Il gusto del futuro. Riforme e politiche integrate per le pari opportunità e le famiglie

Allora
Grande benvenuto amministrati dalla Bonetti un grazie a tutti voi Benvenuto e benvenuti
Questa è la seconda conferenza del ciclo intitolato la voce delle ministre
Che si inserisce in in quel programma di
Interesse ti
I svolta in qualche modo della vita accademica che da qualche anno stiamo cercando di portare avanti sul terreno delle pari opportunità sia per quanto riguarda la cooptazione
Dei delle società dei soci qualche risultato è stato già raggiunto le percentuali si sono levate ma certo non è ancora quello che tutti noi vorremmo naturalmente bisogna scontare anche non solo le tradizioni plurisecolare di queste accademie ma anche le fasce generazionali che si susseguono però
Anche questa serie di conferenze si inserisce in quella in quella qui in quella direzione come anche tutte le conferenze dello scorso anno abbiamo affidato al gran a donne grandi personalità della scienza e della cultura
Questa seconda conferenza e in particolar mente importante da questo punto di vista perché come sapete la ministra Brunetti e ministra per le Pari opportunità e la famiglia
E e ciò avviene in un momento in cui nel Pnr re alla alla questione delle pari opportunità è stato riservato un trattamento per la prima volta molto più aperto ci sono dei fondi delle possibilità quindi per lavorare in questo senso molto migliori che nel passato e credo che il titolo della conferenza del il collega professoresse amministra Bonetti
Sia molto indicativo riguardo il gusto del futuro riforme politiche integrati integrate per le pari opportunità alle famiglie le do la parola e la ringrazio ancora per essere qui
Grazie grazie davvero Presidente un grazie di cuore ai presidenti delle classi dell'Accademia tutta la risorse insomma gli accademici presidente che ci stava seguendo sono emozionante de ed onorata davvero di poter intervenire in questo contesto ludico
Da donna delle istituzioni da dal Ministro della Repubblica che riconosce il valore profondo straordinario per l'Accademia dei Lincei svolto nella costruzione anche della dell'attuazione tra Scelta democratica del nostro Paese
Lo fa nella esercizio della di quella sapiente arte della ricerca altrettanto nella compito fondamentale della crescita e della formazione delle coscienze e delle consapevolezze delle nuove generazioni lo dico anche mi permetterete questo tratto più personale anche da
Da universitaria insomma arrivare a intervenire l'Accademia dei Lincei all'onore davvero grande quindi perdonatemi insomma anche l'emozione da da questo punto di vista mi anche come dire vorrei che oggi in questo breve intervento permettermi anche
Una
Un passaggio sono anche un po'la dismissione di quel linguaggio magari della politica a cui mi sono abituate io mi sto abituando pur devo dire cercando di mantenere anche alcune tratte che la mia formazione
Macché pratiche universitaria mi hanno mi hanno regalato di una parola di di verità di profonda consapevolezza credo che sia uno dei tratti che il mondo della scienza della conoscenza può portare anche dalle istituzioni abbia il dovere di portare nelle nelle istituzioni e questo lo dico guardate proprio oggi in una giornata in cui non posso non ricordare il profondo dolore che segna tutta l'Europa che ha assegnato il nostro paese per la perdita del presidente Sassoli
E proprio Vieri nella preparare insomma nel ricordare alcuni appunti in vista dell'appuntamento di oggi o ho ripreso in mano un libro di di padre Francesco che dalle politiche del popolo la cui prefazione al proprio a firma del presidente Sassoli
Cercavo quel libro per una citazione che mi ricordavo e poi ovviamente invece mi sono soffermata anche sulle parole del presidente della prefazione il punto
Che cercheremo una citazione che di cercavo riguardava un passaggio che io credo sia fondamentale che vorrei qui condividere l'affermazione Chiocchetta fra di dire che la politica vive di una regola antica che può vedere solo ciò che conosce nel profondo
E questo è un'affermazione apparentemente
Diciamo superficiale attratti realtà di una profondità anche perché altera un po'quello che al processo di solito si entra conoscere attraverso ciò che si vede invece questo sguardo storico della politica
Che sa cogliere solo i processi di cui a piena conoscenza e quindi anche piene esperienza complessa e e definitiva
E nella prefazione il presidente Sassoli e richiama una suo dialogo con Giorgio La Pira che era stato un suo grande anche guida insomma è punto di riferimento in quando Sassoli chiederà tira che cosa significa l'escatologia del profondo e la Pira fa l'esempio ricorda Sassoli delle correnti nel Lucia no attribuendo alla politica la grande politica il compito di saper cogliere quelle correnti che sono nelle profondità e Sapelli intuire prima che si possano in qualche forma manifestare questo credo
Caratterizzi
Un compito che la politica e che però deve essere svolti in quella profonda alleanza con il mondo della ricerca della scienza della conoscenza per questo che oggi qui lo richiamo con con forza che la capacità di saper
Prevedere intuire anche un po'precedere i movimenti e i processi della storia ecco questo compito deve saper precedere che è un compito che le istituzioni hanno
Ovviamente richiama ed è stato ripreso dal dal titolo del del mio intervento che ho voluto condividere presidente Draghi
In più di un'occasione a richiamato compito al di là del nostro governo insomma in generale del Paese di far rinascere nel Paese il gusto del futuro un'espressione molto felice
L'espressione felice per la sua ovviamente efficace empatica anche di umana ma credo che sia estremamente felice perché definisce un criterio di o orientamento all'azione oggi
Anche delle politiche nel nostro paese delle istituzioni e quindi definisce in qualche modo un criterio evidente di orientamento dell'azione di di governo
Ed è qui poi la mia forse come dire sensibilità un po'più già matematiche io mi occupo di equazione alle derivate parziali
Nelle quali però mi piace introdurre la variabile temporale insomma non non non ho mai diciamo più che le equazioni sta stazionaria ho lavorato sulle coste di quelli evolutive fosse per questa intuizione di sensibilità di riconoscere che
Oggi il nostro compito è sapere intuire quel futuro che è già nell'oggi per troppo tempo io credo che abbiamo astratto la dimensione temporale di un futuro come
Un qualcosa che non era la direzionalità di un movimento di un processo storico che oggi possiamo attivare
E che quindi abbiamo un po'abdicato anche nel definire le politiche
A questa a costo di discernimento appunto evolutivo alla costruzione di un processo storico che per essere tale deve vivere di alcune leggi che sono delle leggi se vogliamo
Universali che vengono assunte che deve a assumere in sella Scelta di quelle che possono essere le variabili sulle quali si vuole si può intervenire quelli che sono i funzionali che governa nel processo evolutivo ma anche contestualmente saper definire le condizioni alla il contorno è è una cosa che
Chi si occupa di queste materie essa
I dati iniziale quello che è il punto di partenza perché altrimenti la soluzione può intanto non essere certamente unica e spesso non lo è ma certamente poi la la soluzione può profondamente modificare ecco allora con questo con questo sguardo oggi io credo che il nostro Paese sia chiamato anche ad un processo di riacquisizione di valutazione dei dei significati e credo che la parola discernimento su una parola che della quale ci dobbiamo molto riappropriare intanto perché stiamo vivendo un'esperienza storica del tutto inedita
Che a quella della pandemia che ha però modificato con così grande profondità
Le dinamiche personali sociali economiche lavorative della ricerca il dialogo tra la scienza e la politica la la da questa stessa Accademia ha contribuito in modo molto significativo anche ad un processo di consapevolezza per esempio della fase decisionale anche molto concreta nel momento della
Di quella gestioni emergenziali di come la scienza e la conoscenza può entrare nel processo anche del discernimento democratico è uno dei punti su cui credo oggi noi possiamo non semplicemente fare delle affermazioni per la gestione con una o dei Stem Ponale ama attivare una nuova consapevolezza collettiva che permetta anche la nostra democrazia di fare un passo di fare un passo in avanti
E io credo che oggi sia un po'il tempo di questa responsabilità di una politica di politiche che un po'di smettano solo l'attenzione alla Tecnè insomma la parte un po'più amministrative si concentrino sul con la parte invece della polis insomma di questo bene comune
Consapevoli che però le due parti devono con sequenzialmente integralmente
Lavorare e proporre un approccio diciamo di
Di nuova anche di un nuovo metodo di di di attuazione processo democratico ed europeo che le parole che in qualche modo oggi animano questo gusto del futuro
Che che stiamo cercando di di di incarna anche nella momento storico in cui siamo chiamati oggi resta al servizio del Paese sono due sostanzialmente
Una
E la parola mediazione
è una parola che si sta affermando nel dibattito pubblico
Un po'per lo stile e certamente non posso negarlo del presidente dei fanghi per il suo modo anche di di di agire relazione di di governo ma e per l'inevitabile ricomposizione diciamo distanze perché ci troviamo
In uno dei pochi momenti nella storia della nostra Repubblica che ha visto una così ampia e diversificata anche sensibilità politica chiamata ad una ricomposizione nelle scelte
E nell'attuazione anche delle riforme e delle politiche che si è chiamati a mettere in campo soprattutto nell'attuazione come è stato ricordato del PM RR ma
Accanto alla parola mediazione la grande parola che che si sta affermando come necessaria è è quella della riforma per riformare un Paese che deve essere riformato
Erano mi sono interrogata perché nelle materie di cui mi occupo pari opportunità e famiglia ovviamente parlare di mediazione parlare di riforma
è paradossalmente un linguaggio nuovo le le politiche familiari le politiche delle pari opportunità sono state negli anni caratterizzate da uno scontro ideologico
Polarizzato da una parte e dall'altra
Proprio perché sono materie che toccano alcuni temi di carattere morale etico identitario della nostra visione antropologica sociale ci possono essere tante ragioni
Questo in realtà prodotto su questi due ambiti uno stato diciamo la condizione di stallo di di staticità anche in alcuni passaggi
Oggi siamo in un momento in cui invece non ci possiamo permettere nello stallo nel movimento fermo ecco
Dobbiamo come dire nella contraddizione appunto delle delle due parole ma che in qualche modo è stato uno contraddizione tra il tema del movimento quindi Ital la realtà la staticità che hanno caratterizzato credo
Un po'il l'arretratezza anche del nostro Paese soprattutto su questi su questi due punti e allora
Qual è la nuova visione d'una mediazione anche che un'azione incisiva istituzionale politica storica può fare
E in quale modo questa si può conciliare con l'idea della riforma perché da un lato la mediazione è sempre stata vista come il compromesso delle parti che dovesse in qualche modo trovare una forma di equilibrio e la parola riforma che invece in se stessa porta
Una diminuzione del fare nuove le cose quindi di dinamicità anche nella nell'attuazione
Di lo dico con come dire con molta prudenza ma l'immagine che ha che io trovo più funzionale anche nella cogliere secondo me una piena come dire
Integrazione tra il tema della mediazione è quella della riforma
è la regola diciamo è la somma dei vettori e la regola dei parallelo grammi del parallelogramma che si insegna insomma che insegna che nel affondamenti ben più alti
Come somma dei deflettori delle forze sullo dico davanti ha profuso il podio Bidoli che mi scriverà col questo esempio come li fa altre volte ha fatto in altri seminari ma possa andare avanti
Perché dico questo io ho ho trovato entrando da donna di scienza della politica questo atteggiamento che dicevo prima soprattutto sulle mie tematica avuto un'evidenza cioè molto dirompente tra un equilibrio di forze contrapposte che in qualche modo di dovevano contro bilanciarsi
Ma con l'incontro bilanciamento che arrivava un equilibrio statico magari instabile ma di fatto un equilibrio statico quello che oggi l'esperienza storica che stiamo vivendo io credo che sia un'urgenza e quindi una risposta urgenza storica è quella di riconoscere che per attivare in qualche modo riattivare il Paese per rompere per interrompere un'inerzia per cambiare la velocità del nostro Paese
Una forza va applicata perché altrimenti l'accelerazione non la si può ottenere per applicare una forza
In qualche modo la dimensione di delle delle azioni magari di di i dire anche diversi due vettori direzionati in modo diverso
E che attivano come dire in qualche modo una ricomposizione che non è semplicemente una mi che è una mediazione delle due ma che in qualche modo riordino tuttavia assumendo le direzioni di ciascuna di queste forze politiche e attiva un'intensità anche del risultato maggiore
Ecco io credo che questo dica come il processo di mediazione deve essere necessariamente viste orientato al processo di riforma che vuol dire dire incarnazione anche della nostra scelta democratica di continuo riaggiorna mento
Ma in un processo che non sia di rivoluzioni di frattura di lacerazioni degli uni contro gli altri ma di ricomposizione per ottenere anche un risultato più benefico
Con questo stile con questo stile che io credo sia anche lo stile imposto anche dalla dalla nostra costituzione stiamo approvando e abbiamo un po'provato a fare i primi passi a dare delle risposte a delle fragilità sistemi che del nostro Paese ne cito alcune e che sono però urgenze davvero che oggi in qualche modo rappresentano una responsabilità al nostro sguardo se non ora quando
Per evitare che ci sia invece ha il contrario mi ha processo irreversibile di di declino e queste tre diciamo macro fragilità che vorrei condividere che sono state un po'anche come dire il punto di partenza delle proposte di riforma che che ha stiamo portando avanti nell'ambito delle pari opportunità famiglia sono
L'elemento della denatalità che colpisce l'Italia come uno delle fragilità strutturali più drammatiche
Del nostro Paese il tema delle disuguaglianze
Mettendo nel tema delle disuguaglianze di disuguaglianza di carattere sociale territoriali e di di educative quindi queste
Pari opportunità che di fatto non non sono esplicitate e dentro le disuguaglianze però non si può non riconoscere che il macrotema della disuguaglianza di genere punto della mancanza di reali pari opportunità
Le disuguaglianze di genere è uno dei temi più forti
E lo e lo sguardo con cui però dobbiamo guardare abbiamo guardato queste tre
Diciamo fragilità del sistema è uno sguardo che deve cogliere come
Non si tratti solo di riconoscere l'effetto della frattura che elemento denatalità disuguaglianza disuguaglianza di genere provoca nel Paese ma di come queste diciamo questi punti di fragilità
Indebolisca no l'intera struttura del Paese
Perché nel momento in cui noi abbiamo un Paese che raggiunge un livello di differenze di dei nati e dei morti nel due mila e venti
Che non ha avuto uguali nell'ambito della storia italiana dell'Unità d'Italia diciamo che abbiamo nella franata nel saldo naturale tra le nascite le morti
Una danno demografico maggiore per esempio dei due conflitti bellici mondiali
Nel due mila e il diciannove mi ricordo prima dello scoppio la pandemia avevamo raggiunto il livello del mille novecentodiciotto
Quindi non è la pandemia che ha provocato mi danno diciamo alla popolazione come dato demografico
è una processo di declino ormai monotono che si sta attuando e che ovviamente ha avuto un'accelerazione nell'ambito della del momento tragico che abbiamo vissuto
In Europa siamo ultimi come indice di fecondità siamo arrivati a uno virgola ventiquattro figli figli per donna
Allora c'è stato un dibattito su questo sul quanto questi potesse essere un elemento di penalizzazione per un Paese o no c'è chi sostiene che invece da un punto di vista dello sviluppo sostenibile invece un dato favorevole in realtà io
Diciamo faccio due obiezioni a questo argomento la prima obiezione diciamo è facilmente comprensibile ed è quella che
Quando si inizia ataviche questo tipo di saldo naturale così negativo dato di
Aumento dalla popolazione
è evidente cioè modelli di rivoluzione delle specie dicono che si va al declino punto cioè si decresce si decresce prima o poi si si ma questo che che è il tema del declino al declino di carattere economico di sostenibilità perché vuol dire diminuire
La parte della popolazione attiva e aumentare invece sempre di più la parte della popolazione inattiva e quindi nell'ambito del sistema spese per il welfare e produzione di valore economico lavorativo sociale nel Paese è evidente che il saldo non regge
Siamo uno dei Paesi con un debito pubblico più alto d'Europa
è vuoto lavorando sul pro-capite diminuendo sempre di più potenzialmente vuol dire che anche in prospettiva non abbiamo da un punto di vista economico e finanziario non sostenibilità di questa evidenza
Ma c'è un altro elemento profondo un paese che si priva di una forza che è quella innovatrice vuol dire
Cervelli vuol dire manualità vuol dire creatività vuol dire calienti è un Paese che non ha la forza principale che è quello del cosiddetto capitale umano anche se non mi piace questa espressione vaga espressione che rende bene l'idea
Per poter attuare un processo di innovazione di sviluppo costante quindi
è chiaro che questo è il grande problema che dobbiamo affrontare un problema che può essere risolto sul medio e lungo periodo e quindi chiede il coraggio di una politica che si collochi nell'attivazione di processi
Che oggi devono avere con grande chiarezza il la discernimento della legge voluti IVA tornando all'esempio dei modelli evolutivi
Ma nello stesso tempo il coraggio di sapere che c'è poi un tempo di ritardi inevitabile nella evidenza dei degli affetti e che quindi dobbiamo saper riconoscere l'attivazione del processo senza aspettare al risultato del delle delle hostess e credo che questo sia il grande però spirito riformatore e innovatore di cui oggi la politica si deve impossessare
Il tema delle disuguaglianze delle asimmetrie in particolare se mettere dichiara un tema che
A perfetti di ostacolo allo sviluppo
Del nostro Paese
Intanto per un tema di una giustizia non garantita ma di nuovo per un tema di una non efficienza Danilo lo ha detto in un contesto nell'ambito del G venti dove per la prima volta il nostro Paese a presidenza italiana pone la parità di genere come una delle leve di discussione perché è uno delle leve economiche di sviluppo anche economico e sociale nel contesto di un di un G venti che parla principalmente di quei temi quindi non di tema di diritti semplicemente ma anche un tema di carattere economico e presidente Draghi ha detto non è solo fare con vini Hunter ragionare nell'ambito dell'empowerment femminile come uno anche degli elementi strategici di sviluppo sociale economico
In quell'ottica diciamo di un ecosistema che ricomprenda questi elementi come gli elementi fondamentali
Allora su questo cosa quali quali sono le nuove risposte che stiamo cercando di mettere in campo che abbiamo messo in campo attraverso le riforme che abbiamo provato costruire e e che sono oggi alcune diventate leggi altri
Strategia altri ancora nel dibattimento insomma del del percorso di approvazione istituzionale
La chiave di volta è stata idee credo tornare a quel processo di mediazioni di assunzione della multidimensionali tali della complessità dei fenomeni perché abbia voluto parlare di denatalità di pari opportunità di femminile perché sono due argomenti che per scelta il nostro Paese ha volutamente tenuto distinto per anni in una consolidamento culturale che ha portato avanti il tema della famiglia ed è quindi della natalità distinto dal tema delle impacchi emancipazione della donna e della libertà femminile
Da un punto di vista culturale l'Italia ha portato avanti un modello di maternità
Antitetico al modello di realizzazione professionale delle donne
Da una parte e dall'altra costruendo dinamiche di carattere familiare che hanno portato la donna ad essere la Gest
Soggetto diciamo di gestione dei carichi familiari
Pensando ad un modello educativo che perché riconduce la donna totalmente dedicata alla cura dei figli per essere pienamente in grado di attuare questo ruolo di maternità e dall'altro lato delle donne che nel mondo del lavoro
O erano totalmente dedicata al mondo del lavoro risultavano come dire in qualche modo potenzialmente penalizzate nella realizzazione del loro compito
Questo modello che ha portato avanti politiche quindi frammentate distinte nelle due direzioni diverse
Ha avuto lo straordinario Effetto di fallire in entrambi gli obiettivi perché ne siamo ultimi in Europa per numero di figli nati per donne siamo ultimi in Europa per numero di donne che la pone il paradosso è che la vicina Francia che ha fatto scelte invece di politiche integrate sul lavoro femminile e sulla promozione della natalità
è prime in Europa se entrambi i fronti oltre primissimi posti su entrambi i fronti allora quindi cosa credi si sia colto è che quando ci sono delle funzioni che dipendono da più variabili e uno vuole ottimizzare trovare il massimo con relativo magari in assoluto ma almeno quello relativo non si può guardare la il comportamento rispetto a una sola variabile o all'altra variabile
Perché si rischia di fare del danno e l'abbiamo fatto questo dobbiamo usare politica un po'di competenza nell'ambito dell'ottimizzazione per le funzioni più variabili a a volte anche da ottimizzazione vincolata non libera
Allora con questo sguardo oggi bisogna ridisegnare abbiamo ridisegnato nella riforma del famiglia delle politiche da un lato di sostegno la maternità e dall'altro di promozione del lavoro femminile riconoscendo che queste due dinamico vengono integrate oppure non danno una risposta davvero efficiente
L'altro elemento quindi multidimensionali tra l'altro elemento è l'elemento temporale di cui ho già detto prima
Se si continua a pensare le politiche delle pari opportunità della famiglia collocate nell'ambito di quelle politiche sociali intendendo per politiche sociali politiche ripartite rispetto a situazioni di bisogno di deficit dell'oggi
Non si riconosce che invece queste politiche hanno un grande compito per quello di attivare il processo di crescita della nostra umanità banalmente perché ha un po'c'è c'è politiche
Di carattere demografico sulla natalità o si colloca in una dimensione temporale son politica come dicevo prima che nemmeno possono essere misurate nei loro effetti
Ma nemmeno possono essere misurate e e norme progettate e se non si pensa in una dimensione di prospettiva
E dire che nel nostro Paese il problema dei pochi figli dipende dall'egoismo di una generazione è talmente troppo semplice qualunquista da non poter essere preso in considerazione come momento il tema di fondo che sia le pari opportunità c'è quindi l'investimento su una formazione e una crescita una messe in campo dei talenti femminili sia le politiche di carattere demografico richiedono un Paese che abbia chiaro davanti a sé la prospettiva del futuro e torniamo al gusto del futuro di prima
Oggi non si può scegliere di diventare genitori Sinoussi immagina se stessi proiettati in un tempo del divenire che quello del futuro in avanti
Ecco perché allora nella concretezza come devono essere le politiche familiari come il Family a parte la scelte dell'assegno unico universale vuole rivoluzionare sta rivoluzionando questo approccio
Innanzitutto perché sono politica che devono avere una stabilità strutturale temporale e dare prospettiva temporale e attivare processi di progettazione personale collettivi
Oggi fino ad oggi oggi non è più così ad esempio sostegno economico alle famiglie si avvaleva
Di due tipologie di fronti da un lato il tema della fiscalità con alcune detrazioni fiscali dall'altro il tema della diciamo un pochino di una erogazione di un sostegno gli assegni al nucleo familiare il bonus natalità che intercettavano o la categoria di persone che maggiormente ne aveva bisogno
I dipendenti quelli con reddito basso quelli che hanno i fili di una certa età oppure dall'altro lato della detrazione fiscale entrava in un'organizzazione di fiscalità che non era facilmente né riconoscibile nei denti Ficcardi le anche lì di fatto non universale perché non tutti oggi
Usufruisco gli incapienti non aveva le detrazioni fiscali qual è la logica completamente diverso dell'assegno unico universale che abbiamo introdotto nel sei miliardi per i figli
La logica di stabilire intanto lo strumento che ha una sua stabilità strutturalità temporale mese dopo mese dal settimo mese di gravidanza fino ai ventuno anni
Dall'altro lato è uno strumento chiaramente identificabile da parte del cittadino per cui c'è una semplificazione e la semplificazione non è che semplicemente annulla il processo burocratico
Mattina una compressi Simone conseguentemente una consapevolezza e quindi anche l'attivazione di una risposta positiva perché se io so che mese dopo mese posso contare giusto che certe ingresso significa che ho contezza di quali sono le risorse di cui oggi da qui in avanti e quindi posso attivare scelte di investimento personale
Formativo lavorativo educativo di genitorialità sulle quali costruisco un processo diciamo temporale di un Paese che si sviluppi una
Dall'altro lato
L'elemento di maggiore universalità è un elemento che va a rendere il nostro sistema più residente cambiamenti perché oggi per esempio l'assegno al nucleo familiare che era goduto da poco più della metà delle famiglie italiane e non di più era comunque vincolato ad uno Stato che era quello della condizione lavorativa e non procede in un momento in un'epoca che un'epoca di transizione
Per accompagnare le persone nel processo della transizione del cambiamento noi dobbiamo stabilizzare in qualche modo gli strumenti chiediamo il a disposizione delle persone per affrontare anche un processo di rinnovamento di transizione non possiamo bloccare la transizione possiamo dare invece degli strumenti per poterla interpretare in modo stabile certe quindi la logica spostare dalla tipologia dello stato dell'oggi della persona ad uno strumento che accompagni invece anche un eventuale processo di cambiamento
Per esempio lavorativo a cui le persone i cittadini sono sottoposti l'altro elemento che in questa direzione
è quello della integrazione di strumentazioni diverse
Fino se noi pensiamo a intervenire
Povertà delle famiglie serve maggiori ingresso finanziario
Oppure situazioni di disagio sociale servono dei servizi e non coordiniamo le due dinamiche non cogliamo che anche nei momenti di difficoltà o nelle situazioni di disagio di disuguaglianza ne possiamo attivare un processo invece risolutivo
Integrando l'azione sostegno economico quello dei servizi e quindi il tema dei servizi educativi per esempio gli asili nido va a rispondere a l'esigenza di formazione dei primi anni di vita dei miei bambini dei ragazzi soprattutto i primi anni di vita sapendo che lì si va inserire quell'elemento di assunzione di formazione della consapevolezza della persona integrati
Si dà un sostegno al cara alle famiglie e quindi lavoro femminile dall'altro lato però settimo un processo di costruzione di reti sociali comunità che sono proprio quelle reti che hanno nella pandemie hanno dimostrato che il nostro Paese può essere più residente
Agli urti della storia e resistente l'ultima storia
Rispetto ad altri contesti più disaggregati de laddove abbiamo maggiori elementi di disaggregazione lì le fratture sociali si sono create e amplificate
Accanto cosa elementi sul tema della famiglia che poi vorrei troppo chiudo perché magari c'è anche il tempo di qualche domanda voleva invece soffermarmi su quella sulla visione più puntuale sulle pari opportunità sulle paure delle donne
Ne parlavamo prima ne discutevamo prima la domanda di fondo è perché è il nostro Paese ha bisogno oggi di promuovere talenti femminili perché io credo che questa domanda la la dobbiamo risolvere in una piena conoscenza per attivare una responsabile risposta
E l'elemento di fondo è che la nostra democrazia scelto di essere intrinsecamente è una democrazia che riconosce l'eguaglianza la libertà come quegli elementi costitutivi
Della nostra esperienza di cittadinanza
In un riconoscimento diciamo del valore della persona ma e passo dall'articolo due l'articolo tre articolo quattro della Costituzione per far sì che si possa costruire davvero quella polis di cui dicevo all'inizio nella quale ciascuno ha certamente il diritto del lavoro ma il dovere di concorrere allo sviluppo di tutti quel dovere di concorrere allo sviluppo di tutti è il riconoscimento più alto della cittadinanza che noi possiamo fare alle persone ed è questa la responsabilità dello Stato farsi che si possa garantire quella possibilità di contribuzione
Noi abbiamo un investimento della spesa pubblica sulla formazione delle ragazze sta ed era Agazzi straordinario abbiamo un run risposta straordinaria delle ragazze abbiamo subito dopo la laurea una crollo il tracollo della presenza femminile nel mondo del lavoro nelle carriere
Femminili
Nel mondo dell'impresa del pubblico e del privato e di una governance di una leadership femminile nel mondo poi a diciamo sia delle istituzioni che degli uomini diciamo di decisioni di governo della nostra società
A questo problema la presidente montarla e lo ha detto con grande chiarezza non è tanto il fatto che le donne sono migliori degli uomini che quindi devono assumere posizioni di leadership più degli uomini è che le donne sono diverse dallo e in un mondo come il nostro di questo processo di transizione di innovazione o non la complessità che è richiesta per essere a affrontato assunto questo processo l'assumiamo nella fase della progettazione uno questa diciamo la risposta che daremo sarà comunque una risposta parziale che non attiva quel processo di sostenibilità cioè di ricomprensione di nuovo della multidimensionali da della diversità delle esperienze di umanità
La nostra democrazia io credo che sia profondamente moderna e profetica anche profetica in questo senso perché sceglie invece l'assunzione di questa diversità come elemento costitutivo dell'universalità dei diritti e dei doveri
E allora oggi per cambiare il corso della storia una forza la storia va applicata e per questo che io sono fortemente convinte ho voluto porre a alcuni elementi io credo che anche la la legislazione possa essere la forza agita storicamente attivare processi sociali positivi
In fondo la scelta di una pari delle pari opportunità come elemento costitutivo della nostra democrazia nella Costituzione non è stata fatta
Prendendo atto di una situazione quali era e quindi consolidando la come forma organizzativa ma ha definito un obiettivo da da raggiungere perché evidentemente quando è stata scritta la Costituzione quelle pari opportunità dichiara che la Costituzione non erano la prassi sociale
E non lo sono ancora adesso compiutamente ma hanno attivato un processo storico positivo che ha fatto passi in avanti anche se ancora non pienamente compiuti allora un'ulteriore balzo in avanti un ulteriore impulso oggi va dato atto perché
Per esempio l'avere introdotto nell'ambito del delle regole per gli appalti pubblici del PNR R alcune regole di condizionalità e di premialità per la prima volta nella nostra storia che i impongono il fatto che nell'ambito degli appalti pubblici si debbano assumere oltre trenta per cento di donne e di giovani non come un elemento di categorie da proteggere ma con un elemento di attivazione di innovazione e di riconoscimento di una di uno sviluppo di una riforma del paese è un passo in avanti significativo ecco perché aver detto che negli appalti pubblici condizioni di premialità deriveranno dalla promuovere politiche di promozione
Del lavoro e del talento femminile è una forza davvero dirompente che che esce un po'dal dallo schema delle quote non quote nell'ambito del femminile ultimissimo
L'elemento in questa direzione che però non possono richiamare qui
E che lo pongo anche come un elemento di riflessione
Da condividere riguarda il tema della nuova formazione soprattutto da parte delle ragazze so la sensibilità dell'Accademia dei Lincei in questo direzione e di una nuova promozione dunque di una cultura profondamente integrata tra la dimensione scientifica e quella umanistica riconoscendo in qualche modo una ricomposizione e di queste due dimensioni nell'espressione della nostra umanità
Le materie stemmi cosiddette materie stemmi io mi permetto di dire a partire dalla matematica devono diventare il linguaggio di alfabetizzazione all'umanità delle nuove generazioni
Noi proponiamo questo tipo di materie idee come già nell'ambito delle educazione formale scolastica
Lo facciamo con uno schema che credo non riconosca pienamente invece la potenzialità di formazione alla consapevolezza da parte delle bambine e dei bambini
E abbiamo purtroppo in questo alimentato dicono abbiamo perché credo che in qualche modo mondo dalla formazione si debba rimettere in discussione in questa direzione alimentato dagli stereotipi che non sono più accettabili anche perché il mondo del del domani non avrà solido spesso si dice i lavori del domani saranno lavori che si fonderanno sulla Consob materie spente
In realtà la cittadinanza del domani il nostro essere cittadini del domani chiederà abilità di carattere scientifico tecnologico
E o noi oggi cambiamo questo schermo rischiamo di tagliare fuori quel pezzo di popolazione quella del femminile dal tempo del futuro
Ma mi permetto di dire gli algoritmi che stiamo costruendo oggi devono già incarnare un'esperienza la scientifica al femminile quindi un tema di una scienza che abbia il volto questa idea del del mento Ringo non so dire role model ma ne parlavamo prima anche di processi di mentoring mai che in qualche modo Fontanini il mondo scientifico con quell'esperienza anche delle diversità delle sensibilità del femminile e del maschile e credo che sia una delle riforme nonché alla valle con animo insomma dalle riforme che anche nell'ambito della ricerca e della formazione debbano e possano essere fatti questo sugli argomenti che oggi sono state al tavolo per esempio della prima conferenza sulle Pavone femminile nell'ambito degli eventi ed è uno degli elementi tratti unificanti anche a livelli internazionali io credo che l'Italia che è stato culla madre di un pensiero scientifico e di una cultura anche così profondamente umanistica abbia come dire
Posto il metodo scientifico come un metodo anche di costruzione della nostra scelta democratica
In questo momento in cui mettono quello che dicevo prima in fondo il mondo della ricerca della scienza è entrato nel processo della costruzione anche del nostro essere paese del nostro essere nazione della sesta le istituzioni sia una delle sfide che dobbiamo affrontare certamente non tralasciare quindi grazie anche per il contributo che attraverso questi appuntamenti state dando
Grazie a lei per il contributo che invece dato Annoni oggi con questa sua in relazione elezione cercheremo di andare avanti sulla strada che facciamo prima lei giustamente ha intrecciato
La questione delle pari opportunità con la politica delle famiglie e mi fa piacere dire che recentemente proprio continuando il discorso in quella conferenza in cui anche lei ha partecipato
In un'intervista su GR Parlamento ci siamo impegnati a un convegno sulla natalità qui all'Accademia dei Lincei
Non vorrei dire altro vorrei chiedere semplici sono domande richieste allora due dapprima la seconda prego Annalisa Rosselli
Vi pregherei di dire il nome Dio oltre la terza fila non vado così rimane registrato anche nella nella seduto
Voglio essere anch'essa no analizzare Celly ringrazia gli amministrati e questo intervento non può o non fare piacere Akiva anni si astiene sia l'importanza di collegare il tema della natalità
Alla parità di genere sia l'importanza delle infrastrutture sociali come vero Investimenti ove del paese vedere che questo governo mi sta tenendo conto nonostante ovviamente tutte le difficoltà
Tutti diciamo le scappatoie che alcuni provvedimenti lasciano e di cui la stampa specializzata sta Giarda tempo discutendo e non è questa la sede ora di parlarne e avere i fari stranamente due assidue piccolissime osservazioni e la prima a parità di genere denatalità parità di genere vuol dire soprattutto situazione dell'occupazione ora amministrasse ammende di McCain l'occupazione femminile non soltanto in Italia è bassissima
Ma è anche di pessima qualità è caratterizzata soprattutto a quelle delle donne metal fare che leda precarietà contratti a termine con una flessibilità esasperata che impedisce qualunque
Il più grande azionista parlando ovviamente soprattutto dei lavori diciamo
A minori qualificazione e quindi con esitazione in un mercato del lavoro che oramai ha delle condizioni tali per cui diciamo conti mettere insieme in famiglia e lavoro in queste condizioni programmare un figlio quando si sa che oggi si lavorerà naturalmente tra un mese no diventa estremamente difficile non basta
Ahimè un assegno per il figlio per riempire questo gattino
Quindi cosa si fa su queste e secondo aspetto molto importante va be'qua c'è una grande battaglia culturale anche da fare perché ha detto giustamente le donne nella scienza
L'altro giorno è uscito il rapporto dell'Istat che dice che le donne laureate in informatica la materia per cui c'è una massima richieste di lavoro
Tasso maschile di occupazione novanta per cento hanno dieci punti in meno di occupazione degli uomini quindi poi a farle stemma se poi dopo non si trova la numero oppure lo si trova con maggiore difficoltà queste o diciamo un racconterò è una realtà che scoraggia qualunque campagne comunque se c'è una campagna Enrichetta o culturale da fare
Che bisogna fare una cosa e ne fa la Tamburello
Battente suonando la grancassa e se non sbaglio lei stesse ad agosto aveva presentato una strategia per le pari opportunità che sarebbe dovuta essere la base qualcosa di cui avrebbero dovuto parlare i media di cui si dovrebbe parlare continuamente come ha fatto alla Svezia credo quindici anni fa
Di questa strategia credo che sono gli ha detti ai lavori ne siano stati informati e un programma complessivo su questo piano
Mi sembra che tenevo mentre siamo intenti allora se è necessario anche un grande cambiamento culturale c'è la volontà di farlo
Catanese frequentemente
Presento sono Fabrizio catanese sono matematico sul manto padre di sei figli quindi sono più interessato diciamo in questo momento a parlare
Del problema della della rigorosa di fare della famiglia l'Italia fra diciamo con la Francia e la Germania sono le tre grandi nazioni diciamo un po'fondatrice dell'Europa
Il paragone però diciamo su questo fronte abbastanza sono contento di sentire non solo la denuncia ma anche delle proposte volevo fare il punto però che il per esempio in Francia c'è stato per Roma e non so da quanti anni quarant'anni cinquant'anni il cumulo fiscale questo vuol dire due persone che duecento i tori e quattro figli
Contano due più quattro per il mezzo quattro persone fiscali e il reddito o veniva diviso in quattro e tassato
In Germania la il l'aiuto non è solo alle famiglie anche se per un figlio si prendono duecento euro al mese
Si può prendere se si comporrà casa trenta quaranta mila euro eccetera ma anche per esempio o una segretaria che rimane da sola con due figli prende due mila euro al mese allora la mia domanda molto praticata matematico se questa proposta per il futuro ovviamente nell'ambito del possibile può effettivamente invertire la tendenza sulle natalità grazie
Bene Mario De Curtis
Sano Mario De Curtis professore alla Sapienza di pediatria io ringrazio molto la ministra per il suo intervento e per l'importante azione che sta portando avanti in difesa della famiglia
Come lei sa amministra da molti anni esiste in Italia un elevato tasso di povertà infantile
Che è stato accentuato dall'attuale pandemia esistono più di un milione di bambini in povertà assoluta
Soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno l'assegno unico è un intervento molto appropriato noi tutti la ringraziamo per l'importante azione che lei ha svolto ma probabilmente che sicuramente non è sufficiente
Che cosa prevede in un futuro o per risolvere questa grave situazione cioè il il problema della povertà
Infantile che si associa ad una pole povertà educativa che riguarda milioni di bambini nel nostro Paese anche lo sviluppo nel nostro paese stesso
Grazie intanto Grasso Edison domande molto puntuale mi permettono di entrare maggiormente nel merito del delle dei punti richiamati
Partirei diciamo
Grazie alla parte la strategia per la parità di genere poi arrivo sul tema della degli altri punti allora questi sono i punti che riguardano la riforma del sei miliardi in famiglia prevede cinque
Assi di intervento
Uno di questi l'assegno unico universale quindi un sostegno di carattere economico inferriate si struttura come una riforma con una legge delega a parte dell'assegno unico universale è è stata approvata e abbiamo a recentemente prima di di dell'ultimo dell'anno pubblicato in Gazzetta Ufficiale decreti attuativi
E quindi la questa parte diciamo è già attuata le altre parti realtà vanno rispondere esattamente punti che avete sollecitato allora la prima parte è un tema di carattere educativo di sostegno all'educazione consapevole del fatto che giustamente il tema della povertà materiale della povertà
Educativa e anche mi permetto di dire dei servizi socio sanitari
Ne abbiamo discusso più volte fu professore tema del sostegno anche diciamo poi ad una crescita integrale fa parte ovviamente delle degli obiettivi quando parlo di servizi educativi per esempio
Col Pnr RR i quattro virgola sei miliardi che si stanno investendo per i posti zero tre
Sono quantificati in modo tale da arrivare ad una proposta ad un'Offerta scusate di posti entro il due mila ventisei che arrivi presto che al quarantanove per cento quindi sostanzialmente al cinquanta per cento
Della domanda oggi il nostro Paese è salito negli ultimi due anni arrivato ad un ventisette per cento
Abbiamo regioni del sud Italia in cui c'è un undici per cento avere undici per cento di copertura significa certamente non dare chance a da un punto di vista organizzativo pallavolo femminile ma significa che per
Gli altri ottantanove diciamo su cento bambini che non accedono a servizio educativo per la prima infanzia un tema di educazione di carattere alimentare di educazione cognitiva di formazione degli elementi basilari non viene attuato la progetti i progetti sono fatti in modo tale da arrivare al trentatré per cento accanto a questo c'è un piano importante nell'ambito del nuovo piano infanzia adolescenza che ha l'obiettivo di con di contrasto alla povertà educativa io credo che da un lato dobbiamo rinforzare il tempo scuola le e questo è uno degli altri grandi obiettivi perché agli arresti udire quantificazione misurata dall'Europa quindi non sto parlando di ipotesi di riforma sono Progetti in essere che entro il due mila venti sei devono essere realizzati ma c'è un grande investimento anche nella in tutti quei processi educativi d'educazione non formale parlo dello sport ma parlo di tutti quegli altri mondi che riguardano il terzo settore che sempre di più si sta caratterizzando come elemento qualificante
C'è una parte che riguarda poi chi non è da da trascurare una questione anche di infrastruttura esso sociali e sociosanitarie le case di comunità di prossimità avranno un obiettivo anche in questa direzione
L'elemento dell'occupazione femminile del lavoro della maternità uno degli altri diciamo due elementi del familiare dell'ultimo quello che riguarda i giovani
Per quanto riguarda il tema del lavoro femminile nella riforma del famiglia si prevede intanto una riforma dei congedi parentali l'introduzione per esempio del congedo di paternità obbligatorio a rotto se vogliamo un po'
Tetto di cristallo nostrano ma attiva ne abbiamo adesso dieci giorni per il congedo di paternità obbligatorio sono evidentemente inadeguati
In famiglia prevede un adeguamento diciamo ma soprattutto una riforma dei congedi parentali nell'ottica di riconoscere gli stessi non semplicemente come diritto del lavoratore della lavoratrice quindi
Costo potenziale per l'impresa ma come un dovere che responsabilità sociale lo abbiamo fatto con i congedi corrida esteso a tutte le tipologie di lavoratori e lavoratrici oggi era libero professionista una libera professionista non accede ai congedi
E ha bisogno di forme adeguate di sostegno di servizio alla genitorialità accanto questo invece sul tema più propriamente femminile c'è e ma educazione alle materie Stella che rimane ma nella vita strategia il tema della conciliazione tra virgolette dalla maternità e del lavoro da un lato c'erano queste di condivisione quindi del carico di cura quindi congedi paritari hanno anche un effetto benefico in questa direzione
L'altro elemento è la lavorare sul costo del lavoro femminile per l'impresa e che deve essere ridotto perché oggi ad un'impresa assumere una ragazza costa di più che assumerà un ragazzo perché nel momento in cui questa ragazza fu dovesse rimanere incinta potenzialmente all'impresa spetta un costo aggiuntivo
Questo costo va rimosso quindi decontribuzione del lavoro femminile a leva fiscale è una leva di attivazione di processi in questo lo sapete meglio di me
Decontribuzione del lavoro femminile che abbiamo fatto abbiamo sperimentato una forma nuova che la decontribuzione a carico della donna che rientra al lavoro dopo la maternità l'abbiamo provata in legge di bilancio e questo fa sì che la donna che rientra al lavoro
Presto dopo la maternità abbia un vantaggio di carattere economico perché invece oggi per esempio noi abbiamo esattamente la dinamica opposta noi diamo la Nasty alle donne che si dice iniziano si autoincensa
Dopo la maternità ed è uno dei modi attraverso i quali le donne oggi escono maggiormente dal mondo del lavoro rimangono fuori dal mondo del lavoro due tre anni e poi i dati lo dicono non riescono a rientrare nel mondo del lavoro e schietta
Dopo la nascita del primo figlio è molto alto
Abbiamo introdotto la certificazione per la parità di genere per l'impresa è adesso in fase consultiva e abbiamo introdotto un fondo di fiscalità premiante per l'impresa che attivano politiche non solo di trasparenza salariale che obbligatoria
Anche attiva non politica di promozione del lavoro femminile
Vuol dire che se negli obiettivi dell'azienda viene quantificata
Diciamo l'assunzione delle donne questo porta un vantaggio di carattere fiscale alle donne
Ultimo tema l'imprenditoria femminile abbiamo introdotto un nuovo fondo d'investimenti di quattrocento milioni per la formazione e la condivisione dei dei servizi per l'imprenditoria femminile quindi non solo un accesso al credito agevolato ma un fondo strutturalmente
Rivolto anche alle piccole piccole e medie imprese femminili in questa direzione questi aspetti sono una parte della strategia nazionale per la parità di genere che appena stata approvata è diventata norma di legge l'abbiamo fatta ad agosto abbiamo provato a norma di legge che è una strumento del nostro Paese stiamo costituendo per la prima volta l'Osservatorio per la parità di genere abbiamo dato degli obiettivi molto chiari
Di quanti punti vogliamo aumentare la blocco passione femminile quali sono gli strumenti alcuni di questi li ho detti il tema della leadership femminile donne over sita un po'di azioni li avete già anticipate ma devono entrare a norma di legge
Per esempio non so la quantificazione delle di finanziamenti alle università vista anche attraverso questi criteri la necessità del bilancio di genere alcune di queste le abbiamo inserite per esempio regna nell'utilizzo del Pnr
E ed è una strategia che sta in realtà e già anche rinforzando il fatto come dicevo prima aver inserito negli appalti pubblici criteri di di questo tipo come dire è stato un elemento che si è motivato in virtù del fatto che in Europa ne abbiamo detto che vogliamo aumentare l'occupazione femminile perché altrimenti i duecento miliardi del Pnr R.
Non aumenteranno l'occupazione femminile se duecento miliardi devono essere spesi per assumere
Almeno il trenta per cento di donne anche nei settori dove oggi le donne ci sono vuol dire che in qualche modo una leva positiva vogliamo è che si innesti
Arrivo infine all'assegno
Sa cos'è l'assegno realtà noi abbiamo introdotto la costruzione dell'assegna un poco piatto se vogliamo l'idea
Francese in particolare unirmi all'universalità semplicità per quella tedesca in quella francese per quanto riguarda invece il tema del criterio moltiplicativo tant'è che l'assegno costruito
Intanto dismettendo una algoritmi diciamo a funzionerà molto lineare il modo in cui venivano conteggiati gli assegni al nucleo familiare oggi l'assegno funziona con una cifra che è uguale per il primo figlio il secondo figlio
La la mediana diciamo è di circa allora diamo circa metà delle famiglie italiane che hanno un Isee sotto i quindici mila euro
Per queste famiglie la cifra massima dell'assegna centosettantacinque euro a figlio per i primi due figli dal terzo figlio c'è un amento cioè dal terzo figlio si prende duecentosessantacinque euro quindi il terzo figlio al mese quindi sono centosettantacinque tre cinquanta da il terzo figlio vale duecentosessanta il quarto figlio vale duecentosessanta più dal quarto figlio in poi c'è un centauro forfettario al mese
Le simulazioni che abbiamo da parte del ministero dell'economia e delle finanze dicono che succede circa sette milioni di nuclei familiari interessati ne abbiamo quasi cinque che avranno a mano un vantaggio medio di mille seicento euro al mese
Per le parti più basse si arriva ai due mila due mila cinquecento al mese scusatemi all'anno perdonato un vantaggio rispetto alla situazione attuale
Ma di questi molti so avranno vantaggi realtà alto per il fatto che oggi non ricevono nulla lavoratori un torneo dicevano nulla gli incapienti non hanno le detrazioni
Quindi si arriva ad una processo di maggiore equità anche e questo Effetto diciamo leva positivo
Copia un po'al modello francese qual è la differenza che noi abbiamo invece che agire come si fa in Francia sull'ambito fiscalità e sull'ambito sostegno economico Guelfa abbiamo ricondotto tutto ad un assegno
Che in che assorbendo però gli elementi della fiscalità si caratterizza con una sorta sposato uso il termine non è propriamente tecnico a ditte sax tassazione negativa c'è una restituzione di valore a prescindere dal paga la tassa pagata con questo aspetto però maggiorati Ivo
Nella nell'aumento al terzo figlio mentre oggi in Italia fino ad oggi scusate fino al trentun dicembre in Italia dal terzo figlio c'era fare un po'un asintoto per cui si diceva che
Estese dal terzo figlio più o meno venivano ammortizzate non riconoscendo che invece hanno come dire a un amento con pendenza più alta
Se è possibile ci sarebbe una domanda da remoto per come sa siamo collegati il professor Massimo Livi Bacci del nostro grande democratico e poi Maurizio Brunori e poi Giorgio Parisi
Se se se può
Claudio
Ok grazie non so se mi si sente sì ma vai avanti zuccheri in sì gran anzitutto vivissimi complimenti al ministra Elena Bonetti
Che devo dire ha parlato benissimo con razionalità e competenza il mio unico rima rammarico che sia troppo giovane per potere salire al cosiddetto colle più alto
Speriamo che sia la vostra proposta non questa detto questo per chi avesse dei dubbi sul fatto che l'attuale bassa bassissima natalità è un grave peso per il nostro Paese
Dopo su un solo dato
Le mie coetanee nate nel mille novecento trentasei sono più numerose delle bambine che hanno meno di un anno nel nostro Paese un vero sia le potenziali
Bisnonne perché non tutte le mie coetanee possono essere bisnonna il mio ecco le potenziali bisnonne sono più numerose delle loro
Attuali bisnipoti questo diciamo
Credo che sia basti questo che non occorrono tabelle non occorrano altre algoritmi modelli e altre considerazioni per far capire come sia importante il problema
Per quanto riguarda la questionari come
In qualche modo sostenere un'eventuale ripresa delle nascite
Credo che vadano sottolineate due aspetti il primo aspetto è quello di rendere ciò le diciamo arrendere la politica
Che si intende per fare per sostenere le nascite le famiglie e le coppie renderla permanente cioè e la la Francia ottenuto dei risultati perché dagli anni quaranta
In maniera continua a dispetto dei cambi di governo dei cambi di colore dei ministri ha mantenuto pressoché intatto l'impianto di favore per le famiglie che hanno figli
E questo è importantissimo importante perché lo ha detto la stessa ministra occorre con fare dei programmi di lungo periodo
Mettere al mondo figli i significa guardare ha un futuro di decenni
E quindi bisogna avere contezza che il sostegno che lo stato dà continuerà ad esserci magari rafforzato questo certamente il segno unico un ottimo inizio
Nella speranza che possa essere rafforzato né futuro mettiamola così oggi forse non ci sono le condizioni in questo questi anni ma credo che si debba guardare a un rafforzamento futuro secondo aspetto è la necessità di coordinare con le altre misure
Qui c'è un una una forza sistemica
Se c'è un coordinamento efficiente efficace e continuo con le misure che sono contenute nel piano per le famiglie io lo chiamo caro per le famiglie perché francamente trovo un po'goffa l'espressione femminile
Sarebbe bene tradurlo in italiano credo che occorre urgentemente mettere mano agli altri pezzi della delle politiche che sono contenute appunto nel piano per le famiglie
Naturalmente non bisogna illudersi che queste che queste misure possono avere un effetto automatico veloce su una ripresa della natalità queste sono misure che servono per il lungo il corso è lunghissimo periodo però bisogna imboccare la strada e questa strada credo che sia stata appena adesso imboccata
Con l'assegno unico bisogna continuare e continuare velocemente perché naturalmente la curva delle nascite è una curva che è andata decrescendo negli ultimi negli ultimi tempi
Mi fermerei qua credo che amministra a abbia le idee molto chiare spero che i suoi colleghi e che i governi futuri possono continuare su questa traccia grazie
Certo è massima il presidente emerito alla classe scienze fisiche Maurizio Brunori
Mi no prego sì poi intanto unirmi a agli altri congratularmi con con lei verrà chiarezza alloggi che anche il linguaggio con cui è esposto un problema molto complessa
Io
Chiedere una conferma forse qualche cosa che erano ho capito che l'hai capito ma non sono sicuro questo sostegno finanziario alle Franco alle famiglie
Viene dato Val detto al cinquanta per cento più o meno delle famiglie ho capito bene
Non è dato al cinquanta per cento e dare a tutti la è è andata tutte le bambine a tutti i bambini chissà dato del cinquanta per cento che prenderanno il massimo sì invece si gli altri e questo questa contributo
Diciamo viene dato sulla base della della dichiarazione dei redditi redditi bassi
Insomma il mio punto è che questo potrebbe essere un altro dei tanti casi purtroppo nei quali gli evasori fiscali dignità né sappiamo sono tantissime prendono un contributo diciamo così
Che sarebbe non do molto insomma
Prego Giorgio
Ecco allora volevo anche ringraziare la ministra per questa esposizione ha molto logica quasi matematica
Solo volevo però sottolineare un punto su cui mi pare non si sia tra l'altro cioè e che avrà tutti i teatri da interventi che ci sono stati che per fare il figlio bisogna investire programmare il futuro e per programmare il futuro serve anche un'abitazione
E per questa è un'abitazione serve muto ora l'enorme diffusione che c'è della precarietà nella popolazione giovanile rende praticamente impossibile al personale che non hanno un un lavoro stabilizzato anche se avessero i soldi ma ti danno lavoro stabilizzato anche seppellito nell'era dei soldi di alberi di fare un conto in banca
Queste possibilità di fare un mutuo in banca a questo punto blocca per tantissime persone possibilità di accesso una casa e avevo una casa sicura non è in affitto è una cosa che dà sicurezza e per il futuro
Quindi bisognerebbe in qualche modo Seccardelli uno muovere questo problema Odino & alla precarietà che servirebbe secondo me la soluzione migliore o allora dando delle garanzie di Stato
Boh alle banche per le persone che danno mutui ma qualcosa deve essere fatta in questa direzione che prendono scusi riprendono Muzzi le banche che D'Annunzio
Grazie sì ballo partendo dal tema dell'assegno l'assegno oggi qua come diciamo conteggio di di risorse all'anno
Impegna circa poco meno di venti miliardi all'anno di questi venti miliardi all'anno
Un po'più di sei in realtà sono aggiuntivi quindi di fatto sono sei miliardi aggiunti via l'altra parte invece viene dalla riorganizzazione delle precedenti misure
A sostegno delle famiglie che principalmente era caratterizzata dall'assegno al nucleo familiare che però arrivava da quattro milioni di famiglie e dalle detrazioni fiscali che però
Come dicevo per circa sì pare mia milioni e mezzo due milioni stamani non non venivano di fatto percepite
Quanto da un punto di vista diciamo oggi come dicevo le simulazioni che abbiamo che questi venti miliardi data la situazione attuale non solo copre coprano un vantaggio come dicevo medio
Piuttosto significativa ma che anche le eventuali situazioni di potenziali nuclei familiari che si perdono alla situazione attuale sono molto ridotte di fatto si riducono a poco meno di duecento mila nuclei familiari ma sono tutti i familiari
Che nella situazione precedente avevano usufruivano di alcuni vantaggi perché erano caratterizzati
Magari da una reddito basso ma un patrimonio altissimo oppure viceversa da due redditi siccome le attuali misure le precedenti misure non a misure che erano rivolta alla famiglia ma date sulla quantificazione del reddito individuale e quindi un genitore molto
Che guadagnava poco magari aveva un livello di detrazione fiscale dei sostegni economici ovviamente nella nella quantificazione del nuovo assegno in cui invece il reddito diventi è reddito familiare si ricompongono
Ma anche per questi mi circa duecento mila nuclei
La riforma fiscale di fatto pazzie rare la potenziale perdita e comunque una perdita di circa seicento euro all'anno almeno neanche mi circa cinquanta euro al mese ma parliamo di più di più di di meno di duecento mila nuclei su più di sette milioni detto questo è chiaro che ovviamente siccome l'auspicio che siamo menti
Ulteriormente sostiene natalità e che nasca anche i figli è chiaro che anche l'assegno potrebbe essere ricalcolato in quantificato ad oggi questi venti miliardi però danno questa agibilità
Come viene dato l'assegno l'assegno si caratterizza come elemento di universalità perché si rivolge a tutte le bambine a tutti i bambini e quindi non è la TTT Zac
Il diritto all'assegno rispetto alla condizione Allo stato lavorativo dei genitori questo come dicevo ha un vantaggio straordinario che quello di dare stabilità
Ad una famiglia nel momento in cui a diciamo ma non dovesse cambiare lavoro essa dipendente non è se passare lavoratore autonomo proprio per questo elemento di quella precarietà soprattutto per i giovani di cui si diceva prima
Non cambia nulla la famiglia sa che continua a ricevere questo assegno qui non è che viene meno un ingresso che invece prima dipendeva dalla situazione istantanea
Da un punto di vista della quantificazione il parametro di riferimento l'ISEE quindi non il reddito netto e quindi reddito del nucleo viene parametrizzato con un minimo di cinquanta euro fino a centosettantacinque per i figli inferiore con meno di diciotto anni
Per i figli arriva profile ventun'anni con delle cifre più basse già adesso però le detrazioni poi diminuiscono
Poi sui figli più grandi faccio un discorso invece che che collegato al tema casa
Aumenta dal terzo figlio aumenta nel caso in cui ci sia un secondo percettore di reddito cioè a parità del reddito familiare se questo reddito familiare ottenuto da lavoro maschile femminile cioè dei due percettori di reddito c'è un aumento dell'assegno
Per evitare invece quell'effetto negativo che questo tipo di sostegni a sui redditi medio bassi di disincentivo al lavoro femminile per evitare di alzare il reddito familiare
Aumentato nel caso di figli disabili quelli non hanno limiti di età
Sul tema della del del di a chi va è chiaro che andare da cinquanta centosettantacinque euro è un margine ampio chi decide di non presentare l'ISEE al livello minimo cinquanta euro in realtà presentare l'ISEE vuol dire fare emerge una situazione di fiscalità perché bisogna fare mette il patrimonio quindi in realtà un processo virtuoso da un punto di vista anche della fiscalità perché io devo se voglio avere l'assegno maggiorato devo presentare disegni vuol dire che non presenta la dichiarazione dei redditi patrimonio e conto in banca perché questo il meccanismo di costruzione
Dell'ISEE
L'elemento dell'universalità va nell'ottica che dicevo prima una politica che riconosciuto universalità di diritto come il diritto all'educazione proprio perché non è uno strumento di carattere ripartivo di una situazione di fragilità
Ma è ovviamente in modo progressivo maggiorato in modo significativo pari nubili che sono in condizione invece più disagiata
Da buddista datata assolutamente ragione la parte comporterà lasciato l'assegno unico universale arriva fino a ventuno anni
Ad oggi siccome non l'abbiamo approvato tutta la riforma anche a una riforma che ha abolì esso va riformata della strutturare e ampia è stata approvata alla Camera dei deputati adesso inizia deve essere incardinati in Senato per la seconda lettura
Prevede quella riforma delle misure specifiche sopra i ventuno anni che vanno nella direzione di rompere un meccanismo che nel nostro Paese
A degli affetti io credo negativi rispetto al quale oggi da un punto di vista fiscale
Ad un figlio conviene rimanere a casa a carico dei genitori
Piuttosto che si deve iniziare un attività un'espressività personale per avere un mutuo una casa deve chiedere la garanzia i propri genitori per quello che diceva esattamente prima il professore allora nel famiglia per i figli sopra i ventuno anni sono previsti invece l'equivalente di quelli che oggi sono i le detrazioni fiscali a carico dei figli e ulteriori investimenti
Saranno indirizzati a sostenere spese per gli affitti
Garanzie per i mutui per l'acquisto della prima casa
Formazione incentivi ad una formazione l'inizio lavora attivo e sostegno per esempio alla alle spese educativi all'università la formazione Tecnohard tecnica avanzata eccetera
Noi diciamo questa è una riforma che sarà strutturale in via
Transitoria ma abbiamo già anticipato in modo emergenziale presenta su questo tema avvenuto il Governo ha
Confermato DG bilancio un'azione impari mutui per i giovani e sostegno all'affitto e ovviamente poi c'è tutto il tema grandi del diritto allo studio che è uno delle degli altri capitoli importanti che riguarda ovviamente il tema dell'autonomia ma sono assolutamente d'accordo che ed è per questo che nella riforma c'è un articolo dedicato in questa direzione per i sopra ventuno che copre casa lavoro formazione che sono i tre elementi che costruiscono un'autonomia di vita
Che è necessaria per attivare anche un processo torno all'inizio demografico perché se ne coltiviamo ritardare inizio della vita autonoma di una persona evidentemente prendiamo un processo anche di crescita di natalità di fatto rallentato
Non vorremmo abusare ulteriormente nella sua pazienza e anche della sua generosità
La ringrazio ancora moltissimo è stato un incontro davvero importante io spero che quando organizza eremo l'incontro il convegno sulla natalità lei sia fra noi AN accompagnano positivo nella banda benissimo grazie montepremi