Presentazione del libro «La mente ostile. Forme dell'odio contemporaneo» di Milena Santerini (Cortina Raffaello)

Buonasera
Sono veramente molto indietro nel porterebbe a un saluto cordialissimo da parte della Fondazione ai nostri ospiti
E saluto che vuole sottolineare l'importanza di questo nostro incontro invece primi partita il nostro motto
Della fondazione della libertà de vede libertà divide qualcosa ci si pone agli antipodi
Per il confronto attraverso l'olio verso la irrazionalità consigli su la nostra sala Buzzati Madonia e solo un palcoscenico ma è una strada a volte con riunioni efficiente in questi periodi virtuali un luogo di militanza di militanza DC invisibile e questa sera appunto lo confermo
I noi siamo particolarmente attenti ai per il mio un programma diversità culturali religiose per giorni tipo voglio solo ricordare recentissimo incontro del Cortile dei Gentili riconfermo invero albanesi incontri colore sette sul mondo islamico la spicco consuetudine con la senatrice greci ha iniziato uno dei nostri incontri con i giovani nelle scuole incontri sulla memoria anche nel gennaio di Costantino
Ultimo quello che oggi affrontiamo che poi stretti rapporti col mondo della comunicazione
Questo mondo della comunicazione che sembrava dove dimezzare appunto
Una grande batteria di confronto di circolazione in bimbi
Presente anche il lato oscuro rovescio della medaglia
Per gli appelli all'irrazionalità
Per le parole d'ordine in violenza
Parole d'ordine di violenze virologo di avervi Berretta irrazionale che il distanziamento sociale in un certo modo
A c'è favorito ma che comunque ignorano in modo molto molto così preoccupante in questi giorni
La vicenda un milione personale lei e il suo nome parte in una famiglia in cui ci si si sono croci di pluralità il credi religiosi
Il fatto che io sia nello stesso Teuco
Consigliere del Centro di documentazione ebraica della Fondazione bolognese sua Eminenza Giovanni ventitresimo per le Ccheidze religiose testimonia questa così particolare sensibilità anche individuare al dialogo al confronto bando del appunto aggressione logica valuterà demonizza sembra come mettermi ordini
Offro prova o quello della parola convincimento
Quindi grazie sullo sperma
Presenta dodici ospiti integrazione gruppi di dubbio indurlo passo quindi la parola a Paolo Conti che ringrazio ritualmente perché nessuno il coordinamento questa sei razze in particolare quindi imprese
Per l'altro Sgorlon bisogno tutto il contenzioso indotto disposto grazie Bornasco
Tutti grazie alla finestra sinistrato questo incontro più ammissione stessa parlare se il il libro di Milena Santerini la mente ostile forme dell'odio contemporaneo che è uscito per i tipi di Cortina Editore
E Gabriella Sandrini Milena Santerini scusate mi insegna Pedagogia generale interculturale alla Fago dalla Cattolica di Milano vicepresidente della fondazione del memoriale
Del della della Shoah di Milano e soprattutto è anche la coordinatrice nazionale per la lotta contro l'antisemitismo questo volume molto schematicamente veramente richiederebbe molto tempo per poterlo analizzare ma lo faranno tutti i nostri relatori attraversa l'analisi dell'odio dei nostri giorni in tutte le sue forme a partire da un interessantissimo capitolo sulle neuroscienze sull'analisi diciamo
Nell'attitudine del singolo individuo ad accogliere il sentimento dall'odio produrlo poi attraverso nel problema della Rete
Che come diceva il presidente Marchetti oggi il problema della comunicazione nodale in questo in questo senso le tutte le forme nuove di odio contemporaneo ovviamente l'antisemitismo anti islamici anti musulmani
Il capitolo sulla sulle problematiche legate all'odio legato alla sfera sessuale e ad altri elementi di grandissimo interesse per cui il purtroppo si scopre leggendo questo libro nel documentatissimo e pieno di fonti
Come l'olio in questo alla nostra stagione di grande difficoltà si sia purtroppo sviluppando attraverso nuove nuove e diverse forme presento rapidamente
Tutti i nostri relatori che sono nell'ordine Ferruccio de Bortoli ed editorialista del Corriere della Sera e di cui è stato direttore per due riprese ed è anche il presidente onorario della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano
Noemi Disegni che presiede l'Unione delle comunità ebraiche italiane ovvero tutte le realtà c'è il diffuso il territorio legate appunto alla presenza degli italiani ebrei nel sul nostro territorio piantati l'osso Lucarelli se che è il direttore del Lunar ovvero l'Ufficio nazionale anti Kinski antidiscriminazioni razziali scusate mi poi c'è sua Eminenza Matteo Zuppi arcivescovo di Bologna e che per noi cittadini romani resterà sempre don Matteo perché è stato il il il l'indimenticato il presidentissimo
Parroco di Santa Maria in Trastevere nel cuore di Roma avevo favorito e ha coltivato un fortissimo legame
Anche con la comunità ebraica romane e anche con la comunità ebraica nazionale e quindi a mille motivi per essere qui ecco io darò i dare immediatamente la parola al direttore del Bortoli perché sono certo che la questione che il presidente Marchetti ha già indicato ovvero l'essenzialità della comunicazione soprattutto nelle sue declinazioni contemporanee quindi la Rete e la responsabilità di chi produce comunicazione credo che sia un tema parli molto caro prego direttore
Grazie Paolo buona sera a tutti grazie dell'invito io vorrei concentrare il mio intervento sulle dinamiche linguaggio di odio della Rete
E sulle sue cause
E sugli eventuali rimedi Li Gotti Milena Santerini ci spinge nella sua profondità di analisi a cercare di capire dapprima il legame tra istantaneità e anonimato sulla netta
Nei social network alla tentazione di chi mostrare le viscere di esibirle ancora prima
Di comunicare dei pensieri ho delle idee ammesso che si possieda un questi pensieri e queste idee
Insomma questa tentazione e a volte irresistibile
Anche perché premiata e quindi il ruolo analizza molto bene da un consenso che si riceve grazie a al fenomeno del cosiddetto Coccia se io ho estremizzato della comunicazione o meglio se bollita Rizzo
Raccolgo più laiche più condivisioni e mi sento meno solo mi sento persino protagonista insomma
E se attacco qualcuno attacco un gruppo un'appartenenza Narnia identità paradossalmente si rafforza e l'algoritmo che appunto di comunità sulla Rete
E spesso rende queste comunità
Sì in via delle Sette e sono disposti a credere solo ciò che viene loro presentato dopo una selezione che l'algoritmo ha realizzato sulla base delle delle loro Ubi ieri sulla base dei loro odi sulla base del pop
Scelte anche a volte non meditata anzi spesso non meritata insomma
Questo questo algoritmo è alimentato dagli eccessi e finisce per moltiplicare questi eccessi
Questo è un passaggio delicato
Perché tutto un web e anche se vogliamo l'intelligenza artificiale che non sempre è intelligenza artificiale
Lo stesso funzionalmente del machine learning
Ma insomma tutto tende a riprodurre ciò che si vede assalire le preferenze
Che domina le discussioni pubbliche spesso anche ciò che spezza la monotonia delle delle cosiddette Timeline scandalizza o soltanto incuriosisce perché è incredibile
Perché sulla rete siamo tutti
Più o meno dei guardoni perché siamo attratti dalle stranezze
A me ha molto colpito che Microsoft scontri
E il razzismo è implicita voglio un suo algoritmo semplicemente perché questo algoritmo le sue informazioni le prende il NARS ascoltando riproducendo conservate conversazioni a sfondo razzista che di oggi o sessuale
Dunque noi abbiamo sulla rete e un problema di di bias di atteggiamento di tendenza di modi d'essere che sono un'informazione di qualità
è una maggiore responsabilità editoriale delle piattaforme può contrastare o perlomeno limitare sì sulla vita di un corpo le viscere
Le nudità peggiori delle persone esposte senza vergogna senza sanzione
Noi riprenderemo in termini esponenziali linguaggio d'odio gli stessi argomenti mille stessi gli stessi meccanismi di funzionamento della Rete tendono ad ampliarlo ancora di più
E poi l'anonimato esalta quello che ha definito nel vivo come inconscio digitale
Ed è come se tornando indietro nei secoli tutto ciò che veniva scritto sui muri dei vespasiani quanto sapevano fosse stato esposto costantemente al pubblico più generale
Vi ricorderete che radio radicale e sto parlando ancora del secolo scorso fece un esperimento lasciando aperta una segreteria telefonica che che si riempie in breve tempo di insulti perché era irresistibile il potere aggredire nella sicurezza di non essere riconosciute
De per certi versi persino un effetto liberatorio come discussione nel Senese se se ne discusse per per tanto tempo ma nell'era del web qui si pone fortemente il problema se l'anonimato sia un fattore di libertà espressiva emerito tu certamente lo è ovviamente
Ho al contrario un moltiplicatore dei peggiori vizi è un amplificatore delle teorie complottiste
Ho antisemite
Capisco che i social network sanno punto di novembre che le nostre presenze digitali io credo che contrastare l'anonimato
Che è in parte possibile in parte no oltre a perseguire i crimini d'odio
Ridurrebbe anche il vantaggio competitivo dei monopoli rispetto le regole degli Stati le consentirebbe di far crescere quella che oggi manca che è una maggiore e più consapevole vigilanza digitale
Voglio dire che se gli account fossero sente riferibile a una persona una società ad una responsabilità pur mantenendo la maschera del Maine il contrasto ai contenuti nocivi cosiddetti alla folla come è scritto nella legislazione europea forse sarebbe meno arduo
Come sarebbe più spettabile il contrasto al fenomeno dell'info dei media perché non era dovuto incredibili Fo del mia
Durante in questi mesi in questi anni oramai di privi di diritti pandemia con la diffusione di contenuti falsi o parzialmente falsi nell'assoluto anonimato delle fonti
Allora questo contrasto questa diversa regolazione ci consentirebbe per esempio irregolare meglio l'attività di oscuri botto Corvo digitali che spesso hanno origine in paese non democratici
Allora concludo dicendo che è una maggiore responsabilità editoriale occorre non sono più sollevate da responsabilità per ciò che Posta non secondo il così detto
Sezione duecentotrenta della legge americana originaria dell'attività dei socialmente qualche quella di novecentotrentasei se le piattaforme non fossero più sollevate dalla responsabilità
Però le regole devono venire dagli Stati e non devono essere autoprodotte dalle dalle stesse piattaforme e se ci fosse accanto a quei sto una migliore regolazione dei fenomeni di anonimato
Noi faremmo un deciso passo avanti che ci salgo al cratere Beta Beta tanti pericoli perché non tutti coloro che scrivono o scrivevano frasi proprio ferite Spaziani che valore Azizi e delinquenti così come bisogna evitare e qui pongo un problema assai delicato che nel contrastare giustamente il linguaggio d'oggi dodici ore distinguendo tra i crimini d'odio
Segna anche evitare di spingere tutti i violenti a parola nel recinto dei reietti perché così in grosse avemmo l'esercito trito ti attori
Quindi stiamo attenti a non comprimere
Dopo la libertà d'espressione e dobbiamo soprattutto impegnarci di più sul piano culturale sul piano del dialogo
Io diverse volte ho parlato con alcuni di questi esagitati non con quelli peggiore mentre ma con quelli che magari mi insultavano cercato di avere un rapporto personale con alcuni di questi writers come si dice insomma gli altri Pisano passa in realtà degli assunti agnellini no e gli assoluti Agnelli si sono addirittura alcuni scusa nessuno ovviamente escludendo quelli che vanno perseguiti perché delinquenti razzisti negli enti se PTC purtroppo sono in crescita
Io sono arrivato con un quesito aperto qual è la vera natura di queste persone che si trasfigura
Nel moderno vespasiano d'amore
Cioè Enea vince la loro parte delle viscere o quella che più riconducibile ad una responsabilità ad una testa
Io penso che il compito educativo di una buona informazione di una cultura e il dialogo in questa circostanza sia ancor più esportabile per cui leggi serie
Ma anche un'attenzione a cercare di recuperare nel limite del possibile le persone senza spingere tutte in una sorta di recinto nel quale si autoalimenta avrebbero formando peraltro e il il terreno fertile perché nazionalismi sono organismi per non dire peggio grazie
Grazie direttore io sono specie purissimo che queste queste due riflessioni giorni
Daranno Mark peli anche a Noemi Disegni perché se la conosco come la golosa vendono intervistata diverse volte te e sa a sempre detto e ripetuto che non demonizzare tutti e comunque sempre un errore proprio perché sì che si riconduce a quegli cinto di cui parlava De Bortoli e nomi disegni
Sta presiedendo l'Unione delle comunità ebraiche italiane all'insegna del dialogo e del confronto
Più aperto l'abbiamo anche indicata come una delle donne dell'anno su Io Donna per questa ragione per cui a più maggior ragione ecco qua alla le diamo la parola con grande piacere le volevo solo chiedere questo che l'autrice nel libero da una definizione che mi ha molto sorpreso dell'antisemitismo
Perché dice che è come un parassita che essi inserisce in un corpo deboli un organismo debole di questa di bello debolezza per paradosso Falaschi poi forse volevo sapere sì sì se si riconosce in questa definizione prego disegni
Grazie mille suonasse sciocchi coloro che ci se buono e almeno a tutti voi che condividete con me in questo spazio
Allora non rispondo direttamente alla domanda ma forse prima il commento di Comegna ingenti niente presentato del discorso del dialogo e apertura
Perché è proprio questo il tema quello di capire chi sono i nostri interlocutori e con la convinzione che certe volte se si spiega se ci si incontra se ci si vede negli occhi
Forse qualcuno potrà cambiare idea o capire qualcosa in più
E questo confine delicati molto difficile ovviamente da da individuare tra chi pensiamo che è in grado di capire quindi con il padre fare uno sforzo di interlocuzione per spiegare le faticose ragioni di perché gli ebrei non sono quello che si dice che sono e quelli su cui proprio ci si arrende si dice no e praticamente impossibile inutile è gruppi con un piccolo Pdp il sogno di attori con i quali è inutile fare qualsiasi tipo di sforzo
Non ovviamente la risposta assoluta ma è il nostro quotidiano o il mio quotidiano istituzionale è fatto esattamente di questo confine capire ogni giorno
Lo dico forse in maniera molto esplicita se vale la pena incontrare vale la pena parlarci
Oppure cosa fare per convincere chi non ci vuole conoscere non ci vuole incontrare anche quando invece noi siamo convinti e diamo una mano tesa un desiderio di condividere di conoscere Sapphire e proprio su questo confine allora
Che si posizionano queste categorie di persone tra odio tumori irrimediabilmente e in ho Locrati in una situazioni che non potrà mai cambiare o direttori che mano a mano passo per passo
Possono in qualche modo cambiare il libro affronta in maniera veramente eccellente una serie di temi che non sono ovviamente solo quelli dell'antisemitismo la piaga più antica
E che si perpetua in forme diverse quindi in questo credo che il riferimento a questo
A questa forma di di parassita Tientsin ferisce mi riconosco in questa definizione e quindi mangiando rientro qualsiasi situazione si ripresenta con il soggetto dentro al quale sia inserito per farli o animare una situazioni di odio
E nel libro ben Bang Bang presente a Milena gran le diverse il percorso anzitutto dei come perché si odia in che modo eliminato nominato questo anche nelle persone e poi le varie manifestazioni che troviamo nella nostra società ed è in realtà un quesito tra i più antichi che troviamo ovviamente anche nei testi di commento religioso e nella Bibbia stessa ancora proprio già nella Genesi un'affermazione molto netta molto chiara nella nelle primissime pagine della della Genesi un'affermazione l'uomo è in cattivo per sua natura
E allora ovviamente qua questo soggetto è stato oggetto di miliardi di interpretazione la domande come noi viviamo oggi se c'è questa possibilità che un nuovo nasce con delle delicati e le intuizioni o distingue certe situazioni da altri come fare che questa capacità di distinzione
Banana sul versante rielaborazioni di sentimenti positivi anziché elaborazioni di una situazioni di odio negativa
Tanto e noi lo viviamo tutti i giorni queste situazioni di antisemitismo e purtroppo mi dispiace molto constatare quanto sia quanto si sia aggrappato c'è sicuramente un tema di comunicazione quindi non è solo o di aree tenersi Nordio dentro ma e quanto ha comunicato essi appunto fatto tutto il commento da parte di De Bortoli su discorso appunto di internet tutto questo ovviamente esponenzialmente sulla Rete
è la nostra sfida e in quella di far capire che l'antisemitismo anzitutto le sue caratteristiche ben distinte da altre forme di odio ma questo non è perché vogliamo il monopolio il privilegio di essere gli unici odiati
Ma perché per combattere bisogna riuscire a capire le radici e le caratteristiche specifiche dell'antisemitismo diversamente da clienti
Di altre situazioni che meritano assolutamente altrettanto approfondimento e quindi per poter capire cosa fare bisogna capire con che tipo di fenomeno abbiamo a che fare
E il mio personale veri accorato appello anche qui bisogna per il tipo di di per cui sciolti che sto facendo con moltissime persone
Che ho veramente di cui ho ammirato e apprezzato e voglio ringraziare anche il direttore Luca Nesti in particolare su questo tema e il ruolo delle istituzioni dubbi perché si è parlato fino adesso delle singole persone
Un ruolo del mondo della comunicazione ma le istituzioni che lo vediamo in Italia ogni giorno
Hanno una responsabilità sì nel modo in cui gestiscono il tema antisemitismo e dissidi di indignarsi di capire che è un tema fondamentale sul quale lavorare
Sì ovviamente quell'uomo con l'ottimo avvio di adoperarsi per creare politiche che possano contrastare mi riferisco anche al tema normativo e di che cosa si può fare in meglio nella nella legislazione penale che oggi anche quella ben analizzata nel libro
Ma direi soprattutto una sfida culturale educativa che inizia al giorno uno perché il giorno uno che non ci relazioniamo con i nostri figli nipoti bambini che girano e che quindi percepiscono che si spera possano elaborare
E chi riveste un ruolo istituzionale l'abbiamo visto
In queste settimane do solo come esempio Indro
Con la prefazione di del del PM Grazia Neri è una persona ASS autorevolissima di conosciutissima per i suoi meriti il suo impegno
In Calabria quando una persona così accorda una disponibilità di una prefazione ad un libro che contiene sì contiene proprio semi di odio ben seminati perché questa prefazione da autorevolezza al testo e chi riveste un ruolo istituzionale e chi ha un riconoscimento così ampio importante ha una responsabilità di tonno di contenuti quindi attivarsi con politiche per contrastare questi fenomeni di odio quindi io spero che da questo libro
Chicche traccia questo percorso di individuazione del soggetto dei fenomeni che esistono in Italia delle responsabilità dei vari soggetti che sia veramente uno spunto utile per noi tutti ringrazio Milena per questo ulteriore sforzo editoriale che non è certamente l'unico che fai grazie a voi per l'ospitalità
Grazie presidente i disegni adesso zone credo che una persone che ha una responsabilità molto rilevante nel quadro del nostro dibattito civile e politico nel senso più alto del termine
Trenta filo se Lucarelli il direttore dell'Unar Ufficio nazionale anti Dini discriminazioni razziali ecco sono certo che ci dirà cosa ricavato questo libro per questo libera è una specie di summa
Di vicende contemporanee cioè il prelievo dal mio punto di vista il grande pregio di questo di quest'opera e che si sgancia da un modo un po'molto spesso tradizionale di fare storia dell'odio in particolare dell'antisemitismo e allarga il campo mantenendosi sull'oggi quindi mi chiedo le chiedo Preside di rettore che cosa ricava lega a questo libro
Ecco io se posso innanzitutto ringraziare dell'invito sono molto contento di essere stato invitato con gli altri alle altre persone molto autorevoli ringrazio Noemi dalle parole insomma le istituzioni cosa ad una sarà sempre vicino
Alle alle comunità ebraiche sul tema antisemitismo che lo sentiamo veramente come una priorità assoluta
Io devo dire questo libero è se posso fare una battuta una guida per autostoppisti come me che cercano di interpretare quest'epoca
Dove c'è la pandemia dove a un certo punto usciremo dalla pandemia dovremo capire se siamo migliorati se siamo peggiorati probabilmente temo siamo peggiorati e quindi dobbiamo anche trovare gli strumenti per affrontare delle situazioni un po'tramandate diciamo un po'vecchie ma anche abbastanza nuove di una radicalizzazione della Società di un disagio sociale che probabilmente ci dovrà vedere molto vigili attenti sicuramente il libro di Milena Santerini ci dà una mano un po'per capire il per conoscere i fenomeni e oltretutto di strettissima attualità perché ci sono degli episodi molto recenti
Che vanno a toccare un po'tutti di fattore di discriminazione che lei in qualche modo nel libero descrive abbiamo il caso di Malika Castel Fiorentino la ragazza lesbica cacciata dal di casa insultata e dai propri genitori dal proprio fratello che dovuta scappare via
Per le minacce che hanno dovuto affrontare per fortuna c'è stato un movimento il suo appoggio molto forte e questo ovviamente ci conforta
C'è stato villa Borghese qui a Roma un pestaggio di un ragazzino di sedici anni nero probabilmente un pestaggio che ha uno sfondo razziale
C'è stato a Pietralata sempre a Roma hanno bruciato la corona dedicata alle vittime del nazifascismo
Oggi il primo giorno del Ramadan a e già nei giorni scorsi ci sono stati dei delle polemiche preventive sugli assembramenti come per dire
Non è tanto una festa religiosa quanto un problema sociale
Se ciò aumenta da parte di un assessore lombardo ormai tradizionalmente che fa questo lavoro ci sono stati CasaPound Forza Nuova ed altri gruppi di estrema destra che si sono infiltrati nelle manifestazioni
In qualche modo anche comprensibili da un certo punto di vista di commercianti ristoratori
E ambulanti che hanno dei problemi veri legati a una crisi economica e a delle chiusure quindi il che l'ennesima cavalcare la tigre del malcontento da parte sempre degli stessi gruppi che noi come Stato non riusciamo a contenere che li consentiamo di occupare edifici di edilizia pubblica ospitando anche le loro stesse famiglie che non avendo i requisiti e si fanno beffe Dinoi manipolano
Manifestazioni che spesso sono anche legittime
Di un disagio vero
L'ultimo caso nel diciamo una parte importante ed è libero e la questione del sessismo
Che adesso è diventata molto di moda Michela Murgia come obiettivo come target ribadisce in India perché si è permessa diciamo di dire una cosa che alla quale molti non saranno d'accordo che la pista di un generale con la divisa con tutte le mostrine
Possa in qualche modo inquietare la io poi sono di origine greca abbiamo avuto una dittatura militare fino alla metà degli anni settanta come come sapete quindi anch'io diciamo non ho proprio questo piacere ma almeno parliamone non non necessariamente dobbiamo essere d'accordo su tutto ma ci deve essere comunque
Un minimo di dialettica di dialogo anche se non siamo d'accordo senza che questo diventi linguaggio dell'odio insulto bandisce inning o tante altre cose
Io sono d'accordo con quello tutto quello che ho ascoltato e mi metto un po'sulla scia degli interventi precedenti perché anch'io non mi voglio tanto occupare dei cosiddetti o di attori dilettanti quindi diciamo i fantini soldati dell'ordine Rete
Ma prendendo spunto dalla dal libro di Milena Santerini vorrei toccare tre tre punti che hanno a che fare con i professionisti dell'ordine breath perché poi noi come istituzioni soprattutto dobbiamo tenere un po'sotto controllo questi aspetti che sono che sono molto rilevanti che hanno a che fare sia con la politica ma anche con la comunicazione
Allora mi è piaciuto moltissimo l'espressione di Milena Santerini dei cosiddetti smontato degli empatia
Che poi sono coloro i quali quando ci sono dei casi di cronaca importanti che sono in grado di risvegliare l'empatia là dove magari non c'è quindi nei confronti di persone che vivono un'esperienza negativa particolarmente emozionante intervengono subito affinché l'opinione pubblica non si concentri troppo su su queste persone che possono in qualche modo fare la differenza
Polemico perdendo ovviamente continuare la politica la polarizzazione politica quello che chiama Milena Santerini giustamente la polarizzazione affettiva quindi deve mantenere il noi e il loro quindi noi siamo altre loro sono altro da noi in quindici dobbiamo difendere
Come Milena fa due esempi molto indicativi che tutti noi ricordiamo il discorso di Alan curdi il bambino siriano trovato
Annegato a Bodrum il quale ha suscitato una grandissima
Ha colpito moltissimo l'opinione pubblica
E subito diciamo questi smonta attori di empatia sono intervenuti per buttarla in politica per parlare di altro come è successo anche con la donna migrante affogata nel Josefa
Dove con una Fotoshop con le mani manipolazione di immagini hanno fatto di tutto e sono riusciti a polarizzare l'interesse e l'opinione pubblica sul fatto se questa donna migranti annegata avesse o meno lo smalto nelle unghie
Quindi a dimostrazione di un di tempi di questi tentativi che spesso purtroppo riescono di manipolazione dell'informazione per non parlare ditemi che possono scuotere l'opinione pubblica e polarizzare la diciamo verso la parte di solidarietà
Ci sono si è parlato prima anche le le cosiddette segno USA i bersagli simbolici come Laura Boldrini George Soros che è un grande finanziere
Perché al centro di tutti complotti del mondo della sostituzione mica e tutto tutto quanto un linguaggio che viene utilizzato anche dalla politica dalle istituzioni senza fare riferimento all'antisemitismo ma in realtà poi l'allusione all'antisemitismo e molto chiara e se non lo è
Per l'istituzione che usa l'argomento del piano caderci
Della sostituzione negarlo e sicuramente al follow your che quando si parla di sostituzione negava subito a pensare a George Soros a a a un discorso antisemita come anche un altro bersaglio purtroppo recente che la senatrice Liliana Segre
Quindi questo da dal punto di vista degli sfruttatori dell'empatia ci sono
In quotidiani muore diversi quotidiani che usano e abusano di stereotipi come il il binomio aroma uguale ladro purtroppo anche i giornali progressisti cadono in questa trappola molto spesso non solo quelli che hanno diciamo una cultura almeno solidale chiamiamola così oppure il il lo stereotipo del migrante clandestino straccione
Perché alle sigarette pagate che rifiuta il passo della mensa perché non fa parte della sua religione quel tipo di cibo
Un altro un altro aspetto cioè a che fare è sempre così con le persone diciamo per i professionisti dell'odio
La disumanità azione quello di togliere l'identità umana alle persone descrivendone in una maniera particolare abbiamo avuto il caso di una consigliera comunale della provincia di Pisa
Che ha chiamato dei bambini romani Maletti e quindi facendomi diventare altro e non più persone umane c'è c'è stato un titolo bruttissimo di un quotidiano nazionale qualche mese fa
Dello uscito a letteralmente uccidiamo cinghiali virgola salviamo clandestini
Mettendo associando i cinghiali con i clandestini e dopo andando a leggere l'articolo
Si parla solo dei cinghiali ma che si muovono in una maniera che alluderebbe anche allo stereotipo di come si muovono i clandestini
E poi infine qui concludo perché mi rendo conto di aver rubato anche troppo tempo c'è il razzismo istituzionale
Milena Santerini nel libro cita il dato gravissimo che il dodici per cento del linguaggio dell'odio è del proviene dal sisma istituzionale quindi le istituzioni
Quindi vuol dire che ci sono amministratori che sono politici ci sono meno componenti delle istituzioni che cavalcano questo tipo di linguaggio
Cercando di spargere l'odio per una questione ovviamente di potere perché poi un cliché molte persone
Che usano un determinato linguaggio pubblico poi nel loro privato sono simpaticissimo ci puoi parlare tranquillamente però poi nel momento in cui devono assumere delle responsabilità pesanti nei confronti delle loro comunità
Dei dei loro sostenitori
Cavalcano anche essi il malcontento e la polarizzazione dell'opinione pubblica
Per un tornaconto di voti terrà conto personale che poi sappiamo benissimo oggi che di brevissimo respiro quindi mi chiedo anche se vale la pena
Cavalcare il malcontento perché l'indomani
Ci sia un sondaggio favorevole
E chiudo chiudo veramente su un discorso della Sisme istituzionale legato a alle condizionalità discriminatori che molto spesso gli amministratori locali mettono nei vari servizi delle loro a favore del delle fragilità all'interno delle loro comunità ne cito alcuni
Rispetto al Codice d'c'è stata un'ordinanza Protezione civile che ha distribuito alle amministrazioni comunali
Quattrocento milioni di euro perché andasse mai più fragile più poveri
Diversi comuni Khyber incompetenza chi invece volutamente hanno messo delle condizionalità la residenza il tipo di permesso di soggiorno escludendo così le persone senza casa
Le comunità rom e sinte gli apolidi le persone che erano di passaggio non potevano Pistorio da un spostarsi da una regione all'altra quindi impoverita che non sono state sostenute il discorso ricordiamo tutti del comune di Lodi dei buoni pasto dei bambini dei scusate del delle mense scolastiche i bambini che non potevano avere accesso alla mensa scolastica perché i genitori non non erano a posto con le rette delle scuole
L'edilizia popolare il bonus bebè quindi tutta una serie di condizionalità poste dalle amministrazioni locali che possono essere comprese all'interno di un razzismo istituzionale che non è degno di persone che vengono elette per rappresentare e tutelare la l'intera comunità dei loro territori vi ringrazio molto
Grazie direttore Lucarelli Svevo dire il quadro che ci ha presentato attratti sconfortante appunto come è stato detto come ha detto anche nove disegni
Unica specchi di questa problematica stavano peggiorando e probabilmente la pandemia peggiorato moltissimi assenti non solo dei problemi anche degli approcci collettivi
Ed eccoci qui ha a sua Eminenza supina Don Matteo
Che naturalmente penso avrà molto materiale non solo come adesso titolare arcivescovo di bottiglia ma in generale con la sua esperienza che via Roma
Sicuramente dalla una lettura di questo libro di grande interesse per pecore nomina tenute grazie problemi ai dieci minuti no perché se diventa un libro ricchissimo ne debbo ringraziare Milena perché tratta l'odio loro loro cerca di farcelo capire anche nelle i suoi e i suoi inganni
Anche prima ascoltando il fondo quante volte ci siamo trovati nell'incertezza i piedi e va be'ma in fondo è una cosa da ragazzi oppure insomma sì però poi tutto sommato bisogna vedere anche il resto
I quindi anche con il rischio qualche volta di minimizzare altre volte di correre dietro al meccanismo proprio del del dell'odio
C'è un affronto complessivo mia le leggi varie se accetta dure dell'odio i vari obiettivi dell'odio ma anche i meccanismi e devo dire di questo veramente lo rilegga il suo molto perché gli fa una lettura diciamo così pure a farlo sicuramente in maniera più la accademica quindi anche più per un circuito potremmo dire
Dieci il più chiuso al contrario una lettura molto densa nel senso piena di riferimenti come è stato detto
Giustamente da Paolo Conte all'inizio di una ricchissima bibliografia che si capisce appunto mente frutto anche di disattese di tanta riflessione ma anche sempre offerta con una in una lettura piacevole propulsi sto profonde stimolante con alcune domande che mi hanno credo che c'hanno sempre accompagnato perché i meccanismi dell'odio efficienti sono interessanti
Cioè del perché no cara quella domanda ma noi siamo fatti proprio per ovviare voi siamo programmati per odiare edizione fetente cc fa anche una una vettura anche punto storica
Clinica e allo stesso tempo ovviamente il cui cioè quel rapporto fra natura e cultura che credo che dobbiamo sempre mantenere e un e lei ci aiuta tanto appunto a capire
Questo rapporto e la sfida anche di questo cioè razzisti si nasce c'è una preferenza per quelli uguali e poi dopodiché c'è questo arazzo aveva svolto per l'immagine che che lei li prendeva in cui sono le le messe assieme i temperamenti i figli dei temperamenti e delle aspirazioni esistenziali no quindi anche problema di riuscire a far vivere delle aspirazioni dell'esperienza scusate
Esistenziali è far rivivere bensì poi io vivo delle esperienze esistenziali tutto in negativo oppure appunto come si diceva prima con lui e con loro nono poi alla fine è chiaro che e la ratio risulta essere qualche volta viene da pensare che la mente un po'preoccupante perché ci sono le politiche dell'odio questo Milan lei Lerna avuti aiuta anche a capirne in maniera oggettiva Rania propongo molto direi
Così razionale in cui il le le politiche vitelloni di questi meccanismi l'odio collettivo che l'uomo digitale effettivamente come dire il l'uomo digitale forse quello che accompagna tantissimo le le riflessioni di Milena e ha ragione perché parte dal dal dal digitale in questa grande esperienza diciamo così ET iodio che trovo un'amplificazione incredibile appunto nel nel digitale
Mi ha colpito definizione anche i mila euro io dico le cose che mi hanno colpito di più
Il meccanismo di odio collettivo faceva alcune esperienze tipo quella sentite non non me lo ricordate l'infermiera che inizia palesavano scottante quante cose di odio
Perché la prima che si è fatta fare il chissà del bacino i miei ricordato dal distesa di cui il giornalista delle gli eredi agli otto fa che mi ha colpito e che fu allora che ci appunto di dice che sto male ex Coppola lo fa apposta lo dice proprio ecco in cui punto l'odio coi colpisce tutto
Ecco il il l'odio inclusivo colpisce tutto della crono
Ed è ovviamente appunto contagioso mi ha colpito il rapporto fra logico e la vendetta
Il l'odio e l'amore romantico industria amore voi diventa la roba da Zucchero ore effettivamente molto più facile che l'odio cresca o che non abbia delle delle difese e quindi anche un po'la domanda
Come spezzarlo perché leggere questo libro nel nostro contesto attuale
Cioè della pandemia in cui così siamo anche dovremmo essere esplicita può essere secondo l'invito di papa Francesco ma credo che sia anche di buon senso
Cioè sì tutti tutti sulla stessa barca
Ecco poi uno effettivamente leggendo il libro di Milena eletti sei Castiglia proprio vediamo voglio fare qualche altra cosa perché altrimenti qui finisce che ci accontentiamo tutti antirazzista barca oppure Cividini diamo subito pur consapevoli che siamo tutti quanti sulla stessa barca e quindi il il i meccanismi internet e queste amplificazione mi tra Letta e delle cose che mi ha colpito effetti ecco uno come spezzarlo scusate questo è il problema una cosa frase che mi ha colpito che qui è molto più facile
Allevare
Ai piuttosto che educare io penso che noi dobbiamo ho investito versione
E se c'è qualcosa che viene fuori anche da questo
Libro e dello sforzo credo perché il rapporto con l'informazione è fondamentale di che cosa come spezzare questi meccanismi di oggi non c'è soltanto la repressione anche importante ingiustamente
Che veniva ricordato prima ma poi c'è bisogno appunto di diritti creare qualche cosa che vada esattamente al contrario no
Perché internet perché c'era connessione di tutti con tutti
E quindi la lei difensore giustamente ieri terze elettroniche e in più si fa salvo mi sembra molto importante perché sono due dei fenomeni anche così Diversi no in cui però appunto non le le tutti tutti niente incentivi USA diciamo e quindi il le le la l'urlo delle vere e loro clienti Christie's nel suo rapporto anche appunto con la politica
Però c'è il problema che siamo tutti quanti in meno meno profondi cioè più la quantità non ci non ci interessano i contenuti da questa le risonanze
E quindi questo modo emozionale in cui lo lo trova uno spazio beh importantissimo però c'è chi a destra ecco all'odio chi quindi una sfida invece al al dall'altra parte invece a educare
L'ultima cosa che voglio dire
Sui il il rapporto con gli occhi lucidi perché è una tenuto Antonveneta anche in questo molto molto importante molto molto interessante devo dire
Perché
Efficiente questo meccanismo del del DDT sul brutto la Cambogia ovviamente il tutto il tutore dell'Olocausto il ma anche il Ruanda in quindi c'è il mio parere dopo tutto il corso dell'educazione delle diverse tipologie no e tutto il rapporto dell'educazione all'odio no e quindi il il come il si può d'autorità del totalitarismo che che che appunto portava d'una educazione appunto data essere ammaestrati però il c'è un rischio che un grande ammaestramento di internet per certi versi in una grande induzione no
Queste gravi intossicazioni nelle piazze virtuali in cui facilmente i termini impeto emotive polarizzati eviti miste è utilmente a leggendo la come per esempio il lei Gianfranco ore diventa volle il
Il tanto Mourinho senza altre volte il motivo per cui sentirsi legittimati a odiare
No io il crollo del rancore perché eviterò diciamo dal due anni fa il rancore per un benessere che mi è stato tolto per non riuscire e non elaborare quella quella felicità che gli era stata garantita vorrei dire una cosa molto interessante la prima guerra mondiale rispetto appunto alla Belle Époque e quindi tutto il senso del del
Del del rancore come il modo con cui folle far crescere logico e chi appunto manipola questo e veramente ne importante diciamo comprendermi i meccanismi che Sapelli prudenziali soprattutto contrastare e qui c'è il corso sulla cultura che credo che sia appunto quello fondamentale e anche la vera sfida su cui ci dobbiamo confrontare su cui ci dobbiamo Chitty Chitty ci stimola un libro come questo
Piepoli sembrare quasi penalizzanti come dire l'aveva un fondo di fronte a questi Michelini possiamo fare poco in realtà possiamo fare tantissimo i gli stessi meccanismi possiamo utilizzarli al contrario per
Dare ideali alti per curare diciamo così qui i meccanismi dell'ONU per curare quello che viene utilizzato per peruviani viene infatti Zardo peruviane e per evitare appunto che isolamento consumistico e l'individualismo reduci aumenti ancora di più il e i movimenti digitali di di di di di odio il al contrario la l'amicizia di utilizzare e la possibilità di utilizzare avete preso curare Whistler
Avviare delle il delle delle una conoscenza una una
Una più la comprensione che siamo davvero guanti sulla stessa barca e forse dovremmo imparare finisco
Ricordando l'invito di papa Francesco che siamo fratelli tutti e quindi imparare diciamo alla il meccanismo contrario della solidarietà dell'incontro che la conoscenza
Dice l'ignoranza che tanto favorisce l'odio il province pregiudizio con il discernimento con l'attenzione corna
Identificazione con l'altro
Che così fondamentale proprio per curare l'odio i per imparare che siamo chi siamo davvero tutti sulla stessa barca
Pensa grazie infinite adesso prima di dare la parola Milena Santerini per le conclusioni
Vorrei salutare a nome di tutti Noemi Disegni che per un impegno molto importante che le a lì a Gerusalemme là dove ci sta parlando legata alla memoria
Ci deve lasciare quindi grazie presidente disegni
Grazie grazie poi proseguendo
Grazie e quindi la parola una conclusione a Milena Santerini che sarà probabilmente sommersa da tematiche
E da logica coralmente inevitabilmente quindi prego Milena Santerini
Grazie a tutti davvero quindi posso dire che queste l'incontro di oggi contraddice un po'il mio libro perché non ho visto momenti ostili ma anzi e amici con apertura di spirito con grande competenza impegno culturale e quindi davvero grazie a tutti permettetemi di di ringraziare il presidente Marchetti per averci ospitato Paolo Conti appunto
Come interlocutore autorevole e Raffaello Cortina l'editore che ha una grande passione culturale
Io effettivamente come diceva l'Arcivescovado Matteo ho voluto in questo libro cercare di trovare i meccanismi dell'ovvio
Il che ci permette di evitare di dividere il mondo in buoni cattivi ricordi all'elenco di coltivare un un rancore o una passione di punire che poi e finirebbe appunto per alimentarlo
Quindi o di una parola sintetico un po'di moda non possiamo certamente compiacerci dovranno stare attenti alla morbosità ma quello che dobbiamo cercare effettivamente è quali meccanismi nazionali oggi non favoriscono l'alta società così civile che ci sembra invece tutto sommato tornare sempre arrivi carine appunto primitivi
E
Uno degli affetti è il primato delle emozioni e dei sentimenti lo diceva bene appunto a circolo materno che tra l'altro è l'Autore io liberò dirà il prossimo tuo che naturalmente significa amerai il prossimo tuo appunto proprio che invece proprio favorisce appunto un sentimento semmai di solidarietà
E di fratelli ai cantanti che appunto quello di odio grazie anche per aver ricordato appunto l'impegno dell'investimento che dobbiamo fare ineducazione incurante solidarietà ecco
Ma il primato delle mozioni meccanismi ecco questo ci permette appunto come è stato detto
Di anche un po'di distinguere tra l'manipolatori delle emozioni smontato orientative e manipolati tra dilettanti e professionisti lo diceva bene direttore Lucarelli che ogni giorno lottano tutti i fenomeni e di di odio che ha anche annunciato citato
E naturalmente appunto è una un discorso importante questo è il razzismo istituzionale è il sono sono è il nodo dei politici tante volte
Cioè l'ingenuità o anche il calcolo è l'interesse dei media
E appunto come diceva bene Ferruccio de Bortoli hanno interesse a che cliccando sì catturi il mercato dell'interesse oppure che appunto si comprende sì contro il più si vendano i più novecento infinita di emozioni
Dove c'è più carica emotiva quasi sempre negativo certe ascolto c'è più interesse quindici e più banane economico
Basti pensare agli investimenti pubblicitari che vengono fatti nella Rete dove c'è più odio e questo ci portano lo diceva appunto anche De Bortoli a capire come noi dobbiamo dominare gli algoritmi e non farci dominare la loro ecco quindi c'è un problema c'è un problema di vigilare sulle piattaforme abbiamo un problema in Italia anche l'intervento nell'intervento legislativo dobbiamo capire appunto come la valle on line è speciale
Il sentimento la lamiera antico come il mondo
Ma le caratteristiche on line sono diverse e lo favoriscono è comunale unità attacca punto favorisce l'espansione chiamiamola dei virus visto che inizialmente interno in questo modo ecco quindi i meccanismi meccanismi che ci fanno dire
Non sono razzista però non sono antisemita però in realtà non siamo e lo siamo in un modo diverso che in passato non più soltanto basandoci sulla Amanda Sandrelli sulle differenze e dando libero sfogo
Diciamo sfiorando appunto sentimenti ostilità e di di attuazione e vorrei concludere dicendo che io noto concordo molto con le mani dei segni
Di cui apprezzo tanto impegno quotidiano veramente aperto contro tutte le forme di olio ma effettivamente l'antisemitismo è speciale
è una forma di odio diversa
E in qualche modo un po'la matrice vita e forni di di di ostilità che abbiamo che abbiamo visto per la sua natura Demola logica il termine attrice potremmo dire non vuole solo interiorizzare o emarginare vuole eliminare
E questo ci porta effettivamente a riflettere su tutto il tema della mentalità costellata Oria
Quella mentalità cospiratori anche oggi vediamo in che le norme di tante altre espressioni che sembrano moderne ma hanno una matrice che è molto vicina all'antisemitismo oppure l'arcivescovo latino citava tutti gli aspetti dei genocidi delle c'è diciamo delle dei dei grandi del Novecento bene attenzione perché una grande scuola appunto la grande scuola è stata quella dell'antisemitismo
è un modo comunque in cui abbiamo poi in qualche modo ripetuto cercato cita ecco io concludo dicendo che erano altamente
Lei neuroscienze le scienze cognitive CIN doverosamente Leone di natura ostile altamente di natura in pratica
E si vendica con l'altro piange con l'altro Dalmine con l'altro però alla c'è concorrenza dignitosa e quando siamo in crisi è un contesto lo favorisce è una mente che diventa appunto ostile
C'è il tema quindi non è odiare quelli che odiano naturalmente mai capire che cosa favorisce il lavoro disimpegno morale cioè che cosa disinnesca l'empatia
E il senso morale nell'essere tutti fratelli tutti sulla stessa barca comuni grazie ancora l'attenzione incolta e attenta che avete dato appunto al mio libro sarà
Grazie applausi e vera ragione de Bortoli bisogna applaudire Grandoni gli aspetti dell'immigrazione in questo libro straordinario indimenticabile che e come diceva Lucarelli sa anche un po'una guida da questo punto di vista credo che sarà il lascito di questa
Tale conversazione grazie alla Fondazione Corriere della Sera che ci ha ospitato e quindi al presidente ma che chi grazie al direttore de Bortoli
Grazie alla Presidente disegni che ci ha appena lasciato e che di cui ha parlato a lungo anche alla Santini grazie a tre andati lo Spluga Lellis e ovviamente sono eminenza Zuppi
Spero che abbia questa conversazione abbia attirato l'interesse di Yasha seguito ma sono sicuro e quindi saluto tutti quanti vi rimando al prossimo appuntamento dalla fondazione buona serata a tutti e grazie
Cena