Guerra tra Russia e Ucraina: intervista al Ministro della Difesa Lorenzo Guerini a margine dell'incontro con il suo omologo turco Hulusi Akar

Ministro anzitutto parlarci delitto siede complessi grazie al centro di questa trilaterale a cominciare da quello Ucraino con e ultime drammatiche notizie da fratelli Franco Scarpa in questo tra l'annuncio del Cremlino l'operazione militare l'operazione speciale come la definiscono potrebbe terminare presto
Ma anzitutto centro dei colloqui c'è la comune preoccupazione sulla situazione in Ucraina tutti e tre paesi sono impegnati ciascuno
Con la propria capacità ciascuno secondo le proprie prospettive a favorire un'evoluzione positiva della situazione in Ucraina a far cessare le ostilità
Certamente siamo molto preoccupati dalle ultime notizie che sono giunte confermano quadro di efferatezza davvero molto molto preoccupante quante sofferenze alla popolazione
Civile ucraina che credo nessuno possa posso più negare
Dopodiché guardiamo con con impegno con preoccupazione con attenzione anche con speranza l'evoluzione della della situazione
Spesso abbiamo avuto da parte russa dichiarazioni che poi non si sono tradotte in azioni conseguenti quindi sarei molto cauto nel
Nel valutare le dichiarazioni anche di queste di queste ore di certo c'è
Che la Russia lascia la ha lasciato l'assedio di Kiev abbandonato l'assedio di killer sicuramente dice atroce che la vittoria strategica che Putin immaginava non può essere conseguita e si concentrano gli sforzi dell'azione militare assunto un bus però
Credo che avremo ancora da guardare con molta attenzione con molta preoccupazione con la situazione comunque ad alta intensità
Dal punto di vista militare e di grande sofferenza la popolazione civile per guasto e dobbiamo continuare da un lato a lavorare terra sostenere l'Ucraina nello sforzo di resistenza che sta realizzando sia nel mantenere le sanzioni alla Russia Anna rafforzarle
E sia nel dare concreto sostegno all'Ucraina da tutti i punti di vista e dall'altro lato incoraggiare tutto ciò che può portare ad un negoziato vero trasparente sincero e costruttivo
Ecco mi aggancio proprio a quest'ultimo passaggio anche se oggi parlare di pace può sembrare un miraggio la Turchia e al centro dello sforzo
Negoziale in corso sta facendo di tutto per tenere aperti i canali di dialogo sia con chi era quanto con Mosca
Il ministro a Carla messo al corrente degli sforzi che sta facendo anche per arrivare nell'immediato a stabilire dei corridoi umanitari che possono alleviare le sofferenze
Della popolazione e quindi a un cessate il fuoco e volevo poi ancora chiede messi lei può confermare che l'Italia il pronta a fare la propria parte cioè avessero entrare nel novero dei Paesi che potrebbero essere
Garanti di una futuro status eventuale futuro status di neutralità Luca
Ma credo che anzitutto tutti gli sforzi diplomatici che sono in campo devono essere
Guardati con grande attenzione e bisogna assicurare Agassi grande sostiene di incoraggiamento per cui il lavoro che è la Turchia sta realizzando da questo punto di vista anche nella specialità di parte dei negoziati è un lavoro importante che noi apprezziamo e sosteniamo ci auguriamo che possa portare al punto dà risultati concreti e positivi come prima come prima dicevo e quindi anche nell'incontro di oggi abbiamo avuto modo di aggiornarci sull'andamento di questi negoziati e sapere sapendo che però stanno insieme diciamo così era
A anche alle notizie drammatiche che giungono dall'Ucraina quindi incoraggiamo la scorrazzano dall'altro lato ha uno sguardo molto realistico su quanto su quanto sta avvenendo lavori che per quanto riguarda il futuro se vi sarà come dire dentro una possibile via d'uscita alla prospettiva di vie d'uscita l'individuazione e anche il messi all'indice Paesi che devono garantire la sicurezza dell'Ucraina l'Italia farà la sua parte reale condizione nelle condizioni chiaro possibilità di poterlo fare
Ministro per quanto riguarda Cambriano Giustino per Radio Radicale per quanto riguarda la cooperazione ma che le difese con tra Italia e Turchia
E anche arredi tornata a proporre la sua partecipazione al consorzio
Franco il italiano euro San ma per la produzione appunto di sistema antimissile balistico Samp Bettin se ne è parlato al vertice della NATO tra noi gratifica cronica eletto anch'ci può dire a che punto è l'intesa se c'è qualche
Sì
è stato rilanciata questa cooperazione dopo il summit della NATO
E dopo i colloqui sono stati tra doveva Macron con il nostro presidente del Consiglio con me presidente Draghi
Da parte italiana c'è piena disponibilità lavorare in questa direzione hanno confermato che questa mattina al mio collega accada ci sono tutte le condizioni per fare passi in avanti sostanziali da questo punto di vista da parte nostra piena disponibilità
Va bene grazie allora cerchiamo grazie disse