"L'esilio dei Savoia e la giustizia offesa"

Porto naturalmente il saluto delle associazioni assunto saluto ad associazioni organizzatrici di questo convegno e innanzitutto la Lagi Foro l'associazione giovanile forense che in questo periodo onde quasi dieci anni di attività
Quale protagonista di battaglie per la tutela della professione forense e dei giovani avvocati in particolare un saluto ai soci e ai dirigenti della associazione di cultura politica concentrazione democratica che è un'associazione ma che è partito dall'esperienza dall'associazione giovanile forense via confederato liberi professionisti e dirigenti e quadri di aziende Prota di aziende importanti protagonisti della società civile con lo scopo di inserire nella questa società civile nella società politica e nella classe dirigente di questo nuovo stato che sta se sta praticamente manifestando in questi mesi in questi in questa
E intende essere una coscienza critica del governo di questo nuovo Stato un punto di riferimento e di attenzione affinché tutte le iniziative concrete
Di questo come di questo governo siano conformi ai programmi alle speranze dei cittadini che hanno espresso il loro e quindi saremmo diciamo un punto di riferimento della base della società civile
Affinché non sia nuovamente isolata e dalla società politica dalla classe politica
Un saluto al comitato della difesa del cittadino insieme per difenderci è un grazie particolare al suo segretario che è stato una organizzatore veramente encomiabile il signor Giorgio forti e posso dire che con la comunanza di ideali e di programmi con le nostre associazioni è senz'altro un buono spiccio per una certezza affinché potremo condurre altre battaglie che ci vedranno protagonisti oltre questa odierno
Con emozione io saluto anche i numerosi partecipanti e i soci e le prestigiose personalità che hanno aderito a questa manifestazione
E che presenterò Mammano per brevità anche il mio intervento a piacque ma mano che accederanno al palco per il loro intervento
Un saluto alla stampa
A la radio radicale che è ormai diciamo è abituata prende di prendere i nostri convegni per la ringraziamo per questo
E vado subito al tema del convegno oggi non tratteremo di un problema di natura istituzionale negli una più o meno possibile o lontana riforma istituzionale ma tratteremo di un problema importante e particolari cioè sei è compatibile uno Stato che si dice civile di diritto con l'esistenza di una norma tra le da norme di questo Stato quale la tredicesima disposizione transitoria e finale
Ovvero dovremo rispondere a una domanda molto semplice se ipotizzi Stato di diritto uno Stato che prevede la normativa della tredicesima disposizione transitoria e finale
Ovvero se è conforme a giustizia la permanenza di questa norma nella struttura dell'ordinamento giuridico italiano
La problematica della tredicesima disposizione transitoria e finale
Non è una battaglia di retroguardia occorre riguarda storici o accademici
Da una battaglia una vicenda esemplare che quale italiano io sottoscritto quali giurista quale presidente dell'associazione forense intende appunto condurre contribuire per risolvere realizzare questa abrogazione io sono per l'abrogazione di per naturalmente di questa norma
L'abrogazione di questa normativa secondo il sottoscritto è un passo emblematico un passaggio obbligato di quel programma più ampio di una speranza più grande e come italiani giuriste dobbiamo essere dobbiamo decidere vedere protagonisti
Ovvero l'obiettivo di far tornare quello che l'Italia era ed era sempre stata definita la patria del diritto
E nel doppio senza mi scusi mi scusi anche mi si scusi il bisticcio dei termini nel senso di come obiettivo restituire il diritto alla patria e la patria al diritto
E nel senso di restituire il diritto alla parte vuol dire a vere e rispetto a ristrutturare tribunali e amministratori della giustizia congrui nel numero efficienti nelle procedure e possibilmente umanamente qui non condizionati nelle loro scelte nelle loro decisioni dalla Potì dalla politica e dei poteri forti
Che appunto possono e oggi tutt'oggi condizionano molte delle loro decisioni
Occorre restituire la patria addirittura cioè vuol dire condurre una grande battaglia di cultura giuridica
Affinché questo Stato abbia delle leggi come diceva il Beccaria poche limpide chiare tenute dalla collettività in quanto leggi comunque corrispondente a quella che è la coscienza universale sociale a quel diritto naturale a quelle leggi dicevano gli antichi scritte in cielo a cui gli Stati devono comunque ispirarsi
Allora vuol dire toccare e questo la battaglia più difficile la classe politica a legiferare con correttezza non solo sotto l'aspetto tecnico che già il più delle volte manca dalle nostre leggi ma correttezza e precisione giuridica anche sotto l'aspetto sostanziale evitando che dietro la norma giuridica è una di queste e la tredicesima disposizione transitoria e finale si manifesti
Il palesemente o implicitamente l'odio per un'ideologia per una persona o per un ceto sociale
Ecco quindi questa è una battaglia di diciamo di pulizia giuridica che stiamo facendo di pulizia di uno stato di pulizia che appunto deve partire dalla ritrovamento di una cultura giuridica che faccia tornare in Italia facilità giuristi
Io adesso lascio
La parola
All'avvocato fate effettivi che farà anche un'arma per una brevissima preferisco quello che tu hai detto
Per ringraziare presidente tutti coloro che hanno dato la loro adesione parta la partecipazione a questa campagna che noi vogliamo portare a arcione un obiettivo quello dimora
L'otto focus diceva
Che lo Stato il fondamento del giusto e dell'ingiusto
Lo Stato quindi crea il diritto
Diretto non Poppi per adesso non c'è morale
La moralità il diritto sono due elementi indicibili
Noi dobbiamo creare uno stato morale indipendentemente dalla questione che oggi voi affrontato a dire lecito dei Savoia noia assistiamo in Italia ingiustizie dalla mattina alla sera che non possono più neanche
Mettere in un calendario oppure non ci globali oppure non vocabolario tante so quindi non ci dobbiamo preoccupare di creare questo clima di fiducia
In una classe nuova sollecitandola trasse nuova a migliorare i rapporti tra lo Stato e i cittadini tenuto conto e una classe corrotta e ha governato fino adesso la magistratura la Rachel coltivo dal Parlamento hanno ridotto le tariffe
Cioè non non ci rifacciamo
Tutti d'accordo non ci mettiamo in mente
Una determinazione però affrontare questi problemi noi proveremo sembro puntata il problema dell'eccidio è un problema marginale di fronte ai tanti problemi
Io ringrazio i presenti lascio la parola al relatore allora hanno saluto conta scusate la federazione monarchica italiana il segretario nazionale sette agosto
Gentili signore egregi signori
Non farò certamente un intervento
Di carattere monarchico ma mi consentirete al di là del doveroso saluto e ringraziamento ai promotori
Di questa manifestazione di tante altre iniziative innanzitutto voglio ringraziare l'avvocato Morgante il comitato anche per l'aereo che più volte
Hanno fatto girare sopra la città di Roma pongo uno striscione ben visibile i Savoia in Italia volevo fare solo qualche considerazione proprio sull'esilio esilio non è stato reato a caso
Era logico che i nuovi regimi comunisti che erano arrivati
Portati dall'Armata Rossa nel mille novecentoquarantacinque quarantasei in Romania in Bulgaria
In Jugoslavia
Instaurasse ero la Repubblica però tenessero conto che ancora i favori popolari seguivano le loro dinastie regnanti
Organizzarono dei referendum farsa vinsero i referendum già con maggioranze superiori al novanta per cento
Però
Consentirono alle famiglie reali di andare all'estero perché non potevano certo ripetere
Stragi tipo quella di Ekaterinburg che nel mille novecentodiciotto aveva massacrato sommariamente la famiglia imperiale dello zar Nicola secondo
Il referendum italiano maturava in una situazione diversa era stato Umberto di Savoia come luogotenente generale del Regno a firmare una legge di convocazione del referendum istituzionale
Questo presupponeva
Che le due parti gare Jász ero si confrontassero
E il vincitore sicuramente non avrebbe punito penalizzato ho varato delle leggi persecutori si verso la parte perde
Se fosse rimasta la monarchia non sarebbero certamente stati non sarebbero certamente stati mandati in esilio
Nenni Togliatti i capi della fazione repubblicana soccombente
Idee ma avrebbe dovuto essere nel caso di vittoria della Repubblica
Ci fu ovviamente un incidente di percorso
Dopo il referendum istituzionale del due giugno mille novecentoquarantasei la prima seduta della corte suprema di cassazione
Non proclamò la Repubblica riservandosi
Dopo aver dato lettura dei risultati comunicati dal ministero degli Interni
Di confermarli una volta esaminati i ricorsi una volta sommati i voti di oltre trecento sezioni mancanti e altre Riserve
E aveva fissato dopo la seduta nella Sala della Lupa in Campidoglio una nuova seduta per il diciotto di giugno senonché nella notte fra il dieci e l'undici giugno mille novecentoquarantasei il Governo De Gasperi
Del quale facevano parte a pieno titolo il Partito comunista il partito socialista con dei ministri particolarmente aggressivi il governo De Gasperi in prima persona cedendo alle pressioni dei ministri di sinistra
Assunse su con decisione del Consiglio dei ministri le funzioni del di Capo dello Stato le funzioni che aveva Umberto secondo ancorare al Quirinale furono trasferite dal Consiglio dei ministri al capo del governo questo creava un problema di conflitto
Fra il legittimo capo dello Stato che stava al Quirinale e il capo del governo
Che stava alla a Palazzo Chigi
Poneva il re pone la necessità di resistere con la forza per mantenere i suoi diritti
O di abbandonare l'Italia per evitare un conflitto interno una guerra civile questa fu seconda fu la scelta di Umberto secondo Umberto secondo partito senza abdicare
Non riconobbe la Repubblica però sciolto dal giuramento di fedeltà alla sua persona
Gli ufficiali sottufficiali e l'alta burocrazia dello Stato praticamente mantenne in tutto il suo lungo periodo di esilio ma già da quelle ore
Un atteggiamento non violento direi di collaborazione nell'interesse superiore dell'Italia e trasferiti alla Repubblica
Quelli dieci milioni e settecento ventiquattro mila voti di monarchici quelli ufficialmente dichiarati
Dal ministero dal ministro degli Interni Giuseppe Romita
Lasciando le nuove istituzioni libera e di affrontare la ricostruzione del Paese di avviarsi verso questo dopoguerra
De Gasperi aveva dato la parola anche a nome del governo prima del referendum istituzionale
Che mai nella costituzione in caso di vittoria della Repubblica sarebbe stata introdotta una legge una disposizione che contemplasse l'esilio per il re e per i suoi discendenti Umberto secondo in caso di sconfitta della monarchia si sarebbe allontanato dall'Italia per un periodo più o meno lungo si sarebbero poi trovate le forme i tempi per un suo ritorno che non turba se l'ordine pubblico comunque il governo aveva dato la parola
E in prima persona De Gasperi che non ci sarebbe stata la disposizione dell'esilio nella Costituzione della Repubblica invece venendo meno alla parola data
Fu introdotta la tredicesima disposizione a garanzia delle istituzioni repubblicane contro qualsiasi tentativo di restaurazione monarchica se il tentativo è democratico non si chiede come mai si debba proteggere l'istituzione repubblicana nata da un referendum con delle leggi speciali delle leggi antidemocratica
Una disposizione la tredicesima che veniva in pratica a colpire quella metà del popolo italiano
Che aveva scelto la monarchia che non era la meta internazionalista
Non legata ai partiti di sinistra interno quasi tutti stalinisti anche Nenni avrebbe ricevuto lui che avrebbe fatto il Fronte popolare con i comunisti il successivo diciotto aprile mille novecentoquarantotto anche Nenni
Avrebbe ricevuto poco tempo dopo il premio statali per la pace tutta quella parte
Offesa nei suoi studi sentimenti
Nelle scelte che aveva fatto nei suoi affetti la tredicesima disposizione gravissima perché stabilisce una pena ereditaria
Quella dell'esilio i Savoia sono condannati per il cognome che portano per presunte responsabilità storiche senza che in Italia ci sia stato nessun processo di Norimberga sono stati colpiti addirittura i nascituri voi pensate che con un De Michelis il ministro degli esteri questo è roba abbastanza fresca di tre anni fa
L'Italia decise di concedere al figlio del principe Vittorio Emanuele Emanuele Filiberto il passaporto italiano e lo avvertirono che avrebbe potuto recarsi alla nostra ambasciata a Berna per ritirarlo
Quando lui si trova fra le mani il documento che restituì all'ambasciatore ovviamente
Rimase tra sé colato perché c'era scritto valido per tutti di paesi i cui governi sono riconosciuti dal governo italiano meno che per l'Italia
E ha restituito l'Italia che non riconosce se stessa e ha restituito il passaporto
Umberto secondo ha dovuto viaggiare per ventotto anni su trentasette anni di esilio
Chiedendo di volta in volta alle varie ambasciate dei Paesi che attraversava dato che rifiutava sistematicamente un passaporto straniero che il Belgio la Gran Bretagna
Il Portogallo stesso avrebbero potuto darle il passaporto diplomatico per chiedere dei visti di ingresso sì che quando lui si spostava dal Portogallo
In Francia e poi doveva andare via terra in Belgio o in Germania andava via con tre metri
Di permessi e occorrevano giorni e giorni per le pratiche per ottenerli facendo la scuola da un consolato da un'ambasciata all'altra a Lisbona voi pensate che il suo figlio Vittorio Emanuele Vittorio Emanuele non può rimanere nel Cantone di Ginevra per più di tre mesi perché poi per la legge svizzera che sicuramente per disposizioni di pubblica sicurezza svizzero che sicuramente sono state in qualche maniera sollecitata nel quarantasei quarantasette
Dei nostri ambasciatori per garantirsi la sicurezza delle frontiere lo dico sorridendo
Lui deve lasciare il Cantone di Ginevra per trasferirsi per un po'di giorni in Francia per cambiare e Cantone andare presente in quello di Zurigo in quello di San Gallo ecco queste sono le realtà una volta che un aereo ha dovuto far scalo forzato all'aeroporto di Fiumicino tutti i passeggeri
Hanno potuto scendere meno che Luís e tutto il personale si chiedevano come mai questo passeggero non scende rimane a bordo dell'aereo e queste sono le varie disposizioni e allora loro si sono premuniti si sono garantiti
E hanno esteso queste esilio addirittura ai morti violando
Anzi venendo meno a qualsiasi principio etico e civile dato che non c'è nessuna legge che impedisce la sepoltura dei nostri sovrani nel Pantheon e in Italia
E poi hanno creato l'ultimo articolo della Costituzione che è un capolavoro di democrazia il centotrentanove che fa sì che oggi la maggioranza degli italiani viventi
Accettino un sistema istituzionale scelto cinquant'anni fa da un elettorato che oggi è in gran parte defunto e se lo deve tenere per forza
Perché il centotrentanove un articolo catenaccio che non ammette alcuna revisione dell'ordinamento repubblicano dello Stato ma sconfina RAI divenne la politica istituzionale
Ma è bene che queste cose si sappiano io ho voluto fare questo intervento per inquadrare ovviamente
Il problema dell'esilio che è stato valutato con criteri persecutori liberticide di violando la parola data e per proteggere un sistema istituzionale cioè la repubblica
Che i partiti che la perché l'hanno voluta il due giugno mille novecentoquarantasei avrebbero dovuto rispettare di più
Se voi considerate e concludo che sono trent'anni che tutti i presidenti della Repubblica fatta eccezione per Pertini
Sono stati oggetto di rigetto
Da parte degli stessi partiti o di quasi tutti i partiti che li avevano eletti e questa forma di presidente DC io e maturata più rapidamente nella misura in cui le maggioranze erano più grandi
Guardate il caso di Cossiga per esempio guardate la situazione in cui si era venuto a trovare Leone e il processo postumo al quale viene sottoposto Antonio Segni
Nella mia a memoria ovviamente ad memoriam
Ogni un anno sì e una no no per la presunta partecipazione o complicità cui il golpe mai dimostrato del generale De Lorenzo e considerate anche la bufera nella quale ha ragione o ha torto non voglio entrare nel merito si trova e si viene a trovare il presidente Scalfaro da parte di forze di giornali eccetera cioè se il punto centrale delle istituzioni considerato simbolo dell'unità nazionale supremo moderatore
Da trent'anni viene presentato in maniera discutibile ha ragione o ha torto dalle stesse forze politiche o dalle strutture dello Stato che lo hanno espresso evidentemente qualcosa non funziona e dimostra come ci sia sicuramente anche una carenza di principio
Nel sistema elettivo presidenziale ma con questo garantirsi la continuità alla intangibilità la immutabilità
Con leggi speciali con leggi particolari mi sembra eccessivo ecco vi ho dato allora anche le motivazioni nostre per la nostra contrarietà informa direi anche un po'più estesa alla tredicesima disposizione dell'esilio grazie
Senta
No adesso
Antonio invitare a questo tavolo sottosegretario alla Ministero di Grazia e Giustizia onorevole Mario Borghezio e faccio
Sono presenti anche l'avvocato sono hanno naturalmente confermando un lavoro graditissima partecipazione e danno prestigio a questo convegno sia l'avvocato Nino Marazzita che l'avvocato Francesco Caroleo Grimaldi che appunto nuovi faranno il loro intervento oltre ad altri colleghi che naturalmente ogni anno gli esterni un saluto al dottor Sergio tende la concertazione moderati evidentemente pervenuto e fare lasciamo la parola alla sottosegretario onorevole Mario comincia grazie
Tempo ringraziare
Vittorio non credevo di essere un uomo dei relatori avevo assicurato soltanto che avrei fatto il mio dovere di piemontese
E credo anche di sottosegretario alla giustizia portare una parola
Doverosa e di conforto a coloro che da molto tempo combattono
Una grande battaglia di civiltà nei confronti
Della
Previsione di cui alla tredicesima disposizione cosiddetta transitoria della nostra Costituzione
Rimasta purtroppo in vigore molto più tempo di altre norme che transitorie pur tuttavia non erano e e riuscita a sopravvivere incredibile dictum persino alle proscrizione della Costituzione sovietica nei confronti degli degli eredi dei
Volare di quella di quello Stato
Per dire che confermare alcuni alcune condizioni che sono di vecchia data
E che ritengo che debbano essere ribadite cioè
La condivisibilità della posizione dottrinale espressa da cattedratici molto autorevoli che l'efficacia secondo cui tra l'altro l'efficacia della tredicesima disposizione dovesse essere limitata semmai ai membri di Casa Savoia diventi allora della promulgazione
In quanto
Su su tale veduta dottrinale militato tre principi fondamentali principio costituzionale della personalità della pena il principio di interpretazione restrittiva delle norme penali questa pare essere addirittura roba di carattere penale il principio della retributivi da della sanzione
Quello che però
Nel lasciare
Un mio
Breve intervento scritto alla al convegno perché venga utilizzato comunque e dovunque io cento il dovere di dire e che in su questo su questo punto così delicato e che inerisce non soltanto un sentimento largamente diffuso di in
Di senso della tradizione di continuità storica che tutte le persone aventi una certa idea dell'Italia c'è l'idea della storia italiana
Condividono che sarebbe stato già possibile in passato molto tempo fa non sarebbe dovuto essere necessario un un pronunciamento politico elettorale come quello che finalmente ha portato al passaggio dalla
Dalla catastrofe della Prima Repubblica al nuovo
Della cosiddetta Seconda Repubblica per dare un'interpretazione molto diversa una comunque un'interpretazione conforme ai principi di civiltà giuridica che da sempre hanno provato l'Italia a questa tredicesima disposizione di questo anche in riferimento ai doveri che noi abbiamo nei confronti degli altri e delle altre nazioni con cui se diamo nella costruzione dell'Unione europea e della serietà degli impegni e dei trattati sottoscritti dall'Italia in sede internazionale per il rispetto dei diritti umani
Non si può predicare in un modo quando ci si siede ai convegni internazionali e poi operare in modo totalmente difforme quando si deve quando si ritiene per motivi eminentemente politici
Mantenere in piedi si ritiene mantenere in piedi una norma che eufemisticamente definisco anacronistica con questo spirito e e questi intendimenti
Voglio ulteriormente incoraggiare promotori di queste iniziative nel confermare che nel Parlamento nel nuovo Parlamento esistono al di là degli schieramenti politici
Molte persone di buonsenso avvedute non soltanto turisti che
Ritengono indispensabile nel quadro delle ormai indilazionabile riforme istituzionali che ridiano alla all'Italia anche quel prestigio di norme costituzionali al passo coi tempi che
Disperazione e naturalmente
Da un lato di
Di
Che raccordino l'Italia a quelli a quelle spinte verso una concezione moderna ed europea di federalismo come quella
Fatta propria dal
Molto di recente dal dal Belgio
E dall'altro non dimentichino i i valori importati della tradizione della continuità storica perché una nazione senza radici senza storia monetale e soprattutto non è considerata tale dalle altre nazioni grazie
Grazie al sottosegretario funzionale domani e avvocato magari quando farcela
Verso
Nuovo
Negli anni umano
Ma i i inquilini
Grazie una somma
Milioni per impieghi io seduto la seconda seduto
Sì ecco come come sempre la captatio benevolentiae perché altrimenti la curva dell'attenzione comincia a calare
Si è detto prima che io prendessi la parola che in Italia non c'era lo stato di diritto effettivamente è così per quasi tutti i politici stato era son poi solo il participio passato del verbo essere e quindi si dovrà dire non lo Stato di diritto ma lo Stato lotti rovescio questa è la situazione se vogliamo essere aderenti alla realtà e in questa impostazione generica ti stato Pd rovescio si inserisce la tredicesima che non è il complemento TG uno stipendio la tredicesima e procure quella la tredicesima invece che magari fosse qui la tredicesima invece disposizione transitoria e finale è questa brutta figura che fa Italia come vi hanno detto i miei i precedenti e oratori che hanno svolto questo concetto
Ora io mi sono ricordato di avere una laurea in giurisprudenza presa forse tra la prima e la seconda guerra punica lo ricordo quando e e allora quarto il problema sotto il profilo squisitamente giuridico io parlavo Vittorio conto don tutti i hanno la deformazione professionale di noi avvocati o se preferite l'espressione aulica giuristi
E quindi chiedo scusa se qualche cosa che dico magari può essere poco chiara ma credo che essere ingrato vita essere invito richiama dunque noi abbiamo nel nostro ordinamento giuridico una anomalia
Noi abbiamo un articolo tre che stabilisce il principio di eguaglianza cioè siamo tutti uguale oltre che dinanzi a Dio da dinanzi al giorno dice la Costituzione fa ecco ci sono alcuni più uguali degli altri ma questa come la legge per guardiacaccia ma comunque un principio stabilito dalla ora che avviene che due cittadini italiani perché Vittorio Emanuele è cittadino iure sanguinis il verso Emanuele Filiberto e cittadino chiude sanguisughe cittadini indiani per loro questa disposizioni dell'articolo tre della costituzione la prima anomalia seconda hanno esaminiamo che cos'è l'esilio lesive in tutte le legislazioni è sempre stato considerato una sanzione penale una sanzione penale una pena
Dell'antica Roma era equiparato all'acqua di Nini interdizione c'è la pena di morte si sceglieva con la pena di morte onesto ci sono dei bellissimi versi di Ovidio che andò sulle
Né
Industrial nell'attuale Romania mi ricordo ancora sempre dalla prima alla seconda guerra punica quando l'ho studiato e Koons subiti Livolsi tristissime Nocchi C-Max quando viene alla mente l'immagine di quella statisti stima notte quando dovette abbandonare Roma e andare che Bettini e Silvio
I nella Dacia
Quindi è una condanna è una sanzione penale e su questo non c'è dubbio perché dico tutte le legislazioni da
Dall'antica Roma Grecia digitazione egiziana cinese tutte la considerano sempre una sanzione penale
Allora davanti a questa realtà c'era per esempio nel Medioevo il bando ma che era l'espulsione dal dal tranne di chi si era
Macchiato di una colpa di una responsabilità alla responsabilità
Si dava poveri scontro la sanzione penale quindi alla commissione di un reato ora davanti a questa hanno vaniglia che cosa c'era c'ha
Se
Davanti a questa a annovera gli atti una sanzione chi ripeto penale vi è un articolo venticinque della costituzione
Che stabilisce il cosiddetto principio di legalità te lo dico in latino non lungo prime nulla pena sine lege non ci può essere una pena le un reato sembra è stabilito dalla legge ora nell'ordinamento giuridico italiano costituzionale penale non esiste la pena di presidio mi sembra che questo sia abbastanza chiaro
In più poi vi è un articolo ventisette della Costituzione che stabilisce che la responsabilità penale perché questo è il punto sale è personale quindi noi diamo tre articoli della Costituzione articolo tre
Atti secondo il principio di eguaglianza articolo venticinque Pepe
Principio di legalità articolo ventisette responsabilità penale personale che cozzano contro questa
L'immissione anomala della tredicesima disposizione finale transitoria fino
Ora ci troviamo davanti a un dilemma
Come tutti i livelli è cornuto scusate questa è la rosa
Ogni sua chi maritarsi
Da una parte abbiamo tre norme costituzionali serve che valgono per tutti i cittadini d'altra parte abbiamo una norma ad personam l'articolo
La disposizioni tredicesima che Cozza fa a pugni con tutto che quello che il quadro internazionale penalistico quindi ecco il dilemma si deve espellere l'articolo tre sì tre stelle articolo venticinque l'articolo ventisette della Costituzione o si deve espelle la la tredicesima disposizione a me sembra che la risposta non possano essere che quella in base alla quale l'articolo
Nella la tredicesima rimanga solo come il complemento della
In retribuzioni per dicembre la tredicesima e non si parli più della tredicesima disposizione che ingiusta anacronistica e finisce per essere anche umoristica perché adesso che che volete che succeda seppe vengono in sala i Savoia Roma semplicemente sì vi pare un torto e lì finisce la cosa ecco io parlavo discusso questo argomento credo brevemente credo in maniera brevi succinte conventi osa credo che sia stata capita da tutti gli astanti e
Mi fermo qui ricordando solo che accanto a questa
Discussioni che ho fatto molto sintetica mi fa vedere
Vedere presente nella regione e accanto a questa ricostruzione sintetica esiste anche permettete ho finito una
Un afflato sentimentale perché io convoco Schettino siamo stati al collegio militare insieme e quando vedevamo l'immagine del principino cioè Umberto secondo noi ci commuoveva e poi ho avuto la fortuna di esteri ufficiale di cavalleria in guerra ed appartenere anche a TG mito Savoia cavalleria
Ruolo verso l'autorevole sappiamo onorevole devolvere
Al partito socialdemocratico italiano
Numero senza oggi
Allora seppellendo non sarebbe avvocato Morgante generale poi ho la parola alla nella nella relazione
Dopo aver approvato
Circoscrizione può io
L'avvocato Monica
Leggeva la relazione
In questo contesto
Ringrazio in primo luogo e gli organizzatori
I partecipanti e gli aderenti tutti
A questa pubblica manifestazione di particolare importanza per il tema trattato
Ringrazio soprattutto i presenti per la loro larga partecipazioni a presente convegno dibattito
Che vede riuniti assai noti numi della politica anche di governo del Foro di Roma dignità
Puntini validi e insostituibili buoni della giustizia
Però mi sento in dovere particolare di rivolgere un vivo sentito pensiero ingratitudine al consiglio dell'ordine degli avvocati e procuratori di Truman per la sua dispongo milita dimostrata nella concesso a questo convegno dibattito la presente in sala degli avvocati e procuratori di Roma ovunque contesi volgere in questa prestigiosa sede del Palazzo di giustizia che insedia la undici prima di Cassazione il tema l'esilio dei Savoia e la giustizia offese
Ringraziamento doveroso perché da questo suo primo luogo dell'assise forense nazionale
E dopodiché interessando nei principali si italiano nel corso del tempo ultra decennale all'argomento oggi trattato esilio dei Savoia e la giustizia offesa
Rimane solamente l'ultima conclusiva sede dibattimentale per usare un termine annuite la classe forense con uguale laddove nativa e la parlamentare
Perché iniziamo grazie né la riconoscimento dei loro diritti umani civili ancora spesi dall'articolo tredicesimo delle disposizioni transitorie e finali della Costituzione repubblicana possano finalmente nell'abrogazioni di ogni norma in lingua mente restrittiva fare il rientro in Italia ossia nella Lombardia dopo un lungo e ingiustificato allontanamento
Consigliere però innanzi al tutto l'argomento della giustizia offesa nei convegni nell'esilio dei Savoia e sarò molto breve
Sia perché occorrono urgentemente fatti concreti e non più parole dalle quali l'Italia è oggi completamente sommersa e stordita sia perché gli altri oratori dovranno esporre il loro pensiero in proposito
Viceversa però sarò molto chiaro che puntigliosamente preciso
E il rigido nell'indicare le tappe dimostrative di una giustizia istituzionale continuamente illesa e cultura autosospesa
Ma necessariamente prossima ad una immediata revisione dei propri errori ed alla eliminazione dei Mad pessimi in quando l'Italia di tale correzioni a vitale storica esigenza di sopravvivenza
Il non volere tale perfezionamento istituzionale
Da concretizzare nella eliminazione dell'articolo tredicesimo delle disposizioni transitorie e finali
Dal testo costituzionale repubblicano italiano oltre pure il non comprenderne o non bollente comprendere l'interoperabilità dell'attuazione correttiva significa non solo non essere patrio
Non solo non essere il taglio
Non solo non essere dei pegni né i meritevoli degli incarichi politici ed amministrativi che si ricoprono negli organismi governativi parlamentari e istituzionali
Ma significa anche appartenere al cui servizio occulti che operano per la distruzione del Milan
Mi comporta però pezzi
Che nella presente in sala sono presenti numerosi uomini di politica Editrice e tanti altri vivono nella società italiana il cui amore per la giustizia e per la patria e indiscusso
Conseguentemente il nostro prossimo appuntamento sarà alla Camera dei deputati e al Senato dalle quali segni potremmo assistere alla procreazione della infame metà tempo inefficacia norma tredicesima
Delle disposizioni transitorie e finali del supremo testo costituzionale il tutto anche ad onore della Repubblica che è pur sempre l'Italia
Il ventisei marzo mille novecentosettantatré sul numero tredici A pagina centocinquantuno tessili manuali giuridico il mondo giudiziario di Roma fu pubblicato l'l'articolo dal titolo la norma transitoria e nascosti incalza o meno nel tempo del mille novecentosettanta
L'argomento dipendenti ma di conferenza il circolo di cultura e di derivazione politica Rex in data quindici marzo mille novecentottantuno
Istanze
Petizioni segnalazioni da ogni stanno ambiente nazionale furono avanzate nel corso degli anni successivi a quegli uomini terrà essendo davano al tempo Vesperae dirigenziali dello Stato ma che in realtà preparavano per il bubbone che sarebbe poi esploso in seguito negli avvisi di garanzia per coinvolgimento nelle tangenti di Stato dell'indecorosa al fine di da quella rappresentanza politica la quale nata dal dopoguerra accettato la nazione nella bancarotta e nella svendita dei propri beni né della propria entità
Il cinque marzo mille novecentottantacinque la Suprema Corte di giustizia per la protezione della vita organo giudiziario autonomo e interno per parlamento mondiale fra gli stati per la sicurezza e la pace ente intergovernativo internazionale
Pronunciata la sentenza ordinanza la quale sanzionare essere l'articolo tredicesimo illegale e inefficace
Tale decisione fu notificata in data quattro maggio mille novecentottantacinque al Presidente della Repubblica d'Italia pro tempore ai presidenti di tutte le regioni d'Italia ma tutto rimase statico e distratto
L'offesa alla giustizia e l'esilio dei Savoia si perpetua in condizioni che assumevano ormai le caratteristiche del crimine di Stato
Il venticinque febbraio mille novecentottantatré veniva a mancare in terra straniera sua maestà Umberto secondo di Savoia
Dopo lunga e notoria malattia
E mentre intasca vulgo sin dal diciotto settembre del mille novecentosessantatré vigeva il protocollo numero quattro alla convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Il cui articolo tre idee dava e tenta secondo paragrafo nessuno può essere privato del diritto di entrare nel territorio dello Stato di cui e cittadini
La Repubblica italiana aveva già inoltrato in data ventisette maggio mille novecentottantadue e al momento dello strumento di ratifica del protocollo numero quattro la dichiarata Leonetti paragrafo due dell'articolo trenta del protocollo numero quattro non può ostacolare l'applicazione della tredicesima disposizione transitoria della Costituzione italiana
Che riguarda il divieto di ingresso e di soggiorno di alcuni membri di Casa Savoia nel territorio dello Stato
L'offesa alla giustizia si confermava così come crimine e da parte di quell'ambiente politico che ormai la storia battezzato con il nomignolo di Tangentopoli
Giungiamo ai nostri giorni
E la conferenza del sei marzo mille novecentocinquantaquattro sul tema I Savoia dei diritti dell'uomo svolta si inneggia di cordata oggi vincono di cultura Vexin Roma in piazza Montecitorio stende la sintesi giuridica di tutto quanto ancor più in sintesi sono venuto a disporre con il ricordare a Fini così come si è un parente dal già citato settimanali giuridico il mondo giudiziario di Roma sul numero nove del ventotto febbraio mille novecentonovantaquattro a pagina nove
Che un ricorso contro costato della Repubblica di danza per la revoca della menzionata dichiarazione del ventisette maggio mille novecentottantadue è stata inoltrata alla Corte europea di d'Asburgo per la tutela dei diritti dell'uomo editata nove se tra il mille novecentonovantatré il brutto arrendere internazionalmente pubblico illegale comportamento di una classe dirigente statale politica italiana che nella sua base storica antitaliano nulla rappresentato ma solo servilismo e quindi l'esito arricchimenti
Siamo così alla fine del presente intervento
L'articolo tredicesimo delle disposizioni transitorie deve essere immediatamente dichiarato inefficace gli organi di Governo e di Stato possono immediatamente in mano a mezzo di decreto di revoca della dichiarazione del ventisette maggio mille novecentottantadue ai sensi dell'articolo venti comma due del protocollo non però quattro che tenta ogni altra parte contraente può presentare una nuova dichiarazione in che modifichi i termini di ogni dichiarazione di pregio o farlo ancor meglio il Parlamento con seduta ordinaria in quando trattasi l'articolo tredicesimo di articolo Giannini l'immagine inefficace perché dando tempo è trascorso dall'epoca storica credo poste in essere e la sua transitorietà dicono risulta dalla stessa dichiarazione repubblicana del ventisette maggio mille novecentottantadue ha già operato di fatto inefficace perché non sussistono più i fatti e le persone che giustificarono storicamente l'essere dell'articolo infatti l'Ascom bassa di sua Maestà Umberto secondo di Savoia ha suggellato definitivamente la cessazione dell'efficacia normativa al riguardo
Inefficace
Perché vuole perseguitare questo le persone che non hanno commesso alcun reato né hanno alcuna colpa inefficace perché individua moderno non commenta non con un ente colpa se non a una persona emendamento è responsabile e colpevole inefficace perché la stessa Costituzione repubblicana italiana impone l'abrogazione della norma tredicesima transitoria dal testo costituzionale infatti l'articolo due garantisce i diritti dell'uomo
In due imponenti e nessuno può essere rimanendo nella cittadinanza ed è la campanella giuridico l'articolo ventisei incidenti la responsabilità penale riveste una si parla ora tantissimo di un nuovo corso nella politica italiana per quanto l'abrogazione dell'articolo difficilissimo costituisce il banco di prova vitale morboso direi impallinare ogni sopruso e
L'onorevole Giancarlo indicare un Presidente della Repubblica e L'amore rubato l'onorevole Silvio Berlusconi Presidente del Consiglio dei ministri e il capo del Governo di Novellino comunale all'arredo rendimenti
Doverosamente in aula quindi in relazione opera ingrandendo e per l'abrogazione dell'articolo mi dice delle disposizioni della Costituzione della Repubblica italiana
Mi dell'amministrazione verrà tenace nel suo intervento approvato Giulio Salerno editorialista indipendente
Molte battaglie
Sì io spero di non essere
Fuori ma
Credo di no
Naturalmente è normale che molte delle persone che hanno promosso questo convegno e che sono intervenute hanno simpatia per i Savoia hanno simpatia per i singoli
Io invece confesso lo dico chiaramente su questo ha cambiato molte opinioni grande su questo non ho cambiato io sono repubblicano e non ho nessuna simpatia per i Savoia devo dire anche non parlo degli aspetti giuridici sia perché ci sono illustri giuristi che hanno già parlato che parleranno e quindi non toccarmi affrontare questa questione dirò semplicemente che certo alcune questioni giuridiche si possono sollevare ma la storia non è fatto solo di diritto soprattutto fatta solo di diritto pubblico
Da questo punto di vista certe decisioni storiche certo travalicano la norma regolare il diritto consuetudinario ma a volte la politica è scontro e lotta lotta anche mortale quindi non ci non si può immaginare che in qualunque circostanza se si rifaccia alla norma alla legge in particolare per esempio la decisione dell'esilio pensavo nel mio novecentoquarantasei può essere certamente non condivisa ma non è una decisione che si possono riportare solamente all'abuso di diritto pubblico e l'esito di uno sconto
E d'altra parte gli stessi Savoia hanno avuto legittimamente il Regno d'Italia conquistarmi banda ledendo i diritti di altri sopra quello che io voglio sottolineare invece una questione politica e cioè quando si travalica il diritto consuetudinario ciò avviene in occasione di alcune circostanze politiche e sono legate a un certo tempo che non possono essere valide sempre io ho letto per esempio sui giornali che le rende altro dei Borboni giro regolarmente torna stava nel G7 con mi ricordo come si chiama
Il conto di Parigi ampiamente a Parigi il figlio dell'imperatore d'Austria oltre a essere deputato europeo viaggia liberamente in tutta Europa gli eredi non si sa bene quali sono perché liberamente la strage sto cambiava gli avrei dato dividendi come ecco comunque gli organi non voglio entrare non voglio entrare nel merito delle questioni dinastiche russo terzo polo editoriale immaginabili russi
Il re Veltroni russo intorno di veramente s'bene io ritengo politicamente scandaloso che esista ancora questa norma per questa tredicesima e ricordo un fatto ricordo che nel mille ottocentosessantuno quando i Savoia Garibaldi fece l'unità d'Italia Giuseppe Mazzini era considerato quasi un terrorista
Cinquant'anni dopo in tutte le piazze d'Italia
Moltissime scuole moltissimi pontile istituti dopo cinquanta Giuseppe Mazzini alla storia ha steso un velo sulla vicenda dopo cinquant'anni giustamente nonostante ci fosse ancora la monarchia c'è piazza Mazzini qui costruita poche passano gli euro ancora dei quartieri più belli della città migliaia e migliaia di piazze fortificate a Giuseppe Mazzini io credo che così debba essere credo che dopo un certo periodo storico certe norme giustifica certe decisioni più che norme giustificata dallo scontro una strisciante particolari non possono rimanere come norme giuridiche per e qui devo dire non è questo l'argomento del dibattito un'altra cosa su cui non ho mai cambiato idea passato abbia cambiato idea io non sono mai stato un simpatizzante per ma devo dire che la stessa cosa riguardo la norma che vieta la ricostituzione del partito fascista in quell'occasione può essere stata una norma non dico giusto poi c'è stato una norma ritenuta politicamente efficace a cinquant'anni di distanza riassunto noi abbiamo l'ha subita di avere piazza legni ma c'è una piazza dedicata a un dittatore straniero riconosciuto come dittatore nello stesso paese in cui lunga governato e non possiamo dedicare una piazza a Benito Mussolini a me sembra assolutamente assurdo
Quindi è una questione politica secondo me nella deve spingersi e giustamente già quelli hanno parlato in questa direzione hanno affrontato la questione deve spingere il Parlamento italiano ad abolire delle norme che sono assume che non ha che possono solo quando si può discutere in sede storica e naturalmente le opinioni saranno diverso in quanto per il momento in cui furono applicate Matteo cinquant'anni di distanza da quel momento diventando enorme non solo studenti diciamo appunto mi rifaccio alle cose che sono state dette e che verrà delle norme giuridicamente non si può pensare che questa cosa possa valere per un ragazzo nato e trent'anni fa non so quand'è nato
Il verbo che possa valere per il figlio di Emanuele Filiberto che ancora deve nascere queste sono cose diciamo che un Paese civile
E abrogare al più presto io non faccio come non non mi associo a quello che dice l'oratore il relatore che su questa questione
Diciamo questa è la questione discriminante per il governo oltre si entra certo nell'ambito delle revisioni costituzionali che sono molto complesse queste proposte semplici da fare subito che sul quale credo che si possa trovare l'accordo veramente larghi settori e probabilmente se questo convegno fosse stato ampliato settori non di simpatia guardie come sono io e qualcun altro ecco credo che probabilmente avremmo avuto una un risultato più efficace dovremmo davvero marciare in questa direzione con il rispetto naturalmente per il sentimento predichi monarchico è ma credo che su questo si debba avere l'unità indipendentemente dalla questione
Della monarchia dei Savoia
Grazie per l'attenzione
Gelosamente però mi faceva presente nel Veneto almeno mille uomini visivo la ringraziamo l'innovazione la parola a nato chilogrammi
Allora sì poi vengono devo salutare senatore Palombi non può intervenire poi ecco a proposito Bianchi l'onorevole sottosegretario Gasparri rinviando la prima commissione io non so se poteva intervenire tempo poi abbiamo il comunicato un telegramma del ministro dei trasporti onorevole Publio Fiori la barricata non poté partecipare convegno e quattordici luglio causa precedenti procrastinabile impegno e lo dico in via naturalmente non gode di proficuo lavoro tutti quanti bimbi versione anche da parte di
L'avvocato
Voi parlerà l'avvocato Nino ma
Sarò grato a
Carlo pesca
Perché essendo una fonte inesauribile di iniziative ed incontri davvero meritorie come quello che ci vede impegnati questo pomeriggio devo dire che contrariamente a quanto hanno detto dottor Sapelli che per altri versi è persona che stimo in modo particolare perché un opinionista arguto
E fuori dagli schemi
Per me è viceversa l'essere monarchico al di là di un'ideologia rappresenta addirittura una fede io rappresento sempre la mia infanzia con il crocefisso in camera da letto e il ritratto di sua Maestà nel salotto e quindi sono cresciuto con questa impostazione per cui le essere monarchico era come l'essere cattolico qualcosa di assolutamente interiore qualcosa di imprescindibile
Dalla mia personalità dal mio modo di sentire non ci ha quindi per ideologia o per calcolo razionale
Noi difendiamo
L'assoluta ha necessità etica di un reingresso dei Savoia in Italia quanto soprattutto per un fatto umano per un fatto che deve essere connaturato al nostro essere uomini per un fatto interiore e credo che in questo l'essere avvocati cd anche un parametro di valutazione probabilmente privilegiato perché la nostra tribuno anche in tribuna di carne e che il Tribunale dissanguato in tribuna difatti assolutamente una anche nella loro drammatica quotidianità coinvolgono tutti quanti una tribuna che ci dallo spessore di quella che è la realtà con cui ci dobbiamo giorno per giorno
Misurare e la civiltà di un popolo altro non è io credo che il rispetto che questo popolo ha Petitti
E per i diritti non soltanto dei più forti ma anche e soprattutto di coloro i quali si trovano per motivi di discriminazione politica in una situazione di estromissione totale
Io mi associo e mi associo in termini anche molto ammirati a quanto ha detto il professor De Leone cicche puntuali riferimenti all'articolo tre all'articolo ventisette all'articolo venticinque Pontedilegno provocatoriamente che essendo monarchico per sentimento così come lo sono nel momento in cui io ebbi l'onore di ritrovarmi al cospetto mi fa Messiah Lambertini epidermica mente che un re era qualcosa di diverso
Da tutti quanti noi e forse per questo in una Repubblica che ha creato che ha creato l'uguaglianza che cosa e triste
Probabilmente è diverso da tutti quanti no io premesso ho premesso che sono monarchico interiormente lo sono tale e probabilmente la la tristezza nasce dal fatto di chi non ha avuto il privilegio interiore di sentire la monarchia come una fede e in questo io rivendico a me stesso la gioia e viceversa di aver sentito delle come qualcosa di superiore
Perché nel momento in cui ci si trova di fronte una persona che ha subito quello che ha
Subito che ha subito quaranta anni di esilio come li ha subiti e che li ha vissuti con una dignità assoluta senza mai cedere di un millimetro alla propria dignità alla propria nobiltà d'animo al proprio essere re ecco di fronte a queste cose si avverte la diversità
Nessun altro io credo avrebbe potuto a fare affrontare quello che ha affrontato che cosa drammatica diceva il professor De leone l'alternativa era l'esilio la pena di morte Lezzi il più drammatico della pena di morte perché la solitudine la morte di e allora io credo che in questa vicenda il problema di fondo che noi ci dobbiamo porre
E quello soprattutto dell'atteggiamento che dobbiamo assumere di fronte alla Repubblica che dobbiamo assumere di fronte alle istituzioni che ancora continua a discriminare i Savoia continua a discriminare gli in modo così arrogante
è vergognoso io ricordo come uno dei momenti più oscuri della vita parlamentare della Repubblica il dibattito perché certe cose non ce lo dobbiamo dimenticare fai proprio bene che siamo grati Carlo Testa
Che indici questi convegni perché altrimenti poi non ci adatteremo perché poi ci si abitua anche a convivere con le vergogne viceversa ebbene ogni tanto rispolverare le situazioni il dibattito che ci fu alla Camera dei deputati
Nel momento in cui Umberto secondo si trovava agli uni agli ultimi aneliti di vita su un letto di ospedale a Ginevra e si dibatteva se Umberto secondo dovesse o meno rientrare in Italia ricordo ancora l'intervento che definire vergognoso è dir poco di Riccardo Lombardi
Ricordo ancora un articolo che Umberto Eco che ora fa bene a vergognarsi di essere italiano perché mi vergognavo io di essere italiano cancelletto
Alla camera all'altro il giornale la Repubblica
Tempo romano Umberto secondo a Renato Curcio a un terrorista disse questo Umberto Savoia perché voleva in qualche modo essere anche oltraggioso verso questo pover'uomo che andava a morire che cosa vuole da tutti noi
Perché questa è l'Italia con la quale non ci siamo abituati a vivere un'Italia dove anche la pietà cristiana fu oltraggiata prima ancora che l'ideologia
E allora
Noi dobbiamo io credo soprattutto riscrivere la storia diceva poco fa Sabelli ma ci sono state delle responsabilità storiche ma andiamo a vedere queste responsabilità storiche
Perché a noi la storia non ce l'hanno voluta insegnare
Ai nostri figli la storia non insegna hanno o hanno insegnato una storia che ha una storia diversa da quella che effettivamente avvenuta ma guardato tutte le infamie le calunnie che sono state dette fu Vittorio Emanuele terzo
Ancora si continua a parlare di fuga ma quale fughe fuga quella fu una scelta politica tra l'altro una scelta drammatica eh voglio dire qualche cosa di più
Sull'ardimento di Vittorio Emanuele terzo e ardimento misurato sui campi di battaglia perché non era persona prima siccità Ramazzini Nardini se ne andò in esilio durante la guerra
Vittorio Emanuele terzo la guerra quindici diciotto l'affrontò in prima linea fu e veniva chiamato il re soldato Vittorio Emanuele terzo e persona che ebbe a sopportare la morte atroce della figlia Vittorio Emanuele terzo e anche lì storiografi diciamo più insospettabili Johann unanimemente riconosciuto in questi ultimi anni dell'ultimo decennio c'erano stati dei libri molto illuminanti sulla figura
Di queste ore nei confronti delle quali è la storia è stato davvero ingenerosa penalmente anzi del personale di capacità politica e di capacità decisionali particolarmente apprezzate ed era soprattutto un uomo di grande coraggio probabilmente fu mal consigliato
Probabilmente Forman consigliato fu certamente un errore la scelta non la fuga ma fu un errore determinato da una valutazione politica che era quella per cui noi potevamo mantenere ancora allo stato soltanto nell'ipotesi in cui si fosse lasciata a Roma che a quel punto era assolutamente indifendibile si tolse mantenuto un baluardo di Stato ed istituzione altrove naturalmente tutto quanto poi ha subito una serie di censura ma voglio ricordare che su tutto si può discutere sul peso e qualità umane direttore manuale perso perché la storia ci dice quali esse furono voglio ricordare che l'atteggiamento viceversa di Umberto secondo era un atteggiamento assolutamente contrario
Anche in questo la storiaccia illuminato Umberto secondo non si voleva allontanare e subito come un atroce una croce
Un atroce dovere quello che naturalmente la sua condizione di figlio del re l'obbligata a dove subire e allora la storia io credo che tra dieci scritta ma nessuno deve giustificare perché davvero noi non dobbiamo giustificare la figura dei Savoia
Che con Garibaldi senza Garibaldi non mi interessa ma hanno creato le condizioni perché l'unità d'Italia vi fosse no in questi giorni assistiamo allo spettacolo consentitemi di dirlo indecoroso
Perché perché ER veramente nel cuore il sentimento della patria
Vedere che oramai le uniche occasioni in cui si parla di Pato insistendo per si sventolano le bandiere nazionali sono le partite di calcio è qualche cosa che mi rende antinazionale
La padre qualche cosa di serio e guardate l'atteggiamento dei giocatori di calcio a quelle partite che differenza
Fra la serena compostezza dei giocatori di calcio delle altre nazioni che conoscono le parole dell'inno che stanno sull'attenti
C'è veramente da farsi cadere le braccia ironia
Allora
Io voglio soltanto di questi e concludo
Che il compito di
Questa seconda Repubblica
Che
Dovrebbe essere nata sulle ceneri della prima repubblica almeno ci auguriamo che rappresenti una svolta il compito deve essere soprattutto quello
Di di riscrivere la storia
Di poterla affrontare con serenità di insegnarlo alle giovani generazioni di dare contenuti e ideali
Agli italiani di ridare il senso dell'amore di patria che qualcosa che è rimasto assolutamente lontano
Perché il ritorno dei Savoia non sia soltanto un atto costituzionalmente e giuridicamente doveroso ed ineccepibile mafia soprattutto un atto umanamente doveroso un atto che in qualche modo commissari la riparazione la riparazione che un popolo ingrato deve a questa augusta casa grazie
A
Ora allora
Già
Quanto
Probabilmente
Io sarò certamente avrebbe sarebbe interverrò brevemente perché voglio soltanto dare una adesione che un'adesione sincera e che è una versione che prescinde dall'essere monarchico dal non essere monarchico adesione discrete incerti ideale di criteri certi principi di chi crede nello Stato di diritto
Il tema di questo dibattito e l'esilio dei Savoia
La
Necessità soppressione di questa tredicesima che non è la tredicesima come dire come diceva qualche oratore
C'è un'aggiunta di stipendio ma che è un fatto molto importante
Ho sentito il bisogno di venire qui e che dire questo perché quando si parla della abrogazione della disposizione transitoria giuristi e politici per ritengono che questo sia un patto di secondaria importanza
C'è da dire che i Savoia abbiano la libertà come tutti i cittadini di ritornare in patria per la gente è un fatto privo di grande rilievo
E mi sento sempre dire ma con tutti i problemi che lo Stato ha che il tetto e le istituzioni devono affrontare il Parlamento deve affrontare questa è una questione minimale non è vero
Questa è una questione decisamente di grande importanza perché come dicono i costituzionalisti
All'interno della Costituzione l'introduzione di questa norma e qualcosa che contrasta con i principi costituzionale stesse
Cioè a dire noi abbiamo una costituzione che ha personalizzato una norma e quindi ha violato un grande principio di civiltà giuridica e abbiamo una Costituzione che con questa disposizione ha violato se stessa
Allora ecco che il discorso non è
Banale e non è un discorso isterie Ricci visto che ci dobbiamo in clima calcistico degenerato come giustamente diceva la l'amico Caroleo Grimaldi
Questa è una questione di fondamentale importanza perché un Paese che ha una costituzione non compiuta di conseguenza a una democrazia non compiuta
Quindi questa
Questa disposizione certamente ridicola certamente disumana se mi consentite una digressione io volevo ricordare soprattutto agli amici monarchici
Che l'esclusione dei membri della famiglia reale dall'elettorato attivo non è stata neppure decisa dalla Costituente è stata una Giunta che operata dal Comitato di redazione quindi non autorizzata costituente e allora ecco i microbi ecco le sopraffazioni e ecco le ridicolaggine
Quando si viola lo Stato di diritto questo il punto questo è il punto fondamentale
Cioè a dire io ritengo che in questo momento storico di grande delicatezza
La decisione che dovrà avere il Parlamento perché problema applicate che riguarda il Parlamento che riguarda certo anche l'esecutivo soltanto il Capo dello Stato bene questo Parlamento deve affrontare con grande decisione questa questione che ripeto è di estrema importanza sì è stato l'ho sentito dire prima che noi siamo nella seconda Repubblica
Questo è il motivo per cui ho sentito il bisogno morale e divenire affettuosamente tra voi dare la mia versione noi non siamo dalla seconda
La abrogazione della tredicesima disposizione è una delle cartine di tornasole che ci dirà se stiamo entrando a pieno diritto nella seconda Repubblica che viene stiamo
Restiamo veramente se vogliamo veramente attuare lo stato di di noi ci siamo trovati nonno nell'Italia patria il diritto ma nell'Italia dove c'è stato uno scontro ideologico insopportabile
Io non esito a dire che sono mi sento un uomo di sinistra ma sono un uomo di sinistra perché credo nei grandi viali di progresso e di civiltà
Questi ideali sono stati traditi dai partiti di sinistra ed in modo particolare da quello che è stato il più grande partito d'opposizione il Partito Comunista lo scontro ideologico ha inquinato la vita pubblica la Vespa assolutamente non non funzionale la decisamente affossato
Quindi quello che è accaduto Tangentopoli lo scandalo degli scandali la corruzione le ruberie sono una conseguenza di questo Stato non compiuto il grande pericolo che l'Italia sul ha avuto ha dovuto affrontare in questi ultimi anni è stato il pericolo di allontanarsi dallo Stato di diritto per entrare nello Stato etico cioè nello stato chiamiamolo sovietico nello Stato del delle ideologia dei moralismi è è è dimenticando quelli che sono i principi costituzionali i principi grande scrivere civiltà giuridiche come sono i principi di questo paese martoriato ma sempre che alza la testa che guarda in avanti questo è questa la bellezza di questo Paese e qui non significa essere monarchici o repubblicani essere orgogliosi di essere italiani e volere questo Paese vada sempre avanti più degli altri leggo vediamo perché ne abbiamo le capacità e allora signori io avevo non ero preparato ad un intervento ma l'ho fatto con grande affetto e con grande partecipazione
Volevo dare la mia adesione a a questo convegno che un convegno di persone pulite che hanno la possibilità di guardare in faccia l'interlocutore cosa che in Italia oggi mi pare si è cominciato a un pochino a perdere volevo dire a questi amici che sono accomunati
A me sta idealità grandi non è di da ideologiche che solo la che sono il contrario dei grandi ideali bene io mi sento accomunate questa visita grandi ideali da un grande afflato spero che tutti indipendentemente da schermi mentali filosofici se odo politici o pseudo giuridici bene spero che tutti quelli che vogliamo il progresso la libertà la civiltà ci batteremo sì ci batteremo per l'abrogazione del della tredicesima disposizione ma battersi per questo significa andare avanti
Battersi per uno Stato di diritto dove un cittadino quotidianamente offeso represso compresso umiliato mortificato venga cancellata dalla storia cancellato dalla storia del nostro Paese
Grazie avvocato
Cavallo Ivano io
Di Borgo Pio assegnato
Io credo che quando si parla di libertà
E i diritti del cittadino bisogna sempre come soprattutto in tempi come questi in cui
C'è tanta confusione di idee ma ci sono anche tante speranze che in momenti di svolta sono sempre ricchi di fermenti
Ci sono ansie paure incertezze tanti interrogativi però c'è anche la speranza del cittadino dal più semplice al più complessa sì siamo nella sua struttura intellettuali però sempre la l'ansia di libertà finisce per prevalere nella coscienza nella ragione nel cuore ciascuno di noi
La libertà non si improvvisa è una cultura è un modo di sentire è un una strada dispetto verso tutti i cittadini io credo che questa sia sempre stata la grande battaglia di civiltà di tutti i popoli certo non è facile
Perché la prevaricazione la violenza del settarismo la demagogia infingimento purtroppo spesso allontana ad inviare la strada del rispetto che è facile ad affermarsi in teoria poiché è sempre difficile a praticarsi
Ora questo tema di stasera particolarmente stimolante perché mette a fuoco un rapporto che è sempre difficile da praticare e anche da discutere e cioè il rapporto tra l'etica il diritto della politica
Un guaio della politica è la sua arroganza che nei tempi finisce sempre per strumentalizzare le regole ha proprio servizio e anche quando le regole ci sono spesso vengono interpretate
Dalla politica quella non pura cioè non quella costruttiva con quelle rispettosa degli altri a proprio uso e consumo di fondi in realtà lo sfacelo di questi ultimi anni è stato caratterizzato proprio dall'arroganza della politica
Che pensava di essere al di sopra delle regole e comunque non ha affrontato i grandi temi alcune libertà civili fondamentali
Io per la verità già nella precedente legislatura nero fatto promotore di una proposta di legge sull'esilio nel Parlamento italiano
Aveva avuto grandi promesse che si sarebbe discussa presso la commissione Giustizia però non è mai stata messa all'ordine del giorno il becco
Ma l'ho fatta proprio perché ci credevo diciamo a parte una questione politica perché potrei ricordare che la socialdemocrazia per la verità si è sempre battuta per
Savoia proprio per attuare un diritto fondamentale del cittadino quindi dal punto di vista politico aveva una piena legittimazione perché già Saragat si era abbattuto apertamente diciamo su questo fronte ma diciamo che io l'avevo fatta anche soprattutto sotto un profilo giuridico perché ritengo che effettivamente lo spirito della nostra Costituzione
Attraverso le norme fondamentali che sono state già ricordate sono molto chiare si richiamano a dei principi di uguaglianza fondamentale del cittadino di fronte alle libertà civili della libertà di circolazione è una delle libertà diciamo fondamentali dell'uomo ma dire che oggi poi abbiamo uno scenario molto più ampio cioè lo scenario comunitari si sono abbattute tante barriere no anzi noi viaggiamo in Europa proprio su questa strada cioè che illecitamente oggi siamo cittadini d'Europa
Quindi diciamo in questa ottica non ci sono più frontiere
E quindi credo che questa sia una strada da percorrere io anzi voglio fare una proposta cioè mi impegno come parlamentare europeo a presentare una proposta di risoluzione alla comunità europea da parte del Parlamento europeo che tenga ad abolire l'esilio in tutti quei Paesi della comunità in cui ancora questo istituto che antistorico ma dire che proprio antigiuridico ma perché viola i principi fondamentali non solo diciamo di una legge di uno statuto nazionale
Ma violati i principi del Trattato di Maastricht viola i principi fondamentali della comunità europea perché la libertà dei cittadini d'Europa e fondamentale qui non ci sono motivi perché un istituto anacronistico e ingiusto come l'esilio debba rimanere ancora in alcuni paesi della comunità e in particolare in Italia diciamo che in questa battaglia siamo accomunati anche alla Grecia ma credo che sia una battaglia anche se l'Italia non dovesse recepirla ecco che una direttiva comunitaria imporrebbe all'Italia di ottemperare d'altra parte la comunità europea serve questi proprio che altrimenti a cosa serve
Serve proprio a far sì che sacche di immobilismo dietrologie o appunto spiriti voi o paure perché poi in fondo questa norma è nata dalla paura no perché poi lo Stato democratico dovrebbe avere paura del confronto no e la paura non
Deve avere ingresso nelle regole democratiche di uno Stato di diritto quindi io credo che questa sia una strada tentare perché troverà nella Comunità europea senz'altro grande sensibilità
Io l'ho già accennata nella scorsa legislatura la riproporrò formalmente in questa inizio di legislatura e così altri a un dibattito uno scenario più vasto in cui un problema di libertà diventa immediatamente comunitario l'Italia spesso è inadempiente alle direttive comunitarie voi lo sapete quali tanto abbiamo delle sanzioni pesanti per ora sulla carta anche l'Europa dovrà
Riconoscere qui lo dico più da magistrato che da politico che le regole hanno bisogno di sanzioni ahimè la società è fatta così noi tutti vorremmo un ostaggio di buoni in cui non ci fosse o prigioni non ci fossero sanzioni
Ma d'altra parte quell'eterna lotta che c'è tra il bene e il male tra il giusto e l'ingiusto ci porta a prevedere delle sanzioni e la comunità europea sta studiando un sistema di sanzioni efficace che costringano gli stati membri che hanno giurato
Di ottemperare ad alcune regole fondamentali e quindi avere soprattutto alla costituzione in linea con i principi di libertà a ottemperare a questo principio fondamentale quindi ecco io vedo questa battaglia
Diciamo è una battaglia non solo ideale ma anche una battaglia molto importante in uno scenario di libertà
Che noi oggi dobbiamo garantire perché questa svolta sì effettivamente democratica e possa tracciare una strada di progresso e si vive anche di pacificazione perché quando non vengono riconosciuti i diritti fondamentali alla persona umana qualunque essa sia certamente c'è una violazione una rottura forte dell'equilibrio democratico e quindi è contro la pace la pace si realizza anche gesti come questi
Ed io mi impegno insieme a voi voglio darne testimonianza concreta addebitare l'Europa
La ancora
Gli interventi
Il dottor Carlo Scarpa brevissimo saluto poté tornare alla riunione del Consiglio circoscrizionali consigliere abbia circoscrizione
Un saluto a voglio società primavera qui dentro danese nazionale alquanto ho comunicato info aderisce a questo convegno ricordando gli anni quando si amministra la giustizia lasciandosi andare alla partita politica sociale no non bisogna poi meraviglia dei casi Vegas degli altri organi kafkiano crea affatto fatto di legittimazione nella legittimità
Ringrazio approfondito Massimo cercano nazionale
E allora saluto che come ricorda organo terzo
Il Consiglio valvola sette porta adesione anche fisica questa iniziativa oltre alla guida personale se non ricordo avvocato associazione che in passato specie promotrice credo Sergio Boschiero ricorderà e analoghe iniziative questa dei proventi validità tecnica che sta cambiando che si sta rinnovando
Non si può
Psicologica critica l'ordinanza utile di Valvasone
Comunemente secondo Repubblica perché
Per rientrare tardi affronta benissimo queste
I problemi che ci trasciniamo da
Veramente indegna per quanto riguarda questo argomento che sta affrontando è stato affrontato già completamente porto la collaborazione l'amico dottor Bertelli abbreviato senza il lavoro devono scultura arrivarono emergenza generazione sino interscambi culturali comprese le nomine governative va sempre ricordato che rappresenta
Motivo di grande grande periferica al centro di grandi aziende internazionali sicuramente sociale molto pesanti la monarchia rappresentata dal prossimo condividere un minorenne macchina però è innegabile un'assoluta disponibile
Indubbiamente avvengono tentando di
E per quanto riguarda meno portano nel consiglio della della ricostruzione del centro storico di Roma nei a affinché
Sì sì Walt Disney leader per il ritorno di Monza inquietante a parte ore storico di Roma affinché la nostra città illuministi penso alla storia è stato è stato purtroppo quindi collega questa Giampilieri passata ricordare cinque o sei anni fa alza il ritmo svizzeri purtroppo un ordine del giorno in cui si blandamente esigono
Dell'imputato perdono quant'altro ancora con maggior vigore affiancando questa grande battaglia di tant'è stata rilanciato da questo
Si possano anche a livello istituzionale portare a sfondo affinché finalmente si ottengono il risultato starebbe
Una manovra la l'avvocato
Forense avvocato
Una replica
Più sono un aspetto quinto amministrativo sono ultimo Romano
Qualche
Volevo rompere un attimo brevemente non riempie perché questo seduti sfiniti geloso
Groviglio Nino Marazzita volevo aggiungere questo brevemente devo dire che la Repubblica italiana forse pochi si ricorda per lo stato italiano forse pochi si ricordano è il più giovane è stato d'Europa quindi quanta coscienza nazionale credo che non non possiamo nemmeno paragonarci lontanamente a Stati come Germania Inghilterra Portogallo Francia Spagna e così via austriaco e mille anni di storia per cui questo problema anche del culto del diritto eccetera sempre che ci sia un fantasma
Perché è inutile agganciarsi alle leggi esistenti a norma esistente disparità di utilizzo eccetera
Qui quello che il pubblico neppure per forza dalla politica perché appunto un Paese degli obblighi
Fa forza sulla politica sulle norme scrittore perché quelle norme scritte al novanta per cento vengono stravolto ignorante a seconda delle esigenze spicciole momentanea
Che qui da noi sono tante
Quindi ricordiamoci che in mezzo secolo queste norme di diritto di cui primaverili relatori facevano ampio riferimento eccetera eccetera per coloro che scritti purtroppo sono diventati disordini specchietti per le allodole che io vi inviterei senza far dimenticare perché non sono stato da quarant'anni è stato parte non è uno Stato di diritto posso dire che lo era prima studiando
I testi diciamo così degli autori di inizio secolo di fine Sarego posso dire che prima lo Stato di diritto da quarant'anni a questa parte non è uno Stato di diritto è inutile che ci diciamo baggianate perché questo è lo stato di politica quattordici e quindici partiti sono sono numero vale che verifiche immediatamente una situazione doppio presenza vuol dire che questa repubblica italiana partita malissimo
è partita malissimo perché ha introdotto il principio della disparità tra i cittadini
E qui non è che sto forte Savoia o meno ma quel principio di disparità di trattamento tra i cittadini poi è proseguito ferocemente
è stato perseguito molto dallo Stato italiano non è una battuta di spirito dire che da noi il principio di disparità di trattamento tra i cittadini è una battuta una facezia cioè vero pensare che nei contratti nazionali di lavoro nessun recepimento Ittierre degli impiegati pubblici dello sbarco dallo studio che è stato fatto dall'ISPESL
Che è un istituto che si occupa dei problemi pubblici eccetera si è notato che mano mano commentato il debito pubblico che oggi ammonta a quattro milioni di miliardi sciocchezze del genere tanto più sono stati emessi norme e che codificano la più totale irresponsabilità di funzionari dirigenti impiegati dello Stato e così via e c'è proprio un parallelo svenuta tra l'aumento del debito pubblico e l'aumento di queste norme che mano mano creando una secca disparità tanto più aumentano le tasse le imposte tasse e quindi abbiamo trentasei di cui uno era fissa e cioè l'aumento della deresponsabilizzazione ad esempio degli impiegati dello Stato
Fino a che aumentarla debito pubblico aumentano le tasse e guarda caso aumentarla naturalmente verso chi era indicato dagli stessi impiegati pubblici autore dell'evasione fiscale cioè laboratorio dopo sino a che lavoratore l'onere sono arrivati a un punto tale con la minimum tax con sosta del ministro già un primo quindi sinistra
Per Aldo Alberto tra San Paolo quarantacinque sono saldate a a a siccome faccio parte del collegio di difesa contro detenuta educatori ma con una grande subito ad assumere mentre abbiamo nella lista nera degli enti
La causa di forza maggiore
Professor Ruggero traslazione Teresa dall'altro
Se dovessero servire all'ottantanove dal ministro sì financo
Allora e quindi e quindi questo principio cui prima Nino Marazzita si riferiva è un principio che non eterna conclude rimasto vorrei una norma sporadiche no no quello è un principio che è stato o attivato velocemente baby giustamente come dice Nino Marazzita per entrare nella seconda Repubblica cominciamo a togliere quello che negli altri Stati stranieri in alcuni convegni a cui ho partecipato viene vista come una cosa di assoluta come dire di assoluta arbitrarietà e assoluta di assoluto stupore per cui completo lui perché non voglio congratularmi attrezzano sviluppare questore per cui io volevo perentoriamente concludere che non è tanto il problema dei Savoia ma il problema è quello è stato l'inizio della ingiustizie noi avvocati che stiamo in trincea questo lo vediamo tutti i giorni cioè peggiora su tutto l'arco nazionale ebbe un giorno continuativamente e riprendo fronte coi di una totale deresponsabilizzazione di alcune settori dello stato che certamente dirige lavori pubblici quindi sappiamo ora un finestre Mario Faccioli quindi comprendono tra l'altro per cui motivo qualcosa in più occasioni scusa facezie
Maniglio
Sabrina tolto l'argomento agli occhi sembra antico propone dunque sembrerebbe dal taglio della conferenza almeno dal taglio maggior taglio degli intervenuti
Che la disposizione incriminata
Complica addirittura con la Costituzione
Signori miei siamo completamente al di là
Di questo in buona sostanza
Significherebbe
O spendere veramente
La memoria
Credo intangibile sotto questo profilo dei grandi costituenti che hanno riflettuto su questo argomento
Non si può liquidare una norma dettata da una preoccupazione sia pur convincente sia pur limitata nel respiro di quel momento
E criminalizzare va a posteriori dicendo
Che alla fine ho sentito addirittura dire che alla fine l'autore di questo sarebbe Tangentopoli signori miei siamo al di là di ogni sereno discorso sull'argomento
Vi parla quindi questo modesto il Piccolo avvocato
Il Padova una esperienza personale drammatica su questo argomento
Io sono stato processato duramente dal tribunale dei minori nel mille e novecento quarantasei i a quattordici anni e qualche mese quindi imputabile per aver partecipato il modo accanito ad una manifestazione repubblicana di cui mi Gloria può essere visse libero e di cui porto ancora nel cuore il più grande entusiasmo non ho alcuna Nostalgia per nessuno e ne faccio una questione ideologica ne faccio una questione di riproduzione diretta a considerare un uomo mio capo so perché nasce da un altro questo non è morta demolisce non è da Lamberti non è Montesquieu me lo dice il mio il mio sentire più intimo ma questo non è un processo monarchico esortando con mio sentire in questo modo
Ebbene io sono stato processato
Per avere
Partecipato ad una rissa purtroppo che è nata in un discorso repubblicani monarchici
Io ero una sparuta minoranza un'orda di oppositore ci ha travolto eppure anche processato il tutto con il perdono giudiziale non gli ha impedito certamente di fare tante cose
Non bene e non Morales agli amici spetta il giudizio ma le ho fatte non è che quella condanna che poi giudizio di del di deplora giudiziale dice il magistrato che è presente un'affermazione di responsabilità ma tutti hanno sorvolato su questo argomento quindi lungi da me e pensare che io possa avere Nostalgia per certi istituti o per certe istituzioni
E il discorso invece meramente lo approva e lo chiudo più vi lascio
Il discorso e di dignità umana e discorso e di taglio di libertà
Non è monarchico o repubblicano qui è un cittadino transitoriamente espulso dallo Stato ecco che il conflitto non si può assolutamente intravedere perché transitorio e la preoccupazione del momento che indusse tantissimi personaggi quali Alcide De Gasperi quale da Italo Martino Carlo Sforza hanno dettato questa norma signori miei non certamente i portaborse che sono venuti negli anni settanta ottanta e The seguenti
Se noi non comprendiamo questo fatto non siamo sereni nel dire che vada abrogata questa norma assolutamente ridicola assolutamente transitoria definiamola così e che è transitorio dopo cinquant'anni transitorio potrebbe essere veramente
Ad avere esaurito il compito ontologico che ha proprio in se stesso il transitorio quindi io aderisco
Finalizzata all'approvazione della norma ma assolutamente con motivazioni moderne con motivazioni logiche e non con motivazioni da comizio monarchico
Una domanda
Può rispondere al magistrato
Esterno disse questo
Ho
Capito sarà ma
Azione tra
Sussiste possono e
E questo
Corrisponde all'arresto
Avvocato
Con
Io voglio porre il problema in termini un po'filosofici voglio dire se bisogna anteporre la potestà punitiva dello Stato
Alle diritto naturale dell'individuo
Ecco se bisogna apporre la potestà punitiva dello Stato allora vada vada pure figlio e Savoia se invece il diritto naturale l'individuo fra cui il diritto e la cittadinanza di un diritto insopprimibile deve venire prima di ogni altra cosa
E tra l'altro hit di fatto che il diritto naturale e alle a e alla base di tutte le moderne costituzioni è un più un principio cardine delle più liberali
Se invece noi mettiamo lo Stato da prima dell'individuo che io anche un'interpretazione del legalismo un'interpretazione distorta dell'idealismo e noi sappiamo bene che legalismo che cosa ha portato a portata al nazismo a Hitler certe figure quindi noi con questa disposizione cosa facciamo mettiamo un cavallo di Troia nell'ambito di tutto quello che il principio liberale democratico della democrazia
E questo cavallo di Troia estrapolando il ragionamento un domani potremmo ampio trema anche decidere sempre in base a una disposizione transitoria e finale
Che anche gli ebrei anche i meridionale anche Calabresi vadano vadano esiliati vada fatto dell'ostracismo nei confronti dei calabresi
Quindi dobbiamo dirci nuda con una battaglia di libertà se debba essere prevalere sempre per sempre l'individuo o debba praticamente prevalere lo Stato sfinito traccia
No
Perché
E
Rigenerante
Sarà
Allora rossa
Scusa
Io sono grato cercherò di stringere
Mio brevissimo intervento fondato su tutto
Ha grossi problemi linguistici
Alcuni sanno Alpi non sanno tutta la mia breve storia vissuta ONU giunta con disprezzo per la dimostrazione
Contro gli abusivi del potere citarne
Io ho avuto o fortunato incontro con i giovani stanno poco tempo prima che morisse
Sono documentando diciamo amichevoli
Ritornato mentre alcuni amici in buona fede di buona coscienza
Che avevano occasionalmente saputo dalla via trasferta anche a Sky sicuramente
Umberto come Mantova cercare dopo che io avevo avuto con lui un dibattito feroce
Perché Looy era villa Machiavelli a Firenze quando io con la mia brigata
Che c'ha delle medaglie d'oro al valor militare compresi tra i carabinieri Fini eccelle fucilati latina Lorenzoni
Qui mi disse che non poteva venire centralina dell'uomo dove i tedeschi ci avevano fermato con le artiglierie da dieci anni tutte cioè gli americani leggi inglesi cosa avrebbero detto più più riconosce l'amica apparente intemperanza
Io rispose in maniera molto dura insomma sta e lui mi disse
Ma cosa vuole d'altra parte cosa potevo fare di fatto il giorno dopo mi mandò a chiamare dichiari attraversa il giardino Wanda e a prendere con l'Egitto il e andammo sulla linea del fuoco
Avevo già dei morti che ricordo con molta questa regia gli arrestato leggermente ferito rifiutare classici intervento più o meno codardo
E poi
Addolorato dall'incontro che aveva avuto corso ma essa sono sparito dalla circolazione
Conservando con modestia cercando di rivendicare dei diritti di cittadino libero democratico combattente senza che nessuno lo sapesse Piero fino a me
Però sono era fermo tre pochi capitolo un uomo di grande libertà e di grande dignità contro quasi si forma di sopraffazione più o meno legale non legale
Famosi intervento di Reggio Emilia sia lo ricorderai strumenti giuridici per la moralizzazione della vita pubblica sono stati fatto figli un malcostume che dal settantacinque si sta consumando tuttora nella speranza che ci sia un giro di bitta concreto però sono sparito
Senza dire nulla a nessuno non per vergogna
Ma per un senso di timore perché ho avuto la sensazione precisa e tu lo sai Carpitella
Io ho sempre avuto paura di non poter gestire il controllo della mia libertà di fronte alla sopraffazione organizzata perpetrata
E camorristi Sata o Massimo Zatta chi fosse
Questa occasione riaperta dopo il cuore con molto
Diciamo piacere no e non ho paura non ha più paura
Di sopraffazione perché vedo nello spiraglio della nuova repubblica o qualche cosa che richiamandosi ACT alimento
Dell'onorevole potrà dare Alitalia
L'iniziativa di aprire la bottiglia nella quale c'è la vera libertà del cittadino italiano perché noi viviamo nella paura di gestire la libertà con dignità con coraggio
Anche nell'amministrazione della giustizia ma un altro argomento che ho sempre dibattuto trovando spessissimo volta quasi sempre quando si ha incontrato
L'adesione al compiacimento del collega
Ebbene signori
Il problema di Casa Savoia è un problema che atto dovrebbe far vergognare
La diversità tra lo Stato italiano poco conoscono
La vicenda dalla Repubblica o della monarchia come me forse è sopravvissuto perché ho settantasette anni
Ho caricato a cavallo
Per il senso della responsabilità del dovere di chi comanda
E mi sono trovato dopo la guerra di liberazione un Paese
Che aveva delle persone di buona coscienza ma ce l'aveva in grande abbondanza di mala coscienza
Il problema
Dei Savoia in Italia è un problema che attiene alla dignità di un popolo
Le vicende giuridiche possono addirittura essere tirata a destra e a sinistra come si vuole ma c'è Boschiero la stessa norma costituzionale parla di norma transitoria
Il popolo italiano è abituato
A far diventare perennemente possibile di tutto quello che è specialmente transitorio che all'origine denuncia una debolezza sostanziale e morale
Non abbiamo il senso della decenza
Non abbiamo il senso vero della libertà
E forse anch'io c'è stato un momento per cui non ho fatto vanto
Derby contro
Che Umberto attraverso il colonnello scopo lo show tanta di campo c'è che fine ha fatto il comandante il nocchiero purtroppo io
E mi fece dirottare perché c'era lo sciopero aereo via Parigi compiuto subito per andarlo a trovare e avremmo un colloquio Giulio britannici dirgli ma lei ci tiene proprio adesso regionali del popolo italiano
E mi dissi esatto cosa dice i figli Soffici la commedia Teresa Martorana già questo va bene quando il sangue diretto che coinvolge le persone ma il popolo italiano è un popolo di bastardi tariffari ci sono io che sono di Parma
Cita mai stata fascista
Perché Mussolini attraversato l'Atlantico ma non ha attraversato il torrente Parma
Questa è la realtà storica
Queste cose che dico adesso e forse con un po'di disagio perché c'è fretta e ma non me ne vergogno
La questione della monarchia in Italia cioè dei Chiarelli di moda Bonatti si va affrontata da uomini coraggio come e lui si è prestato ci siamo sempre trovati fonti di battaglia vero
Parlamento
Questi nuovi politici d'onore pubblicava hanno sondato i vanno provati saggiato il possibile perché basta una norma legislativa per approdare ciò che è transitorio
Perché se no con cui continuavo
A rimescolare usciranno con il Sarcinella esperto di una situazione dove tutti i nuovi avventurieri politici economici giorno in attesa di scoprire i lati deboli
Esatto scoperti questa è la verità il problema il problema di dignità nazionale che deriva dalla vendita individuale è piaciuto
Con questo come eticamente non mi ricordo
Ai
Carpinelli porre pubblicando poco ribelle
Ma ne ha fatto una questione di civiltà e di dignità umana
Per cui il problema va affrontato
Vedo pochi poco poco purché dice degli continuare questa battaglia cercando di coinvolgere compromettendo a più gente possibile perché molta gente che esposta all'opinione pubblica nazionale forse avrà qualche
Figlio per essere intervenuta acquistandone Onetti ma me ne frega ricevano
Voglio salvare
Marco cioè secondo
Dall'interno
Sono della
Sì sì
Prego
Gli autorevoli molto la replica
Gli autorevoli interventi che hanno preceduto il mio non lasciano dubbi sull'interesse sull'attualità del tema di questo convegno dibattito
Tutti sappiamo come andarono i fatti e soprattutto del loro mercimonio
L'esilio dei Savoia deve finire
Troppe promesse più o meno velate nella Prima Repubblica
In un cominciano ad essere troppe a mio avviso nella Seconda Repubblica
Dopo cinquant'anni più o meno ipocritamente ci si perdona oggi tra combattenti di opposte fazioni tra militanti di diversi reali tra fascisti e partigiani
è questo un mero atto per tacitare le proprie conoscenze e giustificare così le rispettive collocazioni giovanili o è una realistica sincera riconsiderazione storica
O ancora è una delle trovato da entrambe le parti
Il capro espiatorio su cui sfogare i residui seppur accessi rancori da indicare come una delle cause se non addirittura la principale delle vicende nefaste del periodo mille novecentoventidue quarantacinque
Non favorisce certo una serena valutazione del problema
Il comportamento dell'attuale maggioranza governativa sempre pronta a turare la falla e qui mi si perdoni l'uso di frasi marinare
Tutte le volte che fuori e dentro la nazione viene tacciata di neofascismo in uomini e in programmi
E
Che cosa fa questa attuale maggioranza ripudia quel recente passato
Con tutte le le più discutibili forme e mezzi
Come non è di aiuto il comportamento del governo greco nei confronti di lecco Santino
E sono altresì contrari a mio avviso alcune attuali forme di estremismo federalista tendenti arrivi vite Avi dividere ciò che i Savoia hanno faticosamente unito l'Italia
Ma se io esempi che ho citato non giovano alla causa sabauda ciò non significa che tutto sia perduto
Le tante mezze promesse
Devono concretizzarsi infatti e i fatti sono chiari ed inequivocabili
Bisogna annullare
Tutte quelle norme e tutte quelle articoli costituzionali che vietano ai Savoia e per Savoia intendo anche i sovrani defunti di essere considerati cittadini italiani a tutti gli effetti
Non vedo sempre migliori di questa per chiedere un intervento congiunto serio efficace deciso puntuale
Perché questa infamia sia cancellati
Spero anche che questo convegno mi segua un altro in tempi doveri
Per illustrare le iniziative che si dovranno prendere o meglio ancora che si saranno già prese al riguardo
Una delle soluzioni più caldeggiate è quella di ricorrere al Tribunale dell'Aja per il riconoscimento di diritti lesi
Penso che non si deve cercare di risolvere altrove ciò che deve essere discusso in Italia Italia patria del diritto ma dove pure esistono gravi vizi giuridico istituzionali permettetemi di ricordarli
La mancata abrogazione dello Statuto Albertino la mancata contro la nazione della Repubblica dopo i falsi esiti referendari e la Costituzione repubblicana contraddittoria di se stessi
Vizi dicevo ampliati da una classe politica di ladri mafiosi tra contanti ignobili volgari ex portaborse ma non ex da cultura e mentalità che ha mostrato nella cosiddetta Tangentopoli solamente la punta dell'Aiscat
è in Italia quindi che deve essere risolto
Deve essere trattata questa questione così delicata e non all'estero è l'Italia l'unica nazione che ha l'obbligo non solo morale di restituire quei diritti umani istituzionali naturali storici
Tolti con l'inganno ecco la beffa
Se ciò non sarà fatto e scusatemi se non mi vergogno a dire di essere monarchico
A questo punto una mobilitazione generale dovrà essere uno degli obblighi
Sarà più onesto in un parlare di rivisitazione rivisitazione storica e di perdoni a vario titolo
Quando sarà stata negata a chi è stato tra i protagonisti nel bene e del male
La possibilità di difendersi e comunque di dare la propria versione su comportamenti scelte e decisioni che hanno influito sulla storia della patria
La giustizia il diritto offesi così gravemente devono ritrovare la loro esatta con configurazione giuridica soprattutto perché i giovani avvocati qui presenti possano proseguire la loro carriera senza dubbi e incertezza
Dovrà finire quindi l'esilio dei Savoia dovrà finire per la dignità dell'Italia ma senza compromessi solo per una convinzione totale da parte di tutte le forze in campo
è una bonaria paura stop a concludere quella che si oppone alla giustizia offesa e alla storia così snaturata
O è la vigliaccheria di coloro che per cinquant'anni si sono serviti del binomio monarchia fascismo per giustificare la loro esistenza di oppositori
Dobbiamo scoprirlo oggi senza più indugi non si va più rimandare se è vero che noi siamo qui i posteri manzoniani a cui spetta l'ardua sentenza
Per ridare alla nostra patria per ruolo primario naturale nel presente e nel futuro che le compete di diritto
Proprio e non per concessione altrui quindi per il suo passato per la sua storia per le sue tradizioni soprattutto per la sua
Va bene nuove o o l'avvocato Rizzo ieri nuovo
Di volevo risparmiare quest'ulteriore prosecuzione discorso però avrà purtroppo alcune cose a questo punto
Sono emersi chiaramente a tutti quanti due anni ispirate tutte al medesimo risultato c'è collaborazione
Luna guarda avanti consentitemelo la personificata perfettamente l'avvocato Marazzita e il ministro
L'altra guarda indietro non è un male guardare indietro però dà il personale è assente mi dispiace non poter doverle contesterà superiore sua assenza ma cacciato via l'avvocato Caroleo
Ora vogliamo parlato due studi posizione transito e l'avvocato agli occhi della gente tu quali erano le tensioni gli umori di quel periodo e i motivi che hanno indotto i padri costituenti ad apporre la l'anno
E io penso che quella norma in quel periodo sia stata apposta a buon diritto perché oggi sono trascorsi cinquant'anni di pace ma chi ci dice che la presenza di Savoia avrebbe portato a tentativi insurrezionali a guerre civili a ulteriori riscontri per di persone quindi la norma era transitoria
E lo potrà potrà finire già esistere sede in quanto quell'anima in personificata il collega Carmelo e quindi ma fin quando lo continuano a parlare infatti di diritto violato di diritto leso noi
Mi chiedevo la realtà dei fatti vedremo la storia e diremo che la norma ancora è necessario quindi io vi dico il vero abroghiamo la norma è vero andiamo con
Dell'apertura verso l Europa verso il riconoscimento di legittima perché perché possiamo farlo perché siamo in un paese ormai pacificato
Altrimenti non potrebbe essere quindi io ripeto questo convegno non deve guardare al passato ma bisogna guardare avanti intanto la norma si potrebbero in quanto questi sentimenti
Espressi con tanto amore con tanto cuore non silenzio può parlarne siano però subiti ecco chiedo scusa grazie
Grazie avvocato ha voluto voleva sarebbe l'ideale se poi domani mi sento chiamato in causa non quanto soltanto come persona ma non vorrei che quelli che sono elementari diritti
Di uguaglianza
Avessero un prezzo che quello di rinunciare alle proprie convinzioni nessuno ci può impedire di essere monarchici
Nessuno ce lo può impedire e poi l'avvocato che è intervenuto si dimentica di un fatto di referendum istituzionale del due giugno quarantasei io l'ho detto all'inizio
No nei referendum organizzato dall'Armata Rossa a Bucarest o dal maresciallo Tito se proclamato dopo maresciallo a Belgrado anzi non ha neanche indetto ha proclamato la Repubblica senza neanche fare il referendum
O quello che è stato celebrato in Bulgaria
Il referendum istituzionale in Italia è stato convocato con decreto luogotenenziale firmato dal luogotenente generale del Regno Umberto di Savoia il che presupponeva che le parti che amate a scegliere fossero supposizioni paritarie
Anche per gli affetti per le conseguenze non si può negare il diritto a una protesta se la consultazione avviene contra milioni di italiani quasi il doppio della differenza ufficiale fra monarchia e repubblica esclusi dal voto intere province
Non si può togliere il diritto aura che va via perché si vede di fronte al dilemma drammatico di un governo che invece di e attendere il responso finale fissato per il diciotto di giugno dalla Suprema Corte di Cassazione decide nella notte fra il dieci e l'undici giugno
Dietro alle insistenze alle prepotenze dei ministri comunisti socialisti e azionisti
Di assumere le funzioni di un capo dello Stato che era quello legittimo che si trovava al Quirinale il quale si trova di fronte alla scelta tra ma dica o di difendere il diritto le sue prerogative in attesa di una sentenza definitiva della proclamazione ufficiale
Della istituzione vincente al referendum fissata per il diciotto pertanto di opporsi di opporre la forza al sopruso o di protestare e di andarsene se n'è andato ormai Umberto secondo mai una organi stazione monarchica di una repubblica dove abbiamo avuto abbondantemente ricorrenti in maniera golpiste che hanno ora portato a perseguitare un gruppo ora l'altro ora un ufficiale euro un altro ufficiale può coinvolgere addirittura messo specchio Presidente Repubblica come Gronchi come Antonio Segni addirittura Scalfaro addirittura Cossiga sulla questione Claudio mai Umberto di Savoia né alcun'altra organizzazione monarchica e che a lui facesse riferimento sono stati mai sospettati sfiorati dal sospetto golpista l'aveva sciolto dal giuramento di fedeltà al re ufficiali sottufficiali intera Arma dei carabinieri tutta la pur la burocrazia dello Stato la il pubblico ha potuto contare sulla lealtà di quella metà del popolo italiano che era sicuramente lamenta più democratica che il due giugno mille novecentoquarantasei aveva votato la monarchia i primi due campi dello Stato repubblicano per ricordare e Luigi Einaudi al referendum istituzionale avevano votato monarchia e l'introduzione nella Costituzione della tredicesima disposizione è stato un atto truffaldino il Governo e dell'
O meno alla parola data avrebbe che De Gasperi aveva dichiarato poi spetterà a me l'onore di accompagnare vostra Maestà nel luogo che avrà scelto per la vostra temporanea
Vicepresidenza all'estero rese residenza temporanea che avrebbe potuto anche durare vent'anni avrebbe potuto concludersi tre ore prima che morisse nel mille novecentootto tra tre cioè direi otto accetti o non siete più monarchici cosa maestro siamo sempre stati democraticamente molte volte anche stupidamente
Si mise gli facciamo tornare servizio diventata repubblicani o sedi camuffate osservi travestite o setta cede perché questo è il significato questo non è possibile ma a violare i diritti elementari per no Street di carattere nella monarchici avessero dato una buona Repubblica potremmo anche adattarsi io non l'accetto neanche la parola Repubblica se devo essere chiaro quando sento parlare di Seconda Repubblica inorridisco dove sta
Con le col col pallottoliere facciamo la Repubblica sotto trent'anni che cacciano via i presidenti che vengono eletti a ragione o a torto qualcosa non fu se non era nel sistema abbiamo delle ragioni che non sono soltanto i riferimenti al re a cavallo col pennacchio bianco su di me non fanno nessuna ricerca
Amministratore non io credo
Devo scappare Franco dibattito pubblico ma tanto io credo che non ci siano molte parole chiudere dibattito pescato molto intenso e com'era naturale si sono intrecciati sentimenti regolare politica d'altra parte il tema ed è attivo ed etico quindi certamente è un tema da sotto diversi aspetti io credo però che il filo conduttore è logico del dibattito che quello poiché ci interessa per poter poi affrontarlo istituzionalmente
Si debba ricondurre alla ragionevolezza delle regole mi sembra che tutti gli argomenti che sono stati portati vadano in questo senso
Io credo proprio che scontri controlla il buonsenso la logica
E la norma transitoria le norme transitorie della Costituzione furono dettate proprio perché dovevano disciplinare un momento di passaggio
Penso mi veniva in mente mentre parlavate la norma transitoria che riguarda la riforma dell'ordinamento giudiziario bene ho visto che siamo in un altro il Palazzaccio e io insegno alla luce proprio ordinamento giudiziario viene agli e dico per speriamo per blandire speriamo che sia la volta buona fatto anche lì una proposta di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario eppure una delle riforme più importanti transitoria perché doveva essere transitorio non li abbiamo ancora ordinamento giudiziario con la legge delle guarentigie no ecco ed è pure la giustizia
Certamente un dato abbastanza caldo no per cui una presa di posizione ci sarebbe voluta quindi io credo che effettivamente appuntamenti come questi non li possiamo definire con grande chiarezza appuntamenti di civiltà con la città e io credo che le esperienze personali le testimonianze ma soprattutto il ricondurre ai principi generali del del nostro diritto ma anche del diritto comunitario mi sembra che possano essere la conclusione più limpida
Di questa discussione di questi incontri credo che ciascuno di noi potrà e dovrà far la propria parte perché si tratta di mettere un tassello a quel sistema di regole ordinamento giuridico io l'ho sempre considerato aperto
Chi considera l'ordinamento giuridico chiuso finisce per non rendersi conto di come mutino le cose l'uomo deve adattare anche avere la sensibilità dell'attualità oggi veramente questa nuvola prescindere qui siamo tra persone che la pensa in un certo modo sto principio di libertà però mandassimo in qualsiasi consesso effettivamente credo che sia difficile sostenere il contrario l'istituto e veramente contro il principio di libertà ed un principio di diritto qui la forza della ragione è dalla nostra parte credo che si debba far valere con una regola qui naturalmente credo che la anche la stessa Corte costituzionale
Diciamo avrebbe potuto dovuto in qualche rimessione del tempo aver preso posizione oggi credo che anche un conto a un convegno come questo risultati perché io vi suggerirei di mandarli in sintesi al presidente ai due presidenti delle Camere
Al Presidente della Repubblica dal Presidente del Governo al capo del governo ma anche al presidente della corte costituzionale io vi suggerirei anche di mandarne al prossimo pre si gente del Parlamento europeo che noi andremo ad eleggere il diciannove di questo mese in modo che appunto io mi impegno come ho già detto di fare una proposta di risoluzione
Verso la Commissione e credo che anche sensibilizzare appunto su questo tasto perché c'è già una grossa documentazione che io mi ero già procurato a livello comunitario quindi potrebbe essere una strada importante poi sarà mia cura naturalmente farvela vedere in modo potremmo fare anche un secondo incontro anche dica battere comparato con altri Paesi d'Europa perché potrà sorreggere una motivazione anche di tutte le iniziative legislative che andremo a prendere grazie
No cioè c'è