War Room - Vincere non è governare

Buonasera e bentornati lavoro lungo mentre stiamo ancora contando i sedici sbirciando chi è dentro e chi è fuori dal Parlamento è già partito il totoministri un cimento che appassiona ma è del tutto prematuro
Prima bisogna formare Camera e Senato soprattutto scegliere i rispettivi presidenti dei due rami del Parlamento è già di insomma vedremo che aria tira
A Palazzo Madama il centro destra anzi destra centro come mi sembra più giusto chiamarlo dovrebbe avere
Centododici senatore nessuna maggioranza di cento uno se non si contano i senatori a vita ma centoquattro sei si include e il margine di otto senatori centoquattro al centododici non è proprio del tutto rassicuranti a Montecitorio il centro il destra centro dovrebbe arrivare a duecentotrentacinque rispetto alla soglia di duecento ore quindi c'è un maggior margine di sicurezza in entrambi i casi anche se Fratelli d'Italia preponderante sia lega che Forza Italia
Hanno un potere divelto fatta la maggioranza insomma destra al centro delle soprattutto trovare gli equilibri al proprio interno tanto più che la De Bac di Salvini espone la lega a un terremoto interno che potrebbe esondare anche all'esterno le parole di Maroni di oggi è l'ora di un nuovo segretario non potevano essere più esplicite
Poi c'è da capire il ruolo di Berlusconi
Come garante della coalizione potrebbe rischia di rivelarsi un po'ingombrante finora tutti giurano di andare d'amore e d'accordo ma è ovvio che già dalla legge di bilancio con la la recessione alle porte la crisi energetica sulle famiglie parentesi
Vedere cosa succede oggi abbia svolto una strenna e decine e decine di volte sono in scadenza e cose saranno diverso insomma
Vincere è una cosa governare è un'altra e bisogna capire se e come Giorgia Meloni sarà in grado di farlo
Il tutto questo parliamo con i nostri graditi ospiti che saluto che gli che ringrazio di accettato il nostro invito che vi presento subito sono Stefano Folli editorialista di Repubblica bentornato con noi
Paolo Pombeni storico politologo autore di un libro per il Mulino che si chiama l'apertura all'Italia centrosinistra mille novecentocinquantatré mille novecentosessantatré bentornato professor Pombeni
E poi Giovanni Guzzetta il costituzionalista professore di istituzioni di diritto pubblico al Messico ora vergata bentornato anche per Giovanni
Buonasera
Allora parto da da folli che a lunga esperienza la maggioranza di centododici al Senato e alla maggioranza
Dà garanzie di di sicurezza di stabilità di continuità o è un numero che già comincia a poter creare qualche qualche problema cui si aggiungono quelli con cui ho cercato di evocare nel nel mio pistolotto iniziale Stefano
Stefano mi senti
Una c'è qualche problema di audio con fondi
Allora giro tanto che cerchiamo di sistemare fuori circa giro la stessa domanda Guzzetta
E centododici è un numero
Ragionevolmente sicuro gliela toglie la vita otto di differenza è un po'poco
Ma considerando che veniamo da una legislatura in cui ci sono stati quattrocento cambiamenti di casacca la risposta avrebbe per essere no ma forse nemmeno duecentocinquanta una maggioranza è una maggioranza sicura tra l'altro voi ma non sappiamo ancora no
Come sono tra i partiti del centrodestra ripartiti questi seggi perché nell'uninominale
O meglio i loro provare umilmente Rosa perché hanno fatto una risma distribuzione anticipata
Il lavoro diciamo tra i nominati credo che le credo di capire che le quote fossero diverse da quelle che poi sono state realtà soprattutto per la lega
Penso di sì perché fossero tarate sul sondaggio comunque su valutazioni di la lega circa quattordici la una i dunque diciamo ci sono due due mi nasce reclamano per la maggioranza ma questa come per qualunque maggioranza in un in un Paese che la storia politica comunitaria cioè il rischio di diciamo di trasformismo dei singoli e il rischio di invece esercizio del potere di veto interruzione anche alla fine del potere della crisi
Di uno dei partiti della coalizione
Nello stesso tempo però ci sono norme degli elementi che potrebbero tranquillizzare un po'di più da questo punto di nel senso che ceppo Subaru minuto in cui nel senso che a me sembra che in questa elezione domandato rilevante sia pace stesso
Sul spesso delle unioni eh molto legato checché se ne dica io non condivido punta all'integrazione sono state fatte molto legato a questa sensazione di coerenza un ispettore Salvadori almeno con il partito della Merloni come dire un un bene sicuro dal punto di vista dei comportamenti poi le favola in un paese in cui la scorsa legislatura fatta vedere gli altri partiti Parco hanno hanno come ho cercato disinvoltura
Cambiato maggioranza più di una volta
Vita da cui sono stati re governi contro il maggior sì e quindi forse e in questo nuovo libro raggiungermi cui analiticità da come come unione dei professionisti con il proprio che si sono resi conto che quella propensione a a diciamo geometrie variabili in Parlamento ad alleanze che nascono e muoiono al Parlamento che fino ad oggi era stato tutto sommato tollerato secondo la logica del parlamentarismo diciamo più tradizionale e forse oggi non vale più di tanto
Per esempio penso che la lega debba gruppo della propria erosione al fa e se anche Forza Italia probabilmente al fatto che insomma ha fatto scelte di governo che si sono un po'disallineate rispetto alla proposta elettorale originaria cioè oggi ho la sensazione che in questo nuovo Parlamento il valore della coerenza e quindi il costo di rompere le coalizioni sia più elevato rispetto a qualche mese fa
Non so se questa sia una cosa del diventerà un'abitudine un po'riesce a diventare una virtù
Però siccome questo è un dato da non da non sottolineare da non sottovalutare per esempio che se io no non posso fare non posso fare previsioni ma ecco se ci fosse una crisi io non credo che il partito di maggioranza relativa sarebbe così disposta a fare un governo di unità nazionale quindi sarebbero verso tutti gli altri con la Meloni che va all'opposizione questo mise in uno scenario realistico e allora scatenare una crisi
In cui ripartire maggioranza relativa se
Per coerenza rimane all'opposizione perché stavano impatto è orale secondo me è unanime e un deterrente forte a farla questa crisi cardiaca Atene
Folli una domanda che già ci poniamo dedicate arte azioni è questa maggioranza
E per i numeri che ha ma soprattutto per le condizioni politiche è in grado di di Venere
O le spinte centrifughe e ci sono fra i partiti che si sono manifestate già durante la campagna elettorale
E dentro i partiti ho citato Maroni che dice meglio cambiare il segretario subito dalla lega possono produrre delle tensione delle frizioni che che che potremmo mettere in discussione tenuta del dalla maggioranza
Guarda qui abbiamo un partito che ha vinto le elezioni in maniera netta che ha il ventisei per cento ne abbiamo due soci minori coalizione che insieme fanno poco più del sedici per spento
Quindi c'è una distanza netta molto evidente ancora per creare in tempi rapidi perché poi nel nel periodo più lungo nel medio termine ben più difficile dirlo ma del mese nell'immediato creare problemi
Al governo al Presidente del Consiglio sarà e Cile non si tratta di due partiti fondamentalmente sconfitti uno sconfitto in maniera clamorosa la lega l'altro comunque e appare oggi un po'residuale Forza Italia
Allora è chiaro che rischi ci sono sempre ma non mi sembra che questi due partiti soprattutto la lega e di questo siamo soprattutto parlando oggi siano in condizioni di destabilizzare la maggioranza adesso o nei prossimi mesi quello che dice Maroni è vero ma non fa che dice accelerare il processo politico che a mio avviso è abbastanza inevitabile nella lega
Cioè una sostanziale neutralizzazione della linea di Salvini forse dello stesso Salvini
E una
Diciamo un percorso che però va per la sua verso la stabilizzazione non la Latini gioca a favore della Veronica questa cosa che certo secondo me sì perché i gli amministratori del Nord cosiddetti governatori vari
Collocava locali chiaro che hanno bisogno di stabilità la volevano ieri con Draghi
E la vogliono oggi con la Meloni quindi io francamente queste minacce d'da parte degli sconfitti le vedo le vedo poco poi vedremo come lei saprà comporre la correzione perché comunque una coalizione si tratta della coalizione quindi ai dovrà qualche misura tener conto delle esigenze e dei suoi alleati minori
Ma credo che abbia anche gli strumenti per provare a fare questo
Convegni tuttavia ci si dimentica che il risultato elettorale
Che il ventisei per cento dei coincide con il dato della Meloni ma è un altro ventisei il ventisei per cento degli aventi diritto ha votato il destra centro
E la domanda poi per effetto delle dei meccanismi elettorale si è creata la maggioranza la domanda che
Riguarda noi ma riguarda anche altri paesi penso per esempio a Maroni in Francia c'era
è pensabile che un governo riesca governare avendo una base sociale
Così ristretta qui stiamo parlando di un quarto
Degli italiani
Che diciamo legittimato certamente ma poi sul piano governo significa avere il consenso vero ecco se partigiano quarto è un po'dura riuscirà a conquistare gli altri tre quarti
Male dietro una fondamentale in questi casi
E come si riesce a governare perché è vero che la partecipazione tende a calare entro in tutti i Paesi democratici europei
Il consenso al governo però si si si fa dopo si fa su sulla base delle cose che il governo è in grado di garantire quindi chiaramente si cadremo nel sistema della grande truffa come lo chiamo io cioè
La Meloni non riesce a governare bene perché
Salvini è Berlusconi immetterlo seppe immenso
L'opposizione ne approfitta per una sola volta sfruttare con i margini che ricordare anche tu per esempio al Senato eccetera eccetera è chiaro che questo si trasforma in una disaffezione del paese
Rispetto a questa proposta che una parte non maggioritaria del Paese non va in tilt totale del Paese ha ha sottoscritto e un'altra parte accetta no c'è viceversa
La Meloni come in fondo è accaduto contrari per esempio si dimostra una che che che le cose riesce a farle i naturalmente mi Nenni termini umani no che cc ci porta nel paradiso terrestre perché questo non lo può fare nessuno ma insomma ci da una situazione accettabile gestibile
Il il resto del Paese e accetterà questo accetterà questo sistema perché in fondo tirava insomma nel momento in cui ci garantisci
C'è una vivibilità accettabile poi va bene così in fondo è successo così anche con una parte dell'esperienza di Berlusconi fintanto che Berlusconi
Riuscito c'erano da Forlì Testa
Folli però questa questa descrizione che avete fatto tutti e tre porterebbe a pensare che il il ruolo del terzo polo in particolare del più bravo dei malori ieri cioè Renzi sia un po'limitato nel senso che potranno decidere di fare un certo tipo di opposizione distinguersi dal Pd ma insomma
Gli spazi per giocare dentro la maggioranza
Che si è formata elettoralmente sembrerebbero non esserci valido a mio avviso in questo momento non ci sono margini per giocare dentro la maggioranza semplice tu
Io credo che i margini di manovra di violenze riguarda soprattutto la crisi del partito democratico
Quindi che non può influenzare
Non tanto diciamo in senso democratico ma io il futuro del centrosinistra qualche cosa sarà centrosinistra che il conto un po'su Annozero
Diventerà una una formazione che cerca un accordo strategico cornice in
Le stelle di fatto una fusione oppure diventerà qualcosa di diverso si darà una grinta riformista
Non lo sappiamo questo momento ma io credo che gli occhiali che Renzi possa giocare un ruolo
Per le sue capacità certo glamour inteso come sappiamo al al mondo PD però è anche una storia questa
L'asta di ieri da oggi comincia un'altra vicenda che riguarda il partito democratico la la sua ricerca d'identità
Musetta secondo secondo te è pensabile che questa forte
Spinta che già si intravede vedi le dichiarazioni Bettini di oggi
Di una componente non indifferente anche numericamente del PD che spinge a dire torniamo a fare l'accordo con Conte eccetera magari un rassemblement che metta insieme che Fratoianni Bonelli che sono stati gli unici a stare sopra il tre per cento delle formazioni più piccole
Magari alludere anche viene sono da Santoro Landini ecco pesi che questo possa essere uno scenario possibile esse si verifica sulla scena di questo genere è pensabile che invece la componente più riformista del del PD a quel punto come dire scelga una strada diversa e magari incroci la strada di Renzi
Ma sono gli scenari sono sono tutti pensabili e io però son d'accordo lodo con questo che stavi dicendo alla fine cioè escludere che libiche proporzionale nel suo codice genetico
Una prospettiva di superamento diciamo così ideologica sinistra sinistra ritenuta se più avanti ci ossa interamente mettersi in una prospettiva in cui i propri alleati sono Fratoianni a cinque stelle
E qui entra in gioco il ruolo di Firenze con lei sono totalmente d'accordo conforme cioè calendari Renzi avevano cosa hanno costruito una campagna elettorale con l'idea di poter essere un po'il centro il fulcro di una grande alleanza nel caso di elezioni come diverso esito di crisi di questo Governo
Sono la maggioranza centrodestra un po'sulla linea diciamo così del del riformismo alla grande HP ci come questa strada in questo momento è sbarrata da due fondi nell'immediato ma siccome per un certo periodo sarà potremmo anche avere sorprese sulla durata di questo governo quindi secondo me il gioco che tutto nel centrosinistra sarà se quale quale diciamo sirena vincente forse nessuna delle province RAI si spaccherà in due tronconi insomma
Io dal punto di vista di Calenda penso che la prospettiva dovrebbe essere esattamente quella lì allargare verso sinistra l'area restare diciamo di riformismo moderno anche accettando un po'di traversata del deserto questo punto di vista ancora una volta il modello Meloni come dire e diventato modello inaspettatamente vincente cioè rifiutare come dire accorsi al ribasso restare nel gioco e aspettare che maturo unite se penso al riformismo italiano io non credo che una prospettiva cinque stelle
Pezzi del Pd e e per sinistra diciamo così possa soddisfare molta passatempi dicono che si rivolgono al centrosinistra contro non non mi sembra una strada verso il futuro mi sembra più una strada cinque viene anche se quella componente esiste nella politica italiana non c'è nessun
Nessun dubbio che esista però che invece Monica possa costituire come di un polo significativo e si candida alla guida del del paese sembra dicemmo
E Pombeni in questo scenario che stiamo cercando di scrivere a sinistra potrebbe nascere un partito un moderno partito liberalsocialista
Sì
Sarebbe anche auspicabile almeno frutto allarmi al punto di vista avrei trovato favorevole adesso io giocò poco la storia no ottocento diceva questo schema cinque a quattro partiti naturali no che sono i i radicali illiberali illiberale moderati irrazionali il sistema è in equilibrio quando e liberali tengono sotto controllo i radicali
E e liberal moderati tengono sotto controllo i reazionari se non succede questo è meglio fare l'Unione dei centri era atteso il trasformismo
Io credo che ci sia una una certa abilità in questo in questo schema no quindi intonare il PdL
Se il PD è in grado di tenere sotto controllo i Cinque Stelle
Dicendo la verità e freni fra tre anni e gli altri ma se fosse stato capace di tenere sotto controllo Fratoianni e gli altri non avrebbe rotolo Calenda
Perché avrebbe detto ai due state zitti che io non posso perdere Calenda perché vedevo voi e avrebbe fatto il campo largo siccome non è in grado non è stata in grado di tenere sotto controllo questo dicendo sono io che detta la linea agli altri si adeguano
Come e questo è un anno m'hanno menato possibile allora non essendo possibile questa cosa è ovvio che prima o poi ci sarà famoso discorso che resta in tutta la storia delle sinistre
Per dirla con vecchie con vecchi termini della scissione di Livorno i socialisti coi socialisti i comunisti coi comunisti ai suoi comizi non ci sono più diciamo a voi riformisti con i riformisti in massima surrogati di
Folle stiamo descrivendo una situazione nella quale
La Meloni ho inciampare solo se
Come quei calciatori un po'troppo orientati al dribbling si inciampa sulle sui sui piedi suoi cioè sono Solone che potrebbe sbagliare niente cosa secondo te pensabile possibile che sbagli sulla politica estera
Come potrebbe essere considerato un errore quella scelta che ha fatto l'Europarlamento su la la votazione suo bar potrebbe essere rapporto con Brooks al suo piene e e sulle politiche di bilancio potrebbe essere per questa sua spinta idea
Già sbandierato a mettere mano a gli assetti istituzionali volendo presidenzialismo cioè qual è l'atto più debole diciamo che
E tu vedi
Ma secondo me è il punto più delicato resta l'incrocio tra le politiche europee il rapporto con l'Unione europea che un porto con le capita pari Parigi o Berlino e la politica economica interna
Che questo significa anche altro nella gestione del Pnr
Questo è il punto più delicato
Su questo ci possono essere degli errori non credo errori cool dovuti al fatto che e pretende di interpretare veline i divise grato diciamo così non credo affatto anzi penso che lei cerca di prendere rapidamente le distanze dal
Già posizione anche che ha che ha difeso in in campagna elettorale nel voto suo urbana
E che derivano anche dal fatto che lei fu sempre il leader di questo partito dei conservatori europei
Ma non c'è dubbio che è suo interesse e andare verso posizioni più più pragmatiche
E questo però comunque il rischio il rischio maggiore per il resto io penso che anche alla luce di quello che hanno detto adesso Buzzetta i pompeiani
Io penso che sia un errore immaginare che questa maggioranza duri poco e che quindi si debba lavorare per taglia l'erba sotto i piedi io credo invece che sia importante che l'opposizione veda le cose
A medio termine
Che si metta
A lavorare per rinasce dalle sue ceneri perché è chiaro che questo deve fare
Anche definendo la questione del rapporto tra riformismo e massimalismo che evidentemente non è stata minimamente nodo niente non è stato mai sciolto in questi ultimi tempi
E ma senza pensare che la maggioranza di centrodestra entri in crisi tra poco
Chiudeva andrà guidare il Paese democratico e si porrà il problema di ricostruire il centrosinistra dovrà siccome darsi una un periodo lungo e ripartire dall'idea a mio avviso che concorre accettare una forma di legittimazione reciproca fra centrodestra e centrosinistra o fra destra e sinistra questo è uno dei messaggi che cita che si limitano a queste elezioni
Che forse il periodo della delegittimazione permanente di cui abbiamo avuto un'eco anche durante la campagna elettorale con le accuse di fascismo che tornavano di anti intanto non bagnanti vigorosa e forse questa stagione adesso le nostre spalle occorre cercare di costruire diciamo le le regioni di un sistema e o deve essere più equilibrato è quello che abbiamo il passato concludo dicendo che la questione dei tuoi evocato della dal presidenzialismo massima secondo me non è un tema dirompente in questo momento è una questione che bisogna vedere che checché profilo prenderà e comunque il percorso costituzionale che conosciamo richiederà in ogni caso templi tempi medio lunghi e quindi anche questo
Diciamo non credo che possa essere sbandierata come un drappo rosso davanti al toro ecco
Stefano scusa in questo percorso secondo te quanto la Meloni cercherà diciamo la la la copertura l'aiuto sostegno di Draghi è quanto secondo lui sarà disposta a darglielo
Perché questa è una buona domanda io credo che sia interesse di lei cercarlo questo sostegno
La palla sostegno forse è troppo però io penso che indubbiamente Draghi per la sua Autolico avere Voghenza mettiamola così castronerie diciamo che Draghi una specie di agenzie di rating personale nel senso che
Quella del penitenziario però a lungo questa lì
Presso i mercati delle cancellerie eccetera e farà testo determinerà diciamo la salute finanziaria del Paese quindi quest'udienza è chiaro che la Meloni ha bisogno di Draghi e Draghi io penso che
Non possiamo dire che darà un suo sostegno al governo o darà una mano la guerra questo mi pare fuori luogo però indubbiamente può diciamo esercitare un ruolo di stabilizzazione di benevolenza come hai detto tu
Dalla del suo delle supposizioni grande osservatore anche perché magari non ha dismesso del tutto ipotesi del Quirinale fattezze naturalmente
Variaga Locatelli debba spinale molto lontana nel tempo prima ci sono anche dei grandi incarichi internazionali che sono che verranno a scadenza
Ma Guzzetta però tornando alla questione del presidenzialismo quello potrebbe essere o comunque delle riforme istituzionali il terreno che folli indicava come opportuno la superare la
Io
Il contrasto tra tra tra i due fronti la del G dalla delegittimazione reciproca eccetera
Non so se se buttare lì la questione del presidenzialismo Stefano diceva
Non non ha accomuna cui Stefano oralmente grande importanza ma non so se
Sia proprio la la strada migliore io personalmente non lo sono presidenzialista penso che sarebbe un errore ma non ne farebbe in un anche una tragedia importante che ci sia una coerenza istituzionale attaccata a questa ipotesi
E però l'impressione che invece magari a sinistra questa cosa possa cioè dovranno smettere di parlare di fascismo e prenderanno dire ecco adesso bisogna premierato Costituzione ne faranno strane ho paura che succeda questo
Bene miliardi quando del gol introdusse in presenza di Rubens scrisse un editoriale su Rinascita accusandolo esattamente di fascismo e minoranze
E è anche valutare e Mitterrand scrisse una un libro intitolato il colpo di stato permanente salvo poi essere quello che più di tutti ne ebbe
Se bloccato conservato scusi avvocato per un momento un po'mi diceva nostro citare la lettera che scrisse un libro
Che singolare il colpo di stato permanente quando con salvo poi essere il massimo beneficiario perché fu il primo a fare due mandati da sette anni come Presidente della Repubblica
Allora personale profili sono benissimo un aggettivo che queste elezioni e ripreso dalle sezioni frutto non solo dell'abilità della Memoria eccetera ma anche di una congiunzione astrale unica
Perché centrale sinistra sì diviso talmente che era impossibile che non non ci fosse questa esito cioè i collegi uninominali sono né al novanta e passa per cento tutti del centrodestra questa relazione non si verificherà più e basta che non si verifichi per un cinque per c'è ci ritroveremo nella situazione nella quale io credo che di questo sia consapevole
Concezione consapevoli tutti e in particolare se consapevole la Meloni per cui secondo me rinunciare a un'ipotesi di riforma istituzionale immune ne pensa sul piano soggettivo qui si tratta di vedere ex icona scatterà ancora una volta nel centrosinistra cioè se la logica frontista
Difendiamo la Costituzione più bella del mondo c'è anche quello diventerà un crinale sul quale il centrosinistra sibilline io per esempio faccio fatica a pensare che Calende Renzi scendano in piazza contro il presidenzialismo dopo avere sostenuto
Punto il Sindaco d'Italia e dopo aver sostenuto coi all'epoca della vicenda della reazione Mattarella io ricordo che Renzi parlò espressamente di presidenzialismo poi insomma solo diciamo per il grande pubblico sono delle sottigliezze ma insomma cioè che ci sia una prospettiva di di di riforma in qualche modo verticalizza la la scelta del capo dell'esecutivo su come c'è anche a sinistra
Quindi sarebbe secondo me un errore dopodiché ha ragione fondi nelle riforme istituzionali in questo Paese sono molto lunghi da realizzare
Sono tutte fallite coi in epoche sono fatte nel momento referendaria in cui il referendum alla campagna elettorale e lì scattano delle logiche che sono e non hanno nulla a che vedere secondo me con rime per la maggior parte degli elettori dove il medico della ricco ma io sostengo da tempo che secondo me bisognerebbe immaginare un'ipotesi rovescia cioè immaginarli potessimo aderito costituente c'è un referendum di indirizzo preventivo in cui si scelga qual è la forma di governo che si vuole e a quel punto si faccia un po'sotto dettatura la riforma sembra se noi continuiamo con lo schema tradizionale siccome arriveremmo
Qualora la riforma passasse al referendum che diventerebbe una guerra in cui di tutti contro tutti secondo logiche sono se duecentosedici due due mila sei istruirà sei hanno avuto per questa storia
E invece la legge elettorale a questo punto con beni Meroni
Pensa di doversi tenere stretta quella che c'è visto che l'ha portata come la portata siccome abbiamo detto sempre che la legge elettorale sarebbe bene cambiarla all'inizio di una legislatura e non alla fine per non essere diciamo condizionati da dal momento politico pre-elettorale
Quale probabilità c'è che si si si tolga questa che per me è una pessima legge Saraceno a un'altra
Ma secondo me qualche possibili tracce
Converrebbe anche alla metropoli perché ovviamente se si fosse votato Corsera proporzionale secondo me lei era preso probabilmente lo stesso un significato molto notevole e non avrebbe avuto il peso il dovere
Spartire a priori come gli altri
Porsi che poi gli altri sono in grado di guadagnarsi no se ci fosse una legge proporzionale il peso della lega e di Fratelli d'Italia sarebbe ancora minore di quello di di di chi di quello che c'è adesso quindi quello che è nell'interesse di tutti naturalmente
Secondo me adesso è più facile fare che cosa è più facile far passare quell'aspetto della riforma costituzionale che è fondamentale e cioè lo sbarramento del cinque per cento perché una volta a cominciare da Renzi gli stava stretto adesso si è visto chiaramente che in realtà gli unici partitica sfondano sono quelli che stanno sopra il cinque per cento no
Anche senza tieni vale il paragone non parliamo dei Magistri ragazzi sono andati il totalmente
A dispetto dei voti non allora io credo che un serio discorso di riforma
Entro l'anno si possa fare si potrebbe anche salvare una parte di questa composizione fra l'uninominale e proporzionale a patto che si persino il voto disgiunto perché solo col voto disgiunto si riesce a a costringere i partiti
A candidare delle persone
Che sono in grado di intenti raccattare più voti di diritti e di essere espressione questo è il secondo aspetto fondamentale
Bisogna capire che adesso la notte contro le oligarchie dei partiti perché il risultato di questa campagna elettorale con tutte le sue distrazioni è stato affatto che è stata una campagna elettorale totalmente nelle mani delle oligarchie dei partiti nessun partito ha fatto scouting in quella che se una volta si chiamava la starci vile non c'è stato in circolazione delle élite no ogni tanto e si prende quel personaggio che va tanto nei talk show per cui sono
Va bene metterlo lì a fare la ciliegina sulla torta e Palmer viene anche letta fra parenti nella sua ogni riferimento a contare le puramente casuale
E però questo questa è la riforma è una delle riforme fondamentali finché noi non blocchiamo
La circolazione delle élite a livello elettorale
Noi anche nel caso che facessimo una riforma di tipo presidenziale avremo sempre questa cosa che va assolutamente evitata secondo me di ritornare Italia dei guelfi e dei ghibellini per cui
Tanto chiunque vinca le elezioni presidenziali l'altra parte non lo riconosce le cinque unanime presidente allora se fai una cosa così il presidenzialismo è semplicemente una cosa insostenibile
Folli l'ultima questione che mi sta a cuore il discorso e le Autonomie lo dico da da vecchio centralista che non ha mai creduto federalismo
Secondo tale fatto che nella lega ci sia diciamo una spinta su Salvini che viene da singolare come se mi senti
Mi sento il setto nasale
Resterà
Un po'lavori parlare vediamo se atti al riesame
Non senza dover Totaro distinte
Però proviamo un attimo a rifare il collegamento minuto
Perché stavo finendo vedi di dire lo dico a voi insomma ho l'impressione che la lega potrebbe ricompattarsi o trovare nuovi equilibri spingendo molto sul discorso delle autonomie regionali
Sono curioso di capire di fronte ad una richiesta di questo genere se la Meloni pur di mantenere diciamo l'equilibrio della maggioranza si rende disponibile fosse pure
Non non scende a patti come Guzzetta diceva prima lo chiedo a voi due visto che fuori ruolo retorico pari ricollegato velocemente perché abbiamo foto Guzzetta
Ma è difficile dirlo io ho la sensazione che ci sia stato o una scambio questo tanto cioè presidenzialismo verso l'autonomia
è chiaro che la lega deve trovare un un elemento diciamo di identità concreta la rilanci e questo nella sua coalizione d'altra parte li autonomie differenziate sono nella costituzione peraltro una riforma che non ha fatto il centrodestra va fatto il centrosinistra e quindi direi che insomma se sessantuno veri comunissimo ecco questo questo rischio effettivo coinvolgimento italiano potevo parlare dei dei mesi perché insomma il vero dramma è che non c'è mai scelto un modello e quello che si è scelto che non era mai o degli organici sarà applicato
Per come era pensato quindi è un caos totale bisogna la storia delle tue italiano che che non si sa dove comincia insomma quale che sia l'opinione ripongo filosofi così sembra lui
Folli le stavo chiedendo se
La lega è pensabile che si compatti su una proposta come quella dell'autonomia regionale
Visto anche che il ruolo che avranno Zaia Federica eccetera e e se questo possa essere accettato e accettabile la Barbera Meloni oppure no
Guarda sei dovesse prevalere la linea then come relatore chiamare così
Perché allora a mio avviso per una lega che politicamente diventano o fattore di stabilizzazione del governo e che dovrà essere diciamo il partito del Nord partito che esprime la linea anche autonomista ma ovunque qua attenzione particolare al e le esigenze economiche del nord produttivo ecco in cambio di una un sostegno leale al governo io credo che parchimetro compromesso le autonomie ci possa essere anche da parte di una persona come doveva e non è che vi ha cultura volto centralista
Credo che faccia parte del compromesso alto che sempre opportuno in politica non è un po'come sorpasso in questo caso sola diciamo incantesimi deve essere un vertice leghista
Rinnovato che garantisce rapporto reale concreta del governo stesso
Obbedisco l'aveva chiesto vivono in mezzo minuto no no allora io sono trentino di origine Finzi sono autonomi stanato ma il problema fondamentale
Cosa vogliamo mi sento autonomismo se ci vogliamo mettere il fatto ciascuno fa i cavoli suoi si tiene le cose Roma e se ne frega di tutti gli altri
Come in parte si dovrebbe fare questo è un disastro perché noi non siamo un Paese Geppo vivere in in questa dimensione in altre regioni no neanche la dimensione fisica per per gestire questo se l'autonomia vuol dire che c'è un principio di sussidiarietà per cui le cose che si possono fare gestendole dal basso ci fanno di estendere dal basso l'autonomia è molto importante dopodiché può essere concessa solo a chi già a chi è in grado di esercitarla
Perché questo è un altro problema no
L'autonomia infatti funziona in Trentino siciliano perché i trentini hanno tradizione storica
Di un certo tipo la Sicilia non è un'altra allora bisogna fare lo comunicato andare a due a due velocità eh lo so ma bisogna fare un'autonomia di fare come adesso no viene a fare
Le regioni ad autonomia ordinaria che sulla pelle possono farle le regioni ad autonomia speciale che sarà quelle
Che vanno lasciate in mano allo Stato perché si debba si metti in mano alle classi dirigenti regionali sprecano quel po'che li dai
Bene grazie Paolo Pombeni a Giovanni Guzzetta Stefano Folli abbiamo cominciato accendere un faro su quel che sarà ma naturalmente continueremo ci vediamo domani sempre dalle diciassette e trenta lavoro un grazie arrivederci
Grazie a lui non