La Grande Scacchiera

Buongiorno buongiorno a tutti voi che siete intervenuti stamattina a villa il Vascello per l'avvio delle celebrazioni del venti settembre
Mille ottocentosettanta e dell'equinozio d'autunno che come ogni anno organizzare il Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani stavolta il titolo scelto per la manifestazione e viaggiatori nel tempo
Il programma di quest'oggi della giornata di domani e dei giorni successivi eh denso di appuntamenti come
Specificato nelle comunicazioni effettuate e nel depliant che avete a disposizione alcuni dei quali di questi appuntamenti come quello che ci apprestiamo a seguire sono a cura della Fondazione del Grande Oriente d'Italia
Iniziamo quindi questa giornata di sabato diciassette settembre con la tavola rotonda dal titolo la grande scacchiera
Che riprende tra l'altro il titolo del saggio che Zbigniew Brzezinski pubblicò nel mille novecentonovantasette
In esso il politologo statunitense di origini polacche
Che tra l'altro è stato Consigliere per la Sicurezza nazionale durante la presidenza di Jimmy Carter dal settantasette all'ottantuno
Aveva descritto e per certi versi anticipato molte tematiche geopolitiche con speciale riferimento alle Orazi all'aria ho sparato di Varsavia analizzando anche il rapporto degli Stati Uniti con Paesi quali la Russia la Cina la Turchia l'Ucraina e il loro collocamento internazionale
Tanti quindi gli argomenti di quelli però ancora attuali ed in questo senso va letto il titolo del nostro incontro che ci farà viaggiare nel nostro tempo
Negli ultimi tre anni siamo passati da una pandemia mondiale mai affrontata perlomeno la Centanni alla guerra in Ucraina nell'Europa dell'Est e il problema energetico è diventato incombente il tutto in un mondo che deve fare anche i conti con il cambiamento climatico
Saranno questi i principali temi affrontati e lo faremo insieme ai nostri ospiti che ringraziamo per la loro cortese partecipazione che adesso che almeno a prendere posto qui sul palco queste queste serie saranno tra poco riempì
Cominciamo quindi è un giornalista nato a Trieste dove ha conseguito la laurea in scienze politiche e fissaggio finora esercitato la professione sul campo molto spesso in situazioni difficili e di guerre da ricordiamo alcune
Nel mille novecentottantadue segue la guerra del Libano nell'ottantasette in Afghanistan al tempo della presenza delle truppe sovietiche
In quell'occasione viene arrestato rimane in carcere sette mesi circa riuscendo poi a rientrare in Italia grazie anche all'intervento del presidente Cossiga all'inizio degli anni novanta in Jugoslavia nel novantasette in Cecenia
Dove contribuisce alla liberazione del fotografo Mauro Gallegarin rapito da una banda locale nel due mila uno e di nuova Kabul nel due mila tre io non le acque durante la guerra contro Saddam Hussein nel due mila undici in Libia dove il regime del colonnello Gheddafi a termine
Tante le importanti testate con cui negli anni ha collaborato radiotelevisive e per la carta stampata ha seguito per TgCom ventiquattro la guerra Russia Ucraina Fausto Mirosa
è un medico
Tra i più autorevoli esperti in Italia di ricerca e sanità
Coordinatore dei vari progetti in materia oltre ad essere membro di alcuni enti che operano per questo a livello internazionale
Numerose sono le sue collaborazioni con riviste scientifica e sanitaria molte le sue pubblicazioni editorialista de il Sole ventiquattro Ore Sanità
è il presidente della Fondazione Jinbe Jinbe non so se ve lo siete chiesti quando alla televisione sentiamo questo questo acronimo
Vuol dire il Gruppo italiano per la medicina basata sull'evidenza e ne un'associazione la fondazione nata nel due mila dieci dall'omonima associazione del mille novecento novantasei
La Fondazione Jinbe favorisce la diffusione e l'applicazione delle evidenze scientifiche
Per migliorare la salute delle persone e contribuire allo sviluppo e alla sostenibilità del servizio sanitario pubblico meno Caltabellotta
Benvenuto
Nato ad Aosta è un noto ricercatore saggista lo possiamo considerare un pioniere dello studio alle energie rinnovabili e delle politiche energetiche perché ha cominciato a trattare questi argomenti con la sua tesi di laurea qualche anno fa
Per arrivare al suo ultimo libro che invece di quest'anno e si intitola che cose l'energia rinnovabile oggi poi è passato attraverso l'attività di ricerca e didattica
Esercitata presente al Politecnico di Milano e la collaborazione con diversi ministeri tra cui quello dell'ambiente quello dello sviluppo economico e con il CNR
Ricopre cariche numerosi enti associazioni di settore
Come ad esempio il Kyoto club che è un'organizzazione no-profit d'impresa enti associazioni e amministrazioni locali impegnata per ridurre le emissioni di gas serra i cui è il direttore scientifico e autore e curatore di numerosi libri e articoli Gianni Silvestrini
Benvenuto
L'incontro di stamane sarà moderato da una giornalista calabrese di nascita passate in età giovanile la sabaudi e poi da Genova città in cui si è laureata in legge e poi ha mosso i primi passi al quotidiano il Secolo diciannovesimo è stata per lungo periodo al Corriere della Sera ha diretto per otto anni il settimanale Anna è editorialista per il quotidiano romano il Messaggero intensi anche i suoi rapporti con gli Stati Uniti da cui negli anni
Ha effettuato numerosi reportage ha collaborato con emittenti radiofoniche come Radio ventiquattro RTL centodue cinque televisive
Iniziando da RAI tre nel mille novecentonovantasei con il programma di informazione politica dalle venti alle venti e per arrivare nel due mila cinque a Sky TG ventiquattro di cui è tuttora
Uno dei volti più noti con il programma che tutti voi penso abbia previsto l'intervista
Che ospita protagonisti della vita politica economica e culturale tra l'altro nel due mila dodici è stata giornalista dell'anno per la televisione al premio Ischia internazionale
Ha scritto diversi libri ed è Marilia Latella
Eccola
Posizione centrale
Ecco noi stamattina anche il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani Stefano Bisi
Grazie ancora a tutti voi per la presenza possiamo quindi cominciare la parola a Maria Latella faceva uso introduttivo
Grazie buongiorno buongiorno a tutti l'ultima volta che era anche la mia prima volta in questa bellissima villa l'ultima volta che ci siamo visti è stata prima della pandemia
E la pandemia uno dei temi dei file rouge che ispira questa nostra conversazione di oggi
Diciamo che la nostra come stazione di oggi sarà uno slalom tra tra cigni neri
è un buon modo per cominciare il sabato mattina tortuoso sta di fatto che Annoè sta toccando in sorte
Di fare lo slalom tra la pandemia ovvero professor carta Ballotta la guerra vero Fausto Billa o slavo e
I cambiamenti climatici che ci toccano da vicino da vicinissimo le vittime di poche ore fa nelle Marche con questa alluvione inattesa
E le molte vittime che al test tanto drammaticamente molto più tragicamente
Hanno colpito il Pakistan pochi giorni fa ci fanno capire che la questione climatica non è qualcosa di cui disinteressarsi perché tanto se ne occuperanno le prossime generazioni no no ci tocca direttamente subito ora
E allora io vorrei cominciare proprio da Gianni sempre Silvestrini che il direttore scientifico del Kyoto Club
Allora ingegnere la mia sensazione non sono una giornalista che si occupi di questioni climatica ma sapete che i giornalisti sono per definizione
Un po'tuttologi allora mi permetto di condividere con lei e con voi tutti la mia sensazione
In Italia siamo costantemente sotto schiaffo per disastri
Climatici la città dove ho passato un buon pezzo della mia vita Genova a ancora oggi un sindaco che è stato è stata condannata per un'alluvione
Qui ci fu appunto un bel un bel numero di vittime quindi
Mentre
Gli effetti dei cambiamenti climatici sono sotto i nostri occhi io ho l'impressione che i nostri connazionali e noi stessi
Siamo lontani dal percepire la gravità e come dire la attualità del problema perché ma intanto
Tanto concordo pienamente
Nel senso che l'emergenza climatica chiamavano così emergenza climatica
E molti casi lontana dal non tanto le primi pubblica che comincio a capire perché guardo i telegiornali e così via
Ma dei decisori in molti casi e lontana tanto è vero perché i fra EDF Muccioli giovani che a milioni
Hanno invaso le strade di molte città del mondo e lo faranno anche il venti quattro i parigini di settembre anche qui in tutto il mondo
Loro dicono che lo capisco che il loro futuro che entri vero che già adesso ricordo che in Germania l'anno scorso
Va bene quella che viene chiamata l'alluvione del secolo
E ci furono decisi miliardi di danni
E CD ci fu una precipitazione di trecento millimetri di acqua in due giorni
Nelle Marche ci sono state quattrocento millimetri in otto ore cioè una cosa assolutamente anomala quindi che combina guai con la fragilità del nostro territorio perché Mario costruito sappiamo ma anche non si può lo ormai disconosce il fatto che siamo e saremo sempre di più coinvolti dal siccità alluvioni elementi elementi estremi
A cui la politica dovrebbe saper rispondere e come risponde ed un risponde con delle politiche di riduzione delle emissioni di gas climalteranti dei carboni che anzitutto che sono i principali responsabili perché vanilla prospera e farlo specie in coperta che scalda sempre di più permette quindi avvengono questi fenomeni estremi le posso chiedere se tanto
Se possiamo approfittare della sua presenza e della sua competenza per spiegare anche brevemente che cosa è successo nelle Marche perché è successo lì e perché potrebbe succedere ancora
Anche toccando tutti i legni possibili magari in un'altra regione
Allora nelle Marche si
I meteoriti sì sì chiedono come mai si è successo come non si è stata prevista perché non è stato fatto mandare ha lanciato l'allarme ma con le sue particolare di venti di pressioni Mare Adriatico caldo per cui c'è stata una situazione
Per cui si è stata questa combinazione del tutto anomala che ha che però vedremo sempre più spesso in futuro la vedremo appunto in Liguria le righe alcune parti d'Italia ligure la Sicilia e Calabria
La le Marche saranno soggette sempre di più a questi fenomeni estremi parliamo dell'Italia da che punto insomma il Pakistan pachistani una cosa incredibile ce l'abbiamo Bampo verso il Paese che all'Atac sott'acqua ancora adesso
E e quindi la gente non ha l'acqua ma il pane cioè una stagione incredibile anzi mi a me stupisce il fatto che se ne parli così poco perché è un disastro in male ecco noi purtroppo l'abbiamo visto in Germania negli Stati Uniti in California diversi stati destituiti questo momento solo incendi o alluvioni cioè effettivamente siamo di fronte a una situazione che sta scappando di mano
Possiamo ancora intervenire è diciamo che in realtà la comunità internazionale
Dal protocollo di Kyoto polacco dei presi ha fatto un tentativo di definire degli obiettivi per i singoli Paesi per il singolare perché per l'Europa
E alcuni alcune aree alcuni Paesi hanno preso impegni l'Europa devo dire che e abbastanza tra i primi della classe ad obiettivi abbastanza ambiziosi e e questo obbliga tutti i paesi compresa l'Italia che altrimenti non lo farebbe
Dotare delle delle politiche su e quel in realtà ci vedono un po'imbarazzati per sulle rinnovabili che sono fondamentali per evitare di bruciare gas dalle centrali a ciclo combinato se io uso Sorrento
Eppure nelle rinnovabili noi in Italia siamo bloccati al trentotto per cento di elettricità verde dal due mila quattordici due mila ventuno trentotto per cento metri o poco di meno
Dovremmo arrivare dove al settantadue per cento fra otto anni ad una trenta queste sono in ritiro Petra strati di tagli
Quindi io ma aspetto ci sarà una grande accelerazione i prossimi anni ma constato pure che abbiamo secondo me anche per colpa
Bloccato questo settore che ce l'avrebbe
Garantito un livello di missioni molto inferiore quindi ad andare contributo molto maggiore la battaglia sul clima
E lì ci sono due diverse ragioni c'è la politica che serrato ci sono le obiezioni locali ci sono le soprintendenze che bloccano tutto bloccano il parco eolico o
E allora a pesanti approfittando della sua presenza qui e cercando di capire se una soluzione si si può trovare atteso che rimanere inerti significa vivere in costante pericolo
Perché se noi avessimo fatto questa conversazione un mese fa nelle Marche paese dove ho passato cioè la Regione lo ho trascorso un pezzo delle mie vacanze
Le persone che sarebbero venuti ad ascoltarci non avrebbero avuto mai mai la la percezione che un pericolo si stava abbattendo sulle loro teste quindi come dire la questione ci riguarda tutti le chiedo d'accordo la politica
E timida talvolta perché deve tenere conto delle esigenze di tanti
Interessi interessi di quelli che non vogliono che si faccia a purché un una determinata scelta nel territorio perché coincide con
Nantes danno al territorio l'interesse di chi pensa di essere toccato nelle proprie aziende l'interesse di di altre insomma la politica poi alla fine per non dispiacere a nessuno non fa niente
Ma a questo punto però non possiamo sempre scaricare le colpe sugli politici se noi per primi siamo quelli che pongono degli ostacoli
Sono d'accordo però faccio una piccola riflessione abbiam parlato dei ritardi dell'Italia non dappertutto è così ricordo che la Germania
Col nuovo governo quando si è insediato governo semaforo ha alzato gli obiettivi al due mila trenta è apportata l'ottanta per cento di rinnovabili elettriche
E dopo l'aggressione all'Ucraina cento per cento dell'Atletica due mila trentacinque però quello è un Governo che ha detto bisogna andare in avanti gente
La domanda Coronella questa filosofia in che modo diciamo si può arrivare a far capire all'opinione pubblica che invece di fare pressioni sulla politica perché non decida noi dobbiamo nostro interesse dovrebbe essere a vedere delle decisioni si
Lo sa interesse è questo per diversi motivi ne cito uno che ha poco a che fare con il impatti di cui parlo fino adesso
Ma anche e per lui come Italia dovesse molto importante cioè una scelta di questo tipico significa avviare una reindustrializzazione Green dell'Italia penso in particolare sull'Italia per poterlo fare fabbriche di pannelli solari fortunatamente se sta facendo una Catania tre mila megawatt percettiva pronte a di eolico di autorizzatori per produrre idrogeno verde di batteria e di sistemi di accumulo per le auto elettriche e per il sistema di le rinnovabili ecco tutto questo sarà la prossima rivoluzione industriale
Cioè io lavoro finalmente mente assolutamente insisto motori questa sarebbe veramente l'altra faccia della dobbiamo capire che è un momento magico due sta partendo una una rivoluzione nel mondo dell'auto con la mobilità elettrica
Ricordo che il novantacinque per cento delle auto vendute in Norvegia dallo scorso anno elettrica e le giovani il trenta per cento quindi ormai lo sa partita
Nelle rinnovabili cioè l'emiro avvistato sconfiggendo mi mi cito dall'Agenzia internazionale gira che è sempre stata molto tiepida e cauta con rinnovati perché era l'agenzia nata per proteggere il mondo Oil & Gas
E alle l'anno scorso ha fatto una una un rapporto in cui faceva questa questa funzione che ha scioccato molti tra il due mila ventidue due mila ventisei il novantacinque per cento della potenza che verrà è stata nel mondo in tutto il mondo in Cina e India Russia e così via Europa
Serata rinnovabili cioè tasse carbonio fino al cinque per cento detto dall'Aiea fa una certa impressione cosa ci dice questo che sia la la reclusione partite non lo ferma più nessuno
Lo sa il perché ormai costituire delle rinnovabili sono calati così tanto pesante o giù potrò fotovoltaico costa dieci volte di meno il tredici anni fa cioè
Sono sicuramente le le le soluzioni più conveniente quindi quello che bisognerebbe fare passare diciamo nell'opinione pubblica lo dico da giornalista che
Ha ha anche questo compito è che adeguarsi alla novità non significa perdere terreno per esempio come impresa e ma significa rimodulare
E il impropri prodotti e avviarsi a per esempio a produrre in un modo diverso e anche cose diverse ma la produzione c'è sempre una che voglio smettiamo di fare impresa sistema in coglie l'occasione
Grazie grazie ingegnere
Niro Caltabellotta siccome appunto i cigni neri in questi anni non ci sono mancati adesso contemporaneamente in quello che si è abbattuto nel due mila e venti su tutto il mondo cioè la pandemia si parla meno
Delle conseguenze invece i singoli le famiglie si accorgono
Come dire costantemente tutti noi abbiamo un amico un'amica che ha patito le conseguenze dell'Hombu Caulfield per esempio
Stanchezza perdita di memoria depressione le comunità di recupero con le quali io sono in contatto da anni mi dicono che in coincidenza col colpite ha aumentato in maniera esponenziale per i giovani l'uso di
Stupefacenti di vario ordine tipo perché è più al anziano magari l'uso di psicofarmaci o alcol
E anche sono aumentate le ludopatie
Questi sono gli effetti della pandemia dopodiché non è detto che Sempre toccando mille volte legno
Noi non si debba tra qualche anno si spera anni non mesi affrontare un'altra pandemia secondo lei il sistema sanitario italiano ed europeo
A come dire imparato dalla lezione
Ma proviamo un attimo a riavvolgere il nastro anche per quello che lei mi chiedeva a sulla fotografia attuale della pandemia rispetto a quello quell'impatto appunto e gli impatti di medio e lungo termine potremmo chiamarli cronici riferendo ciò mala
O qualche settimana fa e la centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie a pubblicato un interessante reportage rispetto a quelli che sono gli scenari futuri
Che tra l'altro ha fatto arrivare fino al due mila e trentadue quindi stiamo discutendo diciamo di una prospettiva dieci anni e in maniera molto serena loro dicono a oggi nessuno può fare previsioni sugli scenari che nei prossimi anni coinvolgerà nei vari Paesi europei ovviamente ci si riferisce all'Europa in quanto certo europeo ma questo riguarda tutto il mondo perché ci sono due aspetti imprevedibili il primo è quello dell'emergenza di come variante questa è stata abbiamo sperimentato e anche quella
Certezza che avevamo che durante l'estate il virus va a dormire economico non cinque praticamente il Paese non è stato in grande difficoltà grazie ai vaccini però comunque abbiamo sperimentato un'ondata importante
E secondo perché abbiamo qui il problema di quello buoni vaccinata eccessi fatto che il vaccino funziona molto bene sulla malattia grave ma questa efficacia dura relativamente poco quindi il numero di richiami che soprattutto la popolazione
Anziane fragile dovrà fare nei prossimi anni questa ancora non è dato da sapere fra l'altro sapete bene che sono arrivati anche questi vaccini aggiornati alla omicron via due adesso ieri a Lema autorizzato quelli per via quattro Bia cinque però di fatto oggi non sappiamo quanto rispetto all'originale funzionano più sulla malattia grave quindi la prima ragionevole certezza che volevo trasferire al pubblico e che c'è una grande incertezza su quelli che saranno gli scenari futuri tanto che le sedi si dice
Bisogna essere pronti i piani di pre partners rimesse cioè bisogna essere pronti e tempestivi cosa che nel corso di questi due anni e cinque andate di fatto non non siamo stati capaci di fare ma non solo in Italia ma anche in altri paesi
Poi c'è il problema degli effetti a medio e lungo termine decolli e lei ne ha citati due
In primis quello dell'on copie dei che tra l'altro è un effetto che portato o ad avere un impatto sempre maggiore Techint sia perché ci sono sempre un numero maggiore di persone che si infettano Sr infetta non l'ultimo report le ire dell'escluso per sanità
Parla del quindici per cento di tre intenzioni quindi significa il fatto di aver avuto diciamo l'infezione non è più ma anche la pace nato un elemento di protezione
Secondo perché è chiaro che Longo verità dei disturbi a lungo termine e non sappiamo ancora quanto durano vi do un dato oggettivo
Ho il censimento degli sono super sanità sui centri per il non covi da Pertini Italia arriva centotredici quindi questo c'è centotredici e cioè centri sono stati sviluppati per far fronte a quello che è uno degli impatti cronici della dell'infezione Covi
Poi c'è il problema della salute mentale che è un'altra delle sorelle povere del nostro servizio sanitario nazionale accanto a quello del della prevenzione degli hot degli osservatori epidemiologici
La pandemia sta aumentando in maniera importante il bisogno di salute in particolare nelle donne né disoccupati nel giovane con tante problematiche
Che lei ha accettato a ma di fatto non abbiamo un'offerta di servizi adeguate in grado di prendere in carico tutte queste tutte queste patologie
Ce ne sono altre due di cui se ne parla poco di affetti una di effetti cronici il primo è quello del recupero delle prestazioni sanitarie ordinario
Voi sapete bene che è una delle grandi criticità dalla pandemia qual è stata a il personale sanitario gli ospedali sono stati impegnati prevalentemente a fronteggiare l'emergenza
Quindi tutte le prestazioni chirurgiche in anche di tipo oncologico ambulatoriale di screening sono state ritardate ecco per avere un'idea nel due mila venti è l'ultimo dato ufficiale
Noi abbiamo avuto praticamente circa un milione e mezzo di ricoveri di interventi chirurgici rimandati e circa centocinquanta milioni di prestazioni tra visite esami di laboratorio esami strumentali
E nonostante gli stanziamenti del governo quattrocentosettanta milioni col decreto agosto e altri cinquecento con la legge di bilancio due mila ventidue è il fatto che il ministero ha imposto alle Regioni lo sviluppo di un piano di recupero delle liste d'attesa siamo sempre la quindi significa che il vero collo di bottiglia e arrivo all'ultimo grande problema ma cronico della pandemia è che abbiamo un capitale umano estremamente depauperato sia dal punto di vista quantitativo
Perché non solo i pensionamenti ufficiale ma c'è tanta gente che andava in pensione prima
Che è andata a lavorare nel privato
Che comunque si è stancato di stare nel pubblico ma c'è anche un debba un depauperamento di tipo qualitativo tra bar ma otto demotivazione tutte il resto
Quindi al oggi il vero grande collo di bottiglia del recupero dei servizi sanitari non solo pestare pronte nei confronti della pandemia
Ma anche per fronteggiare quella che la sanità ordinaria perché noi stiamo rimanendo indietro peraltro anche nelle regioni più virtuose
Ecco giusto per fare un piccolissimo volo pindarico sugli aspetti di tipo economico finanziario vero che noi in questi ultimi tre anni venti ventuno e ventidue il fabbisogno sanitario nazionale per intenderci la quota di danaro pubblico che le Regioni distribuisce allo Stato
è aumentato di dieci virgola otto miliardi nel decennio precedente di dieci due mila diciannove erano solo otto virgola sei quindi la stagione i tagli formalmente finita in sanità però questi soldi sono serviti e non per un rafforzamento strutturale dalla sanità pubblica ma per fronteggiare un'emergenza
E tra l'altro anche le Regioni più virtuose quelle che hanno tenuto il i bilanci in equilibrio nel corso degli ultimi anni sono in difficoltà c'è un deficit che stimato tra tre mila del mese quattro miliardi che impedirà pronte alle regioni più virtuose del rimanerne equilibri finanziari quindi la domanda è
La pandemia che in un momento di grande criticità ecco possiamo dire nei momenti più bui
Ha fatto un po'o dichiarare a tutti i politici che bisognava rinforzare la sanità pubblica per non trovarci più di fronte a emergenze a a non essere incapace di fronteggiare emergenze di questo tipo
Ora poi nel momento in cui l'emergenza è finita sembra che la sanità sia un po'rientrata nei ranghi noi la settimana scorsa ad un complicato un'analisi indipendente sui programmi elettorale di tutti i partiti
Di sanità se ne parla poco male senza una visione prospettiva a medio e lungo termine
E soprattutto sganciata da tutte quelle problematiche l'approccio Guanacaste di cui si parlava quindi la salute del pianeta la salute del mondo animale
La salute in tutte le politiche industriale ambientale di più di qualunque altra natura cioè sembra che la sanità sia solo il problema delle liste d'attesa piuttosto che di aumentar un certo tipo di servizio se non entriamo nell'ottica che la nostra salute dipende dalla salute del pianeta ed alla salute del servizio sanitario
Noi nei prossimi anni ne vedremo delle belle perché quello che era un pilastro della proposta nostro democrazia
Insieme alla scuola pubblica in questo momento è continua ad essere in grande crisi perché era in crisi rimane la pandemia e lavanderia non è che ha migliorato le cose diciamo abbiamo messo delle pezze per superare un'emergenza mondiale
Ma di fatto o ci troviamo in una situazione che dal punto di vista il capitale umano è peggiore di quella del due mila diciannove
Appunto lei ha
Giustamente ricordato come i due pilastri che dal dopoguerra a oggi hanno fatto sì che l'Europa e l'Italia tra tra i Paesi europei
Potessero diciamo vivere
In una sostanziale benessere
Invidiati oggi invidia oggi anche ieri invidiati anche da da chi abita nella più grande potenza mondiale gli Stati Uniti due pilastri sono appunto istruzione e la sanità
Le due cose sono si tengono con la pandemia in corso perché perché noi
Non abbiamo l'abitudine di programmare a differenza di quanto fa la Germania non programmiamo nel sull'ambiente né sull'istruzione e dunque nemmeno sulla sanità risultato in molte regioni mancano i medici
L'allarme era stato lanciato prima della pandemia ricordo un a titolo di apertura del quotidiano Il Sole ventiquattro Ore che metteva proprio India rilievo come
Di lì a qualche mese sarebbero andati in pensione
Centinaia e centinaia di medici in Italia senza che ci fosse stata una programmazione per rimpiazzarli a oggi a oggi ci sono regioni come la Calabria che devono importare medici
Da Cuba mi pare sette ecco le chiedo
Al di là della
Diciamo
Polemica sull'opportunità che ci siano i test d'ingresso a Medicina è sicuro che comunque ci vuole come dire una una certa disposizione per fare sei gli anni di studi in medicina che sono comunque Severi
Ma se noi non risolviamo questo ingranaggio cioè a vere nuovi studenti nelle facoltà di medicina averli preparati e immetterli nel sistema sanitario
E noi non non tra un po'non avremmo più medici da importare da Londra dove li importiamo o no non possiamo vivere con le importazioni dei medici come se fossero come dire a gettone
Ma guardi Maria ci sono due aspetti che forse ecco mi permetterei richiamare anche due luoghi comuni da demolire ecco o nella risposta a questa domanda no in Italia non abbiamo pochi medici perché di fatto dal punto di vista quantitativo siamo uno dei Paesi non solo dall'Europa ma anche per l'dell'OCSE che ha il numero di medici maggiore per cento mila abitanti
Noi abbiamo una grande carenza di infermieri a ma soprattutto non siamo riusciti in un'ottica di collaborazione multi professionale
A liberare il medico di una serie diciamo di attività che sotto diciamo l'etichetta di ASPI atto medico vengono comunque lasciate alla professione medica
Per spostarla chi negli altri Paesi con la professione infermieristica le varie seguire quindi questo è un primo problema che non è un demansionamento è semplicemente un'assunzione di maggiore responsabilità per la fa sì che persone che hanno un'adeguata preparazione oggi l'infermiere è una persona coniata potere spesso Audemars perché in grado di fare tutta una serie il secondo problema è che secondo loro comune quello o che sa anche diciamo nella campagna elettorale abbiate sentito togliamo il numero chiuso a Medicina
Allora il problema è che noi oggi per avere un medico formato è dipendente del Servizio sanitario nazionale non dobbiamo solo laureati dobbiamo specializzato lo perché in assenza di una specialità
Oggi si può andare a lavorare nel privato ma non si può lavorare nel servizio sanitario nazionale quindi un contratto per un medico di pronto soccorso richiede la specializzazione in medicina d'urgenza per andare a lavorare in Gastroenterologia serve una specializzazione in gastroenterologia quindi l'assenza di programmazione a che cosa ha portato prima quello che abbiamo chiamato imbuto formativo cioè tanti medici laureati
Che però erano bloccati dall'assenza di borse di studio di specializzazione o di corso di formazione specifica in medicina generale proprio perché il percorso formativo prima dipenda dall'università ma poi dipende dal ministero la saluto Pin già al governo che ci mette i soldi per le scuole per le borse di studi primo problema l'imbuto fortunatamente durante questi anni possiamo dire che l'abbiamo azzerato ma il problema reale ora che c'è un forte elemento di demotivazione professionale per cui non è che cosa stiamo rischiando
Che formiamo MDC dispensa leggiamo e poi questi se ne vanno all'estero ma se ne vanno all'estero perché il livello retributivo in Italia oltre che le condizioni complessive di lavoro incluse anche quelle sulla sicurezza ecco se noi dovessimo oggi fare il check
In qualsiasi ospedale italiano secondo gli standard che stanno nella nel nell'aeronautica non avremo tante spie rosse eppure la mattina si entra se va a lavorare ci si chiude gli occhi quelle spie rosse rimaniamo accese
Ora quando oggi si parla di problemi di personale sanitario che ovviamente riguardano i pronto soccorsi le terapia intensiva cioè qua dietro c'è
Un mancato investimento è una mancata programmazione ma soprattutto quello che io chiamo mancata valorizzazione del capitale umano perché un sistema come quello sanitario non si corregge lo sullo stile tecnologia e che possiamo comprare l'abbiamo visto durante la pandemia anche in deroga a tutte quelle che sono ma dire sugli appalti
La formazione del capitale umano richiede programmazione e richiede una visione a medio e lungo termine perché ora tutta la transizione
Tecnologica e digitale
Sarà bellissimo ma parliamo solo di tecnologia ma ci dimentichiamo che noi oggi tutti siamo capaci di potere prenotare un aereo
Piuttosto che un treno con lo smartphone ma se qualcuno di voi vivono affrontate una una visita specialistica domani mattina in nessuno dei vostri Smartphone tranne in qualche regione in qualche singola azienda
E per Sindona presenta una cosa di questo tipo quindi bisogna guardare alla sanità tenendo conto di tutti questi aspetti ma che il capitano ma non rappresenta comunque l'anello fondamentale perché senza capitano ma non si va da nessuna parte
Grazie
Allora
A abbiamo come dire in questa prima questo primo giro di opinione di opinioni abbiamo
Approfondito il Cigno nero della
L'emergenza climatica che non è un cigno nero perché c'è stato detto trent'anni fa che sarebbe successo
Abbiamo
Parlato della pandemia e anche lì non è un cigno nero
Perché lo sapevamo
C'è stato detto che i virus in circolazione avrebbero potuto produrre
Effetti disastrosi
Sugli esseri umani e e anche lì però evidentemente non abbiamo voluto vedere la realtà no
C'è una una continua negazione della realtà che molto comodo ma
Poi la realtà comunque arriva
Il cigno nero della guerra in Ucraina
Anche lì abbiamo detto B chi se lo sarebbe aspettato
Eppure noi no voi io non eravamo tenuti a sapere che
C'era un Paese chiave che avrebbe avuto bisogno dell'attenzione
Noi non eravamo tenuti a saperlo ma ma i vertici si io vorrei leggervi
Qualche riga prima di dare la parola a Fausto Below slavo che ne sa molto più di me però vorrei leggere qualche riga
Di una intervista che è stata pubblicata nel novantotto dalla spegnersi tutta che l'avvocato Teti così cortesemente
Mi ha trasmesso è un'intervista del politologo Joseph la Palombara
A jeans a con ha un nome un cognome complicato comunque
Brzezinski facciamo così potiamo soltanto per cognome che era il Consigliere alla sicurezza del presidente Jimmy Carter ed è autore di numerosi saggi di geopolitica bene in questa intervista Joseph la Palombara di chiede e siamo nel novantotto anche anche prima quali paesi sono i Paesi chiave secondo lui quelli da tenere
Sott'occhio da considerare come i Paesi che potrebbero dato da cui potrebbero derivare problemi ovunque cambiamenti e nel senso che ne cita due
L'Azerbaijan
Come dire uno scrigno di tesori minerari
E l'Ucraina
Questa intervista è stata pubblicata sulla spenda sul magazine di del dell'Aspen istituto su Aspenia nel novantotto dunque
Si sapeva che l'Ucraina poteva essere
Come dire l'inizio di un grande conflitto ma Fausto perché tra l'altro sul tema scritto un messaggio appena pubblicato da Science Publishing il titolare Ucraina
Che cosa è successo e soprattutto
Come stanno andando le cose adesso
Maria allora prima di tutto lasciarmi ringraziare per l'invito in questo splendido posto che non conoscevo
Devo ammettere che non conosco il mondo non conosco molto il mondo da massoneria ma vengo da Trieste
A Trieste eravamo molto affezionati a un sindaco dello scorso secolo che è stato un grande massone anche se di un rito diverso non vorrei fare gaffe ride ritorna dei creditori ah ecco rito scozzese ma insomma non vorrei entrare nei meandri rientra scivolosi del vostro uomo d'onore e fare una gaffe ma si chiamava ma io ci conviene non eravamo molto affezionati a giugno di fronte sindaco della nostra città
Ed ora vedendo appunto a il segno nero più più pericoloso
La guerra nel cuore dell'Europa beh è vero che prezzi e schiena del novantotto aveva acceso un campanello d'allarme
Ma è anche vero che un anno dopo nel novantanove un certo Vladimir Putin aveva addirittura preparato un manifesto in russo che non ho mai stato tradotto anzi in realtà è stato condotto in un libro di cui ha curato la prefazione negli ultimi mesi
Un manifesto dicono anche vergato di suo pugno già preparato in gran parte di suo pugno sicuramente firmato in cui nel novantanove quindi alla fine dello scorso secolo
Si poteva già prevedere tutto quello che sarebbe accaduto a cominciare dall'incubo dei russi vero o presunto l'allargamento della NATO citava l'Ucraina eccetera eccetera eccetera
Adesso la situazione è in Ucraina e e drammatica io nei primi sei mesi di guerra o passato tre mesi e mezzo su tutti i fronti
Li conosco direi a menadito
Sono rimasto sorpreso
Da all'offensiva ucraina della scorsa settimana perché fine la scorsa settimana pensavo che gli ucraini come era avvenuto insomma
Né e ci hanno stupito fin dall'inizio perché la verità vera è che tutti ci aspettavamo che i russi entrassero in Ucraina comunque il telo nel burro arrivassero tranquillamente a sfasciare chi è del governo eccetera ma così non è stato
Pensavo appunto che gli ucraini
Fossero in grado di resistere e di resistere sempre meglio con le armi che gli forniamo non pensavo che fossero in grado anche di liberare come hanno fatto in sei mila chilometri quadrati che non sono che non sono pochi e soprattutto liberale quella regionale del T di Kharkiv offre
Che cattive corpo luogo la seconda città dell'Ucraina e ai tempi quando tutto inizio due mila quattordici
Era considerata anche un la città filorussa insomma anche per la vicinanza al confine sono solo trentotto chilometri più treni hanno dimostrato di riuscire ad avanzare e liberare i loro territori
Ma io non vorrei
Ma è un esagerato forse parlare vittoria di Pirro ma
Non penso non penso che strategicamente la situazione possa cambiare più di tanto per dettato dall'analisi che facevo prima a parte appunto questa sorpresa di cui dicevo nel senso che gli ucraini
Non potranno mai vincere se non ci sarà per più un intervento militare della NATO quindi a Terza guerra mondiale che spero Suma nessuno voglia come vorrebbero cioè ricacciando i russi oltre i confini e riprendendosi anche la Crimea
Ma in maniera speculare in egual maniera dall'altra parte della barricata l'aggressore
L'invasore non poi si è reso conto ormai che non potrai mai mai vincere come sperava all'inizio di questa sciagurata sciagurato attacco a all'Ucraina
E quindi ci troviamo di fronte i di fronte a una situazione non proprio di stallo perché i combattimenti sono furiosi con armi pesanti una guerra con passionale appunto nell'imporre Europa che sinceramente
Non cioè non non non non mi aspettavo un questa con questa brutalità e con questa violenza tenete conto che Perris primi sei mesi di guerra che coincidevano
Con l'anniversario tra l'altro dell'indipendenza l'ucraino fatto un piccolo calcolo
La guerra non è iniziata oggi ma prima era un conflitto a bassa intensità concordo cimento russo ma non con le truppe proprio sul terreno parte consiglieri armi e così via
E però la guerra durava da otto anni dal due mila quattordici in questi otto anni ci sono stati quattordici mila morti
Ora questo piccolo tragico calcolo che ho fatto
Con stime per assoluto difetto gestire più basse si parla di nove mila caduti Ucraini le più basse tasse basse per i russi quindici mila sono probabilmente mostro molto di più ma diciamo la più bassa
I le vittime civili si conoscono solo cinque mila
Compreso un migliaio fu di bambini fra morti i feriti
Beh insomma si arriva già a trenta mila abortì
Cioè in sei mesi abbi abbiamo raddoppiato il tributo di sangue di otto anni riguarda precedente quindi questo giusto per far capire la gravità della della situazione
E e
Penso al di là al di là del appunto che non si non ci troviamo in in uno stallo ma ci troviamo in una situazione di guerra di logoramento se gli ucraini non continueranno con questo offensive
E non sarà semplice continuare con queste offensive una guerra di logoramento in cui i russi e Putin continua ad avere il suo obiettivo di conquistare tutto il Tomba seri ma anche quarantacinque per cento da Repubblica ed ogni estate
Quindi di una setta del don Bassi di ucraini c'era nonostante l'offensiva si è visto che non riescono almeno ancora a penetrare nel nel Dome bassa ma tengono con le ho
Coi denti e quel su quella fetta di territorio sotto il loro controllo ma la verità è che il fronte e lungo o il tre mille chilometri e per di più questo fronte potrebbe allungarsi ancora verso Odessa quindi io non sono
Ottimista temo che questo conflitto possa diventare un conflitto anche in parte dimenticato come lo era il di lui io come non lo era come lo sono stati per anche nostra
Colpa gli otto anni passati posso diventare un conflitto di logoramento che dura anni anni gli americani stanno adottando la stessa tattica utilizzata da Reagan negli anni ottanta con l'Armata Rossa in Afghanistan ad altre latitudini
Ma nella scarsa degli anni ottanta l'impero sovietico invase il Paese traduco stesso numero di uomini centocinquanta mila uomini che non sono sufficienti né per l'Afghanistan né per l'Ucraina
Niente e rimase ad occupare il Paese per dieci anni ma i mujaheddin armati dagli americani
Soprattutto dagli americani
In dieci anni riuscirono a logorare l'Armata Rossa soprattutto quando arrivarono le armi più moderne cioè gli Stinger i primi Stinger di allora
Che cominciarono a battere dai trenta ai quaranta quaranta velivoli a il Giorno dei russi che prima avevano la supremazia aerea c'è un colpo fa Paoletto possiamo approfittare del fatto che ancora il sole non è sei venuta Lissi no perché
Credo che da questa parte della platea ogni tanto non ci crediate più però approfittiamo di queste regole vogliamo far vedere un video passi ecco e allora per per per chiudere il discorso ma anzi abbiamo sul video che appunto volevo
Io vorrei portarvi un po'sul campo Knox tutti adesso conoscete sapete cos'è dove più o meno il Donbass prima no conosciamo se nessuno
Ma nel Donbass la popolazione civile rimasta effettivamente e anche divisa basta una strada di una città di in in prima linea o a ridosso del fronte in cui da una parte come vedrete
Si trovi il filo russi dall'altra gli ucraini accomunati da cosa
Dalla mancanza di elettricità da mancanza di acqua dal vivere ogni notte nei sottoscala nelle cantine trasformate in rifugio ecco per questo vorrei farvi vedere questo breve servizio
Ecco e questi sono i corpi Artiglieria
Bacino
Ma non linea indizi
Questa io vi sfociano accogliere questa famiglia fenomeno han paura forse più degli ucraini
Quindi una seggiola riuscita a leggere alcuni individui ne non abbiamo paura dei russi non resteremo aquiliana non vogliamo andarcene a casa nostra schedine
In condizioni improponibili questa e si sono rapine sotto casa non sistematico dei clienti di cultura istituzionali speriamo che i vostri politici si mettano nel fornire armi e aiuti umanitari ed il driver questo non è il nostro unico desiderio
Altra parte della barricata condiviso da una strada solo da una strada ho perso sia mia figlia che mio marito purtroppo la guerra così
Aiutateci a non arrendersi se salvate noi salvate anche voi da quell'idiota di tutti questi sono i patrioti ucraini
Nessuno però
Chiedo se la signora paura no si avanza dallo Stato sono abbiano paura
Modestamente abituato doccia con l'acqua piovana in settori dove c'è più grassa manca anche l'acqua
Facciamo il composto accipiens errore
Io vorrei analitica il pensiero si devono più o meno noti su questi due nomi questa è una scuola ma talvolta fallito sulla prima linea edifici eccetera vengono usati come base
E l'unità militare ha perso dietro io
Distribuiscono così con i furgoni Padova un giro degli alloggi a ridosso e da domani
Avvocato
Rifugio per i bambini ce ne sono diversi attorno se piovono bombe corpi posto giusto ma comunque anche origine Fiore Margherita disegnato
Rendere meno pesante la vita media accompagna moderno
Ne concede questa la legna che teniamo per il futuro sono tutti nostri rifornimenti
E questi sono i bivacchi organizzati meno peggio una specie di camera da letto sotto terra
Ecco pensate che a alcuni degli abitanti questa cittadina che si chiama se versa e che arrivano sul fronte anzi adesso
Anche sotto sotto attacco russo perché in mano gli ho agli ucraini se pur con la popolazione divisa
Mi chiedevano ed era questo accadeva in luglio ma Kharkiv perché era stata attaccata a marzo e caduta in mano ai russi c'erano fuori completamente dal mondo insomma
Grazie grazie Fausto
Intendo un anno secondo brevissimamente per una curiosità che ho e che forse condividete anche voi
Il nostro lavoro di di giornalisti Fassi che
Per fortuna dico perché se no non non potremmo farlo con la successiva
No io spero che era
Allora con le bandiere
Siamo pronti per
Il cambiamento climatico c'è stato già in qualche modo anticipato dalle dall'ingegner Silvestrini però non vorrei che fossimo proprio Formigoni alla vigilia di un cambiamento qui
Va bene prima che si abbattano offerte probabili sul noi
Dicevo va be'il giornalista deve mettere sempre un barriera tra
Quel che vede quel che ascolta perché chiede e se stesso se no io che mi occupo di politica ogni volta dovrei
Come dire sostenere o o o invece
Combattere un punto di vista che non mi piace chi si occupa di ospedali che ne so dovrebbe vivere la la la tragedia per esempio dei tanti morti per pandemia
E chi è su fronti di guerra
Psicologicamente diverrebbe delle condizioni difficili però mi chiedo
Tu sei stato su tanti fronti di guerra
Ma su questo in particolare kit fai il tuo lavoro
Come regge l'impatto emotivo
Non è facile non è mai facile su nessun fronte ma questo è un fuoco un fronte di casa nostra cioè più crescono come come noi vivono come noi sono nella nostra stessa Europa ed è questo che impressiona
Lo scorso anno in Afghanistan con l'arrivo dei talebani prima ancora in Libia un po'altri mondi no altre latitudini altre tradizioni altre culture altri popoli
E ma questo è un popolo europeo tra l'altro un popolo europeo che io considero popolosa da una parte e dall'altra cioè i prigionieri russi quel contratto oppure nelle trincee sfondate da agli attacchi Ucraini
Il tanti caduti i russi ragazzini
Che sembravano avere diciannove vent'anni sembrano addormentati alla trincea biondo con gli occhi azzurri ad Arrigo rivolo di sangue all'angolo della bocca beh insomma ho pensato anche alla sua famiglia romana famiglia de de degli invasori e che magari non veniva neanche informata perché molte delle salme dei russi non vengono i russi non le vogliono perché preferiscono che rimangano dispersi quindi io feci alcune restituirle
Ma preferisco che rimangano dispersi per dare una speranza famiglie anche per non pagare
Il presso della guerra ebbe a una famiglia quando un parente carte vuole in battaglia
E e poi quello che colpisce di più e che io ho una figlia che appena compiuto diciotto anni
E andare anche a Kiev nei bunker sotto le scuole o nella metropolitana
E trovare queste ragazzine velleitaria mia figlia adolescenti che solo come io figlia sul telefonino che appunto pensano a tutt'altro
E e che dicono mai avremmo pensato ma forse hanno ancora più coraggio
Di credenti degli anziani che e dicono ugualmente ma come vivevamo tutti come fratelli che anziani caro vissuto l'Unione Sovietica no e adesso ci scaviamo ridere questi ragazzini
Chiusi in bunker antiatomici per esempio se Piero Dorfles che sono stati riesumati purtroppo per per l'invasione Betty colpisce insomma ti colpisce indubbiamente al cuore quello che però è importante essere
Ce l'abbia l'obiettività non esistere ma cercare almeno di sentire tutte le campane appunto la popolazione divisa nel Donbass
E cercare di dare un quadro realistico per questo io anche dei collegamenti per il lavoro che ho fatto
Per Mediaset e così via o semplici sono sempre e c'è posto mi son dato una regola io racconto con mento
Firmo quello che vedo quello che sento non chiedetemi cosa succede a Mariù protestava mille chilometri
Di distanza bello sarebbe reportage da tutte e due le parti ma è impossibile perché se vai da parte russa dopo io creo ti danno più l'autorizzazione a trattare dalla data dalla tua parte però
Come minimo di onestà intellettuale e anche di professionalità si riesce a raccontare cose veramente questa guerra
Come IGT lati chiari gli atti scuri da una parte e e dall'altra perché in fondo il nostro mestiere il mio mestiere il nostro Messiaen quelli che scelgono questa parte di giornalismo per passione essere i vostri occhi da guerra cioè cercare di portare a voi un quadro reale zero il più veritiero possibile di quello che accade sul carro
Lasciatemi dire
Spesso mi capita no di di veder presentare come giornalista
Qualcuno che si occupa
Di
Come dire eventi del tutto marginali no nella vita di ognuno e per il quale non è richiesto
Particolare competenza no
Molto spesso persino l'influenza era adesso
Possono essere ogni tanto presentati come giornalisti o si autodefiniscono tali senza
Nessuna presunzione di stabilire categorie gerarchie per me il giornalismo e e il giornalista e quello che
Trova una notizia la riconosce essa raccontarla
Se un giornalista
In situazioni difficili come quelle che Fausto Bilotta lo Stato sperimentato dovesse e ha sperimentato fa questo lavoro beh allora io sono convinta che per fortuna il giornalismo non sparirà se invece continueremo a a distribuire patenti di giornalismo a persone e situazioni che col giornalismo non hanno niente a che fare allora sì forse il rischio che sparisca
E che con un algoritmo si possano fare le stesse cose che esiste ma un algoritmo le emozioni che Fausto ci ha trasmesso in questo suo breve intervento un algoritmo quelle non ce le dà e neanche le informazioni quindi spero proprio
Che
La tragedia di una guerra vicina contribuisca ad aprire gli occhi su importanza del giornalismo e lo dico da persona che e appassionata del mestiere che fa da alcuni decenni e su che cosa il giornalismo e su che cosa non è così come e torno Tanino carta Bellotto a Parigi andiamo
In chiusura del della nostra mattina di nuovo con Silvestrini e con Fausto però così come la pandemia ha contribuito a farci aprire gli occhi su che cosa importante studiare quanto è importante che un Paese a possa contare sulla ricerca
E quanto è importante che un continente possa poi contare sulla ricerca
E allora
Sempre guardando da suo futuro con un minimo di ottimismo perché sabato mattina e non vorrei mai lasciarvi poi con la pesantezza di di questi cigni neri che volano sulle nostre teste
L'Europa e l'Italia sulla ricerca non soltanto per i vaccini ma in generale
Alle su quello che riguarda il mondo della salute
Come messa perché tutto sommato penso per esempio certi istituti di di ricerca che che che sono a Milano e che sono dunque dire autorevolmente riconosciuti penso ad alcune aziende di farmaceutica ce ne abbiamo è in Italia con ricercatori italiani di di di grande competenza ma insomma come siamo messi come possiamo guardare al futuro e soprattutto come possiamo evitare che la botta della pandemia non serva
Attenti a farci tenere gli occhi aperti come tenerli questi occhi aperti
Il tema è la ricerca a io l'ho sempre visto ecco parliamo ovviamente di ricerca ambito biomedico sanitari diciamo con due occhi perché quando si parla di ricerca
A ci si dimentica che la ricerca a l'altra search è fatta di tre contenitori la ricerca di base
La ricerca clinica quella che viene fatta poi sulle persone che la sperimentazione clinica di nuovi farmaci piuttosto vedete nuovi test diagnostici e poi l'ha persa resterà esserci c'è la ricerca sui servizi sanitari
è evidente che la distribuzione dei fondi per la ricerca in questi tre capitoli non è assolutamente omogenea noi investiamo o la la percentuale maggiore in ricerca di base che ci permette anche di avere un'elevata produzione scientifica perché è un altro aspetto che ovviamente molto tecnico però è importante da capire per quello che il motivo per cui si spende molto in ricerca di base perché sapete che ci sono dei meccanismi diciamo di riconoscimento di dei ricercatori piuttosto per le istituzioni vanno o i famosi punteggio dell'impact factor delle riviste quindi diciamo dei punteggi che riconosce alla comunità scientifica questi sono molto elevati per chi lavora sulla ricerca di base sono intermedi per la ricerca clinica sono praticamente inesistenti per la ricerca
Più servizi sanitari
Allora qual è il problema in Italia noi al di là diciamo di questa distribuzione percentuale che dovrebbe essere migliorate quindi spostata più sulla ricerca clinica e sulla ricerca dei servizi sanitari noi investiamo poco
E che di fatto se pensate che la spesa sanitaria nel due mila ventidue almeno quella prevista dal Def di aprile del due mila e del del di aprile due mila ventidue
Sarà di circa centotrentadue miliardi noi di finanziamento pubblico per la ricerca sanitaria abbiamo meno di cinquecento milioni di investimento
Che se ci pensate voglio dire e veramente una briciola ma anche perché le regioni non hanno mai riconosciuto l'importanza della ricerca sanitaria in particolare quella sui servizi sanitari come rilevante perché di fatto non è la grande sfida per la ricerca quale è ovvio che la ricerca di base c'hanno ha ha come riferimento le grandi università grandi istituti di ricerca all'industria che insieme
Fanno le scoperte poi queste scoperte vanno sperimentate sull'uomo vanno messe in commercio ma poi ne va verificato l'impatto su quello che sono i servizi sanità allora se noi non entriamo nell'ottica che il Servizio sanitario nazionale può migliorare l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza delle prestazioni integrando la ricerca colla erogazione alla spesa sanitaria non è venivano fuori perché qual è il paradosso noi scopriamo sempre più cose
Le sperimentiamo soltanto in parte ma soltanto che alcune conosciamo quale sia l'impatto sulla salute allora se non si attiva questo circuito vi questo circuito virtuoso tra investimenti nella ricerca di base nella ricerca clinica la regione più servizi sanitari
Spesso il servizio sanitario nazionale compra a scatola chiusa perché non sa esattamente quello che acquista se avrà un beneficio in termini di salute nei confronti della popolazione capisco che l'argomento è molto tecnico però il vero problema è che quando così come per il personale
Ci vuole visione ci vogliono investimenti ma bisogna anche creare diciamo questo concatenamento tra diverse forme di ricerca perché alla fine io
Servizio sanitario nazionale acquirente di
Di farmaci di prestazioni sanitarie di tecnologie devo sapere esattamente qual è il beneficio che ottengo in particolare di un nuovo prodotto perfetta che uno che ho già e con la mia impressione è giusto un po'per dirla fuori dei denti non credo che queste due questi due vaccini aggiornati cambieranno né la gestione della pandemia né tanto meno gli esiti su quella che è la malattia grave perché è un uno di quei micro progressi della ricerca che sicuramente importante per mantenere aggiornato il vaccino a quelle che sono le nuove varianti
Ma livello d'impatto sulla salute giornale sarà probabilmente marginale e residuale allora che approfittò
Della sua presenza
Per come dire toglierci una un dubbio che probabilmente riguarda tanti di voi
In autunno chi ha già fatto tre vaccini
O quattro
E diciamo che ha più di cinquant'anni lo fa di nuovo il quarto o no
Allora al momento la raccomandazione della circolare che quella di agosto del ministero di luglio del ministero di sette luglio integrata ora corno
La nuova sulla a si vaccina giornata di A uno scoglio Subiaco attuabile cinque non sono uscite raccomanda fortemente diciamo l'esecuzione dell'atomizzazione della quarta dose per persone che hanno più di sessanta
Persone che sono fragili quindi anche d'età inferiore quindi hanno patologie concomitanti tutti gli operatori sanitari socio sanitarie anche nel resa e le donne in gravidanza
Per tutto il resto è la popolazione al momento non c'è nessuna raccomandazione peraltro le Regioni stesse in assenza di una circolare del ministero che dica al di là dell'autorizzazione del bugiardino questo va fatto
Le Regioni non fanno però notare perché ha sotto sessanta anni non è fragile e non rientra in quelle categorie la quarta così chi ha già fatto la quarta dose al momento non deve farne una quinta questo ruolo
Non è previsto diciamo da quelle che sono le indicazione attuale però bisogna stare in campana perché è evidente che le cose cambiano diciamo di quasi di settimana in settimana l'ultima novità per esempio ieri che Lema autorizzato il Buster non l'aveva ancora fatto per la fase cinque dodici anche alla luce del fatto che adesso ricominciano le scuole quindi ha i bambini e diciamo di quella fascia dovrebbero fare il richiamo che la terza cosa
Grazie ingegnere Silvestrini che cosa
Porta come dire un paese
Che
Regolarmente a ogni autunno a un disastro ambientale di proporzioni significative una volta e la Liguria una volta e la Sicilia adesso abbiamo le Marche che cosa porta un Paese con con queste caratteristiche notte
A
Non mettere in azione
Una prevenzione come dire basica ci siamo detti tutto quello che che va fatto sui trent'anni ma siccome i fenomeni si di parità ogni autunno
Possibile che non ci sia un'allerta
Allora fino a qualche anno fa la tensione in tutti Bondo e anche in Europa e in Italia era sulla riduzione del delle emissioni sollecitazioni adesso sempre di più si comincia a capire che dobbiamo parlare di adattamento attiva che cambi purtroppo l'Italia loda un piano nazionali trattamento prima è stato preparato cinque anni fa una bozza ma non è mai stata approvata per cui non abbiamo uno strumento che ci dica come comportarci per riuscì a difenderci ecco correttamente quindi è la prima cosa dovrebbe essere
Approvare questo piano di aspettare che cosa dovrebbe esserci in questo piano studiata M sinteticamente perché ci stiamo avviando verso la fine
E e vorrei pari magari chiedere
Anche a lei se se ha una domanda da porre ai nostri ospiti e anche voi se ne avete una o due
Dovrebbe indicare quali sono i luoghi più fragili e che cosa si deve fare per evitare che si ripetono gli eventi come appunto quelli del dei picchi dei giorni scorsi
Ma c'era una cosa che se fosse stata fatta avrebbe impedito riavere dieci vittime e quello che è successo nelle Marche ma devo dire che la violenza che c'è stata e abbastanza
Imprevedibile è un elemento anomalo dicono che metterò si poteva prevedere tanto vero come Alain Corezzola
Rossano zona gialla
Certo sì culla un'azione di prevenzione nell'azione delle della a monte dove è caduta la pioggia
Sul sui sui fiumi sui torrenti si poteva limitare i danni per esempio i fiumi e torrenti che cosa bisognava mettere ma il a volte si fanno degli errori perché si mettono delle barriere cementificato e questo fa sì che questa ondata d'acqua acquisti velocità verso attraverso un fondo una ovunque e in quali balza per la logica gergo consentirà l'acqua di uscire e quindi di evitare di avere quella forza d'impatto tutto che ha è una è va ribaltata una logica che che i genieri avevano nel corso del tempo Ehcheychi capisce che cambio del mondo quindi bisogna cambiare anche le risposte modo l'essere più efficaci
Grazie ingegner Silvestrini Fausto usciamo per un attimo dalla dal nostro continente dall'Europa
Perché non vorrei che dopo aver sottovalutato
Agli affetti che potevano derivare da un Paese chiave così come nel novantotto era già stato identificato da Berzin Ski cioè l'Ucraina adesso noi non volessimo vedere nemmeno quello che sta succedendo
Tra la Cina Taiwan
Ma io penso che la vera minaccia globale del futuro non solo la Russia ma la Cina d'altro canto ieri Putin ha dato chiedere aiuto hashish un ping
Xi Jinping intelligentemente ha detto no no ma io non ho bisogno di caos perché devo pensare ai miei affari nell'indo Pacifico e soprattutto a questa piccola isoletta di Taiwan
Che e io sono certo sono stati Incino parlato coi cinesi
Sono sono certo che prima o dopo la Cina si papera sol boccone e tra l'altro forse può essere più prima che dopo perché adesso in autunno adesso in ottobre ci sarà il congresso del Partito comunista cinese e ormai gli imperatori richiama i mandarini comunisti da che ormai si è un imperatore
Avrà i qui chiede terzo mandato per altri cinque cinque anni e già ammesso come scarpe la Cina aveva già messo come scadenza il due mila cinquanta e per
Riunificare no perché loro facevano concede ad un'unica Cina cioè unificare
Taijiquan quindi occuparla di fatto forse lo fosse la faranno i reality perché così importante per affonda è fondamentale prima di tutto a per la posizione strategica
Tenete conto che da quelle parti soprattutto lo stretto fra Taiwan la Cina passa la maggioranza del traffico o marittimo di con timer
Mondiale e poi che riguarda riuscita a crearsi un monopolio col monopolio nome insomma a esser leader nel mercato del mercato di semiconduttori di microchip cioè di tutto quello che noi usiamo quotidianamente telefoni Roma automobile
Televisione eccetera
E non è un caso che tra l'altro gli americani con apposita legge stanno già incentivando l'esilio diciamo delle grosse compagnie delle grosse fabbriche ditta riguarda a casa loro o nel Sud-Est le asiatico e molti i più grossi son già spostati proprio per evitare
Somma un'eventuale attacco aviazione che poi non avverrà come pensiamo sarà piuttosto con un blocco come i cinesi erano già
Dimostrato in questo contesto devo anche dire che soprattutto in questo momento storico con la guerra in Europa
è legittimo la
Taiwan è una democrazia Nancy Pelosi la speaker della Camera eletta democraticamente quindi assolutamente legittimo
Che vada a visitare afferma di sangue vuole ma diciamo che forse in questo momento la vista la poteva rimandare somma di un po'perché non abbiamo bisogno d'un altro fronte anche nell'Indo-Pacifico dove io perché cercano sempre di tirarsi un po'per la giacchetta perché pochi lo sanno ma dopo la vista diversi Perosi che poi sta continuando con altre con altre visite si chiama
Congressional di diploma sino adesso poi anche i canadesi a storia insomma tutti vogliono un po'copiare e fate così fanno infuriare ancora di più il dragone cinese
Dopo quella visita avete visto cos'hanno fatto i cinesi ci hanno dimostrato la loro forza militare sul terreno anzi sul mare in particolare e e e gli americani sono riusciti a a coinvolgere alcuni Paesi della NATO in altrettante esercitazioni
Quindi insomma ecco stiamo attenti perché di una guerra pericolosissima con che sono messi sta già compito combattendo a livello globale sotto al tre forme non con la quale Giata c'abbiamo già in Ucraina non ce ne occorre un'altra ma concludo dicendo vi ricordate prima della pandemia la via della seta adesso non se ne parla più una voce sparita nel nulla
A Trieste te torto gli offre di Trieste il porto di Trieste era uno degli epicentri caposaldi della via della seta assoluto come porta sulle teste poi verso il Nord
Germania phaser nove eccetera e certo era Trieste un porto importante per i traffici e così via ma solo ieri ho ho capito accusa puntavano i cinesi poi la corsa insomma si è arenata
Purtroppo anche Grassi inferiorità pandemia perché tutti insomma ha visto che come la Cina si confusi si comporta in situazioni di crisi anche a casa sua
Ecco in loco da onde intere città
Spietati e capacità di andare a lei che è di ritrovare silenziosi chiusi dentro a Lecce per caso alla settimana quella foto è stata però le immagini drammatiche no che fanno capire la merce il sistema cinese
E dicevo che ieri la prima notizia che
Guarda caso la NATO a
E esisteva già in passato durante la guerra fredda poi è stato declassato il porto di Trieste diventato di nuovo un porto per la sicurezza strategica fondamentale che significa più POR anche portare perché ne possiamo ospitare portare americane di una vi più flotte in non solo Mediterraneo ma un Adriatico dove si combatte voce si combatte c'è un confronto navale è una battaglia navale segreta fra russi
E nato anche con sottomarini nucleari di cui si parla abbastanza poco quindi la Cina che già lo immaginava puntava anche anche a questo
E però c'erano anche i classici utili idioti che andavano in piazza Unità d'Italia a Trieste a appoggiare questa questa idea dell'Ali della via della seta e soprattutto il diciamo il rappresentante del portò che era stato messo un po'sotto tiro per questo abbraccio poi cinesi e a Trieste poco prima pandemia in piazza Vetra Italia sventolavano le bandiere
Stella citerà
Di oggi dici IGP che e ci sono le foto di Maggi quindi insomma ecco io penso che se e dobbiamo state già mi minaccia ma non possiamo neanche prescindere da l'importanza economica nel mercato cinese
Dalla potenza economica della Cina ma se dobbiamo vedere una minaccia per futuro assomma dobbiamo guardare ancora più a est ancora più Arienti
E consentitemi di ricordare ancora una volta questa questa bella intervista del novantotto avvertire Ski perché già allora
L'ex consigliere nazionale del presidente Jimmy Carter individuava nell'Europa e nella capacità dell'Europa di farsi interlocutore autorevole a tutto campo sul fronte politico e sul fronte militare
La possibilità di contenere questi questi assalti poi da solo non non vogliamo in nessun modo allargare il il tema al dibattito politico di queste ore bah insomma
è entrata anche nella nostra campagna elettorale no il timore internazionale su quelle che possono essere influenze Esterne
No non lo non lo è dove gli altri noi ci ricordiamo della guerra fredda del Partito Comunista dei rubli di Mosca dei dollari degli americani e democrazia cristiana e oggi cosa pensate che fanno le grandi potenze
Fa fanno la stessa cosa e con operazioni di influenza sottobanco e neanche tanto sottobanco
E per tirare la giacca anche agli alleati e anche che dei e esiste indubbiamente degli aiuti dei finanziamenti diretti indiretti
In giro per l'Occidente da parte dei russi
Ma il fatto di aver ha reso noto questo dossier o questi dossi e poi lo si capisce in questa maniera alla stima della campagna elettorale da parte degli stati di coscienza
Non ne influenza su su sulla campagna elettorale
Più che i lavori
Poi magari poi magari vedremo anche se ci sono delle opinioni io mi limito a dire da
Persona che
Come dire ha cominciato
La sua carriera negli Stati Uniti con uno stage alla NBC e che anche nelle ultime settimane ha avuto modo di incontrare a Washington degli interlocutori che sono curiosi di quello che sta succedendo ovviamente
Nell'Italia perché cito io mi sono proprio invaghita di questa intervista avvocato cito Verzi rischi che a proposito dell'Italia nel mille novecentonovantotto diceva
Dobbiamo avere grande rispetto per la leadership franco tedesca in Europa è questo il modo per assicurare che una Germania più attivista non diventi egemone
La riconciliazione tra tedeschi e polacchi costituisce un altro motivo di tranquillità con assicurazioni di questo tipo tali timori non sono giustificati inoltre laddove essi esistono cioè il timore che per esempio che un Paese come l'italiano Italia si sente sempre la sorella dimenticata rispetto ai due grandi Paesi Germania Francia bene
Laddove
Essi questi questi timori esistono per esempio in un Paese importante come l'Italia potrebbero essere e rimossi dice Berzin Ski a Joseph la Palombara
Se l'Italia svolgesse un ruolo più attivo nel promuovere L'Unità europea
Non ho grande pazienza vince bensì Ski con chi si tiene in disparte si lamenta delle situazioni ma fa poco o nulla per modificarle e questo lo diceva i l'ex consigliere di di Jimmy Carter nel novantotto a come dire polemicamente ricordando che spesso l'Italia lamenta di essere un po'marginale ma poi non fa molto per guadagnarsi sul campo i galloni Galloni che peraltro negli ultimi mesi ci sono stati anche riconosciuti ho avuto il piacere di intervistare Hillary Clinton a Venezia
Tre settimane fa
E oltre a essere abbastanza ottimista sul destino del suo Paese perché le ho chiesto se gli Stati Uniti vanno incontro a una guerra civile
E lei mi ha detto che si sentirebbe negli ultimi nelle ultime settimane un po'più ottimista rispetto a questa eventualità è comunque anche manifestato una certa di un cauta diciamo posizione di ottimismo anche rispetto alle evoluzioni in Europa bene io mi avvio alla conclusione di questa mattina vorrei chiederle se lei ha qualche curiosità
Per i nostri di scassare Martino tanto la più che una curiosità un'affermazione visto che a un certo punto del dei questo bell'incontro c'è stato un brusio della da parte della platea perché potevamo essere le vittime cambiamento climatico però come l'abbiamo come abbiamo rimediato abbiamo rimediato con l'intervento dell'uomo
Due corazzieri che io invito ad applaudire che si sono messi a guardia dell'avaro del Grande Oriente d'Italia e della bandiera italiana europea per dire
Che l'uomo può determinare in un senso positivo o negativo il destino della terra
In questa Madre Teresa
Dipende da noi
Certo se terremo riscaldamento a venticinque gradi in casa sarà un problema
Sette a teniamo all'aria condizionata a sedici gradi come lo faccio io in auto sarà un problema anche quello quindi intervento dell'uomo è fondamentale
Io voglio su solo ringraziare voi magari stasera un invito ad essere presenti alle diciassette e trenta quando cominceranno i programmi della serata di queste celebrazioni del venti settembre
Voglio ringraziare voglio ringraziare Maria Latella che per la seconda volte avvenuta vascello per coordinare quest'incontro l'ha fatto come ci aspettavamo in maniera
Magistrale gran maestro di questo mestiere Chrysler hanno me l'avevi ragione nessuno ma grazie
Che tra l'altro affatto
Perché come me da quarantun anni iscritto all'ordine nazionale dei giornalisti elenco professionisti
Ha ricordato
Ha voluto distinguere tra i giornalisti ed influenze
E mi ha fatto tornare in mente quando c'erano i poligrafici alla Linotype
Ed erano l'ho incontrato uno si chiamava Ivo
Toscano che recitava a memoria la Divina Commedia e la recitava
Tra una bestemmia e un'altra una volta me non prese in tipografia perché stampava un settimanale cattolico
E lui noncurante Del Prete recitava la Divina Commedia e bestemmiava e il prete disse ma questa è una forma di preghiera e a soli
Così così
Però ecco la nostra professione cambiata molto in questi anni e voglio ringraziare Fausto
Dirò salvo che ho visto in questi mesi il luogo di dove non sarei andato
Non sarei andato io
Invidiato in certi momenti ma ho anche avuto paura aperte
Per te
Mi permetto gli atti del tu perché per rispetto
E anche per ringraziarti della citazione che hai fatto di un nostro fratello mai fatta una gaffe Maglio cieco vini il sindaco di Trieste
Era un fratello del Grande Oriente d'Italia chi aveva assunto
Poi in un corpo rituale che fa capo al Grande Oriente d'Italia una responsabilità importante la guida di quel corpo rituale Venditti nessuna gaffe nel nostro mondo si chiama Grande Oriente d Italia c'era
Beva un un ruolo significativo Maglio cieco vini
Ringrazio ingegner Gianni Silvestrini che
Ci fa capire quanto gli uomini
Devono fare
Per mantenere questo pianeta in salute
Mesi fa e l'ho citata più volte durante le mie allocuzioni
Abbiamo un po'preso in giro Greta tun Berger perché questa ragazzina ma che vuole questa ragazzina che fa a tutti i venerdì blocca le scuole del mondo
Cioè insegnato molto
E l'hanno capito devo dire le persone più anziane i nonni bisnonni quelli che prendeva non l'acqua dal pozzo con il secchio d'alluminio che si lavavano non catino d'acqua magari era qua
Che usavano più di una persona perché si doveva risparmiare
E poi la pandemia
Nino Caltabellotta
è uno di quegli uomini di scienza
Chi ha parlato
Il giusto
Nona esondato come i fiumi
Ci ha detto quello che succedeva e quello che poteva succedere euro per questo lo ringraziamo e proprio durante la pandemia
Bambini ragazzini scrivevano negli striscioni andrà tutto bene era un modo per invitarci all'ottimismo
Ora che attraversiamo ancora la pandemia
Io e fratelli che lavorano ritualmente ai nostri tempi dico di utilizzare sempre tanta cautela di tenere le mascherine dei nostri tempi
Perché non è male avere prudenza in questo periodo lo dobbiamo fare per la salute di tutti noi
Dicevamo questi striscioni dei bambini andrà tutto bene ora che attraversiamo la pandemia i cambiamenti climatici la guerra che cosa possiamo come capitato di tutto in questi anni si dica che da maestranze
E allora che cosa possiamo dire
Ricordando una vecchia leggenda popolare
Anche queste passeranno
Se l'uomo saprà essere attento e rispettoso di questa madre terra di cui fa parte un vecchio capo indiano diceva
Non è la terra che appartiene a noi ma noi che apparteniamo alla terra occorre sempre ricordarcelo grazie a tutti e ci vediamo alle diciassette grazie grazie
Grazie grazie
Buon pomeriggio
Come sapete viaggiatori nel tempo è il titolo che è stato scelto quest'anno per la celebrazione del venti settembre mille ottocentosettanta il dell'equinozio d'autunno da parte del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani
Il tema del viaggio come metafora di ricerca di conoscenza e infatti molto caro a Libero Muratore che lo approfondisce all'interno dei templi
Che stanno riaprendo in questo momento dopo la pausa estiva consapevoli anche come diceva John Steinbeck che le persone non fanno i viaggi ma sono i viaggi che fanno le persone
Stamani abbiamo viaggiato nella contemporaneità e nelle sue emergenze con la tavola rotonda la grande scacchiera
Che moderata dalla giornalista Maria Latella visto la partecipazione
Del direttore scientifico del Kyoto club Gianni Silvestrini presidente della Fondazione Jinbe meno carta Bellotto e del giornalista Fausto Vito slavo con la presenza anche del Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani Stefano Bisi
Oggi pomeriggio continueremo a viaggiare ritornando all'epoca di Dante Alighieri magari con riferimenti anche al presente e al futuro con un approccio diverso
Grazie a tutti voi per essere intervenuti anche da molto lontano
Come sempre sul palco sono già stati collocati a prova ritento si spera
Il Labaro del Grande Oriente d'Italia la bandiera dell'unione europea la bandiera italiana cominciamo allora questo pomeriggio alzandosi in piedi e sentiamo Lin Hong euro
Quindi tipici di ogni
Va
Bene
E adesso cantiamo insieme l'inno della nostra patria il canto degli italiani
Nessun
Ma
Che
Tra
Facciamoci un applauso
Prego potete se è vero che all'inizio di questo nostro incontro pomeridiano
Io voglio parlare di una pregevole iniziativa che sta nascendo in questi giorni e per questo chiamo qui sul palco Giorgio Montinaro e lo prego di raggiungermi
Lo facciamo di un applauso nel frattempo
Giorgio fondina vuole molto bene al Grande Oriente d'Italia e per ricordare la figura di sua moglie letizia Pierucci mondi Lina docente ed educatrice nelle scuole medie superiori ha pensato la borsa di studio che poi è un premio letterario mi sembra d'aver capito annuale finanziandolo
Riservando agli studenti degli istituti di istruzione di secondo grado della regione Lombardia affiancato in questo naturalmente dalla fondazione del Grande Oriente d'Italia
Giorgio parlarci un attimo di questa iniziativa nel frattempo c'ha raggiunto anche il Gran Maestro grazie beh innanzitutto buonasera gentili signore e cari fratelli
Ma Valencia Ferrara l'iniziativa nasce da un lavoro che mia moglie diede
Scuola
Invitando dividendo la classe in gruppi e dicendo loro di preparare un lavoro sulla massoneria e dando un tempo se mi ricordo bene ragionevolmente un mese e mezzo
Chiedendo che il dopo un mese e mezzo le portassero dei lavori lavorando in gruppo
Ebbene fra la reazione iniziale fu così accogliendo così commenti
Potete immaginare le solite reazione che si hanno in genere dalle persone poco o dai ragazzi anche poco informata poco informati
Per poi arrivare dopo un anno un mese e mezzo a dei risultati clamorosi le chiamerei io ma mi ricordo che mia moglie
Mi fece leggere questi questi temi questi lavori e venne fuori una come dire un'immagine molto positiva della massoneria
O si è come se questi ragazzi avessero scoperto che la massoneria non erano del profilo che in genere viene dato ma invece era qualcosa di estremamente importante interessante e positivo
Questo è un po'l'antefatto la genesi
A questo a questo punto la scomparsa purtroppo di mia moglie mi diede l'idea di come dire di ricordarla attraverso una borsa di studio una borsa di studio
E in questo sono stato agevolato dalla presenza di una fondazione
Perché ci voleva qualcuno che potesse gestire questa borsa di studio
E e che avesse quindi abbastanza autorevolezza per poter per potere poi porre una una tematica massonica
Quindi c'è questa borsa di studio che inizia direi da adesso
E che
Purtroppo la ditta che ci concede il grande architetto è una vita limitata e quindi per andare ho lasciato quindi in eredità meno come una borsa di studio che prosegue era nei decenni intitolata Milano
Grazie
Accontenta riflessi e quindi la borsa di studio e naturalmente
Indirizzata a allievi del scuole superiori
è anche una borsa di studio l'ho fatto in modo che sia indicizzata nel tempo perché visti i valori di oggi e di inflazione meglio pratico è meglio indicizzato la e ed è rivolta inizialmente a studenti lombardi
Ma questo poi si può ampliarsi ampliarsi sia nel numero ottenne che nel che nel valore a discrezione della commissione cala gestirà
Quindi diventa diventa un politico sarà un'opzione insomma
E questo è tutto fratelli don non io ringrazio Müller il Gran Maestro che mi ha permesso attraverso una fondazione di poter gestire questo questo questo mio desiderio insomma il e che penso sarebbe stato anche il desiderio di di mia moglie
Un grande applauso l'avete già fatto ne facciamo un altro Gran Maestro potrebbe essere il prossimo anno magari l'occasione per vedere rientra in Africa forse
Nei prossimi giorni sul sito del Grande Oriente d'Italia verrà pubblicato il bando di questo premio letterario parte dalla Lombardia ma si estende in tutta Italia nostro fratello
Giorgio Giorgio Mondino fratello di Mila no ma è conosciuta in tutta Italia e poi letizia letizia Pierucci mondine che io ho avuto la fortuna e il privilegio di conoscere in più occasioni
A Milano merita un riconoscimento nazionale era una donna solare molto spontanea molto sincera molto simpatica
è un po'si completava bene con Giorgio che piuttosto riflessivo e taciturno letizia era Umbria umbra di nascita poi si era trasferita nel Veneto e poi in Lombardia Elli l'incontro
Con Giorgio l'incontro né di una vita sono molto felice che Giorgio abbia avuto questa idea
Questa idea di fare una borsa di studio per sempre dedicata a Letizia Pierucci mondine grazie tante grazie grazie
Prego grazie a Giorgio grazie gran maestro
Grazie quindi a Giorgio fontina pensato di realizzare un'iniziativa culturale nel quale quella di cui abbiamo parlato destinata ai giovani questo permetterà loro di compiere il viaggio del pensiero quando stenderà hanno i loro elaborati e potranno dar spazio la loro immaginazione alle loro conoscenza dei loro ricerche magari acquisendo anche nuove conoscenze nello scritto di Erodoto qualcuno forse se lo ricordare Creso diceva Solone udito parlare dei viaggi che filosofa andò intrapreso per vedere molti paesi
E insieme a Henry Miller potremmo anche dire invece che la propria destinazione non è mai un luogo ma un nuovo modo di vedere le cose
Continua quindi in questa giornata ad accompagnarci la tematica del viaggio nel tempo e nello spazio e nei prossimi minuti lo affronteremo con un approccio ancora diverso
Il protagonista sarà Dante nel grande viaggio di cui ci parlerà con la sua performances che si inserisce in un ampio Progetto che iniziato nel due mila quindici
E che partito da Roma ha viaggiato nei Paesi europei poi Nordafrica in Centro e Sudamerica riscuotendo un grande successo ce ne parlerà un attore direttore artistico regista filosofo
E saggista italiano molto noto Franco Ricordi
Tra poco lo seguiremo in un estratto di questo progetto
Che ha una valenza comunicativa e teatrale ma anche filosofica e saggistica visto che Franco Ricordi tra il due mila diciannove due mila ventuno ha pubblicato ben tre volumi
Della filosofia della Commedia di Dante arriva rispettivamente dedicate a Inferno Purgatorio e paradiso naturalmente concludendo questo suo lavoro proprio nell'anno del settimo centenario della morte del sommo poeta punto due mila ventuno
Franco Ricordi nasce a Milano e si laurea in filosofia a Roma nel frattempo Perego la nostra regia di portare il leggio
Franco Ricordi nasce a Milano e si laurea in Filosofia Roma debutta in teatro nel mille novecentosettantotto con Luca Ronconi con il quale lavora nei primi anni di carriera alcuni importanti attori
Con cui ha lavorato in seguito ne ricordo solo alcuni Paolo Stoppa Eduardo De Filippo Gabriele Lavia notevole anche la sua carriera come regista si è dedicato vari generi teatrali portando in scena tra gli altri Shakespeare il teatro tedesco dell'età romantica la drammaturgia antica ma anche gli autori contemporanee
Numerosi anche i saggi da lui pubblicati principalmente sul teatro naturalmente ma non solo quindi vi pregherei di accogliere con un grande applauso il maestro Franco Ricordi e seguiamolo nel suo Dante nel grande viaggio Franco Ricordi
Grazie buonasera a tutti buonasera grazie della bellissima presentazione in questo bellissimo luogo
E in questa bellissima occasione vorrei dire anzitutto di illustrare il grande viaggio di Dante
Appunto in una cornice di di grandi viaggiatori anche quello di Dante proprio essenzialmente un grande viaggio viaggio come gli dice Virgilio nel primissimo canto nell'inferno
E e quindi per la prima volta
Dopo tante aree cité com'è stata ho detto che ho sostenuto proverò in una quarantina di minuti che mi si è detto ad illustrare praticamente tutte e tre le cantiche
Alcuni passi naturalmente uno per ogni cantica di questo mio libro filosofico sulla commedia che potete eventualmente consultare qui
Per dirvi subito una cosa insomma
Purtroppo in questo Paese la superficialità non manca
Diffidate di chi vi parla di della Divina Commedia soltanto facendo riferimento all'inferno perché così purtroppo spesso è l'inferno certo è una cantica molto impressionante molto
Proprio
Terribile ma anche catartica in senso immediato tuttavia se non si arrivi al Paradiso
Passando per quella splendida cantica di mezzo che è il Purgatorio bella commedia non la si capisce purtroppo il paradiso non ce l'hanno insegnato bene diciamo la verità
Ce lo ricordiamo tutti un po'noioso con questa Beatrice donna Teo locale qualcuno di voi si è mai innamorato di una donna Teo locale o dottrinale no nei intendiamoci Beatrice per Dante come Giulietta per Romeo
Avete presente quegli occhi fantastici che
Vede Romeo
In Giulietta e per i quali sfida il mondo ecco la stessa cosa è capitata a Dante all'età di undici anni vedendo gli occhi di questa bambina di dieci anni che era Beatrice Portinari
Per quegli occhi ha scritto tutta la Divina Commedia in esilio per quindici anni un amore romantico idealizzato forse
Ma per dire subito anche l'ho detto implicitamente
Che esiste un solo autore
Nell'Occidente
Che tenga testa al nostro Dante naturalmente sto parlando di William Shakespeare
Guardate senza togliere niente a nessuno al mio idolatrato Cervantes piuttosto che Proust Opal storia o Ibis tutti i più grandi autori
Poeti e narratori drammaturghi Dante e Shakespeare sono l'epicentro dell'Occidente solo che Shakespeare dei drammi ne ha scritti trentaquattro mai rientrando lui in prima persona
Solo nell'Ambroveneto in certi momenti sembra essere lui a parlare ma in realtà il principe di Danimarca no no no no Dante Lugli per la prima volta nella storia della letteratura
Un poeta un narratore
Si fa protagonista cioè si fa personaggio questo avviene come tutti sapete nella prima terzina nel mezzo del cammin di nostra vita la nostra vita mi ritrovati per una selva oscura eccolo là
Il personaggio Dante ché la diritta via era smarrita ecco la via e smarrita per questo viaggio non si trova più lo smarrimento terribile
Della prima terzina che già puro esistenzialismo novecentesco faida Egger
Negli atti rosse sotto certi aspetti non hanno inventato niente c'era già era già scritto in Dante lo vedremo in modo particolare
Nell'inferno nel canto che prediligo per illustrare proprio l'essenza di questo personaggio Dante che è appunto il Canto ventiseiesimo come sapete il canto di Ulisse
Ecco il personaggio Dante di ormai lo chiamò con il suo nome non è solo Dante si chiama Dantès Ulisse
Dante eh Ulisse Dante riprende l'errore omerico Omero che lui considera poeta sovrano nel limbo
E gli fa fare una fine diversa gli fa fare una brutta fine
Lo fa morire
A differenza di Omero
E tuttavia questa tragedia di Ulisse
Gli serve per prendere lui il testimone
Di questo grande viaggio mancato da parte di Ulisse
Per poterlo poi
Proseguire lui stesso nel Purgatorio in questa alta montagna selvaggia montagna Bruna Bruna qui sentirete significa selvaggia
E
Per poi arrivare a trovare chi ben la sua vera Penélope ma anche appena Minerva
E cioè appunto Beatrice
Il canto di Ulisse il canto che rappresenta l'amore per la conoscenza nel tentativo della filosofia della metafisica
E questa come nella filosofia di Jaspers si può comprendere solo attraverso naufragio
Ecco perché dicevo che l'esistenzialismo non ha inventato nulla rispetto appunto quella alla poesia filosofica di Dante il naufragio di Ulisse Giancarla Jaspers
E quindi
Da questo viaggio mancato dell'inferno comincerà il viaggio invece catartico dei sette peccati del Purgatorio
Di cui vedremo nel canto sempre ventiseiesimo l'ultimo peccato il peccato più leggero
Che nell'inferno era il primo quello di Paolo e Francesca per intenderci
La lussuria e qui invece riguarderà due peccatori uno è il poeta scrive l'ho vista Guido Guinizzelli e l'altro un poeta straordinario che si chiama Arnold Daniele ed è l'unico passo della Divina Commedia che non sia in italiano è in provenzale che poi in provenzale inventato da Dante come vedremo
Una via di mezzo fra italiano francese spagnolo ma talmente bello che Thomas Eliot dice che è uno dei passi più belli tutta la Divina Commedia
Per arrivare poi alla cantica ripeto che c'è apparsa sempre più noiosa
Con questi Corian sei dieci no no guardate il paradiso è una cantica straordinariamente bella dove proprio il personaggio Dante sì diventa ecco quello che era smarrito nell'inferno quello che
Sì
Si crea attraverso i peccati che S.p.A. anche lui in qualche modo il Purgatorio trova finalmente se stesso
In particolare nel canto ventiquattresimo stavolta che il canto in cui incontra
Personaggio di cui beh insomma cita fin dal primissimo canto dell'inferno e con il quale sostiene un esame l'esame della fede
In una di elette che ha drammatica bellissima questo personaggio naturalmente Sampietro San Pietro che diviene come
Un professore laddove Dante si dice il Baccelli Erei lo interroga su tante cose e tante risponde
Drammaticamente come tutta drammatica è è la cantica del
Paradiso soprattutto quando incontrerà il suo avo Cacciaguida che vi dirà che dovrà andare in esilio no
Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui e come è duro Calle lo scendere e salire per l'altrui scale
Ecco questo è il contrappasso dello stesso Dante l'UE ha avuto il privilegio di
Di questo viaggio meraviglioso metafisico ma in compenso nella sua vita avrà subito il terribile esilio ecco
Quindi se l'inferno è una tragedia
Anche con il finale che tutti ricorderete del conte Ugolino
Sì il Paradiso se il Purgatorio invece la vera e propria commedia del dolce amaro
E anche più leggera attratti anche addirittura comica il paradiso rappresenta il dramma a lieto fine
Ha letto fine perché troverà come tutti sapete nella l'ultimo canto veramente il sottotesto sopra testo di tutta la Divina Commedia cioè l'amore
L'amor che move il sole e l'altre stelle Dante concepisce l'essere come amore ecco il suo discorso filosofico a mio avviso è un discorso che si può capire soltanto oggi dopo la filosofia del punto di di inizio Heidegger
Del mio maestro Gadamer ma anche di Emanuele Severino di una certa dell'eternità dell'essere e dell'ente attraverso l'amore
Ecco e quindi è un discorso antimissilistico è questa la cosa veramente importante per la nostra poca se c'è qualcuno che appresa agito
Il nichilismo della nostra epoca è stato Dante
E si è proprio collocato contro di esso proprio con tutte le sue forze
Ma passiamo a questo punto
Al primo canto che dire citerò
Diciamo l'episodio di Ulisse
Qui non c'è tanto da dire perché
Lo conoscete un po'
E poi l'ho capita insomma non sto a dire a spiegare tanto dico soltanto che non è solo filosoficamente questo naufragio di cui vi ho spiegato ma anticipa anche in qualche modo si è detto
Quella che sarà un secolo e mezzo dopo la scoperta dell'America cioè i grandi viaggi di Cristoforo Colombo e di tutti coloro che sono andati in Occidente si è detto giustamente che già
Con questo con questo nuovo Ulisse da parte di Dante si anticipi
La scoperta dell'America
Nel canto ventiseiesimo
La schiera dei consiglieri fraudolenti vede al punto due
Luci che sono Ulisse e Diomede ma parlerà soltanto Ulisse
Come dice appunto Dante
Lo maggior corno della Fiamma antica
Comincio a crollare ossimoro Morando
Puro come quella cui eventuali fatica
Indi la Cirinnà
Qua e là menando come fosse la lingua che parla sì
Cito voce di Forlì e disse
Quando loro
Mi dipartita Ciracì
Che sotterra sarebbe
Più d'un anno la presso attivamente
Prima che essi
Nega la nuova essere
Ne dolcezza di figlio
Nella ci vieta del vecchio padre
Nel debito amore lo qual doveva Penelope fargli
Vincerà porterò dentro a me l'ardore
Io ebbi a divenire del mondo esperto
Delli vizi umani e del valore
Ma Misilmeri per l'alto mare aperto
Sol con un legno e con quella compagnia Vizzola dalla quale non fu il disertore
Trulli vitto e l'altro vidi infine la Spagna
Fin nel Morocco e l'isola di San di e l'altra che in quel mare intorno bagna
Io le compagnie Ratan vecchie tardi
Quando venimmo a quella foggia essa trenta dovere alcune segnò li suoi riguardi a ciò che l'uomo più oltre non si metta dalla mandai drammi lascia il Siviglia dall'altra già mi aveva lasciata sette
No forate
Del suo
Che per cento allievi a Perilli siete giunti all'Occidente
Questo tanto piene sola vigilia di nostri sensi tra del rimanente
Non vogliate negare l'esperienza di retro al sol
Del mondo se saggiamente
Considerate la vostra sentenza
Fatti non foste a viver come bruti
Ma per seguire di tutte mai l'assenza
L'i miei compagni FC ossia acuti
Con questa Orazio homepage solare cammino che appena posso fargli avrai ritenuti
Volta nostra poppa nel mattino dire ai miei facemmo ali al folle volo sente acquistando Casellato Mancino
Tu Canestrini decimata e l'altro polo vede alla notte il nostro tanto basso
Che in un surge a fuor del Marino sul ruolo
Cinque volte era sì misure ante Cavasso lo lume era distrutto dalla luna
Poi interrati eravamo nell'alto passo
Quando apparve una montagna Barona la
Stanze parrebbe mi alta Panto quanto perduta non aveva alcuna noi siamo leggera muore tosto tornò all'impianto
Della Nova Terra un tour Bono alcune perle però c'era da lei proprio di fronte al da Torre volta il sei gennaio tutta e non ha alcuna non annacquare il planetario e la poppa al suo siamo notturno nel giro del giugno
Come l'altro Luigina pure finché ma ha fu sopra noi richiuso
Grazie
Grazie questo naufragio di Ulisse
Che fa capire come Dante appunto
Intraprenda con altrettanto coraggio
E come sia proprio lui stesso un uomo estremamente essendo fanciullo ecco selvaggio nella sua
Proprio concezione dell'essere dell'essere
Del rifare sì proprio alla
Alla natura stessa
Ecco non è un borghese avete sentito una recitazione volutamente inversi volutamente cantata volutamente cantata perché questi sono canti signori
Non è una recitazione non lo è e non vuole essere una recitazione
Come dire borghese oppure naturalistica intimistica o anche cinematografica e non ha niente a che vedere Dante ha scritto una vera e propria partitura credetemi
Dante non ha scritto la Divina Commedia
La composta o meglio la messa in metro
Ha creato un pentagramma di figure metriche
E ogni sillaba credetemi
Corrisponde ad una nota
Non si può dire una sillaba in più o una sillaba in meno come è sempre accaduto scusate l'ho scritto anche nei miei libri ho coniato proprio un modo nuovo di intendere l'endecasillabo dantesco
Che per sua quintessenza deve avere sempre l'accento ultimo sulla decima
Altrimenti non endecasillabo
Per computare tutto questo Dante ha creato un vero e proprio pentagramma di figure metriche se essi seguono queste figure metriche
Non si può sbagliare di faccio un esempio che riguarda proprio il primo canto del Purgatorio
Dove cambia completamente proprio la voce l'atmosfera
Ecco non c'è più questo senso selvaggio drammatici Simo anzi tragico dell'inferno ma comincia la vera e propria vita all'inizio della vita come quando ti nasce un figlio che vedi
La vita che rinasce
Ecco il verso il numero tredici del primo canto del Purgatorio
Borghezio organi sbornia si diceva che fosse il più bello di tutta la Divina Commedia
E dice dolce color d'Oriental zaffiro
Solo che se lo si dice così come sempre ho sentito dire e potete sentire anche nel web e tutti i miei colleghi dolce coloro d'Oriental zaffiro è sbagliato
Perché non è un endecasillabo dolce con loro d'Oriental Zaffini però vedete sbatte sulla Nona
E quindi è un teca Sillabo
Qui è molto semplice il trucco insomma espone Dante mette una semplice viene Jesi sulla parola Oriental e quindi non è dolce coloro d'Oriental ma
Dolce color Dori ieri mentale Zaffini
Ora sentite questo Oriental con quattro sillabe come allora lunghi il verso e come è nello stesso tempo
Via proprio l'orientazione filosofica del Purgatorio
Che ribadirà pochi versi dopo quando dirà faceva tutto ridere lo
Ecco Dante si sta proprio orientando per l'appunto al Grande Oriente d'Italia mi sembra più che mai importante ribadirlo perché è una orientazione filosofica che riguarda proprio l'Italia dei suoi tempi che lui ha redarguito non poco tutti vi ricorderete il canto del Purgatorio no a serva Italia di dolore ostello
Ma ad essa Enza nocchiere in gran tempesta non donna di province ma Portello Bettelli
Dante parte con la sua invettiva che in quel caso è anche dura e amara come sempre anche però
Dolce amara questa cantiga appunto del Purgatorio
E poi dice una cosa adesso che il campo in campagna elettorale lo si può dire ho pensato proprio in questo momento dice una cosa alla fine è proprio di questo canto sesto del Purgatorio
Fa un'invettiva contro ieri i caporioni della sua epoca di tutte le città dice e qui un Marcello diventa cioè un grand'uomo diventa ogni e Villani che parcheggiando viene ecco scusate ma la partitocrazia ahimè che tutti noi conosciamo
La conosceva bene anche lui questa forza da ogni dell'anno cioè mio uomo da poco che
Approfitta della forza della partico intorno Grazia diventa un Marcello aderente insomma quando l'ho recitato mi ricordo che il pubblico annuito se non altro a questa questa realtà che pure allora aveva
Intendiamoci Dante era un uomo politico mancato e non era un grande uomo politico perché era un uomo che che ci credeva troppo non aveva la scaltrezza dalla Realpolitik
E però è un uomo che
Ci ha avvertito di certe cose fondamentali
Nel trentunesimo Canto dell'Inferno ci parla di questi giganti di questi esseri mostruosi che però sono uomini e attenzione
Che quando l'argomento della mente sa Giugni al mal volere alla Possa nessun riparo di può farla gente
Qui Dante intuisce semplicemente la bomba atomica cioè l'arma gigantesca che se votata all'argomento della mente che si aggiunge al mal volere alla Possa
Per il genere umano è finita questo intende dire Dante sette secoli fa
Quindi dobbiamo rileggerlo come nostro contemporaneo così come è stato fatto
è stato fatto per William Shakespeare Diane cotto il famoso Shakespeare nostro contemporaneo ma anche Dante lo è nel modo più assoluto
Tuttavia per il Purgatorio passo al ventiseiesimo canto anche qui
I canti appunto verso appunto il venti quattro ventisei ventotto di tutte e tre le cantiche sono quelli più maturi diciamo che
Si sente anche una maturità
Dello stesso personaggio è che cresce
Perché quando ha cominciato Dante aveva una quarantina d'anni ha finito cinquantacinque giusto in tempo insomma prima di morire a cinquantasei anni
Questo personaggio come avete sentito già in Ulisse non è un giovane mentre altri poeti leopardi Gozzano Pasolini sono dei giovani come personaggi lui non lo è
Di nuovo di mezza età avanzata maturo ecco perché bisogna insomma avere una certa età io non non me la sarei sentita fino a
Cinque dieci anni fa
Dicevo che qui nel ventiseiesimo canto
Passiamo ad una
Realtà completamente diversa perché siamo nell'ultimo cerchio
Quello appunto dei lussuriosi che è quello in cui dico sempre forse tutti noi vorremmo essere no volendo ci proprio
Scegliere nel senso che influenza Luxuria tutto sommato è
Minore dei peccati e quindi pure essendo condannata con delle delle Fiamme così insomma ha una sua espiazione non da poco
Però però insomma qualche peccatuccio magari se possiamo ce lo siamo concesso nella nostra vita laddove nessuno minori possa pretendere insomma di dirci subito al Paradiso tranne poche persone
E qui Dante egli incontra due grandi poeti appunto
Qui di Zelig Guido Guinizzelli poeta bolognese che lui intende come suo maestro e che gli dice una cosa un po'strana dunque in questo cerchio ci sono due
Si chiede
Appunto gli eterosessuali e gli omosessuali da che si desume che Dante non fosse un omofobo come qualcuno ha detto perché sono tutte e due allo stesso livello e ogni tanto si incontrano anzi si sbaglia succhiano pure
è un po'strana
Come come dimensione diciamo di sessualità metafisica come le formiche dice Dante che ogni tanto si sbatte su siano nei formicai no ecco questi omosessuali
E vanno gridando soldo mai Gomorra
E invece gli eterosessuali
Urlano nella baracca tenterà Pasini fee
Con ricordando la storia di Pasifae la donna
Moglie di Minosse che si innamorò di un torello Rondi torello un tono selvatico
Bellissimo è fece concepirai questa forbice costruire questa
Falsa Vacca dove si mise dentro e arriva ogni Minotauro si montò questa falsa pacate nacque come no arrivo questo Toro e nacque poi il Minotauro questa
Questo amore bestiale e quindi e c'è questo incontro di sensualità
Che è descritto poi in un modo un po'particolare da
Dal Guinizzelli lì che dice la gente che non vieni con noi di offese
Di ciò perché già Cesar trionfando Reggina contrassegni chiamarsi intese cioè in un trionfo Pegg qualche legionario prese in giro Cesar Pelli disse invece di gran re Reggina
Regina perché perché Cesare aveva sottomesso la galleria
Tutto il mondo però poi aveva avuto un flirt e omosessuale con Nicomede Brady Vitinia questo bellissimo pare
Insomma un vizietto e allora un legionario lo presi in giro e quindi per dire omosessuali lui usa questo
Questa similitudine questo
Aneddoto riportato da Svetonio e però si parta un soldo ma gridando no dicono Sodoma perché sono omosessuali
L'intera operando a asse come editore aiutano l'arsura vergognandosi vergognano in questo modo
Poi dice di disse o guarda che io sono etero e nostro peccato fu Ermafrodito cioè Ermes e Afrodite significa in questo caso quindi io avrei io sono quindi prende un po'in giro no gli omosessuali però non in senso omofobo e poi si affretta a dire che lui non lo è però
Ma perché non serba Mu.MA la legge seguendo come bestie l'appetito
Inoltre o meglio di noi per noi si legge quando parti in Cina il nome di colei che si investì o tra le investivate schegge appunto paziente
E poi quasi imbarazzato dice corsa ai nostri atti di che fu Murray
Quasi non vuole dire il suo nome rinforza nome voi sapere chi saremo tempo non è di dire non saprei poi lo diceva Beta e te lo dico fa rotti Bendinelli volere scemo con questo accento anche un po'bolognese con cui parla
Son Guido Guinizzelli e già mi pongo perdendo le armi prima d'allo stremo
Ecco tavoli lì presente un poeta che secondo lui è più bravo di lui e dice
Questi Chieti c'erano col dito e ardito spirito innanzitutto miglior fabbro del parlar materno il miglior fabbro ricordato anche da Thomas Eliot nel nella vostra Land
E
Poi lì presente a questo Arno Daniel Keel di Parona
In
Prudenziale el Comincioli liberamente a dire Tammaro Bellis vostre Cortés dei Nani questo lo capite che non mi può essere voi la può scoprire non voglio
Oscurare di fronte a voi di un suo Jarno che per loro e va o canta piango e canto questo dolce amaro
Con Siro subentra passato come un sito sono sono dolente peggio la passata Fo loro della passata follia
E i beni giungendo su anche Spare Denham ma anche la gioia che mi aspetta cioè del che andrò in paradiso
E poi mi dice una cosa prega per me come dicono tutti peccatori
Prega per me
Alla vostra expo era che la coloro che voci guida al son delle
Scalinata sentite quanto è bello questo son delle Sakhalin che il Paradiso sorvegliavo Satin stremato loro polizia scuse nel fuoco che di affina
Dea tutte
Che delle nostre Marche ricominciò colei che primi in cinese per morire meglio esperienza in baracche
La gente che non vi è anche un nuovo di offese
Diciotto perché è già
Cioè il giardino trionfando acconto se chiamare sentenza
Punto però si portò non so Tobagi arrivando rimproverando sei comma aiuti Toro
Aiutano dal suo albergo andando
Il nostro peccato fu Ermafrodito
Ma perché non serba MoMA noleggio
Seguendo come pezzi e l'appetito in obbrobrio di noi per noi si legge quando partì in Cina il nome edicole
Esce invece otto novembre segnalate
Orsa ai nostri atti e di che fummo rei se fosse un nome voglio sapere chi se contempo non è di dire non saprei
Farò ti prendi me volere c'è Monson Guido Guinizzelli e Gianni porgo perdendo vermi prima Camossi tre nuovo
O frena
Dissi
Questi Cutty cenno col dito e additò uno spirito in Danzi fu miglior fabbro del parlar materno
Rossi da motore per l'olio di romanzi sodalizio tutti e lascia dirne distolti te quel di elemosine tre conti avanzi
Io Michele al mostrato innanzi un poco e dissi a suo nome il mio Desire apparecchiata
Grazie io sono conto
Il Comincioli veramente a dire
Ma bellissimo
Mostre Cortez the Man io non mi può decisivo il lavoro scoprire
Io so Jarno terrore bravo cantante
Poi si rossonero passiamo da solo per il rosario Loach Wankel spera Brennan paga lo spray polacchi nella valor tifosi qui dal solo del rischio Alina sulla India cosa pensa dermatologo
Poi scusi
Il fondo conchiglia
Il sentite quanto e più raffinata
Questa seconda cantica rispetto alla prima c'è una raffinatezza in più per tutti i canti del Purgatorio
Laddove cambia totalmente la voce nel paradiso
Ecco nel paradiso siamo in una dimensione che Dante non intende subito però a questo punto quando sta per affrontare in San Pietro beh insomma è arrivato a buon punto
E San Pietro gli fa un tante tante belle domande
Mi chiedo una cosa e l'altra l'altra ancora
Poi alla fine
Capisce insomma sia tant'è che li Baccelli ere Dante
Beatrice che la naturalmente introdotto a San Pietro capiscono che sta andando bene
Beh Dante arrivato al novantunesimo canto dei cento che ha de dovrà scrivere
Comincia
A essere anche contento disse tra insomma trovare se stesso dopo questo terribile smarrimento dell'inferno questa catarsi del Purgatorio
Comincia anche una certa autostima Dante non era un falso modesto e al suo livello c'è soltanto il poeta soprannome ero Virginio oppure viene superato anzi in qualche modo quasi il figlio uccide il padre quando se ne va dolcemente ma c'è questa se questa scansione diciamo freudiana se Freud tra i tanti filosofi che non hanno letto la Divina Commedia se l'avesse letta
Bene avrebbe scritto meglio la sua teoria dei lapsus i dei sogni che sono presenti in si Min tutta la Divina Commedia soprattutto nell'inferno nel probatorio questo
Però per dirvi che qui insomma Dante
Si sta buon punto prese agisce quello che sarà poi il gran finale la propria il gran finale come sapete la Moreau che questa visione no di di di Maria
Ma questa gioia ineffabile perché alla fine veramente una gioia dell'essere credetemi di faccio una confessione non lo sapevo all'inizio
E anche un po'un'arteria piglia la Divina Commedia credente mi è un inferno all'inizio ma se si riesce veramente leggendo interpretando tutti i canti
Diventa quasi una terapia ti fa sentire una certa gioia dell'essere di cui parlava anche né Manuele Severino bene qui c'è proprio l'allievo che sta andando bene e e gli dice
San Pietro
Che sta andando abbastanza bene però gli fa l'ultima domanda
Chiede in che cosa consiste della sua fede profondamente chi e che cosa è questa sua credenza questo suo credere allora lui gli risponde dando una stoccata
La San Tommaso d'Aquino che peraltro il più grande filosofo dell'epoca di Dante che lui l'ha fatto già presentare anzi è lui che presentato San Francesco
Che però è un po'troppo così diciamo intellettuale però nelle prove ontologiche dell'esistenza di Dio ecco questa filosofia della Summa teologica lui non piace è un filosofo del cuore Dante
Anticipa Pascal certi filosofi del primo Ottocento tedesco flyer Marcello Schelling
Ecco e che vede proprio con il cuore in uno degli oneri Dio uno di Plotino che poi diventa Trino con Sant'Agostino egli dice veramente
Profondamente a ciò cui crede
E
Soltanto citando Moisè profeti salmi cioè i libri dell'Antico e del Nuovo Testamento che sono quelli
Che
Riescono a far credere con il cuore in questa ermeneutica
E alla fine cioè si sente quasi un un senso quasi cristologico di della divinità queste il principio questa è la Favilla che si dilata infiamma poi vivace come stella in cielo immessi in tv il sono parole bellissime
Per fanno sentire soprattutto il senso di questa fede guardate che ecco quindi tante personaggio ritorna e sembra un po'uno di quei personaggi di Calderon de la Barca come il principe costante il lusitano Fernando di questi che hanno
Una lama d'acciaio dentro
Questa sede che non si non SSIS penserà mai martirizzati ma in questo caso dalla gioia ecco
Allora e alla fine Sampietro gli dà il voto finale centodieci e lode con trenta l'Otello a Barcella
Venne dicendomi cantando G. canta pensa a voce da basso immaginano straordinaria come quella dichiarazione Pinza cioè basso profondo San Pietro
E alla fine l'unico ce lo dice a Novi in una maniera quasi un po'goliardica di come è andato perché alla fine ha la goliardia dice
Così bene dicendomi cantando tre volte ci insieme siccome io taccuini l'apostolo incolume al cui comando io aveva detto
L'ultimo tennisti Pio si capisce
Anche contento lui disse intatti dicessi nel dir l'impianto cui
Ecco insomma o sono Dante Alighieri e scusate se è poco ci sta dicendo
Proviamo provò a far vela
Capire meglio recitando RAI
Quel Baron che si di ramo in ramo essa minando già tratto materia
Che ha l'ultime fronde apprestavamo ricominciò
La grazia e donne accollato all'ente
La bocca papere assegni fino a qui
Come apparvero ci doveva
Sì Civo approvò
Ciò che fuoriesce essere
Ma ora conviene spremere perché credi
E poi della credenza Tura soffermasse
Santopadre spirito
Che vedi
Ciò che crede stessi che tu vincesse averlo Sepultura o più giovani clienti
Comincio io
Tu voti o manifesti
La la forma qui del Pronto credermi o è anche l'H John di Luigi chiedesse
Io rispondo io credo in uno
Video
Solo ed eterno
Per tutto il cioè nove nomi moto
Con amore con visivo
E a tal che renda era no no io pur promuove fisici e metafisici e ma dal mia anche
La verità
Che qui in circhi ove per Molise per profezie per Salmi per le Vangelio è per voi che scrivesse
Poiché l'ardente spirito vite
A
Credo in tre persone eterne queste
Credo un paio senza assilli una essi terrina
Che il soft era congiunto si sommano alle teste
Da la profonda condizioni di di da Kyoto Congo
La mente mi sigilla più volte l'evangelica dottrina questa il principio
Queste ed altre attività
Che si dilata in Fear ma poi in privato come stella in cielo in mente scintilla
Come il signor
Attende
Quel che il piano antineve
Dall'India braccia il serbo che la Turandot per la nouvelle apposto che si tace così
Bene dicendomi cantando tre volte ci insieme siccome io Tacconi
La pustole IPO lume al cui comando io aveva detto
Se nel terreno Righetti accorre
Grazie grazie a tutti
Grazie grazie a Franco Ricordi sono di qua sono adeguati volevo volevo posso fare una domanda
Mi sembra che l'amore per Dante serrande negli ultimi anni dal due mila quindici in poi abbia dedicato no gran parte del suo lavoro
A questo nostro come si dire lo lo chiamiamo il sommo poeta c'è una causa scatenante di questa amore per Dante
Sì l'amore stesso proprio lesse Webber l'amore che mi ha insegnato
E poi forse pian piano pensato un'ultima cosa
Un uomo che come vedete al sessantadue giovanili cinquantacinque anni di allora sono almeno il sessantacinque settanta di oggi
A quell'età ci credeva ancora è un uomo che non era cinico e questo è bello e ha fatto bene a fare così un applauso a Franco ricorda il nostro fra ecco ricorda il maestro grazie per essere stato insieme a noi oggi pomeriggio
Ora c'è sì benissimo
Grazie a Franco Ricordi per averci proposto il suo modo di vedere interpretare Dante in questo pomeriggio abile al Vascello che celebra come sappiamo il venti settembre mille ottocentosettanta e le cui nazione l'equinozio di autunno
Voglio ricordarli che anche quest'anno era presente sempre presente
L'Associazione italiana di filatelia massonica che ha predisposto una busta con annullo speciale di Poste italiane è un inserto che riprende il tema scelto quest'anno per la manifestazione
Che come sapete viaggiatori del tempo
Per quanto riguarda gli appuntamenti di domani vi ricordo dalle nove alle diciannove
Sarà possibile visitare con il Fai il Fondo per l'Ambiente Italiano anche la sede della Fondazione del Grande Oriente d'Italia inserita in questa meravigliosa villa il Vascello alle diciotto
Ci sarà il concerto del grande chitarrista Diego campagna che dovrebbe essere insieme a noi questo pomeriggio ci sei Diego non ti vedo in questo momento
Se ci sei batti un colpo no non lo vedo
E in giro bene comunque lo seguiremo domani pomeriggio ci proporrà un'interessante repertorio internazionali sempre domani alle diciotto e trenta ci sarà invece la presentazione del libro Villa il Vascello
Però Bernardino il nuovo lavoro di Carla veloci è specializzata in storia dell'arte medievale e moderna con la partecipazione di Claudio Strinati storico dell'arte e già soprintendente per il Polo museale romano per molti anni
E del Gran Maestro onorario il direttore del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia dirò Fioravanti che insieme a noi anche questo pomeriggio lunedì mattina il diciannove settembre una delegazione della Grande Oriente d'Italia si recherà in via Valenziani a Roma dove c'è la Fondazione Paolo muri alti
Che è stato un giornalista e sindacalista della categoria bene in quel luogo
Non so se lo sapete si trova dal due mila diciannove un busto di Giuseppe leoni anche lui giornalista il Gran Maestro aggiunto dal mille novecentodiciannove mille novecentoventicinque con il Gran Maestro Domizio Torrigiani
E ricordo appunto della battaglia di Meoni contro il fascismo il nome
Della libertà di stampa nella stessa via tra l'altro si trova anche la casa studio di Ettore Ferrari
Gran maestro del Grande Oriente d'Italia dal mille novecentoquattro al mille novecento diciassette infine il venti settembre data noi molto care a si terrà come sempre
La commemorazione al Gianicolo di Anita e Giuseppe Garibaldi è quella dei caduti alla della Breccia di Porta Pia presso il monumento che loro dedicato mi sembra che siamo pronti a questo punto
Bene in conclusione quindi di questa intensa giornata del diciassette settembre siamo ora pronti ad ascoltare la locuzione del Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani Stefano Bisi
Fa un po'freddo però pensate pensate a quest'estate quando eravamo a quarantadue quarantatré gradi se pensate a quel tempo sentirete meno freddo
Accomodatevi amici fratelli ci sono ancora dei posti
Liberi
Qui
Devo dirvi
Tutti
Grazie grazie
Di partecipare anche quest'anno alle celebrazioni del venti settembre
Vi dico grazie insieme alla Giunta del Grande Oriente d Italia
I fratelli della Giunta del Grande Oriente italiana l'invito ad affiancarmi anche in questa allocuzione invita a salire sul palco una alla volta
Il gran maestro aggiunto Antonio seminario
Bisogna essere più atletici e sportivi quindi correre non è detto forte prego
Una certa età prego il primo gran sorvegliante Sergio molti icone ha un passato di calciatore
Il secondo gran sorvegliante Marco Vignoni
Il grande oratore Michele Pietrangeli
I grandi tesoriere Giuseppe trombato ore
Il Gran Segretario Emanuele Melani
Il presidente dei grandi architetti revisori Fabio Federico
Che dà il cinque Audino Fioravanti ecco cinque del più giovane
I consiglieri dell'ordine in Giunta Adriano tu Dirty da Roma e Antonio Mattace Raso da Bari
Anche una mano si può dare per salire le scale
Prego Adriano Antonio
Noi siamo molto onorati di darvi
Il benvenuto a queste celebrazione di vedervi
In tantissimi
Siete venuti dal lontano ci sono degli amici e dei fratelli
Che hanno preso l'ultimo volo dalle isole per essere puntuali io vi ringrazio così come desidero ringraziare
Un fratello fratello
Che ha
Pensato a questo giorno che ha atteso questo giorno preparando le in maniera meticolosa
Che purtroppo oggi non è qui
Non è qui insieme noi è massimo il nostro fratello Massimo il primo applauso Vallourec
Vari Luigi e insieme a lui ai fratelli Kea addestrato mirabilmente in quest'occasione fratello Alessandro Antonio Salvatore e tutti
I nostri fratelli addetti all'accoglienza siete stati bravi finora siete stati bravi
Se qualcosa non andrà da ora in avanti la responsabilità sarà esclusivamente mia alloro fate un applauso anche due corazzieri io dietro di me che stamani con prontezza hanno evitato che il cambiamento climatico
Provocasse i primi i primi no ma degli inconvenienti anche in questa giornata del venti settembre delle celebrazioni del venti settembre celebrazioni che lo facciamo facciamo ogni anno
Perché vogliamo celebrare quella data storica il venti settembre mille ottocentosettanta la breccia di Porta Pia noi
Davo omini
Liberi e aperti al mondo
Da convinti ed assertori
Della tolleranza verso tutti e tutto sbandiera i diamo
Il valore del lei cita è una parola spesso abusata
Mortificata
Ma la laicità fa parte del nostro DNA di Liberi Muratori
E noi questa bandiera l'abbiamo sventolata sempre nelle epoche più buie della nostra storia
La sventola diamo ancora oggi e lo facciamo con un senso
Di responsabilità che ci spinge a fare
Azioni volte al bene di tutti e dello Stato in cui viviamo e del quale rispettiamo la Costituzione e le leggi chiedesse si conforma
Per noi
Lei cita in coerenza con quanto dettato dalla Corte costituzionale non significa rifiuto o negazione del religione della fede Didio ma il rispetto di tutte
Le proprie personali e legittime convinzioni religiose e filosofiche culturali e lo stato deve essere il garante di tutti i tutte le fedi
Di tutte le convinzioni di tutte le religioni ed è per questo che celebriamo con fierezza il venti settembre lo facciamo con fierezza
E proprio
Oggi mentre mi appresto a sbandierare ancora una volta il valore del venti settembre mille ottocentosettanta è giunta notizia che alcuni parlamentari già hanno annunciato di proporre proposte di legge per ripristinare il venti settembre come festa civile da segnare in rosso sul calendario
E non si tratta di
Innalzare di nuovo bandiere anticlericali
Ma dare il giusto valore ad una data fondamentale della storia civile
La quale tutti noi tutti gli italiani devono inchinarsi con Rispetto che questa parola questa parola Rispetto in tempi carichi di odio di violenza questa parola sembra un'eresia ma noi la ripetiamo
Ripetiamo con costanza abbiamo la testa dura abbiamo testa dura scorza dura come gli antichi muratori
Come quella carneficina che noi usiamo per unire le pietre lucenti per la simbolica costruzione del nostro tempo
Noi siamo stati costretti cari fratelli cari amici care amiche
Siamo stati capaci di non piegarsi uscì alla violenza della pandemia che in alcuni momenti in alcuni periodi ci ha costretto a chiudere i nostri tempi
A non poter lavorare ritualmente a non poterci abbracciare
Ma il virus
Non ci ha impedito e non ci impedirà di continuare la nostra grande opera
La opera che deve essere fatta per affermare i principi di libertà di uguaglianza di fratellanza appena possibile ci siamo
Ritrovati nei nostri tempi
Con la mascherina
Senza stringerci la mano ci siamo trovati per due volte in Gran Loggia nel due mila venti e nel due mila ventuno precisi
Rigorosissimi
Non ci siamo abbracciati ma siamo stati appaiati
Appaiati quando ci abbracciamo diventiamo una persona sola
E l'abbraccio c'è mancato
C'è mancato molto per due lunghi anni non l'abbiamo potuto fare
E anche oggi dobbiamo essere prudenti ma la catena d'unione non si spezza anche senza abbracci la catena d'unione del liberi muratori del Grande Oriente d'Italia non si spezza
Non si spezza
Vorrei dire
Chi termineremo appaiati
Ma non mancherà il conforto del sostegno dell'uno all'altro
Il senso di comunione come abbiamo fatto in questi anni durissimi
Trasformando le pietre simboliche del nostro lavoro rituale irreali e solidi mattoni della fratellanza mattoni della fratellanza
I mattoni simbolici sono diventati mattoni reali per sostenere tutti fratelli del Grande Oriente d'Italia l'abbraccio quindi c'è stato c'è stato comunque
Lo abbiamo fatto sopravvivere a tutte le intemperie abbiamo attraversato tra la luce
E il buio
Tutte le epoche perché siamo instancabili viaggiatori nel tempo
Veniamo dal passato ma siamo presenti nel tempo senza esserne schiavi e proiettati nel futuro
E nostre radici sono forti sono molto forti
Come quelli come quelle degli alberi
Come le radici di quel tizio se di fronte a me che di fronte a noi e che ci guarda ci guarda come una sentinella pronta a proteggerci
Sedici comportiamo venne ne ha viste di tutti i colori quel TG
Io l'antico di Roma ha radici solide solide e antiche è cresciuto negli anni Hillary albero che cresce nona Nostalgia del proprio passato noi guardiamo avanti
Guardiamo avanti e soprattutto andiamo avanti camminiamo
Costruendo camminiamo e camminiamo costruendo la nostra meta finale il nostro obiettivo
E la fratellanza universale e la realizzazione di un futuro di pace e di cooperazione dei popoli dove tutti siano fratelli di tutti
Non abbiamo
Il parà occhi proprio perché siamo persone che vivono il nostro tempo abbiamo a che fare con un periodo molto complicato per l'umanità e anche per noi
Percorriamo una strada che è lastricata di allarmi di macigni che si chiamano pandemia Guerra nel cuore dell'Europa e cambiamenti climatici che diventano sempre più preoccupanti
Rivolgo questo oggi da questo palco un saluto affettuoso fraterno alle popolazioni delle Marche che sono state sconvolte
Proprio dalle conseguenze di questi cambiamenti al loro va alle famiglie delle vittime l'affetto dei fratelli del Grande Oriente d'Italia
Dicevo della pandemia stamane abbiamo nella tavola rotonda fatto un viaggio attraverso le emergenze la pandemia
Cioè distanziati
Martoriati negli affetti più cari
Cioè ha preso anche più cupi
In taluni casi anche egoisti ha diviso gli uomini di scienza ai quali va
Il nostro sentimento riconoscente per quello che hanno fatto e soprattutto a coloro che hanno fatto a coloro che hanno fatto
Non stiamo ancora usciti dal ciclone colpite ci vuole attenzione e prudenza che raccomando a tutti raccomando ai fratelli del Grande Oriente d'Italia
Restano poi problemi legati alla pandemia dovuti alcolizzato
Alla guerra in Ucraina
Resta il problema del lavoro del lavoro perso del lavoro sottopagato
Del lavoro che non c'è
Solo il lavoro dà dignità ogni persona nessuno deve esserne privato tutti devono a vere maggiori opportunità
E a questo punto mi è stato chiesto da alcuni noi noi non diciamo per chi votare o per chi non votare alle elezioni politiche
Perché rispettiamo le regole del nostro essere ha il Governo del Grande Oriente d'Italia
Ma auspichiamo che il nuovo Parlamento possa preparare ed attuare Progetti capaci di affrontare le emergenze e garantire la dignità del lavoro a tutti latinità dell'istruzione a tutti
Perché non vorremmo
Che tre caro libri e crisi energetica
Fosse ancora la scuola pubblica a rimetterci e soprattutto non vorremmo che a farne le spese
Fossero i ragazzi e i figli delle famiglie in difficoltà noi non lo vogliamo perché tutti devono a vere le stesse opportunità
Coi carissimi amici e amiche fratelli
Fratelli del Grande Oriente d'Italia speriamo che al più presto ossa chiudersi la pagina drammatica della guerra in Ucraina che ha portato morte e distruzione
Noi nel nostro piccolo all'ultima Gran Loggia abbiamo fatto incontrare i fratelli russi e ucraini
E abbiamo sostenuto quei fratelli che hanno case posti di lavoro distrutti
Speriamo in una forte azione diplomatica che possa chiudere
La pagina perché il rischio di ulteriori estensioni ampliamento del conflitto c'è noi non lo vogliamo noi non lo vogliamo
Noi vogliamo la pace una pace senza umiliazioni di alcuno
E dicevo dei cambiamenti climatici
Dati decenni lo abbiamo sentito anche stamani durante la tavola rotonda
Noi facciamo del male all'Ater
Il problema clima è sempre più attuale noi
Tanti abbiamo preso in giro Creta tu Umberto
Lei si è presa la sua rivincita
La crisi climatica ha detto tempo fa
Continuerà ad intensificarsi ed a peggiorare
Finché mettiamo la testa sotto la sabbia e diamo la priorità al profitto e all'avidità rispetto alle persone e al Piemonte al pianeta
Tante volte ho detto la frase di un capo indiano noi
Apparteniamo alla terra non è l'Ater che appartiene annoia quindi difendiamo
Difendiamo la madre per Errori amo la con l'acqua che è fondamentale per la vita di uomini animali e piante l'acque come la libertà
Ce ne accorgiamo quando manca
E la siccità ed è record di questa estate non dobbiamo dimenticarla perché ora qualche pioggia qualcuna di troppo c'è stata noi abbiamo
Ridicolizzato questa giovane attivista svedese
Ma ora ci accorgiamo
Che senza acqua non c'è vita senza acqua non c'è vita
E a prendere sul serio Greta tu Umberto sono stati i più anziani i nonni i bisnonni coloro che hanno bevuto l'acqua tirata su col secchio d'alluminio delle porzioni
Coloro che sono andati a lavare i panni nei fiumi
Loro sì l'hanno capita questa ragazzina che guardava lontano anzi guarda là vicino perché le immagini del Po dette average dell'Arno
Sono ancora di fronte ai nostri occhi
Fiumi in secca
E allora riflettiamo e soprattutto agiamo il futuro dei viaggiatori nel tempo quale noi ci Liberi Muratori ci sentiamo essere ancorati alla terra
Ma essere ancorati alla terra non vuol dire non andare avanti con intelligenza
Prudenza equilibrio e coraggio e a me viene in mente un simbolo
La RAI altro l'aratro ho avuto fortuna la fortuna di conoscerlo nelle campagne quello strumento antico che serviva per rivoltare Ratti la terra per aprirla alla fecondazione
Non oggetto ormai dimenticato ma rappresenta la continuità l'unicità tra oggetto
Animale e uomo
Il bue che trascina l'aratro l'uomo che lo guida con destrezza e precisione e gridare il bue stai al solito Co
Il contadino che preme con vigore nel terreno
La RAI trova il Vomero ed acciaio ottenne tre nel profondo della terra l'aratro c'è un indice di Potenza di forza di pazienza
Ti caparbietà e di fiducia nel futuro perché prepara la terra che aspetta la qua
Il sole e la cura dell'uomo per insieme
L'aratro e memoria ma il mondo è in evoluzione cambia
Si trasforma
La rata trovo così come l'ho conosciuto non c'è più
Non c'è più
Non facciamoci trovare trovare impreparati di fronte ai cambiamenti
Ciò un marchio e e il marchio di una banca popolare della campagna toscana
è una sintesi efficace
Di tradizione e innovazione i manici della rata Rho
Si trasformano in Ali in ali sottili sospese nell'aria
Il Vomero è assume la leggerezza e la sembianza del volo di un gabbiano
Dalla profonda terra all'azzurro del cielo
Guardare in alto volare in alto quante volte l'abbiamo detto volare verso il cielo con i piedi sulla terra
è un grande impegno perché quello che sta in alto è come ciò che sta in basso e quello che resta in basso e come quello che sta in alto lo abbiamo detto tante volte dei nostri tempi
Ecco il Grande Oriente d'Italia è stato sempre capace con i suoi uomini di interpretare i cambiamenti di andare incontro al futuro talvolta il DC bando le trasformazioni e sempre contribuendo alla crescita e al bene di tutti
E lo facciamo ancora oggi lo facciamo ancora oggi preparando uomini che vogliono essere migliori non i migliori omini che vogliono essere migliori perché noi siamo uomini che fanno parte di una squadra di un'orchestra
Dove
Ognuno ha un ruolo nessuno di noi può sonar e la chitarra del piano nello stesso momento
Nessuno
Dinoi da solo e più forte di noi tutti assieme più grande giocatore di basket di tutti i tempi Michael Jordan diceva
Il talento ti fa vincere una partita il gioco di squadra ti fa vincere i campionati
E Michael Jordan di talento ne aveva lo sanno anche chi di sport e non capisce un granché
E sa quanto ha vinto Michael Jordan e allora
Anche noi
Noi fratelli del Grande Oriente d'Italia vogliamo vincere i campionati
Di qualche vittoria portiamo lo scudetto nell'anima
In un luogo invisibile
Portiamo nell'anima qualche scudetto che abbiamo vinto altri scudetti si aggiungeranno
I nostri campionati vinti sono stati la nascita della Fondazione Grande Oriente d'Italia
La nascita della Fondazione Grande Oriente d'Italia è stata una vittoria
Oggi
Fratelli consiglieri dell'ordine cortecce membri della corte centrale hanno potuto visitare la sede della Fondazione Grande Oriente d Italia per la prima volta domani con le visite del Fai altri potranno visitarla
Sono le stanze più belle del Vascello dove abbiamo collocato nostri documento
Documenti importanti e poi la Fondazione che acquistato casi gioiello ha valorizzato case gioiello anche il ruolo di non straordinariamente belli
Penso a Pescara
Udine Taranto Bologna Cosenza
Quelle
Sono case gioiello che abbiamo valorizzato
Che abbiamo restaurato che abbiamo reso fruibili abbiamo arricchito la bellezza di queste città con i nostri interventi e questo è uno scudetto vinto
E poi
Un altro campionato vinto arriveremo alle stelle della Juve primo poi calma no no arriveremo arriveremo
E il nostro campionato vinto e la convenzione con l'archivio centrale dello Stato
Che ci fa riportare a casa i documenti sequestrati con la violenza dal fascismo
è possibile
Vederli e devo dire leggendo i nomi di tanti fratelli pensando alle peripezie di quei documenti che sono stati nascosti con grande sprezzo del pericolo da nostri fratelli
Molte Mazzi emozione oggi quando li ho visti mi è venuta non mi sono venute le palpitazioni il mio cuore forte
Il mio cuore forte però all'emozione è stata molta e poi pensiamo ancora non ci dimentichiamo
La Resistenza alle pretese della commissione antimafia quella dell'altra legislatura che voleva metterci fuori legge perché questo c'è scritto nella relazione finale però
Siamo ancora qui siamo ancora qui e ci saremo ancora ci saremo Sempre c'eravamo ci siamo e ci saremo e poi c'è un altro campionato
Le richieste di un magistrato
Che trent'anni fa il venti ottobre mandò qui al Vascello
I carabinieri per prenderci gli elenchi
Rimando qui in questo Palazzo per prendere i nostri nomi
E li prese dopo giorni e giorni di settimane e settimane di
Paura di
Per un'inchiesta finita nel nulla per ben due volte due volte un'inchiesta finita nel nulla
E allora
Quelle tristemente
Famose liste sono ancora in Rete si trovano sono
Liste
Di proscrizione e noi lo dobbiamo ai fratelli passati all'Oriente eterno
Alle loro famiglie che per queste questi e quelle liste di
Proscrizione hanno sofferto e soffrono ancora lo dobbiamo al loro quelle liste vanno cancellate dalla Rete vanno cancellate perché ci fanno male
E fanno male ai nostri fratelli alle famiglie dei nostri fratelli e fa male anche la nostra storia
Quei trenta quei giorni di trent'anni fa
Furono devastanti per il Grande Oriente d'Italia quello vanta due novantatré fu un biennio devastante
Rimanemmo soli circondati dei
Del diffidenze
E da pochi amici anche dall'estero alcuni ci sbeffeggiare o no e ci tolsero il saluto
Ma a volte ritornano
Oppure
Arrivano nuovi amici
La sovrana Gran Loggia di Malta ci ha chiesto il riconoscimento poche settimane fa e noi ne siamo orgogliosi
E anche oggi
Ringrazio da lontano perché in queste ore si trova a Londra ringrazio il Gran Maestro del sovrana Gran Loggia di Malta
Che ci ha chiesto di suggellare con un atto formale la fratellanza con il Grande Oriente d'Italia grazie Simon grazie per la sensibilità la petto che ci ha voluto dimostrare
Nonostante le malevole incursioni di qualche Pifferaio poco magico e molto ma il discente
è il primo passo
Il primo passo per
Per ristabilire la giustizia
Ci riprenderemo
Quello
Che anche per colpa di traditori c'è stato ingiustamente tolto e sapete perché ce l'ho riprenderemo
Perché ce lo meritiamo perché ce lo meritiamo
Il Grande Oriente d'Italia da tre anni nella confederazione massonica interamericana perché ci siamo guadagnati perché il Grande Oriente d'Italia si è guadagnato sul campo la dignità internazionale
O metterà ancora aumenterà ancora
Perché siamo fiduciosi
A dispetto di qualche uccello del malaugurio
E di Quayle che degni che l'attore seriale che vorrebbe l'opposto
Ci riprenderemo quello che ci meritiamo
Si dirà
Non c'è tempo non c'è tempo
Il tempo non ci manca perché come dicono nelle campagne toscane nel vita ci sono più giorni che salsicce
Quindi il tempo non ci ma anche a proposito di tempo e di terra ditate segniamo la una sul calendario nel mio OSCE è il tredici ottobre
Tra un mese saremo al Consiglio di Stato al quale ci siamo rivolti affinché rimettere il TAR del Lazio la decisione sulla proprietà di Palazzo Giustiniani
Noi
E i nostri avvocati
Siamo convinti che quel palazzo deve tornare a chi ne è proprietario
E il proprietario è il Grande Oriente d'Italia
Lo dicono le carte lo si rileva dai documenti
La giustizia siamo certi farà giustizia
Perché è più forte delle violenze è più forte degli inganni lì è stato ucciso nostro fratello qui
In queste stanze della Fondazione Grande Oriente d'Italia c'è l'armadio chi era presente in quella stanza dove Achille ballo ori
Fu ucciso
Lì a Palazzo Giustiniani i nostri fratelli hanno resistito agli assalti degli squadristi
I fascisti si presero quel palazzo con la forza mentre il nostro gran maestro era il confino di polizia
La Repubblica ha firmato con noi un atto pubblico che ci assegna cento quaranta metri quadrati per allestire un museo
Non pensi alcuno che non ci dimentichiamo
Noi abbiamo la memoria lunga noi dobbiamo a vere quello che ci è dovuto noi dobbiamo avere quello che sceglie dovuto
Perché un attestato firmato
Ed è stato annunciato nel mille novecentottantotto pensate mille novecentottantotto dal presidente
Del Senato Giovanni Spadolini quando disse che quel museo doveva testimoniare sono le sue parole
Il significato del contributo
Che il Grande Oriente d'Italia arreso alla tormentata storia del RIS d'Italia dal Risorgimento in poi
Ed è così che il Senato diceva Spadolini
Patrocinio era
Idealmente la costituzione di un museo che possa rendere pubbliche quelle testimonianze intrecciati alla nostra vicenda nazionale
Lo diceva Giovanni Spadolini e quella promessa deve essere mantenuta
Noi
Non abbiamo paura non ci facciano o meglio abbiamo paura non ci facciamo immobilizzare dalle paure
E sappiamo trasformare i momenti difficili in opportunità perché la nostra agenda dei lavori è dettata dalla voglia di fare
Desideri
Non dalla paura
La nostra agenda dei lavori ed ex ed disegnata ispirata dalle visioni non dagli incubi la nostra gente fatta di desideri
Di ambizioni legittime
Se mai ognuno di noi
Dovrebbe mettere da parte visioni condominiali e a vere qualche visione un po'più alta ed evitare di cadere
Nei rischi Kent che provoca il narcisismo
Che nasce da una legittima umana aspirazione ad avere riconoscimenti toh ed attenzione
Ma ambizione sfrenata
Diventa patologia distruttiva quando li io prevale sul noi
Ho detto noi noi
Noi i fratelli che riteniamo di essere iniziati non possiamo derogare dalla via maestra da percorrere senza carattere nelle trappole delle go e dell'interesse personale
Non si deve dimenticare la leggenda di rammendi tre cattivi compagni che si chiamavano menzogna
Fanatismo e smisurata ambizione
E dico questo
Perché perché chi bussa alle porte del Grande Oriente d'Italia presta una promessa solenne
E in maniera spontanea si impegna a rispettare le regole sancite dalle nostre costituzioni e dagli Antichi doveri che non ci sono
In contrasto con la Costituzione della Repubblica e con le leggi che ad essa si conformi no non sono in contrasto si armonizzano
E ognuno che entra nel Grande Oriente d'Italia e si impegna a moralmente a rispettare questo patto associativo
Anche nel caso si piacevole di incappare in un procedimento disciplinare interno per un comportamento non appropriato e disdicevole è tutto qui
Ed è tutto molto semplice
Semplice per chi vuol capire
Non c'è non c'è supremazia delle nostre leggi del Grande Oriente d'Italia sulle leggi dello Stato ci mancherebbe altro
Lo dico da sempre lo sottolineo ma di questioni disciplinari libero moratorie si parla nei templi nel luoghi designati e non sui sociale
Però ma di essere stato
Chiaro cari fratelli perché in alcune parti mi sono rivolto soprattutto a voi per darvi
Forza per darvi coraggio per darvi equilibrio per darvi speranze allora ascoltate mi ascoltatemi
Nell'ultimo pensiero
Che voglio donare per primo a me stesso e a chi mi vuole bene
è una vecchia leggenda una vecchia leggenda
Che ha un titolo
Anche questa
Passerà
Anche questa passerà un giorno
Urletti
Chiese ai saggi di corte una nello speciale foglio che fabbricate per me un anello
Che racchiudono un messaggio di due tre parole che possa aiutarmi nei momenti di disperazione
Il messaggio
Dovrà essere bravo Breve contenuto in un anello
I saggi di corte non sapevano loro che avevano scritto grandi trattati non sapevo trovare una frase di due o tre parole il sovrano aveva un vecchio servo
Che con umiltà si fa avanti e gli dice non sono saggio
Masso di quale messaggio avete bisogno perché un uomo un tempo mi disse queste parole me le disse tanto tempo fa l'anziano scrive tre parole
Su un foglietto poi lo piega e lo consegna Renzo
Non leggete lo gli disse ma tenete lo nascosto nella nello apritelo soltanto quando tutto andrà male e vi sembrerà che la situazione in cui vi trovate non abbia soluzione
Questo momento
Giunge giunge quando il regno viene invaso re è costretta a fuggire a cavallo
La fuga va avanti
E il re arriva in un luogo in cui il cammino costeggia un precipizio
Pensa di essere alla arrivato alla fine è in quel momento che si ricorda dell'anello lo ha tre estrae il foglietto e legge il messaggio anche questa passerà
E mentre legge quella frase i nemici che lo inseguono si perdono nel bosco sbagliano il cammino
Presso il re non sente più rumore dei cavalli che lo inseguono
Il re dopo quell'assalto riesce a riunire il suo esercito per riconquistare il regno
E questo questa vittoria viene festeggiato una grande festa Hervé volle condividere questa sua felicità con l'anziano servo ringraziandolo per quella
Provvidenziale per la di saggezza custodita nell'anello
Di racconta il re racconta il serbo in che modo quelle semplici parole lo avevano aiutato a non farlo scoprire da chi lo inseguiva a farlo cadere nel precipizio l'anziano servo sorride comprendendo all'allegria del re e gli dice dice R. legga legga nuovamente quel messaggio vedendo il volto sorpreso del re
Ti spiega non è solo per le situazioni RIS disperate quel messaggio ma anche per quelle piacevoli
Non è solo per quando tutto va in frantumi ma anche per quando ci si sente vittorioso
Non è non è il solo per quando si è l'ultimo ma anche per quando c'è il primo il re allora
Apre l'anello legge di nuovo il messaggio anche questa passerà allora e soltanto allora comprende la profondità del messaggio la saggezza che contiene quel messaggio
E Potenza tutto passa o per che rimane indietro o perché ti ci abitui gli ricorda il vecchio servo e allora che cosa resterà per sempre
Restiamo noi dice il serbo restiamo noi che cosa
Vuol dire restiamo noi mi sono posto anche io questa domanda e ho provato e provo a darmi qualche risposta
Che cosa rimarrà rimarranno le nostre azioni
Rimarranno le nostre opere se le avremmo fatte rimarranno le nostre gioie e i nostri dolori rimarranno i nostri difetti e le nostre virtù
Rimarranno le cicatrici delle nostre ferite a ricordarci a ricordarci chi ce le ha prego procurate
A ricordarci che siamo stati capaci di cucina le e quindi di superarle
Rimarranno il nostro coraggio e le nostre paure
Rimarranno la nostra forza e la nostra fragilità
Rimarranno i nostri sorrisi e i nostri impianti che hanno bagnato anche queste stanze
Le nostre case
I nostri impianti che hanno bagnato la spalla difficile è stato vicino
Rimarranno le nostre opere carissimi fratelli ed è a voi che mi rivolto
Rimarrà il Grande Oriente d'Italia con i suoi due secoli di orgogliosa travagliata e nobile storia
A questa comunione ai Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani
Abbiamo
Dedicato e dedichiamo ogni giorno
La nostra vita
Il nostro operato
I nostri sacrifici
Il nostro tempo
Il nostro bellissimo e difficile cammino di eterni
Audaci
Tenaci coraggiosi
Fieri orgogliosi mai dogmi viaggiatori nel tempo viva il Grande Oriente d'Italia viva la Repubblica grazie grazie a tutti voi