Stati generali sulla cannabis - seconda e conclusiva giornata

Tanta gente bene allora diciamo che forse a abbiamo inaugurato insomma la nostra conversazione intanto grazie grazie a Daniele Nahum per aver organizzato che e per avermi invitato Grazia Peppe Provenzano vice segretario del Pd per essere qui con noi
Ma ci chiedevamo prima qualcuno chiedeva ma si parlerà solo del tema della legalizzazione che è una domanda ovvia e giusta ma in qualche modo parlare di questo tema è parlare di politica no
In maniera la prima domanda che mi viene da fare
E da farti Emma
Per dire è la maggioranza e l'assetto di governo e di maggioranza giusta acquisto per discutere questo tema nomi che ce ne sia uno giusto uno sbagliato in sistema è il contesto
Più proficuo o forse questo tema forse fa emergere assieme ad altri una serie di questioni profondamente politiche che naturalmente dividono
Diciamo questo assetto di larghe intese
Ma hai fatto la domanda diciamo commi convocazioni comprensiva di tutte le risposte che posso provare a dare però prima di farlo consentimi di ringraziare Daniele ha come tutti gli organizzatori
Di questo appuntamento che un appuntamento secondo me importante
Io li ringrazio soprattutto per
La serietà con cui è stata affrontata questa discussione in un momento in cui ce n'era particolarmente bisogno
Noi siamo alla vigilia di un passaggio parlamentare molto delicato su questo subito
Ci torno che è stato accompagnato dalla diffusione di una serie di feti Mus-e leggende metropolitane credenze antiscientifica e che abbiamo sentito dai banchi del Parlamento per con la voce dei deputati della destra e io penso che la discussione che è stata fatta ieri sicuramente quella che seguirà oggi ho visto il programma sarà un contributo fondamentale per la democrazia
Ti rispondo subito dicendo che
Mi chiedi se il governo giusto è la maggioranza giusta
Dico innanzitutto che il Governo c'entra poco anzi non c'entra nulla con questo provvedimento che si sta discutendo in Parlamento
Che è uno di quei provvedimenti sui quali il Parlamento deve trovare la sua autonomia ed è molto singolare che sento tutte le forze politiche rivendicare maggiore ruolo maggiore
Autonomia alla parlamento e quando hai la possibilità attraverso il lavoro parlamentare
Di accorciare la distanza tra cittadini e istituzioni che c'è questo un punto sul quale proverò a dire qualcosa
Invece si invoca il Governo è un ricatto quello che sta facendo la destra
Un ricatto inaccettabile e per questo io voglio dire qui a da nera come a tutti gli organizzatori e partecipanti a questa due giorni che il Partito democratico invece determinato andare avanti ce la metteremo tutto nei prossimi giorni
Per un provvedimento che a mio avviso ha un valore
Non solo come è stato detto sui diritti sulle libertà sulla legalità ma su tutte queste cose insieme cioè sulla democrazia
Lo accennavo prima ma la domanda da porci e qui sta quanto è sostenibile la distanza che oggi esiste tra parlamento Società tra cittadini e istituzioni e su questo tema la distanza è abissale
In un quadro in cui diciamo le cose come stanno da anni ormai in Parlamento non rappresenta più l'orientamento politico del
Paese
In cui hai un crollo della partecipazione politica l'abbiamo visto alle elezioni con questa astensione io credo che
Diciamo accorciare questa distanza sia una delle risposte a questa crisi della democrazia che è una crisi che noi dobbiamo di cui dobbiamo farci carico perché la democrazia non è solo minacciata dall'esterno come
Alle porte dell'Europa sta avvenendo con la guerra di Putin la democrazia è minacciata anche all'interno
E anche proprio per quando restituzioni perdono credibilità
E allora quando ci sono state oltre un milione di firme per un referendum che peraltro prevedeva una forma di depenalizzazione
Molto più ampia di quella che si sta discutendo in Parlamento è il secondo i sondaggi circa il settanta per cento l'opinione pubblica sarebbe stato favorevole a quel referendum a differenza diciamo di quelli sulla giustizia su cui al di là del merito ma possiamo dire i cittadini si sono pronunciati manifestando un certo disinteresse mettiamo la così quando diciamo questo ce lo dice l'Istat
Vengono stimati sei milioni di consumatori di cannabis nel nostro Paese
Un Parlamento che si assume la responsabilità di dichiarare i sei milioni di italiani fuorilegge perché di questo si tratta nel migliore dei casi sta compiendo una grande ipocrisia
Nel peggiore dei casi invece come è avvenuto e come dobbiamo dircelo sta contribuendo ad alimentare un sistema che criminogeno
Non è solo il fallimento del proibizionismo come viene detto è qualcosa di molto più grave è un sistema che è criminogeno lo vediamo
Qui interverranno direttori di tre carceri importantissimi nel nostro Paese ce lo potranno dire meglio
Di quanto possa dire io oggi
Uno dei temi di unno enorme problema della civiltà del nostro Paese una civiltà giuridica la civiltà democratica
Lo si riscontra come sempre come proverbiale mente si dice guardando alle nostre carceri allora noi dobbiamo sapere
Che le nostre carceri la percentuale poi non so o nei singoli istituti ma complessiva di detenuti per
Utilizzo detenzione
Di sostanze stupefacenti
Si aggira intorno al trentacinque per cento una cifra che non ha paragoni nel resto d Europa
è un sistema criminogeno perché tutta la filiera in mano o alle mafie e io credo che questo tema delle mafie della lotta alle mafie sia la vera priorità che noi dobbiamo mettere a fuoco nei prossimi e anni
Anche la legalizzazione della cannabis
Se voi ci torno
è un tassello di una strategia complessiva di lotta alle mafie che non riguarda solo il Mezzogiorno come sappiamo ma guarda riguarda
Ha molto territori di nuovo insediamento come nord del nostro Paese che ormai questo è un tema
Ben noto forse tutti noi dobbiamo metterci una consapevolezza maggiore un impegno maggiore invece io
L'ho denunciato nelle scorse settimane lo faccio qui
Vedo un crollo di tensione generalizzata nei confronti della lotta alle mafie e penso che il primo punto di un partito come il nostro che si chiama democratico sia rimetterlo al centro dell'agenda politica delle iniziative legislative però ecco
Queste priorità perché poi giustamente appunto Tune elenchi più due una hanno bisogno
Di maggioranze politiche in Parlamento è vero che non c'entra il governo ma è anche vero che quando si è in sostanza alleati nel sostegno di un governo e poi dopo i conti devono tornare nell'aula parlamentare si fa fatica reitero la domanda diciamo in modo più esplicito ma l'assetto della grande col delle grandi alleanze insomma di una coalizione così larga che includa
Pezzi anche molto lontani culturalmente politicamente dalla vostra storia dalla tu in particolare è un assetto possibile per portare avanti questo tipo di battaglie o forse bisognerà tornare a immaginare che su certi argomenti
Poi visivi si sia divisi anche rispetto alla posizione sul governo e del Governo non penso solo a questa legislatura per penso anche insomma ai prossimi anni della vita politica
Ma guarda insomma mentre a Terni ridetto che avevamo mezz'ora di intervista invece vuole arrivare a parla politica subito e io ti accontento nel senso che ho sempre detto e ho sempre pensato che un governo di larghe intese
Fosse un governo giustificabile per le ragioni di emergenza legate all'appello alla responsabilità che ci ha rivolto Mattarella che noi abbiamo fatto bene a raccogliere un monumento di grande difficoltà per il nostro Paese
Ma provare a uscire da questa crisi che stiamo attraversando con più diritti con più giustizia sociale con più sostenibilità nello sviluppo con più legalità anche ha bisogno di una qua taglia politiche ha bisogno di scelte quando ci sono le scelte da fare torna sempre in campo a proposito di geografie politiche la destra e la sinistra
E questo è il punto da cui dobbiamo partire quando tornano in campo la scelta la destra e la sinistra significa che noi abbiamo il l'onere in particolare come partito democratico che anche le elezioni amministrative ci assegnano questa responsabilità di mettere in campo una Offerta una proposta politica progressista che sia vincente che sia convincente
E che sia migliore
Di un asseto che invece giustificato dall'emergenza e che per noi eh irripetibile su questo lo dobbiamo dire tu dicevi prima che cosa ha immigrati ricordati il ricatto della lega ma quando la destra affossato il DDL zanne che aveva avuto i numeri
In Commissione non è che abbiamo fatto un ricatto sul governo
La maggioranza è venuta meno ha una responsabilità che in Commissione aveva avuto e quindi ci sono ripercussioni sul governo teniamo distinti questi piani anche nel caso del disegno di legge di cui si sta parlando anche se qui
Invece in questa due giorni per fortuna la discussione si è allargata e non si è soffoca Rizzato ha solo su quel disegno di legge che per quanto mi riguarda è un primo passo se poi nel corso corso di questa due giorni è già stato detto ma non c'è nessuna ragione per cui lei sito di questo provvedimenti e del voto in Parlamento coi debba avere una ripercussione sul governo
Devo dirti la verità
Che però c'è un punto politico che ha a che fare
Con quella che a tutti gli effetti resta l'anomalia della destra nel nostro Paese perché
In altri Paesi in altre
Società nella stessa Europa
Ma le destre
Liberali condividevano con le forze progressiste con le forze democratiche una visione comune su diciamo le questioni di fondo che riguardano la società
Le libertà i diritti invece nel corso di questi ultimi anni non solo in Italia per la verità c'è una nuova destra
Che è mutata rispetto a quella del passato e che sta sferrando un vero e proprio attacco ai diritti e alle libertà io la vedo così dal mio punto di vista noi abbiamo ha vissuto abbiamo visto abbiamo contrastato non abbastanza perché in qualche decennio siamo stati anche subalterni a una destra che era quella neoliberista che prima ha attaccato l'eguaglianza
Attaccando l'uguaglianza ha eroso
Le basi della nostra democrazia si R. inventate diventata una destra reazionaria che adesso sta attaccando i diritti libertà e nell'attacco ai diritti delle libertà è partita da i diritti delle minoranze
Dalle minoranze discriminate
E passata ai diritti e alle libertà di una maggioranza discriminata che sono le donne
Nel nostro non solo al nostro Paese ma anche nelle società occidentali esiste questa diciamo curiosa questo paradosso di una maggioranza discriminata perché sono le donne e l'abbiamo visto con la sentenza della Corte suprema alcuni segnali io voglio dirlo
Diciamo apertamente leggeremo o meglio forse le motivazioni della sentenza del tribunale di Torino su quella vicenda dello stupro però possiamo dire
Che sembrano parole che vengono da un passato che credevamo superato
C'è un tema poi di effettivo
Di effettiva garanzia dei diritti per esempio su la Bortolo la legge sull'interruzione volontaria la gravidanza che alla luce della percentuale di obiettori di coscienza che ci sono nel nostro Paese spesso
Negata come possibilità tante donne ci sono esempi virtuosi nel Lazio si è fatto un lavoro su questo per garantire
Appunto quella che una libertà che non può essere messa in discussione del nostro Paese ha comunque
Diciamo a fronte di questo attacco ai diritti io credo che noi abbiamo il dovere di mettere in campo una risposta una risposta che diciamo non deve cedere a questa narrazione della destra secondo cui esiste una contrapposizione tra diritti civili e diritti sociali
La conquista del socialismo democratico è stato questo tenere insieme libertà e uguaglianza tenere insieme
Emancipazione sociale con
Libertà individuale questo è stata la cultura politica sulla quale
Le grandi forze della sinistra in Europa si sono formate e molto spesso prendilo Iusco Lello io Scole proprio uno di quei diritti in cui vedi la congiunzione esatta tra un diritto civile è un diritto
Sociale l'eliminazione di una discriminazione come premessa per un percorso di emancipazione che nella scuola deve trovare di nuovo il suo tempio nel suo luogo in cui in cui poi questo cresce anche lì
Pervenire l'attualità politica
Sarà il tema dei prossimi giorni e noi possiamo trovare tutti gli spazzini tutte
Le possibilità per raggiungere un accordo e per provare evitare quello che è accaduto con il ddl Zahn su questo io voglio essere chiaro ma a patto però di non stravolgere di non erode re un con il contenuto di un provvedimento il cui Effetti ce lo dice
Anche questa volta l'Istat sono già limitati rispetto alla platea di un milione di possibili beneficiari di un provvedimento come lo io scuole
Questo troverebbe applicazione in appena tre cento mila bambini a me sembra il minimo sindacale e di fronte a questo una destra che non voglia nemmeno riconoscere il minimo sindacale è una destra con cui diciamo per me è sempre stato così ma abbiamo la dimostrazione anche per gli increduli diciamo
Che ci poi governare in una fase limitata per rispondere a un'emergenza e per assumere
Una responsabilità comune come ci chiede il Presidente della Repubblica ma purtroppo è una destra che rappresenta universo politico e persino etico morale
Alternativo rispetto a noi e che dobbiamo battere che dobbiamo sconfiggere alle elezioni ma del tuo partito siete tutti così convinti come te ai questa è una percezione siamo io adesso non ho fatto
Parlo con molte persone del mio partito sto girando feste dell'Unità ne faccio tre asseverare volte anche ceno tre volte a sera che come ti dicevo
Prima però devo dire che mi basta il messaggio che ha dato più volte il segretario letta la direzione nazionale da questo punto di vista davvero inequivocabile
Questa è una maggioranza eccezionale ebbe una maggioranza irripetibile
Questo non significa che non esistano forze politiche economiche culturali che siano che non sia al lavoro non per richiamare Draghi e Draghi bisogna sostenerlo adesso Draghi nonna utilizzarlo strumentalmente per i propri posizionamenti politici futuri che siano al lavoro invece per una riedizione orali usare le quello che è un'azione riedizione delle larghe intese rispetto a queste forse che non vanno né sopravvalutate né sottovalutate io credo che noi abbiamo il dovere l'onere di dimostrare di avere un progetto per l'Italia che sia utile che sia necessario che sia anche vincente e convincente
Senti tra una cena e l'altra alle feste dell'Unità visto che cenando tre volte in giro anche stasera mai detto che fai l'antipasto dove a Nova poi va be'insomma sa in giro in tutto l'Alto Milanese Cantù Cantù addirittura va bene
Su questi temi che percezione ai del popolo del partito democratico vedi che c'è un'attivazione una voglia di di discutere di mobilitarsi di attivismo oppure in qualche modo forse la perdita di rapporto diciamo della politica con la sua base con la società
Riguarda un po'anche voi non solo le istituzioni il Parlamento riguarda anche i partiti
No ma io invece vedo un Partito Democratico che sul tema dei diritti dei diritti civili e anche dei diritti socialista ritrovando
Energie determinazione io penso che dobbiamo nutrire l'ancora di più con maggiore
Coraggio con maggiore
Coerenza molto spesso ma penso che anche penso anche che questi siano temi che ci consentono però di allargare un po'questa nostra base
Se è vero come è vero che siamo il soggetto centrale di qualsiasi prospettiva e possibilità di mettere in campo
Un'offerta progressista una proposta progressista per il nostro Paese dobbiamo sicuramente essere Forti orgogliosi consapevoli della nostra forza che spesso è superiore ce lo dimostrano le elezioni amministrative rispetto a quanto
Siamo disposti a riconoscerci o ci viene riconosciuto
Ma allo stesso tempo dobbiamo essere consapevoli che abbiamo bisogno di allargarci di allargare il consenso e io credo che questi siano temi che possono consentirci
Di farlo accanto alle priorità dell'agenda politica e questo diciamo lasciamelo diretti un po'fuori
Contesto sono priorità che noi abbiamo posto senza ultimato un ma senza prima ultimatum ma con grande determinazione
Noi siamo stati più netti i più determinati i più coraggiosi dico io nel condannare la guerra alla sporca guerra di Putin e nel chiedere sanzioni che mirasse ero a costringere il tiranno a un tavolo negoziale per riprendere poi un processo di pace giusta
Allora dobbiamo essere i più determinati i più coraggiosi i più netti nel farci carico nel rispondere alle conseguenze economiche sociali di questa crisi e le principali conseguenze economiche e sociali di questa crisi riguarda quello che ci raccontava già il rapporto Istat con riferimento a negli anni scorsi che sia aperta esista prende si allargherà ancora di più una grande questione sociale nel nostro Paese che ha bisogno appunto di un'agenda sociale in parte subito con i provvedimenti che questo governo deve mettere in campo per esempio per tutelare il potere d'acquisto delle famiglie dei lavoratori di fronte all'inflazione in parte invece con proposte ancora più ambiziose ancora più coraggiose che sulle quali lo dobbiamo convincere gli elettori a darci la possibilità di un governo progressista che le realizzi questo non significa mettere da parte alcune battaglie per esempio rafforzare la contrattazione per debellare i contratti pirata introdurre un salario minimo in particolare in quei settori dove più alta l'incidenza di povertà l'ardua lavorativa
E dove contratti anche firmati da organizzazioni sindacali rappresentative a quattro ore e mezzo cinque euro l'ora sono contratti che con ogni evidenza non garantiscono quell'esistenza libera e dignitosa
Che la nostra Costituzione prevede per le retribuzioni insomma sono battaglie che vanno fatte nella consapevolezza appunto che siamo in una maggioranza in cui c'è anche la lega Forza Italia e che a dispetto di tutte le Sociologia e di una lega vicino al mondo del lavoro vicino ai bisogni del popolo tutte le volte che c'era a prendere un provvedimento in favore del popolo in favore dei lavoratori
Per combattere disuguaglianze la destra sta sempre dall'altra parte
Sentire così andiamo anche a concludere con una domandina politica ancora mi permetto visto che quella settimana che si conclude una settimana intesa per le visite dei politici nazionale a Milano perché prima dite
è venuto un tuo ex collega di governo peraltro cioè Luigi Di Maio intanto volevo sapere se l'hai sentito da quando
Qui c'è una fuoriuscito si insomma Teti ha raccontato un po'al progetto politico sì ci siamo sentiti non abbiamo parlato di progetti politici su quello
Parlando della famiglia voterà con il segretario del partito il re che adesso lui è il leader di una nuova formazione io mi auguro che voglia rimanere nell'alveo del centro sinistra perché altrimenti anche quello autori o a cosa ti aspetto anch'per me lo auguro perché anche quel progetto altrimenti sarebbe un regalo alla destra abbiamo parlato di America Latina dove c'era anche Ludovico Manzoni
Sono stato in una missione politica internazionale dove da lì per esempio arriva un forte bisogno di Europa che ho voluto restituire al nostro ministro degli Esteri
Ho letto anch'io di questo incontro
Un incontro tra il sindaco di una coalizione di centrosinistra che noi sosteniamo con grande convinzione un ministro degli esteri dell'attuale governo che noi sosteniamo con maggiore realtà rispetto a qualsiasi altra forza politica spero che sia stato un incontro utile per per il Paese
Venti tu che li conosci bene tutti e due su questi temi su questo tema è più facile dialogare con Di Maio con Conte
Ma io credo che su questi temi abbiamo assistito a un'evoluzione del Movimento Cinquestelle quando era unito non scontata è il frutto della nostra iniziativa politica
Quando nel Conte due
Tra le cose fatte abbiamo ha realizzato una revisione
Molto profonda forse ancora insufficiente
Dei cosiddetti decreti Salvini io mi ricordo la difficoltà e i volti di alcuni alcuni sono rimasti diciamo al governo in tutta questa legislatura compreso il ministro degli Esteri quindi
Diciamo a l'evoluzione è stata sancita anche negli atti che ha votato in
Il Consiglio dei ministri mi ricordo diciamo facce che non erano entusiaste non è non entusiasta nemmeno la mia perché io penso che non solo vanno smantellati i decreti Salvini ma va smantellata la Bossi-Fini embargo va smantellata la Fini-Giovanardi
Che sono leggi che hanno un contenuto criminogeno per tornare al rinasce all'eremo a di cui siamo partiti qui la Bossi-Fini è la madre della fabbrica della paura che consegna all'invisibilità
Migliaia di persone al ricatto degli sfruttatori dei caporali che non solo sono le campagne del sud ma sono in tanti settori della nostra economia la legge
Che ho ricordato sulle droghe
Anche essa contenuto criminogeno ecco perché diciamo realizzare questo primo passo in Parlamento è utile io ricordo che secondo diciamo quanto dice la procura nazionale antimafia la metà dei sequestri di sostanze stupefacenti riguarda la cannabis parliamo
Più della metà voi ci avete i numeri io non li ricordo tutti alla perfezione però mi pare che non sono nel due mila ventuno fossero novantuno tonnellate in crescita rispetto agli anni precedenti
E la maggioranza di queste Okan avviso sostanze
Legate alla cannabis su tutta la filiera produzione
Liste tutta la filiera produzione distribuzione noi abbiamo un la presenza o un controllo delle mafie molto capillare l'intera filiera si nutre di relazioni a proposito del fatto che si tiene sempre tutto con i trafficanti non solo di roba ma anche di esseri umani nel Nordafrica in particolare del Marocco con i talebani in Afghanistan
Con le reti transnazionali della criminalità organizzata di fronte a questo la scelta che allo stato è sempre quella come nella storia
Della lotta alla mafia da sempre che è così o fai la guerra oppure finisci per essere in qualche modo complice non c'è una via di mezzo e oggi fare la guerra alle mafie significa dotarsi di una strategia complessa che come ci insegnano i nostri padri che sono molti giovani Falcone ma anche ancor prima Pio la Torre bisogna andare a vedere da dove arrivano i soldi soldi arrivano molto spesso la rivengono ricitati reinvestiti nell'economia legale anche in una città come
Milano dobbiamo dire c'ero in Lombardia in tante regioni
Del Nord
Un'astratta Igia complessa di contrasto
Si può fondare anche su questo pezzo di lavoro che riguarda la depenalizzazione delle droghe leggere oltre a impedire che sei milioni di consumatori possono entrare in contatto con a spacciatori senza scrupoli legati alla criminalità organizzata aggiungo solo un'altra cosa a proposito dello Stato che ho combatte con determinazione o ferì o finisce in qualche modo per essere con connivente
Se il nascituro un mercato come questo nella Irma illegalità
E dunque sotto diciamo l'albero delle organizzazioni criminali in realtà turno stai facendo altro che alimentare una domanda di mafia perché questo viene dimenticato che esiste una domanda di mafia
Nelle pieghe di un'economia illegale o del nero
E quella domanda di mafia
O viene l'Inter per o viene raccolta dalle mafie oppure peggio viene raccolta da pezzi a volte di Stato
E diventò regolatori di un mercato illegale c'è stata non molto tempo fa due tre anni fa la vicenda nella caserma di Piacenza la ricordate tutti quando
Erano pezzi di Stato a tutti gli effetti
Diciamo conniventi con una Rete criminale a determinare la regolazione di quel mercato illegale di fronte a tutto questo una frase che in questi mesi abbiamo sentito
Ripetere molte volte io penso che la politica non possa portarsi all'altra parte non possa mettere la testa sotto la sabbia in Parlamento si sta facendo una battaglia ma importante farla anche nella società e per questo ringrazio ancora
Questa due giorni di Stati generali sulla cannabis per un lavoro prezioso io credo utile alla democrazia al Paese
Grazie grazie per per droga sagra ora tutti
Fa pure
Prego
Posso passare il microfono e poi venirlo a recuperare faccio un po'anche questo ruolo
Sono Alessandro Giungi sono consigliere comunale voglio ringraziare moltissimo Daniele Nahum che ci dà questa opportunità non non scontata io credo un dibattito molto importante parliamo di carcere tossicodipendenza che è uno dei temi devo dire
Più no no no lascia per troppo davano lascerà lì poi eventualmente la la la Ricupero e siamo tra l'altro con alla presenza di tre direttori diciamo passerete il termine storici
Sia della della nostra della nostra città quindi inizio con Teresa Mazzotta che per vent'anni è stata vicedirettore la casa circondariale di San Vittore attualmente dirige la casa circondariale di Bergamo e anche responsabile
Del UEPE di Milano quindi si occupa
Del Ufficio esecuzione misure del Sterne la oltre vi è vicino
All'attesa Mazzotta abbiamo Giacinto Siciliano che per dieci anni è stato il direttore della Casa di reclusione di Milano opera e dal due mila e diciassette il dirige il carcere la casa circondariale di San Vittore
Abbiamo anche il dottor leggeri giorno leggeri che dal due mila il ventuno da gennaio del due mila e ventuno il direttore Della Casa di reclusione di Milano Bollate abbiamo poi Valeria Bertolini che la responsabile per quello che riguarda la Regione Lombardia di Antigone e fa parte anche della direttivo nazionale e poi abbiamo il mio collega anni amico
Valerio Pedroni consigliere comunale di Milano è il presidente della sottocommissione carceri nonché il vicepresidente
Della Commissione UE far poi anche un'altra serie diciamo di di ruoli o comunque di attività che ha svolto che ma quando lo andrò a presentare
Diciamo nel dettaglio loro esatto metto qua perfetto ottimo mi sposto sì sì sì
E voglio ricordare ovviamente avevamo parlato di sottocommissione carceri c'è Daniele a uno che è il vicepresidente e che insieme a Valerio svolge davvero in questi mesi già un lavoro prezioso e importante con una serie di commissioni che hanno poi in effetti riguardato tra l'altro anche il tema che andiamo a dibattere oggi perché credo mercoledì scorso ci sia stata appunto una a sotto commissione dedicata proprio al tema della tossicodipendenza all'interno delle carceri milanesi io prima di dare la parola ma sarò molto veloce voglio dare solo qualche qualche numero poi ovviamente verrà ripetuto dai nostri dei nostri ospiti però io credo che sia importante inquadrare diciamo in ma ci metto veramente due minuti quello che diciamo l'aspetto anche numerico relativo alle persone con a una condizione di tossicodipendenza all'interno nelle carceri milanesi ma non solo tanto in generale ricordo come a fine marzo del due mila e ventidue
Fossero cinquantaquattro mila seicentonove le persone
Detenute nel nostro Paese quindi con una tassa di affollamento ufficiale del centosette virgola quattro per cento realtà però tengo a significare come questo dato sia diciamo non corrispondente alla realtà perché molti istituti e di pena sono soggetti a una serie di manutenzione ordinaria e straordinaria con la chiusura di spazi molto importanti che quindi ovviamente determinano poiché in quelle in quei reparti non sia possibile ovviamente a alcun tipo di di ospitalità in Lombardia in particolare l'affollamento
Al centoventinove virgola nove per cento quindi più alto della media nazionale tra l'altro abbiamo a dottoressa Mazzotta che ricordavo prima direttrice della casa circondariale di Bergamo che a me risulta essere uno dei carceri in questo momento più affollati con davvero una media addirittura del centosettanta per cento Pitti che arrivano e anche di questo magari possiamo possiamo parlare ecco i detenuti tossicodipendenti solo il ventisette virgola otto
Del per cento del totale questo va all'undicesima edizione del libro bianco sulle droghe però tengo a precisare una un aspetto proprio ce lo vedi ce lo diceva il dottor Francesco Scopelliti che il responsabile diciamo dell'aria Direttore Area Penale penitenziaria milanese quindi direttore Serdas come molti molte persone detenute in realtà non dichiari noi il proprio stato di tossicodipendenza per svariate ragioni ad esempio per quello che riguarda il carcere di
San Vittore
Si diceva da parte del del dottore Scopelliti come in realtà il diciamo fosse il trenta per cento la di detenuti che dichiaravano Stati tossicodipendenza ma che in realtà tale percentuale sia probabilmente del cinquanta per cento perché molti detenuti stranieri non ritengono appunto di dichiararlo in quanto poi in effetti non avrebbe nessun alcun tipo di di giovamento quindi io credo che questo magari è un aspetto che con il direttore poi andremo a parlare concludo
Ricordando un altro prodotto che credo importante questo arriva dal garante delle persone detenute del Comune di Milano dottor mai visto
Che ci ricorda come il trentatré virgola otto per cento degli detenuti nelle nostre carceri carceri italiani sia ristretto per fatti legati agli stupefacenti bene questa è la percentuale più alta d'Europa io credo che quindi questo sia un aspetto non non indifferente tra l'altro il Garante sempre nella sottocommissione carcere voluta da
Valerio e Daniele ha anche ricordato un dato credo importante come il due mila settecento detenuti
Siano determinerebbe settecento persone che hanno detenute per violazione del testo unico
Con quindi sugli in materia di stupefacenti con una pena inferiore all'anno quindi avrebbero diritto a tutta una serie di misure alternative che effettivamente poi non per svariate ragioni anche di questo magari possiamo discutere
Non riescono a a a sviluppare quindi io inizierà in la nostra discussione con Teresa Mazzotta o diciamo prima ricordato il suo i suoi ruoli
Io però voglio anche ricordare come abbia lavorato come vicedirettore
Anche in altri istituti di pena a Como Paolo o propone soprattutto anche svolgo un'attività di docenza sulla materia penitenziaria con le università milanesi e le scuole di formazione penitenziari
Premesso apre la porta grazie grazie dell'invito grazie anche per questa tematica che posta anche con questa modalità
Coinvolge morto la struttura penitenziaria perché la tematica della tossicodipendenza è una tematica estremamente importante in quanto il sovraffollamento delle strutture penitenziarie vede anche una presenza elevatissima di soggetti con problematiche di tossicodipendenza
Come è stato detto dall'avvocato Giungi prima effettivamente tra il dichiarato e l'effettivo
C'è una grande differenza tant'è che ci sono anche percentuali del dieci per cento più di variazione
Se io penso soltanto alla struttura penitenziaria di Bergamo e anche dati che abbiamo registrato sulle presenze compresi i soggetti in attesa di primo giudizio Pergamo come San Vittore dopo aver lavorato per tantissimo tempo
è una casa circondariale e quindi ci sono molti soggetti imputati e indagati
E c'è anche una sezione reclusione quindi abbiamo anche i soggetti che possono essere verso i quali possono essere attivati dei programmi terapeutici specifici anche di carattere relativo alla dipendenza da sostanze
Bergamo va visto a giugno la metà dei detenuti classificati come dipendenti dipendenti non soltanto da sostanze dipendenti dal collo che ancora più difficilmente certificabile rispetto alla tossicodipendenza sostanze peraltro colgo proprio l'occasione del presidente della sottocommissione carceri perché l'altro giorno proprio in sottocommissione Scopelliti che ha lavorato tanto tempo anche a San Vittore oltre che attualmente a Bollate apposto proprio questa tematica cioè della difficoltà di scoprire in qualche modo il soggetto effettivamente dipendente perché molti non lo dichiarano lo dichiarano soltanto come è stato detto quando vi è un interesse
A un programma che effettivamente possa portarti al di fuori del carcere Possa collegati al territorio
E e poi c'è la problematica delle della società esterna perché il carcere comunque uno spaccato della società esterna
Per cui quello che noi registriamo in carcere è un malessere che registriamo prima preventivamente nella società esterna
Le e strutture del bergamasco per esempio sono quasi complete come numeri di posti a disposizione dei soggetti con nodi pendenze dichiarate e comunque dipendenze certificabile
Se noi pensiamo per esempio a chi utilizza la cannabis nonno si considera neanche una busta attore di sostanza e quindi la maggioranza delle volte non lo dichiara neanche
E anche quando vengono concesse misure alternative o i famosi permessi premio soltanto per in qualche modo rinsaldare i rapporti familiari ne parlavamo prima con la dottoressa
Una delle violazioni ritardi le prescrizioni che si nota soprattutto dei soggetti giovani i cosiddetti giovani adulti dai diciotto ai venticinque anni
Vede come violazione proprio l'aver utilizzato cannabis quando hanno fruito della misura alternativa
Questo cosa significa a mio parere che il discorso oltre che di carattere legislativo
E quindi l'intervento anche a livello legislativo sull'utilizzo della cannabis
A scopo terapeutico se serve perché no probabilmente però bisognerà fare una connessione tra tutti i sistemi regionali
Per quanto riguarda la materia sanitaria perché noi sappiamo che le Regioni delibera hanno in mente via sanitaria in modo differente
Quindi se non c'è una struttura a monte che raccoglie i dati sul territorio e poi all'interno delle carceri se non ci sono delle cartelle cliniche Sterne che parlano con le cartelle cliniche interne dei detenuti
Questa riforma non avrà una Valenza anche territoriale perché si può agire nel carcere solo se si agisce preventivamente almeno a mia pari a mio parere e sull'esterno ed essendo coinvolti tanti modo importante i giovani bisogna agire anche a livello di prevenzione ma una prevenzione reale ed effettiva all'interno dei plessi scolastici
Non rubo le considerazioni che voleva fare prima la dottoressa chiede lascio perché c'è un discorso proprio che collega i giovani non ci siamo prima confrontate perché eravamo estremamente d'accordo su alcune tematiche ma posso aggiungere guasto se noi parliamo di sovraffollamento carcerario
Sicuramente intervenire sull'articolo settantatré anche il comma cinque bis
Può essere una moda dita per abbassare il sovraffollamento assieme alla riforma legislativa di d'ampio respiro che ci aspettiamo
Questo che cosa può comportare può comportare che effettivamente le risorse che ci sono all'interno delle strutture penitenziarie
Meglio possono lavorare sui detenuti presenti e se c'è un buon lavoro all'interno perché effettivamente parlavamo del sovraffollamento di Bergamo
Noi abbiamo raggiunto punte del centosettanta per cento
Ma punte così elevate che hanno visto la difficoltà anche di inserire Soggetti misura alternativa in ventuno in semilibertà perché non riuscivamo a trovare una collocazione neanche all'interno della struttura
Ecco se unno sistema legislativo che veda una riforma di carattere generale
Può incidere sul sovraffollamento carcerario non possiamo che essere favorevoli grazie
Grazie mille
Vorremo
Volevo però chiedo una risposta quindi brevissima
I la messa alla prova che comunque un istituto che ha avuto in effetti anche importanti per quello che riguarda comunque diverse tipologie di reati connessi limiti ovviamente della della pieni di tale la possibilità di poterlo Dean talmente applicare per quello che riguarda l'articolo settantatré c'è quindi questa è una inattesa io sono per la depenalizzazione ma nel modo fino a quando non raggiungiamo quella che deve essere secondo me diciamo l'obiettivo e però io credo che questo sarebbe già una misura che potrebbe aiutare
Sono d'accordo è sicuramente una misura strategica da questo punto di vista mi aspetto però che così come è stato detto che nel due mila ventitré ma speriamo anche a fine due mila ventidue ci sarà un aumento della pianta organica per quanto concerne i funzionari servizio sociale
Questa riforma agisca in parallelo se non appena dopo incremento delle risorse organiche perché adesso web per l'Inter distrettuale milanese sofferente perché rispetta una pianta organica di cinquantanove sicure previste Allo stato attuale
Trentanove soggetti che effettivamente si occupano di misure alternative dal carcere dall'esterno dal crac del carcere quando con la sospensione i soggetti possono essere già soggetti in affidamento nonché con la a a attuare la messa alla prova
Vede sì la bontà di una normativa ma poi non concretizzata dalla possibilità di poter seguire veramente le persone quindi seguire le persone significa anche avere un organico adeguato assolutamente grazie mille grazie rinvio
Chiederei di intervenire al direttore siciliano io voglio l'ho già hanno già presentato voglio anche ricordare però la la sua qualità ulteriore di essere un ottimo scrittore particolare autore di di cuore coraggio storie di una vita normale ma non tanto ricordi di un direttore di carcere chi non l'avesse letto realtà io lo consiglio moltissimo perché permette davvero di entrare nel mondo
Nel carcere anzi dei tanti dei tanti istituti di pena
Che il direttore Siciliano ha appunto avuto modo di di condurre credo che sia importante che sia davvero una lettura che aiuta
I direttore Casa circondariale in inizia subito farle una domanda poi ovviamente decidere ma la presenza a me risulta una presenza davvero notevole di ragazzi sempre più giovani che effettivamente vengono arrestati per ragioni legate a piccolo spaccio comunque per reati connessi comunque
Allora all'uso della di sostanze stupefacenti quindi volevo da lei è una conferma o meno e poi ovviamente magari qualche numero sulla casa circondariale
Allora intanto grazie grazie dell'invito della possibilità di portare comunque una testimonianza
Che io reputo dal mio punto di vista dal nostro punto di vista importante perché penso che il carcere con tutte le sue limitazioni sia come dire offra una una prospettiva particolare
è un posto chiuso dove si vede tutto quello che entra da fuori e ti consente dentro quattro mura di renderti conto di che cosa sta entrando in quel momento che di che cosa sta succedendo
San Vittore da questo punto di vista in qualche modo una sorta di Abano di porta d'ingresso nel sistema penitenziario milanese poi lombardo per poi noi produciamo per la la Regione sostanzialmente e quindi siamo quello che in qualche modo noi abbiamo la capacità di di osservare di verificare di analizzare in qualche modo può essere significativo rappresentativo di quello che sta succedendo forse anche un po'con un meccanismo anticipatorio
Piotto quattro numeri non per essere noioso ma perché penso che sia importante anche con riferimento alla domanda questo ethos al vittoria circa ottocentocinquanta detenuti uomini una settantina di donne
Di questi ottocentocinquanta quattrocentocinquantaquattro ad oggi sono i detenuti tossicodipendenti certificati e per i quali serve interno ha già fatto una certificazione formale di tossicodipendenti
In realtà la situazione di dipendenza riguarda almeno settecento persone fu ottocentocinquanta e qui entra quell'altro discorso su cui poi magari torneremo di quelli che non si dichiarano o che comunque pur dichiarandosi non sono certificabile
Soltanto nel primo semestre del due mila e ventidue con un numero comunque in aumento quasi raddoppiato rispetto all'anno scorso sono stati presi in carico novecentonovantotto detenuti tossicodipendenti di cui quattrocentoquarantasei italiani e cinquecentoquarantuno stranieri
I reati sono prevalentemente ai reati minimi quasi bagatellari per molti legati chiaramente all'assunzione o al piccolo spaccio di stupefacenti o al reperimento del denaro finalizzato allo spaccio alla
Special procurarsi la sostanza stupefacente
Quindi io capisco che da cittadino giudica va bene meglio con insomma c'è un reato ci deve essere una risposta però sicuramente stiamo creando un sistema come diceva in qualche modo anche la dottoressa Mazzotta che si va a intasare senza la possibilità di intervenire direttamente l'altro c'è un altro dato che io ritengo estremamente significativo è che stiamo osservando
Nella fascia di età compresa fra gli anni novantotto e due mila e tre cioè quindi stiamo parlando dei sotto i venticinque anni
Abbiamo in cui nel primo semestre di quest'anno centosettantaquattro detenuti di cui trentaquattro italiani e centodiciannove straniere
E di questi centosettantaquattro e poi la smetto di dare i numeri quarantuno sono alla prima esperienza carceraria per reati connessi alla utilizzo di cannabis
Perché preciso questo dato perché per la prima volta si è decisa insieme ai servizi di certificare
La dipendenza di chi utilizza cannabis è una cosa che fino ad ora non si era mai fatta
Il problema è che se ti trovi perché di questi qui l'ottanta per cento sono ragazzi di diciotto e diciannove anni alla prima esperienza
Il carcere diventa poi paradossalmente il primo posto di aggancio con i servizi
Dove puoi fare in qualche modo una seppure iniziare prese in carico un lavoro di consapevolezza che quelle in qualche modo no un discorso di dipendenza
E provare pur nel breve periodo perché poi quando ti entrano per quei reati che stanno pochissimo quindici giorni venti giorni un mese due mesi cioè il tempo è talmente poco che sicuramente non serve ad avviare un percorso di cura al di là del fatto che il carcere non penso che sia il posto dove si possa curare
La dipendenza da sostanze o altro però è chiaro che in un periodo così breve non ha molto senso
E non c'è una grossa possibilità di lavorare e paradossalmente sta diventando l'unica occasione in qualche modo agganciare rispetto al problema delle dipendenze segnalare i servizi e far partire un certo tipo di discorso
E poi c'è tutta l'aria degli stranieri prima si diceva gli stranieri molto spesso non si dichiarano perché non hanno la possibilità di accedere ai percorsi di cura anche questa forse la cosa che provocatoriamente va sottolineata perché in realtà il problema brutale e banale non è quanto ci sia una situazione da curare
Ma se esista un documento è un titolo giuridico che consente al rimborso della retta presso la comunità
Per cui la selezione naturale è data dal fatto se anche un documento S.A. normati curi se non ce l'hai puoi essere ma l'altissimo ma non ti curi però c'è anche un altro aspetto rispetto alla
Come dire al fattore molto spesso gli stranieri non si dichiarano tossicodipendenti nel senso che l'assunzione di sostanze o di farmaci perché ora ne parlano velocissimamente e molto spesso legato a un discorso culturale nelle aree di origine no
Ma realmente tutto il discorso del Maghreb all'uso della cannabis e normale non viene considerato minimamente con un problema di dipendenza qui non c'è la consapevolezza che l'ho soprattutto quello dei farmaci nel senso che l'abuso di farmaci
Da parte dei detenuti soprattutto nell'ala del Marocco e l'Algeria e altissimo questi già lo conoscono il loro Paese hanno la situazione dipendenza fra l'altro e questa è una cosa che stiamo sperimentando i nuovi percorsi migratori con le rotte balcaniche sono durissimi da reggere
Da da gestire e per cui a soggetti che già facevano grande uso di farmaci la come dire all'ulteriore abuso di farmaci è fondamentale
Per in qualche modo consentire di reggere alle fatiche e alle sofferenze del percorso migratorio poi queste persone arrivano in Italia
Vengono fermati alla stazione senza documenti inevitabilmente c'è una reato di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e c'è l'ingresso nel sistema penitenziario sono persone che arrivano così fra virgolette spaccate
Proprio dal punto di vista mentale e cerebrale del comportamento e che il loro inserimento in carcere assolutamente devastante e la gestione difficilissimo qui non c'è una grossa possibilità di lavorare e di gestire anche perché se io devo lavorare sulla cura
Storo aggiornando con persone che devo gestire finché stanno in carcere perché tanto dopo fuori non le curerà nessuna perché non hanno un documento
Quindi questi sono i due dati che io ci tenevo a sottolineare perché sicuramente c'è probabilmente un umore eccessivamente alto di persone per reati minimi connessi all'uso delle sostanze qui non stiamo parlando al grosso spaccio del traffico altro vuole la situazione legata all'uso
Cioè una impennata clamorosa di utilizzo di sostanze stupefacenti nei giovani
Con estrema difficoltà di far avere la consapevolezza di questa cosa e c'è questa percentuale altissima gli stranieri che hanno soprattutto la grande come dire questa situazioni di abuso di farmaci che sì insomma sta diventando veramente un problema grosso grosso da gestire che secondo me merita
Una risposta che non può essere il carcere non può essere solo il carcere ma che merita comunque Cacherano un caffè una risposta in termini di cura a prescindere dal fatto di avere o non aver un documento e un permesso di soggiorno
E questo penso che sia la grande criticità che ne stiamo vivendo
Grazie ma intanto quindi un applauso assolutamente mentre quindi c'è comunque intanto anche quella conferma di un numero di detenuti i dipendenti da sostanze molto più elevato di qui vedi dati ufficiali no quindi conferma il direttore quello che già la dottoressa Marzotto aveva aveva aveva detto e volevo chiederle anche mi chiedo velocemente però magari un accenno anche al reparto la nave che magari non tutti conoscono io credo che abbiamo allora diciamo che intanto San Vittore ha storicamente un
Una una una grande sensibilità rispetto al fenomeno dipendenza
C'è sempre stato un servizio di primo e di secondo livello il servizio di primo livello che serve prova ad agganciare conoscere certificare e il secondo livello che una sorta forse la chiamo così impropriamente
Di comunità all'interno del carcere in realtà è una delle tante sezioni del carcere dove vengono avviati i percorsi più o meno di cura dico più o meno perché ne io continuo a dire che il carcere non è il posto per curare
Però ci diamo questa sezione con operatori dalla servizio dipendenze
Sostanzialmente alle nove del mattino alle diciotto di sera seguono i detenuti lavorano fanno percorsi percossi psicologiche di consapevolezza gruppi di lettura
Cioè fanno tuo discorso che è un accompagnamento fino alla predisposizione poi dei programmi per l'inserimento comunitario
Questa cosa non è molto importante che unisce le che impedì primo e di secondo livello e che si avvale fra l'altro di una ricchissimo volontariato specializzato non c'è l'Associazione Amici della nave che riunisce non solo o medici professione a tanti anche professionisti delle diverse professionalità che in qualche modo contribuiscono a dare vita
Alla giornata del detenuto tossicodipendente all'interno della struttura e quindi si inserì si integrano in un processo di un tentativo di far qualcosa fanno veramente un lavoro secondo me è molto bello e molto importante ed anche questa è una cosa che non aveva sul minimo sottolineata perché perché noi siamo comunque casa circondariale il che vuol dire che nel momento in cui il detenuto viene condannato poi deve andare a operò Bollate o da qualche altra parte per cui la cosa estremamente importante
E che in realtà si riesca veramente a creare un flusso no dalla porta d'ingresso agli istituti successivi che senza soluzione di continuità consenta al detenuto di spostarsi da un'équipe all'altra
In modo da proseguire effettivamente il percorso
Grazie mille credo che appunto importante anche in questo questo accenno su quello che uno dei reparti
Esso fosse unico quasi per quello che riguarda le case circondariali si diceva forse presa sicuramente c'è anche Torino convenzioni ci sia forse qualcosa anche a Napoli Poggioreale non so se c'è ancora la prima sicuramente c'era
Diciamo e Rebibbia anche quei diciamo come grossi istituti circondariale sono sicuramente San Vittore a questa tradizione storica insomma questa nuova nave festeggia i trent'anni trent'anni infatti
A opera cioè la sorella a sì poi esatto nasce poi la vela diciamo dalla dalla nate dalla rimanenti
Benissimo grazie mille quindi io passerei adesso al dottor alleggerite dal dicevamo prima dal gennaio del due mila e ventuno il direttore del carcere di Della Calle reclusione di Milano Bollate non parliamo più di carcere modello perché io credo che appunto abbia un po'questa definizione anche stufato
E però realtà parliamo di un carcere a trattamento avanzato ecco il trattamento avanzato e a funziona anche per di detenuti con a una condizione di tossicodipendenza e quale comunque alti e numero magari direttore eventualmente anche se ci può dire qual è il l'iter nel momento in cui un una persona entra in carcere appunto e si dichiara
Tossicodipendente
Si è astenuto una un ringraziamento
Particolare infatti lo grazie anche perché ritrovarsi di un
A parte il tema la tematica che è fondamentale non può ritrovarsi anche con altri colleghi e non affrontare
Ognuno dal proprio contesto penitenziario la gestione e l'approccio metodologico direi sulla sulla persona detenuta tossicodipendente è un tema che non solo attualissimo ma è un tema di frate che pone degli interrogativi fondamentali c'è quello della dal mio punto di vista quello che io sto riscontrando Bollate e quello che dobbiamo fare necessariamente una differenziazione o dobbiamo partire da un
Da un modello infatti che sia adattabile alla persona
Mi spiego meglio lei prima tu dicevi il trattamento avanzato Bollate una casa di reclusione astuto partiamo da questo vende esattamente è un'altra contesto penitenziario come diceva il dottor siciliano il circondariale a quel modo perché va a San Vittore diventa il Frontline hanno somala sull'ingresso e sull'intercettazione volato una casa di reclusione ma rispetto le casse di reclusione come potrebbe essere come opera Bollate fate questo modello legato al trattamento avanzato ma Corsa trattamento passato negato sul fatto che le persone detenute condannate in via definitiva
Teoricamente dovrebbero scegliere di essere assegnate nell'istituto penitenziario di questo tipo perché si parte da un livello di assunzione di responsabilità quanto una persona detenuta condannata in via definitiva e nelle condizioni di quindi nel dell'idoneità dal punto di vista psicologico dal punto di vista penitenziario logopedista
Della maturità della persona e quanto è pronta per affrontare un percorso di trattamento sulla base fondato principalmente sull'autonomia sul senso di responsabilità
I contenuti sono variegati infondati essenzialmente sul lavoro poi col sistema del carcere di Bollate
Mette come priorità il lavoro ma il lavoro
Lavoro esternalizzato lavoro dipendenze di terzi e lavoro con tutte le implicazioni che impone l'assunzione di un obbligo lavorativo l'autonomia la responsabilità d'impegno ecco e lì si impatta con le difficoltà di persone spesso molto giovane quindi parlo del ed ho un po'di dati che dichiarino di essere di essere tossicodipendente oppure che non lo dichiarino ma siano del consumatore abituale un dato un dato la Casa di reclusione di Bollate Allo stato attuale conta chiudi mille trecentocinquanta persone detenute
Adesso devo dire i dati sono leggermente momento quindi adesso siamo sui mille trecentottanta
Di questi
Porto i dati alla aggiornati come monitoraggio al dicembre due mila ventuno dei mille trecentocinquantuno
Abbiamo mille duecentocinquantacinque detenuti uomini e novantasei donna
Il totale dei detenuti dichiarati che si dichiarano possibili tossicodipendente ma che abbiano la certificazione ISO se rimanesse il totale di duecentoquarantasette persona
E di questi duecentoquarantasette persone abbiamo una un tasso di cento quarantadue
Detenuti e detenute che servono ammesse all'affidamento terapeutico quella misura alternativa alla base quindi se consideriamo i dati numerici
Duecentoquarantasette persone detenute certificate come tossicodipendente un dato veramente minimo rispetto a un'aliquota di mille trecento cinquanta persone
E pone rispetto l'interrogativo che che poneva ove le risposte che che poneva la collega la dottoressa Mazzotta il il tema della certificazione dello stato di corso Indipendenza cosa avviene
Ha scritto quello che ho riscontrato che Bollate
San Vittore
Hanno stipulato con la scusa dei dei dei Milano ma già dal due mila e sei leggo c'è un protocollo operativo che condiviso con la magistratura di sorveglianza che poiché quel documento che istituzionalizzato una prassi operativa che risale appunto a ben sedici anni fa quindi veramente
Un modello che è stato sia stato formalizzato dall'allora provveditore pagano e dal direttore generale basta con le due direzioni di Bollate e di San Vittore e con condiviso con la maggior sorveglianza che cosa vede questo modello
è un documento come tutti i protocolli operativi però segna competenze ruoli dell'Astra
E della dell'amministrazione penitenziaria rispetto a chi fa cose rispetto anche la certificazione dello stato di tossicodipendenza ma quello che è interessante
E che nella certificazione della stato di tossicodipendenza non emerge solamente un dato clinico quindi insomma gli esami
Diritto ma anche un aspetto psico sociale quindi persone che pur non essendo
All'esame del
Diritto insomma dei cataboliti insita o addirittura non potrebbero essere nel caso di Bollate in stato di astinenza hanno infatti una una condizione di vita di conoscenza da parte dei servizi al punto tale e anche una valutazione psico sociale al punto tale da fare entrare nella certificazione dello stato di tossicodipendenze modi parliamo del due mila sei anche un aspetto sociale
è interessante fatiche il modello di certificazione allo stato di tendenza veder in premessa leggo perché è interessata al tema ed è quanto mai attuale
Premesso che la dipendenza da considerarsi come una condizione cronica e recidivante la cui persistenza e attuale e non viene inficiato dalla sola senso dall'uso no nel momento della della del dell'arresto che non è il caso di Bollate ma nel momento dell'esecuzione della pena che il nostro caso
Premesso che le condizioni contestuali in cui il soggetto si trovasse impediscono il perdurare dell'abuso non tengono in considerazione i fattori di rischio e di ricaduta
Premesso che la condizione di dipendenza da sostanze è stata accertata con il concorso di differenti professionalità concorrenti alla moderna prevalente concezione della patologia afferente all'aria medica psicologica e sociale infatti vedo una valutazione medica una psicodiagnosi una valutazione sociale
Questo credo che veramente si antesignano rispetto alla valutazione condizione attuale
Il tema io vedo dalla dal mio osservatorio soprattutto nell'arco di questi due anni di pandemia
Da quando poi l'istituto di Bollate si trova
Per una necessità di di insomma legata al sovraffollamento e anche alla alle la necessità del due mila e venti di attivare il le due ab San Vittore e poi successivamente a Bollate dell'Istituto di Bollate si trova a ricevere definitivi in dalla libertà con un fine pena
Che è inferiore che fine pena massima infatti fino a sei anni in questo modo cosa intercettato ha cambiato il volto della popolazione detenuta quindi fine pena molto brevi persone molto giovani che non non rientrano anche nel meccanismo dalla sospensione bene questo lascia veramente dato insomma è un dato preoccupante persone che vengono anche dal minorile che sono consumatore abituale quindi alla fine che non hanno e questa fascia di ragazzi molto giovane che poi a livello che nel solo sono i giovani adulti a cui faceva riferimento pressa Mazzotta sono veramente la fascia più fragile del la fascia più debole fate quindi che non riconosce
La condizione di abuso di sostanza e che non entra poi alla fine del meccanismo di fruizione della misura alternativa
Il dato significativo che abbiamo e che ritengo che sia una buona prassi che io ho riscontrato nell'istituto e quello dell'ammissione all'affidamento terapeutico provvisorio
Quindi con un'attestazione congiunta da parte degli operatori dell'aria trattamentale con gli operatori del SerT ecco questa è una modalità di gestione in comune della di di presa in carico e che non vede l'amministrazione penitenziaria in fase di retrovia hanno rispetto a un problema una problematica che sia solamente clinica perché tale nome
E certo la rispetto la tua domanda ma c'è una un canale differenziale no
Non ci sono dei reparti come ad opera che una reclusione e né tanto meno come a San Vittore
Non abbiamo delle sessioni di accoglienza dovesse essere filtro ci sono i reparti sono tutti impostati su un modello di viceversa dinamica quindi la persona detenuta o tossicodipendenti conto se vedente si ritrova a convivere
In reparti che hanno una media di circa duecento persone io la sfera di autonomia che
E di senso di responsabilità che era l'ora non è così quindi sicuramente occorre e noi abbiamo riscontrato in questo periodo occorre che ci sia una presa in carico specifica perché poi il da un punto di vista della tenuta parliamo insomma della della necessità che la persona io parlo chiaramente di un penale no che la persona detenuta tosse di come meta abbia un interlocutore costante
E quindi una reclusione di ampio respiro come può essere bollata in cui l'interlocuzione
E e rientra poi nella scelta dalla persona diventa poi difficile creare dei percorsi differenza se non quello infatti della quando ci sono le condizioni di avviare a un affidamento terapeutico professore oppure dis di in alternativa di avviare i fatti dei percorsi lavorativi che siano i fatti piuttosto
Contenuti sia in termini di impegno ma che ha abbiano siano sempre presidiati dagli operatori del SerT un'ultima notazione io noto che quanto più importante questo periodo lavorare in misura integrata sia come operatori benessere se l'operatore del SerT perché o se non si lavora in misura integrata si rischia poi di scindere la persona in persona detenuta o persona tossicodipendente come se ci fosse poi come se la personalità potesse essere spaccato in due non è così sappiamo quindi poi ecco perché è importante
In una reclusione
Chiaramente vedo dal mio osservatorio che ci sia infatti una modello sempre più integrato e chiaramente si integrino le competenze in questo modo e che non si crei una spaccatura fra i quello che riguarda il carcere quello che riguarda la sanità
E in questo potere ci rientra il tema della tossicodipendenza
Grazie mille
Vero no riflessioni importanti e quindi possono anche essere di il punto credo anche per a per altre però altre discussioni perché davvero aperto tanti tanti sentieri volevo chiedere a Valerio non è che si è occupata presidente la sottocommissione carcere ovviamente di persone detenute e dal vicepresidente la Commissione vuole far diciamo un pochino più in generale di quello che è l'aspetto del sociale nella nostra città sì effettivamente anche come Comune di Milano diciamo
I direttori sono stati gentili non hanno diciamo non hanno parlato anche di qualche manchevolezza del nostro Comune ma io credo che in effetti forse su questo potremmo anche dirci che qualcosa in più dovrebbe essere fatto sul tema magari casa tema lavoro
Grazie Alessandro Mangerini unisco al coro di ringraziamenti per il collega Naum
Anche perché io credo che il tema sia quello di non dire noi siamo per la liberalizzazione della cannabis in maniera così a cuor leggero cioè promuovere Daniele gli stati generali della cannabis credo che sia stato sulla cannabis
Credo che sia stato importante perché ne dobbiamo dire che non è a cuor leggero la liberalizzazione noi abbiamo chiaro che la questione della cannabis è una questione complessa che abbia bisogno di essere abitate sviscerata io credo che questo tavolo ce lo dica in maniera chiarissima noi vediamo la deriva ultima dell'utilizzo dell'abuso anche della cannabis delle droghe leggere che può portare anche a dei comportamenti che poi sono si riversò nello spaccio in comportamenti devianti per cui dirci che sull'utilizzo della cannabis sulla questione delle droghe bisogna lavorarci perché da una parte legalizzare significa liberare la questione tale ma la vite dalle mafie
Da tutto quello che da appunto il la il fenomeno di rendere i delinquenti le persone che provengono da contesti anche popolari per cui evidentemente un paradosso avere il cinquanta per cento delle persone nelle carceri chiarire che arrivano da reati di piccolo spaccio per cui non parliamo di narcotrafficanti no significa dirci che noi stiamo riempiendo le carceri
Di persone molto spesso malati
Perché la tossicodipendenza è una malattia per me è una questione molto intima perché io ho iniziato il mio percorso nel mondo del volontariato dell'impegno sociale da una comunità per tossicodipendenti la comunità di San Zenone al Lambro che è un luogo bellissimo secondo me in cui si prova a far ripartire un'umanità finita perché le persone malate di tossicodipendenza oggi non ieri non negli anni settanta
Sono persone che arrivano a contesti di grande fragilità difficoltà familiare sono persone fragili a tutti gli effetti
Per cui è vero come diceva il direttore siciliano che il carcere diventa oggi anche un modo per fermare quelle persone no cioè in qualche modo bloccarle dentro un contenitore istituzionale e provare gli iniziare un lavoro terapeutico
Però io che ho conosciuto il fenomeno da tossicodipendenza dalle comunità posso portare anche un'altra esperienza
Io credo che se intorno al due mila cinque due mila e sei che si è iniziato aprire alle comunità per tossicodipendenti in maniera massiccia alle persone che arrivano dal carcere io ricordo che è stato una piccola rivoluzione
Perché un conto è accedere alle comunità con una motivazione che arriva dalla persona e un conto accedere perché tu non è alternativa al carcere
Una comunità con trenta persone poiché Malo affrontato dal dirigente del Terzo settore perché poi il mio percorso il in quella fondazione mi ha portato a ricoprire altri ruoli poi succedeva che quando avevi tre o quattro cinque persone in una comunità di trenta che provenivano dal mondo carcerario che tu una comunità ma governati
Perché iniziavano a portare quella sottocultura carceraria molto malavitoso omertosa in quella fine la comunità la comandavano loro no per cui questo evidentemente doveva destrutturare anche movimenti e la regolamentazione delle comunità
Oggi noi abbiamo fatto un tratto di strada dopo quindici anni di governo delle comunità per tossicodipendenti con la presenza anche di ex detenuti oggi sappiamo che è possibile farlo
Mercoledì abbia avevamo detto avevamo nell'anno in sottocommissione Cecco Bellosi Ricardo Farina
Che ci portavano l'esperienza oggi di centoquindici ex detenuti nelle carceri la comunità del che abbiano di cui solo cinque sono rientrati nelle carceri per una violazione del comportamento e delle prescrizioni e dico che un piccolo miracolo
Vuol dire che oggi noi sappiamo che spostando dalle carceri alle comunità riusciamo a lavorare sul tema della motivazione
Ecco io credo che se riusciamo a non farvi nemmeno passare dalle carceri quella sarebbe gelo successo
Anche perché se non lavoriamo sulla motivazione guardate che la sola detenzione non serve a niente
Anzi è controproducente perché abbiamo persone che arrivano da esperienze di piccolo spaccio ed escono qualora non si non sia stato fatto quel lavoro eccellente che spesso riusciamo fare nelle carceri milanesi come esperti di grande spaccio dove di inizia una carriera delinquenziale che non finirà mai ecco per cui io credo che noi oggi dobbiamo dirci che i lavora con la mentale e non deve essere un lavoro per limitare i costi perché a me quello che spiace e che a volte guardiamo il tema del passaggio dalla casa c'era la comunità con un tema di risparmio per per le per le casse statali perché è una carcere
Lei è uscito l'anno scorso l'apporto della Bocconi su quanto costa un detenuto alle casse dello Stato il costo è di circa centocinquanta euro
In cui il gran parte al giorno per persona dove il gran parte del costo la polizia penitenziaria
La parte sono circa sei euro i costi per il sostentamento del detenuto e trentacinque centesimi al giorno per la rieducazione no
Ora se noi possiamo nelle comunità diciamo per una comunità si costa cinquantacinque euro
Cento euro se ci sono trattamenti specialistici per alcolisti però mediamente cinquantacinque sessanta euro vuol dire che stiamo abbattendo i costi ecco se la visione e quella io dico che siamo sulla strada sbagliata
Allora il percorso per la legalizzazione dalla cannabis svuotare le carceri deve comportare parallelamente un investimento altrettanto massiccio sulle cui si legge sulle cure di riabilitazione
Perché se no oggi quello che succede che quando un detenuto passa dalla nave
Non dico la vera perché la vera ha bisogno di un percorso che non è ancora stato fatto ancora incompiuto perché il salto di qualità della nave rispetto alla vera la nave e reparto specialistico di San Vittore la vela nel reparto specialistico di Opera
Il salto di qualità e che alla nave oltre l'esperienza ormai trentennale è che c'è un'associazione che si chiama gli amici della nave in cui ci sono figure eccellenti che arrivano da il mondo della cultura del teatro della riabilitazione terapeutica dell'avvocatura
Che gratuitamente porta un servizio che permette oltre alla parte specialistica Dever un'impennata sul fronte sociale la vela
Va ancora costruito questo percorso no però quello che ci dicono le comunità e che a volte arrivano dalla nave con un lavoro spettacolare può in comunità si trovano ad avere un percorso molto più semplice ma perché ovviamente le risorse a disposizione sono altre
Ecco perché io per cui io credo che oggi noi dobbiamo pensare a quella riforma immaginando che contestualmente il risparmio che abbia abbiamo sulle carceri si trasferisca in un investimento massiccio sulle comunità
Cosa possiamo fare come Comune allora
In lei il il lavoro che stiamo cominciando impugnare con l'assessore Bertolé insieme all'assessore Maran è quindi uguali fare casa è come ragionare per avere un massiccio investimento sul tema dell'abitare
Perché evidentemente lì dove siamo più fragili noi cioè quando un detenuto finisce la pena
Che poi sia nelle carceri o nella comunità terapeutica e al giorno dopo
Abbandonato noi sappiamo che il rischio recidiva è altissimo costruire un passaggio intermedio con delle strutture di housing sociale la vera sfida ecco questa sfida deve coincidere con un pensiero che stiamo cominciando a fare su come le abitazioni di demanio su come tutto quello che possiamo mettere a disposizione anche a livello di case Arpe sottratte al patrimonio e messe a disposizione da usi sociale che non vuol dire toglierle dalla dal dall'attenzione sulle fragilità sociali ecco possa essere un passaggio in cui unito all'investimento che ci può dare cassa ammende che sul fronte economico può mettere delle disposizioni
Sulla parte educative e riabilitative di inserimento sociale ecco io credo che lì non abbiamo un corridoio di risorse disponibilità che abbiamo cinque anni per costruire non semplice ecco tutt'altro che semplice ma credo che sia una strada necessari
Grazie mille grazie non
Sono molto d'accordo con quello che dice tra l'altro mi ha mi ha fatto venire in mente anche una frase del dottor Scopelliti alla
Alla sottocommissione carceri mercoledì che dice attenzione io faccio questo mestiere da trent'anni ve lo dico subito
Comunque il carcere non cura cioè nel senso il carcere non è la struttura dove comunque si possono fare un azione di cura soprattutto verso una persona con problemi di tossicodipendenza quindi iniziamo a votare le carceri appunto da Kia
Una condizione di di questo tipo io credo che il tema delle comunità sia assolutamente fondamentale
E c'era a Daniele Naumann che voleva facciamo no c'è ancora Valeria poi dopo vuole concludere conclude assolutamente Daniele Valeria che ringrazio ricordato prima diciamo la sua la sua posizione all'interno di Antigone io penso che appunto posso anche darci un quadro ancora più generale di quella che è la condizione nelle carceri lombarde in particolare
Grazie grazie dell'invito a prova ad aggiungere un paio di cose e poi tornò sulla conclusione di chi mi ha preceduto
Ci sono un paio di dati che forse ci aiutano Antigone come sapete è impegnata nella campagna per la depenalizzazione della cannabis da tempo dal battaglia delle tre leggi del due mila tredici e il avevamo discusso con la proposta del del gruppo interparlamentare due mila quindici di nuovo sul referendum recentemente per cui la nostra posizione è abbastanza netta ma perché parte da un discorso molto semplice molto concreto
Che e i numeri sulla sulle persone condannate per articolo settantatré settantaquattro Stove numeri significativi diventano ancora più significativi se noi scorporiamo
La popolazione detenuta straniera da quella italiana e la le violazioni della legge droghe diciamo sono il secondo reato in generale sulla popolazione penitenziaria diventerà il primo reato contando popolazione straniera che ha dei numeri significativi soprattutto in Lombardia prima Alessandro dava numeri generali Brady del trenta giugno parlano di cinquantaquattro mila ottocento detenuti più o meno presenti
Il dato sugli stranieri a livello nazionale il trentun per cento diventa il quarantacinque virgola sette per cento comitato lombardo ma noi abbiamo delle strutture in cui questo numero ancora più significativo non solo San Vittore ma pensa anche ad esempio il carcere Cremona
Dove si arriva al settantaquattro per cento in presenza di persone detenute
Straniere all'interno del carcere ancora c'è un secondo dato abbastanza interessante lentamente molto lentamente ma assistiamo ad un lieve aumento dalla lunghezza delle pene mentre fino al due mila dieci due mila quindici era più del sessanta per cento è persona con una pena inferiore a sei anni adesso arriviamo al cinquanta quindi si ha quasi perso
Un dieci per cento nella riduzione delle pene che cosa significa che se ne ragioniamo su forme di depenalizzazione possiamo ridurre quell'argine e possiamo aumentare dove è possibile il l'argine che cessa misure alternative
Il Forum droghe da compagnia di dati interessanti le percentuali persone tossico io vorrei dividere il discorso sulla cannabis al discorso sulla tossicodipendenza perché altrimenti rischiamo un padre incartarci
Da una parte c'è un discorso sulla depenalizzazione a cannabis e poi c'è un problema legato e tasse più pendente a volte se si sommano a volte no ma sicuramente
Ci permette di fare un ragionamento interessante soprattutto sui giovani adulti ancora di più su minorile non c'è oggi qui una rappresentanza di quello che è il carcere minorile ma le persone che entrano per relazionare gettano che meno che molto spesso sono per possesso di cannabis e sappiamo benissimo
Che la questione della socializzazione al penitenziario
è un problema evitare che le persone entrino nel circuito penitenziario è uno dei primi modi per ridurne la recidiva quindi intanto abbiamo un problema sull'accesso dei giovani e dei giovanissimi e su come depenalizzare la cannabis permetterebbe di ridurre il loro accesso nel sistema penitenziario
Il secondo problema se non è sulla lunghezza delle pene el terza sul sovraffollamento e ci vanno prima cinquantaquattro mila
Questa data sui cinquantaquattro mila quasi fisso dal febbraio del due mila venti quando la popolazione detenuta all'inizio la pandemia era sessantadue mila presenze
Questa data si è ridotto in due momenti
Nel dopo Torreggiani per cui nei due anni tra il due mila tredici due mila quindici e adesso nonostante tutte le misure tentativi di riduzione nel dopo pandemia non si fa sotto e cinquantaquattro mila vuol dire che si mantiene un sovraffollamento e circa cinque mila presenze all'interno del strutture penitenziarie
E come se legislazione per quanto possibile non riuscisse ad arrivare alla capienza regolamentare come lo spieghiamo astratto e forse su questo possiamo può ragionare invece sul pezzo del tossicodipendenza
Uno dei problemi di queste persone straniere con pene breve legate al
Alla violazione alla legge però che è legato all'accesso alle forme alternative alla detenzione e c'è un problema è questo un problema politico che va oltre il problema del depenalizzazione della cannabis che al problema della residenza e dell'accesso ad una residenza fiscale che permette quindi la presa in carico nel come Antigone riceviamo costantemente persone che chiamano perché la persona al fine pena pace drammi sono alternativa ma non c'è una comunità che riprende c'è un problema di copertura regionale e comunale rispetto al fabbisogno e questo dato abbastanza significativo ma c'è anche un problema di una fragilità sociale che coinvolge la fascia detenuti stranieri spesso tossicodipendenti quindi qui andiamo nell'altra metà che non riescono ad accedere ad un welfare di comunità l'unico quanto possibile a cui accesi e quello penitenziario che non cura allora questi sono secondo me due aspetti
Su cui possiamo ragionare uno in modo concreto e utilitaristico depenalizzare significa il servitore i motivi e il tempo di permanenza nel penitenziario e può essere uno dei modi
Anche per adottare delle misure legislative il secondo invece un problema sulla cura e la presa in carico di una tossicodipendente che continua a salire
Intatto sempre forme entrano che dice trentotto virgola sette per cento che era un diciassette virgola sette proprio nel dopo Torreggiani quindi è possibile ridurre se c'è una volontà politica un investimento
Che al momento però noi vediamo un po'a scarseggiare a fronte di una situazione sempre più complessa perché non l'abbiamo toccato oggi ma molto spesso c'è un problema anche legato alla fragilità psichica rappresenta doppia diagnosi
Quindi in questo quadro noi non possiamo che essere a favore della depenalizzazione della cannabis sia perché riduce l'accesso iniziale
Sia perché riduce il tempo di permanenza e sia perché distingue delle forme di devianza gravità delle forme che non posso non performing essere ritenute di devianza
Grazie mille
Daniele Daniele
Allora innanzitutto vi ringrazio anche perché un momento importante abbiamo tre direttori fondamentale del Carcere Territorio Bergamo San Vittore Bollate ed è fondamentale questa cosa dico solo una cosa
Di quello che diceva prima Valerio e anche Alessandro
Noi sulla repressione sulla cannabis spendiamo ogni anno ottocento milioni si tutte quelle risorse di implica assumo appunto
Nel sostegno sociale eccetera cambieremo anche paradigma
Con un dato su quello che diceva prima Alessandro abbiamo venti mila detenuti che stanno scontando pene tra uno e due anni che è una follia perché son persone che dovrebbero scontare con pene alternative al carcere
Grado Colombo diceva anche una cosa molto interessante in un precedente dibattito che la Costituzione non è che chi dice che la prima degli scontare in carcere la puoi anche scontare con altri tipi di misure che questo sarebbe già un ribaltamento importante
Se poi guardiamo il tema alla questione della cannabis noi abbiamo sedici mila persone detenute per reati dedicata alla cannabis
E il trentacinque per cento delle nostre carceri sono DT incarcerati per quella follia che il testo unico sugli stupefacenti
E anche la follia dalla Fini-Giovanardi che per fortuna è stata dichiarata incostituzionale per una parte che ha raddoppiato dopo l'indulto e l'amnistia non mi ricordo del due mila e sette nel giro di due di due anni quattro anni la popolazione carceraria per cui sostanzialmente quello che dicevi tu prima ne stanno noi dovremmo veramente mettere più risorse sul sociale sulla casa su tutti quei termini anche perché quelle venti mila persone stanno in carcere parliamoci chiaro perché non sanno dove andare no
Questo il tema ed è il dato di fatto
Dovremmo veramente fare un ragionamento ribalta rivali paradigma e mettere sul sociale quelle risorse di per cui io credo che questo sia stato un momento
Fondamentale per tutti noi dovremmo riprendono in consiglio comunale con la sottocommissione carcerieri con lavori nome che Alessandro Giungi ha fatto in questi anni
Non finisce qui vi ringrazio la nostra battaglia per legalizzazione deve andare avanti con una cosa che il nostro amico Salvini appena intervenuto sul nostro convegno siccome diciamo in genere portafortuna per cui no siamo vicini alla alla battaglia rare di realizzazione la cannabis per cui vi ringrazio e ora do la parola a un amico che doveva essere presente ieri ma doveva celebrare un matrimonio
E un matrimonio per cui per un saluto Brad ad Alessandro Cecchi Paone che conosciamo siamo tutti cresciuti pone sulle trasmissioni ciechi mare come me e chi beve come arrestato Luigi talora legame noi noi possiamo a questo punto sì sì sì assente
Prima la foto per loro
Perché di fronte tanto cognizione di causa pronta a conoscenza della materia
Non c'è nulla da aggiungere null'altro da dire
Grazie mi permetto solo di dire che sono arrivato oggi e non ieri Grazia Daniele chi ha organizzato tutto perché Milano resta una grandissima città era un'unione civile gay
Abbiamo lavorato in parallelo a battaglie come questa per fare dell'Italia un Paese civile normale occidentale e liberaldemocratico finalmente poter celebrare io un'unione civile dopo averla lungamente cercata promossa per lungamente
Lottato per averla è stata una grande soddisfazione perché ha detto Daniele sposto di un giorno così riesco a fare
La celebrazione di una vittoria anche se manca ancora il matrimonio egualitario e invece un nuovo passo importante per quanto riguarda la legalizzazione
Della cannabis sentivo in platea insistere proprio su la necessità di chiarire a tutti che non vogliamo liberalizzare ma vogliamo legalizzare
Non c'è niente di tecnico da aggiungere se non dire che come il mio maestro Umberto Veronesi ricordato anche quando era ministro della Sanità
Il livello di consumo dei nostri allievi sono un professore universitario così come dei nostri figli e nipoti
E tale che va assolutamente sottratto alla gestione della criminalità organizzata in termini proprio di qualità della vita in termini di qualità dei rapporti in termini anche di taglio di incremento ulteriore
Del danaro di provenienza illecita di grande capacità di corruzione a a tutti i livelli
Io anche sono molto contento che Salvini abbia deciso di minare di cercar di minare il governo Draghi
Su questo tema e su un altro tema che mi è caro del continuiamo a lavorare parecchio Carlo Daniele su tutti i fronti perché anche per ius lo ius Colemi
Mi coinvolge in prima persona come battaglia di civiltà perché ci dà una visibilità straordinaria quindi ancora una volta è spesso l'avversario peggiore quello che ci dà senza accorgersene il massimo del Della Brivio
Non dobbiamo neanche poi dimenticare che non solo le forze tradizionalmente accanto a noi tutto diciamo le forze di origine radicale come come più Europa in questo caso l'associazione Cuche Coscioni ma finalmente con decisione anche il partito democratico
Come dire spingono in questa direzione ma a vere fasciste clericali duramente contro di solito porta bene hai detto bene
E quindi se il governo Draghi dovesse come dire essere messo a rischio su una battaglia di civiltà come questa secondo me è una buona notizia perché fosse la volta buona che tutti si schierano a una volta buona che tutti capiscono
Anche in termini di buon senso se non sia libertari se non si era di Calise non sia liberaldemocratici
Se non sei antiproibizionisti capiscono che e meglio come l'alcol o come la sigaretta
Anche la canna andarla a comprare laddove si può e si deve e non dal dallo spacciatore e non dall'emissario della criminalità organizzata è così ovvio che non smetterò mai di pensare che c'è chi è profondamente interessato a che questa cosa continui in termini di illegalità quindi come da sempre
Fin dei tempi di Marco Pannella e di Emma Bonino a favore della depenalizzazione e della legalizzazione
Con un pensiero originario ma non definitivo coloro che ne hanno bisogno per ragioni sanitarie e per le mille lenire dolori fisici e psicologici
Questo non vuol dire non tener conto che come un buon bicchiere come per chi lo fa io non lo faccio perché sono sempre stato contrario per ragioni di prevenzione dei tumori
Una buona sigaretta un buon sigaro servono alla qualità della vita scelte da ciascuno liberamente e la canna è anche questo una scelta libera
Di qualità della vita che ognuno responsabilmente può fare e deve fare io non la faccio perché non fumo neanche le sigarette per le ragioni che vi ho detto di prevenzione
Oncologica ma questo non vuol dire che io debba impedirlo all'alt agli altri Oko costringe gli altri a farlo ingrassa Ando le mafie quindi ci son sempre stato sempre ci sarò grazie Daniele grazie a tutti voi
Dove rapporti con l'asset
No no adesso va be'io chiamo intanto Gherardo Colombo Benvenuto
Ma non era D'Alessandro
Mirko Mazzali
Eleonora Montani allora intanto resedi e ci sono
Fausto Raciti
Che aveva intravisto ecco
E Federico Varese
La stavo facendo un conto di sedie allora
Ne manca una che posso fare
Allora queste Ò
Pannella se si può chiamarlo così per usare un termine straniera mi sento un po'defilata e sugli effetti della legalizzazione della cannabis sulla criminalità organizzata
Chimenti qua allora io magari a
Io non perché
Ah ok quindi resto qua
Prima di cominciare volevo far sentire un audio
Di Renato Sarti attore e direttore dettato dalla cooperativa di Milano
Non ci racconterà ai suoi trascorsi però è uno che a parte che culturalmente da molto a questa città e non solo però in qualche modo ci accompagna
Ci porta alla riflessione che poi fare qua in questo in questo dibattito grazie
Per circola allora se crolla un edificio una palazzina
Non si denuncia accusa processa
Condanna
L'elettricista che messo alle ultime prese avevo il falegname che ha fatto la posa in opera del serramento
Il business internazionale dicendo di stupefacenti è un business spaventoso la valanga di miliardi di di di di guadagni
Spesso in mano alla malavita organizzata 'ndrangheta mafie
Pone Tacito volte consenso dei governi che chiudono un occhio oppure molte sono collusi bisogna tenerlo
Saprebbe avevamo benissimo come stroncare quel traffico se lo volessero ma non lo voglio
Poi il cielo assurdo in questo nostro Paese dove dove i superalcolici rischi carattere amari
Cose questo tipo e sapevo benissimo che gli effetti per la sanità
Per il corpo pre fisico umano dell'Anco sono di gran lunga più devastante dello spinello dicevo che nessuno in questo Paese dove la subendo superalcolici iranico Monopoli di Stato che si Vietti spinello scrivendo viene consumato dai ragazzi come dopo lo Spritz è una cosa simile lo Spritz anzi forse nemmeno per meno dannoso
Eppure pure pure pure i ragazzi consumano lo spinello l'ascesa eccetera
Oggi con i consumatori piccoli spacciatori sono costretti questa forca caudina della vergogna o meglio il fermo sta la stazione di polizia la denuncia la lettera che arriva a casa presentarsi in tribunale e a volte l'arresto
Bene speriamo reagì Brianza ai nostri politici bevute intanto in cui si stabilisca una legge giusta non regge di civiltà per evitare appunto questo senso di vergogna per questo questo questo questa ipocrisia del potere che punisce quando sarebbe nulla da punire
Evitare anche che le nostre carceri che sono sovraffollate si riempiano ancora di più
Abbiamo visto in questo periodo che paese potremmo definire il nostro paese è un Paese la facciata stesse staccano mi son posto tutte le facciate con i soldi che arrivano da dai contributi europee
Abbiamo le facciate bellissime odio sarebbe stato meglio mettere a posto non solo le scuole di uffici comunali gli ospedali
Oppure le carceri ecco nel carcere dove sono autentici inferni sovraffollati e molte volte ci finiscono dentro questi ragazzi questi piccoli persino attori consumatore che stenta
Queste persone che non c'è motivo non c'è motivo per mettere dentro uno perché si fanno spinello
Come non c'è nessun motivo per mettere dentro uno che si fa un bicchiere di vino bianco io contesti sono so cosa significa quali sono gli effetti devastanti dell'arco ecco
E quindi torno a ripetere speriamo di undici mila sotto una legge giusta di civiltà
Ecco ringrazio Renato Sarti in qualche modo a
Ha raccolto quello che si è detto in questi due giorni fino ad ora e e naturalmente ha parlato anche di raga ditta lui lavora molto con la legalità lavora con i giovani la cultura della legalità passa anche dalla cultura
Insegnare spiegare che cos'era legalità senza dire che appunto la cannabis le troppe insomma sono mano alle mafie
Non va bene e e Renato Sarti uno che lavora in quella direzione
Gherardo Colombo che fa parte
Della comitato legalità dalla come sarà legalità del comune di Milano oltre a essere magistrato partirà nei Sales quanto tanto magistrato infarto
Partirei da lei anche per capire cos'è cambiato anche da un punto di vista proprio punto della magistratura nel ecco grazie al microfono
Sul consumo su sull'affollamento delle carceri quindi le sentenze che hanno portato in carcere e spesse consumatori e noi gli spacciatori anche questo forse va così va va raccontato
Partirei così da Lenzi proprio io non faccio più il magistrato da da quindici anni no no ma infatti fatica e quindi la presa del potere da allora infatti vorrei partire da allora per arrivare ad oggi braccio se vuole
Chiede racconti un po'come come allora ma credo che sia ancora così anzi è sicuramente così forse anche peggio comunque la droga sia da tutte le parti nel senso che
Di fronte a da amministrazione della giustizia in Italia si occupa veramente tantissimo giusto per fare un esempio io gli ultimi due anni
Di di di di di magistratura prima di dimettermi io fatti in Cassazione
La sezione in cui lavoravo io alla quarta sezione penale della quarta sezione penale specializzata la sua specializzazione più importante consiste nella circa a proposito del sentenze emesse in tema di dediti colpo visibili e quindi dall'incidente stradale a
La diga del Vajont per via non e cioè atti commessi non comico di intenzione ma per l'imperizia imprudenza o negligenza
Ebbene noi anche noi ci occupavamo molto di droga nonostante che non fosse cade specializzazioni della della sezione perché all'epoca c'era da tutte le parti
Adesso credo che sia ancora peggio credo che se facessimo delle statistiche gli ho ho lasciato la magistratura nel due mila e sette se facessimo delle statistiche andassimo a vedere nel cuore la composizione carceraria due mila e sette rispetto ad oggi che son passati quindici anni secondo me consiglia occhio approssimativamente a spanne la popolazione carceraria
è cresciuta
Ed è cresciuta come si dice si è sentito di
E possiamo vedere oggettivamente Pecchia asciutta la popolazione carceraria che sta in carcere creati collegati andrà consumo o alla commercio di sostanze stupefacenti
Soprattutto con riferimento a persone tossicodipendenti che sono accusate o sono state condannate di aveva commesso degli alleati diciamo l'ultimo anello della catena sostanzialmente no cioè è il piccolo spaccio no come sui grandi numeri
Della popolazione carceraria composta soprattutto di persone che hanno commesso reati non di particolarissima gradita
Sì calcolata io leggevo nel derby poche astigiano scritto
La direttrice di allora figlio Bollate cioè a Castellani
Insieme a una bravissima giornalista allora adesso ventiquattro ore
Ci estiva su cinquantamila persone de persone Technicolor più o meno quindici mila cioè persone c'era avessero bisogno di essere tenute in disparte tenta evitare che la popolazione corresse dentisti
Donatella Stasio la giornalista
Che forse non si chiama netti la mia memoria ormai un disastro sotto il profilo dell'ignobile delle cose del mondo messi Donatella sicuro Giuseppe perché facevo in America anche
Però dei dubbi poi vediamo faccia ampiamente
Invece no avverte i dati dei dati la memoria che il centro molto bene e allora i dati sono quelli se se vogliamo che voglio mi scuso ma a un certo punto devo scappare gli aperto e ho programmato per le diciassette dalle diciassette alle otto alle sei e dieci ogni impegno devo scappare cioè devo andar via sedici perché per
Però se esse mi consente di entrare nel tema e cioè il tema della relazione tra il cioè mineralizzazione della cannabis e la criminalità organizzata io credo che sia un tema da tenendo in considerazione sotto tanti aspetti
Da una parte sicuramente nonostante ci sia qualcuno che dice che va be'insomma che si passano cose il commercio della cannabis dell'hashish che sono sempre più sono sono sono passeggeri guardano non tanto la che non riguardano la criminalità organizzata quanto piccoli produttori che poi si occupano l'ora in commercio quasi eccetera io non credo che sia proprio così no perché insomma ogni tanto vengono sequestrati dei quantitativi molto consistenti non Pepe che possano essere messi insieme dei quantitativi molto molto consistenti è necessario comunque nonché a un'attività illecita venga venga gestita delicati fatta venga venga portata avanti per da delle organizzazioni che evidentemente se e poi vinto coltivare e sono organizzazioni criminali
Il secondo aspetto riguarda da la salute
Perché una sostanza che passa attraverso Gemina attraverso canali illeciti è una sostanza che si può manipolate come si vuole
Allora sono due gli aspetti che attengono che sono collegati rigorosamente con la criminalità organizzata i guadagni e la possibilità di manipolate la sostanza
Il modo a mio parere da creare dipendenza tra le altre cose
E allora poi io sentivo quello che avete voi da dietro anche perché fare domande diverse gli oneri sette aperto
Se vuole poi no al Verziere quale può rispondere alla domanda che non le ho fatto Mario restano soltanto gli orari passiamo al via
L'allenatore magari ci torniamo infatti no visto che abbiam parlato della convenzione fra abbiamo citato la commissione legalità e vorrei citare anche la Commissione antimafia che sta lavorando a Milano
Insomma questa Amministrazione quindi era una montagna comitati tutte e due unità che cosa devo dire commissione mi è capitato quello lo sapeva
Ho detto ancora commissione ma lui riesce commissione così comitato comitato antimafia
Cosa sta facendo così come sta cercando di contrastare le mafie da questo questo punto di vista ma anche il lavoro che sta facendo su Milano mi rendo conto che si sta allargando il campo però per anche per evitare magari di ripetere quello che è due giorni che si sta dicendo qui
Passa anche da questa parte
Allora preme Commissione è quella consigliare al Gianicolo la riunione con i parametri del coniglio
Gli siamo Hinton due comitati paralleli un comitato nominati entrambi Fitto comitati fiduciari nominati dal sindaco Sala Uno comitato legalità presieduta dal dottor Colombo uno comitato antimafia presieduto da Nando Dalla Chiesa
E di cui io faccio parte il comitato antimafia quindi sgancio un po'rispetto al tema rigoroso per ampliare come da suggestione
Il il discorso si stavo si sta occupando si occupa essenzialmente di supportare il lavoro del sindaco e della giunta nello sviluppare delle politiche di contrasto alla penetrazione della criminalità organizzata sul territorio di contrasto rappresenta l'attività della criminalità organizzata
E e quindi in questo preciso momento primariamente ed essenzialmente la Penny si sta lavorando
Alla a costruire degli argini o degli allerta che possano supportare il lavoro dell'amministrazione nel nella nello sviluppare delle strategie efficaci a contrastare la penetrazione della criminalità iniziata di tipo mafioso all'interno dei grandi cantieri PN
Cantieri legati alle alle Olimpiadi e tutta l'attività che sul territorio milanese e sul resto d'Italia grazie ai fondi
A della della che arrivano con il Pnr re e sviluppata e quindi cercare di supportare questo tipo di attività accanto a questa però c'è un attività di monitoraggio del territorio di ascolto del territorio di dialogo con il territorio per cercare di ma pari
Quelle attività che la criminalità organizzata comunque svolge e che servono per l'accumulo ricina radio dei capitali
Che e tra le altre cose sono e qui torno forzosamente al tema del nostro dibattito odierno lo spaccio il traffico di sostanze stupefacenti perché come il dottor Colombo
Ha sottolineato anche quando parliamo di cannabinoidi incanta quando parliamo e quindi droghe naturali parliamo comunque
In relazione ai grandi traffici
All'intervento della criminalità organizzata
Perché non è solo il minuto ultimo del contatto tra il soggetto che è il consumatore e il soggetto che lo spacciatore ma c'è tutta l'attività di produzione e di commercializzazione di traffico che spesso segue le grandi rotte internazionali perché se vedrò che sintetiche di matrice chimica si possono produrre ovunque spesso vengono prodotte
I luoghi finiti mia quelli di consumo quando parliamo delle droghe naturali invece parliamo di nuovo droghe che hanno dei luoghi pesi specifici di produzione
E spesso dietro alla al governo di queste rotte
C'è la criminalità organizzata ma nel tentativo di contrasto anche ci sono anche delle ragioni economiche di tipo geopolitico e ci dopo economico
Che vedo non nella scelta di
Contrastare il fenomeno dal punto di vista penale anche una un diciamo una certa precisa degli Stati che in questo modo
Possono intervenire e AICI dire anche a livello transnazionale e questo è un altro tema importante quando si parla del traffico di sostanze stupefacenti ed è un tema sul quale dobbiamo riflettere quando parliamo delle rigidità che determinanti i governi hanno nella volontà di regolamentare e legalizzare faccio mia faccio mia la la la la sottolineatura di questo termine non liberalizzare ma legalizzare con una regolamentazione puntuale l'utilizzo di queste sostanze
Grazie
Ecco visto che si parla di Roth io passerei la parola Federico Varese criminologo giornalista anche di Repubblica sono abbiamo letto i tuoi articoli fino a ieri sul tema
Chiederà de di spazzare da qui però io fatti davo chiesto anche prima di dare un'occhiata libro bianco sulle droghe che cambia completamente l'argomento però da dei dati e fornisce dei dati che sono molto utile anche capire meglio il fenomeno
Per cui da fuori al libro bianco è un salto mortale però forse se si riesce a fare in un'unica in unico intervento Ferone facciamo due li facciamo più breve ne facciamo due
Sì grazie sarò breve ma io sono un lettore del libro bianco che è arrivata alla tredicesima edizione
Leonardo trentine chiesti qua di fronte uno degli autori quindi non vorrei tradire lascia la sostanza ma
C'è una bellissima tavole ad esempio che ricco di prende alcune delle questioni sollevate dal dottor Colombo appunto sulla quantitativo i numeri
Di carcerati che sono tossicodipendenti e quanti entrano in carcere per la tossicodipendenza
E sono trenta per cento del trentacinque per cento che è stato molto più alti che in altri Paesi quindi c'è una grandissima presenza di persone in carcere chi sono tossicodipendenti e che interne in carcere perché era c'era sono c'era lo spaccio un altro dato interessante che mi sembra duecentotrenta mila fascicoli sono aperti nei tribunali italiani verrà a combattere la lo spaccio di droga di cannabis in particolare più in generale l'allarme proibizionismo produce uno spreco di risorsa della polizia che si deve occupare di liti pianta due piantine in in nel suo a del suo balcone no non aderì siamo entrambi ferraresi leggiamo i giornali locali e e la polizia fa degli interventi in aula dalle operazioni di arrestare
Tre persone una persona che è stata e piantine quindi lo spreco di risorse è incredibile e vi sono poi le mente cominciamo prima effetti anche anche sanitari perché appunto la qualità di questa merce è molto più dubbia io faccia come dicevi tu per i professori criminogene sa di Oxford e quindi mi occupo soprattutto dalla sanità organizzata transnazionali e non esattamente in Italia e uno dei temi che mi ha mi tocca molto
E non è stato da produzione della droga ma il fatto che i gol i mercati regali non sia autogoverno cioè i mercati illegali sono governati da qualcheduno cioè c'è qualcheduno che decide chi può spacciare dove questa è la vera uova delle mafie ceduto dalla mafia non è di mettersi nei campi a coltivare la cocaina in Colombia quello fanno i e lo fanno i contadini non quello che la mafia a fare comincerà anche tu prima perché arriva il traffico che organizza alla la lo spaccio e quindi il governo del mercato
Quindi quello il vero luogo della mafia dei mercati legali e quello governare lo spaccio come diceva prima il servizio sociale il Pd citando un mio articolo fra l'altro quando questo non è fatto dalla mafia cioè il governo dello spaccio può essere fatto è spesso il fatto da pentiti condotti dallo Stato c'è il caso di Piacenza di cui si parlava prima e molto interessante perché la caserma dei carabinieri di Piacenza
Quindi ci fu un caso del due mila
Furono arrestati questi carabinieri ma cosa facevano questi carabinieri di giornali parliamo dei festini a base di droga ma il loro ruolo vero era di decidere quale spacciatore poteva spacciati nella nella città quindi il proibizionismo produce questo governo illegale fatto o dalle mafie o da settori corrotti dello stato del del mercato
Di recente stavo rileggendo preparate su un esperto Dini Unione Sovietica e di Russia stanno rileggendo la politica di Corbaccio fa di di combattere l'alcolismo negli anni ottanta ti ricordi la volti anonimi Gorbaciov decise di dismettere la produzione della qualche risultato fu una produzione illegali e di vodka
E con migliaia e migliaia di morti in avvelenati perché questa procedimento e l'inizio poi delle mafie posso Vietti che che governavano quel mercato della droga
Per andare più indietro nel tempo negli anni Venti la mafia italo-americana era una cosa molto piccola non negli anni mentre Amati tre americana occupava macchine faceva furto di cavalli gestiva piccole estorsioni la famosa mano nera
Con il proibizionismo degli alcol fa il salto di qualità e diventa la la la mafia interamericana c'è a Cosa Nostra americana con rapporti transnazionali Canada a al confine col Canada Buffalo ovviamente
A con i produttori negli altri paesi quindi il proibizionismo e se vuoi chiudano a questo ruolo a questo ruolo di lasciare un mercato amplissimo al governo legali interamente rese criminali di di svilupparsi in maniera esponenziale quando non sono queste ci sono altri attori che entrano e fanno questo lavoro che in alcune zone del Paese in Italia lo fa la mafia
Una cosa di cui dicevo ieri su Repubblica che il dibattito oggi nel mondo dove vivo io non è più se legalizzare o meno i dibattiti e quali modello utile égalité azione adottare
Quindi i la cosa molto affascinante gli Stati Uniti e che una trentina trentacinque ogni giorno ne aumento di Stati nei Saviano che Galizzi dato la cannabis
Allora ognuno di questi Stati ha seguito un modello diverso e quindi si può comparare abbastanza chiaramente
Quale modello è stato ha avuto gli effetti più o meno positivi nel modo di legalizzare i dati ormai sono ricchissimi sappiamo per esempio
Che i reati sono calati ovviamente in quelli creati addirittura anche per reati di gli incidenti stradali non sono aumentati la polizia a d'si occupa di altri reati e quindi sono calati reati diversi da quelli dell'amante della della 'ndrangheta
Dello spaccio quindi c'è un effetto se ovviamente positivo della legalizzazione però i due modelli sono o un modello più sfottò offrite cioè a di Unindustria normale Omodei invece che mente più al centro l'aspetto medico ecco questa di dibattito a quanto ho capito io
Che c'è negli Stati Uniti e i vari Stucky dal dal Washington anali pluralità stessa da California ovviamente
Dibattono su questa cosa la questione però che rimane e che mi sembra che la storia va in questa direzione cioè della legalizzazione quando trentacinque passa Stati americani hanno legalizzato il Canada legalizzato
Voglio dire mi sembra che la cosa molto strana è che in questo Paese ancora si dibattesse fare passare questa legge sulle quattro piantine tra questione secondo me non è più se legalizzare o meno ma discutere finalmente del modello che vogliamo avvenire
Di legalizzazione del la consumo e della produzione di cannabis
Grazie Federico variante
Calcarea parola Fausto Raciti proprio attaccandomi alla alla fine di questo discorso del Grande Tempio internazionale frutto degli Stati Uniti e come arrivare a una liberalizzazione una legalizzazione
In Italia la dell'abbiamo raccontato molto ieri ovviamente
Tra anche dal tuo punto di vista
Dove siamo e dove stavo andando Fiorino io sono meno ottimista nel senso che
Non sono convinto che siamo in una progressione che inevitabilmente diciamo vedrà vincitrici le ragioni di chi sostiene la legalizzazione
Della cannabis lo dico considerazione
E il clima che respiro
E anche di fatti che non c'entrano nulla con questa vicenda ma le recenti sentenze la corte sopra Lista Dini sull'aborto dicono che la storia non è non sempre lineare diciamo non sempre segue una una una logica di progressione purtroppo
Io penso che noi dobbiamo prendere proverò essere brevissimo
Sono tre decisioni fondamentali
Che non ha a che fare solo con quello che noi decidiamo in in Parlamento del nostro lavoro ma
Col tentativo di provare a riaprire la discussione era razionale nel nostro paese sulla sulla cannabis
E la prima decisione che dobbiamo prendere è quella di smetterla di apparentate la cannabis con generico termine di droghe
Nel senso che tra la cannabis degli oppiacei c'è una come dire differenza la la stessa c'è più differenza di quanto non ce ne sia per la cannabis e il vino
Avere consentito che venissero etichettati sotto lo stesso diciamo sono e e Previti sotto diciamo la per la stessa ragione per la medesima ragione eh
Una non senso non senso logico né dobbiamo produrre un divorzio da questo punto di vista nella neanche nell'immaginario del delle persone poi vorrei dire brevemente perché
Anche per consentire diciamo e questo ha a che fare con la seconda decisioni che ne dobbiamo prendere
Di rompere i monopolio criminale e mafioso sulla insidiato da piccoli produttori che vengono sistematicamente diciamo perseguiti in termini di legge e macchine nei fatti un monopolio diciamo non solo la produzione ma soprattutto della lo spaccio della logistica diciamo del trasporto della vendita
Che è un monopolio mafioso
E noi dobbiamo decidere se vogliamo lasciare per questo monopolio o mafioso e statale
Non c'è e difficile immaginare diciamo una una via di mezzo ecco da questo punto da questo punto di vista dobbiamo decidere se vogliamo rompere questo monopolio precettare che resti un monopolio monopolio mafioso
Con tutte le conseguenze più questo a sui bilanci della
Della mafia delle mafie e sui bilanci dello Stato
E arrivo alla terza questione su cui nel secondo me dobbiamo prendere una decisione
Ora nel la dico così nell'immaginario diffuso
Anche in come dire
Ambienti e menti insospettabili da questo punto di vista la cannabis è legata ancora un fatto quasi contro culturale no e legato immaginario prodotto dalla controcultura che sta in un'altra epoca storica in realtà
Non è così
Non è più così da tempo
Stiamo diciamo parlando di prodotti
Chi sono diffusissimi
Rispetto ai quali diciamo incomprensibile un atteggiamento
Punitivo o
Che che che Handy diciamo appunto a Arre legarli nella Adria la cannabis nelle famiglie delle delle delle droghe io penso che questo tema ci sia
E questo è un tema che ne dovremmo decidere di affrontare una volta una volta per per tutte
Non non la vedo semplicissima da questo punto di vista nel senso che
Diciamo le le ragioni
Del buon senso della dei Siena in realtà persino l'era un Paese nel quale vengono messi in dubbio persino le ragioni della scienza sarà difficile
Fare fino in fondo una battaglia contro questo tipo di di di di pregiudizio nella battaglia che
Vedrà certamente una larga parte della popolazione del Paese capire le ragioni di chi diciamo prova a discernere che poi significa separare fondamentalmente a come dire disporre politiche diverse per cose che sono che sono che sono diverso
Ora noi abbiamo in Parlamento questa legge che una leggina parliamoci chiaro una cosa ultra minimalista non è una legge diciamo dalla particolare portata rivoluzionario
Alla luce delle reazioni penso che potevamo forse permetterci di fare qualche cosa in più perché le reazioni sarebbero state fatte esattamente i denti che cioè
Come dire il
Il richiamo diciamo alla
Lo vedo soprattutto anche oggi da parte di di di Salvini alle ragioni dei benpensanti alle leggeri predizioni sposa scattava comunque quindi probabilmente tanto valeva provare a fare una battaglia più di fondo e più a fondo
Vedremo come andrà
Però io penso e mi permetto di insistere su questo che
Una parte importante del
Del comanderanno nello misureremo diciamo sulla nostra capacità di riportare la discussione sulla cannabis a una discussione su un prodotto normale mi permetterà un brutto agricolo
Perché quella fine parliamo una cosa non troppo diversa da altri prodotti
Sì da altri prodotti agricoli che lavorati producono diciamo Effetti sulle sulle sulle persone che ne fanno uso tenuto conto che per l'appunto
Sarebbe bello e concludo che lo Stato si concentrasse
I nostri servizi sociali
Anche l'attività repressiva delle Forze dell'ordine su quello che il problema vero e c'è il traffico internazionale di altre sostanze che hanno ben diverso impatto ben diverso diciamo
Rendimento rendimento rendimento economico
E che sono spesso che hanno effetti devastanti sulla popolazione siamo almeno lo diciamo manomissioni per una specie di pile mi adiro in a basso costo e
Non è non è queste cioè disse Salvini parlare la cannabis ma ne siamo nel mezzo di questa cosa qui ci sono padri di famiglia madri di famiglia che abitualmente si bucano
Quotidianamente si bucano perché sono finiti dentro questo dentro questo problema qui
Avrebbe un senso separare le cose cominciarono comparsi invece un po'più seriamente di quello e in quello forse anche come dire
Sarebbe bello diciamo che il conservatorismo italiano provasse diciamo a fare un salto e cominciare a riflettere sulla natura sul sul problema vero e non solo
Una cosa che invece è un problema non è
Allora sono le sei e cinque
Ok
In in questa proroga allora lo faccio decidere segreti interessati sono Mirko Mazzali Emanuela D'Alessandro che sono i prossimi interventi però mi è rimasta la curiosità della domanda che non Tofan atto e alla quale volete rispondere
Voi no al
A ma proprio la domanda sulla sulla sul coinvolgimento della criminalità organizzata volevo dire mis mi piace nebbia visto che lo stiamo dicendo tutti
Anche fare una riflessione di carattere più generale
C'è una riflessione sul sulla Sud sull'efficacia del poi via
Perché secondo me poi idea almeno dal mio punto di vista il la questione riguarda proprio l'educazione alla libertà e cioè alla scelta piuttosto che non l'educazione all'obbedienza
Attraverso da minaccia di una pena sì educa all'obbedienza se non fai così ti faccio male perché questo non discorso e mentre invece sarebbe necessario e perché possano essere pienamente attuata la nostra Costituzione io dico anche la democrazia
Sarebbe necessario che le persone diventassero capaci di gestire la propria libertà e cioè di scegliere dice nei e e capaci di prima premi in primo luogo essere consapevoli di trovarsi di fronte ad alternative c'è una cosa che non non succede frequentemente
E in secondo luogo essere capaci di attrezzate le alternative
Per cui astenersi oppure rinnovo proprio in relazione a quel che comporta la scelta del sì o del no ci sono tante persone oggi che hanno problemi di alcolismo
E l'alcol è invidiamo commercio ecco sarebbe importante bucarsi a utilizzate a usare l'alcol con la moderazione necessaria per evitare di farsi del male
Allora questo è il tema secondo me di fondo il tema grosso per quel che riguarda invece il rapporto tra cannabis in particolare e criminalità organizzata e qui noi dobbiamo pensare al fatto che comunque è già stato detto Maiolo sottolinea sei che fintanto che il mercato e nelle mani dei di chi gestisce l'illecito
E si tratta di un mercato che in quanto mercato ha bisogno di organizzazione
E necessariamente necessariamente il commercio ma secondo me per certi versi anche la produzione nel senso che anche la produzione poi controllata no dalla da lontano e di girata dalla criminalità organizzata ebbe crea non soltanto profitto
Ma anche cultura
Cultura criminale e allora interesse quello di di mettere il condizione le persone chiunque esse sia Dini
Decidere perse
Così come io decido se fumare oppure no
Magari sapendo che sarebbe una cosa importante che circa settecento mila persone all'anno muoiono per effetto del fumo
Così e però posso andare dal tabaccaio comprato sigarette
Ormai non fumo profumato tanto nella mia vita mentre di cannabis ho provato a fare utili a una volta tanti tanti anni fa nomina interessato F. infinita di invece fumato fumato tanto
Ed è ho scelto io
Magari anche poco consapevolmente non ho scelto io di fumare
Fossi stato più consapevoli Zagato magari avrei fumato anche molto di meno
Ho scelto io ecco ma anche indicato le persone di scegliere e di scegliere utilmente per se stesse anzi che sia eterno
Delle volte secondo me attraverso il divieto stimolando la voglia di trasgredire
Io direi che
Grazie
Mirko Mazzali volevo far parlare prima una donna da campava la troppo
E dati lascio King ha raccolto punto it
Varato dalla manovra intende inizierà mancava
Manuela tu giornalista giornalista dell'agente raccolto storie in questi anni se vuoi possiamo trovare raccontare un po'ho così facciamo rendiamo anche questo tavolo un po'così di di di stare sul fenomeno abbiamo un anziano poi io sono ho bazzicato per il tribunale per tanti anni diciamo ne ho viste di tutti i colori premier col dottor Colombo
Possano capire
Le storie che ha raccolto oggi che di cui vorrei parlare sono storie diciamo tra il grottesco e l'aberrante che però secondo me hanno un pregio e dimostrano che le leggi che ci sono attualmente sulla cannabis
Possono avere delle interpretazioni a volte veramente molto particolari a mio avviso anche assurde la prima storia è la storia di Marco e della storia di un'amicizia
Marco l'amico di Walter De Benedetto che ha un nome conosciuto dei radicali perché è stato poi un emblema purtroppo è morto è mancato qualche mese fa
Nella battaglia per la legalizzazione delle droghe leggere
Walter De Benedetto aveva una malattia molto grave e aveva deciso di curarsi con la cannabis lo Stato però non gli passava una quantità sufficiente per poter lenire le sue sofferenze quindi si è rivolto a un amico questo Marco
Marco andava ad annaffiare le piante
Qualcuno ha avvertito i carabinieri che Walter aveva questa piantagione in casa e che c'era una persona che andava ad aiutarlo a coltivare queste queste piante
I carabinieri sono arrivati Marco è stato denunciato è iniziato un iter giudiziario
E non siamo ancora alla fine però in primo grado Marco è stato condannato a un anno e due mesi di carcere per avere annaffiato le piante che l'amico disabile mentre Walter De Benedetto per fortuna poco prima di morire è stato assolto perché poi anche lui era stato denunciato
Questa è la prima storia la seconda storia fa un po'sorridere e riguarda un pastore c'è una sentenza della Corte di Cassazione che ammette che un pastore che sta per partire
Per una transumanza può consumare una scorta di marijuana diciamo di un certo di una certa consistenza in questo caso questo pastore era stato trovato in possesso di trentotto grammi di hashish quindi c'è anche qua si è innescato tutto l'iter giudiziario insomma un certo punto si arriva alla Cassazione la Cassazione dice accoglie la tesi della difesa che sosteneva che questa scorta gli serviva perché si apprestava a vivere un periodo di permanenza solitaria tra le montagne le campagne e quindi era legittimo che qui si procurasse questo quantitativo abbassamento giuro che è vero studiata la sentenza quindi alla fine la corte di cassazione assolve questo pastore con grande gioia anche dell'Associazione Nazionale pastori che dice bene finalmente
Si dimostra che il nostro lavoro veramente difficile quindi abbiamo bisogno di supporti esterni ora ironicamente mi viene da dire magari anche noi che viviamo in città sia un po'viviamo invece una socialità estrema forse potremmo avere bisogno anche noi di in qualche modo di rilassarci
Poi un'altra storia anche questa sfondo ma incredibile e la storia di un militare della Guardia di Finanza trent'anni di onorato servizio in commi per avere brillato durante le operazioni di soccorso nel terremoto dell'Abruzzo
Succede che la Guardia di Finanza fa un sequestro di una tonnellata di cannabis questo quantitativo viene diciamo stipato in un deposito che però non è chiuso in maniera ermetica e questo deposito è vicino a dove lavora il il finanziere
Fatto sa che il finanziere viene trovato positivo nei controlli che vengono fatti all'interno nel corpo
A me non ha il computer ma positivo ai cannabinoidi per una quantità veramente molto molto bassa e anche lui entra in un tunnel per cui ci sono commissioni disciplina interno e che gli danno ragione poi danno torto il TAR che gli dà torto io sono arrivata al punto del TAR perché gli aveva dato torto quindi considerando giusto il il licenziamento ecco perché Pan certo punto lì viene licenziato vino questa storia ce l'ho finché lui viene licenziato
Per avere respirato come dice anche una perizia poiché viene svolta nel corso delle varie commissioni disciplinari per avere respirato
La cannabis che una respirazione diciamo grassa tratteneva piacevole dal fatto che il sole così c'è scritto nella perizia battendo sulla su questo sulla droga diciamo aveva consentito
A un'espansione della della sostanza attiva adesso esattamente scientificamente non so come
Ecco queste sono tre storie che secondo me racconta un po'anche di come posta dalla legge cioè l'interpretazione della legge arrivare degli affetti molto originali
Grazie
La faccio solo la domanda da ormai da davvero tornava in realtà come faccio una domanda in quanto avvocato penalista abbiamo parlato ma del sovraffollamento delle carceri interna di cui abbiamo parlato molto prima puramente ci arriveremo anche Conte
Però tutto questo partiva anche ieri da una maratona non sul dove ha fallito il proibizionismo
Non riesco a non pensare al caso di Stefano Cucchi e questa è proprio una la vittima del proibizionismo non è l'unico come sappiamo però è più eclatante quello che durato più anni per avere giustizia
Vorrei partire da qui occhi
Beh i inizio con una battuta che non è tanto una battutaccia ci son due categorie e che sono sicuramente contro la legalizzazione
Della cannabis uno della battuta sono gli avvocati perché si perderebbero portar via tantissimi procedimenti penali
E e due non è una battuta è proprio a Trinità organizzata sì uno ci pensa io frequentando il Po
So quello che chiedono loro anche se non difendo grandi Cream criminale loro hanno due esigenze uno che non si facciano le indagini e due che non si facciano i processi i motivi mi sembra siano anche e facilmente intuibili
IMI in Italia nel due mila e ventuno l'unico dato che darò erano pendenti per la violato l'articolo settanta tra che quello di cui stiamo parlando adesso novantatré mila ottocentosessantacinque procedimenti penali per questa questione qua
Il problema in il problema è che in Italia non è che ci sono si celebrano pochi processi che si celebrano troppi processi inutili
E i processi inutili sono quelle un po'che raccontava Manuela sono quelli che se uno va a in tribunale direttissime ma va in tribunale vede no sono quelli presenti
Del del del ragazzino trovato contraccambio perché non ha niente è vera questa storia qua che si dice che cioè vero dal punto di vista giuridico che chi viene trovato in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale
Non è punito è vero però questo avviene nella dorma l'età dei caso dalla maggior parte dei casi dopo un processo
è un processo di questo tipo per il ragazzino che viene trovato con tre canne non dura molto meno di quello del trafficante che porta dall'estro quintali di sostanza succede perché giustamente questo di cui all'avvocato
Le garanzie di difesa devono valere per tutti e allora è evidente
Che è la cripta modernizzata che protegge lo status quo o come la Crimea interrogano intatta che è sempre stata contraria presenta al diritto penale minimo perché più processi ci Surbo evidentemente siccome giù ci son sempre gli stessi
Il giudice che si potrebbe occupare insieme altri due giudici del grosso processo che giustamente lo ha fatto in priorità di coloro che importano Vasco addetti stato sulla gente sta in aula a vedere se quel ragazzino liti era veramente tossicodipendente avalla dovuto fa fare una perizia eccetera eccetera eccetera
E allora è questo un po'il ragionamento perché bisogna essere anche come dire
A abbastanza laici nel tema io sono un libertario mi definisco così quindi io figuriamoci se sono anche se devo dire ora sono usando l'ha battuto migliorato anche il dottor Colombo perché io non mi sono mai fatto una canna perché è in un neanche per quanto segreta perché mi dà proprio fastidio ma sono un assoluto di Berta e io mi domando come dire e chiudo perché cerco di far recuperare tempo
Per dopo mi domando
Allacci al cittadino cosa interessa come dire
Farli Processo dove c'è una persona che coscientemente acquista da un'altra persona che gli era siede una canna cioè io adesso magari son troppo libertario ma a chi frega punire quello che gliela ceduta che solitamente è l'ultimo degli ultimi degli ultimi
E questo qua giovamento se voi andate a parlare i più grossi micidiale gradazione al di là la vedi Salvini negli atti che comunque sono limiti per per altri motivi sono proprio questo perché con la legalizzazione di queste sostanze ha ragione
Ha ragione lui cioè il il io capisco poi le dinamiche politiche
è uno scherzo cioè poco più di uno scherzo la la proposta di legge ammazza diciamocela diciamocela tutta nel senso che va un po'come dire a delineare uno status quo che c'è già comunque è è comunque uno sforzo magari se posso posso permettermi abbinarci
L'aumento di pena minima per il reato per reato è stato tra non l'avrei fatto sono stato io ma questo è tutto un altro ragionamento però e chiudo veramente
E questo cioè se mi la scusa lo status quo attuale
Favorisce la che doveva targa Mezzate eliminare novantacinque mila trecentottanta procedimenti penali io però fare coraggio il giornalista evidentemente perché non avrei suo più pratica però a parte gli scherzi fa sì che i processi a carico
Dei veri criminali e anche come dire di violentatori dei corruttori il protrarsi veramente importanti di persone socialmente pericolose vengano fatti prima
Con le giuste garanzie ma in qualche misura si possono fare più indagine perché si si liberano agenti di polizia e si possono fare più poggiarsi perché si libera
I la i giudicanti da approcciarsi che secondo me sono assolutamente
E poi c'è Fantini che va a suonare i citofoni interfacce della crepa
Grazie Daniele voi
Allora ringrazio tutti Gherardo Colombo per Roma sale Manuela D'Alessandro Eleonora Montani Federico Varese e Fausto Raciti grazie
Quali
Ah sì ok ok va Sassano staffa
Sì sì sì sì
Allora ma mettiti qua
Buon pomeriggio a tutti
Inizia adesso il panel sulla cannabis terapeutica che è un panel particolarmente importante
Per età che fare prima è stato citato lo ricito nuovamente
Anche perché io ero molto in prima linea anche con meglio legale l'anno scorso quindi tutto ciò che ha fatto Walter De Benedetto ci ha dato la misurati come il proibizionismo in un qualche modo era abbiamo sentito fino adora abbia delineato delle vie orribili
Anche per delle persone normali che semplicemente volevano curare affinché in un modo che ormai la scienza dice sia totalmente legittimo appunto dal punto di vista scientifico per una serie di motivi che ovviamente non non vi dirò io partirei dal dottor ma raccolte Ranelli che a appunto una farmacia galenica un laboratorio galenico e si occupa danni di questo tema
E io partirei un po'cioè io vorrei sapere da tende anzitutto per quale motivo
Tu un po'ti sei specializzato noi in in questo settore quindi qual è stato un po'il clic che che ha fatto dire ok questa cosa qua eh medicalmente ok e anche mi ci voglio impegnare perché in un mercato tra virgolette che sostanzialmente non esiste adesso il pubblico ma con delle problematiche
Non è facile diciamo si va un po'controcorrente e poi anche un po'più quali sono i problemi no della firma della filiera c'è
Dov'è che la politica deve andare ad agire concretamente per far sì che questi problemi ad un certo punto non ci siano più perché se non farà stiam parlando di sanità in questo caso non stiamo parlando di ecco divertimento
Grazie buonasera a tutti
Allora la beh sulla prima domanda voli partiamo non D'Adamo e di Eva quindi ma siamo lì ma la facciamo la faccio breve andiamo indietro di dieci anni che e quando ho iniziato e quando la cannabis in Italia diventata legale in cui il più esperti tecnici gran era già legale dal due mila e sette
Abbiamo due mille tredici è l'anno in cui se Bari ventitré febbraio due mila tredici la cannabis diventa da purista terapeutico legale e quindi è da allora che io preparo medicinali a base di cannabis e ho iniziato perché era un diventato medicinale cioè sembra una cosa sciocca da dire banale
Ma di fatto la molestata quella io sono farmacista Calini state sono farmacista una razza in estinzione di questi tipiche prepara medicinali non è quello che vende le scatole in farmacia ma li prepara fino al giorno prima e poi lo facciamo che oggi prepara un medicinale di di di di tutti i tipi dal parto dalle supposte proprio per dire forse più infima a tutti le altre medicine che possono venire in mente dal ventitré febbraio due mila tredici tramite un decreto la cannabis diventata legale la cannabis medica
La la cannabis America è diventata legale qualcuno potrebbe fraintendere
I partiti chiedevano cioè io ero lì non è che non li attirano i pollici però entrava cominciavano contattati di partiti perché tutto il partito dei partiti ne parlavo prima con la dottoressa che lì l'input è stato dei pazienti se fino al paziente in mano i vizi colpi impaziente con la ricetta in mano dicevamo ho girato la farmacia uno due tre quattro cinque
Dieci anche cento e non non la carne si può fare si può vero vicoli visto saputo ma non c'è un'altra non ce l'ha non c'era un mondo la fanno
E io ho deciso di di iniziale
Da cosa nasce cosa io ripeto romane sono dieci anni che prepariamo medicinali faccio il pallino per fare il collegamento tra dieci anni fa oggi con i problemi
All'epoca
Il problema più grande che non è di tutto risolto nel era certamente erano da una parte le farmacie che facessero preparazioni all'inizio eravamo si partiva da zero eravamo tre quattro cinque Dieter sparato numerose le farmacie Italia sono venti mila
Ad oggi quelle che fanno canali sono circa seicento che ha all'inizio erano dieci primo problema era trovare una farmacia
L'altro era che il medico fa ci sono prescrizione
Posto reperto solo venti secondi ma anche meno che qualunque medico può fare una prescrizione di cannabis appagamento cioè tradotto il paziente paga di tasca propria cui abbiamo un sistema regionale dove ogni regione
Legiferata perse però diciamo che ormai a parte due eccezioni tutte le Regioni hanno anche la cannabis rimborsato son passati dieci anni simbolo colleghe prima dicevamo
Ragionavo su una una domanda nipponico l'inizio perché i farmaci oppioidi oppiacei ci sono voluti decenni e decenni prima che arrivassimo utilizzarli come vanno usati
E mi chiedevo l'inizio del percorso cannoni sito speriamo che non ci voglio trattato per la cannabis con vedevamo entrambi che si non ce ne vorrà sinora di più probabili purtroppo perché dopo dieci anni rispetto al processo degli atti ho inteso rispetto a quanto già e anche risoluti venti e più anni
Dal famoso Italia fanalino a dire d'Europa nell'utilizzo degli oppiacei degli oppioidi
Dopo dieci anni di cannabis non può assolutamente non siamo al punto di inizio vividi d'inizio però di strafare mamma mia
Ce ne e arriviamo ad oggi dove sostanzialmente se dovessi miti ai problemi ok sicuramente ancora delle farmacie che sono poche ma quello più di tot per vari motivi strutturali e normative non si può fare
Sulla formazione dei medici che manca nel senso che i medici che prescrivono cannabis sono pochi
E poi più grande di tutti che la carenza del edilizia recente di camera e cioè non c'è cannabis perché uno potrebbe leggerlo con la richiesta di cannabis è talmente alta che non si riesce a stare dietro alla necessità ma in realtà è un rovesciati problema va rovesciato
Lo Stato come il ministro per la Salute Lucus sente io di disporrà di tutta la cannabis
Di cui sarebbe necessaria tradotto in termini molto più pratici comprensibili l'ONU non dell'Istituto nazionale dei le marmotte non so che diavolo
Ti la cannabis libera
L'ONU stima stimato per dire l'anno scorso di un fabbisogno per l'Italia di tre tonnellate di cannabis medica
La quantità massima che il ministero auto a consentito di importare nonché autorizzato ha consentito di portare alla fine della sia stato di una tonnellate due cioè un terzo mancano quasi praticamente due tonnellate di cannabis quel capite che non non stiam parlando sì
Abbiamo tratto le date di fabbisogno due tonnellate otto mancavano zero due nove abbiamo fatto un potevamo siamo in una condizione in cui due terzi del fabbisogno di cannabis non è soddisfatto il che si traduce in pazienti che non possono iniziare atrofia pazienti che non riescono continuano terapia pazienti che devono interrompere la terapia
E questo
Mi è venuta in mente una domanda mentre parlavi della formazione dei medici che paese rimandano anche dopo perché secondo me
è una delle cose che si dovrebbe fare in modo un po'più strutturato
Quanto mancano dei corsi strutturati all'interno delle università di Medicina che parlino anche di questo tema per formare i medici perché un conto è adesso magari mettere delle pezze su quelli
Che possono essere dei corsi di formazione magari privati no di dottori che già lo fanno eccetera eccetera ok però se in questo manca il pubblico
Secondo me poi è difficile creare no anche una cultura generalizzata di questi da modalità medica
Allora allora le cose da dire mi sento dire principalmente sono due cioè uno è che Rinaldi Corsini strutturati in un percorso universitario
Ne ho in mente due uno di Padova
E uno che è iniziato da poco renziana poco in Sicilia e ci arriviamo dopo di Padova sono già tre quatto adesso c'è stato il covi di mezzo quindi gli anni aumentar mangiamo tre quattro anni e con le Sicilia parte ora
E una e comunque mi sono corsi a latere del percorso unico medico universitario
Quindi tolte queste due eccezioni perché sono eccezioni il resto è tutto lasciato alla libera iniziativa del medico
Quando parliamo di cannabis terapeutica parliamo di un farmaco galenico che è un termine generico per dire un farmaco che è fatto dal farmacista ed è prescritto dal medico cioè non c'è l'industria in mezzo
Non voglio parlare lo storno di fondi con Duster non non pensate a di far male il male assoluto robe del genere mitico semplicemente dire del fatto che non è un medicinale fatto e finito con una scatola che ha un nome ben preciso inserito all'interno di elenchi
Dove ci sono i formatori del farmaco ovviamente pagati dalla casa madre farmaceutica che spinge affinché ci sia formazione che si vada parlarne c'è tutto
è qualcosa dove il medico deve fare una ricetta alla vecchia maniera dire al farmacista voglio che prendi questa parità di cannabis questo quantitativo fai questa cosa in questa maniera in questa posologia
Ripeto tolte le tue eccezioni che sono ripeto anche questo a latere delle di un percorso universitario se il medico non dà una spinta che nasce da dentro
O se non non so se viene portato con la pistola puntata alla tempia non so ma siamo se non ha un interesse su ruote
Non non incontra la cannabis nel suo percorso strategico è più probabile che era incontri nell'ambulatorio nella pratica clinica quotidiana perché il paziente sarà chiederli
Domandare del e anche lì come trova spiegare pazienti di penetrazione davanti cioè quello che noi fan si trova a Napoli nel saper ritrovano le prescrivo c'è quello che dice guarda io l'argomento non lo conosco
E può essere già tanta roba poi dopo magari passo successivo e mi informo tipo ci risentiamo
C'è anche quello che dice va bene tu dimmi cosa vuoi che ti prescrivo fammi capire lo farà il sette fatto ci sono anche quelli già ce n'è per tutte le stagioni
Io la stimo che personale che faccia che comunque un sessantacinque quasi settanta per cento di medicine non prescrive
Amministrata
Quindi per questo rito son passati dieci anni un conto con gli occhi Attilio che oggi dovrà comunque usata avrete sentito lo scandalo anche in America c'è stato qualche anno fa
Perché comunque dietro c'erano case farmaceutiche nel senso la formazione medica lasciamo perdere il discorso scandalistico ma sul fatto di conoscenza della delle del far dei farmaci è un è un discorso qui non abbiamo tutta questa cosa quindi altro che decenni probabilmente
Ti faccio ancora una domanda perché poi so che degli scappare però dal tuo punto di vista cosa non so magari non minuti in questo momento
Tu hai guardato in questi anni delle best practice che arrivano magari da Paesi esteri e che noi potremmo banalmente copiare senza inventarci assolutamente nulla di nuovo sì
Io e quindi io il mio riferimento dico personale ma perché nella mia esperienza nel parlarne esperienza quindi posso sicuramente anzi ce ne sono delle altre
E dall'American il senso degli stati in cui penso al Colorado
Già prima va ben prima che si partisse da noi in Italia due mila tredici
Si era l'utilizzo di cannabis purista terapeutico un medico cioè dove c'erano i fisici adesso medici
Che prescrivevano cannabis Elfo tanto per dire dir qualcosa se la ma magari avrete sentito il famoso motto startup Ugo sullo o con cui inizio tutti i corsi ECM con i medici per spiegare le basi dell'investimento cannabinoidi
Dal dal per quanto la mia esperienza partono da lì basterebbe prendere una buona parte dell'esperienza che si è fatta che che c'è esiste dei medici americani ospite di vari Stati conteso colora Olmi colorato in primis ma ce ne sono tanti altri
E tra sanarla qua perché poi di fatto Canalis cannabis non è che vi si ammalano delle leggi diverse delle leggi diverse ma i pazienti senza dice mani siamo noi sistemando che novità è quello che citerà Cilla carenze cannabis
E quindi senza dover inventarsi nulla piange perché ha una regolamentazione pensavo adesso diverso no per consumo ricreativo comunque non non non è un vizio una questione medica quindi quello che dicevi tu adesso rispetto al tutti gli esseri umani siamo uguali quando ed è una malattia è perfettamente
Inseribile nella possibilità di coppia troverà di cose fatte bene altrove ma anche perché
In noi quindi in Italia sopraggiunto l'ho cenato prima
La prescrizione la cannabis terapeutica è semplicissimo dal punto di vista dell'accesso in teoria cioè io ero le l'aneddoto per appunto sempre che se un medico col prescrive la cannabis il paziente San apprende l'appuntamento dal medico va dal medico il medico fa la diagnosi valutare se recandomi si paziente riceva i farmaci acquista la cannabis
Ovviamente ci sono miliardi di pure in questa cosa ma teoricamente dovrebbe funzionare così
Uno in giornata va dal medico e ieri nessun forse un in giornata ritira la cannabis ma nei giorni ventiquattro quarantotto ore avrebbe la sua terapia
Il la formazione di mese ma parte l'indisponibilità di cannabis dall'altra rendono molto più tortuoso questo secondo età un'apertura
Seria quindi anche di strutturata facendo sì che tutte le aziende possano avere lei giuste
Regolamentazioni sanitarie un'apertura spiega appunto i privati in quanto potrebbe aiutare
Quanto potrebbe in qualche modo
Non dico violentissimi contribuire cioè affiancarsi a quella che la la produzione pubblica
Se parlassimo se Tizio se io fossi tedesco mi facesti questa domani Germania guardando il risultato direi risolveremmo il novantanove novanta per cento di problemi non voglio dire novantanove no
Perché avremo disponibilità avremo scelte di varietà avremmo opportunità per i pazienti che per i medici
Ora
Siamo Milano Lombardia Italia già guarda già quello la domanda sottende umilmente al appetibile pratico se quell'argomento al fatto che
è uscita un quello che viene chiamato bando io preciso sempre maniera puntiglioso ma per un motivo che è una manifestazione di interesse locale gravate tradotto significa lo Stato dice qualcun interessa poi il famoso le faremo sapere non c'è nessun obbligo crostata dica ok voi due siete capace loro venite coltivate cannabis fatta questa polemica polemica premessa polemica
Purtroppo mi sento di dire cambierebbe fino a un certo punto perché perché da una parte comunque sicura anche Giano solo come ora il ministero
Ha già dato l'idea che la capacità di produzione dovrebbe essere sui cinquecento chili ripeto tre tonnellate di fabbisogno siamo uno tonnellate due maturate due più cinquecento andiamo tratte sette approssimiamo due comunque manca
Manca della canadese maltrattato
Dall'altra e che queste aziende sarebbero vincolate
Perché già si sa della manifestazione interesse alla produzione di quello che la carne si tagliano per chi sa di cosa sto parlando il khan Lelli queste aziende dovrebbero produrre FM uno e fame due ce la farà vi si tagliano non potrebbero produrre altri
Quindi è vero che come come le alle propose di quello che si è parlato prima della legalizzazione un passo alla volta possiamo
Raccontarcela
Che il primo che tanto cerchiamo di ver delle aziende che sono in grado di coltivare cannabis medica in Italia e poi vedremo
Dall'altra uno dice magari usare di più i diretta siamo dei facciamo un bando innanzitutto in una manifestazione interessa in cui ce li sappiamo che se li spenderemo due aziende per almeno una tonnellata
Dove diamo la possibilità di produrre poi prepari cannabis che dovranno essere conformi validate quello senza ombra di dubbio vista medico ma che apre l'anno aprono un mercato e consentono di curarsi adesso ci sono già molti lacci in questa manifestazione di interesse quindi
E vero o tentiamo ci portano a casa uno vinto da produzione italiana
Però sicuramente non è risolutivo per qua per quello che si vede ora grazie mille Marco grazie è stato uso per piacere specie scusate se io faccio la figura di essere unico che se ne va ma domani se voti sì osservate leggerlo farmacista morto ucciso a casa ho fatto i salti mortali essere qua adesso su un treno tra venticinque minuti Milano mi aiuterà
Grazie Marco al prezzo
Io adesso passo la parola a Chiara liberati una dottoressa del reparto cure palliative del dolore dell'istituto oncologico Europeo
Hai un ruolo cioè insomma Emo è molto importante decidere qua per un una serie di
I motivi e
Magari la cosa che può essere di interessa per tutti è capire come si intende come si inserisce la cannabis all'interno di quello che è il reparto e e di quello che è il rapporto col paziente
Senta resterà tutti grazie terrà per l'invito
Sì lavoro presso la divisione di terapia del dolore e cure palliative dello Ieo dal dal due mila e sedici e ad oggi abbiamo prescritto la cannabis terapeutica cinquecento Serpa pazienti
Lo Ieo anche se è un istituto a carattere prettamente o con oncologico
Ha comunque dando la possibilità di fare accedere anche malati non oncologici per cui in realtà una una buona fetta di prescrizione l'abbiamo fatta anche per patologie non oncologiche ne cito una in particolare che mi sta molto a cuore la fibromialgia non perché mi sia affetta ma perché effettivamente è una dopo la la patologia oncologica quella che ne ha veramente un grandissimo bisogno di di cannabis terapeutica
La con la delibera del due mila e diciotto in particolare Regione Lombardia ha stabilito un po'di criteri sulla prescrivibilità quindi quali sono le patologie per le quali è prevista una rimborsabilità del del sistema regionale
Quali sono le esenzioni ai quali Agca del paziente nonché l'ente figure anche specialistiche che possono fare la prescrizione
Faccio una una piccola Venissa la cannabis come diceva il collega Carnelli è prescrivibile da un qualsiasi medico la forma di prescrizione fondamentalmente di due tipi abbiamo la ricetta galenica per la quale qualsiasi medico può prescrivere cannabis terapeutica purché la patologia per la quale abbiamo una anche una minima evidenza in letteratura scientifica
Poi abbiamo tutta invece la la faccenda della rimborsabilità è lì il discorso cambia perché purtroppo ad oggi ogni regione al suo statuto
Ogni Regione ha il suo tempo di patologie ogni regione vincola il paziente sulla possibilità di avere la cannabis a a fini terapeutici
Regione Lombardia per fortuna a ha fatto un discreto elenco di patologia
Per cui in Ikea o la cannabis terapeutica sostanzialmente la prescriviamo per tutte le forme di dolore il dolore oncologico il dolore neuropatico
Per il trattamento degli effetti collaterali da chemioterapia radioterapia quindi parliamo della nausea parliamo del del vomito parliamo della Ka che siate anche velate l'anoressia in realtà ci sono altre forme di patologie che necessiterebbero è ed è prevista la rimborsabilità abbiamo il dolore per esempio negli spasmi muscolari
Dei malati di sclerosi multipla nonché abbiamo ed è una forma che la Dit de la Tourette che è una forma di patologia piuttosto grave
Per la quale anche anche in questo caso c'è la rimborsabilità c'è la rimborsabilità anche per una forma di Theo comandi non responsi quei trattamenti
Quindi il ventaglio è abbastanza ampio in realtà quello che sto dicendo oggi potrebbe essere domani Jeanne non veritiero completamente perché gli studi ce ne sono veramente tanti
Purtroppo sono a rilento per tutta una serie di motivazioni c'è una grossa evidenza in fase preclinica e quello che manca diciamo che è un po'povera la parte clinica fra le evidenze ce ne sono tante già ignorante
Studi ma prove ok ok rosso animali ok dopodiché è quello che manca l'evidenza suo sostanzialmente son pochi
A quello che c'è
E comunque importante da stimolare studi perché in realtà la cannabis a un ventaglio di applicazione che è estremamente vasto parliamo anche di patologie neurodegenerative Parkinson Alzheimer nonché anche forme di epilessia infantile quindi realtà il ventaglio veramente ampio
Come fa il paziente ha ad accedere alla cannabis terapeutica sostanzialmente la formazione galenica abbastanza semplice patologia con evidenza scientifica medico fa la prescrizione quindi deve attenersi a quelle che sono le regole della prescrizione galenica
Carta intestata codice alfanumerico tipologia di cannabis posologia quindi stiamo parlando di gramma di milligrammi di principio attivo prescritto
Il paziente con questa ricetta si reca in farmacia paga e ha il suo prodotto
La forma invece di rimborsabilità cosa prevede prevede l'accesso ad una struttura specialistica sostanzialmente parlo nel mio caso terapia del dolore il paziente ha una forma dolore non oncologico fibromi Agip piuttosto che vuole un un supporto per esempio nella nella chemioterapia quindi per la NASA per il vomito avviene in ambulatorio si fa la visita viene preparato un piano terapeutico la specie lo specialista rilascia un piano terapeutico che ha validità sei mesi al piano terapeutico si allega la prima ricetta rossa anche a validità invece di trenta giorni con con la ricetta rossa il paziente va in farmacia
E la farmacia prepara il il prodotto fuori stanza mente a quel punto subentra al medico di medicina generale la prima prescrizione la fa lo specialista
Il quale rinnova dopo sei mesi il dalla terapeutico ore successive ricette le può fare il medico curante
Quindi realtà dopo il i passi successivi sono abbastanza dovrebbero essere abbastanza lineare sostanzialmente questa è la la modalità con cui scriviamo la cannabis
Tu ovviamente dici dovrebbero perché insomma voi vi rendete conto all'interno dell'istituto che esiste una carenza che ci son delle richieste non evase perché ovviamente la la cosa che mi immagino io è che magari in scena in certe zone d'Italia le cose funzionino in modo migliore rispetto che in altre sembra che e e quindi magari un istituto come il vostro
Può essere diciamo facilitato in realtà pare di no allora il il discorso è che ad oggi manca da una parte la formazione io personalmente l'ho fatta tutta di iniziativa mia nel senso che non è previsto un percorso universitario
Ci sono dei corsi che se il medico ha interessato Apple nelle diciamo che tu movenze è l'interesse del medico verso questa forma di di terapia per queste ma dico interessato avvia la tutto il percorso di formazione perché è necessaria la conoscenza
Il problema è che senza la conoscenza ovviamente non non viene prescritta la cannabis e questo costituisce un un grosso problema perché ci sono purtroppo ad oggi
Molti colleghi che non prescrivo la cannabis perché non hanno formazione
E l'altra motivazione che veramente discutibile è che non credono nella terapia eticità della cannabis come se stessimo parlando di un credo religioso falsamente purtroppo ad oggi a pazienti
Che vengono magari fuori regione per un discorso di non rimborsabilità piuttosto che anche nella Regione Lombardia
Che hanno difficoltà ricevere la prescrizione perché hanno medico che paragona la cannabis eravamo andate da pioppi ascia ne stiamo parlando Pro veramente della Lido cose totalmente differenti quindi c'è veramente una carenza di di di preparazione e di conoscenza della materia e credo anche di una forma di umiltà nel senso che se Nara materia non è padrone non è di padronanza dello specialista non è giusto precludere il paziente di una terapia che veramente
è incredibile
Quindi di fatto insomma la la domanda che faccio prima al dottor Tarot intermedie rispetto a corsi universitari ed ha sollecitato Padova arriva diciamo da da quest'anno sarò sono costi per lo più paralleli da quello che ho capito non sono milanista quindi tu in questo percorso l'hai già fatto cioè un percorso parallelo che magari può essere diciamo tra virgolette master no specifico su quella cosa lì
Quanto è diverso
Magari rispetto ad un percorso realmente seri inserito all'interno di un'università pubblica bene farebbero a differenza senz'altro
Senz'altro nel senso che è un l'introduzione della materia nel in ambito universitario avrebbe una oltre che una valenza pratica Amati e diffusione della della conoscenza estremamente notevole rilevante con tutta una serie di di ripercussioni solo su quella che può essere una scelta alternativa complementare ma chiamiamola in questa maniera per per il paziente ad oggi la formazione seppur carente esce manca potrei dire anche un po'l'interesse verso questa questa materia
Che è necessaria invece conoscere
Sì prevarrà anni di mancanza di ricerca scientifica sul tema perché ovviamente un po'come dico spesso se non ci si mette i soldi poi all'interno della ricerca scientifica non si va avanti non non si va avanti infatti tutti un po'agli studi a cui facciamo riferimento arrivano dagli Stati Uniti no se non sbaglio fattori però se non l'avrebbe fatto al fatto ok fare un passaggio amara adesso fai torniamo
Allora Mara Rivera paziente di cannabis terapeutica ma in realtà ormai compagna di lotta da da qualche anno
Abbiamo fatto insieme sede l'anno scorso il video proprio per Walter De Benedetto quando andò insomma a giudizio davanti al tribunale di Arezzo che Rosol se per la coltivazione delle piante
Voi pazienti avete sempre una situazione complessa no io non ti fare nessuna domanda specificati diressero di raccontare la sua storia va bene
Ma quando mi sono avvicinata la cannabis terapeutica cioè ottenuto la prescrizione presso sempre a Milano presso il Centro di terapia del dolore guarda non avevo non avevo aspettative in realtà io soffro di dolore cronico a se Veron
Da molti anni fin dalla giovane età indolore diffuso dovuto a una patologia rara al quale se associata una cefalea primaria che con gli anni è diventata sempre più frequente e sempre più invalidante
Poi dovuto un carcinoma mammario nel due mila e sedici
Io ero già del debilitata all'intervento di terapie hanno poi come cronicizzato ancora di più questo stato di cose
Sono arrivata
A per nell'autunno del due mila diciannove tra la fine del due mila diciannove l'inizio del due mila e venti e da vivere
A dai cinque ai sette attacchi di cefalea alla settimana questo significa non avere una vita la cefalea non è il mal di testa a prescindere dal dall'altro tipo di dolore diffuso pioppi quello ce l'ho sempre
A volte più sopportabile a volte meno sopportabile ma la cefalea quando arriva e non risponde ai farmaci perché ormai i farmaci dopo anni non fanno più petto addirittura otto i punti cioè te la fanno tornare come una sorta di effetto rimbalzo a me tornano puniti quattro quarantotto
Fai tu hai anche i pensieri di suicidio ai pensieri continenti cade in uno stato di prostrazione perché non è una vita e passi delle tue giornate dei tre notti nel dolore senza poter far altro
è stata mia madre che anche lei assolta sofferto di cefalea primaria per tantissimi anni arrivando a una a un'invalidità molto seria
Approvare prima la cannabis in poche poche settimane in pochissimi mesi lei quasi guarita dalla cefalea dopo averle provati
Per questo io mi sono avvicinata alla cannabis ma pensavo su di me non avrà effetto invece anche se non mi ha fatto guarire dalla cefalea come è successo con mia madre
Ha ridotto moltissimo la frequenza degli attacchi
E ho potuto diminuire gli altri farmaci io ho passato peditum cui ero imbottita di oppiacei e mi davano dei sederi Effetti collaterali come la dispiaccia edizione che la dottoressa conoscerà benissimo ne sa spiegare meglio di me che mi durava ore giorni a volte non mi consentiva di poter ricominciare a lavorare di essere autonoma di avere una vita dignitosa
Per cui quando visto questi risultati io ero ero molto felice ero entusiasta ma non sapevo ignoravo completamente il reale problema che c'era dietro questa bella sorpresa che la cannabis manca
Per cui uscita da questo inferno e finalmente ritrovata una speranza io mi sono ritrovata in questo carosello di telefonate di ansie di corse tra il medico di base
E la farmacia magari dove tu chiami che finalmente trova una farmacia dopo un mese che ha disponibilità e ti dicono venga con la ricetta tu arrivi ne sono arrivati cinquanta cento prima di te in quelle due o tre ore
E la cannabis non c'è più e tu te ne torni indietro senza la tua cannabis questo significa interrompere scalare dosaggio interrompere la terapia riprendere a stare male
E procura uno stress immenso già un paziente cronico ha una bassa soglia di sopportazione dello stress potete immaginarvi
Questo stato di cose
Il tipo di ansia
Che ci porta
Abbiamo anche ci sono dei comitati di pazienti che si sono anche rivolti al Ministero della Salute gli è stato promesso un tavolo tecnico permanente per discutere il fabbisogno in queste promesse non sono state mantenute
Sono stati mi spiace dirlo presi in giro prese in giro persone disabili sulla sedia a rotelle che si recavano a Roma e con tutto quello che comportava con pesantissime patologie e dolori
Approcci a a fare avanti e indietro per loro citarono ma e sono stati presi in giro e a tutt'oggi i l'anno due mila e ventidue è stato il peggiore anno per carenza di cannabis da quando ho iniziato io ho il mio boccettina sono riuscito a trovarlo vivo a Milano e sono fortunata perché Milano ce ne sono cinque di farmaci per lo preparano
E se io sto attenta e sto attaccata al telefono non non rimango tanti inesistenza
Magari scalo le gocce non dovrei però lo faccio
Ma come fanno quelli che vivono in altri Paesi
Come fanno le persone che non possono muoversi come fanno le persone che vivono in altre regioni dove magari non gli viene neanche rimborsata dal Sistema sanitario alle viene rimborsata dal Sistema sanitario spendono centinaia e centinaia di euro
è una situazione inaccettabile eppure considerata normale
Come se non c'è concertazione che è considerata normale cioè assecondata perché non non si dà l'attenzione dovuta
A questa tipologia
Di strumento dico di nuovo medicale
Che ha ha aiuta in questo modo c'aiuta nella vita quotidiana non è il movente che uno ha mal di testa durante la settimana prenderemmo mentre ti basta una medita vita quotidiana
Io credo che stiano principalmente due problemi uno va be è lo stigma che subisce la cannabis di cui si è parlato tanto quindi il pregiudizio anche io ho trovato anche i medici che mi hanno data della droga chiamarla drogata
Io mi sono fatto analizzata perché erano dei deliri ma trovi anche questo
E quindi c'è uno stigma c'è un pregiudizio non solo da parte del del cittadino comune ma anche da chi lavora nel campo medico e questo è un problema effettivo
E e quindi chi stanno istituzioni chi governa chi sta in Regione tende a a dare retta alle alle alle teorie tesi teorie che confermano i loro pregiudizi per cui ascoltano quei medici
L'altro problema secondo me è proprio a la cultura del dolore che è radicata nella nostra società per cui il dolore in basso portato a me è stato detto da medici purtroppo due volte in tutta la mia il mio percorso la mia disavventura
La signora il dolore vasto portato mi è stata tolta la farfalla da abbraccia mi è stata negata la terapia del dolore mentre avevo le convulsioni dal dolore
Questo mi è successo perché nel nostro Paese il dolore si deve sopportare perché ti fa guadagnare il regno dei cieli
Perché informai il dolore informativo i tu diventi migliore se è un guerriero di palinsesti con le dita un vuoto sorridi e dici che vinci e questo è un modo di trattare la malattia il dolore che è tossico
Che colpevolizza chi non ce la fa che colpevolizzare malato e lo fa ignorare dimenticare
Volevo fare
Una domanda chiara adesso riscatto a alla cosa che dicevo prima cioè la cannabis come insomma terapia quotidiana al momento inaccessibile eccetera
A me sembra che ci sia un una diciamo invece leggerezza no alla prescrizione di io oppioidi anche psicofarmaci sto andando
Sto andando anche un po'più in là certa però
Anche de dei soliti studi che ci arriva dall'America
Si dice anche che la cannabis potrebbe essere in alcuni specifici casi un sostitutivo degli psicofarmaci che negli ultimi anni ho letto i dati in particolare durante le Province
è aumentato particolarmente il consumo in particolare da parte dei giovani
Insomma anche quelli sono problemi da controllare ma sono problemi legali fatta in qualche modo cioè considera anche la che la cannabis terapeutica in America è stata
Studiata dal punto di vista scientifico
Come mezzo per abbattere l'utilizzo degli oppiacei
Nel senso che in America riconosciuto e noto ho saputo il problema dell'abuso degli oppiacei utilizzo veramente a volte sconsiderato fuori controllo
E abbinare aggiungere in terapia la cannabis acconsente veramente di ridurre tantissimo fino al cinquanta per cento l'utilizzo del dello piace o e questa è una cosa che a mio avviso ha un peso non indifferente considerando che malati oncologici e non solo
Arrivano a utilizzare quantitativi di oppiacei antidepressivi psicofarmaci antinfiammatori tutto all'interno di una qualità era qui a pazienti che fanno anche tranquillamente quindici sedici farmaci al giorno a volte dico mangi farmaci anziché anziché cibo
E la cannabis ho visto sul veramente tanti pazienti che fa la differenza fa la differenza in termini di
In molti casi di risoluzione che è una parola forte ma veramente succede che paziente veramente arriva a non avere più dolore per cui di fronte a certe evidenze che ti torna il paziente ti ringraziamo perché finalmente riesce a fare una passeggiata finalmente riesce andare a fare la spesa finalmente riesce a giocare con il nipote
Fatti quotidiani che per me sono magari dati per scontato per tanti pazienti invece diventano con le delle privazioni
E poter dare un questo contributo per me ti riempie veramente il cuore vedere pazienti che si fanno meglio
Vero soprattutto perché cioè come come dicevamo era prima
L'apporto invece di oppioidi eccetera e in qualche modo invece la Mara è stato detto esatto dunque qual era la di disperazione di rievocazione
Abbiamo eccezione andiamo verso la chiusura però secondo me è interessante capire come una persona assuma determinate cose e abbia determinati Effetti anche quando c'è una prescrizione medica e Paesi disse
Tutto un altro livello inesplorato hai fatto
E secondo me vada esce bisogna Nattino fermarci
E capire che cos'è la cannabis terapeutica fin dei conti una pianta quindi madre natura
Va a va conosciuta va apprezzata
Bisogna fermarci un attimo anche su tutto quello che è il retaggio nostro culturale perché la cannabis avviene ancora purtroppo concepita con Mehmet ricreativo ludico
Con un'accezione negativa perché purtroppo viene data una un un taglio negativo a con queste affermazioni invece la cannabis era veramente un potenziale incredibile sia in terapia di supporto sia come terapia primaria
Con me forma di disintossicazione dalla dagli innumerevoli farmaci che invece vengono tranquillamente prescritti come se fossero veramente quasi caramelle
Veramente ci son delle realtà che bisognerebbe far conoscere magari molto di più rispetto a quello che che ci si può immaginare e pazienti che veramente altrove di speciazione hanno proprio ora uno stravolgimento della vita con le terapie ufficiali stiam parlando i gravi ufficiali e la cannabis terapeutica invece va inserita con una con una consapevolezza maggiore di aiuto di supporto
Terapeutica curativa in molti casi grazie mille grazie dichiara un grazie Mara grazie a Marco Cappato progredire ancora profonde ferite ringraziamo
Adesso c'è l'ultimo Panella
Volevo presentarlo ma
No foglio davanti quindi lasciano al microfono buona serata a tutti
Grazie
Benessere a tutti
Io sono Serena Gardi adesso presenterò il Pannella sul futura della legalizzazione e sulle ricadute economiche sociali appunto della della legazione della legalizzazione Sessa
Nel sistema
Io rimetto di quale quindi sistemato
Allora
Dovesse dottoressa passò la
Vista economico
Annuncia
Ok allora partiamo buona l'impatto sul lo scopo sociale
Sì
Allora buonasera a tutti
Iniziamo a diciamo questo qua nel parlando appunto del tema principale sulla prospettiva della legalizzazione in Italia e su come questo può cambiare il nostro Paese
Faccio un esempio di come di come nel mondo sia cambiato effettivamente un paese attraverso la Scelta di appunto legalizzare l'uso della cannabis come è successo nel Canada nel due mila diciannove
Dopo tre anni sono infatti emersi primi studi e su come
Sono emersi appunto degli impatti positivi sia dal punto di vista economico ma soprattutto dal punto di vista sociale diciamo da questo punto di vista spazzando un posto
Quelli che erano intimorisce su un impatto invece negativo
Per questo motivo stasera parliamo un po'di come la prospettiva della legalizzazione in Italia possa costare effettivamente un cambiamento sia appunto sociale che diciamo sì sì spazio Bossi ha sul
Su come cambierebbe il consumo ma anche sull'impatto sul lavoro e come in effetti già con diciamo leale lo spazio di di già seri e comunque
L'apertura alla alla vendita della cannabis legale
Del della cannabis terapeutica diciamo questa già cambiato almeno in parte il mercato appunto del lavoro
Per questo motivo inizierei quindi con dare la parola rappresentanti degli esteri che sono appunto Matteo Moretti Federico Scuteri
Grazie ora sono tutti José Mari nasce nel due mila e diciotto come staffa Pino attiva per il delivery di Carnage legale dopo la la liberalizzazione
Iniziamo a prendere CPT con tantissime difficoltà partiamo con la mostra perché ci viene abbandonata dopo un mese basta dare acqua sparata chieda con quella partiamo contrito perché non potrò fare altro da linee abbiamo fatto un profano inviamo al conto capitale grande sito tantissimo in pubblicità e marketing per farci conoscere far capire che era un prodotto di quelle persone potevano fidarci ho sempre pensato che vedere già s'meriti vicino a Vodafone opposte Unicredito tantissimi altri marchi nelle maxi affissioni oppure nel calcio
Poteva essere vincente perché le persone poi si fidano di un marchio diceva tante altre marche che che conoscono se così fosse non è stato
Germe riparte due mila e diciotto con il colpite a un boom eccellente perché tutto il mercato illegale sparisce
Di colpo quello grande illegalità sparisce tutto diventa legale quindi o le passiamo da venti ordini giorno a cinquecento
In siamo dovuti rimanere chiusi per qualche giorno perché non ho più niente da vendere gli aspetti
E resettare un po'alla nostra però operatività perché nella Monaca dalla moto il prodotto non c'era nulla
Dundee
Il mercato si stabilizza consolidiamo il mercato
Continuano a fare molto marketing per farci conoscere il più possibile diamo lavoro oggi a circa trenta persone che lavorano con noi più tutto l'indotto che comunque ha un indotto agricolo molto importante
Ci sono tante aziende che lavorano con noi e se agricoltura che marketing che tanta del la grafica che impacchetta che analizza
Comunque è un è un mercato molto importante
La lì la liberalizzazione della cannabis
In con un modello californiano
Ha prelevato un mercato che oggi è stimato in circa dieci quindici milioni no scusi pittore quaranta milioni di euro per il CPT ai venticinque miliardi venti H cinque
Venticinque miliardi e un mercato veramente importante si è trattato semplicemente come l'alcol
Potrebbe garantire accise per circa cinque miliardi di euro al governo e ricadute occupazionali agricole
Di qualsiasi cosa Tintin di indotto molto molto importanti ogni azienda avrebbe una fetta di mercato molto ampia
Si stimano circa fra i settanta e gli ottanta mila posti di lavoro per la liberalizzazione di questo mercato
Quindi noi vogliamo facciamo il più possibile cerchiamo di fare informazione per liberalizzare questo mercato e creare lavoro pagare le tasse perché oggi banalmente non possono avere alcun posto
Come ci è stato negato la la settimana scorsa siamo illegali perché non abbiamo posto
Questo deve banalmente finire perché poi supera carne svenire per terra in mezzo alla strada Man ma non ma non posso pagarmi hanno ma non posso avere il posto perché è il è legale perché vendo cannabis quindi
Devo un po'capire quale il senso di questa cosa non quindi è un mercato legalizzato sarebbe un mercato importante per tutto il tessuto sociale
Sì sicuramente poi considerando come gran parte appunto se non quasi tutta la totalità della cannabis illegale diciamo e appunto in mano alle mafie
Diciamo portare avanti un percorso di legalizzazione orto quindi ad aprire negozio o comunque a renderla fruibile dalla popolazione permettendo quindi non sono un incremento del del tessuto lavorativo ma anche poter pagare le tasse vedere un introito appunto per lo Stato sarebbero sarebbero diversi punti a favore infatti come dicevo prima in Canada parliamo di
Tanto i diari di due virgola sei miliardi di euro in questi tre anni che sono stati guadagnati dallo Stato quindi quindi insomma parliamo di
Diciamo un introito abbastanza consistente cosa che invece diciamo nel momento in cui resta ancora nelle mani e nelle mani delle mafie questo non si vedrebbe per qui a domanda che le faccio eh
Diciamo nella prospettiva che la legalità che la Lega dice che la legalizzazione prenda piede appunto in questo Paese sì diciamo si prospetta che già s'neri amplia anche il
Il suo insomma saranno citazione come no niente Sopron ti se siamo attivi nove città siamo attivi con accordi con delivery contanti Semeraro realtà con corrieri perciò per me devo sapere prodotto e sono soprattutto lei però si arrangia spetta al Pat e sta che poi c'è anche tutta questa associazione per quelli non può averlo insomma cioè praticamente alla sesta greca che ce la forniti sono dovuto andare in Grecia per averlo STET
Invece diciamo volevo parlare anche a
A questo punto tutte le le chiederei invece diciamo
Sulla parte più
E va be diciamo a da un punto di vista logistico a come come mai credete appunto che ci sia stato un impatto così grande diciamo durante il io da uno questo si incontra un po'con il tema ha fruttato poc'anzi sulla discorso della diciamo deluso diciamo terapeutico comunque durante un periodo abbastanza particolare per per il nostro Paese o per tutto il mondo per cui ecco come ha impattato Suge schinieri comunque su una rete che appena nato a cui alla fine un diciamo un incremento delle vendite come
Dicevate prima è stato un bel confondersi devono già avere cioè anche perché era
Parlare di cannabis con aziende che fanno logistica ha un problema spesso e volentieri pancali
Non puoi conseguenza trasportarlo muove
Noi fortunatamente nel comportamento utilizzavano rete di writer che lavorano insieme a voi quindi siamo sempre usciti anche durante quel periodo consegnare il problema diventava l'approvvigionamento il prodotto quindi farlo ricorrono stoffe del corpo il punto poterlo consegnare grazie ad accordi con produttori selezionati siamo comunque riusciti a consegnare mo'appunto diciamo più venduto limitarci alcuni giorni faccio anche altri esempi ne vendiamo
Qualcosina anche all'estero in altri Paesi
Disperso da utilizzarli l'intermediario che si prendono la responsabilità o o che comunque ci tutelano semplicemente facendo comparire il nome trasmette utilizzando il nome di mail box piuttosto che fosse stato intermediario
Tutte queste no anche non permettono di far correre la macchina come potrebbe correre
Quindi se ci fosse un po'l'apertura ma anche un punto che mi ha davvero davvero vicino
Una possibile oggi vendiamo il prodotto col dottor ma mentale
Cioè quindi su un prodotto che un trapasso al consumo tu questo implica che chi lo produce può produrre seguendo qualsiasi protocollo si alimentare
Però se io un pomodoro trotto con sostanze chimiche Camporesi residui forti del prodotto questo prodotto l'asse lungo non rendano
In questo caso mi sto morendo mentali non c'ha protocollo consumatore perché ci nascondiamo dietro al fatto che non esistono un bacino d'utenza
Quindi è un controsenso forte fin troppo vasto cioè a dire con esatto vendevo getta polizia mentire facciamo porta dalla droga in questo modo è peggio motobarca peggio per metro consumiamo in prima persona
Sì un Regolamento trovarci sul prodotto e soccombere costruito e creato e venduto se non Regolamento sarà sempre questo questo frequente ma limitare primo filtro all'informazione
In questo un altro
Insomma di non dover considerare
Invece riguardo proprio alla produzione diciamo come gestite appunto questo lato più
Allora anche passo logistico diciamo fa prosciolto dopo tante volte che Matteo Ilio
Perché l'apposito aggiornare dopo il look da un soprattutto non visto quanto possa essere importante è quello che stiamo provando a realizzare e di conseguenza da Murcia alto di darò spazio produttori hanno come core business la produzione e non mi avete la logistica far crescere un marchio e cerca di avere un impatto si arriva ad un politico che comunque di business
E abbiamo selezionato a rete di collaboratori che son produttori sono tutti i formalisti quindi registrati all'uopo utilizzando i protocolli alimentari anche se non è necessario farlo
Tutti prodotti certo verbalizzate dal punto di vista microbiologico polacca adempiuto il problema
Non basta mai se del Kama pinoli Depardieu verso il prodotto fa male a efficace drogante o meno avendo cercare i metalli pesanti il cadmio e piombo tutto questo rocker all'interno della pianta ma nessuno la considera perché il prodotto ma mentale
Appunto entrata ancora certi raccontano senza c'è un'altra cosa secondo me a livello economico che lo stiamo vedendo o forse facciamo lo stavano omettendo meglio ancora
Perché se ne ho chiuso trent'anni poche nel piano fa sì dopo aver o comunque generazioni cinquantenni locale vent'anni fa
Lui è stato chiesto morti mille animazioni grafiche oggi hanno quindici sedici han già sappiamo che industrie finiranno nel futuro gli umani apre sento dire mio padre nell'agricoltura
Mai e poi mai e poi mai perché è un settore primario in Estremo l'estremo declino prima dell'industria la calma questi arrivata come una bomba rapportato il sessanta settanta per cento riproduttori con due mila cinquecento partite IVA opera d'arte ad avere meno di trentacinque anni
è una cosa folle l'agricoltura non è facile lo sappiamo c'è un impegno infortunò Tonti sul tuo lavoro
Eppure attirò giovane guasto dovrebbe essere un indicatore che fa capire quanto ci ha davvero passione dietro a quello che facciamo non solo perché
Ascoltiamo il politico di turno che dice la droga non basta più quale boccia interne studi circa trovi voluto controllare se Luca davvero risponde davvero e quindi pelato più sicuro del cavolo perché mi fate di credibilità totalmente in questo modo
Quindi secondo me sono bastate costruito Promotor considerano
Grazie
Invece da intervista
Da un punto di vista sociale volevo affrontare il discorso sia con la dottoressa Crippa che con appunto la fornitura segretario le forme delle droghe Galardo trentini quindi
In la legalizzazione l'impatto sul lavoro cosa comporterebbe dal punto di vista sociale dottoressa
La appunto Dellas nella socialità nell'Acre è uscita anche della persona è nel suo caso poi perché appunto ricercatrice poi resa in diciamo da un punto di vista anche urbanistico e comunque diciamo ha legato comunque a questo aspetto della della socialità
Grazie innanzitutto mi presento io vivo molte vittime in molti posti fissano una di quelle figure mitologiche del nomade digitale quindi ricompone in Italia un po'in Europa un po'negli Stati Uniti e quindi molte semplicemente attraversa mia esperienza vedo come le stesse cose anche molto banali molto quotidiane vengono vissuti in maniera diversa da universi differenti
Nel ricerca che faccia per polidesign riguarda irrituali del consumo
Quindi è diciamo advertising ma anche no quindi cerchiamo di capire chi è il ruolo al prodotto il consumo nella vita delle persone che possano tutti immaginare quanto sia cambiato negli ultimi anni
E se ci immaginiamo un futuro non domani ma fra trent'anni
Come cambierà e ovviamente se una persona viaggia tanto come capita di fare a me per forza per fortuna si rende conto di come anche di comportamenti quotidiani vengono vissuti tra in maniera diversa
Milioni di euro a Chicago
In Illinois esattamente Ina transizione da la cannabis legale alla cannabis e legale ed è stata onestamente è un esperienza molto interessante da vedere
Un aneddoto su tutti letteralmente la settimana prima che venisse realizzata io metropolitana come se fosse qua Milani metropolitana
C'erano letteralmente delle bustine equamente della Rava che sembrava fiori in metropolitana e mi sono resa conto con estremo sgomento che hanno letteralmente innesca
è stata buttata per terra per vedere chi l'avrebbe appresa
E purtroppo la persona che l'ha appresa era ovviamente una persona con la pelle non del mio stesso colore che probabilmente aveva problemi di tutta natura economica
Con la polizia eccetera in momenti in cui la sua mano ha tenuto per la bustina è successo il il disastro una settimana dopo le persone erano in giro
Con le bustine dispensario perché avevano comprato la canapa per farseli sabato sera quindi questa è stata veramente una cosa dal giorno alla mattina però secondo me non è neanche questo l'anno l'elemento più interessante
Anche già snelli
Un elemento fondamentale e io lo guardo sempre con molta curiosità come nelle sue espulsioni ma ancora oggi in qualche uno ad in Italia se uno pensa canapa cannabis mariana come la vogliamo chiamare sì immagino fiori usciere tendenzialmente fumato
In America cominciando da come un sacco di altri passi in cui c'è un mercato legale la gran parte dei nuovi consumatori non assume non avrebbe mai fumare perché magari si avvicina alla canapa
Con un'asta recuperati in mare anche una serie di dolore che non sarei diviso Ennio o anche solo in Australia come dire
Tra le righe io per esempio faccio molta fatica a stare in divisioni ricreativa mitica e mi piace molto di più la passo funzionale Duane affetto da tumore qualcosa e attualità e Lucien ricchi si passa neanche solo con la canapa e canapa più queste più quello più quella si paga l'effetto che vuoi ti nere ed è è letteralmente come il cibo anche il cibo funzionale ci sono i cibi più o meno funzionali e noi lo siamo da da quando esiste l'umanità
E questo è quello che è successo quindi una sereno avari consumatori che non aveva neanche idee questa cosa esistesse avesse queste proprietà tiene iniziano a consumare a seconda della loro vita del loro modo di esistere
E questo è molto bello quindi tante persone che andava in dispensario se facesse un sondaggio adesso sarebbero profili completamente diversi da quelli chimici immaginiamo che sono persone che finalmente avevano un assoluzioni adesso inizia a manifestare anche la cannabis sul lavoro col micro dosi con tutta una serie di strutture estremamente precise estremamente strutturali
Per esempio io ho bisogno di sapere quanti milligrammi non le percentuali perché con la matematica sono disastro avvisa i saperi milligrammi
E anche lì ogni corpo reagisce in maniera diversa ma nei momenti in cui io ho una formulazione estremamente precisa che mi permetti visti
Essere come dire molto certe di quello che succederà mio corpo dalla mia esperienza tante Bressana iniziano utilizzato sul posto di lavoro
E tanti datori di lavoro americano iniziano a dare la cannabis addirittura l'LSD o i funghi chiedevano chiamati in maniera molto più fessi si e scientifiche
Come un benefit medico pagato dalle aziende sostenute dall'azienda perché magari il fondatore sta perfettamente per la sua esperienza personale che questo è un valore
Quindi in sintesi è semplicemente
Essere molte più aperti a io svolgo che questa pianta come ripeto e tante altre sostanze nostra vita compreso pomodoro il caffè il cioccolato possono a vere
Però ha di nuovo in maniere molto ti sfumate e molte più inaspettate di quello che secondo me tutto l'immaginario e discorso che almeno ancora oggi vedo fare qua in Italia
Grazie quindi crisi dal diciamo una brevissima domanda quindi diciamo secondo lei dovremmo un po'abbandonare le etichette di fondo per poter un po'
Diciamo semplificare
Il Sosa senza appesantirlo diciamo di tutto quello di cui si è caricata diciamo la cannabis negli ultimi negli ultimi dieci anni alla fine giusto diciamo che le etichette hanno sempre un problema
Tra imprese potessi vestiti che ti impediscono di rovinare tutto quello che i ladri giusto hanno perché nell'area indiana esatta
Ah non sembra un problema
A me verrebbe da dire anche solo per il lavoro che faccia che importante raccontare delle storie su questo palco anche oggi dei momenti dove tutti hanno applaudito perché essere una storia
Non sarà che nessuno sapeva prima di venire qua oggi in cui tutti ci riconosciamo almeno un pezzettino
Nel momento in cui ascoltiamo delle storie queste cose che vengono trovata lazzaroni non sei allineato con le priorità del Paese che è molto facile
Quindi è saltare queste conclusioni quando ascolta una storia e difficile perché ci ha detto la mamma ci redatta ragazza ci vedi tu quando non stai bene
Il manto è più difficile così come di nuovo in coda un dispensario di le facce ti rendi conto che c'è qualcosa di diverso da quello che ti aspettavi Queen emergerebbe da dire Pisa raccontare molti più storie molte più variegati in una tale chianche proprio il peso specifico delle strade che vengono continuamente ricreati da chi risponde a tutti i nuovi disegni di legge tutte le notti piccoli passi che si cerca di fare imperfetti o no
Come dire vengono sempre commentati con le stesse storie c'è bisogno di molti più storie che
Escano aree diverse comiche dell'umanità la storia che ha raccontato Mara sulla percezione del dolore erano stare chi in America ha visto come dire associazioni fortissime per dire fu i mitici sottovalutati il dolore femminile
E non lo trattati e questo è stato un movimento fondamentale così come le storie che hanno permesso una legalizzazione così forte come pure in America sono le storie dei veterani
Che avevano i postumi di tutte le guerre che hanno combattuto non riuscivano erano sotto piace in un disastro apocalittico le loro storia qui nessuno allora dei Lazzaroni nessuno darebbe come dire discredito
Hanno fatto sì che repubblicani sono a volte tra quelli che sono prole liberalizzazione perché sanno benissimo fare i conti e non si metterebbero mai a prendere in giro a screditare un veterano
Mi se non è una questione di storia
Grazie
Per ultimo ma non per importanza Lenardo fiorentini che appunto il segretario del PIL forme droga si vendeva gioielli veri insomma una somma della sua esperienza
Danni totalmente fosse qualcosa di più
Senza saperlo riprendendo anche quello che diceva adesso
Lo dice
Intanto scusatemi volevo ringraziare Daniele Nahum ZAS Mary coloro che hanno collaborato organizzare questo evento che credo che sia stato molto importante fare è molto importante fare qui a Milano io venendo qui leggendo il titolo del pane andrà e adesso ricordavo più o meno come le prospettive della legalizzazione e i suoi effetti sulla società italiana
Mi son messo a sognare a sognare a occhi aperti certo
Ho cominciato a pensare come sarebbe una regolamentazione regale
Scusate deformazione da recente portaste me lo sono scritto adesso non dura molto dura sono otto minuti vediamo come viene
è un sogno d'uso né all'incontrario un po'come quelli verso vecchio prima mi son reso conto di poter essere a suo padre
Per cui un attimo di tram ma personale concedetemelo
Un po'di questo di all'incontrario che Paolo Rossi
Raccontava appunto trenta fa
In televisione
E
Come sogna di incontrare di Paolo Rossi tutte le cose che andavano male andavano bene e quelle che andavano bene andavano male
Così quasi tutto andava bene
Il sole comincia passeggiando per le strade di una città italiana il caso facciamo Milano
Dove improvvisamente l'ottanta per cento degli spacciatori era sparito
Sì perché nel mio sogno la cannabis era stata resa legale
E la cannabis oltre vale certo solo il quaranta per cento circa del fatturato stimato Troqe ma rappresenta l'ottanta per cento dei consumi e l'ottanta per cento dei sequestri di Trocchia
E anche il più grande serbatoio di clienti prelevano ecomafie e lo spacciatore è l'unico reale legame fra le diverse sostanze
L'hanno capito in Olanda negli anni settanta e non sono più tornati indietro
Lo dimostrano le ricerche che trovano oggi come non ci sia nessun legame fra l'uso di sostanze dico la sostanza e l'altra
E che anzi avendo ognuno di noi gusti e desideri riversi come miope accendino rosso col vino bianco di norma l'uso di una preclude l'uso di altre
In particolare per la cannabis dove l'uso regolare a una correlazione inversa rispetto all'uso di sostanze più pericolose
Nelle vie in cui erano spariti spacciatori aprivano invece ma i gossip che dava lavoro a decine di migliaia di persone veniva detto prima settanta mila ottanta mila forse cento mila
I quartieri Micheli nascevano al posto che il calare i valori mobiliari so che qui a Milano dico una cosa non popolare lo so però in tutto il resto d'Italia è un problema in via in cui nei cortili in cui quartiere in particolare un problema i valori immobiliari non calava no perché c'era lo spaccio ma cominciavano a ristabilire
Anche nelle campagne succedeva qualcosa di nuovo tornavo una coltura di tradizione millenaria nel nostro Paese la canapa
Piccole e grandi aziende a conduzione per lo più giovanile
Alcune dedicata alla coltivazione in campo per la produzione anche nel caso industriale tessile alimentare Energia di edilizia altri Serra indoor per la produzione terapeutica e Peluso voluttuaria tumulto
Tutte con sistemi di autoproduzione di inerzia e di compensazione dell'impronta di carbonio della produzione direttamente in azienda come le vecchie aziende agricole che condividevano il ciclo al loro interno
Perché una buona regolamentazione deve fare anche questo pensare a come rendere sostenibile la sua produzione
Ognuno poteva coltivare stile propri pettine massimo quattro dodici per ogni abitazione
Chi non sapeva coltivare poteva andare a scegliersi la propria genetiche preferita al negozio di quartiere che l'ha consegnata anche a casa previa verifica dell'età
Ma c'era anche la possibilità di costituire dei canali social club luoghi di cultura e cultura tematica
Dove i soci potevano farsi coltivare le piantine alterni frutti ma anche socializzare imparare di insegnare come auto regolare i propri usi
Perché in fondo è questo che serve la regolazione a passare da uno Stato etico che impone comportamenti e non si fida del proprio cittadino lo diceva prima garantiscono
Tanto da minacciato di sanzioni ad uno Stato che responsabilizza il singolo nei confronti di se stesso dei propri usi e della comunità che lo circonda
Così il prodotto interno lordo aumentava di mezzo punto forse uno
Sono per l'emersione delle il dall'illegalità del mercato della cannabis irretiti aumentavano
L'efficienza dei lavoratori anche soprattutto di quelli in età avanzata che grazie ad un accesso sicura la cannabis facevano meno assenze e aumentavano la loro produttività
Aumentavano le risorse a disposizione dello Stato e degli enti locali c'erano i soldi per fare campagne serie di prevenzione dell'uso problematico di tutte le sostanze
Per rinnovare
Modelli e personale dei servizi per le dipendenze c'erano nuove risorse per le scuole per le strade per i di asilo
Diminuiva anche il costo sanitario sia per quanto riguarda l'uso di una sostanza che era finalmente controllata e priva di agenti conta anima conta animanti altre sostanze di taglio
Diminuivano così i ricoveri causati dalla cannabis che oggi sono comunque solo trecento in un anno ovvero lo zero virgola zero zero cinque per cento della platea di quei sei milioni di consumatori causi la usano
Con una intende implementazione della cannabis terapeutica del sistema sanitario nazionale diminuiva dei costi per la cura di numerose patologie
Si sostituivano antidolorifici con pesanti effetti collaterali migliorando la qualità della vita dei pazienti in particolare quelli che devono affrontare il dolore cronico
Così diminuivano anche i costi per lo Stato come sostenete oggi la sistema salutare statunitense da dove è stata legalizzata la cadetta all'uso terapeutico e ludico
La criminalità diminuiva o meglio continuano a diminuire perché sopra decenti che il trend è in diminuzione
E nulla c'entrano i decreti Salvini sicurezza o anche Maroni
Minniti scusate devo dirlo
Crollava ovviamente quella legata allo spaccio di cannabis certo non spariva perché il processo di sostituzione lungo ed è più o meno veloce a seconda del modello scelto e della dinamica dei prezzi
Però diminuiva degli scippi le rapine le aggressioni i stupri e reati contro la persona perché in un mercato legale le controversie si discutono davanti a un giudice un arbitro non con coltelli o pistole
Così la polizia aveva meglio da fare che controlla le ragazzine al parco quei balconi degli studenti fuori sede
Aumentano anche l'efficacia della prevenzione e repressione degli altri reati oggi ferma in Italia qualcosa come due condanne ogni dieci reati denunciati il rapporto per le i processi sul trono che invece di sette condanne ogni dieci processi
Sistema efficientissimo
Molte cantieri dovevano chiudere
No forse ho desiderato meglio non si doveva più costruire nuove carceri il cinquanta per cento dei detenuti per droga usciva dalla galera invierà meno pressione sul sistema penitenziario
Alcuni di questi trovavano lavoro nella filiera legale
Perché anche questo che una regolamentazione legale deve fare riparare i danni del proibizionismo compresi fatte quelli fatti a persone che nel passato ha dovuto condanne per fatti ora legali qui è importante riuscire a costruire un processo che permetta di scindere i legami con la criminalità organizzata al momento dell'emersione dall'illegalità
Si può se non si fosse se forse non si sia riusciti in altri settori penso a quello delle scommesse doveva imparare a prevedere i correttivi che rendono effettiva questo accordo rottura
Le mie sono improvvisamente meno ragazzini andavano a scuola fumanti perché sin dalla famiglia si educano ad un uso consapevole la sostanza ovvero ad evitarne l'uso a una certa età ed in certi contesti come si fa con l'alcol
I nuovi clienti dei negozi legali erano poi in larga parte persone di mezza età che la usavano per il proprio benessere per gestire l'ansia per aiutare a combattere l'insonnia coprì rilassarsi davanti ad un film o ascoltando musica
Aumentarla così la percezione del rischio perché regolamentare non significa banalizzare
In Italia conta su questo invece è successo quando recuperando tutte le sostanze con la Fini-Giovanardi si sono palesate le sostanze più pericolose udendo mercati che prima erano divisi
Si sono palesate agli occhi del consumatore di cannabis che lo conosceva benissimo gli si che affetti etilisti che la sostanza
Che usata aveva
Si riusciva finalmente ad aprire un dialogo con gli adolescenti coloro che siano ancora in fase di crescita del corpo della cervello della personalità sono i più a rischio rispetto a un uso precoce tra cannabis
Permettono di creare campagne informative e trasparenti e chiare prive di tabù e dislocare semplifica tori e fuorvianti
Come la droga uccide che
Viene reiterato mi post dall'ex ministro della dell'interno
Aumentava l'età media di prima soluzione dalla cannabis e forse anche delle altre sostanze
Così diminuiva di costumi degli adolescenti
Tolto l'effetto tabù normalizzato anche tutto unto di vista normativo in uso tolta la spada di Damocle della repressione penale che marginalizzati che matita
Chi usa sostanze il controllo sociale permetteva di governare il fenomeno limitando i comportamenti rischiosi in particolare dei più giovani e riducendo i danni dell'uso problematico
Diminuiranno così anche le persone che si rendevano protagonista di comportamenti a rischio come gridare sotto effetto di cannabis
I minimi vanno così incidenti nei quali veniva contestato l'uso di stupefacenti
Sia per quanto detto sopra ma anche perché si affidava di teste che finalmente contestavano la guida effettivamente alterata e non un consumo anche di settimane prima come oggi succede troppo spesso
I segnalati dalla Polizia stradale calavano così dall'uno virgola diciotto per cento di oggi
L'uno virgola diciotto rate questo devo spiegare meglio
In caso di incidente sul uno virgola diciotto per cento dei conducenti segnalato per l'uso di
Droghe a meno dell'uno per cento perché comunque è di questo livello di incidenza che stiamo parlando
Forse diminuivano anche gli incidenti in generale grazie all'effetto di sostituzione fra cannabis e alcol e Tracanna piste antidolorifici oppioidi
Ma durante il sogno non c'erano ancora dati di supporto mentre tutto il resto dei delle cose che ho citato possono referenziato e se volete di dalla bibliografia
Infine come l'esonero del all'incontrario di Paolo Rossi stavolta incontravo Salvini che chiedeva scusa però a quel punto mi sono svegliato è partito per non so
Quaranta domanda da questo sogno che ci auspichiamo tutti qui si realizzi abbastanza presto qual è secondo lei lato
Più bello diciamo di questo sogno se magari il punto più sociale più magari legato alla sconfitta delle mafie euro
Ma quello attuale è in primis la rimozione dello stigma
E il trasformare quella che oggi è un un uso criminalizzato
In un uso che non è più
La sulle riprendo Gherardo Colombo di prima non è più
Represso e sanzionato Meo ma è un uso che è compreso dalla Società ed è confermato dalla società
Cioè la la nostra cultura che è permeata in una sostanza legale ma che secondo il Lanzetta la seconda sostanza più pericolose più dannosa sostanza psicoattiva più dannosa al mondo
Dopo gli oppiacei ovvero la con
Noi i riti della religione cattolica che tanto sta a cuore a Salvini sono permeati in una sostanza psicoattiva
Altre Regioni hanno la cannabis per dire come sostanze deserta altre religione altre altre sostanze e deve il fatto che l'alcol sia nella nostra cultura il fatto che chiunque di noi credo
Io mi ricordo ancora quando mi fu offerto a otto dieci anni il mio primo
Bicchiere di di non richiamano sbalzo nacque Dino inorridito non Berti più fino a ventisette anni per cui signor cui
Rigidamente astenne fine ventisette
Però permette all'interno delle famiglie già nelle famiglie di dare delle indicazioni di truccare all'uso di una sostanza
Che si coltiva l'alcol come psicoattiva la cannabis che può dare punto l'alcol molto più danni se usato in maniera scorretta riuscire a fare quella quello suicida che punto negli Stati Uniti si comincia a fare è stato grazie alla cannabis terapeutica che si è cominciato a farlo
è probabilmente il vero cambio di mentalità che ci permette anche di dare fiducia alle persone che usano sostanze
Non considerandolo appunto dei criminali ed è anche dei
Tossicodipendenti oggi è stata detta noi cerchiamo di non usarlo più quel termine andiate delle statistiche del ministro della Giustizia sono persone che usano sostanze e che nella stragrande
Maggioranza dei casi lei usa senza sapere alcuni problema né di salute vedi difficoltà al lavoro vedi marginalizzazione sociale anzi
Le sostanze si usano Don perché anche questa cosa
Scusate se sto dilungando ma credo che sia importante
Questa cosa di considerare chiusa sostanze
Lo una persona tra virgolette malata da aiutare
Che comunque fa un qualcosa di negativo niente sostanze illegali cioè quelle nelle tabelle delle convenzioni internazionali sulle droghe ENEL tabelle del
A Jervolino Vassalli oggi
Non le sostanze che sono nella sua tradizione per qui
Non non per l'alcol non per la caffeina non per
Per la nicotina
Media
Chi le persone usano le sostanze testare medio la stragrande maggioranza delle persone e da questo uso non ha alcun problema
Questo è chiaro nelle ricerche che abbiamo fatto noi comunque non trovi rispetto all'autoregolazione dell'uso non solo della cannabis ma anche di sostanze molto più pericolose come la cocaina
Ma lo lo sappiamo
Per una l'uso e la tradizione che abbiamo noi sull'alcol permette ad esempio di non avere le percentuali tipici drinking dei giovani che hanno i paesi del Nobel noto Europa
E questo è grazie al controllo sociale dell'uso di una sostanza che appunto è di entrata nella cultura comune questa cosa se divenisse anche per la cannabis sarebbe un vantaggio per tutti
Grazie
Però io ringrazio
Se posso aggiungo una cosa quando lui era vantava questo sogno quest'idea di dare fiducia di responsabilizzare di dare libertà informazione alla persona cosa che ha molto colpito
Anche perché da anche lei pane precedenti
Ne sappiamo che il sistema americano per esempio funziona che tu fai due o tre visite ti viene dato una tessera medica e da quel momento in poi tu hai quel talloncino che aiuta a tutto il sistema a verificare che tu hai fatto l'Istat che servivano
Ma da quel momento in poi la responsabilità del tuo percorso in qualche modo la libertà di questo percorso è tua
Qui nessuno ti riscrive cosa di riprendere tu puoi chiedere consigli ti vengono adatte istruzioni cingolati consigli viene seguito in un formato che educato al all'uso consapevoli ma come dire e parte del percorso sapere che la stessa sostanza fa infetti completamente diverse persone diverse e quindi è nella natura del percorso che tu sperimenti
Anche nei casi di cannabis mediche italiane in cui come che per fortuna è purtroppo mi sono trovata in qualche modo vicina
La cannabis è prescritta quindi il fatto che tu possa avere qualcosa da dire su questo percorso che è stato formato non c'è e questo previene la formazione di una consapevolezza tu uomo anche condivisa di quello che è il tuo percorso perché questa cosa faccia bene atte alla forma che alla tua vita al significato i valori che ci sarà un'altra vita
E questo per me è una delle differenze
Più grandi che volevo sottolineare volantini che esso qual è la differenza sociale questa persone responsabilizzate che hanno consapevolezza delle proprie definizione di bene benessere felicità stare bene gioia e lo perseguono attivamente con l'aiuto degli altri
Ma non sono prescritte questa cosa hanno un percorso libero e consapevole quindi l'elemento delle incensi di trucchetti responsabilizzi e e agli strumenti per fare questa cosa è fondamentale
è un un attenzione ti permette questa libertà
Molti de di questi percorsi faccio fatica a vedere come questa cosa può essere ricreata mi suona c'è un'attenzione da porre anche solo su questo elemento
Sì diciamo che il protetto il proibizionismo i fan fallito su molte su molti fronti ma soprattutto sull'ambito formativo sia sulla cannabis che su tanti aspetti diciamo dell'abilità del singolo puoi io comunque vi ringrazio per per questo per questo dibattito e avete offerto tutti degli spunti interessantissimi di riflessione
Niente adesso cedo la parola all'organizzatore nel Nabucco
Sì
Allora faccio i ringraziamenti anche perché abbiamo finito questa due giovani vorrei ringraziare chiaramente già s'Mary Dalai Gernot permesso diciamo di di di fare questa questa due giorni di e fa deve ringraziare tantissimo energie inglese sociali Jesolo Michela Tommaso che ha fatto un lavoro straordinario abbiamo costretto la politica italiana per due giorni ha confrontarsi su questo tema e a parlarne inizia dico l'ultimissima cosa Matteo Salvini intervenuto poco tempo fa contro questo convegno dicendo che noi vogliamo
La Goggia libera
La risposta che bisogna dare all'affermazione foglie le fa molte per fortuna dal nostro punto di vista e che noi vogliamo sottrarre sette miliardi alle mafie questo il primo punto noi vogliamo l'abbiamo detto anche con i direttori delle carceri perché poi quando noi facciamo tutti questi ragionamenti soprattutto quando rifà Salvini al centrodestra Menoni qual è il problema che lui fa questi ragionamenti ma poi con gli addetti ai lavori non parla mai non parla con i direttori delle carceri pari con i direttori delle carceri esce fuori che il testo unico sugli stupefacenti un una legge folle che porta la popolazione carceraria è un trentacinque per cento in più la Fini-Giovanardi dopo che era un fatto di indulto nel due mila e sette ha raddoppiato la popolazione carceraria
I danni sociali Cerqua nessuno dice nulla sull'alcol l'alcol niente cinquantotto persone ogni giorno muoiono per uso abuso di alcol di marijuana mi pare che non sia mai morto
Nessuno e non e il dodici a benissimo anche parlato seduti questo non vuol dire non fare prevenzione sul prodotto poi il dato di fatto è proprio questo l'abbiamo una destra
Che su questi temi e becera non lo vuole fare ragionamenti di di di carattere scientifico
Vuole proibire continua proibire su ogni cosa vuole proibire una legge sulla cittadinanza vuole proibire come dire o una legge sulle droghe
Vuole continuare con questo testo unico non si confronta con la realtà oggi l'unica azienda che guadagna su questo business era Mafia S.p.A. ai loro dobbiamo dire con forza guadagnano sette minga ed allora Carlo Salvini
Cosa vuoi fare tu su questo
Vuoi continuare a dare sette migliaia della criminalità organizzata OUA invece ragionare su come noi dobbiamo sottrarre i soldi alle mafie dalle piazze dello spaccio perché tutti i lampi cogliere in Sempre su una cosa del boschetto di Rogoredo ed è vero che c'è un problema di ma se tu regali di sassi
Lei sostanze vedo anche il problema boschetto di Rovereto Gerard ce l'avresti di meno quaestor tema politico su cui noi dobbiamo andare avanti concludo dicendo una cosa finalmente il partito dei gol democratico si è smosso abbiamo fatto
Questa kermesse per questo perché noi siamo stati timidi in questi anni non abbiam detto un Canzo sostengono del quale abbiamo sbagliato e finalmente abbiamo comunque smosso il Partito Democratico Leonardo in questi anni ha fatto un lavoro enorme perché il suo il libro bianco sulle droghe veramente aperto gli occhi
Non è il solo tuo però se l'animatore aperto gli occhi a un pezzo di classe politica i radicali si sono sempre occupati del tema però oggi e qui veramente congruo dico questo l'ha detto anche invece del partito democratico prima
Il PD non può far finta di nulla di quello che è uscito da questa kermesse
Il Partito democratico deve mettere al centro del suo programma nel due mila ventitré il tema della legalizzazione della cannabis non possiamo più fare finta di nulla che non vuol dire che non ci siano altre priorità ci sono tante priorità può essere abolita
Il salario una proprietà ma è una priorità lo Houston le è un a priori è una priorità
E questo è un tema prioritario guadagneremmo qualcosa come dieci miliardi all'anno se calcolato l'ha detto prima Leonardo Mark pubblica ieri è uscito con un bellissimo articolo di Federico Varese che potremmo avere sessanta mila posti di lavoro in più
Anzi un indotto anche maggiore isolette sessanta mila se non è questa la priorità devo capire quali siano le priorità per cui noi andremo avanti con questa battaglia con questa bella squadra che si è creata con già saperi energie sociali Iesu uno penseremo ad altri appuntamenti
E ve lo assicuro sarà mia premura nel stare a pungolare il partito democratico nel mettere al centro del programma del Pd questa battaglia ringrazio anche Leonardo perché ha dato una mano il nome anche sul su questa iniziativa sui ospiti e l'ha detto duelli ieri scherzando evidentemente il campo largo un campo di marijuana perché su queste tematiche su questi temi di carattere sociale e di libertà personali secondo meno ci giochiamo un pezzo di elettorato
Io quando feci quel famoso spinello davanti a Palazzo Marino mi scrissero tantissimi ragazzi ecco poi in quell'elettorato Adamo completamente dimenticate dell'elettorato chiedi chiede la legalizzazione della cannabis
Che viene spende tempo in questo tipo di iniziative per cui veramente rendiamo legale questo Paese e proiettiamo nel futuro per cui lega ridiamo la e andiamo avanti con queste iniziative grazie a tutti per essere intervenuti
Ma