Consiglio comunale grande di Perugia su "Il nodo di Perugia"

Buonasera a tutti serie accomodate che ha o di essere puntuali perché come sapete ci sono tanti interventi cerchiamo di organizzare il consiglio in modo da fare intervenire tutti i cittadini
I consiglieri comunali che si possono accomodare perché dobbiamo fare l'appello
Chiedo alla dottoressa rischi di fare l'appello
Sì buongiorno
Per anni
Nazione
Rizzo
Bonifazi
Casaglia Oli
è assente Giulietti
Boh il
Vigna reali
Garantiti
Caviglia
Nannarella niente
Non ci sta Giustozzi
E Bersani
Arcudi Licci
Cagni Ali
Cesario
Se tale sarà proprio
Lupatelli
Fioroni da sa
Prenda giubilari
Visto chi
Zuccheri niente
No
No no
Faccia ottimi
Borghesi
Non ci sta
Marie
Però se e manto gli hanno giustificato la stanza tizi
Mora bello
Del numero legale
Grazie dottoressa ricchi buonasera benvenuti astuti una grande emozione fare il Consiglio Grande di nuovo alla Sala dei Notari dopo un periodo difficile per la nostra città riprendere questa esperienza di partecipazione cittadini credo che sia un passaggio significativo di ripresa è un messaggio importante per la città che riprende a vivere non dico come prima ma si avvicina una normalità che auspicavamo tanto dimessi emessi passare
Grazie al consiglio comunale ai capigruppo di minoranza che hanno proposto sto Consiglio grande e poi i capigruppo di maggioranza all'intera conferenza dei capigruppo che ha deciso di di assumere questa decisione di coinvolgere i cittadini su un tema rilevante ed importante quale il nodo di Perugia e più in generale
Le infrastrutture
Devono servire la città voglio ringraziare dottor Buchicchio tutti i funzionari comunali comunali che vedo più alla mia destra per l'organizzazione non è mai facile organizzare prendi prendi una iniziativa fu pubblica aperta con una procedura trasparente ringrazio l'Ufficio per di presidente alla vice presidente Ricci e qui come la vicepresidente Maddoli non è in Umbria non è in Italia per motivi di lavoro e fuori Italia ma davvero abbiamo credo tutti fatto la nostra parte per far sì che questa iniziativa sì organizzarsi al meglio e per consentire ai cittadini di associazioni ma le singole cittadine e singoli cittadini di poter esprimersi su un tema così significativo saluto il sindaco in prima fila visto il vicesindaco
è una occasione importante in conferenza dei capigruppo su proposta del sindaco condivisa da tutti da Meda dai capigruppo abbiamo ritenuto opportuno in questa occasione
Dare la parola davvero i cittadini i consiglieri comunali i capigruppo hanno tant'Cassio confrontarsi su tanti temi compreso il nodo di Perugia credo che abbiamo fatto bene
Seguire le consuetudini che abbiamo avuto nei conti di grande né con gli aperti in passato che è quella di ascolta è un'occasione davvero di ascolto io non entrerò in nessun modo ovviamente nel merito
Del tema oggetto del Consiglio Grande che no o di Perugia un trema importante strategico fondamentale per la nostra città che avverto anche naturalmente una di a discussione ci sono posizioni diverse ma siamo qui davvero per ascoltare lo faremo con grande attenzione nel poi valuteremo come conferenza d'capite capigruppo come poter dare seguito alla discussione di oggi ci sono diversi strumenti che lo Statuto e Regolamento cita per poter voi diciamo non lasciare locazione di oggi come un'occasione solo di discussione ma poter dare poi seguito incontri comunale anche alla l'ascolto di oggi grazie ai tantissimi cittadini che si sono iscritti a parlare magari in una fase in cui il l'occasione di confronto son venuti meno pensavamo che non ci fosse questa spinta da parte dei cittadini alla partecipazione invece lo abbiamo verificato i numeri sono iscritti quarantadue cittadini poi ci sono altri che ci hanno già anticipato che oggi avrebbero chiesto di poter intervenire io non rubo più assolutamente tempo perché vogliamo consentire il completamento del dibattito vorremmo davvero ascoltare tutti i cittadini che si sono
Primo cittadino
Si è iscritto noi rispetteremo e anche questa verifica l'ha comprato i capigruppo in maniera puntuale la richiesto l'audizione abbiamo sia la data di arrivo dell'iscrizione che l'orario quindi sarebbe
Simonetta Giannetti che invito ad avvicinarsi al microfono prego Stone punto voglio essere mi scuserete se poi qualcuno ci rimarrà male ma su questo dovremmo essere inflessibili come compresa i capigruppo abbiamo definito che il tempo l'intervento di cinque minuti
Su questo dobbiamo essere molto rispettosi per consentirà a tutti i cittadini di poter parlare altrimenti non abbiamo verificato che non ce la potremmo fare quindi di cinque invito davvero aspettare i cinque minuti io l'ultimo minuto
L'intervento vi anticipo che siete all'ultimo minuto in modo da poter organizzare il vostro intervento unire le conclusioni grazie grazie
Dottoressa Giannetti a la parola per poter intervenire prego
Quella sera tutti appunto prossimo e Bersani diretto del presidente di saldiamo quale strada e di sciogliamo il nodo di Perugia
Vorrei ringraziare prima di tutto quei consiglieri comunali che hanno permesso e voluto insieme a questo Comitato Salviamo quali strade il coordinamento di sciogliamo il nodo il Consiglio Grande quindi Francesca Titti prima firmataria e poi a seguire sarà visto di Giuliano Giubilei Francesco tutte Rini ricca borghesia lena rampa Nicola Cacciotti Fabrizio Croce Lucia Maddoli ed Emanuela morì
Sto comitato nasce un anno fa con un intento con l'intento di opporsi ad un'opera inutile dannose di legali ma nasce anche per trovare delle soluzioni a traffico che si creano nelle ore di punta
All'altezza di Ponte San Giovanni in entrata verso Perugia e in uscita verso Foligno
Trovare una soluzione facile ad un provincia Complesso citando il professor Mariano Sartore è un'impresa difficile e non è nemmeno il compito dei comitati ma il compito della politica
Quella politica che fino ad oggi non ha trovato soluzioni che ha ritenuto opportuno dare mandato ad una società di Gubbio tra le altre a procedere su un progetto definitivo per dieci milioni e mezzo di euro dei contribuenti
Senza fare le dovute verifiche ambientali vinca via e basta che dopo oltre vent'anni sarebbero state quanto meno sensate ribadisco dieci milioni e mezzo di euro
Quella politica che ha permesso di creare e fomentare tipo ferie aizzando i cittadini delle zone interessate in maniera abietta e utili ad un cari dica per non dimenticare anche il dossieraggio che è stato fatto sui componenti di questo come lato quella politica che allo stato dei fatti oggi in senza aspettare la presentazione del progetto definitivo da parte di ANAS sta ribalta una decisione di un anno fa e prova a spingere una commissione comunale ad una valutazione su un'opera di cui non si conosce con i contenuti quella politica che dicendo di voler fare tutto il nodo vuole iniziare dal nodino
Che non ha un progetto approvato contraria che all'altro tratto quindi Madonna riescano Corciano approvato già da moltissimi anni
Allora ci chiediamo voi dovreste chiedervelo un po'tutti dove stai letta diciamocela tutta in questi quasi tre anni di chiacchiere qualcosa per la sicurezza di questo tratto di strada ritenuta così pericolosa l'assessore alla Sicurezza stradale lo avrebbe potuto fare e invece no
Non si sono cercate soluzioni veloci e fattibili e tra poco altri componenti del Comitato andranno ad illustrare e quindi quello che ci domandiamo e perché si cerca di aprire cantieri che dureranno per almeno dieci anni
Dove verranno realizzate le aree di cantiere quali saranno i disagi che dovranno sopportare aree tutto
San Giovanni
Questo spingere sul tratto quale strada Madonna del Piano sarà funzionale all'ampliamento del centro commerciale l'ennesimo centro commerciale quella buona pace di tutti i commercianti di Ponte San Giovanni davvero in un mondo che va avanti e si muove verso la diminuzioni di auto circolanti favorendo altri sistemi di trasporto più green costruire strade e asfaltare un bosco secolare
Un dei paesaggi di pregio come sono appunto la collina di quale strada e territori produttivi che sono al di là di il dei dei o hanno della del bosco di quale starà è veramente questa la risposta vorrei leggere che cita ancora tempo
Sia molto difficile raccoglie in poche parole le tentazioni che stanno dietro l'impegno profuso in questo periodo
L'unico modo che ci viene in mente sono queste parole la zona predetta notevole interesse pubblico perché ponendo in rilievo la pittoresca bellezza del Complesso formato dagli edifici che sorgono sul Colle ed è grandi filari di maestosi pini costituisce una più rilevanti caratteristiche panoramica sul di Perugia
Godibile per chi percorre la strada statale numero settantacinque centrale umbra
Dichiarazione di notevole interesse pubblico della zona di ogni minuto completare le vieta nei comuni Perugia firmato dal ministro Skara ascia parole riportate nella detto ufficiale della Repubblica italiana il quattordici novembre mille novecentosessantadue conoscete tutti la dame di quale strade quanta compromessa il pallet è salvato ed è stato protetto da queste parole luminarie
E sapete da chi è venuta la proposta dati politici lungimiranti politici politici rappresentanti locali come voi
La commissione provinciale per tutela bellezze naturali della provincia di Perugia Buitoni Gatteschi Alba presidente Martelli professor Gilberto sovrintendente monumenti addette alle gallerie vicepresidente ma l'avvocato Vincenzo rappresentante dei professionisti attivi del buon tromboni lo tra Alberto rappresentante degli agricoltori Perissinotto dottor Giorgio di tre dell'Ente Provinciale del Turismo di Perugia balzati tolto dottor Luigi
Innamorati a volte avvocato Francesco prosindaco di Perugia Bragaglia quell'argomento in ottima puntualizzo
Invito
Michele quel quei pini ad intervenire
Cinque minuti mica
Buonasera grazie
Allora nostro avviso l'area né dell'opera sia nella forma più grande del nodo ma anche ridotta del Nonino ha profondamente sbagliata per una serie di motivi
Il primo è che risolvono i camei di programmare il traffico di attraversamento prepara fortemente minoritaria nelle ora di punta non arriva sì e no il dieci per cento sul totale
Pertanto Lara di Ponte San Giovanni del raccordo edifici sensibili perché congestionamento ha dovuto principalmente al traffico locale cui il nodo non può rare nessuna risposta
Secondo ai levati costi sia ambientali che economici
Terzo i tempi lunghi dei realizzazione ormai sono due anni che se ne sta riparlando dopo i quintali
Orsini che ancora non c'è nesso neanche nessun atto nuovo ufficiale quindi si parla di almeno dieci ma anche più aiuti per farlo e durante questo periodo nessun problema sarà risolto in più oltre al traffico normale si aggiungerebbe tutto il traffico di cantiere
Qui forse arriviamo a al quarto motivo per vero punto focale per noi
Cioè che in un'ottica così a lungo termine
è del tutto anacronistico proporre la soluzione di fare nuove strade che a parte che come dimostrano molti studi più strade non fanno altro che portare più traffico
Sì all'Europa che l'Italia realtà Stajano lavorando in un'altra direzione hanno altri obiettivi
Ha intanto con la De Caro decarbonizzazione all'i motori se non altro il problema dell'inquinamento atmosferico e acustico sarà molto mitigato se non diciotto
Non risolve chiaramente pare traffico del dente volumi di spazi occupati però anche in un recente studio del ministero
Si va verso si vuole andare una riduzione del parco di automezzi in circolazione come questo in tirando il trasporto collettivo innanzitutto
E poi riducendo la domanda di spostamento quindi mediante digitalizzazione di attività e di processi
E mediante una diversa idea di sviluppo delle città si parla tanto in Europa di città in quindici minuti cioè delle un concetto urbano secondo il quale i residenti possono soddisfare tutti i loro quotidiani principali bisogni spostandosi a piedi in bicicletta la propria residenza al massimo in quindici minuti ma invece stiamo attuando politiche
Negli anni passati totalmente opposte e l'andazzo sembra esser sempre quello cioè andiamo a pensare a creare contenitore attrattori sociali
Comparti commerciali imposti raggiungibili solo Collauto rendendoci così schiavi del mezzo privato quindi dovremmo cioè e di agire su altre frodi quindi potenziamento del trasporto pubblico in principale Moro quello su ferro perché qua abbiamo la fortuna di avere già delle linee che congiungono tutti i punti principali di di urbanizzazione e caratterizzati da elevato flusso di traffico e quando c'è tanta gente che si muove negli stessi momenti lungo le stesse direttrici
è folle pensare che un io debba farlo da solo con propria
In più in alcune zone e penso proprio a Ponte San Giovanni la mobilità dolce e quindi quella pedonale quella ciclabile dovrebbe essere protagonista mediante creazione di una vera funzionale Rete di percorsi anziché essere ristretta una modesta Nick costretta a combattere quotidianamente
Lo spazio
Ridotti e in sicurezza e parallelamente va scoraggiato ovviamente l'uso dell'auto mediante interventi dica meditazione del traffico e di riduzione delle velocità
Insomma tra tutto rischiamo che quando questo no Rossi si fa quando sarà pronto i presupposti che peraltro in maniera fallace né giustificare in trazione potrebbero venire già meno
Quindi è deprimente un po'a constatare come da parte de diede classe dirigente di questo territorio e mi riferisco non solo a principali partiti esponenti politici
Ma anche a rappresentanti importanti soggetti economici quale Confindustria Confartigianato Cnh ma era di commercio ovviamente a Fondazione Cassa Risparmio per aver ma anche all'ed accorperà un po'per dire si guarda questo nodo nodino con una soluzione come motore di sviluppo addirittura qualcuno parla come opera di civiltà dimostrando così una visione Calì che provino avevo è ad esempio mi prenda di mira cinquanta ci tiene inchiodati a vent'anni fa
E altrettanto tante da un punto di vista politico che siccome colpi Anne R. R. andiamo a finanziare
Parecchie opere ferroviarie che erano sul già finanziate si liberano delle risorse ma questa risorsa che si libra dovrebbero andare dove bassa anche se investite seguendo i principi ispiratori del PM
R. R. quindi concorrendo aspiro a questo Consiglio riprende in mano il filo interrotto ormai più di un anno fa quando furono approvati due ordini del giorno molto critici contro quest'opera indi bara canto nato il l'ordine del giorno ultimo che è stato approvato in commissione contratto con quella scena pietosa vede il dirigente Anas che mostrava dei dei fogli con digrada era terminata niente
Da dal minuto posso dieci secondi per quei dieci trigonale estremamente personale mi spiace non tasse c'è ma secche quindi mi rivolgo al sindaco per la sentenza fra comuni ma si è favore che dica contro l'opera la se Storace che può criticarci in tutti i modi colossale tutte le le motivazioni che vuole termini che vuole però il termine negazionista non si può permettere di utilizzarla perché rimanda cose ben più drammatiche sei aree che non la sua inutile colata di cemento grazie
Grazie grazie
Deve intervenire
Maurizio Zara
Prego anche le cinque minuti rispettiamo le
Buon pomeriggio a tutti a tutti
Sì io sono uso questi cinque minuti per confermare la contrarietà di lega ambiente Umbria all'ipotesi di del progetto del debbo dirlo prima ora del nodo tra l'altro in un precedenze precedente consiglio grande a cui ho avuto il piacere di partecipare
Si parlò del progetto dalla formazione dell'ai quarantacinque in autostrada
Progetto voluto da molti proprio perché conteneva al suo interno l'ipotesi di realizzazione del nodo beh allora noi esprimemmo delle regioni che però purtroppo sono le medesime
Che devo esprimere qui oggi c'è la totale inutilità della del dell'opera in oggetto a risolvere quello che si dichiara voler risolve cioè i problemi di mobilità di Perugia
Sappiamo tutti anzi lo ricordo perché è importante ricordarlo il sedici novembre due mila ventuno in un posto sociale all'assessore regionale Melasecche
Condivise il video di una trasmissione televisiva locale
Del quale egli affermava che il in base ai dati riporta sparivano as il traffico veicolare nella tratta con le strada Ponte San Giovanni sarebbe stato ridotto del venticinque per cento
Con la realizzazione del del nodino nella stessa data qualche minuto dopo
Lo stesso assessore Melasecche rivolgermi incalzato dal presentatore richiedeva perché non si realizzasse quindi questo nodino
Rispose che rivolgendosi direttamente al al sindaco di Perugia vero vizi che rispetto al al al nodino c'era l'incombenza della dell'ampliamento dell'area commerciale di Colle strada cioè l'assessore disse Sicco è in progetto il Comune di Perugia approvato l'ampliamento di quell'area commerciale
E che i tecnici di euro commercio al hanno definito come portatore di nuovo traffico per bravi bene il venticinque per cento in più di traffico veicolare l'assessore ma secca in pratica ha affermato che il nodino sarà a quel gap che si formerà con l'aumento di traffico dovuto l'estensione la della dell'area commerciale quindi di fatto un'opera dichiaratamente inutile ma non bastasse questo per dichiararla inutile basterebbe ricordare lo sapete tutti quanti
Che dai dati esposti anche dal piano regionale dei trasporti la il novantatré per cento delle duecento mila auto che transitano ogni giorno sul raccordo di Perugia solo traffico locale da e qui a Perugia
è solo un sette per cento quindi e traffico di attraversamento stesso dicasi per il traffico dei che hanno dei quattordici mila camion che transitò per il raccordo solo la metà
E traffico di attrazione Into mentre l'altra metà traffico locale quindi è ovvio è indubbio dal mio punto di vista che per affrontare il tema la mobilità su Perugia per l'Umbria dovremmo affrontare il tema della mobilità locale con intendendo con locale quella di Perugia quello delle aree limitrofe a Perugia e non a quella semplicemente di attraversamento
Logica che invece stati in ambiente nelle nelle logiche diciamo Diana sa che in che bada al traffico di attraversamento
Poi ruggini per la che abitiamo a Perugia perché siamo umbri interesserebbe molto di più degli altri una politica di mobilità va be'bere non un intervento spot che risolve tutti i problemi per non esistono interventi spot le soluzioni le bacchette magiche soluzione semplice problemi complessi non esistono esistono però le politiche
Quelle che sono una serie di azioni coordinati e orientate in una medesima direzione
Per riordinare per riorientare diciamo i processi di mobilità cosa che si può fare avremmo dovuto già iniziare a fare ma non abbiamo ancora iniziato a fare
Prova ne sia anche che amo per ripristinare la ferrovia almeno nel tratto ex PC un tratto Perugia Sant'Anna Ponte San Giovanni ma non abbiamo idee minime su come utilizzare queste per la struttura per gli utilizzi dire mobilità urbana cosa che invece potrebbe svolgere pienamente
E questo ne è la dimostrazione a non abbiamo una politica non abbiamo una una una un processo di Carrie io riempia mobilità urbana locale come facciamo a diminuire i duecento mila veicoli che attraversano il nodo di Perugia o il raccordo di Perugia
Se non troviamo delle alternative se non proponiamo di latte ma dire bravo mobilità sui mezzi pubblici
E anche io aggiungere sulla mobilità più a corto raggio a piedi indicibile manca un minuto se non facciamo questo sì non abbiamo una politica sarà inutile parlare di qualunque soluzione perché soluzione non sarà e inoltre aggiungo e certificato che questo non sia una soluzione perché ce lo ha detto lo stesso assessore dicendo che sette servirà semplicemente a coprire l'aumento di traffico dovuto al senso dell'area commerciale
E ce lo dicono anche i dati che ci raccontano del fatto che tutta con la mobilità e mobilità locale e non è mobilità di attraversamento io auspico che il Comune di Perugia in particolare
Non si mobiliti proprio per cercare di mettere in campo come sta facendo l'esempio Ponte San Giovanni con il progetto fin qua che ne apprezziamo moltissimo
La il rio anti il la grazia di una politica vera per il riordino e la mobilità pubblica locale una politica una serie di azioni nel tempo rientrare in una medesima direzione e non soluzioni bacchetta magica grazie grazie
Può intervenire Pietro Floridia
Grazie dopo un pomeriggio tutti son più truppe Loris De faccio parte del comitato per l'Aglianese cittadini dell'aria di Santa B Avagliano San Martino in Campo modo un richiamo la nostra posizione di contrarietà all'opera risale a vent'anni fa ma oggi nel due mila e ventidue assume una valenza se possibile ancora maggiore quella che fa riferimento la transizione
Quanto quest'opera sia lontana da questo concetto e quanto sia insostenibile da un punto di vista ambientale territoriale inteso come comunità di persone di socialità fatta di luoghi vivibili di economia locale fatta di piccole imprese crine non è forse chiaro a tutt'senta transizione verde misura usi Salvani pure l'economia per non parlare del clima della nostra salute vedi Ponte San Giovanni e quindi del benessere di tutti noi
Ma soprattutto lo ha scritto l'Europa che come primario criterio di valuta erano di tutti i progetti che vengono finanziati con il Pnr R.
Sceglie il seguente non arrecare un danno significativo l'ambiente
è vero
Il progetto dell'Odino o nodo di Perugia non viene finanziato con i soldi del Pnr R. ma sia Progetto oggettivamente voce ambiente alla collettività
Non è che cambiando la fonte di finanziamento diventi all'improvviso accettabile da parte della politica la collettività punta e sconcertante quanto questo progetto del notino nodo disattende in un colpo solo tutti concetti obiettivo del Greenville europeo
Tra cui c'è quello dissociare la crescita economica Lospinuso e comico
Dal consumo delle risorse come per esempio quando il suolo del sottosuolo e non il De Mille ventidue costruiamo strade simili
Altri obiettivi europei che il come i comuni e le righe e la Regione son chiamati ad attuare sono quelli di Prot vere o ripristinare la biodiversità evitare il dissesto Idro Dio geologico Eno costruiamo chilometri di gallerie
Promuovere la riforestazione e indicava a rischio il boh piccole strada per un parlare del fiume Tevere
Del fiume Tevere riporto le parole di un esperto in materia Mariano Sartore
Questo il tema è mentre indicava dove passa il Rettore Lovino questo fiume che è evidente dà forma una forma storica millenaria ad un territorio questo territori viene massacrato con la strada che corre parallela poche centinaia di metri dal fiume non lo dico io lo dice un esperto
Veniamo puoi alle aree di Valanzano Santandrea Dyane madornale il piano in questo territorio diffuso come peraltro in quello di Torgiano ci sono avviene i vari settori anche agrituristiche legate paesaggi
Ai agricole dove i piccoli proprie chi magari piccolissimi o affittuari coltivano ortaggi verdure cereali ci sono importanti imprese vivaistica e che con le loro migliaia di piante alberi contribuiscono non solo a rendere più florido il più bel il territorio ma anche più sano proprio alle porte della città
Allora ricordiamo
Un altro concetto obiettivo dei green deal europeo che i Comuni sono chiamate ad attuare il signor Sindaco è quello di favorire la lo l'economia locale attraverso lo sviluppo sostenibile
Con il nodino di Perugia Noli tra virgolette la Spal ti amo queste imprese non le sosteniamo tornando all'opera di cui oggi parliamo l'Osservatorio regionale sulla mobilità AGEA due mila e tre osservatorio regionale aveva evidenziato l'inutilità del Progetto
Del nodo dell'intero nodo per quanto riguarda il traffico nell'ora di punta in entrata su Perugia
La stessa ANAS ha scritto anche recentemente che per risolvere specifici problemi di traffico nella tratta con letta da Ponte San Giovanni viceversa è necessario intervenire in questa tratta non altrove
In perfetta sintonia con quanto sopra tra i progettate native hanno Dino noi come coordinamento e dei comitati abbiamo proposto come è stato detto
Cambio della politica sulla mobilità incentivando quella sostenibile sporto pubblico oltre deficitario confermate senza orari automatici in tempo reale con destinazioni difficili da individuare
Ripristinando un sistema su rotaia efficienti attrattivo viste le Ferrovie esistenti dare incentivi reali al loro utilizzo di queste ferrovie e di questo trasporto pubblico per i pendolari che poi sono anche la causa e del problema e all'incontro
Raddoppio delle rampe dai per Perugia a Ponte San Giovanni e dai per Foligno non è strano altro minuto Rocchi magari anche alla a tre corsie i tratti immediatamente precedenti e innesti incanalando il traffico con opportuna segnaletica verticale ori è orizzontale anche luminosa che oggi assolutamente carente fa costanti controlli sull'atrocità rispetta le regole oggi assenti
Questo si può fare subito con pochi soldi e in un paio d'anni e questo decongestionare il traffico nella tratta allora perché non provare a risolvere il problema senza devastare ambienti protetti e territori dove ancora esiste unico un giusto equilibrio tra uomo e natura il nodino che intercetta solo il traffico da Roma verso nord est e viceversa vedrà la luce se la vedrà tra qualche lustro
E non servirà allo scopo cosa sta succedendo a ricevere il Perugia
E all'amministratore comunale se mi permettete siamo precario sotto ricatto di un assessore regionale e Diana sa permettetemi il termine si fanno le rampe ed Elisa abbiamo il problema solo se ci fate fare l'inutile devastante nodino grazie grazie lo
Interviene Alessandro severi
Buonasera a tutti
Io sono qui per mostrare i forse dimostrare l'inutilità degno di
Il quasi tutta però
Il coordinamento dei comitati
Ha studiato dati elaborati permessi per trovare le motivazioni delle ragioni del Nord dei Nonino
Già è stato riferito
Che alcune ricerche importanti sui traffici locali sì quello del piano regionale dei trasporti e quello del pool spiano urbano da mobilità sostenibile dimostrano che la gran parte del traffico
è di attraversamento e questa è una media giornaliera quindi quel sette per cento che diceva poco fa il collega o il dieci per cento Annie la media giornaliera al mattino e alla sera queste cifre si riducono di tantissimo i tratti vi attraversamento rispetto a quelle locali infinitesimali
Tra dieci anni avremo in ordine
Fra dieci anni
Gli ammesso che serva a qualcosa
Intanto cosa facciamo
Ma io voglio dimostrare
La inutile ha creato il Mulino
Guardando la relazione che ANAS ha fatto la Regione
Dove si dichiara che migliorino indispensabile
Che è giusto
E tante altre cose
Però allegata al alla alla lettera hanno messo una relazione
Dove mostrano i dati sul traffico ricercati dai grassi ricercati però in periodo copie d'con smalti working e scuole chiuse
I cercati in periodo dove il traffico locale era qua gli assenti e nonostante questo le conclusioni viale ASS sono di questo genere
Con il nodino
Sul viadotto volumi che tutti conoscete
Il traffico diminuirebbe del quattro per cento simulazione ANAS ho qui i dati la tabella proprio riprodotta dalla relazione ANAS quindi inconfutabile addirittura quello pesante aumenterebbe per cento non vittime come mai non lo capisco nemmeno io
Altra simulazione ANAS
Con il Nord ha interrotto
A quattro corsie una Madonna del Piano accorciano
A quattro corsie la diminuzione del traffico nello stesso viadotto volumi
Solo dell'ultimo per cento dell'undici scusate dell'undici per cento figuriamoci realizzando quel pezzetto che si vorrebbe fare
Con il bluff sul Novellino tra la marea nera il piano l'ospedale il Silvestrini la riduzione sarebbe ancora inferiore ma la cosa più eclatanti
I sta scritta guardato ICI a pagina venti della relazione sui dati del traffico
ANAS stesso dice
Con il Nonino in raccordo Perugia Battle lei non ci saranno modificazioni né per i leggeri né per i pesanti
Ma più di questo cosa mi devono dire solo che a chi interessa legge sulla lettera ne parlano il venticinque per cento presso il legge solo che a Orte entrano tre mila cinquecento autotreni al giorno e due mila cinquecento
Passano prevede passerebbero Perino Dino e grazie quindi da orti l'hanno tutti sul decreto per forza passano di lì dirò la minima parti e non ci ritroveremo Minotto per concludente ci ritroveremo fra dieci anni
A
Davvero lo stesso problema della congestione del traffico perché la congestione non è provocata da chi va dal Veneto a Roma e da Roma alberi veri tutti ma è provocata da da tutti coloro che nella zona
Fallo nudo mobilità
Per andare al lavoro per andare a scuola infatti questa mattina reti fatto caso
Non c'era in cassa si è chiusa la la scuola non ci son più tanti dei tanti ragazzi che vanno a scuola con la macchina
Non c'è più tanta altra roba
E nelle ore di delle della giornata non c'è intasamento
Intasamento c'è solo quell'oretta
La sera la mattina
Quando cioè il traffico locale
Questo è un bluff il server ANAS per fare quello che aveva deciso
E poi in utero da transizioni ecologica
Ettore che dovrà visto il tempo è passato dovrà essere rivisto rispetto delle condizioni che hanno portato al precedente parere positivo che stanno dato nel due mila ettari grazie signor Ferrari grato
Può intervenire Roberto Baldassarri
Tanto volessero
Lo sanno che teste di cittadina di Ponte San Giovanni il microfono sole industry cittadino
Il rappresentante di un circolo già settecento soci
Quindi
Quello che a noi interessa molto
Avere una città un paese ormai consentiamo alle città più
Oggi siamo assediati da macchine siamo assediati
Andrà più vicino coscritti
Si sente ora no all'altro la voce dicevo Ponte San Giovanni invivibile
Ma non lo dico io come solo il cittadino ma essendo presidente di un circolo di settecento soci continuamente ci incontriamo
Una media di centocinquanta persone al giorno incontriamo tutti dicono la stessa cosa
Quindi vuol dire che ci sarà sicuramente un problema sul Ponte San Giovanni e non è il caso di sorvolare
Perché
Ponte San Giovanni viene ab siamo gliela perdere quello che era il famoso gioiello di Ponte San Giovanni oggi abbiamo dei problemi grossissimi problemi
Con le cachet
Che la gente cerca riuscì Cederna gente se ne vada Ponte San Giovanni impoverisce il Paese
Consacrerà
La povertà
E poi arriva un agente che invade il Paese e si crea ancora più disagi
Il disagio più grosso aggiro riversiamo attraverso la scuola
La scuola di Ponte San Giovanni che era una scuola all'avanguardia
Quest'anno avrà dei problemi perché perché tutti coloro che possono da Ponte San Giovanni e le giovani coppie ce ne vanno portano via i figli che porta la squadra un'altra parte
Perché siamo pieni di ritmo siamo pieni di auto e non riusciamo più a sopportarlo
Questo era il problema di Ponte San Giovanni
Perché
Io mi soffermo sul problema nodino o nullo di Novello dirlo all'ordine
Bisogna risolvere il problema del traffico bisogna risolvere il problema di Ponte San Giovanni Crocioni
I percorsi ciclistici noi a Ponte San Giovanni l'unico paese in pianura che non può andare in bicicletta perché non ci sono le strade non c'è la possibilità se ci Prodi vai sotto navale
Possiamo seguitare a vivere così a Ponte San Giovanni è una domanda che io faccio perché io la clavicola vivo tutti i giorni questa domanda
Poi però un altro problema causa l'uscita dei cittadini
La causa che non siamo più tanti nomi che sorvegliavo
Il paese è perché lo sorvegliano i vecchi lo sorvegliano gli anziani arriva gente che non è interessata
E qui nasce il degrado
Nasce anche l'intolleranza l'intolleranza è forte
Io l'ho ripetuto visto l'assessore anche giovedì scorso
Sono costretto a fare lo sceriffo qualche volta
Che non è corretto che io vada lì per placare il e per smettere che ragazzi diano fastidio alla ma questa degrado viene fuori da tutta una serie di cause che Ponte San Giovanni sia riempito e non ha nessuno sbocco per poter migliorare il traffico il traffico orrendi inviava invivibile
Un'altra cosa che io non sopporto un minuto prossimo il tutte le strade delle città portano all'esterno
Ponte San Giovanni altre strade che si riuniscono tutti al centro in via Manzoni abbiamo chiesto e richiesto mille volte di mettere una tabella al alla Rotonda di via c'è Stellini per Foligno Spoleto
Uscire a destra non li riportiamo da via dello squalo bianco
Quinto Irina via Manzoni e poi si spostano nella rotonda per si chiede
Una sola tabella abbatterebbe già un modo tanto traffico
Io l'ho detto mille volte scusate non sono più Perelli notino sino a oggi non no io dico che le cose vanno fatte altrimenti si trova siamo sempre in queste condizioni
E chi subisce e subisce il prezzo delle case ne subisce la vivibilità che tutti saremo costretti andar sceglie tra
Grazie
Grazie
Può intervenire Damiano Marinelli
Non c'era
Non c'è proseguiamo passiamo al successivo
Cittadine Gretto
Fausto Cucciari
Buona sera buona sera a tutti grazie presidente grazie a tutti per questa occasione di
Esporrà i nostri punti di vista io
Sono di Ponte San Giovanni
Sono il Ponte San Giovanni e come tale non posso non essere a favore del Mulino
E intendo perno Lino la forma che è stata ultimamente come dire approvata compromesse rifinanziamento ed inseriamo e di inserimento nel deserto da parte del ministero dei lavori pubblici
E c'è un Dino che non si limita a partire come era nel progetto originale
La con le stragi arrivare a Marone del piano ma proseguirebbe fino all'ospedale Silvestrini e oltre fino a via Appia Paiola
Questo non è una questione da poco secondo me è stato un grande successo della politica umbra che finalmente si è ritrovata su questo punto d'accordo
Perché
Nel nell'ambito di praticamente lo stesso giorno arrivata ossia la comunicazione della presidente della Provincia Proietti di avere avuto questa assicurazione dal Ministero
Sia da parte della governatrice Tel sei ed è l'assessore Melasecche quindi vivaddio abbiamo una occasione nella quale la politica umbra attuarsi né dal suo totalità si come dire si mette d'accordo su un problema che evidentemente è importante tende evidentemente va Risolo o in quella bene
Soli Ponte San Giovanni di quel quindi non sto a ripetere tutte le motivazioni a cui ha fatto cenno
L'amico Roberto dico solo che sono nato a Ponte San Giovanni sono sempre vissuto a Ponte San Giovanni e ha potuto constatare nel corso dei decenni i danni
Che prima alla realizzazione della della E quarantacinque poi
Diciamo il traffico che lei quarantacinque ha portato e e non ha portato soltanto tangenzialmente come si potrebbe pensare a Ponte San Giovanni ma
Poiché la E quarantacinque perennemente intasata perché non può essere diversamente
Accogliendo in quattro corsie il flusso di traffico che proviene dal CSM ad Ancona da Porto Civitanova da Foligno era Spoleto ricchi e chi più ne ha più ne metta
Non può raccoglierle senza provocare incidenti intasamenti e rallentamenti ingorghi e ogni volta che questo succede Ponte San Giovanni era vittima sacrificale tutti si precipitano dentro
E e la vita in un paese in queste condizioni è impossibile perché si è condizionati dai capricci del traffico dalle contingenze del traffico non si può vivere in un Paese in cui lo smog altissimo l'atmosfera spesso è irrespirabile la salute Neva
A rischio la mobilità la possibilità di incontrarsi di di fruire dei apre spazi è praticamente impossibile per larga parte della giornata e quindi io come come abitante di Ponte San Giovanni non posso dire che cerchiamo un'alternativa a questa situazione
L'alternativa che io vedo realizzabile in questo momento è il nome di il latino nella forma diciamo rafforzata amplificata
Descritto prima perché questo risolverebbe il problema
Perché realizzerebbe quella diversificazione dei flussi di traffico che tutti invocano come soluzione
Non dimentichiamo che adesso vanno a confluire nel tratto tra Colle stare Ponte San Giovanni sia i veicoli destinati a salire a Perugia e vagare in prospettiva fino all'autostrada sia i veicoli che destinati a salire a Perugia per scendere poi subito dopo
A delle viene zone industriali diciamo Fausto un altro minuto
Prego un minuto un bimbo
Quando si era realizzato in ladino diciamo questa confusione si
Che avrà un ordine
Nel senso che i veicoli che sono i diretti a Roma
Prenderanno il nodino si ritrovano Madonna del Pian poi continueranno a lungo semplici
I veicoli dirette verso l'ospedale
Verso le zone industriali Sant'Andrea delle Fratte le zone produttive e commerciali ugualmente prenderanno
Il nodino e arriveranno fino a Madonna del Piano dove prenderà se la seconda tratta degli divino proseguiranno verso la loro chi resterà chi resterà a la percorrere il tra atto diciamo con le star a Ponte San Giovanni e il nodino e il scusate il raccordo autostradale che assolutamente inadeguato a sostenere traffico di due sole corsie senza corsia di emergenza con gallerie che hanno perennemente bisogno di essere tenute in maniche Enzo in manutenzione contratti offre tendenzialmente destinato grata ad a completato concludo subito concludo subito questo vuol dire che volta realizzata questa questa di il nodino
Buona parte nel traffico andrà verso Roma buona parte del traffico andrà verso l'ospedale verso verso nelle zone produttive l'altra parte del traffico quella che passerà per Ponte San Giovanni
Ed è
E indennizzata per altri dobbiamo dove la sera dobbiamo parte dobbiamo rispettare i tempi ricorre al grata vero
Tra
In silenzio però invito i cittadini abbiamo tutti l'occasione di parlare di esprimere le nostre occasioni e le nostre posizioni intervenendo evitiamo di fare confusione
Il prossime scritte Luigi Ercolani
Buonasera a tutti
E con Verona ore parlare in questo consesso istituzionale città di di questo ringrazio il Presidente del Consiglio e tutti i consiglieri per l'opportunità
Di discutere sul tema del nord di Perugia
Ormai l'attenzione da oltre vent'anni
Il territorio che si sviluppa tra Colle strada Ponte San Giovanni e Valanzano
Vive ormai da decenni una situazione che non è più soste
Per le norme pressione di traffico che giornalmente aggredisce la vita dei cittadini
Un traffico che ha aumentato esponenzialmente sulla E quarantacinque
Dovuto alla movimentazione di merci i persone in direzione nord-sud Ravenna Orte Este Ancona Civitanova Marche Foligno Ovest raccordo Perugia obiettori e tra poco anche Civitavecchia forte
Queste cinque direzioni costituiti da venti corsie
Si intersecano su tre chilometri di strada a quattro corsie
Tra Colle estrarre Ponte San Giovanni determinando presenza giornaliera
Circa novanta mila Haute equivalenti
Di cui sei mila mezzi pesanti sei mila mezzi pesanti
E in massa di autoveicoli
Che in determinate ore e nelle occasioni di incidenti ormai sempre più frequenti si riversa sulle strade in termine di nostra vita
L'impatto sulla tra dei cittadini ha toccato ormai i limiti non più sostenibili per almeno tre aspetti
Il primo aspetto riguarda i livelli di inquinamento
Che sono preoccupati
Basta ricordare i provvedimenti sindacali degli ultimi quindici anni contenimento del traffico all'interno di poter San Giovanni determinati dal superamento dei limiti di legge degli agenti inquinanti i dati Arpa della centralina mobile collocata presso la piscina ai Rienzi atto un aumento di biossido di azoto di circa il trenta per cento in più rispetto alla centralina fissa di del parco belli
Di uno studio effettuato dal dottor Roberto Rossi medico di base per oltre quarant'anni San Giovanni è possibile affermare che il biossido di azoto che respiriamo
La causa di infezioni acute de nelle vie aeree di naso faringe bronchi
Ma anche P assistendoli esposizioni di bronchiti croniche ed insufficienza respiratoria con un possibile aumento il rischio di comparsa di tumori
Il secondo aspetto riguarda la sicura mezza dei cittadini che ha messo sempre più a repentaglio dai numerosi e gravi incidenti che avvengono frequentemente in quel tratto
La polizia stradale attestato recentemente che circa il settanta per cento degli incidenti occorsi sul tratturo ma ottenne
Si è consumato nel tratto di cinque chilometri tra il bivio di Ancona per Ancona e Ponte San Giovanni
Il terzo l'aspetto riguarda la vivibilità dei nostri centri abitati
Che ha messo sempre più in discussione dall'intenso traffico che via via dalle direttrici Pink principali che sfuggire ai giornalieri blocchi di traffico
La risoluzione di queste problematiche passa attraverso una sensibile riduzione della intensità del traffico mediante la realizzazione della variante Allai quarantacinque raccoglie strana e Madonna del Piano
Che stando ai dati foto forniti da ANAS allontanerebbe dal nostro Terrizzi Orient venticinque per cento del traffico veicolare e il cinquanta per cento del traffico pesante
Parliamo di circa tre mila TIR raggio
Nell'ultimo periodo si è aggiunta la possibilità di proseguire la variante stradale da Madonna del Piano fino all'ospedale regionale e fino alla prima che il graverebbe ulteriormente di traffico il nostro territorio e darebbe la possibilità a tutti gli operatori e utenti di raggiunte più agevolmente oltre Rispo l'ospedale regionale
Anche gli importanti abusa industriale a canale commerciali di Sant'Andrea delle Fratte San Sisto era consentendo nel contempo di sgravare il tre ricorso le intasato raccordo Perugia ha detto
Un ultimo argomento riguarda il cosiddetto raddoppierà avvennero concentrato ma ti mancano trenta secondi
O finga di completare sul
Il cosiddetto raddoppio delle rampe proposto da alcuni come la soluzione acuti problemi su questo tema il nostro Comitato ritiene che lo stesso non sia risolutivo di nel solo del problema i primi enunciati
Vede assolutamente contrari qualora la riorganizzazione dello svincolo determini la chiusura di uno Re qualsiasi dei flussi di traffico in entrata e in uscita da Daria adriatica
Concludo per invitare i consiglieri comunali a modificare la mozione vota lo scorso anno
Quasi all'unanimità con la quale in nome della salvaguardia del Farneto del Corniolo odia il flusso migratorio degli uccelli senza tutta spendere una parola sui diritti per una vita sana e sicura di venti mila cittadini si rimandava sine die l'unica soluzione concrete percorribile presentata dalla variante alla E quarantacinque il nodo nella sua interezza
Così importante per il rettore la sua economia per la salute e l'incolumità della vita i cittadini ha bisogno per essere realizzato presto e bene di un largo consenso istituzionale politico
è su questo che i nostri concittadini a quello che lunedì riprende ricompresi chiedono con forza i consiglieri comunali un voto chiaro di sull'intervento del concludo già grazie facciamolo il
Chiedo chiedo però di evitare applausi perché siamo in una occasione istituzionale
Sia
Prenotato ora parlare Michele pietre
Valutiamo
Ringrazio tutti per questa opportunità
Buonasera mi chiamo Michele Petrelli sono residente nel quartiere di casse l'orizzonte della pietra e futuro frontista che si potrà una bella nuova strada davanti al proprio giardino al posto di un bel prato
Il progetto del nodo in particolare lo snodo che partirà dalla galleria che dovrebbe passare sotto il cimitero di Pila aggiungendo di a Soriano tra le parti o per intenderci
E con una bretella parallela via Monte neri verso via Franca Anelli comporterà totale e definitiva chiusura ad anello dell'abitato di Cassano li ponte da Tetra
Compromettendo la salubrità e la qualità della vita degli abitanti
I residenti di Cazenove ricordano benissimo che il primo progetto prevedeva una bretella mia mandando ripetono continuamente sarebbe stata una strada in piena zona commerciale non residenziale mi chiedo come tutto accadere che la bretella sia stato spostato facendola passare davanti a un centro abitato
Sarà che ce la farò tutto dovuto l'autorizzazione deve essere Bartocci ventotto speriamo di no
Di fatto si tratta di una strada che margine era segnatamente definitivamente una zona residenziale rendendo non isole in mezzo a un quadrilatero di traffico il quale renderà invivibile la vita dei cittadini che vi abitano
Dico invivibile dal punto di vista della salubrità dell'aria dal punto di vista l'inquinamento acustico dal punto di vista della deturpazione paesaggistica dico disastrosa perché Hristo giura il verde dei campi intorno a caseggiato verde che noi consideriamo una risorsa importante proprio poter investire diversamente e con il cemento
A terra tutta la piccola economia casalinga degli orti che adesso sono utile belli da vedere
Invece di pensare a come saltare dare valore a una zona urbanizzata ormai oramai d'ispirazione commerciale Canale
Con la valorizzazione del piccolo attività le istituzioni competenti pensano a come cent'menti ficcare e asfaltare un territorio di cui oramai hanno perso il Ponzo trattando residenze alla pari di foresteria per camionisti
La domanda sarebbe a chi giova certamente non alle persone
Si guadagna certamente non non è che cioè che abitiamo e che abbiamo sì fare che comunque resteranno così come sono libero che avrebbero invece bisogno di manutenzione che sono ferme da decenni in quella zona
Ci comportiamo in tempi bui da spread Toni facciamo strade nuove buttiamo via le vere e equa che ne faremo ancora dopo non sono credibili quelli che oggi non riescono a tenere bene le stalle che ci sono oggi e ne aggiungiamo di più
Si pensa se pensiamo al futuro vorremmo che di sposarsi e di immaginare un trasporto pubblico che funziona
Voi invece pensate alle strade alle macchine alle viabilità per le macchine no la mobilità delle persone alla faccia dell'ambiente
Sicuramente questo Consiglio Grande ha un valore siete pregati di tenere conto delle cose vere che dicono i cittadini delle cose vere sono quelle se davvero le amministrazioni hanno il nostro Inter esse non sono alla mercé foto enti allora lo dimostri primo
Altrimenti ci state prendendo in giro tutto ricci riduce un circo testé dove noi siamo solo spettatori e temo lo potremmo essere per molti anni considerando i tempi medi di ANAS nella realizzazione dei cantieri
Quello che mi sento di di vitale forte a chi legittimamente chiede di risolvere dei seri problemi di congestione del traffico con i residenti di Ponte San Giovanni che non si può pensare che la soluzione per una frazione tesse penalizzi così mente altre frazioni della città che sono di pari dignità
Sto parlando di con la strada pila Cazenove ponte da pietre e così via fino allo svincolo di Corciano i premi non ci spostammo si risolvono
Prima di tutto richiamando al dovere le istituzioni che colpevolmente hanno reso la nostra regione è oggetto di incuria
Io e la mia famiglia intendiamo risarcire anni di mala gestione con nella nostra ritrovato Salute attende la soluzione dei problemi di tutti siamo una comunità che non scarica sugli altri le difficoltà le domande che lascio sono queste rovesciare sul territorio nuovo cemento asfalto chi gioverebbe abbiamo davvero tenuto conto di soluzioni meno impattante alternative abbiamo ma considerato la riqualificazione di quanto stenti lavorando sul tipo di in modo vita un minuto astro che sulla costruzione di nuove strade
Grazie
Tra
Se ha fatto recuperare un minuto
Del proprio interna dovrà
Può intervenire Maria Luigi ha Damone
Passiamo al successivo intervento Alberto Becattini
Tutti richiamo Alberto Pica fichi sono un pro
Ho frequentato
Scuole qui Perugia
Fino all'università e poi come una specie di notte
Sì poi per una specie di semaforo rosso per lavoro
Mi son dovuto ore Carrer Roma dove son rimasto trent'anni mio malgrado non è andata male tutto sommato specialmente dal punto di vista economico
Però
Ho subito un una grave vessazione a Roma
Tutte le mattine tutte le sere mi son trovato a percorrere il Raccordo anulare
Io non parlerò di cifre perché le cifre sono elastiche
Vanno ad destra sinistra possono essere stirate come qualcosa che penso io ma che non posso dire
Avete capito
Io voglio dire solamente e della mia carrambata quello che mi è capitata
Per dirla con la compianta Raffaella nazionale
La mia carrambata che mi sono ritrovato il mio amato raccordo a Ponte San Giovanni dove abito dove ho comprato casa per passare serenamente nella mia qui scienza questa è una bella carrambata
Perché il raccordo sta dentro e fuori Ponte San Giovanni di l'ho verificato in quattro cinque anni che
Ora che cosa dire io ammiro molto gli amici del pin qua tesi sono tratti da fare molto per questo progetto di riqualificazione lo dico fra parentesi questo
Però pensare al quinto Alpin qua
In queste condizioni le condizioni in cui si trova Ponte San Giovanni e come pensare la cravatta e alla pochette senza avere le scarpe
Signori nessun segnato qualche punto perché cinque minuti sono veramente e pochi
Ho sentito di una politica lungimirante talmente lungi Mirante
Chi
Sposta i problemi di almeno cinquanta Campania in avanti ho sentito dire che Perillo di non ce ne vogliono dieci per una politica lungimirante legata al mobilità alternativa più ne vogliono settanta
Io leggevo Asimov quando avevo quindici anni quindi invito i signori che probabilmente
Non lo conoscono di leggerlo perché è interessante
Però è fantascienza naturalmente
Intanto in questi cinquanta settanta anni se c'è qualche cancro il più a Ponte San giù
Tramite una importanza
Che che volete che sia
Il cancro è una cosetta così no
La Rampetta Lara è un modo per buttare la la polvere sotto il tappeto
Che costa venti milioni di euro però
E che spostare il problema due o metri più avanti sul viadotto dall'ONU gol dei volumi ovvero sulle gallerie ieri quindi non risolve niente ma non solo risolve niente aggrava ancora di più i problemi di Ponte San Giovanni perché tagliarli l'ingresso e l'uscita a sud di Ponte San Giovanni
Quindi una cosetta da ventinove di euro inservibile
Ho sentito di un abbraccio fratello uno fra
Il vecchio si fa per dire problema project del notino con un nuovo Progetto per il quale si son trovati in quattro quattro otto i soldi a Rocca
E che porta da Santa Maria da la Madonna del Piano la strada fino al Silvestrini io lo considero personalmente qualcuno non sarà d'accordo un cavallo di Troia in più
Tanto per mischiare le carte
Tant'è vero che qualcuno ha detto si potrebbe con trarre addirittura escludendo il nodino per il quale invece siamo molto più avanti dalla Madonna del Piano fino ad arrivare al Silvestrini a un altro minuto di Campbell
Allora in questo minuto chiedo semplicemente chi deve sentire e chi vuole sentire
Di non sottovalutare troppo l'intelligenza delle persone soprattutto di non offenderla
Chiedo di pensare a questi venti mila
Da queste venti mila persone che abitano a Ponte San Giovanni che respirano effettivamente sarà Ponte San Giovanni e non a Bolzano con un clic su internet
L'ambiente piace a tutti sapete pleonastico pensare che qualcuno
Posso rispondere di no
Ma soprattutto e concludo
Chiedo per quella miriade migliaia e migliaia di persone che non sono presenti oggi ma che riempirebbero sicuramente anche tutto Corso Vannucci
Che tutte le mattine tutte le sere attraversano la strettoia maledetta perché è un'opera nazionale non ce lo scordiamo io la chiamo maledetta
E che ormai ai quasi settimanalmente ma anche più che settimanalmente pagano un in accettabile tributo di sangue
Grazie
Grazie
Il prossimo intervento e di Paolo affetti che però è stato comunicato che arriverà fra poche miglia tra pochi minuti a è arrivato forte in extremis
Tanto voglio ringraziare tutti coloro che sono interrati fino ad ora perché hanno rispettato i tempi ci consentono di gestire i consigli in maniera ordinata grazie conteniamo
Su questo allora intanto
Saluto tutti a tutte le persone scusi amici sono arrivato solo sono un po'trafelato oberato di lavoro
Io volevo partire ho sentito ho avuto modo di ascoltare alcuni interventi vedendo qua streaming
Volevo partire alcuni dati che come sempre sono un po'una fotografia dell'esistente anche se diciamo sono completi vanno ovviamente interpretati abbiamo sentito ho sentito anche prima qui che ne derivano
Dare alcuni rispetto al volume di traffico chiaramente occorre vedere quando è preso il dato e quando è presa la misurazione perché ovviamente cambiano le conseguenze cambiano le considerazioni che si possono fare in base a questi questi
Io mi riporto alcuni due infatti mare
Che sono sui chilometri di strade di interesse nazionale ogni dieci mila abitanti allora l'Umbria a quarantasette circa poco più di quarantasette chilometri di strade provinciali ogni dieci regionali ogni dieci mila abitanti
Contro una media nazionale che di ventitré poco più quindi il doppio
Stessa cosa se guardiamo le strade di interesse nazionale siamo a quasi dieci chilometri ogni dieci mila abitanti contro tre novantuno poco meno di quattro con media nazionale quindi esattamente il doppio
Recentemente l'assessore classe che in un suo intervento in uso agli router vista un giornale ha detto che l'Umbria vive di isolazionismo ferroviario e può essere vero e stradale e i dati ci dicono che questa cosa non è vero
Stessa cosa fa qualcuno l'ha detto numero di auto circolanti nella nostra regione siamo ai vertici nazionali che a sua volta Alitalia ai vertici europei
Allora di fronte a numeri come questi secondo secondo me secondo noi secondo l'associazione che rappresento kefiah batte USA pedala ma non solo insomma anche insieme al coordinamento di altre associazioni
E di fronte a dati come questi se solamente da pensare di perché era la rotta ho ascoltato alcuni interventi mi dimentico non mi dispiace non aver registrato per i nomi
Che del parlavano citavano il tema del traffico interno a Ponte San Giovanni che è un problema evidentemente esistente ed è un problema e vide demente da non sottovalutare
Diversa può essere la soluzione cioè una nuova strada è già stato detto quindi non non mi ripeto che intercetta soprattutto il traffico di attraversamento non andrà mai a risolvere un problema interno un problema legato al traffico interno oltretutto diciamo non esistono assoluzione tipo bacchetta magica che può risolvere i problemi del traffico de la città di Perugia esistono una serie di azioni che coordinate orientate possono diciamo portare a una soluzione una di queste presente anche il modello di citato e non si può parlare di mobilità se non si pensa al modello di città costruire centri commerciali o allargare l'insediamento urbano all'argomento la la la città compatta e rende sempre più dipendenti le persone dall'utilizzo dell'auto privata
Invece diciamo anche qui giusto per lo cito solo il punto
Il pm NR ma tutte le politiche diciamo che sia a livello europeo che a livello nazionale devono essere intraprese da qui ai prossimi anni e ci sono già alcun impegno
Per farlo sono orientate principalmente posta il diciamo lutti il traffico da dal dall'uso dell'auto privata
A mezzi più sostenibili quando diciamo mezzi più sostenibili non pensiamo solo a noi dovevamo all'auto elettrica ma amo soprattutto a TPL qui vengo a un punto che importante c'è tutto l'impegno che è stato messo da rappresentanti delle istituzioni da da consiglieri da politici nel cercare risorse per costruire un'ennesima strada
Non vorremmo che fosse messo sul TPL sul trasporto pubblico perché quello che sposta quantità di persone su tratte che sono diciamo le medesime si può fare una lettura degli spostamenti
Dei cittadini che si muovono diciamo nelle aree urbane ma che confluiscono ha premuto io penso all'asse ferroviario che non so da Foligno porta almeno fino alle accorciano e anche nord-sud il col ripristino della sezione ora rispetto all'SCU faccio solo un esempio
Perché ancora a in prossimità si dice della riapertura non c'è un impegno forte non solo un richiamo generico alla volontà di ampliare di potenziare il sistema pubblico ma con orari con qualcosa che ci dica che ne so le corse in alcuni orari della giornata sono uno ogni mezz'ora uno ogni venti minuti che arrivano fino a coprire la sera per esempio in questo modo si sgravi avrebbe di molto il traffico urbano perché questo che dobbiamo parlare di questo che ci dobbiamo occupare stessa cosa sull'asse ferroviario est-ovest anche qui abbiamo un bacino d'utenza
Notevolissimo
Che
Ecco pesante come il pesante il traffico urbano soprattutto in alcuni orari ed è impensabile inimmaginabile che non si vada intervenire su questa Offerta perché nel trasporto nella domanda di mobilità è l'offerta che cala la domanda non è contrario
Grazie
Può intervenire Francesca mercatini
Cioè Francesca
Quindi passiamo ad Antonello Cozzolino
Non c'è neanche Cozzolino
Il prossimo intervento e Sergio Zara
Buonasera a tutti
Mi chiamo Sergio Zara e faccio parte del comitato furono Dino nodo il Perugia denominato di saper a Ponte San Giovanni sono uno dei membri del comitato esecutivo
Perché sin da subito creduto in questo progetto
Anzi dirò di più
Io personalmente sono venti anni e mi sono accorto di come Ponte San Giovanni Perugia e l'Umbria avevano un grandissimo problema e non la viabilità
Perché
Perché la verità dell'Umbria sostenuta essenzialmente dalle quarantacinque
Una struttura che è nata nei primi anni Sessanta
In quegli anni lavorazioni procera circa la metà di quella che attualmente c'era forse un'auto a famiglia ora ce ne sono tre o quattro non c'era un'attività produttive vi sono adesso
E allora la matematica signori opinione
Ma non basta in coma detto budello in quel maledetto infernale budello i due chilometri tra le salme Ponte San Giovanni per motivi x abbia deciso che tutte le direzioni nazionali si andavano a intercettare tutte tutte anche questo è evidente
Allora mi chiedo
Che ne abbiamo del futuro
Ma veramente noi vogliamo dire che sei mila TIR al giorno li possiamo mettere su un trenino siamo mettere quattro cinque
E poi in che orari partirebbe il treno e gli altri cinque hanno centonovantanove dove li mettiamo
Veramente vogliamo dire che il futuro
L'elicottero o personale la bicicletta veramente voglia prendersi in giro così no mi dispiace
Guardate
Tutto quello che era l'uomo di artificiale è stato pensato prima anche questo palazzo bellissimo
Ha visto la luce alla fine mille duecento premere c'era qualcuno che era contrario ora ero qui la città per me il nodino per cui della città e mi stupisco ci fosse ci sia qualcuno che è contrario mi stupisco credetemi ho provato e mi sono sforzato a capire quali fossero le ragioni per giungere ah beh conclusioni ma dirò dopo sette
Un'altra cosa atti fanno paura questi sette chilometri
Che il primo stralcio del nodo a chi fanno paura
Vogliamo rimanere più sul concreto la Perugia Ancona Pola Cirano a Perugia
Permettono di arrivare agli umbri al mare in un'ora
Prima bisognava fare Col Fiorito
Gubbio la contessa forse due ore ci bastavano forze orari abbiamo tutti i benefici di queste due grandi strade che hanno attraversato fiumi colline montagne gallerie gallerie
Allora per una galleria di tre chilometri e mezzo mi spiegate dove sta il problema
Se me lo spiegate perché non l'ho capito
Allora ecco quello che dicevo prima
Il futuro è quello che pensiamo oggi siamo già in grandissimo ritardo grandissimo ritardo
Non possiamo andare avanti in queste condizioni ce l'abbiano ma strada che dia ossigeno a Perugia a Perugia ossigeno perché lì in quei due chilometri maledetti
C'è un un malato terminali non si può andare avanti in queste condizioni ma è evidente come si fa a negare l'evidenza
Quindi io faccio un invito sarò molto breve perché ho lasciato spazio ad altri per i dati io ho puntato più sul concerto
Io invito tutti i consiglieri comunali
A non sprecare questa occasione storica storica
Che permetterà veramente di liberare la città veramente dare ossigeno a Ponte San Giovanni e un'ultima cosa Ponte San Giovanni bisonte le barriere antirumore e anche con le strada
Data tantissimi anni è uno scandalo che non ci siano con la parificazione grazie alla più facile non ruppe potremo mettere le barriere
Sfruttiamo queste occasioni perché non torneranno più e non puoi taglierà l'altra parte questa volta perché l'occasione storica grazie
Grazie
Che scritta parlare Laura Bonomi ponti
Non è presente
Quindi Lorena padiglioni
Buonasera a tutti si sente in sala mascherina non vorrei enti se non è cattivoni abita avanzano ET precisamente vicino alla residenza per anziani ex Hotel Colombini dunque alla superstrada
Perché sono favorevole alla realizzazione del latino perché la vita è diventata un inferno vicina superstrada sono anche il rumore rendano la natalità dovute ad alto rischio
In tarda a Catania c'è un bello spazio verde mi piacerebbe poterne lo voterei ma non lo posso fare
A rate non lo passa a fare perché perché sarebbe molto pericoloso è pericoloso stare all'aria aperta addirittura non possiamo neanche tenere le finestre aperte
I ragazzi inserendo le finestre perché non sempre la televisione marine in quanto è una farsa invivibile
Un mese fa ha realizzato un Horton DG sono molto orgogliosa ma mio figlio mi ha fatto giustamente osservare che la nostra in data assorbito tutto il tema della superstrada
Per cui alla fine mangiare mi aiuta anche più pericoloso che mangiare io tante che compra il supermercato ininterrottamente Pezzana riflessioni tralasciato sconvolta
Quando negli anni Sessanta costruire una la superstrada molte case che insistevano sul percorso dove passava la strada vennero demolite e tra queste ci fu la mia
Era una bambina piccolissima ma ancora davanti agli occhi le immagini di queste ruspe che motivano la mia casa etilica McCabe mia cameretta fu veramente un trauma
Ma pensate a cosa fu per i miei genitori in ogni che l'avevano costruita eppure nessuno si sognava di costituire un comitato per il no contro il passaggio della superstrada perché eravamo consapevoli che l'interesse della collettività non poteva soccombere agli interessi di alcuni singoli ubi maior minor cessat
Dunque si rimboccano le maniche
Eh obtorto collo Lanna mai costruire un po'più in là
Pur trappola distante a cui l'abbiamo ricostruita non è sufficiente a garantire la rivincita non potevamo prevedere che traffico sarebbe aumentato così tanto
Noi ci troviamo a dieci metri dalla superstrada con un'aria invivibile ed un inquinamento acustico pericolosissimi per la nostra salute fisica e psicologica tenta di tutto per me fantastiche
Gli anche condizioni normali
è difficile questa questo tipo di vita ma pensate che inferno può essere quando c'è qualche incidente e si formano le code e i veicoli in coda rimangono accesi Chitty Chitty sotto le nostre finestre e il gas fa no mentre aspettano di scorrere ovviamente non vive in questi luoghi non lo può nemmeno immaginare io sono contenta che si faccia il nodo perché facendo questo nodo questo by pass il traffico davanti a casa mia a diminuire diminuirebbe
E ieri uscire finalmente ad avere un ambiente vivibile ma mi rendo conto che al di là del mio interesse personale il nodo si deve fare e perché no cara d'interesse nazionali
Tutta il traffico perché passa da nord a sud e da est a ovest di tutta Italia sì condizionato e Russia in questo centro che ha il cuore d'Italia
Mi viene di fare una similitudine con il corpo umano immaginiamo l'Italia come un corpo umano
Al centro c'è il cuore il cuore d'Italia ovvero l'Umbria e al centro dell'Umbria nel tratta da Pantano a palestra ad accentuare di tutta la vivibilità viabilità d'Italia
Ora quando nelle arterie passa troppo sangue o peggio questo incontra degli ostacoli questo causa un collasso o peggio ancora un infarto allora la fatica per evitare problemi di circolazione del sangue si fanno i by pass spetta essenza
Ecco inane o per il quale stiamo combattendo da più di vent'anni è il nostro bancaria tanto auspicato che cambierebbe tutta nostra zona dall'infarto ENA ormai a tutti cosa succede quando ci sono e degli incidenti infarto appunto
Collassa tutte Lorena mani Ario
E la vita in questi luoghi è un inferno ma lei già in condizioni normali ora io chiedo a tutti politici compresi enti perché mai si dovrebbe ostacolare la realizzazione di un'opera in quel primo tratto soprannominato nodino
è cassato progettate finanziato e c'è un motivo valido io chiedo una risposta
Porta alcune persone rimarranno scontente dalla realizzazione di quest'opera perché vengono lesi i loro interessi personali ma anche qua anche noi quando ci scaricarono la casa non fummo contenti è obtorto collo accettammo perché l'interesse superiore della comunità
Non poteva soccombere all'interesse di alcuni singoli quindi io chiedo ai politici di fare scelte coraggiose anche se queste scelte dovessero portare alla perdita di qualche voto ma che ne guadagnerebbero alcune migliaia di tutti quelli che vedrebbero la loro qualità di vita migliorare notevolmente
Ubi maior minor cessat grazie grazie
Rinnovo senza grandi speranze l'invito a non applaudire alla fine degli interventi
Visto che non c'è grande
Volontà di di seguire questa indicazione
Era o il fegato racconta
Buonasera a tutti io sono delegato fai regionali ambiente del Fai ma sono anche una persona che per trent'anni ha lavorato in Regione
E mi sono occupato appunto di votazione ambientali via Massimo d'se incidenza e al tempo stesso anche dei fondi comunitari e della normativa comuni perché vige su due aree che sono con le strade
E Lanza degli ornare in queste due aree sono cento due realtà in Umbria sono centoquaranta mila ettari su ottocentocinquanta mila ettari regionali
Dove la Commissione europea da più di vent'anni finanzia interventi parliamo di milioni di euro gli asset Lepore e quant'altro finanza interventi per la conservazione di queste aree perché all'interno di queste aree
Ci sono habitat e specie che sono minacciate rare endemiche e vuole la commissione l'opera vuole che in tutt'Europa queste aree si conservino per capirci la Direzione generale Ambiente della Commissione europea vede queste aree come per una un uomo di cultura vede piazza quattro novembre ovunque ATO del Perugino quindi vanno conservate
E la Regione a questo obbligo anche lo stato membro Italia
Dico questo perché questo progetto
Per come è conosciuto è in contrasto netto con questa norma che europea tant'è che io sinceramente sono curioso viva delle parole di conoscere chi sarà il mio il funzionario del ministero dell'Ambiente
Che in periodi transizione ecologica dove non sono le strade che vengono finanziate metterà la firma per approvare questo progetto così come poi perché questo si rischia una procedura di infrazione comunitaria e taglio dei fondi comunitari che vengono dati all'Italia e alla regione dell'Umbria
Dico questo perché il progetto ma qual è il progetto qui abbiamo un progetto del due mila e tre preliminare praticamente un'idea perché io per approvare un progetto realizzato il preliminare vicino a provare il definitivo poi che sia può approvare l'operativo
E però approvare questi progetti non è che ci vuole un mese ci vogliono anni
Ma questo progetto che io almeno conosco siccome
Allora si parlava di una galleria artificiale tutto cemento appoggiato alla collina con una un viadotto e una galleria di un man di un chilometro e due adesso si parla di una galleria di tre chilometri quindi bisognerebbe ricominciare da capo per approvarlo
Perché di fatto la procedure sono queste al di là delle parole queste deposizioni le procedure
Poi l'Anas del due mila diciotto dice al Comune di Perugia nero su bianco
Non non facciamo più il nodo perché per risolvere poi i problemi di Paul
San Giovanni bisogna fare la doppia rampa perché chi sta in fila la mattina per ore per entrare su Perugia non ha bisogno di una strada che lo porti a Roma ha bisogno di strade che facilitino il percorso in ingresso e in uscita dal seno Affori
Prima non era possibile adesso diventata un'ipotesi fattibile un'altra cosa il cantiere ma vi rendete conto cioè con le strada c'è l'Ipercoop a parte le colline danza degli onori che sono usciti più che non possono essere modificati ma la strada che viene da Civitanova da Foligno da fanno da Città di Castello
Un cantiere dove dobbiamo portare via milioni di metri cubi di terra dalla Galleria e portare altrettanti milioni metri cubi di cemento e questo cioè basta andare a fuoco a a Cesena per rendersi conto che cosa significhi significa di quindici anni che quell'aria è inagibile
Poi finisco duecentocinquanta milioni di euro l'ecobonus ci insegna che sono già il quaranta per cento in meno quindi io credo che al di là delle parole si debba fare una riflessione per capire realmente cosa bisogna fare
Che tipo viabilità si vuole perché l'Umbria
E Perugia in particolare una delle città dove c'è maggior uso di macchine settanta su cento abitanti quindi io credo che
La la soluzione di Ponte San Giovanni sicuramente deve essere affrontata ma non credo che questo sia il modo e al di là dei gli aspetti diciamo puramente elettorali credo che ci voglia competenza
E respiro strategico per capire quali possono essere le soluzioni per questo vita perché le soluzioni ce ne sono ce ne sono parecchi gli abbiamo anche utilizzati ma forse bisogna de parla in maniera più concreta
Le più seria
Io credo che finito
Grazie
Sergio parlate
Buonasera a tutti
Io sono nato e cresciuto Ponte San Giovanni vivo
Ho io
Seppure molte cose sono già state dette voglio ripartire
Già al facendo una fotografia della situazione attuale
Nel tratto Colle strada potesse Giovanni Perugia siamo in una situazione di emergenza
Come è noto si mescola o il traffico del capoluogo di regione con quello nazionale ed in parte anche europeo
La congestione quotidiana causa disagi e perdite di tempo per chi la percorre
Inquinamento per chi vive nel tratto da Colle strada abbastanza le criticità si accentuano ed esasperano quando si verificano incidenti oramai quasi quotidianamente con il riverberarsi del traffico nelle strade secondarie e all'interno del centro abitato di Ponte San Giovanni è già stato ricordato
Ma è bene sottolinearlo ancora nel tratto Colle trapunte San Giovanni confluiscono flussi di traffico dai per Cesena dai per Ancona
Da e per Foligno Civitanova da e per Roma
Da e per bettole
Chi conosce quel tratto di strada ed il territorio circostante ed è in buona fede anche senza competenze tecniche si rende conto che è impossibile potenziare allargare le infrastrutture esistenti
Negli ultimi sei sette mesi si è sviluppato un dibattito che pur con molte differenziazioni ha posto al centro elementi di maggiore concretezza e ragionevolezza rispetto al passato ove l'unica voce sostanzialmente era quella di un esiguo gruppo che si oppone a prescindere
Decisivo a mio avviso sono state le prese di posizioni delle principali se principali organizzazioni imprenditoriali confindustriali che alle cooperative cernia
E altre ancora e la costituzione tra i cittadini di Ponte San Giovanni di un comitato che oltre a denunciare
Lei
La situazione ha cercato un confronto con le istituzioni con le forze politiche con ANAS eccetera per contribuire a costruire una proposta che migliorasse l'attuale situazione e attendere risolvere le questioni sul tavolo
E dichiarazioni pubbliche di vari soggetti istituzionali presi in quella regione della Provincia parlamentari eletti in Umbria Dio ti schieramenti Brixia rally della lega Verini del partito democratico fotografano questa situazione
Il tratto Colle strada Madonna del Piano prossimo al completamento della progettazione già finanziato con possibilità di tale cantierizzato entro diciotto ventiquattro mesi
Due tratto Madonna del Piano Silvestrini Piovani vola inserito nel prossimo Jeff e quindi finanziato con la legge di bilancio che dovrà essere approvato entro il prossimo mese di dicembre
Se il quadro complessivo è quello che ho cinque sì sintetizzato il Consiglio Grande di io oggi cosa dovrebbe fare
Parliamo di una questione nazionale quindi il soggetto primario e Anas di concerto ovviamente con la Regione e con le istituzioni locali interessato il Comune di Perugia credo che che possa fare molto ma deve assumere un passo ed un protone Isma'in senso positivo costruttivo completamente diverso da quello a cui abbiamo assistito fino ad oggi
Uno la prima cosa è un pronunciamento for male del consiglio comunale a favore dell'Inter Perugia con lo schieramento più ampio possibile
Ascoltando e leggendo quanto dichiarato da alcuni esponenti della maggioranza ed al segretario rari il PD Christoph pani tedio che se c'è la volontà politica non dovrebbe agire una impresa impossibile
Due
Parlavo di protagonismo intendo
Che l'azione dell'Amministrazione comunale a un altro minuto di te va bene
L'amministrazione rurali non deve essere subito subita dall'iniziativa altrui ma deve essere appunto protagonista con gli altri soggetti coinvolti nel sollecitare stimolare affinché processi decisionali siano il più veloci possibili perché compatibilmente con le esigenze generali e senza creare e alcuni rilievi sollevati nella zona di Valanzano possano e considerati perché le ho le compensative previste in questi casi ricadano sul territorio che oggi più soffre
Tre i tempi di realizzazione dei vari gracile il nodo saranno comunque nell'ordine di alcuni anni e pertanto è urgente che insieme alla Provincia si realizzino interventi che nell'attuale ma strada consentano di alleviare i disagi attivando interventi realizzabili in pochi mesi con un contenuto impegno economico alcune indicazioni le ho lette io non sono un tecnico non sono in gravi e sono efficaci ma hanno comunque
Preso in considerazione quattro
I problemi creati dal traffico dall'inquinamento automazione Enrico hanno concorso in misura non trascurabile anche alla crescita del disagio sociale a Ponte San Giovanni inter ti previsti dal fin qua sicuramente aiutano a migliorare e qualificare l'aspetto infrastrutturale ma per quanto attiene la vivibilità le attività culturali e ricreativi e sociali più in generale c'è tantissimo da recuperare e ruoli l'amministrazione è fondamentale cinque ultimo per restare al comando di un nodo ho finito sarebbe opportuno anche recuperare una partecipazione con la popolazione di con le strade i pochi soggetti che sui media sia può si oppongono a tutta tutt'altra cosa rispetto a grande parte della popolazione che abita nella parte bassa della frazione e che vive i problemi presenti a Ponte San Giovanni
Concludo
Totti
Grazie
Può intervenire Claudio Ricciarelli
Quando o a fine settembre dello scorso anno ci siamo ritrovati i cinque amici tutti abitanti a Ponte San Giovanni da molti anni anzi perdono maggioranza ci sono anche nati
In una panchina del parco a ragionare su come liberare Ponte San Giovanni dalla morsa infernale del traffico e dell'inquinamento
E a domandarci se il nodino revisionato dall'Anas nel giugno scorso fosse davvero un'opera utile a questo fine
Abbiamo passato io compreso alcuni giorni per quanto mi riguarda anche qualche notte a documentarmi a riflettere a tormentarmi sui costi e benefici su Troy con Turi questo su quanto traffico in particolare pesante fosse in grado di allontanare dal quartiere
Quanto utile fosse la nuova galleria di tre chilometri e mezzo proposta dall'Anas
Più lunga e profonda rispetto a quella precedente a tutelare il paesaggio e l'ambiente a partire da polli strada
Quanto questo primo tratto potesse essere utile a rendere più sicure scorrevole la E quarantacinque enne tre chilometri ormai considerati da tutti
I più trafficati colossi d'Italia punto di confluenza come abbiamo detto spesso di ben cinque superstrada
La nostra è la mia riflessione era anche su come questa nuova bretella potesse rappresentare davvero un primo passo concreto per un progetto più complessivo che chiamiamo nodo
Un progetto che deve essere capace di contribuire a risolvere i problemi di cattivi abilità non solo di Ponte San Giovanni ma dell'intero territorio perugino né i suoi collegamenti non solo tra nord e sud ma anche tra esperti o test
E quindi di conseguenza alleggerire la pressione del traffico sulle gallerie e l'accesso alla città che oggi
Un problema come lo è appunto il traffico a Ponte San Giovanni
Alla fine ci siamo detti
Dobbiamo provare a risolvere questi problemi del nostro quanto quartiere con un'opera che si che dia davvero una prospettiva più ampia di mobilità all'intera città di Perugia io al territorio perugino
E a con questa consapevolezza allora che abbiamo dato vita a un comitato o movimento di opinione chiamiamolo come ci ci ci pare che si muova non tanto contro qualcuno o contro qualcosa ma per qualcosa di utilità di un bene comune di una collettività
Questo è il senso che appunto per un progetto punti condiviso che sia utile appunto Ponte San Giovanni ma tutto il territorio perugino e umbro
Oggi questo Prost estivo dopo un lungo percorso
E anche un lungo lavoro di confronto che abbiamo fatto di discussioni di incontri di trattative ma anche di pressioni
Credo che abbiamo fatto se sembra che questa prospettiva abbia davvero atto un bel passo in avanti in termini di quote di concretezza questo nuova bretella già finanziata
E in una fase avanzata di progettazione definitiva dell'ovino
Non finirà modo onde il piano
La grazie anche all'iniziativa ha messo in campo da Regione Provincia il ministero delle infrastrutture come sapete com'è noto ma finanziato e ha deciso che proseguirà fino all'ospedale e alla fine e alla fine voglio la
Credo che questo sia una bella notizia
è una decisione importante
Perché un collegamento veloce con l'ospedale
L'ospedale più grande dell'Umbria è importantissimo
Non fa risparmiare solo tempo chilometri saluti e qualche volta anche qualche vita umana ma alleggerisce anche la pressione di traffico nelle gallerie nell'accesso alla città
Assicura un collegamento più moderno alle due aree industriali e commerciali più importanti forse dalla provincia di Perugia Sant'Andrea delle Fratte esso anzi
Dove vi lavorano oltre venti mila persone
Si rende più attrezzata agli Aprea e attrattiva quell'aria parlo dell'aria industriale davano al romeno sviste monopolistico migliorando l'attuale mobilità
Che e ampia molto caotica Chiomenti all'efficienza la competitività delle imprese e si si si contribuisce in qualche modo a ridare vigore all'economia perugina e al lavoro
Credo che Perugia appunto ha bisogno ho bisogno di questa infrastruttura ha bisogno di questa futura tangenziale il Comune di Perugia credo che debba superare presto ed è nelle sue timidezze in una parola deve entrare in gioco
Con la Provincia e con la Regione deve assumere quest'opera come una priorità strategica un progetto unitario che dovrà essere realizzato certamente per stralci distinti perché diversi sono i tempi di avanzamento di vari de dei vari progetti ma deve essere appunto vissuto e coste costruito realizzato in in modo unitario
Così come non serve anzi anzi ha sbagliato io credo contrapporre la cosiddetta mobilità alternativa come anche in questa sala oggi ore risentito
In alternativa al nodo e a Lodi
In perché credo che le due cose non sono in contrapposizione ma dovrebbero essere complementari non siamo contro movida alternativa ma le due cose possono e debbono essere complementari e in secondo luogo perché il traffico pesante chiedere deve completarsi pesante
E quello di attraversamento lotti lontano come non si riduce appunto incoraggiandolo a un rito alternativo perché i TIR come diceva anche Sergio non non viaggiano né sulle biciclette né sui treni
Quindi oggi il problema principale è quello di risolvere questo problema io spero credo e chiedo e lo chiediamo
Che appunto anche il Consiglio comunale di Perugia che credo sarà convocato a breve possa assumere come già in in parte ha fatto o la la commissione assumere questo progetto in termini definitivi magari con i racconti deve de con il consenso e quel coinvolgimento anche dell'opposizione
E dare il via o la definitivo a questa o no poi creando un precedente che non chiude
Patrizia canali
Non c'è
Francesca Canali
Stefania rocce
Ascolti Stefano Stefano Raggi
Sette
Lorenzo Mariani
Mattia Magneti
No
Troppe tanto Monni
Paolo Palmeri
Roberto ma
Buona sera a tutti io sono perugino da sempre nato avvenuta
Sono perugino da sempre nato a a Perugia io
E attualmente vivo tra i ponti tra Ponte San Giovanni a Ponte più vicino io l'avventura con la sventura di attraversare le gallerie tratto praticamente quasi sempre sono uno di quelli che l'inquilino Ponte San Giovanni perché
Quasi sempre c'è un problema tornando a casa
Passando esco a Piscitello e per evitare le le lunghissime file sua piscine attraverso attraverso Ponte San Giovanni per arrivare scelgono due intervalli c'è il piccolo io contesto il ciclo diciamo che molte volte
Percorrendo questa strada
Ho pensato a questa evenienza Falco ciò che sta succedendo
Io cercato di meritare un pochino quella che può essere un pensiero un pensiero per poter risolvere questa cosa l'ha pensata come si è sviluppata a Perugia gli ho suonato dentro le celle dentro le mura etrusche
Ho vissuto i premi i miei primi dieci anni a Palazzo Cesaroni perché abitavo lì
E ho visto come sei stanze alla periferia della città Perugia si è espansa Anceschi
Concentrici la primarie sulle prima espansione del mille novecento nel mille novecentouno quando
Il sindaco Rocchi feci via Cesare Battisti e la prima circonvallazione fuori delle mura perugine
Fuori della par della città medievale poi data Rava via Pompeo Pellini che era la circonvallazione
Sempre un cerchio sempre più fuori poi è stata fatta negli anni settanta ottanta le famose quattro corsie le gallerie che sono degli anni ottanta cioè la città si sta muovendo si sta espandendo
Quindi le quattro corsie del raccordo per Tolle di cui fanno parte le gallerie erano per un traffico praticamente cittadino
Ma questo traffico è cittadino attualmente no
Adesso non so snocciolare tutti i vari le varie cifre eccetera sotto gli occhi di tutti che la il raccordo di cui fanno parte delle degli alberghi galleria di Perugia sta diventando una camionabile
E non può esistere una camionabile che passa attraverso una città do ragione a tutti coloro che abitano del San Giovanni che sono costretti a subire questa invasione
Quindi Rep go assolutamente improrogabile giusto questa questa modifica della circolazione tramite il nodino tramite il nodo per evitare questo transito enorme di dire autotreni vorrei citare Pasolini a proposito della differenza tra sviluppo il progresso sviluppo tolto tutto ciò che viene fatto come incentivo perché possa avere
Un un beneficio particolari all'imprenditoria a al capitalismo normalmente mentre invece progresso tutto ciò che si fa per il bene dei cittadini
Ecco questo questa questa cosa del nord e del modi non non è un dice sviluppo è un progresso perché lo testimoniano gli interventi fatti da di di Ponte San Giovanni ma anche di tutti i cittadini che possono e devono vivere logicamente la la loro la loro viva ho dovuto accompagnare un parente
Alla al Silvestrini all'ospedale e non tanto bene un giorno che c'era un intoppo nelle gallerie
Era era diventato impossibile con una persona che stava dentro la macchina mia che stava male stare in fila stare in fila e non si sapeva quando si arrivava
Di penso che da un punto di vista storico da un punto di vista anche filosofico avendo citato Pasolini credo che sia la cosa più importante il migliore che questo Consiglio comunale possa portare Avanti questa produco questa questa iniziativa per portare Perugia un pochino ancora un po'dentro la modernità la modernità che progresso ripeto non solo sviluppo meno ho finito fra fra
Vicesindaco che è sempre attento alle questioni Sankari mi ha comunicato che in fondo c'è l'acqua aperti ne vuole soffrire per cittadini presenti
Abbiamo messo tavolino all'ingresso della sala e Paolo Palmeri
Consigliere tutti
Avevo preparato quattro paginette
Mi chiedo venia per ascoltarmi cinque minuti sull'ultimo pagine che leggerò intanto innanzitutto ringrazio i presenti che mi ascolteranno e l'amministrazione comunale che ci ha dato a me tutti i partecipanti e questa opportunità
Mi domando domandiamoci perché non essere solidali con i punteggi anni
Che chiedono gli amministratori consiglieri Guly Perugia tutta la politica regionale e nazionale di non essere testimoni passivi dell'agonia di una frazione popolosa alcuni Perugia che ha dato in termini di urbanizzazione più di quello che ha ricevuto in termini di servizi oggi viene chiesto l'assunzione di responsabilità per condividere una soluzione ad un problema non solo comunali
Va riconosciuto di interesse nazionale regionali nazionali e necessario dimostrare responsabilità nei confronti dei cittadini di Ponte San Giovanni inclusi quelli di Pieve di Campoli Palanza anche chiedo di aver diritto a un vivere civile in salute e sicurezza come per altri concittadini di altri quartieri del comune
In merito a questa prospettata opera stradale ritengo riteniamo noi di Ponte San Giovanni che va ad assunzioni cessioni di non rinviare
Quello che doveva essere deciso venti o trent'anni fa quando già si intravedeva la criticità
Che puntualmente l'aumento Hubble norme traffico se le quarantacinque assunto con giornate drammatiche in questi ultimi tempi vissuti da tanti cittadini lavoratori potato economici
Non decidere per una soluzione la più opportune sostenibile sarà valutato insomma invita a fare silenzio perché altrimenti non ti sente che interviene sarà valutato sicuramente anche da cittadini di Ponte San Giovanni cumulo comportamento politico in quanto inqualificabili
Non deciderò oggi significa forse doveva ritrovarci fra dieci o vent'anni in un Consiglio grande citando il Consiglio tenuto oggi senza poter offrire una ragione di ciò che i cittadini di Ponte San Giovanni imboccati avete chiedeva ed è il fatto che la maggioranza politica di allora non aveva assunto una posizione ben definita per dare risposta al grave problema dell'attraversamento automobilistico
Delle quarantacinque vetrato con le strade e quello del popoloso quartiere puntasse cialtroni Giovanni
Forse a questa fase dialettica democratica potremmo non vedere superate revisioni sia quali palesi che nascosti di conseguenza saremmo stati oggi tutti attori
Dunga anche esempio di partecipazione democratica ma svilito aspetta ma svilita una partecipazione svilita spettatore di una politica incapace di offrire soluzioni ai bisogni reciti per i cittadini anche quelli di Ponte San Giovanni speriamo che la doppia domanda chi salverà Ponte San Giovanni che è anche il nome che si è dato il comitato che per i quali sono stati precedenti interventi anche questa volta non rimanga senza risposta e non vengano tradite le legittime aspettative le nostre comunità
Concludo noni dimentichiamo che il nostro grave disagio anche quello di cittadini lavoratori e di altre
Che provengono da altre regioni d'Italia e dà a Paesi stranieri che attraversano l'Umbria che in questo Consiglio e non hanno avuto modo di partecipare direttamente
Ma che si attende una risposta positiva perché è grave disagio di automobilisti e anche lo vi ringrazio
Grazie
Zauri Stoppani ci ha comunicato che è in arrivo perché l'intervento era previsto o più tardi
Non ho mai sono mancati diversi
Interventi in
Turio Gualtieri
Buonasera
Allora io sento sono Tullio qualche ieri non posso millantare né di Est nato a Perugia né di essere nato a Ponte San Giovanni poi
Mi vanto però di avere scelto questa Regione questa citato mio percorso gli studi universitari sempre rimasto affascinato dalle corse l di questa città e di questa regione
Io ringrazio l'opportunità che viene data al cittadino oggi ti partecipare a un momento di partecipazione un momento di democrazia partecipative e come cittadino solo come cittadino perché non sono né un tetto lo né mi occupo di massimi sistemi non ho dati
Mi approccio
L'intento partire proprio dal mio modo di vivere in questa città esprimere le mie
Ho abitato per molti anni a Pont Saint
E da fautore del mezzo dell'utilizzo del mezzo pubblico ricostruito per lungo tempo finito per diventare un utente
Fin quando mi è stato possibile all'epoca mio ufficio nella sede ai piedi dell'Acropoli incalza partigiani
Compre cuento fatto uso della mitica centrale che mi portava fino a Sant'Anna consentendo quindi raggiungere con pochi passi la sede della
è il caso di dire erano altri
La situazione è radicalmente cambiata quando mio ufficio si è trasferito in zona semisferica Seinfeld semiperiferia una sede più accogliente più consono alle esigenze della utenza e del benessere dei cittadini come spesso avviene in questa in questa città
Ed allora so
Mi ed allora sono diventato mio malgrado un utente Dellas
Al mattino per ovviare al traffico intenso ed interrotto che da Ponte mi avrebbe fatto raggiungere l'uscita di Malta o di San Faustino cercavo di avviarmi il più presto possibile
Ma nell'ora del tardo pomeriggio va be'd'accordo assorbiva volta al pendolarismo cittadino di rientro il transito verso le direttrici Roma Cesena Ancona non avevo scampo travolto in panni né file rallentano
Nell'uscita di Criscito il o quella di Ballan sanno mi offrivano una valida alternativa atteso che su quelle strade interne finivano per riversarsi tutti coloro che per destinazione ritenevano di ovviare al traffico creatosi
La situazione non è cambiata però non è cambiato cambiata nel modo più ai trasferimenti di lavoro vanno aggiunti naturalmente quelli correlati alle esigenze di vita socia familiare perché il cosiddetto uso forzato dell'auto di cui in altri termini sentito parlare
Oggi pomeriggio non riguarda soltanto l'impegno lavorativo giornaliero ma la vasta gamma degli impegni familiari e delle esigenze di vita di tutti
Oggi mi sono spostato dal gorgo di Ponte San Giovanni verso la zona di Valanzano però poco è cambiato perché la cui quando cambiato quando la congestione del traffico si riversa sulla via Benucci
Già dilaniata da bocche vulcaniche per l'intero tratto
Reiterate segnalazioni all'ente comunale era presentanti locali del territorio ad oggi sono rimasti privi di
Al di là del per del disagio personale che io descritto e noto che il tratto compreso tra lo svincolo di Col strade quello di Ponte
è oltre non solo ponte rappresenta ormai da venti anni una criticità lungo la rete primaria regionale quello interregionale congelata la congestione di corrente dovuto alla incapacità di sopportare i flussi che Rizzo allora la soluzione che soddisfi queste esigenze può essere costituita dal cosiddetto nodo ovvero da una variante che la con le strada consente di raggiungere Corciano passando prima dal ponte poi all'ospedale si tratta a mio avviso di un'opportunità che va calibrata non solo come strategica a livello nazionale ma anche per la ricaduta positiva che verrà sulla città di tre non Cordì alla quando i finanziamenti stati destinati all'opera sarebbe un atto di Elio le mansioni e manca un altro minuti più andrebbe dato conto alle impresse oratoria da tutti
Ecco momento di ripartire e si parte non aspettando i tempi ti biblici
Nell'attesa che la cultura dei cittadini canti ma investendo in in strade le infrastrutture che consentono di raggiungere agevolmente quel mare dell'Umbria citato nelle cento sporto messi in campo dalla nostra Regione
Che gioca da un lato sul paradosso che l'Umbria è una regione non bagnata dal mare e dall'altra invitando metaforicamente
Il turista ad una inversione nel mare delle cose belle costituite da questa credo che oggi dopo un lungo percorso di ascolto di tutte le componenti sia giunto un modo di fermarsi di compose la profondità la politica assumersi precise rispetto abilità e magari nel più breve tempo possibile per mutare non buttati al vento un'occasione imperdibile e finanziamenti già chiesti per garantire alla Regione alla città un'opera a fondo
Grazie
Grazie Valerio nativi
I buonasera
Porto il contributo della CISL e dell'Umbria questo Consiglio
Grazie per
Dare in questo momento di dibattito alla città
RAI di atti dove si protrae ormai da anni nudi lo si lo ritiro no sembra essere superato da quelle che sono le ultime novità Casey Soro susseguite in questi mesi
Se infatti fino a poco tempo fa c'era chi riteneva illo dire un'opera parziale e non in grado di risolvere le criticità per le quali è viva costruito le nuove risorse economiche messe in campo che permetteranno la prosecuzione dell'opera fin oltre l'ospedale Silvestrini aprono un nuovo scenario
Per comprendere la portata la rilevanza del progetto invito tutti ad uscire dal mero dibattito cittadino e inquadrare la situazione in un contesto più ampio
Che è poi quello che determina le tante criticità che vivono in primis i cittadini di Ponte San Giovanni ma anche Ida i residenti di Perugia e i pendolari che quotidianamente raggiungono il capoluogo dalle principali cinque arterie stradali
Che in prossimità di Ponte San Giovanni e in particolare dell'imbuto di Colle strada determinano la cosiddetta tempesta perfetta
Infatti nell'aria Este coincidenti con con le strada confluisce il traffico proveniente da Ravenna ancora e fu lo mentre nell'area Ovest dove il raccordo Siena Bettoni si mette nella quaranta e della E quarantacinque confluiscono le strade provenienti da Roma esperienze pertanto lungo la direttrice che da Ponte San Giovanni porta a Colle strada si realizza di fatto una strettoia che raccoglie il traffico da ben cinque direttrici differenti
Tutto ciò oltre a determinare le condizioni di sovraffollamento stradale determinava desideri della zona un inquinamento dovuto al traffico veicolare e tante situazioni disabili saggio non più tollerabili
La realizzazione anche perfetto di un nodo stradale che da Colle strada raggiunga l'ospedale Silvestrini by passando le gallerie
Oltre a determinare uno snellimento del traffico renderebbe anche più vivibile il quartiere di Ponte San Giovanni che al momento esso sta a mente attanagliato dal traffico e dalle tante problematicità dello stesso determina in primis le problematiche di salute riconducibili al sta all'alto tasso di inquinamento veicolare
Chiaramente un'opera pubblica e dare l'IVA rilevanza ha degli effetti indiretti che andranno adeguatamente monitorati e limitati nelle proteine problematicità che potrebbero determinare e pertanto è su questo che ci si dovrebbe confrontare e non sulla realizzazione o meno del nodo stradale ad oggi è di fatto inevitabile
Per la CISL è importante che l'opera venga realizzata nella sua completezza prevedendo quindi ricongiungimento del nodo con il raccordo si era beh Tolle
All'altezza di Corciano il prolungamento de la nuova bretella fino alla strada viva gli ora tra l'altro comporterebbe evidenti Benito logistici per le due zone industriali
Di Sant'Andrea delle Fratte e San Sisto oggi limitate nella loro potenzialità anche da una mobilità caotica e improduttiva
Con questa ulteriore bretella si determina ebbe inoltre anche una riduzione importante del traffico nelle gallerie di Perugia facilitandone l'accesso alla città
Infine quello che riteniamo ancora più rilevante è che l'ora re realizzata in tempi congrui e per quanto possibile nel massimo rispetto dell'ambiente circostante
Grazie grazie
Renzo Baldo
Grazie presidente
Sono residente a Ponte San Giovanni da quarantaquattro anni cambiando tre residenze e non mi sono mai pentito della scelta
Che ho fatto
Mandiamo al tema
Nel comune di Berruti anch'nel comune di Perugia c'è un punto strategico stradale
A livello nazionale internazionale con le star
C'è chi lo chiama incrocio internazionale
C'è chi lo chiama nodo c'è chi lo chiamano Dino c'è chi lo chiama come vuole
Ma tutti i nodi voi vengono al pettine parafrasando il noto in
Non voglio dare un dato un taglio tecnico al mio intervento
Pur facendo avendo fatto parte per dodici anni dal due mila otto al due mila e venti
Sono stato membro commissione della commissione nazionale Valutazione impatto ambientale quindi le grandi opere fatte su tutto il territorio nazionale ma non voglio dare un dato tecnico perché
Due anni fa ci siamo scoperti tutti ideologici
Venti giorni fa un mese fa tutti esperti di guerra
Adesso io scopro
Che tutto il popolo umbro perugino
Esperto di urbanistica viabilità
Flussi chi più ne ha più ne metta
Il problema è strettamente politico
E nasce nel lontano novantacinque novantasei
Con la realizzazione dell'iter mercato libero
Allora ero presidente della circoscrizione di Ponte San Giovanni e ricordo perfettamente l'opposizione che noi facemmo Dellas realizzazioni del centro in quel sito non contro non contro il centro ma in quel sito che avrebbe impedito qualsiasi soluzione viaria futura
Non siamo stati ascoltati come a Ponte San Giovanni non siamo stati ascoltati sull'aria di Mimì Margarita è lì adesso ti stanno prendendo logicamente
Le dovute interna Petit precauzioni come tanti a
La politica deve decidere
La politica serba quaestor abbiamo delegato i politici a scegliere e devono scegliere e si devono assumere la responsabilità del mandato
Il centrosinistra perché scelte che ha fatto
Nei quattordici è stato mandato a casa
E ne abbiamo fatto delle battaglie storiche a favore allora del nodo controllare magari teli contro il mini metrò contro i T-Red
E se hanno scelto un'amministrazione è diversa
E perché si aspettavano che qualcosa cambiasse
La politica
E mi rivolgo ai amici di centrodestra deve avere il coraggio di decidere e scegliere
è difficile e dura
Nella scelta si fanno forse più nemici che amici ma bisogna scendere
Perché dico questo
Perché chi Shay ieri e sbaglia
Crea un grosso problema ma chi non sceglie
Il problema rimane
Non qui centrodestra in questo momento per quanto riguarda specificatamente il nodo di colle strada dobbiamo avere il coraggio di fare una scelta
Io qui non dico se
Sono favorevole contrario
Ho partecipato a vari convegni a varie riunioni
E chi lo sa sa come io la penso
Mostar medio incidere come cittadino io ho delegato
Le persone a fare questa scelta io esigo
Politico assolva la sua funzione grazie
Grazie a Renzo
Solari
è stato anche un minuto dell'intervento Giuliano Palmeri
Signor Musio da tutti
Giuliano Polverini battute incidente per sempre Conticello facente parte del comico difficile cioè
Sentite
Sì
Alle quindici
Che che umano tanto io sarò forse ci siamo assai no no no ma tanto io sarò molto breve perché le cose gliela sono state ampiamente detti quindi ripetersi sembra essere su provenienti
Emozionante parlare in questa sala in presenza tanta gente anche di fronte a chi parlare un'abitudine io non sono abituato
Vorrei dire è la differenza tra il sì e il no
Quelli del no no sono alcuni che hanno tutti i diritti in questo mondo di tutelare i propri interessi della moglie eccetera
Il presidente dell'associazione che fino adesso hanno parlato di che si metteranno a parlare e giusti che parlino occuparli nell'interesse delle associazioni
Noi abitiamo a Ponte San Giovanni il noi noi siamo Iddio netti interessa
Insieme
Ad alcuni che Lavitola con le bassa
Dirlo
Per lo meno abolisco dico
Che altra pieni di campo
E che avete una banalizzano che ci ha dato come ricordavano signora bocca anzi da una volta dato molto ma non solamente questi ma di tutti coloro
Che
Frequentano
Quel persistono
L'hanno detto
Lo ricordo
è un opera di interesse nazionale
Che significa significa Kate cinque direttive con bordo tutto su questo
Che l'opera che è stata prevista in questo momento
Non risolve al cento per cento il problema no
Aiuta tantissimo
Tantissimo
Perché noi che abitiamo Ponte San Giovanni ha banalizzato Corcolle basso
Perché quando ce il serpentone che partire ospita litio
Passano per l'ospedale Lone e lo smog ce l'hanno anche loro
Quindi è un problema che quest'opera andrà non ha risolto però insieme al secondo stralcio all'età
A
Allievi are notevolmente le problematiche
Signor sindaco sì qui davanti
Quest'anno va bene
L'ordinanza non l'ha fatta
Tempo ci assistito non c'è stato hanno che lei è stato costretto a fare un'ordinanza
Non perché ce lo vuoi fare l'ordinanza perché in un poneva e perché vi impone noti cosa imponendo i dati preoccupanti che a riguardo allo smog di Ponte San Giovanni l'ARPA quest'anno ha messo una centralina c'era una fissa all'interno del parco ma queste cose le sanno tutti è faccio per per consumare i cinque minuti in altra hanno messo vicino alla piscina la differenza tra le due un trenta per cento
E questi sono dati che che devono far riflettere
Sono dati
Sì
Le dono la salute degli abitanti di Ponte San Giovanni ricordava qualcuno che il dottor Rossi
Medico a quarant'anni
Ha fatto una relazione io noi preoccupante è questa che deve far riflettere
Perché c'è di mezzo la salute di Ponte San Giovanni
è un'opera io non sono un amministratore nemmeno lo farò quindi state sicuri che io non levo
Spazio nessuno fossi stato un amministratore non sarà incatenato pure fatta anche da cure dimagranti sarei anche fatto lo sciopero della fame per andare a Roma magari a chiedere di fare un'opera che alleva se queste problematiche
Non c'è bisogno chi c'è
Perché c'è un progetto che quasi in in quasi su motivata
Perché il finanziamento c'è forse lo troveranno quel secondo stralcio quindi non c'è da fare nello sciopero della fame né incatenarsi altri trenta grandi quelli che abbiamo rubata all'IMI sì e allora devo chiudere per fare c'avrei altro ma un richiamo
Muratore mura medi cucù tra infermiere assiste voi siete la politica
E dovete fare la mitica vi dovete assumervi le vostre responsabilità
Quest'opera si fa
Facciamola non si fa non la facciamo basta non ne possiamo più
Io non mi posso vedere in cagnesco con quelli di Corleo con altri si fa o non si va poi tra non molto cognomi noi ringrazio si era o non ringrazierà
Per quello che hanno fatto
Grazie
Pongo limiti capo e fatte i politici decidete ma decidete subito su questa cosa grate Giulia
Allora il prossimo intervento
Previsto e Marta Rondi
Buonasera gli offrono marcare o invece farlo e mi esprimo a nome di Europa verde al e Giovanni europeisti vere
E chi esprime appena dopo di me anche il mio collega il dottor piccolo in
Dicevo che mi esprimo a nome di Europa vere e di giovani europeisti terrier ed ora lei collocazione appuntare l'attenzione sull'aria attraversata o l'ambita
Ma comunque devastata dall'infrastruttura viaria nodo Montino nel tratto palle strada piana del Tevere
Allora al primo punto c'è la collina di Colle strada con la panoramico visibile da chi proviene da Perugia dall'Alto Tevere da Fisi Polignac veto e che a sua volta guarda quelle città via di San Francesco zona oggetto
Via ritrovamenti archeologici e sulla quale si erge il borgo medievale ricco di memorie storiche
Secondo il bosco planiziale il cosiddetto Farneto raro esempio di conservazione nei secoli di essenze autoctone complementari con l'adiacente Anzaghi agli ordinari del fiume Tevere
Strettamente legata anche sta alla realizzazione del progetto viste le rilevanti presente Avi faunistiche
Entrambe le zone come è noto sono dichiarate donne speciali di conservazione ai sensi della direttiva della direttiva Habitat novantadue quarantatré CEE e poi il testo il terzo luogo proprio la chiama del Tevere oltrepassato il bosco la è caratterizzata Dalì con agricoltura di pregio e attività ecco non che sostenibile a destra collegate
L'apposizione del vincolo operato dalla Regione e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del del territorio e del mare che nel sette agosto del due mila quattordici e dalla Commissione europea all'area interessata inizi sente come
Promosso poi come dei tecnici
In una fase temporale successiva l'esame del progetto preliminare da parte del CIPE quindi del Comitato interministeriale per la programmazione economica
Nel due mila e sei ha rispettato le linee guida per la gestione dei siti Natura due mila ma della Commissione europea
Sì i fondamentali per raggiungere l'obiettivo della strategia europea per la biodiversità due mila e trenta
Entro il due mila e trenta il trenta per cento del territorio nazionale deve essere protetto si atterrà chiamare e di questo trenta per cento il dieci per cento diresse la protezione integrale il tema è quello di assicurare un'adeguata tutela nostro vitale naturale per tutelare appunto la biodiversità
è necessario che le aree protette non solo non vengono dismesse ovviamente ma anche che anziché stiano esistente e interconnessi tra Costea assolvere alle loro funzioni ecologiche e massimizzare l'erogazione dei servizi ecosistemi ci oggi nel nostro Paese la superficie della riprendendo che Rete Natura due mila
Parchi e riserve nazionali e regionali afferma il ventuno virgola quarantacinque per cento della superficie totale
Per la parte terrestre abbiamo quindi meno di otto care al trenta per cento toglieresti e Natura due mila le misure di conservazione allo scopo emanato
Alema nate dietro qualunque mutamento nel suolo sotto suole soprassuolo costruzioni no mezzi motorizzati no cavi
No impermeabilizzazioni notai Lino demolizioni non modifica di sorgenti Parsifal perfino gli stagni senza una preventiva procedura di valutazione
Caso ittiti Natura due mila sono oggetto di contestazioni da parte della Commissione europea
Per la non corretta applicazione delle procedure di valutazione di incidenza ambientale o per la mancata attuazione delle direttive Habitat e Uccelli
Un ulteriore elemento grazie al programma Natura due mila vengono erogati dalla Regione fondi torti Sr e light consistenti
Finalizzate la gestione alla salvaguardia e alla rispetto delle misure di conservazione per abitata specie vegetazionali floristiche faunistiche a cogliersi onesta
Vengano pienamente rispettate
Le misure previste dal piano di gestione il mancato rispetto di tali misure potrebbe far accorrere dovunque alla Regione ente gestore di tali aree il rischio concreto di una procedura d'infrazione comunitaria con conseguenti sanzioni
Insomma il tracciato viario nodino nodo Gratteri maturano altro non ha provveduto finti grazie abbatterebbe totalmente la zona
Ma già il teste ci del bosco Farneto di quale strada e marginalmente la zona efficienza degli ordinari e il suo habitat basterebbe sia che gli attraversa astio che nell'ambito per inoltre l'aria di pensiero e per la sua presumibile
Ampiezza e collocazione dentro a ridosso delle aree Boschi ha fornito di con le strade anche degli ordinari con la conseguente mobilità dei mezzi pesanti funzionali al trust
Otto delle ereditato e nel calcestruzzo
Per numerosi anni altro che dieci anni comporterebbe impatti incalcolabili alle specie faunistiche pressanti con particolare riferimento all'auditor fa una nonché agli specie lavorano vegetazionali
Ed habitat presenti che come è noto rivestono notevole valore considerato anche il loro areale di appartenenza grazie
La sera
Si sente sì
Allora un saluto rappresentanti delle istituzioni dell'Associazione dei Comitati cittadine e cittadini tutti buona sera grazie di questa opportunità di confronto e di divulgazione molto importante
Ti presento sono Simonetti cotti assieme la qui presente dottoressa Rondi sono comporta voce provinciale per il Perugia di Europa verde verde in negli interventi che mi hanno preceduto immagino anche in quelli che seguiranno
Pur da punti di vista differenti appare chiaro quanto nodo notino vengano considerate opere non risolutive di un problema reale e concreto questo va detto di traffico nell'area di Ponte San Giovanni sappiamo che l'Umbria e la Provincia di Perugia in particolare in materia di trasporto privato hanno dei tristi primati in ambito nazionale
Il Paese peraltro l'Italia che sconta un'arretratezza sistemica nei confronti del resto d'Europa
L'Umbria e la regione con l'indice auto popolazioni più alto d'Italia che ha già il poco invidiabile primato di essere maglia nera in Europa
L'Umbria e la peggiore regione italiana per percorrenza pro capite hanno
L'Umbria su un totale di seicentoquaranta la mezzi circolanti a oltre quattrocento mila veicoli sotto euro cinque e ben sessantadue mila euro zero
L'Umbria e anche la regione dove si hanno medie di percorrenza più alte del Paese questo è un dato importante
Tra l'altro questo dato può essere letto solo come conseguenza di due fattori
Che dovrebbero essere oggetto a mio parere di una più attenta valutazione controlli inferiori alla media vincita più alta o viabilità più scorrevole della media
Anche alla luce di queste opere
Perché è utile sottolineare questo aspetto perché il traffico disco cui si parla essenzialmente locale
Stando alle conclusioni di cui tutti gli studi convergono da oltre cinquant'anni dagli anni Settanta in Inghilterra i primi sul così traffico indotto appare chiaro come la soluzione non sia semplicisticamente fare più strade ma al contrario adottare politiche di evaporazione del traffico grazie alle sinergie attuabilità l'implementazione
I diversi strumenti
Di cui possiamo dotarci in tempi brevi e a costi inferiori per i contribuenti
Il senza mento nel trasporto pubblico locale in primis la differenziazione degli orari di ingresso e uscita dei luoghi di lavoro e di studio
Lo sharing le piste ciclabile mo'e la mobilità dolce
L'abbassamento dei limiti di velocità sulla tratta interessata consiste MD tipo tutor
Tra l'altro abbiamo dei limiti ottanta sessanta sfido io qua chiunque di noi ad andare a sessanta ottanta vedere cosa succede in cui le tratte
Ed ecco perché ci sono incidenti e mi chiedo come mai ho chiesto ad Amanda sospendo ancora da una e di risposta come mai sono stati disattivati autovelox
Chi ha fatto pressioni affinché ciò avvenisse
Le navette e i parcheggi di interscambio
Solo laddove c'no non fosse sufficiente si potranno e vedere il parziale allargamento di carreggiate svincoli per consentire un'agevole deflusso dei residui veicoli negli orari di punta
Associato alla decarbonizzazione della mobilità privata attraverso incentivi locali regionali e comunali
Ricordo che in altre regioni e in altri comuni tipo io sono stato molti anni a Milano e Lombardia ci sono incentivi genero sì perché acquista veicoli ecologici dieci mila euro al pittore mila per veicoli commerciali che si sommano a quelli nazionali incentivi per l'acquisto di biciclette elettriche quando l'abbiamo niente di tutto ciò
Queste sono solo alcune delle opzioni di cui disponiamo anziché insistere sopra ed annosa ambientalmente insostenibili foriere di sanzioni in sede comunitaria economicamente ingiustificabili attuabili per di più in un lungo arco di tempo al netto di prevedibili stoppa i cantieri per ricorsi indagini di varia natura ci chiediamo cui prodest
A chi giovano certe infrastrutture beh certo non giovano alla finanza pubblica non giovano all'ambiente non giova alla salute
Non giovane residenti assolutamente non giovano neanche gli automobilisti non dei quali si tentò di forzare analisi rilievi per convincere della bontà di un'operazione che forse forse ridurrà dell'undici per cento il traffico nelle ore di punta stando alle più ottimistiche previsioni peraltro ho ascoltato con molto interesse gli interventi delle cittadine e dei cittadini e dei comitati a favore del noto condivido le loro preoccupazioni Lori saggi che vivo anch'io sulla mia pelle come tutti ma costoro dico attenzione
Hanno cavalcato le vostre e nostre pal pure per i loro interessi
Questo progetto
E le soluzioni che gli hanno prospettato
Questo lo si evince anche dal contenuto degli interventi ricchi di dati evidenze scientifiche studi tra gli oppositori al nodo annotino in conclusione vederlo Pavia deve teniamo che questo intervento vada depennato dal calendario delle opere Dipasquale troppo tempo risorse sono state già sprecati
Ed iniziare ad affrontare realmente i problemi sempre più gente della mobilità regionale
Con una visione allargata moderna inclusiva e rispettosa dell'ambiente e delle persone per lasciare alle future generazioni benessere e sviluppo sostenibili anziché buchi di bilancio inutili cattedrali nel deserto
è necessario un cambio di paradigma non possiamo affrontare nuove sfide con vecchi strumenti pone poi completare per grazie abbiamo già avviato una petizione europea in tal senso
E siamo pronti ad effettuare un'interrogazione all'Europarlamento tramite i nostri rappresentanti per ribadire ancora una volta è nostro fermo no al nodo e hanno divino perché le soluzioni ci sono
Bisogna solo avere il coraggio di attuarle grazie
Rino Frattini
Referente fino
Dell'indagato orali
Si sente sì
Se la prende un po'alla larga ma poi arriva al punto
I cittadini di rito e Civitella d'Arna
Due frazioni del Comune di Perugia di casa prossimità della
Superstrada E quarantacinque hanno costituito un comitato che si è dato il nome di comitato strade amiche con il preciso scopo di migliorare
La viabilità delle strade locali cioè delle due frazioni sia voluto così definire grazie
Si è voluto così definire per richiamare l'attenzione sul fatto che le strade devono rispondere disporre gli utenti ai pericoli ma devono favorire agilità negli spostamenti e soprattutto garantire la sicurezza
Quindi essere pone a migliorare la qualità della vita
La sicurezza delle nostre strade locali oggetto di attenzione da parte dei Camus del Comitato dipende in parte anche dalla risoluzione del traffico della limitrofa e tristemente famosa strada e quarantacinque
Infatti da riprecipitare nella si immettono direttamente sulla E quarantacinque
Due strade provinciali la duecentoquarantasette stretta e tortuosa che attraversa la frazione di Sant'Egidio
E la provinciale Fabrianese ex ex SS trecentodiciotto che attraversa l'abitato di Rita e che conduce a Civitella d'Arna
La e quarantacinque nel tratto che collega con le strade a Perugia è sicuramente la strada più pericolosa del mostrare pone ed è una tra le più pericolose d'Italia nessuno può negare che il traffico che confluisce a Colle strada proveniente da ogni parte della regione della penisola è intensissimo in ogni ora del giorno e della notte
Gli incidenti frequenti più o meno gravi che si verificano producono interminabili code
Che sono causa di gravi disagi per tutti i cittadini costretti a percorrere la ogni giorno per raggiungere il posto di lavoro e la propria vita con la propria abitazione
In pratica si conosce quando si parte non si sa quando si arriva
La definirei una strada
A vocazione killer pronta a colpire non basta essere accorti
Prudente inesperti nella guida perché incidente è sempre in agguato
Quando è più bravi del solito e coinvolti mezzi pesanti il traffico viene tranquillamente deviato per giorni
Per cui la viabilità delle frazioni limitrofe come Ponte San Giovanni ponte Valle ceppi con l'Estrada ospedali chiosano invase da numerosi in dalle autovetture che devono raggiungere rapina destinazioni che bloccano inevitabilmente le strade alternative con con interminabili
Per quanto concerne le frazioni di ripe Civitella d'Arna il traffico della superstrada e quarantacinque viene invece convogliato sulla citata strada provinciale Fabrianese che fu gli in quelli in quelle occasioni da raccordo con la s s trecentodiciotto Visp Perugia Ancona
Perché più agevole
E rispetto ad altre e capace di sopportare il transito dei mezzi pesanti
Afferma Fabrianese diventa di primaria importanza per lo scorrimento scorrimento del traffico che viene deviata dalla superstrada in direzione ancora non si può tuttavia non evidenziare che essa oltre ad essere stretta
Ha bisogno di manutenzione e di un fondo stradale adatto nonché per la predisposizione di ENI adeguata segnaletica orizzontale e verticale determinante nel caso di traffico intenso
Sulla Fabrianese che attraversa il centro abitato di ieri fa con una lunga rettilinea non ci sono
Segnali ben visibili che avvertono gli automobilisti che è necessario moderare la velocità per cui i residenti sono costretti a sopportare Vincenzo e per essi pericolosissimo traffico sia di mezzi pesanti che di autovetture
Orali è un altro un altro
Questa strada negli Stato potrà o gravi incidenti non è necessario essere spenti per comprendere che questo stato di cose non può essere ulteriormente tollerata che è indispensabile un cambio di passo da parte delle istituzioni interessate
La reazione del nord di Perugia a nostro avviso è la risposta più sensate più rispondente a vista ai soli per una volta per tutte l'annosa questione del traffico amico allettare per l'unghia e sollevare finalmente i cittadini delle frazioni limitrofe dei problemi connessi agli intasamenti e pericoli
Per gli effetti significativi che il Nord avrebbe sulla viabilità e sulla sicurezza e la salute dei residenti
You come dire hanno detto anche altre giù metodi sceglie attrazione rassegnazione tra pericoli e sicurezza fra ciò che appare russo solo bello diciamo che funzionale utile per
Lei non crediamo che l'Umbria scusami dove
La realizzazione del nord di Perugia dicevo a nostro avviso la risposta più senzatetto rispondente a risolvere una volta per tutte all'annosa questione del traffico di Colle strada
Che lui chiesto le varie finalmente i cittadini del fazioni limitrofi dai problemi connessi agli incartamenti e ai pericoli per gli affetti significativi che non avrei sulla viabilità
è giunto il momento di scegliere tra azione rassegnazione tra pericoli e sicurezza
Tra ciò che appare solo Bellocchio che funzionale e utile per tutti noi non crediamo che l'Umbria possa perdere il privilegio gli esseri considerate il cuore verde d'Italia
Perché il project del nodo pure erodendo porzione di verde in concreto non produce alcun disastro vitale come si è tentato
Di sostenere mai contrario sarebbe sarebbe un volto più moderna la mostra veglione
Con evidenti ricadute positive sull'economia per il miglioramento del trasporto delle merci conseguente al ridimensionamento e dei percorsi e dei tempi di trasporto ovviamente sul turismo
In un meno importante sulla qualità li ha di vita di tutti i lavoratori che devono percorrerla giornalmente per questi motivi ci auguriamo che i lavori per la realizzazione del Nordio comincino al più presto grazie per l'attenzione
Può intervenire Simone Cascioli
Buonasera a tutti Simone
Confindustria
Nutria ha sempre fortemente sostenuto la necessità di realizzare quest'opera ritenendo che la costruzione del nodo nella sua interezza fosse la soluzione più efficace
Anche in termini di maggiore sicurezza della viabilità viabilità teatro negli anni anche di gravi incidenti automobilistici causati dall'elevato traffico
L'Umbria l'Umbria ha bisogno di infrastrutture e quanto mai bizzarro che una Regione che ha una oggettiva centralità geografica sia i margini di tutte le grandi infrastrutture di collegamento viario e Ferrovie Mario
L'Umbria come affermato anche la presidente per sei dovrà diventare una cerniera di collegamento tra nord e sud Italia
La realizzazione del nodo e pertanto un'opera strategica irrinunciabile tenuto conto che l'attuale viabilità intorno al capoluogo regionale e all'impegno del collasso
Con quest'opera di Fo andamentali importanza per la nostra regione si risolverà sia il problema del traffico nord-sud spesso bloccato nell'imbuto di Colle strada sia quello del traffico diretto in città eliminando la Concia la congestione delle gallerie da piscine le a ferro di cavallo
Il progetto nella sua versione ultima presenta un basso in da impatto ambientale e sorge a fianco di un'infrastruttura viaria già esistente come lei quarantacinque
Cioè sono state brave Ras sicura azioni ampie alla popolazione in termini di studi ed approfondimenti per la tutela del paesaggio ed agricoltura
ANAS ha già dimostrato che è possibile costruire infrastrutture importanti e utili con un bassissimo impatto ambientale ne è un esempio il collegamento tra Foligno e Civitanova della Quadrilatero anch'essa a suo tempo molto osteggiato
Come associazione degli industriali geniali di siamo pertanto convinti della bontà del progetto e dell'assoluto inscindibili tra dello stesso
La nostra associazione rappresenti fatte diverse centinaia di aziende che nella viabilità dei trasporti e della logistica attuale sono fortemente penalizzate da un sistema viario
Non all'altezza con conseguenti ricadute negative sia sul sistema produttivo che occupazionale grazie
Offre grazie
Ora
Giulia rating
Buonasera a tutti e tutte io sono due gli abitini coordinatrice di colto un e la ringraziamo i consiglieri e le consigliare opportunità la patata questo oggi perché l'argomento in esame
Tocca molto un concetto che per noi è diventato quasi un mantra che a quello della sua vita non solo ambientale ma anche associato economica giacché abbiamo trovato quando ci siamo un po'approcciati a questo progetto e l'abbiamo struzzo inviato Salas capo un po'perplessi perché ciò che veniva visitato dal al Progetto
Era una semplice soluzioni ad un problema di traffico
Ma in realtà si tratta di un'opera infrastrutturale di notevole portata qui tocca molti senza abitati e attraversa addirittura anche aree naturali protette e un'altra aspetto che che ci ha colpiti eccome per sopperire al problema del traffico
Si sente meglio ok e quello che ci ha colpito che per sopperire al problema del traffico e degli incidenti si sia deciso che la soluzione migliore fosse quella di costruire più strade più corsie più uscite metodo che più volte in passato si è dimostrato totalmente inefficace e interventi precedenti hanno ampiamente espresso anche questo concetto e voi il nodino sembra più essere un atto fa che è una vera soluzione efficace una toppa che non vede nella con Vincenza delle sfide non solo relative non solo alla mobilità ma anche le problematiche ambientali ed economiche dato l'aumento de core sì per esempio e la mobilità individuale anche in questo periodo storico che stiamo vivendo
E non è non non viene vista in questa problematica un'opportunità per rivisitare il mo'o in cui viviamo la nostra città qui ci spostiamo nella nostra città come partito paneuropeo guardiamo molto all'Europa
E proprio in questi giorni abbiamo visto in in Germania è stato promosso il trasporto pubblico accessibile con biglietti a nove euro al mese
E questa un ottimo esempio di come ad un problema si possa si possono proporre soluzioni che vanno a beneficiare anche ad altri aspetti che sono ugualmente rilevanti ugualmente preoccupanti e diciamo oggi parliamo di traffico però possiamo ampliare la nostra riflessione alla mobilità di permuta Napo milita che fatica ad essere sostenibile fatica ad essere accessibile fatica ad essere capo cari
Non non prevede nessun tipo di agevolazione economica definitiva e pensare di risolvere un pentito problema continuando a proporre progetti che hanno causato quel problema da sempre
Eh ma una cosa che forse è inaccettabile
Le sfide dei nostri tempi ci impone impone di guardare al futuro e la presunta destruttura la città dove ogni persona può vivere può spostarsi andare al lavoro all'università in modo sicuro perché e per l'ambiente
L'Umbria del futuro è un'Umbria che promuove potenzia ad esempio le linee ferroviarie per il traffico Esterno che ci causa problemi
E non è chiaramente una Regione che dipenderà dal Trap dal trasporto privato almeno se vorrà essere ancora definita il verde Italia detto questo bianche vediamo di buon occhio che non si ignorino l'esistenza tra cittadinanza soprattutto dei cittadini delle città di inizi
Di Ponte San Giovanni perché chiaramente quello di cui hanno parlato anzi è un problema reale quello che crediamo non è che non sia questa la soluzione più efficace perché la soluzioni ideale sarebbe una soluzione che porta benefici a tutti e a tutte
Perché un Pic o passo contro il traffico oggi possa diventare un trampolino verso la risoluzione di tantissime altre problematiche
Che oggi si suonò forse con le o limitate ma un giorno cominceranno a diventare minaccia
Perché solo con uno sguardo più ampio e più lungimiranti riusciremo finalmente a lire una permuta in Umbria più sostenibile e più vivibile e più sicura per tutti e tutte grazie
Che prenotata per il prossimo intervento Annamaria Allegrini
C'era
Non è presente la mamma
Gabriele Mancini
Non c'è Gabriele Mancini
Partiamo dai
Cittadini che si erano prenotati perché non erano presenti prima
Mariani
Lorenzo Maria
Sì chiedo
Chiedo scusa ma precedenti l'impegno che si era lunga aveva impedito di essere presente dell'orario previsto
Noi come come associazione Confcooperative
Il il cinque dicembre nello scorso articolo nel comunicato stampa
Rilanciato poi anche dai tre associazioni definimmo un po'l'opera come un'OPA la civiltà le opere di civiltà sono opere che creano progresso
Devo attraverso devono creare occupazione come creano occupazione e oggi anche sostenibilità che lo crea
Ovviamente Sciri ci riportiamo quanto esprimemmo non più tardi di Sammy si fa riteniamo che l'opera sia un'opera
Ancora
Di civiltà a tutti gli effetti alla luce di quanto detto in precedenza e che purtroppo noi i cittadini italiani Perugini umbre in particolare
A mio avviso ci siamo abituati al peggio
Abituati al peggio lei quarant'cinque con tutti i disservizi no
Al peggio come italiani della Salerno Reggio Calabria eccetera eccetera
Ora
Io credo che nella nel al punto in cui siamo in questa fase questo questo momento preciso momento dopo due anni di pandemia dove risorse a disposizione dove si stampano i progettando il modello d'Italia se se non solo di Umbria io dal crediamo che non sia più opportuno discutesse il fare o non fare
Ma dovremo discutere sul fare e fare bene e fare bene sopra
Perché ci sono i presupposti appunto economici finanziari di copertura perché ci sono le le i collegamenti che stanno andando a conclusione non è il ramo verso ancora con il quadrilatero e via discorrendo verso il Tirreno quindi io dico io mi domando nomino andavo quando giornalista ci chiedeva
Dal nostro punto di vista
E mi domandavo se Minoli permea forse esistito già trent'anni fa trent'anni fa quando non esisteva no a maggio non esisteva le l'economia tra virgolette della della logistica esplosa a questi livelli a questa a queste livello di importanza non solo economico ma anch'di servizi verso i cittadini probabilmente l'umbra per com'è collocata e Perugia provincia di Perugia sarebbe stato forse uno dei poli logistici di rilevanza nazionale per come è
Fisicamente geograficamente collocato per cui io dico che oggi appunto come dicevo è importante fare
E portando e quindi prende una decisione oggi in questo momento
Partire con il primo stralcio perché la prima star c'è un comico se non si parte col primo non non non si riesce a mettere a terra sicuramente no che il secondo però avendo una visione nella nella appunto che proiettata anche verso questo secondo stralcio per evitare un millimetro due dove ci sia pesi da ad una ad una prima soluzione aprì una situazione credo quindi che e chiudo
Le confermiamo quanto avevamo detto se mi si fa che su confermiamo nell'asta prese posizione su tre parole d'ordine quindi fare e fare bene vigilare perché è importante che opere vengono fatte con presupposti di compatibilità ambientale che poi sono la nostra la nostra eccellenza a livello regionale ma ci sono ormai soluzioni veramente di impatto non dico zero perché quando parliamo di l'opera di questa portata ad impatto zero non esiste
L'impatto molto mitigato
E opere ce ne sono proprio visibili basta attraversare la la sei corsie della della Costa Azzurra piuttosto anche strade della della di alta viabilità della Spagna dove sul ci son superati situazioni di viadotti ma buona delle delle Abdul cimenti rispetta le colline che anche dolo il territorio anche fruibile molto molto bella ben visibile e e quindi fare e fare bene vigilare manutenere soprattutto perché l'Italia e anche qui che le ho dove le opere si fanno e poi rimangono invece bisogna valutare emergerebbe
Grazie
Vauro Cristofoli
Grazie signor presidente del consiglio comunale davvero indetto un Baglioni così importante per la città di Perugia
Lo si chiama nodo di Perugia credo che si debba chiamare motilità di accesso alla città
Non possiamo limitarci solo esclusivamente l'aspetto viario
Ma quello che dobbiamo sempre avere a mente come accedere come poter attraversare la città di e questo può avvenire in vari modi
Intermodalità utilizzo del mezzo ferroviario abbiamo fondi stanziati in via vibrazione per quanto riguarda per via Centrale Umbra il collegamento punto Salvioni Sant'Anna tutte opere che o pensieri devono ridurre quello che è il traffico su gomma sulle strade di Perugia ma non possono certamente se se anche le esigenze su gomma
Il nodo di Perugia rientra in questo programma non soltanto a mente dell'accesso per riforme alternative e di nuova accesso alla città ma dobbiamo anche tener presente i numeri ingente importanti che questa città è costretto a subire nessuna pretesa
Era quindi credo che parlare di viabilità rendere una città dei pass avente parlare di no unico partito democratico lo abbiamo voluto partecipare al dialettica lo dico subito
Perché nodino sino di Roma voleva dire soltanto da risponde particolari parcellare ad una città forse positive in parte ad una parte portando accettato quella di Ponte San Giovanni ma non certamente nell'interesse di tutta quanta la città stessa la netti comitati dove ognuna portatori d'un pezzo di verità
Quando dicono di avere attenzione e preoccupazione per la collina di Colle strada quando dicono che di avere preoccupazione per quanto riguarda il tracciato in un tessuto usato come quel comune per cui al tracciato non è una variabile qualsiasi
Va a incidere molte volte realtà esistenti e fortemente incisi
Ma hanno ragione anche chi vive a Ponte San Giovanni ha ragione e chi vive a Ponte San Giovanni con quella qualità della vita richiesta recriminato evoluta
E a queste domande vanno date risposte
E quello che le il nodino a nostro avviso è una risposta parziale
Perché nella città di Perugia ci sono anche altre stanze altrettanto importante perché se vogliamo attraversare questa città dobbiamo tener conto della Fabio andare in parti importanti di questa città l'ospedale
Una debba settori industriali può di Perugia Santa Dalle Fratte dove la logistica non è una variabile qualsiasi e oggi fatto importante per la cresta di un'azienda
E quindi la risposta che l'avessero data non poteva essere limitata ad una parte limita e per questo penuria subito abbiamo pensato che fosse opportuno interloquire e muoverci nella direzione di non fermarci solo al primo tratto che molto abilmente aveva andava a soddisfare gran parte dell'esigenze dell'Anas ma non certamente quello che era il bene comune l'interesse dell'intera città ritenuti doveva bisogni ha bisogno di infrastrutture più importante
E quindi allora era giusto muoverci nella direzione di trovare finanziamenti aggiuntivi aggiuntivi a quelli che l'Anas Augias fiato nella direttrice nord-sud
Qualora fatti fondi anche per l'altro dei direttrice da Madonna del Piano fino all'ospedale perché quelle erano territori che aspettano risposta spettano risposte la città stessa cresce è cresciuta si è sviluppata in quella parte e dà risposte soltanto una parte stessa voleva dire dare risposte parcella e quindi su questo voi da subito abbiamo alzato l'attenzione detta Nina essere quelle che sono le interrogazioni governative quindi la partita provincia di Perugia
C'è un partito di governo quindi anche a livello ministeriale affinché si trovassero rifinanziamenti e fondi
Perché si potesse parlare di nodo e non più Dino Dino il De approach ha dato ragione il terzo indica le due approvata da entrambi i rami del Parlamento Camera e Senato
Che il tratto da Madonna del Piano filo Hamas fino all'ospedale priva Yola entrato nelle obiettivi della amministrazione statale quindi finanziate nella finanza che sarà approvata fine anno quindi a maggior ragione nodo il nonno di vino perché le risposte anche in quella parte del territorio che con forza chiedeva la realizzazione dell'opera di Lodi non risponde a Moro parziale non certamente esaustivo
Il tratto fino alla prima vogliono a nostro avviso dà risposte molto più io so ente molto più indicative certe non posso non notare un rallentamento nella presenza di chi è stato chiamato a governare il territorio i comitati nascono quando i cittadini si sentono soli quando i cittadini non trovo interlocuzioni quando i cittadini non riesco a trovare nelle istituzioni e chi li rappresenta
Ovviamente sono parte particulare non il petrolio perché non ha bisogno dell'insieme
E questi su questo i ritardi dell'amministrazione comunale ai minori in questi anni l'abbiamo tenuta però oggi siamo ad una svolta siamo ad una svolta in cui è possibile dare risposte Mauro esaustive un altro Mino grazie bagliori
Siamo a dare risposte esaustive per cui nel termine nell'indicare come dice appunto il titolo oggi il nodo del mondo dire all'obiettivo del di questa città che ha le sue risposte in queste infrastruttura nel dire che fondamentalmente le durava promettere a sé fatte nella conservazione delle delle delizia Pieve cioè vale a dire è ovvio che una parte più avanzata nella fase progettuale quindi nelle norme di gara d'appalto ma appena subito dopo abbiamo fatto il pro e il approvata la finanziaria che la fece attivi perché venga fatto accordi di programma con gli angry proposti che si subito la progettazione per il secondo tratto
In modo tale che è finito un tratto ne inizi immediatamente contemporaneamente auspicabilmente dell'altro quasi troppo
è in discussione in Consiglio comunale un ordine del giorno
Che tende a dare una risposta alla città poi pallido avvocato io noi tenteremo di dare il nostro contributo
Perché non è una risposta che può dividere la città è una risposta che deve unire la città in un po'Russell sviluppo
Noi daremo il nostro contributo finito poche o il daremo il nostro contributo su questo qualora ce ne fossero le condizioni grazie oscurato deceduto chiedo scusa
A ricusato
Dicevo ora passiamo agli interventi principali sono prenotati quel fatto era che non erano programmati prima ma ovviamente la nostra procedura prevedeva che ci potrà prenotare anche direttamente quindi il prete di Consiglio grande partivamo con Carlo Fiore
Sì buonasera fare l'intervento dopo il segretario Cristofoli non è facile
Faccia abbraccio perché semplicemente perché tante cose da dire ne dirò pochissime per il tempo per la capacità di odi espressione non sono nemmeno abituato presentarmi a questa
Solo che mi presento come utente del della strada insomma di questo imbuto
Largo le criticità senza come ripeto
Dare vorrei dare voce a chi come me tutti i giorni diciamo deve venire a lavorare in centro come chi tutti i giorni è costretto a passare perché ce ne sono altre come trasportatore come utenti che viene da Ferrara il turista che viene nel nostro agriturismo e ha costretto e a morire di Rafah aree mezz'ora rifila sapendo benissimo che vorrei il suo giorni son sempre più accorciati quello che può significare per un turista perdere un'ora di tempo della sua
Il cinque
Io credo che
A un certo momento scusate mi sono Soro duro giusta aspetto ma insulto scusate all'intelligenza parlare ancora se ci vogliono nodino perché veramente dopo vent'anni non avendo trovato altre soluzioni alternative nessun
Ancora domandarci sia il cavo sul mondo del calcio
Lo so io non son tecnico però se vede una strada che è transitata al novanta per cento è una ci al dieci per cento ma secondo voi Aldo
Modo
Menu ne fregherà una volta la seconda volta dopo vado dove non c'è Fascination quindi tutti sfidati
E sono anche d'accordo con chi ha detto i dati sono pubblico la pelle puntini per piacere
La questione ambientale io sono diciamo anche un coltivatore biologico non so quanti di voi hanno sei mila piante Duccio
Penso che darò il mio piccolo contributo no fattivamente quindi e come me penso tutti siamo per l'ambiente ci mancherebbe specialmente l'Umbria che ha questo dato io
Il territorio nostro è una cosa che dovremo assolutamente
A guardare ma
Ci sono delle priorità la priorità ragazzi scusate io so terra-terra suo ragazzo così semplice
Non si può parlar di flussi migratori
C'erano vengono bulli ma di chi parla cede aspetta la la la la commissivo nel europea che si esprime sul flusso migratorio un altri cosine simili
Io non ci sto prima di tutto c'è solo il i bisogni della gente ci sono ci sono la salvaguardia della sua salute c'è il PIL perché colpire che abbiamo perso in vent'anni di mancato nodo va bene ce la facevamo la strada
Uno
Il comitato salviamo un col il Colle dopo un grosso merito a questo Comitato perché in una prima fase ha combattuto questo discorso e posso dargli ragione perché giustamente si parlava di un primo tratto di un viadotto
E guardati e arrivare a questo punto con tutto diciamo un percorso che vede gallerie e una bretella che lambisce una zona industriale secondo me sì c'è impatto ambientale come tutte le opere ma vediamo un attimino stare calmi lavorare affinché i lavori vengono fatti presto bene cominciamo a qualcuno
Oppure vogliamo creare sempre famoso partito del no
Antonini cosa che cioè fuori nel mondo c'è sempre qualcun Ca'contro allora cerchiamo di fare squadra cerchiamo di corpi di chiamare la politica dei vari associazioni al proprio dovere perché giustamente come è stato precedentemente e ampiamente detto la politica deve decidere dopo assumerà le sue responsabilità
Però smettiamola con diciamo atteggiamenti che nascondono altro perché io a quel punto non lo so e malafede non lo so sicuramente non è onestà intellettuale
è chiaro perché qui c'è una diciamoci delle esigenze primarie
Non siamo anche noi un discorso dei Dead la mobilità alternativa allora già Perugia né città né a Foligno e la città sconvolta
Poi e poi che dire
La mobilità alternativa io cioè la mattina vado a scuola in Commissione la moglie la figlia finse montare in macchina con gli sportelli aperti
Dopo Olanda appiattire al pallone Olanda serramenti cioè una falena che von abitavo in via di Reno tanto strana
E col servizio pubblico come Foa conciliare l'esigenza di cioè ma il mini metrò lo sta dimostrando sin funziona minime pronti e come non funziona o tutt'altri servizi pubblici sarà motivo no
Quindi
Sarà che noi gli altri per carità c'è una città scomoda siamo noi ci sia un Paese che ha rifugi era degli se i servizi pubblici anziano usate autorevoli questo per fare anche l'inversione di come dire di mentalità ci vogliono mai qualcuno
Settanta anni
E Charlie verrà poi
Allora niente conclude dicendo basta con l'ipocrisia remiamo affinché questo progetto del nord voglio il nodo venga fatto presto bene e senza ipocrisie chiamando la politica e tutte le associazioni a fare il proprio
Grazie
Alquanto Baglioni
Quindi passiamo al successivo
Per proprio per l'appalto Lodovico vedove
Luigi frantoio
Luigi
Buona sera
A pagina venti
Della relazione ANAS
Di un anno fa giugno due mila e ventuno c'è scritto papale papale
Che con il nodino sulla non cambia nulla
L'avete letto l'avete letto il rapporto ANAS giugno
Due mila ventuno
Pagina venti
C'è scritto questo concetto
Se non cambia nulla sul raccordo vuol dire che non cambia nulla sul Ponte San Giovanni che il problema di Ponte San Giovanni che voi state sera avete PC di Ponte San Giovanni avete ben rappresentato
E giustamente perché sta a cuore a tutti
Il problema di Ponte San Giovanni raccordo l'inizio del raccordo la famosa rampa lì che c'è il tappo
Poi udendo come è stato chiamato
Che provoca le code su tutti i tre chilometri
Della i quarantacinque
Dalla rampa a Colle strada compro lunga di coda addirittura fino a ospedali
Ma il problema è il raccordo perché lì alla rampa
C'è una sola corsia che sale verso Perugia e due corsie che scendono verso Deruta
Qui di
Il nudismo
Che molti non sanno
Molti lo
Ho parlato con molta gente che si ritiene si dichiara favorevole all'o di ho scoperto che non sa che cos'è il doping
Note Inoue inizia accogliesse strada
E in Galleria viadotto altra galleria un ponte che attraversa il Tevere va a San Martino in Campo verso Deruta
Quindi chi non va a Perugia
Perché non avete letto la relazione ANAS pagina venti
Perché avete preferito a lei pagina quattordici
Pagina quattordici ananas afferma in effetti
La cosa importante dice che per la E quarantacinque non per il raccordo per lei e quarantacinque
I livelli di prestazione che gara GRA i nodi non sono soddisfacenti e ha ragione
Non solo due cose in contraddizioni sono
Due affermazioni giuste che riguardano due flussi River pezzi perché la E quarantacinque nord-sud Cesena Roma
Ma il Ponte San Giovanni e l'altro il raccordo ai ciechi tutti quelli è formato da tutti quelli che o scendono da lei quarantacinque
O vengono da Foligno la statale settantacinque fuori salgono da Marsciano e devono andare a Perugia
Sono due flussi diversi
Queste le quindi
Terribile che sovrasta in tutta questa discussione che va avanti da due anni
Anche stasera questa Assemblea ringraziamo comune ma lo vedete io lo sento è un ping pong quasi inutile perché non ci capiamo
Non ci capiamo perché c'è questo equivoco
Tutti i fautori del nodino partono dal presupposto che bisogna fare qualcosa ma siamo tutti d'accordo o che bisogna fare qualcosa ma che cosa dire queste un domani che vi accorgereste
Che ciò che si è fatto ha lasciato la stessa situazione a Ponte San Giovanni
Perché è vero quel quando Anas dice
Per la E quarantacinque anni il nodino intercetta la metà dei camion la metà dei camion e venticinque per cento dal ventidue al venticinque per cento di automobili che adesso passano a Ponte San Giovanni che a Ponte San Giovanni però sono quelle lì al bivio alla rampa che hanno le due corsie libere
Mentre per Perugia rimane quello che è
Allora ANAS ti dice
Ciò che intercettiamo un venticinque per cento di camion che non è poco cioè un cinquanta per cento di camion che non è poco e tanto
E il venticinque per cento di automobili non importa più a Ponte San Giovanni e li porta tramite il nodino da con la strada verso Madonna del Piano va bene registrati avvio alle conclusioni vi diamo un altro minuto si
Scusate
Allora Ponte San Giovanni qual è il suo problema che essendoci il tappo
Su un raccordo
Soffre l'inquinamento delle automobili che stanno in coda non di quelle che scorrono verso Deruta perché quelle di inquinamento ne fanno poco anche i camion ne fanno meno
Ponte San Giovanni soffre l'inquinamento delle a auto in coda e le e la congestione delle auto che essendoci la coda entrano dentro Ponte San Giovanni ma questo ve lo dice a Anas rimane tal quale
Perché vi toglie qualcosa il nodino che è esattamente quella metà dei camion e venticinque per cento di automobili che però non costituiscono il problema oggi
Secondo me basta perché
L'essenziale il contributo del mio intervento è questo se capiamo questo equivoco possiamo anche incontrarci insieme ragionare cercare la soluzione perché qualcosa va fatto
Ma non si e non si può neanche dire son vent'anni vent'anni fa è stata bocciata perché era insufficiente la proposta del nodo ed euro Dino non è che ci sono le lungaggini burocratiche
C'è un un un progetto bocciato che è stato inopinatamente riesumato
Ma come vent'anni fa dimostra tutte le sue insufficienze troviamo una soluzione attenui già gratuite veloce
Grazie ma
E il tempo la gestiamo no io adesso
No Anna nanna invertiamo i ruoli
Manteniamo la calma cerchiamo di rispettare il lavoro di di tutti c'era ora Gianfranco Miccichè uccisi
Buonasera a tutti
Vorrei vorrei ringraziare il presidente credo per primo e anche naturalmente il sindaco del Comune di Perugia che è riuscito ad organizzare il Consiglio Grande
Che diciamo un'occasione per poterci confrontare tra chi vuole il riordino e chi non vuole naturalmente
Io sono un ex diciamo presidente di circoscrizioni
Un ex consigliere comunale addirittura sono un ex presidente del consiglio comunale
Quindi un po'la storia diciamo la conosco
E sono qui per rappresentare la Consulta dei rioni e delle associazioni di Ponte San mi
Composta da diciotto associazioni sportive ludiche ricreative
E il territorio comunque
E mi hanno dato mandato di rappresentare diciamo la loro posizione
Che devo dire ricalca un po'quella di di pressoria che naturalmente ha raccontato adesso
E che noi condividiamo c'è perché il nodino ha di fatto è una giustamente come dice l'assessore che ha una riesumazione di un vecchio progetto di venticinque anni fa
Che fu accantonato proprio perché non funzionava e la viabilità di allora era ben diversa da quella diciamo da quella di oggi quindi non è non condividiamo questo nodino perché lo consideriamo tra l'altro anche un danno per lo meno crea è sano a nostro avviso di danni
Nel versante considerando Ponte San Giovanni al centro nel versante est e nel versante Ovest ad Ovest per esempio ci troviamo sulla zona di mira il dolo Torgiano
Terreni agricoli di pre Rio con colture di pregio
Ci sono anche tra l'altro delle attività reali recettive come dire sorte
E io credo non possono essere danneggiati dal fatto che una superstrada o sperare che sia catrami territori che hanno un grande pregio quindi questo è un aspetto diciamo di quello che rappresenta il lino Dino a nostro avviso nella zona Ovest territorio di Ponte San Giovanni per quanto riguarda poi la zona Est
E sono anche qui diciamo a rappresentare un po'chi non ha voce e per chi non ha voce non intendiamo
Il bosco di Colle serale che molti chiamano macchia ma che è totalmente sbagliata perché la macchia è ben diverso dal bosco sono punti essenze diciamo vegetali totalmente diverse
E difatti un boschetto gli affetti ed è un bosco che viene classificato bosco planiziale
Noi forse i boschi li consideriamo costi delle essenze naturali che alla fine ci sono non ci sono una importanza invece noi siamo perché si possa conciliare la salute e quindi fare un intervento sì nel territorio perché si possa risolvere il problema del traffico io non dico niente a proposito perché non sono un tecnico quindi non so quale può essere la scelta migliore ma sta di fatto che noi la salute la dobbiamo così come si dice coniugare con quelle che sono le necessità nostrane che poi ci vengono naturalmente dal Bosco di Colle strada cioè Boscoli con le strada e molto importanti dal punto di vista stop perché è una testimonianza
Di quella che era l'Umbria verde che oggi purtroppo sta diventando più Marro uniche verde
è una diciamo realtà molto importante dal punto di vista ambientale e anche soprattutto dal punto di vista se vogliamo scientifico culturale e naturalistico
Cioè nel bosco di Colle sarà sono stati fatti degli studi da parte dell'università
Per quanto riguarda la composizione Gico vegetazionale la composizione dei muschi e la composizione naturalmente dei rally dei funghi
E posso garantirvi che il introduzione la in progressione spesse volte inadeguata dei cittadini all'interno di un bosco crea dei disastri e dei guai
Tant'è che infatti molte specie fungine su scomparse ed alcuni anche specie diciamo del Arbore scempi sono naturalmente scomparsi
Quindi queste le fette piaccia il cittadino o l'uomo inadeguato nel momento in cui entra in un bosco poi il primo intervento che noi abbiam fatto ad Ambra su un altro minuto a
Ne ha fatta grande diciamo della macchia
Piccole o il centro commerciale su questo concordo con Baldoni
E naturalmente quando si creano la l'asta naturalmente della E quarantacinque oggi creando un ulteriore sbancamento per quanto riguarda il discorso relativo alla galleria noi crea un ulteriore problema perché diamo ancor più fisicamente quella che lo a Siderno degli ordinari con quelle naturalmente il bosco sì interrompe quella continuità che c'è tra le due realtà per cui ecco questo anche non lo consideriamo un grave danno
Quello che c'è di importante dal punto di vista scientifico e chiudo perché naturalmente non ha più tempo avere tante altre cose da dire e che la realtà diciamo scientifica della macchia di Colle strada rappresenta se vogliamo un unicum per il semplice motivo che al suo interno
Convivono essenze vegetali che hanno esigenze climatiche diverse cioè ci sono essenze mediterranee est assumete rane ed essenze continentali la cosa infatti caratteristica che ha meravigliato un po'diciamo gli scienziati
è che la Cannes Luna il cosiddetto gru che vive naturalmente nelle brughiere si trova nella macchia di Colle strada che l'estremo lembo sud del suo areale di distribuzione e questo il valore scientifico del bosco di con le strade quindi io credo che bisogna un po'ripensare quello che è l'intervento perché noi non dobbiamo creare problemi al bosco di Colle strada che un patrimonio unico e che chiaramente verrà a danno nostro se naturalmente ne continuiamo nel nostro disturbo io vorrei e con questo concludo che si parlasse si attuasse un po'più diciamo meno diciamo la transizione economica
Che si desse più attenzione alla transizione e colorate a rampa tra
Marcello panettoni
Silenzio Marcello Panettoni
Invito a mantenere a mantenere
Boh buona sera Bilenchi in modo da poter completare i lavori sapete io sono nato il quattro dicembre mille novecentoquarantasei
Quarantasei e qualcuno potrebbe pensare in sala ma che vuole questo vecchio signore che è nato nella prima metà dell'altro secolo
Quali idee ci può portare un signore che ha settantacinque anni
Lo credo sindaco se c'è ancora credo di aver qualche titolo
Su queste cose
Perché prima di me l'ingegner Ciuffini io voglio qui ricordare Uto la fortuna di succedergli responsabilità amministrative dell'urbanistica e del TAS nel traffico del trasporto in questa nostra città in tutti gli anni Ottanta
Credo che qualche cosa questa città abbiamo lasciato in termini di trasporto alternativo di progettazione balistiche e così
Perché riparto da qui e cerco di essere breve anche se è difficile essere brevi su queste cose
Perché già in quegli anni non ci ponevamo il problema di come armonizzare le necessità del traffico locali e regionali lesionato verso il centro città con il traffico di attraversamento del nostro territorio nord sud e esto Ovest non dimentichiamoci mai lesto o
Che nel tipo si è acuito perché nel frattempo sono state realizzate la Foligno Civitanova si sta completando tutti al raddoppio della Perugia Ancona
Qualcuno forse ha sentito parlare che si fa si si si progetta e si realizzerà la Cesena Ravenna Venezia cioè tutto il traffico del nord est italiano ma del Nordest europeo che utilizzerà il canale della E quarantacinque per fare il nord sud del nostro Paese e contemporaneamente la realizzazione di queste infrastrutture tra i porti di Ancona e quello di Civitavecchia acuirà e implementerà anche il traffico da attraverso l'attraversamento est Ovest
Allora il problema che abbiamo di fronte non è negare le difficoltà che abbiamo ma capii come le possiamo governare come possiamo qua cioè ad un tempo ridisegnare pur balisticamente la città di Perugia nel suo intero e come accanto a questo realizzare una separazione dei flussi di traffico tali per cui non ci sia la sovrapposizioni i traffici nord-sud est-ovest con il traffico diretto in città
Questo è davvero la sfida che noi abbiamo non il motivo ma il nodo nella sua interezza da Julia strada Madonna del Piano Corciano
Queste il no problematica
Come si affronta questo problema gigantesco per la nostra realtà
Semplicemente dicendo che non esiste mi sembra stupido
Ma allora come pensando solo alle infrastrutture no
Ha fatto
Se pensiamo a separare i due flussi
Intanto i flussi di ambito regionale possono trovare una prima risposta come qualcuno ha detto e che io condivido totalmente nella milioni utilizzati è possibile delle infrastrutture ferroviarie di FS e della Centrale Umbra
Che possono sul versante Spoleto Foligno per un
Ho Terni Todi Perugia Sansepolcro Città di Castello Perugia a Ponte San Giovanni passando da lì
Ma al meglio utilizzare il trasporto ferroviario col orari cadenzati nelle ore di punta per gli spostamenti sistematici
Perché una parte di questo traffico regionale diretto alla nostra città eh sistematico
E quindi bisogna e bisogna chiedere alla Regione e al Comune di Perugia di utilizzare al meglio questi strumenti
Al Comune di Perugia nido realizzare in tempi utili il grande parcheggio e o la centrale ENEL in occasione del raddoppio della Ferrovia centrale umbra a piscine che dovrebbe tornare terminare l'anno prossimo
Per far sì che i cui Trieste e mezzo di aree libere dietro il la centrali ENEL possano essere il parcheggio di scambio per tutti coloro che vengono dalla Centrale Umbra o da da da altre sì team dell'Est dell'est cittadino
Quindi io son d'accordo nel dire che questo va fatto
Ma quanto risolte
Il traffico nord-sud quello che nasce dal nord Italia e in futuro dal Nord Europa e quello Est-Ovest come lo risolviamo mantenendo semplicemente le gallerie difficile mi sembra francamente impossibile quanto vale questo traffico Luigi momento fa che non a caso era asset architetto del gruppo di urbanisti quando io facevo l'assessore si ricorda come il traffico nord-sud dati
Del della regione Umbria quattordici quindici quando approvò il piano regionale Umbria la dei trasporti
E i dati dell'ANAS ribaditi in termini decenti che il traffico nord-sud vale il venticinque per cento del traffico cautela autoventilati privato e il cinquanta per cento del
Traffico pesante
Ma questi dati non ci dicono perché manca un'offerta in questo senso quale è lì il peso reali del traffico ecco ove quello veicolare lo pesante qualcuno ha ricordato prima di me come a Sant'Andrea delle Fratte nella limitrofa Porcia
C'è la più importante arie industriale della nostro territorio e quando parliamo di Perugia parliamo di Perugia la capitale dell'Umbria
Vorrei ricordarlo senza iattanza ma ricordando il peso reale che la nostra città ANIE l'economia regionale
Allora vogliamo dare una risposta a questi operatori a questi industriali grandi o piccoli che stanno nelle aree tra Ponte San Giovanni tanta Andrea delle Fratte di atti e Paiola Corciano
Non a caso amici cari e cittadini di Perugia questo progetto nasce nell'ottantanove
Quanto il Comune di Perugia il Comune di Turi già il Comune di Corciano e poi di De Luca obbligati a fare un piano urbanistico comprensoriali
Ripeto un piano urbanistico non semplicemente dei trasporti insieme idearono
L'avrete il nodo di Perugia non il nodino il nodo di Perugia perché tutto il territorio comunale e io aggiungo regionali avesse una risposta in termini di efficienza info
Strutture
Di dice niente andando su un altro settore che nelle aree in cui c'è l'alta velocità
Il reddito è aumentati in questi anni del sei per cento
Il PIL in quelle aree è aumentato del sei per cento e la nostra regione e che invece era storicamente nella media nazionale è sceso ulteriormente
Fornire no hai superato i due minuti però l'intervento è talmente importante che col con la vice presidente abbiamo deciso ritardi altri due minuti mila io ringrazio completa in maniera organica il tuo allora
Realizzare infrastrutture moderne che ad un tempo e prendano efficiente il trasporto pubblico nei termini Chiodi
E che però gli è una risposta separando i traffici nord-sud ed est-ovest da quell'idea in città
è una risposta di modernità
è un disegno è un disegno il nuovo della città di Perugia
Che allontana il traffico che non l'interesse dal proprio ambito urbano cioè le gallerie difficile
Che non sarà raddoppio delle rampe a risolvere cerca gallerie sono sempre quelli e non posso non sorride più del sessanta per cento dei cento mila veicoli che attraversano conti mentre senza provocarle file
Perché se facciamo solo questo che cosa accade che da file invece di cominciare a ospedali più a sud comincerà ad ospedali più a nord o forse a Colle Prada ma non abbiamo risolto il problema e quindi questa è la cosa che noi dobbiamo pensare a questa sfida e c'è il foglio il come con questo termine Milo perché tutti coloro che dicono attenzione a non guardare i siti ambientali pregevoli io dico avviene per ragioni
Perché se da anni si va all'ottava con una galleria corde strada come si dice artificiali cioè sbancamento paratia in cemento armato di polveri copriamo con la terra faceva un disastro inaccettabile
Ma se adesso accetta di far la galleria naturali che significa si scava sottoterra
Profondità tra i venti e i quaranta metri sotto
Sotto il profilo natura della collina significa che non tocchiamo il bosco non facciamo nessun guasto e certo nell'immediato qualche disagio procuriamo
Ma la direttissima ferroviaria Bologna Firenze non ha traghettato siti di interesse e di gran interesse naturalistico
E la nuova variante autostradale Bologna Firenze non attraversato altresì siti alta naturalistici di grande importanza ma vogliamo scherzare il problema di valutare qual è il messaggio che si procura nell'immediato i vantaggi che dobbiamo procurare alla nostra città
Alla natura e permettetemi di dire alle persone che latitano reale e questo è il nostro fine dare alla nostra città
La visibilità che sia talmente accettare che ha ulteriormente popolazione ed energiche e abbia di onestà di vita questo c'è la missioni preludio moderati e marcia
No no no no invito abbiamo fatto un ottimo un ottimo lavoro mantiene credo uno stile sobrio Ornella vivi diversità delle opinioni gli interventi sono completati voglio ringraziare i consiglieri con minerali che sono trattenuti fino alla fine mantenendo il numero legale voglio ringraziare tutti i cittadini intervenuti
Che sono intervenuto al microfono che hanno partecipato al Consiglio Grande
Apprezzo lo so che volete strafare ma fatemi dire trenta secondi quest'ultima cosa
Il livello di confronto è stato un livello di confronto di altissima qualità e io a io credo Dinoi abbiamo apprezzato come Consiglio comunale il fatto che pur nella diversità delle opinioni c'è stato grande rispetto delle posizioni diverse è abbiamo dava dato un concreto e reale contributo al dibattito nella città grazie a tutti