinistra che dovremmo essere
Angelo alla domanda tu ecco è così sale
Bentornata che il
Poi ci prendiamo la grappa
La domanda è questa
Io ho letto l'intervista che tu oggi reso sulla Repubblica
E condivido moltissime delle cose che tu hai
Detto al giornalista e molte delle cose che tu stasera hai detto
La domanda sorge spontanea perché c'è voluto l'aveva sconfitta
Non per essere oggi qui noi tu presenta un libro Murder interrogarsi su quale il destino e futuro di questo partito
E forse è proprio vero che allora dalle sconfitte si può risorgere allora
Voglio coltivare questa auspicio e questa speranza le avvisaglie non sono delle migliori
Perché io vedo anche a livello regionale
Una solita corsa come le chiamava prima tu a
A ruba mazzette io la vedo così
Vorrei sbagliarmi ma vedo così perché anche nell'abitazione del generale non vedo che si è parlato dei temi di cui tu stasera hai fatto cenno
E il primo tema trova questa Assemblea di undici quest'incontro quando tu hai sollecitato un un riavvicinamento di questo partito
Alle ragioni del lavoro e quindi alla rappresentazione di un mondo che questo partito ha dimenticato e mi riferisco al mondo del lavoro al mondo del precariato
Qui dentro dalla stragrande maggior parte delle persone che sono miei concittadini facciamo parte
Nella classe dei professionisti
Del ceto medio della borghesia io non conosco un operaio
Una volta con giovani che sino a quando facevamo gli incontri presente anche Cracolici la sede del partito di quel tempo c'erano gli operai oggi io non è bello
Questa è la fedele testimonianza di come è cambiato il partito democratico
Ed agli sforzi che bisogna o che devono fare
Invertire quest'altro
Ritrovando quell'identità di un tempo
La parola sfruttamento la parola all'inazione che una volta erano delle parole che facevano parte del Lessico della sinistra oggi sono scomparse
Oggi parlare di questi usare queste due espressioni
Rischia di essere additato come un eretico Elio se non ti offrendo
Penso che tu fai parte degli eretici però sai perché
Ogni sera di tasso ci propongono la presentazione di un libro
Qualsiasi politico qualsiasi giornalista io credo perché nel mio zapping serale guardo pardon la Gruber a La sette guardo barra non credo che il tuo libro sia stato presentato
Mi chiedo come mai il perché non hai Regius entrature nei mass media dove oggi comanda
Healthy Anna e via discorrendo
La rocker è una domanda
La le finisco
A proposito della guerra ritiene io personalmente penso
Erano legati a persone che ha fatto un discorso serio papà e che pone pensi lo so che tu sai una darò l'unico che ha espresso parole al Papa non ne possono dire che è privo putiniano
Ah Ursini a qualche altro io lo dicono al Papa non glielo dico perché non possono esprimersi con Giulietto Chiesa Giulietto Chiesa che è un po'conterraneo queste cose gli avevate dieci anni fa
Sì abbiamo buona memoria
Quindi ripieni domanda che il Papa abbia fatto come dire si è speso di più di tutte rispetto a questa classe politica l'ultima domanda
Conferito
Cosa pensi quando Renzi
Scegliendo dimettendosi facendo dimettere
E quindi spaccando il partito democratico non pensi tu che sia stato l'inizio di un decadimento anche del partito è una battuta scherzosa io sono reduce da Firenze
Città di Renzi io ritengo la più per il personaggio peggiore che possa aver fabbricato questa politica
Quando la vogliamo chiedere qualcosa in una città ci rivolgiamo ai tassisti io ho interrogato undici vastissima Firenze
Il più diplomatico mi ha detto che
Non è voglio non la voglio risponda chiudo
Va be'intanto sulla domanda del mille per il re meglio è molto importante non credo mai che le Regioni siano dei modelli per le politiche nazionali perché le dinamiche sono diverse la questione invece che condivido nel che e non c'è dubbio che l'Emilia con la Scala in agli mostrato che ci può essere la nuova forza
Non so fino a che punto può fare in quel partito però che sarà molto difficile una loro forza
Pesca
Diciamo è molto legato ai problemi dell'ecologia eccetera ma che fa politica anche interessarsi sociali sui temi più svariati
E non può essere schiacciata solo sopra il tema e che soprattutto piace
Ai giovani hanno fatto un servizio in televisione donandole una bocciofila interrogato negli anziani facevo delle smorfie qua
Ma e hanno interrogato molti giovani erano tutti d'accordo con lei questa è una questione su cui e il io la voglio candidare perché per lo stesso motivo per cui non presentano il mio libro non vorrei che fosse bruciata però non c'è dubbio che se ci fosse la notizia dopo che noi abbiamo preso schiaffoni da tutta Europa perché la prima donna che dovendo Verna evidenze noi non abbiamo toccato Pavia sarebbe una grande cosa poi bisogna vedere naturalmente io non solo per le donne comunque però nasca il mio nome una donna
Comunque se ci fosse di una generazione giovane un maschietto altrettanto fresco e capace potrebbe andare bene se ho sentito bene letta il quale dice che bisogna cambiare
Generazione non sempre è necessario
Sicuramente non c'è dubbio che il Pd deve deve stupire
Cerca deve cercare il modo migliore per stupire cioè perché la gente anche più semplice sinceramente anche a Peter Pan non è la stessa cosa di prima e quindi possiamo rincominciare questo
è un è un è un esempio da tenere presente per le ventidue domande che mi ha fatto
Quella che mi ha sollecitato di più
Perché è proprio perché sono un eretico
Io ho molte cose da devi dire sull'atteggiamento del Pontefice lo dico apertamente
Perché il Pontefice fa al Pontefice
E qui si capisce che è un uomo di Chiesa dice no alla guerra
Bene ma quando aiuta
A far dire ad una parte del movimento cattolico Sorondo alla guerra
Non prendere coscienza di che cosa ha portato alla guerra secondo me non svolge una funzione positiva
Quando il Pontefice dice punto in deve smettere di massacrare benissimo e nello stesso tempo tedesche deve trovare
Le proposte di pace senza spiegare che quali sono queste proposte
Significa in realtà dare non è che lo vuole dire dare però alla gente l'idea che la guerra è stata fatta da tutte e due
No quando c'è l'aggressore la guerra è responsabilità dell'aggressore
E questo anche un pontefice deve avere la forza di morale
Definire una cosa di questo genere
E quindi dando questa risposta hai anche la risposta è perché non presenza dei miei libri perché è chiaro che io sono un personaggio scopre o non è vero che nessuno perché quante storie che è una cosa
Una pochi l'avevano forse ma che presenta i libri rappresentato fatto una discussione seria e poi Pagliaro il punto di Pagliaro
Ha fatto
Non hai vinto custode perché perché tu vedi la cinque no dei media sette
Allora Pagliaro ha fatto una bella cotta ma sono d'accordo con te Lawless accetta tutti questi presentano tutte le cose anche quelle buone ma però se avete notato presenza anzi presentano tra di loro
Sono giornalisti e continua a presentare altre giornaliste che presente all'altro questo è il il il potere del sistema informativo
Oggi e quando parlano coi politici siccome sono anche un po'servi anche quando li criticano certo non possono fare a meno di parlare dei politici che hanno un potere ma se uno novene giornalista né un politico che ha potere tagliato fuori da questo sistema ecco che ti ho dato una risposta etnica alla tua domanda tutte le altre sono interessanti hai dato alle sue domande anche delle risposte
Hai detto praticamente chiedo mi dà mi faccio una domanda e mi dà una risposta quindi se non vado errato grazie
Essenziale
L'assessore alla cultura Antonio Franco ha chiesto un minuto che noi inviamo truppe consolatorio Müller non possiamo né ho bevuto perché scusami Giovanni è un minuto perché volevo ringraziare tutte le persone che questa sera hanno raso possibile
Questo incontro anche coloro che hanno messo a disposizione le loro competenze per la trasmissione di questo incontro
Sia in diretta Facebook sia di registrarlo e poi poterlo anche fluire
Non come testamento che il ma come un contributo di riflessione per il futuro per nuove prospettive la
Il nostro ringraziamento anche fa il nome del sindaco e dotandolo via per un alto evento che si svolge in contemporanea in questo momento la nostra città
Va anche soprattutto a giovani Cristina gli amici del cinema di Francesca a Franco Nicastro che questa sera hanno animato questa questa serata
Il ringraziamento ad Achille Occhetto l'ultima considerazione che voglio fare all'interno appunto di questa mia conclusione e che ancora dopo trent'anni perché sono quasi trent'anni che la destra la destra italiana
Al potere perché ricordiamoci che questi discorsi su Fratelli d'Italia trent'anni fa ce li facevamo su Alleanza nazionale e quindi non è da ore che il mondo della sinistra doveva fare una molto più profonda autocritica soprattutto perché necessario riconquistare a mio giudizio il rapporto con le persone dal basso se posso proporre non un modello anche il non un modello perché non ci sentiamo un modello ma un metodo è quello che in questa città da dieci anni ha portato per tre volte la uno schieramento chiaramente orientato al quanto meno al centrosinistra ma per alcuni degli uomini che ne fanno parte sicuramente a sinistra
A l'arresto lo ha reso vincente e come soltanto lo ricorda anche con orgoglio che lo dico noi quando quindici anni fa gola facevo per la prima volta il il consigliere comunale in questa città avevamo la piazza vuota
C'avevamo sul palco eravamo depressi perché la gente non decise di orientamento non avevamo un metodo di dialogo con la persona non non risponda volta refolo all'esigenza anche quelle concreto delle persone non incontravamo i giovani non facevamo quello che era il nostro dovere di persone che volevano servire la città ecco in questi quindici anni
Abbiamo a abbiamo maturato uno rapporto con la gente molto diverso abbiamo ascoltato tutta la categoria della città dei lavoratori precari fino alle agli studenti e oggi
Quando questo giovane che ti ha solo dato come sindaco caro anche il può occupare questa sedia ci siamo posti quel problema che il Pd si dovrebbe porre puro per amore o per forza un cambio di generazione stupire
Coloro che ci guardano
Dunque recuperare e mantenere sempre il rapporto diretto con la gente rispondendo alle esigenze anche quelle più immediate
E quindi ci siamo trovati ed è con orgoglio che lo voglio dire perché tu lo sai anche tu c'è stato uno di quelli che sale sul palco e fa il suo comizio avere le piazze piene e la gente che ti applaude
è una spinta uno sprone fondamentale per la nostra attività di ogni giorno il nostro sacrificio di ogni giorno al servizio delle nostre città grazie chi dà per quello che ci ha comunicato perché ci sarà di grande utilità
Sì ok Giovanni o a chi vuole grazie a te ti prego
No no non vogliono allungare voglio dire che le cose che ha detto adesso
Mi fa rispondere sull'identità non è vero che lo abbiamo a tornare all'identità del passato bisogna avere il coraggio di trovare un'altra identità
E questo mi è venuto in mente perché nei ringraziamenti dov'è andato né nei ringraziamenti che tu hai fatto
Ci sono una classe operaia di oggi
Voi siete classe operaia non serve Jackson media magari vi dà fastidio che lo dica ma gli operai di oggi
Ci sono anche i tecnici sono tutti coloro che non hanno del potere non sono quelle che hanno la partita Iva
Ma sono tanti che non hanno la partita Iva che noi diciamo che ci sono ceto medio texano dagli operai nuovi
Per me è lo scienziato
Che esultato perché inventa cose stupende sulla base delle quale il più grande e ricco del mondo invece ci fai i miliardi Loreno sfruttato da analisi di marzo e quindi è il nuovo operaio quando io parlo di unire il mondo del lavoro ma è una cosa che una volta non potevamo avere per dico tutte queste ma adesso ho finito
Col poco che mi rimane di forza firma i libri se volete sano