Futura 2021 della CGIL - La partecipazione per una democrazia di qualità

E buon Gian
Benvenuti
Quel giorno benvenuti alla dizione venti ventuno delle giornate del lavoro chiamo subito il segretario Maurizio Landini Landini può venire hai permesso
Buongiorno
Allora giornate
Sì sono quella di oggi è partecipazione di partecipazione domani inclusione domenica e rappresentanza vuole essere il modo perché la CGIL
Affronta come si ricostruisse in questo Paese
E vuole mettere al centro della discussione del Paese questi temi fondamentali tra l'altro partecipazione vuol dire come stanno anche le persone come partecipano le persone tra l'altro oggi dovremmo due collegamenti alla decimazione venerata in consiglio anche Mark ci sono limitazioni forse lo choc del Monte dei Paschi se lo sciopero di Fiumicino per il trasporto quindi la partecipazione dar voce alle il personale RAI comma tre volte nel passato parole risuonano ma i lavoratori e le lavoratrici bene il nostro mestiere bisogna avere il coraggio di dar voce al lavoro di usare il lavoro per cambiare questo Paese
Va bene cominciamo io vi dico che sono ormai una veterana quindi Sammy vedere un po'sciolte perché le ha già fatte queste cose tante volte
Va bene sia di malizia che chiediamo ai nostri ospiti di venire allora Ellis mai né che il vicepresidente del il presidente partitone del vicepresidente della Regione l'elogio in Emilia Romagna
è lì
Ecco il primo giorno
Ammissione e segretario del partito Enrico Letta Errico ecco altri Vietnam Vincent cosa sta combinando hanno questo problema non l'ha mai nella storia di Manuela mentre infatti ti sei messa pure che semestrale il dall'agente il conte ai parsimoniosi fatto perché sennò mi sento Palazzo
Va bene allora più tardi avremmo in collegamento alle dieci e venti e promessa di essere in collegamento con noi siamo già con una postazione aperta il presidente invece dei cinque stelle Conte allora cominciamo subito perché non abbiamo tantissimo tempo Maurizio siamo nel pieno diciamo della notizia oggi nel senso di ieri ieri anche tu come un sacco di persone diciamo della classe politica ce n'è anche per vero
Sì c'eravate tutti e due del copre ho le spalle del segretario nell'uso seduti nell'emergenza ero ero tranviario che vuole consente
Copriva le spalle interessante allora io partirei da luglio empirico e li partire da Luís perché secondo me la cosa che è molto molto interessante in termini di notizia capire che cosa la CGIL pensa di quello che è successo ieri ieri c'è stato un la l'assemblea da Confindustria
è stato fatto discorso abbastanza importante perché il discorso di apertura sulle relazioni sui rapporti col sindacato quindi sulle relazioni sociali ma quello che forse è stato più importante io riassumono attimo
è stata la è stato l'intervento con cui Draghi ha presentato una formula precisa che peraltro dico poi si tornerà ai no
A un particolare significato storico atti è vecchio come noi tu sei giovane ma se vecchio politicamente perché hai cominciato molto presto
Un patto sociale tra diciamo le organizzazioni intermediazione quindi il sindacato e i sindacati e la Confindustria
Che cosa è che cosa significa le ragioni che Draghi ha portato erano abbastanza interessanti Maurizio no cioè costruire in qualche modo una dica che faccia anche da sentinella non soltanto della conflittualità sociale cioè per evitare terrorizzato dal compito l'esercito
Ma anche una sentinella sullo sviluppo della crisi
Che è un tema importante proprio medico magari con te ne parliamo ieri ha fatto due tre affondi sulla crisi
Il premier che erano interessanti quello per esempio della mancanza di materie prime no che si sta cominciando a scontare allora dici tu come hai preso questo patto
Ma io penso che in realtà abbiamo bisogno anche di qualcosa in più di un semplice patto cioè io penso che ne abbiamo bisogno di un nuovo progetto di paese da costruire assieme con le parte dalle parti sociali e con le forze politiche
In particolare penso
Che noi riprendendo una cosa che ha detto ieri il Presidente del Consiglio
E cioè che bisogna più che pattuglia ha parlato di prospettive economiche e condivise usato proprio il termine
C'è bisogno di sedersi attorno a un tavolo e cominciare ad approfondire capitolo per capitolo quello che vogliamo fare ed è quello che non stia rivendicando da un po'di tempo perché appunto ci sono una serie di tematiche che noi dobbiamo immediatamente affrontare penso alla riforma del fisco penso la riforma delle pensioni penso la riforma degli ammortizzatori sociali penso alla riforma
Della pubblica amministrazione penso a una nuova politica industriale che deve creare lavoro e deve creare lavoro non precario ma deve creare lavoro stabile e dare lavoro ai giovani dare lavoro alle donne rilanciare il nostro Mezzogiorno e quindi da questo punto di vista a me non fanno paura le parole tra l'altro vorrei ricordare che noi con questo governo abbiamo già fatto due accordi che abbia anche Amato
Penso al patto per la riforma della scuola penso al patto per la riforma della pubblica amministrazione che tra l'altro sta avendo delle difficoltà di applicazione di abbiam fatti ma poi bisogna applicati dall'altra parte oggi le sedi in cui poter fare queste discussioni ancora non ce l'abbiamo noi lunedì siamo stati convocati dal Presidente del Consiglio per discutere di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro perché si continua a morire ma sugli altri temi che qui io ho citato noi oggi non abbiamo ancora occasioni di discutere di affrontare questi temi
Vorrei ricordare ad esempio che siamo Bologna
In Emilia Romagna pur il Patto per il lavoro e il patto per il clima è stato realizzato ed è stato una delle rivendicazioni anche del sindacato quindi hanno e non ci fanno paura le parole a noi interessano i contenuti concreti delle cose che voglio a realizzarsi
E che vogliono affrontare e lo dico perché ti deve avere anche una dimensione internazionale dove collochiamo non c'è più una discussione semplicemente cosa si fa in Italia altri patti che sono stati citati servivano per entrare in Europa
Noi oggi ci siamo già in Europa e da un certo punto di vista c'è una dimensione che deve essere assunta non nascondo che alcune delle cose dette da Confindustria ieri io vedo delle diversità di merito faccio degli esempi molto concreti
Io penso che bisogna investire sulla sanità pubblica non sulla sanità privata
Penso che bisogna combattere seriamente l'evasione fiscale non credo che il problema sia semplicemente togliere l'IRAP ma c'è bisogno di una riforma di una lotta all'evasione fiscale seria
Come ha citato il professore idee il Presidente del Consiglio Draghi l'occupazione che si sta creando e troppo precaria perché sono contratti a termine si va se si va a vedere hanno la durata di qualche mese e quindi siamo di fronte a un problema molto serio
E in più consentitemi io vedo un tema se penso anche la discussione europea in Europa che domenica votano in Germania
Il candidato che sembra possa diventare Premiere e vince le elezioni io mi auguro che avvenga
Nel suo programma ad esempio parla di salario minimo dodici euro allora io vorrei che fosse chiaro anche un punto noi non possiamo passare con la lotta che stiamo facendo tutti assieme
Dalla pandemia del virus che riusciamo a sconfiggere alla pandemia dei salari perché questo è un altro tema io credo importante quindi il problema non è semplicemente se facciamo no dei patti
Che sono importanti oggi decisivi ma il problema è che contenuti hanno su che cosa si fanno e per quale progetto di paese a me sembra che sia questo il problema che abbiamo di fronte questo l'ho capito però per essere talmente chiare perché
Credo che oggi ci sia moltissima interesse anche mediatico su quello che tu dirai
Quello che è stato lanciato ieri poi dopo vorrei riproporre questo tema al segretario quello è stato lanciato ieri è stato anche una proposta politica no perché è ovvio che se fai un patto poi deve andare lì e dire su che cosa
Però ieri è stato fatto un discorso politico su cui vorrei invece invece opinione qual è stato il discorso politico c'è stato un discorso da parte della Confindustria molto chiaro sui partiti
Ha detto ripartiti state buoni cioè cercato di fare meno danni possibili e la questione del governare facendo meno danni possibile stato sollevato anche da Draghi che come dire un governo con i partiti è sempre un po'una cosa naturalmente l'ha detto con tutto il rispetto istituzionale insomma
Lì c'è stato il progetto è stato teniamo un attimo
Fermi le questioni governative proviamo invece a scendere di un livello early legittimare
I passaggi Celli istituzioni intermedie che sono anni che sono andati via perché poi in una maniera o nell'altro sono anni che primo giorno per l'altro Confindustria sindacato sono stati delegittimati no non vorrei tornare indietro
In questi dieci anni ad alcuni premier che l'hanno fatto non lo faccio
Questa manovra questa proposta politica ti convince o no
Al di là dei contenuti perché non si può che essere d'accordo con te che poi bisogna metterci dentro e contenuti giusti
No ma il contenuto io credo che siano decisivi in questa fase perché ciò che fa la differenza se noi parliamo al paese reale o no adesso lo dico banalmente se si fanno degli accordi la gente normale pensa se questi accordi li fanno andare in pensione oppure no se questi accordi di aumento nell'orata alla ligure non avesse sentivo creando il lavoro stabile oppure no no lo dico perché non vorrei che questo elemento sparisse dalla discussione perché alcune proposte insisto avanzate da Confindustria lo dico in modo molto chiaro Bunny nude ambizione diversa da quello che stiano il proponendo e che stiamo discutendo perché io vedo un punto vengo alla tua domanda io penso che sarebbe un errore
Se si pensasse che le parti sociali nel rapporto col governo si sostituiscono ai partiti alla politica io penso che questo sarebbe un errore
Che non va bene da un certo punto di vista io penso e dico alle forze politiche anche quelle che abbiamo invitato qui oggi che io credo ci sia un problema nel nostro Paese mentre mi interesserebbe capire come la pensano e cioè io penso che le forze politiche soprattutto quelle che voglio rappresentare una parte progressista di questo Paese
Debbono recuperare una capacità di rappresentanza del mondo del lavoro che in questi anni è stata persa questa è la mia valutazione nel rispetto e nell'autonomia che ci deve essere perché il sindacato
Ha una sua autonomia si vuol confrontare alla pari ma un punto di fondo che io vedo è questo allora qui il tema è se si recupera questa dimensione di rappresentanza sociale
Anche delle forze politiche che oggi vogliono in un qualche modo tornare a rappresentare un mondo del lavoro molto vasto ma che vorrei far notare a tutti è aumentato cioè il numero di persone che per vivere ha bisogno di lavorare non è mai stato grande come adesso ma il problema che abbiamo e proprio questo io penso che ad esempio una delle cose da fare e dentro questa discussione
Del patto del Progetto per l'Italia chiamiamolo come vogliamo è finalmente arrivare ad una legge sulla rappresentanza
Perché questo è l'altro tema uno delle questioni che oggi con cui ha che fare i conti che c'è stato una quantità di contratti il pirata come si dice senza precedenti tu hai una competizione tra le persone che per vivere ha bisogno di lavorare
Io penso che ci voglio una legge fora pretenda che stabilisca il valore dei contratti nazionali che misuri la rappresentanza e le parti sociali
E che determina anche la possibilità che la partecipazione quindi non c'è un'autosufficienza delle parti sociali io penso che ognuno debba fare la sua parte Moggi il punto centrale che progetti paese facciamo e soprattutto se si ricostruisse con forza un elemento di rappresentanza anche sociale a eccetera io non mi nascondo il passaggio in cui siamo è come è nato il governo tradite crisi politica c'era nel nostro Paese se il fatto che linea di De Falco essere più chiaro possibile si
Su queste cose si creano dei dubbi tremendi poi scrisse sui giornali poi si finisce con una serie di
Non chiarezza e Ciad eccetera lunedì entrando a Palazzo Chigi Draghi invita la mano ansimanti dalla mano dal Bugnoli mi poi oppure Vinchi nate non l'altro come si fa adesso aiutarci dal dice al punto conducendo Landini di questo sviluppo di un patto che porti alla coordinamento nazionale per sviluppare le riforme tu che dici settantotto no
Sì rischia di Cederna ma ancora no guardate su queste poi ho detto dal primo di settembre il presidente Draghi ha in mano una lettera firmata da CGIL CISL e UIL
Che gli chiedeva di attivare il confronto su tutto una serie di punti che quello che stiamo discutendo da settembre che ad tra l'altro lunedì la convocazione sulla salute e la sicurezza e come si evita di continuare a morire sul lavoro si parte da quel punto lì è un problema molto poco non ha rivali e dovremo tante altre risposte senza la legge sulle delocalizzazioni penso agli ammortizzatori sociali
Perché finora questa possibilità di discutere di merito non ce l'abbiamo ancora butta Sandi sentire che tutti vogliono fare dei patti ma non ci sono i luoghi in cui far le trattative discuterà una contraddizione in termini no quindi noi siamo a Roviano avendo capitali andavo dove si innalza Rai no esso pure non so se è un relativo chiaro sto fronte del Centre un obiettivo molto chiaro dobbiamo evitare la pandemia dei salari questo deve essere un elemento molto chiaro che vuol dire qualità del lavoro che vuol dire Basta precarietà
Che vuol dire cambiare pagina sono pronti a farle vuol dire cambiare anche le leggi sbagliate che tu citavi
Che in questi anni la dico secca sia i governi di destra che i governi di sinistra hanno fatto a perché sono leggi che vanno cambieranno una parola allora in
Tanto volevo Enrico volevo la tua opinione però colgo l'occasione per salutare il presidente Conte presidente Bongiorno ben arrivato
Sonoro ci hanno anzianità
Bologna valutarla senta allora noi al capitano insomma stiamo discutendo siamo ancora al punto del progetto del patto Maurizio ha dato diciamo
è una complessa risposta ma tutto sommato positiva io le davo tempo di rientrare nel dibattito e passa invece a energico lirico la tua sposa segretario e Letta
La tua opinione
Ma intanto Maurizio Landini ha detto cose importanti e credo che sia rispetto a quello che è accaduto ieri un passaggio molto importante ciò che lui ha detto
Son cose che io sapevo perché ne abbiamo parlato in questi mesi da ci siamo visti parlati io rivendico il fatto che l'idea di un grande patto per il lavoro per la crescita noi siamo stati i primi a lanciarla nel mese di aprile
E ne abbiamo parlato con CGIL CISL e UIL immediatamente ne abbiamo parlato con le altre rappresentanze d'impresa non solo Confindustria lo dico subito questa cosa ha senso se poi ci sono i piccoli se ci sono il mondo del commercio è una cosa le cooperativa una cosa che dev'essere larga cosa deve contenere prendo subito la lo spunto perché secondo me è importante
La cornice e cioè il fatto che si dica vogliamo dare importanza ai corpi intermedi
La disintermediazione appartiene al passato questo secondo messaggio fortissimo al quale io credo
Perché faticare il tavolo di concertazione tavoli di negoziato non è mai tempo perso sempre Sempre te vorrei vorrei interromperti solo per ricordare un dato politico
C'è stato un premier che si chiama Renzi che ha portato sul tavolo anche della sinistra scusa non non cito Renzi ai Sarti
Una questione storica cioè di cordate amiche la disintermediazione in questo Paese è stata anche un grande cavallo di battaglia
Di un premier di sinistra del tutto legittima questa non è un'accusa però sto dicendo che non si può neanche sottovalutare
La lotta quando viene ripresa Nadia ma infatti io sono d'accordo con te sul fatto che è un messaggio molto importante fatto di poter ripartire dal protagonismo dei corpi intermedi punto primo
Secondo punto cosa vogliamo mettere lì dentro quali sono i temi che devono essere compresi
Alla io comincio subito da dire faccio il i titoli che secondo me sono essenziale e fondamentale la prima questione che va messa lì dentro il fatto che non abbiamo davanti duecentoventi miliardi di euro da spendere in Italia nei prossimi sei anni
Quei soldi da come li spenderemo dipenderà il futuro del nostro Paese io penso che dentro questo patto ci deve essere un modo con il quale si riesce a controllare il modo col quale sono spesi accelerare la spesa evitare le infiltrazioni
Della criminalità mafiose
Credo che questo sia già un primo punto molto importante un secondo punto molto importante l'ha citato adesso Maurizio io sono d'accordo dovrebbe aprire una discussione Italia sul tema il salario minimo credo che sia una discussione
Matura pronta
è una discussione che avviene in tutta Europa dobbiamo legarla al dibattito europeo il commissario europeo Nicola Schmitt su questo ha cominciato aperto una discussione credo che sia giusto che si apra anche in Italia sono favorevole a questa discussione
Terzo l'ha citato Maurizio fondamentale noi dobbiamo fare sul tema della sicurezza sul lavoro
Un passo in avanti non è non è possibile che appena si riparte dopo lo da un si verifichino le cose che abbiamo visto in questi mesi quindi secondo me questo un terzo enorme capito
Un quarto capitolo alla riforma degli ammortizzatori sociali ne state già discutendo la discussione avanzata no escussione positiva ma dentro questa discussione credo che ci debba essere ci sono tante questioni ovviamente
Io aggiungo una grande questione lavoro per i giovani e forme di aiuto per i giovani rispetto a al lavoro perché ci ci metterei dentro per esempio la riforma dell'apprendistato levitare che lo stage sia come purtroppo nel nostro Paese diventato la via surrettizia con la quale si evitano di fare i contratti veri e si usa questa giungla
I contratti che si usano normalmente
Credo che questo sia un una una questione fondamentale portanti sia sono d'accordo anch'io sul fatto che la giungla dei contratti sia diventato un qualcosa che penalizza la fine lavoratore non lo avvantaggia e quindi la questione della del mettere ordine la su tutto questo tema a mio avviso è una questione fondamentale importante sicuramente una delle questioni principali che ci siano è dopodiché abbiamo bisogno su tutte queste questioni di mettere la cornice generale qual è la cornice generale è che tipo di paese vogliamo per il futuro dal punto di vista dell'Obiettivo
Vogliamo essere un Paese industriale ancora ma industriale avendo i temi della sostenibilità ieri l'unica Vera cosa che secondo me è rimasta appesa è questo tema di e secondo me il problema più importante adesso ne parlo anche lì sono anche persona che riflette molto su queste questioni se mi chiedete qual è la vera questione dei prossimi mesi dei prossimi anni è declinare in modo concreto ed efficace
Ciò che formalmente si è fatto a livello europeo cioè di mettere insieme la sostenibilità verde la sostenibilità sociale politicamente lo si è fatta questa connessione
Quindi si farà transizione ecologica ma con la giustizia sociale
Ma nessuno ancora ha messo le mani su come concretamente questo succedesse avrei Vistola se piaci giorni fa
Appena c'è stata al primo aumento delle bollette è partito subito il treno del discorso è colpa della transizione ecologica cosa che non è vera
Però è la la questione sappiamo benissimo adesso la traduco in una slogan per capirci
Se tu hai bisogno di mobilitare le persone per evitare la fine del mondo queste persone non devono avere il problema che non riesco ad arrivare alla fine del mese
Perché il contrasto tra occuparsi della fine del mondo si erano ad arrivare alla fine del mese se mi permette è una sorta di la atomica diciamo messa in generale nel senso che alla fine e la questione fiabe che tu la giustizia sociale la devi legare la transizione
Ecologiche messe non la leghi alla fine crolla tutto e noi perdiamo quando dico noi e il mondo progressista che perde perché nel momento nel quale rinvia a porre la questione in quei termini è già finita cioè la risposta è già una risposta
Sia che è sbagliato il clou il cui successivamente io ho una domanda cui vorrei una risposta brevissima mi scuso un attimo con è lì e lì se posso Pavolini dopo di Copa do dopo letta vado a da Conte
Perché non so quanto tempo rimane può rimanere la risposta è questa Dini il patto quando è fatto diciamo un patto come quello che è stato l'immagine alto deve diventare secondo te un luogo formalizzato nel passato le abbiamo formalizzate queste pratiche non mi rifaccio punto proprio a accecanti cioè deve diventare un bisogna chiedere
Il riconoscimento di una struttura un luogo una poi periodicità o perlomeno delle modalità perché se no diventa ma la mia risposta è sì ti faccio un esempio ti faccio un esempio che so essere una questione complicate divisiva
Tutta la questione dell'attuazione dei duecentoventi miliardi del Pnr R secondo me deve avvenire con una cabina nella quale i rappresentanti delle parti sociali possono vedere quello che s'accende
Essere responsabili delle scelte che si fanno
E trovare la forma in modo e di compartecipare a tutto questo dentro questa nostro dibattito c'è la prima parola che viene usata e che gira nel né i nostri è la parola partecipazione io saluto il fatto che la CGIL oggi decida di mettere questa parola in cima
Perché secondo me è il modo migliore col quale entrare dentro i prossimi sei anni quella dei prossimi sei anni saranno quelli decisivi per capire che paese avremo perché questi soldi o li usiamo bene
Se li buttiamo via li sprechiamo non avremo un Paese che sarà in grado di conferire sono persino più pessimiste iter io penso che i prossimi sei mesi
Sono viste le scadenze che il Tesoro Alitalia tra il Pnr poi peraltro è vistosa tredici difforme su cinquanta sono in un tempo e cioè questa interessante va bene presidente Conte allora
Lei avrà capito che il dibattito era sulle reazioni della CGIL su tutto questo però da neo capo di partito perché lei è un neofita come capo di partita c'è poco da fare
Come mi piacerebbe avere la sua opinione su questo quello che ha sollevato Maurizio prima probabilmente l'ha sentito cioè Maurizio dice
Non si possono mettere i partiti fuorigioco il discorso che c'è stato ieri per esempio da parte della Confindustria è stato un discorso tutto sommato
Non del tutto accettabile ecco
Poi può intervenire su altri temi di questi
Non si sente consentiranno
No no non si sente
Sentiamo la
I servizi assai sì ecco scusate solo per questo collegamento speriamo che sia stabile saluto tutti ovviamente saluto anche ringrazio in particolare Maurizio Landini per l'invito
Dottoressa Annunziata e chiaro che un patto per la ridare forza e mantenere Guido lavoro impresa importantissimo per il Paese e va benissimo
Ad esempio fuori i partiti sarebbe un non senso
Ma soprattutto perché i partiti di forze politiche non dimentichiamocelo assunto una grande responsabilità durante la pandemia parlo anche delle forze che hanno sostenuto il conte dure
E sicuramente dobbiamo distinguere forze responsabilmente contribuiscono contribuito a erigere una barriera per quanto riguarda il tema di protezione per quanto riguarda il tessuto produttivo economico sociale del Paese e è ovvio quindi che le forze devono come dire dare un contributo responsabile devo predisporsi al contributo responsabile anche questo mio percorso dirgli ossigenazione ossigenazione nel momento cinque stelle così diciamo questo itinerario e finalizzato a raccogliere inquietudine anche speranze bisogni diffusi nel Paese nord sud
Nel fuori partiti sarebbe assolutamente una follia ovviamente le forze politiche devono assumersi le loro responsabilità
Bene senza passò allora un attimo alla Flying su questo testo che è stato graziosamente Breve
Allora e li peraltro Bologna come diceva Maurizio e sta è uno dei primi Breaking Ground di questo esperimento a
Come è stato fatto come è avvenuto e che pezzi si stanno pagando di efficienza inefficienza contentezza di scontento insomma
Quello innanzitutto ringrazio anche naturalmente la CGIL per questo prezioso invito a un'occasione di confronto su temi che sono di di di grande urgenza
Come è stato fatto è stato fatto grazie a una solida tradizione che abbiamo in questa regione di dialogo tra le parti sociali che non è venuta meno neanche nel periodo a cui facevate riferimento prima di una certa sbornia di disintermediazione anzi
Il patto per il lavoro era stato siglato per affrontare la crisi economica finanziaria
Scaturita nel due mila otto due mila e nove e aiutato a coniugare gli sforzi per fare accendere la disoccupazione dal nove per cento alle cinque per cento del due mila e diciannove quello che abbiamo voluto fare è innestare una novità politica e culturale pure in un momento tragico od come quello che vivevamo in mezzo ad una pandemia perché il patto per il lavoro e per il clima è stato firmato con cinquantacinque organizzazioni nel dicembre del due mila venti
Tutti i comuni le rappresentanze delle Province le università le organizzazioni datoriali e di impresa e professionali come ricordava prima Errico e i sindacati maggiormente rappresentativi naturalmente CGIL CISL e UIL
E poi naturalmente abbiamo anche lì a quel tavolo le rappresentanze del terzo settore che ha un tessuto imprescindibili in una regione dove vivono oltre otto mila tra associazioni di promozione sociale
E organizzazioni di volontariato ma per la prima volta a quel tavolo e questa è una scelta molto forte che abbiamo voluto fare si siedono con noi
Legambiente la rete dei Comuni rifiuti zero cioè associazioni che hanno un know how importante su come affrontare l'emergenza climatica La sette quella di dire a questi argomenti non sono di serie B rispetto a quelli di chi rappresenta naturalmente l'impresa il lavoro le istituzioni locali quel patto a che cosa serve perché abbiamo voluto firmarlo nel dicembre due mila e venti nonostante tutti avessimo preoccupazioni chi per lavoratrici e lavoratori le cui condizioni materiali sono peggiorate a causa della pandemia che aumentato tutte le diseguaglianze la botta più forte l'hanno avuta sicuramente
I giovani le donne ma anche qui bisogna avere il coraggio di dire che non è successo per caso è successo perché nella crisi precedente anche per le scelte di governo che sono state fatte
Hanno ereditato i contratti più precari e le condizioni occupazionali più precaria allora abbiamo condiviso una visione di come far ripartire questa Regione su quattro obiettivi strategici fondamentali e alcune cose da fare insieme è una scelta di un metodo partecipativo e democratico che permette a ciascuno nel suo ruolo nella società
Partiti istituzioni parti sociali di fare la propria parte ma attorno ad un obiettivo condiviso ne cito alcuni il primo è un grande investimento nelle conoscenze dei saperi per qualificare il lavoro partiamo appunto dalla dalla dall'innovazione dalla ricerca dalla dalla professionalizzazione di lavoratrici e lavoratori ed alla consapevolezza che le grandi trasformazioni che dovremo affrontare
Perché producano buon lavoro
E buone impresa dobbiamo accompagnarle con un grande investimento nelle macerie sono partiti tutto questo dal insomma un po'di mesi ce l'avete buon lavoro è stato prima toh a guardi io le do un dato certamente risentiamo anche noi di una contingenza difficile come quella della pannolini alla contingenza dato di una settimana fa
Ci sono due milioni di lavoratrici e lavoratori attivi cinquanta mila in più dell'anno scorso nello stesso periodo e la cosa
Buona è che di quei cinquanta mila trentatré mila
Sono donne
Quindi stiamo cercando naturalmente di agganciare una ripresa devo dire che l'Emilia Romagna
L'anno scorso le proiezioni nella prima ondata di pandemia erano molto drammatiche
E invece finalmente oggi possiamo dire che la proiezione di ripresa del PIL in questa regione
Diciamo molto più spedite nel senso che se tutto va bene e se lavoriamo insieme perché è un risultato che va guadagnato giorno per giorno arriveremo alla fine del due mila ventidue potenzialmente con un dato diciamo di Pilla che è simile anzi forse superiore a quello del due mila e diciannove che era già una un record nella nostra regione quindi ci stiamo lavorando però quali sono questi obiettivi
Conoscenze e saperi accompagnare una transizione ecologica che sia in grado di fare quello che prima diceva Enrico Letta sono Serra molto d'accordo cioè investire sulle energie rinnovabili vuol dire non solo creare lavoro ma vuol dire far risparmiare famiglie imprese e in in bolletta riducendo l'impatto delle emissioni climalteranti oggi è una giornata in cui tornano in piazza i giovani dei fra gli sport più c'era e in questa città non a caso delegati sindacali della CGIL della FIOM sono in piazza con loro no cerchiamo di superare quella falsa contrapposizione tra il diritto al lavoro stabile da assicurare e il diritto anche però migliorare la qualità dell'aria siamo in quanto Pianura Padana ce ne dobbiamo occupare il terzo obiettivo di quel patto è sostanzialmente quello di lavorare sulla riduzione dei divari sociali economici territoriali e di genere e questo per dare alcuni esempi concreti di cosa stiamo facendo ne abbiamo investito dall'inizio della pandemia cinquantacinque milioni e mezzo solo sui nidi
Lo facciamo per tre ragioni uno perché prima parte del percorso educativo dei più piccoli più sarà solido e quindi contrasterà le povertà educative rischi di dispersione e le diseguaglianze
Il secondo motivo è perché sono servizi fondamentali per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro aiutano le famiglie in particolare aiutano le donne il terzo motivo è che ne abbiamo un altro dramma in questo Paese non solo il lavoro povero che spesso ricorda il segretario Landini
Ma anche il lavoro di cura non pagato che nelle nostre famiglie grata sproporzionatamente
Sulle spalle delle donne quindi investire mi fermo in infrastrutture sociali come i nidi e come i servizi per le persone non autosufficienze su sufficienti e ringrazio i sindacati unitariamente per avere convinto il governo a fare una legge sulla non autosufficienza che Regione Emilia Romagna c'è già e porta risultati ogni giorno
Ecco è un modo per trasformare una parte di quel lavoro di cura non pagato il lavoro qualificate retribuito dentro e servizi quindi ne guadagna di nuovo tutta la società ecco
Presidente Conte le do la parola sempre perché temo che cada un certo punto il collegamento che lei debba andare
E e molto interessante che all'inizio della storia dei Cinquestelle non c'era praticamente nessun punto di contatto tra la piattaforma stiamo parlando Pro delle piattaforme economiche le piattaforme sindacali le piattaforme sociali dei Cinquestelle e dei sindacati
Naturalmente il grande incontro è avvenuto intorno al reddito di cittadinanza che è sicuramente in questo momento messo in discussione io credo anche ieri letta non c'è stato
Ho molto dibattito sia pur diciamo un po'nascosto su questo ecco come presidente dei Cinque Stelle il oggi lei è qui quali sono i punti di questa piattaforma della sinistra che secondo lei
Si sono si sono molto avvicinati ai progetti dei Cinque Stelle perché nel grande patto di cui abbiamo parlato c'è anche il grande patto Cinquestelle PD poi alla fine quello dovrebbe essere importante come il consolidamento no
Ma io vorrei ricordare che già dalla mio primo anno di presidenza iniziato a ricevere i sindacati le porte di Palazzo Chigi conservante sindacati le altre associazioni di categoria
E devo dire la verità aperte a tutte le associazioni di categoria tutte le rappresentanze sindacali non solo quelle più rappresentative quelle storicamente diciamo così più consolidate
Questo importante quindi come metodo rispetto lei ha ricordato anche alcuni governi del passato dove al contrario invece si era pensato di scegliere un metodo un indirizzo prettamente diverso Isam partirà questo e di dice è stato un grandissimo dialogo vorrei ricordare che durante il periodo della pandemia
Abbiamo avuto con i sindacati con le associazioni categoria abbiamo affrontato da subito durante il periodo più duro dello da un il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro
Maurizio Landini lo sa benissimo testardi
Oltre il diciotto Palazzo Chigi per trovare un protocollo di sicurezza quindi allora ditemi quali sono insomma con la sicurezza sui luoghi di lavoro ancor di più in tempi di pandemia abbiamo toccato con mano
Che non si può prescindere se si ragiona l'impresa di occupazione
Dalla sicurezza sui nomi di lavoro e l'obiettivo prioritario e su questo bisogna lavorare assolutamente secondo tema contiamo anche molto sta molto a cuore al momento Cinquestelle dal tempo quello del salario minimo
è una battaglia su cui di cui ne siamo convinti siamo convinti perché il cosiddetto lavoro povero e stiamo parlando di oltre quattro milioni di lavoratori e stiamo parlando di circa il venticinque per cento
Non
Non favorisce una buona allocazione del mercato del lavoro
Non favorisce la qualità di vita delle persone delle famiglie ne dobbiamo contrastare il calo demografico
Il calo demografico lo contrastiamo con una politica intelligente ma globale investendo di più su asili nido sulle scuole su incentivare ma anche sull'assegno unico benissimo
Ma anche ovviamente sul sul salario minimo io credo che ci siano le condizioni questo non significa emarginare la contrattazione collettiva e lo voglio dire ben chiaro a Maurizio Landini e tutti gli amici del sindacato che ci ascoltano
Ma anzi coinvolgendo l'impero io penso che sarà la soglia del nove delle dei nove euro quello che però dobbiamo metterci intorno a un tavolo afferrare questa battaglia e realizzarla al più presto ancora la parità salariale uomo-donna non possiamo ammettere che ci siano dei divari di genere laddove io ne parlavo adesso ha avuto un incontro qui piazza e abbiamo affrontato il tema della condizioni ovviamente
Della donna oggi quando si viene assunti molto spesso è soggetta assoggettata delle domande lo dicono le persone saggia dei figli se pensa di aver figlia o cose del genere o addirittura differenze salariali che sono sovente accettabili ancora
Abbiamo sperimentato una misura in cui io devo dare atto anche il ministro Provenzano abbiamo creduto molto ho fatto una battaglia nel contesto di un contesto anche dove la burocrazia la tecno burocrazia diceva che non era possibile la decontribuzione per il lavoro al Sud oggi noi abbiamo i primi risultati
Quasi seicento mila nuove posizioni per la decontribuzione assurdo
è un risultato importantissimo dobbiamo sposare
Questa idea che fare impresa al sud e molto più difficile Roselli condizionamenti che li conosciamo bene divari infrastrutturali complessivi quindi chi investe nel Sud rende un servizio al Paese questa decontribuzione
La dobbiamo rendere decennale ancora dobbiamo lavorare io dico per le crisi spesso noi abbiamo sperimentato a lungo e ha funzionato il blocco
Per quanto riguarda dei licenziamenti però adesso siamo in mare aperto e quindi le crisi che già c'erano si stanno guarendo se ne aggiungono delle altre
Dove ho subito completare il decreto sulle le norme sulla delocalizzazione senz'altro
Però attenzione
Senza nessuna volontà punitiva
Però questo problema va affrontato anche in un quadro europeo di dumping fiscale dumping sala davvero sociale non possiamo permettere che all'interno dell'Europa vi siano sacche laddove regimi fiscali che ci fanno una come si dice in termine tecnico affaire Competition una concorrenza sleale al nostro Paese procreare quindi un quadro più omogeneo costruttivista e te la crisi d'impresa
Una soluzione a portata di mano
Che sicuramente offrire la prospettiva tanto agognata dagli occupanti che sono in difficoltà dell'impresa in crisi che quella della continuità aziendale
La prospettiva a portata di mano e quella del cosiddetto workers buy out cioè il salvataggio dell'impresa da parte del lavoratore
Negli Stati Uniti fu fatto un grande piano su questo e gli le statistiche i dati ci dicono
Che se si incentiva infatti stava dalla parte dei lavoratori dell'impresa loro conoscono il prodotto conosco la realtà aziendale
Quindi noi possiamo consentire con agevolazioni va rivista di accesso al credito agevolato li consentiamo di indirizzare sussidi per la disoccupazione anticipi Tfr per questa finalità noi abbiamo un indice di mortalità delle imprese salvate lavoratori che di gran lunga più inferiore rispetto alle altre
Ecco questi sono i temi su cui dobbiamo lavorare e ovviamente dobbiamo farlo tutti insieme io quando prima ho detto che è una follia nel folle le forze politiche da un patto per la crescita vorrei ricordare che già nel maggio scorso subito dopo averla siglato tra Chigi il governo le associazioni di categoria anche sindacali quei protocolli di sicurezza che ci hanno consentito di mantenere aperte le fabbriche nel momento più duro attenzione più duro dove eravamo i più esposti primi al mondo occidentale non abbiamo anche per questo salvato il Paese subito dopo a maggior Francia alcun patto per la crescita quindi credo al patto per la crescita perché credo che tutti i soggetti protagonisti
Di quello che deve essere la grande ripartenza dell'Italia
Una crescita economica che vogliamo anche il migliore del miracolo economico bici pure gli anni sessanta non possa non partirà il coinvolgimento di tutte le associazioni di categoria ma ripeto le forze politiche devo avere la responsabilità direi principale
Perché hanno io non voglio adesso parlare sento parlare di concertazione eccetera i sindacati sanno che aveva una formula che rispetto al secondo me perché Ciampi fece una gran cosa però ritengo che sia una formula datata per il contesto storico in cui del passato in cui è stata adoperata oggi occorre un patto un coinvolgimento di tutte le forze ma le forze politiche
Devono assumersi le forze politiche responsabili attenzione devono spazzatura sia appunto la risposta alla chitarra delineare gli indirizzi di politica economica e sociale e su quella base poi chiamare
Le altre associazione di categoria tutti gli stakeholders a concordare condividerne gli obiettivi e quindi un Papa Bovo
Presidente io ho solo una brevissima domanda che non c'entra niente con tutta questa però faccia giornalista d'orchestra elastina il Messaggero sostiene che lei sta pensando seriamente starebbe facendo un pensiero oneri vincerne sei zero
Sulla possibilità di correre poi a Roma uno nel caso il sindaco fosse
Gualtieri a Roma scusate ma sono consente interessanti anche se sembrano di dettaglio ci può confermare il suo interesse
Sembrano interessanti ma sono false ci passa ma anzi può io ho già rifiutato possibilità di ricorrere era a portata di mano per Prima Valle le suppletive un collegio a Primavalle
Io ho anche dichiarato le ragioni per cui ho rifiutato
Cioè in questo momento avendo assoluto la questa responsabilità la leadership del Movimento cinque Stelle il mio fuori dall'Obiettivo in questa fase storica
E quella di lesinare imponendo Cinquestelle di farlo crescere sui territori e per questo che sto io non l'abbiamo fatto un tour elettorale perché evidentemente continuare a lavorare sui territori anche dopo questa scadenza elettorale mi interessa il dialogo le persone
Mi interessa che questa fiducia da parte delle persone nel una forza politica come il Movimento cinque Stelle gara espresso una grande carica innovativa rispetto all'intero sistema politico istituzionale del Paese
Contini diventa ancora più forte diventi costante nel tempo
Anzi si dargli più stabilmente sui territori
Attraverso forum tematici e gruppi territoriali quindi abbiamo fatto un grande aprendo un seggio in questo momento in questa seconda eventualità che però francamente non vedo per altro perché io credo che Virginia Raggi andrà al ballottaggio regione raggi ha delle ottime chance
Per quanto riguarda la riconferma
Comunque io ma dalla spiaggia blocchi committenti io con questi ieri perché questa è la domanda a Roma la chiazza applaude ma guarda io voi
Usata e qui stiamo parlando di cose che sembrano locali ma capite bene che insomma locali non sono perché Roma è il giorno il gioiello della corona un po'di queste elezioni no
Guardi dottoressa Annunziata o io non ho commissionato nessun sondaggio e non mi interessa leggere i sondaggi
Il mio termometro barometro
E questo itinerario questo dialogo con le persone e le posso assicurare questo allegre un'attenta osservatrice non sfugge anche esempio sfugge che esce molta voglia di partecipare da da da parte di delle persone da nord assurdo indifferentemente
Ma questo è il mio sondaggio ENI sondaggio mi induce a ritenere che vigila immagino abbia buone chance fa
Grazie mille presidente allora abbiamo sedici minuti io proporrei di dare la parola del mitico
Allettante perché adesso il segretario bisogna essere più formali nei nostri rapporti e poi farei in e e li ha parlato diciamo zitti può inserire su questa e carri merci arriverete voi a dare la parola finale a all'antico il se vi va bene
Ecco io parto dal caso che è stato comunque il caso diciamo che più è stato interessante rispetto alle questioni piattaforma politica intrecciata con quello di cui parliamo sollevato poi da Prodi a casa mia diciamo la mia trasmissione
Che era effettivamente non fatto
Maniera negativa però ha visto rilevato in seguito in diretta dei loro a Lamezia Terme il fumetto aspettando neri immagine criminale non ospedale lavare alle estreme come rilanciare arrivano evidenziando che sospettavamo di il sole se ne andassero comincia dei comizi del pomeriggio invece serio diciamo è un tema molto importante per la coscienza politica della sinistra non bisogna adesso al di là del discorso tra
E Prodi su quell'episodio lì diciamo la frase cioè io credo è lì anche sia parte di questo discorso perché riflette anche lei molto su queste cose non c'è dubbio che a sinistra viene visto un po'antiteticamente
La piattaforma sui diritti individuali è la piattaforma sui diritti sociali e dico questo è vero o no sì ma è proprio questo credo il compito principale che io mi sono preso
Ecco quello di superare questa dicotomia che non andrà esistere perché la persona è completa nella sua interezza
E secondo me non si può staccare la persona mentre lavora della persona mentre cittadino la persona nelle sue relazioni affettive nelle sue io credo che questo sia la persona da dove viene
La persona è completa e io però credo tra l'altro che questo sia un discorso ammette il discorso oggi di maggior progresso che ne possiamo essere nel nostro Paese
Perché il nostro Paese è un paese per esempio in cui tante persone sono molto contenti di avere gli immigrati
Quando se ne stanno quelle otto ore a lavorare
E fanno cose che altrimenti non si troverebbero italiane per farlo purché poi dopo si tolgano si nascondano e non li si vedano e non siano cittadini a tutti a tutto tondo cito questo punto perché questo per me è un concetto di una di un Paese che dobbiamo costruire che se un Paese nel quale si uniscano
I diritti civili delle persone e il lavoro il lavoro come e mancipi azione come forma di realizzazione della propria esistenza e lavoro ovviamente il lavoro buono quindi io sono fermamente convinto che in Italia siamo indietro da tutte e due punti di vista
E io continuerò a battermi perché riusciamo a tenere insieme questo percorso come continuando a dire e a cercare di fare sì che il Parlamento si riesca ad ad arrivare a degli avanzamenti su alcune materie
I io rivendico una cosa questo lo dico perché tante volte non ci si fa casomai il Partito Democratico io ho trovato un Partito democratico che in Parlamento rappresenta il dodici per cento dei parlamentari
Tra la sconfitta del diciotto le scissioni subite oggi in parlamento il partito democratico è il dodici per cento
Quindi la capacità poi di far sì che questo dodici per cento arrivi al cinquantuno consigliato di fare approvare delle leggi non è una cosa semplice
Ma allo stesso tempo trovo che la questione in questo mi sembra che il la la il tema del patto sul lavoro possesso una grande occasione
Anche lì
Di cogliere che cosa il fatto che in Europa sta succedendo lo stesso io voglio che non ci agganciamo al treno europeo
Sia sulla questione diritti civili non è un caso che tutti i diritti civili in Europa siano più avanzati che da noi perché la questura tre questo onesto non le cito qui ma il benchmark ecco l'Europa è un punto di riferimento con loro per e la stessa cosa ormai sta avvenendo anche sulla questione sociale e del lavoro perché l'Europa non aveva competenza sul lavoro e sul sociale slava pochissima
Cosa è successo è successo che con la presidenza portoghese quest'anno e soprattutto con la pandemia e con e le misure che sono state create il piano Shue anche le altre l'Europa ha cominciato a ragionare di lavoro
La questione sul salario minimo è tema europeo le altre questioni di cui stiamo parlando oggi sia sugli ammortizzatori sociali sia sulla capacità della garanzia di occupabilità per esempio son tutti grandi temi europea e quindi io penso che noi dobbiamo legarci lì
In un momento nel quale il nostro Paese le crisi ci sono non è vero che va tutto bene
Io cito il fatto che oggi ventiquattro
Di settembre abbiamo due gruppi di lavoratori in sciopero io ovviamente da qui io credo che li salutiamo
Entrambi parlo dei lavoratori dell'Alitalia che stanno vivendo una fase drammatica in cui la necessità di trovare una soluzione che contemperi l'esigenza di dare all'Italia una compagnia di bandiera secondo delle regole
Europea allo stesso tempo di valorizzare il lavoro di dei lavoratori attuali dell'Italia è fondamentale e e lo sciopero dei lavoratori il Monte dei Paschi di Siena
Tema che ovviamente sto seguendo in modo particolare
Anche suo fondamentale perché il futuro di quella banca non è futuro soltanto di quelle ventuno mille cinquecento persone è un futuro di un indotto e di tantissime piccole e medie imprese di tante famiglie che lavorano attorno a quello che non solo va garantito ma nel modo col quale lo si garantisce c'è bisogno di concertazione compartecipazione che i sindacati siano al tavolo quindi io chiedo oggi al governo che convochi i sindacati del Monte dei Paschi e che ci sia una discussione con loro li saluto ciò che sono
Impegnati in varie tifo italiano e io penso che questo sia un fatto molto importante l'ho detto ieri sera Otto e mezzo lo ripeto questa mattina è un passaggio secondo me questo molto molto molto significativo
In sintesi noi abbiamo bisogno di ripensare la modalità con la quale nel nostro Paese non soltanto si da lavoro e si comincia a lavorare ma la modalità con la quale il lavoro si sviluppa interagisce con il reddito
Perché c'è esista una questione di reddito nel nostro Paese salariale che enorme e con le disuguaglianze crescenti lo voglio dire perché la se mi si dovesse chiedere da dove deve partire il dibattito sul Patto sul lavoro e sulla crescita da una cosa e cioè dal fatto che la pandemia a differenza di quanto tanti hanno detto all'inizio la Panda citando Totò
Queste cose sono una livella si è rivelata tutt'altro che una livella la pandemia a aumentato le disuguaglianze perché essere in condizione di vivere in una situazione in cui sei cablato sei digitalizzato hai la possibilità di accesso per esempio la Rete
E nel nostro Paese totalmente disuguale questa accesso alla Rete se vivi in una casa di periferia piccola con cinque persone dentro la casa
è una cosa altro eh
Il tema delle disuguaglianze ha colpito duramente ecco la pandemia e quindi io credo che la necessità di ripartire da qui dovesse dire qual è il primo obiettivo
è il tema della riduzione delle disuguaglianze sul campo del lavoro e per quanto riguarda gli altri temi del sociale ai quali voglio aggiungere termino
Il fatto che dentro il PNR R.
Diciamo in zona Cesarini
E quindi questo vuol dire che c'è da fare di più siamo riusciti a fare inserire la riforma della non autosufficienza
Lo dico perché quando parliamo di diritti sociali di questione del lavoro dobbiamo ricordarci oggi che il tema della non autosufficienza tocca una numero sempre crescente di italiani di famiglie
E quando si dice qual è il punto dal quale parte la disuguaglianza è quello se in una famiglia interviene in una situazione di non autosufficienze quella famiglia non ha mezzi propri da destinare alla gestione della situazione non autosufficienza quella famiglia imbocca immediatamente
Un avvitamento negativo ci sono regioni dove le cose vanno meglio siamo in Emilia Romagna una di quelle ma anche qui non possiamo vivere in un Paese in cui dalla fortuna se sei nato in una regione oppure in un'altra te la cavi sulla non autosufficienza aggiungo c'abbiamo questione di tassi di mortalità infantile che son drammaticamente diverse certo stiamo parlando di zero virgola ma zero virgola da una regione all'altra vogliono dire cento bambini più certo l'avvenimento nel due mila e ventuno son cose inconcepibile secco perché su questo tema
La riforma della non autosufficienza che è stata messa nel Pnr R. noi dobbiamo non soltanto farla
Ma dobbiamo anche riempirla di risorse perché non è immaginabile che su questo tema
Eh sì sì affidati per l'appunto alle risorse individuali delle famiglie o soltanto le strutture private sappiamo tutti cosa questo vuol dire e c'è bisogno credo quindi fare un grandissimo sforzo metterle in cima alle nostre insomma non ci troviamo in una società oggi
La metto così USA degli ultimi trenta secondi per fare questo racconto che per me è il racconto della tristezza del nostro Paese è una società nella quale oggi il grosso del peso e sulle spalle della generazione dei sessantenni settantenni quelli che hanno lavorato che sa se non l'ho fatto i risparmi hanno avuto il TFR hanno la pensione hanno lavorato tantissimo e sulle loro spalle oggi sulle spalle di quello che hanno risparmiato tengono insieme in molti casi tre generazioni
Perché aiutano il proprio figlio ad avere un reddito migliore di quello che da solo potrebbe avere aiutano i propri nipoti che spesso e volentieri non riesco entra nel mondo del lavoro e in molti casi hanno l'anziano genitore novantacinque enne novantotto N novantasette enne in situazione di disagio
Fisico magari e appunto da accompagnare in strutture Pubblico o private ti trovi generazioni di sessantacinquenni settantenni con l'idea vado in pensione me la godo
Che hanno tre generazioni sulle spalle è un paese costruito su questo modello è un Paese che non ha alcun futuro per cui o novella rovesciamo questa dinamica oppure noi dovremo pagare un conto salatissimo prospettiva
Benissimo allora Maurizio credo che già le chiazze sono inattesa tu eri eccetera eccetera possiamo andare gli ultimi minuti tanto fosse di casa Bologna insomma
Facciamo regaliamo cinque minuti e a Maurizio tutti per la conclusione lì
Concordo
Ma sì posso solo dire una cosa che ci ha prima di lasciare la con grande piacere che lì chi li ringrazio perché sono molto contento della chiacchierata di questa mattina perché non so se vi siete accorti ma emerge quanto ci siano alcune proposte fondamentali su cui tre aree politiche che qua presentiamo sono già in grado di lavorare insieme
Salario minimo complementare a un rafforzamento della contrattazione collettiva che lo dico qui Lucia
Annunziata qui a Bologna è interessante perché quella contrattazione collettiva è talmente avanzata che a volte arriva a prevedere per contratto anche la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario altro grande tema europeo che altri stanno affrontando
Ma soprattutto il tema della parità salariale della maggiore partecipazione di lavoratrici e lavoratori alle scelte azienda alle scelte strategiche delle aziende che può migliorare la qualità dell'impresa ecco io credo ecco sono contenta per queste la chiudo qua questa mattina noi abbiamo visto e cogliamo anche l'argomento di Landini all'inizio che è vero dobbiamo lavorare molto per ricostruire un nuovo campo progressista ed ecologista
Ecco però qua Bedori suonare alcune parole che vogliono dire battaglie concrete da fare insieme da domani nelle piazze nei quartieri nei condomini e nelle istituzioni ecco se facciamo questo noi abbiamo già in mano un fronte in grado di sfidare a testa alta di battere le destre alle prossime politiche quindi mi fa piacere davvero di questo incontro che ringrazio
Quattro minuti mai voglio dire una cosa molto diretta in questo
Non condividendo una cosa detta ieri da Draghi all'assemblea di Confindustria
Tenera sui diritti civili e i diritti sociali
E decisivo
In questi anni c'è stata una rottura su questo punto soprattutto con un arretramento delle condizioni di lavoro e vorrei ricordare che nel nostro Paese
La stagione più avanzata son proprio stati gli anni Settanta che ieri invece ho sentito trattati male ho considerato una cosa da superare se noi abbiamo la sanità pubblica se abbiamo dei diritti sociali come ci sono
Ottenuti con referendum se in quegli anni c'era uno Statuto dei lavoratori contratti nazionali e c'è stata anche una redistribuzione del reddito senza precedenti
E grazie a questa capacità di tenere assieme di mettere al centro il lavoro allora io penso che non sono anni da scordarsi sono anni da cui imparare come ricostruiamo oggi in una situazione diversa
Un livello di intervento di questa natura e per questo dico
Che oggi la questione anche patto chiamiamolo come ci pare parte delle cose molto concrete
Quando noti perché io vedo una distanza quando lei adesso ci collegheremo con Monte dei Paschi di Siena
Un incontro con il governo su questa materia sono mesi noi non siamo ancora riusciti ad ottenerlo
Se parliamo dopo quando ci collegheremo con Fiumicino dove c'è lo sciopero di tutto il settore aeroportuale quello che sta succedendo è che la nuova società che nasce con i soldi pubblici chi sta gestendo quella trattativa non vuole applicare il contratto nazionale ma un Regolamento che sostituisce il contratto nazionale stiam parlando di due cose molto precise
Io vedo una certa distanza ti dicono che vogliono fare il patto e poi le condizioni concrete di lavoro vanno da un'altra parte allora non funziona per questo dico
Che è necessario non solo io insisto noi vogliamo un nuovo progetto che rimette al centro il lavoro quando si dice che noi non vogliamo tornare a prima della pandemia e perché vogliamo proprio cambiare quelle diseguaglianze che c'erano già prima
E che la pandemia allargato e aggiungo come ragionamento che per noi è necessario proprio entrare nel merito e fare discussioni molto concrete
Salario minimo e tutto il resto io dico una cosa secca è il momento di una legge sulla rappresentanza nel nostro Paese il momento di un nuovo Statuto dei diritti di tutte le forme di lavoro
Lo dico molto stranamente inferno no la riconsegna queste noi stiamo però lo dico banalmente perché questo è il punto compresa la riforma fiscale compreso insisto perché queste io proprio non la sopporto dopo la pandemia
Che qualcuno mi venga a spiegare che il futuro della sanità e quella di favorire la sanità privata io proprio non ci penso neanche lontanamente non sa se chiaro perché penso che sia un insulto anche a quello che è avvenuto nel nostro Paese quello che successe in questo per quindi dico delle cose molto precisi io son pronto domattina perché è un mese e mezzo che Scar rivendicando di poter far questa discussione e siccome molte di queste cose uno degli ultimi trenta secondi poi lo ammetto
Molte di queste cose non non avverranno tra entrano nella legge di Stabilità cioè stiamo discutendo cosa succede ad ottobre
Se ci sarà la riforma fiscale se ci sarà la riforma delle pensioni sentisse la riforma degli ammortizzatori sociali il meccanismo tempo per far delle chiacchiere abbiamo del tempo stretto per trovare delle soluzioni questa serrata posizione quindi magari quando tu
Lucia prima dicevi tavoli io spero che lunedì tetti incontriamo sull'assoluta sicurezza il Presidente si presenti con un calendario che dica mercoledì discutiamo di pensioni giovedì è facile se questa cosa no ma deve essere essere arrivano dovevate rimanere lunedì sera Stefano anche ma lobbying in modo molto chiaro ma in modo insignito s'è questa cosa ad ottobre non avviene non è una va a proposito di partecipazione noi non abbiamo nessuna intenzione di star fermo ad aspettare che prima o poi ti chiamo e non voglio essere chiaro
Perché per noi adesso è il momento di dare risposta al lavoro di evitare delocalizza
Stazioni di evitare i licenziamenti tra l'altro a fine ottobre la chiudo
Scade il blocco dei licenziamenti per tutto il settore del commercio del turismo e tutele sono lavoratori che non hanno neanche gli ammortizzatori sociali qui c'è un altro tema non può essere che dal primo di novembre il pub con la prima cosa che fa e quella che partono i licenziamenti per quei settori e vorrei essere chiaro abbia un impatto così non mi interessa non so se chiaro quindi a me interessa un progetto per l'Italia vero
Che rimette al centro il lavoro
E insisto è il momento della legge sulla rappresentanza
Che vuol dire rafforzare la contrattazione collettiva e dare il diritto ai lavoratori di eleggere i loro delegati e davvero di rafforzare la contrattazione
Sarebbe questa davvero pensare al futuro e pensare all'Europa
Va bene io passava mai no a Mania Menia come vedi ti ho lasciato un Landini particolarmente riscaldato vedo anche che
Sono pronti i collegamenti con le manifestazioni del lavoratore del Monte dei Paschi e anche di all'Italia noi rilasciamo ascoltando con un video la voce dei delegati su questi temi
Il saluto scendiamo tutti e tre insieme vanno vizia resta qui e non andiamo via arrivederci e grazie