Africana - Trasmissione sulle notizie dall'Africa trascurate dall'informazione mainstream

Radio radicale benvenuti alla nuova puntata di africana la trasmissione sulle notizie dall'Africa trascurato dall'informazione mentre Stream come sempre in collegamento Giovanni piegato autore del podcast aborigene benvenuto sulle frequenze di Radio Radicale
Buongiorno Andrea buongiorno che ci ascolta oggi di che cosa ci occupiamo Giovanni
Oggi ci occupiamo di un fatto che potrebbe sembrare par girare soprattutto per quanto riguarda la lontananza diciamo dall'Italia dall'Europa
Però al suo interno elementi veramente molto interessanti e sto parlando della diatriba tra Kenya e Somalia riguardante un pezzo di mare Ciano circa cento mila chilometri quadrati di Oceano Indiano
E su chi affidare la giurisdizione su questo pezzo di oceano è una in realtà una diatriba che fa che ha radici molto lontane e che sommaria è già da diversi anni e che appunto discutono su questo su questo fatto la notizia è che il dodici ottobre scorso è arrivata anche però una sentenza della Corte internazionale di giustizia dell'Aja
Che era stata nel due mila quattro quattordici interpellata proprio dalla Somalia per redimere
La questione e che sostanzialmente dà ragione alla Somalia
E Peckham c'ha un confine sostanzialmente che va a proseguirà il confine terrestre tra i due Stati mentre dall'altra parte c'era in Kenya che avrebbe voluto
Che riflette il confine venisse trattato diciamo sulla direttrice Est Ovest e quindi con un pezzo di male molto molto importante sotto la sua giurisdizione
Tutto ciò sembrava essere diciamo anche un po'pretestuoso in realtà ci sono affari economici molto importanti sotto
Perché si tratta di un pezzo di mare dove essi si pensa che sia può può Natale per pensare che ci siano veramente grandi giacimenti di gas e di petrolio che potranno in futuro essere
In qualche modo sfruttati o da uno Stato o dall'altro
Ecco diciamo che questa zona è una zona cruciale negli equilibri della Corno d'Africa e e e sappiamo bene che tra l'altro la Somalia non è nemmeno più un Paese unito c'è il Somaliland ci sono insomma
Situazioni diversificate e tra Kenya Somalia c'è il problema degli Shabab degli fondamentali si ci di provenienza somala che insomma sono terroristi e dall'altra parte la Somalia ospita uno dei maggiori campi profughi del mondo che tra l'altro a anche minacciato di chiudere no se non si risolvono i problemi tra i due Paesi insomma la situazione alquanto esplosiva
Esattamente anche perché volenti o nolenti questi due Stati sono legati veramente a doppio nodo perché sta da una parte la Somalia come ricordavi tu è uno Stato attualmente abbastanza diciamo instabile o comunque anche pericoloso
Dall'altra parte c'è in Kenya che storicamente invece è un paese è stato negli anni un paese molto più stabile e soprattutto su cui ad esempio il turismo era un capitolo importante di appunto nel prodotto interno lordo di questo Paese
Questa questo testi disordine diciamo a queste tensioni al confine
E ma non solo tra i due Stati quando veramente a a deteriorare una situazione che in cui probabilmente quello che ne risente di più è proprio il Kenya perché con questa sentenza che tra l'altro il presidente Kenyatta immediatamente
Misconosciuto ha detto che il il Kenya non riconoscerà questa azione non riconosce questa sentenza
Però dicevo questa questa situazione rischia di andare a ad avere un'incisione molto importante sul sul turismo in Kenya e sulla diciamo sulla stabilità che fino ad adesso più o meno siamo riusciti a mantenere
E e poi c'è anche ci ha ci sono anche altri problemi citavi tu prima il problema di al-Shabaab come e di come i cani ossia effettivamente in prima linea anche in Somalia nel combattere questi gruppi terroristi islamici dall'altra parte però con la Somalia che vede l'intervento keniota all'interno dei suoi confini come una minaccia e come quasi ogni impressione
E e poi infine c'è il problema della pesca perché abbiamo citato prima gas e petrolio ma né nella regione diciamo di confine del Kenya la replica della o l'ottanta per cento dell'economia è balzata sulla pesca e il sessantacinque per cento di questa dal punto dell'economia è basata sulla pesca in questi territori in queste pezze di mare contesi si parla di cinquanta mila famiglie che dipendono dalla pesca in queste zone e quindi insomma veramente
Un'eventuale chiusura dei vari ed eventuali l'esplosione delle pensioni andrebbe veramente a colpire decine di migliaia di famiglie e di persone
Certo allora Grazia Giovanni piegato anche per questa settimana e l'appuntamento alla prossima con africana