Italia, energia da liberare - Conferenza programmatica di Fratelli d'Italia (Prima giornata)

Prova
Buonasera
Iniziamo i lavori di questa di questa tappa non
Io ringrazio tutti i presenti ringrazio i nostri graditi ospiti
Affronteremo delle tematiche importanti
Delle tematiche che hanno un filo
Il futuro dei nostri giovani
E soprattutto affronteremo il tema cioè e in che modo la politica vuole investire sul strutture dei nostri giovani
La nostra scuola il nostro sistema educativo
Preparato agli strumenti per formare adeguatamente tardare le competenze necessarie affinché i nostri ragazzi
Uomini donne siano capaci di scegliere siano capaci di costruire il proprio futuro e non subirlo
La tavola quindi sarà così si svilupperà in questo modo noi abbiamo il primo intervento introduttivo
Da parte dell'onorevole Mollicone e poi darò la parola perversi in Tire ascoltare
Proposte e suggerimenti e aprire un serio dibattito su questi beni con i nostri ospiti che rappresentano un'eccellenza del nostro paese
Vi dico chi c'è oggi il professore Stefano Zecchi
Il professore Guerino Nuccio Bovalino il direttore Isabella Ambrosini
Il maestro Umberto Scipione
E infine il dottore Paolo Corsini
Poi dedicherò un momento
Prima di darvi la parola per
Dire agli presenti il vostro curriculum in modo molto breve perché avete veramente un curriculum di tutta eccellenza buonasera professor quindi do la parola al l'onorevole Mollicone Grazia
Innanzitutto benvenuti a Milano benvenuti all'apertura dei tavoli di lavoro ringrazio la collega la Bucalo
Con cui facciamo battaglie parlamentari quotidiane la cultura l'istruzione la scuola aveva introdotto questa sessione
Io penso che sia fondamentale per una forza politica come Fratelli d'Italia di uscire a tracciare quelli che sono i segnali via
Della della del panorama del diorama sia valoriale ma anche della quello che Junger chiamava il bosco l'anale no quindi la capacità riavere le radici lo stesso tempo saper navigare in mare aperto ecco noi
Con questo programma con la definizione di questi di questi tavoli di lavoro che iniziamo oggi e devo dire con singolare puntualità rispetta la tradizione al nostro tradizione di questo vi ringrazio
Vogliamo proprio andare iniziando a stabilire questo segnavia che poi verrà arricchito dalla dagli interventi autorevoli anche questi sì di riferimento
Poi forse del professor Zecchi di Corsini Bovalino di tutti intervenuti che nei loro campi nei propri campi sapranno darci anche suggestioni e contributi
Vede
In Italia
La cultura nonostante noi siamo la patria delle arti è stata sottovalutata da qualsiasi governo rispetto a la potenzialità ai quindici miliardi di PIL
Che sviluppa con tutto l'indotto e questo è una colpa
Che una sorta di senso di colpa che gli italiani si portano appresso la mancata consapevolezza delle enormi potenzialità ci ha condotti
Agli ultimi posti nelle classifiche internazionali
E la scadente promozione culturale spesso ha impoverito
Sulle circa l'investimento in materia della nazione
La cultura è un inno alla bellezza
Economia e comunità
Riqualificazione prevenzione per questo le politiche culturali dei conservatori valorizzeranno gli eventi le identità le ricorrenze le istituzioni esaltando la dimensione più significativa della cultura che appunto quella della condivisione
Quella che gli inglesi chiamano comunisti che il re il prendersene cura prendersi cura della propria del proprio P della propria piazza
Della propria città delle proprio di propri valori dei propri Santi dei propri grandi e da poco siamo abbiamo passato l'anniversario di Dante nove famoso di furori maggior sui ecco noi siamo quelli che vogliono trasmettere questa identità questa tradizione
E però lo vogliono fare senza passatismo istanza Nostalgia Isma'senza nessuna forma di
Reazione conservatorismo a un'altra cosa il conservatorismo nella cultura e innovazione
Rivoluzione nel senso etimologico del termine
E per questo
Abbiamo fatto fin dall'inizio di questa strana singolare legislatura considerate che veramente verrà ricordata è stata coniata anche una moneta
Per quella diciottesima legislatura verrà ricordata come la legislatura
Più bizzarra fra tutte perché abbiamo iniziato sembrava già finita poi è esplosa la pandemia quindi ora siamo in guerra di fatto e questo la dice lunga sullo stato in cui ci troviamo già una legislatura che volge al termine ma in questi quattro anni abbiamo fatto Conella con tutti il gruppo i fratelli Italia abbiamo fatto moltissime battaglie che issato molte bandiere di posizionamento come si dice in gergo ma di valore come ci piace dire Annoni
Una fra tutte proprio adesso e c'è la ripresa la ripartenza sia pandemica sia la crisi per tutta la struttura la filiera culturale dello spettacolo dal vivo è sicuramente una bandiera che portiamo avanti fin dall'inizio che la fondazione di Fratelli d'Italia nel due mila tredici che è quella della detrazione al consumo culturale individuale vedete questa è una proposta che abbiamo sul quale siamo confrontati con le categorie in particolare con Federculture
Ma a parole tutti e le forze politiche sono a favore
E realtà poi però gli unici che presentano sempre da quattro anni emendamenti ad ogni legge di bilancio ad ogni provvedimento ad ogni iniziativa che ha visto già provati tre ordini del giorno come indirizzo del Parlamento al governo
Fratelli d'Italia
La detrazione consumo culturale è fondamentale perché gli abituali persone al consumo culturale aiutare famiglie basso splendenti a non dover scegliere tra una pizza
Ho uno spettacolo dal vivo un concerto la danza il teatro la lirica è l'eccellenza italiana nel mondo
O comprare un libro e quindi vale anche per i prodotti culturali
Certo il bonus qualcosa hanno fatto tutto con i ragazzi ma poi spesso precisi compravano solo giochi dalle session quindi forse anche questi bonus qualche volta vanno un po'rivisti
Un'altra battaglia iconica proprio l'IVA al quattro per cento sui prodotti culturali sui libri sulla musica sulla filiera
Delle produttiva dei contenuti digitali tutte cose che vanno sono tecniche ma aiutano un'intera filiera a ripartire e aiutano le famiglie italiane
A appunto non dover scegliere se andare farà mangiare fuori oppure comprare un paio di scarpe in più o consumare cultura e su questo lo abbiamo proposto al ministro Franceschini anche delle alternative se non ci sono i soldi
Per coprire questa detrazione
Ovviamente avrebbe un costo siccome si dice sempre che la cultura cura
Come
Viene non diciamo come inferiori conviene sempre detto
Abbiamo proposto di renderla opzionale con la detrazione del dei medicinali se io sto bene
Se o la possibilità e Gian quanto ma assegnato dallo Stato se non l'utilizzo per quello che posso utilizzarlo lo utilizzo per i prodotti culturali in questo modo ci sarebbe una capienza più contenuta e più coperta
E e poi appunto ci sono ricerche nella Nord Europa che dimostrano che laddove si apre al Teatro un cinema una sala di spettacolo una libreria in periferia
Calano cala l'uso degli antidepressivi quindi non è un modo di dire la cultura cura realmente
E andando avanti la battaglia che stiamo facendo
Per tutta la filiera degli artisti italiani
Per tutta la filiera dello spettacolo dal vivo del circo inteso nel senso più nobile quello ovviamente che rispetta gli animali quello che deriva dalla forma più antica lo spettacolo dal vivo ha due mila anni pensate deriva appunto dall'antica Roma e ancora prima domanda la Grecia e
Queste battaglie erano fatte durante la pandemia e l'Abi continuiamo a farle adesso per la ripartenza e vedete
Chi segue le nostre pagine nostra attività
Avrà visto che adesso in Commissione cultura siamo scesi a far approvare una risoluzione
Il primo testo
è stato di Fratelli d'Italia per a dire di accogliere gli artisti ucraini e per dire di intervenire dopo per la ricostruzione e beni culturali l'Ucraina a otto siti UNESCO e altri diciassette in in lista da tesa
Ovviamente
La folla comunicazione social
Non fa altro che banalizzare rendere la politica dell'istante prima di questo e l'ho detto lo scritto su tutte le pagine tutti sociale
Abbiamo fatto e continuiamo a fare solo battaglie per i nostri artisti per i nostri beni culturali che sono molto spesso chiusi che sono degradati che sono chiusi perché anche ai soli tendenze magari non le vogliono aprire perché non hanno personale
E e quindi fatto questo e lo facciamo dalla Fondazione Pro dall'Italia
In un momento di crisi internazionale come questo è giusto anche accoglierà ad esempio le ballerine di con le ballerine ucraine alla Scala di Milano o gli artisti contemporanei in altre in altri contesti ma noi abbiamo sempre
Centrale la la questione degli artisti italiani e per questo proponiamo abbiamo ci sono proposte di legge abbiamo mandato anche come dipartimento ma in generale comunicato
Una riforma quadro della FUS Fondo unico per lo spettacolo che già il nome è abbastanza sovietico evoca una chiusura totale un'unicità che sa molto di censura e censurare poi si sono inventati l'algoritmo sono inventati
Le le commissioni
L'orientamento e quelle selettive realtà coi purtroppo c'era c'è una distinzione funzioni extra Fusacchia fuori dal fuso non va in distribuzione che fuori dal fuso non va non va sul territorio non magari non riceve altri altri finanziamenti e quindi proprio adesso in questi giorni in queste ore ieri si è fermata ancora al Senato la delega per lo spettacolo dal vivo del ministro Franceschini su cui i nostri senatori Jannone Barbarossa o facendo una grande battaglia vi ringrazio
Con emendamenti che abbiamo centralizzato
E proprio su questi temi che vi ho detto e su questo appunto andremo
A farla anche alla Camera anche se sappiamo che ha un significato avrà un significato più simbolico ma fra queste nostra anche la battaglia quella dei per riconoscere
Il il l'attore i gli artisti come un mestiere il cui avere un minimo di tutela e avere un albo di riconoscimento perché non è possibile che fare l'attore o fare l'artista in Italia
Rappresenti quasi un hobby non invece una delle espressioni più alte dell'eccellenza italiano
E sulla valorizzazione dei beni culturali e un'altra nostra bandiera la sussidiarietà sussidiarietà vuol dire che il patrimonio deve rimanere pubblico vigilato dalle sovrintendenze
Ma non ad uso esclusivo del pubblico
Ma deve essere integrato con il privato con le cooperative con i piccoli privati così piccola e media impresa che con il volontariato culturale
Per aprire tutti i luoghi e questi sono casi studio che nelle città governate dal centrodestra abbiamo portato avanti a Roma la capitale per cinque anni
Abbiamo fatto Circuiti sussidiari assegnando luoghi archeologici chiusi
A
Associazioni cooperative che li mettevano a posto che li aprivano che gli dava ed è facevano spettacolo dal vivo nei musei integrando i pubblici integrando Circuiti e dimostrando o questo come appunto eccellenza
Nella gestione dei beni culturali i casi studio
Del governo dei conservatori già ci sono e ogni volta lì rilanciamo nelle Aule glieli lasciamo nei comuni nelle regioni dove governiamo
E fra queste abbiamo parla prima di identità tra queste c'era sicuramente quella che definiamo il Futuro antico della nostra nazione
Ogni città ogni campanile
Gli otto mila comuni ha una storia a un evento storico a un luogo storico un luogo da rievocare se non sono se non è l'antica Roma e il Medio Evo l'epoca di Zan Tina e il Rinascimento e il barocco
E ogni e ogni luogo di questi deve essere e può essere valorizzato grazie alla rievocazione storica ecco questa è una battaglia vinta
Di Fratelli d'Italia sì esiste oggi
Un fondo nazionale per la rievocazione storica al ministero della cultura è perché fra dall'Italia la proposto con un emendamento nel due mila diciassette e l'ha reso stabile in questa legislatura e adesso abbiamo chiesto con una legge quadro
Che abbiamo presentato qualche giorno fa in occasione del ventuno aprile Natale di Roma
Che possa essere stabilizzato e aumentava cinque milioni perché è talmente grande insuccesso della di tutte le città da nord a sud dalla dalla evocazione napoleonica del Veneto alla giostra di Foligno alla cavalcata di fermo ovviamente a Natale di Roma dell'antica Roma Roma
Alla gli Spedali Barletta è diventata un kolossal che attira turisti da tutta da tutto il mondo ecco la rievocazione storica è il simbolo della visione dei conservatori identità
E economia e turismo questa una politica
Culturale che ci contraddistingue su questo abbiamo sfidato i nostri avversari su questo abbiamo aggregato per cui diffonderemo sempre di più questa buone pratiche queste buone pratiche in tutta in tutta Italia e perché lo faremo coi nostri governatori con i nostri sindaci per per fare in modo che ci sia sempre più rievocazione storica ma poi andando velocemente sulle zone sull'il sulla creatività gli ho l'onore di occuparmi anche dell'innovazione che perfettamente integrata intersecata con la cultura perché per fare valorizzazione ci vuole innovazione e allora abbiamo proposto le zone economiche speciali dell'industria creativa per i attrarre le grandi industrie culturali e creative perché serve appunto un sistema fiscale agevolato con creazione di centri di produzione privata sull'innovazione percorso
Di digitalizzazione dell'Italia
Gli spari ritardo rispetto agli altri Paesi
Vedete il digitale e lo abbiamo visto con la pandemia anche nella scuola poi ne parleremo è una priorità e proprio per il suo impatto sulla crescita economica sociale a maggior ragione in questo momento c'è bisogno di strutturarsi e rafforzare l'infrastruttura
E chiaro oggi che il concetto di sovranità digitale che per primi abbiamo portato in Parlamento con un ordine del giorno del due mila diciotto seguito poi solo dopo da linee guida dell'Unione europea e il ritardo di venti anni dal codice elettronico
Sovranità digitale significa anche sovranità politica ed economica
E questo abbiamo lo abbiamo toccato con mano durante la pandemia lo sballo working la data che non funzionava e tagliava fuori interi intere città intere regioni
Ecco su questo noi dobbiamo lavorare perché essere conservatori vuol dire a vere questa visione contemporanea delle tradizioni e del tempo in cui si vive
Verso la conclusione tra le altre cose gli incentivi alla transizione digitale di piccola e media impresa attraverso il Pnr R. per sostenere le start-up
Che sono il fiore della creatività dei giorno altri giovani comunque delle nostre in prese abbiamo proposto incentivi e anche laddove c'erano e funzionava ne sono stati tolti come il caso scandaloso del padre in bozza
Perché pensate proprio apportato cinque miliardi all'erario e quindi funzionava però siccome funzionava troppo bene è stato eliminato
E su questo pure porteremo avanti una battaglia assolutamente risoluta sulla connessione
Del dei piccoli borghi bordi digitali abbiamo inserito nel Pnr R. perché si può vivere nella quello che viene chiamato se abbiamo anche abbiamo anche anniversario di Pier Paolo Pasolini quello che viene chiamato
Che la destra divina chiama appunto
La cattedrale dei dei campanili dei casali dei nostri borghi che però devono essere connessi
Con la banda larga in tutte le zone devono essere coperti per permettere appunto di svilupparsi
Garantire la sovranità digitale del metal verso per non sottostare all'algoritmo autocrazia delle grandi piattaforme web ecco su questo le ho fatto una battaglia ad colpi di PdL a colpi di proposte di legge che vedete
La sovranità digitale ci ha resi e l'era digitale ci ha resi di cittadini digitali ma non dobbiamo diventare succubi ormai le piattaforme sono continenti digitali che hanno miliardi di cittadini
Dove però non vigono le leggi nazionali ma vigono delle costituzioni digitali scritta da qualche studio da avvocati che non rispettano le libertà d'espressione libertà fondamentali
Infine la rigenerazione urbana attraverso attraverso le città digitali
Avere la capacità di rigenerare i relitti industriali di portare le rinnovabili e creare microcomunità energetiche per dare la possibilità ai ragazzi ai nostri giovani di avere luoghi dove aggregarsi dove far lanciare start-up dove creare lavoro restando nella propria città ma dialogando con tutto il mondo
E infine essere di cittadini digitali come dicevo il non sudditi digitali per avere la possibilità di vedere rispettato
Quello che è il diritto alla connessione per vedere rispettato il fatto che i grandi giganti web possano e debbano pagare
Il fisco laddove lo producono e quindi su questo abbiamo introdotto nella nostra proposta di legge Lippi digitale e quindi tu paghi tu grande gigante devi consegnare un tuo
Con domicilio fiscale all'agenzia dell'entrate allo Stato italiano e devi rispondere del fatturato di connessione quello che nello Stato di New York è stato sperimentato come Nexus
Concludo veramente vi ringrazio con la considerazione
E si deve fare rispetto a quello che
Che sono i nuovi tempi vedete sono strani tempi strani giorni omaggiando Battiato
Sono strani giorni
Perché siamo sempre più disorientati da quello che sta accadendo da questo riorganizzazione rivoluzione mondiale nei rapporti umani rapporti digitali nelle crisi geopolitica che siamo subendo
Quella che il filosofo tedesco di origine coreana Biondi Anna
Chiama di o politica
Citando Luigi Udo non abitiamo più la terra e il cielo bensì Google persa e il cloud il mondo si fa sempre più inafferrabile nuvoloso e spettrale ecco
è lì che servono i conservatori calzino le bandiere della tradizione e che sappiano farà andare veloce la nave tenendo dentro il cuore il bosco grazie
Io
Il collega Mollicone
Inizio subito a introdurre il primo ospita e il professore Stefano Zecchi buonasera professore grazie grazie della sua presenza
Filosofo scrittore opinionista italiano è stato assessore alla cultura del Comune di Milano
Consigliere d'amministrazione del Piccolo Teatro di Milano presidente dell'Accademia di Belle Arti di Brera
Consigliere d'amministrazione del teatro Parenti di Milano e dal due mila sedici e direttore dell'Istituto internazionale di scienza della bellezza di Milano quindi una vera eccellenza
Del nostro Paese
Io professore inizio subito con la prima domanda
Ho detto nella mia introduzione apertura dei lavori che la nostra
Il nostro futuro il futuro dei nostri giovani dipende soprattutto dare un sistema educativo moderno un sistema educativo efficiente
Lei ritiene che sia veramente all'altezza di formare i nostri giovani e quindi capaci di il vivere e costruire il loro futuro e non subirlo
Grazia
La risposta alla Ivan
Guardi
La risposta è semplice no
Potremmo finire qui
No
Non siete tutti regolate girarci intorno perché se c'è qualche cosa che io
Vivo con veramente grande malinconia perché
Grazie la mia vita è sempre stata vicino alla scuola da mia mamma che era maestra ogni studiato nelle scuole pubblico disegnato
Scuole pubbliche
Dall'università
No non non funziona sia una cosa sulla sua molto cortese presentazione
Che è stato messa ma probabilmente perché non ho aggiornato il curriculum ma di cui vado molto fiero e tagli di cui adesso perché perché
E vicino a la possibilità di rispondere alla sua domanda sono presidente del Museo delle Scienze di Trento il MOSE
La cosa che mi ha fatto molto piacere è che una persona di formazione umanistica muoio è stata indicata per gestire uno dei più importanti musei in
E questo perché alcuna delle connessioni più problematico
Dal punto di vista della formazione e proprio quella del relazioni integrazione tra un pensiero umanistico e il pensiero scientifico
Ed è uno dei motivi del grande scollamento della nostra cultura informazione perché vede i ragazzi non vogliono prebende
Non vogliono assistenzialisti
Vogliono essere messi nella condizione i compete a con i loro compagni coi loro compagni del mondo perché ai ragazzi di oggi chili chi ha figli Keith nipoti chi riconosce
Sa che l'Europa gli sta stretta
Sono cittadini del mondo
E si sentono italiani
Cioè il senso della tradizione fortissima dei ragazzi
Sento il mio italiani con la loro cultura mesi senza ma allo stesso tempo
Ragazzi che appartengono a un mondo l'Europa sta stretta ai giovani non c'è niente da fare no però che ha mostrato di essere fondamentalmente un'Europa della finanza quindi giallorossi certi interessa perché devono il re però un ragazzo su se non ha un pensiero che si muove su visioni affettive di cuore di sentimenti e destinate al fallimento se ne è solo di affascinanti di ragazzi studiati in modo davvero quasi emozionanti perché ha la possibilità di seguire altri sono dei lavativi ma questo e la vita quindi noi dobbiamo puntare su quelli che studiano in modo affascinante ed emozionante perché o se c'è una cosa che è sulla bocca di tutti ma non è rispettata da nessuno nella scuola tornare anche oltre e il merito
Nel merito mal bordate che ignobile situazione mi vergogno per far parte
Metà dei concorsi universitari finisce nelle mani dei tribunali
Finisce nelle tante non più nelle mani dei commissari di di di che valutano la qualità della prepara no finiscono nelle mani dei tribunali periti sono situazioni indegne
è una delle lotte che invece che abbiamo fatto in in questi anni problemi in Commissione cioè quella di andare a eliminare questo tipo di concorso fatto con le crocette cioè assorto diventa un quizzone
Non non c'entra nel merito e nella competenza così come gli ha detto lei professor questo che manca il merito la competenti dal quel qualcosa alcuni ha una storia
E quando io le ma ha fatto una domanda così secca io ho risposto in modo secco no non è una scuola dei quattro
Questa è una cosa che ha una storia
Ed è la storia del sindacato della scuola
Quando siamo intorno alla prima metà degli anni Settanta che poi sembra che sia tutto un destino cinico e baro che ci ha portato a questa realtà e invece non è affatto così
E siamo ed all'inizio degli anni settanta che su Rinascita si sviluppò un dibattito molto interessante
Tra chi sosteneva
La necessità di fare entrare il sindacato ovviamente la CGIL la triplice chiamiamola nella scuola e chi no dentro al partito comunista si era chi sulla linea gramsciana diciamo così anzi senza dire così pensava che appunto gli insegnanti scuola professionisti della cultura eccetera dovesse il seguire appunto la linea dell'egemonia culturale
E chi invece siamo appunto agli inizi degli anni settanta dopo la sessantotto dopo le contestazioni e veniva fuori tutta questa territori Ka del insegnante operaio della scuole officina tutto il mondo opera Istat e questi sostenevano la la necessità di fare entrare il sindacato dentro la scuola
Pensi che chi organizzava questo dibattito era Napolitano
Il quale era sulla la la linea gramsciana beh invece vince quell'altra quella come detto opera Istat quella che aveva come figure importanti fronti dalla scuola Asor Rosa cioè idea che il professore dove sesso l'operaio
L'operaio
è operaio operaio prevede quindi lei sindacato incomincia a far che cosa
Una scuola
Fondazione Agnelli agli insegnanti
Ma senza nessuna selezione
Tutti dentro queste all'origine del disastro
In cui la idea del merito veniva considerata un vulnus un vulnus culturale
Quando l'onorevole prima finiva con quella citazione un po'troppo pessimistica mente un'altra grande eccitazione che di un filone di Aig e dice tutto ciò
Che è stato fatto di grande di e di essenziale è perché c'era un focolare e una tradizione
Quando questa si spezza non c'è niente da fare si cade nella decadenza del declino conservazione vuol dire la capacità di conservare ciò che c'è
E che si ritiene valido e di rilanciarlo con l'altra mano verso il foot questa l'azione per questo io mi trovo qui perché veramente se io posso dare un un minimo contributo alla grande storia lo do molto volentieri quindi la scuola ha finito per diventare un luogo di transito di figure marginali della società
I professori che poi meritano e sono assolutamente mal pagati in un modo indegno impegno e professori che sono
Professori che sorvolava attivi
Che rovinano i ragazzi per fortuna sono numero minore nella scuola perché sarò andrebbe avanti niente
E che si appoggiano tutti i professori che lavorano e che fanno anche per loro
Protetti da una struttura sindacale tale che se tu muovi una virgola
Rovini tutto
Io lo metto a
Mi ricordo che ho avuto un piccolo incarico tanto piccolo quando era l'amministratore che soluzione
Letizia Moratti pare aveva fatto ma mi ha fatto questo palco emesso da soli e per questo ha fatto questo esempio perché irritato dei suggerimenti che sarà mio compito e richiesta ai Stefano qual è il gioco dello shanghai così feroce o ecco questo ministero e come gioco dello shanghai fai cadere gli Stecchini
E l'idea di prendere con molta delicatezza perdonismo regali
E così si guarda ti lascio sto gioco perché io farei così e buttare per aria tutto qui io non sono la persona più adatta per questo per questo tipo di lavoro quindi il problema è che adesso abbiamo sentito esposto con tanta precisione
Dall'onorevole un momento fa il problema dalla cultura nasce dalla capacità che noi abbiamo di formare nostri giovani
Io in delle sensibili alla qualità
Perché ecco il rapporto per quello dicevo
Sono orgoglioso di poter al Museo delle Scienze di mettere insieme la ricerca tecnico scientifica con quell'umanistica
I nostri ragazzi devono essere sensibilizzati a comprendere il valore della qualità dentro la quantità cioè è stato evocato più volte il discorso sulla bellezza
Discorso sulla bellezza è un discorso se mi si può dire il nostro perché ciò che definisce l'alta ditte iterazione del senso delle cose cosa c'è di più importante
Di fare cose belle
Perché nel bello c'è il senso della vita c'è il senso delle cose sa che quando io ho pubblicato ormai trent'anni fa un libro intitolato semplicemente la bellezza e pubblicato da un l'editore
Diciamo pure di sinistra che era Bollati
Quando viene recensito al che il commento più generoso era giovinezza giovinezza primavera di bellezza eccessi chi parla di bellezza non fascista ma espresso il più deficienti adesso adesso in ogni angolo di strada le sente
La bellezza salverà il mondo al punto che bisognerebbe salvare la bellezza dal mondo da tanti intrecci
Fa
Anche di capire come come il sentimento della vita la capacità di costruire delle cose che hanno senso peste e il è il valore e il significato della bellezza quindi esso arrivo alla fine perché questo è il tema è il vero tema è da lì che parte il nostro moto di comprendere il valore delle cose che abbiamo e una volta che capisci il valore delle cose che abbiamo hai anche la capacità di procedere verso il futuro perché se no non ce la fai
Il le educazione estetica all'educazione alla bellezza etica a un gesto che moralmente comprensibile nel suo valore
La è quello l'educazione a questa bellezza e ti farà capire cosa significa il rispetto dell'altro
Nell'educazione estetica e c'è l'educazione sentimentale ed è quella che oggi i ragazzi vogliono avere perché non è vero che son dei vincoli ornitiche non hanno sentimento l'anno no molto spesso
Non hanno le famiglie dietro che li aiutano a procedere per quella strada la
Sì conosce si sentono soli poi arrivano dal professore il quale io
Il guarda Today avere un papà la mamma farlo nessuno si interessa lombarda io son pagato per fare il professore più posso spiegare cosa dice Cantet dalla critica del giudizio Hay que reste t io non voglio fare il tuo papà
E invece ci sono purtroppo degli insegnanti che si trovano anche a fare quella Boroli quello distrutto
Il suo abrogate le funzioni della famiglia e questo ed è una
è un disastro dal punto di vista aperto una sul futuro ora la struttura che per ora in crisi è proprio quello della famiglia una struttura portante per la formazione dei nostri figli perché
Sempre perché sentite le parole che per chi precede o no quelle dell'onorevole era molto molto taglienti prevedete il problema non è che la sinistra ha sempre avuto la priorità sulla cultura
Il diciamo così ha avuto il sentimento di portare del nostro Paese la formazione su basi culturali ma neanche per sogno questa è un abbaglio la sinistra ha sempre cercato corriere
Era cultura e dove morì nel fregato niente a fare generata egemonia culturale gramsciana esatto cioè c'è una storia dietro non è che si inseguono a cultura magistratura
Democristiane gestivano
Resta basta possiamo andarcene catene resta e questo cioè io impazzisco quando mi sento dire alla cultura della sinistra no alla cultura costruito come egemonia un potere dittatoriale sulla cultura al punto che se non vorrei rientrare in un discorso che non è mia potendo sempre castigato quando dentro questa roba qua la Lollo dopo mi puniscono non mi tengono non vado in televisione nata al punto che
Quando
La sinistra comunista perché poi c'è poco da fare non hanno fatto una battute svelte non hanno fatto un
Lui Prince amento di quello che sono le loro storie le loro tradizionale avuto un continuismo opportunisti usate avanti
Tant'è vero che il loro possono
Insultare rovinare anche culturalmente qualcuno ma se questo qualcuno arrivi in ginocchio tra loro egli dice prendi mi son contento il mettono la mano sulla spalla e sono benedetti e sono allora i loro veri seguaci separati Cinquestelle
Mi fermo qui per non aver altre grane
Referti finire arrestato questione per non so quanto Sponselli il potere culturale va sconfitto attraverso la ricerca della cultura della libertà
Presto
Cioè a vedere la capacità di ascoltare di comprendere di sapere qual è la nostra storia di raccontare realmente la nostra storia
Di non mistificare la Traverso testi scolastici che sono indegni ma che solo funzionali a determinate idee politiche che devono sconfigge alleate questo è il vero problema cioè una scuola che sappia formare i ragazzi e che sappia dare a loro la capacità di competere con i loro concludo compagni della stessa età questo finiscono abbia incominciato perché i ragazzi perché additive continua a lavorare con loro si accorge che non vogliono assolutamente elemosina voglio hanno l'orgoglio di voler essere competitivi di avere una scuola e università funzionale al pensiero alla cultura che a partire da loro esseri liberi nel mondo
Grazie grazie grazie delle sue veramente profonde
Parole io la ringrazio personalmente perché la scuola il mio mondo quindi la ringrazio
Io adesso chiamo qui al tavolo il professore Guerinoni Muccio Bovalino ricercatore presso la Sorbonne di Parigi
Docente presso l'Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria dottore di ricerca in comunicazione e nuove tecnologie presso la IULM di Milano
E chiedo scusa se no dico qualcosa assolutamente onestamente parlare dopo il maestro professor Zecchi è molto difficile quindi il curriculum non mi aiuterà
Sicuramente anche perché un curriculum ancora umile modesto
Però io sono felicissimo intervenire logo questi trecento ma anche dopo le parole
Dell'onorevole Mollicone che ha citato fra l'altro un autore sede secondo me chiare chiave un attore chiave anche per questo mondo conservatore perché paradossalmente è un autore profondamente conservatore che la sinistra sta cercando di come sempre fa rubare sta cercando di impadronirsi di questo autore stupendo che il filosofo coreano più giù anzi e credo che sia un punto di riferimento potenziale non è un caso che i giovani conservatori lo ritengano un capogruppo
Ma prima di di iniziare a nello specifico il tema di sì con politica più politica quello che già accennava il l'onorevole Mollicone
Credo che il problema della scuola vada affrontato partendo da un concetto chiave
Le nuove tecnologie digitali hanno completamente rivoluzionato la vita di ognuno di noi ma paradossalmente ci siamo convinti che il mondo digitale sia qualcosa di difficile da affrontare per i nostri figli non è così
Il problema vero degli adulti
Durante la pandemia di una vera criticità che si è potuta riscontrare e quella dei genitori che hanno visto all'improvviso entrare in casa
La scuola e non sapevano assolutamente nulla di come funzionasse oggi quell'ambiente
è stato anche Struth io da un punto di vista perché hanno potuto guardare i loro bambini i loro figli mettersi in relazione con gli altri anche attraverso uno schermo anche capire come i loro figli riuscissero a comunicare con la docente no
Però in quel momento si è vista chiaramente la frattura generazionale che mai prima è stata così profonda fra genitori e figli ed è lì che bisogna andare ad operare anche perché io credo che parlare di cultura della libertà in un mondo in cui i nostri figli sono stati ridotti ai Chicco morì voi tutti avete sentito parlare gli hikikomori no
Questi ragazzi giapponesi che per la prima volta furono studiati da questo psicologo giapponese appunto che si rinchiude Nalin chiavi in casa e non facevano null'altro che giocare ai videogame o stare tutta la notte in piedi al computer
Durante la pandemia è successo qualcosa di terribile non ce ne siamo resi conto che gli hikikomori è diventata la normalità ma non solo perché i nostri giovani lo hanno scelto perché gli è stato imposto quindi quello che prima era vista
Come una patologia diventava all'improvviso qualcosa che era giusto sollecitare dovete rimanere a casa guardate Netflix guardate Amazon guardate Disney Channel cioè nel senso le piattaforme digitali
Sono diventate l'ambiente che andiamo ormai che fanno ormai a vivere quotidianamente come fosse una casa
Questo è il paradosso perché perché il vero problema non è soltanto economico il vero problema è che ormai la per agenzie di socializzazione sono i media sono crollate le ideologie ce lo disse già professore Zecchi potrebbe dircelo sicuramente meglio
Ciò che insegnava già Jean François agli ottavi negli anni ottanta sono crollate le idee di famiglia di stato di nazione e le ideologie politiche la religione secolarizzazione questo vuoto chi l'ha riempito i media
Ma a differenza delle ideologie politiche a differenza della chiesa di una religione di una visione mistica dell'esistenza i media non danno assolutamente nulla in cambio soltanto un ambiente una superficie sulla quale noi ci proviamo non c'è nessuna profondità
Salterò potremmo dire che stato aggiornato il concetto di kermesse oltre un business altri toni is dove
La comunità disgregata e la società è stata occupata dal digitale dei media assolutamente ma la cosa al terribile
E che però ci troviamo nelle condizioni adesso di filiere quest'ambiente digitale come se fosse ormai la realtà ce ne siamo in una condizione ti epifita no c'è una biforcazione che per noi è evidente ma nella realtà noi chiediamo questi due mondi come se fossero completamente con penetranti l'uno nell'altro ma non possiamo rinunciarvi
Quindi quale qual è la soluzione
La soluzione innanzitutto e cercare di rompere quel meccanismo che vede i nostri figli completamente dipendenti dei media
Che significa dipendenti dei media vi ricordate qualcuno anche per sbaglio non c'è bisogno d'aver fatto degli studi quella teoria Riboldi
No lo psicologo diceva che c'è avvolte una condizione una relazione fra la madre e i figli
Ambivalente ossia il figlio non riesce a capire se la madre lo ama o no
O addirittura con il forte si avvicina della mamma che lo respinge
Quando le meno se l'aspetta e al contrario pure forti in cui pensa di essere sgridato la madre lo accoglie tale tante tipologie di relazioni questa era quella che lui individuava come ambivalente che dava vita delle figura dei ragazzini schizzi solidi
No schizofrenici e un po'meno Stiz soldi nel senso che i ragazzi poi insicuri
I media sono esattamente la stessa cosa quando sono abbandonati questi ragazzini davanti a uno schermo o sui loro cellulari
Penetrano in questo Black Mirror quella serie televisiva che illustra benissimo questo schermo nero non è più una sullo schermo che è specchio quindi qualcosa nel quale il nostro narcisismo viene anche ripagato
Che prendono schermo nero perché ci risucchia al suo interno non sappiamo nemmeno cosa trovarci veramente dentro ecco allo stesso modo di quello che diceva Borghi media creano quella stessa ridimensioni schizoide perché quando anche noi adulti ma pensate questo quanto può influire invece pesantemente sul ragazzino quando andiamo a mettere una foto o scriviamo un post e pensate quando questo lo fa un ragazzino
Che cosa facciamo se non affidarci a questa grande madre digitale dalla quale vogliamo essere coccolati no
Lei cita la possibilità di ospitare vieni accogliamo rete riflessione accogliamo questa foto est ci stai inviando pubblicando
Con il tuo amico c.t. una foto nella quale voi mostra la sua bellezza ma dopo c'è il confronto con il consenso e quindi tu non sai mai ragazzino cosa aspettarti serra i mi piace o il numero dei mi piace che pretende o che ti aspetti oppure avrà una delusione questo meccanismo che si ripete nella stessa giornata in maniera allucinante no qualcosa di ossessivo
Ed è normale che poi c'è cioè la la la dimensione dell'insicurezza che prende il sopravvento
Non posso fermare del ultima cosa sulla Formentini mi piaceva dire questa cosa perché sempre onorevole Mollicone abbia fatta la riflessione sull'importanza di entrare anche in contatto con la dimensione lavorativa no del digitale in tanti tutte sono convinto di una cosa che in quest'epoca in cui le città-stato digitali sono ormai la nostra patria cioè Zuckerberg Bezos eccetera
C'è però qualcosa di importante non è mai è stato più attuale come in questo momento storico un necessario la necessità che prenda parola
Con lui che si definisce o che vuole definirsi oggi filosofo nel senso che il tempo del digitale pretende
Necessità di filosofi ancor più delle altre ere perché in questo momento storico
L'artificiale che sta ormai soggiogato la nostra esistenza e comunque sempre figlio della creatività umana questi dati una tecnologia cattiva
E anche una sorta di banalizzazione nel senso che la tecnologia è pur sempre figlia della creatività umana è una proiezione dell'uomo
L'uomo ha semplicemente esternalizzato ciò che aveva dentro cercando di creare strumenti in grado di migliorare la propria esistenza
Però come ci insegna floridi che un altro autore che dovremmo studiare a destra perché anche lui è un conservatore travestito
Quando i floridi ci dice l'intelligenza artificiale ci può aiutare a migliorare la nostra capacità di calcolo riusciremo a schematizzare meglio la nostra esistenza riusciremo a creare macchine e più efficaci che rispondono i nostri comandi maniera
Ok ma la creatività non esiste nell'intelligenza artificiale intelligenza artificiale una moltiplicazione delle capacità umane ma quando c'è bisogno della scintilla vitale della scintilla creativa dell'immaginazione
Dino succede e questo e credo che una cosa simpatica quando in una puntata di Black Mirror una donna perde il marito e quindi la tecnologia digitale l'intelligenza artificiale riesce restituiti una copia esatta del marito
Dopo un paio di di settimane la donna decide di spegnere questa macchina artificiale semplicemente perché perché l'Inter la gente l'intelligenza artificiale gli aveva domande aveva donato una macchina perfetta uguale identica al vecchio marito
Ma non aveva la capacità ogni tanto di sconvolgere ogni tanto di sorprendere la facendo qualcosa che lei
Non si aspetta
Grazie grazie professore
Adesso
Io lo chiamo Isabella Ambrosini
Direttore artistico e musicale dell'orchestra Roma sinfonica e del coro dell'Università degli studi Roma tre
Ha collaborato con diverse istituzioni musicali prestigiose come l'Accademia di Santa Cecilia il Teatro dell'Opera di Roma l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo e l'Orchestra Sinfonica di Mosca
Grazie grazie di essere qui
Io le volevo
Dire siamo interpreterei di una tradizione operistica inarrivabile siamo ammirati rispettati in tutto il mondo
Eppure c'è ultimamente una chiusura degli enti lirici italiani nei confronti dei nostri giovani cantanti direttore perché e come si può intervenire per aiutare questi giovani artisti
Grazie
Farò un'analisi diciamo così molto semplificata
Ne e molto chiara della situazione che o bene sotto controllo conosco bene perché vivo a Roma
Dove come sapete tutti cioè il Teatro dell'Opera frequento gli enti lirici sia come spettatore che come direttore e soprattutto mi occupo molto di critica con i giovani
I teatri lirici
Italiani come da perché da recentemente una indagini che c'è stata neanche tanto recentemente saranno un paio di anni
Indirizzata soprattutto a un teatro in particolari di cui non voglio adesso stare a citare
è emersa una situazione di diciamo così di accorciati
Fra i direttori artistici che sono i deputati alla scelta dei dei cantanti e di tutti gli artisti lirici che devono intervenire nella costruzione di uno spettacolo
C'è un accordo delle volte palese delle volte meno palese fra i direttori artistici
Le agenzie internazionali soprattutto internazionali in questi accordi
Non c'è una libertà di scelta da parte del direttore artistico indirizzata alla bontà della produzione non c'è questa volontà di Scelta bensì sono Colvin cui vengono in posti
Agli enti lirici certi cantanti certi registi
Tutto quanto tutti gli artisti che servono per produrre un'opera lirica
E non altri e i gli artisti italiani non ci sono compresi in queste logiche
Per motivi che spesso non sono limpidi sono accordi in cui come ha svelato la magistratura spesso ci sono degli interessi molto personali
Che cosa sta producendo questa situazione sta producendo prima di tutto una grave situazione di disoccupazione dei cantanti italiani e una demotivazione molto forte
Proprio a livello di studio nel senso che i conservatori stanno perdendo anche diciamo così iscritti
Perché il cantante italiano che si forma con tanti anni di di lavoro o di studio di passione il giovane che crede in questo lavoro
Si trova davanti una situazione di blocco totale questa è la verità tant'è vero che l'indagine della magistratura che partita su un teatro quello del Regio di Torino questo non lo dico io questo credo che lo dica Repubblica addirittura si pensa che andrebbe estesa a molte ma molte realtà degli enti lirici italiani
Poi di là la cosa più grave a c'è anche una lettera aperta dell'aria acts che è l'associazione dei rappresentanti degli artisti lirici in cui si denuncia proprio questo stato di cose della impossibilità per questi rappresentanti per questi operatori che sono agenti in pratica degli agenti italiani di trovare uno spazio per le loro proposte questo significa
A parte la disoccupazione dei giovani significa proprio dei giovani cantanti significa la morte di tutto un tessuto
Collettivo di passaggio fra il conservatori e le accademie e la parte produttiva cioè chi produce spettacoli che sono gli enti lirici è una situazione gravissima perché gli enti lirici come ricordava il l'onorevole Mollicone
In particolare la scala e anche il Teatro dell'Opera di Roma
Prendono dei fondi pubblici cioè dei fondi che sono destinati alla produzione di spettacoli in teatro e che dovrebbero quindi tenere molto in considerazione
Le competenze le persone i ragazzi i cantanti che si sono formati in Italia nei nostri conservatori cioè dovrebbero dargli il modo a questi ragazzi di accedere a queste strutture per per formare di fatto però strutturalmente parlando e per questa chiusura
Del degli enti lirici
Ma anche per altri motivi
E che non sono soltanto addebitabili agli enti lirici sulla sua di vita abbiamo un problema di fondo che c'è in Italia riguardo agli musicisti e agli artisti undici cantanti ma anche registi e anche tecnici tutto quanto ieri non c'è la possibilità non esiste la connessione fra le accademie e i conservatori e il mondo della performance giù enti lirici ed lo spettacolo
Il detto proprio in soldoni anche per chi non è musicista una volta che l'artista il cantante italiano ma anche il cantante che viene da fuori viene a studiare da noi i nostri conservatori si è formato nel Conservatorio nelle accademie che dovrebbero essere la specializzazione di quanto uno ha ha preso in un conservatorio
Non trova nessuno sbocco nessuno h possibilità di potere informatiche
Inoltre altro italiano non c'è nessun punto di contatto fra la realtà accademica e la realtà degli dei teatri degli enti lirici
E quindi in pratica i nostri ragazzi i nostri cantanti quelli che escono dai nostri Conservatori dalle nostre accademie non hanno la possibilità di farsi un curriculum la prima cosa che viene chiesta a un artista lirico
E il curriculum dove hai cantato dove ci hanno dato spazio dove gli hanno fatto esibire testimonianze a ai perciò i nostri cantanti sono per penalizzanti in maniera molto grave rispetto a quelli che vengono da fuori e per questa politica degli enti lirici che sono accordati con le grandi agenzie internazionali perciò vengono da fuori gli artisti e per formare i nostri enti lirici soltanto agli artisti che vengono da fuori attenzione
Non si tratta senta lei di grandissimi nomi non si tratta sempre di artisti di chiara fama per i quali sarebbe comprensibile giustissimo non stare a guardare la nazionalità
Spesso sono i nostri enti lirici assistiamo a esibizioni dei cantanti
E poi me
Degli elettori
Dopo il Pescara
Per non parlare di registi che sono dei debuttanti sono senza nessuna esperienza
Visto e sentito con i miei occhi senza fare nomi al Teatro dell'Opera di Roma
Allora per quale motivo se un artista direttore il cantante il regista che viene da fuori può usare il nostro teatro dell'Opera parlo peritato dell'opera perché le lì la situazione è più evidente che in qualsiasi
Altro Teatridithalia per me perché vivo a Roma ed è un tema è un teatro con la quale ho molta dimestichezza ma se un un un direttore
Cantante purché straniero si
Si può esibire al Teatro dell'Opera di Roma
A qualunque livello sia di carriera altrove anche debuttante io ho visto direttori di venti trent'anni Massimo non saper dirigere pone ma venire a dirigere al Teatro dell'Opera di Roma
Perché allora non dare questa possibilità ai nostri migliori di potere accedere a un teatro vediamo ha scritto
Grazie perché questa è esattamente la battaglia che stiamo facendo danni proprio su questo tema accentrato esattamente tutte le quei punti di crisi quello delle agenzie straniere un fenomeno opaco che solo attori Morleo nastro ma che va anche alla che vede anche lo sfruttamento di cantanti stranieri per questioni fiscali e di Budget per cui però questione fiscale che non vi so spiegare per cui hanno l'ingaggio italiano molto alto
Ma loro percepiscono molto di meno e e questo un reato in Italia purtroppo questo è un sistema che a Torino sia scoperto
Che speriamo si scopra anche laddove si trova speriamo che facciano andare avanti perché secondo me saranno pochi teatri indegni
E l'altro punto che accentrato sono i talenti le audizioni per i talenti italiani cioè la possibilità clinici dopo la formazione e l'alta formazione non insegniamo la lirica
Le eccellenze tra tutto il mondo poi possano essere andare sul palco del possibilmente delle nostre fondazioni lirico-sinfoniche e che sono con tutto rispetto perché molti sono anche molto bravi ma sono piene di cantanti coreani di contanti dell'Est e per gli stessi motivi perché c'è questa gestione delle agenzie
Solo con un inciso fra l'Alitalia adesso sosterrà la proposta di legge intanto che c'è in discussione in queste ore alla Camera
Per riconoscere la lirica italiana istituire la giornata iraniana come eccellenza nazionale che sembra un paradosso ma ancora non è stato fatto e l'altra nella nella legge quadro accennavo prima che c'entra quello che lei stava dicendo
La riforma dei fondi del degli degli enti lirici perché aprano
Ai nuovi talenti
E perché ricco istituiscano i corpi di ballo laddove sono stati cancellati cancellati la quindi siamo assolutamente d'accordo in linea con questa siamo con questa analisi della crisi dell'Ali ricade e aggiungere la danza
Italiane e che sono assolutamente delle delle identità diciamo nazionali da difendere era per complimentarmi per la lucida l'analisi
La ringrazio e soprattutto io ho notato quanto lei ha detto a proposito del FUS
In questo Paese dopo anni e anni di governo di chi sappiamo che il City Center detentore della cultura per cui tutti quelli che non appartengono a una certa parte politica non possono fare
Cultura abbiamo dei teatri che senza bisogno di avevi anche questo problema degli accordi opachi l'onorevole ha detto parchi io direi proprio Buglio otto tale in questi accordi
Fra agenti e direttori artistici c'è anche un altro problema che comunque i direttori artistici hanno nomine nomine che fungono da una certa parte politica che ha sempre gestito la cultura queste nomine fanno sì che questi direttori artistici non siano affatto liberi nella scelta
Non solo soltanto sensibili alle indicazioni che gli vengono dal governo ma ci devono proprio sottostare per cui anche ammesso che non ci fossero stati questi accordi scandalosi fra agenzie evidenti enti lirici e direttori artistici ci sarebbe stato comunque una un blocco una chiusura totale
Al merito degli enti lirici
E così è stato anche prima che ci fosse questo problema delle agenzie perché la parte politica che stava al governo che purtroppo è sempre stata la stilista in Italia tale pochi sprazzi di qualche anno la parte politica ad un faceva le nomine e si assicurava che queste nomine rispettassero tibetani che venivano dall'alto
Questo che cosa ha generato poi io vorrei parlare anche della soluzione che vorrei proporre questo che cosa ha generato fra l'altro una situazione di grande disoccupazione fra i musicisti soprattutto quelli giovani
è causata anche dalla chiusura delle orchestre causata anche da questo il causata anche dalla superfetazione negli enti lirici di tutto quanto è amministrazione
A discapito di quelli che l'opera lirica la devono proprio Promotur mentre sono orchestrali professori d'orchestra orchestrali tecnici cantanti oro
Balletto tutte con queste competenze che sono quelle che ho con cui si fa materialmente l'opera lirica perché se non c'è l'orchestra l'opera non si può fare se non ci sono i cantanti se non c'è il coro se non c'è il balletto Lo per non si può fare sono stati ridotti chiusi quanto il testo abbiamo chiuso in Italia quanti teatri abbiamo chiuso perché non ci potevamo permettere l'Orchestra Stabile dentro
Un quante di queste realtà abbiamo chiuso ora quando voi pensate con teatro e viene chiuso perché magari è corrotto perché magari c'è stata una pessima gestione dei soldi pubblici e questo sarebbe anche giusto dovete anche pensare che ci sono tanti musicisti che vanno a
Camassa
E non hanno più la sicurezza del lavoro per il quale hanno passato decenni a studiare nel mondo dei conservatori non può essere soltanto un mondo dove chi esce dal Conservatorio torna a lavorare in quello stesso sto Conservatorio sperando di fare il professore perché non trova più nessun'altra foto
Se posso fare una piccola fare una piccola proposta perché poi non spetta a me trovare il sistema per superare questi problemi che riguardano i nostri giovani se posso fare una proposta che per quanto mi riguarda funziona perché mi occupo ormai da tanti anni di un progetto che sto portando avanti proprio per questo problema dei giovani e voglio della loro impossibilità di per formare in Italia io ho un progetto che si chiama nuove voci della lirica quando ho cominciato a occuparmi di lirica dirigerla la prima cosa che mi sono posta era stato il non il problema di come andavano reclutati i cantanti e siccome sono molto appassionata del mio lavoro molto appassionata di voci
Ho pensato che avrei potuto selezionare personalmente questi giovani cantanti che che volevo indirizzare all'opera con il mio lavoro
E quindi ho fondato questo questo progetto che si chiama una voce la lirica che sta andando molto bene e con quale io sono entrate in contatto con diverse realtà liriche extra italiane
Come il Teatro dell'Opera di Bratislava dalla Cairo Opera House dove ho portato opera recentemente e devo dire due cose però una cosa la devo giungere al discorso che sto facendo che ovunque sono andata a portare opera sono stata trattata con un grande rispetto e con una grande considerazione per essere italiana spesso mi sono sentita dire tu sei Torriana tutti di dire hanno un come si esigue l'opera quindi all'estero noi siamo percepiti così come i detentori della tradizione lirica noi noi direttori noi cantanti sta parlando di tutti quelli che fanno opera in Italia che hanno studiato in Italia allora io comunque poi questo mio progetto portò gli italiani
All'estero e prendo anche ragazzi che vengono dall'estero che vengono a studiare e quindi e li faccio esibire per formare in Italia faccio
Faccio quello di cui secondo me c'è bisogno in questo momento anche perché smantellare il sistema degli enti lirici sarà difficilissimo e ci vorranno anni
Ci vuole un'accademia un centro che sia piccoli legamento
Fra il mondo dei conservatori e delle accademie e il mondo degli enti lirici ramo d'accordo sui sulle sia proprio lei fa volare il formaggio che faccia opera che non paghi più i ragazzi di come va fatta l'operaia la faccia
Panico porteremo avanti
Grazie a repressa Ambrosini gran passione per aver esaltato la la lirica
Grazie adesso chiamo il maestro Umberto Scipione
Prego prego intanto che sale messe Umberto Scipione e poi verso la presenterà anche per e Area lutto ecco prego scusami e saluto l'onorevole Frassinetti mausoleo la collega Frassinetti che se a me ricopre l'importante ruolo io come Capogruppo e lei vicepresidente della Commissione cultura istruzione scuola e poi capo dipartimento dell'università
Volevo introdurre adesso così è la coi lo descrive per collegare un po'tutto con le diceva il professor Zecchi quello che è stato detto sorda Ambrosini anche da Bovalino
Un'altra una definizione del conservatorismo però che non è detta da un filosofo o da un nostro pensatore ma da un grande compositore
Tradizione e custodire il fuoco non adorare né le ceneri Gustav Mahler
Ma nel
Maestro
Umberto Scipione docente al Conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma compositore direttore d'orchestra pianista
Nettista orchestratore arrangiatore compositore di colonne sonore di film di grande successo complimenti grazie dottor voi
Maestro abbiamo parlato di riforma del FUS e abbiamo trattato anche l'argomento della precarietà lavorativa
Lei come pensa che si può intervenire su questi argomenti grazie a loro cioè ridurre il fu sostituito da
Visto Vanda calibrato anche Egon forse evidentemente con un un maggior controllo
Sulla distribuzione delle dei fondi che vengono poi probabilmente sempre
Indirizzati sì
Nello stesso nello stesso nella stessa direzione però ecco io diciamo non non sono un tecnico perché non me la sento poi di andare alla fonte di una eventuale di formaldeide diventi rettifica di questo però diciamo essendo essendo uno che lavora in prima linea ho visto un po'gli esiti di quello che è è stato credo che il risultato perché insegnando il Conservatorio mi rendo conto lo stante niente
Riesco a vedere le criticità nel mondo musicale dei conservatori che se leggermente svilito verso un lento un declino per un declino risultato punto d Italia costanti negli ultimi anni
Legislature forse sempre al mondo della cultura specialmente a quello della musica come diceva la collega abbiamo assistito alla chiusura di tre l'Orchestra della RAI che lo scherzo sinfonico eccellenti
Roma-Napoli a Milano con i relativi colori e quindi si allacciano ancora alla ai cantanti che rimangono con meno lavoro
Anche tante associazioni musicali che io ricordo negli anni Ottanta e Novanta promuovevano la musica classica la musica contemporanea con grande incisività e questo diciamo un po'preoccupa noi che lavoriamo al fronte proprio per l'impiego futuro che sarà quello dei nostri allievi quando usciranno
No al Conservatorio neppure ribadisco agli occhi del mondo siamo Celebre ripresa per l'arte per la letteratura
Gli italiani hanno questa notorietà locali partiamo dalle questo deve essere diciamo il motto io mi sono appuntato una cosa che molte portare l'appuntamento dei grandi della terra i presidenti che si è svolta a Roma lo scorso hanno ha riconosciuto il valore economico della cultura attraverso l'approvazione della Dichiarazione di Roma
E si tratta di un documento di trentadue punti in cui si attribuisce alla cultura il ruolo di grande fattore di sviluppo proposto l'età e viva in quel sappiamo tutti per aria Gioia entusiasmo finalmente si è capito appunto che investire sulla cultura oltre a sviluppare la sensibilità significa investire in crescita economica e anche creazione di posti di lavoro però diciamo coraggioso lodevoli parole iniziative alle quale almeno ad oggi non sono corrisposto infatti significativi morale
E che dietro le grandi idee ci vogliono grandi uomini ci vogliono gli uomini cioè quelli che si rimboccano le maniche le mani che si mettono all'opera per realizzare queste opere io ritengo che la compagine di Melilli Fratelli d'Italia operano persone di grande valore preparate competenti capaci di agire con tenace volontà affinché appunto alle idee si uniscano i fatti concreti realizzati ma io vorrei essere positivo fratelli diciamo
Puntare sulla formazione del giovane perché ci rendiamo conto che poi da lì che nasce il tutto come quale il il diciamo il modo lavoro importante più efficace da piccoli noi dobbiamo partire con degli insegnamenti
Già dalla scuola della prima infanzia con degli insegnanti specializzati adesso non voglio denigrare la banda lungi da me è una un patrimonio del della della nostra terra folkloristico formativo anche per certi versi ma negli Stati Uniti o in Germania e i bambini già otto anni al nove anni vanno con Quarto di violino nell'orchestra del paese o della cittadina azionasse le le sinfonie di Mozart
Questo diciamo senza nulla ripeto togliere alla banda
Un approccio alla formazione musicale molto più consentitemi il termine nobile è sempre non a disprezzare ritorno sulla banda perché trascurato soprattutto al flauto che ha fa
Flagellato le nostre si ricordi d'infanzia scuola si suonava solo il flauto essi sono solo Flauto perché e più semplice da gestire la polvere no
Figlia del flauto in un dolce di plastica che fra la fine insomma
Era anche qualcosa ma ripeto il Progetto secondo me può essere un po'più approfondito portato diciamo Java livello se noi già i bambini riusciamo a dargli una prossima una partitura originale
A una in un'aggiornatissima età questo sicuramente predispone a un percorso che anche se non professionale non è detto che questi ragazzi debbano fare un percorso professionale
Il la cosa importante e che abbiano quella formazione quell'approccio iniziale dello stupro mesta Rossi mi permetta quindi lei ritiene che nelle nostre scuole
Importante aumentar le ore educazione musicale perché un'ora alla settimana credo che sia quasi inutile per risolvere un problema il ragazzo di progresso usandola
Si sedettero siano due le ore di ma diciamo dell'educazione musicale nelle scuole e negli anni pollo sappiamo l'abbiamo vissuta anche in moglie
Per i primi anni prima visitare Conservatorio insediato un paio d'anni alle scuole medie ha sempre considerato una materia
Suo moroso il giudice gli amici si ricorda diciamolo
Sì sì
Diciamo io penso che si potrebbe restituire belle orchestre corso ora il problema tecnico purtroppo non non sono capace di affrontarlo in cui coinvolgere i ragazzi dalla Tenera età
Mentre per quanto riguarda i conservatori voglio affrontare un tema che a me molto caro
E ritengo che sia da risolvere c'è stata una riforma dell'alta formazione artistica coreutica che famosa del mille novecentonovantanove la cinquecentootto
Che diciamo nell'intento di equiparare gli studi artistici alta formazione a quelli universitari non ha tenuto conto delle peculiarità specifica
Per la formazione del capo artistico questa è una cosa veramente delicata lasciamo state che non ha tenuto copertina anche dell'aggiornamento del nostro stipendio perché bisognava siamo diventati insegnanti universitari ma solamente abbiamo il titolo
Ma ma non non si viene corrisposta visionario ma abbiamo fatto lo so lo so ti fa altre lo rimarca ma fa l'abbiamo attacca una proposta di legge quindi siamo con voi sì grazie grazie ma due sono gli aspetti dovevo dire che uso non è
Concepibile no nella percorso formativo di un musicista ignorare la continuità didattica
è successo questo in questa riforma praticamente il ragazzo che inizia la scuola dello strumento alle scuole medie con un insegnante
Poi passa alle scuole superiori dove cambia insegnante educande a metodo di studio ora entro un po'nel tecnico però voi potete immaginare che un pianista
A la predisposizione di idea di mettere la mano in un certo modo diciamo tutte i le tecniche sono valide però quando le facciamo cambiare
Inedita formativa destabilizzano l'allieva ma questo invece da questa riforma è stato previsto proprio scritto per cui l'allievo dopo la scuola media
Cambia scuola superiore arriva danni al Conservatorio finalmente
A diciotto anni
A diciannove anni
Dove probabilmente lo dico per una statistica personale si ritrova ancora una volta a dover correggere delle problematica perché lì una riforma è un aspetto di questa riforma che nessuna strumentista nessun operatore sul campo avrebbe magari condiviso ma noi l'abbiamo subita la dobbiamo diciamo portate avanti e risolvere problemi ludica con l'ultima cosa e chiudo altro aspetto
Della di questa riforma che
A diciamo nel processo diciamo di di di in questi venti anni sempre l'ambito importa creato una suddivisione del non ha creato una suddivisione tra l'aspetto concertistico e quello di dati
Quindi non abbiamo gli allievi di Conservatorio oggi che devono correre a fare mille materia trascurando lo strumento principale
Allora e giusto che studiano la storia della musica la poi alla composizione l'italiano ancora addirittura il diritto dello spettacolo ci sono ma deve interessantissime ma non è giusto che trascuri non lo strumento che è il motivo per cui sono entrato in conservatorio
Allora che succede in Germania ci sono due indirizzi semplice dell'indirizzo concertistico all'allievo dotato grado strumentale viene indirizzato nella parte concertistica e quello che vuole fare una percorso più didattico magari per insegnare che non ha la capacità non ha la faccia di affrontare un pubblico può scegliere quella strada istigazione all'esterno quindi non abbiamo gli allievi Conservatorio oggi chiedo che aggiornano un po'come all'università nel senso adesso mille però questo esame poi mi devo questo ma il Conservatorio
Per storia per tradizione è impostato sullo strumento noi passiamo una vita per fare un diploma di conservatorio diamo forte devi studiare otto del giorno del pianoforte per anni e questo deve essere consentito e non può essere diciamo depistato da altre materie che se importanti
Non non ostacolano questo percorso l'ultimissima cosa che ci tengo anche a dire poi giuro che chiudo
Era sull'uso indiscriminato della musica un po'sul web e io sono un compositore scrivo musica da film e quindi ti rompo la Cormio mulino ma alla categoria cioè la nostra musica viene utilizzata
In tante situazioni non viene riconosciuto il diritto d'autore perché esame una giungla dove ognuno fa quello che vuole ma questo succede anche diciamo a livelli più alti anche in televisione dove magari non ci sono molti controlli per cui
Non si sa se le musiche utilizzate sono quelle poi dichiarate e qui forse ci vorrebbe un controllo una vigilanza un po'più osserverà allora visto che tutti hanno fatto una citazione io voglio chiudere non è una citazione di Michel
Molto bella che spero che il presidente uno slogan anche per lui studenti per le foto che senza musica la vita sarebbe un errore
La è
Secondo lei quindi era meglio prima la la la la situazione per le per i nostri giovani del prima della riforma oppure
Secondo me era era meglio prima noi avevamo un'organizzazione del Conservatorio abbastanza semplice c'erano anni
Diversi perché il corso che ha una forte da dieci anni nel corso di uno strumento a fiato sette ma questo era dettato anche da un da una necessità legata alla letteratura dello strumento alla difficoltà dello strumento ma bastava
Ufficializzare i due anni di tirocinio che ne facevamo agli allievi dopo il diploma dopo il diploma i ragazzi facevano Duane di tirocinio e e quello lì abitava
A all'insegnamento di perfezionava sarebbe bastato far diventare quello una magistrale anziché fare tutta questa riforma che che effettivamente ci si sa mito Sandro contro noi dobbiamo sentirci gli allievi di strumento io insegno strumento principale maestra che non ho avuto il tempo di studiare ma tu devi studiare
Otto ore al giorno lo strumento come fai la giornata dovrebbe essere di quarantotto ore
Va bene quindi sono battaglie che io spero di essere affrontare andiamo e porteremo benissimo grazie grazie
Grazie maestro grazie grazie
Adesso chiamo il dottor Paolo Corsini
Grazie Paolo Corsini prima che la lo presenti le presente il profilo ha molto a che fare con quest'altra citazione che vi leggo di cui non vi svelo subito l'autore
Ma lo svelo tra un po'
Nei prossimi decenni grazie all'uso dell'elettricità
Scriveremo su libri di nichel alti non più di tre centimetri dotati tardi tastiere ciascuno di questi conterrà l'equivalente di centinaia di migliaia di pagine
L'uomo del futuro avrà solo un modesto interesse di conoscere come sono vissuti gli uomini del passato
Ma avrà bensì una continua smania di sapere come vivono e cosa fanno in ogni momento gli altri uomini del suo tempo in tutto il pianeta e attraverso l'uso dell'elettronica avrà i mezzi a disposizione per essere continuamente informato
In ogni istante
Presentiamo Paolo Corsini e politico
Paolo Corsini giornalista parlamentare di lungo corso esperto di economia
Opinionista docente universitario vicedirettore RAI della direzione approfondimento grazie per esserci Grazioli burocrate buon pomeriggio tutti degli ordini sì allora maschili Jobs fra fra fra
Non è qualcun altro burro della diciamo della contemporaneità digitale pensate che Filippo Tommaso Marinetti cui aveva preconizzato e fare un grande applauso a Marinetti aveva preconizzato il tablet aveva preconizzato internate che ci sono delle pagine che sono a Roma visionarie ma preveggenti di quello che sarebbe diventata la nostra era lei era digitale
E e quindi con questa con questo gancio vi invito anche andare alla Biennale non andare a visitare il Padiglione Italia
Potete anche risparmiare dello ma di andare a vedere le capsule spazio-temporali delle altre Biennali dove finalmente è stato dato spazio a le donne dovuto risse per infrangere un altro stereotipo e ci sono delle bellissime pagine grafiche i dipinti di Benedetta Cappa che era sì la moglie di Marinetti ma è soprattutto una grande artista e L'Italia futurista con i dibattiti fatti all'epoca nel mille tutto rissa sulle proprio sul ruolo della donna dell'arte anche contro Filippo Tommaso Marinetti a dimostrazione che il pluralismo
Diciamo la parità di genere il la visione contemporanei futuristi l'avevano già ben presente Paolo Corsini
Grazie per Enrico la cultura della libertà il sito del nostro panel all'interno del suo marito che lo presenta si parla di inutile il sentimento di appartenenza alla comunità nazionale ne ha parlato Federico Mollicone nel suo intervento introduttivo lo ha accennato il professor Zecchi
E la evidenziato nel suo intervento come si arriva a sviluppare questo senso di appartenenza alla comunità nazionale lavorando a quello che un immaginario nazionale no
Allora
Cito parto da una da da da un articolo uscito poco tempo fa sua venire in cui c'era un'intervista al francese Dominique Bolton
Uno dei maggiori teorici mondiale della comunicazione e qui gli si devono già da fin dagli anni Ottanta fino agli anni Ottanta concetti fondamentali come quello di spazio pubblico mediaticizzato quindi esista uno spazio di comunicazione
E se no andiamo studiare la comunicazione degli ultimi decenni
Inciampi siamo sempre su un punto
Ci sono tutti gli incredibili gli enti di una maggiore comunicazione oramai comunicazione globale facile immediata
E questa libera dagli strumenti tecnologici che preconizzava Marinetti alcune appena citato Federico Mollicone
E però la comunicazione
Non funziona completamente nello scambio delle idee
Quando voi andiamo considerare quello che accade nella nostra Europa nella nostra cara vecchia Europa però per affascinante perché malgrado tutto l'odio e l'indifferenza
Che
Ci portiamo sulle spalle che abbiamo in quanto esseri umani in contiamo essere capaci di costruire
E noi non solo diciamo così prima riusciamo anche a gestire le situazioni di crisi in particolare la guerra
La pace e la guerra sono i due menti in cui la comunicazione cambiano a nella guerra si arriva un momento di a comunicazione non si comunica più
Di guerre ne abbiamo viste recentemente in Europa all'ex Jugoslavia ma ma l'Europa è riuscito a uscirne fuori e adesso stiamo affrontando un banco di prova ancora viste spaventoso
Sono giorni difficili trattative diplomatiche
No
Quindi negoziare in questo momento è l'essenza stessa dell'Europa
Negoziare per costruire con pazienza cosa
Un immaginario comune
Però qual è il nostro immaginario comune in Europa
Se ci facciamo un'estrema sintesi cioè c'è qualcosa
Sfrondarle oli tutta la retorica c'abbiamo una moneta comune che passa per le nostre mani un passaggio dell'inno alla gioia
è una bandiera blu con le stelle
Allora c'è tanto da fare
E si può fare solo attraverso grandi programmi europei attorno ai giovani e le loro idee utopie anche artistiche perché no
Facendo circolare tutte queste idee le storie di ogni Paese
Comunicando nel solco di quello che poi la tradizione d'Europa se l'umanesimo
Pensando anche un dopo anche rispetto a internet valorizzare il Mediterraneo che poi il centro vero dell'Europa le tradizioni senza categorie cadere nelle nelle già mia di un'unica lingua un unico modo di parlare
I tecnocrati molti tecnocrate hanno dimostrato nel coraggio nel costruire a loro modo un'Europa messo un'impalcatura solo i giovani potranno apportare la creatività nel costruire un nuovo immaginario comune appunto l'immaginario nazionale di cui parlavo all'inizio
E allora come si va ac veicolare questo immaginario nazionale
Tutte le recenti analisi sociologica hanno fatto emergere come l'immaginario collettivo sia importante rispetto ai processi sociali materiali dall'economia alla qualità stessa della vita
Difficile quindi fa cresce un immaginario collettivo dalla decrescita e dall'odio
C'è una ridefinizione delle scale dei valori tra le generazioni con un salto in alto per i giovani in tanti aspetti legati soprattutto alle nuove tecnologie sia l'aspetti a nord cede Weiss è quello che abbiamo in mano con le gestiamo tecnicamente sia gli aspetti soft cioè l'approccio che sia nell'immergersi in quello che una volta si chiama cyberspazio nel web nella Rete nell'altro
La vita individuale e collettiva è scandita da nuove opportunità
Di questo dualità web e
Smartphone che per la fine il device che tutti quanti stiamo usando come vedete cioè che ci ci permette di fare quella comunicazione immediata di cui parlavo all'inizio
Con tutti gli esiti voi nel sociale
Si arriva al dominio su della soggettività anche nelle sue forme più patologiche lo accennava prima nelle espressioni più narcisistica insomma
Però quello che conta per i giovani e soprattutto la potenza dei social network
E degli smartphone oggetto di culto ad alto impatto simbolico oltre che funzionale per i giovani e soprattutto perché il selfie incarna l'Autore Quinziato individualistica però diciamo fuori dal Po Monday moralismi
è chiaro che Erika è difficile rimettere al centro l'attenzione collettiva di una generazione fattori che per noi in passato erano centrali come il posto fisso la casa di proprietà l'automobile nuova la per la progressione sociale il titolo di studio come biglietto d'ingresso nella vita adulta
E però appunto essenziale ripartire
Con lo spirito del tempo
Perché le aree questo immaginario nazionale
Per avere una marcia comune per promuovere elementi di questo immaginario collettivo che permette di dare vita a una comunità viva palpitante che guarda agli altri e al futuro
In maniera anche ottimistica questa è la sfida della politica con la P maiuscola
E e
E il modo per poi fece parte sequestri mangiare collettivo della società che faccia della crescita della famiglia l'economia la condizione del vivere civile la cifra del nostro agire
E e diceva perché parli tutto questo perché la RAI che è stato in Italia per anni il veicolo di tutto ciò
Può deve per per progresso essenza e può tornare ad esserlo adesso lo come
I canali generalisti se no andiamo a vedere gli ultimi dati riportati dal Sole ventiquattro Ore qualche giorno fa
Dimostravano come gli spettatori
Scappano dalla televisione tradizionale quella che abbiamo conosciuto più o meno nella nostra infanzia giovinezza insomma qualche anno fa che era il centro e la casa esigeva sostituì il caminetto eccetera qualche
Non lo è più
Allora alla tv tradizionale ha perso un milione i telespettatori
Nell'ultimo periodo
Quelli che sono rimasti sono essenzialmente invecchiati però non sono spariti queste questi sta telespettatori dove si sono spostati sono spostati sui social su You tube sui colossi dello screening
Infatti le stesse emittenti televisive tradizionali principali
RAI e Mediaset essenzialmente non hanno perso in termini assoluto telespettatori hanno perso telespettatori sulla tv tradizionale ma ne hanno guadagnati
Sul
Lo streaming sulle altre forme di diffusione
E la RAI ha una piattaforma
Ormai entrata nell'immaginario collettivo terrà i play
E dovrebbe essere la piattaforma in cui credere all'attraverso cui la RAI veicolato un o il suo prodotto
Senta sia quello che noi vediamo o possiamo vedere si canali generalisti sia quello che noi vediamo possiamo vedere sui canali tematici
Del digitale terrestre ma anche produzioni
Specifiche
Per la diffusione tramite la piattaforma Ripley però qual è il punto vero
Che attualmente a replay un bacino di circa se non erro sei milioni di
Utenti possibili
Perché perché è una piattaforma
Autonoma in un un mondo che non è minimamente monopolista tanto è vero che la Commissione di vigilanza in una reporter in poi tempo fa
Bocciato tra virgolette Replay
Che avuto grandi successi
Negli ultimo periodo
Trascinati dal dalle sulla viva due anni fa di prima linea di Fiorello
Ma
Non autenticamente competitiva con le altre piattaforme otiti Amazon Prime
Solo ucciso questa è una battaglia che è stata fatta la prova d'Italia e che con due risoluzioni vigilanza aveva diciamo vincolato il precedente CDA e anche questo nuovo nel piano industriale a potenziare le Play e farlo diventare che questa centrale il tema il discorso come viene affrontato per diventare l'aggregatore non soltanto della filiera Rai per cui RAI fiction Rai Cinema Rai Teche che già comunque ha una sua potenza di produzione
Ma anche di tutte le produzioni italiane di piattaforma italiana come Mediaset come Sky Cinema Italia
Sky Italia come tutte le altre piattaforme italiane
Questo non è avvenuto nonostante queste indicazioni come giustamente diceva Corsini e il fatto nuovo sapete qual è il fatto nuovo e che questa aggregazione l'ha fatta Sky cosca il più adesso se voi andate sul adesso sulla proprio su questa sera accendete Sky sui canali quello che noi diamo dato come indizio all'unanimità quindi era diventato indizio del Parlamento a alla Rai
Di trasformare la RAI plain un aggregatore i conquistare fette di mercato lo sta facendo Sky e e quindi togliendo risorse togliendo spettatori Replay quindi assolutamente centrata questa ricostruzione
E noi speriamo che che si possa correre anche se un po'tardi però ai ripari proprio virtù della dell'auto dell'offerta e della creazione anche nell'immaginario come diceva giustamente il
Sì esatto permettere io appunto e lo ha fatto in due tempi termini ce l'ha fatto ossia come piattaforma software cioè se vai su Sky chiusa il tutta l'offerta possibile anziana come strumento hardware chi vende la chiave Tina il telecomando e tu attacchi alto televisore e poi usufruire tutta l'offerta in dal web quindi sia lo strumento materiale sia quello che si presenta sulla televisione o su altri Devices e questa è sicuramente un lasciare uno spazio a un imprenditore privato assolutamente che ha titolo per fare questa cosa ma è una perdita di terreno e di ruolo di quello che doveva essere il servizio pubblico che siamo ancora lì televisivo ma che dovesse RAI vuoi è
Più con questo per non tediarvi oltre
Premesso che ad Alda del dirigente d'azienda non posso che adempiere al meglio quello che avverrà a quelli che saranno le linee sono già state definite dai nostri vertici aziendali
C'è un forse un piccolo errore concettuale ce ne stiamo vivendo il passaggio dalle reti generaliste verticali alle direzioni Rizzon tali all'interno dell'ora di lezione di Santa dice la direzione di replay che non dovrebbe essere la direzione di un tale dovrebbe essere tutta la RAI
Il focalizzata produrre non solo per i canali digitali avessi ma anche per lei qualunque produzione le risorse perché poi c'è sempre il tema delle risorse andrà discusso nel l'affrontare il tema del canone che probabilmente uscirà dalla bolletta elettrica e quindi lì bisogna mettere anche il tema di riportare a alla centralità del servizio pubblico e l'unico Forum con tutti i suoi difetti eccetera che ho di tutti
Pubblico e non dipende da un padrone per quanto illuminato bravo possa essere e l'altro punto potrebbe essere questo forse un suggerimento che do
Si è dato il via libera alla vendita di alcol di di altri a sette di RAI Way cioè le il le
I tralicci da cui si può e si trasmette i ponti eccetera si dovrebbe vincolare
Probabilmente la la cassa che si fa attraverso queste introiti nuovi a un investimento che rimette l'azienda nella sua centralità anche su cui per quello che riguarda il web che l'unico spazio dove per legge le giovani generazioni si può costruire un immaginario nazionale futuro
Grazie
Non c'è più tempo dobbiamo chiudere i lavori io ringrazio tutti i presenti ringrazio in maniera veramente affettuosa corre in grande stima Dutti
I nostri ospiti
E grazie per le vostre riflessioni le vostre considerazioni e anche i vostri suggerimenti grazie ancora
Grazie queste fare queste osservazioni che appunto Ferrarella verranno raccolte arricchiranno cui il programma dopo questa conferenza programmatica anche delle proposte che sono state fatte proprio per dare poi un senso a questi tavoli di lavoro grazie ancora e ricordiamoci che non c'è nulla di immobile nella nostra moderna intuizione della vita è anche questo non è un contemporaneo ma Boccioni grazie ancora
Benvenuti alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia sul palco la coordinatrice regionale del partito Penati dice Daniela Santanchè
Buon pomeriggio a tutti e grazie di essere la Prodi ridurre alloggi grazie grazie di cuore
Devo dire che per me è un grande onore come coordinatrice della Regione Lombardia aprire i lavori della nostra conferenza programmatica Milano
E lasciatemi dire la scelta di Mila no non è a caso Fratelli d'Italia che tutti noi sappiamo quanto è sempre stata attenta ai problemi del Sud ma oggi con la stessa forza forse anche maggiore
Sì hanno diventati il partito di riferimento della della classe nel sistema produttivo della nostra nazione fratelli d'Italia
è il palchetto che affianca degli imprenditori nei commercianti degli artigiani delle partite Iva
Che in questi anni sappiamo bene come sono stati massacrati da questi governi hanno sbagliato avvolto hanno fatto male al nostro sistema produttivo anche nella gestione della pandemia
I posti di lavoro e noi lo sappiamo li creano alle aziende
Le nostre partite IVA i nostri commercianti e cosa può fare la politica può soltanto creare lei condizioni le condizioni migliori per creare i posti di lavoro
E lo dico con franchezza amici io la vedo difficile tenere insieme la Flat Tax era un reddito di cittadinanza sonno
Sono due misure per chi fa impresa difficili da tenere insieme ma oggi SR a Mila no essere in Lombardia fa capire ancora di più tutte le nostre attenzioni che abbiamo nei confronti del sistema produttivo perché la Lombardia e Milano non è solo un cuore pulsante e anche il motore della nostra economia nazionale
Avete visto quando siete entrati al nemico il meraviglioso quartiere dissi ti Lanza avete notato cornea cambiato lo skyline della nostra città
Che è diventata ancora di più una città internazionale molti di voi avranno attraversato il quartiere di Porta Nuova
Con la sua bellissima piazza di Galli Aulenti
Avete visto tutte le nuove costruzioni e io la ringrazio il sindaco Sala che condoni ma devo dire con franchezza che il sindaco Sala ha avuto l'onore di presentare questi quartieri
Ma questi quartieri gli apprezzati voluti e realizzati il centro destra queste allora dobbiamo dire
Richiede per ricordare eques anche la testimonianza per la nostra vocazione di modernità che non è soltanto di oggi
è stata anche quella di ieri ma vi assicuro che sarà ancora più forte è quella di domani quando a Sanremo finalmente al governo di queste nazione
Grazie a Giorgio grazie veramente di cuore il mio mi conosce sono una persona franca il mio grazie non è dovuto e un grazie che viene che sentito dal mio più profondo del cuore
Grazie a Giorgio però ed era voluta a Milano questa nostra conferenza programmatica ma soprattutto
Ma soprattutto grazie atteggia orgia per la tua perseveranza per il tuo coraggio
Per la tua coerenza la tua determinazioni
Con legge insistito la politica non solo in Italia anche in Europa e lasciami dire anche negli Stati Uniti d'America
L'attuale
Resta relazione politica che ti accompagnato e ci agli accompagnato in questi anni e ti devo dire che questo è il viatico migliore
Per quel cammino che dobbiamo ancora compiere per arrivare alla meta
Io voglio salutare tutti gli ospiti che sono risale ai nostri ospiti i nostri alleati io ringrazio veramente di cuore perché ha voluto essere qua oggi
In una giornata importante non soltanto per Fratelli d'Italia ma per l'Italia li ringrazio e vi devo dire che sono sicura classe avremo la capacità di stare insieme
Di costruire insieme e allora sono certa che abbatteremo le sinistre e che torneremo al finalmente al governo dell'Italia per il bene dell'Italia delle italiane donuts
Bene
Grazie Daniela Santanchè grazie per aver introdotto i lavori e questa prima giornata e ora accogliamo sul palco con il calore di fare dell'Italia il sindaco di Mila no Giuseppe sarà
Buongiorno buongiorno a a tutti a tutti grazie per l'invito aprire questa conferenza programmatica che non voglio considerare un gesto scontato né semplicemente di buona educazione ma voglio pensare che l'invito che mi è stato fatto dalla vostra residenza abbia a che fare con la volontà di mantenere sempre aperto un sano confronto politico
E vi dico subito che per me è così alle comunali e alle ultime comunali quando sono stato rieletto quarantaquattro mila milanesi hanno votato per voi tanto per iniziare e non credo debba essere io a ricordare che peso politico rete nel Paese
Si apre
Si apre una conferenza programmatica in cui voi vi comporterete con un tema importante
Come del resto cerco di fare in ogni occasione del genere
Tutti mi dicono sindaco viene a portare saluti io non voglio portare semplicemente il saluto
Voglio cercare di offrire un ragionamento in questo caso questa platea e a chi interverrà sul palco ritengo giusto e doveroso per lo spazio democratico con cui ci confrontiamo porgere una riflessione
Il titolo di questa tre giorni è veramente impegnativa sia appieno attivo si parla di appunti per un programma conservatore
La fase di stesura degli appunti è sempre fondamentale dagli appunti si comprende la natura del testo definitivo cioè del programma
Ed è una parola rilevante dirà il cruciale una parola su cui anch'io spesso ho riflettuto
La partecipante in prima persona la politica ecco mi sono chiesto cosa c'è di buono da conservare da ciò che ci proviene dal passato e cosa va invece radicalmente cambiato
Mi sono chiesto come e se si può essere al contempo conservatori e progressisti
Alla ricerca di un percorso che metta assieme sviluppo e solidarietà quater questa poi la regolati Milano cioè io a loro ho detto mille volte continua a ripeterlo io credo nello sviluppo
Devo credere allo sviluppo essendo Sindaco di Milano e essendo italiano però lo sviluppo fa probabilmente coniugato con con la solidarietà quindi la domanda che mi viene che da chiedere a tutti voi a quale conservazione intendete promuovere con il programma che è stata puntando intendete delineare un'identità che conserva quali elementi del passato anche recente cosa prezzo cosa precisamente va conservato di un presente come quello che stiamo vivendo con una pandemia che diciamolo
Ha oggettivamente rivoluzionato e sta rivoluzionando il pianeta
è una gravissima aggressione bellica in territorio in un territorio che possiamo considerare europeo
Sulle tradizioni a cui io ritengo si possa guardare da destra sull'italianità sulla lingua sulla cultura i costumi italiani ecco io credo permanente che nessuno intenda piantarli può sostituire noi siamo una Repubblica che per definizione italiana e quindi chi non ama la propria terra e tradizioni sono evoluzioni dei popoli è un popolo italiano cioè come ma cosa significa oggi il popolo italiano ma in particolare la domanda che mi faccio di faccio in particolare in che senso il popolo italiano non è al contempo popolo europeo abbiamo delle ficcato che c'è il resto di apre conoscerlo che forse sovrani viste pronte esasperano astensione collettiva rischiano di cozzare una con l'altra è per questo che io personalmente credo l'Europa e quindi qual è la dinamica che si vuole conservare si vuole poi conservare un modo di produrre l'energia di vivere che ha sfruttato il pianeta fino a mettere in forse la sopravvivenza della specie
Ecco quando sento dire da qualcuno che noi distruggere molti a netta
Mi viene amara da da sorridere amaramente perché limite sarà il pianeta che distruggerà noi
Una transizione ecologica
è ormai una necessità impellente è un'evoluzione e non un'involuzione
E necessario elaborare una proposta che sia premessa di un modo diverso di vivere il nostro territorio in particolare le città e come dicevo prima essendo from fermamente convinto che una crescita vada ricca ricercata la domande che quale crescita è chiaro che deve essere innanzitutto una crescita che non è a pregiudizio nell'ambiente dell'equità sociale
Ma soprattutto ed è una domanda veramente chi vi rivolgo perché mi rivolgerò
E la logica dei consumi a tutti i costi che ha caratterizzato a lungo la nostra società che si vuole conferma conservare e non possiamo immaginarci che dimenticarci
Di una politica che nel nostro Paese ha ripetuto come un mantra
Che per stare meglio bisognava sostenere i consumi prima di tutto io permettetemi di dire non son d'accordo va trovata una formula riversa rete la pandemia mondiale mi rischio dalla guerra è mondiale la rivoluzione climatica e mondiale tutte queste cose sono per l'appunto mondiali non sono semplicemente italiane tanto meno folcloristiche
S conservatori del pianeta cioè conservarlo per la vita e la prosperità di tutti ecco è un conservatorismo possibile
E sui diritti civili
Un cittadino ha diritto ai diritti in ogni parte del mondo pure la cittadinanza è qualcosa di chiuso de interdetto di esclusivo e chi si oppone politicamente un nemico un avversario permettetemi di citarlo ma veramente lo faccio
Con il cuore uno dei padri della destra italiana moderna Pinuccio Tatarella che diceva che il nemico
Allora Catarella diceva che il nemico
è colui che io sconfigge i Potì sconfigge mentre l'avversario io in questo caso a parte le battute la Tessarollo puoi battere o ti può battere ma il giorno dopo continua il confronto la collaborazione
Capisco che sono tante domande ma forse in fase di appunti per un programma possono essere utili se non necessario e badate bene mi rivolgo a voi con l'intento di ribattere non certo di muovere critiche
Sono lontanissimo dall'idea che la verità in politiche a Seattle totalmente da una parte e quando porto la mia osservazione partito cento si sta lo faccio con lo stesso obiettivo riflettere promuove le confronto su un programma e su dei valori per cui io vi ringrazio
Per avermi permesso di offrire queste riflessioni vi auguro buon lavoro nel rispetto del nostro impegno politico grazie
Grazie grazie al preside al sindaco finiranno Giuseppe Sala e ora la platea teniamo congressi accoglievano grandi applausi il Presidente della regione Lombardia Attilio Fontana
Grazie grazie mille anche per questi applausi
Io innanzitutto un saluto a Giorgio tutti gli organizzatori a alle persone agli tutti gli amici di Fratelli d'Italia grazie grazie per avermi dato questa opportunità di portare i miei saluti istituzionali in occasione di questa importantissima riunione programmatica che oggi si sta svolgendo
La mia presenza consentitemi di dire
La rappresentazione la testimonianza della capacità del buongoverno
Da parte del centro destra e delle forze politiche con o compongono tra cui Fratelli d'Italia che contribuisce all'efficienza amministrativa e politica
Del nostro territorio
Abbiamo
Vedete io oggi sono venuto scusate vado un po'fuori dalle righe sono venuto perché volevo proprio rappresentarmi innanzitutto poi lo dirò meglio ma volevo innanzitutto rappresentarvi questo principio che noi in questi cinque anni quattro anni e mezzo
Abbiamo sempre lavorato benissimo
Siamo sempre riusciti a superare tutte le difficoltà che ci arrivavano dall'esterno senza mai rompe il telelavoro
E allora dicevo abbiamo la consuetudine a lavorare insieme ricorrendo allo strumento dell'ascolto della realtà lealtà reciproca della coesione della forza dei risultati concreti sul territorio
Abbiamo attraversato anche dei momenti molto difficili
La nostra regione si è trovata per prima ad affrontare una situazione pandemica assolutamente imprevista assolutamente non conosciuta
Nella quale noi ci siamo trovati a mani nude contro un nemico di cui non sapevamo assolutamente niente
E dirvi a mani nude c'è un significato perché i primi aiuti concreti da Roma sono arrivati i primi dipinti concreti da Roma sono arrivati il dieci di aprile
Questo per dirvi come fosse drammatica la situazione che abbiamo vissuto sono stati anni difficili in cui la nostra regione è stata oggetto di campagne denigratorie
A dispetto della totale noncuranza delle tante vittime e della sofferenza che il coronavirus ha generato sul territorio lombardo
Tutti sanno che in quel periodo
Alcuni politici hanno intrapreso la strada del cinismo
Cedendo alla tentazione di sfruttare il dramma piuttosto che invocare coesione nazionale e ad offrire sostegno al nostro sforzo immane non ci sono parole a commento della cifra umana e politica di tali atteggiamenti
Abbiamo dovuto fare nostro avevano dovuto fare i conti con il fango mediatico che c'è stato rovesciato addosso ma la realtà poco per volta sta venendo a galla
Siamo riusciti ad uscire da questa drammatica situazione lo voglio ripetere grazie alla nostra grande coesione garanzie alla nostra grande unità abbiamo poi affrontato alla fase successiva
Siamo riusciti a realizzare una grande campagna vaccinale
Che ci ci ha consentito di essere oggi abbastanza tranquilli di fronte a questo a questa evenienza sanitaria Regione Lombardia deve dire grazie
A tutto il propri comparto della sanità tutti i volontari che hanno collaborato i cittadini
Che si sono dimostrati seri sottoporsi alla vaccinazione
Oggi la nostra sanità confermata come eccellenza alla quale guardare in tutto il Paese
Abbiamo intrapreso per primi in Italia anche le modifiche volute dalla legge del Pnr R.
Consapevoli delle criticità che hanno investito tutti italiani che la pandemia evidenziato a proposito delle cure dell'assistenza territoriale della Lombardia per prima ha reagito approvando la legge che in Italia dà concreta attuazione alle previsioni del Pnr
Ma dico anche che la Regione Lombardia è stata la prima da vere la volontà di guardare oltre la crisi ecco l'approvazione della legge nove abbiamo approvato il cosiddetto piano Lombardia che ha stanziato oltre quattro miliardi che sono stati messi subito
Nel circolo dell'economia lombarde che hanno consentito hanno contribuito a far ripartire la nostra economia essi questi soldi sono stati spesi in interventi infrastrutturali in anche in ottica green eco sostenibile per la difesa del suolo la tutela dell'ambiente
Per la rigenerazione urbana e il recupero dei luoghi storici per la ricerca all'università l'innovazione
Abbiamo lasciatecelo dire anticipato Gender
Tutto ciò è stato possibile e lo voglio dire ancora grazie a una visione comune alla compattezza politica del governo regionale all'impegno quotidiano
Di tutti i consiglieri e gli assessori di maggioranza che non finirò mai diritto di ringraziare uno ad uno quindi ogni giorno che mi manca alla fine del mio mandato il metodo dicevo è sempre stato quello dell'ascolto
E direi che
Questa l'approva quotidiana e costante di un centrodestra che governa bene e in modo compatto
E la mia incertezza e che tale patrimonio che ci ha accompagnato anche nei momenti più difficili vivo e presente per costruire il nostro futuro
Ebbene a ribadirlo qui il nostro è uno sguardo unito verso un futuro comune
Negli obiettivi di questa kermesse cioè quelle anche di progettare il futuro bene noi come Lombardia
Abbiamo la volontà di guardare al futuro con questi stessi occhi forti dell'idea di prevedere una Lombardia
Smart rende uno Lombardia sede di innovazioni dividendo avanguardia di ricerca una terra di coesione che non lascia indietro nessuno
E che si concentra sui giovani sulle famiglie sulle nuove fragilità io ringrazio comunque per questa occasione di dibattito
A garanzia di questa a garanzia di dimostrazione di quanto siano solide le fondamenta del del nostro dialogo democratico in questa convention ne sono certo si apre un confronto costruttivo a vantaggio di tutto il centrodestra lombardo e nazionale nella certezza di dover rispondere a sfide sempre più complesse
Siamo chiamati a creare le condizioni per lo sviluppo delle nostre comunità
Legittimati dalla nostra capacità politica dall'attitudine a trovare soluzioni concrete ai bisogni problemi dei nostri cittadini uniti da uno sguardo programmatico di lungo periodo
Fuori dalle scelte e azioni intraprese in questi anni sulle quali si apprestiamo costruire la Lombardia del futuro
Rinnovo i miei saluti ma consentitemi di salutarvi tutto tutti attraverso attraverso i miei consiglieri che voglio citare uno per uno uno Franco Lucente Patrizia
Maffi
Fiore Federico romani Paolo Franchi Barbara Mazzali il sottosegretario Marco Alparone e gli assessori sarà Magoni e Riccardo De Corato grazie e buon lavoro a tutti
Sono
Purtroppo e mia un intervento purtroppo fuori programma
Non c'è nel programma e non voleva non poteva esserci
Non poteva e soprattutto non doveva esserci ma c'è
E ricordo di una donna importante
Ci affidiamo
Al massimo Magliaro prego Massimo
Raccomandando veri
Per ricordarla con la compostezza con la serietà con la caparbietà che era di donna assunta Almirante
Scusate se l'intervento sarà Breve
Ma a Massimo Magliaro tentato capo ufficio stampa di Almirante sembra vicino a Donna Assunta che ha avuto un grande ruolo nella NFL fra e in tutta la vita politica tali convogliato il grande leader e qui con noi lo ringraziamo frequento grazie
Grazie grazie a tutti Graziano per la Fondazione Giorgio Almirante che sto qui a rappresentare
Le cose da dire su don assunto sono tante e poche non è un gioco di parole cercherò di essere breve perché so che il programma è molto fitto il programma di questa conferenza meravigliosa e molto intenso quindi cercherò di non sottrarre tempo utile ai lavori
A cui siete chiamati a dare un contributo però certe cose bisogna da parte mia dirle
L'hanno chiamata regina madre imperatrice
Gli hanno dato le hanno dato gli epiteti più incredibili tutti lodevoli tutti positivi è stata la grande custodia per alcuno della memoria del marito
Peraltro è stata la grande guardiana della destra un po'come lo è il guardiano a vita dalla Cappella ditta botta ad Axum in Etiopia quella dove per i copti custodisce l'Arca dell'Alleanza che tutti devono pregare che nessuno può vedere
Gli sia in qualche modo dipinto attorno ad un assunta una immagine statica quasi ieratica quasi bizantina come sono quelle meravigliose mosse quei meravigliosi mosaici di Ravenna
Ma è stata Danilo davvero questo tono assunto lo dico perché ho avuto il privilegio di averla conosciuta come ricordava Ignazio poco fa e frequentata per tantissimi anni
Non era soltanto questo non è stata soltanto una testimone
Conservatrice di un passato che non c'era non c'è più
Non è stata la vittima e la custode
E il peso dalla memoria perché in quel caso la moglie sarebbe diventata sarebbe rimasta un peso
Donna Assunta è stata molto di più
Molto di più
è stata una donna che ha ridato la memoria
Ha fatto diventare la memoria di cui lei comunque rappresentava
La custodia l'ha fatta diventare un oggetto di sfida per il mondo contemporaneo era una donna assolutamente moderna
Assoluto mente attuale
Non era rivolta all'indietro
Era curiosa
Di una golosità
Che difficilmente si trova in una persona di quell'età
Donna Assunta ha vissuto alla luce del sole
Non solo la propria storia d'amore con Giorgio Almirante sono fatti privati questi ma vissuto alla luce del sole con grande schiettezza per taluno con grande anche arroganza
La sua fede politica
Donna Assunta veniva da una famiglia come qualcuno forse sa per averlo letto in questi giorni sui giornali di una famiglia ove la modesta di sinistra
Lei
Peraltro
E questa sfida che lei ha portato nella sua vita
è una sfida che lei ha condotto nei confronti di tutti
Nei confronti
Degli amici finti e dei nemici veri
Dei perdonatemi se avevo con un termine che non è più molto di moda dei camerati di sempre di quelli di un momento
Affidato
Il tempo che il tempo che lei ha vissuto è stato un tempo eccezionale
Per i fatti che si sono fatti adulti si sono succeduti in Italia e non solo l'Italia
Ha spiegato il suo tempo ha vissuto cento anni da protagonista non da testimone
Sono poche le donne che in Italia possono fregiarsi di questo titolo di questo aspetto vorrei non è il riverenza né tantomeno mancanza di rispetto per la mente sarebbe l'ultimo sentimento nella mia testa
Ricordare quante mogli di leader politici hanno fatto notizia
Fino a trentaquattro anni dalla fine della morte del dalla dalla morte del marito
Dicono assoluta se continuano a parlare in tutti questi anni perché era di per sé una persona che non viveva di luce riflessa
Era di per sé un elemento che faceva come si dice in gergo giornalistico notizia
Le parole che sono state dette e scritte in questi giorni
Da parte di praticamente tutte le forze politiche
Sono il premio a una protagonista
Non a una testimone
Non sono stati di maniera i titoli dei giornali
I telegiornali della radio da Albertini giornaliero radio dalla televisione italiana
Lo sono stati forse per la prima volta non di maniera
Sono stati il segno che quella sfida è stata vinta da un'Assunta il segno che gli altri
Hanno accettato non solo la sua umanità prorompente straripante
Ingombrante forse mo'hanno accettato la storia che lei ha testimoniato che ha difeso che ha rappresentato
Lo ha fatto con schiettezza con sfacciataggine come dicevo prima senza complessi di inferiorità
Senza doversi giustificare o scusare
Come invece da troppo tempo va di moda fare nel nostro ambiente
Per meritarsi uno sguardo pietoso magari dagli occhi obliqui del potere Donna Assunta voglia mai abbassati i suoi occhi gli affitti alti i diritti
E spavaldi dentro quelli arroganti di chi spingeva fuori dal consorzio umano civile i reietti
Gli sconfitti dilapidata i i dimenticati i condannati gli emarginati
E col suo esempio aiutato diciamo solo con molta franchezza il marito
A fare entrare quel popolo
Di paria nel dopoguerra
Lo ha fatto con l'umanità la determinazione che avevano gli occhi di Evita Perón quando salutava i suoi descamisados
Gli stessi ospiti con cui lei donna Assunta abbracciava il popolo dei bassi di Napoli
I ragazzi straziati dal terrorismo
I loro familiari disperati quanti funerali
Nei giorni scorsi abbiamo stamattina avete ricordato
Il povero Sergio Ramelli nei giorni scorsi abbiamo ricordato
Lo scempio della famiglia Matteo
Quando lei ha abbracciato gli emigrati italiani nelle baracche di lamiera di Stoccarda
Poveracci delle borgate romane che ancora oggi a Polizzano nel cemento nella violenza oppure i malati che andavano all'urto in treno con lei infermiera
Ma anche quando dialogava con Cossiga
Con Forlani con la famiglia Craxi con Bertinotti con leone con Fanfani persino con Pertini con Pannella o con l'ambasciatore Petrignani a villa Firenze a Washington Gori o con il principe Sisto di Borbone Parma Parigi o con lo Scià di Persia Teheran o con Otto d'Asburgo a Vienna
Gli stessi occhi
Lo stesso messaggio
La stessa Fiamma
Nessuno vuole santifica hanno tanto meno io
Se provassimo a far condividerebbe in faccia ma dona sul dato nessun però davvero tutto questo testimone ma soprattutto protagonista e per questo era vertice morale per tutti noi
Per tutto questo ieri l'abbiamo salutata in quella che era la sua chiesa la sua e di Giorgio
Nella piazza che era la tiella piazza Di Giorgio è sua
L'abbiamo riferita gli abbiamo voluto bene non solo perché era la moglie di un uomo a cui credo di poter dire consentitemelo comunque dirlo
Dobbiamo tutti quanti tutto
Ma ci ha insegnato e finisco
Ci ha insegnato alcune cose che sono valide per campare in maniera chiara
In piedi
Gli alberi con le radici tagliate
Non fanno frutti muoiono
Mai piegare la schiena o voltare le spalle davanti al cuore
Ricordarsi che non siamo nati nel suo Rafa magari per caso o dal caso
Ma che veniamo da una storia difficile complessa controversa come tutte le storie ma come spesso capita grande seconda una storia che nessuno vuole restaurare e che nessuno vuole rinnegare
Grazie
Benissimo
Continuiamo i lavori
Della conferenza programmatica ora ci saranno i saluti dei tra i presidenti di Fratelli d'Italia iniziamo con un saluto da remoto pelle presidente era Regione Abruzzo Marco Marsilio
Comunista ripetuti annunciate delegati abruzzesi c'è una grande attenzione da parte di tutti per questo percorso che Fratelli d'Italia sta conducendo già Trieste
Si segnala una cosiddetta svolta patriottica attività treni quella conservatrice questi giorni qualcuno
Parlando dell'ultima tenendosi subiva nell'apertura al dialogo con i tanti ospiti esterni dal novantotto ma guarda è nato che lo facciamo
Certo che saranno sino a vivere conquistando la prima fila nel dibattito anche se siamo solo una piccola forza parlamentare all'opposizione con l'orgoglio di avere trasformato secondo tutti i sondaggi l'avventura di un gruppo di matti del primo partito italiano questa conferenza ci dà l'opportunità non solo di continuare ad approfondire il nostro bagaglio culturale la nostra proposta di governo ma anche di ripercorrere il percorso fatto rivendicando la continuità a quelle lungimiranza
Ed è importante farlo anche per gli stessi perché la consapevolezza di ciò che siamo indovinano fondamentale cogliere il traguardi da raggiungere ma credo quindi che nessuno ha scelto di stare nel centrodestra solo per convenienza uno degli articoli più a emblematici di questa tensione ma anche di distorsione
Di questa prospettiva Repubblica oggi Repubblica firma di Francesco Bay
Da un lato si riconosce il nostro percorso delle legittime aspirazioni di governo ma nello stesso tempo c'è solido ambiguo quadretto che insinua che noi eravamo nati deve rinnegare il percorso di Fiuggi verso una destra normale perché dovessimo fare una sorta di Rifondazione missina
Quella destra neofascista autoreferenziali sterilmente identitaria
Che tanto sembra spaventare gli eredi di dell'arco costituzionale l'ambiente ce l'hanno riferiti all'oggettiva le ha guardarmi finisce Francia
Con la revisione dove il presidente che almeno il trenta per cento dei consensi vince comodo grazie a questo allora chiariamo subito questo aspetto non siamo nati per tornare indietro nel per rinnegare alcunché
Siamo nati per offrire al nostro popolo un centro destra pensa ci rivolge però tutti quelli che vogliono fare politica con la P maiuscola mettendo insieme le forze migliori della tradizione nazionale comunali sociale liberale conservatrice
Un campo largo come si dice oggi che forse alternativo al cartello socialista progressista internazionalista
Condividiamo profonde radici comuni nel riconoscerci prima di tutto nel valore supremo della patria nella sacralità della vita della dignità della persona umana nel significato dell'eredità culturale e spirituale della civiltà occidentale
E anche su questo è fuorviante parlare di una recente svolta garantista occidentale come se l'avessimo scoperto solo grazie all'invasione russa in Ucraina magari per rendersi credibili nel contesto internazionale
Noi siamo sempre stati a favore della civiltà occidentale
Così come ci siamo sempre espressi dalla fedeltà Mantica l'ascesa di stare con l'Ucraina anche questa semplicemente il frutto della nostra coerenza da sempre
Nel nelle tesi congressuali nei programmi elettorali fratelli italiani italiana collocazione occidentale
E la realtà l'antica sono i capisaldi della nostra politica estera
Succedeva lo stesso Nenni ancora prima dell'MSI erano altri quelli che prendevano ordini rubli la mossa e marciano per la pace dividendo il disarmo unilaterale dell'Occidente mentre i missili sovietici puntavano le capitali europee
Certo dobbiamo articolare una gara il sedici e il nostro messaggio difficile chi non appartiene
Almeno prime ideologico abbiamo sempre avuto
Una condizione di minorità nella guerra delle parole del siamo sinceri anche a noi è sembrato sempre poco affascinante
Definirsi conservatori avallando un pregiudizio comune conservatore
Forse qualcosa di triste di rivolto al passato Barrymore rimosso questo tabù possiamo affermare senza ombra di dubbio che la definizione di conservatori quella in maniera più completa
Descrive la nostra collocazione basta una sola citazione di Rogers Rhudaur per comprenderlo
La vera ragione per cui le persone sono conservatrici che sono attaccate alle cose che amavo
E vogliono preservare gli abusi le alimenti sono attaccati alla loro famiglia ai loro amici alla loro religione e allora ambienti circostanti
Hanno fatto una distinzione per tutta la vita tra le cose che nutro e le cose che minacciano la loro sicurezza e tranquillità
Nutrire le cose che amiamo cosa c'è di meglio di questa definizione
Certo l'aveva debbano essere vera presso contro la definizione di conservatori come accaduto con sovranità su Renis curioso periodo in cui tutto il mondo scopre la necessità di difendere la sovranità territoriale dell'Ucraina
E qualcuno comincia a ricordarsi che la sovranità popolare causando della situazione repubblicana ancora oggi si racconta che i sovrani si sono una macchietta autarchica o isolazionista
E poi si scopre appunto che nessuno ha saputo garantire la sovranità energetica né dell'Italia né dell'Europa non cavando Mill uno che qualcuno cambierà
Approccio un giudizio ma certo non podio rassicurare tutti che non abbiamo intenzione di scassinare Lo Russo Cione europea
Al contrario stiamo lavorando per un'Europa più forte solo che fino a ieri l'Europa si è occupata magari diventare come affidare le nostre spiagge la regione Abruzzo appena depositato il ricorso alla Corte costituzionale contro la sentenza del Consiglio di Stato mentre trascurando la difesa dei confini e della politica estera
Quello che vogliamo un'Europa diversa e migliore autorevole capace di garantire la prosperità dei suoi cittadini attivi dando passaggio che soffoca anche lì una unione fatta di regole asfissianti e concorrenza sleale
Per quanto ci riguarda stiamo costruendo in Europa una grande famiglia conservatrice
Ed ecco l'orgoglio riconoscenza verso via sostenendo che esso non sanno eletto presidente del gruppo dei conservatori e riformisti europei al Comitato delle Regioni dell'Unione Europea
E cercherò di rappresentare al meglio anche a livello europeo questo partito lui Fratelli d'Italia Carlo file protagonista tanto che Giorgia Meloni nella Presidente
Come spero di aver ho voluto rappresentare al meglio Fratelli d'Italia sulla politica
Conservatrice autenticamente se riscendere guidati da tre anni la Regione Abruzzo riportandola al centro del dibattito politico producendo riportando in Abruzzo l'attenzione del governo della l'opinione pubblica nazionale dotarla delle infrastrutture delle risorse dello sviluppo di cui ha bisogno di cui necessita per tornare ad essere la cerniera tra nord e sud tra la riapertura del Tirreno per sfondare ad essere la locomotiva la Lombardia del Sud che si terrà siamo la regione più industrializzata
Del sud possiamo dimostrare la nostra capacità e la qualità della classe dirigente gli satellitare lo faremo presto tra un mese alle elezioni dell'Aquila riconfermando che Luigi Biondi al sindaco del capoluogo grazie buon lavoro a tutti
Grazie grazie al Presidente Marsilio
Adesso accogliamo sul palco secondo presidente di Fratelli d'Italia
Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli
Benvenuto Francesco
Buon pomeriggio a tutti buonasera a tutti
Innanzitutto volevo ringraziare il presidente Giorgia Meloni tutti i delegati gli ospiti di questo importante congresso
Io volevo brevemente perché abbiamo iniziato ora ma già siamo in ritardo raccontarvi un po'questo anno e mezzo all'esperienza alla guida della Regione Marche
Abbiamo trovato una Regione che era divisa disgregata frammentata nei corpi sociali dei territori nel campanile una regione che era disorientata in un momento di None in un'epoca veramente difficile
Abbiamo provato a liberare quello che dice
Il tema del GIP di questo congresso le energie migliori abbiamo cercato di mettere tutti insieme al di là delle appartenenze a dirà di quelle che potevano essere le divisioni locali abbiamo cercato di farlo parlando con l'impresa di quegli imprenditori con i corpi intermedi
Con i sindacati cercando di costruire una visione comune oggettiva pratica che tocca la Puglia la quotidianità ma in un'ottica di visione strategica prospettiva che riguarda tutti noi
Ecco lo abbiamo fatto in un momento particolare lo abbiamo fatto proprio mentre il Comité d'Ornano forte allora voglio citare alcuni esempi il primo esempio era in una Giunta dove si parlava di chiusure di interdizioni allora abbiamo scommesso su uno strumento che poi oggi grazie a Giorgia Meloni e Luca Ricolfi è stato riconosciuto colleghi efficacia straordinaria che la ventilazione meccanica controllata nelle scuole
Lo abbiamo fatto perché vogliamo dare
Forza a chi non si arrende a chi non si ferma a chi crede che scommettendo sulle tecnologie sul futuro su quella che è una prospettiva anche di fiducia si possono dare risposte eccezionali eccellenti dopo un anno e mezzo fa i risultati scientifici determinano che per il tramite di questa intervento l'ottanta per cento del virus poteva essere fermato negli ambienti scolastici nelle Aule così abbiamo cercato anche di ricostruire una visione economica una visione per il lavoro i giovani che vanno via che Scalfaro dalla nostra Regione dalle aree di deboli lo abbiamo fatto cercando di stare vicino all'impresa di partite IVA ai professionisti con il tavolo delle professioni
è un inizio è stato dicevo difficile per la pandemia ma vogliamo continuarlo affari insieme quotidianamente con una concertazione con un confronto che cerca di costruire una prospettiva futura nella nostra terra allora tutti noi sappiamo quelli che sono i temi che hanno toccato e toccano la difficoltà del posto pandemia della del guerra in Ucraina in Europa che ne so io aspettava voi siamo a fianco del Popolo Ucraino abbiamo messo a disposizione tutto quello che potevamo mettere a disposizione per l'accoglienza siamo a favorire le sanzioni però quando abbiamo visto che c'era una possibilità di mandare le nostre imprese non abbiamo voltato le spalle
Perché non vogliamo andare a intuire ulteriormente contro imprese che soffrono che sono fatte da persone che hanno una storia
Se hanno una voglia
Poter dare un contributo che per noi rappresentano un'eccellenza e che rappresentano anche occupazione prospettiva ecco voi
Ce la stiamo mettendo tutta ma non solo sull'economia viene la voglia di concertazione e lo stiamo facendo cercando di rimettere centrare il nostro territorio
Le viviamo nella dorsale adriatica che tradizionalmente tra lasciata lì tra strutture l'Italia per il tramite del Pnr R.
Deve ricostruire anche un e colmare un gap infrastrutturale lo deve fare perché non è un obiettivo singolo di un angolo dalle mostra a terra è un obiettivo necessario per stare vicino alle imprese e a uno sviluppo ormai organico di tutto lo Stivale ecco allora
Ad esempio con la linea ferroviaria noi stiamo spingendo moltissimo voi sapete che la linea adriatica diventerà la linea merci ma la linea merci non può passare su una linea che è stata costruita nell'Ottocento per i passeggeri perché sei di devono passare le merci tutta Europa quelle merci devono essere sostenute da una linea sostenibile e compatibile con il nostro territorio
E via così dicendo ci sono tanti altri stili vestire le aree interne gli Appennini
Gli Appennini rappresenta un patrimonio straordinario di tradizioni di manifattura di artigianato
Di Arrigo i prodotti agricoli un paesaggio veramente incredibile indiani certificazioni penalizzato dal sisma che il sisma purtroppo anche in sisma che ad un problema enorme però chiaramente lo spopolamento e il la crisi demografica sono delle pendenze che noi dobbiamo fermare non possiamo fermarle
Sì togliamo i servizi se togliamo le scuole le Aule le classi
Lo possiamo fermarla
Se quello annulliamo i servizi sanitari
Allora
Se noi vogliamo liberare le energie migliori dobbiamo mettere in condizione di quei territori negli non essere trattati come periferie mai tornare ad essere strategicamente centrali per far sì che i giovani e l'impresa è un solido siano costrette a fuggire
Allora chiudo perché il tempo stringe e non voglio rubare il tempo a chi viene dopo di me
Sicuramente ci sono tante opportunità che dobbiamo cogliere e coglierli in questa epoca complicata e difficile
Ci sono tante opportunità spettante energie da liberare e noi non dobbiamo essere il problema ma dobbiamo esserne il motore
Grazie e buon proseguimento
Casi è Francesco Acquaroli
Ed ora accogliamo foto tra il calore è la forza di questa Salerniana congressi il presidente della regione siciliana nello molti Paesi
Grazie
Buon pomeriggio a tutti cara Georgia care amiche e cari amici
Del porto
Il saluto della Sicilia migliore
Della
Della Sicilia che non si arrende
Della Sicilia che non soffre più di complessi di inferiorità
Della Sicilia delle persone perbene ed essere
Ed essere persona perbene in Sicilia costa di più rispetto ad altra regione
Significa camminare
Sui vetri
Significa confrontarsi giorno dopo giorno
Questa Sicilia che sta cambiando
Questa Sicilia dell'onestà
Questa Sicilia che con fatica ha ripreso un percorso interrotto da tanto tempo
Oggi è governata da un presidente di destra per la prima volta dal dopoguerra
Un
Un uomo che orgogliosamente proviene e si è formato nel Movimento Sociale Italiano e che guarda al futuro e che guarda al futuro con grande senso di responsabilità
Diceva Pirandello
E saggi d'essere eroi in Sicilia
Bastano adesso una volta nella vita
Essere galantuomo no
Bisogna esserlo ogni giorno giorno dopo giorno
Noi abbiamo dimostrato abbiamo dimostrato che si può governare questa terra restando pervenne restando onesti e lo abbiamo dimostrato con tutto il governo
Di centrodestra da Forza Italia a Fratelli d'Italia dalla lega i centristi all'UDC al mio movimento che o costituito
Tanti anni fa assieme a Raffaele Stancanelli
Diventerà bellissima siamo convinti siamo convinti che questa isola possa essere un momento di incontro per un'Europa troppo distratta verso est
Per un'Europa che non ha capito che senza una politica del Mediterraneo non c'è futuro per l'Europa l'Europa non ha capito
Non ha capito che
Si conta nel mondo sostando Sensi è forte nel Mediterraneo
E l'Italia contare in Europa soltanto se forte nel continente africano dove abbiamo lasciato che la Cina e la Russia potessero conquistare
Potessero conquistare quel continente
Al corpi attorno quindi denaro noi cara Giorgia e care amiche e cari amici siamo davvero convinti che questa terra di Sicilia possa diventare la piattaforma naturale
Delle mediterraneo
Ecco perché abbiamo lavorato e stiamo lavorando puntando sulla cultura sul turismo facendone il motore di crescita con un assessore di straordinario impegno come Manlio Messina di Fratelli d'Italia che
Lavora lavora senza mai stancarsi in una terra dove cominciano a investire miliardi legni lei nel Terna
Altre grandi società in questa terra dove il governo è credibile dove si può interloquire dopo cinque anni di disastro della sinistra guidata da Crocetta
In Sicilia oggi sia interlocutori seri ed è lì che si sta investendo in Sicilia oggi si parla il linguaggio della legalità e lo dico certamente perché il nostro governo ha svolto un in bagno un impegno etico culturale
Lo dico oggi a trent'anni dalla stagione delle stragi
Che hanno visto morire decine di uomini e donne in divisa e magistrati fra i tanti come Falcone e Borsellino
Le toghe insanguinate di Falcone Borsellino e di tanti altri servitori dello Stato
Costituiscono ancora un punto di riferimento per i giovani in una regione dove fino allora si era convinti che la lotta alla mafia fosse soltanto un problema della polizia dei carabinieri e dei magistrati
Oggi questa consapevolezza di doverci tutti trovare nella trincea della lotta alla mafia e contro ogni criminalità
è stata contaminante siamo tutti pronti a celebrare i trent'anni di quella stagione
E lo facciamo lasciatemelo dire lo faccio con un ricordo particolare personale del giudice Paolo Borsellino
Che ho incontrato a Siracusa nel mille novecento novanta
Quando è venuto relatore ad una festa del Fronte della gioventù
In quella occasione Borsellino disse a noi giovani e meno giovani
Non abbandonate mai
I valori ideali
Vi vedo davanti a me
Giovanni e fieri sostenitori delle vostre belle idee e della vostra visione del mondo
L'augurio di cuore che sento di farvi ragazzi e quello di incontrarvi nuovamente magari tra vent'anni
Ritrovarvi con i capelli più grigi ma con lo stesso sguardo pulito e con gli stessi sentimenti d'amore per la patria
Sono parole io non ho mai dimenticato che non abbiamo mai dimenticato quelli che abbiamo partecipato quel pomeriggio a quella manifestazione ebbene cara Georgia oggi il mio movimento che si ispira
Ad una frase detta da Paolo Borsellino dopo dopo la strage di Falcone quando alla vedova Schifani che voleva lasciare l'isola disse no lei non può farlo signore perché questa isola nonostante la mafia nonostante alla violenza
Nonostante il livore nonostante tutto un giorno diventerà bellissima
Noi siamo stati ispirati da quella frase bene Giorgia
Quel movimento che conta centinaia di consiglieri di militanti decine e decine di sindaci
Che ha tanti consiglieri regionali assessori quel movimento oggi idealmente
Si offre attenti
Perché tu possa di quel patrimonio di quel patrimonio umano e culturale
Poter fare
Il meglio per ricavarne lei energie utili
Adottare l'Italia di una grande a destra moderna capace di guardare costruire il futuro senza dimenticare da dove proveniamo ma anzi prendo lezione per farlo solo perché la legge del contadino dice che un albero non maledice le proprie radici
Ma offre la chioma al futuro perché possa essere riparo per tutti grazie
Grazie grazie al presidente della regione siciliana bello Musumeci grazie Presidente
Il programma dei lavori dell'assemblea programmatica continua accogliamo adesso sul palco il direttore del TG due Gennaro Sangiuliano
Il ruolo conservatori italiani
Buonasera a tutti
Tra qualche istante ascolterete Giorgia Meloni io sarò davvero telegrafico
Però con un telegramma a spiegare che cosa significa essere conservatori nella storia del pensiero italiano ma nella storia del pensiero mondiale
Agli inizi del Novecento crea autoproclamati conservatori Giuseppe Prezzolini Ardengo Soffici
E Giovanni Papini decidono di organizzare a Firenze nel mille novecentodieci sotto la sigla dell'associazione nazionalista italiana la prima mostra degli impressionisti francesi vanno fisicamente a Parigi e si caricano sulle spalle quadri di pittori sconosciuti all'epoca
Matisse Degas
Moni Sedan
Gli portano a Firenze fanno questa mostra i giornali dell'epoca oserei dire il mainstream dell'epoca decide di mandare i loro inviati a curiosare che cosa è questa mostra
E quasi tutti i giornali convergono in una definizione questa non è arte ma sono degli scarabocchi attori
Perché l'arte a quell'epoca era un'altra cosa come è andata a finire se avevano ragione i conservatori assediano la Jolie progressisti lo sappiamo
Oggi un quadro di Matisse o di Cézanne costa milioni di euro mentre un quadro ottocentesco costa poche centinaia di euro a quindi quei conservatori quei visionari
Avevano ragione guardate il conservatorismo lo dice chiaramente Thomas Mann premio Nobel per la letteratura
Che dice una parola che apparentemente malfamata è innanzitutto uno stato d'animo
è una condizione oserei dire quasi antropologica della persona e un'adesione ad un principio e soprattutto ad una visione morale nel mille novecentosettanta l'editore Rusconi chiede a Prezzolini di scrivere il Manifesto dei conservatori mio qui una copia
Di cui io curato la di edizione
E Prezzolini cerca di spiegare ricordare l'etimologia del termine conservatore
Conservatore viene da un'antica parola indoeuropea perché tutti quanti di scendiamo da quelle tribù indoeuropee che nel venti mila avanti Cristo si spostarono dall'Asia centrale verso l'Europa occidentale
E il conservatore era il cavo colui il quale la notte guardava il gregge guardava il fuoco della villaggio ovviamente un simbolismo
Che significa guardare i valori di una comunità e fare attenzione che quei valori non si spengono perché se i valori si spengono la comunità soccombe come in un antico villaggio se il fuoco si spegneva le bestie potevano di notte
Aggredire il villaggio
E questo poi porta Prezzolini a fare un'affermazione che potrebbe essere il manifesto programmatico di questa convention
Dice progressista e la persona di domani il conservatore la persona di dopodomani perché colui il quale o con lei la quale chiamata a modernizzare una società
Salvaguardando i valori e l'essenza di questa società
Un autore molto lontano dai conservatori Norberto Bobbio quando scrive il profilo ideologico del Novecento italiano dice chiaramente
Che Benedetto Croce e Giovanni Gentile avevano riportato l'Italia all'aria aperta perché era finita la cappa asfissiante del positivismo
Perché io sono qui a parlare di conservatore mi sono laureato in giurisprudenza degli anni ottanta e l'ho fatto con una tesi sul conservatorismo giuridico il mio professore
Di filosofia del diritto che è stato un grande filosofo del diritto preside ha la facoltà di giurisprudenza di Padova mi disse ma ti conviene fare questa tesi sul conservatorismo
Ma io pensavo all'epoca come oggi che le idee
Devono essere sempre un ancoraggio saldo
Ed è fondamentale mantenere vive queste idee il conservatorismo nasce pensati in Svizzera quando nella per lui Monti society si ritrovano persone come von Hayek premio Nobel per l'economia von mise se e quali sono i due libri di von Hayek che due ministri commise se due ebrei austriaci che scapparono
Alle persecuzioni razziali andando degli Stati Uniti e tirando alla grande scuola economica di Chicago
Sono la via della schiavitù e la burocrazia quanto a qualità cioè in tutto questo voglio concludere perché permea attuale conservatorismo lo è soprattutto in quanto operatore dell'informazione perché chi come mi ogni giorno quotidianamente si scontra con la cappa del politicamente corretto con quella pressione spesso non
Esplicitata glielo che significa costrizione che significa gabbia
Gabbia montata mentale io dico che il partito più forte in Italia e il più Pdci il partito unico del politicamente corretto e qui ci sono amici colleghi che sanno che cosa significa il partito e la dittatura del politicamente corretto
In tutto questo conservatore significa essere antitesi significa essere inno alla libertà
Vi voglio lasciare con una parola con la definizione che dà un grande sociologo spagnolo Ortega e Gasset
Dice il conservatore deve mettere i talloni piantati ben in terra cioè di ripiantare i suoi talloni nelle sue radici e Cibele proiettare in avanti
Nelle università americani quali sono definiti i grandi conservatori italiani due sono i grandi conservato italiani non lo dico io ma lo dicono gli studi delle grandi università americane sono Dante Alighieri e Niccolò Machiavelli grazie
Grazie al direttore San Giuliano adesso al momento che stavamo tutti aspettando
L'Italia
Vitale allora della famiglia
Ricordo della spiritualità
La potenza dell'innovazione
La luce della creatività
La forza della solidarietà
Intensità della cultura
Incurante del lavoro
Il valore dell'eccellenza
Ora
Il declino nomi M
Liberiamo le energie liberiamo l'Italia
Sul palco per la conferenza programmatica di Fratelli d'Italia il presidente Giorgia Meroni
Wome pomeriggio
Fratelli patrioti
Grazie per essere qui
Grazie per aver risposto con entusiasmo numerosi
Alla chiamata per la celebrazione della conferenza programmatica di Fratelli d'Italia è un grazie sincero
Lo voglio rivolgere anche alle tantissime personalità che oggi sono venute a seguire i nostri lavori che dimostrano attenzione curiosità interesse
Per questo nostro progetto politico
Non è comune organizzare un momento programmatico
Mentre intorno tutto cambia
Ai fatti siamo stati gli unici
A farlo
Per due ragioni
In primo luogo perché come si sa a noi piace sfidare le convenzioni
Ci piace sperimentare i territori nei quali gli altri non si inerpicano in fondo anche questo è un tratto test distintivo di quello che siamo
Come lo scorso Natale durante la pandemia siamo stati i primi
A tornare in piazza con una grande manifestazione di popolo che era Trelew
Così adesso nel bel mezzo di una tempesta
Vogliamo essere i primi a indicare la rotta
Perché vedete noi oggi siamo qui per ribadire le idee chiare
Con le quali intendiamo attraversare la burrasca
Che ha spazzato via le certezze di molti
Ma non le nostre
E il messaggio che vogliamo dare con questa conferenza programmatica
E che ci faremo trovare pronti
Ci faremo trovare pronti con proposte serie
E con le persone giuste al posto giusto
Per questo siamo venuti qui a Mila
Nella capitale produttiva della nazione
Per raccontare quelle proposte e anche diciamoci la verità per rispondere a questa accusa che ci viene continuamente formulata di non avere una classe dirigente adeguata
A governare
La nazione certo è un'accusa
Che noi sappiamo essere ridicola che dovrebbe esserlo per la verità anche per gli altri ma veramente nell'Italia
Che ha affrontato la più grande pandemia con speranza alla salute e che si trova in mezzo a una guerra con Di Maio agli esteri il problema della classe dirigente sarà Fratelli d'Italia
Scusate mise dissento
Scusatemi se dissento ma non abbiamo non abbiamo problemi a rispondere risponderemo ovviamente anche in questa tre giorni
Costeranno ancora una volta i nostri uomini le nostre donne che sono persone capaci competenti sincere
Ma vogliamo farlo e lo facciamo anche invitando in questa conferenza
Molti autorevoli personalità
Che non fanno parte di Fratelli d'Italia alcune proprio non vengono dalla storia di Fratelli d'Italia dalla nostra storia e che noi siamo pronti a coinvolgere per dare a questa nazione la proposta più seria possibile
E li voglio ringraziare perché sono davvero tantissime le autorevoli personalità che hanno accettato il nostro invito che animeranno questa
Tre giorni
Noi dobbiamo questa serietà
All'Italia
Perché vedete questa nazione
Ha pagato un prezzo altissimo all'improvvisazione
E nell'epoca in particolare nell'epoca delle grandi incertezze
E beh non te la cavi con i giochi di prestigio
Non te la cavi con I like sui social non te la cavi con gli slogan ai fette
L'unico antidoto all'imprevisto e la visione
E la visione è un terreno che la destra italiana figlia del realismo politico conosce molto bene
Allora vedete non abbiamo la pretesa in questi giorni di esaurire tutto il lavoro il percorso durerà mesi con lo vogliamo fare qui in questa conferenza programmatica definire il contorno partendo dal titolo di questa conferenza Italia Energia da liberare
L'Italia energie da liberare non è solo una suggestione la trama
Del nostro programma di viaggio
L'iter l'Italia è una nazione bloccata
Che ha un disperato bisogno di liberare la sua energia e però come diceva il video che avete visto
Il declino non è un destino
Il declino è una scelta
Il declino si può invertire
Ed è esattamente quello che abbiamo in mente di fare e vi garantisco che se riusciremo in quello che abbiamo in mente di fare be'nove trasformeremo questa epoca infame in un nuovo Risorgimento Italia
Liberale Energia sì di significa
Significa dire basta
All'incapacità strategica che hanno avuto gli ultimi governi
Si dice significa dire dire basta quella approccio ideologico che tiene
L'Italia in ostaggio
E che ha tra spirito per trasformarla dalla patria del fare
Al Paese dei no
Significano che avere il coraggio di dire che di qui in avanti tutto quello che in Italia è necessario fare fa fatto
E abbiamo sviluppato intorno a questa cornice tre grandi parole d'ordine
Libertà
Indipendenza crescita
La libertà bussa prepotentemente alla nostra porta lo vediamo con un popolo
In lotta per non cedere un mattone di quella libertà
Però vediamo anche qui da noi nelle nostre società
Dove di emergenza in emergenza i diritti dei cittadini sono andati sempre più comprimendo
Elargiti come fossero una concessione del nuovo Leviatano
Secondo imperativo
E indipendenza un tema che sommessamente noi poniamo da circa trent'anni
E che non può più essere eluso
Perché la realtà troppo evidente
è che la globalizzazione senza regole a fallito
E ci arrestano tutti molto più Bebo lì
Il terzo punto è la crescita che per noi coniuga ovviamente
Lavoro responsabilità dell'impresa e diritti sociali delle persone in una catena nella quale gli ultimi non vengono abbandonati
E della quale il perno rimane la famiglia l'Energia che tutto genera
Però crescere
Crescere vuol dire anche diventare grandi e allora vedete il senso di quel crescere per me è anche un altro ed è questo
Se noi vogliamo che l'Italia torni a essere una grande nazione allora siamo noi italiani a dover crescere
Ecco il senso
Del lavoro che stiamo facendo e di tutto questo cercheremo di parlare in questi giorni in questa relazione e non sarà breve di annuncio
Cercherò di fornire qualche spunto da aggiungere a quello dei tavoli di lavoro e a quelli che ovviamente andranno avanti fino a domenica
Partendo da questo tema
Vede io credo che questo sia soprattutto il tempo di un necessario ritorno al reale
Come scriveva non a caso un conservatore costati bon
Il filosofo contadino
Praticamente un secolo fa
Noi
E come se venissimo da una sorta di narcotizzato ce ne collettiva con la quale negli ultimi decenni
Lei ritraggono baliste hanno imposto i loro deliri ideologici
Pensando che alla fine la realtà
Si sarebbe conformata ai loro desideri
Solo che la realtà non la puoi piegare
La realtà alla fine si impone sempre
E infatti
Il combinato disposto tra due crisi
Che non erano attese la pandemia e la guerra
In un battibaleno ha spazzato via il castello di sabbia delle utopie globalizzazione
Purtroppo era inevitabile perché pretendere di cancellare l'identità la famiglia le tradizioni
Pretendere di trasformare l'uomo
In una specie di auto ma senz'anima era una follia
Ed era inevitabile che prima o poi la vera natura l'uomo si sarebbe
Ribellate sarebbe tornata prepotente forti improvvisa
Esattamente come sta accadendo che accade in Italia che accade in Europa mancare nell'intero Occidente dove si alza sempre più forte il vento della libertà e dell'identità
E noi siamo pronti
Siamo pronti a ricostruire questa nazione sulle macerie
Di quella globalizzazione fallì
E la rovina la ricostruiremo seria forte libera rispettata produttiva la ricostruiremo
Alla sua altezza è un compito difficile certo non voglio dire che sia facile però è anche un compito perché attesta
Cuore
Per chi ha coraggio
Perché ai piedi per terra tra un compito da patrioti
Allora
Siamo pronti perché vede nel campo del reale
E invece proprio il campo dei conservatori
Il conservatore un freno all'utopia e agli utopistiche si innamorano di cose idee mai sperimentate che quando si realizzano si dimostrano ben diverse da come erano state immaginate
Lo scriveva uno dei padri del conservatorismo italiano Giuseppe Prezzolini
Ora vedete questo il nostro tempo
Perché aver scelto ieri di non di non negare la realtà
Ci consente oggi di avere le idee molto chiare su cosa vada fatto
Perché molte delle critiche che noi abbiamo mosso in questi anni oggi sono risposte da dare
E partendo proprio dal tema della globalizzazione guardatevi intorno
Cari cantori del libero commercio senza regole
Eravate convinti che far valere su tutto gli interessi economici avrebbe portato un naturale riequilibro della ricchezza
E avrebbe piano piano fatto maturare i vinti all'intero pianeta sul piano dei diritti e della democrazie e che pian piano tutti i sistemi dalle autocrazie alle dittature avrebbero assomigliato più al nostro e invece è accaduto l'esatto contrario i regimi si sono rafforzati le democrazie si sono indeboliti siamo noi che oggi rischiamo di somigliare più agli altri
E leggo anche con una punta di amarezza voglio dirlo in questo contesto attuale quegli osservatori che si lamentano perché l'Italia dipende troppo sul piano dell'approvvigionamento energetico da un'autocrazia come quella di Putin perché
Signori la domanda è ma dove eravate
Dove eravate quando Fratelli d'Italia denunciava il cinismo con cui l'Occidente gestiva viversi rapporti con diversi Stati liberali
Dove eravate quando dicevamo che la transizione ecologica fatta così si avrebbe portato a legarsi mani e piedi con la Cina
Dove eravate quando contestavamo gli accordi di cooperazione universitaria bolle monarchia fondamentalista del Golfo dove eravate quando dicevamo no all'ingresso della Turchia di Erdogan in Europa
Oggi bisogna fare i conti con la realtà perché la realtà è che in questi trent'anni di ubriacatura
E delle ricchezze si sono concentrate verso l'alto
I le autocrazie hanno guadagnato campo nel mondo
E la colpa principale
Ce l'hanno decidente
La colpa principale ce l'ha un Occidente che ha rinunciato alla propria anima che annegato la sua identità
Chi ha svenduto i suoi valori al miglior offerente
E noi che lo denunciamo da tempo
E lo abbiamo fatto
Proprio perché non si arrivasse a questi e anche qui guardate
Voglio essere chiara
Noi lo abbiamo sempre denunciato
Ma per noi la risposta una decadenza
Che denunciamo nelle società occidentali
Non è mai la simpatia per le autarchiche
Per noi la risposta la decadenza delle società occidentali
E istituire a quelle società i valori dei quali sono state private perché noi vogliamo salvare questa civiltà
Che è la nostra e chiamiamo
E anche per questo non abbiamo esitato
A schierarci nel conflitto in atto
Abbiamo condannato immediatamente l'invasione russa dell'Ucraina abbiamo fatto quello che andava fatto
Per tentare di porvi fine
Era una scelta naturale la nostra
Eppure anche stavolta s'è fatto un gran discutere
Alcuni osservatori l'hanno raccontata come una svolta
Lui e piacciono le svolte sono gli appassionati di svolte
E forse però questi osservatori dovrebbero osservare meglio
Perché se avessero osservato
Saprebbero che più o meno dalla fine degli anni Quaranta la destra italiana non ha mai messo in discussione la collocazione del dello sci dell'Italia nel campo occidentale il suo sistema alleanza
Qualcun altro ha detto che era una scelta di comodo che noi facevamo per compiacere
Le cancellerie internazionali
E vagli a spiegare che un patriota sul piano della politica estera nuove Sempre solo partendo dalla difesa dell'interesse nazionale italiano
Loro sono così abituati a essere dei serbi che cercano i padroni pure per gli altri ma no i padroni non è abbiano mettertela in testa no ne abbiamo padroni noi avremo mai vincolato alla italiano è l'unico padrone che abbiamo
Mettete avevano in testa
Neanche tra le nostre
Che anche tra le nostre fila però c'è stata qualche critica
Forse perché dalle nostre parti si è talmente diffidenti verso il mese prima
Che si tende ad avere automaticamente la posizione contrapposta
Forse perché appunto di fronte a una certa debolezza all'Occidente
Da essa interesse di magari si dimostra deciso
Sono critiche che rispetto voglio dirlo in parte le capisco però voglio dire anche
Che non le condivido
Perché quel maledetto ventiquattro febbraio giorno dell'invasione russa l'Ucraina ha cambiato tutto
Quella invasione segna un punto di non ritorno certo sì potrebbe discuto e tanto
Si potrebbe discutere della strategia dei tema americani di riproporre un clima da guerra fredda in un momento nel quale piuttosto c'era bisogno di cercare una pace secolare con la Russia
Per combattere insieme la minaccia del fondamentalismo islamico per non consegnare onere braccia della Cina si potrebbe discutere dell'assenza delle istituzioni europee si potrebbe discutere la questione del non basta il percorso che ha fatto l'Ucraina si può discutere tu di tutto
Ma ora sarebbero discussioni
E stavo nel passato
Perché che ci piacciano adesso in Ucraina
Si decide anche il nostro futuro
E questo è importante che lo si capisca
Ed è non solamente perché l'Ucraina più vicina hanno e di quanto possa sembrare
Fin dei conti di Stato Alitalia meno di quanto noi qui siamo distanti da Lecce
Ma per
Come incide sui nostri equilibri
In primo luogo in Europa dove noi sembriamo dimenticare che fino a trent'anni fa
La metà degli Stati europei
Viveva praticamente sotto il regime sovietico
Non ci stupiamo del coraggio con cui gli ucraini si difendono
Ma non è sorprendente
Che chi ha conosciuto il giogo comunista combatta oggi per difendere una libertà che noi invece diamo per scontata
Non è sorprendente che chi rischia di perdere una patria sia disposto a combattere per quella patria
Mi sono interrogata sulla storia di quelle madri
Che hanno messo i loro figli in salvo nei corridoi umanitari
Che poi sono tornata indietro
A combattere e a morire
Mi sono detta
Perché sceglie di far probabilmente cresce il tuo figlio orfano
E poi ho capito
Perché la patria
E la prima delle madri
Per questo noi la chiamiamo madrepatria
E se quei bambini non ne avranno più una bene saranno comunque orfani e lo saranno tutti
Ecco perché sono tornate indietro e questo un patriota lo capisce questo noi lo capiamo il normale naturale per noi come purtroppo scontato che non lo capisca
Certa parte della sinistra che dice gli ucraini
Si devono arrendere nomi subisce non mi stupisce che lo dicano le sardine io Allegri sventola Dori dei bandi verde bandiera arcobaleni no i centri sociali lampi di oggi che come diceva Carlo Panella è diventato una specie di rifugio un peccatorum dei falliti dall'estrema sinistra
Nordest UBS anche lo dica
Lì non crede nella parola patria
E la guerra incide sui nostri equilibri
Soprattutto a livello globale
Perché le dell'Ucraina è la punta dell'iceberg di un conflitto che ha come obiettivo un nuovo assetto mondiale
E se l'Ucraina capito lasse
Il vero vincitore domani non sarebbe tanto la Russia di Putin
Ma la Cina Capital comunista di Xi Jinping
L'Occidente verrebbe fortemente ridimensionato anche con diciamo conseguenze economiche importanti e all'interno dell'Occidente chi è più debole cioè l'Europa
Finirebbe probabilmente in posizione di subordinazione alla scena Pepe io non voglio finire sotto la Cina comunista amici miei non ci voglio finire non lo considera un grande futuro
E quindi queste sono le ragioni delle nostre scelte che abbiamo tentato di spiegare le ragioni che nulla hanno a che fare con tornaconto e se mi consentite anche ragioni un tantino meno semplicistiche di scegliere tra la pace un condizionatore d'aria accesso insomma no perché uno s'aspetterebbe valutazioni meglio
E però
Se la libertà è così importante
Allora permettetemi di dire che avevamo ragione
Perché non è che possiamo non vedere l'ipocrisia di un Occidente
E mentre alla pretesa di esportare la democrazia
Finge di non vedere che al suo interno
I diritti delle persone diminuiscono
E si assiste a una
Diciamo continua lenta inesorabile
Diciamo costruzione
Di una deriva Silistra sinistramente
Il liberale
Lo dicevamo prima a maggior ragione va detto da il suo perché
Guardatevi intorno
Diritti che noi davamo per
Acquisiti
E acquisite non sono più
Il diritto di voto viene continuamente mortificato da governi che passano sulla testa dei cittadini per applicare programmi che nessuno ha letto e votato
La libertà di opinione
Viene continuamente complessa
Con la scusa delle ferite Milius che però vengono certificate come qua e come tali da agenzie pagate dal governo e dagli oligarchi della Silicon Valley con i loro Aldo Alboreto lei che si permettono di censurare anche rappresentanti eletti dal popolo
Il diritto alla proprietà privata viene continuamente messo in discussione come quando la Commissione europea ha di recente ci ha spiegato che potevamo vendere le nostre case solo se avevano una determinata classe energetica
Il diritto alla privacy ne vogliamo parlare un ricordo
Con la scusa di tracciare il contabile di combattere l'evasione fiscale è stato direttamente ha sostituito dal Grande Fratello
E con il corista
E l'esperimento sociale ha fatto un salto di qualità
Il diritto di lavorare per andare a dar da mangiare ai propri figli
Viene garantito solo un lasciapassare del Governo
E guardate che è un provvedimento
Pesante
Pesante mi stupisce che la sinistra non si accorga di quanto è un principio pesante
E infatti nessun'altra nazione del mondo ha pensato di risolvere il problema così
Il diritto all'educazione ai nostri fini
è stato tolto da una classe politica di incapaci che non avevano soluzioni migliori da dare di comprare centinaia di milioni di banche ero bella mandare direttamente al macero
Il diritto allo sport e alla socializzazione
Viene impedito a ragazzini di dodici anni
Privati di attività che sicuramente hanno un beneficio nel loro sviluppo
Se non hanno un bacino sulla cui efficacia per quella fascia d'età la comunità scientifica non è ancora corto
Ma guardare perfino sul diritto di manifestare anche il diritto di manifestare è stato garantito negato sulla base di chi manifestava pare che il corridore venisse aggirarsi nelle manifestazioni contro il governo e che invece si tenesse alla larga da quelle della sinistra e del resto
Come dargli torto
Si dirà ma noi dovevamo combattere la pandemia cioè
Noi dovevamo combattere la pandemia dovevamo garantire un altro diritto fondamentale che il diritto alla salute la domanda che sto facendo è un'altra la domanda che sto facendo è era necessario arrivare a questo
O piuttosto il Coni destato considerato anche
Una diciamo così una occasione
Per costringere le persone a piegarsi a scelte in altrimenti inaccettabili
Eccone Sempre mi assumo la responsabilità di quello che dico perché noi abbiamo dimostrato che si poteva fare diversamente e non ci sono scuse che tengano
Che cosa si poteva fare bene in parte l'ha detto Francesco Acquaroli quando intervenuto prima di me
Si potevano tenere le scuole aperte
Dotando le classi di ventilazione meccanica controllata che ha basta abbattere rischio di contagio dell'ottantadue e mezzo per cento
E forse lo stesso strumento si poteva osare sui mezzi di trasporto negli uffici pubblici sui luoghi di lavoro nelle palestre ristoranti e chi più ne ha più ne metta
Si poteva
Portare avanti la campagna vaccinale
Con uniformazione seria puntuale non con la coercizione puntando sulla responsabilità nudo sulla paura come hanno fatto molte nazioni che hanno
Dati vaccinazione migliori dei nostri
Perché magari hanno più rispetto dei cittadini a cui si rivolgono
Si potevano immaginare protocolli seri
Regole certe
Si poteva concentrare la ricerca italiana su una pura al Covito
Studiare terapie domiciliari senza nate invece di criminalizzare chiunque tentasse di dare una mano come Giuseppe De Donno una brava persona che il cinismo del mentre ha condotto alla morte
Si sarebbero potute fare le cose giuste invece di fare quelle facili ma la verità è che in questi anni la nostra libertà
E l'esistenza stessa di migliaia di aziende italiane non sono stati sacrificati all'evidenza scientifica
Sono stati sacrificati all'incompetenza di una classe politica che ha pensato che a un virus cinese si dovesse rispondere con un modello cinese dissociata
Mascherina were record di repressione del dissenso tutto condito da Giuseppe Conte che appariva al sabato sera in televisione alle otto a reti unificate e ti comunica quali siano i tuoi diritti
E io se permettete non non credo che questo fosse il modo serio di affrontare questa questione la vedete ritorna reale significa anche
Che non accetteremo più provvedimenti insensati
è ora di dire basta all'emergenza eterna
è ora di tornare a rispetto delle regole
E se la politica vuole privarci di qualcosa Beha deve prima di mostrarci che il beneficio sarà maggiore della rinuncia
Se la politica vuole chiedere sacrifici beh deve prima dimostrare di essere disposta a farli se la politica chiede che i cittadini siano responsabili deve prima dimostrare di essere responsabile
Perché
Perché alla fine
La forma più efficace
Ti educazione e l'esempio
Ma vi siete chiesti perché l'Italia è l'unica nazione al mondo nella quale vige il detto fatta la legge trovato l'inganno
Vi siete chiesti perché in questa nazione fregare le istituzioni è una pratica socialmente accettata
Perché
L'impressione e che le istituzioni siano le prime a volerti fregare
E allora la naturale reazione è un braccio di ferro
In cui le energie vengono spese per contrapporsi e non per marciare nella stessa direzione
Signori dei salotti si lamentano
Stupiti della disaffezione dei cittadini verso la cosa pubblica
E per colpa loro
E colpa di una classe dirigente asserragliata nel palazzo per non dover guardare quello che c'è fuori affrontarlo
E colpa delle loro priorità surreali delle loro che regole che cambiano a seconda di chi viene giudicato dei loro governi che pretendono molto e non danno niente
è colpa
Di quella presunzione con la quale sentenziano continuamente sul popolo
Che serio e responsabile quando si piega ai loro dietro data ma diviene immediatamente analfabeta è impresentabile quando si permette di contraddirmi
è colpa loro
Vedete questo
Ma sede oggi vedete questo non non è solo un male che affligge le istituzioni italiane
E anche un male che affligge le istituzioni europee
E qui ovviamente adesso tutti diranno che le critiche che noi rivolgiamo all'Unione europea sono figli di un approccio anti europeista
Esatto contrario
Noi rivolgiamo le critiche che rivolgiamo all'Unione Europea perché questa unione europea a mortificato l'ideale d'Europa
E ha ridotto la civiltà che è stata faro nel mondo a un semplice lumicino
E non è che lo dico io lo dice la storia
L'Europa si è presentata alla all'appuntamento con la storia
Senza una politica estera
Senza una difesa
Quasi totalmente dipendente sul piano energetico e delle materie prime
Con catene di approvvigionamento troppa luce dopo lunga in parte delocalizzate
Impreparata la gestione della crisi umanitaria incapace gli svolge di qualsiasi azione diplomatica però in compenso noi sapevamo tutto l'inclusione Gender biografia di grattato ad andare via edicole cancellare il Natale per offendere gli islamici
Ora il problema è
Sbagliano quelli che si permettono di segnalare che c'è un piccolo problema o sbagliano quelli che fanno finta di niente
Perché io penso che sbagliano quelli che fanno finta di niente
Qualcosa proprio non sta funzionando uno
E però voglio dire anche questo
Se anche le sue priorità un fossero state così lunari
In Europa
Nella crisi nel conflitto ucraino avrebbe davvero potuto giocare un altro ruolo
La risposta è no
Non avrebbe potuto farlo perché come dicevamo una una politica estera
Però siccome io le cose impopolari sono abituata a dirle quindi le dico sempre
Non avrebbe potuto svolgere un altro ruolo anche perché praticamente nessuna delle nazioni europee
Rispetta l'impegno preso con la NATO di investire il due per cento del suo prodotto interno lordo in difesa
Il che significa banalmente
Il che significa banalmente
Che l'Europa ha deciso di farsi difendere dagli Stati Uniti
E però quando chiede a un altro di difenderti devi sapere che quell'altro giustamente non lo farà gratis
La famosa ingerenza americana della quale Dante esitanti si lamentano e non è mica un imposizione dagli americani e è una scelta europea ed è una scelta sbagliata
Perché se noi siamo convinti che chiaramente il destino dell'Occidente nel suo complesso è indissolubilmente legato beh siamo altrettanto convinti che non Sempre da una sponda all'altra dell'Atlantico gli interessi sono perfettamente sovrapponibili
E allora capirà bene sequestro noi siamo molto più europeisti di tanti soloni riproduzione
Per questi sono da sempre rivendichiamo la necessità che la NATO sia dotata di due colonne una meridiana e una europea pari dignità pari ruolo
E per questo Fratelli d'Italia in tempi non sospetti perché come dicevo le cose impopolari quando sono giuste e vanno dette in tempi non sospetti cioè dall'inizio della sua esistenza Fratelli d'Italia nel programma l'aumento delle spese militari
E sapete perché
Perché quello che noi spendiamo in difesa e il prezzo della nostra libertà
è il costo che a riuscire a difendere i nostri interessi a livello internazionale
Noi sappiamo che la deterrenza della forza militare la più efficace delle diplomazie
E sappiamo signori mi dispiace che vogliamo essere alleati non sudditi mai essere alleati e non sudditi ha un costo
E però voglio dire anche un'altra cosa su questo diciamo macrotema
Voglio dire che con la stessa fermezza con la quale noi abbiamo invitato il governo italiano dimostrarsi leale
Con i suoi alleati
Ed è oggi vogliamo chiedere ai nostri alleati di mostrarsi solidali con l'Italia
Perché parliamoci chiaro in questa crisi
C'è chi pagherà di più c'è chi pagherà di meno
C'è perfino chi potrebbe guadagnarci
E allora noi continuiamo a chiedere con forza un fondo di compensazione per le nazioni che saranno più colpite dalle sanzioni
E crediamo che a quel fondo debba partecipare l'Occidente nel suo complesso
Perché sarò Franca anche qui
Beh non mi sta bene sentir dire al Presidente degli Stati Uniti John by then
Che le sanzioni saranno devastanti ma avranno un impatto minimo sugli americani be'qui da noi Presidente by dall'impatto sarà massimo beh allora il caso che ci si distribuiscano oneri e onori perché noi faremo i muli da soma dell'Occidente
E ancora ma poteva questa Europa
Presentarsi davvero pronta di fronte alla crisi umanitaria
In atto
No non poteva
Non poteva perché la menzogna immigrazioni sta
L'aver definito profughi centinaia di migliaia di immigrati clandestini che sbarcavano da noi nulla avevano a che fare con la guerra
Oggi si abbatte su donne e bambini che dalla guerra scappano davvero perché rischiano di non trovare adeguata solidarietà delle nostre società operate da un vero speranza spacciato per accoglienza
La guerra si è abbattuta
La guerra si è abbattuta come
Un macigno di verità
Su I deliri
Di certa sinistra
Non solo per le immagini e profumi ucraini che
Come vedete sono distanti anni luce da quelle
Di barconi
Pieni di immigrati irregolari che arrivavano da noi in questi anni
Ma anche lo voglio dire per la posizione di quelle nazioni che in questi anni sono state
Sfruttate minacciate per la loro indisponibilità redistribuire emigrati immigrati clandestini ma che poi quando sono arrivati i profughi veri
Si sono dimessi dimostrate le più accoglienti è solo Polonia penso all'Ungheria penso a nazioni alle quali molti dovrebbero oggi chiedere scusa
E voglio anche dire con chiarezza perché le notizie che arrivano non mi tranquillizzano che non accetteremo che questa crisi
Umanitaria venga utilizzata dagli schiavisti di Sempre per fare altri soldi altro bis nel suo anzi
Diciamo chiaro e forte in particolare oggi
Chi chi sta in Europa e non ha diritto a starci deve essere rimpatriato per fare posto a chi ha diritto a starci
Nella rete della debolezza dell'unione decisamente non è stata una responsabilità di noi conservatori
Sono stati il pensiero debole delle élite autoproclamata europeiste la concessione incestuosa tra socialisti e popolari un certo egoismo
Nazioni come la Germania la Francia
A ridurre l'Unione Europea rilievo all'irrilevanza voi invece siamo quelli che vogliono risollevare
è il modo più serio per farlo abbiamo detto tante volte quello rifondare l'Unione europea sul modello confederale un modello che sia capace di armonizzare l'azione politica economica comune con il ruolo fondamentale gli Stati nazionali
Partendo da un assunto
Che l'Italia e l'Europa hanno trascurato purtroppo da troppo tempo
L'indipendenza
L'autosufficienze economica e produttiva anche solo come strategia di riserva
Non è eludibile
E incredibile
Che è un'Europa che nasceva proprio
Per lavorare insieme
Sul tema dell'energia e delle materie prime ricorderete no la Comunità economica del carbone e dell'acciaio oggi sia così vulnerabile proprio sul piano dell'Energia e delle materie prime non è anche questo un fallimento
Non mi sembra anche questo un fallimento
Io credo che sia stato un errore fatale rinunciare a questa indipendenza perché noi abbiamo legato il nostro destino nazioni
Al statiche non brillavano fare pone per affidabilità né per democrazia
Oggi dipendiamo dall'Asia
I produzioni strategie come semiconduttori microchip
Nel settore la farmaceutica che tra l'altro era un asse una setta su uno storico assetti italiano
Per il settore agricolo alimentare e molto altro ancora
E così siamo totalmente esposti alle scelte di altri governi
E alla fragilità di catene di approvvigionamento che sono sempre più estesa sempre meno controllabili
E accade quello che professor Giulio Tremonti ha detto tante volte no i batter d'ali di una farfalla in Asia
Può causare un uragano nel resto del mondo è esattamente quello che accaduto
Ora l'Europa prova a correre ai ripari
E però se lo fa adesso vuol dire lo poteva fare anche prima
Invece quando voi sommessamente ponevamo questo tema ci dicevano eravamo autarchici Ciampi ha un'altra etichetta con la quale non affrontare problemi che poi puntualmente ti ritrovi addosso
E allora la grande sfida per il futuro è tornare padroni del nostro destino
Però per farlo noi dobbiamo avere il coraggio di ripensare nostro modello produttivo e di risente ridisegnare completamente le nostre priorità
E qui sarò chiara così rispondo anche
Ma alcune domande che faceva il sindaco Sala che ringrazio
Voglio essere chiara sindaco
Ma noi pensiamo veramente
Che nell'attuale contesto con la pandemia la guerra i prezzi dell'energia alle stelle la carenza di prodotti primari come il grano che rischia di farci scivolare in una crisi alimentare
L'assenza di materie prime che compromette qualsiasi investimento
Dopo aver preso atto del fatto che dobbiamo liberarci dalla nostra eccessiva dipendenza
Lo strumento più concreto che abbiamo ovvero Next Generation il look ovvero il Pnr erre possa essere dedicato ad avere come obiettivo primario quello della transizione verde
Tensione che vuol dire
Vuol dire
Arrivare se va bene a una diminuzione dello zero virgola otto per cento delle emissioni puntando su un elettrico il cui componenti fondamentali vengono estratti dalla Cina in Africa con tecnica che devastano l'ambiente nei fatti dagli stessi cinesi con le centrali a carbone
No scusate
Scusatemi ecco io
Cioè vogliamo
Combattere combattere l'inquinamento legandoci mani e piedi ai Paesi più grandi al mondo
Vogliamo superare la nostra dipendenza passando dalla dipendenza verso il petrolio stati a quella verso gli alle prostatico me dice Federico Rampini
Vogliamo salvare la nostra economia mettendo limiti che sono sempre meno raggiungibili per i nostri imprenditori e obiettivi che sono sempre più distanti dai nostri interessi nazionali
Perché anche qui scusate mi ma non ero abbastanza aver coperto la fiaba di miliardi e poi averla regalata ai francesi adesso vogliamo anche devastare il settore dell'automotive italiano fallendo le macchine a motore così avremo altri milioni di disoccupati dei quali occuparci però in compenso ma chi l'ha scritta sta strategie intelligentissima gradata lombardo Emma quota falsi però
Io ne voglio dire non sembra così
Diciamo
Così intelligente
E allora io lo dico anche per dire che continuiamo a chiedere al presidente del Consiglio Mario Draghi autorevolissimo presidente Mario Draghi riprendere questo suo autorevolezza anche antina
Spolverare la trascinarla con sé in Europa e chiedere con forza la revisione degli obiettivi del Pnr R le risorse vanno concentrate sulle conseguenze della crisi non su obiettivi che oggi più che mai sono irraggiungibili
Guardate non è che lo dico perché
Non ci interessa il tema ambientale ovviamente
Qui siamo patrioti patriota custodisce la terra dei padri intesa come culla di civiltà intesa come territorio
Da trasmetterà i propri figli e proprio chiamiamola natura che vogliamo difenderla
Dalle follia alle quali assistiamo da quando la moda interessi e l'ideologia hanno tentato di mettere la natura contro l'uomo
Non vogliamo difendere la natura quell'uomo dentro
E si può fare si può mettere insieme la sostenibilità ambientale con la sostenibilità economica e quello che stiamo cercando
Di spiegare in Italia dobbiamo dire la verità a Praga pagato già un prete presso un tantino alto
Alla diciamo cieca ideologia
Green che tutto blocca tutto impedisce e per colpa di questa roba qui
Chi la patria di Alessandro Volta
Inventore della batteria scopritore del gas metano oggi rischia di dover fare la luce con le candele
E grazie a queste Theorie
Allora anche qui serve un po'di sano ritorno al realismo
Noi conosciamo tutti l'impatto che avrebbe sulla nostra economia il blocco dell'importazione di cassa dalla Russia
E se nell'immediato è assolutamente giusto cercare nuove forniture dobbiamo anche dirci e non può essere questa la strategia di medio lungo periodo sarei già di medio lungo periodo è secondo noi nel mix energetico
Bloccare l'estrazione del gas dei nostri mari che siamo lì a fare a gara dove lo prendiamo in casa e ci dimentichiamo che lo di casa vorremmo in Iraq favorire la transizione verso il biogas la miscelazione gas idrogeno il geotermico
L'Italia vanta la più antica tra le centrali europee solare eolico che possono e devono essere sviluppati
Senza devastare l'ambiente e la ricerca io penso soprattutto nel campo della fusione nucleare che potrebbe avere tempi più brevi del previsto
Siamo pronti a dare il nostro contributo su questi temi
Provvede dovuto quello che gli ho elencato sa una specie di detonatore sulla fragilità delle colonie italiane
E senza un cambio di passo noi rischiamo di compromettere la tenuta del nostro sistema sociale produttivo quella di molte famiglie
Che cosa serve per invertire la rotta
Serve il bloccare la nazione essendo uno straccio di visione
Serve smetterla
Di distribuire i soldi senza un senso e assumersi la responsabilità di scegliere su che cosa bisogna investire
Perché quello che abbiamo visto in particolare alla fine dall'inizio della pandemia ed è intollerabile
CIN CIN agli atti migliaia di euro
Centinaia di miliardi di euro chiedo scusa
Spesi a pioggia
Distribuiti senza senso senza un obiettivo inevitabilmente senza risultati apprezzabili da una classe politica che guarda sempre al qui alloggi perché perché sa di non avere un domani
Allora oggi
Tenere il coraggio di assumere questa responsabilità bloccare la nazione avere una visione scoccare mansione ci riporta ai temi di sempre
Una giustizia
Veloce efficiente che va liberata dalle in coro staff incrostazioni di chi per aver vinto un concorso pensa di potersi sostituire a Dio e di non dover rendere conto del suo operato
Una burocrazia
Che semplifichi la vita del cittadino
Del quale servitrice e non padrona
Una classe dirigente che venga contempo e costantemente valutata anche questo voglio dire ma non mi sembra strano che in Italia
Più è bassa
La tua Manzione
Più è bassa la sua retribuzione
Meno diritti ai
Cioè più sei fragile e meno sei tutelato
Ma mano che salì e che assume i ruoli di responsabilità perché il tuo stipendio aumenta allora diventi ben tutelato e in molti casi orribile ma non è questo un sistema che porta la deresponsabilizzazione alla cristallizzazione
Non dovrebbe essere l'esatto contrario più chi è più esposto più tutelato via buoni di responsabilità Bemba valutato conta costantemente
E che questo una responsabilità richiede
E poi un fisco può ovviamente nel cui sappiamo
E l'ideale sarebbe tassa piatta più bassa possibile famosa PAC tax
Però se in attesa di abbassare le tasse a tutti a me chiedessero da dove comincerete sì beh io non avrei dubbio
Io comincerei dalle tasse sul lavoro
E non è un caso che Fratelli d'Italia abbia messo appunto quella proposta che riassunte quattro parole dice più assumi meno pagano meno paghi cioè più è alta l'incidenza di manodopera in rapporto al fatturato meno degli allo Stato
Chiaramente è un'iniziativa che si deve splendere in parallelo a un necessità la la la necessità di stimolare gli investimenti delle aziende ricerca e sviluppo Ina innovazione tecnologica insomma far camminare di pari passo aumento dall'occupazione
Con la competitività
E poi serve una formazione che sia all'altezza
Investire sulla formazione dei giovani
Sì lo diciamo tutti però
A due condizioni
La prima
Che la formazione sia interconnessa con la domanda di lavoro
Penso soprattutto così mettiamo un po'di carne al fuoco penso soprattutto a un liceo del made in Italy
Perché io considero folle che mentre noi abbiamo tutto il settore del Medina che non trova manodopera specializzata abbiamo anche milioni di giovani disoccupati
E la seconda condizione e che la scuola italiana deve tornare a garantire il merito
Perché decenni di dominio posta sessantottesimo sulla nostra scuola hanno prodotto un livello tanto un livellamento verso il basso che ha devastato il merito ma il merito è la benzina di ogni società
Oggi i signori comunicò ufficialmente
Che l'ascensore sociale
è autore da e rotto fuori uso non c'è ascensore sociale in Italia le tue condizioni dipendono da dove parti
Pure questo non si può fare
E per questo ringrazio
In particolare Luca Ricolfi presso Luca Ricolfi che di questo proprio ci parlerà in questi giorni perché alla lucidità di non negare questo problema
E poi tra le precondizioni ovviamente c'è una democrazia capace di decidere e qui la risposta è facile risposta per noi il presidenzialismo le elezioni dire
La riforma dello Stato in senso presidenziale per noi è la madre di tutte le riforme perché è una riforma
Che garantisce rispetto della scelta popolare che garantisce il vincolo tra rappresentante rappresentato
Assicura maggioranze chiare
Un equilibrio osano tra i poteri dello Stato
E soprattutto consente di dire
Con i giochi di palazzo
Basta con lo schifo dei parlamentari esposti al migliore offerente basta con i teatrini ai quali abbiamo assistito anche in occasione dell'ultima elezione del capo dello Stato la proposta di legge
Per costituzionale per un sistema semi presidenziale arriverà prima firma Fratelli d'Italia in Parlamento la prossima settimana
E allora sapremo e saprete se tutti quelli che durante l'elezione al Quirinale si sono riempiti la bocca con la storia dell'elezione diretta erano sinceri o stavano mentendo
E però se anche non passasse io voglio dire che noi non molliamo
Se non riusciamo adesso allora chiederemo per le prossime elezioni politiche un voto agli italiani
Anche per fare questa straordinaria riforma perché questa nazione merita una classe politica che faccia quello che dice perché se non lo fa viene mandata a casa
E voglio dire non me ne vogliano ma il Pd non mi venga a dire che la riforma presidenzialista del semipresidenzialismo alla francese non funziona perché rischi di ritrovarti al governo con solo il venti per cento dei consensi perché mi corre l'obbligo di segnalare che loro cessano Adreani col diciotto
Mi permetto anch'
E queste sono le precondizioni dopodiché una volta precostituite le condizioni
Quali sono
Le priorità strategiche che abbiamo in mente
Io penso che siano quelle debbano essere quelle che Italia la rendono unica no
Che la rendono inimitabile che la mettono al riparo dalla standardizzazione la competizione globale
Quelle sono date dalla sua posizione dalla sua storia dal suo genio
Vi do qualche spunto
Primo
Qual è la cosa
Più invidiabile che abbiamo
E che nonostante gli sforzi rimane la più difficile da imitare
Quanto andava
Quanto avevamo pattuito
Questa chance
No non è la Meloni è il marchio
Il marchio il May iniziali quel Mei iniziali di cui c'è ancora tantissima fame nel mondo
Ed è incredibile che la nazione che vanta il terzo marchio per riconoscibili dal mondo primo marchio nazionale in questi anni invece di investire su questo
Ha consentito il continuo la continua inesorabile eccezione di tutti i suoi marchi più rappresentativi
Cioè mettere tutti volevano comprare prodotti italiani noi spendevamo partiti italiani è una fonderia
è una follia che nessuna nazione seria accetterebbe
E allora
Io sono convinta noi siamo convinti che al netto delle grandi produzioni strategiche
La priorità sulla quale investire debba essere una nuova grande politica industriale orientata al rafforzamento del merito iniziali
Che significa molte cose che non ho il tempo di elencare ma
Quindi lei ad esempio anche estensione al golden power
Significa per esempio anche a anche Henry Lola rilocalizzazione di quelle di quelle industrie che negli anni hanno delocalizzano all'estero perché se vuoi fare vende un prodotto italiano è vero fa in Italia lo fai fare da chi in Italia vive e lavora
Secondo
Il mare
L'Italia è una nazione che ha per tre quarti della sua estensione territoriale che per tre quarti la sua stagione territoriale affacciata sul mare
Noi siamo una naturale piattaforma nel mediterraneo
Eppure in questi anni ci siamo comportati come se fossero la sfizio come se fossimo la Svizzera proprio abbiamo fatto finta che questa roba non ci fosse abbiamo scelto di non investire in questa nostra naturale
Vocazione
è la ragione per la quale da tempo noi proponiamo un ministero del mare cioè un ministero che possa mettere in relazione tutte le attività che dal mare
Dipendono dalla pesca alla nautica alla portualità al turismo balneare offerto essi continueremo a difendere i nostri balneari
Continueremo a difenderli perché non accetteremo supinamente che trenta mila aziende italiane vengano espropriate per calmare gli appetiti delle multinazionali straniere è il servilismo dal governo italiano
Li difenderemo
E serve un investimento imponente sui porti
Che faccia dell'Italia il naturale approdo di tutte le merci che arrivano da sud s'
Che chiaramente va accompagnato a adeguate infrastrutture di trasporto interno era la ragione per la quale nel Pnr R. avevamo proposto la cura del ferro
Diciamo utilizzare qualcosa a chi non è merito nostro ciò dava Nostro Signore ma a maggior ragione forse bisogna portare rispetto non trovate
E allora
Perché questa scelta per me importante importante anche perché se lo facessimo
Se non è che siamo in piedi questa strategia
Ci consentirebbe anche di ricucire la frattura tra nord e sud
Perché guardate per quanti sforzi facciano non mi convinceranno mai
Che l'unica soluzione possibile per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia sia pagare i giovani per stare a casa a guardare la televisione mantenuti dalla paghetta di Stato
Per Badoglio o dire a quei ragazzi prevede bella aperti a una politica che arbitrata cometa appostate agli accattoni
Pretende ed è infrastruttura di cittadinanza
Pretende da di non essere tassati fino a ventisei anni già lavorate pretendete condizioni di partenza che vi consentano di dimostrare quanto valete quanto potete dare alla vostra patria perché l'Italia è stata fatta da giovanissimi giovanissimi erano gli eroi del Risorgimento non accettate di stare in panchina la potete ancora costruire Paolini
Il terzo grande alzato lo citavo prima nel merito
Che è la chiave di volta inutilizzata
Lo sviluppo italiano
Questa cultura
Marxista che per decenni fa ha detto che il merito era nemico dell'uguaglianza
Questa è una menzogna criminale
L'uguaglianza e la madre del merito
Non è il suo becchino
L'uguaglianza e la devi garantire nel punto di partenza
Il merito lo devi garantire da lì in poi
Uno non vale uno signori quei sei di Ozieri hanno consentito a gente che non valeva niente di arrivare al governo della nazione ci hanno devastato ci vogliamo arrivare alla
Voterò no uguale uno
Prima uguaglianza come presupposto del merito
Giuro che non manca tanto uguaglianza come presupposto del marito
E voglio ringraziare perché qui ci sono tante rappresentanze quegli anzi come presupposto del marito vuol dire anche porre fine
Alla discriminazione dei lavoratori autonomi e dei professionisti
Vittime di un pregiudizio ideologico che considera questi lavoratori
Diciamo lavoratori di serie B
In Degni di qualsiasi tutela
Dalla maternità
Fino ha un sistema di ammortizzatori sociali adeguati passando per un compenso che sia equo
Ai sacrifici che hai fatto
E alla formazione che hai alle spalle
Con il Coni da milioni di persone che avevano costruito la loro ricchezza con il loro lavoro che allo stato non avevano chiesto niente si sono ritrovate di colpo senza nulla
Che lo Stato ha ritenuto che non avessero neanche diritto
Ad avere un sistema di ammortizzazione sociale pari a quella che giustamente avevano i lavoratori dipendenti
Non noi
Non noi
Che da sempre ci battiamo per un sistema unico di ammortizzatori sociali perché pensiamo che un lavoratore sia un lavoratore indipendentemente dal tipo di mansione di lavoro che svolge anche diciamoci la verità indipendentemente dal fatto che passano quasi soldi alla CGIL
Un lavoratore è un lavoratore
E poi bisogna sanare la frattura tra generazioni perché il peso delle scarse opportunità per i giovani
Anche questo lo dobbiamo dire
E beh si ripercuote sugli anziani
In ogni Italia oggi
Destinano molto spesso buona parte delle loro pensioni inadeguate al sostentamento di figli e nipoti
E mentre
Questa società per senza valori tratta chiunque sia inabile alla produzione con uno scarto per dirla come papa Francesco
Invece i nostri nonni si sacrificano
Per i nostri giovani che io voglio dire loro grazie
E voglio dire loro
Che ci rendiamo conto
Delle loro continue privazioni
Talmente tanto che nell'Italia che abbiamo in mente noi detasseremo le risorse che questi anziani dedicano al sostentamento dei loro figli e nipoti
Perché se i nonni fanno quello che lo Stato italiano non è capace di fare be'allora lo Stato deve almeno dire grazie
E come si vede anche qui
E la famiglia la prima pietra della nostra società il luogo principe della solidarietà il fulcro di molte nostre aziende il principale ammortizzatore sociale che abbiamo e la garanzia della nostra stessa esistenza
Perché salta la famiglia non ci sono finiti
Senza figli non c'è più niente
I bambini
E anche qui dirò con chiarezza che però i bambini non si comprano
Non sono
Non sono prodotti da banco
Di cui poi scegliere colori e caratteristiche da scontare durante il Black Friday magari da rispedire indietro al mittente se dovessi cambiare idea cosa deve sì considerare il prodotto difettoso
No eppure esattamente quello che accade ogni giorno grazie a quella pratica mostruosa che qualcuno ci vende come modernità dell'utero in affitto
Uomini ricchi
Uomini ricchi
Che pagano donne povere
Per portare in grembo un bambino che verrà strappato loro appena nato e che non avrà mai una madre
Non è un simbolo di modernità
Ma di una società infame che confonde i desideri con i diritti che sostituisce dirò con il denaro perché si occupa Sempre del diritto del più forte e non come dovrebbe fare del diritto del più debole
La proposta di legge per rendere l'utero in affitto reato perseguibile in Italia anche se commesso all'estero arriverà anche essa proposta di legge di Fratelli d'Italia arriverà anche sta tra qualche giorno
E io davvero spero che nel Parlamento italiano ci sia ancora una maggioranza di persone che hanno una coscienza
Per approvare questa norma di civiltà
Allora vedete la famiglia in questo tempo come ogni presidio di identità è sotto attacco
Perché ideologia Munda liste mondiali sta bisogno di privarci delle nostre
Radici no trasformarci tutti
Consumatori dello stesso prodotto senza diritti senza coscienza
Che però attenzione
Nella famiglia
Il principale nemico è diventato l'architrave qual è l'architrave della famiglia
L'architrave della famiglia sono le donne in quanto madri
Cerco di spiegarmi sì andare oltre gli slogan
Voi vi renderete conto che
Il vero obiettivo dell'ideologia vicende in realtà non è quello tanto decantato della lotta alle discriminazioni che figuriamoci
E a ben guardare non è neanche quello del superamento della differenza maschio femmina
Il vero obiettivo non dichiarato
è la scomparsa della donna in quanto madre
Lo ha spiegato
No perché questo concetto complesso
Lo ha spiegato con una straordinaria lucidità e una straordinaria potenza Eugenia Roccella con come nella quale partecipavo e ma aperto la mente su qualcosa che io non avevo perfettamente focalizzato
Pensateci bene
L'individuo indifferenziato nel quale si tende con le teorie piccole teoria accendersi ci vuole bene non è così indifferenziato
Il maschio
L'uomo oggi può essere tutto queste madri e padri in una camma ampissima che va dal maschile al femminile contemporaneamente le parole più censurate dal politicamente corretto sono donna e madre
E l'identità femminile a essere sotto assedio perché perché si vuole distruggere la straordinaria può forza simbolica della maternità
Noi
E nel grembo materno che noi impariamo essere due
In rapporto tra madre e figlio che si fa esperienza della cura dell'accettazione delle imperfezioni
Nell'amore gratuito
In una parola
Dell'Humanitas fissa
Ecco perché quell'architrave è un problema
Ed ecco perché invece noi difenderemo in questa nuova frontiera dello scontro l'identità di donna e l'identità di madre e anzi crediamo che questo sia il tempo delle donne
Dentro e fuori dalle mura domestiche perché Dio sa se questa nazione non avrebbe bisogno della dedizione nella velocità nella completezza dell'abnegazione con le quali le donne delle madri crescono i loro figli
Insomma
E concludo nave va dalla conclusione
Cioè veramente molto da fare lo veniamo da un periodo lungo di sofferenza ne stiamo attraversando un altro che non sarà breve probabilmente
E provvede delle crisi
Come sempre possono anche essere un'occasione
Noi abbiamo avanti davanti a noi l'esempio di questo popolo fiero
Che ogni giorno ci dimostra cosa sia l'amore per la sua terra per la libertà per la patria
Ora vedete io non so dirvi sinceramente
Come reagire Monoila un'invasione
Però so
Chi è più difficile essere una grande nazione in guerra
Se non si è capaci di dimostrare di essere una grande nazione in pace
è una grande nazione di che cosa ha bisogno granella c'era bisogno di un popolo
E crede in lei
Che lamenta
Che sia capace di superare gli egoismi il cinismo di questo tempo per riscoprire
L'etica della responsabilità il senso del dovere la solidarietà tra le persone l'amore per la cosa pubblica
Una grande nazione ha bisogno anche di una classe politica degna
La politica che li scelte le basta
Che non dice la verità che non ha il coraggio di indicare una visione non è buona politica
La politica che declama diritti senza mai accompagnarli a doveri non è buona politica la politica di molti disposta a cambiare idea bandiera maggioranza governo per salvare se stessa non è buona politica
E noi
Noi non siamo di questa pasta noi abbiamo scelto qualche anno fa
Di rinunciare alle rendite di posizione di respingere le sirene del potere per il potere abbiamo fatto verrà rincorrere un sogno contro tutto e contro tutti
Ridare una casa la destra italiana
Poi aprirla ai tanti che con noi condividevano le stesse idee costruire con loro il grande partito dei conservatori italiani
Dare orgoglio diritto di cittadinanza a tutti quelli che non hanno mai creduto alla favoletta che per essere presentabile devi andare a braccetto con la sinistra
Orgoglio
Oggi con orgoglio noi possiamo dire che ci siamo riusciti
Con tanta fatica tanta pazienza tanti sacrifici
Con la nostra incrollabile coerenza
E per questo che continuiamo a salire
E però anche su questo voglio essere chiaro
Più saliremo
E più la nostra responsabilità sarà quella di tenere i piedi pente ben piantati a terra
Scrive proprio gusto T Bone
Molti credono di salire
Ed Eva Corano nel vuoto
Non ti come l'alpinista
Sale con tutto il suo peso umano
Conservando l'argilla i piedi
Il profumo della montagna nei polmoni
Nell'altitudine
Lo si cena rarefatto
Può darti alla testa
Può farti smarrire
Però quello che non sarà così
Perché la nostra preparazione come quella di ogni alpinista
è stata lunga
Meditata sofferta
Allora
Più saliremo i più porteremo con noi ciò da cui proveniamo
Più saranno i sogni che avremo il più sarà nostra responsabilità ancora lì alla realtà
Più avanzeremo e più tenderemo la mano a chi è rimasto indietro
E soprattutto si sappia che l'unica ragione per la quale vogliamo arrivare in vetta e che sappiamo che da lì possiamo guardare più lontano grazie
La presidente di Prandelli mi italiane del partito romano dei conservatori e riformisti Giorgia ai lavori
Vediamo qualche momento per riorganizzare la sala tra pochissimi istanti aprirà la plenaria il presidente della direzione nazionale di Fratelli d'Italia il deputato Edmondo Cirielli che vedo già sul palco
L'intervento del mondo che aprirà la plenaria fra voi seguito da tre interventi di sindaci di Fratelli d'Italia che seguiranno il primo del deputato Edmondo Cirielli
Benissimo iniziamo la plenaria Edmondo se poi poi avvicinati all'ingresso un applauso che accolga il Presidente della direzione nazionale dei Fratelli d'Italia il deputato Cirielli grazie grazie al mondo
Allora
Buonasera cari amici care amiche dirigenti militanti e simpatizzanti gentili ospiti
Di Fratelli d'Italia
Il mio compito come presidente della direzione nazionale oltre ad accompagnare il primo lungo intervento soprattutto il giusto riposo dell'Assemblea dopo la relazione della nostra leader presidente nazionale
E anche quello di dare il senso e la dimensione di un partito un partito vero
Che cerca di affermare la politica quella buona la militanza l'impegno in un partito come il nostro che amiamo definire se non l'ultimo partito forse il primo di una nuova era e allora
Consentitemi di ringraziare di cuore la classe dirigente e la leader Giorgia Meloni
Per aver voluto questa conferenza programmatica e con queste modalità
Sinceramente
Non era scontato che un partito come ha detto un partito vero come il nostro
Nel momento migliore momento migliore i sondaggi danno
Per la prima volta la destra italiana ben oltre il venti per cento
Avere l'umiltà e la responsabilità
Di rivolgersi all'esterno di ascoltare il parere della classe dirigente della società civile del mondo dall'Accademia dell'impresa e delle industrie dell'alta burocrazia
Per partecipare insieme a noi
A stilare un programma di governo
Per quello che verrà in uno dei momenti più difficili della storia mondiale e certamente anche un momento di grande difficoltà per la società e per l'economia italiana
E voglio quindi ringraziare
Questo senso di responsabilità perché ITC conoscenza che oltre all'umiltà c'è il senso di responsabilità dettato dal momento è dettato anche dal grande consenso che i Fratelli d'Italia in questo momento
Sta raccogliendo e io non voglio essere non lo sono mai stato una persona che dispensa
Complimenti all'idea del complimenti di maniera ma noi sappiamo bene
Che il senso la voglia di destra
Lo spirito patriottico
è sempre stato largamente presente nel cuore degli italiani
Negli ultimi anni nell'ultimo ventennio avevamo attraversato un momento di grande difficoltà è vero come ha detto qualcuno che mi ha preceduto mi sembra Marsilio che abbiamo creduto fermamente in tanti
In questa possibilità di riprendere quella bandiera della patria del patriottismo della destra che era finita nel fango sporcarsi le mani e riportarla
In alto ma è altrettanto vero lo sappiamo bene
Che la destra mai come questa volta ha trovato l'interprete forte autorevole coerente come Giorgia Meloni
E grazie veramente per quello che hai fatto quello che ha detto anche in questa giornata onestamente avrei voluto
Come leader
Ringraziarti
Ma
Sono rimasto profondamente commosso per quello che hai detto
Sull'Ucraina di cui avrei dovuto parlare ma penso che lo hai fatto con una tale profondità Natale capacità è un tale coraggio anche di dire cose difficili magari controcorrente
Che è complesso aggiungere altro ne ha bevuto parlare perché sono militare sono un carabiniere sono un patriota ho fatto le mie scelte da giovane innanzitutto perché sono contro i prepotenti contro le prepotenze
E la prepotenza che sta subendo il Popolo Ucraino che ammiro
è veramente troppa
L'aver voluto fare come padre perché sinceramente ogni sera quando vedo quei distratti
Che hai citato anche tu con grande commozione di Madrid genitori che abbandono loro fine bambini che sono orfani
Onestamente
Sento dentro uno spirito guerriero che mi fa ruggire protestare
Lo penso perché la destra da sempre e la destra del diritto
La patria del diritto e l'idea che si possa calpestare così impunemente il diritto internazionale mi fa male ho fatto anche come patriota
Perché voglio che i miei figli nipoti vivano in un mondo libero come il nostro e oggi purtroppo la vittoria della Russia può significare una in grande arretramento in tutto il mondo della libertà
E proprio negli extra sappiamo bene cosa significa
Subire discriminazioni e nona vere piena libertà di manifestare le nostre opinioni per questo motivo ti ringrazio per aver dedicato una parte importante del tuo intervento a chiarire
A ribadire e a mettere i puntini su questa nostra scelta non coraggiosa ma scelta dovuta
Concludo il mio ragionamento dicendo
Che il nostro partito crede voltò nei suoi organi è oggi il mio intervento subito dopo quello da leader nazionale e a significare non una gratificazione Edmondo Cirielli ma all'organo la direzione nazionale che presiedo
E che l'organo che stabilisce la linea politica quindi l'organo direttamente competente in materia di programma e quindi di conferenza programmatica e non posso che ringraziare ancora una volta peggior già e la classe dirigente per aver voluto una conferenza programmatica così intelligente così di qualità così di prospettiva grazie a tutti buon lavoro
Grazie mondo
Grazie alla presidente della direzione nazionale del partito e adesso andiamo velocemente con le prime testimonianze dai territori con i primi appunti di questa agenda e di questo programma conservatore chiamo subito sul palco il sindaco dell'Aquila l'amico
Il militante di sempre di potere d'Italia per Luigi Biondi
Buonasera
Mi sono o ripromesso che quando non sia strettamente indispensabile
Non parlerò di terremoto non parlerò
Dell'esperienza di dolore di lutto della città dell'Aquila
Ma parlerò del modello dell'Aquila un modello dell'Aquila che riguarda il tema delle città medie il tema delle città delle aree interne
Viali interni che sono finite in un modello che si chiama Carta dell'Aquila e che è stato raccolto all'interno del documento che ci è stato consegnato in occasione dell'avvio di questa di questa conferenza
Credo che ugualmente alla questione meridionali di cui ha parlato anche la leader del nostro partito
Ci sia oggi una nuova questione che riguarda il problema dei rapporti fra lei are interni e le grandi aree metropolitane
E nelle aree interne si trova un'Italia profonda
In quei posti ruvidi astri difficili
Si trovano comunità forti vigorose resistenti comunità in grado di sopravvivere anche alle contrarietà dei territori all'assenza di servizi alla scarsità dei servizi alla carenza di offerta sanitaria di trasporti di formazione
Ma in quelle aree interni si trova anche e lo dico a chi ci ascolta e anche un po'al partito
Si trovano anche decine centinaia di sindaci
E di amministratori locali che magari non sempre hanno avuto lo stesso percorso fatto da molti di noi all'interno della militanza della storia di passione della destra
Repubblicane nazionali
Ma che sono esistessi classe dirigente sono classe dirigente di amministratori
Ti hanno scavato tra le macerie che hanno lottato e continuano a lottare per la ricostruzione dei territori
Che difendono con i denti le attività produttive di quei territori che si incatena no ai caselli autostradali a causa delle inadempienze dei governi che si occupano anche dell'accoglienza
Dei profughi dei profughi afgani dei profughi ucraini e che magari anche inconsapevolmente
Danno vita è sostanza quel patriottismo comunali di cui parla il documento che il dipartimento enti locali dell'ottimo Guido Castelli
Ha predisposto in occasione di questa di questa conferenza
è una classe dirigente profonda proposte il suo sconosciuta
Ti assolve alla funzione più importante il più alta
A cui può aspirare un un patriota che è quella di ricostruire i territori che quella di di ricostruire la patria che è quella di ricostruire le le comunità e di questo il nostro partito dovrà tenere conto sì effettivamente vorrà diventare come vuole diventare il partito della nazione il partito dei territori grazie
Ma le fa posso far grazie grazie Pierluigi tanto invito i delegati gli ospiti che sono ancora nella sala a prendere posto insomma a fare in modo che i nostri conferenze ritrovino una sala ordinata e invito sul palco il sindaco di Verona
Federico Sboarina
L'applauso per il sindaco di Verona
Recita splendida come L'Aquila esattamente come l'aquila andrà al voto il prossimo dodici di giugno benvenuto sindaco
Buonasera buonasera
Ma aiutato grazie grazie di questo applauso del Cotral circolatori detto allora allora guardate io sono stato chiamato
A parlare della mia città dell'esperienza della della nostra città dell'amministrazione di una città amministrata da un sindaco di Fratelli d'Italia di Verona
In un contesto oggettivamente straordinario è stato già detto prima un contesto che iniziato con il covi dei continuato con il caro bollette
E che adesso subisce il trauma direttamente e indirettamente di una guerra che come diceva poco fa Giorgia e a pochissima distanza da noi
Allora io dico due cose rispetto a questa situazione straordinaria che deve essere affrontata in modo straordinario la prima bisogna fare bisogna vere e dare delle priorità
Avere dare delle priorità in questo momento significa le famiglie significa le famiglie significa sociale allora io rivendico con orgoglio del bilancio appena approvato qualche settimana fa
Che in un corno a condizione particolarmente difficile
Contante minore entrate e tanti costi aggiuntivi anche e soprattutto dal caro bolletta vero aumentato la spesa per la famiglia e per il sociale è stato una scelta perché la politica la politica e l'amministrazione è fatta di scelte abbiamo rinunciato ad altre cose abbiamo investito anche e soprattutto su questo investire sul sociale tra l'altro ve lo dico
Da sindaco che ieri sera sul palco dell'Arena
Al concerto dei maneschi
A fianco
Tantissima energia vi assicuro tantissima energia
Ieri sera a vedere la mia rene alla nostra Rena completamente gremita di dodici mila persone dopo che l'anno scorso sì
Eravamo gli unici in Europa ad avere venti ventuno sei mila ma era sempre la metà ieri sera c'era dodici mila persone lo alla commozione di ieri sera
E anche la soddisfazione e l'orgoglio di sapere che da quando ci siamo insediati quei cento trentadue biglietti che ad ogni concerto venivano regalati
Dall'amministrazione comunale agli amici degli amici in cambio magari di qualche gentilezza nel periodo elettorale
è stata trasformata in qualcosa di diverso
Ogni sera ne vendiamo i biglietti dei nostri concerti cento trentadue a sera li facciamo vedere delle produzioni
E il ricavato di quei biglietti basso un capitolo dedicato al Comune di Verona che si chiama nuove povertà
In cinque anni sono un miglia un milione e mezzo di Europ recuperati per le nuove povertà quando prima invece andavano nelle gratuita dei biglietti agli amici degli amici e poi diceva prima Giorgia
La visione ecco io penso che le comunità locali le città una città importante come Verona deve avere una visione e debba garantire quello che al reddito di cittadinanza non garantisce perché noi oggi stiamo investendo milioni di euro per dare contributi alle famiglie che non arrivano a fine mese accerto il caro bollette da messo in ginocchio indipendentemente dalla loro colpa dalla loro volontà ma domani
A quelle stesse famiglie non dobbiamo fare assistenzialismo dobbiamo dare opportunità di lavoro e allora una città come Verona che è la quinta a livello nazionale la prima livello Veneto profferta occupazionale ha investito e stiamo investendo
Milioni decine di milioni di risorse nostre e di Investimenti per fare diventare la città una città con nuovissime infrastruttura un nuovo rapporto
Nuovi caselli autostradali con un'arena un turismo che non ha eguali in permettere dire con un pizzico di orgoglio a livello nazionale perché tutto questo rappresenta la fiducia e la certezza per una comunità che sa che oggi ah magari bisogno di un contributo per arrivare a fine mese ma domani avrà la possibilità di far lavorare tutti
Tutti tutti nessuno escluso e queste la fiducia la certezza che vogliamo dare per il nostro per il nostro futuro
Allora vedete
E chiudo perché ci sarebbero tante cose da dire su quello che ha detto prima Giorgio e che ha sprigionato in me come sicuramente in tutte le persone che erano presenti in questa sala una grandissima energia
Ci sono tante battaglie che stiamo portando avanti anche a livello locale una tra tutte per quel che mi riguarda
è la lotta allo spaccio la droga
Che distrugge i nostri ragazzi le nostre ragazze
Ma oltre a questo e chiudo io voglio dire una cosa tutti coloro l'ha detto prima Giorgia che continuano a tacciare Fratelli d'Italia con un partito che è privo di classe dirigente
Io dico queste cose di piacere in faccia confrontiamoci e vediamo chi è che ha o chi è che non ha la classe dirigente perché le nostre amministrazioni sono amministrazioni sane
Sull'amministrazione Oreste più sono precondizioni che purtroppo
Non sono le mica cosa che ci deve essere ma che manca un sacco di volte allora confrontiamoci su tutto questo
E chiudo e lo dico soprattutto gli amici veronesi che vedo qua davanti due avremo lezione il dodici giugno
Dopo pochi giorni
Ricorre il secondo anniversario della morte di una persona che noi tutti conosciamo personalmente che anche tu tanti di voi conoscono delle persone cara quali sale prima Stefano Bertacco e Stefano Bertacco era migliore espressione di questa comunità che non è fatta solo di competenza di capacità ma è fatta me lo sono segnato prima l'ha detto Giorgio di cuore e di coraggio
E il senatore Stefano Bertacco mio assessore ai servizi sociali che durante lo davanti quando io facevo i video lui già malato dopo poche settimane sarebbe morto mi scriveva fede Monte vedo mia massa Benin televisore guardati quello è il coraggio il cuore che solo allora usciamo da vera unito alla competenza e allora George era già scritto nel suo libro l'ha già detto tante volte lei dedicherà la vittoria dell'anno prossimo a Stefano
E a me piacerebbe che tutti quelli che vale lezione il dodici giugno dedicassero la loro vittoria la nostra vittoria Stefano per arrivare alla vittoria che Giordania da dedicato cioè quella dell'anno prossimo per andare a governare il Paese grazie buona serata
Grazie sindaco grazie anche per il bellissimo ricordo Distefano Bertacco
Con il sindaco di Verona abbiamo avuto una seconda testimonianza di quelle che sono le esperienze territoriali adesso sul palco del unico il professor Maurizio Leo per la riforma fiscale che la crisi di impresa
Per arrivato
Grazie di essere sul palco di Milano professore
Allora buona sera a tutti la parliamo per pochi intimi è la cosa ancora più interessante allora come adesso al Pepe il fisco è un tema che sta dividendo molto i partiti della maggioranza di questa strana maggioranza di governo
Eh ma ce lo potevamo aspettare perché voi sapete che prima della probabile che il provvedimento approdasse in Parlamento
C'è stato un dibattito che è stato alimentato nelle Commissioni competenti in Commissione Finanze di Camera e Senato e la si sono visti i primi scontri poi il consiglio dei ministri ha varato questo disegno di legge delega è la situazione si è aggravata perché non non si sono trovati i meccanismi di semplificazione che lei ci sono state contrapposizione
Poi si è raggiunto l'apice nell'esame che si è svolto in Commissione finanze alla alla Camera dove addirittura stavano venendo alle mani e questo era prevedibile perché c'è una tale disaggregazione una tale contrapposizione tra i partiti della maggioranza per cui è difficile conciliare una visione della tassazione catastale e quindi della tassazione degli immobili con una visione assolutamente diverso e ora sapremo abbiamo appreso che il nove di maggio il provvedimento approderà in aula e qui dobbiamo stare attenti come approda in aula approda in aula con la fiducia e quindi bisognerà votare per articoli e si arriverà all'articolo sei famoso articolo incriminato del catasto della tassazione degli immobili e qui dovremmo vedere come alcuni partiti si comporteranno hanno detto non votiamo la riforma della della tassazione degli immobili staremo a vedere però ci potranno essere delle ricadute anche sulla versante Della tenuta della e della stabilità del governo
Ma c'era da aspettarsi che questa riforma fosse un po'contestata anche perché di solito quando si fanno delle leggi delega bisogna mettere dei principi dei criteri direttivi cosa che qui non abbiamo pensate all'IRAP si dice eliminiamo l'IRAP
E poi dobbiamo in qualche modo garantire i flussi alle Regioni per la spesa sanitaria Resta un principio direttivo quindi sostanzialmente anche da questo punto di vista si può sostenere che il la bella e che ha una delega in bianco
Quindi si dà al Governo una delega in bianco per una riforma epocale della tassazione
è questo non sta bene
E allora quali sono i temi centrali del fisco che cosa si deve fare per far funzionare la macchina del fisco per venire incontro alle giuste esigenze
Delle famiglie delle persone fisiche delle imprese e dei lavoratori autonomi è la prima cosa che va fatta è lavorare sull'IRPEF sull'imposta sul reddito delle persone fisiche
E voi sapete che prima bella legge di bilancio del del due mila ventidue
C'era un meccanismo di tassazione per cui le fasce che producevano un reddito tra i ventotto i cinquantacinque mila euro andavano a pagare su questo reddito il trentotto per cento
Quindi era una cifra e era un importa assolutamente vessatorio per questi contribuenti per cui si ha detto ma cambiamo la regola legge di bilancio del due mila ventidue dice passiamo dal trentotto al trentacinque
Questo che cosa ha comportato che si sono trovati pochi spiccioli nelle nelle tasche dei contribuenti italiani
E invece Fratelli d'Italia ha pensato a un qualcosa di diverso ha detto ma dobbiamo abbassare la tassazione sulla fascia intermedia e allora che cosa dobbiamo fare dobbiamo portare creare un meccanismo IRPEF a tre aliquote
Sino a ventotto mila euro il quindici per cento da ventotto a cinquantacinque portiamola al ventisette per cento e poi le lava il reddito eccedente lo si porta al quarantadue per cento così fa sapevamo le fasce
Di mezzo quelli che ci hanno i redditi più importanti redditi più significativi quindi la fascia più importante di contribuenti
E poi abbiamo detto bisogna rilanciare la Flat Tax sul reddito incrementale questo soprattutto in un momento qual è quello attuale dove tanti Soggetti vengono da un periodo in cui non hanno potuto produrre ricchezza se consentiamo sulla ricchezza eccedente rispetto a quella dell'anno precedente una tassazione al quindici per cento
Durissimo diamo uno stimolo all'economia abbiamo uno stimolo alla ripresa economica e al tempo stesso che cosa facciamo riusciamo a lottare contro il sommerso contro gli evasori fiscali e via dicendo quindi queste sono le misure che devono essere adottate però qualche qualcuno potrebbe dire vece ma voi siete
Parlava di massimi sistemi ma le coperture dove le ha trovate ecco la copertura le troviamo prima il presidente Meloni ha parlato del reddito di cittadinanza aerea di cittadinanza va smantellato va di cittadinanza che costa in questo periodo da quando è stata introdotta questa misura oggi trenta miliardi di euro
E che cosa bisogna fare bisogna Venenzia parate due cose
Il contribuente che effettivamente coloro i quali effettivamente non hanno disponibilità non hanno risorse finanziarie sono in uno stato di indigenza allora ci deve pensare ci devono pensare le strutture
Sociali dei Comuni gli assessorati a alla al servizi sociali e questi vanno aiutati per carità una parte questo discorso l'hanno dato
Ma quegli altri ecco prima la presidente Meloni parlati dei ragazzi che stanno a casa che si può fare anche qui c'abbiamo la soluzione dobbiamo coniugare il recupero di queste somme di queste somme che non vengono attribuite al bebè di cittadinanza con un meccanismo che serbe per esempio a dare una riduzione del carico fiscale a chi assume quindi facciamo assumere quelli che oggi prendo aree verdi e cittadinanza ma abbiamo una detassazione corrispondente alle imprese parla di non meglio
In qualche minuto quindi primo norma di copertura rappresentata dalle dall'eliminazione della di cittadinanza seconda norma di copertura abbiamo tante PACS spendi turche sono sono tutte agevolazioni deduzioni detrazioni crediti d'imposta basti pensare che nell'oltre nei modelli gli ultimi modelli di dichiarazione dei redditi avevamo sessantaquattro pagine dei crediti d'imposta
Allora e e si è si sommano questi crediti d'imposta e tutte queste agevolazioni sono la misura stratosferica seicento misura per un gettito di settanta miliardi di euro e non possiamo fare una potatura lì
E terza cosa terza misura di copertura
I giganti del web l'economia sta cambiando la ricchezza non è più nelle mani delle cosiddette imprese fordista imprese col capannone
Adesso è nelle mani del le imprese che fanno digitale preso dal digitale avete visto la maschera Greco quarantaquattro miliardi si sta prendendo Twitter
E queste imprese dove pagano le tasse
Ah non la pagano certe in Italia ne abbiamo introdotto la web tax che è un pannicello caldo quindi non serve praticamente a niente qual è la soluzione che noi proponiamo
Se l'impresa che sta all'estero produce un certo fatturato ha in Italia una cosiddetta stabile organizzazione virtuale perché ha una presenza economica significativa indipendentemente dalla presenza fisica in quel caso deve pagare le tasse come l'impresa italiana eccome attraverso dei meccanismi che ne abbiamo studiato di inversione dell'onere della prova il fisco ritiene che in Italia c'è una stabile organizzazione dell'attività prevalente
E quindi viene passata Antunes contribuente estero dimostrano il contrario se non mi dimostri non tramite il basso come le imprese italiane ecco queste sono misure che si possono sicuramente adottato prima Presidente Meloni accennava a questa soluzione che sicuramente originale e intelligente
Sì più il più grande dopo
Che significa chi più impiega meno paga facciamo l'esempio oggi una società di capitale paga un ingresso al ventiquattro per cento
Allora qual è una misura che si può adottare dire guarda tu impresa riduci il tuo carico fiscale dal ventiquattro al quindici per cento quindi ti abbasso la tassazione a una condizione Tempesti
In testa in beni strumentali acquisti macchinari e quindi questo genera un rilancio dell'economia
E ti a passo ancora di più la tassazione della parto dal quindici al nove per cento se interamente la base occupazionale se fai se assunti
E assumiti quelli del reddito di cittadinanza
Quindi quell'iter cittadinanza devono andare a lavorare ettari beneficio all'impresa che a applicherà una tassazione al nove per cento ecco questa è una misura che sicuramente va verso la crescita dell'economia va verso la crescita del del paese del nostro sistema Paese
L'ultimo intervento poi mi fermo qua
Che sapete che cosa sta accadendo per tanti imprenditori italiani per tante famiglie
Che si vedono arrivare cartelle di pagamento si vedono arrivare avvisi bonari non hanno potuto pagare le tasse in questo periodo di pandemia vediamo le misure di adottata il governo
Contado del misure stravaganti perché ha semplicemente differito detto tu le cartelle di pagamento non le paga adesso la magra fra due mesi fa le pagherà e fra quattro mesi essi Rabbi differimento indifferibile
Allora la nostra proposta quale prendiamo atto che così non si può andare avanti non è serio andare avanti in questo modo e facciamo quello che viene definito una ristrutturazione del debito fiscale diciamo
Tutti quelli che hanno cartelle di pagamento
Mi dispiace negli altri amici della del centrodestra purtroppo non centrano bene questo aspetto io dico tutti quelli che hanno cartelle di pagamento boh che non hanno potuto onorare
Quando sono arrivati però non ha potuto pagare l'IVA o le imposte dirette ordinarie perché non aveva a liquidità preferito magari dipendenti piuttosto delle imposte chi ha ricevuto avvisi di accertamenti tutto questo stock di debito tutto questo stock di debito
Che cosa facciamo
Al trentuno dicembre del due mila ventuno mettiamolo tutta insieme tutto insieme
Loro latenza diamo per centoventi rate togliamo le sanzioni togliamo gli interessi e consentiamo alle persone di pagare e di uscire da questo momento di criticità ecco questa a mio modo di vedere sono gli interventi da fare
E questi connotano e caratterizzano una classe politica che c'è una strategia che vede un futuro che sa come orientarsi
Come orientarsi conta cercando proprio di intercettare quelle che sono le esigenze del paese questo penso che possono essere le basi per una riforma fiscale seria una riforma fiscale
Che effettivamente vada nella direzione che ci chiedono le imprese che ci chiedono le professioni
E quindi speriamo di superare questa fase che sicuramente non è una delle fasi più esaltanti del nostro sistema economico e di poter presentare nella prossima legislatura una serie di proposte articolate che ballano proprio nell'insegna di quello che studiosi della nostra materia parlo di Vanoni parlo di Einaudi hanno sempre detto semplificazione e riduzione del carico fiscale
Grazie
Grazie a professore Leo adesso pacchetto con musica potente
Per Elena Donazzan che è responsabile del dipartimento lavoro e crisi aziendale di fra l Italia assessore della Regione Veneto Elena ci parlerà di lavoro ecosistema rare generare meno legge sussidi e più partecipazione ben arrivata e le
Avevo chiesto musica potente musica potente mi è stata data quindi grazie
Perché italica trattiamo sanità nidi massimo interesse
Per questo partito che come ha detto Giorgia
Vuole candidarsi con credibilità e con sano realismo ha detto
Allora Mariano sta nazione
Allora le vi seguirà con una mappa mentale
Scusate la voce trattarsi di tonsillite no Covi de perché in Italia esiste anche qualcos'altro dal torbida
Ora le parole che sono state scelte qui sono parole chiave
Indipendenza crescita
E-mail tant'
Allora questa sintesi di concetti che cosa a che fare con lavoro intanto cosa è il lavoro per fatalità le per l'Italia
Il lavoro è la priorità per gli italiani priorità per l'impresa e priorità per le persone per la loro crescita di vita
è una priorità per le famiglie è una priorità per la crescita che cosa è il lavoro per Fratelli d'Italia
è il dipendenza è certamente libertà
è certamente crescita ma Fratelli d'Italia è l'unico partito che può avere la credibilità dei trattare questi temi
Negli ultimi tre anni in particolare sui temi del lavoro
E la vostra citato
E deleterio reddito di cittadinanza ne è stato un po'il simbolo delle politiche del lavoro
Fratelli d'Italia è stato l'unico partito che con grande coerenza ha sempre e con puro spirito di realismo
Tracciato la critica ma anche cercato di guardare quali fossero invece gli elementi da sostituire ed è quello che proverà a fare io con voi infine il lavoro cosa in Italia i lavori ancora un tema che è di grande scontro ideologico
Se noi a vent'anni in quest'anno dobbiamo e dobbiamo farlo particolarmente noi ricordare l'ultimo omicidio per mano delle Brigate Rossi del professor Marco Biagi
Il lavoro vent'anni fa rianimarla le nuove Brigate Rosse con un antifascismo militante
Che si è macchiato e ha macchiato la storia d'Italia dell'ultima vittima dell'ultimo ma martire della del lavoro
Allora se tutto questo è lavoro io vi dico che cosa abbiamo scritto come dipartimento lavoro una piccola citazione per a coerenza rispetto alle parole d'ordine al discorso di Giorgia Meloni noi nel nostro documento
Che abbiamo messo a contributo della più ampio programma abbiamo scritto tra le altre
Il lavoro è affondamento del nostro lavoro la naturale simpatia verso chi fa impresa naturale simpatia verso chi fa impresa decide di rischiare in prima persona per generare lavoro e benessere per sé e per gli altri una istintiva fiducia
Ecco perché sul tema del partito produttivi sta io trovo molto opportuno che parta l'Italia decise deciso Milano per le ragioni che sono state dette e perché sempre con queste parole chiave di guiderò in una breve riflessione
La prima quando mi è stato chiesto di decidere perché fa ne hanno fatto la cortesia in qualità di responsabile del Dipartimento nazionale lavoro e crisi
Mi hanno dato la possibilità di scegliere un titolo quando ti fanno scegliere un titolo quando ti dicono che devi delle tenere un discorso in dieci minuti tu devi fare un'operazione di sintesi mentale per poter trasferire qualche cosa
Il titolo di questo mio intervento è ecosistema da rigenerare il lavoro è un ecosistema da rigenerare
Con due punti per dire con come meno leggi meno sussidi più partecipazione allora sul tema della partecipazione
Che non è solo una parola chiave per noi è un concetto profondo di lunghissima tradizione della destra conservatrice della destra politica
è anche un articolo della Costituzione perché vedete i padri costituenti avevano un membro livore e odio di quanto oggi noi non ne riscontriamo nel dibattito politico
Prova ne sia la morte di Marco Biagi prova ne sia che ogni volta che si parla di lavoro torna in vita uno scontro ideologico che è privo di senso per usare le parole di Maroni privo di realismo
Allora nell'articolo quarantasei della Costituzione c'è scritto che si dovrebbe attuare la così la partecipazione ma è un articolo che non è mai stato attuato fino in fondo
La partecipazione e la realizzazione delle persone all'interno del contesto della propria produzione
E queste e questo contesto di produzione porta a sintesi il benessere altra parola chiave che vi ho detto il benessere della persona all'interno del sistema di impresa che è per noi uno ruolo di comunità e sociale per noi l'impresa è sempre generatrice di lavoro e generatrice di impresa ed è per questo che noi parliamo di istintiva simpatia verso chi fa impresa
Ma partecipazione vuol dire per noi per usare una delle parole chiave
Libertà è libertà ed è anche crescita nel contempo perché noi tratteremo perché il come si deve rigenerare il nostro ecosistema e con ecco sistema definiamolo ecosistema è un sistema di relazioni è un sistema di territori quadrate prima di venire in questa conferenza programmatica la settimana scorsa con il Dipartimento nazionale del lavoro ho fatto due
Tappe urto due tappe una al Sud ringrazio l'onorevole varchi e il direttore e dirigente di Fratelli d'Italia Raoul Russo abbiamo fatto una tappa a Palermo
è una tappa l'abbiamo fatta in centro Italia a Pescara
E voglio ringraziare il collega che il capogruppo di Fratelli d'Italia Guerino Testa che è anche responsabile regionale del dipartimento lavoro
Quest'operazione verso la conferenza programmatica era dire
Fratelli d'Italia deve essere un partito di unità nazionale ma molto rispetto per i territori se si va a Milano perché si ritiene che qui ci sia una senso anche di un partito che si vuole candidare ad essere il partito di governo che guarda alla capacità produttiva delle nazioni questo è un partito che ha molto rispetto delle diversità territoriali
In entrambi gli appuntamenti la parola chiave uscita lì era vocazione territoriale
Un senso di partecipazione che si deve declinare in termini giuslavoristi in contrattazione partecipata contrattazione di sussidiarietà contrattazione di secondo livello
Che parla di modelli organizzativi ovvero di welfare aziendale domani Guido Crosetto nel suo intervento parlerà molto delle nostre politiche che De Felice defiscalizzare hanno tutto il welfare aziendale
Ma si parla anche di conciliazione di tempi di vita e di lavoro se è vero come è vero che noi per parlare di crescita dobbiamo rendere questa nazione più produttiva è vero che noi dobbiamo affrontare due temi
Tra quelli più rilevanti l'uno è quello di come liberare lei prese dal giogo della burocrazia
Di un approccio che è più punitivo che di accompagnamento pensate solo al tema della sicurezza sul lavoro
Il tema sulla sigaretta di lavoro sì accende ogni volta che accade un fatto che è un fatto che deve essere straordinario ed è molto grave diventa un fatto di cronaca
Per chi invece la sicurezza sul lavoro deve avere un approccio di accompagnamento alle aziende per aiutarle a non incappare in quegli errori ma ad essere accompagnate verso il la migliore possibilità di rendere il proprio sistema sicuro e di tutela
Ma allora il tema della sicurezza deve essere declinato fuori dagli slogan e dentro la programmazione e riguarda il welfare così come rispetto alla modelli organizzativi noi abbiamo la necessità di ragionare anche per fare partecipare sistema pubblico-privato
Come vogliamo rigenerare l'ombra oltre alle questioni che sono quelle di liberare di più le nostre imprese dall'altra è la è la il frutto del lavoro ovvero i posti di lavoro
In Italia abbiamo due aspetti che sono particolarmente rilevanti e significativi in senso peggiorativo
Oggi sono usciti i dati dell'Istat commentati da autorevoli studiosi dicono che l'Italia la maglia nera per la crescita noi siamo sotto i dati ante Co-lead
Eppure è la nazione che come ha detto prima Giorgia Meloni
è stata quella che in termini di governo Conte uno Conte due Draghi uno speriamo anche l'ultimo
è una nazione che ha apposto estremi vincoli e ristrettezze e moltissime risorse quelle del Pnr R. siamo tra le due sole nazioni in Europa che dovranno restituire larga parte di quello che ci viene prestato
Eppure nonostante questa dose massiccia di risorse di incentivi di Ristori a detta del Governo ed i limiti la nostra crescita è inferiore a quella nostro prevista ma siamo all'ultimo posto rispetto al alle altre nazioni europee
E altri due dati da maglia nera i giovani che non studiano non lavorano e non sono impegnati in formazione insieme al dato delle donne
Le donne in Italia sono le meno occupate l'occupabilità di una donna quindi riferimento dentro il mercato del lavoro varrebbe punti di PIL
Percentuali eppure le donne oggi pensate che per il settanta per cento di loro di quelle che lavorano che sono sotto il cinquanta per cento delle donne che potrebbero lavorare non affini
Segno che sia il tema della maternità che la madre di tutte le battaglie
Deve passare anche da un nuovo modello organizzativo dentro lavoro dalla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro da rendere il sistema del welfare aziendale è un sistema che sia favorevole alle donne infine
Infine
L'approccio che ne vogliamo avere dette queste parole chiave definita dalla conferenza programmatica e andato a declinare perché vogliamo un ecosistema da rigenerare
Con meno
Sussidi
Con più partecipazione
Ebbene allora di potrà dare alcuni esempi perché il sano realismo di chi poi governa i territori e quello che pone ad esempio Mema come collega Berlino in Liguria e la collega chiodino in Piemonte
A fare i conti con i problemi reali per andare a declinare politiche nazionali che spesso sono distanti dalla realtà
Allora io vi darò alcuni esempi di cose già accadute che dovrebbero cadere in modo da fissare ciò che si può realmente fare non solamente ciò che è una Nobile e pura teoria
Se trattiamo delle parole d'ordine delle parole chiave ione lascio altre tre che sono invece è indicativa di come gli appunti
Per un cane programma conservatore devono declinarsi debbano parlare di benessere devono parlare di etica e devono parlare di fiducia
Sono condizioni non sono dell'animo sono condizioni che genera in economia valore
Allora sul tema della benessere la nostra sarà come avete capito se puntiamo alla contrattazione di sussidiarietà se partiamo alla contrattazione di un welfare aziendale se spostiamo
La decisione non solo sui contratti collettivi nazionali
E fatta l'Italia resta un partito che parla con le quei corpi intermedi e con le parti sociali perché come diceva prima Giorgia uno non vale uno
Ma noi dobbiamo dare responsabilità i corpi intermedi per quello che ragioniamo con gli ordini professionali e per quello che ragioniamo con le professioni e per quello che ragioniamo con le parti datoriali con le parti sindacali
E per quello che ragioniamo con i territori
Perché il lavoro
Non può essere sradicato il lavoro è un ecosistema ed è fatto di relazioni di prossimità e per questo che sia a Palermo che a Pescara il tema delle vocazioni territoriali emerso fortissimamente così come da sud a nord ci è stato chiesto è stato chiesto a me come responsabile nazionale di porre fine al tema dei sussidi e degli incentivi dati senza senso
Allora qualche esempio
E verso la chiusura
Se noi la spostiamo dal contratto collettivo nazionale un sistema pattizio vuol dire che noi diamo responsabilità alle persone ai corpi intermedi il sistema pattizio stana i contratti di secondo livello dentro le aziende
Sta nei rapporti con il territorio quando parliamo di welfare territoriale qualcuno di voi pensa che lo stato sociale così come
La bilancia della prevista della previdenza possa reggere nessuno
Perché oggi un una persona attiva vale una virgola sei persone inattive stiamo solo parlando degli over senza parlare dei giovani che non stanno lavorando
Quindi ne abbiamo esaminati partecipazione anche nel senso della adesione pattizia ai sistemi esempi
Tutti voi sapete cosa Luxottica la grande multinazionale italiana
Fatta da un signore signor Del Vecchio
Che ha deciso che quando deve premiare i propri lavoratori da azioni della propria società
In modo che nessuno possa scalare una in Borsa perché è una società partecipata fa di più fa Walter in ad in azienda per cui se il figlio di un proprio collaboratore bravo a scuola Louise si assume l'onere di pagare il percorso di studi se questo ragazzo continua a dimostrare di avere alti voti ecco il concetto del merito questo welfare oggi è pagato profumatamente dall'azienda e non ha un incentivo di defiscalizzazione
Secondo esempio tutela e sostegno rispetta la sicurezza
Noi avevamo abbiamo una grande nostro punto di riferimento culturale è un grande manager internazionali schema Maurizio Castro fu qualche anno fa in un governo Berlusconi non ricordo tre due ho ricordo
Tre grazie dalla dalla platea mi danno un aiuto Graziella io torno a casa
Alla Maurizio Castro quando ha dirigere l'INAIL la portò in attivo udita ma perché in Italia pare non sia possibile lo portò in attivo e fece un premio per le aziende che non avevano incidenti all'interno delle proprie aziende questo significa premiare il merito dell'azienda cioè della comunità e questo da quando Maurizio Castro se n'è andato da linee è rimasto un piccolo presidio ma questa è la leva e violato un altro esempio concreto parliamo di etica
Parliamo di etica e parliamo anche di fiducia perché le due cose vanno insieme
Noi vogliamo certamente passare dall'etica ritenendo che il tema degli incerti degli incentivi droghi il mercato esempio negativo quando ci fu l'incentivo del fotovoltaico pagato profumatamente nelle nostre aliquote
Nero Sandri nelle nostre aliquota della bolletta
Di ciascuno di noi quando venne tolto l'incentivo in Veneto Soliberto faccio l'assessore del Veneto quindi mi perdonerete sia un po'un'inclinazione di citazioni in quella nostro territorio cinque mila persone persero il posto di lavoro perché senza incentivi che avevano drogato come
Incentivi sul cento dieci non ha trovato nessun economista capace di spiegarmi come una cosa che paghi cento ti posso restituire
Centodieci
La catena del valore diventa una catena del disvalore della speculazione
Gli incentivi drogano la teoria di carta Alitalia che invece si deve lavorare sulla leva della defiscalizzazione
E mi ha dato un esempio in negativo cosa che non non faremo così invece che cosa faremo certamente aboliremo reddito di cittadinanza
Questo è altamente diseducativo nei confronti dei giovani ma è anche un alimentare il lavoro nero e l'elusione fiscale
Vi do un esempio a Palermo un sarto di una bella sartoria artigianale mi ha avvicinato al termine dell'incontro tre ore venti di di lavori no io non ho neanche fatto le conclusioni e l'ho messo sul mio sito personali ammazzavo
Bene dopo tre ore venti quando sarto mi viene vicino e mi dice ho bisogno di trovare un sarto di quelli che era venuta a lavorare con una
E questo sarto non viene più a lavorare con me perché mi ha detto in siciliano io lo non lo posso ripetere il siciliano ampiamente
Mi ha risposto hanno io un reddito di cittadinanza quindi otto mi paghi in nero di più io devo continuare avere il reddito di cittadinanza devo avere anche lavoro nero
Questo salto non può permettersi di pagare due volte pagando le tasse volendo stare in regola
E non è vero
Che i buoni sono tutti da una parte i cattivi sono tutti dall'altra ma è vero come mi ha detto la parchi che larga parte della popolazione a Palermo percepisce il reddito di cittadinanza
Ed è vero che oggi non si trova un cuoco non si trova un cameriere non si trova personale di sala no si trova personale
Nella prima industria che è quella del turismo
Altro esempio che non può essere e poi siccome Pio il mio dipartimento istruzione davanti non posso non citarle quello che ci hanno detto in tutte le due tappe sud al centro è formazione formazione formazione formazione verso il lavoro
Noi nel documento che abbiamo scritto e che negli atti di questa nostra conferenza programmatica questa cosa c'è scritta
Perché ci sono larga parte di esempi di impresa che prendono i ragazzi li vogliono pagare li vogliono far crescere e questa fedeltà
Altro esempio
Il Tfr noi dovremo andare a modificarlo così come il costo del lavoro deve cambiare il cuneo fiscale su questo e domani Guido Crosetto lo dirà nella sua nella sua presenza qui
Che alzare vuol dire vi dico solo che un punto percentuale sul costo del lavoro vale tre miliardi noi paghiamo all'anno di reddito di cittadinanza sette barra otto otto aiuto da casa otto
Otto miliardi come la spostiamo questa spesa improduttiva verso la spesa produttiva
Infine chiudo
Partecipazione l'ha già detto che era una forma mentis oltre che un articolo della Costituzione oltre che una tradizione della nostra cultura
Ma formazione vuol dire rigenerazione imprenditoriale
Vuol dire trasferimento generazionale per le piccole realtà artigianali che oggi hanno bisogno di vedere i figli subentrare il padre
E quindi ci vuole cultura del lavoro perché se poi a quegli artigiani diciamo ma no non è troppo difficile quel padre per proteggere il figlio di grave a fare il liceo vai a fare l'università e poi probabilmente se più disoccupato più povero impoverito pure la nazione diamo senso al lavoro il lavoro lavoro manuale
San Francesco diceva che chi lavora con le mani è un artigiano che lavora con le mani o con la testa
è un era una era un artigiano state primo era un lavoratore secondo un artigiano chi lavora con le mani con la testa e con il cuore è un artista
San Francesco scomodiamo il mille duecento perché la nostra cultura radici laggiù
Insieme al fatto che scusatemi ma gestisco crisi d'impresa allora intanto l'ultima cosa che vi dico Fratelli d'Italia è l'unico partito che non ha solo dipartimento lavoro ma dipartimento lavoro e crisi
Sarà che faccio l'assessore al due mila cinque del Veneto che è una terra di lavoro e produttiva
Sarà che nel due mila nove gestisco crisi aziendale in maniera molto significativa sarà che vedo l'Impala l'impoverimento del depauperamento del nostro patrimonio aziendale io concordo con Melloni quando dice
Made in Italy significa difendere le nostre imprese significa difendere la nostra capacità produttiva
Però vi do alcuni esempi
Unilever la conoscete multinazionale sede in America testa fuori dall'Italia ma abbiamo avuto quando voleva chiudere lo stabilimento a sud di Verona finito anche su Report preparerà porta alle porte piacciono le cose più frizzanti
Dicendo che era la brutta ma che multinazionale che chiudeva ma quella motivazione aveva un dirigente apicale contesta italianissima perché italiano
Abbiamo fatto un subentro di un grandissimo stabilimento che faceva il dado Knorr quello nella bustina in alluminio che ormai le donne non usano più
Abbiamo preso un'azienda che Fiona May Sand Haffner ed è assolutamente italiane di Bolzano signori dice io parlo un po'così ma io sono italianissimo e voglio che mio figlio resti così
Magari parlando pochi fluente
Quella mente del gas perché leader nel mondo delle monoporzioni
è subentrata dentro lo stabilimento Unilever lo arrendo specializzato e oggi abbiamo piena occupazione e una reindustrializzazione è un partenariato
Unilever ha invece di fare i dadi Knorr con la confezione in alluminio li fa dentro la monoporzione come le marmellate
Altro esempio conosciamo tutti Ideal Standard
Ed a standard è una multinazionale contesta a nord in Svezia
Ha deciso di chiudere tutti i suoi stabilimenti in Italia anche il mio in provincia di Belluno
Però grazie alla gestione delle crisi che ne facciamo in Veneto che è diventato un modello abbiamo fatto in modo che quella multinazionale lasciasse una dote di dieci milioni
Lo stabilimento a un euro
Che facesse un patto sociale per i propri lavoratori e la settimana prossima perché non posso dirvi niente in anticipo per la rete è una bella notizia
Ma li avevamo un altro dirigente italiano che era presente qui allora prima cosa abbiamo bisogno di gente italiana che diventi dirigente abbiamo bisogno che quella mentalità di difesa del tuo patrimonio nazionale non sia solo un fatto di recitazione ma sia un fatto di contenuti
Abbiamo bisogno di cambiare le strutture quando andremo al governo perché abbiamo bisogno di strumenti nuovi
La difesa delle nostre imprese ha bisogno di strumenti nuovi perché oggi ci difendiamo a mani nude
Se è vero che in realtà Medardo sposta il proprio stabilimento così come la Speedline e che è un'azienda che si occupa dell'Automotive dell'automatico l'abbiamo massacrato e la transizione verde che vogliono appioppano ci distruggerà
Questo sistema si trasferirà in Polonia che è un'OPA ma fa dumping di prezzi perché l'Europa o la riformiamo questa coppa non ci aiuta
E l'ultima cosa la più bella sulla partecipazione
Qualcuno avrà fatto l'autostrada Milano Venezia la qualche mano che si alza la giù tutti
Troverete sulla B bravi troverete sulla destra tornando se tornate abbiamo Venezia verso Venezia troverete a un grande stima grande scritta stiamo afferro lì
Sarò lì io l'ho appresa incarico nel due mila quattordici con quattrocento milioni di debito la settimana scorsa
La grande capacità di un fondo non speculativo perché non tutti i fondi sono male e dobbiamo distinguere che e avere la possibilità di distinguere quel fondo è riuscito a risanare la e la settimana scorsa mi hanno invitato per festeggiare rientro in bonis ma la cosa più bella è una costola di ferro lì Caroli quando viene presa in amministrazione controllata
Bacchetta divide resta un pezzo la fonderia
E tutti i testi diceva no non si può fare fonderia in Italia perché i costi perché la manodopera perché si farà meglio se compriamo da fuori queste sono state le politiche dei governi italiani
Eppure sessanta lavoratori hanno deciso con la legge di siamo workers buy out che io invariato uso molto di ricomprarsi l'azienda hanno messo tutti loro ammortizzatori sociali anticipati due anni
Due anni collega perché in Toscana con le rape non le fanno perché sono compagni
Che gli piace però parlare solo con Piaggio sei vertice ne parliamo con la base
E quei lavoratori si sono messi in cooperativa
E oggi siccome sono la loro madrina sono anche molto fiera al terzo anno non bilanci in attivo nonostante tutto nonostante tutti
La cooperativa Fonderia Dante costola di ferro lì e sapete perché l'hanno chiamata Dante perché Dante era il fondatore era il padre lungo
Perché c'è partecipazione quando c'è la relazione quando c'è condivisione quando il tuo obiettivo è il medesimo quando pensi che il tuo benessere di lavoratore sia quello della sua impresa
E allora abbiamo bisogno di tanta indipendenza perché scomodo visto che San Giuliano l'ha citato sì ma gli americani guardano a noi con un stima e con affetto allora noi diamoci solo io Vitti cito Dante allora Cacciaguida parla Dante siamo al diciassettesimo canto del Paradiso Editrice
Tutto però vera essi come sa di sale lo pane altrui e come duro Calle lo scendere il salire per l'altrui scale Italia questa cosa l'ha già provata troppo arriviamo noi e proviamo a metterci sovranità libertà indipendenza e crescita
Grazie grazie aveva Donazzan adesso sarà la volta di Antonio Guidi responsabile del dipartimento guida sociale e disabilità di Fratelli d'Italia
Antonio ci parlerà altri persone con disabilità i grandi patrioti che lottano ogni giorno per una vita migliore
Ben arrivato Antonio
Qua il figlio sui veloce giugno e luglio libro risolvere queste ouverture turgide di lunga tu il biglietto tre oppure
Girevole scritto se promettenti
Dicevo tu l'escavatore di fra il Triciclo via il segreto infinito fregarci
Non medico curante devo dire storte mille e fragile è un incombusto tutti i media spezzina quelle fece di
We're chiudesse tubolari d'Chester voglio dire
Del figlio le obiezioni dell'utilizzabilità fra incerto venti contro una le persone con disabilità quella famiglia
Importantissima anche se poco riconosciuto il pensiero va gestito Zega RT è persone era fortissima perché resiste soprattutto in questo Stevie anni
Competenza
Hai l'inettitudine all'utilizzo del strumentale delle persone con disabilità per coprire le magagne degli altri
Culturel tribù pullula George Weah le posizioni l'utilizzabilità colgo più cure Due il Friburgo più grandi più ardita Estremo Oriente forte
Perché esistono a questa vita
Esistono in Italia questi governi degli ultimi e soprattutto buoni programmare essere arrivati Eboli soprattutto vivere il rumore società della sinistra che dice che si esprime quella massima libertà e poi bravure eutanasia e avvolto quasi per precoce Corradi Elvis pericolosi perché fratelli d'Italia
Si è dotato forse unico partito
Di un dipartimento disabilità
Spegnere un forte poiché in chiave io posso esprimere un gran parte delle mie competenze voi turbo diesel trita del seggio ricaddero non solo è un cuore in inverno polvere ai leader l'autunno che è quello che dà i frutti migliori
Sistema preparare due sto preparando anche persone che faranno come me spero meglio di me non perché io non faccio più niente non vorrei riflettere un contributo al partito in altri settori come quello dell'infanzia che oggi è uno dei settori dopo quella famiglia più bassa del creato da Liedholm interventi che questi ultimi governi stanno facendo per che il ludico avvolti giardini sapete voi avete sentito e trenta volte
Impegno sulle persone terzo con disabilità
è fondamentale pose fine alla lunga ma non è il caso del suo fan vecchi e ora un po'non c'è bisogno se uno vuol dire delle idee abbastanza crede non c'è bisogno di ore top basta convinti perché la disabilità molte essere presentata da cittadini da persone che lottano tutti i giorni nelle territorio italiano
E quindi sono come possiamo dirlo in massimi rappresentanti di cui l'impegno anche vigorosamente negato al debitorio
Aveva facile che Fratelli d'Italia e Georgia vogliono rappresentare ciò non la lente di ingrandimento dei grossi problemi quotidiani il problema dell'amore il massimo per le persone con disabilità ma lo è un po'per tutti la mancanza di educazione enciclica
Che spesso passo finite le persone con disabilità per la malattia peggiore che c'è che è il pregiudizio
Per lunghi a buon punto frutti e così via quindi direi che volte dobbiamo occuparci di voi con persone con disabilità anche i i crede di spesso in cella
Perché interpretare in maniera massima le difficoltà ma anche la possibilità di riscatto che tutti noi vogliamo interpretare a come attori Dedalus di vita
Io
Ho già proposto Donzelli chiede niente Giorgia questo impegno pre elettivo delle politiche con un impegno regione per regione grandi città due grandi città ma anche i piccoli per ci dovete aiutare anche voi cioè severità che se ammazzata per fare dei delle cose belle perché devono essere belle così come ho fatto tante un fatto Patrizia ed altri
Però bisogna che il pallino Lord impigliate in marmo anche voi
Perché per me è un pochettino Cranston Ford Pico che si occupi di devolvere disabilità
Sono le persone disabili e in questo senso c'è in corso una rielaborazione molto importante e tante persone
Sfiorati o che non hanno fatto disabilità ripeto quelle più visibili con si impegnerà o magari tutti gli altri io non ho molte cose da chiedere vede di di perché il anche l'intervento di Giorgio e di oggi a come quello di tanti altri ha avuto un impatto il motivo per cui io siamo un po'tutti come dire
Carichi del quello che c'è da De Pascali evidenzia e quindi è giusto completare qua quello che voglio dire sarebbe ancora due grosse intanto che stiamo vivendo in questi ultimi governi ma anche in altri dei momenti di ingiustizia formidabile
Il fatto
Di tutto Pomponi andare a tutti i livelli quale sia il livello ricattatorio la cultura agende ed è qualcosa che ci offende tutti anche perché oltre al discorso della maternità che anche oggetti il primo posto nell'iter Roccella c'è anche il discorso di distruggere le famiglie per comandare dall'essendo il secondo il discorso è molto semplice
è quello di sentite vi più coinvolti non dico un borghese deplora ma anche tanti altri amici di fine dell'Italia
Perciò deve che amo molto che pure ha un qualche volta pensa che intanto come ho detto prima che le persone con disabilità illimitate risolvevo fenditura ecco vorrei che ci si interroga il servizio più anche lui
Anche i due
Sul tema importantissimo o alle disabili per la politica quali politiche o per la disabilità noi non possiamo mai non parlo di me che ringraziando
La Madonna e qualche leader ho avuto problemi enormi soddisfazioni elettorali mamma lei giovani o meno giovani che magari vengono presi come testimonia per poi nelle candidature non esisteva
A chi non solo non per le quote valvole lei chi è più persone con disabilità
Vadano nei Parlamenti locali dai Verdi in quelli dei giornali radio tutte le realtà non tanto a testimoniare loro competenza paghe testimoniare
Che se uno vuole messa nelle condizioni giuste cederà Boffa sente
Perché vede crede
Fondamentali
Pure o
Un tema che io considero fondamentale si sta parlando tanto di guerra ed è giusto
Oggi Giorgetti in termini chiedessi hanno messo dei paletti rispetto alle guerre che se non credendo nel mondo con il sermone essa disse andò in comune oltre che in Fratelli d'Italia prima di tutto c'è il coraggio e il incisività
Corsi come lei critica fortissima
Al Russia appunto in soprattutto non può non essere accompagnate da un terribile il cinismo negli Stati Uniti come su questo non è mia competenza stasera
Per io dico che oggi
A dance
In Italia esistono delle guerre che fanno migliaia di morti l'anno
Sono i bambini con malattie genetiche Frollo bambini che vengono analizzati colleghi N uscite del codice
Vengono eliminati in una guerra che non finisce mai e che spesso non è nemmeno reclusi dei cimiteri perché vanno tutti nel ecologica nella assetti cita Belli dei laboratori ecco vorrei che tutti voi nevosi territoriali instaurazione della mobilitazione
Non tanto e solo un conto del genere sia contro l'aborto
Di perse ma da dai genitori due corse il sostegno psicologico
In un momento di smaltimento in un aiuto lavorativo economico i momenti dove ed è orribile come la
La seconda azione d'una donna che poi all'esito del bambino per comprarne uno è il turno del mercato il fatto che molte coppie molte donne abortiscono per necessità economica
Chissà non sorprendono Ortiz sul lavoro ci serve bambini morti per mancanza di lavoro
Questo dobbiamo dirlo con forza ecco io vorrei che tutti voi nei vostri territori dove è possibile creare dei servizi informativi che ed esercizi di sostegno per far sì che questa guerra
Per lo meno non produca meno morti perché una società che fa pochi figli e quindi quelli che ce l'ha come se fosse delle difettosi
Se ne libera con noncuranza vuol dire che sua democrazia c'era ben peggio del virus io vi lancio vi ringrazio
Vi chiedo scusa se sono stato a lungo e come faccio sempre non fatti in Parlamento come ho fatto nel agire dove lavoro
Per il gioco anche seriamente mi dico che ogni uno uditori dovrebbe dire almeno una volta al giorno idea la vita la mia e quella degli altri volesse
Grazie Antonio Guidi il contributo a questa conferenza programmatica
Ora sulla sul palco Marta Schifone responsabile del dipartimento professioni di Fratelli d'Italia
Valori e competenze i professionisti italiani un vero modello conservatore grazie Malta
Passerella e palco tutto per Marta Schifone
Oggi vi parlerò di libere professioni del mondo dei professionisti e del modello italiano
Un unicum un unico nel suo genere un unico in Europa un unico nel mondo nel sottotitolo del mio intervento si legge
I professionisti italiani un vero modello conservatore e allora vorrà introdurre questo mio contributo citando Prezzolini
Nella sua opera il Manifesto dei conservatori tratteggia il profilo del vero conservatore di Jean
Il vero conservatore tiene conto della qualità piuttosto che della quantità
Intende continuare mantenendo sa che ha problemi nuovi occorrono risposte nuove ispirati a principi permanenti
Esalta il senso della responsabilità contro la leggerezza l'improvvisazione la negligenza
Di reagire ma con coscienza pensare ma con rispetto del passato Prevedini ma senza dimenticare è realistico parte dal principio che gli uomini non sono tutti uguali
Traccia un identikit particolareggiato che a mio avviso potrebbe coincidere tranquillamente con un'attualissima descrizione del professionista italiano della modello conservatore
Dei professionisti italiani e di un modello che noi ci proponiamo di difendere e di valorizzare Sempre il modello è valoriale come dicevo appunto nel mio sottotitolo ma è anche sociale ed è un modello di sviluppo perché il vero conservatore ai piedi ben piantati nel passato ma con gli occhi guarda sempre al futuro un modello a cui la destra italiana in Fratelli d'Italia da Sempre guarda con con interesse con particolare attenzione da sempre si respira ed aspira
Un modello che poggia le sue fondamenta sulla meritocrazia lo ha detto il nostro presidente Giorgia Meloni il merito c'è una parola un po'abusata ultimamente ma per noia una connotazione molto importante sul merito e sulle competenza e poi sullo studio di alta formazione sull'etica sulla deontologia e sulla proprietà intellettuale
Questo consente ai professionisti di
Rappresentare quello che viene detto tertium genus cioè un terzo pilastro
Una terza parte sociale che spicca tra il lavoro datoriale e di lavoro dipendente
E che si contraddistingue proprio per la libertà e per l'indipendenza quindi forza sociale libera indipendente e la più intransigente
Nella difesa dei diritti dei cittadini italiani e nella salvaguardia dei di valori che i professionisti difendono la sanità l'ambiente il territorio il risparmio
L'economia la giustizia
E diciamo l'approccio che ci accomuna la visione che ci accomuna senza con questa parte è senz'altro che questa parte non è mai risultata inservibile asservibili le al mainstream
Asservibili lenti alla omologazione asservibili a un turbo mercatismo spinto ad una appiattimento al globali istmo tout-court e alle alla competizione senza regole da una parte e dall'altra non si è mai piegato ad una dinamica assistenzialista
Di grelina memoria vedi radio di cittadinanza al professionista non avrebbe mai accettato
Il reddito di cittadinanza en
E dicendo modello sociale modello valoriale e anche il modello di sviluppo
Perché
I professionisti per loro stessa natura
Tendono a promuovere ad accelerare a comunicare ogni tipo di forma di innovazione
Perché lo fanno facendo da ponte tramite i rapporti con l'Accademia con la ricerca può tutto il tessuto produttivo
Con con la la società
Noi siamo stati il primo partito a parlare di professioni del futuro e a parlare di
Professionisti stemma affianco ovviamente alle professioni tradizionali come dimenticare ovviamente le professioni ordinistiche che sono il sistema nervoso del nostro comparto mi comprendo anche io
E dicevo che siamo stati i primi a parlare delle professioni stemma
E sistema è l'acronimo inglese di science technology engineering Mathematics
E e sotto questo acronimo c'è una insieme di discipline
Scientifica che hanno una rilevanza fondamentale che sono molto rappresentative
Nel sistema economico-sociale
Quindi professioni stemma quindi l'ambito stemma e e appunto le tutte quante le piccole lembi competenze correlate sono motivo di grande dibattito nel mondo accademico
Nella mondo educativo scolastico e anche tutte i giusto Colbert
Globali e sociali oramai hanno lanciato uno sguardo più di uno sguardo a questo settore dicendo si teme davvero un fenomeno e perché siamo ormai entrati nella quarta rivoluzione industriale e questo ha inevitabilmente portato ad implementare una serie di tecnologie nuove e di nuove materia e penso alla intelligenza artificiale penso alla robotica
Penso alle mio e nanotecnologie
Alla a tutto quanto il settore del club composto in dell'analisi dei Big Data devi delle professioni digitale moltissime altre ancora io
Questi sono tutti settori che richiedono delle competenze trasversali delle Arden Foschi il suo molto diverse tra loro
E l'Osservatorio della fondazione dell'ohi sto ci dice che nei prossimi anni dal quindici al trenta per cento delle attuali mansioni sarà processato
Da in modo da tasche ripetitive e automatizzate vili e quindi questo consentirà agli individui di invece focalizzarsi sui processi decisionali che hanno diciamo
Un il maggior valore aggiunto e quinte rendere un gioco le professioni Stenmark
Queste
Hanno un grandissimo carico di opportunità perché potrebbero invertire il paradigma
Del mercato del lavoro così come siamo abituati a vederlo oggi cioè di povertà educativa di abbandono scolastico di disoccupazione giovanile
Da una parte inetto che oggi contano tre milioni di i giovani tra i sedici e ventisette anni che appunto un netto fa per
No nessuna formazione nessun lavoro nessuna nessun percorso e dall'altro lato però Cervelli in fuga tra i nostri giovani che non trovano opportunità ovviamente questo va incentivato bisogna farlo conoscere non è molto conosciuto dall'opinione pubblica bisogna lavorare su degli strumenti ad hoc
Questo il ruolo della politica noi siamo pronti siamo anche pur chiamati a rispondere e lo faremo venendo invece alla congiuntura economica
E alla proposta i professionisti e più in generale mentre gli autonomi sono stati i maggiormente colpiti da dall'urto della pandemia dalla crisi economica e sociale che ne è conseguita ampi e ovviamente ci saranno dei risvolti negativi anche purtroppo contingenti dovuti a questo conflitto russo ucraino e quindi diciamo c'è stato un acuirsi di quelli che noi chiamiamo Gatto di sistema
Cioè parliamo del gatto generazionale
Purtroppo abbiamo assistito alla proletari trazione delle professioni con l'abbassamento della redditività e purtroppo anche un appannamento del del prestigio no che c'era prima
Per la professione e i gatti territoriali divario tra Nord e Sud
E poi il gatto di genere che purtroppo come la pandemia modo particolare si è andato da cui Renzi ed è diventato ancora di più Gender per il gatto
Tuttavia noi che parliamo da sempre con questi mondi non sfugge
Che è questa criticità viene da molto lontano sia qui case aggravata
Ma viene da lontano e viene da una politica miope che si avvicendate in questi anni in questi anni di governi sinistri
Che hanno utilizzato i professionisti come dei dello strumento per accanirsi su quella che loro ritengono essere una componente privilegiata degli elusori degli evasori dei nemici da battere e mai delle risorse da da valorizzare una politica ideologizzata
Una politica polarizzata
E anche un po'stonata nel senso che dimentica molto spesso oltre alla qualità e quindi
è così anche la quantità perché io a me piace spesso ripeterlo i professionisti hanno questo criticità cioè che essendo
Delle categorie libero professionali assestanti con delle dei curiali tali delle caratteristiche
Diverso è molto spesso sembrano dei microcosmi a se stanti ma bisogna riuscire ad avere la visione globale e quindi mi piace ricordare che i professionisti in Italia quelli ordinistici sono un milione quattrocentotrenta Milan
L'aggregato dei liberi professionisti costituisce il sei punto tre per cento degli occupati e il ventisette punto uno per cento del Complesso del lavoro indipendente autonomo ogni mille
Occupati ci sono cinquantadue professionisti professioniste alla misura il maggior numero di professionisti in Europa
E quindi per qualche per qualità sicuramente ma anche per quantità e noi lo diciamo con convincimento lo diciamo in tutte le sedi e da sempre non si può prescindere dai professionisti
Non lo possono fare gli italiani non lo può fare il legislatore e non lo può e non lo deve fare la politica per noi i professionisti dovrebbero essere chiamati a scrivere le procedure del nostro Paese a scrivere le norme anti
Scriverle dei processi prima che diventino delle norme e per noi professionisti dovrebbero essere chiamati in astenere nelle governance delle nostre istituzioni
Mi gli enti locali né a livello nazionale a livello sovranazionale a tutti i livelli
Esempio classico del tema della governance
è e il PNR PN RR
E noi notiamo o che mille sei missioni nel PNR R.
Non ce ne nessuna che non richieda la competenza o la consulenza dei liberi professionisti dalla green economy alla digitalizzazione
Alla riforma della giustizia alla pubblica deforma la pubblica amministrazione alla riforma del sistema sanitario nazionale
Al rilancio delle infrastrutture materiali e immateriali e anche a rilanci settori importantissime come la cultura e il turismo tutti questi sono dei filoni strategici
Che richiedono degli interventi contributi che solo i professionisti sono in grado di di dare
Mi avvio alla conclusione nella nostro programma
Oltre a proposte sui d'acqua di sistema che naturalmente sottendono delle riforme complessivi organiche che dovremo mettere in campo quando saremo al governo della nazione sicuramente spetteranno delle misure a sostegno
Orientate su quattro direttrici
E quindi andare ad agire sui quattro macro teme che sono i più critici sono Guelfa
Gli autonomi sono sempre stati considerati degli ammortizzatori sociali in passato ma
Il mercato è diventato fluido per cui c'è bisogno di andare a lavorare sul maggiori protezioni sociali la fiscalità
Un mare di proposte una fra tutte la più banale a estendiamo l'IRAP agli studi professionali e poi la sussidiarietà e la sburocratizzazione che sono cross elencate si direbbe in gergo farmacologico
E che sono interconnesse
Insomma noi parliamo da qui e e e e partiamo da qui da questa piattaforma programmatica da queste linee che abbiamo elaborato è sintetizzato in questi anni
In questi anni di di grande impegno mi piace ringraziare tutta la classe parlamentare di Fratelli d'Italia
Non c'è stavo redigendo un reparto per il presidente Meloni mi sono resa conto che non c'è nessun parlamentare di Forza Italia che non abbia partecipato almeno una volta
Ad un evento del Dipartimento quindi li devo davvero ringraziare perché hanno fatto uno sforzo incredibile
E partendo da loro la mia riflessione è che diciamo secolo quattro per cento siamo riusciti ad ottenere
Cose storie che a partire dal web fare per ricordare le lauree abilitanti piuttosto che l'esame di avvocatura piuttosto che tutte le applicazioni che abbiamo fatto sulle i provvedimenti sul le professioni sanitarie epoca Co-lead
E tutte quante le le attenzioni avute per le singole istanze anche delle professioni non regolamentate e allora mi viene da pensare che insomma quando saremo al governo della nazione potremo finalmente portare avanti quella riforma complessiva organica che il mondo delle professioni attende da molto tempo e dicevo e concludo davvero queste linee che abbiamo elaborate sintetizzato e che abbiamo tracciato in questi anni di continua e fitta interlocuzione con tutto il mondo o delle professioni solo quest'anno abbiamo portato trecentocinquanta emendamenti ordini del giorno mozioni
Proposte di legge una per tutti l'equo compenso che speriamo di portare definitivamente a casa
E quindi noi
Abbiamo fatto tutto quanto questo lavoro per convincimento perché siamo sempre partiti da da questa forte convinzione che un professionista più forte garantito
Posso assicurare un italiano più forte e tutelato questa è prima di tutto una battaglia culturale per noi grazie
Ringraziamo Marta Schifone e accogliamo adesso sul palco Gianluca Cavanna responsabile del dipartimento turismo di Fratelli d'Italia Gianluca ci parlerà di una nuova prospettiva per il turismo le proposte di Fratelli d'Italia per il prossimo governo nazionale e per il Governo dei territori in cui Fratelli d'Italia è già di maggioranza come quelli delle tre regioni che hanno aperto oggi la conferenza programmatica
Benvenuto Gianluca
Buonasera è tardi quindi cercherò di essere brave ma sicuramente ridare la giusta il giusto rilievo ad un tema come quello del turismo per noi di Fratelli d'Italia importantissimo sapete quanto sia importante per il presidente Meloni
Danni non lo diciamo da quando comunque abbiamo sempre creduto nel turismo come motore trainante della nostra economia in tempi non sospetti anche nelle regioni quando si doveva scegliere una delega si sceglieva quello al turismo perché era quella più impattante sul territorio era quella che poteva dare più risposte al tessuto economico produttivo del nostro Paese
Quindi ne abbiamo elaborato di questo un lavoro che non ho fatto soltanto io ma ringrazio il dipartimento turismo tutto a livello nazionale abbiamo elaborato cento proposte l'abbiamo divise nove ambiti ma siamo pronti a tracciare quella linea come facemmo cinque anni fa insieme a Giorgia Meloni proprio qui accanto alla vite Giorgia Meloni firmò il patto per il turismo perché se lo ricorda dieci punti
Che sono rimasti quelli perché è vero il compito è vero la guerra ma il governo in carica del turismo tranne aveva istituito un ministero del Turismo da pochissimo tempo quindi ancora diciamo in fase di rodaggio
Il governo non ha mai fatto nulla realmente per il motore del nostra nostra economia quindi per il turismo per tutto il comparto e per tutte le filiere quindi noi di fatalità e l'abbiamo le idee chiare su questo tema l'abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo e sicuramente uno dei grandi problemi che abbiamo introdotto già da anni
E quello del titolo quinto della Costituzione il turismo purtroppo soffre soffre perché diviso in venti regioni inventi politiche del turismo spesso in contrasto tra di loro spesso diverse che promuovono venti regioni spesso facendo concorrenza tra di loro
E non andando a promuovere il Paese Italia all'estero come un corpo unico quindi noi crediamo che il Titolo quinto della Costituzione debba riportare una governance centrale
Non soltanto nella promozione ma in tutte quelle politiche immagino una su tutte la tassa di soggiorno la tassa di soggiorno la classificazione delle strutture ricettive da sei soggiorno crea tantissima confusione perché i turisti che arrivano in Italia vanno a Venezia a pagare una cifra vanno a Roma pagano un'altra cifra vanno a Firenze vale un'altra cifra ancora spesso arrivano e dicono ma perché a Firenze ha pagato quattro europiù pago tre euro a Milano pago cinque euro anche difficile da giustificare è spesso sembra quasi che li si voglia truffare quindi non è molto semplice poi un'altra cosa da dire questi soldi della tassa di soggiorno dove vanno a finire
Come vengono spesi l'abbiamo ride ben chiare anche su questo oltre ad essere unica deve avere deve essere la tassa di scopo deve essere riutilizzata vedere il territorio deve essere riutilizzata
Per al servizio dei turisti delle aziende sicuramente quando con quei soldi si fa un marciapiede o si fa una strada che subisco le durissime subiscono e che i cittadini quindi soldi ben spesi per il territorio
Sulle politiche fiscali tanto è stato detto anche prima ma sicuramente tantissimo possiamo fare anche perché non voglio entrare sul tema che è già stato toccato del mondo del lavoro ma noi ricordiamoci che l'Italia è il paese che paga l'Iva più alta tra tutti i paesi diciamo concorrenti nel Mediterraneo
Ne paghiamo il dieci per cento altri Paesi variano tra il sette e l'otto per cento e sicuramente in un momento di forte ripresa come questo in cui l'Italia deve viaggiare compatta in modo forte riproporsi sul mercato internazionale poter essere competitivi anche con l'IVA può essere un incentivo per far sì che i i pacchetti e gruppi turistici possano essere attratti dal nostro Paese
Le imprese alberghiere questo è un altro ambito che abbiamo toccato perché adesso si parla tanto di qualificazione si parla tantissimo
Di incentivi la riqualificazione ma i fondi che sono stati messi a disposizione sono fondi insufficienti questo lo dobbiamo dire perché le imprese turistiche vengono da anni di chiusure vengono comunque da tanti anni di sofferenza
Quindi secondo me anche su questo tema possiamo fare molto di più abbiamo elaborato tutta una serie di proposte che nel documento che abbiamo purché abbiamo mandato
E quindi anche lì abbiamo le idee molto chiare
Un altro tema che abbiamo toccato è quella della nostra compagnia di bandiera né ci rendiamo conto che vogliamo essere forti in uno scenario internazionale e abbiamo una compagnia di bandiera neocostituita che non si sa nemmeno in che direzione posso andare nei prossimi mesi vediamo i Paesi forti che storicamente si stanno andando diciamo a proporre società internazionale faccio degli esempi la Turkish Leni Rizzo grandi paesi che ormai disorientati agevoli su alcune rotte noi con la nostra compagnia di bandiera che una volta nel fiore all'occhiello del nostro turismo oggi non siamo in grado non soltanto di intercettare nuovi flussi ma nemmeno diciamo di accontentare i vecchi flussi turistici
Quindi su questo e anche sul lavoro che dobbiamo fare con l'Agenzia nazionale del turismo dell'Enit anche lì abbiamo elaborato una serie di proposte e anche queste secondo me finalizzate a migliorare quello che è uno scenario
Che in questo momento purtroppo uscì vede
Da vent'che viene da ventiquattro mesi diciamo di sofferenza
E poi vorrei su un altro tema vorrei fare un piccolo riferimento alla mia città vengo da Roma
Sui grandi eventi si parla di Milano Cortina si parla di una candidatura di Roma expo due mila trenta ovviamente mi auguro che expo possa andare bene
Ma noi non dimentichiamo che l'Italia ha perso forse una delle più grandi occasioni che sarà quella delle olimpiadi mancate a Roma
Ne abbiamo avuto un sindaco di nome Virginia Raggi
Che ha negato alla nostra città la possibilità di riqualificarsi di crescere e di creare un indotto per tutto il Paese dicendo no perché ha detto no perché semplicemente si temeva che qualcuno potesse diciamo distogliere fondi o comunque il tutto non potesse essere fatto in modo corretto e trasparente
Questo a mio avviso a mio avviso è uno dei grandi problemi che abbiamo vissuto in questi anni anche con il governo che ancora oggi purtroppo
Siede su un altro tema che ha già parlato prima Antonio il turismo accessibile anche su questo abbiamo lavorato nelle regioni dove Fratelli d'Italia governa e all'assessore al turismo
L'ultimo la Sicilia abbiamo preparato la nuova legge regionale abbiamo messo un capitolo dedicato al turismo accessibile
Turismo accessibile non vuol dire soltanto creare la pedana per entrare in un albergo il turismo accessibile vuol dire adeguare tutte le strutture nel comparto turismo dal museo al ristorante a tutte quelle a tutti quei luoghi dove il turista deve arrivare con grande tranquillità l'abbiamo messo nella legge regionale noi nella legge regionale della Sicilia che passata da poche settimane li abbiamo deciso del turismo accessibile ad essere il primo punto
Nella nuova legge questo è un altro tema si è parlato di turismo di ritorno sapete benissimo perché ne parliamo da tanti anni quanto sia importante per il turismo di ritorno riportare comunque tutte le nostre generazioni che sono partite tanti anni fa in Italia magari nei borghi nei piccoli paesi a ritrovare l'identità la cultura dello loro famiglia e non per ultimo parliamo di concessioni demaniali oggi Giorgia Meloni lo ha citato stiamo facendo una battaglia più vedo Costanza Branchini che ci sta aiutando in questo in questo lavoro
Purtroppo noi viviamo in una situazione dove l'Europa ci sta imponendo tra virgolette di svendere le nostre coste
La Spagna il Portogallo la Croazia Paesi a noi vicini hanno disinnescato la Borkestein molto velocemente l'ho detto le nostre coste non si toccano almeno per altri x anni noi invece abbiamo quasi fretta di regalare nostre coste forza le multinazionali che da anni cercano di mettere le mani
Sul nostro territorio noi ovviamente continuiamo a pensare che la mappatura per verificare veramente la scarsità Della risorsa sia al momento
La nostra priorità perché noi sappiamo quanti chilometri di costa non sono ancora impegnati abbiamo le idee chiare su questo quindi continueremo a lavorare oggi presidente Meloni lo ha detto nella sua relazione per noi resta prioritario salvare le nostre coste
Ultimo tema del nostro documento è quello del lavoro lo ha detto poc'anzi Elena Donazzan Mola detto oggi anche Giorgia Meloni e abbiamo un grande problema nel turismo tante aziende non riescono ad aprire perché manca la forza lavoro
Manca la voglia manca la volontà di mettersi in discussione perché detto chiaramente
Oggi rispetto a un turista a a ad un ad una detto stagionale stare a casa conviene magari parto dal Sud per andare a lavorare in Veneto per andare a lavorare in Liguria mi devo pagare il viaggio mi devo pagare l'affitto il dito tutto quanto sto a casa tranquillo e ovviamente
Guadagno più o meno la stessa cifra quindi sono due le cose o ci dimentichiamo questo metadone di Stato che si chiama reddito di cittadinanza e rimettiamo al centro delle nostre politiche il lavoro
O altrimenti cerchiamo di incentivare il lavoro abbassando il costo del lavoro quindi aiutando le aziende ad assumere ma soprattutto aiutando i giovani che decidono di lavorare ovviamente a guadagnare qualcosina in più ovviamente non a carico del dell'azienda ma con l'aiuto dello Stato che magari sarebbe anche ora che rinunciasse a regalare soldi
In questo modo grazie e buon lavoro
Grazie Gianluca per allo straordinario lavoro che sta facendo colto dipartimento turismo nazionale adesso chiudiamo la prima giornata di lavori con offre dopo Rega terza età il futuro col freddo e responsabile
Nazionale del Dipartimento pensionati di dare di Fratelli d'Italia
E ci parla di come curare i rapporti intergenerazionali per il bene dell'Italia far freddo a te la chiusura della prima giornata di lavori della conferenza programmatica di Fratelli d'Italia
Buonasera a tutti
Parlare dei pensionandi
è molto importante come parlare dei dei giovani soprattutto diciamo dei giovani iniziamo il discorso dei giovani proprio per il fatto delle delle generazioni io dico sempre che poi noi lasceremo il testimone testimone ero lascia che nei giovani
Ai giovani perché poi con le chiamo il discorso dei pensionati e pensionandi maltrattati o bistrattati oggi voi saranno i giovani di oggi maltrattati bistrattati un domani cioè questa è la dura realtà
Noi abbiamo circa diciotto milioni di pensionati in Italia
Il quaranta per cento circa delle rettorato
Giorgia se si era fatto
Appunto ha detto un qualcosa una cena importante per quanto riguarda i pensionati in ogni Cayuga lumini votivi noni che aiutano la famiglia quindi poter detrarre
Quello è importante perché già è un una cosa che fa sì che il pensionato
Senta che il Governo Fossa stare e deve stare vicino a loro
Certo con questo governo o e con dei vari governi che ci hanno preceduti e sappiamo tutti quali siano stati tutti nominati ricavi del Governo i presidenti appunto del Consiglio
Purtroppo non è la prima volta si continua andare così lo diciamo molto chiaramente che il governo dei migliori il governo dei peggiori dagli prima andrà case meglio è per quanto ci riguarda
Tornando al discorso dei pensionati diciotto milioni di pensionati ci sono sei milioni circa di pensionati che percepiscono meno di mille euro al mese
Se lo pensiamo per un attimo e non sono il primo che ne parla del reddito di cittadinanza settecentottanta euro dati a chi non fa nulla
E negare una pensione decente a ad un pensionato che ha dedicato la vita al proprio lavoro e alla famiglia è veramente vergognoso inaccettabile
Questa non è una società evoluta questa è una suite arretrata
Non si può andare avanti in in questa maniera
Le nostre proposte non se lo sono quelle intanto di immediatamente se noi andremo al governo così sicuramente sarà nel prossimo futuro e il discorso di portare tutte queste pensioni minime a mille euro
Lo dobbiamo portare la pensione di cinque seicento euro a mille euro non è che abbiamo risolto il problema ma dare qualche migliaio in più di euro ogni anno a quel pensionato
è un qualcosa di importante per lui ma anche per la società stessa che fa vedere che si preoccupa delle persone che hanno lavorato e hanno dato e hanno collaborato
Per la crescita del Paese eccolo crediamo che queste cose vadano affrontate
Come fatto del dei Fori non far sentire il pensionato un peso per la società perché non è così ci sono pensionati pronti a collaborare ancora lo diciamo intanto cerchiamo di farsi e vedere questi pensionati che vogliono collaborare con noi
La società deve rispondere
Pensiamo mettiamo davanti alle scuole medie alle squadre inferiori il pensionato lei come vigile tra virgolette è una cosa importante
Perché no il pensionato che vuole collaborare per quanto riguarda i giardini pubblici per quanto riguarda i musei
è una cosa importante per coloro che vogliono fare volontariato l'ospedale agli ospedali e ce ne sono tantissimi
Non può dobbiamo ghettizzare continuamente il pensionato non è così che va a una società moderna
Non sono queste le risposte che dobbiamo dare all'anziani di oggi che poi giovani saranno gli anziani di domani dico sempre i giovani sì e questi governi continuano a maltrattare così noi immaginate cosa faranno a voi
E quindi non deve essere ghettizzato e messo da parte ma deve essere valorizzato
Io credo che questo sia veramente importante e noi come partito dobbiamo far vedere ma perché perché questa cosa che siamo dicendo adesso non abbiamo iniziato dirla più di quattro anni fa quando abbiamo creato con Giorgia questo dipartimento
Ed è quello che è importante far sapere che noi in tempi non sospetti quando altri sindacati partiti politici eccetera se ne proprio non interessa nulla di quello che accade al pensionato
No l'interessa che ci sono sei milioni di pensionati che non arrivano alla fine del mese devo andare a raccogliere perdendo la propria dignità un qualcosa per terra dei mercati per saziare la propria fame no a loro questo non interessa hanno i sì noi siamo un'altra cosa noi siamo Fratelli d'Italia
E quindi queste cose che lo diciamo adesso le porteremo importo una volta al governo perché crediamo in queste cose pensiamo al pensionato di oggi ma pensiamo al futuro dei nostri giovani
Perché è importante vedo cose messe insieme così riusciremo veramente a dare un cambiamento a questa società
Noi siamo Fratelli d'Italia noi siamo i pensionati gli Italian Fratelli d'Italia noi abbiamo difeso difendiamo e difenderemo dirò padre e famiglia grazie
Grazie grazie davvero alto Alfredo può regalarci vediamo domani mattina con l'apertura dei tavoli alle dieci e poi successivamente
La plenaria con gli appuntamenti dalla seconda giornata di lavori buona serata a tutti