Missione Italia - PNRR, Comuni e Città (1ª giornata)

Bene buongiorno buongiorno a tutti grazie all'ANCI per avermi invitato a coordinare i lavori di questa due giorni
Intitolata Missione Italia dedicata al Pnr R e in particolare al ruolo dei comuni degli enti locali nella attuazione del Pnr R. ma saluto intanto le
Tante persone che sono arrivate qui questa mattina
Il senso diciamo di questa giornata di questa due giorni in verità in estrema sintesi eh tirare le fila di mettere a sistema
Quello dialogo quello del confronto che si è sviluppato fra il Governo sia sul lato delle strutture politiche sia sul lato delle strutture tecniche di vertice e i comuni intorno al Pnr R. io devo dire che seguo le vicende più o meno travagliate a seconda dei periodi della finanza locale da circa una ventina d'anni e questo spiega anche il precoce in Bianca mentre diciamo dei miei
Capelli ma raramente ho visto funzionare in modo così diretto e così efficace il canale
Di confronto fra i comuni e il Governo come in quest'ultimo anno in quest'ultima fase intorno al pm RR una situazione è un confronto che si è sviluppato sul piano operativo delle singole missioni dei singoli programmi ma devo dire con una capacità di confronto e anche nei tempi diciamo di risposta immediata da parte del governo che ha pochi precedenti diciamo così nella né i tavoli di confronto perenni
Che riguardano i temi dei comuni ai temi della finanza locale noi oggi e domani faremo diciamo così cadere sul piano operativo
Tutto questo perché siamo in un momento e chiudo siamo in un momento diciamo dal punto di vista del calendario questa due giorni cade in un in un momento chiave per il passaggio operativo del PM RR dei Comuni e dei giorni scorsi
L'attivazione per esempio del portale capacity vitali quello a appunto organizzato con il supporto di Cassa Depositi e Prestiti Invitalia Mediocredito centrale per il supporto tecnico
Sui progetti e sui singoli interventi ai comuni è di ieri pomeriggio
Una importante circolare della Ragioneria generale dello Stato sui
Sulle procedure di controllo e di monitoraggio del PM RR voi sapete che il trenta giugno è una scadenza molto importante per quel che riguarda una nuova verifica sugli obiettivi il raggiungimento di mai visto né target a cui è collegata una rata di oltre venti miliardi di euro al cui raggiungimento è collegata una rata di oltre venti miliardi di euro
I comuni e gli enti territoriali in genere hanno un ruolo chiave perché se contiamo anche le Regioni le città metropolitane e così via circa un terzo dei fondi di Pian RR dintorni passa direttamente per le loro mani e per la loro capacità operativa non nascondiamoci che come dire la la la la le chance di attuazione degli interventi a livello territoriale sono uno dei fattori più sotto attenzione nel processo di monitoraggio del Pnr R. questo spiega l'attenzione del Governo spiega la presenza massiccia
Perché il governo a questi due giorni a partire dal ministro dell'Economia Daniele Franco che saluto e che sentiremo fra poco io direi di cominciare subito
Chiamo sul palco il sindaco di Roma di Roma Capitale Roberto Gualtieri come padrone di casa come ex ministro dell'economia come sindaco metropolitano a tanti ruoli e quindi tante
Tanti spunti da darci prego si
Grazie davvero Bongiorno
A tutti a tutti desidero veramente
Ringraziare innanzitutto lanci suo presidente
Per questa preziose importante opportunità di confronto
E anche per il ruolo così significativo che ha saputo svolgere in questi mesi importanti
Rispetto a questa straordinaria sfidare opportunità
Voglio rivolgere un benvenuto
A Roma e ringraziare e salutare anche il governo
Che ci sta
Aiutando e sostenendo in modo davvero importante noi siamo in un momento cruciale direi
Si è di fatto si sta concludendo la fase dei banchi della predisposizione dei progetti dell'assegnazione delle risorse si apre quella decisiva dell'attuazione
Ci sono le esprime scadenze sulle milestones
Ed è quindi utile davvero utile questa quest'incontro
Per poter confrontarsi per poter tirare un po'le fila del lavoro svolto fin qui e affrontare analizzare le sfide i compiti che abbiamo dinanzi Annoni non credo sia necessario in questa sede richiamare l'importanza straordinaria del nei generici o New per l'Europa per l'Italia e per le nostre città
Ha rappresentato del B davvero un salto di qualità a cui nostro paese ha creduto ha contribuito in misura penso determinante
E che segna un una svolta sia dal punto di vista delle modalità con cui capacità di indebitamento europeo
Reperisce delle risorse
Per Investimenti
Molto significativi sia per l'impatto macroeconomico ma è molto di più di questo non è solo uno strumento anticiclico e
Un grande piano
Per consentire all'Europa di affrontare le grandi sfide la transizione digitale della transizione energetica della riduzione delle distanze delle diseguaglianze
E l'Italia che ha così contribuito alla definizione di questo piano come sappiamo ha un'opportunità è una responsabilità particolari
Per la quantità di risorse per la ambizione delle riforme per la possibilità di affrontare nodi strutturali da tempo irrisolti
E di innalzare la produttività il tasso di crescita
E ridurre le fratture sociali e territoriali collocando il paese all'avanguardia la transizione digitale energetiche ed ecologica
E per farlo non c'è dubbio che il ruolo delle città è cruciale non solo per quella quota non non piccola e risorse indirettamente assegnate ai Comuni come soggetti attuatori o quelle di cui lecita ma anche gli altri enti territoriali sono beneficiari rispetto progetti gestiti da amministrazioni centrali ma perché poi sulle città cadono sui territori cadono tutti sostanzialmente quasi tutte le linee di intervento del PNR sono il luogo dove c'è la localizzazione degli investimenti è questo da un'opportunità ulteriore oltre a quelle alla responsabilità di essere efficienti Soggetti attuatori della quota spettante ai comuni delle competenze delle città ma anche di riuscire a fare quello che piena era R. soprattutto con l'italiano può consentire di fare cioè di non limitarsi a essere una lista di Investimenti e di riforme ma un progetto organico di trasformazione del Paese che d'altronde non può avere successo non può conseguire i suoi obiettivi se è lecita
Non sono i luoghi dove ciò avviene il grosso delle emissioni avviene nelle città
Il settore dei servizi che quello la modernizzazione del quale partitamente importante per innalzare il tasso di crescita dei Paesi che passa le nostre città la ricerca in Uefa città sono il luogo in cui fisicamente sono concentrate le principali sfide
Che PNR vuole affrontare per rilanciare aprirono la stagione di crescita sostenibile inclusiva del Paese
E io penso che da questo punto di vista al netto naturalmente ci sono stati e giustamente Anci comuni le città nelle quali di volta in volta hanno segnalato problemi limiti difficoltà
Quei bandi che non andavano bene il problema delle grandi città e ritmi ringrazio il Governo per alcuni importanti interventi correttivi senza i quali effettivamente se sarebbero state eccessivamente penalizzate i problemi che abbiamo avuto diversi personale quello del piene relativa troppo dopo i progetti vanno fatti da tutti questi problemi li conosciamo ci siamo diciamo battute ci siamo lamentati abbiamo fatto tutto quello che
Dovevamo fare
Però io penso che adesso credo che ma lo dico in modo oggettivo non credo debba prevalere una un sentimento un atteggiamento di fiducia e di ottimismo oltre che di determinazione innanzitutto per una ragione molto semplice
E cioè che il pieno RR italiano non è solo il più grande per dimensione ma è tra i migliori in Europa e questo è riconosciuto da tutti in Europa
Forse mondano è abbastanza ma ce lo dicono e l'ho detto anche recentemente Ursula von der Line è considerato un modello perché a tante missioni tanti investimenti tante riforme che sono coerenti e collegate tra loro e quindi non è non ci sono alcuni progetti importanti
Ma c'è un disegno organico e complessivo di sviluppo e di rilancio del Paese che fu vede che trova tra l'altro nella dimensione della coesione sociale e territoriale
Un asse che non in tutti i Paesi c'è che in Italia è molto molto molto rilevante e in secondo luogo penso che al netto di tutti i problemi e difficoltà ne possiamo dire che comunque siamo riusciti a a superare positivamente questa prima fase gli ho presentato ti Progetti siamo intinto in linea con tutte le varie fasi e quindi adesso certo la fase attuativa sarà molto sfidante ma ci sono tutte le condizioni
Perché questo piano abbia Successo io volevo solo
Soffermarmi su su un paio di punti che clienti mi mi consentono anche di parlare un po'di quello che Roma sta facendo ma a forse anche dare qualche successione di carattere più generale
A Roma abbiamo cercato di utilizzare l'impianto del PNR non solo per il PNR ma come diciamo così impianto generale intorno al quale ricondurre tutte le linee
Di investimento della città delle politiche dell'amministrazione abbiamo costruito diciamo l'abbiamo chiamato né Generation Roma
Con una doppia integrazione quella tra le risorse specifiche del PNR e altre complementari nazionali europee pubbliche e private orientate al conseguimento degli obiettivi del PNR
E l'integrazione
Tra i vari stakeholders tra l'Amministrazione di Roma capitale e la pluralità di stakeholders pubblici privati dalla Regione alle ferrovie con cui discutere
L'intreccio tra i loro investimenti e la la strage della mobilità dalla Bay all'università penso al tecno polo
Gli operatori di telecomunicazioni il terzo settore nei piani urbani integrati quindi una sorta di al di là e oltre di specifici progetti incavola amministrazione copre oggi soggetto dottore costruire una progettazione di città coerente con la visione piene refrain
In cui far confluire tutte le linee di di di riforma di investimento neanche linee esterne per rafforzare il raggiungimento degli obiettivi che non sono solo gli obiettivi e tenere ma sono più obiettivi appunto
Del del paese per il suo rilancio
Questo poi c'ha portato approfondire in particolare alcuni ambiti ora appunto non non non non ho il tempo non voglio soffermarmi su tutti i capitoli di questo ne Generation Roma in cui e su questo metodo dell'integrazione tra le varie tra le varie azioni che pure molto significativo c'è qui vedo qui
Collega gli odori della Regione c'è il grande tema del techno con su cui abbiamo lavorato in a fianco a fianco con le uniche a supporto delle università
Insieme che sono loro i soggetti attuatori
Cioè tutto la la la sfida della transizione energetica Numa dall'altro a a è tra le cento città europee che è stata selezionata per raggiungere l'obiettivo di neutralità climatica carbon neutrality nel due mila trenta e quindi abbiamo deciso di integrare ai progetti su questo di specifici del PNR anche progetti esterni non non c'erano le risorse successive per raggiungere i target sull'efficientamento energetico sulle scuole
Ringrazio governo la ministra Carfagna e la Bay abbiamo realizzato un cessa fuori dal pianeta R. ma che ci porta alla lavoro di da trecentonovanta milioni per la finanziato da Bay PON e e fondo di sviluppo e coesione per portare alla a un target di efficientamento energetico adeguato il grosso delle scuole della città che altrimenti non saremmo riusciti a coprire con col piene refrain sull'economia circolare
Tema diciamo d'attualità a Roma abbiamo cercato di darci l'obiettivo ambiziosissimo di chiusura totale integrale di un ciclo dei rifiuti oggi invece completamente aperto
E quindi integrando l'impiantistica realizzata colpirne Rear re via digestione anaerobica rimpianti per la carta la plastica e l'impiantistica complementare a partire dal termovalorizzatore per il recupero energetico
Della frazione indifferenziata e vorremmo anche integrando queste risorse nazionali ed europee anche aggiungere a questo la sfida dell'innovazione sulle tecnologie più avanzate per il recupero e riutilizzo delle missioni per la produzione di Energia
Pulita
Altrettanto rilevante credo volevo solo fare un punto su questo anche per in questo senso qui sottolineare un rischio credo sia il tema della digitalizzazione non mi soffermo sul sull'idea della città di quindici minuti e su come le infrastrutture sociali e PNR
Debbano possano nostro giudizio aiutarci a di finire una concezione vera e propria degli spazi urbani
Ma vorrei soffermarmi su un punto
Più generale che è quello delle reti di nuova generazione della digitalizzazione noi ci siamo dati naturalmente come ci chiede piena l'obiettivo della digitalizzazione di divenire una smart city
E ma per rendere possibile erogabili in sicurezza i servizi avanzare delle smart city e gli strumenti di governo collegati ad essi quello che è essenziale la conditio sine qua non e disporre di un'infrastruttura tecnologica abilitante
Di telecomunicazioni che sia al servizio di questi servizi e che possa essere sfruttata sia dagli operatori delle comunicazioni
Che te coloro che ne necessitano come veicolo di raccolte trasmissione dati
Ora può sembrare
Sorprendente ma i modelli di business attuali
I principali di diversi operatori non sembrano attualmente sostenere un rapido effettivo sviluppo di reti di nuova generazione in grado di supportare effettivamente tali servizi e spesso molti progetti rimangono lo stadio pilota senza incidere realmente
Ne potere può incidere realmente nessun sistema di governo traffico sicurezza munita raggio l'inquinamento né su quello dei servizi per i cittadini
E alcune delle difficoltà dipendono dalla mancanza di un'accurata analisi di sistemi di copertura basata sulla distribuzione della proporzioni residente sul sistema dissidi che necessariamente saranno un numero decisamente più elevato rispetto alle attuali reti e con caratteristiche diverse
La nostra scelta quindi è quella di offrire ospitalità neutrale
Agli investitori di tecnologie di comunicazione di nuova generazione che rendano attraverso le infrastrutture di cui lecita dispongono penso i lampioni della luce fare un esempio
Che rendano quindi possibile un'infrastruttura davvero abilitante
Abbiamo cominciato con le reti intorno e abbiamo intenzione di proseguire con quello auto e questo lo sottolineo è un aspetto fondamentale perché non c'è un ruolo diretto dei comuni sulla su questa parte che nere ma i comuni possono giocare un ruolo importante nel stimolare gli operatori delle comunicazioni a fare effettivamente il salto verso la realizzazione di reti di nuova generazione nelle nostre città
Concludo con un punto piene rende quando ci lavoravamo
Ne parlavamo come non solo una Progetto che a riforme ma che ha esso stesso è una grande riforma nel senso chiamavamo lamenta riforma cioè un progetto la realizzazione del quale cioè imparare a a passare a lavorare dalle procedure agli obiettivi di per sé
Impone una riforma delle nostre amministrazioni e del modo in cui in cui stiamo lavorando
Questo è decisivo
è una sfida su cui siamo impegnati con riassetto organizzativo col tentativo di occultare nuovo personale nuovi tecnici noi ingegneri
Ma c'è un punto che sono ma è fondamentale che non è quello cosa che io non penso vada fatta del cambiamento del PNR cioè l'inflazione bisogna ricominciare
Non potrei essere più disaccordo con questa teoria ma quello invece di capire in che modo noi entriamo
Nell'ordine dell'idea per cui la dimensione della progettazione non può arrestarsi all'inizio del percorso di iniziazione di un'opera ma deve abbracciare l'intero processo e consentire le necessarie correzioni in corso d'opera
E questo davvero decisivo per quanto riguarda le procedure di monitoraggio e verifica
In modo da permettere alle amministrazioni di rimanere concentrate sulla corretta efficace attuazione dei progetti che è l'elemento decisivo ma anche nella capacità
Di
Diciamo così aprire una anche nella capacità di revisione in corso d'opera non dell'impianto del piano ma del singolo progetto di adattamento pragmatico
Che richiede strutture richiede capacità di autocorrezione della macchina amministrativa perché la progettazione vive in tutto il corso d'opera dell'esecuzione di un progetto a cui io credo sia questo il punto molto delicato
Molto complesso ma cruciale che noi come comicità come enti locali dobbiamo affrontare su cui il dialogo con il Governo per identificare gli strumenti e le procedure concrete in cui effettivamente perseguire gli stessi progetti rimanere fedeli a quell'impianto quei bandi eseguire e darsi quei target e sapere come avere quella capacità di aggiustamento in corso d'opera proprio finalizzata alla centralità dei target e i mal Stones che caratterizza il PNR
Davvero quindi siamo di fronte a una Cida di proporzioni epocali una sfida che può cambiare il volto delle nostre città del paese e aggiungo e concludo davvero una sfida che credo sia decisiva se vogliamo perseguire la sfida anche di una rilancio in trasformazione della governance dell'unione economica e monetaria
è chiaro che noi già stiamo vorremmo che questo modello diventasse strutturale permanente e io vorrei che lo diventasse come modello di arricchire la capacità fiscale centrale
Dell'UE per sostenere progetti investimenti comuni
è partito un ente urgente che ciò avvenga ed è chiaro che le risorse mobilitate pur cospicue con dal piena rare non sono sufficienti per affrontare la sfida transizione energetica del e tutte quelle abbiamo davanti a noi ma è chiaro che se per essere forti
In questo negoziato
In questa sfida noi oggi abbiamo il compito di dimostrare di saper fare l'uso migliore possibile di queste risorse e rendere fare del PNR dell'Italia uno straordinario successo
Io penso che abbiamo tutte le possibilità di farlo se riusciremo a lavorare coesi uniti tra di noi e col Governo
E penso che questo potrà davvero aprire una nuova stagione di rilancio non solo del nostro Paese ma del processo di integrazione europea grazie
Grazie grazie grazie Sindaco o sulla
L'ultimo passaggio dell'intervento del sindaco già sul cambio di prospettiva
Degli obiettivi diciamo così da procedurali a fattuali consiglio a tutti la lettura
Dell'ultima circolare che citavo prima quella della ragioneria generale di ieri sera ieri pomeriggio sul monitoraggio degli allegati perché li vedete proprio tradotta in tabelle e istruzioni questa prospettiva molto diversa da quella ad adempimento al procedurale a cui eravamo abituati
Anche Michele De Pascale ha due giacche perché il sindaco di Ravenna il presidente dell'Unione delle Province lo salutano ringraziano chiamò sul palco per l'intervento introduttivo
L'ordine del giorno tutti e tutte un grande piacere per noi essere qui questa mattina ringrazio di cuore Antonio Decaro lanci
Per questo momento di approfondimento
Che la dico così ci fa alzare a tutti un po'la testa
Da un approccio il Pnr ARD credo che per tutti i colleghi e le colleghe negli ultimi mesi si è stato quello di aggiornare continuamente la pagina dei vari ministeri per vedere l'uscita di un bando per vedere se i nostri tecnici hanno ultimato l'ultima progettazione
E invece oggi credo che recuperiamo attraverso questa due giorni
Il senso del complessivo molto bene la la condivido molto le parole del sindaco di Roma che mi ha preceduto
La visione complessiva di questa grande progettualità
E io anch'io vorrei partire da un dato e credo che la presenza questa mattina a questi lavori dei ministri Gelmini Franco dica molto di quanto diciamo il rapporto fra enti locali e Governo sia stato forte e serio in questi anni che abbiamo alle spalle guardate io credo che la pandemia prima
E il la grande azioni di ripresa che il nostro Paese
Ha messo in campo sta mettendo in campo col piena RR
Abbiano segnato un cambio di paradigma nelle relazioni
Fra territori e Governo credo che ci sia stato un grande recupero di consapevolezza sia parte delle amministrazioni centrali dello Stato sia da parte di tutti i nostri enti di come sia necessario fare un salto di qualità anche nella condivisione degli obiettivi strategici
Lo diceva molto bene sempre quartieri lo vediamo per l'attuazione del PNR lo vediamo lo stiamo leggendo sulle pagine giornali Prato la mia ecco la città molto coinvolta
Sulla crisi energetica che sta vivendo il nostro paese non è pensabile affrontare nessuna delle grandi sfide che il nostro Paese ha davanti senza una relazione forte e strutturata fra governo centrale e denti ed enti locali
Anche di comuni piccoli che il paese diciamo a due velocità che ci sono territori che attraverso il PNR devono poter recuperare questo spazio
E però diciamo anche un'altra cosa e secondo me la dobbiamo affermare con forza
L'atteggiamento degli enti locali in questo Paese non è e non deve essere mai esclusivamente rivendicativo
Il nostro primo tema è diciamo a efficientare a migliorare noi stessi a qualificarci a lavorare maggiormente in squadra quindi tutti i sistemi diciamo di rapporto e di coesione fra gli enti locali
Dalle convenzioni per i Comuni le Province le Città metropolitane noi dobbiamo dire al governo che non siamo otto mila enti sganciati l'uno dall'altro ciascuno che attua in maniera egoista le tematica del proprio territorio ma che siamo una Rete efficiente ed efficace disponibile al cambiamento noi attendiamo
Lo sa la ministra Gelmini lo sa amministra la Morgese che approda in Consiglio dei ministri la modifica del TUEL che consente alcuni elementi che sull'operatività dei nostri enti ci consentirebbero
Di poter lavorare di poter lavorare meglio ma noi siamo non solo disponibili a metterci discussione al cambiamento ma siamo attori anche del nostro cambiamento chiediamo fiducia chiediamo che questo diciamo sia diciamo visto con fiducia dal Governo anche nel rapporto con le regioni diciamo che anche lì in un rapporto costante di dialogo a volte di sintonia a volte anche siamo con qualche con qualche difficoltà di di rapporto due driver velocissimi sono quelli su cui noi come Province siamo più concentrati
Ma penso siano molto rilevanti il primo lo voglio dire che pure che su questo anche facessimo in questi giorni un supplemento di riflessione il Pnr R torna a investire dopo molto tempo su quella che è la formazione superiore
Allora guardate si chiama Next Generation egli uno l'abbiamo acronimi Zaccon piene RR il fine di questo piano è la nuova generazione di cittadini europei
Dove sta crescendo la nuova generazione di cittadini europei la nuova generazione di cieli europei sta crescendo soprattutto in un'età difficilissima peraltro che la pandemia gravato nelle scuole superiori di questo di questo Paese
Che sono essenziali per la formazione di una coscienza civile ma sono anche se anziani penso la formazione tecnica e professionale per il rilancio della crescita del nostro Paese
Tutte le imprese italiane ogni volta che ne incontriamo ci dicono non troviamo tecnici non troviamo operai specializzati manca questo elemento ecco noi abbiamo abbandonato a se stessa per anni la formazione superiore in termini di strutture di Divizia dentro al percorso un po'otto luttuoso delle province italiane
Abbiamo laboratori strutture tecniche
Di un altro secolo nella scuola noi attraverso il piene RR ancora con numeri piccoli ma iniziare importante metteremo in campo nuove scuole e investimenti di efficientamento in tutta la rete
Delle scuole superiori deve essere un esempio in piccolo di quello che poi dobbiamo fare in grande nei prossimi anni e l'altro elemento su questo diciamo con merito da parte del nostro governo anche rispetto a scelte la dico così un po'ideologiche dell'Unione europea perché la dico così chiudere completamente a qualsiasi investimento sulla rete stradale
Per il principio del consumo di suolo se poi se in macchina sopra un ponte che crolla diciamo il tema della consumo di suolo ti lascia un po'perplesso come come motivazione quindi il nostro Governo compatta agli atti non roba per affermare questo principio in un Paese che è un po'particolare in termini di Ponti opere pubbliche piccoli borghi connessioni e non essendo diciamo non avendolo ottenuto nel piena rare del fondo complementare e anche con la ministra Carfagna nelle politiche di coesione han premeditato tutta la parte di infrastrutturazione
Del nostro del nostro Paese ecco chiudo con una preoccupazione che credo che quella di tutti colleghi e le colleghe noi in questo momento ci troviamo davanti a un lavoro intenso condivisione di strategie bandi che escono tutte le settimane a cui partecipiamo anche con entusiasmo grandissima difficoltà sull'aumento dei costi e inizia a esserci credo non so se è capitato anche voi gare deserte rispetto al a trovare diciamo a trovare chi poi questi lavori lì bare rizzare e anche un sistema delle imprese che è difficile colpevolizzare perché in un Paese che ha prima investito all'edilizia poi è crollata poi è ripartita
Hanno anche timore nel tornare a investire quindi su questi due temi credo che dobbiamo lavorare perché l'occasione non si può perdere
Troppa fretta rischia di essere cattiva consigliera in questo senso noi questi investimenti gli vogliamo far cadere a terra e insieme sono certo che lo faremo razze
Grazie grazie presidente De Pascale abbiamo evocato le regioni che abbiamo qui
Diciamo così incarnate dal vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori che saluto ringrazia chiamo sul palco
Aveva questa
Due giacche con questo clima non fu
Prego grazie
Due giacche perché anche da ex sindaco quella è difficile toglierla quindi lo dico al Presidente De Caro che ringrazio per
Per l'invito e per questa
Occasione di riflessione
Su un tema che e a tutti a cuore sul quale dobbiamo avere tutti la giusta preoccupazione la giusta concentrazione perché partire bene vuol dire mettere le basi per avere risultati
Importanti nell'attuazione del diciamo del PNR io lo dico
Diciamo da
Adesso amministratore regionale e sapete insomma il ruolo della Regione sul pm RR è abbastanza particolare perché al netto della sanità e della qualità dell'abitare il diritto all'abitare il resto
Dovremmo ritagliarci un ruolo più da coordinatori delle politiche
Del PNR adesso la Regione degli investimenti dei comuni sulla Regione che non di reali attuatori però ha un ruolo delicatissimo io credo che le regioni debbano fare un ulteriore sforzo di affiancare al utilizzo delle risorse il PNR R.
Quelle della programmazione ventuno ventisette andando a completare quel percorso in questi anni di investimenti importanti e quindi utilizzare le risorse del della programmazione ventuno insetti in particolare aggiungo quelle del Fondo sviluppo e coesione che sono anche se straordinario questo lo voglio sottolineare perché queste questo settennato per quanto riguarda per esempio la Regione Lazio ha una dotazione economica che doppia rispetto al settennato quasi il doppio del settennato precedente quindi anche se sono risorse particolari corse straordinarie che noi dovremmo ripeto utilizzare per completare gli indirizzi del PNR R ecco come Regione quello ricordato per il sindaco Gualtieri abbiamo cercato di affiancare le istituzioni
Che poi avranno la gestione diretta del PNR era in particolare
Sino quartieri ha ricordato il nel fronte cono Paul perché è una esperienza che io voglio sottolineare un'esperienza e una obiettivo che voglio sottolineare perché va nella direzione che
Diciamo prima veniva ricordata che quello di investire anche sulla formazione di tornare dopo tanti anni ammettere la formazione e la ricerca in quel caso al centro degli investimenti del nostro del nostro Paese per ciò che riguarda invece il ruolo di ANCI anche qui torna l'ex sindaco che rimane in ognuno di noi io dico che noi dobbiamo stare attenti e il presidente Pascal ricordava prima a non lasciare indietro nessuno perché qui c'è un grande rischio nell'utilizzo di queste risorse
Uno degli obiettivi è la coesione sociale e territoriale
La il rischio che ne abbiamo davanti nei prossimi e nei prossimi anni è quello di differenziare ancora di più i territori ecco questo è un rischio che come ANCI e come istituzioni tutti tutte noi dovremmo cercare di evitare con la responsabilità anche degli amministratori locali quindi i sindaci dei consigli comunali dei medi e piccoli comuni perché devono provare a togliersi
Diciamo così il campanilismo storico di nostri comuni e quindi questa è una tendenza che tutti quanti noi abbiamo sempre avuto e provare a il mal ad immaginare progetti di area vasta e quindi unioni di Comuni
E istituzioni sovracomunali che debbano in qualche modo essere assumere un ruolo determinante nella programmazione e nell'immaginario utilizzo di queste di queste risorse straordinarie
Però ecco se noi dobbiamo già oggi intravvedere qualche pericolo a quello di a vere la concentrazione in alcune parti della nostra regione dei nostri territori e lasciare indietro degli altri teoriche già erano diciamo più appesantiti e più e che faticavano doppio rispetto all'altro
Ecco io credo che questo è un uno spunto di riflessione che tutte le istituzioni devono porsi e provare fin da subito a come dire evitare questo rischio che già si vede sia dall'orizzonte con lui come Regione anche qui abbiamo cercato di
Innanzitutto segnalarlo e poi provare anche diciamo e a cercare qualche antidoto e con ANCI regionale in sé ma di fare l'abbiamo firmato la convenzione qualche settimana fa
Per supportare i comuni e in quel caso i diciamo comuni medio piccoli nelle fasi attuative della progettazione dell'individuazione cioè del dell'inizio del percorso
Per far partire gli investimenti perché il tema del personale dei comuni e degli enti locali il tema delle procedure il tema dalla semplificazione amministrativa un tema che conosciamo tutti e noi
Oltre che conoscerlo dobbiamo e dovremmo provare a trovare qualche soluzione per diciamo risolverlo ecco noi abbiamo invitato il cui ripeto uno strumento con ANCI regionale con IFEL crediamo che sia innanzitutto importante per aver posto al centro
Della discussione il tema del dei piccoli Comuni veneti e di medi comuni che diventa un tema che riguarda tutto il Paese le aree interne le la diciamo il rilancio delle aree interne quindi il tema della questione territoriale
è un tema su cui noi nella discussione che in questi due giorni verrà fatta né in questa Assemblea ma anche nella fase attuativa del diciamo del PNR R. noi dovremmo sicuramente porci perché e chiudo l'obiettivo è quello complessivo di arrivare ad una recupero di competitività a un ammodernamento complessivo del sistema Paese e ad una
Diciamo e a dare la capacità e la possibilità a tutti i territori del nostro paese di essere competitivi anche alla luce delle nuove indicazioni che la pandemia ci ha dato e quindi il tema del dello smart working è un tema che noi avremo no a tutti i livelli c'è e avremo anche in futuro noi dovremmo rendere i nostri territori competitivi anche da quel punto di vista in modo da agevolare il nuovo sistema no modalità cooperative di lavoro che fino a due anni e mezzo non avremmo mai
Immaginato in queste dimensioni il primo marzo del due mila venti eravamo cinquecentosessanta mila persone smalto erano cinquecentosessanta mila e persone sbatto purché il dieci marzo erano otto milioni e mezzo
Ora siamo tornati tornando a numeri diversi rispetto agli otto milioni e mezzo però avremmo la necessità di adeguare
Sistemi stava regie d'azione su tutto il territorio nazionale che per offrire a tutti opportunità e possibilità di utilizzare questo nuovo strumento di lavoro che non
Diciamo ci abbandonerà facilmente nei prossimi anni anzi sarà una modalità sempre più richiesta è giusto che tutti i cittadini abbiano la possibilità di usufruirne ad ogni angolo del nostro territorio io vi auguro di nuovo
Buon lavoro e ringrazio di no il presidente De Caro per questa opportunità che ci ha dato grazie Bonato grazie grazie grazie
Teodori sì confermo sullo smart working confermo personalmente il fatto che una questione divenuta cruciale mentre prima era come dire una piccola eccezione lasciata per casi particolari
Allora il ruolo di cerniera
Fondamentale di tutto quello che stiamo provando a cominciare a dire
In questa mattinata che nel pomeriggio determineremo in chiave operativa per le varie missioni c'era il ministero per gli affari regionali e le autonomie che ha un po'cercato di caratterizzarsi diciamo in questa fase come momento appunto di incontro e non più un momento di confronto diciamo
Dialettico come è stato nel nel recente passato e che ha nel Pnr R una una palestra fondamentale per questa evoluzione lo può spiegare molto meglio di me la ministra Maria Stella Gelmini che essendo qui ringrazi ora chiamato
Buongiorno buongiorno a tutti un ringraziamento particolare abbia Antonio Decaro
Non solo per l'invito ma anche per averci dato oggi la possibilità in questa due giorni di confrontarci con l'ottica pragmatica dei sindaci sulla grande sfida del Pnr R. saluto
E ringrazio anche il collega Daniele Franco che come dire a un ruolo molto importante anche delicato ma lo ringrazio perché credo che raramente il ministero dell'Economia abbia saputo come in questo caso mettere al centro le istanze dei Comuni delle Province e delle Regioni e devo dire che sono state tante le criticità che insieme abbiamo provato a risolvere saluto ovviamente
E e davvero di cuore coi Sindaci che rappresentate la spina dorsale della nostra democrazia dal Cordigliera al caro materie prime al caro inerzie passando per le l'ultima purtroppo emergenza quella della siccità
Io credo che il nostro Paese vi debba molto
E che però dalla vostra a parte la fatica si sia il riconoscimento della fiducia che i cittadini riserva no all'istituzione comune
E e penso che questo sia il frutto del lavoro che state svolgendo dell'abnegazione che ci mettete ma anche della passione
Le nostre città sono l'infrastruttura materiale attraverso la quale si esplicano gran parte delle attività economiche sociali umani
Le nostre città sono un intreccio vitale di case in prese scuole di ospedali
Di negozi di strutture ricreative
E sportive in cui si sviluppa la nostra famiglia il nostro lavoro la nostra crescita sociale e culturale e in cui si tutela anche la nostra Salute e sono quindi i centri propulsori anche del prodotto interno lordo
E anche al di là di quelli che sono gli investimenti direttamente gestiti dai Comuni e dalle città metropolitane
Non possiamo dimenticare che oltre quaranta miliardi di euro
All'interno dei duecentotrenta previsti dal Piano nazionale di riprese resilienza sono concentrati sui Comuni e io credo che sia sotto gli occhi di tutti grande sforzo che i Comuni stanno facendo per da un lato far fronte all'ordinaria amministrazione ma dall'altro anche ingegnarsi per rispettare le scadenze Pnr R. quindi per essere soggetti attuatori di gran parte dei bandi
Che il Pnr R. prevede e quindi queste l'occasione dicevo per fare un punto sull'andamento del piano nazionale sul rispetto delle scadenze
E devo dire che ANCI a il grande merito di avere compreso il protagonismo degli enti locali e lo dico dalla come dire dallo serbatoio privilegiato che è quello della conferenza unificata Stato Regioni Province e Comuni
Il ruolo dell'ANCI come anche il ruolo dell'UPI e saluto e ringrazio per questo l'amico De Pascale
Stanno facendo un un grande sforzo innanzitutto informativo di comunicazione lo abbiamo fatto anche noi attraverso il sito d'Italia domani attraverso una serie di incontri che sui territori abbiamo svolto ma certo il ruolo dell'ANCI Herford andamentale come interlocutore con il governo centrale sui temi del piano
Anche attraverso quell'opera capillare di formazione di informazione nei confronti delle amministrazioni comunali con un fitto calendario di incontri e con tutti gli strumenti di cui lanci dispone
Lo fa oggi con questa due giorni che ci offre ora l'opportunità di fare il punto della situazione alla vigilia di un'altra scadenza la seconda che è quella del trenta di giugno
Dove dovremo ancora una volta presentarci con le carte in regola con la il rispetto dei target delle milestone e degli obiettivi che il piano si prefigge e Anci ha fatto la sua parte anche attraverso i Comuni e le città metropolitane sapevamo fin dall'inizio di questa avventura che non sarebbe stato un lavoro facile
Gli enti locali hanno pagato in questi anni il contributo al risanamento delle finanze pubbliche hanno subito le conseguenze del blocco del turnover hanno perso una percentuale rilevante dei propri organici hanno sofferto le gravi carenze di figure decisive come i segretari comunali e in questo contesto hanno dovuto affrontare le drammatiche conseguenze della pandemia l'impatto sui propri bilanci delle misure di contenimento e anche gli affetti dell'esplosione del costo dell'Energia come ricordavo prima
Lo hanno fatto incalzando il governo centrale come è fisiologico per l'articolazione istituzionale
Ma mai hanno ceduto i sindaci allo spirito protestatari o o rivendicativo io devo dire che all'interno della Conferenza anche nei momenti più difficili in cui ovviamente i contrasti ci sono
Ci sono punti di testa qualche volta conflittuali però l'atteggiamento è sempre assolutamente costruttivo e penso anche alla grande prova di solidarietà
Che i Comuni hanno dato e stanno dando insieme alle Province e alle Regioni alle prefetture al Governo centrale di fronte all'emergenza profughi provenienti dall'Ucraina
Il governo ha dimostrato in questi mesi di avere la piena consapevolezza dei problemi delle difficoltà ma anche la volontà di fare il possibile per risolverli siamo intervenuti ripetutamente da un lato per rendere possibile la flessibilità per quanto riguarda le facoltà assunzionali dei comuni dall'altro abbiamo provato a ristorare gli enti delle minori entrate determinate dalle conseguenze del copia per individuare soluzioni utili a superare la carenza dei segretari comunali siamo intervenuti per attenuare le conseguenze anche della sentenza ottanta della corte costituzionale
Per aiutare le amministrazioni locali ad affrontare il caro energie per favorire il riequilibrio finanziario dei Comuni con forti disavanzi e abbiamo stabilito per quest'anno che gli enti locali possano approvare il bilancio di previsione con l'applicazione della quota libera dell'avanzo accertato con l'approvazione del rendiconto due mila ventuno
E per quanto riguarda l'attuazione del piano e le preoccupazioni di sorgenti sulle gare e sugli Appia sugli appalti abbiamo messo in campo soluzioni che costituiscono una cintura di sicurezza intorno agli investimenti
Che in larga misura riguardano in questa fase comuni e città metropolitane
ANCI è stato ed è un interlocutore preziosi affidabile partecipa a pieno titolo allo sforzo collettivo che il sistema Paese sta facendo per rispettare il crono programma di riforme e di investimenti
Perché sappiamo che la la sfida che abbiamo davanti non è solo l'apertura dei cantieri non ci accontentiamo ovviamente dell'impegno di spesa ma vogliamo aprire cantieri da un lato dall'altro c'è un insieme di riforme che attendono che in alcuni casi sono stati approvati in altri prima il presidente De Pascali faceva riferimento al tema della riforma delle Province delle città metropolitane e io mi auguro che questo sia un tema che riusciremo ad affrontare prima della scadenza del mandato e insomma
Abbiamo fino ad oggi non solo rispettato le scadenze ma interpretato lo spirito riformista che sta alla base del piano
Continueremo a farlo anche in futuro inizia adesso la sfida più difficile che è quella della materiale realizzazione delle opere sono certa che insieme però
Ci sono tutti gli ingredienti per vincere questa sfida e per rafforzare quel rapporto di fiducia tra le istituzioni lo Stato centrale gli enti locali e i cittadini a me piacerebbe proprio che a valle del Piano nazionale di riprese resilienza ci fosse
Non solo un'Italia diversa
Ricucita nelle sue divisioni con la capacità di accorciare le distanze le diseguaglianze ovviamente il divario Nord Sud
Ma un'Italia con una maggiore fiducia nelle istituzioni se riusciremo a fare questo avremmo fatto davvero il nostro dovere è un grande servizio per questo Paese grazie ancora e buon lavoro a tutti voi e Grazia Antonio
Grazie grazie ministra in effetti anche questa è una sfida
Questa ultima appena citata è una sfida non semplice
Il ministro dell'Economia Daniele Franco invece di giacca ne ha una sola però è di un tessuto particolarmente resistente Polesine ieri presidente oggi viene tirata un po'da tutte le parti lo ringraziamo per essere qui in un'altra giornata fitta di impegni prego Ministro
Allora grazie buongiorno a tutti intanto desidero ringraziare lance il presidente De Caro per questo invito a partecipare a questo incontro sul piano nazionale credo che eventi come questi siano particolarmente importante per dare impulso all'attuazione del piano e sappiamo tutti che l'attuazione del piano e complessa articolata e coinvolge tutti i livelli di governo un punto importante che il piano presenta aspetti innovativi rispetto ai tradizionali programmi europee il piano viene valutata sulla base della performances più che della semplice capacità di erogare le risorse e questo implica che viene trasformata la modalità attraverso la quale l'istituzione del Paese centrali locali sono chiamate a realizzare gli obiettivi concordati con le istituzioni europee credo siamo tutti consapevoli degli ostacoli da superare ostacoli che riguardano tutte le amministrazioni centrale e locale siamo tutti consapevoli dei benefici che la realizzazione del piano avrà per i cittadini
Agli enti locali è stato appena ricordato hanno un ruolo cruciale nell'attuazione delle varie linee di intervento nel complesso vi sono trentadue linee di investimento e quattordici linee sempre Mario e quattordici di né di investimento subordinate ad altri investimenti che sono di diretto interesse per comuni e città metropolitane
All'ammontare di risorse coinvolto e di cinquantatré miliardi
Di questi a oggi le amministrazioni centrali titolari dell'interventi hanno già provveduto a ripartire sul territorio trentatré virgola otto miliardi queste sono riguardano in gran parte l'infrastruttura del trentotto per cento la rigenerazione urbana il trentaquattro per cento e poi interventi per l'istruzione l'ambiente
Quindi colto che nella gran parte dei casi i Comuni e le città metropolitane sono i soggetti attuatori questo vale per quarantatré miliardi di interventi qui ricordo gli interventi per l'efficienza energetica la rigenerazione urbana la messa in sicurezza delle scuole la costruzione di nuovi asili nido la valorizzazione del verde per quanto riguarda le restanti risorse agli altri dieci miliardi sono gestite in che gestiti da amministrazioni centrali o altri soggetti attuatori a livello territoriale deve comunque un forte impatto a livello locale pensate agli interventi
Nel campo della sanità
Gran parte degli interventi di interesse dei comuni e delle città metropolitane è stata avviata molti bandi o avvisi pubblici per la selezione dei progetti sono stati emanati
Diverse sono le graduatorie in fase di finalizzazione peraltro interventi si sta già procedendo all'individuazione dell'impresa e che realizzeranno i lavori credo che l'avvio del processo nei tempi stabiliti un buon auspicio riflette l'impegno di tutti i soggetti coinvolti e qui ringrazio
I sindaci tutti i sindaci di tutti i presidenti delle città metropolitane per quanto hanno fatto finora è quanto stanno facendo ora dobbiamo proseguire con determinazione nella fase di attuazione dalla quale difende non solo l'erogazione delle risorse europee
Ma anche soprattutto alla possibilità che le risorse disponibili si traducono rapidamente
In un maggior benessere per i cittadini e in un'accelerazione della crescita del nostro Paese e ricordo che usciamo da un paio di decenni in cui la nostra crescita è stata molto modesta l'effettiva capacità deve dire realizzativa dei soggetti attuatori ma di operare nei tempi previsti credo che in questo momento è l'aspetto cruciale per il successo del piano per una facilitare l'attuazione del piano a livello centrale e locale sono state attivate numerose iniziative che riguardano il reclutamento del personale di Esperti e anche il coinvolgimento di società pubbliche specializzate l'obiettivo è quello di migliorare la capacità degli enti di dotarli degli strumenti delle competenze necessarie
Per le fasi di progettazione e attuazione dei progetti e ricordo che la Cassa depositi e prestiti Invitalia
Con la Cassa depositi e prestiti con Invitalia sono state stipulate due convenzioni avente l'obiettivo di fornire assistenza tecnica e supporto operativo l'attuazione dei progetti
Sono state inoltre costituita delle task force di esperti finalizzata a fornire un supporto tecnico specialistico l'amministrazione locale che lo richiedono
Ad esempio presso il ministero degli Interni già attiva una task force per la costruzione di nuovi asili nido scuole
Il venti giugno due giorni fa on line il nuovo portale di assistenza tecnica K sentita lei promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri
Dal dipartimento della Funzione pubblica dal Dipartimento per gli affari regionali
Le autonomie assieme al Ministero dell'economia e delle finanze
Ed è questo portale è stato realizzato con il supporto tecnico di Cassa depositi e prestiti invitati e Mediocredito centrale credo che la cooperazione tra i i ministri lo ricordava prima la collega Gelmini sia essenziale finora è stata devo dire estremamente buona io su questo ringrazio ministro Gelmini e anche poi il ministro Brunetta che ha fatto moltissimo pirla sul lato delle assunzione la piattaforma K sentite le ha l'obiettivo di fornire un sostegno immediato ai soggetti attuatori sui dubbi attuativi sulle criticità nella realizzazione degli interventi ricordo anche che per la per centralizzare semplificare l'acquisto di beni e servizi e forniture
Per l'attuazione dei progetti la così detta mette a disposizione anche degli enti locali contratti accordi quadro fornisce il supporto necessario le stazioni appaltanti anche in materia di e-procurement
Credo che il rafforzamento della collaborazione tra le amministrazioni centrali l'amministrazione cruciale locali cruciale e credo che questo sia una deve essere una delle eredità di questa esperienza
Ecco come ricordava prima credo sindaco Gualtieri
Dobbiamo estendere le innovazioni scusate introdotte per la realizzazione del piano estende alle alle altre politiche pubbliche alle altre interventi pubbliche pubblici
Ugo
Poco in mente la cooperazione tra i livelli di governo gli interventi di snellimento tutte l'interventi volti a ridurre ai tempi spero che come ricordava prima il vice presidente Leodori
Il piano nazionale è importante e fondamentale ma canto vi sono altri interventi viene vi sono gli interventi sono gli stanziamenti del bilancio pubblico
Bilancio statale di fondi soprattutto a quindici anni per le opere pubbliche
Vi sono gli interventi del Fondo sviluppo esclusione di alla normale programmazione comunitaria dovevamo assolutamente vitale che l'andare avanti rapidamente sul piano porti a trascurare gli altri interventi in realtà per farlo e rendere più dinamico far ripartire il nostro Paese dobbiamo utilizzare tutti questi strumenti quindi il piano è fondamentale ma non scordiamo tutti gli altri strumenti che abbiamo a disposizione dobbiamo anzi trasfondere negli altri strumenti come dicevo gli aspetti innovativi introdotti per il piano
L'attuazione del piano incontra aldilà degli aspetti organizzativi altre da stridente
Prima tra queste è stata ricordata prima quella relativa all'andamento dei prezzi delle materie prime e dell'energia
Come sapete il decreto legge cinquanta del scorso mese di maggio ha istituito un fondo per la revisione dei prezzi delle gare d'appalto finalizzato a far fronte agli eccezionali aumenti di presso
Connessi colonna gli sviluppi recenti nel mercato dell'energia e non solo il fondo un importo complessivo di sette miliardi e mezzo
Negli anni ventidue ventisei ed è destinato prioritariamente alla realizzazione delle opere del Piano nazionale
Strada facendo vedremo se serviranno integrazioni a questo fondo
Credo che sia essenziale assicurare che la realizzazione delle opere del Piano proceda quindi ove servisse lo altre risorse
Nel corso del tempo vedremo di reperirle
I prezzi non sono l'unico problema altri problemi sono state ricordate prema quello della disponibilità spessa di materie prime quello della disponibilità di mano d'opera specializzata quello della disponibilità di un numero adeguato di imprese qui abbiamo una viviamo una situazione in cui il settore delle costruzioni che per molti anni aveva avuto una dinamica in termini di volume di attività
Decrescente negli ultimi anni a entrato in un'altra dimensione noi prevediamo un sostanziale raddoppio degli investimenti pubblici
Realizzati negli ultimi anni questo implica ovviamente una forte domanda anche sul settore delle costruzioni che strada facendo dovrà
Adeguarsi questo ovviamente è un'opportunità per il settore per tutta l'economia però ovviamente nell'immediato può determinare delle
Strozzature che vanno assolutamente superate in conclusione stiamo entrando nella fase di attuazione e realizzazione dei monti progetti previsti dal piano
Le sue idee sono molte in primo luogo quello di rafforzare la efficienza dell'amministrazione pubblica a tutti i livelli il ministero dell'economia delle finanze continuava prestare grandissima attenzione alle esigenze alle sollecitazioni degli enti locali io rimane pronto a recepire l'indicazione di brevissimi fornite adottando viva viva gli strumenti dei processi
Per l'attuazione degli Progetti
Come dicevo nel complesso il piano prevede un volume hanno di investimenti delle pubbliche amministrazioni doppio rispetto a quello registrato qualche anno fa è uno sforzo importante che vi chiedo un contributo significativo da parte dei comuni delle città metropolitane perché il mezzo continuano a sostenere con decisione come dicevo prima come anche una grandissima opportunità
Io personalmente credo che i Comuni Città metropolitane siano il primo fondamentale presidio dell'azione pubblica vale per gli investimenti di cui parliamo vale un po'per tutte le attività pubbliche per cui insomma sono particolarmente contento di questo incontro oggi per questo Bini ringrazio spero che da queste due giornate meritano indicazione di che saranno torneranno utili anche per noi per la adattare viva viva quanto stiamo facendo grazie a tutti
Grazie grazie ministro
Io torno proprio alla luce di di di quanto detto dal ministro dell'Economia torno a fare
Il il professore leggete la circolare di ieri no perché è veramente fondamentale se voi guardate basta dare un'occhiata
Alle tabelle che la accompagnano nella circolare ripeto su della Ragioneria generale dello Stato sul monitoraggio
Il sulla verifica delle griglie dello stato di avanzamento diciamo così dei singoli interventi e dei singoli progetti del PNR re una verifica che peraltro sarà mensile tramite il sistema Regis che la ragioneria generale sistemate le manager Mellone del PM RR fatemi dire
Queste formule diciamo così un po'un po'a tecniche che la ragioneria generale a implementato in questi mesi e che è stato cominciando e comincerà appunto proprio con con i meccanismi descritti dalla circolare a raccogliere le informazioni quello è un monitoraggio mensile ogni mese sostanzialmente entro il venti del mese si danno i dati del mese precedente ma i dati che vengono chiesti sono importanti da capire perché sono dati diciamo così di realizzazione fattuale
Degli interventi più che di l'adozione del singolo provvedimento amministrativo che pure è importante non è che la carta amministrativa è carta straccia però questo propone diciamo così impone anzi
A dire la verità il cambio culturale che abbiamo provato a delineare negli negli interventi precedenti e che è fondamentale
Proprio a partire da ora se voi date un'altra occhiata alla relazione quell'annuale del governo sull'attuazione del piano nazionale di riprese resilienza noterete che il numero di obiettivi che scandiscono le annualità
Sostanzialmente non cambia di anno in anno siamo intorno ai quaranta cinquanta obiettivi a semestre che detta così è una roba è una roba semplice diciamo ma cambia
Nel tempo la natura degni di obiettivi perché le scadenze da rispettare i target da rispettare all'interno del Piano nazionale sono sostanzialmente di due tipi c'è
Una Obiettivo di tipo appunto formal procedurale
Approvazione del disegno di legge di riforma della concorrenza approvazione del bando
Iniziale per la rigenerazione urbana in cui larga parte per esempio i fondi del Next Generation sostituiscono dei fondi nazionali già preesistenti ma poi c'è una seconda famiglia di obiettivi che invece si misura non con le carte ma con diciamo così l'ispezione sul terreno cioè costruzione di tot chilometri
Di metropolitana di tot chilometri di ferrovia faccio questi esempi perché sono i più banali immediatamente comprensibili benissimo nei primi due anni del piano
Sono largamente dominanti gli obiettivi del primo gruppo quelli diciamo così adempimento al procedurali
Dal già da quest'anno un po'di più
Ma poi a partire dall'anno prossimo diventano prima la maggioranza assoluta e poi la quasi totalità degli interventi gli obiettivi sono quelli del secondo tipo cioè il numero di progetti realizzati il numero di
A investimenti i cui
Lavori sono stati eseguiti ma fatemi fare anche quest'altro esempio il numero dei posti di asili nido aggiuntivi effettivamente erogati dalle singole amministrazioni quindi per rispettare l'obiettivo non bisogna scrivere nel stanziare nel bilancio bisogna solo stanziare nel bilancio il fondo o la quota di fondo statale che arriva al Comune per l'implementazione degli asili nido ma bisogna fare gli asili nido il che come dire detta così è banale ma se guardiamo quella che era la o diciamo così l'analisi di efficacia amministrativa nei tempi pre Pnr R. questa è una rivoluzione diciamo così di tipo sostanziale anche perché lo sanno bene i tecnici dei ministeri quando le i controlli chiamiamoli
Le ispezioni comunitarie vengono a Roma
A verificare
Lo stato di attuazione dei vari progetti e delle varie linee di intervento per come dire portare all'Ecofin e così via la certificazione del fatto che gli obiettivi sono stati raggiunti e che quindi i soldi possono arrivare
Diciamo così il ruolo fondamentale non è dato dal testo del decreto del decreto ministeriale del decreto legge eccetera eccetera il ruolo via via più fondamentale sarà dato dalla realizzazione nel primo anno nel primo e nel secondo anno ovviamente
Questi obiettivi diciamo così chiamiamoli concreti
Sono una minoranza perché naturalmente c'è un andamento distesa c'è un tempo tecnico per fare i bandi eccetera eccetera ma la sfida vera e questo riguarda in particolare i comuni si gioca e si vince se tra la seconda metà di quest'anno il due mila ventitré che il vero hanno diciamo così disinvolta questi
Questa complicata operazione di partecipazione ai bandi e di presentazione dei progetti si traduce in spesa effettiva e realizzazioni effettive il due mila ventitré e quello della svolta per quanto riguarda la dinamica diciamo così della erogazione di spesa comunale ma voi che fate gli amministratori sapete molto meglio di me che invece vi seguo seduto in in sulla scrivania di giudico come capita ai giornalisti
Senza fare nulla senza lavorare sostanzialmente
Sapete meglio di me che la partita del due mila ventitré la si prepara adesso perché se la partita della della effettiva erogazione di spesa nel due mila ventitré nella giochiamo effettiva cominciamo a giocare effettivamente solo nel due mila ventitré la partita è già è già persa metà questo devo dire il il il dato il dato fondamentale con un evidente disallineamento temporale legato al fatto che la partecipazione la costruzione dei progetti che la aggiudicazione dei bandi del Piano nazionale di riprese resilienza a inevitabilmente impiegato le amministrazioni prima che si potesse manifestare l'effetto della azione di che si chiama di rafforzamento amministrativo dei singoli enti perché è quella lì c'ha un tempo tecnico diciamo così
Che richiede necessariamente o alcuni mesi e la il calendario del Pnr R. non permetteva di fare quella che sarebbe stata in un mondo razionale teorico tipo in un mondo da esperimento scientifico al Cern
La procedura più razionale benissimo io dei comuni delle città metropolitane le Province per carità non parliamone nemmeno che sono state largamente impoverite in particolar modo nel Centro Sud sono molto spesso in condizioni di organico quasi disastrate bene io prima rafforza gli organici chiamo gli e Sperti faccio le assunzioni faccio i concorsi veloci Brunetta ce ne parla oggi alle quattordici eccetera eccetera
Formò il personale e poi parto con i bandi bene tutta questa cosa funziona in un libro di macroeconomia funziona in una master in management pubblico non funziona
Non esiste diciamo così nella realtà del PNR era il vero miracolo è questo che prima si fa come dire il risultato della forza quello che dovrebbe essere il risultato del rafforzamento amministrativo e poi arriva il rafforzamento amministrativo che arriva dopo il mese prima ma i Comuni insomma
Anche nel recente passato pensiamo solamente alla alle prime fasi della pandemia quando nessuno di noi
Aveva la minima idea di quello che stava succedendo ma tutti noi cercavamo di raccontarle in maniera razionale uno dei compiti delle amministrazioni pubbliche
E in particolar modo delle amministrazioni pubbliche
Territoriali locali è stato quello di compiere dei sostanziali miracoli gestionali ricordo
Proprio all'inizio inizia un giro di telefonate vorticosa perché arrivavano i quattro primi quattrocento milioni della prima ordinanza di Protezione civile eccetera ci chiamavamo con De Caro con l'ora
Ministro Gualtieri nessuno di noi io meno di loro loro sì io no stava capendo assolutamente nulla di quello che stava succedendo perché era una roba così incredibilmente inedita
Da da da da non riuscire come dire ad abbracciarla con le categorie tradizionali di pensiero che eravamo stati abituati a utilizzare fino alla settimana prima dei non giornaletto se messo in piedi una macchina che ha salvato delle famiglie in quella in quella in quella condizione di quindi peso che tutti voi possiate
Essere nelle vostre
Nei nostri rispettivi ruoli giustamente orgogliosi di quello che questo Paese è riuscito a fare
Essendo colpito ricordiamocelo prima degli altri quindi non c'era il libretto di istruzioni non c'era il modello non c'era assolutamente nulla e il libre anche lì il libretto di istruzioni lo abbiamo creato dopo aver fatto quello che andava fatto quindi prima si sono fatte
Le azioni e poi si è creato il modello di istruzioni siccome questa cosa è capitata una volta ed è stata abbastanza come dire particolare appunto con i tratti miracolosi
Ma
Ora deve diventare abituale e deve e deve come dire caratterizzare anche l'azione del delle amministrazioni centrali e delle amministrazioni territoriali nel nel pm RR insomma miracolo l'avete fatto una volta morì tocca farlo
A ripetizione perché ci siamo abituati così questo coinvolge naturalmente anche il Governo nel governo
Il saluto e ringrazio il sottosegretario Garofoli Tiezzi ha raggiunto nel governo c'è appunto diciamo così una cabina di regia operativa in cui tutti questi fili aspettate che diciamo i numeri
Che ha detto Gualtieri le trentadue linee di intervento primarie
Le quattordici secondarie solo per quel che riguarda città metropolitane comuni ma poi le altre decine dei ministeri eccetera tutte queste linee si intrecciano si intrecciano sulla scrivania di del signore che ci ha appena raggiunto il Sottosegretario Garofoli che alla presidenza del Consiglio come dire deve seguire e coordinare questo lavoro e quindi io ora mi taccio e cortesemente gli do la parola
No abbiamo ricambiato
A prima mandiamo i primati Garofoli
Perché mi avevano detto il contrario fa niente ho sbagliato naturalmente io ho sbagliato naturalmente io chiedo scusa allora ritorniamo al programma originario
Io volevo censurare era questa la mia intenzione di intervento di De Caro non lo volevo far parlare perché a De Caro Scott cosa c'entra oggi succedono che è solo il presidente dell'ANCI che ha organizzato queste allora vista la mia forte antipatia nei confronti del presidente dell'ANCI volevo farlo parlare ma mi hanno richiamato all'ordine quindi ogni taccio
Allora lascio cedo parola palco e tutto quanto allora presidente dell'ANCI per il suo intervento che viene introdotto
Di scusa
Viene introdotto dava dal video che ora la regia può lanciare
Anche sessuali
De Carolis ristretta Causin nel mio nome infame inizialmente Fonte Next cena pesce Igino
Buonasera sembra andrà estintori a New York
E due asset anch'fatta a far primo bilancio la ci hanno io bacetti
Approvando fomento quando cioè ogni anno
Ne ce ne ha messo io ho giocato a metà fuori nasce USA cinquanta comincia e fai Cioli Angelo INCE destro a causa coperto il consiglio europeo richiamando tutti a una grande responsabilità in un momento che davvero storico per l'Europa
Per rafforzarne la sua capacità e per mettere in atto quelle misure per sostenere la ripresa dei nostri paesi e proteggere i nostri cittadini un'Europa che è capace di auto finanziarsi che non pesi sulle tasche dei cittadini
Ho fatto presente ai capi di Stato e di governo che siamo in un momento in cui non possiamo rinviare le decisioni
Sarebbe una sconfitta per tutti abbiamo approvato un piano di rilancio ambizioso
Adeguato a queste necessità che stavo vivendo che ci consentirà di affrontare questa crisi con forza con efficacia
è un momento storico per l'Europa un momento storico per l'Italia la nostra richiesta la convinzione che abbiamo nutrito in questi mesi la visione
La determinazione con cui abbiamo perseguito questo obiettivo sono state premiate
Il piano di rilancio che abbiamo approvato e davvero molto consistente
Settecentocinquanta miliardi
Dei quali una buona parte andranno all'Italia il ventotto per cento parliamo di duecento nove miliardi destinati all'Italia
Avremo una grande responsabilità
Con duecento nove miliardi dobbiamo avviare la possibilità abbiamo la possibilità di far ripartire l'Italia con forza di cambiare volto al nostro Paese
Suite su qualche anno importante l'importo ambiti o Ecofin di così asino un guerra poi
Nasce una plaza tassa virtù This is
Il real sta o di oltre ricoveri l'anno Next Generation i più metteteci dentro le vite degli italiani le nostre ma soprattutto quelle dei giovani delle donne dei cittadini che verranno non è dunque solo una questione di reddito lavoro benessere ma anche di valori civili i sentimenti della nostra comunità nazionale che nessun numero nessuna tabella potranno mai rappresentare
Dico questo perché sia chiaro che nel realizzare i progetti ritardi inefficienze mio qui visioni di parte anteposti al bene comune peseranno direttamente sulle nostre vite soprattutto su quella dei cittadini più deboli e sui nostri figli nipoti diamo messo insieme un piano di riforme ambizioso un piano di investimenti che punta a rendere il nostro Paese Italia un paese più giusto più competitivo e più sostenibile la sua crescita
Lo abbiamo fatto con il sostegno decisivo delle forze politiche degli enti territoriali e delle parti sociali a cui va il mio sentito ringraziamento
Stiamo parlando di cose concrete del muto migliore di mettere a frutto un'occasione che non si ripeterà i fondi del Pnr R. sono una straordinaria occasione per in sto Paese non era mai capitato nella storia repubblicana di ottenere tante risorse l'ho già detto in tante occasioni l'abbiamo ribadito tutti
Qui durante l'Assemblea noi non vogliamo tornare all'Italia del due mila diciannove ma prima dalla pandemia perché l'Italia prima della pandemia non era abbastanza giusta e abbastanza forte noi vogliamo tornare ad essere un Paese importante vogliamo lavorare per un Paese migliore più forte più ingiusto più verde e più sostenibile a spendere bene velocemente i quaranta miliardi di euro come ANCI abbiamo chiesto che i finanziamenti che il pm RR subiscano Mino intermediazioni possibili
Non possiamo raggiungere l'obiettivo se dobbiamo fare i decreti interministeriali l'assegnazione alle Regioni le regioni che fanno i bandi i bandi tenendo assegnano le risorse le risorse che avanzano tornammo alla riassegnazione
Né i lavori residente che abbiamo fatto in questi tre giorni ci siamo fatti noi un cronoprogramma proviamo a proporlo noi al governo
Il coro programma è questo entro giugno del due mila ventidue tutti i ministeri o con assegnazioni diretti o con i bandi devono assegnare le risorse ai Comuni e noi comuni noi sindaci
Però Presidente ci impegniamo perché adesso non abbiamo più scusanti nemmeno noi ci impegniamo ad aprire i cantieri entro dicembre due mila ventitré solo con questo crono programma riusciremo a dare attuazione a quelle risorse e riusciremo davvero a trasformare il nostro Paese soprattutto comuni e città metropolitane dovranno misurare quasi cinquanta miliardi di euro come soggetti attuatori del Pnr
Dalla transizione digitale a quella ecologica dagli investimenti nella cultura all'edilizia pubblica per gli asili nido al sostegno degli anziani i più vulnerabili
Il futuro dell'Italia vi vede oggi protagonisti
Dopo essere stati tra gli artefici della resilienza adesso i Comuni sono chiamate ad assumere responsabilità non meno importanti nel Piano nazionale di ripresa
Quote consistenti dei progetti inseriti nel Piano nazionale di ripresa resilienza
Come ha sottolineato poc'anzi presentate caro
Sono segnati accomuni a Città metropolitane
Si tratta di progetti di grande rilievo da cui possono dipendere un miglioramento della qualità del vino una spinta alla modernizzazione del Paese una crescita sia della capacità di competere sia dell'esercizio dei diritti
Quando si affrontano temi come la sostenibilità sociale e ambientale
Lo sviluppo digitale i piani urbani le misure per le aree interne lei implementazioni dalle infrastrutture materiali e immateriali i comuni devono essere anch'essi protagonisti di un percorso in cui si legano e innovazione ed equità
Davanti a noi si presenta una stagione di grandi prospettive
E di decisioni impegnative
I comuni ne saranno certamente un motore
La Repubblica ha fiducia nella propria capacità di uscirne più forte un lavoro
Bene al avevamo posto un obiettivo al giugno due mila ventidue siamo al giugno due mila ventidue caso vuole quindi è il caso di verificarlo prego
Presidente caro
Cari colleghi sindaci amministratori locali
Grazie per la vostra presenza così come ringrazio la presenza qui ammissioni Italia dei ministeri sottosegretario Garofoli grazie Daniele anche per aver ricordato che la giacca del sindaco ti resta anche quando svolge un altro ruolo come quella del vicepresidente della Regione di questa regione Lazio
Grazie a Roberto e Michele avete portato il punto di vista anche su questo tema del Pnr R lei del sindaco delle province e del sindaco di tale nome sindaco nella nella capitale
Del del nostro paese questa due giorni sarà un'occasione di confronto e di partecipazione sullo stato di attuazione dei progetti legati al piano nazionale di ripresa resilienza abbiamo visto in questo video sembrano passati mesi codici
Ma ci eravamo lasciati apporta circa sette mesi fa durante l'assemblea nazionale dell'Anci con il presidente Mattarella che ci augurava buon lavoro per questi mesi che ci avrebbero visti impegnati in una serie di appuntamenti di scadenze legate al nostro ruolo e noi
Questo abbiamo fatto quello che ci aveva chiesto il presidente
Mattarella abbiamo lavorato non lo stesso Ovidio abbiamo ascoltato anche le mie parole che prendevano un impegno a nome di tutti noi nei confronti del presidente Draghi un impegno che però era fatto di date di cifre di proposte che erano quelle che poi abbiamo dibattuto durante quelle giornate a Parma
Noi abbiamo fatto quello che siamo soliti fare quando prendiamo degli impegni con i nostri concittadini
Cioè che abbiamo fatto siamo venuti qui oggi a rendere conto rispetto a quell'impegno che avevamo preso l'appuntamento era per giugno del due mila e ventidue cioè adesso
Siamo venuti qua per questo avevamo detto che entro giugno due mila e ventidue tutti i finanziamenti del PNR R.
Di competenza dei comuni dovevano essere assegnati c'era la necessità che si verificassero però alcune condizioni
La prima tutti gli enti di governo locale nazionale dovevano collaborare alla buona riuscita della fase di assegnazione delle risorse
Che era il primo tema la seconda condizione riguardava la semplificazione delle procedure per assegnare le risorse avete visto in quelle parole che che sono di attualità
Io dicevo attenzione i decreti interministeriali assegnazione alle Regioni bandire i soldi che tornerà ministero vengono riassegnati in non erano compatibili
Quei tempi con la spesa entro il due mila venti sì dovevamo evitare ritardi ostacoli la terza condizione
Chiamava in causano i sindaci prendevamo un impegno in quel momento
La parte che spettava a noi di fare bene dovevamo essere pronti a partecipare agli avvisi capaci di selezionare presentare progetti credibili fattibili concreti utili alle nostre comunità
E che corrispondevano poi alle linee guida dettate dall'Unione Europea insomma dovevamo fare
La nostra parte per l'obiettivo comune bene colleghi sindaci amministratori locali
Non oggi possiamo dire che a quell'appuntamento siamo arrivati puntuali setti mesi dopo tutti i comuni e le città metropolitane risulta delle Province risultano destinatarie di risorse del PNR sono già stati assegnati
Trenta miliardi di euro già assegnati
Dieci miliardi di euro stanno per essere assegnati si è completato l'iter
Procedurale devono solo essere pubblicate le graduatorie in queste ore stanno per pubblicare le graduatorie sugli asili nido sulle scuole dell'infanzia sulle scuole quindi saranno altri
Tre miliardi che vengono messi a disposizione dei Comuni già tra qualche ora e per questo noi siamo venuti qui oggi vogliamo passare in rassegna quanto è stato fatto e darsi un obiettivo una missione appunto come il titolo del dell'incontro di quasi due giorni una missione per l'Italia e per ognuna delle
Città che noi rappresentiamo perché il lavoro che abbiamo fatto fino ad ora venga portato a termine come se avessimo consono i cento metri con la staffetta ci siamo passati il testimone comuni regioni i i vari
Ministeri
Abbiamo lavorato
Fianco a fianco con i ministeri titolari delle misure con le regioni ma anche con il Parlamento è che ha recepito c'ha ascoltato ha recepito molte
Delle istanze che avevamo già
Fatto a Parma sette mesi fa durante l'Assemblea nazionale permettimi quindi di ringraziare tutti per il lavoro che abbiamo fatto in questi mesi sappiamo che non è stato facile
Rispettare quell'impegno però per noi era un dovere e noi lo abbiamo fatto è giusto anche riconoscerci il merito del lavoro con ma consapevolezza però che siamo all'inizio di quel cammino quella staffetta
Dei cento metri e l'inizio del cammino che dobbiamo fare dobbiamo passare adesso alla fase successiva rimettere mano ai diversi aspetti
Di questi iter procedure di questo lavoro che stiamo facendo se vogliamo che questo piano
Si trasformi in progetti che poi devono funzionare nella realtà e non soltanto sulla carta rispetto alla progettualità che abbiamo presentato e che è stata selezionata in questi mesi dai bandi mentre lavoravamo a questa prima fase del PNR il mondo intorno a noi non si è fermato per questo detto se guardate le prime immagini no
è stato un momento in cui Roberto per esempio era ministro di di quel governo sembrano passati dei secoli sono cambiate circostanze scenari
Fattori molte o differente rispetto al passato anche recente e di questo noi dobbiamo tenere conto ne avevamo avuto come il sentore durante la pandemia e le sue oscillazioni avevo avuto confermo ancora in questi mesi il percorso del PNR R. non si svolge in una Campana di vetro e parte della vita reale del nostro Paese e subisce
I contraccolpi degli eventi della cronaca
I contraccolpi della politica pensiamo a quante cose sono successe solo in questi sette mesi che ci separano dall'Assemblea
Di Parma della nostra associazione solo sette mesi eppure d'Italia
è cambiata l'intera scena mondiale cambiate purtroppo non in positivo l'invasione dell'Ucraina la guerra la crisi economica la crisi finanziaria internazionale il collasso del sistema
Della distribuzione delle materie prime la gravissima crisi energetica l'impennata dei prezzi sono tutti fattori dirompenti che erano imprevedibili e che inevitabilmente stanno avendo un impatto sull'Italia sulla sull'economia non possiamo non tenerne conto quando ragioniamo sugli investimenti del PNR rete ci siamo
Apprestando a fare e per questo siamo qui oggi per questo abbiamo scelto questo luogo
Una nuvola
Perché è una nuvola perché siamo consapevoli noi sindaci soprattutto che dobbiamo procedere con i piedi ben piantati per terra però
Qualcuno
Un giorno ha detto dobbiamo tenere dei sindaci piedi per terra e la testa tra le nuvole perché dobbiamo sempre ricordarci che noi stiamo lavorando per il futuro
E il futuro lo si può immaginare se hai la testa in aria se hai la testa
Tra le nuvole questo deve essere il nostro impegno nei prossimi giorni nei prossimi mesi avere la testa tra le nuvole dove è più facile immaginare il mondo che verrà
E questa è una delle lezioni per imparato anche io come tanti di voi durante la pandemia niente come una crisi ti dà la forza il coraggio
Per immaginare l'impossibile e poi realizzarlo abbiamo fatto grosse straordinari durante il periodo della pandemia per affrontare nuove sfide se ne servono
Delle nuove soluzioni forse improbabili fino a qualche tempo fa che oggi però possiamo percorrere nelle ultime settimane sta montando come un sentimento di sfiducia nei confronti delle prospettive economiche del nostro paese
Dettato certamente dal dall'aumento
Dei prezzi dal caroprezzi che sta gravando maggiormente sulle famiglie sui levarlo sui lavoratori noi non ce lo possiamo permettere però di far venire meno
La fiducia degli italiani la fiducia degli italiani è una risorsa perfino più importanti dà i soldi che arrivano da Bruxelles e che sono stati programmati
Negli ultimi come abbiamo visto prima del figlio
Per questo io così come
Roberto ascoltato l'intervento di Roberto partire all'inizio non sono d'accordo quando sento dire che tutto il PNR R. dovrebbe essere riscritto che gli obiettivi che ci siamo dati non sono più alla nostra portata e che bisognerebbe ricominciare da capo
Anche perché stiamo parlando di risorse che sono state assegnato appena letto che trenta su quaranta sono state assegnate poi vedremo che magari sono più di quaranta vi è stato distribuito un un dossier dove ci sono le risorse
Intervento per intervento linea per linea distribuiti tra i comuni sono risorse assegnate in alcuni casi ci sono gare che sono state esperite ci sono degli impegni giuridici che sono stati presi quindi come facciamo
A rimettere in gioco tutto in uno scenario in cui onestamente e lo voglio rivendicare anche con un pizzico di orgoglio da parte di sindaci le decisioni sono state prese e numeri che abbiamo dato è che leggete voi su quel dossier ci dicono che
In larga misura le decisioni che abbiamo preso alla fine su suggerimento dei sindaci sono decisioni giuste se è vero che a giugno abbiamo rispettato la data
Questo l'abbiamo potuto fare anche grazie ai consigli alle proposte alla perseveranza dei comuni dell'Associazione Nazionale dei Comuni la battaglia principale che abbiamo fatto era quella di ottenere che i fondi fossero assegnati direttamente ai Comuni
E che dovevano essere messi nelle condizioni di spenderli riducendo al massimo i di dicendo diciamo dal punti di vista temporale al massimo ma riducendo come numero al minimo le procedure accordi interministeriali
No per poi gli assegnati alle Regioni le regioni che fanno i bandi o che fanno la programmazione con le percentuali dei rimandano al ministero che poi vanno fra il ministero erano erano troppe complicate oggi se stiamo qui a tracciare un bilancio che credo molto è molto positivo
Di questa vicenda del PNR e lo dobbiamo al fatto che anche il Governo il Parlamento ci hanno dato retta sono i fatti a parlare se volete faccio un esempio come mi piace fare facciamo l'esempio degli asili nido
Ecco per la pubblicazione della graduatoria dei progetti dei comuni e questioni di qualche ora ho detto prima sono tre miliardi sono duecento
Sessantaquattro mila nuovi posti in asilo nido nelle scuole d'infanzia per i nostri bambini perché è giusto ricordare il titolo è giusto ricordare l'importo ma soprattutto noi Petrini che sia missini CCD ottavo
Ricordare che stiamo spendendo queste risorse per fare vivere meglio le nostre comunità sono duecento sessantaquattro mila
Posti di affidabilità e di scuola per l'infanzia per le nostre comunità la scadenza era prevista per il ventotto febbraio
Abbiamo chiesto noi una proroga perché avevamo spiegato al ministro sei chiediamo la verifica della vulnerabilità sismica non ce la facciamo rappresentare
La domanda perché ha un costo Genova qui c'è l'assessore al Bilancio credo abbia speso circa trecento mila euro ve l'ha detto lui io pure ho dovuto spiegare al ministro
Proprio l'esempio di Genova per la consulenza sulla vulnerabilità sismica
E soprattutto ci vuole del tempo non è che uno entrano come si facevano io faccio l'ingegnere
C'era un ingegnere che mi dicevano al collaudo si fa salti su salva Thielemann se regge è collaudato
Le verifiche sulla vulnerabilità sismica hanno bisogno di una serie di procedure incredibili di prove Sclero metriche si fanno le prove si mettono in sacchi secchi di acqua dura un sacco di tempo come facevamo noi
Entro il ventotto Fava abbiamo chiesto una piccola proroga a cui abbiamo partecipato tutti e i tempi sono stati strettissimi se è vero che tra qualche ora sarà pubblicata la la graduatoria ci siamo impuntati
Per evitare diciamo tutte quelle procedure
E abbiamo fatto fare delle assegnazioni dirette ai Comuni però con una procedura snella di ripartizione del Budget per le regioni non è che abbiamo tolto il potere alle regioni o ai ministeri di poter intervenire fare la loro programmazione abbiamo solo scelto
Una procedura più snella che ci ha portato a un tavolo tecnico che ha elaborato un bando che teneva conto
Delle esigenze di programmazione anche dei ministri degli altri ministeri oltre al ministero la pubblica istruzione
E delle delle regioni
Ci siamo impuntati perché come vanno le cose come vanno il piano pluriennale nazionale per fare l'esempio che era stato approvato dalla Conferenza unificata nel luglio del due mila diciassette
Prevedeva per la costruzione di nuovi asili di tutt'Italia la strada diciamo ordinaria che però è anche la strada più
Tortuosa
Perché perché il ministero la pubblica istruzione definisce la strategia insieme agli altri ministeri è giusto no c'è il ministero del lavoro asilo nido a che fare con lavoro
Poi c'è il ministero delle Pari opportunità l'asilo nido a che fare con le pari opportunità
Poi c'è il ministero dell'Interno questo non ho mai capito perché però da sempre anzi prima assegnava il ministero dell'Interno le risorse per gli asili nido con i cosiddetti Fondi parte
Poi che succedeva le Regioni definivano le priorità di intervento sulla base di questi priorità ai Comuni e inviavano le richieste alle Regioni le regioni a quel punto fanno la programmazione territoriale
E infine sentita lanci dando la comunicazione al Ministero per il riparto questa è la procedura è sorde fine sto leggendo una procedura che era quella del due mila diciassette atto finale ministero assegna i finanziamenti ai Comuni prescelti bene
Per essere sintetici i soldi del due mila e diciassette sono arrivati ai Comuni nel Duemila è diciannove quindi diciamo dopo due anni è nel due mila venti non farò il nome dalla Regione per correttezza istituzionale una Regione diciamo è stata commissariata il governo missino dovuto usare i poteri sostitutivi perché altrimenti non sarebbero arrivate i soldi ai comuni questo mi dispiace ricordarlo
Non c'è nessun intento come dire polemico però questa è la realtà quando le regole burocratiche
Prendono il sopravvento sulla logica del buonsenso cui abbiamo applicato il buonsenso grazie alla disponibilità dei ministeri e delle regioni oggi ci arrivano quelle risorse in pochi mesi se non avessimo
Avuto il problema dalla vulnerabilità sismica che può in una seconda fase
Diciamo della proroga è stata tolta
Sarà verificata quanti danni soldi nota lo devo dimostrare prima quanti presenti Progetto
Quando me li dai materialmente i soldi ti dimostra che chi fa un asilo nido che chi si prende la responsabilità di fare una signori di una struttura dove non c'è la vulnerabilità verifiche la vulnerabilità sismica passa i guai sindaco passa i guai il capo dell'ufficio tecnico perché quando
Diciamo le logiche burocratiche prendono il sopravvento sulle logica e buon senso che pagano
Il prezzo il Governo il Parlamento le Regioni le Province e i Comuni il prezzo lo pagano le famiglie che hanno bisogno degli asili nido nel nostro Paese
Io conto sul fatto che presto questi assi di si aprano veramente grazie al piano RR alle procedure diverso e che abbiamo ottenuto la fiducia che sino a Cerano conquistato sul campo lo stesso discorso vale per la questione del personale
In dotazione ai comuni dal primo momento abbiamo
Invitato a lavorare
Con il PNR e ci siamo resi subito conto di quello che sarebbe stato per lui fosse il limite più grande
I Comuni erano allo stremo non avevamo il personale in alcuni casi nemmeno per gestire i servizi minimi dopo anni di tagli delle risorse umane non avevamo il personale per poter gestire
Un investimento così vaste così impegnativo c'è da considerare che le risorse del PNR R. per alcuni comuni implicano
Una capacità dispensa che è doppia o tripla rispetto al passato quindi abbiamo bisogno di una capacità tecnico amministrativa in alcuni comuni che deve essere doppia ottimo Ibra rispetto al passato non è che possiamo concentrare
Tutta l'amministrazione comunale tutti i dipendenti del Comune sulla spesa detiene il rene perché poi dobbiamo continuare a offrire i servizi dobbiamo continuare a realizzare opere pubbliche con i fondi nostri che per fortuna abbiamo a disposizione con altri trasferimenti ordinari dallo Stato
Con le risorse che arrivano dalle regioni con i fondi europei per i comuni che appartengono a quelle regioni che hanno i fondi europei quindi avevamo bisogno
Di di personale
E per questo abbiamo posto la questione dateci la possibilità di assumere di inserire
Nei nostri uffici competenze giovani energie idee personali qua squalificato per provare a invertire la rotta eh abbiamo fatto dei passi in avanti devo dire il ministro Brunetta il governo ci sono venuti incontro abbiamo
Eliminato quei benedetti paletti del due mila nove che non si è mai capito perché poi son tutti del due mila nove c'abbiamo una serie di paletti nel due mila nove almeno sul pianeta R.
Diciamo in questo periodo gli abbiamo eliminate abbiamo tolto dagli spazi assunzionali quella gli incrementi del contratto perché il governo giustamente ha fatto il contratto coi nostri dipendenti non siamo contenti però poi lo dobbiamo pagare noi
Quel contratto almeno gli incrementi contrattuali li abbiamo tolti dagli spazi assunzionale
Ci abbiamo avuto la possibilità di assumere a tempo determinato siamo riusciti anche grazie al sottosegretario Garofoli lo devo dire a semplificare quella procedura che ci dà l'opportunità di assumere personale tecnico amministrativo specifico per ogni singolo progetto certa arriva al progetto nelle risorse per il Progetto ci sono le risorse
Per assumere il personale per quel progetto fino al due mila ventisei adesso lo facciamo sulla base diciamo degli scaglioni di importo di quelle risorse e c'è un elenco di figure professionali
A alle quali accedere nessuno di noi avrebbe assunto un insegnante o un cuoco per il PNR però diciamo ci hanno dato un elenco
Di di di dipendenti che possiamo assume una procedura vecchia originaria prevedeva il piano economico finanziario con il numero dei dipendenti che Roma sulla speso lo mandavamo al ministero competente che Polo manda palme perché Polo rimandava al ministero competente che poi ci autorizzavo ci chiedeva di modificarlo ci avremmo messo un anno forse a capire quanti ne potevamo assume di dipendenti adesso diciamo è semplificato abbiamo risolto tutti i nostri problemi purtroppo no
Uno è stato ricordato anche da Gianni trovati che ringrazio perché diciamo prima del mio intervento ha fatto un po'quello che facciamo noi sindaci amministratori locali qua non c'abbiamo il numero legale in aula no prendiamo tempo e cominciamo
Facciamo ricorso alla capacità oratoria lui ha all'asta alla conoscenza specifica dei temi degli enti locali ho capito che stava aspettando il passaggio di consegne la staffetta tra i due ministri che uscivano dall'arrivo
De sotto segretario Garofoli Gianni ha ricordato pieno il personale non è che lo abbiamo assunto per presentare i progetti
E lo stiamo assumendo adesso per dare attuazione a quei progetti quindi lo sforzo che hanno fatto i sindaci e gli amministratori locali di questo paese è stato con le stesse risorse umane in grandissima difficoltà abbiamo presentati progetti non è che siamo andati lì dicendo sono Antonio Decaro voglio il trasporto rapido di massa per la mia città dodici asilo-nido
Due scuole è la riqualificazione dalla costa ho dovuto presentare i progetti la stessa cosa ha fatto Michele ha fatto Roberto abbiamo fatto tutti la stessa cosa Matteo non so che cos'è il patto che t'hanno finanziato matte
Poi ce lo racconti tu
Ma fatti progetti possesso personale di prima quindi noi oggi siamo qui per dire guardate che noi la nostra parte anche senza il personale l'abbiamo fatta perché il personale lo stiamo assumendo adesso
Ci risolverà tutti i problemi purtroppo no
Purtroppo no perché ovviamente
Con queste cose che ho detto spazio assunzionali
Tolti i paletti al due mila nove non è che recuperiamo le centoventi mila persone che abbiamo perso negli ultimi dieci anni per il blocco del turnover alza al venticinque al cinquanta settantacinque per cento per cento per cento però recuperiamo circa quindici mila persone però sono e personale diciamo generico non specifico su ogni progetto che ci aiuterà anche delle precisi del PNR avere più c'è il personale viene rende però non copriamo
Il buco delle centoventi mila persone d'organico che c'abbiamo che speriamo di recuperare il coltello
L'altro problema più grosso che noi conosciamo e che vivono anche i ministeri e le regioni ne parlavo prima con il ministro Franco
E che
Per le esigenze del PNR R. sia a livello periferico per noi ma anche a livello centrale c'è un gravissimo problema di fondo che la pubblica amministrazione non attrae più
Chi cerca lavoro ed è dotato di competenze ha capacità ambizioni energie è un profilo professionale di qualità non ci vengono più a lavorare per gli enti locali e per i ministeri è una questione nazionale che sta emergendo
Con una gravità assoluta forse le politiche degli ultimi anni anzi sicuramente hanno allontanato il giovane dalla pubblica amministrazione
Hanno impedito investimenti sulla formazione hanno impedito la costruzione di canali di accesso adeguati connettendo istituti di formazione con la pubblica amministrazione e oggi ne siamo
Vedendo gli affetti no
Quel film di Checco Zalone dove c'era
A un dipendente di una provincia ancorato al posto fisso
Io oggi sembra non valere più negli ultimi anni è quasi da se mi permettete il termine da sfigati andare a lavorare nella pubblica amministrazione oggi proprio per le politiche che abbiamo fatto in questi anni che dobbiamo cambiare voglio credere però che proprio grazie al piano RR questa pagina si possa chiudere per sempre
E che questa grande mobilitazione nostra del paese e di risorse
Alla fine riuscirà a mettere in moto in questi anni o meccanismo per il quale la pubblica amministrazione alla fine di questo percorso potrà mostrare ai cittadini un volto nuovo un volto più giovane più competente e più appassionato
Il fattore tempo non è dalla nostra parte purtroppo ma ci sono delle scadenze così come c'era la scadenza per presentare i progetti
E ottenere
Le risorse dei bandi adesso c'è la scadenza della delle autorizzazioni c'è la scadenza della preparazione delle gare e per questo credo che dobbiamo trovare una soluzione urgente sul fronte del personale noi una strada l'abbiamo aperta
E con l'Anci l'ha ricordato prima il ministro Franco abbiamo un accordo con Invitalia
Che ci permette è un che è una struttura efficiente dotata di competenze necessarie per lavorare sia sulle progettazioni sui sulle gare per i lavori attraverso degli accordi quadro di tipo territoriale stiamo provando a replicare l'anche negli altri casi stiamo facendo una sperimentazione secondo noi
Bisogna coinvolgere altre agenzie dello Stato come Cassa depositi e prestiti
L'ha detto il ministro Franco oggi è anche consentono diciamo noi così ci fa già legare sul Mibac allarghiamo le possibilità delle gare su lui farà del sull'mi farà parte di così perché
Ne per i comuni che sono in difficoltà possiamo utilizzare anche questa agenzia statale per cercare di comprimere i tempi
C'è un altro punto critico sul quale e giusto attirare l'attenzione di tutti è un tema di cui abbiamo già discusso a Parma
Sul quale ci siamo ritrovati con il ministro Draghi Colli presidente Draghi con i suoi ministri con il Parlamento e sul quale sono stati fatti alcuni passi in avanti concreti
Ma noi non crediamo che basteranno sto parlando del del dei marittimi per nomi la semplificazione delle autorizzazioni intendiamoci noi pensiamo sia giusto concentrare i poteri autorizzativi in pochi grandioso organismi non la Soprintendenza unica le commissioni nei ministeri però se intervenuto Sulley
Sulle strutture
E noi volevamo invece con forza chiedere un intervento sulle procedure
E soprattutto sui tempi delle procedure e anche sulla mentalità e sulla missione stessa di chi ha il potere di dare o di negare un'autorizzazione anche modificando le norme perché continuano a verificarsi dovunque nel nostro Paese Classic clamorosi vicende nelle quali lo Stato impedisce a se stesso
Di adempiere al mandato che gli è stato affidato colpirne RR di rispettare le priorità trasversale che sono stati definiti alla Commissione europea in definitiva di corrispondere non veri che lo Stato ha nei confronti dei cittadini
C'è un esempio di un comune non lo dico il nome del Comune per non mettere in imbarazzo come dire il
Il sindaco che è un mio amico però non ho raccontato lui l'abbiamo visto da giornale quella donna fra approfondito il sindaco è un combattente però credo che stia procedendo le e speranze presente qua oggi
Ci sono quindici milioni della misura Pin qua per trasformare un ex sanatorio uno scatolone di cemento che risale al secolo scorso che però diciamo non ha un particolare
Valore lo vuole trasformare in unità abitative pubbliche oggi lo chiamiamo socio Lahoussine no il comune ha deciso di investire su questo immobile ha deciso di riqualificare l'edificio secondo ovviamente gli standard di efficienza e sostenibilità che son voluti
Dalle misure del PNR realizzando le abitazioni moderne confortevoli ecosostenibili per i cittadini che hanno ne hanno bisogno quelli che sono sulla soglia dalla fragilità non sono alloggi popolari sono quello che si chiama socio all'housing
Entro agosto il progetto definitivo e deve essere approvato e che se no non non riusciamo a rispettare i tempi dispensa entro il Duemila ventisei però non riesce ad ottenere dalla Sovrintendenza ai pari ripetuto il Progetto perché
Perché alla Sovrintendenza non gli piacciono gli infissi che sono stati studiati
Cioè
L'infisso
Segue la la norma vigente se se stiamo andando verso la transizione energetica ecologica e risparmio all'efficientamento energetico l'infisso deve avere le caratteristiche previste dalla norma sull'efficientamento del GP
Nessun infisso l'uomo poi il colore la forma
Diciamo i progettisti hanno cercato di uniformare l'arresto dell'edificio la Soprintendenza ha detto no dobbiamo ripristinare le tapparelle del secolo scorso
A parte che so scassata e ma io non
Nel secolo scorso mica ci eravamo ma sull'efficientamento energetico lo dobbiamo fare e così per lo scarico delle acque meteoriche così con i pannelli solari
Che messi sul petto diciamo non corrispondono a quello che accadeva nella storia del secolo scorso
Voglio vedere nel secolo scorso mica stava il pannello fotovoltaico e come dobbiamo come ce ne usciamo
Come si è messa
Non è previsto nella relazione l'ho raccontato ieri nella nel nel Consiglio nazionale lo racconto questo è successo a me quindi mi assumo la responsabilità lo dico sin Gazzera la Sovrintendenza però io l'ho già detto pubblicamente iniziati perché sottosegretario
Siccome tu Roberto ci diamo del tu data anche a tempo sebbene che poi sarà prendono tutti quei sindaci no se cittadino pure tu con chi se la prendono quando sa un problema col sindaco io ho fatto con una canzone la canzone di cipolla colpe dire caro
No per qualunque così succedevano anche se perdeva la squadra di calcio qualunque il caffè e l'amaro non ci stavano su la Cortellesi
C'è un edificio nella mia città un ristorante sul mare che è stato bruciato due anni fa volontariamente io ho fatto anche una denuncia credo anche di aver capito che è stato è cioè la la procura sta indagando
Bene quell'edificio giustamente più che citare installata due anni sul mare pochi Sala per cento oggi io qualunque cosa scrivo Sedico stiamo realizzando una strada mi dicono è l'ancora a Palese si chiama ancora il quel ristorante oppure dico stiamo facendo un progetto di riqualificazione urbana del quartiere San Paolo è l'ancora palese
Abbiamo aperto un nuovo asilo nido la foto con le famiglie i bambini è sotto stanno ma mica uno tutto è l'ancora di palese alzando avuto sono andato all'anche la di palese ho detto in un video indiretta non lo volute negli USA che volete da me io con l'angolo di palese non c'entro niente
L'edificio di proprietà dello Stato
I soldi dell'affitto se riprenderò sta io come Comune devo solo fare la gara per assicurare un affitto allo Stato si è pronunciato mi hanno detto che sta per crollare io lo voglio buttare a terra perché entro i bambini scavalcano nonostante l'abbiamo messo in sicurezza
E per buttarlo a terra
Devo pagare io come comune e quei soldi non me le rimborsa nessuno ma lo voglio buttare a terra perché ho paura si faccia male qualcuno l'Agenzia del Demanio mi dice no
Che se lo butta a terra pure di ricostruire perché se no rischi di fare un danno erariale perché quei soldi che io prendevo d'affitto
è il rilievo continuerà prende perché li devo andare al Mef e m'ha fatto l'ispezione manoscritto le lettere discenti avete fatto perché non prendete da due anni l'affitto perché l'hanno bruciato e non me lo fanno buttare a terra perché napoletana per la sovrintendenza ha detto fermo
Erano
Fermo perché c'è una parte e siccome molto probabilmente è stata costruita dopo il mille novecentottanta
è un abuso edilizio secondo me qui non la potrà ricostruire e qui l'Agenzia del Demanio paura che raggiunse le masse demoliscono ricostruisco con la parte mi dici mai tolto una parte dall'affitto però va be'buttiamola era lo stesso ma e non sono io a dire se abusivo meno perché sane i cespiti dello stato io mica lo Stato all'epoca chiedeva l'autorizzazione al Comune l'agenzia del demanio la capi di riporto che fanno i controlli due articolazioni dello Stato
Dicono alla Soprintendenza un'altra articolazione dello Stato giustamente dicono o è guarda che sta necessità dello Stato sta nel libro dei cespiti non è che abusivo l'immobile sono stava nei libri dei cespiti alla Sovrintendenza non basta va bene
Mi sono io mi so convivere buttiamola Terni chiamerà la Corte dei conti ma almeno lo buttiamo a terra la Sovrintendenza quando decide di buttare a terra dice no
Perché quella dopo l'ottanta forse era abusivo ma quella di prima fosse già più di cinquant'anni c'è un vincolo non puoi morire un immobile con vincolo storico
E quindi io devo stare attento Orvieto la Corte dei conti perché l'ho buttata a terra e non si ricostruisce o la Sovrintendenza vide di mi
De denuncia perché l'ho buttata a terra una cosa che ce lo vinco poi per fortuna sovrintendenze era ci ha detto che non aveva il vincolo io però siccome ero preoccupato della della
Dalla pericolosità dell'immobile alla fine abbiamo fatto una demolizione
Perché abbiamo fatto scoperto che esiste la conferenza di servizi a maggioranza comune capitanerie di porto e Agenzia del Demanio
Hanno deciso di buttarla a terra col parere negativo dalla Sovrintendenza non sappiamo se la Sovrintendenza diciamo ci farà ricorso proprio l'ha voluto raccontare perché mi è arrivata la fotografia stamattina abbiamo buttato a terra l'ancora di palese ora finalmente si vede il mare eppure non ci sta più sto ristoranti che bloccava la visuale al mare e nessun bambino si farà male però l'ho voluto raccontare perché
Questa cosa e significativa è un esempio vissuto io il recupero Sonata prenderà un altro comunista se evitiamo a raccontare ognuno di voi rischi ed avrà una a dimostrazione del fatto che in questo momento in particolare dobbiamo lavorare tutti insieme quell'opera non è un'opera del PNR però se per buttare a terra un immobile sul mare
C'ho messo due anni uno punto settantacinque milioni per riqualificare la costa sud di Bari molto tempo cedettero ad ottenere le autorizzazioni se non cambiamo
Anche le
E procedure
è e questo è successo con la Sovrintendenza no
Perché poi ci sono altri problemi c'è il problema che dobbiamo risolvere ne abbiamo già parlato rispetto anche alle procedure davamo retta Parma ci sono alcuni progetti che sono quelli del PNR R che seguono una procedura semplificata
E ci sono gli altri progetti con i fondi ordinari
Che invece rispondono alle vecchie normative non sono matti
Diciamo semplificate però siccome capite non sente i casi particolare mi è arrivata la lettera arrivata a me presidente dell'ANCI la lettera del sindaco di Napoli e io ho fatto un quesito Ministero dell'economia e finanze
Cioè il qui il comune di Napoli sta facendo un itinerario ciclabile
Che vuole appaltare tutti insieme solo che in parte finanziato dei fondi per nel rene l'altra parte finanziata coi soldi del Comune ha giustamente il Comune di Napoli chiede ma io devo per questo itinerario ciclabile devo utilizzare
Le procedure del PNR che sono quelle semplificate o devo usare siccome una buona parte del finanziamento
E finanziamento ordinario devo usare la procedura ordinaria ora dico più che al governo perché so che la condivide la posizione dei sindaci lo dico al Parlamento ma c'è bisogno che dobbiamo avere
Per
Opere pubbliche solo perché cambia la fonte definanziamento dobbiamo avere procedure semplificate facciamo che fino al due mila ventisei
Valgono le precedenti semplificate sì se facciamo opere pubbliche con i fondi del PNR sia che li facciamo con le le procedure ordinarie che noi faremo gli asili nido con le procedure
Del PNR con i soldi che arrivano tra qualche giorno ma dobbiamo realizzare cui gli asili nido dalla programmazione del due mila diciassette se abbia finito su uno se semplifichiamo la procedura perdiamo meno tempo e diamo soprattutto ai funzionari dirigenti una serenità anche perché giustamente il comune di Napoli ci ha scritto la lettera c'ha posto un quesito che abbiamo posto almeno perché non sanno che fare c'erano due finanziamenti
Diversi e pensano di dover usare forse
Due procedure diverse ils il gioco di squadra credo sia importante il senso di responsabilità collettiva che deve riguardare tutti nessuno escluso
E questo richiede un richiamo forte un indirizzo tassativo verso quelle istituzioni che sono titolari di valori peculiare settoriali anche loro devono essere parte di questa mobilitazione lo si devono rendere ostacolo in ogni situazione
Noi come dire
Oggi siamo tracciando un bilancio di questa prima parte del percorso sul PNR siamo gli unici però che si sono esposti in prima linea a fare una verifica di questo tipo lo facciamo pubblicamente senza timore se abbiamo sbagliato qualcosa anche noi siamo pronti a correggere il tiro però allo stesso tempo
Dobbiamo denunciare delle situazioni che a volte sembrano in
Incomprensibili come quella che ho citato prima di quel comune con la sovrintendenza o il tema del del Comune
Di Napoli io credo che
Come dire l'ingranaggio
Spesso porta il nostro Paese ha una burocratizzazione bulimica
E dà priorità questa burocratizzazione rispetto a una voglia di di futuro l'ultima questione fondamentale l'affronteremo col ministro Giovannini nelle prossime ore però lui la condivide e e non si possono introdurre adesso delle modifiche secondo doveva alla normativa in materia di appalti in corso mi riferì qua sì mi riferisco al tema dalla qualificazione delle stazioni appaltanti
Se entra in vigore adesso questa modifica di cui si parla da anni e che punta giustamente introdurre una serie di nuovi parametri per rassegnare la qualifica di stazione appaltante la nostra paura
E che molti Comuni perdono la qualifica proprio mentre stanno svolgendo la la funzione di soggetto attuatore abbiamo una norma ci stiamo adeguando ci sono tanti comuni che si sono aggregati sotto forma di consorzi di associazioni
Si sono anche qualificati
La dobbiamo fare facciamo un po'alla volta non la facciamo adesso che se è vero che noi spendiamo il venticinque per cento delle risorse del Paese in opere pubbliche lo dice la Corte dei conti
Cioè siamo la stazione appaltante più importante spendiamo un quarto delle risorse se è vero che durante la pandemia mentre l'impegno degli altri amministrazione dei privati scendeva la percentuale di spesa la nostra su percentuali spesa saliva del diciotto percento se è vero che è di quel venticinque per cento il quaranta per cento lo spendono i comuni piccoli MDC sotto i dieci mila abitanti devo dire che non è il nostro mestiere anche di stazioni appaltanti Britta esporta come si dice
Dalle mie parti lo lo abbiamo fatto lo abbiamo su svolto c'è bisogno adesso in questo momento in cui stiamo preparando legare di fare entrare in vigore queste linee guida facciamolo un po'alla volta la faremo
La riforma è giusto che si faccia però dateci la possibilità in questo momento di poter procedere
Speditamente
Dobbiamo liberare i Comuni mettere nelle condizioni di correre in un momento in cui l'esigenza principale correre rischiamo di bloccare tutti francamente non non credo sia un uno un'opzione possibile per nessuno non solo per i Comuni ma anche per il Paese
Che alle prese con una congiuntura economica e politica molto complicata siamo tutti preoccupati per il contesto mondiale ce lo siamo detto dicevamo di quanto è cambiato il panorama economico italiano internazionale in questo anno guardando le immagini iniziali del video che abbiamo visto prima l'effetto più pressante per restare nell'ambito del PNR lo viviamo tutti i giorni e quello dei prezzi no i prezzi non sono più adeguati ai progetti
Che abbiamo presentato è che ci sono stati finanziati aumentato il costo delle materie prime è aumentato il costo dalla mano d'opera il primo a sollevarlo questo tema è stato proprio Matteo Ricci qualche mese fa tutte scarso e tutto è più costoso di prima
Sono aumentati i costi unitari abbiamo delle difficoltà anche a trovare delle liste di suoni PD perché e cioè è stato un momento di fermento per fortuna per il Paese nelle divise edilizia privata i porno se il superbonus adesso c'è anche il PNR non non ci sono aziende che si sono strutturate tutte per poter partecipare a questa mole di Buddy che diciamo prevedono anche nelle qualificazioni partite particolari per poter partecipare come il
è giusto che siano ti puoi improvvisare come dire imprenditore che lavoro pezzi si occupa di lavori pubblici se non se non hai le la la qualificazione giusta
Ecco noi abbiamo imparato come sindaci a risparmiare possiamo anche farlo cioè ci possiamo organizzare ho fatto l'esempio dalla costa dalla mia città di quattro chilometri e mezzo la faccia da tre chilometri e mezzo mi metto d'accordo la faccio più piccola
è un intervento così si può fare per interventi di di generazioni Orban non sarebbe giusto però siamo abituati a farlo ma che si può fare a dire dappertutto l'asilo nido è l'asilo nido
Non è che posso toglie la cucina l'asilo nido la scuola è una scuola che faccio tolgo la mensa o la palestra la scuola ecco che è necessario un fondo specifico per il PNR però oggi mi ha rassicurato il ministro ma non so se lo posso dire non l'ha detto pubblicamente
Non lo so l'ha detto
Ha detto che ci sono sette miliardi e mezzo a disposizione per il Pnr R.
Una parte di quei fondi saranno a disposizione dei comuni è chiaro che io al ministro stamattina mentre prendevano il caffè ho detto però specifichiamo perché non vorrei che arrivi il ferroviere e a assente esporranno tutto è giusto che anche loro abbiano risorse noi abbiamo risorse adesso già nel due mila e ventidue abbiamo bisogno delle risorse e siamo d'accordo con questa interlocuzione che abbiamo col ministero a pensare anche a dei margini di incremento in alcuni casi anche del venti per cento su alcuni progetti
Dove però dimostriamo che c'è un incremento se ci sono progetti dove non c'è un particolare incremento non ci sarà un incremento del venti per cento
Quel fondo importante credo che la il decreto legge cinquanta come dire sia il veicolo giusto per individuare anche la quota
Che spetterà ai comuni e poi vorremmo una volta per tutte una norma una circolare
Che ci chiarisca la possibilità di usare come dire i ribassi d'asta l'economia in una situazione in cui aumenta tutto non usare le economie dei ribassi d'asta sembra un non lo so
Un modo arcaico di di di trattare delle questioni che invece sono di grande attualità e per le quali dobbiamo dobbiamo correre dobbiamo essere più più spediti
E mi
In questa relazione ho voluto fare emergere alcune criticità
La stessa cosa faremo in questa due giorni Tabusso attraverso il contributo dei sindaci ed amministratori che ci offriranno il loro punto di vista su molti temi ci saranno aziende private altri ministri
Che arrivano in questione che ci onora un dalla loro presenza soprattutto del loro contributo e soprattutto
Della fase di ascolto che abbiamo molto apprezzato perché molte di quelle cose che abbiamo chiesto a Parma poi grazie sottosegretario Garofano dico perché sta qui ma il nostro interlocutore principale rispetto al Governo grazie alla attività dei ministri in questi mesi ecco qua la fase di ascolto poi concretamente ci ha portato attraverso
I tavoli tecnici con Veronica ai dirigenti della dell'Associazione Nazionale Comuni anche nostri dirigenti a che ci sono vince il dirigente di
Di di Genova dirigenti di Milano ci sono dirigenti che partecipano ai tavoli che portano i dirigenti di Roma che ascolterete il prode prossime ore che portano il contributo dei comuni anche ai tavoli nel rapporto con i ministeri io ho voluto fare diciamo
Evidenziare queste criticità fare trovare questa occasione di lavoro che che non è un convegno e perché quando m'hanno chiesto un giorno cosa possiamo fare per
Realizzare in tempo le opere
Del Pnr R. Merano chiesto durante il convegno ho risposto evitare i convegni sul PNR richiesta ma fare tanti di quei convegni sul piano erede
Che stiamo perdendo anche un sacco di tempo questa per noi come è successo a Parma sono due giornate di lavoro due giornate di lavoro concreto dove poi e lavoriamo le proposte
Per i prossimi passaggi lo abbiamo voluto fare questo incontro perché per noi è un'occasione per il Paese ci credevo ci crediamo davvero adesso
Vi faremo vedere delle immagini
Che sono alcuni progetti che i sindaci stanno realizzando sono progetti importanti
Sono devo fare come Gianni trovati che mi metto a parlare mezz'ora adesso su cose che non c'entra niente
Devi andare via sottosegretario va bene poi quando va via e sottosegretario vi faremo vedere delle immagini dove ci sono i progetti che i sindaci stanno e lavora hanno elaborato e hanno presentato è bella l'Italia che ci pare intravedere Dada queste immagini e le state guardando nel futuro prossimo
Quando questi progetti sono diventate delle opere ma soprattutto saranno parte della vita dei nostri concittadini ci saranno strade e giardini parchi asili nido scuole interventi
Di rigenerazione del bar non stiamo parlando di ipotesi grazie al lavoro dei sindaci siamo parlando di progetti fattibili attuabili sappiamo dove li dobbiamo fare cosa dobbiamo fare gli effetti che avranno quali benefici devono produrre
Abbiamo parlato di quello che è cambiato in questi mesi sta cambiando un'altra cosa e chiudo una cosa che sta cambiando
L'effervescenza politica
Giada queste ultime ore da ieri sera inizia la campagna elettorale ma è giusto che sia il vero che sia così il bello della democrazia è bella la campagna elettorale chiediamo però al Parlamento e soprattutto al governo
Di non interrompere questo percorso di attuazione del Pnr
Per la campagna elettorale è giusto che ci sia la campagna elettorale ma è giusto che si prosegua
In questo percorso evitando di arrestare il processo di crescita di modernizzazione del Paese che vede nel PNR R uno dei maggiori alleati noi sindaci impegnamo a continuare nel nostro lavoro e dei nostri sforzi vogliamo essere ancora una volta un elemento di stabilità noi abbiamo oggi un mandato da rispettare una missione per l'Italia come abbiamo scritto su quel pane da portare a termine
In un film straordinario
Degli anni Novanta Cira un corridore speciale
Tutti credo che conosciate la storia di di Forrest Gump nessuno avrebbe scommesso su di lui e nessuno avrebbe scommesso sulla sua corsa un po'come quando abbiamo preso quegli impegni qualcuno sorrideva a Parma a un certo punto però Forrest Gump sente che è arrivato il suo momento sente un richiamo forte sente come una voce e gli sussurra quelle parole corri Forrest
A quel punto lui comincia a correre ecco ore e correre senza fermarsi mai e compie un'impresa straordinaria diventa un punto di un punto di riferimento per la sua comunità e a chi gli chiedeva di quella corsa lui rispondeva io corro come il vento che soffia da quel giorno se devo andare da qualche parte io c'andavo correndo
Questa
Credo sia la metafora della nostra missione fosse nessuno
Avrebbe scommesso sulla nostra corsa eppure siamo partiti abbiamo il fiato abbiamo le gambe abbiamo un traguardo da raggiungere abbiamo anche il vento che soffia dalla nostra parte allora corri Italia noi sindaci sto ci siamo
Grazie e buon lavoro a tutti
Grazie grazie presidente De Caro allora abbiamo tracciato un primo consuntivo che è positivo ma non ha non ha rinunciato naturalmente Presidente a illustrare qualche aspetto problematico abbiamo qui il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Roberto Garofoli che ringrazio di interesse è stato appena definito l'interlocutore principale su questi spese su questa ritardi singoli problemi dei sindaci a lei le risposte prego
Grazie sfusi scusate se ho chiesto diciamo di
Intervenire perché ho un incontro re consiglio europeo di domani è un incontro istituzionale che si svolge fra qualche minuto grazie per l'invito grazie per l'ospitalità grazie
Ad Antonio Decaro all'Anci un interlocutore imprescindibile nel percorso che ci porterà al due mila e sedici
Come è stato detto gli enti territoriali dopo una prima fase nella quale sono state
Definite le regole
E anche avviate le procedure e in gran parte concluse le procedure per la assegnazione delle risorse sono in questo momento ancor più al centro di questo Progetto di trasformazione del Paese
E anche di una fase quella delle aggiudicazioni che tra
Il ventidue e il ventiquattro per qualità delle iniziative quantità delle risorse impiegate lo ricordava prima Antonio Decaro e unica nel suo genere
L'importanza del piano può essere letta sotto diversi aspetti sotto molteplici profili
Io direi innanzitutto la riduzione dei divari infrastrutturali digitali ma anche di altro
Di altro tipo per esempio o di Offerta formativa
E l'innalzamento della capacità e della potenzialità del sistema produttivo
L'incremento dei servizi pubblici in favore dei cittadini la riqualificazione degli spazi urbani il rafforzamento di alcuni della tutela di alcuni diritti primi fra tutti quello alla salute al lavoro l'accelerazione
Della transizione ecologica ed energetica
La straordinaria dimensione
Fisica il materiale dei tre oggetti degli interventi da realizzare impone oggi ora un grande impegno
In particolare
Beh gli amministratori locali confidiamo che lo profondere hanno con dedizione e con determinazione nell'affrontare le sfide che adesso si aprono quelle
Dell'attuazione dei su questo che io mi soffermerò
E gli amministratori oggi gli amministratori locali sono tra i principali probabilmente idea dei protagonisti del piano nazionale di ripresa resilienza come dirò di qui a poco questa è una fase cruciale questa delle prossime settimane fosse neanche dei prossimi mesi
Delle prossime settimane e una fase cruciale per il buon esito del piano occorre qui e in questo momento forse ancor più di quanto non sia stato fatto nei mesi scorsi un confronto serrato è un lucido
Coordinamento istituzionale
E tornerò di qui a poco su questo
Il piano si compone di molte linee progettuali e strutturali di vastissima portata che genereranno importanti esternalità positive
Non le passo in rassegna non le indico e neanche faccio però riferimento molte sono state citate negli interventi precedenti in particolare quello del sindaco De Caro ma fra questi interventi nel settore idrico nel settore ferroviario in quelle delle telecomunicazioni in quello della Energia si tratta
Di interventi di diversa portata tutti con un impatto diretto sulla vita quotidiana
Di molti ecco cittadini di milioni di cittadini come dicevo però vorrei soffermarmi sulla fase che si sta aprendo in questi giorni dopo l'assegnazione delle risorse
Alcune amico alcune delle risorse
Stanno per essere ulteriormente ripartite distribuite la fase dell'assegnazione delle risorse
Direi ecco quasi nel rispetto delle tempistiche predefinite sta completarsi si sta aprendo adesso la fase della realizzazione la fase dell'attuazione ed è una fase altamente complessa
La fase dell'attuazione richiede l'impegno dell'intero sistema amministrativo italiano a livello centrale
E a livello locale ed è un sistema lo si ricordava prima mai noto a tutti
Che presenta difficoltà presenta debolezze rasenta inadeguatezze dovute ha tante ragioni le conosciamo molte risalenti molte anche storiche e tuttavia il piano impone ecco tempestività nella realizzazione dei traguardi così come lo dico qui tempestive devono essere le segnalazioni di criticità
Le e segnalazioni di difficoltà nelle prossime settimane
E sarà necessario e chiuderò su questo il confronto con voi sulle modalità per affrontarle sulla definizione degli strumenti per superabili tenti sono molto sfidanti perché tra dicembre e ventidue e il ventiquattro con un picco nel due mila ventitré si concentrerà la moto la maggior parte delle aggiudicazioni e devo dire non mancano ecco qualche preoccupazione
La maggior parte delle aggiudicazioni dovrà esserci in quell'arco temporale e qui il ruolo dell'amministrazione attiva soprattutto dell'amministrazione attiva territoriale sarà sempre più rilevante e un numero sempre più decisivo importante di problemi non potrà più essere risolto in via legislativa
Tutto sommato lo dico meglio questo per molti obiettivi dicendo e ventuno e anche quelli di giugno ventidue
Essendo alcuni molti di quelli come dire relativi ancora alla definizione del quadro delle regole avevamo dalla nostra parte la possibilità di intervenire in via d'urgenza
Ed ecco in caso di ritardi di affanni
Ma in in caso di ritardi nel sistema delle aggiudicazioni non si potrà interveniva per legge e quindi ecco e una fase questa molto difficile ed è una fase che va ben impostata come dicevo con un forte serrato coordinamento istituzionale
Alcuni nodi molti sono stati già segnalati innanzitutto quello delle risorse
Quello dell'adeguamento dei prezzi e anche quello del pagamento degli acconti lo dico perché so che uno dei problemi che come dire avete a cuore e che altro c'avete segnalato sul fronte dell'adeguamento dei prezzi
Sì come dire intervenuti con un recente decreto legge
Tanto per le opere le cui procedure di affidamento sono in corso tanto con riferimento alle nuove opere quelle da come dire appaltare per le quali occorre pubblicare i bandi
Sono in corso gli approfondimenti tecnici
Con voi per rispondere a alcune specifiche richieste in particolare quella che ricordava Antonio Decaro riguardante la possibilità di utilizzare i ribassi e le economie realizzate in altri interventi non ancora ultimati
Più in generale mono monitoreremo ma con voi ecco eventuali criticità bloccanti del percorso del percorso attuativo
Su altro fronte il completamento del sistema Regis gestito dalla Ragioneria generale dello Stato e in fase avanzata sarà pienamente operativo entro la fine di luglio perché si sta come dire siamo nella fase della alimentazione ed è la validazione dei dati e un sistema quaestor Regis la cui alimentazione però non è precondizione per il pagamento degli acconti del resto sono stati già erogati acconti per circa novecento milioni su questo il ministero dell'economia e delle finanze sta comunque a maggior chiarimento per emanare un'apposita circolare come dire che chiarirà ulteriormente il punto
Un'ulteriore questione i tempi di attraversamento dei procedimenti amministrativi ne avete ampiamente fatto cioè
Il tema e cruciale il piano nazionale si compone di migliaia di interventi che incidono sugli interessi sensibili sugli interessi presidiati
Dalla nostra legislazione dal livello costituzionale alla normazione di tipo primario penso in particolare a quelli paesaggistici a quelli culturali
E quindi sono necessari parlerei nulla osta permessi a valle delle diverse valutazione
Come sapete e come è stato detto è stata impressa un'accelerazione
Diceva Antonio Decaro soprattutto con la creazione di alcune strutture e cioè in particolare la commissione tecnica via due la soprintendenza speciale il comitato speciale del Consiglio superiore dei lavori pubblici per alcune grandi tipologie di opere naturalmente l'attività di questi organismi non può assorbire
Il tutte le fasi realizzative dei progetti del Piano perché ce ne sono molti che non sono attratte alla competenza di questi organismi sulle strozzature sui nodi sulle difficoltà nel percorso che conduce dalla richiesta delle risorse da parte degli enti alla progettazione dal bando all'aggiudicazione il governo è senz'altro pronto anzi di chiede di come dire un confronto costante e Antonino parlava di semplificazioni procedimentali di prassi non appropriate talvolta di approcci mi pare di capire culturali non adeguati prima ancora che di prassi amministrative in realtà non sono mancate
Alcune anche forti semplificazioni procedimentali per esempio penso alla disciplina delle aree contermini probabilmente non sono sufficienti occorre ancora intervenire aiutateci a mettere a fuoco criticità e soluzioni
All'ancora di palese ci andavo da ragazzo di frequente e devo dire che la notizia della sua demolizione per quanto necessaria affettivamente mi dispiace un po'e ancora capacità amministrativa anche qui molti interventi nel solco del potenziamento della capacità amministrativa sono stati già avviati in particolare sul fronte del reclutamento non mi dilungo quindi però ecco sul punto vorrei svolge alcune considerazioni perché alla all'ossobuco delle procedure assunzionali che tutto sommato c'è stato pur senza ecco alcune criticità si affianca l'accompagnamento tecnico amministrativo ai funzionari degli enti territoriali
Su questo dal venti giugno e scorso e operativa on line un'apposita piattaforma la capacity italica
Ed è una piattaforma alla quale partecipa soprattutto ci di prima anche altre società pubbliche
A di vita a fornire per l'appunto un'assistenza tecnica a sportello
Ecco nei confronti degli enti territoriali ho visto personalmente i dirigenti di Cdp nei giorni scorsi e una piattaforma già operativa non ci sono ancora tutti e cinquecento gli e Sperti
Che alimenteranno questa piattaforma ma ecco ce ne sono già e si sta come dire strutturando come dicevo
No ecco lo diceva Antonio Decaro probabilmente questa assistenza tecnica da sé sola non è ancora sufficiente
Dall'assistenza tecnica o all'assistenza tecnica occorre affiancare una fase di supporto tecnico operativo alcune società e qui io vi devo dire ci credo molto in questo alcune società pubbliche stanno già procedendo in questa direzione penso lo ricordava il sindaco De Caro ad Invitalia
Che sta già operando come centrale di committenza naturalmente a condizione che i comuni volontariamente aderiscano agli accordi quadro dei dalla fase della progettazione alla fase della espletamento della gara alla fase dell'esecuzione alla fase del collaudo e uno schema questo che è stato già attivato e mi pare non con qualche buon esito
Siccome riferimento ai progetti di rigenerazione urbana Pin qua ma è un progetto ecco o meglio è uno schema di gioco è un metodo che è stato replicato e che può essere replicato
Per i piani integrati di competenza del ministero dell'interno per alcune linee progettuali del ministero della cultura penso ai bordi all'adeguamento sismico
Degli edifici di culto ma abbiamo come dire nelle scritti male scorse in questi ultimi giorni ci siamo confrontati
Con Invitalia
Per ben valutare per verificare che abbia la capacità come dire
Operativa per estendere questo meccanismo ad altre linee progettuali penso soprattutto a quelle del ministero della scuola alla come dire quelle riguardanti le scuole gli asili
Le mense
Sono linee progettuali che si caratterizzano per una polverizzazione enorme
Dei comuni interessati dei Comuni coinvolti e quindi a vere dalla parte dei comuni la possibilità volontariamente di uno schema con quel con Nilla tecnica dell'accordo quadro
Di velocizzazione centralizzata nella gestione di tutto questo io credo sia importante naturalmente di e piena fiducia
Sulla singoli enti locali sul loro impegno ma la numerosità degli enti
L'ampia distribuzione territoriale sono elementi che come dire devono indurre a riflettere su quali strumenti ad operare prima che sia umido accumulino ritardi non più sanabili perché questo il rischio che oggi Corviale
Quello di accumulare nei prossimi due-tre mesi ritardi che a gennaio o febbraio non saremo più in grado di recuperare
La centralizzazione e qui vengo ad una sollecitazione peraltro del sindaco De Carlo io credo peraltro convintamente da sempre che e risponde anche ad una logica sperimentale sapete
Che uno dei punti della delega appena approvata in materia di contratti pubblici è quello della riduzione della polverizzazione delle stazioni appaltanti quello della qualificazione
Delle stazioni appaltanti il numero delle stazioni appaltanti
Cresce negli ultimi anni è cresciuto inesorabilmente siamo ad oltre quaranta mila non ce la faremo ecco assumendo quindici mila unità venti mila trenta mila unità a garantire un elevato livello di qualificazione di tutte queste stazioni appaltante occorre una come dire riduzione e un innalzamento del livello qualitativo e tecnologico
Lo faremo senz'altro di intesa con voi
Secondo quella grande qualità temporale che naturalmente necessaria perché nel due mila e ventitré
Occorre evitare salti nel buio ma credo che sia indispensabile che a questo nodo strutturale del nostro paese gli appalti coprono quasi un decimo di appalti pubblici in Italia
Del PIL nazionale si metta convintamente mano il tema ancora della legalità e dei controlli e una delle vostre segnalazione si tratta di questioni di fondamentale importanza perché questa enorme Massa di risorse sia utilizzata efficientemente e onestamente il numero delle interdittive antimafia in crescita esponenziale e anche di scioglimento dei consigli comunali inducono a e come dire tenere alta la guardia e l'attenzione in questa prospettiva i controlli sono stati affidati alla Guardia di Finanza
Per vincolo europeo alla corte dei conti anche alla Ragioneria generale
Direi che questi occorre evitare e voi ce l'avete segnalato il rischio di burocratizzazione di questi controlli il rischio che questi controlli
Finiscano per essere un appesantimento della procedure amministrative ma io penso d'altra parte anche che occorre vivere i controlli anche con spirito collaborativo soprattutto nella fase delle aggiudicazioni nelle quali le infiltrazioni vanno bloccate sul nascere
Volevo dire due questioni due temi ecco in materia di riforme come sapete siamo entrati nel vivo non solo degli investimenti dei progetti dalla fase realizzativa ma anche delle riforme e due le riforme che credo di riguardino molto come enti territoriali sono quelle degli appalti in cui ho fatto cenno e Puglia anche quella
Della concorrenza perché una riforma questa che contiene discipline ecco innovative naturalmente verranno con l'esercizio della delega su aspetti che sono dimostra competenza direi quasi esclusiva faccio riferimento
Alla riforma dei servizi pubblici in particolare alla riforma
Dei servizi pubblici locali si tratta di un ambito nel quale la disciplina in molto disarticolata
Ecco un ambito nel quale c'è una ipertrofia normativa ma soprattutto lasciando stare il diritto e venendo agli impatti sociali ed economici
Di queste disfunzioni si tratta di un ambito nel quale sussiste
Una disomogeneità evidente nella qualità dei servizi drogati e anche una non sempre sufficiente adeguatezza delle forme di gestione rispetto ai contesti territoriali
Di riferimento sono tutti temi e ambiti su cui legislatore delegato interverrà è stata istituita la commissione la commissione sta svolgendo occasioni di confronto sui vari temi gli ha calendarizzato a luglio e lanci io credo che in quei confronti ecco debba essere uno dei come dire interlocutori più importanti chiudo dicendo che la presenza
In questo evento nazionale di esponenti del governo ma anche dei ministeri non soltanto dei ministri testimonia la volontà tangibile ecco di confronto con gli enti locali
Di supporto degli enti locali in una sfida che non è affatto agevole quella dei prossimi mesi
In realtà il confronto con voi e da tempo in corso il coordinamento tra i livelli di governo
Deve essere costante crescente nei prossimi mesi e credo sia utile in questa prospettiva presidente del caso
Dottoressa Nicotra io credo che sia utile nei prossimi mesi anzi nelle prossime cruciali settimane
Che si tenga tra voi e noi un punto tecnico prima che politico di confronto periodico
Sperimentare a fuoco insieme i problemi le criticità definendone tempestivamente le soluzioni il piano
è un appuntamento immancabile richiede al Paese un cambiamento che chiama tutti governo Parlamento
Voi enti territoriali affare fronte comune grazie
Grazie grazie grazie sottosegretario Garofoli anche verrà consueta puntualità delle risposte diciamo alle sollecitazioni
Allora adesso facciamo una pausa fatemi fare una importantissima notazione organizzativa
Da oggi pomeriggio e poi per tutto domani comincia il lavoro missione per missione partiamo dalla prima cominciamo alle quattordici puntuali perché la gente ricca ci ritroviamo qui alle quattordici con la prima missione che è quella della digitalizzazione della pubblica amministrazione che sarà i lavori saranno introdotti dal ministro Brunetta puntuali alle quattordici grazie a dopo
Bene
Rieccoci buongiorno buongiorno di nuovo a tutti voi allora cominciamo ora una
La prima delle sessioni operative di questa due giorni abbiamo detto illa il taglio l'impostazione che abbiamo dato a questi lavori è di una serie di approfondimenti operativi concreti tecnici articolati per le sei missioni
Che scandiscono il piano nazionale
Di ripresa e resilienza cominciamo con la prima che la prima è intitolata alla digitalizzazione all'innovazione della pubblica amministrazione per introdurre questa sessione che è la missione se vogliamo dall'etichetta più direttamente e esplicitamente collegata al mondo della pubblica amministrazione poi lo sappiamo la pubblica amministrazione in particolare quella locale ha un ruolo trasversale in tutte le sei missioni nel piano ma questa è la prima delle missioni del piano non a caso perché è la precondizione di fatto per la realizzazione anche delle altre perché con una pia innovata digitalizzata rinforzata con il rafforzamento amministrativo eccetera
Più perseguibile illa la serie di obiettivi che scandiscono anche le altre missioni
Per introdurre i lavori e per introdurre l'approfondimento su questa missione abbiamo il ministro che saluta e ringrazia per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta che visto che può parlare di questi temi con conoscenza
Più puntuale età profondità della mia io gli cede immediatamente la parola e lo ringrazio
O un microfono per la
O un microfono ad operare
Anche perché fare nipoti sempre molto alti non so non so perché
Allora
Ho preparato la relazione dovrà essere il diciotto punti vediamo se mi ricordo a memoria
Intanto una premessa
Quindici sedici mesi di governo
I primi
Rapporti incontri
Le prime cose concrete che abbiamo fatto dobbiamo fatte con anziché con l'Antonio Decaro
E io mi sono vantato sempre
Che quando
Si definivano i nostri incontri in conferenza unificata
Alla conferenza unificata successiva a quella precedente
Io nei
Mi rallegrano di dire ad Antonio Decaro fatto fatto fatto quello che mi ha chiesto quindici giorni fa un mese fa
E di questo
Con questo metodo
Che lui tra l'altro riconosceva
Immancabilmente
Di riunione in riunione noi abbiamo fatto una piccola rivoluzione
Ancora insufficiente ma piccola rivoluzione
Beh innanzitutto
Inchina pandemia
Ho avviato il rinnovo dei contratti
Dei dipendenti pubblici tutti
Ottenendo una quantità enorme di insulti
Perché tutti
Mondo produttivo diceva ma come in pandemia
Servono bonus servono ritardi nei pagamenti fiscali serve su tutti gli incentivi per le attività economiche e produttive e così via e tu che fai
Rinnovo dei contratti pubblici
E io a tutti risponde così perché durante la pandemia
Il lavoro pubblico o come l'ha chiamato
Presidente Mattarella i volti della Repubblica sono stati lo Stato
Il centro dello Stato la risposta dello Stato quando spesso
Il mercato
La chitarra o il settore privato latita
E lo stato c'è stato e lo stato aveva la faccia
Dei dipendenti pubblici
E consentitemi non è una captatio benevolentiae la dei sindaci
Dei sindaci di tutti i comuni italiani
E non è la prima cosa che mi son sentito di fare avendo anche memoria dell'esperienza di dieci dodici anni prima
Quando pure avevo tentato una rivoluzione
Ma non è riuscito per ragioni di crisi fiscale allora vi ricordate le crisi del santuario
Non abbiamo le risorse per rinnovare i contratti qualcuno vede blocco io feci esattamente il contrario
E cioè
Odiato il rinnovo dei contratti pubblici
E si ci può stare anche nell'applauso e volendo
E
Atto dovuto
Atto dovuto che tra l'altro nella sua complessità nel suo bizantinismo è ancora in corso manca solo adesso la sanità l'abbiamo appena appena firmata manca solo gli enti locali ma è questione di giorni poi Matteo non so se ve l'ha detto che ovvero tira
Perché è complesso ma ci sono tutti gli arretrati quindi ecco una cosa che ho fatto
Consapevole
Sacrosanta giusta perché attraverso questo rinnovo dei contratti pubblici io mi sono sentito di
Strutturare uno scambio
Io rinnovo dei contratti riconosco il tuo ruolo e però adesso ragioniamo sulle funzioni sulla produttività alla trasparenza e così via
Venivamo da dieci vent'anni forse trent'anni di vincoli blocchi tetti
L'altra cosa che abbiamo fatto dico insieme rito
Abbiamo tolto e non è stato facile
I
Il blocco del turnover l'abbiamo completamente e aperto
Erano dieci vent'anni totale o parziale
Questa fetente cos'è il turn over e certamente turn over è quella cosa che fa ridere una organizzazione economico-produttiva fornitrice di beni e servizi ecco quando un imprenditore si vuole suicidare blocco del turn over
Perché bloccando il turn over the top blocchi il ricambio capitale umano ricambio novità e così via
Ecco questo è il suicidio nelle imprese privati
Nelle imprese pubbliche che hanno una tolleranza maggiore una flessibilità maggiore
I non porta al suicidio immediato da porta però alla de degrado alla inefficienza alla incapacità di rispondere ai bisogni della città
Ecco una delle primissime cose che abbiamo fatto insieme Antonio è stato
Ma non basta bloccare
Sbloccarlo il turn over designava cogliere anche un altro vincolo
Togliere i blocchi al salario accessorio
Fo da siete tutti perversi e quindi senza Petit e tutti cosa strati accessorio fuori di qua nessuno sa cos'è il salario accessorio però tra noi perversi
Sappiamo che il salario di produttività del salario che si definisce a livello locale e anche il salario la componente del salario che serve a premiare motivare
A far fare bene le cose
Ecco bloccare sarà gli accessori o è un altro segno di suicidio di un'azienda privata nell'azienda pubblica c'è più tolleranza però la tolleranza poi subiscono i lavoratori
E i clienti dei lavoratori che sono le famiglie e le imprese abbiamo tolto anche questo
Poi una cosettina che ho fatto ma nessuno se ne ricorda sempre Antonio sì
Ome intatto lo stipendio dei sindaci e degli amministratori sembrava una cosa impossibile
Perché varie correnti di pensiero politico avevano portato al blocco e a non poterne parlare
Abbiamo fatto che queste
E poi
E poi cosa ho fatto
Siccome allora ero un giovane
Professore
Cominciando mi sono inventato un mini
Accordo Ciampi per il pubblico impiego ho detto di amico il Presidente del Consiglio Mario tratti a un mese per l'insediamento del suo governo
Perché non facciamo un protocollo d'intesa per il settore pubblico per il pubblico impiego coesione
E produttività
Coesione e digitalizzazione
E il dieci di marzo
Il giorno dopo essere andato in Parlamento a spiegare
Quello che avrei fatto il dieci di marzo abbiamo firmato un protocollo d'intesa
A Palazzo Chigi
Con un
Un professor tra
Che si fidava ma un po'titubante
E abbiamo siglato questo protocollo d'intesa che è stato anch'esso totalmente attuato difatti non c'è stato un solo
Momento di conflitto
Nel settore pubblico
E da lì siamo andati avanti
E che altro ancora l'altro momento per me è rilevantissimo è stato Parma Antonio
Anzi Parma
Io non c'ero
Ho ascoltato tutto sono intervenuto io l'ho chiamato il grido di dolore
Della conferenza Anci di Prato
In cui voi non c'eravate
Una serie di questioni di elementi di problemi
Tutti veri oggettivi tutti condivisibili ma non perché il sedile
A tutti condivisibili
Depauperamento del capitale umano dieci venti trent'anni di blocco
Impegni da piene per
Che moltiplicavano
Non so qual è il coefficiente ma delle funzioni temi di investimento degli enti locali trenta quaranta cinquanta miliardi di spesa aggiuntiva rispetto alla fisiologia deve
Delle normali funzioni dentro card rientro cartelle continuare a fare quello che fanno per menti più e PNR e diceva De Carlo a Parma
E e come facciamo
A rispondere a questa domanda che ci viene
Che ci viene dall'Europa che si deve al Parlamento che cilindrici Tadini che ci viene da tutti noi come facciamo
E io gli dissi
Chi
Indiretta
Hai ragione
E con calma sangue freddo risolviamo pezzo per pezzo ognuno dei punti che tu hai finanziato le e ho letto le dichiarazioni di oggi di ieri
Ci siamo anche riusciti
Non magari nella quantità necessaria ma abbiamo colto tutti i problemi del personale dei piccoli siccome i Comuni delle città metropolitane dei comuni non di piccola dimensione abbiamo sbloccato le capacità le funzioni assunzionali dei comuni
Abbiamo rimesso in moto
Tutto il meccanismo dei concorsi nel frattempo avevamo sbloccata concorsi abbiamo semplificato concorsi dice digitalizzato i concorsi per cui in cinque sei mesi abbiamo assunto quarantacinque mila
Dipendenti pubblici
Soprattutto nei negli enti locali tu con un milione e mezzo di domande
E questo come dire è realtà
Non basta ancora incerto anche perché vedete non basta assumere nuove risorse perché le perché questa risorsa possente
In funzione ed essere produttiva ci vuole un anno due anni tre
Di formazione
E poi vi dico anche cui abbiamo risposto questo tipo di di problema però almeno abbiamo dato una risposta di questo tipo di questo insomma
E tutto questo è in corso cioè cose fatte leggi norme protocolli decreti ministeriali li abbiamo realizzati tutti
Basta no perché poiché caro dice ieri oggi mancano
Iscriversi professionali
Antonio ma credo tutti tangenti preoccupa
Mancano nel mercato privato e mancano soprattutto nel settore pubblico
Altre attività e attrattivo non effettivo settore pubblico è vero veniamo da
Decenni di ti abbandona
Stiamo ricominciando rialzare la testa il fatto che poi si spendono trenta quaranta cinquanta miliardi aiuta
Manca ancora la gente si fanno i concorsi e faremo insieme
Però poi quando si cercano ingegneri
Non si trovano
Io l'altro giorno al presidente Zambrano dell'ordine degli ingegneri del suo mitico anche un'idea devo dire di degli ingegneri che sono circa duecento mila
Io ho detto con una boutade ma non proprio io vi comprerei tutti
E vi porterei tutti dentro la pubblica amministrazione perché immaginate tutta la nostra pubblica amministrazione si dotasse di duecento mila ingegneri
Sarebbe sarebbe diversa naturalmente ma per far questo bisogna convincerli lasciare le loro professioni a pagarli
Il forniti
Un lavoro
Stimolante allettante quanto se non di più dall'altra professione ma anche su questo c'è forse una risposta
è un problema generalizzato far diventare attrattiva la pubblica amministrazione
In parte ci aiuterà adesso il pm RR perché vedete distinguiamo due cose una cosa del fabbisogno del personale per le amministrazioni altra cosa è il PNR tenerne son contratti a termine infatti di centinaia di migliaia di risorse necessarie dall'edilizia alla all'informatica
A tutti gli skinheads di specializzazione altra cosa invece sonde risorse
Destinate ai governi locali che sono in gran parte a tempo indeterminato e funzionali alle funzioni standard più PNR R strutturali degli Enti locali sul due mondi diversi che attenzione però
Hanno un punto di contatto
Perché nella legge
Che abbiamo fatto di attuazione del PNR si dice che il quaranta per cento delle persone selezionate che hanno lavorato per il PNR e attenzione dovrebbero essere la fine del quinquennio
Più di un milione
Un milione di quaranta per cento può essere previa selezione
Semplificata acquisito delle amministrazioni locali
Come dire che sono state interessate dall'attività di questi professionisti e di queste risorse quindi alla fine del quinquennio o alla fine del triennio del triennio più due un milioni di persone il quaranta per cento di un milione potranno entrare nella pubblica amministrazione
Con un ricambio del sangue straordinaria
Potenzialmente straordinarie
E anche questo è legge abbiamo fatto l'avremmo scritto quindi e in moto un meccanismo un metabolismo completamente nuovo che sta scardinando
Come dire il blocco del metabolismo nei decenni precedenti e quindi hai ragione quando dice ed evolversi quanti trecento mila stiamo acquisendo una parte
Ed è primo anno
Di anno in anno noi dovremmo recuperare lo stock di capitale umano
Anche pescando da chi ha lavorato fatto esperienza dentro ti piene
Che sono due
Come dire percorsi originariamente separati che poi la fine del PNR
Andranno a ricongiungersi perché
Il PNR lascerà come dotazione non solo gli asili nido i borghi le infrastrutture le strade ma lascerà come eredità non solo le infrastrutture non solo le riforme ma anche un capitale umano che ha lavorato
Alle infrastrutture
Che ha lavorato i progetti e che quindi sarà
Potenzialmente utilizzato è assorbito dei governi locali
Questo è il meccanismo governi locali attrezzati a questo punto attrezzati per capire le professionalità dell'individuare presenta ma soprattutto che saranno sono dotati
In termini di infrastrutture per cui avranno bisogno di più personale teme gestire quella super dotazione di infrastrutture che è stata il prodotto del pianeta era settore raddoppiato le infrastrutture in un Comune non ti basta la dotazione e di personale chiari prima del PNR
E naturalmente oltre alla quantità c'era qualità età media scrisse formazione così occorrono evidentemente diverse età più basse scherza formaggi di e
Le specializzazioni
Del presente e del futuro non quelle del passato
E anche su questo come dire son cose fatte son cose in corso
Adesso vi dico un po'di cose che stiamo facendo che abbiamo appena lanciato
Siccome tutto questo processo delle reclutamento abbiamo fatto
Stavo smentisce impara
Sì in città in via il portale del reclutamento per la pubblica amministrazione alzi la mano chi non sa cosa impatto
Meno male
Sapete tutti cosa entra
O è la domanda era sbagliata
Sapete tutti così ora imparai Linked In della pubblica amministrazione vale a dire c'è il portale che da novembre sarà il luogo dove tutti voi sindaci dovrete come dire compulsare succo a cui rivolgervi tener mobilità per i bandi per reclutamento per i concorsi per la selezione del capitale umano
Non c'era adesso c'è e funzionerà e sta funzionando
In parte l'altro è collegato con benché viene in base ai milioni di siti Linke venne a quindici milioni se non si trova la figura dentro India da si trova in automatico dentro nicchie ben quindici milioni
è il nuovo strumento dentro cui tra l'altro ci saranno anche tutti i bandi della Gazzetta Ufficiale
Cioè sarà il luogo
Dove si racconta dove si fa il bando dove si fa la mobilità orizzontale territoriale
Non c'era adesso c'è
Basta tutto questo che ti faccio un po'il verso Antonio no non basta
Ma ha ragione
Rispetto alla mole all'onda di investimenti che stanno investendo stanno impattando sui sui governi locali
Tutte queste risposte parziali sembrano ancora insufficienti ma sono risposte
E allora
Ci siamo messi in testa già sei mesi fa
Di un'altra struttura che è quella che è stata chiamata avete il dépliant dalla fotografia
E la città di Perugia dell'altro religiosa e capacity interni benedire questa piattaforma di servizi che
Cassa depositi e prestiti invitati anche Medio Credito Centrale assieme con la potenza di fuoco di seicento settecento super professionisti strutturati
Danno gratuitamente
A tutti gli enti locali che chiederanno
Di essere
Ascoltati sentiti aiutati in tutte le fasi di attuazione
Del PM come soggetti attuatori non c'era una cosa di questo genere adesso c'è
Gratuita son dei percorsi dedicati
Si è detto faccia una rotonda sul mare si è detto falsità ristrutturazione di un borgo sia che tu faccia
Gli asili nido qualsiasi progetto perché inerme viene incanalato estremi agganciato e ti viene dato lo standard la modalità la tecnicalità che in seguito fino alla fine fino alla gestione finale
Gratis i soldi cedimento il trecento venti trecentoquaranta milioni che io do a Cdp Invitalia Medio Credito Centrale quindi l'ente locale si rivolge a
K si Titanic lo sportello poteri i governi locali e avrà tutto questo adesso partirà un'ossessiva campagna promozionale ossessiva
Perché nessuno possa dire ma non so non so cos'è
E vi invito
A compulsare entrare nel portale a entrare nella piattaforma e verificati il funzionamento
Sono sei mesi che ci lavoriamo e tra l'altro questa è una di quelle iniziative che migliore in funzione del suo uso learning by doing predire più avrà domande anche le più difficili e più strampalate più la piattaforma essendo dotate anche di intelligenza artificiale risponderà ad esse e o con le facce o con i percorsi dedicati e così via migliorerà la propria offerta
Più aumenta la domanda di servizi più o menta l'offerta disse
Ecco una cosa di questo genere non c'entra
E adesso c'è
Un'altra cosa che
Che sto mettendo a punto
Adesso voglio un un piccolo test
Comuni in Predis sesto
Il pre dissesto
Bilanci
E normalmente una campana
Morto
E cioè
Cominciano a nascere problemi gravi
Normalmente un piccolo comune
Non sa che fare
Ecco sto mettendo in piedi una task force con Invitalia
Per dotare anche questo gratuitamente
I comuni i prezzi sesto di consulenti che si recano
Direttamente presso il Comune a guardare i conti a guardare i bilanci dare la soluzione coerente con le regole messa in maniera tale che tuttalpiù dissesto non vada in dissesto
Questa nuova
Pericolo me l'ha chiesta questa
Queste nuove
Ma è nuova ma è e molto molto importante
Capacity italici
Capaci criteri forse la chiave
Ne parlavo stamattina sono stato con Mario Draghi quattro ore e mezza alla Camera con lui alla ad ascoltare tutto il dibattito
Sulla risoluzione
Per il Consiglio europeo di domani nei prossimi giorni
E glielo ha mostrato ho qui il dépliant dello voglia mostrare leggere torno a fare un vecchio mestiere che facevo ecco questo dépliant queste capacity tre
La trovate le vostre cartelline nelle vostre riconosciuto
E qui ci sono servizi
Basta tutto questo e vado verso la fine no non basta
E ci sono due tre elementi che ho sentito che hai evocato e a cui chiedo subito una risposta
Gli scherzi
Spesso non si trova anche avendo la disponibilità non si trova identico Carlson attrattivi per specializzazioni che sono invece necessari
Ecco su questo occorra fare una riflessione Antonio Naddeo dal punto di vista salariale e dal punto di vista del reclutamento
Per quanto riguarda veri e professionalità
Per rendere attrattivi gli enti locali individuare le personalità
Però nel frattempo per dare una risposta immediata io sto pensando a un altro merci
Un altro incontro cioè usare capacity italica
Per per reclutare professionisti pagati da K sfinteri per essere dedicati
Attribuiti
Temporaneamente agli Enti locali nelle attese che questi facciano le loro procedure di reclutamento cioè se io ho bisogno di due ingegneri informatici
Per risolvere i problemi di interconnessione problemi di interoperabilità auto intrauterina e così via e sto mettendo appunto grazie
Sto mettendo a punto sto mettendo a punto il concorso reclutamento con tutte le difficoltà del caso io mi rivolgo a Capaci Titanic
E K siti internet mi trova
Tra professionisti che paga selezione paga capaci Titanic e milita per sei mesi un anno
Nel mentre io faccio il concorso nel mentre io mi prendo i giovani che sta per fare quella funzione siccome noi abbiamo un mondo delle professioni estremamente ricco professionalmente estremamente capace
Che spesso dialoga con gli enti locali lo sappiamo tutti gli Enti locali servono grandi professionisti e così via ma hanno spesso costi
Elevati
Io
Attraverso capacity tali cioè adesso Mediocredito centrale
In Italia
Cassa depositi e prestiti io voglio che sia Cassa depositi e presti a selezionare reclutare mandare
Pagare
E terrestre lo non per sempre ovviamente ma per sei mesi dodici mesi per il tempo tende piene RR in maniera tale che poi il Comune possa fare affiancamento
Assume i giovani fa affiancamento con i professionisti per professionisti se ne vanno rimangono i giovani formati la staffetta
Così come
Per i Comuni imprese sesto mi rendo conto che non sono cose di grande ideologia per le cose che ti sto dicendo non sono discorsi straordinari sono tante piccole storie di soluzioni di problemi avviati
E che io penso messi insieme facciano la rinascita
Di queste
Di queste trincee quindi che gli schizzi gli abbiamo in Italia sono nel mondo delle professioni
Piuttosto che nel mondo che esce dalle scuole dalle università noi dovremmo fare in modo che ci sia la convergenza tra il mondo delle professioni
Il reclutamento i bisogni immediati dei comuni il tutto attraverso un catalizzatore catalizzatore CTP
Cassa depositi e prestiti
Io mi ricordo col ho un'idea
Cos'era
La Cassa per il Mezzogiorno degli degli inizi e degli orsi
Era una grande grandissima straordinaria tecnocrazia
Che soprattutto per il Mezzogiorno aveva dato la spinta della ricostruzione
Ecco io coi dopo ebbe un'evoluzione dopo ebbero posizioni in negativo però che gli inizi no
Pescatore
Ecco io vorrei fare di questa piattaforma
K si Titanic
Proprio questo catalizzatore porto altra cosa
Abbiamo già messo in piedi
Il tavolo
Del monitoraggio dei fabbisogni occupazionali e sta funzionando
Tu dici
Ti ho letto
Che non è tanto il tavolo per i fabbisogni occupazionali quanto il tavolo delle Garofoli li ha chiamati strozzature
Io le chiamerei criticità
Ecco
Stiamo pensando con Garofoli
Di stabilire dentro Palazzo Chigi perché ci vuole un luogo sovraordinato che monitoring
In continuo le strozzature e le criticità
Per risolvere soprattutto in termini di autorizzazione
Non ci può essere che la Soprintendenza della Regione tizia ottavi
Blocchi il fotovoltaico le rinnovabili per duecento trecento progetti perché dice di no o perché non dice nulla spetta all'ultimo momento per dire di no in maniera tale che si blocchi tutto nel frattempo non può essere allora il grido di dolore che viene dai diviene la Toscana forse ho letto qualcosa al riguardo che mi viene dalla Toscana su una sovrintendenza di blocco di questo tipo non deve arrivare flebile
Deve arrivare immediatamente
E non vorrei neanche chiamarlo tavolo voi lo vorrei chiamare
Luogo di monitoraggio risoluzione in tempo reale
Sappiamo che uno o due Soprintendenze hanno questi comportamenti non coerenti il TAR il tavolo del luogo e Palazzo Chigi che preposto alla soluzione sono
Per esempio rinnovati noi abbiamo centinaia
Di progetti se non migliaia di progetti sulle rinnovabili tra l'altro concentrati in cinque regioni
Che non vengono lavorati per varie ragioni strozzatura blocchi
Anche questo
Garofoli anticipato io l'ho perfezionato Palazzo Chigi
Mi viene tavolo ma è brutto
Cabine di regia né brutta anche questa piattaforma chiamatela come volete però che monitori
Il nell'immediato strozzature criticità
Anche ampliando e attuando silenzio assenso e poteri sostitutivi altra cosa che abbiamo già legificate un anno fa con la legge di semplificazione
Ci porta la mia firma e che va estesa ulteriormente
Perché se io ho cinquecento mille progetti per non dico quante risorse finanziarie di energie rinnovabili ho bisogno delle energie rinnovabili non può essere che la Sovrintendenza di questa o quella Regione blocchi
L'intera filiera da rinnovabili in quel territorio
E tutto questo deve essere ecco questo è un punto e poi ho finito
Non può essere
Per denuncia di uno malumori di un altro Antonio abbia in un convegno passano tre mesi tasso senesi forse arriva al legislatore al ministero che predispone no
Ci deve essere qualcosa in tempo reale che monitora strozzature e indirizzo soluzioni
Ecco
Complessità sì
Fatica tantissima
Soddisfazione sì quella di di far bene il proprio mestiere
Io cerco sto cercando di fare bene il mio come voi che siete in trincea tutti i giorni
Fate il vostro
E non può essere che ci sia appunto
Una strozzatura che rimane lì per un anno due anni tre anni ma deve essere immediatamente segnalata la segnalazione dell'essere recepita e se la segnalazione è corretta
Ma vi dico anche un'altra
E su questo
Spesso vanno in pensione
Figure apicali fondamentali in questo momento
E questo è un grido di dolore che io recepito un anno fa
Non mi perché avviare le regole del gioco dell'età di pensionamento ma ci sono funzioni apicali nelle amministrazioni locali
Che
Passando il tempo hanno un progetto in mano
Arriva l'età della pensione e non c'è nessun altro che possa sostituibili anche in termini di poteri di firma di loop
Che fare
Prendiamo un professionista da fuori non è possibile
E perché non non non puoi avere in rotta
Il gruppo deve avere delle caratteristiche ben precise
Responsabile
Unico della procedura
Allora bisogna molto probabilmente
O cambiare le regole
E alla regale le regole dei rottami
Io mantenere
In servizio per il tempo necessario a terminare il progetto di cui quella professionalità alta e responsabile fino alla fine quel progetto
Abbiamo già avviato questa discussione con il presidente Draghi presidente Draghi è un po'resti io perché teme che da questa
Come dire apertura nascano un è come dire posticipo generalizzato dell'età di pensionamento
Io credo
E finisco veramente che tiene RR sia una momento eccezionale
Che richieda sforzi eccezionali chi richiede decisioni eccezionali e chi richieda anche se per caso eccezioni
Questa è un'eccezione che io considero virtuosa
Potranno essere trecento cinquecento mille
Figure apicali detto già
Vieni che ciascuno pensa medico io ne ho almeno due temi vanno in pensione che che che che faccio se ne vanno in pensione qui due quei tre
Ecco questo io voglio risolvere strutturalmente
Se medicato un po'di cose forse sì
Dette le diciotto che dovevo citarli tutte delle semplificazioni dei poteri sostitutivi della anzi devo semplificarsi cento procedure
Oggi ha lanciato una consultazione seicento procedure amministrative semplificare digitalizzare ridurre i tempi e tranciato me
Io voglio e e sarà legge in autunno tracciamento di tutte le procedure taglio dei tempi dimezzamento dei tempi e delle procedure e digitalizzazione delle procedure
Ma girate cosa vuol dire questo taglio dei tempi tracciabilità e digitalizzazione
Sono seicento in cinque anni voglio fare le prime duecento entro chissà perché maggio dell'anno prossimo ciò questo in testa ma già dall'anno prossimo ci sia una tata importante e vi è quindi un anno davanti per fare queste cose
Ultima affermazione tutto questo insieme Antonio
Antonio e tutti voi sindaci tutto questo insieme come abbiamo lavorato insieme fino ad oggi continueremo a lavorare insieme poi ogni tanto tu diventi antipatico perché visibile non basta bisogna eccetera io capisco
Tu fai il tuo mestiere io sto facendo il mio però quello che contano può esserlo i risultati tu poi essere orgoglioso di aver portato a casa una grande quantità di limitati che non basta certamente io posso essere orgoglioso dopo averti ascoltato per fatto il mio dovere e avere realizzato le cose che servono al Paese che servono i comuni che servono alla gente di questo Paese grazie
Grazie
Grazie grazie ministro Brunetta anche per
Come dire aver tagliato l'intervento su una serie di misure e di Progetti molto puntuali molto molto concreti
Il presidente del caro preso appunti e quindi poi vediamo di fare il il consuntivo tra un po'tutto questo
Tutto questo rafforzamento di capitale umano risorse eccetera serve a gestire quello che dobbiamo gestire ora cioè le regole e le procedure del Pnr R che sono l'oggetto del primo tavolo ne parleremo
Da varie sfaccettature anche cercando un dialogo un confronto operativo fra i vari attori in campo con i protagonisti della prima sessione del pomeriggio che chiamo alla palco Biagio Mazzotta che il ragioniere generale dello Stato buongiorno
Alessandro Canelli il presidente dell'Istat nella Andrea Clerici capo divisione infrastrutture energia e settore pubblico della pay Chiara Goretti che coordinatrice della segreteria tecnica del PNR R buongiorno Carmine Di Nuzzo che a direttore generale per il servizio centrale del PNR re al ministero dell'economia e delle finanze Marcello Fiori capo dipartimento del ministero la funzione pubblica e Salvatore Bilardo ispettore generale capo del diceva alla Ragioneria generale dello Stato colto rinnovato a tutti gli amministratori locali buongiorno buongiorno a tutti allora
Regole e procedure per il Pnr R. io direi
Di
Amaturo viene dopo viene adesso io avete notato Veronica ricorsi
è segretario generale dell'ANCI
Allora questa mattina avevo censurato il presidente dell'Anci
Non facendolo parlare per coerenza adesso volevo censurare il segretario generale così sono certo che non m'inviteranno mai più a coordinare le tavole rotonde dell'ANCI
Allora io c'ho messo di tutto voi vi siete
Testimoni allora cominciamo da Biagio Mazzotta ragioniere generale dello Stato per fare appunto rifare l'inquadramento delle del quadro delle risorse del ruolo della ragioneria generale ho citato più volte questa mattina la famosa la famosa circolare sul monitoraggio proprio alla luce del fatto che ora entriamo diciamo nel nel pratico del del PNR R. dopo la fase preparatoria prego
Sì grazie buongiorno tutti grazie al presidente per l'invito
Sempre un piacere partecipare a a questi eventi da parte della dell'associazione quindi grazie e grazie ancora spero che almeno oggi magari qualcosina in più
Si riesca a capire di questo PNR o comunque che capire magari organizzarci realizzarle effettivamente io parlerò un po'di quelle che sono qualcosa che fosse già conoscete ma faccio solo il quadro delle risorse un po'che sono veramente tante adesso di rompo di numeri
Che sono a disposizione di tutti in particolare anche come sapete degli enti locali
Dico solo un po'di numeri adesso sapete che il PNR ammonta come
Stanziamento che dell'Unione Europea centonovantuno miliardi acquisti centonovantuno miliardi abbiamo aggiunto come Governo nazionale circa trenta miliardi come Piano complementare e quindi siamo arrivati ai duecento più o meno venti miliardi a questi si aggiungono gli altri tredici miliardi di ricavi chiunque
E
Per arrivare quindi a un duecentotrentacinque miliardi però nel Periodo parlo del Periodo ventuno ventisette
Non dobbiamo però poi dimenticare che accanto a queste risorse abbiamo anche quello dei fondi strutturali ventuno ventisette la nuova programmazione che ammonta
A settantasei miliardi di fondi strutturali nel periodo di cui quasi due terzi quindi quarantasette servono a finanziare i programmi regionali
Quindi
E quindi sono veramente tante risorse
In aggiunta ai fondi strutturali sapete che poi abbiamo le risorse connesse al Fondo sviluppo è questione nuova programmazione quindi ventuno ventisette che all'inizio come stanziamenti di bilancio ai sensi del mi sembra il Def di un paio d'anni fa
O della NATO in paradiso ammontavano a circa settantatré miliardi di questi settantatré miliardi una parte son già stati utilizzati con norme di legge
Ne disponiamo oggi di circa sessantasei quindi quasi sessantasette disponibile a parte già programmati sono ancora da programmare circa cinquantasei miliardi
Cioè se io faccio cioè facciamo un attimo i somme di tutti questi numeri voi capite che siamo intorno nel Periodo
Circa quattrocento miliardi e non metto non considero adesso i Titini cosiddetti fondi pluriennali che annualmente ormai da qualche anno con la legge di bilancio
Per una tirata di di quindici anni ormai come dire normale stanziare per aiutare le amministrazioni centrali ma anche territoriali a programmare quindi questo è un po'a questo punto dopo il fatto questo quadro molto veloce perdonatemi delle risorse fossero alcuni voi già la conosceva
La parola chiave qui diventa programmazione
Ed è quella che fino ad oggi
Non c'è stata in Italia almeno questo occorre
Lo dico dal punto di vista mio personale per i trent'anni di esperienza di Jerry agente dello Stato che ero quello che ho sempre notato che la carenza di programmazione si arriva sempre all'ultimo momento a volte si annunciano una serie di programmi di progetti ma poi stentano a partire o comunque quando para partono partono a distanza di quattro cinque anni perché mediamente tra il momento in cui si stanzia risorse quello in cui si utili comincia a utilizzare effettivamente ci sono dei la che temporali che nessuno complicati
Quindi prima si è detto l'ha detto credo anche stamattina il mio ministro ma lo dice anche il ministro Brunetta
Come dire qui ci dobbiamo un po'organizzare in piena RR una grande occasione
Il Pnr un metodo che secondo me è quello che dobbiamo prima di tutto capire questo
Metodo che ormai sappiamo tutti si basa su obiettivi traguardi milestone target da raggiungere da crono programmi da rispettare ormai ne avrete
Voi sindaci un po'le tasche piene tutta questa roba perché noi come Ragioneria Martelli amo dottor Di Nuzzo il dottor Bilardo che sono qui presenti ma non solo anche credo la dottoressa corretti
Come Presidenza del Consiglio sono martelli pneumatici più calme insomma sono loro che sono in prima linea su questa su questa cosa quindi programmare
Ah virile dei chiare rispetto come utilizzare risorse e fare un piano finanziario per l'utilizzo e questa è una cosa fondamentale
Senza la programmazione noi ne usciremmo attivi senza scandire aprire più o meno a conoscenza il peggio dei tempi non riusciremmo a spendere queste risorse entro il due mila ventisei parlo a questo punto duecentonovanta miliardi ovviamente
Del piano
Quindi in questo senso programmare diventa importante la Ragioneria qual è il ruolo del nostro ovviamente quelli fa un po'da di fare insieme alla presidenza con cui collaboriamo stretto assegnamo strettamente di fare un po'da presidio
Rispetto alla programmazione di queste risorse costringe il re tutti non solo voi enti locali enti territoriali ma anche i ministeri a programmare a programmare per tempo quindi un po'da pungolo
Angeli duale come diceva il ministro poco fa quelle strozzature che si possono in come dire verificare nel corso dell'opera delle strozzature che poi l'hanno preventivamente risolte quindi questo è un po'il compito fare un po'adesso perdonatemi il cane da guardia del PNR questo siamo chiamati a fare è un compito nuovo un po'per noi come Ragioneria noi
Facciamo controlli ci occupiamo di contabilità facciamo il bilancio questo è una cosa nuova però insomma ci siamo lanciati con entusiasmo rispetto a questo compito che però ovviamente richiede un grande un grande sforzo
E in questo senso quindi noi ci siamo cercando di operare quindi
Rising della programmazione corretto utilizzo delle risorse prima diciamo il Gianni trovati citava la nostra circolari stiamo facendo tante circolare
Ne dovranno uscire ancora questa era solo sul monitoraggio ma dovrà uscire un'altra sul rendicontazione controllo dobbiamo dare linee guida comuni a tutti gli enti da seguire quindi insomma il lavoro è tanto
E su questo ci stiamo impegnando
Quindi diciamo quello che non voglio poi portare via troppo tempo visto che insomma abbiamo dei tempi contingentati quindi sottolineo semplicemente sottolineo semplicemente questo quindi è un'occasione non la spendiamo e pro e lavoriamo tutti insieme perché questo è lo sforzo che ci si chiede coordiniamo ci soprattutto coordiniamo circa ci sono dei sistemi informativi che sono si stanno mettendo a disposizione delle su questo Carmine dirà qualcosa deve quindi non entro nel dettaglio su quello che poi i colleghi di un anno quindi ecco io direi che mi fermo qui per quanto mi riguarda grazie grazie
Ecco Alessandro Gallelli che presidente dell'IFEL e sindaco di Novara il pm R.R. un metodo la ragioneria fa il cane da guardia però è un cane da guardia
Nel nome della collaborazione mi mi è parso che ammazzata come anche Daniele Franco questa mattina come dire aprissero e la giornata di oggi ne è un po'il segno no in modo plastico di questa collaborazione se il Pnr R. un metodo è un metodo nuovo anche per i Comuni
Anche per i comuni che sono una realtà molto diversificata
Lei di conosce da presidente dell'IFEL tutti ma da sindaco di una media città e anche come dire esponente di una componente molto significativa del mondo dei Comuni ma poco rappresentata diciamo mediaticamente qualcosa dice se viene Herrera è un metodo che cosa sta cambiando e che cosa ancora deve cambiare dal suo punto di vista
Ma innanzitutto questa collaborazione istituzionale si avverte da un po'di tempo cioè già durante l'epoca corde dello abbiamo trovato molto vicino al Governo le strutture ministeriali per cercare di far fronte alle emergenze del comparto dei Comuni ha dovuto affrontare in quel periodo lì
Già nella nel congresso di Parma il presidente tradire è stato chiarissimo su questo punto di vista il punto di forza del paese in questo momento
E la forte collaborazione istituzionale che si sta chi Seggiano sta orata e continua a procedere in questo senso da diversi anni e da diversi da diversi metri beh mesi
Sì è un metodo il Pnr R che dovrà aiutare i comuni comunque sia a prendere una strada e a rafforzarsi sotto il profilo della metodologia che dovranno affrontare per poter fare gli investimenti la parola d'ordine l'ha già detta
Dottor Mazzotta e la programmazione molto spesso i comuni vanno un po'davanti a macchia di leopardo asseconda un po'delle occasioni che vengono fuori investimento questo soprattutto in passato
Il metodo giusto è proprio quello lì la base di qualsiasi attività amministrativa è la programmazione senza programmazione non vai da nessuna parte ma non è soltanto programmazione sugli investimenti
E anche Scelta della tipologia degli investimenti sulla base della tua struttura di bilancio perché poi quegli investimenti si trasformano i costi di gestione dopo che li hai fatti
E quindi tu devi anche tenere in considerazione la futura parte corrente della struttura del tuo Benedetto bilancio e questo è fare programmazione anche questo pare programmazione quindi un metodo che poi sta rafforzando i Comuni su determinate tematiche specifiche che molto spesso sono state abbandonate ce lo abbiamo un deficit manutentivo nel nostro Paese
Così alto così rilevante perché non si è mai fatta programmazione perché non si paga pensato alle tematiche green alle tematiche digitali e quindi sono tutti elementi e temi chiave
Che stanno piano piano inserendoci all'interno per l'appunto
Della programmazione dei comuni e comunque sia delle i piani strategici dei vicini di medio-lungo periodo
Delle competenze che vengono richieste anche sul al mercato del lavoro pubblico sono tutti temi che stanno cominciando ad entrare nelle viscere
Nelle vene dei comuni per poterli diciamo così rafforzare e renderli sempre più dei dia adeguati a poderosa affrontare questa sfida
Che presenta ancora tantissime criticità come abbiamo sentito prima dal ministro Brunetta come consentito questa mattina come lo affrontiamo tutti i giorni in qualità in qualità di sindaci ma questa è la sfida che non ci deve far paura
Tutti dovranno fare uno sforzo maggiore a cominciare dei funzionari dei dirigenti dai sindaci degli amministratori
Bisognava stare sul pezzo in maniera ancora più alta rispetto quanto se ne stava prima
Perché veramente questo l'obiettivo che dobbiamo raggiungere tutti insieme singola cominciamo a ragionare in questo modo e quindi ma anche col privato
Perché c'è anche un tema tutte queste risorse poi sono al netto di tutti quei meccanismi di quelle finanziarie che si possono instaurare con i meccanismi di partenariato pubblico-privato
Anche qui la Presidenza del Consiglio il ministro passa attraverso il Tibet alla struttura dedicata che può aiutare i comuni a valutare i partenariati pubblici privati
E quindi vale la pena anche diciamo così andare andare ad utilizzarla questa struttura di assistenza tecnica
Il privato tra l'altro dalla possibilità che sulla che voglio venire qui a fare diciamo così l'apologia del privato però il privato della possibilità di minimi Zara e quel rischio di mancanza di risorse sulla parte corrente nella gestione di tante opere pubbliche che atterreranno del nostro Paese
Quindi vale la pena valutare l'opportunità di andare anche in quel senso con ulteriore leva finanziaria per l'attrazione di investimenti all'interno delle progettazioni
E degli investimenti degli enti locali
Bisogna cominciare a lavorare tutti insieme
Non vedere il pubblico come lo steccato
Conflittuale con la parte privata ognuno nel rispetto delle proprie competenze
E delle proprie finalità istituzionali deve essere in grado di collaborare insieme all'altro in modo tale da raggiungere risultati migliori che poi è il vecchio diciamo così una vecchia regola collaborando e cercando di smussare tutti i vari contrasti vari conflitti
Riesce ad ottenere molto di più se di un atteggiamento ovviamente diciamo così conflittuale
E in questo momento tutt'tutto
Serve tranne l'atteggiamento conflittuale
Grazie grazie presidente Canelli ma da questo punto di vista cioè dal punto di vista della del fatto che l'aumento degli investimenti determina poi nel tempo strutturalmente anche una pressione sulla spesa corrente va detto che sia stata anche un'evoluzione in termini come dire di consapevolezza normativa
Complessiva prendiamo il caso degli asili nido degli asili nido cioè il bando sono i bandi per gli investimenti adesso in Fiera la graduatoria ma c'è anche il fondo in manovra non mi avventuro nel numero del comma perché
Sul palco al fianco il ragioniere generale dello Stato lievito
Però c'è il fondo a sostegno strutturale cresce negli anni fino a uno virgola uno miliardi dal due mila ventisette sono sbaglio
Ente direi asso finalmente l'adozione di una legge del due mila nove sa estraneo in attuazione del perché però finora non è stata attuata e quindi questo è un passo in avanti altro molto concreto molto di più delle petizioni di principio che ci possiamo dire dei convegni anche nella percorso ancora molto lungo e complicato verso l'individuazione dei livelli essenziali e quindi della loro finanziamento un passo in avanti
Probabilmente decisivo a tutto questo poi si accompagnano anche le opportunità diciamo parallele ad investimento lei ne citava qualcuna nel paternali attorno al partenariato pubblico privato
C'è il tema della Banca europea degli investimenti che da questo punto di vista è un'altra
Un'altra fonte di opportunità viene dell'il sindaco dovrebbe fare un po'adesso il Sindaco con i suoi assessori eccetera
In questa fase un po'come fanno i procuratori nel mondo del calcio no che vanno a vedere nelle le partite per trovare dei i talenti da da prendere nella loro squadra voi dovete girare per tutti i siti e per tutti i convegni
Alla ricerca dei finanziamenti che ci sono ma che magari in questa in questa pioggia di opportunità
A volte si perdono proprio per non perder vecchi chiamato in aiuto Andrea Clerici di illustrarci questa ulteriore questo ulteriore filone lo fa
Dal podio perché ha delle slide che da lì può manovrare più efficacemente grazie dottor Caligaris
Grazie
Di Alberto Malesani non le vedo
A assicurativa
Allora grazie mille è un piacere essere qui con voi questa sera il mio intervento vuole essere una breve spiegazione di quelle che possono essere i canali di supporto della bella banconote per gli investimenti e l'implementazione del Wiener
Tenuto conto delle peculiarità che alla banca in particolare una che unica che è quella di essere un istituzione finanziaria ma che al proprio interno anche capacità tecniche di analisi di Progetto molto avanzate
La Bea la capacità di seguire tutti i progetti nel loro ciclo di sviluppo quindi dalla strutturazione all'implementazione nella fase di attuazione di reportistica e di monitoraggio noi crediamo in particolare tre grandi aree di intervento dove la banca Polo operare che sono quella più classica che probabilmente vi immaginate che è quella di finanziare quindi dare risorse che vanno a complementare aggiunge sempre del pm RR ma anche strutture un po'più innovative nessuna struttura prima perdita dove c'è un maggiore utilizzo diciamo efficiente dei fondi
Anche garanzie che possono essere messe a disposizione del sistema bancario come controgaranzie per permettere di favorire lo sviluppo di progetti soprattutto infrastrutturale e qualcosa che è particolarmente rilevante per per voi oggi immagino l'utilizzo di strumenti finanziari nella strutturazione e nella gestione dei fondi di fondi
Come detto la banca a una modalità di intervento che non è l'unica in particolare diciamo che le operazioni della lei sono strutturati in modo da essere adeguate per ogni singola operazione benissimo dal punto di vista da questo punto di vista Taylor Made e si distinguono per essere per caratterizzarsi da da diversi ambiti diciamo finanziare quindi come detto si possono essere prescritti garanzie strumenti finanziari e anche servizi di consulenza questo è particolarmente importante perché la banca al proprio interno un servizio di advisory e da molti anni così che si occupano soltanto di aiutare nella strutturazione come si dice con un termine brutto ma efficace nella bancabilità dei progetti
Ma anche successivamente il monitoraggio dell'implementazione dei POR dei progetti e nell'ambito Pnr R. cosa particolarmente rilevanti anche la fase di rendicontazione contro la Commissione europea con la quale elemento abbiamo un rapporto privilegiato e conosciamo quelli che sono i requisiti che loro si aspettano
Le modalità di intervento della banca come detto e come le vedete nella slide possono essere combinate se è utile e necessario per realizzare un progetto
E tipicamente abbiamo due modalità di intervento Diretta vuol dire che c'è un rapporto diretto tra la bella contro parte finale o indiretta quando la Finanza Bay arriva il beneficiario finale per intermediazione del sistema bancario
Molto brevemente andiamo a vedere la prima modalità di intervento che è quella che ricevo più classica
Bay può mettere a disposizione i propri finanziamenti sapete che la banca è un'istituzione finanziaria europea che ha un rating tripla
Ed è un'esibizione nostro profitto e massima ai servizi significa che diciamo che il il vantaggio finanziario che deriva alla banca per poter applicare del mercato le capitali fondiamo dei tassi particolarmente vantaggiosi viene girato ai beneficiare dei finanziamenti
Come vediamo la potenza l'intervento della Banca in questo ambito sostanzialmente la lei può fare due cose può anticipare le risorse ovvero permettere ai progetti di cominciare a a tutti delle risorse in in al tempo di conserva quindi non dover aspettare
C'è un lo sviluppo del progetto e quindi fondi che poi vengono allocati a stato avanzamento lavori
Ovvero complementare ove necessario per quei progetti che vanno ben oltre l'orizzonte temporale il pm RR quindi per evitare che ci siano dei progetti che possano trovarsi poi un certo punto scarsa di risorse quanti fondi PNR R. si esauriranno e quindi trovarsi nella situazione in cui i progetti non possano trovare compimento
O messo due esempi quali operazioni che abbiamo chiuso recentemente che sono appunto dei cofinanziamenti la prima il porto di Genova trecento milioni che abbiamo dato in cofinanziamento con le risorse del fondo complementare al pm RR per lo sviluppo della nuova diga foranea
E per tutte quelle attività che sono anche relative a il alle movimentazioni merci e alcol dai rende nel porto
E cinquecento milioni che sono andati a beneficio dell'università italiane che sono state anticipazioni e cofinanziamento dei fondi a fondo perduto che verranno girati dal muro alle università
E e questo permetterà all'università di cominciare diciamo la l'implementazione dei progetti come vi dicevo le durate dei finanziamenti Bei sono disgiunte dalla dalla tempistica del del PM RR in questo caso come evidenziato nella sala del finanziamento Bei arriva a venticinque anni quindi ben oltre l'orizzonte PNR R. permette l'Università di avere diciamo un orizzonte temporale molto più lungo per per l'implementazione di questi progetti
La seconda fase seconda possibilità di di di diciamo di intervento OP strutturata
Prevede la la creazione di strutture a prima perdita significa significa che queste sono strutture che sono alternative diciamo al contributo a fondo perduto noi lo vediamo come un'opportunità soprattutto per quei settori dove le necessità di investimento quindi investing rette molto maggiore rispetto a quelle che sono le risorse che messe a disposizione del Pnr creare struttura prima perdita al beneficio
Che permette ad altri investitori intervenire quindi hanno delle un effetto leva molto importante
E grazie appunto la prima perdita l'intervento della Bay permette di finanziare degli interventi con dei costi inferiore rispetto a quelli che si potrebbero tenere normalmente ci sono dei settori che secondo me tipicamente si prestano a questo
Sia nel settore pubblico che nel settore privato ne cito due che sono quelli ad esempio trasporto pubblico locale oppure settore idrico negli ultimi anni lei ha strutturato dell'operazioni con frasi hospice prima perdita nel settore idrico e abbiamo aiutato delle aziende piccole a supportare un piano di investimenti attraverso l'emissione di mini-bond che ha permesso di a queste aziende di avere un accesso
Facilitato al mercato del debito per supportare i loro piani di investimento
Terza e non ultima opportunità come dicevo probabilmente quella che più rilevante oggi è quella degli strumenti finanziari come immagino sappiate Belli ha ricevuto mandato da Repubblica Italiana per gestire un fondo di fondi in effetti si tratta di due fondi di fondi tematici uno per i piani urbani integrati e uno per il turismo sostenibile
C'è stato un accordo di finanziamento e questo sottoscritto dalla banca alla fine dell'anno scorso
E tramite questo fondo di fondi vengono erogati dei prodotti finanziari rimborsabili questo importante non stiamo parlando di fondo perduto apre parliamo di prestiti di equity di quasi equity
Per i quali investitori fondi avviene tramite in l'intervento di intermediari finanziari che sono selezionati con una procedura di evidenza pubblica
Di temere che la pay possono apportare le risorse aggiuntive il che significa che anche in questo caso come nel caso in esempio precedente c'è un effetto leva che può moltiplicare diciamo
Gli investimenti e soprattutto importante sottolineare il fatto che visto che parliamo di tutti Investimenti che hanno natura rimborsabile
C'è l'aspettativa che capitale possa nel tempo essere rimborsato e quindi rientrare nella disponibilità del dell'amministrazione c'è un doppio beneficio dal punto di vista finanziario ovviamente ma anche sul fatto che queste risorse potranno poi in futuro essere reinvestite il nove iniziative
Sono il futuro
Alla slide
Prima queste poi torno sulla tempistica per darmi qualche informazione sulla fondo di fondi come letti sono due se parliamo nel dettaglio del del fondo per i piani integrati
Urbani questo è lo schema operativo
Fondo finanzierà degli interventi che sono interventi privati che sono inclusi nelle progettazioni dei piani integrati e Urbani che sarà presentata delle città metropolitane ovvero che siano coerenti con i piani che sono stati presentati gli interventi possono essere sia individuati ex-ante e in questo caso c'è un limite sei sono stati individuati in fase di predisposizione dei piani l'intervento
Alla partecipazione del privato è limitata al venticinque per cento ovvero qualora siano in corso di attuazione non ci sono limiti previsti
Per l'intervento dei privati i promotori appunto sono privati c'è anche la possibilità però di considerare PPT quindi Private public partnership offre l'intervento privato però sia preponderante
E criteri di ammissibilità sono poi specifica che negli accordi con gli intermediari finanziari e verranno poi resi pubblici attraverso una uno specifiche non specifico avviso pubblico
Quali sono le progettualità che saranno finanziabili tutto quello che azione per il clima
La transizione energetica alla perfezione verde l'efficientamento energetico il rinnovamento e la rigenerazione di aree urbane ma anche la riqualificazione di aree urbane ivi incluse come ci siano per tramite appunto di di attività commerciali che importante e fondo coprirà sia Investimenti incappa ex ma anche in il capitale circolante quindi servizi personale eccetera
Adesso vorrei tornare indietro per darvi brevemente un'informazione sulla tempistica come detto l'accordo è stato firmato all'inizio alla fine dell'anno scorso perdonatemi
Adesso una fase in cui c'è stata la pubblicazione del bando agli intermediari finanziari questa avvenuta il ventiquattro di maggio e l'otto luglio ci sarà la chiusura del bando
A seguito alla chiusura del bando avverrà la valutazione delle offerte e saranno selezionati gli intermediari finanziari
Nel bando ci sono cinque lotti quindi tipicamente le aspettative sono che ci possano essere massimo cinque intermediari finanziari tre per il fondo turismo e due per i piani urbani integrati anche se ovviamente intermediari finanziari si possono presentare per entrambi per entrambi gli studi i fondi il comitato per gli investimenti che vede la partecipazione oltre ribelli dei ministeri competenti quindi interno turismo il MEF
Pagliara poiché la la selezione degli intermediari finanziari si procederà al perfezionamento degli accordi operativi con una idea di poter finalizzare entro diciamo l'ultimo corte di quest'anno al massimo entro l'anno prossimo di passare alla fase operativa e quindi di essere pronti per raccogliere il le proposte di finanziamento da parte dei privati
Nel nel frattempo le autorità competenti stanno preparando appunto come dicevo gli avvisi al pubblico ci saranno due avvisi la pubblicazione della quale stava alla cui pesare qual sarà appunto in contemporanea al collo per attività del fondo del foglio grazie
Grazie grazie grazie dottor Clerici anche questo è un filone interessante che si aggiunge alle molte opportunità in gioco allora la gestione di
Tutto questo programma ha determinato la creazione con il decreto dello scorso anno di una nuovo sistema di governance del PM RR che è importante
Conoscere nelle sue articolazioni anche per capire visto che da stamattina invochiamo la prosecuzione no del dialogo fra i livelli istituzionali che ha caratterizzato fin qui la prima fase di implementazione del piano è utile conoscere anche per capire bene con chi bisogna dialogare sui vari
Sui vari settori a Palazzo Chigi in particolar modo è stata creata da quel decreto la segreteria tecnica del Pnr R che coordinata da Chiara Goretti che è qui con noi che saluto e ringrazio e a cui cedo la parola proprio per spiegare noi abbiamo la segreteria tecnica a Palazzo a Palazzo Chigi poi abbiamo le strutture della Ragioneria sono diversi livelli di coordinamento che utile
Conoscere prego professoressa corretti
Prezzi
Grazie grazie per l'invito per la possibilità di portare il punto di vista in questa sezione della segreteria tecnica del Pian RR
La struttura tecnica di supporto della presidenza del Consiglio nell'attuazione del che a Nazareth
Ruolo della presidenza del consiglio che lo stesso decreto legge governance che è stato richiamato individua con tre termini molto chiari coordinamento Indirizzo impulso
Terminologia che richiama l'articolo novantacinque della Costituzione sur le competenze e i poteri del Presidente del Consiglio
Quindi un ruolo della presidenza del Consiglio divisione monitoraggio strategici cioè divisione di medio periodo
Prospettiva di medio periodo che è stata richiamata in molti degli interventi precedenti come la chiave di successo dell'attuazione del piano a Serre perché come Stato detto migliaia di volte
Il c'è una nazione di riprese resilienza è un piano di risultati non è un piano distesa
Piano di risultati da realizzare in tempi certi come sappiamo entro il due mila ventisei
Attuazione di successo che quindi piano di risultati da realizzare in tempi certi di nuovo è stato detto in molte occasioni richiede una programmazione ma cosa vuol dire programmazione vuol dire pensare a oggi
Se quello che si sta facendo oggi è idoneo per realizzare risultati attesi nel due mila ventisei
Faccio alcuni esempi una riforma del Codice degli appalti oggi una digitalizzazione interoperabilità delle procedure informatiche sottostante gli appalti
Che al due mila ventisei dovrà ridurre accento giorni tanti di aggiudicazioni di una gara e ridurre del quindici per cento i tanti di esecuzione di un'opera
Quindi oggi dobbiamo pensare se quello che si sta scrivendo nella riedizione del codice degli appalti e quello che si sta facendo
Nella interloquire avvilita rapidità azione semplificazione di procedure è idoneo per realizzare quei risultati misurabili
La presidenza del consiglio mantiene quindi questa visione di medio periodi o di avere santa un'attenzione a qual è il risultato finale atteso per ogni misura e per ogni iniziativa del Pian narra
Un ruolo che però si manifesta anche in una visione molto più pragmatica e molto più quotidiana non quotidiana ma attuale quando come è stato richiamato dal ministro Brunetta
Incardinate nella presidenza del Consiglio vi sono anche i i Poteri di valutazione attivazione delle condizioni per attivare i poteri sostitutivi
Ovvero in caso di inadempienza quindi inerzia o di confitto tra amministrazioni la Presidenza del Consiglio oltre alle fattispecie ordinarie di soluzione dei conflitti vede attribuite dal decreto governance sessanta e degli ulteriori Poteri molto pervasivi perché coprono praticamente quasi ogni fattispecie
Di attività e di iniziativa pubblica per risolvere in tempi rapidi gli elementi di conflitto
Entrambi questi ruoli a un anno di avvio del piano si stanno manifestando in tutta la loro complessità non solo per la numerosità delle iniziative dei soggetti coinvolti da alle amministrazioni di dollari e soggetti attuatori di cui comuni sono una larga parte
Ma ricordo che sono comprese università autorità portuali società pubbliche di fornitura di servizi privati no profit a Soggetti privati anche là dove sono i destinatari diretti di sovvenzioni e sussidi come ad esempio industria quattro transizione quattro punto zero
Quindi un nuovo modo complessità che richiedono comodo di disegnare attuare le politiche che richiede la condivisione l'app collaborazioni di tutti è stato richiamato più volte che è un'esperienza quasi unica
Sicuramente molto positiva di collaborazione che è un modo per cogliere una sfida che consentirà di riportare la l'attività pubblica quindi la realizzazione di sé di servizi pubblici perché questo è il fine ultimo dell'attività pubblica al ad un livello che negli ultimi anni era stato molto compromessa
Cercherò brevemente di illustrare come la segreteria tecnica a affrontato la si dà di questo supporto tecnico la sfida del supporto tecnico a compiti così impegnativi
Una consapevolezza sin dall'inizio pur fra ritenendo molto importante la presenza di poteri sostitutivi ovviamente siamo tutti consapevoli che pensate di arrivare o di fidarsi che il potere sostitutivo sia risolutore di situazioni critiche forse un po'ingenuo occorre pensare e valutare sin da oggi quali possono essere i punti di criticità e in questo richiamo una terminologia che viene dalla dinamica aziendale che differenza tra sistema complicato sistema Complesso dove si stava complicato è un sistema articolato ma di cui si conoscono tutti i pezzi che con una logica organizzata e nitida può essere messi in ordine laddove il sistema Complesso presenta degli elementi di vuoti e di incertezza che richiedono un approfondimento ulteriore per essere pronti ad essere affrontati ed è per affrontarle
Quindi esercizi di valutazione di quello ripeto lingua Giardi aziendale richiede richiama come vuoti chissà cioè cosa succede se richiamando l'esperienza è forse degli ultimi anni che hanno visto molti punti di snodo e di
Ruggine innestarsi nella macchina amministrativa identificazione degli scenari più probabili parametri di controllo ovvero elementi che hanno la maggiore influenza sull'evoluzione dei sistemi
Queste lo è un elemento che viene fatto in stretto coordinamento con il ministero dell'economia alla base di questo c'è ovviamente come tutti possiamo a comprendere il cronoprogramma degli interventi quindi l'idea che ciascun singolo intervento a un cronoprogramma che scadenzato dalle fasi amministrative e l'esercizio della complessità viene applicato ad ogni fase del crono programma
Sfida che si pone anche su l'idea del risultato come dicevo prima e quindi sull'idea della politica pubblica sottostante a ciascuna misura inquisito la complessità non coinvolge tanto e non solo la Presidenza del Consiglio ma coinvolge tutti i soggetti attuatori voglio fare un esempio che riguarda direttamente i comuni come soggetti che gestiscono un territorio e hanno un'idea di territorio
Le singole misure si sono un insieme unitario non devono e non possono essere viste come pezzi separati di esecuzione
Quindi la rigenerazione urbana può avvenire sa sia da progetti di rigenerazione urbana sia sulla qualità dell'abitare
Ma ci deve essere la consapevolezza che anche una scuola nuova con i criteri disegnati nel Pian attrarre può riqualificare un'area come lo stesso modo una casa della comunità
Ricordo che la scuola nuova per volontà del ministro Bianchi e della presidenza del Consiglio sarà progettata sulla base di un concorso di progettazione
Che vedrà delle linee guida stilate dagli architetti che sono i più Esperti dell'idea di un nuovo di un'architettura chi guida alla didattica quindi che in Francia alla didattica
Architetto concorso di progettazione che chiede che il primo piano di queste nuove scuole laddove possibile sia aperta al territorio perché le scuole devono avere non solo una destinazione della didattica degli studenti
Ma anche una condivisione non apertura col territorio in alcune parti del paese
Le palestre vengono utilizzate anche per attività esterne non solo degli studenti
Le mense in alcune zone possano essere a parte sample compatibilmente con tutta la regolamentazione delle sicurezza alimentari anche per attività ulteriori nel pomeriggio ecco questo sono tutte le idee di un nuovo territorio che verrà molto rafforzato da l'interventi tutti organici del pianale certa
Concludo per non prendere troppo tempo proprio con un richiamo a questa sfida di pensare la finalità ultima del piano
Cioè non solo e alle potenzialità ultime del piano quindi non solo una nuova infrastrutturazione non solo un rafforzamento rispetto ad aree che erano state derivate dai finanziamenti da innesti adeguati di competenze
Ma soprattutto ho anche una un nuovo modo di pensare alle politiche pubbliche molto orientato al risultato e quindi un'eredità che non solo come ha ricordato il ministro Brunetta
Guardi alle riforme quindi alle procedure alle infrastrutture ma anche al metodo che rimarrà di fornitura di servizi pubblici grazie grazie
Sempre frutto di quel decreto governance che citavo prima e anche la il servizio centrale del Pnr R.
Quindi con questa struttura ritorniamo al ministero dell'economia delle finanze e ne parliamo con Carmine Di Nuzzo che la dirige prego
Grazie grazie per avermi invitato per dare il contributo a questo interessante convegno io ecco parlando della del servizio centrale del PM RR della Ragioneria generale dello Stato mi rifaccio a quello che è stato il disegno
Di governance che è stato definito coi citati decreti legge del due mila ventuno il settantasette l'ottanta
Che hanno focalizzato fondamentalmente il tema del presidio del coordinamento del processo di attuazione del piano che è un piano che ha un grande diciamo sostrato di innovazione rispetto ai programmi tradizionali che ne conosciamo quindi soprattutto finanziati con i fondi strutturale in quanto il PNR R come è stato più volte detto è un piano di risultati quindi è un piano che va diciamo presidiato attuato monitorato e controllato avendo come riferimento non solo la correttezza di utilizzo delle risorse e la tempestività di utilizzo delle risorse ma anche IRNA raggiungimento degli obiettivi
Che vanno anche oltre l'utilizzo delle risorse
Per questo quei due decreti hanno focalizzato di livelli di governance il primo che ha chiaramente chiarito c'era corretti che è quello di livello politico che sta alla Presidenza del Consiglio con la cabina di regia e gli altri organismi che sono stati costituiti
Presso la presidenza e quello tecnico che della Ragioneria generale dello Stato e che ha praticamente la sua focalizzazione sulla supporto all'attuazione
Monitoraggio rendicontazione controllo questi sono le funzioni specifiche che noi coordiniamo dal punto di vista del Mef sull'attuazione del piano
Per fare questo ovviamente ci avvaliamo di una struttura complessa che il servizio abbiamo anche all'interno della ragioneria
L'organismo di odi
Perché il piano risponde alla regola europea dell'organismo di uditi indipendente
Che strutturato all'interno della ragioneria in un altro ispettorato indipendente dal servizio quindi c'è la separazione di funzioni richieste dalle regole europee e poi c'è unità di valutazione che un altro diciamo aspetto della della questione perché banche fatta una analisi una valutazione degli impatti del piano cioè il fatto di realizzare dei risultati dal punto di vista pratico sostanziale
Viene anche visto dal punto di vista della qualità dell'impatto cioè questi risultati effettivamente realizzano gli obiettivi ultimi che sono il supporto chiaramente alla crescita al cambiamento eccetera quindi la ragioneria segue un po'a trecentosessanta gradi l'attuazione del del piano per quanto riguarda il servizio
Visto anche il tempo limitate lì a disposizione io mi focalizzerei sugli aspetti del monitoraggio il monitoraggio come è stato detto
E stato regolamentato dal punto di vista operativo da una circolare che sarà a firma del Ragioniere generale dello Stato ieri e che è stata praticamente quindi diramate pubblicata
Ed è supportata da un sistema informatico che non abbiamo chiamato registra un sistema informatico che ha grandi ambizioni ma prima di parlare di sistema informatico
Io vorrei soffermarmi sul fatto del processo del concetto di monitoraggio perché monitorare non vuol dire rispondere è un adempimento di un ente terzo quello che tradizionalmente viene inteso nella pubblica amministrazione in generale che il monito ammonito rare vuol dire
Rispondere a un terzo che mi chiede qualcosa e quindi diventa un gravoso adempimento per l'amministrazione
Nella nostra concezione e così come impostato Regis monitoraggio serve innanzitutto a chi gestisce perché è un sistema anche se correttamente utilizzato supporta la gestione c'è supporta l'amministrazione l'ente che fa le cose perché gli mette sotto sotto gli occhi quello che sta facendo i tempi entro cui lo deve fare
I tempi entro cui gli sta facendo c'è un cronoprogramma procedurale di Progetto che chiaramente fissa le scadenze fissa gli adempimenti dispetto procedurali e quindi da la netta diciamo consapevolezza che gestisce di dove siamo a che punto si è e se rispetto diciamo alla road mappa sia in ritardo o sia in linea e quindi si può intervenire
Tempestivamente a fare diciamogli interventi di modifica che possono rimettere in carreggiata
L'intervento questo è il concetto fondamentale che c'è dietro quindi io
Capisco che è complesso e anche il sistema non è un sistema semplice utilizzare perché è talmente ricco di informazioni che diventa diciamo effettivamente molto complicato poter utilizzare in maniera pieno ma se utilizzato
è un sistema che da di rilasci immediati in termini benefici di consapevolezza di quello che si fa
Enorme ovviamente alimentando il sistema a livello di singolo soggetto attuatore quindi di singola amministrazione territoriale singolo ente
Si alimenta tutta la catena fino ad arrivare le misure quindi alle Maidstone targati che noi dobbiamo rendicontare all'Unione Europea
Questo sistema
Regis supporta anche la rendicontazione distesa quindi tutto il flusso di risorse che viene attivato per la realizzazione di interventi passa attraverso Regis quindi la rendicontazione viene fatta con delle funzioni di Regis
C'è una repository documentale dove si mettono tutti i documenti che devono accompagnare la rendicontazione è questa passa all'amministrazione centrale che la valuta la trasferisce al mezzo che poi seguì paramenti anche direttamente in favore degli enti in tutti i casi in cui i ministeri non ha hanno ha consentito al pagamento diretto dal MEF all'ente all'ente locale ovviamente per assicurare questa capacità di utilizzo del sistema noi abbiamo messo in piedi una task force di assistenza tecnica molto nutrita che accompagnerà tutti gli enti per l'utilizzo della del del sistema un'idea che stavamo su cui stavamo ragionando con il ragioniere generale era quella di creare dei presidi territoriali con le nostre ragioneria territoriale dello Stato e le prefetture creando dei team ma che possano accompagnare a livello territoriale l'utilizzo del sistema e gli adempimenti di monitoraggio rendicontazione controllo
è chiaramente è una cosa che faremo di comune accordo col ministero dell'Interno
Che chiaramente dei prossimi giorni potrebbe vedere la luce e dovrebbe essere ulteriore ausilio alle amministrazioni affianco a tutti gli altri strumenti di cui si è parlato capaci di vitali e tutti gli altri strumenti di assistenza tecnica e supporto che insieme a tutti abbiamo annessi Nogarole solo concludere dicendo quella che la collaborazione con ANCI praticamente fin dall'inizio io quando è partito il piano lavoriamo sempre in stretta collaborazione e sinergia e quindi tutto ciò che facciamo è assolutamente condiviso e anzi ringraziamo ANCI per aiutarci a capire anche il punto di vista degli enti grazie
Grazie grazie grazie per penso che sia fondamentale da questo punto di vista per sviluppare i concetti che diceva lei superare una inevitabile diciamo forza d'inerzia iniziale di fronte a una novità che molto importante rispetto ad anni in cui ci ricordiamo noi lamentele sui dati degli controllo che so io delle spese di personale che vanno mandate alla Ragioneria la funzione pubblica la Corte dei Conti e cioè quello era proprio l'adempimento classico novecentesco che ci ha accompagnato che ha accompagnato loro in verità
Per molti anni probabilmente come dire anche capire quale utilizzandolo ville di feedback di questo sistema aiuta a superare questa forza di inerzia l'altra l'altro fattore che aiuta a superare le l'inerzia iniziale quello per rinnovamento del personale ne abbiamo parlato prima con il ministro per la Pubblica amministrazione Brunetta Marcello Fiore capo dipartimento alla funzione pubblica gli chiedo di riassumere in breve chiedo aiuto un po'a tutti con con la sintesi perché il programma ancora ricco
Proprio le leve operative per tradurre in pratica i concetti del ministro diceva con le opportunità per le assunzioni come funziona e come e come stanno andando perché ormai che opportunità okay opportunità ma sono adesso ci sia dentro prego
Grazie a Gianni grazie al presidente del ci ha però negato a tutto l'Anci per questa occasione che mi permetto di invitare a ripetere nel corso del tempo come occasione di monitoraggio dello stato di attuazione sul territorio non solo del piano avverte ma dall'avvento anche di tutte le riforme che insieme prima miss ha ricordato che stiamo portando avanti
Quindi l'idea di farlo diventare aveva Congress lanci un'occasione veramente di quell'avvitamento dei bulloni per capire la macchina dove sta andando
Gianni se sia d'accordo onde evitare che però con l'aiuto nelle lampade abbronzanti gratuitamente servite agganci io eviterei di leggende
Diciamo tutte le norme che ci consentono di annuario nell'assunzione di reali accompagnerà negli USA non delicati a spedire i nostri amici in sala anche perché debbo dirlo degli stralci senza la c'è il quaderno trentaquattro dell'ANCI curato da Stefania adottare un lavoro straordinario puntuale di verifica di tutte le norme che consentono agli amministratori di poter approfittare della normativa
Esatto
Il patto che abbiamo fatto insieme credo che insieme a Carmen a tutti i colleghi per l'Algeria questi lavori potrebbero essere anche condivisi in modo tale che ci sia una voce univoca nei confronti per le amministrazioni attrici o titolari che mio padre per fare premetto che i manuali d'istruzione anche con delle FAQ dei servizi del tedesco on line in grado di poter usufruire veramente di quelle che sono tutte le occasioni e opportunità navetta ammette Gianni procedono due strumenti riusciamo perché non serve al netto della giusta distinzione nel rafforzamento delle capacità amministrativa ordinaria degli enti locali che prima ministro illustrato lo sblocco del turnover e concorsi
I percorsi di carriera e contratti che ha un suo percorso che dobbiamo anche esso rafforzare nella seconda metà del due mila ventuno nonostante la pandemia abbiamo creato e occupato quarantacinque mila posizioni di lavoro in tutta l'Appia un milione e mezzo di candidati
Quindi questo Antonio rispetto al tema della poca Trevi tritate la piazza fino a un certo punto perché un milione e mezzo
I giovani e meno giovani si sono candidati per entrare nella piana quindi non è vero fosse vero per alcune professioni
Per cui siamo meno attrattivi le professioni tecniche le le nuove professioni legate al digitale all'informatica alla capacità di lettura dei territori su questo siamo meno attrattivi perché il mercato paga di più paga meglio offre percorsi di carriera più veloci
Più più snelli
L'incarico professionale consente di mantenere in mani ad uso di o professionale aperto la dipendenza nei confronti degli apiari con lavori esclusivo quello il tuo stipendio questo il tuo incarico quindi che va fatta un riflessione probabilmente un po'più approfondita che non quella della moda
Che la piazza poco attrattiva
Certo lo può essere andiamo più a capire quali sono le cause e quali sono le cause per quali professioni ad esempio il concorso che abbiamo gestito anche insieme ai colleghi del MEF
Per i cinquecento incaricati di strutture di missione PNR ha avuto un grande successo leggiamo coperti tutti qualcuno così sarà dimesso perché sanno contratti a termine
Ha avuto altre opportunità il concorso per tutte le attività amministrative a una lista di Ventimiglia i doni e inattesa
Quindi gli avvocati i laureati ingiusto ci sono e sono pronti a entrare nell'amministrazione ci sono altre professioni che invece lo sono di meno
Perché avevate abbiamo due strumenti come internet i contratti a termine e gli incarichi ai professionisti per i contratti a termine si deve fare un concorso di natura ordinaria
è vero che al di là del capacità ed eventuale capacità assunzionali ci sono delle soste dedicate ma l'amministrazione non fate dei contratti a termine oltre a quelle già spesato e previste
Che la circolare quattro gol ricorda molto bene anche termini computabilità economica previste all'interno dell'opera potente Alberto che deve essere realizzato preciso non incarichi professionali
Incarichi professionali te lo spiego perché per la riunione anche invito al perché lì il credo che sia giusto chiarirlo avvengono attraverso il portale empia è una grande banca dati tutti professionisti italiani e anche internazionale
L'ente locale che ha bisogno di un architetto lo spettro di una dazione ambientale più esperto del ciclo dei rifiuti per l'attuazione di un determinato lavoro manda l'elenco di quelle sue caratteristiche il profilo che cerca il Pian manda in un avviso a tutti coloro che possono essere interessati
Viene aperto l'avviso per alcuni giorni e quindi i tempi sono molto rapidi
Una settimana dieci giorni e più manga un ma avverte a tutti coloro che non la banca dati dei curriculum hanno con le caratteristiche chi vuole si candida viene compilata una rissa secondo criteri di esperienza in quelli previsti dal bando la lista fino a quattro volte il numero dei candidati viene restituito all'ente locale l'ente locale fa dei colloqui e selezionati ritiene più importante
Non so quanto agile e veloce e che consente di pagare questi professionisti con delle tariffe professionali quindi non con delle caratteristiche di un contratto del pubblico impiego
E consente a quel professionista di mantenere l'incarico professionale che era cioè il suo studio professionale purché ovviamente non lavori per lo stesso ente valgono sempre le regole di incompatibilità incompatibilità di carattere generale tra consentimi di dire un'altra cosa prima giustamente l'amico abbia già detto che non avverrà un metodo ripetuto anche la collega Moretti è vero oltre al metodo al quale tutta la pietà si deve gli abituali perché un metodo anche nuovo severo rigido giustamente rigido di programmazione dev'essere anche però una grande occasione di l'equilibrio di rafforzamento dell'Appia l'Italia prima del pian terreno nella tutto uguale
Ne tutte le piaghe erano uguali
Non commetteremo l'errore seguono crea utilizzassimo anche le riforme che giustamente ha richiamato alla dottoressa corretti
E le risorse per far crescere tutte le piazze che non erano uguali al punto di partenza cioè l'avvio del PNR e di queste Italia e di queste pubbliche amministrazioni dobbiamo assolutamente tener conto dobbiamo fare attenzione soprattutto almeno ce la stiamo mettendo insieme ad ANCI in modo maniacale a chi dentro questo sistema è più debole in modo particolare i piccoli comuni
E le piccole amministrazioni che sono poi la spina dorsale del nostro Paese sia in termini numerici che in termini anche di PIL vorrei ricordarlo cioè nei piccoli Comuni dell'Appennino delle Alpi ci sono il rosso FG nato e di qualità
Il buon cibo l'arte il paesaggio la natura c'è quella parte di turismo deboli Chi che sicuramente abbiamo privilegiato in uno degli interventi ma c'è anche un pezzo della vita del nostro Paese che e quello che adesso famosa l'Italia nel mondo il bel vedo che il buon vivere li stiamo portando alla banda larga li stiamo tentando di ricostruire presidi sanitari
Cioè noi dobbiamo rendere possibile una con un attività efficiente sia per i cittadini che per le famiglie per le imprese anche in questa in realtà il pm Alfredo che nessuna realtà
Per rafforzare anche queste piccole amministrazioni spesso i sindaci sono soli con un segretario comunale come si dice a scavalco cioè che cura quattro cinque comuni un segretario comunale che non c'è nemmeno tutti i giorni
Noi dobbiamo intervenire anche e soprattutto in questa Amministrazione
Non abbiamo un'attenzione maniacale per questi aspetti
Abbiamo insieme ai colleghi del Mef
Utilizzato trenta milioni di euro per un bando dedicato proprio all'assunzione per i piccoli comuni abbiamo avuto adesso le risposte sono circa un migliaio i comuni che si sono candidati per il mille quattrocento posizioni cambiano con ingegneri architetti informatici di professionisti cantando davvero a rafforzare la capacità amministrativa di questi comuni chiudo c'è un Salon la persona alla quale io vi chiedo di fare un applauso un sindaco coraggioso si chiama Nicola Alemanno e il sindaco di Norcia che la sua battaglia per la residenza l'aveva combattuta iniziata prima per la pandemia prima della guerra
Abbiamo firmato quarantacinque mila decreti le assunzioni
Io sono orgoglioso di averne firmate quattrocentonovantanove per i Comuni del cratere del terremoto grazie a un'iniziativa assunta insieme ad ANCI ora in quel comune ci sono quattrocentonovantanove tecnici che si occupano di ricostruzione e di prevenzione
Questo è quello che andava fatto
Grazie grazie grazie a Marcello Fiori
Salvatore Bilardo il pm R.R. un metro del PM RR anche conti contabilità e ricadute gestionali lei ha delle slide preferisce dal pagava lei sua ed avevo ma mandate più per il servizio stampa di ANCI quindi chiara come preferiva faccia sì
Intanto grazie allora l'invito conferma la la collaborazione che c'è sempre stata trova ANCI e Ragioneria Generale dello dello Stato prima di arrivare sul tema specifico del contabilità alcune considerazioni
Sollecitate sia da Gianni trovati sia dal presidente Decaro
Ci ha fatto molto piacere come Ragioneria generale lo Stato che stamattina è stata più volte citata ma circolare sul monitoraggio citata con parole lusinghiere che perché è l'espressione della filosofia di cui parlava anche stamattina il ministro che star dietro tutte PNR perché è un programma non distesa ma di risultati è ovvio che non si possa non ci si può fermare alla circolare ciò che richiede la circolare va riempito di contenuti va a va fatto
Il lessi sollecitazioni del presidente De Carlo su dei temi sulla quale il MEF ha ragionato in questi mesi il tema della revisione dei prezzi e il tema dell'utilizzo delle economie di di gara
Anche a a finanziamento del l'aumento dei dei prezzi sul tema revisione dei prezzi ministro a richiamato la norma del decreto legge cinquanta l'articolo ventisei che mette in campo sette miliardi e mezzo
Nell'ambito del comma sette c'è un periodo specifico che riguarda gli enti locali in cui si adombrano delle procedure semplificate e qui è nella linea anche qui sottolineata presidente De Caro della necessità di assegnare direttamente le risorse semplificando il più possibile le procedure
Noi sul DPCM che dovremmo emanare entro quarantacinque giorni che scadono i timidi di luglio
Stiamo lavorando affinché una volta pubblicato il DPCM ciascun comune assegnatario di risorse PN RR
Assegnatario perché avvisi già conclusivo assegnatario perché esso lo sarà a brevissimo con gli avvisi in itinere
Sarà in grado di sapere quale la quota aggiuntiva di assegnazione avvalere dei sette miliardi è immenso che potrà utilizzare per il finanziamento del aumento dei e Prezzi dopo aver per ritrovato nei quadri economici eventuali ulteriori risorse disponibili o meno
E quindi per semplificare il più possibile non procedere come faranno invece le altre pubbliche amministrazioni diverse agli Enti locali su istanza
Per cui a discapito magari della precisione ma alla alla celerità nel dare certezza all'ente in modo tale da non bloccare le procedure di dichiara
Sul tema economie di gara proprio ieri abbiamo lavorato come ragione viaggiavo stato a correggere un emendamento parlamentare che è finalizzato a consentire l'utilizzo delle economie di in gara per fino alla conclusione del del project
Ritornando invece al tema specifico come ci è stato perso il posto è ovvio che io che mi sono sempre occupato di enti locali e quindi conosco il confronto
Con gli ottomila enti e coordinare otto mila enti non è facile le misure del PNR R e sono significative finanziariamente perché una stima sono intorno al trentacinque per cento delle risorse del PM per che vedono gli enti territoriali come come però come soggetti attuatori negli enti locali la nostra stima si aggira intorno ai trenta miliardi ma è significativo anche per la numerosità perché il comparto del pubblico stazione con più soggetti attuatori cioè perché sono anche il piccolo comune è assegnatario di risorse del PNR
Quindi dice bene il collega Fiore l'attenzione ai piccoli Comuni perché sono quelli che ci preoccupano comma maggiormente tema contabilità anche in questo caso abbiamo cercato di semplificare il più possibile fin dalla dai primi provvedimenti di governance del PNR nel decreto legge settantasette in particolare articolo quindici a contiene tre norme importanti la prima quella che consente le iscrizioni in Bilancio
Con variazioni di bilancio delle risorse Pnr R. anche in esercizio provvisorio e gestione provvisoria sarebbe una norma di poca risonanza in un paese consentite mano normale
Che fa i bilanci di previsione in tre trentuno dicembre perché i casi d'esercizio provvisorio e gestione zona sarebbero molto pochi ma invece purtroppo sappiamo che quest'anno siamo arrivati al trenta giugno abbiamo avuto anni in cui il Bilancio visione stato fatta trenta Novak novembre ed è indeciso se dirlo o non dirlo ma è una cosa importante dove qui vedo parecchi sindaci sottolineare questo
Questo questo aspetto che almeno dal mio punto di vista continua a essere una cosa poco comprensibile poco comprensibile è nonostante ne continuano dare come la Georgia parere contrario queste proroghe ogni anno vengono fatte le prove
è uno dei del delle battaglie che non riusciamo a a vincere
Nell'altra norma proprio per velocizzare eu fare utilizzare il prima possibile le risorse finanziarie
Quella che consente gli accertamenti delle risorse
Nel momento in cui viene emanato il provvedimento di assegnazione delle risorse stesse
Con ciò derogando ad uno dei principi dell'armonizzazione che era quella della Sea in materia tra soggetto che ora eroga soggetto che riceve la simmetria tra amministrazione statale che impegna ente locale che accerta qui prescindendo dal decreto e l'impegno dell'amministrazione centrale pubblicato il decreto o la norma che prevede l'assegnazione di risorse all'ente legittimato ad accertare immediatamente le risorse e quindi procedere alle procedure indicare l'altra la norma importante che è stata fatta con l'attivo vincere pendice del decreto legge settantasette che nasce su richiesta di alcuni importanti grandi comuni e quella dell'utilizzo delle somme vincolate
Presenti nel risultato dell'amministrazione in maniera libera anche per gli enti in disavanzo la finalità ovviamente sempre quello di semplificare e velocizzare
Approfitto dell'occasione per dire che stiamo lavorando ad una circolare proprio specifica sulla contabilizzazione del in degli investimenti del PNR R. fin dal momento della programmazione nel DUP nella sua fase gestionale
Sulle acconti sui i pagamenti intermedi sui pagamenti a saldo fino alla conclusione del dell'opera
O ultimissima elemento richiamo l'attenzione su una riforma cosiddetta abilitante che la M uno C uno R uno quindici cioè la riforma che chiamerà tutti gli enti locali ad una grande sfida che quella della contabilità economico-patrimoniale
Col decreto legislativo centodiciotto abbiamo introdotto contabilità economico-patrimoniale
Sì il Lamb la la la la la riforma prevede dei passaggi
Ma quello che prevede maniera chiaro passaggi intermedi che possono anche non interessa agli enti locali ma quello che prevede in maniera chiara e che dal due mila e ventisette
Dovrà essere adottata contabilità economica patrimoniale seguendo i principi IPSAS ex Sas
Una sfida ma richiamo l'attenzione dei politici perché la scelta che va fatta S la contabilità economico premiale sì o meno illo futuro della contabilità pubblica
Sì occorre ragionare se manteneva contabilità finanziaria ma comunque un tema che va affrontato a mio giudizio non solo dei tecnici ma anche dai e politici grazie
Grazie grazie a Salvatore Bilardo facciamo così
Prima del mio o del tuo pensionamento ci prendiamo l'impegno che ci sarà un anno in cui non c'è la proroga
Effettiva sì degli enti locali Rocco che va così come sfida personale Rizzato
Perché proprio non ce la faremo mai come sfida personale così alla alla sorte allora Veronica Nicotra segretario generale dell'ANCI abbiamo detto molte cose sulla struttura sulle ricadute
Culturali organizzative contabili che cosa c'è che cosa manca dal punto di vista dei comuni sui temi che abbiamo affrontato fin qui
Manca un microfono che per
Lo assume rispetto dall'altro dall'altro prendo l'altro
Complesso vale razze scusate noi intanto Gianni consentimi di come dire di dare un po'il senso di questi due giorni che abbiamo pensato di organizzare come dire come ha detto il presidente De Caro ci eravamo presi un impegno cercare di fare per come dire assegnare tutte le risorse che avevamo individuato del PM per dentro
Come dire una tempistica concorre rispetto alle scadenze previste dalla Commissione europea e dal testo il PNR R. quindi ma amo individuato i mesi di giugno e quindi abbiamo ritenuto utile
Può fare e organizzare queste due due giornate proprio per riportare al ai comuni agli amministratori e ai tecnici dei Comuni e in due giorni di raccontare il lavoro fatto e fare il punto come stiamo iniziando da questo pomeriggio almeno sulle misure principali
Ringraziare come dire veramente con il cuore la passione e la determinazione che tutti abbiamo Merse ringrazio veramente chi è presente qui oggi ci sarà nel nel pomeriggio dopo nelle singole sessioni tutti i responsabili le figure apicali dei ministeri perché è stato veramente una una corsa che abbiamo fatte in questi mesi perché fa rispondere
In pochi mesi ha circa quaranta miliardi di avvisi ai Comuni guardare i provvedimenti come dire accompagnare anche in modo informale
I singoli ministeri nella sì sure affinché tutto possa essere più fluido possibile è stato un grande lavoro di squadre di collaborazione
E quindi consentitemi di ringraziare tutti chiudo dicendo che appunto si abbiamo aperto questa parte che riteniamo più tecnica sulle singole misure appunto con un panorama sulle questioni generali
Con chi chi le segue il ragioniere generale il ministro dell'Economia e servizio centrale
Dirà e le rappresentante dell'Abbey i il capo dipartimento di funzione pubblica quindi personale con tipi di talché se ne delle risorse ovviamente sono gli aspetti trasversali e la dottoressa al Goretti che ringrazio veramente per l'interlocuzione è sempre utile rispetto alle segnalazioni che ci siamo permessi di dare alla segreteria tecnica tipi lazzo Chigi in questi mesi rispetto appunto alla rispetto delle tempistiche da parte dei ministeri concludo dicendo che giustamente ragioniere generale
Veri diciamo sottolineava il fatto che questo nuovo e il PNR come dire segna l'inizio di un nuovo metodo noi speriamo che segna anche appunto in modo irreversibile
La vittoria di una nuova stagione e il monte risorse che lui c'ha descritto all'inizio questi quattrocento miliardi
Fa paura Rispetto poiché alla capacità di spesa che purtroppo il nostro Paese
E in qualche modo i comuni sono stati vittima ovviamente di regole di contenimento della finanza pubblica e nei decenni passati che hanno depresso
Una capacità di investimento che avevano per cui un nuovo metodo ma ricordiamoci appunto che soltanto consentite quindi parlavamo appunto con Salvatore poco fa che soltanto come dire noi da pochi anni abbiamo superato il patto di stabilità peraltro con una certa gradualità
Prima con gli spazi finanziari assegnati anno per anno soltanto dal due mila diciotto due mila diciannove
Noi possiamo avere come dire un e abbiamo lasciata alle spalle il fatto che sanzionava amo i comuni perché sforavamo nel Patto di stabilità perché facevano gli investimenti quindici di di rendete conto del parroco del paradosso in cui siamo in questo momento per cui una fessura irreversibile quindi è necessario proprio perché abbiamo alle spalle come dire un altro un'acca difficile fare uno straordinario gioco di squadra una grande collaborazione perché ovviamente la sfida è quasi impossibile io dico dicendo una cosa che peggio del del Covi del che ovviamente che ci ha dato questa opportunità perché ricordiamoci che il Pnr R. nasce come reazione del la dell'Unione Europea alla alla pandemia c'è soltanto il rischio di fallire l'opportunità che che che il Comité ci ha dato cioè il Pnr era ed è per questo che l'ANCI ce la sta mettendo tutta grazie
Grazie grazie a Veronica Nicotra grazie al tutti i protagonisti di questa prima sessione di lavori che saluto e ringrazio in effetti mentre si svolgeva
Prego mentre si svolgevano i lavori sia di questa mattina
Sia di questo di questa prima parte del pomeriggio mi venivano in mente
Per esempio delle assemblee ANCI antiche ma neanche tanto il cui le sessioni tavoli di lavoro che parlavano delle contante la contabilità dei vincoli di bilancio si trasformavano quasi in colluttazioni con urla grida con una platea
Molto coinvolta diciamo emotivamente sul tema invece oggi è tuttora ingraziarsi del del lavoro svolto insieme
Perché è cambiato oggettivamente il quadro è cambiato oggettivamente il quadro anche dei rapporti proprio dei canali di dialogo fra i Comuni loro rappresentati da un lato e il Governo i governi dall'altro diceva Veronica Nicotra anche che ora racconteremo il PM RR racconteremo il pm RR delle città e nelle sue declinazioni lungo le varie emissioni la prima DTT il primo filone tematico di cui ci occupiamo e quello della transizione digitale la transizione digitale è un concetto che è diventato diciamo abituale nel nel linguaggio nel vocabolario del PM RR ma che ha declinazioni molto concrete nelle città la le racconteremo con i protagonisti della prossima sessione che chiamò sul palco e che sono Dario Nardella sindaco di Firenze coordinatore delle città metropolitane Mauro Minenna a prima chiamo i Mauro Minenna capo dipartimento per la trasformazione digitale Buongiorno Massimo Bugani assessore all'Agenda digitale del Comune di Bologna Rosa Di Palma responsabile della transizione digitale del Comune di Barletta Federico della casa senior vicepresident sì sforzo Public Sector Southern Europe mi dà lista and Africa Michele Pianetta vicesindaco del comune di Villanova Mondovì e vicepresidente dell'ANCI Piemonte Andrea Piscopo responsabile della transizione digitale del Comune di Brescia Luca Rigoni relazioni istituzionali trasformista no office del Dipartimento della per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio Antonella Galdi vice segretario generale dell'ANCI allora noi abbiamo una rilevante o pillola che ci introduce ai ai racconti più che ai lavori di questa seconda sessione e poi partiamo chiedo alla regia
Digitali semplificate accessibili le amministrazioni di comuni città saranno trasformati da un ampio insieme di investimenti sulla digitalizzazione previsti dal pm Andrea alberi destinati il cui ammontare complessivo è di circa uno virgola otto miliardi di euro alcuni esempi l'investimento abilitazioni facilitazione migrazioni al cloud consentirà entro il due mila venti sei la migrazione sul cloud gli atti e applicazioni di dodici mila quattrocentosessantaquattro pubbliche amministrazioni locali investimento esperienza dei servizi pubblici con quattrocento milioni di euro consentirà di rinnovare i siti guarda e i servizi on line a degli anni le azioni trasformandoli secondo una logica sempre più centrata sull'utente in base ai target fissati dal pm RR inoltre nel due mila ventisei mila seicentocinquanta nuovi amministrazioni utilizzeranno la piattaforma appare impigliati in sette mila cento nuovi amministrazioni utilizzeranno la io con trecentoventiquattro milioni di euro infine l'investimento per la digitalizzazione delle procedure consentirà di gestire completamente on line procede le comunali delle attività commerciali edilizia il secondo regole uniformi su tutto il territorio nazionale senza richiedere il più volte gli stessi dati a cittadini e imprese facilitando il rilancio economico del Paese
Ecco ci dicevamo che raccontiamo
I temi che affrontiamo ora allora li raccontiamo anche con gli esempi proprio concreti
Dei progetti che stanno sviluppando recitano i partiamo da Firenze con il sindaco Dario Nardella che è coordinatore anche dei sindaci delle città metropolitane per lanci lo invito a presentare il suo intervento prego
Forse è meglio
Allora come come voi preferite partiamo dal capo dipartimento per la trasformazione in digitale Mauro Minenna e poi passiamo alle esperienze e anche in effetti più logicamente conseguente grazie no più che altro perché portando i saluti del ministro Colao che come avete letto sulla stampa in questo momento impegnato in una consiglio dei ministri
Don PON quadro d'insieme e quindi poi il sindaco sicuramente racconterà non è un caso molto molto interessante abbia avuto occasione di parlarne qualche qualche minuto fa
Quindi portando i saluti del ministro con la o per una volta non posso parlare a braccio mantengo una traccia di una di un discorso quindi spero di non spingervi annoiarvi in un modo insopportabile
A nome del ministro esprimo l'apprezzamento per questa iniziativa che peraltro ha questa coerenza di tempi e sullo stesso asse temporale del due mila ventisei
E quindi contiamo di incontrarci qui fino al due mila ventisei tutti assieme al governo gli amministratori locali e le aziende per fare il punto sulle cose fatte e su quelle da fare
E questo è un po'lo spirito del del PM RR che al di là di avere una grande quantità di denari da spendere
E soprattutto una visione strategica del Paese quello che immaginiamo che sia il Paese al due mila ventisei
è un paese sul quale al quale pensiamo e tendiamo che a quella seconda R del Pnr R che resilienza
E poi a un sottostante forte di sostenibilità sono due parole che abbiamo anche teso ad abusare abbastanza però un Paese resi cliente è un Paese che non debba ritrovarsi come di due anni tragici che abbiamo vissuto
Nella impossibilità di dare parità di accesso ai cittadini perché non c'è connettività
O perché non si è in grado di accedere per assenza di competenze digitali ai servizi di base e quindi abbiamo un problema di competenza un problema di infrastruttura un problema di progettazione del servizio i due anni che abbiamo avuto hanno portato ad atti eroici sovente a chiedere ai cittadini di agire in un modo digitale a cui non erano abituati il lato positivo che abbiamo rotto una barriera culturale
E adesso di omettere quell'RC immaginare un paese residente
La seconda dimensione quella della sostenibilità
Le risorse del Pnr R. ma anche lo vedete nell'impronta di un Governo che ha messo sostenibilità
Sia sulla sui temi del mite sia sul temi del ministro un ministero delle infrastrutture e dei trasporti che cambia none arriva cambiar nome per rafforzare questo concetto la definizione canonica di sostenibilità
E poter fruire oggi di un bene di un servizio senza spogliare la possibilità per le future generazioni di farlo e questo se ci pensate e nuovamente un tema di crescita delle competenze
E di modernizzazione dei processi le competenze ricordo a tutti che ancora più dell'energia solare
Sono quel tipo di risorsa che e indefinitamente disponibile segrete impariamo qualcosa lo sappiamo in due non abbiamo metà delle competenze
Per questo proprio per questa intenzione che un'intenzione strategica con intenzione che pensa a un assetto futuro di paese diverso che importante confrontarci e aiutarci a dice
Cenni e questo aiuta a vicenda ma su due dimensioni nel rapporto tra l'amministrazione centrale e le amministrazioni locali in primo luogo i comuni e nel rapporto tra i soggetti pubblici e soggetti privati
Ecco adesso proviamo a fotografare quello che è successo in questo hanno e mezzo
E possiamo dire questo che questa fase di start-up questo primo anno abbondante di Pnr R è stato e penso di poterlo dire senza essere smentito
Un caso di successo ed è stato un caso di successo anche grazie all'ottima collaborazione che abbiamo instaurato con ANCI con questa progettazione condivisa tutto ciò che stiamo raccontando come ministro dell'innovazione e come dipartimento
E centrato su un portale piatti digitale venti ventisei dove abbiamo fatto coprogettazione abbiamo lavorato assieme per realizzarlo e questo è un fatto estremamente importante
In questa start-up se torno per un attimo all'inizio del percorso quando siamo partiti avevamo due nodi da sciogliere uno di metodo cioè come distribuire in modo rapido ed efficiente le risorse che avevamo e quindi come evitare di fare sprechi di ingenerare fenomeni di polverizzazione con il fare più volte la stessa cosa anche perché il ricordo prima di tutto a me stesso
Che avevamo a disposizione abbiamo tuttora a disposizione sei virgola sette miliardi d'euro per la digitalizzazione dell'Appia e l'abbiamo visto lividi iniziale in realtà tutta la digitalizzazione del piano cali vale circa due virgola otto miliardi
Di queste e questa è la buona notizia il segnale del fatto che la start-up sta funzionando
Netta ed è già stata pubblicata nel sistema degli avvisi cinquecento milioni per l'applicazione Claudio quattrocento milioni per il ripensamento dell'esperienza utente sui servizi digitali
Con un enorme successo di quell'iniziativa che in pochissimi giorni ha consumato quasi il settanta per cento di tutto ciò che avevamo commenta Archetta l'ottantadue per cento circa
Duecento milioni per pago piaccia Into milioni per l'identità digitale novanta milioni sulla Pio
Ma questa prima parte e l'inizio di un processo nel quale nel prossimo dei prossimi mesi progressivamente tutte le iniziative verranno messe verranno messe in campo
La seconda dimensione e per l'appunto evitare la disarticolazione la frammentazione considerando contemporaneamente l'esigenza di dare risposta un territorio che al territorio
Molto complesso perché fatto di sette mila novecento comuni diventi regioni di cento province ognuna portatrice di esigenze legittime ma con la necessità di costruire un sistema coerente attorno a questa esigenza
Il secondo tema che è stato anche toccato nella tavola rotonda precedente e quello delle competenze c'è come costruire un sistema intelligente non tanto e non soltanto per monitorare in modi foto in cui i fondi sono utilizzati ma anche per farsi immetterà sistema progetti è un approccio standard a questi progetti
E anche questa è una bella sfida perché lo ha detto prima Marcello Fiori il capo dipartimento alla funzione pubblica
è vero che il Pnr RC consente di assumere risorse in modo anche vantaggioso sul piano economico e di prospettiva nella crescita professionale ma è anche vero che le competenze che cerchiamo sono competenze difficili
Da trovare perché sono quel tipo di competenze che tradizionalmente tende a non essere molto attratto dal nel pubblico ingegneri project manager
Anche aria manager che stiamo approcciando i temi del Pnr R. in una logica come se fosse un ufficio commerciale che batte i territori prima spiegare e poi a monitorare ecco il primo problema quello della sistematizzazione l'abbiamo affrontato come una cosa molto semplice che questo portale Pia digitale venti ventisei ma tutte le cose che sembrano semplice morsetti richiede un enorme sforzo di progettazione qui richiamo al fatto che mi ha fatto condensare ne abbiamo fatto con ANCI continuativamente ci siamo messi in ascolto in questa fase di disegno del processo
Ecco è una piattaforma che credo che a questo punto sia veramente nell'esperienza di tutti
Perché come vedrete tra un attimo i numeri sono numeri interessanti
Ma che serve a normalizzare razionalizzare a rendere facile irripetibile l'accesso ad iniziative quindi avevamo un'esigenza di monitoraggio ma il monitoraggio di iniziative così
Suddivise così ripetute rischiava di essere un modo per affogare in quella complessità cosa posso dire che quel portale sta funzionando bene perché quasi sei mila comuni cinque mila novecentoquattordici il settantacinque per cento dei comuni a si è registrato in piattaforma e abbiamo quasi diciotto mila candidature assume avvisi
Diciassette mila cinquecentonovantuno cinque mila duecentosessantasette comuni hanno inviato almeno una candidatura quindi i due terzi dei comuni italiani almeno una volta sono riusciti a portare a termine la una candidatura su piatti digitale venti ventisei considerando che siam partiti da pochi mesi direi che è un bellissimo risultato
Luca Rigoni del dipartimento poi si soffermerà nel suo intervento ancora in qualche dettaglio in qualche nuance in qualche chiamata ulteriore a collaborare perché siamo in ascolto
Stiamo cercando di capire come a drizzare il tiro come migliorare
Come risolvere tutti i problemi che ci sono perché quando siamo partiti banalmente due settimane fa si son bloccate le pecche e non riuscivamo a mandare l'esito di tendenza minati avvisi anche perché i sistemi informativi sono bellissimi e non tengono ordinariamente a non funzionare
La seconda cosa che che richiama l'aver creato questo trasformi e sono che si trasformi sono appese fatto
Di sette squadre in periferia con duecentottanta Esperti di qui a fine anno avremo completato l'affare rende di duecentottanta Esperti e la nostra intenzione e quella quindi di andare in giro un po'come i predicatori di una volta andare a spiegare quello che sta bollendo in pentola e chiedere
Poi di una volta ha spiegato di rendicontare in modo standard in modo ordinario il modo più in cui si opera attorno a questi avvisi ecco questo anno e mezzo è stato lo start-up abbiamo messo in movimento la macchina abbiamo avviato gli avvisi adesso viene il bello perché inizia la fase del fare
Qui voglio chiamare voglio richiamare la vostra attenzione nel fatto che questa fase del fare e un'enorme chiamata in riva al responsabilità di tutti noi
Il suo i soggetti che fanno al centro l'impostazione in termini di regole i soggetti che ne sul territorio sono chiamati a realizzare e il vendor i fornitori i partner che debbono aiutarci a trasformare queste iniziative in cose concrete
Senza questa collaborazione nella quale nessuno escluso perché li porto a considerare che questi non sono soldi che abbiamo vinto alla lotteria
O sono soldi per cui stiamo ereditando lo l'eredità dello zio d'America e possiamo pensare di utilizzarli Perra spumante e ostriche
Sono soldi che sono a prestito e che devono portare a un paese diverso se facciamo questo sforzo e nessuno può chiamarsi fuori perché non c'è fornitore predatorio che non abbia dei figli che gli chiederanno di risponderne
O amministratore disattento
Ho amministrazione centrale che pensi che tanto adesso casca si fa un altro governo a chi verrà dopo se n'è preoccuperà ecco questa è una chiamata responsabilità che continua a portare e sulla quale vorrei che ci fosse la massima attenzione di tutti
Quindi nomina
Fare una mano di bianco sul Paese
Trasformare profondamente in modo in cui il Paese funziona e qui ci sono degli esempi che richiama l'attenzione di tutti uno dei principi cardine dell'intera costruzione del Pnr re in salsa digitale il principio dell'uguaglianza Only
E odioso continuare a chiedere i nostri cittadini di ripetere e ripetere e ripetere e ripetere fornire all'amministrazione informazioni che un'altra amministrazione già e in certi casi si arriva fino al paradosso che quella informazione ce la la stessa amministrazione che ti chiede di fornirlo
Quindi cambiare questi processi e una cambiamento radicale prima di tutto nella cultura delle persone in quello sforzo fondante che credo che ciascuno di noi è chiamato a fare
Questo cambio culturale che accompagnato dalla tecnologia perché pensare soltanto ai Di Peri la piattaforma che tra poco lanceremo per rendere più facile automatica
Orientato all'utilizzo degli strumenti di pagamento elettronico tutto quel tetto di quei temi di voucher di rimborsi che noi diamo ai cittadini che dobbiamo rendere facili perché non vi è chi non veda come sovente il piccolo commerciante l'esercente è diventato una specie di prestatore di denaro lo Stato
Mica dobbiamo trasformarlo in un punto nel quale il cittadino entra che ha un bonus bicicletta
Esce con la bicicletta e non dobbiamo avere che il commerciante si deve preoccupare di andare a capire come quando se riavrà i soldi per il bene che ha prestato mi avvio a concludere
Quindi responsabilità di tutti tutti siamo chiamati a lavorare assieme siamo partiti col piede giusto il lavoro con ANCI è un lavoro gratificante intenso
Bello pieno di soddisfazioni coi vendor al centro in periferia ci stiamo interrogando moltissimo sul come fare in modo che questa Mossa questa azione non perda di energia e di efficacia mentre scende lungo l'Iran ecco chiudo con uno speech o a nome del mio ministro ed è la possibilità di incontrarci nuovamente tra sei mesi tutti assieme per dire gli avvisi sono usciti pur tutti
Sono stati tutti quanti presi abbiamo ognuno il coupon i soldini del signor Bonaventura
Il buono da un milione da utilizzarsi per costruire assieme un Paese del quale essere fieri per gli anni a venire grazie
Grazie grazie cogliamo naturalmente lo spunto sottolineando che è un impegno prima di tutto da parte di chi lo ha posto sul tavolo grazie allora dicevamo il racconto delle esperienze possibili parte da Firenze con Dario Nardella che anche coordinatore dei sindaci delle città metropolitane le cui il titolo
Firenze città più digitale d Italia deve essere molto convincente perché è sbagliata si arrabbiano prego no non vogliamo ovviamente
Innescare una competizione sgradevole ovviamente ogni sindaco cerca di vendere bene il proprio prodotto però vorrei fare ringraziando per l'invito intanto delle considerazioni più generali anche molto velocemente
Sul tema che ha introdotto il capo del dipartimento ingegner Minenna che ha ripreso la l'intervento del ministro io credo che per la prima volta la transizione digitale che tutte le nuove tecnologie
Che sono legate ad essa siano individuate non come un fine ma come uno strumento per dare forza al grande cambiamento che stiamo vivendo questi cambiamenti interessano tutti perché coinvolgono non solo le pubbliche amministrazioni le aziende il sistema dell'istruzione il sistema sanitario
Pensiamo anche al complesso e articolato mondo della cultura
Aver puntato in modo così importante sull'obiettivo della copertura dell'intero Paese con la banda ultralarga c'è molto da fare anche sulle arie interni nella città metropolitana di Firenze
Stiamo lavorando con molte delle aree interne in particolare il Mugello per citarne una visto che ci sono molti colleghi di quest'area
Il miglioramento della competitività delle filiere industriali l'internazionalizzazione delle imprese tutto questo ci può consentire di colmare un gatto che noi abbiamo con altri Paesi europei
A me piace pensare colleghi che le prossime generazioni cioè quelle che maggiormente hanno pagato le conseguenze della crisi pandemica potranno raccogliere i frutti di questo impegno il lavoro che abbiamo il dovere di completare
Tutti questi strumenti vanno visti nel loro insieme però lutti l'utilità dei risultati degli affetti che possono produrre a favore dei cittadini delle imprese
I city users come si dice
Gli enti pubblici tutto ciò va letto in modo trasversale
Di innovazione digitale la transizione digitale non è uno dei tanti pezzi non possiamo considerare questo settore come una canna di un organo il valore trasversale della trasformazione dell'innovazione tecnologica della transizione digitale che rappresenta il cuore del Pnr
Le grandi opere infrastrutturali pensiamoci la scuola la ricerca la cultura il turismo la salute tutto oggi si basa e ruota intorno a questo tema e confinarlo in un unico ambito quasi come se fosse una cosa a sé stante sarebbe un grave errore per questo dobbiamo parlare di competenze digitali
Di cultura digitale culture e competenze digitali che devono essere accessibili ai cittadini di tutte le fasce per non lasciare nessuno indietro e quindi dobbiamo anche impegnarci sul fronte della formazione di quanti anche per ragioni anagrafiche o culturali avranno più difficoltà ad accedere a Firenze abbiamo iniziato questo percorso di cambiamento attraverso l'uso di tecnologie digitali grazie anche alle risorse del Pnr
Stiamo lavorando per presentare progetti come tutti i Comuni
In questa prospettiva come città metropolitana abbiamo avviato azioni per la promozione il coordinamento degli interventi per la digitalizzazione in ambito territoriale perché il gatto tra fasce generazionali e sociali si può determinare anche all'interno delle aree geografiche
Le Province le Città metropolitane possono e devono svolgere un ruolo di coordinamento
Considero questa omogeneità una condizione abilitante per un accesso equo le opportunità della transizione al digitale e anche questo è un punto cruciale per la crescita uniforme del territorio
Vorrei fare un inciso
Rilanciando anche le parole del ministro con l'auto abbiamo il dovere di snellire le procedure potenziare l'interoperabilità e condivisione dei dati perché contraddittorio ha detto il ministro anacronistico che l'accesso alle piattaforme digitali
E quindi ai servizi della pubblica amministrazione richieda una serie di passaggi di informazioni peraltro già in possesso della via per fruire dei servizi là dove invece il privato è molto più veloce intuitivo e SMA
è anacronistico parlare di semplificazione con l'innovazione digitale poi appesantire processi su questo
Fatemi fare un esempio molto concreto visto che si parla di transizione digitale transizione ambientale di sostenibilità
E sono due facce della stessa medaglia sono il cuore del PNR ebbene so che Antonio Decaro ne ha parlato oggi altri colleghi
La semplificazione è la vera sfida di questo piano nazionale di riprese residenza diciamo con coraggio che il primo decreto semplificazione ha fatto il solletico alla pubblica amministrazione al sistema di questo Paese
Diciamo con coraggio che a partire dalla moda dalla conversione del DL cinquanta ci vuole un'iniezione di semplificazione massiccia delle procedure amministrative
E questo vale per la transizione digitale per la transizione ecologica
Per mettere un piccolo impianto fotovoltaico piccolo se io sono in un'area a vincolo paesaggistico e abbiamo un territorio che per la stragrande maggioranza è coperta da vincoli paesaggistici prendiamo un capannone
Che è in un'area nel Chianti dove di sicuro c'è il vincolo paesaggistico un bruttissimo capannone che si trova in un'area con un vincolo paesaggistico voglio mettere un piccolo impianto fotovoltaico bene vado al comune gli affidò il progetto l'ufficio deve fare l'istruttoria abbiamo di trenta giorni dopo l'istruttoria l'ufficio passa alla commissione paesaggio del Comune sono altri trenta giorni e siamo al sessanta
La commissione paesaggio del Comune trasferisce alla Soprintendenza che ovviamente è competente per il vincolo paesaggistico che a sessanta giorni
Molto spesso dobbiamo dirlo per paura di avere un diniego accettiamo modifiche sostanziali che vengono dall'ufficio della Soprintendenza sono passati centoventi giorni e se vogliamo fare le modifiche sostanziali ricomincia il percorso aggiungiamo altri trenta giorni della commissione paesaggistico del Comune siamo a centocinquanta
Dopodiché la Commissione paesaggistica torna la Soprintendenza dell'ufficio competente per l'autorizzazione di vincolo paesaggistico sono altri sessanta giorni che l'ufficio si prende poi personale manca i pareri sono tanti siamo a ho perso il conto duecentodieci grazie il capo del dipartimento ma aiuta attenzione magari ti dice pure di no alla fine la Soprintendenza editi spari ma se non ti dice di no
Dopo da cento a dieci giorni torna tutto al Comune perché l'ufficio ti deve fare
L'istruttoria finale mettiamoci quindici giorni venti trenta sono duecentoquaranta giorni stiamo bassi facciamo che sono duecentodieci sono sette mesi per mettere un impianto piccolo foto col caso fotovoltaico su un capannone
Vogliamo dire che in questo Paese nelle aree industriali elevare a destinazione produttiva e anche nelle aree direzionali si toglie il vincolo paesaggistico la possiamo dire lo possiamo dire se noi entro la fine dell'anno prossimo dobbiamo appaltare i duecentoventi miliardi di euro
Cioè ci mancano sedici mesi mettiamo pure agosto che lavoriamo anche ad agosto mi dispiace dire che ancora non sono stati pubblicati tutti i bandi da parte di tutti i ministeri
E son passati è passato un anno da quando Bruxelles ha staccato il primo assegno ancora non facciamo non facciamo nomi e cognomi mali sapete ancora non sono stati pubblicati tutti i bandi ministeriali per partire con i finanziamenti delle opere va bene ci mancano sedici mesi diciassette mesi
Entro i quali noi dobbiamo appartare questione questo è il Paese reale con il quale noi ci ritroviamo vengo e spendo gli ultimi due minuti per parlare di Firenze ma mi premeva più parlare di questi problemi per quanto riguarda la nostra città sul digitale e noi abbiamo avuto una grande accelerazione non so se posso utilizzare questo aggeggio
Che ci ha permesso di di essere nella classifica della esibire anche tra la prima
Essere la prima città per l'innovazione digitale perché credo abbiamo avuto questo riconoscimento dell'ACT ranger in questi due anni abbiamo investito molto sulla fibra ottica e abbiamo anche investito sulla fibra ottica di nostra proprietà
Non ci siamo appoggiati solo sulle altre con le società in house abbiamo avuto la nostra infrastruttura che attenzione da un punto di vista anche di sicurezza di gestione
Da un vantaggio
Abbiamo anche aumentato considerevolmente gli accessi alla rete Wi-Fi
Inoltre c'è un progetto che è in corso sono partiti i lavori per la realizzazione della Smart City contro Room
E abbiamo anche raddoppiato il numero di hotspot Wi-Fi disponibili città inoltre c'è stato un forte investimento sugli Open Data un altro elemento che consente l'accesso dei cittadini e servizi la transizione digitale deve essere democratica libera e accessibile se no non è transizione
E come è successo per tutti un'attivazione massima dello smart working questo anche per i servizi on line eviterò due dati molto velocemente
Abbiamo applicato la gestione del digitale al verde pubblico al turismo e alla mobilità quando parliamo di turismo sostenibile di qualità l'innovazione tecnologica può venire molto in aiuto
Per quanto riguarda gli interventi finanziati o in via di definizione o conclusi
Mi piace sottolineare il progetto della smaltiti contro Room un milione ottocento mila euro di investimenti di una struttura che ci consentirà il modo per attivo di controllare i servizi non solo per quel che riguarda la mobilità e la strada ma anche i servizi diretti al cittadino
Ovviamente è importante anche sviluppare dei prodotti delle delle APA che sono capaci
Di dialogare continuamente con i cittadini lato ETF infomobilità Firenze ci permette di tenere insieme servizi trasporto pubblico sharing mobility mobilità divina il cittadino con largo può scegliere il percorso più green
Quello meno costoso quello più costoso quello quello più conveniente l'accelerazione impressionante credo valga per tutti mi avvio a concludere
E quella che è stata anche data dal dal copie
Noi siamo passati dal due mila e venti al due mila ventuno da centottantasei mila a ottocentonovantadue mila operazioni di cache escono in con un incremento del trecentosettantotto per cento
Nello stesso periodo siamo passati da sessantacinque mila duecentottantotto mila uso di spinte per l'accesso ai servizi digitali e da centootto a centocinquantacinque
Le i l'attivazione di servizi digitali nel complesso incremento impressionanti
Che sono anche legati alla trasformazione della diciamo alla alle necessità indotte dal dal Codice
Il comune di Firenze uno dei sette mila enti presenti sui viola perché sappiamo consente al cittadino fruizione dei servizi in modo semplice per abbiamo sviluppato anche un'altra
Atto che offre possibilità di inviare attraverso il proprio dispositivo mobile segnalazioni anche sulla strada le buche il decoro urbano e quant'altro
Sul turismo abbiamo sviluppato altri progetti e infine abbiamo cercato di integrare sempre di più i servizi con le infrastrutture penso ad esempio al piano delle telecamere con mille quattrocento
Telecamere un'ultima cosa che mi sente mi preme qui ci sono altri esempi
Per esempio la rigenerazione urbana di mobili abbandonati un vecchio una vecchia caserma nel centro è diventato un Innovation Center con l'aiuto anche dei privati
Creando l'università e col quarantadue che viene una scuola di Coding nata dalla collaborazione con la Louis con i giovani che non hanno insegnanti ma che sono Giovani in condizioni diciamo problematiche ma che poi diventano i programmatori del futuro innovazione tecnologia transizione digitale anche una grande leva per la rigenerazione urbana questo è un altro punto molto importante
Vecchi contenitori che si possono trasformare questo un vecchio teatro che diventerà un digital teatro ma l'ultima ovviamente siamo in campo per presentare progetti ed è nera R. l'ultima cosa che vi voglio far vedere non so se i tecnici possono attivarlo ecco Natasha Board che abbiamo creato con il Comune di Firenze
Per ora questa è utilizzata solo dal sindaco e dagli addetti a lavori no qualcuno dice Paul giocattolo del sindaco in realtà è nostro obiettivo e di renderlo sempre più open vedete la Dashboard in alto a sinistra c'è il numero di persone che ora stanno utilizzando
Il i nodi Wi-Fi le colonnine elettriche che funzionano quelle che non funzionano ci sono i rilevatori dei cantieri in corso il numero dei nati e dei morti codici gialli verdi e rossi degli ospedali i parcheggi i livelli d'inquinamento
Anche i flussi di traffico attraverso un sistema di sensoristica che abbiamo sulla città non so se si può applicare per fare un esempio
Sui parcheggi abbiamo un sistema di monitoraggio dei parcheggi con un sorto a predittivo cioè se io voglio sapere alle sei oggi pomeriggio in un parcheggio della città
Dove si può applicare in questo momento quanti posti sono disponibili il sistema in grado di dirmelo
Io credo che sempre di più noi dobbiamo non solo puntare ai dati ma come utilizzarli ricordo un incontro con Mike Bloomberg quando era ancora sindaco di New York e il quale ci diceva molti anni fa ormai proprio questo
Ci diceva che la vera sfida non è accumulare dati su questo ormai la disponibilità molta ma è utilizzarli qui vedete il monitoraggio dei flussi di traffico a proposito del traffico
A info ha in questo momento dalla città di Firenze sono uscite centosessanta mila duecentocinquantanove macchine
Quando noi parliamo di sostenibilità dobbiamo avere i dati e quando ci riferiamo anche appunto alla altri a come utilizzare questi dati dobbiamo saper integrare utilizzare delle piattaforme che ci permettono anche di considera i cittadini soggetti attivi non solo destinatari passivi ma in una grande Community
Dove i dati sono sempre più aperti e fruibili il cittadino e il tuo alleato cittadino ti aiuta a gestire la città ed è appunto non solo un destinatario passivo ma un protagonista tutto questo lo possiamo fare se abbiamo un sistema davvero semplice aperto e democratico questo è quello che i sindaci chiedono al governo grazie
Grazie
Grazie sindaco Nardella mi ha convinto la Dash lordo è stata decisiva per per convincermi Rizzato della sfida lanciata all'inizio ora però tocca agli altri amministratori
Locali convincermi delle loro anzi convincere tutti noi
Delle loro iniziative devono essere molto bravi a farlo aiutandomi anche con un po'di sintesi perché siamo un pochino in ritardo sulla scaletta dei lavori
E aiutare mia recuperare ma la sintesi in questo caso può essere efficace
Anche nella enunciare diciamo i tratti forti dei progetti delle vostre città partiamo da Massimo Bugani assessore Agenda digitale del comune di Bologna che ci parla dei suoi dei suoi delli dei progetti preghiera
Del suo comune e quindi anche dei suoi perché fa quel lavoro lì prego assolutamente intanto grazie mille grazie mille per l'invito
Ringrazio tantissimo anzi ringrazio Antonella Galdi che ogni volta che le mandi un messaggio non devi attendere più di trenta secondi per avere una risposta
Ringrazio il dottor Minenna tutto il ministero anche che ci sta aiutando molto proprio come comune a partire da Luca Rigoni che veramente preziosissimo nel lavoro che fa per i comuni per tutti i comuni anche per i Comuni digitalmente un po'più avanzati mi gioco una battuta di campanilismo perché ovviamente Firenze prima ma anche Bologna
O muoviamo molto ben posizionata e stiamo facendo grandi cose non ho la Dartford a farti da farvi vedere ma anche noi abbiamo un abatjour così completa
E cosa mi gioco per dire Bologna sta segnando un punto importante il tecnopolo di Bologna e il meteo datacenter ovviamente è un'iniziativa per cui ringrazio anche l'assessora
Annalisa buoni che alle deleghe proprio sul o mentre sul PNR
E stiamo facendo un grande lavoro con questo insediamento per tecnopolo ed Asmar da del media data center
Che ci porta al più grande cervellone europeo a Bologna
Ci consente di fare un grandissimo salta ci consente di fare un grandissimo salto proprio nell'ottica che descriveva il sindaco una bella nel senso che Bologna città che ha lavorato negli anni molto bene
Per raccogliere dati ha sviluppato fin dagli anni Novanta con iperbole con l'Inter nell'attenzione alla Rete dei sistemi assillo schiera accoglievano dati molto dettagliati
E che adesso finalmente intanto li stiamo bucando Noemi come nuova Amministrazione per avere una da asporto il più possibile completa zio localizzata
Che già consente di fare programmazioni di gestire in cantieri di gestire qualsiasi evento in città perché ne abbiamo i dati che faccia vedere una bella e fra questi probabilmente ci sono anche a Firenze ci sono tutti i dati dei sottoservizi
La rete idrica la Rete delle tubature della SNAM con le pensioni addirittura divise per ogni tubatura il diametro e la pressione del gas all'interno di ogni tubatura al le disabilità le fragilità quindi una mappatura che davvero con centocinquanta titoli ci consente dovere milioni e milioni di dati sui quali già oggi possiamo fare simulazioni organizzare ma avere questa mole di dati
Integrarla aggregarla dell'azione localizzata su una da asporto e lavorare per il gemello digitale sfruttando il potenziale e potenziale dato dal tecnopolo e da questo mega cervellone la sfida più importante per Bologna
Siamo molto contenti perché davvero sentivo prima nel panel precedentemente lo chiudevate
Che forse è la prima volta in cui politicamente non ci si rimpallano accuse ma si sta lavorando davvero in maniera coordinata ringraziando sì
Ed è un caso lampante perché non è solo una questione di fondi che arrivano a una questione di attenzione le procedure ed è una questione di collaborazione fra i vari integrale ai vari livelli lo diceva anche Nardella prima lo diceva anche il dottor Minenna
Tema fondamentale per Bologna e col sindaco Lepore l'abbiamo preso come obiettivo principale tirarsi dietro i comuni dell'area metropolitana che sono ovviamente meno digitalizzati e questo anche un punto cruciale del Pnr
Per quanto riguarda in generale ma a anche ovviamente per i fondi destinati al digitale
E allora ecco che noi abbiamo fatto nascere questi due progetti sempre con la collaborazione del ministero che ringrazio ancora e anche della Regione sulla Cyber Security
Per cui avremo con dritti verso il primo corso concorso già tante altre regioni si stanno agganciando per esperto in cyber sicurezza dizionario della lingua danza del dato abbiamo una mole spaventosa dei dati abbiamo un anche una grande sfida le porte che quella di tutelarli questi dati
E gestirli in maniera coordinata ma dando garanzie ai cittadini e comuni quindi ovviamente comuni come Firenze come Bologna come Milano
Come altri Comuni digitalizzate avrebbero la forza per tutelarsi diceva dottor Minemma con le figure mega esperte e anche che ovviamente meritano compensi di un certo livello
Queste città potrebbero farle da sola ma da sole ma poi abbandonando invece i comuni dell'area metropolitana
Ecco allora il Progetto metropolitano che nasceva per avere una ventina di esperti in cyber security
Dentro il Comune di Bologna ma per dare un servizio ai cinquantacinque comuni dell'area metropolitana che tutti abbiamo coinvolto e che tutti hanno aderito hanno partecipato con entusiasmo quindi anche questa una novità sul le abbiamo capito che invece sono migliaia le figure richieste in questo campo
Dall'ASL da tutti gli enti pubblici data ai privati dalle aziende e quindi ecco che il progetto che nasceva con un progetto bolognese metropolitano si allarga
Io credo che davvero stiamo vivendo è in arrivo conclude stiamo vivendo un momento epocale
Non bisogna avere paura del dato bisogna veramente andati incontro con coraggio
Vivere con entusiasmo questo momento
Perché noi da qui stiamo passando da un imbuto e stiamo costruendo non solo città diverse ma modi di di vivere diversi modelli relazionarsi riversi e se non ci spaventiamo e ci difendiamo proteggendo tipologie di lavoro che davanti all'innovazione digitale alla robotica
Verso mi dilungherei in discorsi più dispersivi
Sono destinati a perdersi ma lavoro non finisce perché questo esempio della cyber sicuri tv ed è chiaro là dove pensa di dover bisogno di venti figure ai bisogni di un migliaio di figure
Nel nel territorio dell'Emilia Romagna di decine di migliaia di figure l'Italia domani ci saranno e né prestigio ha bisogno da ieri ultima cosa è già stato detto e concludo il tema del digital device ecco che anche qui noi abbiamo aperto un tavolo metropolitano con tutti gli enti associazioni perché ognuno fa qualcosa su questo tema ma fino a prima della pandemia non ci si parlava non ci si scambiavano informazioni
Cosa che invece ora succede
E avremo venti ragazzi del servizio civile digitale sembrano pochi mansioni ragazzo ogni giorno digitalizza aiuta nelle operazioni più semplici dall'ospite alla CIA e all'accesso al fascicolo elettronico le persone non solo anziane tutti gli studi ci dicono che spesso anche il mondo femminile più lontano dalla digitalizzazione
E poi le fasce più periferiche o con più difficoltà ecco che noi abbiamo la possibilità di arrivare a quella a quelle persone che non solo non son digitalizzate ma non ne avvertono nemmeno il bisogno quindi non stanno cercando digitalizzazione anzi la vivono come un fastidio credo che questa c'è un'altra sfida fondamentale perché a loro che dobbiamo rifare per non lasciare nessuno indietro e vi ringrazio grazie grazie assessore Bugani ora
E anche un nuovo modo di amministrare perché con tutti quei dati a disposizione si possono prendere delle scelte drasticamente più articolate e complete anche consapevoli e diciamo così quel problema
Che si va ad affrontare ora dal centro nord passiamo assunto dal capoluoghi di regione passiamo a una comune medio chiamiamolo così lo facciamo con Rosa Di Palma
Responsabile transizione digitale del Comune di Barletta la quale avendo delle slide può andare
Dalla dal palco dove c'è il manovra Torre delle slide prego
Buonasera a tutti
Ringrazio il presidente dell'Anci per questa opportunità di presenziare la nostra esperienza rispetto al al piano di nazionali di riprese resilienza allora per dunque
Intanto inquadriamo il contesto nel quale opera il Comune di Barletta il Comune di Barletta opera nella fascia da sessanta mila novantanove mila abitanti per cui rappresenta il sette virgola ventuno per cento della popolazione per cui la nostra esperienza diciamo che impatta all'interno del del del delle fasce demografiche
Di questo Paese per una percentuale che potrà essere significativa da un punto di vista dimensionale ma diventa anche un punto di riflessione su tutte le altre attività che bisogna mettere in campo per l'altra percentuale di comuni che io ho colorato in blu che è il quarantasei virgola settantuno per cento dalla popolazione che appartiene alle fasce da uno a diciannove mila novecento per novantanove mila abitanti per cui diciamo partiamo anche da la nostra esperienza come esperienza trainante ma che deve anche far riflettere su quello che serve i Comuni più piccoli
Il l'opportunità del Pnr R noi la stiamo vivendo l'abbiamo vissuta come un'opportunità che abbiamo imbarcato a bordo della nostra programmazione perché la nostra esperienza parte dal due mila e uno due mila uno ed è stato l'anno in cui abbiamo introdotto negli atti di programmazione dell'ente
Un'agenda digitale cioè ci siamo resi conto che per poter portare a casa dei risultati significativi in tema di transizione al digitale non si poteva
Gestire questo processo con una respiro annuale delle azioni ma dovessero confluire all'interno di atti significativi dell'ente affinché potessero essere portati a compimento a prescindere anche degli avvicendamenti politici
Perché gli investimenti in quest'ambito sono investimenti importanti
E quando dico investimenti importanti non mi riferisco alle risorse economiche soltanto ma mi riferisco alle risorse organizzative e cioè alle persone che vengono mobilitate su questi processi
Alla consapevolezza che devono assumere e alle competenze che devono assumere nell'ambito dell'architettura generale di gestione dei dati per cui fondamentale per questo in questo ambito è partire dagli atti di programmazione è capitalizzare di volta in volta i piccoli si risultati di tappa che si raggiungono proprio per fare in modo che nelle fasi successive
Con delle piccole revisioni dei piccoli aggiustamenti si possa costruire un percorso sempre più digitale e quindi per rispondere sempre di più è meglio alle esigenze i servizi dei cittadini
Ora nel Duemila otto poi ci è venuta incontro le sale il le il decreto legislativo due mila duecentodiciassette che entrato in vigore dal primo gennaio due mila diciotto che ha introdotto la figura del responsabile transizione al digitale questo è stato un momento una un'azione strategica molto importante
Perché almeno nel nostro Ente per la dimensione organizzativa del nostro Ente
Ha fatto comprendere acquisire maggiore consapevolezza tutta l'organizzazione
Dell'esigenza di un Bordogna coordinamento trasversale delle decisioni da assumere nell'erogazione dei servizi
Ora per quanto riguarda le misure del Pnr R. sul digitale e quello che non siamo riusciti a fare e diciamo di no dobbiamo partire da quello che è successo del durante l'anno della pandemia cioè durante l'anno della pandemia non ci siamo ritrovati ad accelerare Processi di gestione del lavoro da remoto
Di consigli comunali fatti da remoto giunte comunali gestite da remoto per cui essendo partiti diciamo anzitempo rispetto alla passaggio alla migrazione al cloud avendo già preparato degli ambienti che consentivano già di poter sviluppare questo tipo di servizi on line abbiamo capitalizzato un'esperienza un'esperienza importante che nell'arco del due mila ventuno ci ha portato a dei delineare una serie di azioni da compiere
E cioè quella di portare in Claudio tutta la parte degli applicativi che risultavano ancora residenti dei data center è di migliorare sempre di più l'efficienza di quelli che già in cloud stavano funzionando
In questo lavoro ci siamo resi conto che era importantissimo andare a censire
I punti di interoperabilità che avevamo già sviluppato e cioè i punti nei quali applicazioni diverse derivanti da servizi diversi avevano necessità di intero operare per salvaguardare l'integrità di due cose fondamentali
E mi riferisco alla gestione documentale
Che aveva già si è risentito di una integrazione fra alcuni servizi di pollo spetta l'unico dell'edilizia Pipolo sportello di erogazione di servizi sociali
Per i quali avevamo già fatto sviluppare delle interfacce di di interoperabilità Acconelli protocollo informatico
Perché noi comunque siamo una pubblica amministrazione agiamo operarti pertanto nel passaggio al sito al digitale non ci dobbiamo dimenticare che l'integrità del documento è la sua conservazione diventa un fatto fondamentale
Per cui abbiamo fatto sviluppare belli delle interfacce che a partire dai servizi di acquisizione delle istanze on line
Per il bonus colpita o per i benefici economici
Perché vengono erogati presso i servizi sociali o il le istanze on line per le pratiche edilizie erogati dello sportello unico dell'edilizia era importante che queste istanze
Fossero recepite all'interno del nostro protocollo informatico e che quindi conservassero un numero di protocollo che fosse riferito al registro Hoecke poi andasse ad alimentare
La nostra fase di archiviazione a norma perché non dobbiamo dimenticare che il digitale possa sembrare bellissimo ma se ci fa perdere poi il valore delle cose che gestiamo
La memoria degli atti che noi gestiamo diventa un boomerang perché l'organizzazione diventa caotica il tempo che si impiega ricercare una cosa diventa dieci volte quello che si impiegava prima per cercare documento cartaceo
Quindi questo è stato un aspetto importante
Chiedo scusa chiedo di arrivare un po'rapidamente alle conclusioni va bene grazie
Ok allora modo un secondo aspetto importante che descrivo rapidamente è stato quello di affrontare il tema dei pagamenti elettronici
Ora i pagamenti elettronici è stato anche un tema importante che ci ha fatto arrivare ad una definizione strategica del del dell'individuazione del partner tecnologico nella regione Puglia
E al rispetto al quale abbiamo definito tutte le i modelli di interoperabilità con tutti gli applicativi che acquisisco di pagamenti elettronici
E quindi ora siamo in grado di conciliare sia nelle antiche contabili che quelle gestionali all'interno del del nostro sistema ora rapidamente quindi
Questo racconto per dirvi cosa che questo lavoro questa questo vissuto questa esperienza che non avevamo ci ha portato nel momento in cui sono venuti fuori gli avvisi del PNR a elaborare
Attraverso appunto l'esperienza vissuta le misure sulle quali potevamo candidare immediatamente i nostri progetti e quindi abbiamo immediatamente
Partecipato mandato la candidatura per la misura uno punto due abilitazione al flauto totale
Per trecentosettantasei mila euro
Alla misura uno punto quattro punto uno esperienza del cittadino nei servizi pubblici per trecentoventotto mila euro
è alla misura uno punto quattro punto quattro integrazione studi Cilia per quattordici mila euro dado immediatamente alla slide finale
Ecco troppo fino troppo finale eccola qua allora perché è e dunque quindi l'esperienza che abbiamo fatto nella redazione di questi di questi progetti è stata quella intanto che l'agenda del Pnr R. deve integrarsi con l'agenda digitale comunale che contiene già tutto una serie di azioni che il Comune ha messo in campo
Per la trave transizione al digitale e quindi deve confluire negli atti di programmazione dell'ente
Abbiamo messo in piedi un team intersettoriale che però mi direzione a dà il suo contributo nella redazione e nell'esigenza di dei servizi che occorre digitalizzare
Abbiamo lavorato al dimensionamento dei fabbisogni è al manuale di gestione documentale
Abbiamo individuato come unico intermediario partner tecnologico la Regione Puglia
è abbiamo lavorato anche utilizzando il i prodotti Indri uso della dell'agenda il portale della trasparenza e della rete civica comunale grazie grazie grazie dottoressa Palma
Allora abbiamo visto esperienze in varie tipologie di comuni sia dall'sul fronte demografico su quello geografico eccetera eccetera con Federico della casa alcuni anche Luis chiedo aiuto
Dobbiamo proprio andare per flash perché il programma è ricco il il suo intervento era intitolato all'ultimo miglio del PNR regione a come fare arrivare diciamo attraverso l'adozione di piattaforme digitali a una gestione efficace effettiva del del dei servizi perché se no quello che diciamo oggi seppure interessante rimane
Nel novero delle potenzialità prego
Angolato Saro
Accelerò per cui cambierà un poco al governo che pure in mente io mi chiamo Federico Della Casa inserisco s'avanza un responsabile per la pubblica amministrazione
In Spagna Portogallo Italia Francia per cui pone Hamid era anche di guardare quello che sta succedendo in questi Paesi sapendo che questi quattro Paesi da soli hanno ricevuto il sessanta per cento del totale dei fondi europea per cui è una vista un po'un po'comune
Due aspetti e poi andiamo tutti in modo molto concreto
Noi interagiamo con centinaia di amministrazioni a mia organizzazione ascoltiamo tutti ci facciamo un punto un punto di vista e tre cose voglio toccare la prima ci sono c'è un aspetto che immutato al variare degli ultimi tre-quattro anni questo lo dicono nostra ricerca cioè le aspettative dei cittadini che sono rimaste le stesse che vogliono amministrazioni siano prevedibili semplici
E veloci presto nel tempo non è cambiato perché in quattro anni il secondo aspetto però cosa sta cambiando e il modo con cui chiedono all'amministrazione di essere servita e questo significa che abbiamo di fronte è sostanzialmente cinque generazioni Silent Generation
Abbiamo di fronte Corvia membri invece un numero sei Generazione X Y Z queste generazioni si aspettano di fruire dei servizi al pubblico ministero in modo completamente diverso
Mia nipote Sofia ventidue anni sì litico chiamo un contact center la risposta è perché perché è una generazione che non che pensa di poter risolvere ogni aspetto Della vita via WhatsApp e tra l'altro ci riesco anche abbastanza bene
Per che cosa significa le necessità sono le stesse in modi cioè il Varriale in cui i cittadini vogliono essere serviti sta cambiando molto velocemente
Il terzo elemento di novità ovviamente la possibilità che ci dal Pian RR per cui i desideri sono che noi vediamo di cittadini sono simili i modi sono molto diverse c'è un fatto nuovo pente
Quello del del PNR perché vi ho fatto questa introduzione molto rapidamente
Perché questo piano affiancato a quello che ci dicono le amministrazioni e arriviamo in modo molto molto concreto quali sono gli ingredienti su cui la stragrande maggioranza del ministro azioni con cui interagiamo stanno su cosa stanno riflettendo stanno riflettendo prima di tutto sulla facilità o difficoltà di lavorare per piattaforme piattaforma vuol dire tecnologia e vuol dire competenze cioè l'amministrazione si rendono conto che quanto più si può avere un approccio olistico i problemi ma allo stesso tempo graduale e quanto maggiore sarà beneficio in altre parole tutte l'amministrazione si stanno chiedendo come possono
Avere di fronte piatta trovare delle piattaforme software che però possono essere in qualche modo calate per gradi perché per gradi perché nonostante i fondi l'evoluzione digitale significa comincia nel competenza e competenze quelle sono e non si può fare indigestione
Per cui cosa significano vediamo un grande attenzione e grande attenzione da parte di amministrazioni nel trovare un equilibro tra piattaforme che possano essere utilizzate velocemente semplici ma allo stesso tempo in modo progressivo e questo è uno dei primi punti che io che noi stiamo vedendo di tutte le amministrazioni soprattutto locali l'altro aspetto e se ne parla ma l'intervento precedente gli amministrazioni stanno chiedendo che cosa significa democratizzare Che cosa significa servire dei cittadini che hanno delle esigenze completamente diverse e allo stesso modo le amministrazioni stanno pensando come unirsi quando chiaramente le complessità da affrontare sono troppo grande io non sono nato a Newark sono nato sul lago di Como dove una città metropolitana mille abitanti perché ha due barche e questa è la mia e la mia realtà per cui so benissimo gli amministratori di cui di queste di queste aree cosa devono fare non posso altro che unire gli sforzi
Per cui vi stavo dicendo
Gradualità semplicità velocità un approccio di piattaforma questo è quello che stanno un po'chiedendo tutte le amministrazioni l'ultima cosa chiedono competenza sul mercato nel senso che la grandissima fatica che abbiamo tutti e sappiamo il nostro è il capitale umano per cui le amministrazioni vogliono dei partenti gli interlocutori
Che abbiano competenze ma che possano trasferire competenze perché questo è il punto fondamentale c'è chi mi può aiutare in questo tipo di transazione la buona notizia è che mancano quarantacinque secondi
In tutto questo che c'azzecca si sposti visto che non ho parlato azienda per la quale lavoro sostanzialmente noi abbiamo che diciamo la fortuna di avere molte di queste caratteristiche si può sotto soprattutto la velocità con cui noi possiamo fare queste cose chi è tra di noi conosce da vicino quello che può fare che però quello che può fare senza forse e la fine c'è una cosa fondamentale
Le nostre soluzione stiamo soluzioni di CRM lasciti Castro però l'ACT cittadino sono esattamente la stessa cosa perché noi facilitiamo e acceleriamo delle relazioni tra amministrazioni e cittadini e imprese quattro minuti dieci bravissimo grazie
Del resto se fate soluzioni per velocizzare al ai toccava velocizzare con una sua soluzione anche questi nostri lavori la ringrazio a anche per l'efficacia dell'intervento perché è stato molto chiaro citava i piccoli comuni con Michele pianeta non siamo sulla Colico ma siamo in Piemonte ma siamo in un piccolo comune vice presidente anche dell'ANCI Piemonte vicesindaco del comune di Villanova Mondovì i piccoli comuni come partecipano tutto quello che abbiamo detto fin qui prego
Accendendo il microfono
Le ci siamo acquattarsi primi dieci secondi innanzitutto grazie ad ANCI grazie Antonella Galdi grazie a tutta la struttura per per averci coinvolto io credo che il ruolo dei piccoli comuni sul PNR R. in particolare sulla missione uno su tutto ciò che riguarda il digitale
Lo si identifichi bene partendo da due immagini la prima è quella di dieci anni fa due mila dodici meno di cento assessore all'innovazione in tutt'Italia l'altra lo ha raccontato bene l'ingegner Minenna prima
Due terzi dei comuni italiani hanno già risposto agli avvisi
Del digitale legati al pm RR è chiaro che tutto ciò ci aiuta anche a sconfessare un assioma secondo cui non è possibile fare innovazione nei piccoli comuni
Ecco io credo che sia l'esatto contrario e dobbiamo dire grazie anche e soprattutto ad ANCI se su queste misure del Pnr re non è stato ripetuto l'errore del fondo innovazione dove i comuni erano un tramite
è storia di un anno e mezzo lo sono tra le software house da un lato e i cittadini dall'altro i Comuni in quel frangente non hanno toccato palla in questo ambito invece sono centrali sono centrali perché l'architettura è eterodiretto e quindi da un lato vi sono i Comuni dall'altro vi è il dipartimento
Lasciatemi rivolgere un grazie al Dipartimento perché in questi mesi hanno risposto con una solerzia davvero invidiabile nei nostri confronti e devo dire che le abbiamo storica Rizzati sia per questioni tecniche
Che per questioni per così dire minori rispetto agli artisti
E quindi quel cambio di passo che citava Veronica Nicotra prima rispetto al pm RR noi lo vediamo in maniera plastica sul digitale
Dobbiamo dirci che ci sono dei limiti che in qualche misura dobbiamo risolvere digitalizzare vuol dire semplificare molti era anche a risolvere dei contro Sensi ne cito uno
Non è possibile che fino a sei mesi fa andare in una tesoreria di un comune per comprare un buono pasto era un'operazione a costo zero
Per i cittadini oggi fare l'acquisto tramite pago PAT determina un costo di due è una transazione
E non ci vengano a dire che quel costo è un costo che prima veniva assorbito da altri perché il cittadino viene da noi che siamo il primo e ultimo attore istituzionale dicendo che per comprare
Quaranta euro di buoni pasto una commissione di due euro quindi se noi vogliamo investire sull'innovazione della piada dobbiamo prima di tutto risolvere questi contro Sensi prima aspetto il secondo aspetto è quello di provare a costruire un'alleanza tra pubblico e privato
Che non è una cosa nuova di oggi è una cosa vecchia di almeno centocinquant'anni io cito un esempio di casa mia che il Piemonte nel mille ottocentocinquantuno quando l'allora ministro delle Finanze che si chiamava Camillo Cavour aveva dovuto ripensare due infrastrutture a Torino Susa e la Torino Novara aveva parlato di un'intesa larghissima col mondo del privato ed era andato a trovare due aziende
Di costruzioni nel Regno Unito che avevano costruito le infrastrutture
Facendo il debito paragone noi questa partita non possiamo che vince la insieme alle software house ma lo dobbiamo fare in un approccio che ha un approccio sinergico che ha i suoi strumenti penso all'accordo precontrattuale
Ma soprattutto che deve avere un destinatario che sono i cittadini non ce ne facciamo niente di fare delle altre inutili pagati con i fondi del Pnr R per mettere in rete le nostre attrazioni turistiche noi dobbiamo semplificare la vita
Nei confronti dei cittadini e dobbiamo soprattutto arrivare a quell'obiettivo che la Commissione europea il nove marzo del due mila ventuno ha individuato come obiettivo del decennio digitale
Ovvero far sì che in dieci anni il cento per cento dei servizi pubblici siano digitali cento per cento quindi tutti è una sede importante una sfida che coinvolge tutti noi che facciamo pubblica amministrazione
Concludo dicendo che in questo schema il ruolo di Ance centrale non possiamo ragionare da soli e lo dico rivolgendomi all'ingegner Minenna nel nel suo tramite nei confronti del ministro Colao consentiteci di utilizzare lo strumento dell'unione dei Comuni
Perché se davvero vogliamo spiegare ai comuni che devono ragionare insieme non possiamo mettere risorse soltanto a favore dei singoli municipi grazie grazie grazie grazie
Grazie pianeta ruolo del Piemonte un po'quello di insegnare e poi agli altri
No lo dico da piemontese quindi c'è un conflitto di interessi palese diciamo così che chiudiamo qua Andrea Visco può responsabile transizione digitale del Comune di Brescia anche a lei il compito di convincerci sull'esperienza d'estate
Portando avanti
Anche a lei il compito di accedere al microfono
Un giorno tutte innanzitutto ringrazio anzi terra organizzato questo evento eliporto innanzi e i saluti del sindaco del Comune di Brescia Emilia Del Bono ed era vicesindaco Laura Castelletti che ha la delega all'inflazione
Allora beh piana RR bandi una una data di nove ventinove aprile due mila ventidue abbia presentato tutte e cinque le domande quindi questo significa che la struttura del portale di inserimento dei bandi è una struttura semplicissimo
Per cui grazie al Dipartimento per aver messo a disposizione dei Comuni uno strumento efficace ed efficiente per poter inserire le domande
Detto questo non è che siamo i più bravi nel senso che
Il fatto di aver inserito le domande il ventinove di aprile è perché a parte da un contesto principale
Prevalente cioè il fatto che noi siamo consapevoli del punto di partenza e soprattutto di dove vogliamo arrivare
La parola consapevolezza secondo me è la guida dei comuni nell'ambito dell'inserimento e domande Pnr i Comuni devono sapere
A che punto sono dove vogliono arrivare
In che contesto organizzativo sono per evitare di fare dei progetti irrealizzabili che poi non servono a nulla
E soprattutto che i progetti devono essere idea e condotti dai Comuni
E non dovrà essere subiti queste sono le parole chiave per l'operato degli enti in in questo momento di presentazione entro mandati e soprattutto nella conduzione dei progetti
Il rischio è che essendo i fondi perché under dei fondi essenziali per la transizione al digitale di comuni per quotare quello spinte innovative comuni vengano sprecati se i comuni non governano il processo
Noi dobbiamo governare il processo
è indispensabile altrimenti rischiamo di vanificare l'operato della transizione al digitale del PNR c'è un treno che passa adesso e non passerà mai più ho finito
Grazie grazie grazie
Vedete che efficacia però che hanno gli interventi sintetici perché due tre punti che come dire rimangono in testa Luca Rigoni relazioni istituzionali dipartimento per la trasformazione digitale si dovesse rispondere a tutti i ringraziamenti del Dipartimento ricevuto fin qui esaurisce il tempo del suo intervento quindi aggredito la invito a non farlo devo dire c'è stato come dire il il tavolo a concretizzato un esempio no di collaborazione istituzionale che in effetti c'è stata quindi lo dico io e lo riconosco giornalisticamente più bello quando Mitridate però insomma son contento invece per il Paese che va avanti
A che punto sul litighi con i suoi no appunto siamo imputazione secondo lei da implementare prego sì
E il rapporto tra difendere le istituzioni di prossimità scuole aziende sanitarie tende ospedalieri comuni
E l'innovazione digitale a un numero ventidue mila trecento e cinquantatré questi sono i nostri soggetti attuatori sono in numero dell'impegno e della responsabilità che è condivisa come diceva l'ottima eloquio del mio
Capo dipartimento
Con questa consapevolezza con coraggio abbiamo difeso voluto consolidato e portato avanti certamente insieme ad ANCI insieme anche ad alcune persone che stanno a questo tavolo perché le persone contano Sempre sempre abbiamo voluto a proposito di semplificazione amministrativa e mi spiace che non ci sia il sindaco di Firenze presente abbiamo voluto adottato per primi
La soluzione l'Amsa macchiano soluzione forfettaria voluta condivisa con il ministero che mentre l'economia e finanze che cos'è è una soluzione che permette ai comuni di aderire su una base parametrica a pacchetti di servizio costruiti secondo due variabili
Il numero della popolazione e quantità di servizi perché perché era impensabile trasferire la responsabilità di costruire progetti olistici complicati con tempi ristretti in un paese a geometria variabile con mille velocità
Era necessario consentire di facilitare l'adesione agli enti gli enti con questa misura i numeri che testimoniano non è solo questa la ragione ma certamente questa è una delle importanti o aderiscono
E in fase di rendicontazione si limiteranno a dimostrare a dichiarare che hanno raggiunto
Ho gli obiettivi in mezzo niente di quello che assomiglia a stato di avanzamento fisico della spesa del Progetto non è poca cosa
Dall'altra parte certamente la piattaforma i numeri che diceva prima Minenna mi riprendo su alcuni sono importanti cinque mila novecentottantadue comuni sono registrati su una totalità Arienti uguali via superano appena gli undici mila ma soprattutto il novanta per cento dei comuni
Ha più di cinque mila abitanti ma il sessantasei per cento mi ha meno di cinque mila
E qui vengo agli amici del Piemonte
A sindaci cupo sindaco con il quale abbiamo lavorato gomito a gomito eh sì questo è ragione essi il risultato di una consapevolezza delle amministrazioni locali di una capacità di reagire di stare di possiamo dirlo resilienza
Vengo velocemente alla al futuro al prossimo futuro futuro che in essere tempi e modi aderire fare aderire portare a bordo questi numeri non esaurisce ovviamente percorso è per questo che abbiamo costruito degli avvisi che danno il tempo non in assoluto relativamente agli obblighi del PM RR il tempo massimo consentito per individuare al fornitore un sistema di fornitura quindi momento in cui l'ente aderisce al sei nove mesi
E mi altrettanti per realizzare il progetto noi pensiamo che questi tempi possano consentire la migliore il miglior possibile governo del mondo e la fornitura perché si pubblico-privato in questo caso non ci dobbiamo limitare a un intervento anticiclico al mercato e qualcosa di più è qualcosa di più importante
Futuro prossimo sui progetti interoperabilità beh il mio capo dipartimento è il Pasdaran dell'interoperabilità e dell'Api viene Dino alla piattaforma di che per deve permettere di evitare di replicare n volte le richieste cittadini inviati ma aggiungo anche prossimo in un pugno
Il la di sistema di notifica
La piattaforma notifiche che è fortemente voluta dal già da anche dal mondo ANCI per rendere efficace e sicura meno costose
Le notifiche degli atti amministrativi che non sono poca cosa in questo Paese infine non da soli col dipartimento il più vicino possibile rispetta le risorse che abbiamo
E quindi abbiamo strutturato voluto una misura è un è un obiettivo stesso del nostro Pnr arredi trasforma e sono Office trasforma e sono affisse una squadra costruita al centro macchiato duecentottanta
Persone sul territorio con una vocazione tecnica per accompagnare le amministrazioni non sostituirsi ovviamente ma aiutarle a interpretare gli avvisi come dicevamo prima
Grazie grazie a Rigoni ho questa cosa della piattaforma delle notifiche che è stata citata sul finale molto importante ed è una è uno dei casi in cui il Pnr R quello che gli sta intorno può far passare una Progetto
Scritto in gazzetta ufficiale in una norma articolo tal dei tali comma tal dei tali non mi ricordo già da qualche anno in operazione concreta e molto importante anche per i servizi dei cittadini che per esempio quando ricevono una multa già tendono a non essere contenti di loro
I vasi da questo malumore vedono i costi di notifica che delle volte uno si chiede come mai Eric diciamo in questa variabilità che nella situazione attuale sono determinati se uno ha notificato in taxi ha noleggiato un cavallo per portarsi a casa la multa o qualcosa del genere piattaforma delle notifiche cancellerà tutto questo lo renderà nel passato
Speriamo molto presto Antonella Galdi vice segretario generale dell'ANCI
Ma quindi sulla transizione digitale va tutto bene tutto a posto e no se no cosa stiamo avevamo fasi fare bisogna premettere la
E questo è un po'anche per spiegare il format di queste vento ne abbiamo immaginato in tutte queste azioni tecnica una chiusura
Con il punto di vista dell'Anci
E qui tranello l'abbiamo detto tante cose belle abbiamo lavorato bene insieme ma adesso ci sono anche delle cose che non funzionano e che dobbiamo in qualche modo mettere appunto e sistemare anche perché questo evento pubblico
Registrato come abbiamo visto nell'evento dell'assemblea dell'Anci e quindi fra qualche mese forse fra un anno vorremmo tornare qui e avere alcune risposte
è stato detto cordate amaro venne Anna non vogliamo dare una mano di bianco e su questo devo dire che il tasso il primo passo è stato fatto gli abissi sono disponibili e il numero dei comuni che hanno aderito è significativo ora però c'è la fase di attuazione e già poi anche sul numero dei comuni che hanno aderito
Qualche perplessità ci sono Comuni medici sono comuni grandi stentano ancora i piccoli
E qui facciamoci anche qui una domanda come accompagnare i piccoli comuni in questa adesione e un ruolo importante lo giocano e città metropolitane i capolavori di provincia
E anche un'attenzione maggiore forse all'associazionismo l Unione di Comuni
C'è stato detto che oggi in questo momento non possiamo immaginare soggetti destinatari le unioni ma appunto nella negoziazione con la Commissione europea il destinatario diretto deve essere il Comune immaginiamo però degli strumenti premianti
Affinché le città metropolitane così come sta facendo Bologna che aveva già un livello avanzato probabilmente gli avvisi sono interessanti ma non interessantissimi ma quello che sta facendo Bologna e altre città metropolitane quelle di tirarsi dietro
Tutti i Comuni della città metropolitana e sulla base di questo lavoro poi potremmo realmente iniziare a parlare di progetti innovazione strategici per il Paese e qui mi ricollego all'intervento Dina Daniela dalla sua raccontato la Smart Cities sostanzialmente suo cruscotto che gli racconta in tempo reale con tutta la sensoristica con la gestione intelligente che dati un patrimonio enorme
Come organizzare al meglio i servizi ed anche qui
Al dipartimento al ministro veramente la richiesta
Sappiamo benissimo la scelta è stata strategica di puntare oggi apportare tutto l'intero sistema Paese ad avere quel livello minimo di digitalizzazione che ci farà salire nel ranking
Europeo che ogni volta con l'indice testi ci vede sempre al fondo della classifica
Però non fermiamoci qui e quindi nella programmazione soprattutto penso anche in collaborazione con le regioni dei fondi di coesione e con gli strumenti finanziari nazionali non fermiamoci a livello base mai implementiamo veri progetti di innovazione perché abbiamo una potenzialità e abbiamo gli interlocutori in grado di poterlo fare
Non solo città metropolitane ma capoluoghi di provincia ottimo l'intervento di Brescia
Parte dall'analisi della consapevolezza questo è un elemento che può avere chi ha già investito in innovazione della carenza che noi abbiamo nei piccoli comuni e nei comuni spesso purtroppo del sud che sono in una situazione di arretratezza non parliamo di detta anche avanti e che ci ha aiutato in questi mesi i tavoli tecnici Prato perché un comune che ha saputo scegliere questa strada sfidante
Ma a parte i Comuni hanno proprio la difficoltà anche di autodiagnosi per capire dove sono la migrazione al Throw It
è non è un percorso semplice
E si fa insieme ai privati e qui mi ricollego al ritorno all'ottimo intervento
Del nostro partner privato che ha ha parlato di collaborazione sul livello alto di qualità aiutiamo i comuni e guardiamo al mondo del privato
Alzando l'asticella un partenariato pubblico-privato di qualità è necessaria è necessario in questo settore
E non ne abbiamo bisogno e come ANCI stiamo cercando di favorirlo qui non so se avete notato abbiamo il corner della sala
Dei tavoli di co-working dove abbiamo invitato per l'azienda lavorare ragionare insieme comuni perché crediamo questa questa sfida si possa vincere solo insieme e l'ultimo passaggio finale
Sulle competenze dei cittadini anche delle piccole imprese non dimentichiamo questo passaggio digitalizzazione dei servizi al cento per cento
Siamo sicuri che poi tutti potranno cogliere questa opportunità aiutiamo anche la nostra cittadinanza le nostre comunità le piccole imprese ad essere appassite questa sfida grazie
Grazie grazie Antonella Galdi grazie a tutti voi per l'efficacia e la rapidità degli interventi Antonella resta qui perché farà l'agguato anche ai prossimi relatori della
Sessione finale dei lavori di questa giornata
Prossima sessione che è dedicata a una delle misure come dire più evocative se ne è parlato tanto collegato al pm Herrera e degli enti locali che sono le due linee del Progetto Borghi
E se ne è parlato tanto si è discusso tanto anche delle modalità con cui si è deciso diciamo così di strutturare e di distribuire il finanziamento ne parleremo ora mentre c'è il cambio di scena io invito la regia se possibile a mandare la video pillola introduttiva
Sulle misure per i bordi è possibile sì
La valorizzazione tieni Lanza chimico Paganizza dei piccoli centri sono gli obiettivi dell'investimento gli anni e Andrea dell'attrattività dei con risorse pari a un miliardo venti milioni di Euro gli investimenti finanziate e giardini generazioni culturale e sociale indecente cinquanta italiani ventuno politico sono stati selezionati su base regionale ciascuna di esse azzerando la giacca attillata degli altri venti milioni di Euro per contrastare Amanda valori spopolamento per un ammontare complessivo di quattrocentoventi milioni ulteriori duecento Aventino ai bordi vedranno finanziate pregiate del danno il massimo di uno dei tre sei milioni di euro ciascuna per un totale di trecentottanta milioni complessivi Anna legge un avviso pubblico gli abissi della presentazione di bande mille ottocento pregiati da parte di comuni con meno di cinque mila abitanti in forma singola o associata bene ulteriori duecento milioni BR sosterranno almeno un miliardo e cento piccole e medie imprese che svolgono attività culturali e turistiche agroalimentari e artigianali riorganizzate linee i genitori io già agonizzante di rigenerazione
Nell'ambito dell'investimento infine l'intervento turismo degli amici parto dal Ministero degli Affari Esteri quindicinale comunità italiani allargarne la valorizzazione dell'offerta turistica nel nostro Paese
Allora con un moto spontaneo diciamo così il tavolo ha cominciato a comporsi e anzi vi ringrazio io presento ed elenco i partecipanti a questa ultima sessione di oggi Antonia Pasqua Recchia presidente del Comitato bordi per la linea a Roberto Pella vicepresidente vicario dell'Anci e sindaco di Valdengo Ilaria Cavo che coordinatrice delle regioni per il settore cultura Daniel materica artiche sindaco di Montalto
Delle Marche Mauro Ferri cori Assessore alla cultura Regione Emilia-Romagna Esedra Chiarella responsabile pubblica amministrazione di Cassa depositi e prestiti Andrea Pavia presidente abbia responsabile relazioni istituzionali di m tre S. Stefano Pisani il sindaco di Pollica Alessandra Terrosi sindaca di Acquapendente ci siamo tutti vicini
Buona buonasera buonasera a tutti o mentre chiedo se in sala qualche sindaco fa anche il fisiatra nel tempo libero poi ci vediamo
Tre minuti perché voi vedete questo bellissimo oggetto sono i conduttori veri quelli delle tv law usano per un'oretta Moretta in quarto
Io sono a aggrappato a questo oggetto dalle nove e mezza del mattino quindi chiedo un applauso alla sala d'incoraggiamento per l'ultima parte perché questi lavori grazie grazie perché all'ANCI pensano che io sia giovane nonostante l'apparenza invece di mostri l'esatto contrario ma non è così allora Antonia Pasqua Recchia Presidente Comitato Borghi linea a com'è andata nonostante diciamo così qualche discussione in particolare sulla lineari che cosa abbiamo imparato dalla esperienza di questa assegnazione di risorse prego
Sempre se questa speranza
Buonasera grazie al lancio per questo invito io ne approfittò anche per portare il saluto di del ministro Franceschini a cui auguro una veloce guarigione e voglio fare una passo indietro anche se velocissimo se mi è consentito dal nostro moderatore
Per ricordare che la linea d'investimento sull'attrattività dei borghi nel contesto del PNR re è una componente molto sfidante
Nella strategia di turismo e cultura composta di tre misure di competenza del ministero della cultura è una misura di competenza del ministero del Turismo
Anzitutto occorre sottolineare il forte elemento di coerenza di questa linea con gli obiettivi delle strategie ormai condivise da tutti i livelli si giornali assunte anche dal Pnr che interpretano la cultura come fattore trasversale nelle politiche di sviluppo territoriale il locale
E non solo quindi il ministero della cultura come fattore di blocco dello sviluppo come è stato ricordato prima da il ministro Brunetta e anche e dal sindaco una stella quindi non solo il ministero del no ma anche il ministero che pensa a sviluppare il territorio mediante interventi sulla cultura
E negli aspetti fondamentali sono diciamo tutti assai stimolanti e sì le misure previste in questa linea d'investimento sull'attrattività sono particolari c'è una misura sul patrimonio culturale per la prossima generazione con interventi finalizzati ad aumentare la partecipazione alla vita culturale delle più ampie fasce di popolazione con l'accesso delle persone più deboli la rigenerazione dei piccoli siti culturali e qui siamo proprio o nel cuore e poi della del nostro intervento siti culturali patrimonio culturali religiose rurale per aumentare l'attrattività di queste aree compresi i parchi e i giardini storici infine la terza misura e quella del sostegno ai settori culturali e creativi duramente colpiti
Dalla pandemia favorendo l'innovazione e cogliendo le opportunità offerte dalla tecnologia digitale
Quindi intervento sull'attrattività dei borghi è intervento di maggior rilievo della misura due si rivolge direttamente ai Comuni piccoli e piccolissimi e sollecita lo sviluppo di progettualità e visione a lungo termine varie considerate periferiche ultra periferiche definite proprio così ultra periferiche
Rispetto alle aree del Paese queste aree spesso sono state e continuano ad essere interessate da politiche strategiche quasi sempre non quasi spesso solo assistenziali
Quindi è un programma di sostegno allo sviluppo sociale ed economico dei contesti territoriali più fragili basati sulla degenerazione culturale
Si inquadra questo obiettivo all'interno della gente a venti trenta per lo sviluppo sostenibile converge con gli obiettivi otto che sono quindi dell'incentivazione della crescita economica duratura inclusive sostenibile di un'occupazione tiene Prot ottica un lavoro dignitoso e collo sovietico undici rendere lecita agli insediamenti umani inclusivi sicuri e duraturi
Gli aspetti innovativi di questa linea sull'attrattività dei borghi sono parecchi in particolare quello che su cui anche abbiamo insistito molto nell'ambito del nostro comitato
è stato e questo spetta di forte collaborazione tra pubblico e privato una collaborazione che sicuramente si sostanzia poi con accordi anche di carattere economico
Ma che si basa proprio sulla componente partecipativa
Così come prevede la convenzione di farlo sul valore del patrimonio culturali e con il quadro di azione europeo sempre sulla patrimonio culturale questo approccio che quello appunto del rapporto pubblico privato
Basato sulla partecipazione non è un approccio semplice che non si esaurisce appunto con la sottoscrizione di accordi o di commesse ma è molto complessa o perché complesso e complicato così come veniva spiegato prima
Dalla dal due pre da un relatore di due panel fa quindi sia complicato nella nell'articolazione delle delle sue problematicità sia complesso perché ci sono molte parti ancora da sviluppare e richiede un grande sforzo ossia di progettazione che poi di attivazione e assistenza continua
Per coinvolgere in modo diretto ed esplicito sia alle comunità locali sia riorganizzazioni produttive le imprese profit e organizzazioni intermedie
Poi altro carattere particolare il principio di non arrecare danno significativo l'ambiente quindi ogni intervento a ogni scala di tener conto di ciò che è stato indicato a dire niente di M. HS Assessment l'inserimento in un quadro di coerenza e strategie
A differenti già attivate come la legge centocinquantotto due mila diciassette per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni e per la riqualificazione dei centri storici
Oppure per chi si sta oppure nelle politiche di opposizione con figlia programma dell'idea delle aree interne la strategia nazionale degli Hare internet infine anche con le politiche del ministero della cultura che ha istituito nel due mila sette l'anno dei bordi e a costituito uno comitato bordi
Presieduto Italia Nostra Costante Ricci
E l'integrazione a un altro aspetto particolare integrazione degli obiettivi di tutela del patrimonio con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica di rilancio occupazionale e di contrasto alla allo spopolamento quindi non parliamo di su questo ha insistito molto il comitato ma devo dire che ha trovato una portate sta nella capacità dei Comuni di interpretare la richiesta
Interventi non soltanto di restauro di ripristino del patrimonio culturale e quindi anche di valorizzazione di questo patrimonio culturale ma interventi volti ad attivare iniziative imprenditoriali e commerciali
Capaci poi di creare ricadute occupazionali sul territorio a rivitalizzarlo nel tessuto economico
E a contrastare quindi lo spopolamento in modo tale che poi sia più facile anche la stessa conservazione del patrimonio
Direi che questa è quasi una dimensione circolare degli interventi no perché si parte da un patrimonio esistente lo si conserva si rigenera
Si va a stimolare la l'impresa quindi il tessuto imprenditoriale e i soggetti privati si arriva a un risanamento economico sociale e direi soprattutto demografico e quindi sì ritorna ha una maggiore capacità di conservazione del patrimonio culturale stesso
Infine un aspetto molto importante che se è stato chiesto ed è stato sviluppato
E quello della culturali della lunga durata degli investimenti pubblici cioè implementazione di programmi e piani gestionali che accompagnino ogni investimento consistente così come quelli di cui abbiamo a che fare sin dall'inizio e garantiscano o la sostenibilità economica nel tempo ben oltre la chiusura dei progetti stessi di questo parlava anche mi pare qualche sindaco del pub dei panel precedente cioè all'investimento per quanto possa essere virtuoso
Bisogna sempre accompagnare misure gestionali che durino nel tempo altrimenti i costi d'investimento qua si trasformano in costi diciamo digestione che non rientrano più non sono più sostenibili nei bilanci dei bilanci degli enti locali quindi è un piano un programma a lungo
A lungo termine che va attentamente e implementato per rendere poi efficace tutta l'azione che si Enda andata a a costruire risorse che sono come voi sapete molto consistente è stato già detto anche nella pillole introduttiva parliamo di un miliardo di euro articolato o nelle due misure che corrispondono diciamo sono due filosofie diverse anche se poi la questione è la stessa
Una misura e quella fortemente voluta dalle regioni e cioè la misura della linea B la misura porta a a diciamo a bando
Volta a sollecitare la progettualità dei piccoli
Direi piccolissimi comuni parliamo di comuni al di sotto di cinque mila abitanti
Che individuino in un intervento su a base culturale lo strumento su cui fare leva per far decollare il territorio naturalmente
L'investimento è un investimento o piuttosto piccolo nel senso che parliamo di poco più di un milione di euro però a fronte di questa diciamo di di questa progettualità ci scatti mi pare trecento ottanta milioni di euro c'è anche o l'investimento parallelo di duecento milioni di euro che sempre a bando andrà a sostenere lei iniziative d'impresa che si bolla si vorranno collocare si vorranno insediare in questi territori oggetto della dell'intervento
Questa linea dicevo è stata fortemente voluta dalle regioni condivisa con il ministero
E ha ha dato luogo a moltissime proposte abbondantemente al di sopra del migliaio di proposte quindi con una capacità proprio progettuali diffusa
Che darà luogo sicuramente voi ai diciamo sarà più facilmente atterrerà con una maggiore facilità sui territori la lineare è stata fortemente voluta proprio da da Franceschini che riteneva che si potesse tentare un esperimento infatti parliamo di progetti pilota un esperimento che andasse a intervenire su tutte le componenti di un ente un piccolo comune è un piccolo centro storico perché parliamo di comune in modo generico ma parliamo di centri storici piccoli al punto da don da non doveva vere una diciamo densità abitativa superiori alle trecento unità quindi veramente piccoli centri ecco intervenire su questi piccoli centri che avessero ovviamente
Già una connotazione una tipologia ben identificate con caratteristiche culturali evidenti riversarle su questi piccoli centri una mole di risorse notevolissima parliamo di venti milioni di euro per trasformarli radicalmente e per poter trasformare insieme ai cent'a questo centro insieme al suo capita le umano come è stato detto prima quindi ai suoi abitanti
Trasformarlo farlo diventare attrattivo per l'insediamento di nuove funzioni tutte funzioni compatibili
Per l'arrivo di una nuova residenzialità di nuovi presidenti per quindi una rinascita che poi si potesse allargare anche ai territori circostanti
Ecco nell'ambito del Comitato sono dobbiamo sicura velocissima si nell'ambito del Comitato noi abbiamo valori individuato questo che i comuni hanno saputo cogliere questa sfida nella stragrande maggioranza dei casi hanno redatto progetti tutti coerenti con queste queste linee e a fronte della fragilità evidente anche delle strutture amministrative hanno avuto dalla loro parte le regioni che gli hanno fortemente supportati ecco questo supporto deve continuare
Deve continuare non solo durante lo l'attuazione di questi progetti ma anche dopo nel momento in cui si venissero a mancare le risorse di gestione da quello che più amo potuto vedere nei nostri incontri bilaterali con le regioni questo ma potrà accadere grazie
Grazie grazie a Roberto Pella vicepresidente vicario dell'ANCI faccio una domanda secca
Si è discusso molto no del delle due linee del della misura bordi eccetera eccetera dal punto di vista dei Comuni in particolar modo i piccoli comuni che sono quelle più interessanti
Alla fine possiamo dire che questa è una possibile modello tra i tanti di sviluppo oppure c'è qualcosa da vedere prego
Beh innanzitutto grazie Gianni per riportare quotidianamente su uno dei più importanti quotidiani italiani quelle che sono le notizie dal palazzo quelle non sono evoluti sente arrivare l'ma quelle che arrivano le notizie per i Comuni perché devo dire molte volte fa più cronaca altro rispetto invece grazie agli aspetti importanti di chi si impegna sui territori e quindi credo che questo sia un giusto merito che ti va riconosciuto
Al di là del fisioterapista che agiti dovrà fornirlo ragionata
Il borgo di direi che quello che ha detto dottoressa è importante soprattutto perché ti devo dire noi dobbiamo in qualche modo ripensare quello che il modello di sviluppo economico che in qualche modo rimette al centro il dialogo tra le grandi cita i piccoli centri perché Lodi che mentì chiamo CID e questo è un Paese formato da quasi otto mila comuni
Di cui sessanta per cento ha meno di cinque mila abitanti
E che amministro cinquantaquattro per cento dell'intero territorio
E quindi è chiaro che un bando come quello va incontro a quelle che sono oggi le esigenze e di importanza strategica nell'investimento sul fronte della valorizzazione dei nostri bonifica e chiaro io mi auguro ma questo non dipende né da lei né da me né da nessuno che in futuro ci sia l'altrettanta attenzione al di là del Pnr su quello che un fronte importanza significativa per il Governo il Parlamento gli enti territoriali regionali si devono impegnare perché le domande che sono arrivate sono di un numero così importante che testimonia quanto questa parte di Pnr era sentita era richiesta ed era voluta da parte dei nostri Minesso tori
Anche perché noi in questi anni e ringrazio Antonella Galdi che ne ha sempre seguito abbiamo parlato tante di smart city
Ecco io credo che noi dobbiamo sempre di più parlare di Smart lente
Proprio tutto ancora in questo momento dove viviamo la crisi idrica e da dove arriva l'acqua dei territori montani dei piccoli centri
Quello che il valore della terra quella che la produzione di novanta per cento
Di quella che l'agricoltura biologica ecco io credo che su questo noi dobbiamo concentrarci dobbiamo lavorare dobbiamo cercare di valorizzare anche perché c'è un dato che mi fa il nome mette paura
Pensate che in questi ultimi anni Susini Comuni fino tre mila abitanti hanno perso da un minimo del venti ad un massimo dell'ottanta per cento di popolazione
E Anci su questo fortemente impegnata da tempo su quella che la gente del controesodo come diceva giustamente perché comunque noi dobbiamo mantenere la popolazione in un presidio territoriale che tocca tutti i sette mila novecento comuni
Noi oggi abbiamo dei dati che l'organizzazione mondiale ci dice che oggi qua oltre il trenta per cento Gianni della popolazione italiana vive nelle quattordici aree metropolitane
E arriveremo nel due mila cinquanta superare il cinquanta per cento con tutta quella che l'indebita con tutta quella che è la difficoltà
Anche per quella che è la qualità di vita che noi vogliamo dare come sindaci i nostri cittadini ecco perché oggi più che mai importante
Salvaguardare i piccoli centri salvaguardare i territori montani in questo vale la legge della montagna salvaguardare quelle che sono le anomale il progetto che sta portando avanti il ministro Carfagna
Ma proprio su questo sulla colorazione dell'interno e noi andiamo oltre perché passiamo dagli attuali mille comuni con prospettiva tre mila quindi non solo diamo certezza quelli che rientrano oggi tra il mille comuni
Ma diamo anche un futuro quelli che sono quelli successivi
E quindi per andare alla sintesi io credo che come ANCI ti poniamo e poniamo quella che l'attenzione sette punti importanti il primo è sicuramente stato detto oggi quello del superamento del digital Divided e tutto quello che il tema della bando tenuta larga della telefonia fissa e della telefonia mobile lo dice sempre tutti gli anni presidente Mattarella noi dobbiamo dare parità di trattamento tra il Piccolo e il Grande Centro
Abbiamo il tema della fiscalità e quindi della premialità anche per i cittadini e l'impresa in quello devo dire che abbiamo inserito come ANCI anche in quello che il Dl montagna proprio questo questo aspetto
Abbiamo sicuramente il maggior beneficio dei Comuni su quelle che sono le fonti energetiche
Cioè il tema poi Gianni che tu sai bene
Della scuola e nello stesso tempo anche dell'istruzione che noi dobbiamo salvaguardare con forza in modo particolare sui piccoli Comuni e questo il Pnr va anche incontro non solo come diceva stamattina Presidente sul tema dell'asilo ma su quella che è la valorizzazione importante delle scuole abbiamo poi un tema che affronteremo domani mattina
Quello dei servizi sanitari la salute di prossimità il tema della medicina territoriale che oggi più che mai è fondamentale perché sappiamo tutti col così come il sottoscritto che fanno i single e piccoli centri quanto oggi o difficoltà di dare una garanzia su questo tema
C'è poi come dicevo tutto sostegno alla settore dell'agricoltura infine quella della green economy
Allora per concludere come lei Dinoi come ANCI siamo fortemente impegnati su queste cose crediamo che sicuramente lo strumento del Pnr rappresenti al meglio una grande opportunità ma sicuramente deve essere poi integrati in tutti quelli che sono i stanziamenti lo diventare una misura spot ma un qualcosa di concreto e sostanziale perché ha ragione Kimi è intervenuto costruire facile mantenere è molto difficile come tu sai Giani che segui modo particolare aspetto età oggi dei comuni
Non c'è solo difficoltà di avere le risorse che in questi anni col Pnr sono veramente molte ma soprattutto poi sulla spesa corrente perché sappiamo bene che poi mettere in atto servizi
E difficile e poi c'è anche un corso successivo quindi credo che ANCI e fortemente impegnati e questo come orgoglio lo dobbiamo dire con forza perché indubbiamente facciamo gli interessi realmente i tutti i comuni in modo particolare di quelli piccoli grazie
Grazie grazie al Vicepresidente Pella
Ilaria Cavo coordinatrice delle regioni per il settore cultura si è parlato nell'intervento iniziale del ruolo delle Regioni anche di spinta diciamo così
Su cui sto prima Commissione sviluppato il c.t. manca avendo delle slide no no vado a braccio Cannalire credo che sarà anche più efficace vista l'ora la pazienza anche di chi ci sta ascoltando
Grazie grazie ad ANCI per questa bella giornate per l'invito
Ma io seguo anche l'ultimo intervento decisamente l'intervento della Presidente della Commissione della linea dei bordi
Che ha riconosciuto la ringrazio un suo poi ci conosciamo da tempo nel nel lavoro portato avanti nella collaborazione anche con il ministero
Che sono state le regioni il ruolo della Commissione delle regioni che io mi onoro di coordinare qui con me il collega Felicolo i e abbiamo fatto un lavoro insomma costante con tutti i colleghi assessori
Il ruolo delle regioni nel chiedere sulla linea Borghi che la linea più consistente del temerario e cultura
Di attivare non una misura soltanto ma due linee quindi una linea importante che individuasse il Progetto pilota il Progetto pilota per ogni regione
Che la linea quella dei venti milioni di euro per un borgo quella che appunto la dottoressa Recchia Cortina presiede come come Comitato quella dove è arrivato una importante progettualità chiaramente dei territori
E poi un'altra linea affiancare a questa una seconda linea che abbiamo ritenuto importante per permettere una progettualità più diffusa sul territorio e quindi collego all'ultimo ragionamento fatto
Dal vicepresidente perché chiaramente è la seconda linea quella destinata ai Comuni sotto i cinque mila abitanti che permette finanziamenti importanti del settore cultura per quei territori che sono più piccoli per quei borghi che sono borghi sotto i cinque mila abitanti
E che avranno è vero dei finanziamenti diciamo con un target più basso ma un milione seicento mila euro per ogni progetto a cui si aggiungono i finanziamenti per le imprese che li dava insediarsi è chiaro che diventano dei finanziamenti importanti per quel territorio
E se andiamo a vedere a livello poi schematico come quel miliardo globale devo dire che qui il ministero è stato molto dialogante molto collaborativo e anche il dialogo con l'ANCI è stato assolutamente importante
Ed è lo schema finale di quel miliardo dice che quattrocentoventi milioni globali sono andati i progetti pilota
Divisi quei venti milioni per ogni progetto pilota per ogni regione
Ma cinquecentottanta milioni sono andati sulla linea di quindi sulla progettualità più diffusa sul territorio
Credo che questo e diciamo l'azione che abbiamo fatto di confronto diciamo come enti territoriali tutti insieme ha portato credo ha un buon risultato e di equilibrio su questa linea
Era giusto insistere sul Progetto pilota perché è vero che bisogna mettere delle risorse importanti
E con una diciamo entità di finanziamento che permetta di stravolgerlo un luogo per fare in modo che davvero diventi la cultura fattore di rigenerazione di un territorio
Venti milioni di euro lo permettono
Ed è questo il taglio nuovo e il Pnr innovativo da questo punto di vista e la cultura che diventa chiave per rigenerare e diventa fattore di sviluppo anche economico diventa fattore di incremento di popolazione in un territorio fattore di aumento della occupazione in un territorio questa è la chiave del Progetto pilota e le regioni che cosa hanno fatto hanno condiviso questo si sono prese la responsabilità di scegliere e non era semplice
Molte noi l'abbiamo fatto come di Curia si sono affidati anche dei comitati tecnici e hanno messo anche ancelle interno dei comitati tecnici io credo che fosse doveroso non l'abbiamo fatto
Perché ANCI e territorio è conoscenza del territorio
E si è arrivati alla scelta del Progetto meritevole dei venti milioni di euro
Ma le scelte io credo di poter parlare a nome di tutte le Regioni non voglio andare a citare un Progetto piuttosto che un altro non è andata sul Progetto che aveva l'idea più bella o l'idea anche più innovativo più curiosa
Ma al progetto che avesse il motore di sviluppo vero che tramite la cultura che non è più soltanto tutela davvero
Ma è messa in movimento di sviluppo economico il Progetto che rigenera se davvero avesse quel motore tra pubblico e privato che garantisse la sostenibilità nel tempo
E questo poi è stato un lavoro della Commissione
Di valutare poi Progetti stiamo aspettando il decreto ma gli incontri bilaterali ci dicono che le scelte sono fatti sono state fatte in tempi rapidi perché il problema era molto il tempo presentare ventuno progetti da parte delle regioni
Entro quindici marzo è stato una corsa contro il tempo
Gli incontri bilaterali il lavoro successivo di tanti sindaci perché poi i soggetti attuatori sono sostanzialmente i comuni e qui questo dobbiamo dirlo è stato un grande lavoro che tanto ne porterà però è stata sicuramente una linea tracciata da cui difficilmente si tornerà indietro le parole chiave
Di tutti i progetti presentati sono spazi per la formazione professionale incubatori di start up cui working
Nomadismo digitale residenze per artisti socio all'housing spazi per la terza età artigianato promozione della filiera agroalimentare ecosistemi Green valorizzazione del patrimonio paesaggistico culturale artistico
Ovviamente tutto questo significa tanto lavoro tanta progettualità e una linea tracciata su corpo e difficilmente si tornerà indietro e qui passiamo alla linea di perché anche la linea di dove noi ovviamente abbiamo stimolato la progettualità che poi è arrivata dai Comuni ha portato a tanti progetti noi siamo stati come regioni in un comitato di valutazione ovviamente
E abbiamo mille settecento novantuno Progetti
Per tre milioni di euro quasi dieci volte la capienza totale del bando il decreto in arrivo non sappiamo ovviamente quali saranno i progetti che sono passati ma è chiaro che il territorio voi ANCI i comuni tutto il territorio insieme perché chiaramente veniva privilegiata la retta la comunità il pubblico privato la capacità di fare rete tramite la cultura ha espresso una grande progettualità il grande punto interrogativo ai chiaramente non soltanto un cronoprogramma non soltanto le tempistiche ma anche date queste risorse che sono importantissime e fondamentali di questo pm era R.
Cosa fare di tutta la grande progettualità che grazie allo stimolo del piano era R.
Abbiamo capito arrivata i nostri borghi abbiamo capito arriva dei nostri territori abbiamo capito esserci e probabilmente tramite altri fondi tramite altro impegno una risposta credo
L'azienda grazie
Grazie
Grazie Ilaria Cavo o con Daniel Matri Cardi che sindaco di Montalto delle Marche ne andiamo a vedere uno di questi
Progetti prego sì grazie buonasera a tutti un ringraziamento al presidente del caro all'Anci per quest'invito
Per partecipare a questa discussione in un tavolo così autorevole
In merito a questa linea di finanziamento che ci ha visto protagonisti una grandissima occasione per il nostro borgo ma per tutto il nostro territorio
Il processo che ci ha portato a presentazione procede del progetto è stato concesso abbastanza difficile perché i tempi erano molto stretti negli elaborati a livello progettuale che la Regione Marche ci ha chiesto erano veramente impegnativi
Noi eravamo un po'avvantaggiati dal fatto che il Comune rientra nel cratere del sisma del due mila e sedici e questo ci ha portato già da tempo a ragionare alla rigenerazione urbana
E l'abbiamo sempre fatto con una visione rivolta alla cultura perché il nostro borgo un borgo particolare che oggi è un piccolo borgo tutto il Comune a mille novecento abitanti il borgo che abbiamo candidato coincide con il centro storico ha solo centoquaranta abitanti
Ma nel passato grazie al nulli storico concittadino Felice Peretti Sisto quinto Papa Sisto Quinto avuto ruolo molto centrale a livello territoriale e ha visto il borgo protagonista di un territorio al tempo chiamato presidiato quindi abbia lasciato in eredità questa grande storia un patrimonio immobiliare in importanti impegnativo non rapportato alla realtà del borgo
Che solo grazie a questa grandissima opportunità noi potremmo recuperare recuperarlo però pensando alle funzioni che vogliamo attivare infatti Progetto
è partito proprio dall'idea delle azioni che vogliamo mettere in campo per far sì che grazie alla cultura si potesse poi a vivere sul territorio una ricaduta economica abitativa di ripopolamento
Il titolo del nostro concetto è rappresenta un po'tutta la filosofia di che ci ha guidato nella redazione metro Borgo questo nuovo questo neologismo che è stato necessario per rappresentare qualcosa di nuovo che oggi non c'è cioè la qualità le caratteristiche del borgo ma quelle opportunità per in in primis per i nostri giovani ma un po'per tutti che si trovano solo nelle grandi metropoli potete trovare anche all'interno dei contesti più piccoli come il nostro
Metro Borgo anche un richiamo alle aree metropolitane quindi anche un riferimento che vuole diventare Montalto rispetto un territorio più ampio
E Montalto Label perché abbiamo immaginato questo progetto un progetto molto aperto un laboratorio e questo sta si sta verificando effettivamente perché da quando piove dal Progetto ad oggi già c'è stata un'evoluzione molto positiva nuovi parte nuove idee nuove iniziative questa è una cosa secondo me molto fondamentale
E poi presi dato di civiltà future questo legame forte alla storia la storia del borgo il presidiato di civiltà future quindi un nuovo riferimento territoriale apparse culturali turistica
E per fare questo abbiamo messo in campo nove cantieri progettuali che attiveranno del tantissime funzioni grazie anche alla grande platea di di parte nel che mano a mano nel processo di costruzione Progetto si sono aggiuntivo
Apprezzando Progetto e portando a loro volta nuova qualità
Cito solo due università marchigiane che saranno fondamentali insieme l'Istituto centrale per vari materiali per quella funzione un po'cuore del Progetto Cavani eccezione dei patrimoni materiali
Questa valorizzazione che faremo
Con una funzione esplicito con le università una che si occuperà più da parte antropologica una prima parte digitali
Vogliamo che si trasformi in un'opportunità
Di tirar fuori quella nostra storia il nostro patrimonio materiale appunto attraverso anche le nuove tecnologie digitali nuove forme di narrazione nuove forme di vocazioni e tutte queste funzioni le le le abbiamo pensate come anche a disposizione appunto del territorio più più vasto chiaramente l'opportunità come dicevo è grandissima ma anche la sfida è impegnativa perché se pensiamo che comunque dovremo mettere a terra dei dei dei lavori importanti dal punto di vista immobiliare lavoro di lavori pubblici
Con gli strumenti che abbiamo oggi a disposizione come l'attuale contratto appalto codice verde degli appalti e guardando lo scenario che è stato a cui stiamo vivendo pensare la scadenza di ventisei sicuramente mette qualche perplessità
Un'altra riflessione che citando a fare in questo contesto che sicuramente ha qualcosa di eccezionale e potrà dare veramente tanto ai ventuno Borghi poi ricaduta come esempio anche agli altri borghi però se non abbiniamo questa massa di investimenti di risorse anche a un cambio
Delle norme
Che atto che che vanno a incidere sulla vita dei piccoli borghi rischiamo di fare un lavoro a metà
E di non essere amento efficaci lo dico con un po'di rammarico perché il momento in cui abbiamo questa grande occasione come comuni di partecipare a questo progetto
E che ci ha permesso di fare convenzioni università ti pare master corsi di formazione perdiamo quest'anno un liceo classico da settanta anni presidente del Comune
Perché abbiamo avuto solo quindici scritti nonostante avessimo avviato anche un percorso di sperimentale quadriennale del liceo ma l'Ufficio regionale scolastico non ha ritenuto il numero sufficiente non assegnando la classe di conseguenza non avendo più il liceo classico ha montato quindi se non mettiamo in relazione un po'tutti i livelli istituzionali per lavorare
In maniera sinergica e unitaria in un'unica direzione rischiamo che anche iniziative così importanti poi non non produrranno gli effetti che però è che ci si aspetta
Grazie grazie grazie Sindaco grazie Mauro che ricorda assessore alla cultura della Regione Emilia Romagna se ci spiega invece quali sono state le vostre linee diciamo così di azione prego
Buona sera intanto io lo vorrei prima di fare un discorso di contenuto del discorso di metodo quello di contenuto è questo esaltare il lavoro che stiamo facendo ma anche spaventare negli stessi perché non possiamo fallire
Nei tre anni che io passato in Campania ho conosciuto un Paese credo nessuno conosca si chiama Guardia Sanframondi che sta nella
Chiedo scusa K
E Santana
è stata una sovvenzione di Benevento
Una intelligente sindaco ha usato i fondi europei
Capillare e tutto il Paese sistemare tutta la parte strutturale
Un po'per caso un po'perché effettivamente è nelle possibilità del sud il questo che chiamo rosso del sud
Il in dieci anni si sono insediati in un comune di cinque mila abitanti sono insediati cinquecento anglosassoni
Il valore immobiliare
Di una casa diciamo Teo Marcello era di otto mila euro adesso di ottanta mila euro
Io da quando ho visto con esperienza un po'come fanno di opposto di oggi è un altro tutte le parti raccontando che se si fa è potuto fare si è potuto avvenire un caso così a Guardia Sanframondi
Poteva avvenire adottando delle politiche sarebbe potuto essere un caso di successo certamente per tutto il sud Italia ma non solo
Fortunatamente proprio in questi anni il ministro Franceschini non ha aspettato il PLI averne per cominciare a lavorare su questi idea del turismo dell'interno del turismo lento e l'anno dei bordi l'anno del sentieri l'anno dei cammini ha fatto un grosso lavoro preparatorio il ministero e quindi adesso siamo arrivati
In questa situazione in cui dobbiamo solo preoccuparci che l'esperienza abbia sul sesso
E poi dobbiamo preoccuparci della continuità ritiro grazie alla mia età che da un sacco di privilegi ho avuto la possibilità di vedere tante belle cose poi svanite
Per scarsa convinzione perché si passa da un altro novità anziché dare continuità alle cose
Dunque usavo Guardia Sanframondi per lanciare un messaggio di ottimismo
Perché effettivamente immaginiamo che se attraverso questi processi possiamo fare
Diciamo duecento trecento Guardia Sanframondi avevo un risultato enorme
Poi c'è la questione invece di di metodo
Penso che dobbiamo utilizzare queste esperienze dei borghi come una grande esperienza di rapporti fra le istituzioni comuni
Le regioni il ministero
Io sono abbastanza critico dell'assetto istituzionale in campo culturale della nostra Repubblica non siamo ancora una Repubblica centralistica
Le le stesse regioni non hanno diciamo una vera capacità di influenza nelle politiche governative non solo sempre di servizio ai comuni
Però non è solo una questione quindi penso che quando finirà diciamo quando finiranno le stanchezze di tutti i dibattiti sulle riforme istituzionali che abbiamo avuto per cui ho persino faticoso parlarne prima o poi bisogna ricominciare
A meditare però non c'è solo un ridisegno delle competenze da fare c'è anche una termodinamica diciamo dei rapporti di di di dei rapporti fra le istituzioni cioè che dato una certa distribuzione delle competenze ti piaccia o non ti piaccia a me quello attuale non piace
C'è una termodinamiche per cui le poste le cose possono funzionare bene
Anche nelle situazioni criticabili è questa debbo io respiro così da un'esperienza di successo per esempio il il il ministro ha ascoltato le regioni ascoltato i Comuni siamo arrivati come diceva Ilaria ad un compromesso ragionevole
Fra le istanze giustamente anche di concentrazione del ministro che le istanze giustamente anche di distribuzione che venivano delle regioni che hanno diverse motivazioni
Ma poi soprattutto quello che ho notato è stato una grande collaborazione da parte degli uffici ministeriali e dei vari comitati
Con le regioni una grande collaborazione Regione ci sono ammesse al servizio dei Comuni e credo che anche le nostre tecnostruttura abbiano fatto un aiuto reale rispetto alla progettazione dei comuni
Io sono anche rimasto esterrefatto quando abbiamo proclamato il vincitore della linea anche noi in Emilia Romagna ma mi sembra che tutte le regioni non abbiamo avuto nessuna protesta non abbiamo avuto critiche non abbiamo avuto malignità
E questo e questo lo lo considerano un segno anche lui del fatto che si è lavorato bene si è lavorato con una base tecnica molto forte si è lavorato in un clima di fiducia e quindi quando dico la termodinamica dico
Diciamo uno stile di lavoro lo stile di professionale anche una moralità delle tecnostrutture del livello politico che nel caso nostro ha funzionato
Ultimo minuto lo prendo per dire che è un'altra cosa che abbiamo sperimentato grazie adesso è Ilaria Cavo prima Tiziana Gibelli che sono le mie due Coppe due coordinatrice piovuto
In questi anni
Stiamo cominciando anche a far funzionare bene il coordinamento fra gli assessori alla cultura delle regioni
E la nostra capacità di dialogo con il ministero direi che il ministero ci ascolta di più
Noi anche paghiamo di più
Cerchiamo anche di capirci se ci pensate questo se pensate a quante pratiche passano al Comitato Stato e regioni vengono gestite un po'come pratica appunto invece stiamo cominciando a gestirle come la costruzione di un progetto politico condiviso anche qui vedo dal lato del metodo
Del ragioni di fiducia e la parola fiducia quella con cui conclude nel mio intervento grazie grazie grazie assessore servitori siete stati fortunati diciamo come esperienza amministrativa allora anche nel caso dei bordi è importante poi capire e vedere che tipo di di terrazzi sinergie si possono essere con attori che sono diciamo così esterni ma partner abituali del mondo degli enti locali lo facciamo anche in questa sessione in particolar modo con Cassa depositi e prestiti abbiamo Esedra Chiarella che è responsabile dell'Appia e il cui intervento dovrebbe essere introdotto da un video che ora vediamo
Industriale della questura ha pubblicato Duel Madia visiterà banalizzazioni detta prima nonostante quei culturale del Paese
Cinquanta settanta milioni di euro di risorse nicchiano nazionale di Bruxelles esigenza destinati alla rigenerazione speciali ambientali turistica del patrimonio culturale diffusa
Stabili a Pisa gratuita dei porti dopo la realizzazione Zatti strategici Battiato il potere della Birmania stare editore alla riqualificazione degli spazi pubblici aperti somiglianza nell'economia locale
Stabiliti sul sito del ministero della cultura
Prego vera e Grazie Mille innanzitutto
A be'io credo che questo bel breve video
Abbia sintetizzato in maniera efficace il tipo di supporto che Cassa depositi e prestiti
Adatto alla realizzazione di di questo fondo se dovessi ulteriormente sintetizzarlo con un messaggio che sarà inevitabilmente breve vista l'ora
Dal nostro punto di vista è stata una felice esperienza di collaborazione fattiva e concreta con gli interlocutori il ministero che ha fortemente voluto le misure ovviamente e lanci e tutti gli interlocutori coinvolti
Il il il il ruolo di Cassa depositi e prestiti
Nel nel nel contesto più ampio del Pnr re è un ruolo di supporto tecnico alla definizione delle misure che peraltro è inserita nel contesto della convenzione con immensa siglata a fine dello scorso anno
Che prevede una serie di piani di attività ben ben specifici che vanno dall'advisory alla alla gestione di fondi
All'interno di questo Nuoro il nostro ruolo di supporto tecnico sia inserito come dicevo prima felicemente l'esperienza con con il ministero col ministero della cultura
Dove non solo abbiamo supportato e stiamo supportando il il il fondo Borghi ma anche parchi e giardini e architettura rurale come è stata come è stata menzionata poco fa
Entrando nel dettaglio noi ci siamo occupati nostro alloggi supporto è stato dedicato alla alla linea B non non vi annoio con con informazioni che sono già state insomma abbondantemente date però trecentottanta milioni di euro a fondo perduto dedicato ai Comuni con meno di cinque mila abitanti per la rigenerazione culturale e sociale della del territorio
Abbiamo a livello scusate o delle o delle slide non volevo annoiare le posso le posso proiettare o andare a braccio visto come sarebbe riuscito perché servizi fino a volevano essere un aiuto per su per diciamo fissare le idee ma va benissimo così
Quindi di fatto quello che dicevo che per quanto riguarda la linea B che è stata la linea in cui abbiamo abbiamo dato il nostro contributo
Sì a occuparsi è dedicata alla rigenerazione alla rigenerazione culturale sociale del territorio quello che stavo per dire è che abbiamo visto evidentemente tante iniziative il nostro ruolo è un no un ruolo tecnico per cui abbiamo in collaborazione col ministero e con lance abbiamo aiutato per la definizione e la dichiarazione del processo ivi incluso il il bando per le domande di finanziamento abbiamo predisposto una piattaforma web quindi un portale Terni l'accreditamento e l'inserimento delle domande che chiaramente teniamo ma non manutenuto e dirà il punto importante del del processo di accreditamento insieme al ministero ancora una volte ad ANCI abbiamo sviluppato un piano di formazione ad hoc
Che che credo sia stato al sicuramente dal nostro punto di vista di di di grande successo abbiamo raggiunto più di tre mila e cinquecento interlocutori con una serie di eventi misto fra un web e fisici
Per appunto per per dare informativa completa e dettagliata e da ultimo ci siamo occupati delle verifiche documentali che sono arrivati a una short list tale per cui evidentemente poi il ministero i lanci dei debiti dentro troveranno da daranno
L'assegnazione da ultimo qualche numero e e di nuovo non ripeto i i macronumeri dove di fatto la misura brutto avuto grande successo più di mille ottocento domande per tre miliardi a fronte di trecentottanta milioni di disponibilità qualche dettaglio che secondo me interessante i Comuni potevano presentare domande maniera singola osso associata di queste mille ottocento più di trecento sono stati comuni associati quindi anche dal nostro punto di vista questo è un un buon messaggio
A abbiamo avuto un scusate mi posso andare alla slide successiva lo faccio io ecco qua
Perché ho sbagliato i numeri sono quattrocentottanta aggregazioni per un per un miliardo mentre più di trecentocinquanta domande ci sono arrivate da Comuni con meno di mille abitanti quindi grande granularità come è stato detto prima in termini di divisione di split geografico abbiamo avuto in maniera diciamo e qui e equiparata domande dal nord e dal sud per un miliardo e due dal centro per cinquecento miliardi
Forse vale la pena da dire di di sottolineare il fatto che in termini di quaggiù con acqua giuramento allargato Pola la la ripopolamento delle zone a a bassa densità abitativa
Il il decreto prevede che il quaranta per cento dei fondi vadano al Mezzogiorno quindi con un'attribuzione per per per abitante primi per per per abitante per provincia
E e quindi questo split vedremo cosa dirà il decreto però ci sarà una una un in cui più a ripartizione in maniera geografica per cui per concludere dal nostro punto di vista supporto tecnico con grande fattiva collaborazione con gli interlocutori istituzionali grazie mille grazie Grazioli scorre sul clima
Delle sinergie per Andrea Pavia che è responsabile delle relazioni istituzionali TM Tres
No
Abbiamo no però io non vola dovrà essere allora se scusate allora ringrazio innanzitutto annunci vi saluto vi porto i saluti del nostro presidente Angelo Cacciotti che non potuto essere questa sera ma non voglio abusare della pazienza per la della platea ringrazio fin da ora solo poche considerazioni in maniera molto sintetica
E maîtresse a con il patrocinio di ANCI iniziato tempo fa parecchio tempo fa un Progetto di ripopolamento del dei borghi
Questo progetto era dominato borghi d'Italia e andato avanti con un diverso nome piccoli comuni proprio per a mettere l'accento sul fatto che i due terzi dei comuni italiani hanno meno di cinque mila abitanti
Inutile sottolineare dallo Stato insomma di abbandono che conosciamo purtroppo bene del patrimonio mobiliare ma anche delle infrastrutture legate ai piccoli comuni e maîtresse Cos
Ha cercato di fare cosa cerca di fare tutti i giorni di sedersi fisicamente accanto alle pubbliche amministrazioni locali e trovare i migliori strumenti di finanza pubblica agevolata che esistono sono esistiti
Sono stati ovviamente incrementati a livello esponenziale con i fondi del Pian RR Emma
Devo dire che non esiste non esistono solo i fondi al piano Air ne esistono tanti altri che riguardano tutti gli aspetti di riqualificazione del patrimonio immobiliare di attivazione di alberghi diffusi sul territorio
Di salvaguardia delle delle infrastrutture delle opere strategiche
Dei afferente piccoli comuni
Addirittura arriviamo anche gonne leggi esistenti approvate assai velocemente anche al governo Draghi
Sulla prevenzione antincendio il monitoraggio del dissesto idrogeologico problemi che sono di Equal parità rispetto allo spopolamento e all'abbandono dei piccoli centri
Voglio solo sottolineare che
I bordi i piccoli borghi centri interesse storico culturale e sociale italiano sono veramente credo l'unico punto di contatto e di continuità in tutta la penisola in tutto il nostro bel paese da nord a sud dalla Provincia di Bergamo fino provincia di Trapani
Passando alla provincia di Benevento e Avellino abbiamo veramente dei veri e propri paradisi terrestri che purtroppo si stanno trasformando si sono trasformate in un in una sorta di purgatorio per per lo stato di degrado e di abbandono
Noi cerchiamo di essere vicini a alle pubbliche amministrazioni locali c'era una considerazione amara nel passato italiano si diceva che al massimo la veste che assumeva lo Stato suo né io né né nei paesini sperduti era quella di una tonaca di un prete o quella della divisa di un carabiniere oggi non è così
C'è anche la fascia tricolore dei sindaci che ringrazio tutti indistintamente perché tutti i giorni si fanno e carico i problemi di qualunque genere di responsabilità di qualunque genere responsabilità che maîtresse con le proprie attività
Diciamo di di ingegnerizzazione insomma di implementazione delle soluzioni sul territorio utilizzando gli strumenti normativi esistenti cerca di di di porre in atto insomma
Voglio concludere mo'con una frase che ci sta particolarmente a cuore azienda né non ereditiamo dai nonni dagli altri il il territorio ma lo chiediamo in prestito ai nostri figli e quindi facciamo le do striature dovute considerazioni del caso
Grazie
Grazie o andiamo a racchiudere ora con
Andando a vedere due esperienza diciamo sul campo di tutto quello che abbiamo detto la prima con Stefano Pisani sindaco di Pollica prego
Va da sé buona sera a tutti anch'io proverò a stare stretto provvisto Cerano dato sette minuti
Io ho fatto il video di quattro minuti e mezzo così sicura non vi annoiate graziose per essere rimasti ci fa molto piacere io approfitto essendo anche coordinatore dei piccoli comuni della Campania trecentocinquanta per fare i complimenti all'Anci nazionale
Grazie ad Antonio Decaro ma grazie la struttura tecnica
Sapete perché i piccoli Comuni hanno presentato così tanti progetti
Perché addirittura prima della pubblicazione del bando mentre veniva pubblicato il bando c'era Antonella Galdi che sia una struttura detti che ci diceva presenta di bande musicali bar si fa così si fa così si fa così e ma i Comuni hanno presentato il ministro Brunetta non c'è Antonio della seducente i diciamo che i banditi comuni li hanno presentati da soli senza personale che li toccava
I sindaci hanno fatto le due di notte se lo sono fatti da soli progetti nei piccoli comuni scusatemi devo rispettare il malessere del moderatore che però facciamo risparmiare il fisioterapista ad ANCI e lo invitiamo a Pollica dove si campa cento anni perché al rialzo
La insomma bisogna parlare di società perché Pollica ha fatto un progetto molto interessante dell'UDC il sindaco quindi sicure così innanzitutto perché non guarda a domani ma al due mila cinquanta
Abbiamo detto Pollica perde in media il venti per cento di abitanti e un comune turistico però non ci vengono ad abitare
Cosa abbiamo la dieta mediterranea un patrimonio culturale immateriale dell'umanità sapete cosa aveva abbiamo scoperto che la dieta mediterranea può essere un modello di sviluppo locale e l'abbiamo fatto diventare proprio questo
Abbiamo detto abbiamo le persone anziane abbiamo i bambini mettiamoli insieme facciamoli lavorare insieme facciamo di ragionare insieme
E ricostruiamo il nostro patrimonio edilizio facendolo diventare contenitori in cui far crescere i contenuti di innovazione
L'agricoltura ne siamo diventati però i comunisti per l'agricoltura rigenerativa per fare produzioni di eccellenza del nostro Paese
E pensate un po'che cosa è successo non abbiamo vinto i venti milioni del bando Borghi sui quali non ci sono state poche polemiche anzi pochissime
Una marea però va bene così perché che cosa è successo a Pollica mentre non abbiamo vinto i venti milioni del bando bordi abbiamo avuto aziende come Danone e Mestre che non si sono venuti a comprare Pollica
Ci hanno detto insegnati e siccome si produce sostenibile e quindi abbiamo adesso loro che ci danno una mano e avremo a brevissimo anche un appuntamento con Google che investirà nel nostro borgo perché succedono queste cose succedono perché hai la dieta mediterranea se la comunità emblematica no
Succedono perché hai delle belle infrastrutture culturali forse però abbiamo le sovrintendenze come diceva Antonio voglio vedere come attuiamo i progetti del bando Borghi diamoci una mano no succede perché da molto tempo
Pensate Polli ha vinto il primo bando Borghi nel due mila diciannove è stato il primo in Italia in grado Doriano felicissimo e il cambiata la linea di Indirizzo del nostro governo e ha deciso di investire nelle aree marginali che con la pandemia sono diventati il luogo in cui vivere bene
Quindi Borghi non sono la Disneyland dei turisti
Sono luogo in cui il ritornare a vivere in cui i giovani oggi la politica in questo momento ci sono quaranta fisici che vengono dalle migliori università del mondo Stanford Harvard Yale
India Cina Corea tutti a Pollica a studiare cosa la fisica ribatte di base non c'azzecca niente con Pollica però sono lì perché lì si sta bene e mi hanno detto sindaco facciamo una scuola di fisica in cui veniamo tutto l'anno detto venite
Bando Borghi è servito anche soprattutto per dare ai Comuni la possibilità di identificare una strategia quella di coliche fatta di visione due mila cinquanta ecologia integrale
Sviluppo turistico infrastrutture mobilità e fatto di banda larga ma diciamo il programma bullet anche funzionato diciamoci anche le cose
Belle e dove continueremo a sviluppare iniziative e innovazione penso di aver finito anche prima dei quattro minuti e mezzo quindi grazie ancora darci e credo che
E credo che il Governo nazionale e le regioni che hanno giocato la partita dei Borghi da venti milioni di euro debbano fare un ulteriore sforzo si devono impegnare a sostenere quei progetti di bando Borghi che non sono arrivati
In tempo ebbene a quella valutazione perché pensare c'è qualche segno che mi dice sindaco mi hanno lasciato fuori dalla graduatoria perché non ho caricato la delibera
Questa è la difficoltà reticoli comuni quindi è il caso di dare una mano anche a questi Comuni bisogna fare la differenza grazie ancora a tutti e buon proseguimento di aspetto tutti a Pollica così non ve l'ho detta tutta perbene la scoprite da soli
Grazie grazie Sindaco avessi devo dire che
Qualche telefonate qualche mese di quel tipo è arrivata anche a me segno che proprio come dire c'è stato in effetti il ritorno a questo bando una anche una grande voglia di partecipazione qualche polemica poi c'è anche chi l'ha vinto
Per i venti milioni come è successo ad Acquapendente per il progetto relativo al bordo di terminano abbiamo la sindaca Alessandra Terrosi a cui cedo la parola prego
Ecco la grazie grazie ad ANCI per l'opportunità è difficilissimo intervenire dopo via di stretta del Cilento politica ovviamente anche io vengo da un oppio distretto quello del lago di Bolsena che meno famoso ma piano piano lo diventerà
Anche lui e tre minano rewind lui Wind perché qui
Chiaramente richiamo alla rigenerazione
Enrico e il vento che lì se venite munite di qualcosa per per il vento perché punto
Ventosa sullo sperone di roccia quindi chiaramente così ma chiaramente la parola voleva essere assonante con la riguardo che che che prevede diciamo di poter riavvolgere il nastro
Io innanzitutto devo ringraziare di questa opportunità per il metodo di lavoro che c'ha dato perché noi abbiamo presentato Laio inizialmente l'idea progettuale la Regione Lazio ci ha chiesto un'idea progettuale
E chiaramente ringrazia la Regione Lazio perché poi successivamente ad aver scelto dal re la diciamo terminano su quindici Porky inizialmente individuati Cia supportato da un punto di vista tecnico ovviamente quindi ringrazio veramente moltissimo per la prepara per la presentazione entro maggio poi della entro marzo scusate della del dello studio di fattibilità
E noi non abbiamo diciamo voluto mettere dentro niente di eclatante il metodo però lo vorrei ribadire perché il metodo per noi ha significato
Diciamo circondarsi di associazioni e persone un liberi professionisti del territorio che gratuitamente c'hanno aiutato nella diciamo definizione appunto di quello che che volevamo fare quello che volevamo fare è stato mettere insieme grazie alla possibilità diciamo di farlo alle ingenti risorse ingenti risorse servono a questo affare in un breve tempo quello che altrimenti diciamo
Dovrebbe essere diluito probabilmente con alterne fortune nell'arco di una due tre legislature che ovviamente non potrebbe avere lo stesso impatto che invece questo ci permette chiaramente di avere quindi noi abbiamo preso semplicemente tutto quello che avremmo desiderato fare nell'arco di un quindicennio di un decennio su tre minano e lo abbiamo messo insieme
Trevignano ha soltanto centoquarantadue abitanti però abbiamo la fortuna di avere in questa frazione dal neonato alla persona anziana molto anziana e qui noi non abbiamo fatto altro che pensare a che cosa potesse servire a questa comunità
Servono dei progetti che attraggono coesa la comunità e quindi dei progetti che possono servire per i servizi all'infanzia che di progetti che possono servire per il coso housing degli anziani dei progetti che possano mettere in moto un diciamo così un'attività turistica più spiccata considerate che terminano è limitrofa una riserva naturale regionale di tre mila ettari che né nella quale intendiamo attivare una filiera bosco legno che fino a questo momento diciamo a un po'languido
E ed è limitrofa al cammino della via Francigena quindi ovviamente abbiamo degli assetti importanti
Sui quali chiaramente fare leva
All'interno del borgo chiaramente sono parte del progetto che riguarda la ristrutturazione e la rigenerazione
Per la creazione di un albergo diffuso che deve integrarsi con le attività che già esistono perché oltre ad a vere dal donato al all'anziano
Abbiamo avuto anche degli imprenditori che vanno premiati che in questi anni hanno investito in tre minano sono arrivati lì hanno piantato dei vigneti hanno creato
Delle aziende vitivinicole di qualità e di e e diciamo mettendo al centro proprio la sostenibilità
Nella produzione due sono gli elementi probabilmente più innovativi del Progetto e cioè la creazione di una comunità energetica per la sostenibilità energetica del borgo e la gestione di tutte le attività che decorano scaturire dal Progetto attraverso una cooperativa di comunità
E quindi
Chiaramente il pace tutta la parte culturale che è importante anche nel progetto che vede protagonisti e coprotagonisti con noi e con il territorio
Strutture importanti regionali come il maxi proprio Europa Atcl che ovviamente devono diciamo così aiutarci a dare uno start-up
A una economia tra virgolette basata sulla cultura che poi dovrà auto rigenerarsi in un circolo circa virtuoso e proprio diciamo grazie anche al coinvolgimento di tutte le realtà locali
Voglio soltanto aggiungere una cosa
Le polemiche ci sono state eccome se ci sono state
Sono comprensibili ovviamente perché chi è rimasto escluso ovviamente
Diciamo da questa possibilità e chiaramente ha ha ha voluto dire la sua anche costruttivamente a volte
Io diciamo quello che posso dire che ho detto in questi mesi anche agli altri sindaci del mio territorio il Progetto è vero il progetto di Trevignano ma se noi non lo pensiamo come un progetto che può avere una ricaduta su tutta l'Alta Tuscia che alla nostra Regione chiaramente non abbiamo capito forse lo spirito con cui questi fondi sono stati assegnati
Noi siamo una e e diciamo pago l'ultimo così ultimissima cosa che voglio aggiungere sono molto d'accordo quando qualcuno diceva che dobbiamo mettere insieme tutte le opportunità finanziarie che ci vengono date noi siamo un'aria interna quindi i fondi di coesione diciamo che vengono messi a disposizione ovviamente devono servire nel futuro per mantenere come chiaramente
Sono stati previsti poi la loro finalità era quella mantenere i servizi essenziali in un territorio che altrimenti se non a servizi possiamo spendere quanto vogliamo ma ovviamente diventa difficile
Far sì che le persone continua a vivere in un posto ecco come quello grazie grazie grazie sindaca
Sì le polemiche ci sono state devo dire ne abbiamo riprende mi hanno dato conto anche noi parlando un po'di lotteria no del del del bando bordi di quella linea specifica del bando bordi
Antonella Galdi è stata una lotteria è andata bene è andata male è andata meglio di quanto prevedevamo e può essere un modello prego
Dare benissimo grazie allora cos'è andato bene andato bene innanzitutto che siamo riusciti a tradurre in concretezza
Degli slogan che raccontavamo da tempo raccontiamo da tempo quanto sia bello il nostro paese fatto di tanti piccoli gioielli diffusi
Parliamo appunto di investire in cultura perché la cultura genera crescita e sviluppo economico bene questa volta l'abbiamo fatto l'investimento c'è stato
Allora adesso inizia la parte più complicata tradurre irrealtà quello che è stato dichiarato nei Progetti
Io devo dire che con prima che mai sono sempre sorpresa da quello che riesce ad arrivare dei territori
In questi ultimi due mesi io e Vincenzo Santoro di fatto abbiamo letto e visto tutti i progetti che sono stati presentati perché per fortuna
Il ministero ci ha voluto coinvolgere nelle commissioni di valutazione e questo per noi è stata una grande fatica ma una grande occasione per conoscere nel dettaglio
Una qualità enorme diffusa
E perché dico questo perché i Comuni hanno avuto pochissimo tempo per presentare questi progetti e questi progetti non sono solo Progetti di valorizzazione del proprio patrimonio materiale ed immateriale accanto a questo è stato chiesto e valutato delle commissioni con un punteggio specifico anche la capacità di attivare dei partenariati
Con il mondo privato che possano consentire di realmente attivare questi investimenti infrastrutturali in termini di servizi impresse attrattività per consentire alle persone di vivere queste realtà perché visto quello che abbiamo visto nel passato anche con grandi investimenti infrastrutturali
Penso ai fondi di coesione sono stati recuperati dei luoghi bellissimi interventi fantastici
Ma questo non ha significato per ritornare a dare vita a quei luoghi solo in alcuni casi alcuni casi dove appunto con sapienza si è pensato anche al modello di gestione di questi luoghi in questo caso devo dire perlomeno nella componente di proposta progettuale tutto questo c'è perché già sono state attivate le collaborazioni con il mondo del terzo settore il partenariato privato no
Io voglio dire siamo sulla buona strada cosa manca
Allora intanto è già stato detto il ruolo fondamentale delle regioni e ancora il sostegno del ministero
Questo non può venir meno allora non ci aspettiamo dalle regioni sulla linea che hanno va svolto la regione un ruolo importante nel svolgerà una selezione nelle supportare in alcuni casi alcuni progetti vedono proprio un ruolo forte della Regione in termini di cabina di regia nell'accompagnamento della realizzazione del progetto e quindi ci aspettiamo che questo che è stato dichiarato poi si traduca realmente in un sostegno a rispettare i tempi previsti stringenti della progettualità che è stata finanziata perché non solo abbassano le risorse sappiamo benissimo che serve appunto un'assistenza in termini di competenze
E dall'altra anche l'attenzione alla qualità dei progetti che sono arrivati che purtroppo non hanno potuto ottenere il finanziamento
O so che sono risorse che le Regioni devono riuscire a recuperare e che probabilmente forse l'invito anche a quella guardare ai fondi di coesione soprattutto nelle realtà del Sud avete una progettualità così ricca di qualità perché non investire
Risorse su un parco progetti già presentato e in qualche modo appunto già selezionato con procedura di evidenza pubblica risparmiamo tempo nella parte diciamo procedurale di selezione
E quindi questo è l'invito alle regioni e altrettanto invito e al ministero
Di continuare a sopportare questa strategia una strategia vincente che però non può essere abbandonata a se stessa e quindi abbiamo tante più bisogno di poter continuare a lavorare insieme
Io vorrei concludere con la richiesta di un applauso al nostro conduttore sopra sostenga della sua Favara schema
Serata è un'alleanza tattico è iniziare apportata avverte
Grazie grazie grazie fatemi solo dire una notazione organizzativa si i lavori riprenderanno domani
Mattina alle nove con il Ministro della transizione colo ecologica Cingolani perché appunto l'oggetto della prima sessione di domani
Sarà il tema della transizione ecologiche missione verde ora vi ringrazio tutti i complimenti un applauso a voi che avete resistito fino a quest'ora abbiamo chiuso con un modestissimo ritardo in verità
Sulla tabella di marcia una decina di minuti buona serata a tutti a domani