L'afrodiscendenza in Italia e l'Italia nell'afrodiscendenza. Evento in ricordo di Mauro Valeri

Guarda
Nel canile
Ma
Perdiamo fine arriva
Tre due uno
Buongiorno a tutte tutti siamo qui in piazza del Campidoglio nella sala del Carroccio
A a Roma è per parlare di altro discendenza in Italia
E l'Italia nell'altro discendenza questo evento è trasmesso su Radio Radicale anche grazie ad Andrea Di Lauro è un evento molto importante che al luogo in un posto veramente speciale durante la Settimana di azione contro il razzismo un evento in ricordo del grande Mauro Valeri organizzato da Mamma Roma e i suoi figli migliori e Roma Capitale
In collaborazione con una un evento che nasce da un'idea di ammina Nure Diana pesci Davide Valeri Tanis anche a Molini può e Paolo Masini che sono qui con noi se volete
Fare gli onori di casa
Ha partorito che
Grazie
Innanzitutto grazie grazie a te per accompagnarci in questo viaggio che sarà lungo ma toccherà quest'argomento un po'a trecentosessanta gradi e lo facili bene a dirlo in memoria di Mauro una persona che sa nel cuore a tutti noi ancora ringrazio sia la moglie esser che qui che Davide cassato un pezzo importante di questa organizzazione ed è un pezzo importante su questi temi
Un po'di giorni fa gli ho mandato un messaggio scritto passare il borgo anzi è orgoglioso di te
Porto i saluti dell'assessore Barbara Funari che passata prima l'assessore ai servizi sociali con la quale abbiamo costruito questa iniziativa ora in giunta ci passerà a trovare più tardi ma mi ha pregato appunto di portare i saluti all'inizio questa è la casa dei romani
I romani sono anche quelli che non sono bianche con gli occhi azzurri pertanto stanno tutti i romani e ne parleremo oggi pertanto passerei la parola Davide credo
Per continuare questo percorso era
Grazie grazie Paolo grazie anche Marilena per la bella presentazione
E sono molto emozionato dice la mente
Questo è un evento al quale tengo parecchio perché è un tema che mi interessa che mi riguarda la direttamente e perché appunto come è già stato detto il tema è una giornata che dedichiamo anche ricordo di mio padre Mauro Valeri qual è l'obiettivo di questa giornata di questo evento l'obiettivo è quello di ricordare che la storia d'Italia è stato mia una storia da sempre multiculturale e c'è stato un qualche modo un un racconto che è stato fatto della storia d'Italia come una storia d'Italia monocolore comincia appunto mio padre
Il noi cerchiamo in qualche modo di raccontare quanto questo sia un costrutto quanto questo racconto sia falsato sia falsato dalla storia la storia i fatti storici gli eventi i personaggi che hanno composto la storia d'Italia erano anche di diverse origini
Erano anche non bianchi
E noi siamo qui per ricordare questa storia d'Italia e ricordarla in qualche modo dal passato alloggi passando dalla storia di Roma
Fino alla storia del Risorgimento passant parlando anche della Resistenza di come la Resistenza è stata composta anche da partigiani non bianchi miri o meticci
E poi arriviamo anche al tema dello sport
Il tema dello sport importante e attuale i ci porta a parlare anche della questione della cittadinanza un altro motivo per il quale siamo qui è quello di parlare della riforma della legge sulla cittadinanza ne parleremo in maniera più approfondita dopo i qui comunque siamo siamo punto piccole con l'intento di ricordare la storia d'Italia senso punto più ampio possibile e per chiedere maggiori diritti vi ringrazio
Buongiorno a tutti sentite dopo questa gran
Sono emozionato anch'io non si vede però questo è un evento importante che abbiamo voluto sono mesi che stiamo lavorando per per dare un'identità agli affascinanti
Per ricordare anche quello che Mauro Sciarra ci ha lasciato come come eredità e quindi tutte le informazioni e la conoscenza l'attivismo
I libri sono una parte essenziale della cultura e della storia oggi siamo qui per ricordare ciò che ha fatto
Ciò che ci ha lasciato
Con l'augurio che
Ci sia un cambiamento vero reale
Sono quel morso dato io modo cita ancora
è stato nostro grosso piuttosto di Dinoi seconde generazioni
Esso ha messo soprattutto le ha spinto
A lavorare sulla foto di Scianna Enza sul cinema a raccontare grazie
E in buona buongiorno a tutti benvenuti intanto grazie di essere qui grazie a chi ci ascolta che ci ci ci può guardare questa giornata commentano detto tutti prenderò poche patto che poco tempo proprio per lasciare spazio ai nostri ospiti che sono molti e di cui siamo da veramente
Contenti e fieri di e della loro partecipazione grazie a Marilena ovviamente che ci accompagna come diceva Paolo in questo viaggio perché partiremo da insomma dalle nostre origini come come umanità fino ad arrivare ai giorni nostri proprio per cercare di dare un quadro proprio di della sua discendenza in Italia e dell'Italia nella fra discendenza ovviamente parleremo anche cambiamento dell'immaginario collettivo che è un po'anche quello che
Eccessi anche speronata Mauro a fare insomma presentiamo iniziano in questa in questo obiettivo comuni e comunitario
Vi ringrazio ancora di essere qua ne parleremo ancora dopo sono molto felice di questo evento soprattutto di essere
Qui al Campidoglio perché è un ma anche un un un un luogo importante anche concettualmente per insomma ricordare Mauro Valeri che è stato una figura per l'Italia come sociologo e come scrittore davvero importanti quindi grazie a tutti e inizio dei lavori iniziale
Buongiorno a tutti
Coi direttori di questo nostro summit hanno già detto tutto perciò mi limiterò solamente nei ringraziamenti cominciando con come capitale
Lunare l'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziale
E alla situazione Mamma Roma e i suoi figli migliori
Un sentito grazie
Vorrei ringraziare anche tutti i nostri relatori che sono venuti anche da lontano
Per essere qui presente quest'oggi quegli altri che purtroppo per motivi di ahimè codette non hanno potuto essere qui presenti ma sono stati così gentile lasciarci comunque sia un intervento registrato che
E infine grazie grazie a tutti voi i nostri calorosi gli ospiti di venuto fin qua
Insieme a noi in questa gioca una grazie
Grazie mille ecco lo ricordiamo questa è la settimana d'azione contro il razzismo e siamo qui per ricordare
Mauro Valeri sociologo scomparso nel due mila e diciannove che dedicò una vita la lotta contro il razzismo dirigendo l'osservatorio nazionale sulla xenofobia l'Osservatorio del razzismo e antirazzismo nel mondo del calcio Mauro ci ha lasciato in eredità una preziosa bibliografia firmando saggi importanti come Black Italians
Atleti neri in maglia azzurra o il suo ultimo approfondiamo
Vecchi e nuovi razzismi ecco vorrei ricordare Mauro con alcune sue parole tratte da un'intervista su Alma nel due mila e dodici
Ho sempre pensato che la memoria storica condizioni anche la cultura
Sono convinto che molte delle difficoltà che ancora oggi abbiamo nel dibattere su temi come l'immigrazione o la discriminazione dipendano dal fatto di volerci percepire come un popolo tra virgolette monocolore composto cioè di persone dalla pelle bianca
Avere la pelle bianca viene percepito come essere per natura superiori sotto diversi punti di vista mentre il nero è altro da noi
Invece la storia ci racconta un'Italia in cui le persone dalla pelle nera ci sono state e hanno contribuito a loro modo alla storia quella che consideriamo la nostra solo per restare nei primi cento anni dall'unità d'Italia possiamo ricordare il garibaldino nero Andrea Chiara
I partigiani Alessandro Sinigaglia e Giorgio Marin con la il pugile leone Iacovacci campione europeo dei pesi medi nel mille novecentoventotto
O ancora Giacomo può osi olimpionico nel mille novecentosessantotto il musicista James Senese l'attore teatrale Antonio Campobasso
O se vogliamo anche Paquita
Che è vissuta nei primi del Novecento parlava in Veneto e nel due mila e divenuta Santa e poi ci sono i mitici che hanno combattuto nella Prima guerra mondiale tutte queste storie sono solo una parte di quell'Italia nere meticcia che abbiamo voluto seppellire per raccontarci che siamo tutti bianchi
Era un'idea cara al fascismo ma che trovo abbia avuto ripercussioni per molti decenni e che in parte resta ancora oggi in il successo delle posizioni razziste in gran parte dovuto alla mancanza di una vera riflessione critica sul nostro passato coloniale e sul razzismo anti Miniero che è stato tra il più cruenti
In molti si sono illusi che finito il fascismo fossimo diventati automaticamente tutti antirazzisti
Un'illusione in perfetta sintonia con la vulgata Italiani brava gente e questo incide negativamente anche sull'attuale dibattito sulla riforma della legge sulla cittadinanza
Apparentemente sono tutti d'accordo ma quando poi si tratta di passare ai fatti vengono avanzate mille eccezioni che fanno restare le parole solo chiacchiere
Probabilmente c'è ancora molta paura degli italiani neri
Ed ecco saranno gli italiani neri i protagonisti di questo evento per cui prima di iniziarlo vorrei accendere il microfono a o se me la fa apre cantautore
Italiano offre discendente che aprirà l'evento per noi grazie o assente c'ho tutto
Canterà una delle mie canzoni
E solo tu
Ma
Ti trovi a fare i conti con la vita
Che invece non fa sconti per nessuno
Tutti prese giocare una partita
Dove il corpo di uomo cioè solo
Devi qualcosa tutti tutti niente
Perché le scarpe dello stesso lettura
Ma alla fine quello che uno studente
Sono i pugni presi faccia due due allora che
La
Lasci il campo resti in gioco
Allora che
Battiscopa chiusi in un bunker
Ti chiedi chissà
Figlio di voti carino
Decidi poi
A fare in fretta che non sei più un bambino a
Anche tu scavare una trincea
Un labirinto dove tira assorte sono anni che in seguito autorità
Ma poi fatti solo contro porte porte chiuse porte aperte nuove storie e vorrei partire per ricominciare pronto a cercare nuove glorie senza pensare a Torrette di andare e allora
Nasce vorresti in gioco allora che fa
Protiro corretti chiudere un buco i crediti
Figlio di lo dica in giro
Filippo una una Pasqua ebraica che Rossi di un bambino
Con le mie gambe di Toy Story niente
Sei solo tu
Chi guidava riservata
Non
E allora che fare
Ha scelto Boros in gioco
Allora che
Dibattito Porretta chiude
Ma allora PSI
Devo dire
No
Decide di poiché ma Raffaele Morelli e non
Collega questo
Solo tre
Annullare il
Ieri
Corretta vediamo adesso
Solo tre adesso tirava riservare
Solo
Ma
Grazie a snella sei stato fantasmi
Era cominciamo il pane umanità in cammino un pane l'importante che vogliamo aprire con un con un'altra persona molto importante abbiamo infatti con noi Jonis Bashir attore e compositore e musicista che si leggerà un testo di Mauro Valeri
Sono felice di fare questa cosa per Mauro Valeri che ho avuto modo di conoscere molto bene
E frequentare indizi sono anche ma quasi molto emozionato e quasi insomma commosso
Degli estratti estratti che che Davide Valeri mi ha mandato
Il primo appunto estratto da la razza in campo Di Mauro Valeri
Come molti miei coetanei ho trascorso gran parte dell'infanzia e dell'adolescenza tirando calci a qualsiasi cosa sembrasse un pallone regolamentare
Erano i tempi in cui chi possedeva il mitico Santos aveva il diritto di prelazione sui componenti delle squadre
Anche nel calcio ognuno aveva i suoi miti da emulare
Io avevo per lei
Poco importava la differenza del colore della pelle
Per me luglio era ciò che avrei voluto essere
Ero disposto come molti a far di tutto pur di imitarlo
Bastava che girasse voce che vorrei si allenava calciando una palla da tennis che nel quartiere frotte di ragazzini passavano ore ore a palleggiare con palle da tennis
I più poveri si accontentavano di farlo con le arance
Rivendicando che in Brasile si faceva proprio così
La strada i campetti erano i luoghi ideali per lanciarsi sfide ad oltranza dove in genere veniva ribaltata la gerarchia imposta a scuola
Chi in classe combatteva quotidianamente con note che voti bassi dimostrava con un pallone tra i piedi un'impressionante creatività e inaspettate virtù anche Repele finì in un cassetto quasi volesse proteggerlo dagli attacchi ACT degli invidiosi
Ho poi iniziato a occuparmi di immigrazione il razzismo cercando di capire cosa stesse accadendo in Italia dove molti amici stranieri erano diventati di colpo le vittime predilette di gruppi di vigliacchi e scalmanati
Poi un giorno il razzismo è diventato qualcosa di diverso
Mi è entrato in casa
Colpendo il più debole della famiglia mio figlio che aveva solo cinque anni un signore su di un autobus lo aveva strattonato e gettato per terra urlando a lui alla madre impietrita fuori negli dall'Italia viva il Duce
Per fortuna un altro passeggero ha avuto il coraggio di intervenire e di costringere il razzista a scendere dall'autobus
Mio figlio ebbe una reazione che ci sorprese
Voleva diventare bianco
E allora ho pensato di togliere per le dal cassetto e di farlo rivivere raccontando mio figlio la storia di vorrei e di altri calciatori neri e meticci molto spesso veri campioni che hanno contribuito a far diventare grande il calcio
Penso che anche nella memoria si costruisca il futuro Mauro Palmieri
Grazie mille Jonis
Parole che
Mi hanno emozionato tantissimo
E che aprono questo Pannella sull'identità in cammino
In questa prima parte parleremo di storia genetica delle immigrazioni dell'homo sapiens
Perché sappiamo che la specie umana nella sua lunga storia iniziata alcuni milioni di anni fa con le forme primitive di homo habilis Homo erectus ha sempre manifestato una forte propensione alla migrazione
Quando ad esempio la mutazione genetica rafforzava la specie un'innovazione culturale consentiva l'acquisizione di nuove tecnologie per la produzione di migliori qualità Aimi maggiori quantità di cibo o per la lavorazione dei metalli
Favorivano l'aumento della popolazione presente in un dato territorio una parte di essa era indotta ad allontanarsi dal gruppo per ricercare spazi liberi per ricercare nuove esperienze quindi le migrazioni generate sia da fattori biologici che culturali
Hanno prodotto e se stesse effetti biologici e culturali smussato le differenze genetiche fino a portare la formazione di un'unica specie umana su tutto il pianeta
Sono state le grandi migrazioni dell'antichità omogeneizzare la nostra specie
In una certa misura anche per accelerare
L'organizzazione sociale che senza i condizionamenti delle migrazioni si sarebbe sviluppata molto più lentamente mi sulla base
Di questi elementi si può affermare che nel pianeta esiste un'unica civiltà generata da una Evani era nata in Africa
Dove è stato trovato il primo esemplare di ominide risalente a oltre tre milioni di anni fa
Quindi io vorrei parlare di questo e molto di più con Mariam Ismahil che nate ASS in Somalia cittadina italiana docente di Antropologia dell'immigrazione e prima donna di mamma africana ecco è un piacere averti con noi
E poi insieme a Mariano parleremo anche con Daniele vagli e fa io abiti russe in ecco loro sono del Celio azzurro chi ha un centro didattico interculturale attivo dal mille novecentonovanta una scuola che si trova nel Parco del Celio a Roma e nasce come il primo luogo d'accoglienza
Destinato ai bambini immigrati e bambini italiani per dare vita uno spazio dove le diversità culturali siano riconosciute come una risorsa da valorizzare grazie per essere con noi
Partiamo da te Marianna ecco sì puoi parlarci delle migrazioni come il fenomeno storico e anche se voi della tua esperienza in quanto prima in mamma in Italia che
Voglio dire a un una posizione veramente di grande ispirazione per tutti noi grazie Mario
Grazie
Buongiorno a tutti io ringrazio o gli organizzatori
Di questo bellissimo evento mi associo al ricordo di Valeri che non ho avuto la fortuna di conoscere ma conosco i suoi scritti conosco il suo impegno quindi davvero aver conosciuto Cigliola e oggi anche la moglie è per me è un grande
Piacere onore e e quindi venendo al mio intervento poiché spiegherò
Il ruolo di di di rimane in vita spirituale che che va a a inserirsi in un altro un'altra storia di diritti che è molto importante
Quando si parla di migrazioni ovviamente
E viene sempre disconosciuto anche per un racconto eurocentrico che sia di di di questo fenomeno lo si legge in una chiave e contemporanea quindi
In una chiave sì vogliamo distorta rispetto a quelle che sono
Esperienze degli ultimi decenni in particolare dell'Italia poi dell'Europa ma soprattutto dopo una storia posto coloniali in realtà così non è l'IMI le migrazioni fanno parte del DNA della storia dell'uomo
E tutti quanti sanno che l'uomo si era stata citata dalla nostra antenata lussi
E nasce e si sviluppa in in Africa
E e questo però è sempre stato disconosciuto sembra quasi che invece la civiltà del nuovo luogo in quanto homo sapiens sia da tenersi in una sfera e euro
Ciascuna si sente bene ok euro euro occidentale
E io per brevità e per concisione perché è un argomento vastissimo e io mi sono organizzata in questo in questo modo l'homo sapiens è apparso centocinquanta mila anni fa in Africa
Continente che ha lasciato poi per diffondersi in tutto il pianeta
Ma nel lasciarlo non è andato camminando ma aveva tutto una serie di no auto che erano già e spiriti sul campo quando noi andiamo a vedere per esempio la tecnologia che si è portato l'homo sapiens
Nel Paleologo Paleo logico nel mi scusatemi nel paleolitico
E noi vediamo che il Paleolitico nera che va dai due milioni e mezzo fino ai settecentocinquanta mila anni prima di Cristo quindi un un periodo molto lungo
Il già nelle scoperte antropologiche che che archeologiche che si sono negli anni succeduti sì visto che nasce nella valle della Tanzania
E da lì
Si è scoperto che sostanzialmente c'era proprio una miniera tecnologica della lavorazione Della Pietra perché il Paleolitico e proprio all'età della pietra
E perché è una produzione tecnologica perché non erano delle schegge di pietra che si è trovato e allora in qualche in qualche modo una mattina si è svegliato ha detto va be'l'utilizzo per cacciare oppure per fra arare la terra eccetera eccetera ma e proprio una miniera di lavoro cioè è una cosa tecnologica
Cioè si sono visti che le i resti di di di queste schegge in realtà differivano Dede delle schegge che serviva per scavare altri pietre quindi di modellare le pietre questa modellazione
Di pietra ha fatto sì che aiutasse l'uomo a migrare trasmigrare in altri continenti quindi aveva un know how molto efficace ed efficiente
E questa prima diciamo che questa prima miniera di di di di di di pietra appunto lì si è trovata nella valle dello Olduvai in Tanzania
E così come per esempio si è trovata e le stesse gli stessi resti anche nella caverna caverna di Bombolo ossa in Sudafrica e nel nella regione degli Afar in Etiopia è cosa significa sembra quasi che ci sia e un filo che collega su questa spaccatura anche se vogliamo geografica dell'Africa l'Africa questo corno questa dipingo alle importantissima e probabilmente questa vallata ha favorito lo scambio delle conoscenze noi dobbiamo vedere l'uomo come come essere sociale e quindi come essere sociale
Già schematizzate regolarizzato per quanto riguarda la sua struttura sociale
Quindi la prima divisione che noi abbiamo e una differenziazione fra l'uomo cacciatore e l'uomo invece che raccoglie i prodotti della terra ancor prima di essere una dei colpitore era ricercava per esempio si cibava dei tuberi
Si cibava di tre delle bacche quindi utilizzava la natura
Come fonti di alimentazione e questo è molto importante perché l'uomo che parte dall'Africa aveva già queste nozioni e quindi arrivato in situazioni geografiche il clima e climatiche diverse come l'Europa l'Asia
E il resto del mondo ha portato a costruire quello che l'agricoltura quindi da quell'esperienza quelle pietre quel sapere ha fatto in modo che si riproducesse in maniera sistematica anche il cibo e non più raccolto in maniera diciamo abbastanza non strutturata questo cosa vuol dire che ieri che la storia dell'Africa dalla storia degli africani
Fa sì che noi possiamo dire in tutto il mondo che la Ford discendenza e la storia di tutti gli uomini tutti gli uomini discendono dalla da dall'Africa
E per quanto una certa scienza a opposto una resistenza da questo punto di vista oggi con l'aiuto della genetica vediamo che invece questo e un filo che accomuna le parti delle popolazioni del mondo quindi non solo ha lasciato una miniera l'uomo africano una miniera
Tecnologica e industriale della pietra ma per esempio ha incominciato a disegnare quindi apportare una cultura astratta e a a disegnare il paesaggio che aveva intorno e questo lo si vede per esempio
Nella nell'essere iscrizioni rupestri di là di las Gul che una zona del nord della Somalia e a una delle più antiche
Disse ad uno dei più antichi disegni rupestri al mondo e quindi questo ci fa dire che il racconto della poca cultura perché lei si pensa che la cultura africana per esempio non avendo scrittura fosse solo orale in realtà i resti dei rupestri dirla Skardy lasca al ci fa vedere invece che aveva la specificità anche manuali di disegnare e quindi questo ha fatto sì che per esempio si sviluppasse ero delle civiltà come quelle egizia ma che parte da questo da questa esperienza preistorica
Quindi e tutto un un un dispiegarsi di specificità che ci ha portato poi ad a vere quella che è la cultura di adesso ma che cosa è successo per l'Africa
L'Africa ha subito quello che una cancellazione di quello che il suo contributo allo sviluppo
E e alla ricchezza del del degli esseri umani
Perché in qualche modo ai predominano atto intanto perché è un un continente estremamente ricco e quindi per predare un continente estremamente ricco non si può uccidere tutti presenti in ma si può depotenziare quello che la cultura quello che la cultura locale per far in modo che si giustificasse l'invasione si giustificasse la cancellazione di una cultura quindi si è partito a un certo punto Perra per andare colonizzare quindi andare a riempire l'Africa di altre Prix du mila dal punto di vista per esempio religioso oltre che dal punto di vista biologico che poi accennerò che cosa succede che si parte da un testo della della Genesi si racconta che non è aveva tre figli Cam se emerge accetto
E questi hanno dato poi la origine a europei semiti circa mitici e perché camma diventa la parte più debole la parte più schiavizzate da perché si dice che non è una sera si racconta proprio ma che si dice si racconta in questo in questo versetto biblico che la lo è una sera si è ubriacato e quindi si è coricato Mundo
Uno dei suoi figli camma il più piccolo lo ha visto un mondo è andato ad avvisare i fratelli che il Papa stava dormendo nudo e quindi i fratelli hanno preso un mantello
E non guardando il corpo del padre hanno coperto il padre e sempre nuovo guardando il padre sono uscite dalla tenda
Quando poi al risveglio è stato spiegato che è stata trovata in quelle situazioni
No è disse Ingroia individui due figli che mi hanno coperto ribadita schiavitù invece per quello che è andato a dire questa cosa
Ma noi non sappiamo per esempio seno seccante era più scuro quindi è un'invenzione anche qua Istat utilizzata da questo passaggio del della Genesi
E quindi si è deciso per una struttura culturale che i due fratelli sa Sampeyre fretta erano bianchi camma e la sua discendenza erano neri
E da lì poi si è andata impostare tutto una serie di pensieri che va addirittura alla fine al razzismo scientifico che noi abbiamo incontrato per la preparazione
Della delle cause del colonialismo piuttosto che della schiavitù perché questo disastrato usato anche dagli arabi per quanto riguarda la riduzione in schiavitù delle popolazioni africane
Cancellando tutto quello che invece era cultura noi abbiamo sono riconosciuti delle delle importantissimi regni e imperi africani che vanno dall'Africa occidentale all'Africa
All'Africa orientale addirittura con l'Impero dello Zimbabwe che andava a coprire tutta l'Africa australe quindi tutto questo è stato cancellato ed era un imperi dove per esempio quello nigeriano era un impero potentissimo perché lavorava il ferro lì il il la lavorazione del ferro in Nigeria è stata precedente addirittura la civiltà IG sia quindi ha portato quando noi troviamo nella nella nel nei resti della della civiltà egizia il rame quel ramo e viene dalla Nigeria la lavorazione di quelle trame
Viene è stata esportata dall'Impero nigeriano quindi questo per capire che poi il razzismo scientifico sostanzialmente ha introdotto quel concetto dove l'africano l'aveva cultura e se ci fosse stato una forma di cultura questa era stata portata da ogni europei oppure da africani non non migliori
Quindi si è lavorato sulla sull'aspetto diciamo sul fenotipo biologico della dell'africano a diversità proprio della anche della colorazione la trattazione del colore
E con questo poi finisco laddove il razzismo scientifico per esempio ha inventato la razza canina Tica
Separando poi utilizzando questo questa paradigma Perra
Fare la differenza fra per esempi bantu per esempio i tutsi per esempio i somali ed etiopi cioè se si avvicinavano i caratteri somatici a quello che era l'estetica europea allora ero la ragazza che ha mitica superiore quelli sì in grado di produrre quindi anche la fascia berbera la fascia egiziano eccetera
In grado di produrre una qualche forma di cultura ma certamente per quanto riguardava l'Africa nera questo non era assolutamente possibile
Oggi vediamo che le cose non sono così
E per fortuna perché l'UNESCO ha avuto intelligente e Scelta di a di chiamare pensatori africani per riscrivere la storia e la cultura dell'Africa
C'è un unico handicap che i pensatori africani si formano tutti si sono formati nelle università e europee quindi c'è comunque da parte nostra una non conoscenza
Della storia del del nostro continente e quindi ancora oggi con le storie del clan con le storie della di di di sistemi chiusi sociali in realtà noi non facciamo altro che promuovere propagandare le diversità che ci portano alle lotte IST intestine che noi conosciamo in Africa quindi anche faccio l'esempio del mio Paese è un Paese che ha dovrebbe essere omogeneo in realtà il club Nismo
Somalo ha fatto sì che per trent'anni ci si è lo Tatti contro perché il clan ha hanno un sistema secondo la vulgata attuale separatista gli uni rispetto agli altri in realtà questa è la visione europea quindi fermo faccio parlare gli altri poi eventualmente
Se c'è bisogno approfondisco delle parti
Grazie ammariamo mai avrei anche voluto sentirti parlare di più perché era veramente interessanti sono sempre sia ragione è abbiamo con noi Daniele tali paio attivo se in ecco io prima di lasciarli parlare vorrei sempre far parlare Mauro attraverso delle sue parole tratte sempre dall'intervista di Alma proprio sui bambini
E le diceva in quest'intervista del due mila e dodici
Secondo gran parte degli studi i bambini e le bambine non avrebbero una particolare consapevolezza del proprio colore della pelle che viene in genere acquisita scuola
Quando per colpa tra virgolette di quel colore possono diventare vittima di insulti
Insulti che trovano conferma nei media così a Parigi esempi positivi non bianchi
Nel processo di crescita l'identificazione passa anche attraverso i tratti somatici e se a me che ho la pelle nera non viene proposto nessun modello positivo con cui identificare ogni anche da un punto di vista somatico il mio processo di identificazione avrà appunto un corto circuito
Certo posso identificare mi con i miei genitori cosa che però non può avvenire nel caso di bambini adottati da genitori bianchi
Ma a volte non basta perché ad esempio sono immigrati hanno una storia di sofferenze e di sconfitte che vorrei non fosse la mia
Così in molti casi si determina quella che viene definita la sindrome di Biancaneve
Ovvero il desiderio di diventare bianco bianca che può sfociare anche in comportamenti autolesionisti ingurgitare Candy Gino gesso scarta ritirare la propria pelle nella speranza di tirare via il nero mangiare esclusivamente solo CPP anche i e così via
Il problema è che il colore della pelle a differenza di altri aspetti non può essere cambiato
Ok quindi lascia la parola poi non so se voi iniziare tu fagli oppure Daniele
In quanto mai essere salda tutti innanzitutto grazie grazie alla gli organizzatori piacere e un onore essere qui ricordo di Mauro Valeri
Lo ringrazio
Per tutto il lavoro che ha svolto in questo
Contesto per noi fondamentale noi siamo piccole direbbe più in cantante tipo Bennato in confronto a chi ha parlato fino adesso siamo una realtà empirica
Noi siamo nati trent'anni fa a Roma c'era primissimi flussi migratori erano Fago erano Amin erano loro che arrivavano in quel momento
E in Italia ancora non ci si occupava di intercultura meno che mai la scuola ecco Astorino qualcosa nasceva ma e siamo stati probabilmente la prima senz'altro la prima scuola dell'infanzia italiana e forse europea a dire no noi vogliamo proprio sviluppare un approccio interculturale una una visione pedagogica interculturale della dell'età tre sei e parliamo quindi quando sono molto piccoli
E Valéry diceva giustamente il razzismo è una sovrastruttura culturale che i bambini non hanno e è molto facile il nostro è un lavoro facile nel senso che dobbiamo prevenire l'insorgere del razzismo perché un bambino a tre anni non è razzista un bambina tre anni gioca con chi si comporta bene con lui e allontana chi si comporta male con l'URSS a prescindere dal colore della pelle
Religione razza appartenenza genere sessuale perché adesso ci sono delle nuove frontiere su cui si sta lavorando è la diversità non è più solo l'immigrazione per fortuna o purtroppo dipende che visione diamo noi della
Diversità
Accede azzurro la diversità è un valore è una risorsa
è una risorsa sia per quanto riguarda i bambini sia per quanto riguarda le famiglie cielo azzurro non lavora con i bambini censuro prende in carico l'intero nucleo familiare ma non che li andiamo a casa loro a guardare frigoriferi offriamo dei luoghi delle agorà dei momenti di relazione di incontro di scambio su un tema comune importantissimo è quello della genitorialità ma anche su tutto il resto
E ne hanno bisogno vi assicuro forse più i genitori italiani che genitori stranieri perché questo senso di rete di solidarietà di scambio si è perso molto di più nella società individualistica e totalmente edonistica che attraversiamo in questo momento in un incidente
Che nelle famiglie di altre provenienze ne abbiamo avuto la fortuna e il privilegio di avere più di mille cinquecento bambini e famiglie di novanta paesi diversi nel mondo quindi tantissima Africa ma non solo Africa appunto è e e poi scusate non c'entra niente prima parlavamo del popolo italiano a me mi viene da ridere mi viene da ridere cioè gli antichi romani avevano l'intelligenza seppure occupatori usurpatori
Di non distruggere le culture ma di assorbirne la parte migliore portarsela addirittura il padre o pensiamo ai tutori greci ma anche a quando siamo andati in Dacia e ritorna e ci fermavamo vivere l'anno e tutto tornava in Italia e non a caso voi siamo stati un popolo di inventori scienziati a quel DNA che aiuta il mescolarsi che aiuta e quando poi è crollato l'impero romano c'hanno invaso tutti Elli
Altri contributi fondamentali altri contributi fondamentali e e accende lo vediamo più Mesco Lilli le provenienze e più l'effetto ricchezza risulta immediato noi utilizziamo i genitori come mediatori culturali come si fa fare intercultura dei bambini dai sei anni
Certo non parlandogli note gli attere Santissima argomento di cui ci ha appena parlato la professoressa
E sulle cose che sono uguali in tutto il mondo
Il cibo il gioco
Le avventure l'amore
Allora si chiamano i genitori di quei bambini edifici e dice
Anzi voglio dire qual è il tuo cibo preferito
Cioccolata e chi tira dava da bambina la cioccolata
La mamma e come si chiama don
Mica
E qui che parlavano ma contento
E bassa grazie
Sala allora voglio dire si parte da quello che è uguale in ogni parte del mondo ognuno di noi ha un cippo della memoria che inevitabilmente legato a qualcuno al luogo a delle persone
Un gioco e giocavo da bambino e subito sei lì in quella via sterrata in quel campetto
No con i tuoi amici e ti accorgi che ogni bambino ha ricordi uguali ad ogni in tutto il mondo ogni genitore da bambino e così una memoria individuale diventa una memoria collettiva e si crea una comunità educante di genitori e insegnanti in insegnanti siamo dieci genitori centoventi i bambini sessanta
Noi contiamo veramente poco per fortuna per fortuna e così dovrebbe essere un po'la scuola secondo noi un luogo di incontro e di relazione
Il nostro sogno è enorme è un mondo migliore un mondo più giusto
Dove la gente non giudichi più in base a provenienza appartenenze ma semplicemente si avvicini all'altro senza paura pronto anche a difendere la propria identità e perché non avere paura non vuol dire non avere idee per cui combattere
Noi combattiamo da sempre al silenzio lo combattiamo soprattutto per rimanere vivi perché la fama non leva alla fame e naturalmente siamo fuori da qualunque finanziamento pubblico
La politica italiana non è molto attenzionata sui temi dell'intercultura in questo momento si rischia più di perdere voti che di guadagnarmi scusate la franchezza anche in un contesto come questo ma sarebbe ora
Che almeno una parte della politica dicesse noi abbiamo una posizione precisa e determinata che afferisce ai valori che ci contraddistinguono da sempre
E quindi portiamo avanti forte queste battaglie di cittadinanza di diritto
Fario è la mia prima luna
Non ha il permesso per fare spendersi soggiorno a carte di soggiorno non è cittadina italiana
Sono trentun anni sanitario è un'indecenza è una vergogna suo figlio a sette anni giusto non è italiano
è nata in Italia sogna in italiano parla Romanazzo ecco i tempi ce li Azura una delle manifestazioni per la Iuc Solis fece lo striscione che voi ancora utilizzate c'avete ragione non solo italiano sono nato a Roma su Romano
Questo questo può essere il microfono a fare io se voglio dire due parole sul Celio perché io parlo aspetto politico diciamo di sì
Esatto
Innanzitutto grazie per sono contenta grata e onorata destare con voi ovazioni
Visto che sono molto emotiva cercherò di essere breve con Sesa suona qui per testimoniare un po'e delle mio contributo attraverso mio passato presente attraverso un po'hanno percorso della mia vita
Per razze volar come vi leggerò due righe così mi aiuterà
Buongiorno a tutti perché non Mykonos e io sono fatichiamo
E sono qui perché sono una delle prime bambine anch'esso dal cielo azzurro
In Italia ci sono venuta a trentadue anni fa vengo dall'Etiopia e sono arrivata qui nel giugno del novanta cerone mondiali e trova all'epoca così si ricorda mia madre
Sono da pensa ma mio fratello Fathi di un anno più piccolo e mia madre Samira che a quel tempo era una giovane donna di appena vent'anni
Che cercava di darci un futuro migliore qui in Italia
In quegli anni di immigrati ce ne stavano pochi e la maggior parte provenivano proprio dalla nostra terra
Arrivati a Roma alloggiavamo per un periodo insieme ad altri connazionali Another terra stava Monte Sacro una struttura occupata per profondi del Corno d'Africa
Un giorno si passa da un altro mare devono Ontario della Caritas e da lì cambiarono tante cose
Mia madre comincia a studiare a lavorare e per questo motivo io e mio fratello siamo anche stati affidata da una famiglia temporaneamente ma anche è stato lo stesso periodo in cui abbiamo cominciato a frequentare il cielo azzurro
Ed è proprio da lì che cominciano i ricordi più belli della mia vita della mia mirabile avventura
In una piccola isola felice nel cuore di Roma con dei maestri speciale come Daniele se ne stanno sono tutti gli altri
Contanti bambini amici che tuttora siamo come fratelli ira Mirna Nurra ci siamo conosciuti a cielo azzurro avevamo tre anni
Ed è così che c'è l'azzurro è diventata la mia seconda famiglia una famiglia allargata in cui non ci sono italiani o stranieri
Ma solo tante persone di varie colori e culture differenti che condividono gli stessi valori creando così dell'intercultura una risorsa naturale
Ed è proprio per portare avanti questi valori che per far vivere la serenità e felicità che io stessa ho vissuto concede azzurro che ho sempre desiderato fin da piccola esterne mani in strada e finalmente Gallo sono diventato da grande
Sono sono qui anche per testimone del mio pressante come ha già detto Daniele ho trentaquattro anni e dal novanta che sono qui ho un figlio che a sette anni
Che ha ed insieme e mi fa un po'più specie per lui più che altro
Fino ad oggi continua a ogni due-tre anni a dover andare alla questura per rinnovare il documento e quando gli chiedono di dove sei continua a dire no io sono italiano a dispetto del mio colore della pelle il mio cuore tricolore perché l'UE fuori da Roma non c'è mai andato
E quindi mi auspico che comunque questo questo lavoro che stiamo facendo tutti quanti giorno dopo giorno sia con le istituzioni ma anche nella vita quotidiana con il mio vicino
Con con il barista che frequento sotto casa e un lavoro che dobbiamo veramente portarci e a essere orgogliosi di portare avanti una battaglia quindi vi ringrazio cambia
Volevo solo robot alto è venuto per ringrazio ammenda che fa io dice essere stato il mio alunno preferito
Non è vero
E non è vero ma ero così giovane che forse ancora facevo questo errore di avere dei preferiti di sicuro era l'alunno che in quel momento aveva più bisogno di essere seguito e amato ora proprio per il suo passato un primo grazie avviene grazie a
Grazie
Grazie anche a voi Aiace fatta veramente Manziana Amy voleva dire qualcosa
Va be'appaiono per le la sorella
Suo figlio
E la cosa mi fa ridere ogni volta che parliamo con insomma alla la maldicenza mamma e africana io sono romano venite a farvi capire quanto voi l'identità e cioè gli azzurro che ci ha insegnato a rivivere una delle cose che non hanno non avete detto del Celio azzurro perché c'è di ozono non fa un lavoro sui minori fa il lavoro su i genitori perché il problema dell'integrazione sulle genitori con i figli
Chiaro grazie
Magari bambini afrodiscendenti potessero avere un Celio azzurro sarebbe veramente un sogno ce n'è bisogno di più dice di azzurro grazie mille a Daniele Arpaio e ringraziamo anche Mariano possiamo iniziare il secondo Pannella che quello dedicato agli afrodiscendenti nella storia italiana
Lo apriamo con un estratto dal libero il dialogo creativo Di Mauro Valeria
E in Italia quando è iniziato il razzismo verso i neri
Siamo sempre stati razzisti
Per poter rispondere a queste domande dobbiamo prima di tutto analizzare la storia dei neri in Italia che purtroppo ancora una storia poco nota
A dominare è l'impressione che gli italiani appartengano alla razza tra virgolette bianca e il nostro Paese sia sempre stato esclusivamente abitato da bianchi
E nessun nero abbia mai dato il suo contributo a questo Paese
In realtà stando a poche ma interessanti ricerche sui neri e i mitici italiani non è così è un inganno storico che il fascismo strutturato ed è stato poi tramandato fino ai giorni nostri
Ma di questo passato si sa davvero poco è un problema che riguarda in primis la storia
Va ricostruita la storia italiana inserendo anche il contributo di neri e meticci anche perché permette a molti neri e mitici di oggi di identificarsi
E di sapere che l'immigrazione può essere un fenomeno anche positivo bisogna saper unire la memoria con l'attualità
O se vogliamo l'attualità con la memoria
Grazie sempre Mauro Valeri e per ricordarlo e parlare di afrodiscendenti nella storia italiana
Abbiamo ancora con noi Marianna Ismail e Aminata Kida
Che io chiamo per raggiungerci grazie grazie mille allora abbiamo ecco intanto abbiamo anni Aminata chi da chi è nata in Mali a Roma della fine degli anni ottanta attivista per i diritti delle persone fra i discendenti esponente del movimento liberare Roma
Presentatrice di dice non c'è no Africa Italia e imprenditrice nel settore dell'al turismo
Ecco magari partiamo proprio da tegami per parlare di questa
Di di quanto sia importante la rappresentazione nello specifico soprattutto nel tuo settore nel mondo dell'informazione e anche di che cosa voglia dire essere uno dei pochi volti femminili afrodiscendenti in questo settore Graziani
Grazie
Mi sentite galiziani a chi ha organizzato questo evento io tutto piacere di conoscere Moro magari in un altro evento organizzato sempre Ramin
Da Diana
E in quel caso fu relatore Fucci lasciate le testimonianze veramente importanti e penso che la sua eredità vada portata avanti da tutti perché Juan cambia potrebbe cambiare questa Italia gli occhi che imprenditrice sono una guida turistica lo dico se anche no perché io ho iniziato nel come guida turistica a Roma ne siamo circa otto mila scritti per qua quattro mila persone che esercitano ma ci sono solo treni di il quarto io pensavo nere siciliano mia del ministro degli esteri Allo stesso dovrebbero
Quando sono andato da lui dicendo effimeri analisi alla siciliana nulla credo che avevamo quindi gli ha fatto abbassare la statistica ancora Fiorella ormai siamo un anno
Venire somala e non abbiamo netti io per una che keniota e io sono Magliana quando ho iniziato a studiare qui a Roma la storia ho trovato tanta di quell'Africa come detto Cilenti la sera africane qui è un po'ovunque
Non so quanti di voi oggi sono go si sono resi conto che sono passati davanti all'arco del primo imperatore affittano a Roma l'avete visto tutti
E qui è alle nostre spalle ai duecento metri c'è l'arco di Settimio Severo Elio Settimio Sellerio è stato il primo africano un primo imperatore mi ero a Roma
Avevo che esaminare le di vedere la sua immagine voi dovete capire che di Settimio Severo e ne abbiamo solo una pittura deve si vede che il mio e neve nerissimo
Se andiamo a cercare i gusti e le sculture rispettino Sellerio attratto occidentali e molto bianco e questo è è stato Cat completamente cancellato che pochissime persone al mondo sanno che esiste che è esistito imperatori nero che veniva da Tripoli dalla Libia
Il suo suo figlio quando ne parliamo di Caracalla pensiamo alle Terme di Caracalla no però non pensiamo alla Luiss soli del duecentododici dopo Cristo in cui sarà Carla diede la cittadinanza a mezzo mondo Caracalla è stato il primo imperatore che voi immaginate che Roma aveva schiavi e gli schiavi non erano umili romani non ai romani non importava assolutamente il colore della pelle gli schiavi potevano essere veniva dalla Calia dalla Francia quindi erano bianchi potevano essere greci quindi la propria la punizione del colore del non importava inumani importava solo se ha un popolo sottomesso un popolo libero quindi davanti a un certo punto nonostante dividessero le persone tra schiavi liberi erano meno razzisti Dinoi pensati che
Egli Oren attimo ritornare alle origini di questa di questa città bellissima che Romano ha come il primo imperatore della storia romana voluto raccontare la nascita di Roma
Da Roma la ronda allatta la città di Troia scappano Enea
Ascanio
E anch'io disse Anchise era il padre malato anziano viene a nonno di Ascanio riescono a scappare dalla guerra
Si dividono multipolare nel povera Sky anti sermoni
Ascanio arriva quindi i costi laziali si sposa con la principessa dal valore raccoglie al punk almeno si inchinano differimento
Fatti i figli e da questi figli poi per i avremmo delle origini di Roma Romolo e Remo uno immagina che se avesse requisì Porzia vasca Mario non ci sarebbe stato insomma
La dilazione di Romolo e Remo quindi si parte da un profugo che scappa da molto lontano che arriva nelle coste laziali si sposa sintetica quella lì nascono il fonda il fondatore di Roma Romolo quindi la nell'antica Roma
C'era più più unioni meno razzismo i gladiatori gladiatori erano molti nel novanta per cento erano schiavi schiavi che proveniva da tutto l'impero romano da tutte le province romane ma non erano trattati a seconda della pelle chi era nero chi era bianco no li contava il valore del gladiatori quindi i valori era molto importante per i romani e e Japan lo Caracalla fece las la platea di solidi se dobbiamo unire dobbiamo rompere le diversità perché prima o poi se ne continua mattinieri di popoli lontani prima o poi questi popoli andranno a distruggere Roma
Non si riconosceranno rimane diceva i romani si andavano a stabilire nelle zone già conquistati perché perché loro volevano integralisti e integrare quelle persone alla loro cultura vuole non era soltanto un atto di sottomissione in cui tu mi dovevi dare le tasse a Roma io ti devo conoscere farmi conoscere quindi è molto più diverso di quello che noi oggi viviamo ne abbiamo avuto dei personaggi eccezionali che hanno fatto la ricchezza di questa di questa Italia parte data la storia romana abbiamo avuto Ascanio Settimio Sellerio Caracalla che nella che nel duecentododici è riuscita a fare una soli né nel due mila ventidue ancora non siamo uscita fare niente dissimile quindi lo trovo
Una cosa assurda
Abbiamo ancora Vietti ha combattuto con con Garibaldi che è l'unico con un busto al Gianicolo ora avuti vertice però non Augusta Gianicolo con gli altri vanno combattute ed è quello che azzecca cercato dica sabato la vita
A Garibaldi
Abbiamo mai vincola abbiamo tantissimi personaggi della storia del vigile di diversi testi erano africana che hanno fatto la grandezza dell'Italia e di Roma
Abbiamo ancora i vasi abbiamo testimonianze stupende se voi andate a Ostia Antica
Ho sentito sono rimosse necessità gli unici dove si vedono le botteghe c'è la casa di Liberti gli schiavi africani che sono diventati imprenditori ricchissimi cadono divide prebende quindi la presenza c'è il contributo storico c'è voi dovete sapere che tutto quello che abbiamo bello in Italia parlo del Colosseo che da qualche parte è stato questo sì dei romani ma dal sacrificio di altre popolazioni dai dal saccheggio del Tempio di Gerusalemme quindi Idi dei soldi gli schiavi ebrei che hanno contributi alla
Stazione di di di di del Colosseo la grandezza di Roma non hanno fatto salire umani hanno fatto insieme a tutto il mondo perché il mondo da soli non si ha nessuna parti quindi io penso cade oggi ne siamo affiliati indicare
Qualcosa che in realtà la storiaccia aveva riconosciuto però sta nel conoscerlo perché se continuiamo a essere tre guide neri sono l'unica guida forse che ognuno limite collega dire queste nell'arco del primo imperatore nero
Da cui addirittura e reporter le la legge la scrittrice quando venne a Roma vide quell'arco se ne innamora tanto che inventa un personaggio severi essa del che viene da Settimio Saverio
Io se siamo soli entries raccontare questa storia
Tampona saremo vecchi e che sta storia e piano piano Andras sparire quindi i giovani devono cominciare a studiare la nostra storia che che a Roma c'è settanta storia africana Roma è la città con più bei dischi al mondo
Immaginate ne abbiamo nove che vengono dall'Egitto e due sanzionabili in totale undici obelischi due sono stati poi atti in epoca di Mussolini
Tutti allo stadio olimpico una villa Torlonia quindi è talmente tanta testimonianza nonostante la presenza nostra
Che proprio ora di riconoscere la cittadinanza i bambini ed è vergognoso che lo dico vedere bambini di tre anni che vanno in questura cinque anni a rinnovare il permesso di soggiorno questa è una vergogna quindi io spero che la illustro scuole in questo suoni quello che poi che non venga approvata perché il contributo a noi l'abbiamo dato lo stiamo dando in tutti i modi culturale storico artistico e quindi è ora anche in Italia negli occhi che non avrei altre orchestre e non l'immagine Settimio Severo ma se n'è andato
Sì ma è grazie mille a anni crea e solitamente ragione che queste sono
Queste sono delle informazioni preziose che tutti i bambini dovrebbero conoscere soprattutto i bambini afrodiscendenti che si potrebbero anche sentire l'atto esentati e finalmente vedere anche che ci sono delle persone ai vertici del potere nel passato a cui ispirarsi tutto dire passato
Poi arrivare al vertice non importava a nessuno il colore della sua pelle assolutamente valori che cantava assolutamente fatto eletto imperatore nessuno in importanti ecco anche questa è un'informazione
E sono tutte cose che molto importanti che i nostri bambini purtroppo non conoscono possano presente nei curricula scolastici
Che sono totalmente oscurati da queste informazioni ed è un grande peccato quindi speriamo che queste informazioni e diventino presto ministri in e che perché i bambini hanno diritto a saperlo a sapere queste informazioni migliorerebbe decisamente e la loro autostima e questo si inserisce anche nel discorso dell'importanza di parlare di razza e razzismo i bambini fin da piccoli che già due anni iniziano a scegliere api compagni di giochi in base anche alla razza c'è uno studio della Cgia ascomiceti scure uno studio americano recente che dimostra come i bambini già a quell'età
Scelgano i propri schemi dei propri compagni in base alla razza e tra c'è un arco di tempo tre cinque sette anni in cui sei bambini vengono date delle letture sulle amicizie intere laziali i loro pregiudizi che già sono consolidati
Già a quattro cinque anni vengono smantellati basta veramente poco lo facciamo questa scuola se non diamo nemmeno le nozioni base
Su tutti gli eroi di quell'empito mille testi Mauro Valeri e che solamente noi sappiamo ci diciamo in queste mura qui in Campidoglio ma i nostri bambini non sanno le cose non cambieranno quindi grazie tantissimo da anni Aminata chi dà per il tuo prezioso contributo e Maria ma voi aggiungere qualcosa anche in base alla tua esperienza nel tuo sapere
Sì no quello che le è stato chiesto e di di dopo veramente doveva farlo Abba mosse perché io non sono vaticanista però un po'di di di storie di santi di santi afrodiscendenti ne abbiamo vengo da una regione come la Lombardia
Che ha una grande venerazione per Sant'Agostino Sant'Agostino è nato a a bordo come si dice in arabo che in Algeria abbonda
Quindi nome stesso che dice ed è un dottore della della Chiesa quindi premono su cui ci si forma anche dal punto di vista teologico
E per esempio il patrono di di di di Verona che un africano
San Zeno
Così come il turco Sannicola quindi scuro di pelle per lo meno se andiamo a vedere la gradazione verde del colore della pelle
E abbiamo delle sante donne Nikita credo che sì quella che tu hai hai citato
E ma il pensiero secondo me della della di di pensatori teologi africani
E se voi andate a vedere per questo dico non sono africani sta ma andate a vedere i santi africani su normale smartphone
Voi vedete che si va dalla fino alla Z cioè ce ne sono tantissimi a Viterbo per esempio i due santi patroni sono di origine africana cosa che nessuno sa
Allora il pensiero per collegarmi a quello che ha detto
La mia amica prima il pensiero e forse cambiare il e non introdurre un paradosso
La storia e la cultura africana
E non serve solo i bambini africani ma serve per riconoscere i bambini italiani la loro frena e origine africana
Se no incominciassero a dapprima cominciassimo ad abbattere questo tipo di barriera e dire alle scuole Kinetic col ministero dell'Istruzione chi di dovere
E di fare proprio un lavoro di conoscenza delle proprie radici quando si dice io sono italiano
E uno straniero chiede Bucks essere italiani per gli americani è la bandiera e tutta l'epopea che hanno avuto piuttosto che il cinese sa benissimo come definirsi normalissimo africano sa come definirsi in italiano
Questo significa che si è voluto in maniera scientifica
Nonna porre in l'attenzione su la mescolanza delle culture che ha fatto sì che questo Paese sia il migliore del mondo dal punto di vista culturale non è un caso che mai abbiamo il settanta per cento dei beni culturali mondiali in Italia non è un caso e quel settanta per cento di cultura mondiale il settanta per cento c'è la l'Africa come contributo questa e fuori discussione da appunto il tutta la storia romana che si è vista dal da come è riuscita tirare fuori la una cittadinanza universale per rendere un impero potente quello che era l'impero romano e allora per esempio queste queste piccole tracce noi le vediamo anche sulla venerazione
Delle icone per esempio
Che sono arrivati fino ancora intanto in Russia cioè le icone delle madonne nere e una una lavorazione diversa della Madonna Bianca con gli occhi azzurri con tutto il rispetto non ne parlo con ma le parlo proprio dal punto di vista fisico di che la la chissà Soft Power del del racconto culturale
La posta in maniera appunto bianca con gli occhi azzurri eccetera eccetera lei il e il profeta Gesù
E e suo figlio Gesù quindi cosa vuol dire noi abbiamo per esempio si sa la Madonna di San Luca di Bologna una Madonna nera
Una delle rare madonne re nere che noi abbiamo in Italia ed è fonte di grande venerazione ecco tirare fuori questa cosa
Non soltanto dal punto di vista maschile ma a me interessa anche il contributo femminile
Perché se gli imperatori erano africani la moglie dell'imperatore erano africane pure loro cioè non è che erano svedesi quindi che contributo ha dato la cultura femminile allora lo si vede per esempio nelle fogge
Molte in molte teste vede di di matrone che romane per esempio hanno Foggia africani cioè nei propri cordoni africani eccetera e cioè
Lo si vede nei gioielli i gioielli rispecchiano molto quello che l'altra sponda dell'Italia cioè la frutta
Quindi lei resti anche le stesse vesti se noi vediamo la matrona con la spalla di fuori questa è l'abito tradizionale del mio Paese per esempio
Quindi tirarle fuori tutte queste associazioni fa sì che davvero diventa come dire un affare minimo quello di lottare per lo ius soli accidenti se io penso al mio paese che non ha fatto alcuna battaglia sullo ius soli ma al momento in cui ho avuto l'indipendenza ma avevamo quattro seggi nel parlamento somalo e due di questi seggi erano per cittadini italiani uno per i cittadini arabi e uno per i cittadini indiani cosa significa significa che il il messaggio di democrazia quindi di coesione sociale e presenti in tutte le culture
Non è solo quello occidentale che deve aprirsi anzi noi dobbiamo insegnare a quello occidentale come aprirsi perché abbiamo i nostri esempi molto validi da portare a conoscenza faccio un'ultima considerazione
Voi che siete a Roma perché io essendo a Milano sono lontano da dei palazzi però per esempio perché dire sì
Si andrà a perdere il vostro benissimo lavoro di guide mandata al Fai andate il ministero della cultura e dite in questo racconto ci deve essere anche il fino di spiegazione per quanto riguarda e i nostri Imperatori cioè deve diventare una cosa strutturale noi abbiamo ottenuto due anni fa un grande riconoscimento perché ci fu una mostra al Colosseo che si chiamava
La dinastia venuta dall'Africa così io stesso organizzato di tour gratuiti verrai afrodiscendenti per fargli conoscere
Questi grandi imperatori come parlava
Rari delle donne di dopo Matera moglie di Settimio Saverio esatta ma la RAI tesi ricorrente Serra fu Cleopatra la pelle lavare trentasei vanno a dire che noi romani portavano lo chignon prima dell'arrivo di Cleopatra che portava i capelli sciolti
Lei donna libera un video ma anche con l'olio d'oliva lettoni somma Cleopatra fu lei che non solo influenzò in modo di portare i cartelli investire addirittura abbiamo dei sarcofagi romani dove troviamo dei melomani che si chiamava dopata quindi questa straordinario quando lei influenzò la cultura e le donne romani quando arriva viene vista come una prostituta che viene dalla cinese ma quando fa quando va via lei va via con l'ammirazione di Mezzaroma è una debole chiudo perché sono parleremo fino a domani adesso siamo stiamo affrontando insieme un'associazione le origini africane ci siamo resi conto che sia molto sessismo quando si parla di loro no tutti parlano di là della bellezza di tuo padre mio padre non era bella era tutto fuorché bella Pascal aveva ben descritta diceva secolo padre avesse avuto naso piccolo avrebbe cambiato il corso della storia quindi non era bella Merelli canterà seducente
Era una donna che parlano otto lingue erano donne istruita una donna ambiziosa era una farà una Peppo
Quando si parla di medicine africani si dimentica che molti di loro sono andati in campo di battaglia guida di un esercito per difendere la loro terra si parla solo di valore enorme bellezza seduzione
Assolutamente le donne come uomini dopo ma ha retto l'intero è stata reggente dell'intero parliamo di una donna che ha ai insieme alle sorelle hanno contratto dato un contributo molto grande a Roma
Quindi le donne hanno fatto tantissimo hanno cambiato completamente aperto la mentalità alle donne romane che comunque avevano una mentalità molto chiusa molto più pudica della regina africana che era molto più sciolta
E quindi non è scosso l'abbiamo ottenuto lo spettro io spero che si diventi strutturale strutturale che venga perché devo dire devo fare anche una punta per la nostra comunità quando invio
Tante volte mi sono offerta gratuitamente gratuitamente i dicendo pagate solo il biglietto perché quelli sono soldi dello Stato non ci posso fare niente
Ma la mia opera come guida collidono organizzato almeno sette Tour sono partiti solo due Turra
La gente non è venuta ecco c'è un grande peccato ed era indirizzata ai afrodiscendenti per dire
Guardate le cose che ci hanno lasciato i nostri antenati forse bisogna farsi pagare chiuso dal mondo cosa volevo senza far vedere questo ecco con effetti non Saverio ai detenuti questo è l'unico ritratto dove nello vediamo nero ed è un ritratto di famiglia dobbiamo dopo alla moglie il l'altro figlio è cancellato perché getta subito la dannazione alla memoria al fratello assassinato e ne ha cancellato l'esistenza quindi la cancellata anche dalle foto di famiglia
Dove Caracalla indistinguibile il del bambino che sta dietro il ricatto fatto la prima ius soli nel duecentododici a così tanti determi certo idee dobbiamo tenerle fa vedere un borgo se all'interno dell'edificio vedete com'era scuro era veramente scura anche gli occhiali ostile anche se nel ritratto chiaro tenerle ovvero Musso di Caracalla annullabile africano
Sì confondere tranquillamente con un qualsiasi imperatore io manco li conoscono perché il mio lavoro canterò davvero mi sembra marcare sabato in piazza mi sembra Marco Aurelio non annulla assolutamente i capitali
Quindi la Roma non ha perso solo gli africani ha perso anche il colore monumenti romani erano tutti colorati hanno perso colore e la storia verso colui che c'era seppe cassetta
Voglio chiudere la parte religiosa ricordando la regina di Saba perché per la cristianità visto che era la regina cristiana di viabilità è stata importantissima
Dal punto di vista proprio anche di reggente e di
Creek cede il culto cristiano in Africa quindi se noi abbiamo avuto l'intero etiope cristiano lo dobbiamo a una donna ecco perché è anche importante laziale grazie mille Marianna
Grazie di cuore anche ad anni passiamo la parola Jonis Bashir che ci canterà sanato forestiero a casa mia grazie Janis
Ci siamo posso
Alla questo bravo lo scritto per
Per la documentario se per il cortometraggio di ammenda di Diana diversi da tutti uguali fatto per Lunar
Ha scritto questo brano che praticamente
Tosca è la colonna sonora la fine scritto un brano autobiografico in cui praticamente o ricavi assumo tutta la mia vita in mentre membro minuti e mezzo in cui racconto tutt'Chamorro al
C'è già già il titolo stornato forestiera casa mia già su pancia spiega tutto e quindi non ha bisogno di vittima di interpretazioni
Se me la ricordo
Fatto uno stornello perché mi sembrava giusto visto che insomma sovrumano insomma facciamo stornello
Soldato forestiera casa Menia Arciliuto tra ricordi e fantasie
Alberese lungo il fiume dolore immaginavamo riservato
Moda Aprica risplende si usa Loviso la luce che si accende con un sorriso animato da pesa fra due giorni le chiedo tendo sei Manu risponde non son facili paladino c'è un padre Coli Gervaso così vediamo comunque nove che non riesce a pronunciare Martin Medellin Davide avvenuta né
Beh se forestiera Cardamine bastardo trovando terreno ma figlia
Invece ha posto a quota numeri e poi andare beh pensi come la Della Casa tuttora
Guardare alla alla ma la la la la la la mamma Mariella darà l'anima
Nella nella la la la la la la la la la la
Sono anni M. baronale Bari più beh giocano con sguardo da bulli pavesi fatto scippare una vecchietta
Verranno sentiti provocati a enti
Ho dato l'incarico lei nessuno lui alla luce delle signori
Un inanimato resa avrà Mondini io voglio vive bene l'umorismo nato in una cesta paladino lampade che è un po'oscura basofili
Mediamo Ugo Guerra o perché non riesce a pronunciare ridà voglio fare io non sono
Ma esente un leone anche a bambina non Cardoso padre novanta avviene
Invertiamo a Stoccolma non bene ma io non mese del padrone di casa mia venga fornito acqua non me ne voglia andare io sono risiedesse in casa mia
Daranno alla alla la la dare alla alla
Alla
Già al al
Allora allora buttando giù ma io so che lei ha detto io vado avanti io quando è tornato ma regia rimando di rilevanti tenuto diverso dagli enti e m'accompagna da me
Andare alla all'alla unanimità la daranno alla alla la a ma
La la la l'altra l'altra la la
Ho amato questa canzone deve diventare l'inno nazionale d'Italia grazie Janis fantastico
Ed era grazie ancora Jonis Bashir noi eh eh apriamo l'ultimo panel di questa mattina che afrodiscendenti nello sport abbiamo con noi Paolo Masini Valerio Piccioni Davide Valeri e alla fine avremo anche il contributo video di Credit Nacci e ne sappiamo che Mauro Valeria De costruito il mito dello sport spiegando come questo possa diventare uno strumento del potere utilizzato per distinguere ed escludere veti minate categorie di persone per fattori che esulano i loro meriti sportivi donne omosessuali ebrei neri disabili musulmani
Ecco vogliamo parlarne con Davide Valeri che a suo figlio sociologo si occupa di sport intercultura e Schininà azioni etnico razziali per Unione italiana sport per tutti un'associazione di promozione sociale e sportiva
Riconosciuta dal Coni e laureando nel Master di scienze sociali applicate alla Sapienza di Roma Davide voi aprile tu questo panico molto volentieri
Grazie
Perfetto
Sì il tema dello sport come dicevo all'inizio a un tema a centrale per capire anche il razzismo in questo senso
Mio padre ha parlato molto di sport nelle sue opere perché ha utilizzato lo sport come espediente per parlare del razzismo in questo senso lo sport se ne pensiamo lo sport sia un qualcosa dove non ci dovrebbero essere discriminazioni di alcun tipo dove Vincenzo ma il chi dimostra di essere migliori sul campo
Effettivamente spesso troviamo delle storie degli episodi in cui questo non è vero purtroppo questo Nobile ideale rimane rimane sulla carta
E quindi in quel con qualche modo mio padre ne ha raccontato le storie di sport e di italiani neri italiani neri maglia azzurra come lui li definiva Black Italians
Ha raccontato le storie di ragazzi e ragazze sportivi che magari hanno no anche vinto per l'Italia
Ma chi sono state vittoria in qualche modo dimenticate o non ricordate in maniera adeguata fra le varie storie di sportivi pare ha raccontato c'è stata quella alla quale forse era più legato che la storia di leone Iacovacci
Gli uni Iacovacci era è un passato un pugile Italo congolese nato in Congo nel mille novecentodue
La storia di leone interessante secondo me perché ci fa in qualche modo un modo per perché ci permette di capire quello che di cui sto parlando se delle discriminazioni e lo sport in qualche modo i due pesi due misure che viene fatto anche rispetto a alla vittoria sportiva quando una vittoria sportiva magari è fatta anche da una persona non bianca
Leone nasce nel mille novecentodue in Congo come dicevo nasce da padre italiano Romano e madre congolese
Poi in giovane età viene portato a vivere in Italia vicino in provincia di Viterbo nella provincia laziale
Qui in qualche modo Luís cerca di integrarsi se era praticamente Romano si trova abbastanza bene se non che in qualche modo anche si studia per esempio dai salesiani si trova anche a disagio in qualche modo con quella che è la sua identità
Nella provincia laziale Luís sente una responsabilità molto forte che quella potremmo dire la il peso della sua pelle presente molto maniera molto molto forte appunto tanto che a quattordici anni prende decide di scappare
Va vibrare in in su una barca per l'Inghilterra e qui si spaccia inizialmente come giovane indiano di Calcutta bambino
E vive per due anni su questa nave facendo il mozzo impara l'inglese e finge
Diciamo finge di essere appunto questo bambino indiano arriva a sedici anni coi a Londra e qui si integra totalmente nella società ha imparato l'inglese
è uno di loro si spaccia per nero britannico dall'identità stavolta di John da Grasso Walter questa identità fittizia
E qui in qualche modo per dimostrare di essere inglesi a tutti gli effetti cosa fa si arruola nell'esercito britannico va a combattere la prima guerra mondiale e va a combattere in Russia
Torna medagliato a Londra e per puro caso scopre sarei sporta scopre la boxe
Un impresario giostraio diremmo noi in qualche modo gli offre l'opportunità di dimostrare la sua forza la sua prestanza atletica lì sul sul ring
Lui si appassiona pugilato continua a a lottare dimostranti di essere molto forte
Fino a quando capisce quella deve essere la sua la sua carriera cosa succede succede che lui diventa forti continua a vincere vince vince vince vince diventa uno dei più forti pugili in in Inghilterra da quando scopre che per la legge inglese
I pugili neri non avevano il diritto di ottenere non potevano vince il titolo nazionale
Capisce che la sua esperienza l'Inghilterra è giunta al termine
Si sposta quindi in un altro Paese ti sposti in Francia la boxe in Francia era molto attiva e andando in Francia però fa una cosa interessante si spaccia per un'altra persona si spaccia per John Walker e si spaccia per afro americano
Questo perché perché il pugile afroamericani in Francia erano particolarmente ben pagati quindi anche con un certa logica sceglie le identità in Francia vince sempre di più si afferma come il pugile afro americano che vive purché in Francia
Vince spesso fino a quando un giorno nel mille novecentoventidue viene invitato in Italia a combattere contro un pugile italiano qui il pugile afro americano John Orquera che vive in Francia combatte il suo suo incontro a un certo punto durante una pausa lui parlando un fluente inglese parla appunto al suo secondo il secondo novità da bere Lolita la quasi perché era distratto probabilmente e lì davanti al pubblico italiano sbotta con un a un datemi da me l'acqua sbrigate si capisce che strano del pubblico il pugile afro americano possa conoscere romanesco e quindi è costretto a in qualche modo a ad uscire allo scoperto con la sua identità dice a tutti io sono le uniche a Kovacic che sono pugile italiano
La Federazione pugilistica italiana non gli riconosce la cittadinanza italiana non crede a questa storia non credo a questa storia e quindi cosa fa l'unica cosa alla quale poteva appellarsi la sua forza la sua bravura
Inizia a combattere contro i più forti pugili in Europa
Vince vince vince vince alla fine si fa anche un pubblico tra gli appassionati di boxe italiani che effettivamente dicono a questo è forte prendiamo solo come noi adottiamo lo come italiano effettivamente italiano è molto bravo
Passa il tempo e alla fine gli viene riconosciuta la cittadinanza italiana
Questa identità quindi è in qualche modo anche riconosciuta anche per meriti sportivi potremmo dire poi che succede che e questa interessante se meno cosa anche tipicamente italiana
In quel periodo storico parliamo dell'Italia degli anni Venti c'era una grande ovviamente distinzione forse c'è anche adesso scherzosamente o meno intima di avrà Roma e Milano
In quel momento storico a Milano c'era il pugile Mario Bosisio che era al proponente il pugile italiano più forte
E rappresentava la milanesità
Gli ha Kovaci in questo senso viene adottato né riconosciuto come a Romano romano de Roma che parlava romanesco
Di conseguenza viene anche appunto viene anche contrapposto tra appunto come tra Roma e Milano questo scontro anche mediatico
Si decide quindi di fare quest'incontro disputare quest'incontro nel giugno del mille novecentoventotto
Ed è un incontro incredibile dal punto di vista mediatico perché è il tre i primi eventi sportivi forse il primo evento sportivo radio trasmesso a livello nazionale neanche in Svizzera
Ed è stato completamente ha registrato per essere proiettato Phoinix cinema Italia in tutta Italia quindi si tratta di un evento mediaticamente imponente soprattutto per l'epoca
Questo cosa vuol dire vuol dire che c'era tanto in ballo si tratta del il titolo è per quale appunto i due pugili si combattevano era il titolo di campioni Italia e campione d'Europa dei pesi medi mediomassimi
Per farla molto breve leoni Iacovacci disputa quell'incontro davanti a venti mila persone
In questo appunto evento mediatico registrato il pugilato all'epoca era particolarmente seguito e in prima fila nello stadio nazionale ci sono i gerarchi fascisti
Lui vince l'incontro
E in qualche modo la sua quindi una storia positiva la storia di una vittoria se non che noi oggi abbiamo intero girato di quell'incontro
Ma guarda caso ma neanche troppo gli ultimi frammenti che ci mancano sono quelli in cui viene assegnata la vittoria alle urne Iacovacci non abbiamo oggi alcune immagini di leone Iacovacci che alza il braccio in segno di vittoria
Concludo con un'ultima cosa Omara il giorno dopo la vittoria di ioni Iacovacci la Gazzetta dello Sport titola non può essere un nero a rappresentare l'Italia
In questo senso la sedia Kovaci secondo me come dicevo all'inizio è è importante per capire come effettivamente noi spesso non sappiamo alcune storie di sport non sappiamo che afrodiscendenti sportivi ma non solo appunto ma diciamo anche all'inizio hanno fatto la storia d'Italia hanno sono un orgoglio italiano appunto
E quindi secondo me semplicemente dovremmo ricordarceli molto più spesso e per una rare né anche la memoria grazie
Grazie a cari deve averli abbiamo Paolo Masini una lunga attività nel mondo dell'amministrazione della capitale ex assessore prima e lavori pubblici e poi la scuola
Ha creato una serie importante di sinergie con i mondi più svariati da quello dell'associazionismo a quello dell'imprenditoria
Riuscendo a trovare punti di incontro i d'intesa per la risoluzione di problematiche anche importanti per la pasta realtà di Roma Capitale si occupa di costruire una rete di buone pratiche romani e non con l'associazione Mamma Roma i sei figli migliori a te la parola Paolo grazie che bello presentazione
No prima sentendo Davide vedevo gli occhi sia di Essex che di Roberto quante volte l'abbiamo sentita tutta questa storia di Lucia
Ma la notizia è che in questi giorni stanno girando il film sulle Iacovacci lì appresso Vita dal libro di Mauro pertanto
Credo che sia davvero una bella notizia sarà un film che andrà su Netflix insomma Mauro sarebbe contento assolutamente
Insomma ci sarà anche una via chiedemmo io e Mauro con una lettera all'ufficio toponomastica con Roma di realizzare una via e ci sarà una via alle urne Iacovacci pertanto tante cose che si stanno mettendo insieme parlando di questa figura così particolare importante no io non non non aggiungo molto dopo di me c'è Valerio Piccioni nel più grande esperto
In questo settore ci ha raccontato ci racconta ci racconterà tantissime
Storia e dopo di lui dopo di Valerio ci sarà
La una pizza un piccolo Vito di diritto dei rischi nasce voglio dire solo questo io quando ho saputo la state decritta da so come non me lo ricordo la contattai subito
Abbiamo cominciato a parlare sia con lui con con gemello del suo allenatore a a Torino le fa il salto con l'asta Massaro incredibile dopo c'è stato un certo punto lei fa questo record del mondo che lei non essendo italiano non vale come record italiano ma non vale nemmeno per il record del suo paese d'origine dall'idea ai di incubi quale bolla siamo rispetto a tutto questo temo poi devo dire che Giovanni Malagò al presente su questi temi si si batte e si batte molto ma dovremmo fare al di là dei record sportivi
Che sono importanti perché Perrini che alleni arrivi fino a un certo punto e poi in una gara che non puoi andare i tuoi amici che si alleano te tutti i giorni vanno fanno record doveva te non puoi andare come succede per le gite scolastiche a volte no
Quanti casi Raffi Regazzi
G due voi un certo punto non vanno non partono perché manca il documento è è passato tutto l'anno insieme
Al tuo amico alto unico di banco e quella storia di diritto dà proprio l'idea perse la sentiamo parla torinese diciamo per se li senti parlare poi
Possibile di che stiamo parlando
E perciò avevamo abbiamo fortemente voluto con Davide questo Pannella abbiamo fortemente voluto che ci fosse Valerio per il suo legame con Mauro e per tutto quello che affatto fa in questo settore pertanto pura mi taccio lascio la parola Valerio
Grazie Paolo Valerio Piccioni e giornalista della Gazzetta dello Sport e autore del libro quando giocava Pasolini
E fra gli organizzatori della corsa di Michele che si svolge ogni anno a Roma e Buenos Aires immemore del desaparecido argentino Miguel Sanchez a te Letta e poeta autodidatta
E correggimi Valerio quest'anno la corsa è stata spostata al venticinque aprile ok allora lascio la parola a Valerio grazie
Buongiorno e naturalmente sono molto contento di essere qui
Sono molto contento perché io penso che
Mauro Valeri sia uno di quegli italiani
Che è riuscito a percorso la sua vita ma anche dopo
A spostare
A spostare un centimetro un grande
Un qualcosa della realtà e i a migliorarla
Io penso che questa consapevolezza chi lo conosce
Sicuramente c'è la Dosso
Chi lo ha conosciuto io sono tra questi
Secondo me si tratta del più grande intellettuale della storia dello sport italiano
E il suo libro stare ai giochini
Se al momento dovrebbe essere adottato il primo pollo sarà perché comunque c'è un processo verbale in una certa direzione anche nelle scuole italiani perché rappresenta veramente più di ogni altra opera l'idea di una storia dello sport che nasce come una storia di pochi nasce come una storia di esclusioni di Murri e che poi diventa il tentativo di abbattere queste barriere tentativo controverso difficile che però è compiuto non da una sorta di movimento genetico della storia ma e compiuto
Dalle persone
Le persone spostando una storia
E di queste persone Mauro ce li racconta parecchie
Naturalmente in varie opere ma
Questo stare ai giochi per me è una sorta di appuntamento fisso perché ogni volta che mi trovo primo fra tutti alle Olimpiadi a raccontare alcune cose io quel libro Tango praticamente in tasca
E devo dire che lo tengo in tasca anche quando in queste settimane proprio per la borsa di Michele
Sono andato nelle scuole a parlare di sporta con una serie di seminari che si chiamano Effetto Tokyo che partono proprio dalle Olimpiadi dalla dare limpida di
E devo dire che questa idea proprio dei muri che si abbattono questa idea del coraggio delle persone
Che in prima linea combattono ecco questa secondo me è una cosa che che fa parte di deve far parte della formazione di un bambino di un ragazzo io non sono assolutamente convinto
E l'immagine che io di fronte Di Mauro al Ponte della musica
Perché in realtà la Corsa di Miguel da qualche tempo da qualche annetto a una sorta di sorellina che si chiama strampalati razzismo
Praticamente tutto il pubblico delle famiglie delle scuole che chiaramente non è in grado di fare dieci chilometri e ne può fare soltanto due o tre parte dal Ponte della musica e questa idea l'abbiamo proprio voluta inventata con Mauro
L'abbiamo inventata di fronte alla storia di sia mia Yussuf von Marche la ragazza somala che purtroppo è una delle vittime delle tragedie del Mediterraneo una ragazza che arriva gareggiato all'Olimpia di di Pechino del due mila otto che avrebbe voluto farlo anche alle olimpiadi di Londra che per raggiungere l'Italia e anche un futuro nell'atletica c'era sua sorella in Finlandia purtroppo
è finita in quella gigantesca tomba che in questi anni il mare mediterraneo
E io penso che e quindi questo elemento proprio dello sport come strumento di lettura della realtà
Come fantastico professore di storia
Respiri molto nel pensiero e nella vita Di Mauro e in tutto quello che ci ha trasmesso e ci ha condiviso e ci ha permesso di condividere ecco leone Iacovacci mi permetto solo di dire questo la ricerca sugli ioni Iacovacci è un esempio anche direi di grandezza della profondità noi viviamo in un tempo in cui c'è tanta superficialità e purtroppo devo ammetterlo il giornalismo è un posto dove abita molto spesso questa sincerità
Diciamo da un certo punto di vista è naturale tutte riscrivere in un minuto ciò che magari meriterebbe un giorno di riflessione di pazienza di scrittura di contatti
Però molto spesso c'è anche l'idea di una semplificazione della realtà di una realtà che sepoltura dei nudi in qualche modo si capisce di più ma non è vero
E la storia di leoni Iacovacci ci dice proprio questo la storia di questo cassetto dove ci sta questa memoria questa memoria che va metabolizzata compresa studiata come poi fece fece ma lungo
Ma io devo dire che i c'è qualche altra cosa
Che mi è sempre rimasta dentro prevede molto spesso ci sono dei bravissimi ricercatori degli studiosi degli uomini di grande cultura che non ce la fanno però scendere dalla loro torre d'avorio
Sono generalmente bravi sono delle persone che sanno scrivere molto bene producono dei testi importantissimi che vanno in giro
Però poi c'è cui il lavoro diciamo quotidiano in un certo senso sporco
Dove tu devi confrontati con cui tu devi confrontarti e lo sport è uno di questi terreni perché sicuramente e ci sono molti pregiudizi molte discriminazioni che convivono invece con molti momenti virtuosi
E quello che mi ha sempre insegnato Mauro
è stato quello di sporcarsi con questa realtà che cosa vuol dire questo vuol dire che in tempi dove era estremamente faticoso fare tutto questo
Lui andava queste squadre di calcio
Squadre di calcio della sedici della sede di qualche volta della seria dove incontrava il pregiudizio
Dove incontrava questa sorta di riduzionismo perché l'attuale per il quale tutto sommato tu puoi ridurre un fatto un episodio un'alzata di spazi
Io penso che
Ci sia su questo da fare una riflessione in quei momenti noi eravamo molto dentro questa idea di questa curarsi stile squalifiche le sospensioni delle curve purtroppo situazioni con cui ancora oggi facciamo i conti ma lui andava proprio per
Dire a queste persone anche a quello che diceva non non centro e siccome è un centro è meglio che nel che non me ne occupi oppure magari a quei colleghi che dicevano va be'ma questi meglio che tutto sommato non se ne parla perché se no facciamo il loro gioco questa risposta che abbiamo sentito milioni di volte e cellulite
Si metteva lì
Costruito mattone dopo mattone da consapevolezza che io posso testimoniarlo
Oggi e sistemi molto di più nel mondo del calcio persino in un mondo che fa della distrazione
Della superficialità della fretta diciamo le sue componenti le componenti della sua comunicazione
Ecco questo secondo me è una cosa che dobbiamo considerare cioè
Non possiamo sentirci
Su un piedistallo e da questo piedistallo diciamo tutto sommato vantare una sorta di extraterritorialità sì questa cosa non ci riguardano ci riguarda meno o comunque diciamo non ne siamo in qualche modo protagonisti no
Riflettevano su
Uno dei personaggi più belli
Della storia dello sport
Naturalmente nella storia dello sport e ovviamente nello stare giochi questa pagina ce ne sono diverse dedicate a tutto questo si pensa subito a questo mille novecentosessantotto al famoso pugno nero di Tommie Smith peggio Carlos alla denuncia del razzismo negli Stati Uniti d'America strillato con questa protesta silenziosa
Però poi proprio negli ultimi anni anche con Mauro e anche appunto in queste pagine di stare a giochi
E a un certo punto abbiamo pensato
Al terzo uomo che poi in realtà era arrivato secondo quel giorno sui duecento metri a questo
Australiano bianco Peter normali che si presenta su quel podio in una alza il pugno in segno di rispetto verso
Quel tipo di protesta ma si mette un distintivo il distintivo del progetto olimpico per la difesa dei diritti umani che era l'organizzazione che aveva promosso il gesto di Carlos e di Smith
Torna a casa in Australia
E viene discriminato i lo processa
Perché dicono che tu hai fatto una cosa che ha violato il protocollo limpido
E tanti anni dopo quando finalmente nell'università disagio se gli Stati Uniti d'America sono un posto diverso e viene addirittura dedicato un po'oddio a Smith e Carlos tuttora viventi
C'è il posto numero due quello della medaglia d'argento che è un vuoto e allora l'autore di questa scultura a un certo punto viene preso dal panico e chiede proprio a Peter norme di telefono poco prima della morte di dice Peter io non sapevo bene della tua figura e Peter Norman si dice io sono periferia di quel racconto
Ma il centro è fatto
Da tonni e da John
E
Rileggendo proprio queste pacifista Reggio chi viene in mente questa idea non Pieter Norval avrebbe potuto alzare spalla in fondo poteva scivolare addosso una storia del genere tornarsene a casa e raccontare della sua medaglia d'argento peraltro un'impresa sportiva molto importante pure nullo finisce all'epoca quanto importante portare proprio tra le persone
L'esempio di individui che non hanno detto a me non interessa
Che sono consapevoli di essere magari in periferia di quel racconto
Ma la forza di certe lotte di certe battaglie sta nel numero di periferie che tu riesci coinvolgere e sicuramente Mauro Valeri lo ha fatto ma soprattutto una cosa impressionante
Di cui io posso essere assolutamente testimone inconsapevole cosciente continua
Grazie
Se la caveranno internazionale
E adesso ci sarà il vizio di scritte Nacci è nata a Torino nel due mila e quattro quattro volte campionessa nazionale di salto con l'asta a livello giovanile è una promessa della critica italiana
Come diceva Primo Paolo c'è un problema sebbene sia nata e cresciuta in Italia senza una forma anche temperata di ius soli lei non ha la cittadinanza italiana e non gode di tutti i diritti dei suoi coetanei il presidente Sergio Mattarella però nel due mila diciannove gli assegnò un riconoscimento quello di alfiere della Repubblica onorificenza che lei ritirato al Quirinale nel due mila e ventuno il quattordici dicembre
Motivazione per le sue qualità di atterrita affinate pur tra difficoltà e per la disponibilità che mostra nell'aiutare i compagni e nel collaborare la formazione e all'allenamento dei più piccoli dette Nacci
Bisognerebbe
Ma alla fine mi hanno detto che non era valido abbiamo fanno male
Dovuto farlo quattro volte disco record perché la Federazione cambiasse regolarmente operanti all'interno tante persone definiti venisse ma e quindi e liti si è accorta che negli anni prima le sue trame di vietate evidenzia una carta che non era italiana prima regioni italiane e ancora oggi per rendere omaggio agli italiani ma se gli acquisti tutela politica non quarantenne bene dello sport in macchina aprirsi fanno gli omnibus su dai domani però è una legge in va bene
Sarà ordinata dal dentista però io onestamente non l'ha capito se no nigeriana perché non ci sono andata
In italiano allora
Se
Durezze italiani
Grazie dovessi portare una bandiera piedi quali vorreste battere sicuramente sì grazie terminasse sì e di con le tue amiche couturier Luigi queste potrebbero essere italiane visti extracomunitarie senti dei problemi di qualche tipo quello che si no Daniele vicinanze da strettamente forme di razzismo avanzerò fortemente manuale per stare un po'più adulte che abolite sentire sette anni della seduta porta lontana però sapere tutti i beniamini certamente non i ragazzi quindi distrusse giustifichino di vecchietti quelli buona immensi e Sistina qualcuno dei tuoi amici sapevano che italiana e naturalmente anche loro arrivando no non credo no sapeva che non era italiana che
Tuttora
Testardamente
Assenti Grete
Riservista comunicare molto bene
Riesca interviene qualche parola l'inglese perché inglese
All'articolo
Però
Progetto importare
Le Olimpiadi
Oggi si riuscirebbe essere ce la metterei
Estendiamo magari semplici suoni campionati mondiali scanner aventi Magnaschi agli adulti riuscire davvero un permesso speciale di essere italiana tanto per esserci magari
Ma allora abbiamo finito questa prima parte dell'incontro e c'è un break adesso per chi vuole
Tra scusa Jonis
Natura
Vai nero scusa cavo quegli avendo fatto il lavoro che non è il mio fatto andando che non la vedevo
Da qui
Scusa ai
Da libero il dialogo creativo
Pochi sanno che anche tra i mille di Garibaldi c'era tale Emanuele Berio nato in Angola detto il Moro quindi uno su mille era meticcio
Abbiamo anche diverse foto di garibaldini neri come quella di un certo brama Dio che ha combattuto Garibaldi trentino
La stessa guardia del corpo di Garibaldi era uruguagio nero Aguiar che ha combattuto ed è morto in Italia
C'è anche Michele Amatore un ragazzo sudanese che era stato acquistato da un italiano al mercato degli schiavi in Egitto e portato a Casale Monferrato vicino ad Alessandria
Qui venne battezzato cambio nome e nel mille ottocentoquarantotto andò a combattere con i bersaglieri per l'indipendenza dell'Italia facendo una rapida carriera tanto da essere noto come il capitano Moro
Si racconta che i furbi si dei commilitoni piemontesi lo mandassero sempre in prima linea perché i nemici austriaci quando lo vedevano si spaventavano e scappavano
Michele si sposò e nessuno si scandalizzò anzi il bersaglio di erano col orgogliosi di questo ufficiale vero che aveva combattuto per l'Italia era stato decorato e si era persino sposato con un'italiana
E il suo non è l'unico matrimonio interrazziale celebrato in Italia in questi decenni
Un'altra storia interessante e quella di un altro bersagliere Domenico modelli dato in Etiopia da genitori che io qui e portato in Italia da un bersagliere per parmense
Nel mille novecentoquattordici Mondelli diventò il premio papà aviatore nero al mondo ho pregato curiosamente l'Italia non ha mai rivendicato ho lavorato sui testi scolastici delle scuole medie e ho scoperto che non solo viene molto limitato il il ruolo dell'Africa lo sviluppo dell'umanità e anche lotte degli afro americani sono a malapena accertate
Ma è il nostro colonialismo viene ancora descritto in base alle moti italiani brava gente
Non solo quando si parla dell'immigrazione vengono chiamati in causa fattori economici e demografici ma a quel fenomeno non viene data concretezza umana cioè non vengono ad esempio citate persone che giunte come migranti
Hanno contribuito stanno contribuendo allo sviluppo del nostro Paese in qualche ambito è un'assenza che deve far riflettere anche perché penso che l'Italia possa rivendicare di essere da sempre un paese multietnico molti razziale molti religioso e molti culturale
Avvocato
Grazie mille a Jonis e con queste bellissime parole questa meravigliosa voce ne concludiamo questa prima parte di questo evento dedicato alla Prodi scemenze in Italia dopo una piccola pausa riprenderemo grazie a tutti voi a più tardi
Tutti in questa seconda parte di un evento intitolato la fra discendenza in Italia e l'Italia nella Pro discendenza in ricordo del grande sociologo Mauro Valeri siamo qui in piazza del Campidoglio in Sala del Carroccio a Roma
E riprendiamo con un panel importante il panel che riguarda l'identità l'umanità in cammino visioni vitale e del ventunesimo secco lo identità e società inclusiva
Quindi abbiamo qui con noi Tami sa anche a Molay e poi a minore Diana pesci Giuseppe Spezia e cominciamo con un video di Emiliano Giardina che è un professore associato in genetica medica
Dell'Università degli studi di Roma Tor Vergata si occupa dello studio della caratterizzazione molecolare di patologie genetiche di tipo semplice e Complesso con particolare riferimento alle patologie neurodegenerative neuromuscolari e oculari
Effettua consulenze di genetica forense consulenze genetiche prima di guardare questo video lascio la parola Attali Sandokan balletto
Buongiorno
E in questo nostro padre in questo spazio nostro in questo summit vorremmo parlare di Hong di un nostro progetto audiovisivo che stiamo realizzando
Che abbiamo provvisoriamente intitolato degli Human ma ci sono l'umanità i in cammino
Questo progetto nasce volendo anche un po'per scherzo
O meglio mio figlio qui davanti
Questo ragazzo piccolino cinque anni di nome forense Sulley
Un bel giorno viene da me mi fa un ma domanda classica anche volendo perché mi dice papà tutto in nero mamme bianca
E io
Ecco
Va bene e quindi nulla
Di premetto office di grandi perciò non è la prima volta che mi toccava
Parlare di determinati argomenti
Però per l'ennesima volta andò quando ci arriva una domanda sincera del genere un gene ovviamente un attimino rimane no la bocca per ecco questo successo a me comunque sia Diodato come al solito una risposta esosa esordiente
Ma questa volta non mi bastava volevo assolutamente almeno per questo volto andare molto più in profondità
Anche il confronto con gli altri due con registi di questo nostro progetto ovvero Amin Nour e Diana pesci e insieme elaborò vediamo queste idee di questo dopo ufficio
A quel punto Diana ci confida che cinque anni fa o sono ebbe un un incontro con uno Mauro Valeri
E in questo incontro hanno affrontato il tema del del test del DNA mitocondriale
Che stabilisce la parentela tra due o più persone in linea materna
Ecco la nostra idea capo più questo di di tornare molto ma molto indietro nel tempo visto che la cosiddetta Eva mitocondriale nella nostra appare di una volta di tutti noi esseri umani no o una signora che ha vissuto oltre cento mila anni fa e in Africa
In altro parole tutti noi esseri umani tutti dall'homo sapiens siamo i suoi figli e perciò dice diamo tutti dall'Africa appunto
Ecco non vorrei svelare troppo di questo nostro
Oggetto
Esperimento sociale ecco vi dico solo questo che questi risultati che avremo saranno anche
Molto ma dico molto eclatanti che di sicuro cambino il modo in cui ci vediamo noi stessi
Gli amici le persone vicino e baro oltre guarderemo il mondo intero con occhi diversi
Ho parlato anche abbastanza vorrei passare la la parola altri registi ad alcuni dei protagonisti
Di questo nostro tocco firma ma prima ancora vorrei passare la parola un relatore che purtroppo non ha potuto essere qui ovvero Emiliano Giardina che direttore del laboratorio di genetica forense
Presso l'Università di Tor Vergata di Roma che ci parlerà un po'appunto di questo testi mitocondriale di genetica in generale
E anche di quest'umanità
Una
Gli ha la
E io applicato
Illuminare penso
Che insieme allora
Sì immobile posso vicinissimo uno
Grazie Cascinelli lasciare fino a a veri e
Ma oggi
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Quindi un contributo veramente importante importante perché ricostruisce no il razzismo e la razza in quanto ha concetto biologico di razza che però a valenza in quanto costrutto sociale
Sappiamo infatti che l'umanità condivido un patrimonio genetico comune quindi parlare di razza
Non ha senso perché avrebbe poi
Dire parlare di tante categorie quante vi sono le singole persone no come ci ha spiegato il professore allora abbiamo qui con noi Tami sa anche amuleto che ha già parlato prima infatti un attore tedesco di origine sudafricana
Nella miniserie televisiva italiana ha interpretato Andrea inviarla miniserie era Anita Garibaldi
Paghiamo con noia minore regista-attore Diana pesci documentarista attivista e Giuseppe Spezia attore ecco lascio a voi la parola grazie
Marilena vorrei spendere qualche secondo per ringraziare il professore Emiliano Giardina che diciamo a partecipato a questo progetto soprattutto con la volontà nostra diciamo di coinvolge vede delle istituzioni italiane piuttosto che affidarci a delle altre aziende commerciali che si occupano proprio di fare questo discorso dei test del DNA ed era una volontà
Molto forte quella di valorizzare proprio insomma le le nostre eccellenze anche anche in questo in questo livello quindi davvero siamo molto orgogliosi di di avere il professore che ci accompagna in questo viaggio no me ne andrei antropologici dell'essere umano
Un'altra un'altra piccola tutti con la parola anche se sono un po'emozionata però ecco sono molto contenta di condividere oggi con con voi questo questo Progetto proprio come diceva Tammy Sancassani che nasce anche da un dialogo proprio con con Mauro per trovare delle modalità di comunicare in maniera diversa dei valori o dei cambiamenti a livello sociale strutturale della nostra società
Quindi volevo ecco Penta anzitutto ringraziarvi di essere qui di essere partecipi in questo in questo momento di cui siamo molto insomma molto molto contenti come diceva Emiliano Giardina e come diceva anche Marilena sicuramente il discorso del razzismo come costrutto sociale
Qualcosa che abbiamo forse anche ancora necessità di di discutere di ascoltarci di parlare soprattutto forse ascoltare le diverse testimonianze anche di chi può può diciamo vivere su proprio vs su se stesso certe situazioni quindi credo che l'Italia sia importante che ascolti molto bene proprio per elaborarle delle analisi e degli strumenti diciamo contemporanee adatti al al Duemila
Lascio la parola Adami in sorprese come Giuseppe Mario ottobre sono molto felice di essere qui
Soprattutto coi sentendo insomma quello che diceva dammi Sankara il professor Giardina non vedo l'ora di eseguire questo testa perché da sempre meno detto ma tu 'sti capelli com'è possibile che tu abbia questi capi
No perché Brahms ampia
E in genere e già Renzo bah sussumibili ancor non non siamo abituati a vederle
Insomma credo che ci saranno delle delle sorprese non anticipiamo niente non comunque io sono siciliano quindi già la la vicinanza all'Africa sì sì Sante un po'poiché avevo superato e si vedeva i capelli
Praticamente dai dice quindi risultato penso a cui sono molto felice di essere
Parte di questa nuova iniziativa
Per Parmatour adesso
Io farlo chiudo arrivato nuovo
Quindi faremo insieme a voi misurare allora solo qualche secondo all'incirca sette secondi a guancia perché questo
Tampone orofaringeo che viene utilizzato proprio per raccogliere il materiale
All'interno delle della bocca
Che contiene queste informazioni come diceva Milano Giardina ovviamente
Il DNA è composto da ognuno innumerevoli informazioni in particolare ESP di cui sono molto fiera cinque focalizziamo sull'aspetto femminile Queen quindi c'è un discorso matriarcale che mi interessa molto
Perché parliamo della frequenza che ha a che vedere con il DNA mitocondriale quindi una parte del DNA che proprio specifica della trasmissione
Di ereditaria da parte della della donna quindi de diciamo della madre quindi così qui
Non è bellissimo forse da vedere
Devo dire che anche più piacevole del tampone I want to print del Circolo Pickwick uno
Voglio dire che ci siamo
Conoscono Vespetta
Così godendo
Quindi abbiamo appena insieme adesso abbiamo appena preso queste informazioni che daremo prontamente al alla all'Emilia altro che essere Emiliano Giardina e al suo team anche ovviamente elaborerà
Diciamo delle delle delle informazioni
In più grazie a a qualche partecipante qui in sala prenderemo applicazioni per avere una quindi in un quadro comprato su quello che poi è le origini di ognuno di noi anche perché fin da piccoli mi sono sempre domandato nessuno dovrà anche sapeva usarli Franco no
Tra realtà la domanda divina stante ci sono e perché solo io non Rosario Corso di San di provenienza ma con un discorso di cultura formazione no
Spesso allora Giorgio interviste Nicola io come diceva Eraclito
L'uomo non entra mai due volte lo stesso di un perché lo stesso Hellas Romano ma è lo stesso
Quindi siamo qui in continua mutazione in positivo cambiamento e questa cosa della della ricerca di se stessi c'ha portato in qualche modo a fare questo tassa e ha coinvolgere al voi presso bellissimo tassa e tra cui anche avesse un sibilo ammette il Jonis Bashir la Marianna inglese parla
Non
Esatto tutto è possibile Emas potresti essere anche cinese sia
Asiatico di dire che
Sì volevo solamente aggiungere un altro addotto prima Marilena affatto cioè mi ha presentato dicendo che sono citati nel tedesco di origine sudafricana ecco ma in compenso che sono anche italiano dopo trentacinque anni credo di essermelo meritato non è il fondo sono cresciuto qui ormai il posto dove ho vissuto più a lungo nella mia vita
Qui ho abbracciato la cultura e ho quattro bellissimi figli che sono nati tutti a Roma perciò lasciatemelo dire che sono anche i tre allora possono dire che della Brigata rimasto colore
Dell'AGEA della Germania che è rimasto la nascita esatto rione alto la formazione e la cultura ecco avete sei
Attraverserà grazie
Benissimo il prossimo Pannella e quello che ha dedicato agli afrodiscendenti nella storia italiana e quindi andremo a leggere un testo Diana
Di Mauro Valeri per introdurre questo panel e pagheremo insieme gli ospiti che parleranno dirò i patrioti e partigiani neri italiani ora appena Diana è pronta leggeremo un estratto
Del libro di Mauro Daneri
Diamo in questo nuovo pannelli
Sottolineerei anche eroi parte patriottiche partigiani
Rileggerò con una piccola estratto dal libro afro fobia
Scusate quali emozioni
Nell'Italia democratica dell'immediato dopoguerra la tragica esperienza del fascismo viene affrontata soprattutto con l'ottica di evitare che una simile dittatura possa riproporsi ponendo quindi l'attenzione più sulla nuova convivenza civile che sul fare i conti con il passato
Il tema dei neri e dei meticci italiani o colonizzati viene relegato nell'oblio
Nell'Italia di oggi una strategia di contrasto al suprematismo bianco è incentrata sul tentativo di evitare la banalizzazione del razzismo subìto dai neri
Attraverso una rilettura della storia che è strettamente collegata ad una riflessione sull'identità nazionale passata
Pressante e futura
è la ripresa del tentativo di valorizzare la specificità nera o africana ma anche di proporre misure volte a mettere fine al razzismo e alle discriminazioni di qui neri e africani continuano ad essere vittime
Tutto ciò conferma la difficoltà dell'Italia ad aggiornare la propria identità nazionale Resta
Resta un modello di integrazione scivoloso che Contini
Continuando a concentrare l'attenzione solo sui nuovi migranti tende a rendere i precari i diritti acquisiti non solo dei migranti irregolari ma anche dai cittadini di origine straniera
è però un errore pensare che sia un destino ineluttabile
La sfida è di pensare la lotta contro il razzismo in maniera non ideologica
Con il contrasto alla fobia che possano svolgerà un ruolo importante anche nel proporre un'identità nazionale più inclusiva così come spesso è stata
Grazie mille Diana
Grazie di cuore e ora stiamo veramente per entrare in uno dei panel che più mi entusiasmano perché è quello dedicato agli eroi patrioti e partigiani neri italiani
Una storia che è appunto sommersa nei libri di testo scolastici che andrebbe il diritto inserito inserita nei libri di testo dei nostri ragazzi in Italia
Apriamo questo pane dopo la lettura di Diana con un video un contributo video di Matteo dei Traci dottore di ricerca in storia politica e istituzioni dell'Area euro mediterranea nell'età contemporanea presso l'università di Macerata
Ecco con il suo libro che consiglio a tutti di leggere partigiani d'oltremare dal Corno d'Africa alla Resistenza italiana
Ha cercato di narrare le vicende di un gruppo di persone originarie delle colonie dell'Africa orientale italiana Matteo che tracci
No voluto Luna chiuso grazie
I
Contributi
Il
Unisco insomma ci
Ho
Ci
Pensare
O
I governi due o tre
Dolore
I
Allora ma io cioè
Lo
C'è
Una
Quindici
La
Ex
No
Allora lei circonda
Il
Con
Il
Grazie
Io se
Va
Dice
Straniero
Certo guardate
Basta risposta
Ricordi sicurezza e l'otto aprile del mille novecento ci sono elevati e i marchi e contenitori aperti ciò consistevano multicanale geniale intervento ma inducono senza meglio
Accanto va benissimo responsabile mi
Adesso uscire viene
Arrestato solo va bene dove
Dalla ma indolore di
Spesso
Senta scusi cinque fra le allora con lo Stato a quel punto siccome
Ieri si trovano rimanga qui la va benissimo sì
Grazie non ci sarà
Grazie diciamo
Ma sia
Allora
Scienze dal Wanderer
Quindi
Allora qua e è venuta
Colonna resterà
Sì
Prego allora
Derivante decide di Lazio
No o
O
Continua
No
Decidono benissimo
Viene
Rossa
Fa Guzzanti punto una volta
Ma
Insisto
Grazie
Questa
Già
Tutto questo può sono
Alcuni che Carlo
Obama arriva lo
Vuole
Sotto
Ecco
Quaranta
Insomma
Mi
Sa ricordo della come ogni
Ancora o citazione
Cognome già
Cultura dagli italiani oppure post CD ma non
Vi ringrazio
Da
Grazie
Deliberata artigiani d'oltremare dal Corno d'Africa alla Resistenza italiana che a me è piaciuto veramente tanto anche perché d'emergere un'altra pagina oscurata della Resistenza innanzitutto come fenomeno plurale ma anche lui parla di Pellizzon umani che sono stati presenti nel nostro Paese e di cui non si legge nei testi scolastici
O un altro argomento che i nostri bambini nostri ragazzi dovrebbero decisamente conoscere
Io adesso passerei la parola a Lorenzo Teodonio
Scrittore autore insieme a Carlo Costa del libro Razza partigiana
In cui hanno scavato negli archivi e parlato con parenti amici di Giorgio Marin Cola di cui ha tanto parlato anche Mauro Valeri e poi hanno messo insieme tutti i frammenti di memoria per poter raccontare la sua storia
Così simile eppure così diversa da quella di tanti giovani italiani che come lui decisero da che parte stare e pagarono per quella decisione ecco Lorenzo
Io ti ho visto in un'intervista sul TG tre a Buongiorno Regione e citando le tue stesse identiche parole paura paura no alla stadio di Giorgio Marin con l'hai detto ci ha colpito subito perché intercettava diventi disconosciuti dalla storia italiana il colonialismo e tutta la portata del razzismo dietro il colonialismo e poi la resistenza che è sempre stata raccontata
In maniera piuttosto geografica magari partendo da qui lasciate la parola
Grazie Lorenzo
Grazie grazie dell'invito grazie a tutti di avere organizzato questa iniziativa che è sempre molto importante
E perché appunto quando noi nel due mila cinque abbiamo cominciato a fare queste ricerche anche grazie al all'assessore allora che sta due posti un po'più in là
Facemmo una prima mostra che si chiama studenti della libertà qui al vittoriano
E via via abbiamo cominciato a raccogliere materiale su questo Giorgio Marin Cola che allora era praticamente sconosciuto sempre in quel periodo riuscimmo tramite l'associazione degli dallo Somalia a fargli ottenere una strada che tuttora critica da Giorgio Manin Cola che sta a Cesano
E e cominciamo piano piano io e Carlo cosa raccogliere il materiale appunto la prima cosa abbiamo fatto è stato andare a Bologna dove viveva la sorella di Giorgio Isabella abbiamo intervistato lei abbiamo intervistato i suoi amici che allora per fortuna erano tutti in vita a Roma abbiamo intervistato anche una signora l'amica la migliore amica di Giorgio che nel mentre si era trasferita a Milano quindi abbiamo potuto fare tutta una serie di interviste e abbiamo chiaramente integrato questa parte appunto più della cosiddetta storia orale con tutta la parte documentaria quindi abbiamo potuto vedere tutti i vari archivi sparsi verrà per l'Italia e financo in Inghilterra perché appunto la storia di Giorgio La ve la racconto molto velocemente e Giorgio è nato in Somalia da una mamma somala è un Papa italiano Giuseppe Marin con la gara un militare
Che stava in Somalia è nato nel ventitré la sorella Isabella quella che vi ho citato è nata nel venticinque subito dopo la nascita Isabella sono venuti a Roma
Hanno vissuto a Casal Bertone dove per fortuna anche lì nel diciamo in questi quindici anni siamo riusciti a mettere una targa nel luogo dove ha vissuto tra l'altro appunto questa nostra veramente assurda che il luogo dove ha vissuto praticamente c'è la scena più famosa del film del cinema italiano perché sicuramente tutti voi avete visto la scena di Totò
Quando ne I soliti ignoti insegna ha la nostra banda di ladri preferiti ad aprire la cassaforte quelle palazzo dove abitava Marin con la quindi mille intrecci di questa storia hanno a che fare con altre vicende così appunto anche casuali e Giorgio vive lì appunto quella in quella in quel posto piazza Cosenza che appunto tuttora Celli a Casal Bertone alla fortuna poi di passare l'infanzia in Calabria in particolare a Pizzo Calabro
Dove ha tutta un'infanzia molto più felice di quella di Isabella perché nel mentre Roma stava diventando la capitale Isabella poteva immaginare che era una ragazza appunto
Come di questo colore appunto poteva essere anche fonte di tantissima tantissima oggi si direbbe molestie sessuali allora proponente neanche c'era il termine però le attenzioni di tutti erano ridotte
Erano su di lei quindi Isabella ci ha sempre restituito un'infanzia super infelice mentre Giorgio in Calabria
In questo Paese è bello come Pizzo Calabro riesce ad avere un'infanzia tutto sommato felice poi i due fratelli si incontrano nel mentre Giuseppe si era sposato con una donna sarda da cui poi ha avuto altri due figli quinto questa nuova famiglia diciamo un po'strana Roma degli anni Trenta
E chiuse Giuseppe e rivuole Giorgio a Roma perché delle insidie iniziare il liceo e fortunatamente perché orcio
E il liceo che loro scelgono nell'Umberto primo Umberto primo che oggi sia una pila per stelle che tuttora appunto esiste sta vicino Termini e da sempre ma tuttora un po'liceo diciamo classico non quello tipico della borghesia romana come può essere il Tasso il Mamiani il Visconti Virgilio ma è proprio con la vicinanza di Termini il liceo doveva dove andava a quella gara Russel
Diciamo Perahia più popolari di Roma quindi Giorgio cresce in un ambiente dove comunque il fascismo non era penetrato era un ambiente dove il fascismo era in qualche modo contrastato magari a livello puramente come si può dire non politicamente strutturato però sicuramente lui riesce a crearsi un gruppo di amici che fortunatamente incontrano la figura di Pilo Albertelli quindi Pilo Albertelli sarà il loro professore imprime secondo liceo questo antifascismo un po'sta non tanto strutturato grazie agli insegnamenti di birra Bertelli diventa un vero e proprio antifascismo
Che nei all'inizio della della guerra quindi gli anni neri quaranta quarantuno era così
Era più di di studio abbiamo trovato quegli appunti bellissimi di Chioggia e delle lezioni di vita Bertelli poi dopo quando nel quarantatré inizia anche la guerra Roma
Giorgio i suoi amici che nel mentre si era iscritto a medicina perché sognava di tornare in Somalia e diventare medico lì
Già oggi i suoi amici entra in contatto con compila Bertelli compiono in tutti gli otto mesi e l'occupazione romana quindi fino al quattro giugno
Una tipica resistenza urbana Giorgio decide dopo l'otto e dopo scusate il quattro giugno di continuare la lotta viene paragonata al nord per per quello dicevo archivi inglesi perché George entrerà e diventerà sostanzialmente e un agente dei servizi segreti inglesi compatte nella zona di Biella che un una città abbastanza importante tra Torino e Milano e purtroppo nell'ultima tentativo nazista di infimi difendere il Nord intorno al gennaio fine gennaio inizio febbraio del quaranta euro
E il quarantacinque viene arrestato viene arrestato ebbene mandato al campo di concentramento di Bolzano dal campo di concentramento di Bolzano verrà liberato il trenta aprile
Del quarantacinque quindi cinque giorni dopo il nostro fantomatico venticinque aprile a quel punto anziché andare in Svizzera come gli era prescritto anziché tornare a Roma anche come potete poteva fare
Si infila in una valle parallela della Val d'Adige siamo Val di Fiemme muori sostanzialmente nell'ultima strage nazista fatta in territorio italiano il quattro giugno il quattro maggio del quarantacinque quindi dieci giorni dopo il venticinque aprile perché poi il punto venticinque brillo festeggiamo oggi ma in realtà la guerra in Italia finisce loro il punto il quattro cinque maggio quindi dieci giorni dopo e quindi il povero Giorgio morì sostanzialmente a ventidue anni
In Val di Fiemme e questa un po'la storia quando noi appunto cominciamo a raccogliere le storie questo libro coi uscirà nel due mila otto e fa un po'impressione ricordarlo qui dentro perché mentre vorrei dicevamo le bozze
A Roma veniva eletto Alemanno sindaco di Roma quindi prendemmo questa nascita e queste elezioni del libro una cosa un po'simbolica
E e un anno prima nel due mila sette più o meno intercettiamo Mauro
E Mauro ci aveva chiamato perché anche lui era andato a conoscere altare Isabella Bologna e ci prendiamo un caffè in questo posto molto carino che non so più se esisterà più abbia Assisi che era un centro di cultura interculturale molto bello appunto sempre
Di figlio di quelli di quell'amministrazione lì e e con Mauro cominciano a chiacchierare quindi cominciano un po'a capire
E che ci stanno appunto la sua categoria storica Black Italians che avevano con fatto la Resistenza quindi Luís ci racconta un po'di questo libro su su Alessandro Sinigaglia non raccogli racconta un po'del libro di Marie con la quindi abbiamo iniziato una specie di dialogo che poi è proseguito con purtroppo come tutte le cose della vita poi proseguito più per me il forse abbiamo fatto una presentazione di Razza partigiana insieme però
Purtroppo ci siamo un po'persi perché poi la vita nelle nostre case vengono risucchiate da infinite altre cose quindi purtroppo ci fu appunto quel caffè che me lo ricordo benissimo probabilmente anche un'altra interazione pubblica tipo questa
Per fortuna e poi mi taccio questo questo primo su i Black Italians avevano fatto la Resistenza si è esteso come ricordava Matteo il suo libro partigiani d'oltremare che è uscito circa un annetto fa racconta anche dei sudditi coloniali che hanno fatto la Resistenza e io Matteo Carlo ma anche presentano abbiamo collaborato molto con tutto il mondo del lavoro dei Coming e abbiamo avuto diciamo portiamo avanti un'idea un po'così ironica che prendendo spunto dall'ampi con la M pari parliamo di ampi con la M cioè associazione mondiale partigiani d'Italia nel senso stiamo facendo una specie di catalogo assolutamente lo potevate col on line sullo sulla sul sito di Coming cioè stiamo cercando veramente tutti partigiani
Tra virgolette Diversi che hanno fatto la Resistenza non solo i I coloniali sudditi coloniali i Black Italians come abbiamo fatto con mala roba ad esempio uno degli ultimi che abbiamo intercettato era un frate cappuccino cinese che poveracci è morto per la Resistenza italiana
Quindi diciamo questo
Questo questo lavoro che portiamo avanti con le unghie e coi denti credo che ci porterà lontano quindi via via aumenteremo questo catalogo di di personaggi e li e ed è chiaro che questo è veramente concludo nasce tutto da da Mario Fiorentini che oggi ha centotré anni che probabilmente l'ultimo partigiano romano invita e che appunto intorno al due mila del due mila quattro mi disse dobbiamo fare questa ricerca su su Marin con l'aver tutti motivi appunto che velocemente o espresse sempre Mario ha sempre avuto la fissa di questo articolo bellissimo e sia ma la resistenza in pura di Luca Canali
Che è uno di quei testi che io leggo e rileggo ignota scopro nuove cose però perché probabilmente la Resistenza è stata la cosa che più in Italia assomigliato a una rivoluzione
Quindi assomigliando a una rivoluzione porta in sé tutti questi personaggi un po'strani quindi dal cappuccino cinese che faceva il seminarista e abbraccia la lotta chissà per quale motivo a Giorgio Marini con l'Alessandro Sinigaglia ai partigiani d'oltremare che ha ricordato Matteo grazie
Grazie Lorenzo abbiamo una sorpresa Amin posso dire di che si tratta o lasciamoli immagini parlare ok
Isabella ora nasce sedici settembre del venticinque Amadei Guennec da Giuseppe Marin colà e a schierò Hassan l'anno dopo Giuseppe Marin Cola decide di lasciare la Somalia
E da schierò Hassan per tornare in Italia con Isabella il fratello intorno ma si sposa con una donna italiana doc avrà due figli
Io
Ieri né
A a
Non
Già
Sì
Ora
Ma
Da
Ma
Eliminare
Un atto a
A
Lei
Esponente
Fu eliminato
Va
Bene
E non essendovi
E
Isabella cacciata di casa la settimana di università inizia anteriore di modella per vari artisti tra cui virgola bassa dell'Iran
Diversa insomma
Consigliere
Poi
Quindi
Volevo
Sì
Per
Ora
E quindi
Io
E
Il il ruolo senta
Esatto
All'inizio degli anni Sessanta sebbene si trasferisce in Somalia assiste la nascita della costa toscana mette al mondo il figlio Antar
Il
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I
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Sì
La
Un quattro il
Segno ma
Io sono sottolinea
Qualora si fa
Stracquadanio
E
Sì scegliere
Se questa è la viva sorpresa è veramente
Ricordiamo c'è
Marmorini ancora ha pubblicato i miracoli non è un intervento alla Einaudi nel due mila tredici che racconta la storia del partigiano georgiana rincuora
Di qui prodotte attraverso la storia di sua madre Isabella e del fratello Giorgio Figli di madre somala e padre italiano bene allora bellissima sorpresa nel continuiamo sempre con il panel dedicato agli eroi e ai partigiani
Ai patrioti neri italiani attraverso la voce di Paolo Masini ecco Paolo io so che tu hai organizzato una raccolta fondi per realizzare un busto di Andrea sa avviare al Gianicolo da collocare nel parco degli eroi dalla Repubblica romana e i corriamo che André assediare
Stato luogotenente di Garibaldi ed ero della Repubblica romana il Progetto rimettere la storia al suo posto promosso da Roma best practices
Mamma Roma e sui figli minori in collaborazione con l'associazione su siti anni di Alexandre Dumas intende onorare questo coraggioso patriota ecco apre parlarcene Paolo
Sì grazie
Sì ne parlavamo anche stamattina rispetta Andrea Fayard la
Io credo che la toponomastica segni l'anima di una città pertanto bene la strada Marin con la bene il lavoro che abbiamo fatto anche con altri per la stazione metropolitana di Ambaradan
E in questo filone appunto abbiamo lanciato questo percorso che si chiama appunto rimettere la strada al suo posto
Per ridare dignità a coloro che per varie ragioni non l'hanno avuta in questa vita pochi giorni fa attraverso il civico giusto
Abbiamo fatto un grande lavoro su Ernesto Buonaiuti un sacerdote modernista scomunicato ancora morto scomunicato e ci auguriamo che questa scomunica
E se a riabilitazione avvenga presso un Giusto di Israele morto comma scomunica
Per motivi diciamo credo che il Concilio Vaticano secondo abbia ampiamente appianato
Quest'altra operazione che facciamo con memorie le disco alle memorie una città mille storie qui c'è ma Regazzo Ancelotti che la coordinatrice nazionale
Abbiamo realizzato un principio proprio all'interno della settima del Lunar pertanto un corso per i ragazzi
Nazionale sulla figura di Andrea Saia
A con Giuseppe Monsagrati con parlando al sangue Massimiliano Coccia che tra l'altro ha parlato
Di Marin con lo stesso processo anche Rina che dicevi prima di Alexander Dumas perché abbiamo fatto un gemellaggio con il diciassettesimo arrondissement di Parigi
L'appunto durante il nazismo fu l'invasione nazista fu buttata giù la statua di Alexander Dumas no non parlo del padre perché era un un generale francese ma di origine indiana i nazisti pensarono bene di buttare giù questa strada pertanto insieme e a al Sindaco al
In lista al sindaco in quel caso cella davvero la l'autonomia del diciassettesimo di Parigi faremo questa doppia operazione loro metteranno lo Stato emerse di Sander Dumas
E noi abbiamo lanciato questa raccolta fondi è un'operazione che personalmente seguo da tempo già dal cambio della toponomastica come dicevo prima credo davvero grato massica segni l'anima di una città e qualche anno fa cambiamo con un mio insomma una mia proposta in consiglio comunale quando il consiglio comunale
Di cambiare la DIA l'unica l'unico come dire il riconoscimento che era stato fatto luogo denti Garibaldi pertanto l'uomo più vicino a Garibaldi
è una strada Monteverde Vecchio dove sono gli altri garibaldini e gli altri eroi della Repubblica romana però una Scalea piccola va bene spostare prossime si chiamava scale Andrea il Moro noi crediamo che insomma una figura di così tanto valore
Sia stata come dire un po'maltrattato la con la Sovrintendenza mi sono battuto affinché quella Scalea cambiasse nome ora si chiama Scalea realtà Gear luogotenente Garibaldi detto il Moro che credo abbia un altro approccio da quell'idea poi nasce da quella iniziativa con con l'ambasciatore del suo Paese perché loro Garibaldi si conoscono a Montevideo per la riduzione di Montevideo Poli viene qua combatte per me muore per noi per la Repubblica romana
E perciò questa disattenzione come dire italiana e romana non era così così bella e allora stiamo lavorando per come dire
La riabilitare come merita Andrea sa chi arriva per la realizzazione di un bussola sovraintendenza al Gianicolo perché è assurdo che ci siano cento e passa Garibaldi viaggia dico non ci siamo più viva Garibaldi c'è un problema dettato dal colore della sua pelle che non vogliamo ripianare
Il Comune di Roma ci ha dato l'ok per farla ma non ci dà i soldi
Perciò abbiamo fatto stiamo facendo una raccolta fondi e attraverso il PCT o che abbiamo fatto in questi giorni abbiamo chiesto oltre persone cadute abbiamo detto abbiamo fatto una bellissimo giornata finale con gli Hornets Bashir che ha fatto
Un pezzo del suo bellissimo spettacolo Belgio che la canzone che abbiamo sentito prima età mi stanca che lo voglio ricordare ha presentato agli yard durante la FIT nella fiction della RAI
Vogliamo i ragazzi del liceo artistico quindi via Ripetta hanno fatto il busto che poi sarà il busto in terracotta che poi diventerà quando dovevamo i soldi busto di marmo da fare al Gianicolo credo che sarà una bella giornata quella insomma stiamo andando in quella direzione che vuole contribuire contribuisca diciamo
Grazie grazie fa allora si può contribuire emanare diciotto il sito dei dei Mamma Roma BP appunto ritto c'è proprio il pass per i per per pagare
Grazie dinanzi a voi
Grazie allora a Paolo Paolo Masini non è diamo la parola Davide Valeri sociologo figlio di Mauro Valeri che ci parlerà di Alessandro Sinigaglia a te la parola
Sì grazie Marilena
Son contento perché nella giornata di oggi siamo siamo in qualche mondo su scoprendo delle delle cose che non sapevamo appunto che gli apro discendenti hanno fatto parte della storia d'Italia pieno titolo come dicevamo all'inizio e questa era l'obiettivo di questa giornata
E ci sono stati afrodiscendenti nella storia della Resistenza ci sono stati afrodiscendenti anche ante il periodo delle Risorgimento che hanno fatto quindi d'Italia
Io vi vorrei parlarvi Alessandro Sinigaglia vi è stato un partigiano con partigiano meticcio italiano di cui ha scritto mio padre lui mio padre ha scritto questo libro intitolato negro ebreo comunista
Che un po'e le senza diciamo delle varie identità di Alessandro Sinigaglia e un po'è anche una situazione da L'avvelenata di Francesco Guccini bianche diciamo questo aspetto
E in realtà Alessandro Sinigaglia nasce nel mille novecentodue a Fiesole
Da Cynthia Whittle un altro americana nata negli Stati Uniti nata in Missouri in uno stato partirò mentre accisa è nata schiava negli Stati Uniti e da David Sinigaglia dalle Sinigaglia era un ebreo italiano ebreo italiano
è interessante un attimo fare un accenno su sulla storia diciamo di genitori che Alessandro Sinigaglia per capire quello che stiamo dicendo nella giornata di oggi cioè che i diversi hanno sempre fatto parte della storia d'Italia magari sono stati dimenticati magari non sono stati ricordati appunto ma ci sono sempre stati
Loro due erano diversi per eccellenza perché simpatia era appunto nata schiava quindi aveva ben conscio cosa voleva dire essere discriminati per il colore della propria pelle
E poi era venuta in Italia per lavorare come cameriera presso una famiglia americana bianca gli Smiths che avevano una villa lì a Fiesole
In questa villa sita conosce dare il Sinigaglia dal Sinigaglia è il meccanico di villa smilzo
D'altra parte però anche David nonostante fosse italiano aveva subito forti discriminazioni in quanto ebreo lui aveva subito un antisemitismo violento anche da parte della sua famiglia senza senso la sua famiglia
Era stata vittima di antisemitismo e anche lui aveva questa profonda identità di diverso
Poi anche tra di loro erano diversi perché Cynthia era nera era americana era cristiana
Lui è Davide era bianco era ebreo era italiano ed era a nove anni più giovane di Cynthia quindi anche in questo una storia particolare
Si incontrano e nelle loro diversità si ritrovano e si trovano forse anche per una questione permettetemi anche forse Dini del fatto che appartenevano a quella che si sarebbe detto un tempo classe operaia classe proletaria insomma erano gli ultimi in qualche modo Alessandro cresce quindi in questo contesto protetto di villa Semenza
In contrasto protetto è un momento in cui storico in cui stabilendo piano piano l'ascesa pari quello che sarà il fascismo e si appassiona presso la politica
Capisci comuni e il contesto in cui è cresciuto che la diversità è un valore che va in qualche modo tutelato va anche rivendicato in un certo senso e quindi si unisce prima gli Arditi del Popolo ha un'esperienza Breve ovviamente perché il questo comparto questo movimento
Finisce presto e poi in qualche modo ne quando nel mille novecentoventicinque vengono esclusi tutti i partiti non fascisti non allineati con fascismo lui è costretto a voi ad andare a va be'alla a lottare in clandestinità e quindi fa nazioni clandestina
Continua a lottare e va in Unione Sovietica lì si forma diventa anche importante formal tre persone e si fa una nuova vita in qualche modo in Unione Sovietica
Lì conosce una ragazza russa d'origine asiatica ha una bambina promessa si crea una un'altra vita
Però lui ha questo senso di di ingiustizia nei confronti sente profondamente le ingiustizie e quindi non riesce a stare fermo a tutto ha una sua vita sta facendo carriera Russia ha una bella famiglia una figlia
Quando però nel mille novecentotrentasei c'è la guerra civile spagnola stava alzando Franco lui sente di dover fare qualcosa
E va a combattere in Spagna combatté in Spagna
Perde ovviamente e trova rifugio in Francia
In Francia per odierne internato in un campo di politico
E si fa un anno di campo quanti internato poi viene punito ulteriormente perché punto dici di non erano arruolarsi nell'esercito francese quando la Francia si avvia per essere fagocitata dal nazismo
E quindi si fa due anni in un campo di lavoro a lavorare dieci ore al giorno
Quando la Francia viene totalmente poi fagocitata dal nazismo la Francia nazista porta i prigionieri politici di rimanda rispedisce come se fossero dei pacchi in Italia prigionieri italiani e quindi Luigi Silva due anni e mezzo a Ventotene
Conosce la realtà antifascista di Ventotene per farla molto breve dopo l'otto settembre mille novecentoquarantatré Luini viene liberato insomma con calma con tutti gli altri i Comuni si sono tre i penultimi essere liberati a Ventotene
Gli ultimi onor del vero sono gli anarchici
E torna a fare quello che ha sempre fatto a lottare contro l'ingiustizia lottare contro soprusi torna in Toscana tra Firenze Fiesole con la sua soggiorno alla zona Mattia e viene premiato dal partito il partito lo premia perché gli riconosce una battaglia internazionalista riconosce la carriera ormai più che ventennale e quindi viene viene data la poll opportunità di dirigere il gatto toscani che un ruolo molto importante
Particolarmente importante
Se non che un giorno incontrò un amico
Che è un amico che si è fatto con lui un anno di internamento in Francia e un anno in interna è un anno di confino lì a Ventotene e lo incontra in Toscana vicino Firenze in una tavola calda
Compie l'errore
Umano potente anche se strategicamente fatale di presentarsi in questa tavola calda disarmato
Viene riconosciuto da una banda Carità un gruppo di fascisti della zona lì toscana e viene ucciso
La notizia della morte di Alessandro Sinigaglia fa il giro in
Poco tempo
Ha un'eco notevole perché lui in Toscana era particolarmente conosciuto ma non solo in Toscana premente e quindi che succede che una brigata delle delle di quelle parti
Dopo la morte di Alessandro Sinigaglia si inizia chiamar Brigata Garibaldi si chiama brigata Sinigaglia
Il destino ha voluto che la brigata Sinigaglia sarà la prima brigata a liberare la città di Firenze nell'agosto del mille novecentoquarantaquattro
Pressando Sinigaglia
Non ha potuto vedere tutto questo ovviamente gli è stata riconosciuta una medaglia d'argento al valore militare
Nessuno l'ha potuta ritirare quella medaglia quindi in qualche modo la sua storia è stata era una storia dimenticata mio padre la dissotterrato ha diciamo così
E in questo caso appunto anche qui secondo me è importante raccontare queste storie di vita perché magari possono sembrare in qualche modo di piccoli casi però credo che più li raccontiamo e più appunto anche quindici o Lorenzo prima più ci confrontiamo su queste storie più ne scopriamo di nuove e poi vediamo che effettivamente non sono delle storie eccezionali così singole ma sono storie legate fra loro che hanno delle cose con il comune e che quindi probabilmente queste persone erano anche questi diversi erano più di quanti ma quanto noi pensiamo grazie
Grazie a Davide Paleari
E ora proseguiamo con il panel dedicato all'altro fobie ai discorsi da odio e al diritto di cittadinanza è in questa prima parte ne parleremo di storia e attualità dell'altro Fulvia
E faremo un'analisi sui discorsi dopo Dio ecco prima di cominciare vorrei leggere uno strato com'è stato proprio dal libro di affrontò Bear l'ultimo libro Di Mauro Balleri la fotocopia è l'insieme di pregiudizi e comportamenti ostili nei confronti di persone con il colore nero della pelle Caputi ascendenza africana che hanno condizionato la storia degli ultimi secoli di almeno tre continenti sono pregiudizi e comportamenti messi in atto in genere da persone che hanno come tratto distintivo il colore più chiaro della pelle e soprattutto che hanno il potere di stabilire chi siano o meglio cosa debbano essere coloro che hanno la pelle nera
In questo modo un dato assolutamente secondario e non unitario come è il colore della pelle umana diviene uno stigma all'origine di forme storiche di razzismo come la trattamenti era la schiavitù razziale il colonialismo il fascismo il nazismo la segregazione negli Stati Uniti l'apartheid e che mantiene la sua forza ancora i nostri giorni sebbene abbia assunto aspetti multiformi più difficili da interpretare ecco noi apriamo con gli hanno detto con un video di Luca neve essa probabilmente lo guarderemo più tardi perché in questo momento i nostri tecnici non ci sono abbiamo con noi per questo pane l'importante
Davide Valeria è ancora con noi e Lucia Goria ecco io potrei partire da Lucia ecco perché oggi discorsi Prodi la fobia sono fenomeni in aumento tanto on line quanto nella vita reale
Scopriamo insieme quali sono le origini e come possiamo contrastare la loro diffusione
Lucia e poliziotta lavora all'Oscar de che è l'osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori ufficio istituito allo scopo di agevolare i soggetti faccia ti parte di minoranze nel concreto godimento del diritto all'uguaglianza dinanzi alla legge e alla protezione contro le discriminazioni io può volevo dirti come
A voi cominciare tu ok allora partiamo con Davide che ripete sociologo figlio di Mauro Balleri parliamo di a proporvi al razzismo digitali a te la parola Davide perfetto grazie
Sì allora quando parliamo appunto ai dai descritto benissimo cose la fobia quindi sarò c'è quello di essere più conciso il possibile da questo punto di vista in termini generali quando parliamo appunto di a propria vogliamo di discriminazioni verso persone di origine africana o con la pelle nera in termini generali
Nel caso specifico dell'Italia una cosa che va considerata è che spesso la rappresentazione stereotipata e le persone nere o afrodiscendenti se vogliamo
è un qualcosa che in realtà è precedente anche per esempio il fascismo è in linea ninja geniale posso dire che questo tipo di rappresentazione stereotipata delle persone nere per origini più o meno dal espansione coloniale dell'Italia quindi prima del novecento in questo senso però rispondo vogliamo di approfondirà e di discriminazione verso le persone nere dobbiamo fare una distinzione molto particolare perché i pregiudizi verso le persone vere cambiano in base al genere mi spiego
Gli stereotipi che abbiamo sugli uomini neri sono diversi dagli Stabili abbiamo sulle donne nere e in Italia qual è l'idea che avevamo adesso parlerò di cosa cosa intendo quando raccontiamo della narrazione stereotipata degli uomini neri in Italia abbiamo un'idea che viene veniva passata di l'uomo nero come forti fisicamente e debole intellettualmente
La moneta è descritto nella narrazione italiana non solo ovviamente però anche parliamo lo Stato italiano di è descritto come facilmente mal malleabile come in qualche modo infantile don Sergio un certo punto di vista la donna nera invece viene descritta in termini ero Tizzano antiche erotici è un animale erotico per eccellenza che non ha il senso del pudore che non non ha freni morali da questo punto di vista è un animale del sesso potremmo dire e questo è importante fare questa distinzione importante perché solamente capendo quali quali sono le due limi principali di di discriminazioni ebbene due narrazioni principali riusciamo in qualche modo a scardinare i detto questo però io da qualche anno a questa parte mi sto specializzando sul tema dei discorsi d'odio che sono discorsi che beh se non so se disco sono le parole d'odio che si diffondono anche on line un breve accenno cosa intendiamo per discorsi Dorio
Quando parliamo di discorsi d'odio usiamo una definizione quella americana di e il spiccia che nasce nell'America degli anni ottanta
Da parte di una minoranza di giudici americani diciamo progressisti che si rifanno all'approccio americano chiamato
Fisica terroristi ori un approccio antirazzista
Qual è l'elemento chiave di quale elemento chiave di questo di questa definizione e poi fidatevi torna tutto discorso l'elemento chiave che secondo questo approccio secondo questi giudici americani degli anni ottanta il linguaggio non è neutrale
Noi con le parole creiamo la realtà con le parole diamo un senso alla realtà
Quindi questo cosa significa nella pratica significa che molto probabilmente in una società in cui noi usiamo linguaggio sessista avremo un numero elevato di femminicidi
In una società vale anche l'opposto in una società in cui abbiamo tanti episodi di discriminazione molto probabilmente avremo un linguaggio razzista normalizzato che viene accettato quindi l'analisi del linguaggio non è un qualcosa di astratto astruso filosofico è un qualcosa di concreto perché linguaggio si lega totalmente alla realtà e arrivo al punto
Nel momento in cui noi diffondiamo parole d'odio o immagini stereotipate delle persone inermi come è stato fatto Minitalia ovviamente afascista ma anche come è stato fatto
Banalmente vieni settanta agli anni Ottanta il racconto che veniva fatto delle persone nere delle donne nere solo per citare il caso il cinema italiano
Era un acconto totalmente stereotipato la donna nera il cinema italiano è una donna appunto chi riprende gli stereotipi addirittura di cento anni prima la donna mila erotica anima del sesso eccetera eccetera
Questo cosa significa però per arrivare al punto e chiudere che questo tipo di narrazione quindi il contrasto alla fobia dal punto di vista dell'immagini sta adesso stiamo vedendo in qualche modo anche una una differenza importante un piccolo cambiamento perché perché si piano piano le persone a pro discendenti stanno avendo più parola sanno si stanno ritagliando degli spazi per raccontarsi meglio perché queste portanti per raccontarsi
E quando si raccontano si raccontano in maniera non stereotipata in maniera quantomeno più veritiera e questo secondo me è già un piccolo passo grazie
Grazie
Carico
Grazie davvero
Abbiamo adesso dice a dare salti Lucia io avevo letto su diritto antidiscriminatorio un torcicollo dedicato a Mauro da lei in occasione della pubblicazione della sua pagina su Wikipedia
Ad un anno dalla sua morte e tu hai scritto escono dall'aula con mille domande nella testa e le storie di vita di tanti italiani come me Mastro discendenti che sono stati umiliati nella dignità
Derubati dei traguardi faticosamente raggiunti ed esclusi dei libri di storia
E che il professore Mauro Valeri riporta alla luce per indicarli come esempi alle nuove generazioni e chissà che ma
Perché è stato di grani spiegazioni da qui vorrei partire per parlare del tuo importantissimo lavoro alla scatena un solo grazie Lucia
Allora comincio con qualcosa che
Sicuramente
Una parola che avete sentito oggi praticamente da ogni persona che si è seduta in questa in questo tavolo di discussione sono emozionatissimo ho parlato davanti anche a quattrocento persone quattrocento poliziotti facevo formazione insieme a Mauro ma oggi l'atmosfera è completamente diversa quindi si è sentito un po'la mia voce tremare e anche per questo
E per me questo momento è molto importante per due motivi il primo lo vedete rappresentato nella divisa che indosso
Essere qua oggi quando c'è un dibattito sociale sui temi dell'anti discriminazione del cambiamento sociale che vogliamo portare avanti
Rappresentare un'istituzione con una divisa è importantissimo io lavoro all'Oscar per l'Oscar dell'osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori ed è un ufficio che è stato creato nel due mila e dieci
E sapete come è nato questo ufficio nato proprio per il grido di dolore di alcune associazioni che chiesero all'allora capo della polizia era il prefetto Antonio Manganelli una maggiore protezione di essere visti di essere ascoltati venivano aggrediti fisicamente per il fatto di essere persone con un diverso orientamento sessuale
Per essere di colore e quindi si rivolsero alla allora capo della polizia e il capo della polizia dette una risposta concreta a volte si fanno tanti discorsi si fanno tante
Diciamo dai dibattiti ma poi sostanzialmente non si crea niente
E invece la risposta fu la creazione di questo ufficio ha un ufficio interforze cioè vi lavorano
Rappresentanti della polizia di Stato e dell'arma dei carabinieri che sono le nostre forze di polizia a competenza generale ed ha un piccolo ufficio siamo cinque in realtà non siamo una grande realtà però in realtà quello che facciamo e cercare di monitorare il fenomeno ma soprattutto in tutti questi anni abbiamo dato concretezza qualcosa che in Italia non esisteva nel senso che come ci ha detto adesso Davide il fenomeno dei crimini d'odio e dei discorsi d'odio non nasce nel nostro pasti Paese noi siamo esportatori di mafia camorra e criminalità organizzata siamo espertissimi ci chiamano diciamo in tutto il mondo a tenere conferenze lezioni perché è una materia nella quale abbiamo veramente fatto siamo no
Siamo stati i primi a sapere come affrontare il problema ma sui crimini d'odio non eravamo impreparati e quando nel due mila dieci è nato questo ufficio veramente siamo partiti proprio da da zero
E poi abbiamo deciso praticamente in questa nostra attività una volta acquisite informazioni anche partecipando a Delhi convegni internazionali andando a fare anche dei tavoli di lavoro dove c'erano altri paesi più esperti di noi abbiamo acquisito competenze abbiamo dato alla parola che Ramaj ma una una terminologia che si potesse raffrontare con il nostro territorio che si potesse raccontare i nostri poliziotti dando loro degli strumenti concreti
Perché se andiamo dei poliziotti italiani parliamo di Katherine Price ok spiccia alla fine non stiamo dando
Una risposta concreta stiamo solo dicendo delle belle parole ma non c'è contenuto pensate che all'inizio non riuscivamo nemmeno nuovi operatori che lavoravamo all'ospedale a tradurre a dare concretezza a questo concetto e quindi c'eravamo inventati diciamo
Atti che costituiscono reato ma con una motivazione di discriminazione cioè pensate come era lunga questa cosa e come era complicata da spiegare poi piano piano siamo cresciuti siamo cresciuti e abbiamo deciso anche di fare formazione
E quando abbiamo pensato di fare formazione ci siamo guardati intorno abbiamo pensato che potevamo farla con Luna che era un ufficio che già esisteva nella realtà italiana
Trattava l'argomento discriminazione però che non costituisce reato e allora a quel punto il il dipartimento della Pubblica sicurezza ha deciso di stringere un'alleanza con lunare nato un memorandum di intesa verrà per per lavorare insieme per operare insieme da facendo formazione una volta ci siamo rivolti al Luna rally con Arci ha mandato Mauro a a fare formazione con noi
E niente questo è stato la chiave di volta e adesso io vi racconto qualcosa
A voi avete oggi abbiamo ricordato Mauro a che scrive i libri Mauro nello sport che dà il suo contributo Maulo che dissotterra personaggi ora vi dico che cosa ha fatto Mauro per il Dipartimento della pubblica sicurezza
E tutto nasce da quel da quell'evento nel senso che Mauro un giorno fa una conferenza al all'interno della Direzione centrale polizia criminale che la direzione centrale dove ha incardinato loro scade io vengo mandata a questa conferenza
E e niente mi accorgo subito che c'è qualcosa che tocca la mia anima tocca come tanti di voi insomma tocca il mio cuore tocca il mio cervello soprattutto perché esco dall'acqua meramente una testa piena di domande
E quindi decido di fare domanda per partecipare per lavorare per questo ufficio che non conoscevo l'Oscar gratuitamente cioè invece di andare al Moulin Palestro pensato vado a fare
Servizio vada a lavorare per questo ufficio in realtà poi le cose non non sono andate così perché non era possibile insomma
Alla fine sono stata chiamata in questo ufficio
E ho avuto occasione di lavorare nuovamente con Mauro e mi portava mi sono comprata un recesso a Torino a quei tempi il telefonino non non permetteva di registrare quindi sto dicendo un po'sono qualcosa di storico e e sono andata sempre con questo regista attore perché mi registravo ogni sua lezione
Durante una di queste elezioni ma uno parla di
Profilazione etnico razziale discriminatoria
E anche la si accende un'altra lampadina perché sono seduta al tavolo con altri poliziotti con anche con i vertici dell'OSCAD
E decidiamo di provare anche questa cosa perché non parlare perché non introdurre all'interno della formazione già prevista sui reati dodici sulle discriminazioni dell'OSCAD
Un modulo sulla profilazione attico razziale iniziata a parlare
Del fatto che anche involontariamente le forze di polizia nel momento in cui controllano le persone sul territorio nel momento in cui esercitano i loro poteri di polizia
Anche involontariamente possano essere attirati maggiormente da persone che non rappresentano nel loro immaginario no il l'italiano tipico
E quindi perché non provarci non provare a studiare anche questo fenomeno e a capire un attimo a vedere un attimo come funziona se esiste in Italia
Voi dovete immaginare la sfida che è stata e anche dovete pensare
Che Mauro ci ha dato il la però il Dipartimento della pubblica sicurezza
Ci ha detto di sì abbiamo tutte le cose che noi facciamo anche io oggi che sono qua e tutto autorizzato chiaramente bisogna chiedere l'autorizzazione viene mandata una diciamo il presidente dell'Oscar perché la vice direttore generale della pubblica sicurezza cioè uno dei tre vice capi della polizia di Stato attualmente il prefetto Rizzi CD siamo stati autorizzati approvare a a atta a introdurre questa innovazione questo nuovo discorso a questo nuovo momento di riflessione e nelle scuole di polizia
E e che cosa è successo è successo perché non erano non erano macinate di insomma si sta parlando del due mila quattordici due mila e quindici immaginate di che è molto più facile adesso parlare di profilazione perché la morte di Giorgio floride che non è stata invano
Ha sollevato tantissima attenzione sulla problematica adesso ci sono delle risoluzioni del Parlamento europeo quindi andare a parlare di questi temi anche ad un capo della polizia
è ovviamente mese prima quindi sostanzialmente adesso se ne parla molto di più ossia l'OPA scade è arrivato benna sei sette anni prima perché grazie a Mauro che ci ha dato questa idea abbiamo cominciato a fare formazione come l'abbiamo fatta questa formazione
Parliamoci chiaro in Italia non c'è nessuno studio su questo quindi abbiamo presso studi di altri paesi soprattutto americani ma anche studi francesi su di spagnoli e quindi anche di Paesi che sono più vicini a noi e che quindi si può presupporre che un poliziotto italiano abbia un comportamento più o meno simile ad un poliziotto francese ad un poliziotto
Spagnolo abbiamo preso questi studi Mauro ci ha dato poi tanto altro da altro materiale altro ce lo siamo cercato anche un po'su internet un po'anche attraverso documenti della della fratellastri lamentano I fece anzi insomma abbiamo raccolto un po'di di prove diciamo così e abbiamo provato a fare un ragionamento perché quello possiamo fare non avendo prove confutabili che possono dire se effettivamente esiste una profilazione nelle che mettono in atto le forze di polizia abbiamo pensato di orientarci più su una riflessione
Il concerto quando andiamo a lezioni è questo non vogliamo dire che esista profilazione o che esista discriminazione sicuramente qualcuno probabilmente agirà anche in base ai propri pregiudizi
Però non vogliamo dire questo vogliamo soltanto porre attenzione sul problema
E dire guardate esiste esiste può cadere che si facciano degli errori che si commettono degli errori
Anche involontariamente allora è bene saperlo prima conoscere prima quale può essere il nostro tallone d'Achille
Anche perché ci sono delle conseguenze guardate degli operatori di polizia sono sottoposti a diciamo ad una ad una pressione perché tutti noi
Guardiamoci bene negli occhi abbiamo la sensazione che quanta più polizia certe strade quanti più controlli si fanno quanto più si garantisca la sicurezza
In realtà abbiamo dimostrato che ne controlli sbagliati o dei controlli troppo mirati nei confronti magari appunto di determinate parti della popolazione possono generare proprio l'esatto contrario
E allora ne hanno cominciato ad introdurre ad esempio concetti quando qual è la self-fulfilling prophecies la profezia che la profezia che si accontenta soprattutto per le seconde generazioni essere sempre controllati per quale motivo io esco con il mio amico bianco lui non viene controllato e io sì come lo spieghi questo
Però come spieghi d'altra parte anche ad un operatore di polizia che vede in qualche modo gestire praticamente quello che è il suo senso del pericolo
Il suo senso pratico diciamo della della decisione che degli atti che deve effettuare spesso in pochissimi in una frazione di secondo quindi capite che non è un argomento facile
Un'altra cosa che abbiamo pensato è che quando si va a fare le pulci su come si lavora e quali errori si possono commettere forse a un tipo di attività che deve fare esterrefatta diciamo in una potrei dire il peer to peer cioè un collega che è stato sulla strada che lavora che vive le problematiche che parla di un altro collega perché immaginate di ognuno di voi voi fate appunto qua dentro sentite ci sono delle professionalità incredibili
Avvocati studiosi psicologi piuttosto che immaginate che qualcuno arriva e dice che poi non fate bene il vostro lavoro o che comunque fate degli errori è chiaro che si alzano si innalzano immediatamente le barriere no pensate a un medico e che ne so arriva una poca toh e lo accusa di non sentì non essere fedele al giuramento di Ippocrate in materialmente la platea dei medici alzare barriere presidiare i tu a stare con la divise con una laica mise bianca ed affrontare magari dodici tredici ore di chi di servizio continuativo quindi è bene che quando si fanno queste diciamo questo queste riflessioni sugli errori nel che si possono commettere nella nella nostra attività vengano fatte dall'interno e questo abbiamo abbiamo provato affare Mauro poi ci ha regalato tanti spunti interessantissimi
Siamo andati anche oltre abbiamo diciamo fatto anche un esperimento sociale nel senso che mettevamo i nostri poliziotti di fronte ad una situazione nella quale venivano accusati di essere sostanzialmente dei DIA di aver commesso un un reato e per interrogare questi questi poliziotti venivano prese delle diciamo così diciamo della per per cercare di Dario come posso dire una un un un termine per poter interrogati per poterli ascolta per poterli indagare e
Prendevamo delle statistiche le statistiche del Dipartimento della polizia penitenziaria che mostrano che ad esempio i detenuti in Italia
Per diciamo per il numero più alto i detenuti per le cene di nascita sono i detenuti di origine napoletana nazionali nati Annan nella in campagna
E questo chiaramente suscitava grandissime criticano e questo faceva anche capire come diventare oggetto di disse di una sorta di discriminazione e comunque essere accusati ingiustamente a essere percepiti come coloro che delinquono maggiormente e magari Rossana Di Lisa diventava qualcosa che non riuscivano a a a gestire e faceva anche capire come anche basare le nostre scelte su delle statistiche che sono sono dei numeri reali le statistiche sono numeri i numeri parlano ma possono dirci anche delle cose sbagliate che cosa significa regione di nascita posso essere nato a Napoli ma aver vissuto tutta la vita a Mila no non avere magari nemmeno non sapete nemmeno una parola di napoletano però magari vengo percepito come terzo curate appartiene a quella zona e che quindi delinque maggiormente ecco questo semplice esercizio che lui ci aveva regalato questo piccoli esercizi etto ci permetteva di chiudere la nostra formazione
Dando anche questo
Facendo sentire un po'sulla pelle che cosa significa essere discriminati ingiustamente
Abbiamo anche presentato un caso pratico quindi un caso un errore clamoroso che è stato compiuto non non importa la forza di polizia che lo ha compiuto perché quando si analizzano gli errori non è per
Diciamo per
Stigmatizzare ma è ed imparare si analizzano gli errori per imparare perché un errore compiuto con una divisa ha delle conseguenze in incredibili sulle persone noi siamo gli unici che possiamo abbiamo il potere di fermare una persona di di di chiedere i documenti quindi ha un potere enorme è una limitazione della libertà personale ce lo conferisce la legge
Ma questo potere deve essere esercitato con il massimo del rispetto umano
E all'interno delle normative quindi è una responsabilità enorme che ci viene che ci viene data ogni volta che noi ci restiamo con questa divisa e anche fuori perché nel momento in cui io tolgo questa divisa
Continuo a mantenere questa qualifica che io e e quello che fa una un operatore indivisa a un altro esperto sulla società
Perché ovviamente noi non parliamo per noi stessi noi rappresentiamo anche lo Stato
Per cui come importante è esserci in momenti come questi è anche poi importante avere un comportamento che parli dello Stato in cui una persona una persona vive
Detto questo non so se ho ancora un po'di tempo per tornare Meglio dell'Oscar magari anche per darvi delle indicazioni allora nostra da una mail dedicata che Oscar chiocciola di CPC che sta appunto per Direzione centrale polizia criminale
Allora costati chioccia di CPC punto interno punto e tira una meno un pochino lunga però è una mente aperta a tutti quindi anche noi riceviamo informazioni e riceviamo appunto con contatti e richieste di aiuto da qualsiasi tipo di persona dalle istituzioni quindi tanto le istituzioni che ci scrivono anche per chiederci di fare formazione o comunque per avere un contatto ma anche da semplici cittadini che ci ci chiedono di aiutarli aiutarli in che senso scrivere all'Oscar non sostituisce una denuncia formale le denunce le palestre presentarsi se sia vittima di oggi ossessivi
Viene se si diventa vittime di un reato matrici discriminatoria o ovviamente il centododici insomma lembi di numeri di pronto intervento devono essere chiamati immediatamente non si chiama l'OSCAD
Ma l'OSCAD può aiutare e può essere un ponte tra le persone che sono vittime di odio di discriminazione e il le istituzioni e la polizia e i carabinieri quindi possiamo aiutare nel fare la denuncia possiamo trovare il il poliziotto anche più preparato più competente siamo tantissimi poliziotti abbiamo anche tante altre attività quindi ci possono essere persone più sensibili persone che sono abituati e che quotidianamente gestiscono rapporti con persone vulnerabili altri che invece fanno un altro tipo di mestiere quindi a importanti anche riuscire a trovare la persona più adeguata per poter dare una risposta concreta e soprattutto sensibile
E quindi se sia mai ma comunque si avete necessità di noi
La nostra mail è a posto a disposizione e estremo sempre come no allora o scarto chiocciola Dc Pci punto interno punto Ittiri
C'è un'ultima cosa che io volevo dire e che
Allora come poliziotta per per me Falcone Borsellino hanno sempre avuto no nella
è stato una ferita mortale peraltro ogni anno di ricordiamo con loro sono morti tantissimi uomini e donne in divisa e c'è una frase che viene sempre ricordata nelle celebrazioni per per questi due eroi e che le le vostre idee cammineranno sulle nostre gambe
Però io ho sempre pensato che questa frase si adattava benissimo a quello che Mauro ha fatto per noi
L'ho sempre pensato sempre pensato dico guarda questa frase è proprio quello che io vedo in ogni ogni volta che c'è una momento di ricordo Di Maulo ogni volta che ci troviamo anche con gli amici del Lunar piuttosto che con gli amici immigrati
C'è questa frase che mi ritorna sempre perché penso che mezzi ci ha lasciato fisicamente vero
Ma c'ha dato talmente tanto un patrimonio di idee oggi ne sono venute fuori tantissimo ha conosciuto un Mauro che
E non è quello che ho conosciuto quando c'ho lavorato insieme diciamo a nelle nei momenti della formazione piuttosto che all'una
Condividendo la la scrivania
E e quindi ecco ho avuto sempre la sensazione che ci ha talmente tanto arricchito
Che adesso questo patrimonio lo dobbiamo esce proprio fuori da dai pori della nostra pelle lo dobbiamo divulgare e ognuno di noi credo tutti noi che siamo qua
Ce lo sentiamo proprio con un'eredità e e lo buttiamo fuori spieghiamo in ogni momento possibile e continuiamo a lavorare in suo nome e soprattutto con tutti con tutto il materiale con tutta la ricchezza che ci ha dato
Cercate nazionale veramente grazie a Lucia dicevo grazie a Davide ora vedremo un video un contributo di diciamo allenare giovedì
Politico accademico scrittore giornalista italiano originario della Repubblica del Congo e presidente di casa ci che centro delle relazioni con l'Africa della società geografica
Sicuramente
Sarà lo scorso
Una recita
Il nuovo sarà Pacifico con il Paese da da la vostra
Guardi sia estivo un
Convocare
Il re della da lo sto che assegnato
Firmata
Mille novecentonovantadue il poi venga chiamato alla fine il buongusto Holdings
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Storia sarà dico un assegno straordinario
Il la storia boss un questa è venuto
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Così ieri Teresa Anna di è una quella un Teresa e ammesso comunista possiamo osso
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Vinciamo ancora nella seconda parte e dal panel dedicato alla forza di Anna è intanto ringraziamo Davide Lucia
E parliamo di diritto di cittadinanza ecco sappiamo che l'attuale legge sulla cittadinanza ius sanguinis si basa sulla purezza di sangue quindi secondo l'attuale legge
Questo legame di sangue più importante rispetto chi nasce euro cresce in questo Paese mala pecca per il Governo Italiano dia vere dei genitori di origine straniera e così accade che circa un milione di ragazzi nati o cresciuti in questo Paese vengono discriminati non possono partecipare a a gare sportive a livello agonistico non possono partecipare concorsi non possono fare l'Erasmus
Viene negato loro anche il diritto di voto alla fine perché c'è un Gatta no quando a diciott'anni inoltrano la domanda e pare ricevano la cittadinanza in teoria dopo tre anni non possono neanche votare
è una situazione molto difficile che noi ecco vogliamo affrontare con questa seconda parte del panel
Partendo da un trittico i video di Luca Neves che è un Rather che abbiamo avuto il piacere con Andrea di laudi intervistare nel nostro ASP zio eccellenze afrodiscendenti la sua è una condizione di apolide paradossalmente scopriamo con questo video anche il perché lucani resta
S'
Ma
Adesso
Sono
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Nani
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Grazie a Lucca
Allora noi proseguiamo in questa seconda parte dal Pannella sulla ferrovia diritto di cittadinanza
Possiamo parlarne con anni in che ci parlerà dello ius colle la riforma su cui sta lavorando molto saldo quindi cedette la parola mine grazie
Certo e allora invitiamo con noi anche Lucca ne desse che abbiamo appena ascoltata
Invitiamo anche se normalmente accade ora rappresentante del coordinamento nazionale nuove generazioni italiane
Prego ninne
Cittadinanza sicuramente sì Mohamed
Sono passati trent'anni dalla lotta intera cambiare questo la legge storiche dalla possibilità a chi nasce qui in Italia diventare cittadino italiano a diciott'anni in questo Periodo
Che già esiste questa legge realtà
E in questo periodo con i veri seppur
Primo avvocato nero del consiglio consigliere della dell'ordine degli avvocati di Napoli
Abbiamo fatto una grandissima mediazione con cinque stelle con forza Italia con l'onorevole rata pubblica Polverini e ha hanno presentato questo io scorie
Questa mediazione colpissero questi giorni è uscito fuori come un testo base che è stato accertato
La commissione degli Affari costituzionali quindi darebbe la possibilità non sulla pelle andato qui ma anche a chi arrivato qui da piccolo di poter diventare italiano dopo il ciclo scolastico spesso lo dobbiamo l'onorevole Giuseppe Brancher
E a Marco Marco ballo le volevo Arcobaleno ci hanno fatto anche da intermediari con il Movimento cinque Stelle
Riuscendo in qualche modo adesso a fare questa mediazione importante per quanto riguarda le forze politiche perché con la il supporto di Forza Italia avremo qui voti che dice che tanto abbiamo cercato pertanto per legiferare questa nuova legge c'è un intervallo lungo siamo vicini a chiunque sia le elezioni del due mila e ventitré quindi sarà una bella lotta agguerrita
Io sono positivo cercando essere positivo quindi
Credo che con questo governo riusciremmo portarci a casa un risultato importante non è forse uno dei migliori risultati che ci fu ci proponiamo però è un grande piccolo passo
Che dà un segnale importante ha tanti ragazzi sfollati cresciuti qui in Italia dove al centro c'è la scuola cioè la formazione tant'è che quando parliamo di identità l'identità italiana fatta dal la formazione dalla scuola stessa pittura vivi continuamente nel territorio se italiani della lingua terrà la cultura per ciò che uno ha studiato per ciò che uno vive quotidianamente per quello che mangia lui è un ottimo chauffeur
La massima prevedeva a Carbonara dalla
Guarda io ho fatto sono andato a mangiare ieri mandata in conclusione col tono visto che no e certe volte uno no costi era cattolico aveva detto all'inizio che provava era Carbonara col tartufo allo stato non si fa però dalla mia c'ho Hilary veniva da Napoli traffico insomma la cosa nuova particolare non farle vorrei ma guardando The controllo del controllo quando possano il far qualcosa con fare nervoso non sa però formando Romano e e quindi adesso c'è questa possibilità c'è stato un una grande lotta e sensibilizzazione anche di varie associazioni tra cui anche Coggi che con con la figura di insigne nuovamente le attività si è fatta tanta mediazione quindi anche loro e al altre realtà sono siciliano a parlare con le altre forze di governo quindi anche nel centrodestra vestirsi indirizzare
Più persone possibile i voti contano
Io sono ripeto fiducioso e anche perché è la prima volta che cinque stelle
Si stanno aprendo al discorso della cittadinanza chiudo vitaccia sono Garofani e la pandemia africana che ogni tanto emerge allora io volevo dire una cosa e poi rilasciate devo scappare per motivi più grandi devo seguire allora stamattina ho avuto una bella un bel nervosismo ma io vedo sempre tutto con positività parto da questo ho sentito il suo discorso a mi ha dato veramente tanta forza
Dobbiamo continuare su questo piano sicuramente
A te che dirti ti voglio bene assurdo
La sincerità e tutto è quello che foto adesso sincerità poi c'è una donna qui che non vedo da tanto tempo
Una super donna veramente Terme erette veramente fare una causa questa persona che era una persona a me tra cavillosa
Ovvio tutte le donne che stanno qui che stanno che combattono sempre è una cosa a cui tengo tantissimo io sto in questo Paolo come Mina canta quasi surreale come scena no giusto perché
Va be'
Ce ne siamo dette di tutti i colori fatto inspiegabile trova una sua diventato io vedo i vandalismi hanno litigato forte come dire
Abbiamo litigato dopo non lo sport annegare veramente ha tenuto le discussioni molto forti però penso una cosa che ne siamo una piccola parte Galli che ha discusso di sono molte realtà di movimenti
Di figli di immigrati che si stanno facendo tra virgolette modo molto leggero la guerra evoluto prima cosa che ho detto Damien io non voglio di fare una guerra eterna tra di noi perché non c'è l'assenso perché dall'altra parte sono belli agguerriti
Che noi ci mettiamo a fare quella tra di noi uccidere il tutto già siamo belli missili in quell'angolo manca solo che poi esatto ci mettiamo pure perciò il mio obiettivo è riunire tutti sul santino di mia madre c'è scritto meglio nella forza la madre non manca nel due mila tredici
Io ho avuto poco una paresi di oggi dove
Cantare stamattina sta un po'un casino in questura perché la questura oggi nell'avere un documento dopo quindici anni diavoli diamo e mi hanno mandato alla commissione dalla nemmeno rimandato alla questo ce stanno facendo quella tra di loro e Como spiegato da Min se io ho un domani devo cioè viene qualcuno da me al ristorante a mangiare
Devo servire un piatto di pasta non mi metto a discutere col Suchet fra davanti al cliente perché può essere una se ne spetterebbe vizio può essere un qualsiasi persona e io non posso che Seedorf lo forzo arrivare piatto insomma cioè mia madre diceva sempre insomma il tempo di incassarsi dietro un problema è il tempo che sta rubando per risolvere quel problema
Quello che io voglio sicuramente l'unione tra tutti noi sto sentendo tutte le realtà di figli di immigrati che non mi sentivo rappresentato fino a poco tempo fa ad oggi stanno succedendo belle cose ci stiamo sentendo tutti con Alberti dico se mi so credo con i consiglieri con tutti specie
Però
Però ecco la la giornata di oggi è stata veramente bella perché ha ha detto una cosa molto importante si parla sempre tanto si fanno tantissimi eventi
Non succede mai nulla e in Italia questa cosa prende un po'tutti perché l'Italia si piace parlare del problema ma non risolvere quel problema
Perciò ecco io sono qui oggi nel dirvi dobbiamo andare avanti sono l'ultima persona dire andrà avanti mia madre una mancata le mie braccia stamattina è stata l'ennesima l'ennesima delusione della mia stessa nazione evito di un'ottima cosa il rilascio io sto combattendo per prendere un permesso di soggiorno
Non si sa neanche parlando per la cittadinanza
Il fatto per Stein alza sta già in movimento perché ho dovuto fare arrivare mio padre Werner Assia mio padre un marinaio invade l'Italia degli anni sessanta che oggi come oggi sta con quattro infarti dritto sono imputazione due estende al cuore
L'hanno fatto arrivare al tribunale perché doveva confessare che suo figlio fosse nato veramente a Roma è cresciuto a Roma ce l'hanno fatto gli ho fatto fare giuramento e tutto quanto i parenti divideva facciale che già sta scherzando
Il giudice di pace dice Pietro guarda io ho ritardato la mia domanda per la cittadinanza di due giorni
E per questi lunghi quindici anni mi sono sempre dato la colpa perché ho fatto passare un mese nella mia testare un mese perché quando sta quindici a non un anno non due non tre o quattro non cinque quindici anni da poli della tua terra
La testa potrà però comincio ad essere stanca Ferrario racconta la paresi livello dovuto cantare purtroppo o un nervo che è attaccato all'occhio perciò se voi vedete tocco con la procura superiore inferiore quello superiore si chiude l'occhio
Però devo dire che contraddette esteticamente se è migliorato molto ecco lei lei era al vertice quando mangiavamo un po'mi prendeva in giro secco mi tirava su perché facevo certe Casciani perde però ecco
Però insomma ecco succo del discorso mi potrei anche sposare con lei sono sei anni conviviamo
Diciamo insieme facciamo tante cose insieme io faccio anche musica perciò abbiamo fatto dal nord al sud Italia abbiamo girato tutta l'Italia solo che ad ogni tappa cosa succedeva che successo Morlupo
Non lo dico a Torino dove
Lo suddivisi conosciuto che è successo con i carabinieri
Controllo dei carabinieri e mi hanno rivolto a te l'hanno portato via perciò insomma questo evento con loro però con lei da nord a sud di devo andare in questura perché c'era un foglio di via
E l'avvocato in questi casi gli diceva per telefono che Dolo mandiamo si fan getto prego maggio
Io volevo sposare con lei non mi sono sposato perché mia madre ha sputato veramente quanto sangue questa terra per darmi un una penna un quaderno dammi l'istruzione ed essere oggi uno chef italiano ufficio di Capoverde
Mi potrò sposare semplificare le cose ma ho detto no perché è come se butto in tutti i sacrifici di mia madre non precedente non ho rubato non ho mai ammazzato perché devo sposarmi comunitaria
Allora cosa che ho fatto tanti fanno lo sciopero della fame tanti sì sì sì si mettono le catene questo è stato il mio sciopero della casa della fame sono stato criticato dalla mia stessa gente cosa voglio dire con questo dagli stessi figli di immigrati che dicevano rinnovato il permesso è finita lì no io ho deciso da pazzo sono d'accordo va bene
Però ha deciso di non rinnovare dopo i medici ottani dato che mi è stato detto che a diciott'anni
Ci sarebbe stata la cittadinanza e per due giorni di ritardo non puoi dirmi non potrai più avere la cittadinanza e ho sempre fatto sono saltato va avanti con la cittadinanza non ho mai più rinnovato il permesso
Perciò andò avanti con la mia cittadinanza questo è successo in quindic'anni qui c'hanno lavorato da chef immaginatevi su i dittatori di lavoro che sfruttavano quelli che comunque invece pagano perché dicevano
Posso dire anche i carabinieri la polizia ma io ti metto a lavorare qua perché tu hai voglia di fare cavolo
è un peccato che ti prendono cinque mesi magari mettessero da fare danni
Conoscono anta gente che ha tu un menti cittadinanza macchina ragazza casa e a delinquere assolutamente perché comunque lo stile di chiedo comunque ha ha necessità e a tutto
A me se mi danno me non un documento interno venti per cento sul documento ribalto la mia vita
Però quello che dico io è andare avanti non avremmo voluto avere una ragazza accanto perché ho detto deve avere almeno un minimo di base peso oggi mi trovo che abbiamo fatto tantissime cose fatto tantissime cose giura Fellas da Fellini
Tutte con hanno fatto veramente tanti eventi revocato tante cose stiamo creando tante cose perciò ecco un applauso a tutte le donne a Merck le
Veramente Angelelli o negli anni voi donne siete tutti voi come siete tutti
Grazie grazie luglio a doppia avuto tre fogli di New York se
Attacca Claudio bravissimo pratica
Affatto però grazie Gianluca Neri S abbiamo con noi anche Simona mette capo a ora
Che rappresentante dalle coordinamento nazionale delle nuove generazioni italiane c'è raccoglie un insieme di associazioni radicate sul territorio che vanno dal Piemonte alla Sicilia
E lavora per promuovere un nuovo approccio alle politiche di inclusione partecipazione che risponda più efficacemente ai reali bisogni delle nuove generazioni per costruire e consolidare percorsi di dialogo confronto e collaborazione
Con istituzioni e organizzazioni a te la parola sì sino a metà
Innanzitutto buon pomeriggio a tutti a tutti grazie innanzitutto per l'invito
Anche se mi sente scusate dicevo buona sera a tutti a tutti grazie per l'invito mi spiace che Luca vada via
Avrei voluto condividere alcune cose con lui
Rimane
No nel senso che lui la l'ha buttata un po'Gianvito affrontano la puntata come battuta ma essere stato serissimo nel suo discorso
Però
Al di là della sua particolare situazione perché chiaramente la sua è una particolare situazione cioè non non tocca Mastro siderale rispetto a quella di molti
Però lui ha fatto una scelta dice che io il per certi versi condivido nel senso che
Non sono finito in guai così grossi contro l'uso mio padre ma deve poter disporre le hanno detto che c'erano però però nel nostro percorso che un percorso invece che
Ritroviamo come dire
Aspetti che sono simili in molti in molti percorsi di ragazzi e ragazze con pigra migratorio
Quindi alcune difficoltà e soprattutto che quello che Mazzini chiamava cioè l'amore per la patria come pensiero d'amore cioè la parte col pensiero d'amore certo punto ti spinga a dire però cavolo io mi sento parte di questa comunità
Mi hanno sempre trattato più o meno allo stesso come dire
A scuola la scuola un è un lite lo spazio democratico noti trattano da studente dall'uno da alunna Betty per i tuoi vuoti i motivi buoni quelli che non sono sono buone eccetera e poi arriva un giorno
In cui tu tutto questo viene a mancare soprattutto quando diventi maggiorenne
Ora Luca giustamente lui è nato qua e Sire proiettato nell'idea di diventare cioè avere riconoscimento e conferma di quello che lui sentiva già di essere io sono arrivato con la piccolo quindi sono cresciuto qua
Quindi son partiti dall'idea che ero già qualcosa di certo è un marocchino prima tra poi crescendo questo essere marocchina chiaramente come dire è stato contaminato
Salto come dire
Cresciuto nelle ed diventato qualcos'altro
E a diciotto anni chiaramente io non potevo chiedere la cittadinanza perché a parte che di questa sincero non c'ho mai pensato ma perché sono passo sempre partito dal presupposto che ero alla stregua dei miei compagni e compagne
E che quindi in realtà la cittadinanza non mi serviva perché non la sentivo come esigenza Polo scoperto da più grande quando si è trattato di lavoro soprattutto alcuni alcuni tipi di lavoro esso che alcuni sapete che alcuni ruoli professionali soprattutto in ambito pubblico necessitano la cittadinanza io oggi insegno ma la prima volta col fatto domanda per insegnare dopo che mi sono laureato ho scoperto che serviva la cittadinanza
E allora lì è venuta fuori la domanda
E non mi ero mai posto prima no perché non ero interessato ma non pensavo che sarebbe stato un limite un limite
Come Lucca
Anch'io avrei potuto scegliere una via facile cioè sposare per esempio la mia fidanzata e dire va be'così invece no test bastarda
Cioè mi ha spinta invece a a rivendicare invece un riconoscimento che lo stato italiano mi doveva per tutti gli anni spesi in Italia per la licenza elementare per la licenza media per la maturità per per la laurea e per tutto quello che ho fatto per l'Italia nel senso per la mia comunità tra comunità genovesi sono cresciuta Genova
E quindi ci sono alcuni aspetti che troviamo simili nel nel percorso umano dei ragazzi delle ragazze che all'origine straniera in Italia allora
Credo che speriamo che la proposta attuale vada fino in fondo ora io sono oggettivo sono sono anche la persona ottimista però voglio essere anche oggettivo perché di false partenze ce ne sono state tante in Italia
Però oggi cosa c'è di nuovo che comunque il testo adottato che in realtà e ho è stato uno scorporare un un un un testo che già cerchi Gea già c'era che ero Loewe sculture
Quindi si è preso solo la parte sulla scuola perché sulla scuola più o meno dovremmo essere tutti d'accordo che la scuola fa il suo lavoro nel giusto la giusta maniera verso tutti e tutte questo sì
E allora se se la preoccupazione dire ma i valori italiani se diventano o no nella coscienza dei piccoli che crescono e nascono in Italia da la risposta delle Stroke via certo perché lo vediamo da da quella che la sua loro offerta frequenza Inter Visco lattici da quello che la loro Rete sociale amicale nei propri territori oggi la differenza è che questo tipo di terzo che invece apre un focus solo sulla scuola
Ha trovato anche come dire l'appoggio di una forza politica che del centrodestra quindi Forza Italia non lo specifico e poi ha trovato chiaramente la posizione dei due classici
Diciamo partiti che sono fra Trenitalia e la lega e poi c'è stata un'astensione che per certi versi anche agevolato come dire di altri che invece a si sono proposti a favore
Il il il il testo delle uscito dalla Commissione innanzitutto poi immaginiamo che vada tutto bene Camera e poi la grande sfida fra al Senato
Quindi vediamo se se
Sicuramente noi come siccome come organizzazioni come singoli stiamo facendo il nostro ruolo per sensibilizzare le persone soprattutto le persone che sono hanno potere decisionale
Perché comunque stiamo parlando non del futuro dei ragazzi di origine straniera sta parlando del futuro dell'Italia che ben diverso perché a volte la narrazione finisce per polarizzare discorso e non offrire una lettura concreta di quella che perché lo Stato italiano investe dei soldi sulla formazione dei suoi figli e figlio e stiam parlando di migliaia di euro ed è un peccato investire sul ragazzo su una ragazzetta al giorno di lì cioè non puoi fare quelle quel lavoro lì
Non puoi farlo
Chiaramente significa non progredire come società
Né umanamente né professionalmente e quello che stiamo cercando di dire io alcune abita alcuni dati perché anche noi a volte quando raccontiamo
Questo tema lo raccontiamo sempre in maniera generale dobbiamo attenerci un po'i dati se questo tipo di proposta vanno in porto
Abbiamo ottocentosettanta mila bambini e bambine ragazzi e ragazze che potrebbero usufruirne
Quindi
Quasi un milione però ottocentosettanta mila Taurisano è stata anche un'altra cosa che di questa questo questo numero che tra l'altro sono i ragazzi iscritti a scuola rappresentano il dieci per cento poco più di dieci per cento all'interno dalla scuola
E di questo dieci per cento più quasi la metà e di origine europea
Rilancia questa cosa è giusto per dire che spesso l'immaginario collettivo ci porta a pensare che siamo tutti di origine africana oggi noi parliamo di Afro discendenza sì ma siamo solo una parte del mosaico assolutamente sono più di duecento Paesi i Paesi originari dei vari bambini e bambine o ragazze ragazze all'Inter la scuola pensate quante quanto qual è qual è il con la misura di questa pluralità di cui noi spesso parliamo
Quindi
Oggi ne approfitto anche per lanciare un appello un appello rispetto a noi come singoli
Perché nella relazione con l'altro non dobbiamo mai cadere cercare di non cadere in cui la polarizzazione del discorso
Perché noi abbiamo bisogno di convincere anche i nostri prossimi rispetto a al fatto che l'Italia oggi non è che cambia volto cresce che è ben diverso
Non cambia volto perché diventa nera e basta o cresciuti del camion appunto ma cresce nel senso che ci sono persone che vivono quel quel quel quel quel pensiero d'amore verso verso questo Paese verso questa comunità come patria e che sono già disponibili e pronti cosa che fanno già ma hanno bisogno di essere legittimati dallo Stato per essere promotori dell'italianità dentro e fuori e confini italiani chiudo dicendo sono a casa
Io la prima volta che mi sono sentita italiano non è stato in Italia no perché i miei amici e amiche non mi hanno trattato no no
Però la verità che contesti ti spingono a tirar fuori qualcosa o o o o comunque in un contesto diverso culturale diverso gli altri ti mostrano ancora di più magari qualcosa di cui tutti se n'è accorto
Se la connessione italiano la prima volta già da grande avevo ventitré anni perché sono andata a studiare inevasi usi in Francia
E tutti gli amici e amiche francesi con cui mi rapportavo riempito Tavano da italiana perché diceva l'altro accento italiano
Ciclici una pasta che io non sono da cucinare
Però quel contesto lì
è stato quello tra l'altro uno dei motivi per cui di stimolo al mio impegno civico e politico al rientro da quell'esperienza dice perché non mi ero mai guardato da fuori
Grazie
Caprara
Grazie mille anche al CNRS grazie per essere stati qui con noi proseguiamo con il panel dedicato all'immaginario collettivo e alla rappresentanza
Trapassato e presente ci sarà una lettura ma credo che Diana in questo momento impegnata è quindi io chiamo le nostre ospiti abbiamo con noi mere tutte volte Maria de Souza che invito qui con me
Grazie intanto
Abbiamo accennato attribuito
Ecco per favore se per aggiungersi mettere aspettarle
Allora
Allora Jack che se qui Maria allora ti presento Madison sette licei fondatrice della rivista ad abili ogni nel medesimo in realizzata da donne di tutte le provenienze e culture età e professioni anche lei ha avuto il piacere di intervistare sul su radio radicale eccellenza afrodiscendenti con Andrea Di Lallo ecco benvenuta Conte parliamo allora dell'importanza del linguaggio e dalla rappresentazione attraverso il prezioso lavoro grazie Maria
Grazie mille Marilena
Marina figlia prego escluse Maria Goretti figure bellissima allora intanto buonasera a tutti è un grande ti ho citato per me essere qual grazie mille per quest'invito grazie all'organizzazione a danni ma di anime tutti quanti che nel Gargano esatto questo bellissimo il vento che Bello è necessario e questo
Insomma va detto
Allora io vuoti sono un pochino lana già detto ma già presentato Marilena
Maria ed è solo Sanzo e delle origine austro portoghese io abito in Italia e da data cerca vent'anni forse anche qualcosina in più
Allora è veramente meravigliosa mi fa stare così bene sentito queste parole che sono state dette sono sono sono alle stelle mi sento benissimo perché era da tanto che volevo sentire chiedere questa opinione che dentro di me ce l'avevo già però ecco Bossi che verrà avessero condiviso sotto diversi punti di vista attraverso diversi personaggi anche
Signore qui davanti che rappresenta un'istituzione Lucia calcari
è meravigliosa e meravigliato e questa cosa io no di tante cose nelle delibere del lavoro che che è stato fatto e che continuano a fare
Per tirare fuori questa questo questa Stieg Matilde delle razze e delle dell'Africa netta e di tutto quanto è veramente incredibile
Allora Comabbio torna insanabili cessano anche fondatrice dell'associazione bianconeri a cui vorrei dire sono molto contento e fiero di ieri finalmente riusciamo a vederci anche dopo tanto tempo
Nati occhi Botella vicepresidente della nostra associazione che parla di donne a trecentosessanta gradi e di donne tutte le donne dell'Italia
Parla specialmente ovviamente il cui la componente africana perché mi sento al cento per cento
è grande per le nostre associazioni voleva essere una porta aperta volle essere un punto di riferimento
Per le donne in Italia di qualsiasi miglia di qualsiasi cultura noi abbracceremo tutte che vogliamo essere il punto di incontro e per questo motivo
Nel due mila venti esattamente nel febbraio due mila e venti una una settimana prima della dell'Oak dà ampio meno più o meno noi abbiamo dato inizio alle nostre riviste che si chiama questi sono due due delle quattro copie che abbiamo fatto come come come stampanti
Questa è stata la seconda e questa è stata l'ultima diciamo così
E cos'era mio rivista Bernoldi nel magazine e alla rivista che è il punto di riferimento per queste eccellenze non sono africane ma di tutte le parti del mondo
Chi vuole metter voce che hanno qualcosa da raccontare che sono delle eccellenze da scoprire delle eccellenze da da da da coccolare da fare crescere
Noi parliamo di moderno e per le ama decine parliamo di arte Ford parliamo di quotidianità un po'di tutto per dare voce a tutti abbiamo diverse collaborazione nella rivista che gestita diciamo direttamente i dati a formiche Viriglio
Una cara amica
Che la direttrice inedito Riale
E che è lei che riesce magicamente a mettere insieme tutte queste altre collaborazione dal nord e sud dell'Italia e anche qualcosina dall'estero l'estero con le nostre stesse caratteristiche può essere una Parigi che può essere una Londra
Che può essere una Lisbona diciamo così allora io sono passati due anni e due anni qualcosina e il punto della situazione mi lascia molta orgogliosa e mi lascia molto con tanta forza di continuare abbiano avuto dei momenti un po'così dovuta alle accodi da ovviamente
Che ci ha insegnato tanto ci ha insegnato a riflettere ci ha insegnato ad aspettare e ci ha insegnato a a fare comunità e questo è uno dei nostri obiettivi è proprio riuscire a fare una comunità una comunità che pensa allo stesso modo che ha basiche mentre le stesse caratteristiche anche le stesse necessità la necessità di essere di essere quello che uno vuole essere senza che le prima cosa sia il colore della tua pelle ossia la cittadinanza stessa
Io personalmente una sono in una posizione abbastanza tranquilla non solo o con la cittadinanza italiana acquisita io anche la cittadinanza portoghese dove sono nata a Lisbona
Anche se le mie origini sono distanti me Prince perché ero un ex colonia portoghese quindi non domanda dell'altro non ho subito direttamente il problema di non è vere un documento che certifica che se ufficialmente italiana
Però però detto questo io subisco lo stesso trattamento se mi guardano
La prima cosa che vedono che io non sono italiane e forse non un passaporto italiano quindi in modo indiretto subisco la stessa cosa e di proprio per questo che mi sento nel nel dovere perché ho tantissime amici che non hanno la cittadinanza a me che sono più italiani di me sicuramente e per questo ho deciso perché devo le le capacità perché avevo la possibilità di dedicare anche a questo a questo a questa problematica dedicare un po'di tempo dedicare provare a fare qualcosa
E questo lo facciamo anche attraverso la rivista
Che modo indiretto dovuto quella visibilità anche per meritare qualche artista una persona che ha qualcosa da dire rispetta la comunità quindi Bud proprie cercare delle situazione i anche on line e che ultimamente per tanti motivi non stiamo più stampando quindi abbiamo la rivista on line quindi è praticamente la stessa cosa quindi io vorrei lasciare lasciare grazie spiega vi vorrei salutare dicendo che grazie grazie grazie a tutte le persone che stanno dietro accanto a tutti queste cose meravigliose che stanno succedendo che succederà la Breve che sia parte della cittadinanza che sia parte del detti di una di una società italiane che cambia
Grazie mille
Grazie
Grazie veramente indifferentemente importantissimo lavoro
Anni ha detto che c'è un video adesso da mandare in onda no dopo allora sentiamo parlare mentre tutte le volte attivista Eritrea in Italia da quando aveva tredici anni da sempre impegnata nella difesa dei diritti umani direttore esecutivo presso Italia Africa Businessweek
Da parte del comitato molti con ciò di per sé di intimi c'è un ecco grazie di cuore nero e per essere qui con noi
Grazie a voi grazie Diana e Amin per avermi invitato
Posso continuare il linguaggio mi sembra che la l'argomento è sia quello del linguaggio volevo fare un passaggio sulla cittadinanza io trovo che sia assurdo adesso non so se Nadia e come noi due naturalizzata italiana
Ma trovo veramente non stortura di sistema anche uno come Luca che nato qui non abbia la cittadinanza e l'abbiamo noi
E veramente uno un atto di e e l'esplicitazione di un'inciviltà nella gestione della cittadinanza e spero che avendo anche qui il direttore del lunare in qualche modo arrivi il messaggio perché non è veramente accettabile
E tra l'altro io ho preso la cittadinanza ricordavo prima mentre parlava
Insinua a mente l'ho presa per perché facilitava il viaggio nel senso che quando nel novanta tre andai in viaggio di nozze per un problema di visto mi cancellarono visto e dove dove i Keane interrompere il viaggio di di nozze per quel ritorno detto che e ora è arrivato il momento di prenderla ma non ne avevo bisogno perché lavorando in Vaticano non avevo qui problemi
E non avevo neanche l'esigenza di dove avere un documento che attestasse la mia cittadinanza quindi speriamo veramente che questo passaggio in qualche modo anche se non è il massimo che si è un primo passo verso il superamento di un ostacolo e l'altra io mi intervento lo vorrei iniziare raccontando perché si è parlato di aggressioni verbali ne abbiam parlato anche ieri e raccontando un episodio che mi è capitato yankee
E mi apprestavo di ad uscire di casa e mi arriva una telefonata queste dei ieri col Centre ed era Sky che mi diceva in quanto cliente da molto tempo intanto dice era il signor mere dicono sono la signora mette ed era una signora dall'altro lato della
Del telefono dice siccome un cliente vorremmo proporre X Y Z dico guardi siccome ho fretta se mi può mandare una mail dice non posso mandare una ma mentre ne ha un altro appuntamento nel frattempo passanti tu
E io li le chiedo ma quando siamo passati al tu
Ignora la domanda a quel punto dico scusi ma cose che le autorizzazioni del tuo
Non mi ha saputo rispondere a quel punto siccome avevo fretta e e non alle intenzioni perder tempo detto guardi non ho tempo da perdere arrivederci dico questo perché perché ci sono quelle micro aggressioni
Quelle gli atteggiamenti e radicati nel tessuto perché il tuo in italiano lo sita o sì ai una estrema confidenza con una persona o se si bambino o straniere non conosci l'utilizzo oppure se pensi che la persona si chiarirete
E questo capita molto spesso anche nel mi dispiace che non sfoci sia alla al Lucia perché anche le forze dell'ordine spesso incontrandomi nero danno automaticamente del tutto
Senza chiedere se poi passaporto
Idem con il coloro che il
La frase di colore se guardiamo questa sala nel momento in cui diciamo di colore a quale colore ci riferiamo quindi iniziamo anche a combattere quelle micro aggressioni che sono il frutto
Del fatto che ci sia una stigmatizzazione della presenza degli stranieri o comunque quelli definiti extracomunitari soprattutto quando la diversità evidente quindi in particolare i neri Simone prima diceva appunto che le percentuali i dati dicono che la prevalenza la maggioranza degli stranieri non è nera però se andiamo a vedere la narrativa che si fa in giro e che il fenomeno migratorio irregolare sia un fenomeno intanto un problema
E nero
Negli ultimi tempi africano perché di fatto la percentuale di afrodiscendenti provenienti dal Sudamerica oppure dalle altre non è visto
Come un fenomeno nero
Questo perché negli anni non siamo riusciti a raccontare a normalizzare la presenza dei nuovi italiani
Il racconto che si è fatto in realtà si è preoccupato e ci siamo preoccupati di raccontare o il fenomeno come problema o la parte degli degli imprenditori tutta la normalità che attraversa questi due poli non è stata raccontata e evidenzia anche il fatto che a livello stereotipato se tu Pecchi prima non ricordo chi diceva che mi sembra il signore raggiunsi del quale non ricordo il nome raccontava un po'degli stereotipi per cui l'uomo nero non è intelletto e ritenuti intellettualmente povero la donna è molto sessualmente quindi la l'assessore sessualizzazione dei corpi e questo evidente anche negli stereotipi di oggi
Nel senso che nel momento in cui vedi le soggetto nero o è un delinquente se un omone uno spacciatore con nullafacente
O adesso viene qui anche a rubare le le mogli la donna può essere una prostituta una debole per cui ieri comunque deve subire necessariamente violenza che non sia se ha soldi e perché Delia procurati un uomo bianco
Proprio perché non siamo riusciti a raccontare invece l'evoluzione che c'è stata e la presenza di tutte quelle quei professionisti che oggi contribuiscono comunque la vita del del paese ed è per questo che nel maggio del due mila e venti insieme a molte di noi perché poi alla fine facciamo parte tutte del Comitato ma ci catturare dei Versetti d'inclusione non so se ricordate quando lei ministero in italiane le parlamentari
Chiese scrissero una lettera aperta Conte per chiedere un maggior un equilibrio di genere per quanto riguarda la costituzione degli errori guardavo la costituzione dei tavoli tecnici su quella scia ne abbiamo scritto una lettera lettera aperta chiedendo al premier Conte di usare di più
E e quindi coinvolge andare in oltre
L'equilibrio di genere quindi quello molti Coulthard ma anche tutto il resto perché problema nella gestione del delle pari opportunità che si ci sia questa verticalizzazione si tende sempre lasciar fuori qualcuno e da lì ci siamo chiesti ma qual è può essere il modo per cambiare questa narrativa e e riuscire a valorizzare raccontare questa presenza
Abbiamo stilato un un documento dove sostanzialmente noi abbiamo individuato tre priorità una è quella della mappatura proprio delle dei professionisti e degli quadri e dirigenti che ci sono ma nemmeno noi come comunità
Di nuovi italiani conosciamo quindi riuscirà a conoscere quello che sia per poterlo poi valorizzare e mettere a sistema
Tra l'altro si Mohamed rilevava un un un dato molto interessante quello della della della presenza e dell'investimento che si fanno nelle scuole medie dei ragazzi e a tal proposito lo dico adesso perché poi me lo dimentico io in modo polemico propongo di inserire una sorta di rovinose Roia Monna termine
Finanziario dove si si definisce il ritorno dell'investimento un parametro quindi inibire proviamo a vedere chi guadagna da quell'investimento che faccia un però formazione dei ragazzi e andiamo a vedere quanto della fuga di cervelli sia anche tra e i i nuovi italiani o che quindi regaliamo al resto d'Europa se non anche ad altri continenti ciò che abbiamo sostenuto come collettività come investimento per cioè per i ragazzi
E quindi la mappatura un primo elemento la seconda quello della rappresentanza
La rappresentanza si andiamo a vedere in modo sia come a livello mediatico viene raccontata la presenza degli dell'Italia della nostra società ma anche istituzionale basti guardare in Parlamento nelle due Camere abbiamo un solo soggetto che può rappresentare una diversità culturale
E e e questo con intanto come elemento che rafforza quegli stereotipi perché proprio livello istituzionale che dici comunque
Tutto ciò che è diverso soprattutto se evidentemente diverso come può essere quello nero non è all'altezza di raggiungere di rappresentare e e dica a ricoprire di ruoli e dall'altra e un messaggio distorto che diamo i ragazzi nel senso che noi da umani abbiamo bisogno di riconoscerci in un modello e quindi di avere raccogliere delle aspirazioni guardando una un modello di riferimento e nel momento in più nono quei modelli rischio di abbandonare anche le mie pretese e quindi di non coltivare in una gara alla ricerca dei miei talenti e di lavorare sforzarmi per poter eccellere quindi sostanzialmente molti ragazzi abbandonano effettivamente le loro aspirazioni perché pensano di non avere la possibilità di non poter aree aspirare a tanto
L'altro elemento la comunicazione a livello comunicazioni inteso come globale quindi dal
Sia in termini di contenuti ma di operatori della del del mondo delle antiche dei media riuscire a trovare quel quell'equilibrio che possa portare a presentare intanto la diversità e i e contribuire a questo cambio culturale che è necessario oggi per poter riuscire a normalizzare la presenza di una e e rappresentare correttamente quello che la nuova società una società che di fatto e plurale la le scuole sono effettivamente c'è un'espressione viva dio c'è l'obbligo dell'istruzione fine sedici anni e fine sedici anni lo Stato stesso e costretto ad accettare poi bisogna chiedersi che fine fa la diversità perché poi io non so se mai capitato a voi a me in quarant'anni e passa di d Italia non è mai capitato di vedere nero le Poste
Prendo come esempio le Poste perché il luogo dove frequentiamo tutti ma e siero trovate fatemelo sapere che lo vado ad incontrare perché qui non che e così in altri settori in in banca in e ed è un problema un problema collettivo non è solamente di chi lo lo vide
E quindi la comunicazione che è anche un elemento di informazione e formazione e uscire da quella che la gotta ghettizzazione del degli italiani con origine diversa che vengono chiamati anche negli e talk show solo o nei nei dibattiti solo per parlare di violenza o piuttosto che dire la riforma della cittadinanza o mentre potremmo parlare di qualsiasi cosa io credo che abbiamo perso una splendida occasione durante il covo di durante lo condanna dove potevamo sfruttare quella circostanza
Per rappresentare anche i i medici di origine straniera che ci sono in Italia sono stati chiamati tantissimi ricercatori al punto tale che sono diventate delle star i i ricercatori si poteva approfittare di quel momento in cui eravamo tutti predisposti anche al cambiamento non avevamo avevamo altro di quelli preoccuparci e quella ma non è mai troppo tardi spero che ci sia gli altri due elementi gli ultimi due sono funzionali ai primi uno è la riforma della cittadinanza perché quello effettivamente un ostacolo non solo per l'accesso al mondo del lavoro ma e direi forse soprattutto nella costruzione del parco proprio percorso formativo se è vero che dobbiamo mettere tutti allo stesso livello nelle condizioni di poter costruirsi scegliere
E il il percorso e accompagnati nella costruzione della nell'individuazione della della propria
E del proprio talento della propria vita e oggi non è così perché di fatto la non aver la cittadinanza blocca tante opportunità non ultimo l'Erasmus e quant'altro
E l'altro no global dei vestiti di inclusione iniziare a parlare di Global da Grasset ma anche un'amministrazione pubblica dove comunque
Parlando di
Per esempio di parità di genere iniziamo ad allargare a tutto a tutto il resto e magari riusciamo anche ad intercettare quelle stanze che oggi non sono rappresentante ed evitiamo di rappresentare per esempio nel finisco subito nel documento Rinascimento donna che è stato stilato l'anno scorso di rappresentate le donne migranti come addette alla cura della casa come prostitute o soggetti violenti
Speriamo di continuare così e volevo dire ai giovani che non mi stanno ascoltando magari di chi diamo di meno giustamente se siete riusciti a far pace tu e e Amin spero che magari anche con le altre le altre organizzazioni si riesca a costituire nella grazie
Parole veramente importante si fanno veramente riflettere sull'importanza della rappresentazione
Esultato che veramente i nostri ragazzi non hanno bisogno di sentirsi rappresentati ai vertici del potere perché poi le conseguenze sono negative anche Libano psicologi chico incide sulla loro autostima e quindi Grassi di quale mette io a cedere la parola a Nadia kibbutz perché qui con noi attrice l'avevamo già intervistata
Ai Celenza afrodiscendenti perché nelle sale cinematografiche era uscito lapide e la formica di Mario vitale a cui ha partecipato ma Nadia Conte parliamo di quanto sia importante veramente la rappresentazione soprattutto nel mondo dello spettacolo si per contribuire a questo pane in quel senso grazie Nadia
Sì buonasera grazie Marilena
Tutti adottato credendo mi aspettavo questo questo invito a parlare ad hoc comodamente seduta di Leiden veramente un
Un momento importante ringrazio
Chi ha organizzato pensato una una bellissima squadra davvero grazie vero è per il tuo intervento a la rappresentazione egli è tutto oggigiorno oggi dei la società è multietnica io di mentre rimango sempre sconvolta quanto questa multietnicità che troviamo nelle per le strade del paese Italia poi non appare non non possa apparire nel mondo della cultura che sia in televisione il teatro o o al cinema
E se non attraverso ruoli completamente cliché stereotipati quindi quello che insomma avvenga ha illustrato Merati
A è importante credo che noi abbiamo il dovere noi di di anche di smettere di pensare che siamo che siamo vittime di questo sistema
Quindi e abbiamo anche le capacità di di potere creare noi stessi dei al come dire dei dei progetti anche attraverso momenti come questi
E elaborare un percorso che possa essere come dire di creatività sempre più inclusiva perché io nel mio piccolo insieme a Maria ed altre persone della mia portiamo avanti questa lotta
Per avere una inclusione una una una una influenza anche nel mondo appunto del cinema creando ad esempio quasi finisco a attraverso un collettivo che si era creato insieme a Dalmine da da altri un evento aveva alla festa del al Festival del cinema di Venezia
All'interno delle Giornate degli Autori dove eravamo una grandissima rappresentanza di afrodiscendenti arabi eccetera per promuovere questo a questo nostro
Mestiere attraverso diverse diverse qualità che siano gli attori registi ricevevano scenografia di ha detto la fotografia
Per dare una voce e fare vedere che esistiamo e che possiamo anche noi a essere parte di questo di questo mondo della della del del cinema quindi questo è poi un grande dispiacere per migrati brevemente perché è stato è lì che ho avuto l'onore e il piacere di di conoscere Mauro Valeri è un pensiero eccoli Paolo Masini che ci sfugge questa grande realtà di immigrati che ahimè oggi non esiste più ma è stato una un grande passo e mi auguro non so come sono ad oggi le le cose ma insomma migranti
Credo a abbia anche dato illa anche a un a una maggiore collaborazione tra di noi io penso perché immigrati ci ha fatto anche scoprire tra di noi ci ha fatto scoprire i vari mestieri
Alitalia professionalità che quando poi si possono mettere insieme alla delle cose fanno grazie
Mariano
Grazie a Maria dessero un ragazzo ammette dovrebbe per il vostro prezioso contributo uno dei panetti belli perché erano tutte donne afrodiscendenti lo volevo dire lo volevo dire no nel senso che comunque l'equilibrio anche da quel punto di vista veramente me lo ricorderà per sempre quindi grazie di cuore adesso grazie a voi e avremo un contributo video di Sarah Raimondi attrice e regista e vedremo la sua performance artistica
Grazie
A
Ma
Allora
Su
Ma
Bellissima video adesso vorrei che Diana pesci venisse qui con noi per leggere un passo tratto da da libro approfondiamo di Mauro Valeri
Grazie Diana
Grazie a un apparato Mariana
Avrei
Assolutamente è stato un piacere ascoltare appunto volutamente insomma tre
Tre donne per raccontare un nuovo immaginario collettivo
Leggiamo appunto questo testo estratto da libero il dialogo creativo
Di Mauro Valentini
Si può discriminare trattando due persone uguali in maniera diversa
Che è la cosa più semplice da capire ma anche trattando due persone diverse in maniera uguale
In questo caso il problema diventa quali siano le diversità di cui tener conto che vanno rispettate proprio per evitare le discriminazioni ad esempio nell'organizzazione di una mensa scolastica ospedaliera
Va proposto un unico meno o bisogna rispettare i divieti religiosi chi si deve fare carico delle differenze lo Stato o l'individuo
è ovviamente un problema molto articolato proprio perché affronta il difficile equilibrio tra uguaglianze differenza o se vogliamo tra l'uno e il molteplice
Sul quale l'essere umano riflette da millenni senza poter dare risposte definitive
Il nostro attuale sistema di riferimento da è sicuramente quello delineato dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del mille novecentoquarantotto non a caso scritta dopo la tragedia della seconda guerra mondiale
Con quella dichiarazione si è cercato di trovare un equilibrio tra uguaglianze differenza ponendo semmai un maggiore accento sul primo concetto cioè
Sull'uguaglianza di tutti gli esseri umani
Oggi però abbiamo scoperto che esistono sia l'uguaglianza discriminatoria
Sia
Il differenziali Isma'discriminatorio la prima appunto nega le differenze la seconda nega l'uguaglianza come ad esempio nel caso dell'apartheid
In altri termini l'uguaglianza e la differenza possono essere utilizzate non per includere ma per escludere le persone
Grazie Diana grazie di cuore
E con queste parole concludiamo con me il panel dedicato a Mauro Valeri una vita appunto spesa
Per l'antirazzismo e ricordiamo Mauro è scomparso nel due mila e diciannove dedicato tutta una vita la lotta contro il razzismo
Lo ricordiamo di nuovo dirigendo l'osservatorio nazionale sulla xenofobia e poi l'Osservatorio del razzismo e antirazzismo nel mondo del calcio e ci ha lasciato in eredità veramente una preziosa bibliografia
Panel dopo Pane abbiamo letto dei passaggi di suoi libri che ci hanno fatto veramente emozionare
Mauro era qui con noi oggi da stamattina
E è stato bellissimo pian piano ricordarlo attraverso le sue letture attraverso la voce di queste persone che grazie anche soprattutto a Luís stanno continuando proseguono il suo lavoro instancabilmente o comunque sono stati ispirati
E quindi io direi di fare un applauso in memoria di Mauro Valeri
Facciamo partendo
Naturalmente la voce di Davide Valeri suo figlio
Grazie Davide se vuoi venire qui con noi e poi avremo con noi anche a ricordarlo di anche al tiro se al Ducale blu Bucarelli se direttore dell'Unar Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali che chiamiamo qui con noi grazie
Poi avremo Roberto Bortone dottori di ricerca in pedagogia e servizio sociale e naturalmente Amina Nora registratore e Paolo Masini prego va bene partiamo da vogliamo tutti qui con noi
Ecco e dare Mauro cammina
Cioè mi
Perfetto abbia
Arriva adesso cominciamo lo stesso
Va bene comincia allora intanto grazie a tutti a tutte per insomma per per essere venuti qua per averci ascoltato
è stato secondo me ne pento molto importante io sono particolarmente soddisfatto siamo riusciti a a raccontare diverse storie
Storie di diversi diverse i è stato in qualche modo anche un un incontro secondo me tra realtà che sono appunto diverse ma che sono allo stesso tempo simili per incerti punti di vista
Io sarò molto breve sono estremamente orgogliosa ripeto di questa giornata di come si è svolta ringrazio gli amici che hanno reso possibile questa questa occasione Paolo Masini Diana pesci Amin Nurra Tammy sanciamo l'EPO
E tutti gli altri Marilena ovviamente Marilena
E
E sul molto contento questo volevo dirlo
Allora credo che le l'intento di oggi come ho detto all'inizio era quello di record dare la Pro discendenza in Italia
E l'Italia nella Pro discendenza mi ricordo di mio padre Mauro Valeri della sua lotta all'antirazzismo della sua vita dedicata l'antirazzismo e quindi del sul lavoro di quello che c'è rimasto
Per farla molto breve perché se no veramente chiosco lacrime
Quello che si è invece ha lasciato fra le tante cose e cercare di
Andare affondo anche alla della complessità che ci riguarda in qualche modo noi secondo me siamo
Dobbiamo cercare di di incontrarci anche andando oltre quelle può essere possono essere nostri individualità le nostre le nostre particolarità ecco in questo senso secondo me in quest'occasione è stata ottima perché ci ha permesso come dicevo prima di incontrarci venendo da percorsi magari riversi ma in qualche modo simili
Quindi più storie così è più eventi di questo tipo secondo me possono solo che fare bene all'Italia al Paese alla società e possono permettersi in qualche modo di ricordare sempre lavoro di mio padre grazie
Grazie Davide io cederei allora la parola atti anche al silos Lucarelli essa direttore dell'un altro prego allora intanto
Grandi piacere devo dire se avessi avuto l'opportunità se ritenuto dalla mattina anzi la prossima volta se non sono in anticipo zero perché un è stato un dibattito molto interessante adesso ricorderemo Mauro ma se volevo fare dei piccolissimi passaggi su alcune cose che ho ascoltato perché mi hanno colpito in maniera particolare innanzi tutto il discorso di un scorre
Sicuramente è un buon è una buona occasione finalmente ma il nemico numero uno ci dobbiamo sempre ricordare che il benaltrismo non è tanto l'ostilità i partiti politici
Ma sono quei partiti politici che sposano la causa e poi a un certo punto si fanno trascinare dal fatto che ci sono altri problemi c'è l'economia c'è la guerra in Ucraina tante altre cose quindi quello che va fatto e io ovviamente per quello che posso fare ovviamente
Nel limite del ruolo che io vanno controllati bene in tempi parlamentari calendarizzazioni commissioni Aule e soprattutto il fatto che sia partito dalla Camera non è una cosa che deve far sentire molto tranquilli questo io mi permetto di dirlo ma purtroppo voi lo sapete meglio di me ne abbiamo viste di tutti di tutte le paste insomma quindi dobbiamo essere consapevoli che il benaltrismo mobile quindi coloro i quali cercano darla su altre priorità devono capire che il gioco è svelato e si tratta solo di ipocrisia
C'è sempre un motivo rimandare le cose
Ci sarà
Una situazione talmente pacifica per cui non ci sia sul piatto della politica qualcosa da qualcos'altro
Che diciamo significa emergenza
Altri due cose allora avevo sentito che c'era anche una certa divisione nel movimento che fa questa lotta per la cittadinanza fuori lo dico anche al nome di Roberto Bortone offriamo Luna nel nostro ufficio costruire un tavolo
Per parlarsi che supera divisioni e riprendere diciamo undici percorso che tutti auspichiamo quindi quando voi volete ci contattate ventinove veri noi organizziamo un bel al tavolo all'una ci mettiamo a parlare ci mettiamo a litigare e non riusciamo fino a che non abbiamo trovato un percorso comune democratico referente non è
Come
Lo facciamo
Grazie
Allora meglio ovvero il ricorso
Lei detto da due minuti già sospette Claudio del problema tutto
Io con vere non ci conosciamo da tanto tempo ma io già le voglio bene e quindi secondo pozzo Bennett una diciamo trecentosessanta gradi le comunicazioni quindi io da questo punto di vista non ultimo allora per arrivare al discorso di allora io ho avuto l'opportunità di conoscerlo poco purtroppo gli ultimi mezzi della sua vita appena io lo sono diventato direttore generale ma
Ho a parte conoscendolo ho capito alla persona il valore della persona
Lui è sempre stato così nuove fino a tardi mi ricordo i riunione in cui mi cercava di farmi capire le cose di coinvolgermi su su tutta una serie di progetti era una persona di una passione non meravigliosa ma soprattutto la cosa che mi impressiona quello che ha lasciato nelle persone
Beh ovvio confesso sono diciamo agnostico però lui mi sembra possa rappresentare quello che può essere un santo laico perché è una persona che ha lasciato una traccia lo vediamo da dalle persone dell'una lo vedevo in tutti i luoghi dove andrà d'Italia Bologna Milano ovunque andavo trovano persone che mi dicevano di aver lavorato comando di ha fatto tante cose lui e ovviamente spendevano delle parole incredibile che io devo dire io ormai ho cinquantuno anni una credibilità tale non l'ho sentita manifestare mai quindi io che l'ho conosciuto troppo poco perché mi dispiace moltissimo non aveva approfondito di una conoscenza colui non l'ho mai avuto
Riscontri su una verso un'altra persona così tanto amato come lui quindi è questo che senza altre parole volevo comunicare in voi che l'avete riconosciuto molto meglio di me e potente conoscere i luoghi i suoi pregi o anche di più però questo ci tenevo a dirlo e lo dico veramente di cuore detti riluttanti
Passiamo la parola a Roberto portone
Dottore di ricerca in pedagogia e servizio sociale abbiamo detto
Che attualmente lavora presso l'Unar doghe si occupa della strategia nazionale di inclusione dei Rom e Sinti e cammina anche dell'Osservatorio sui fenomeni discriminatori nei media e su internet
Coincide
Oggi firmando un accordo in collaborazione con il Dipartimento dello sport della Presidenza del Consiglio dei ministri perché loro hanno deciso inorganico sino al giorno contro le istituzioni nazionali e di far pubblicare un avviso e le società sportive produce in contrasto alle discriminazioni abbiamo firmato oggi
Stesso giorno in cui si svolge
Il rinvio
O
L'OPA ostili scusate
Prego
Altre che aveva in da Stati nominato santo laico quindi no tanto grazie per l'invito allora non è facilissimo diciamo fare un ricordo di Mauro
Come amico come collega quindi devo decidere se piange all'inizio quindi cercherò di non farlo ecco appunto perché qui diventa una specie di Fontana con Lucia di fronte eccetera però Scherzi a parte allora io ho avuto la fortuna veramente di conoscere ma ora invece da tempo appena arrivata lunare è stata la persona che ma colto e con cui ho condiviso diciamo la stanza Mauro
Fino agli ultimi giorni
E ancora di quella e la sedia Di Mauro per me e per tanti in ufficio chi viene lo sa
E
Però ecco cosa è stato Mauro a lunare vuole provare così in due minuti in un minuto dare qualche tratto
Perché è stato sicuramente un funzionario atipico
Non conformista non convenzionale
Mai banale
A volte non compreso molto spesso non compreso
Però e quindi mi sono spesso chiesto
Ho sempre visto il contrasto tra Mauro funzionario del lunare e il resto
Diciamo del mondo che uno è a Maggi nato potesse essere
Un funzionario pubblico e e niente però Mauro ma convinta nel tempo
Che l'essere atipico mai banale
O ribelle dal direttore un po'non conformista ecco sia un bel modello
Quindi questo diciamo è è una cosa che mi continua chiaramente interrogare di Di Mauro e mi fa riflettere
E e non passa giorno forse uno sì è uno no in cui non mi chiedo
Non mi pongo la domanda ma di questo Mauro che avrebbe versato
E ci ha ripensato recentemente perché ci sono state le commemorazioni per Pasolini che è stato un grande intellettuale e spesso mi chiedono dopo aver letto tanto di Pasolini Sacco sarebbe pensavo di questo è come capita con dove storico passo di imprese e con Mauro
Che cosa avrebbe pensato del del discorso dal palco tutte cose di cui abbiamo parlato per ore e ore e ore questo l'abbiamo detto tante occasioni la grande capacità d'ascolto di Mauro e poi arrivava a dirti quello che ti voleva dire dopo tre ore che tu hai parlato
Questo sempre continuazione però ecco e questo manca e quindi oggi è bello perché vedo che invece non manca oggi seconda importantissimo perché è un po'campo fondativa questa giornata meno io così la vedo
Del del pensiero ci sono stati tanti momenti tanti incontri però è un po'fondativa di quello che avrebbe pensato Mauro su tante cose quindi il suo pensiero che ancora secondo me su molti aspetti dobbiamo ancora elaborare e
Appunto ma si parlava del parla nelle tele micro aggressioni ricordo Mauro parlare di tante cose poco prima dei tempi diciamo prima
E e quindi mi rendo conto che ci dobbiamo tornare ancora sopra e quindi i suoi scritti sono fondamentali però ecco faccio un po'fatica di di tutto quello che volevo dire perché
Appunto scindere gli aspetti personali chiaramente di amicizia da dal suo pensiero scientifico permette praticamente impossibile
Ringrazio però di di nuovo di questo invito ringrazio di questa giornata molto più profonda molto più bella molto più familiare
Di come l'arrivo
Anche marginata e quindi sono molto contento di di essere qui lo dicevo prima scherzando a pranzo Chiampo ognuno di noi è un po'come un invito a cena con delitto cioè ognuno di noi ha un motivo
Per cui appunto è molto contento di essere qui alla fine di di spendere parole per Mauro e quindi anche bello conosce il saggio conosciuto tantissime persone
Che so che se erano legate a Mauro per un motivo vale la pena conoscerle
E questo credo sia che Poppi idea no di mettersi intorno a un tavolo e continuare a lavorare questo pensiero quindi grazie scusate se mi sono dilungato non ho pianto quindi sembrava
Femminile spendere qualche parola per Mauro Valeri prego Marco Del Potro fan così o altri
E lo sa
Grazie chiederà ampiamente voglio una cosa io me lo ricordo cioè perché la stanza di Mauro era un po'la stanza dove venivano tutti prima ricordami in ricordo tanti di voi diciamo
Passati diciamo in quella stanza però mi ricordo molto Pes con lo dico io
Grazie di cuore allora Paolo Masini apre il compito di concludere questa giornata meraviglioso dedicata Mauro Valeri attraverso la tua voce
Sì grazie
Ma è stato chiesto di chiudere insomma è stata
Ma dopo aver fatto il suo ricordo approva mentalità un po'di tempo dopo che era andato via insomma possiamo fare tutto mai che fu pressante
Ma bello lo stesso tetto
Allora
Alcune cose prima ringrazio Nadia per le sue parole su immigrare terzo lavoro quando Franceschini mi chiese mi disse
Secondo me è un ministro deve in qualche maniera occuparsi anche anche delle culture di chi viene in questo Paese
Quelli che io chiama i nuovi italiani la prima persona la quale telefonai fu fu Mauro detto Mauro vediamo se ci mettiamo una cosa belle insieme
E da lì nacque migrati era il presidente della commissione ammirarti
Dove luci ha fatto un lavoro enorme
Dove
Io mi ricordo un quando lo presentammo alla palazzoni Fontana di Trevi
Si alza uno perché c'era un rigore non per favorirla questa cosa ma attraverso c'era un rigore che era quello che diceva prima il direttore un rigore in quella Commissione che proprio
Non dico le telefonate che mi arrivavano per far passare alcune cose per non sono passate perché erano ridicole
Di persona anche molto importanti ma c'era un rigore e un clima in cui la Commissione meraviglioso e quando presentammo appunto i risultati finali credo del secondo anno sorso uno diciamo a qualcuno l'intervento so questo Giulio Vita
Che era quello della Guarino va in Calabria che m'ha detto io non lo volevo fare perché tanto vincono sempre gli stessi Aubin Torino e fu una cosa che io mi porto dietro perché era davvero una commissione vera e ha portato frutti neri e per questo a riguardo ringrazio quello che ha detto
Nadia
Solo una notizia migranti
Insomma
Finché la compagine governativa riguarda chi proprio non vede di buon occhio gli immigrati
Non non può ancora decollare per la facciamo questo sito tra alcune lo stanno che si chiama
Include zone grazia ma spende dentizione degli anni Smashing
Devo devo dire però dove raccoglieremo si è lavoro di immigrati che quello che gira su questo tema comprese le opportunità anche economiche bandi a tutti i livelli pertanto questo insomma mi andava di dirlo in questa situazione anche
Anche per Mauro
E Mauro continua a fare come dire a produrre setting idea bellissima del direttore di creare un tavolo lì perché per Mauro era pure quello che s'mostrava credeva insomma con la sua era così serafico dalla fine però arrivano sempre appunto magari voi il privato commentava però poi arriva sempre appunto pertanto grazie
Direttore perplessità che mi sembra ottime magari riusciamo a raggiungere qualche risultato dal punto di vista anche come dire
Da servitore dello Stato l'altro giorno incontrano Marco De Giorgi per una cosa che è stato uno dei no dei direttori dell'Unar e ma detta dircene di gente come ma parlavamo di Mauro Goggi avremmo fatto questa cosa al-Muqtadir ce ne non ce ne stanno in giro tanti così
Che dire io di Mauro il porto via tant'ciò tante cose a volte ci parlo pure credo che Emma abbia dato pure una mano ma la gestione del della questione del firma perché io sono l'ultima cosa che posso fare so fare trattare soprattutto su questioni economiche ma visto che Mauro e affermiamo che esso seguirlo un po'alla Jessi Daloui perché prenda da bene si fa il film pertanto ha fatto tutto Mauro a mio avviso io tante cose mi ritorni porto dietro dal da quel giorno che stavamo sul letto pochissimi giorni prima che se ne andasse che gli andai a dire appunto che il Comune di Roma avrebbe fatto la strada avrà alle urne Iacovacci cosa una firma i cittadini posso chiederò io e lui abbiamo firmato una lettera al quale e chiedevamo una via per le orme Iacovacci la commissione toponomastica
Non si riuniva non finisce spesso in via mai Luca Bergamo che era assessore Assessore cultura gli spiegai la cosa ha detto Luca manca poco sesta Commissione li convocò una riunione d'urgenza io andai felice a casa Samo seduti sul letto col cane che gira per dirgli appunto che ci sarebbe stata e ci sarà la via leone Iacovacci e l'altra cosa che mi porto dietro è
Una chiacchierata a Venezia dove portavamo migra arti sulla scalinata davanti all'eccezione una scena quasi comica dalle verrà fuori perché nipote del Maggi Maria e Mauro
Vestiti non proprio da il pezzi alle Rezia seduto seduti sugli scalini che commenta l'avevamo commentavamo le persone che passano e potete immaginare
In alcune quanta distanza da noi
Però commentavamo la vita i famiglie la famiglia i figli scusate la famiglia l'avidità
Poi era pure cominciato qualche problema appunto di salute parlavamo di futuro io
Con cose che poi come dire mi tengo dentro dico pubblicamente
Però con cose belle vere che mi sono rimaste dentro io spero spezzo spesso a quei due strani tipi sugli schermi il film alti all'eccesso che parlavano di cose anche importanti
No per chiudere c'è modo e modo per ricordare una persona no
Ci sono i funerali di tutti che piangono parole spesso un po'Fintecna alcune situazioni
Mauro ha scelto il funerale particolare stavamo sotto casa
Real al suo quartiere al villaggio olimpico ad aspettarlo quand'è sceso con compostezza con grande commozione
E poi diamo deciso di fare quella festa di fatto a planetaria da dove ognuno parlava raccontava di sé ma in maniera anche come dire allegra con le canzoni sue preferite con i testi
Suoi preferiti che lesse anche in quel caso Jonis con i pasti della comunità con il cibo della comunità
Prevale fu anche una festa io credo che era il modo più bello per ricordarlo e anche in questa occasione ringrazio
Diana Min Tammy Santa Davide chiaramente perché poi questa iniziativa è un po'che va avanti sull'esatto da d'di varie cose ma alla fine credo che anche questo sia stato un modo giusto per ricordarlo continuando a mettere segni i quali molti ci conosciamo tramite va lui tramite Maurer lui un po'il fulcro sicuramente è qui anche adesso che c'era unito nelle nostre conoscenze nel nostro modo di fare guardare avanti quelle che qualcuno chiamava i pensieri lunghi pertanto non piangersi addosso ma alzare lo diceva bene Valerio Piccioni stamattina lui ha lasciato un segno all'asta
Fa ha spostato l'asse l'asticella un millimetro un centimetro
Sempre aumentando e mai credo che tutti insieme nel suo nome credo anche con il suo aiuto dal vissuto possiamo facendo tutti i giorni grazie
Grazie a Carlo Masini potevamo concludere meglio
Forse abbiamo ancora qualche cosa da dire prego Maria io sono una donna
Penso sempre che
A fianco di un grande uomo car una donna quindi vorrei un applauso scrive
Che credo che se Mauro ci ha lasciato questo e anche grazie alle serate le nottate con cui ho parlato con sua moglie
E che sua moglie poi insieme hanno cresciuto un bellissimo ragazzo che Davide quindi grazie mobile bellissima grazie assolutamente sì grazie per queste parole tra un grande uomo c'è una grande donna e oggi ecco a con Davide rivive Mauro ma in realtà rivive attraverso ognuno di noi tutine che siamo qui e tutte le persone che oggi e nel futuro continueranno a leggere i suoi libri e e quindi direi di concludere con un applauso finale a questa giornata straordinaria a tutti voi a Mauro Valeri
Ricreare
Diana
Solo ringraziare naturalmente tutti gli ospiti in particolar modo i presenti penso che sono state dette tantissime belle parole siamo felici di condividere insieme il presente e il futuro dell'Italia
Come all'inizio mi sono limitato solamente dei ringraziamenti e vorrei chiudere anche così grazie grazie di cuore di essere venuto qui
A vivere questa vita cioè questa John nata che è una parte della nostra vita
Nel ricordo di Mao palesi grazie