ADAPT - La pillola con Francesco Nespoli - Gli ultimi dati sulla cassa integrazione in Italia

Appuntamento con la pillola lui che su radio radicale la pillola chiave dall'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali abbiamo in collegamento Francesco nespole al desiderio mi dicono al buon giorno buongiorno e dopo una piccola settimanali sono stati riprendiamo per cumenda degli ultimi dati importanti che ci danno un po'l'idea dell'andamento del mercato del lavoro quelli relativi alla cassa integrazione
Che cosa succede come sta diciamo andando diciamo la la parte del corpo colpo di coda hanno finale speriamo della pandemia queste nuove difficoltà legate
Alla guerra in Ucraina quindi con problematiche ombretti per tutti
Le aziende energivore in qualche modo ma non solo perché insomma quando internazionali si complica sotto tanti punti di vista insomma non c'è mai un momento di di tregua veramente
Sì in effetti allora con la questione che si osserva dai dati che emergono dalla cassa integrazione dalle ore di cassa integrazioni richieste dalle aziende
E proprio uno riacutizzarsi della crisi molto probabilmente con ogni probabilità legato
Una di accontentarsi legato il conflitto meno credo perché perché vediamo che con i dati diffusi ieri diffusi dall'INPS questa settimana
Vediamo che la cassa integrazione ordinaria quindi quella che viene richiesta dalle aziende che non vivono una crisi strutturale ma che vivono una crisi
Momentanea dovuta per esempio alla difficoltà di reperire le materie prime o dovuta per esempio ai costi dell'energia che sono improvvisamente è o comunque in maniera molto rapida cresciuti ecco le ore richieste da grande questo tipo di aziende di cassa integrazione ordinaria sia cresciuto del venti per cento in un mese cioè i dati per le ore richieste a marzo sono superiori del venti per cento rispetto alle ore e richieste a a febbraio
In particolare possiamo anche capire come stessero le cose rispetto al colpo di coda comunque alla coda della pandemia come lei
Definita tu
Perché se facciamo il confronto non mese su mese ma in confronto con marzo due mila ventuno che era fortemente influenzato invece dall'emergenza Covi ci accorgiamo che addirittura c'è un calo del novantadue per cento delle ore richieste
E cioè le richieste quest'anno marzo sono inferiori del novantadue per cento rispetto a quelle richieste l'anno scorso quando la quando la crisi pandemica
Mordeva molto di più questo cita un po'l'idea dell'impatto di quanto impatta sulla pandemia di quanto impatta questa nuova condizione
Anticrisi tra l'altro questo dato del venti per cento di aumento delle ore richieste in un mese fa un po'il paio con quel dato del sedici venti per cento di imprese che hanno dovuto
Fermare l'attività che è stato stimato dal centro studi di di Confindustria
Tutte le cause principali lo sappiamo sono
Le materie prime la difficoltà di reperire materie prime il costo dell'energia in realtà tra le aziende più colpite
Ci sono le industrie del tessile e dell'abbigliamento pelli cuoio calzature qui
è un po'pesa anche la quota proprio della pandemia perché sappiamo che si tratta di un settore che ha goduto anche di una proroga per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali per un certo periodo di tempo
Ad ogni modo cosa ecco c'è in campo per alleviare un po'le sofferenze delle delle intese delle famiglie ci sono le ipotesi di intervento sul cuneo fiscale e contributivo che come abbiamo già commentato l'ultima volta mettono d'accordo
Tutte le forze politiche e anche tutte le le le parti sociali e qui è un po'il il Governo che dovrà cercare di di mediare di trovare una soluzione effettivamente di fattibilità
Bisogna trovarle risorse terzo il taglio del cuneo contributivo perché genera un mancato gettito quindi qui
Bisognerà capire quali delle proposte
Che troverà sul tavolo il governo quando incontra come ha promesso prima di Pasqua le parti sociali sia i sindacati sia del dottor riallego quali proposte accoglierà
E come ci sono due strumenti in particolare su cui pare che molti molti attori essere d'accordo uno alla destra dal della detassazione degli aumenti contrattuali
Definiti dalla contrattazione collettiva quindi si tratta di detassare con la parte di aumento di salario che determinati da rinnovi contrattuali e l'altro è l'aumento del prelievo sulle aziende sulle imprese energetiche in entrambi i casi il governo ha qualche dubbio pronto vedremo dall'incontro nell'incontro che ci sarà nella prossima settimana come
Come deciderà di agire
E che assolutamente e se non ci sono altre diciamo segnalazioni che vuol fare andiamo a chiudere Francesco a posto così va bene
Grazie grazie davvero Francesco Nespoli responsabile della comunicazione di viale appena presto grazie per questi aggiornamenti