ADAPT - Focus. Formazione terziaria, i pessimi dati italiani, gli ITS e la riforma passata in Senato

Fa mosse con adatta l'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali torniamo a parlare di alta formazione e riformare gli ITS di cui abbiamo già accennato
Nelle scorse settimane ma è passata una legge in proposito appunto di riforma
In Senato proprio in questi ultimi giorni e cerchiamo di fare il punto cerco nuovi Matteo Colombo ricercatore appunto di adatto e grazie intanto per essere qui con noi a te la parola
Grazie a voi buon giorno a tutti allora l'alta formazione in Italia presenta dei dati che cc ci lasciano al penultimo posto nelle classifiche europee per quanto riguarda i giovani tra venticinque e trentaquattro anni che hanno un titolo di studio terziario quindi dall'altra formazione
Cosa ci separa oltre a questo elemento quantitativo dalle altre esperienze nazionali il fatto che in Italia l'altra formazione vuol dire prevalentemente l'università manca un segmento professionalizzante
Capace di attrarre i giovani in un numero tale da permettere anche di aumentare queste percentuali che non aumenteranno solo un'integrazione all'università
Ecco che allora diventa particolarmente interessante guardare ai principali contenuti della riforma del sistema inchieste gli istituti tecnici superiori che come ricordavi è stata recentemente approvato in Senato ed è in discussione alla Camera i deputati probabilmente il testo verrà approvato così come è stato approvato in Senato
E è un testo interessante perché è prima di tutto perché cambia il nome degli GS
Già il presidente darà di durante il suo discorso inaugurale al Senato si era concluso parlando di GS aveva utilizzato l'espressione i GIS quindi Latronico ITS spesso era stato accusato ingenerare confusione uno con le scuole superiori e due con l'istruzione tecnica e basta
Giustamente l'intimidazione Mediaset viene riproposto perché rimarranno appunto tali
Ma anziché istituti tecnici superiori diventeranno istituti tecnologici superiori DDS imbarcati e con successo del Seicento quindi tenere assieme uno il desiderio di passare dalla riferimento alla tecnica al soccorso sulla tecnologia e gli inglesi siamo Academy per specificare uno come questi percorsi hanno una vocazione fortemente professionalizzante
E poi per specificare anche come sono segmento a tutti gli effetti della istruzione terziaria quindi a livello
Pochino più in basso ma comunque di livello che appartiene anche alle università
La riforma è molto importante perché per i numeri sono ancora bassi abbiamo circa venti mila iscritti a questi segmenti professionalizzanti mentre negli altri Paesi europei e non solo questa gamba della formazione terziaria questa gamba professionalizzante
Raccoglie centinaia di migliaia di iscritti quindi se vogliamo raggiungere quelli che sono gli obiettivi europei per quanto riguarda il numero di ragazzi che si sono iscritti coinvolti in percorsi di formazione terziaria evidentemente dobbiamo anche noi costruire sviluppare la gamba professionalizzante che vuol dire il GS
Questa riforma in realtà
è ancora tutta da come si può dire da da vedere come come verrà applicata perché ci sono più di venti decreti attuativi che dovranno essere adottati soprattutto così sotto la regia del ministero dell'Istruzione quindi ancora presto
Per fare un bilancio di questa proposta di legge che in realtà cerca di potenziare quelli che sono gli elementi già caratteristici del sistema
Ad esempio il monte ore di formazione assegnata professionisti provenienti dal dal mondo del lavoro passa dal cinquanta al sessanta per cento
Un le ore che i ragazzi devono svolgere degli stage in questi percorsi biennali o triennali
Passa dal trenta per cento del monte ore formativo annuo al trentacinque per cento delle modifiche che in realtà sono sorpassati dalla realtà perché il report dell'indire ci dicono che il settanta per cento dei docenti proviene dal mondo del lavoro e le ore di stage sono più del quaranta per cento quindi la riforma cerca di andare a valorizzare quelli che sono già i punti forti del sistema quindi il rapporto con le imprese la sua vocazione professionalizzante e lo fa anche a fronte del tasso di occupazione che contraddistingue questi percorsi che supera l'ottanta per cento che è superiore anche la maggior parte delle lauree magistrali quindi guardiamo con grande attenzione a questa riforma
Perché necessaria proprio per uno per dare risposta a tante imprese
Che lamentano la necessità di lavoratori qualificati in settori strategici come ad esempio quelli più impattati dalla transizione Green o digitale mi prenderei concreta la transizione bisogna partire dalla formazione delle persone e quindi si mettono anche investimenti dedicati e poi perché se vogliamo davvero raggiungere quelli che sono gli standard europei dell'alta formazione possiamo pensare che solamente con l'Accademia sull'università che si possono raggiungere ma è importante anche per voi anche per l'Italia sviluppare un vera e propria filiera professionalizzate
Ci dobbiamo fermare qui Graz se davvero a Matteo Colombo ricercatore operata davvero questo focus appunto sul destino degli ITS in Italia ovviamente a questi tentativi di riforma ci aggiorneremo ancora su questo tema su altri temi con gli amici di adatta alla prossima